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UIVERSITA’ DEGLI STUDI DI APOLI FEDERICO II Magnifico Rettore: Prof. Guido Trombetti FACOLTA’ DI MEDICIA CHIRURGIA Preside: Prof. Giovanni Persico CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA I ODOTOIATRIA E PROTESI DETARIA Presidente: Prof. Eduardo Bucci GUIDA DELLO STUDETE AO ACCADEMICO 2007-2008

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA I ODOT OIATRIA E … · Dott. Michele Simeone Dott. Alessandra Valletta Pediatria Prof. Alfredo Guarino Prof. Angela Vegnente e urologia

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U�IVERSITA’ DEGLI STUDI DI �APOLI FEDERICO II Magnifico Rettore: Prof. Guido Trombetti

FACOLTA’ DI MEDICI�A CHIRURGIA Preside: Prof. Giovanni Persico

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA

I�

ODO�TOIATRIA E PROTESI DE�TARIA

Presidente: Prof. Eduardo Bucci

GUIDA DELLO STUDE�TE

A��O ACCADEMICO 2007-2008

Insegnamenti e Docenti

1° A��O

1° Ciclo

C. I. di Fisica, Statistica medica e informatica

Fisica supplente Statistica medica Prof. Dario Bruzzese Informatica Prof. Ernesto Quarto C.I. di Biochimica e Biologia molecolare: Biochimica supplente Biologia molecolare Prof. Antonio Baldini Chimica supplente Inglese contrattista medicina 2° Ciclo

C.I. di Biologia applicata e Psicologia: Biologia applicata Prof. Gianni Chinali Prof. Feliciello Isidoro Psicologia supplente Istologia supplente Anatomia umana Prof. Antonio Soscia

2° A��O

1 ° Ciclo

Fisiologia umana e dell'apparato stomatognatico Prof. Paolo Mondola C.I. di Materiali dentari e Scienza e tecnologia dei materiali:

Materiali dentari Prof. Alberto Laino Dott. Pietro Ausiello Dott. Paolo Bucci Dott. Carlo Cafiero Scienza e tecnologia dei materiali contrattista Odontoiatria Conservatrice I Prof. Sandro Rengo Prof. Massimo Amato Dott. Pietro Ausiello Dott. Francesco Riccitiello Dott. Michele Simeone Dott. Alessandra Valletta 2° Ciclo

Patologia generale Prof. Giuseppe Palumbo

Farmacologia Prof. Vincenzo Basile C.I. di Igiene e Malattie infettive: Malattie infettive Prof. Guglielmo Borgia Igiene e Odontoiatria preventiva e sociale con Epidemiologia

Prof. Ida Torre

C.I. di Diagnostica di laboratorio: Biochimica clinica e Biologica molecolare clinica supplente

Patologia clinica Prof. Enzo Macchia Prof. Angela Mariano

Microbiologia e Microbiologia clinica supplente Anatomia patologica Prof. Gaetano De Rosa

3° A��O

1° Ciclo

Medicina Interna Prof. Nicola De Luca Chirurgia Generale Prof. Guido Mosella Prof. Giacomo Benassai Istituzioni di Anatomia ed Istologia patologica Prof. Gaetano De Rosa Odontoiatria Conservatrice II Prof. Sandro Rengo Prof. Massimo Amato Dott. Pietro Ausiello

Dott. Francesco Riccitiello Dott. Michele Simeone Dott. Alessandra Valletta 2° Ciclo

Diagnostica per immagini e radioterapia Prof. Antonio Sodano Anestesia generale e speciale odontostomatologica Prof. Giuseppe Servillo Patologia speciale odontostomatologica Prof. Michele Mignogna Dott. Claudio Manfredi Chirurgia speciale odontostomatologica I Prof. Francesco di Lauro Prof. Gilberto Sammartino Prof. Luca Ramaglia Dott. Alessandro E. Di Lauro Dott. Ranieri Martuscelli Protesi dentaria I Prof. Ettore Epifania

4° A��O

1° Ciclo

Pedodonzia Prof. Aniello Ingenito Parodontologia I Prof. Sergio Matarasso Dott. Carlo Cafiero Protesi dentaria II Prof. Fernando Zarone

Chirurgia speciale odontostomatologica II Prof. Francesco di Lauro Prof. Gilberto Sammartino Prof. Luca Ramaglia Dott Alessandro E. di Lauro 2° Ciclo

Clinica Odontostomatologica I Dott. Paolo Bucci Odontoiatria Conservatrice III Prof. Sandro Rengo (colloquio)* Prof. Massimo Amato Dott. Pietro Ausiello Dott. Francesco Riccitiello Dott. Michele Simeone Dott. Alessandra Valletta Ortognatodonzia I Prof. Roberto Martina Prof. Rosa Valletta Gnatologia Clinica Prof. Ambrosina Michelotti Dott. Roberta Cimino Dott. Mauro Farella

5° A��O

1° Ciclo

Protesi dentaria III Prof. Fernando Zarone Prof. Ettore Epifania Parodontologia II Prof. Sergio Matarasso Dott. Franco Coraggio Dott. Michele Nicolò Dott. Claudio Manfredi C.I. di Chirurgia Maxillo-facciale e Otorinolaringoiatria

Chirurgia Maxillo-facciale Prof. Germano Savastano Dott. Antonio Cortese Otorinolaringoiatria Dott. Vincenzo Cappello 2° Ciclo

C.I. di Clinica Odontostomatologica II e Malattie veneree e cutanee

Clinica Odontostomatologica II Prof. Eduardo Bucci Prof. Paolo Bucci Dott. Claudio Manfredi Malattie cutanee e veneree Prof. Nicola Balato

Medicina legale e delle Assicurazioni e Deontologia in odontostomatologia Prof. Claudio Buccelli Pedodonzia Prof. Aniello Ingenito Dot. Claudio Manfredi Ortognatodonzia II Prof. Roberto Martina (colloquio)* Prof. Alberto Laino Prof. Rosa Valletta

Gnatologia Clinica Prof. Ambrosina Michelotti (colloquio)* Dott. Roberta Cimino Dott Mauro Farella Odontoiatria Conservatrice III Prof. Sandro Rengo (colloquio)* Prof. Massimo Amato Dott. Pietro Ausiello Dott. Francesco Riccitiello Dott. Michele Simeone Dott. Alessandra Valletta Pediatria Prof. Alfredo Guarino Prof. Angela Vegnente �eurologia Prof. Giuseppe De Michele

*Il colloquio è la verifica del tirocinio effettuato all’interno dei reparti nel semestre ed ha una

corrispondenza in CFU(vedi tabella)

DOCE�TI, �UMERI TELEFO�ICI I�TER�I,

E-MAIL ED EDIFICI DI AFFERE�ZA

Prof. Giancarlo Valletta Professore Emerito

2088 Ed. 14

Prof. Massimo Amato 2092 Ed 14 [email protected] Dott. Pietro Ausiello 2097 Ed 14 [email protected] Prof. Vincenzo Basile 3317 Ed. 19 [email protected]

Prof. Guglielmo Borgia 3083 Ed. [email protected] Prof. Claudio Buccelli 3009 Ed. 20 [email protected] Prof. Eduardo Bucci 2185 Ed. 14

[email protected] Dott. Paolo Bucci 2932 Ed. 14 [email protected] Dott. Carlo Cafiero 2172 Ed 14 [email protected] Dr. Vincenzo Cappello 3232 ED. 15 Prof. Gianni Chinali 3355 Ed. 20

[email protected]

Dott. Roberta Cimino 2195 Ed 14 [email protected] Prof. Alberto Colasanti 3479 Ed. 20 [email protected] Dott. Franco Coraggio 2172 Ed 14 [email protected] Prof. Nicola De Luca 2211/2250 Ed. 7 [email protected] Prof. Giuseppe De Michele 2667 Ed. 17 Prof. Gaetano De Rosa 3435 Ed. 20 [email protected] Dott Alessandro di Lauro 2492 Ed. 14 Prof. Francesco di Lauro 2118 Ed. 14 [email protected] Prof. Ettore Epifania 2094 Ed 14 [email protected] Prof. Franca Esposito 3145 Ed. 19 [email protected] Dott. Mauro Farella 2195 Ed 14 [email protected] Prof. Umberto Giani 3756 Ed. 20 [email protected] Prof. Aniello Ingenito 2186 Ed. 14

[email protected] Prof. Alberto Laino 2188 Ed 14 [email protected] Prof. Alfredo Lavitola 4344 Ed. 19 [email protected] Prof. Vincenzo Macchia 3616 Ed. 19 [email protected] Prof. Marcello Marotta 3457 Ed. 20 [email protected] Prof. Roberto Martina 2192 Ed. 14 [email protected] Dott. Ranieri Martuscelli 2173 Ed 14 [email protected] Prof. Mario Rosario Masullo 3118 Ed. 19 [email protected] Prof. Sergio Matarasso 2090 Ed. 14 [email protected] Prof. Ambrosina Michelotti 2195 Ed. 14 [email protected] Prof. Michele Mignogna 2489 Ed. 14 [email protected] Prof. Paolo Mondola 3225 Ed. 19 [email protected] Prof. Giuseppe Monfrecola 2455 Ed. 10 [email protected] Prof. Guido Mosella 2816 Ed. 7 [email protected] Dott. Michele Nicolò 2188 Ed 14 [email protected] Prof. Giuseppe Palumbo 3249 Ed. 19(Torre biol.) [email protected] Prof. Luca Ramaglia 2496 Ed 14 [email protected] Prof. Sandro Rengo 2385 Ed. 14

[email protected] Prof. Tommaso Russo 3131 Ed. 19 [email protected] Prof. Lucia Sacchetti 3134/4966 Ed. 19 [email protected] Prof. Gilberto Sammartino 2654 Ed 14 [email protected] Prof. Germano Savastano 2079 Ed. 14 [email protected] Prof. Giuseppe Servillo 3542 Ed. 7 [email protected] Dott. Michele Simeone 2097 Ed 14 [email protected] Prof. Antonio Sodano 3516 Ed. 10 [email protected] Prof. Antonio Soscia 34 28 Ed. 20 [email protected] Prof. Ida Torre 3344 Ed. 19 [email protected] Prof. Rosa Valletta 2195 Ed 14 [email protected] Dott. Alessandra Valletta 2097 Ed 14 [email protected] Prof. Fernando Zarone 3018 Ed. 14 [email protected]

ORDI�AME�TO DIDATTICO

DELLA LAUREA SPECIALISTICA

I� ODO�TOIATRIA E PROTESI DE�TARIA

Approvato in Consiglio di Facoltà il 27/02/2001

1) Denominazione del Corso di studio

Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria

corrispondente al preesistente Corso di Laurea in Odontoiatria e Protesi

Dentaria

2) Classe di appartenenza

Classe delle Lauree Specialistiche in Odontoiatria e Protesi Dentaria,

Classe n.52/S

3) Obiettivi formativi La Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria ha come obiettivo formativo la preparazione di laureati familiari con conoscenze di base nelle discipline biologiche e di Medicina generale e cultura generale in tutti i campi con particolare riguardo alle conoscenze di tipo Odontoiatrico inerenti la diagnosi e la terapia delle malattie ed anomalie congenite ed acquisite dei denti, della bocca, delle mascelle, delle articolazioni temporo mandibolari e dei relativi tessuti , nonché la prevenzione e la riabilitazione odontoiatriche prescrivendo tutti i medicamenti necessari all'esercizio della professione. I laureati specialisti della classe possiedono un livello di autonomia professionale, culturale, decisionale e operativa tale da consentire loro un costante aggiorna mento, avendo seguito il percorso formativo caratterizzato da un approccio globale ai problemi di salute orale della persona sana o malata, anche in relazione all'ambiente fisico e sociale che lo circonda. I laureati specialisti della classe dovranno essere dotati delle conoscenze teoriche essenziali che derivano dalle scienze di base nella prospettiva della loro successiva applicazione professionale, della capacità di rilevare e valutare criticamente, da un punto di vista clinico ed in una visione unitaria, estesa anche nella dimensione socio culturale, i dati relativi allo stato di salute e di malattia dell'apparato stomatognatico del singolo individuo, interpretandoli alla luce delle conoscenze scientifiche di base, della Fisiopatologia e delle patologie dell'apparato stomatognatico e sistemiche, della capacità di comunicare con chiarezza ed umanità con il paziente e con i familiari, della capacità di organizzare il lavoro di equipe, di cui conosce le problematiche anche in tema di comunicazione e gestione delle risorse umane . I laureati specialisti della classe dovranno inoltre avere maturato la conoscenza delle basi per la comprensione qualitativa e quantitativa dei fenomeni biologici e fisiologici, la conoscenza dei principi dei processi biologici molecolari, la conoscenza delle scienze di base, biologiche e comportamentali su cui si basano le moderne tecniche di mantenimento dello stato di salute orale e le terapie odontoiatriche, le elevate responsabilità etiche e morali del dentista riguardo la cura del paziente sia come individuo che come membro della comunità, le conoscenze di informatica e di statistica, in modo utile a farne strumenti di ricerca, a scopo di aggiornamento individuale, la conoscenza dei principi e delle indicazioni della diagnostica per immagini e dell'uso clinico delle radiazioni ionizzanti e dei principi di radioprotezione.

Il laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria dovrà possedere la capacità di svolgere compiti ed attività professionali autonome e di supporto che gli consentono di esercitare le funzioni seguenti: - praticare la gamma completa dell'Odontoiatria generale nel contesto del trattamento globale del paziente senza produrre rischi aggiuntivi per il paziente e per l'ambiente . - individuare le priorità di trattamento coerentemente ai bisogni, partecipando con altri soggetti alla pianificazione di interventi volti alla riduzione delle malattie orali nella comunità derivanti dalla conoscenza dei principi e dalla pratica della Odontoiatria di comunità; - apprendere i fondamenti della Patologia umana, integrando lo studio fisiopatologico e patologico con la metodologia clinica e le procedure diagnostiche che consentono la valutazione dei principali quadri morbosi; - conoscere la scienza dei Biomateriali per quanto attiene la pratica dell'Odontoiatria; - controllare l'infezione crociata per prevenire le contaminazioni fisiche, chimiche e microbiologiche nell'esercizio della professione; - sviluppare un approccio al caso clinico di tipo interdisciplinare, anche e soprattutto in collaborazione con altre figure dell'équipe sanitaria approfondendo la conoscenza delle regole e delle dinamiche che caratterizzano il lavoro del gruppo degli operatori sanitari; - comunicare efficacemente col paziente e educare il paziente a tecniche di igiene orale appropriate ed efficaci, - fornire al paziente adeguate informazioni, basate su conoscenze accettate dalla comunità scientifica, per ottenere il consenso informato della terapia;

- interpretare correttamente la legislazione concernente l'esercizio dell'odontoiatria del paese e dell'Unione Europea in cui l'odontoiatra esercita e prestare assistenza nel rispetto delle norme medico-legali ed etiche vigenti nel paese in cui esercita;

Il laureato in Odontoiatria e protesi Dentaria dovrà, inoltre, essere in grado di utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea oltre all'italiano ed essere in possesso di adeguate conoscenze che permettano l'uso degli strumenti informatici, necessari nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali. Al fine del conseguimento di quanto sopra lo studente dovrà perseguire i seguenti obiettivi: - apprendere le basi per la comprensione qualitativa e quantitativa dei fenomeni biologici ; - apprendere le cognizioni fondamentali sulla costituzione, sul funzionamento e sulla organizzazione degli organismi viventi, sulle principali nozioni di embriologia e citologia, nonché sull'organizzazione del corpo umano con particolare riferimento al distretto oro-maxillo-facciale; - apprendere i principi del funzionamento biochimico-fisiologici di procarioti, eucarioti ed organismi nonché i principi di valutazione dei relativi parametri; correlare tale acquisizioni con i fondamenti dell'odontostomatologia ; conoscere la composizione e l'utilizzo dei Biomateriali; - apprendere i fondamenti dei meccanismi eziologici in patologia umana, compresi quelli indotti da microrganismi, nonché i principi della loro valutazione tramite metodologie di laboratorio e la loro correlazione generale con la patologia odontostomatologica; completare l'apprendimento e la capacità di utilizzazione dei sitemi di apprendimento scientifico-professionale; - apprendere i fondamenti della patologia umana, integrando lo studio fisiopatologico e patologico con la metodologia clinica e le procedure diagnostiche che consentono la valutazione dei principali quadri morbosi; apprendere i principali quadri correlazionistici e le procedure terapeutiche mediche e chirurgiche, complementari alla professione odontoiatria; - apprendere le cause determinanti e i meccanismi patogenetici della patologia orale nel suo complesso nonché i fondamenti semeiologici e clinici della patologia del cavo orale, delle ossa mascellari e dell'apparato dentale; - riconoscere, diagnosticare e trattare le disarmonie fra le componenti dell'apparato stomatognatico che sono alla base delle alterazioni funzionali e morfologiche odontostomatologiche;

- valutare ed affrontare nel singolo individuo lo stato di malattia del cavo orale nel suo complesso e nelle singole patologie sotto l'aspetto preventivo, diagnostico, terapeutico e riabilitativo; - apprendere le cognizioni fondamentali che riguardano il Sistema Sanitario e l'ambiente sociale nel quale sono inseriti i pazienti; - operare le opportune scelte nel trattamento restaurativo morfologico-funzionale dell'edentulo parziale e totale.

I regolamenti didattici di ateneo determinano, con riferimento all'art. 5, comma 3, del decreto ministeriale 3 novembre 1999, n° 509, la frazione dell'impegno orario complessivo riservato allo studio o alle altre attività formative di tipo individuale in funzione degli obiettivi specifici della formazione avanzata e dello svolgimento di attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico.

REGOLAME�TO DIDATTICO

DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA

I� ODO�TOIATRIA E PROTESI DE�TARIA

(Approvato in Consiglio di Corso di Laurea il 27/04/2001, modificato dal Consiglio

di Corso di Laurea in data 06/04/2004)

ARTICOLO 1

Definizioni

1. Ai sensi del presente Regolamento si intende : a) per Facoltà, la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Napoli "Federico

II"; b) per Regolamento sull'Autonomia didattica (=RAD), il Regolamento recante norme concernenti

l'autonomia didattica degli Atenei di cui al D.M. del 3 novembre 1999 n. 509; c) per Regolamento didattico di Ateneo (=RDA), il Regolamento approvato dall'Università ai sensi

del D. M. del 3 novembre 1999, n. 509; d) per Corso di Laurea Specialistica, il Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi

Dentaria come individuato dal successivo art. 2; e) per titolo di studio, la Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria come individuata

dal successivo art. 2; f) nonché tutte le altre definizioni di cui all'art. 1 del RDA.

ARTICOLO 2

Titolo e Corso di Laurea

1. Il presente Regolamento disciplina il Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi

Dentaria (CLSOPD) appartenente alla classe n. 52/S delle Lauree Specialistiche in Medicina e Chirurgia di cui alla tabella allegata al RAD ed al relativo Ordinamento didattico inserito nel RDA, afferente alla Facoltà di Medicina e Chirurgia.

2. Gli obiettivi del Corso di Laurea sono quelli fissati nell'Ordinamento Didattico allegato al RDA.

3. I requisiti di ammissione al Corso di Laurea sono quelli previsti dalle norme vigenti in materia. Altri requisiti formativi e culturali possono essere richiesti per l'accesso, secondo le normative prescritte dall'art.10 del RDA (vedi art. 4 del presente Regolamento).

4. La Laurea si consegue al termine del Corso di Laurea Specialistica e comporta l'acquisizione di 300 crediti formativi universitari (CFU).

ARTICOLO 3

Struttura didattica

Gli Organi del Corso di Laurea Specialistica, secondo quanto stabilito dai comma n. 4 e 13 dell'art. 7 del RDA, sono costituiti da un Consiglio di Corso di Laurea Specialistica (CCLS) presieduto da un Presidente. Presso il CCLS è istituita una Commissione didattica (art. 13 del RDA) ed è possibile l'istituzione di altre Commissioni ad hoc.

ARTICOLO 4

Requisiti di ammissione al Corso di Laurea, attività formative

propedeutiche e integrative

Oltre a quelli previsti dalle norme vigenti e dall'art. 10 del RDA, i requisiti di ammissione al Corso di Laurea sono quelli indicati nell'Allegato A.

ARTICOLO 5

Crediti formativi ed universitari, curricula, tipologia ed articolazione

degli Insegnamenti L'unità di misura del lavoro richiesto allo studente per l'espletamento di ogni attività formativa prescritta dall'Ordinamento Didattico per conseguire il titolo di studio è il Credito Formativo Universitario (CFU). Il CLSOPD prevede 300 CFU complessivi, articolati in cinque anni di corso di cui almeno 90 da acquisire in attività formative svolte a partire dal secondo anno di corso e finalizzate alla maturazione di specifiche capacità professionali. Ad ogni CFU corrispondono 25 ore di lavoro dello studente, comprensive delle ore da lui spese nelle varie attività didattiche che l'Ordinamento del CCLS prevede e delle ore di studio autonomo necessarie per il completamento della sua formazione. La frazione di impegno orario riservata allo studio personale dello studente in ogni corso è indicata nel presente Regolamento. I CFU corrispondenti a ciascun Corso sono acquisiti dallo studente con il superamento del relativo esame. I CFU acquisiti perdono la loro validità qualora lo studente interrompa per 5 anni consecutivi l'iscrizione al Corso di Laurea o non abbia ottemperato per 5 anni consecutivi agli obblighi di frequenza o, infine, non abbia superato esami. L'Allegato B1 riporta 1. i curricula ove esistenti del Corso di Laurea; 2. l'elenco degli Insegnamenti, con l'eventuale articolazione in moduli e i crediti ad essi assegnati,

e delle altre attività formative con l'indicazione dei settori scientifico-disciplinari di riferimento. L'Allegato B2 riporta: 1. gli obiettivi formativi specifici, i crediti e le eventuali propedeuticità di ogni Insegnamento e di

ogni altra attività formativa; 2. la frazione dell'impegno orario complessivo riservata allo studio personale o ad altre attività

formative di tipo individuale per ciascun Insegnamento o altra attività formativa; 3. il tipo di esame che consenta nei vari casi il conseguimento dei relativi crediti.

ARTICOLO 6

Manifesto degli studi e piani di studio

Il Manifesto annuale degli studi indicherà: 1. i curricula e gli Insegnamenti che saranno attivati in quel particolare Anno Accademico; 2. le alternative offerte e consigliate, per l'eventuale presentazione da parte dello studente di un

proprio piano di studio; 3. le modalità di svolgimento di tutte le attività didattiche; 4. la data di inizio e di fine delle singole attività didattiche; 5. i criteri di assegnazione degli studenti a ciascuno degli eventuali corsi plurimi; 6. le disposizioni sugli obblighi di frequenza che vengono riportate nell'art. 10; 7. le modalità di copertura degli Insegnamenti e di tutte le altre attività didattiche.

ARTICOLO 7

Orientamento e Tutorato

Le attività di orientamento e Tutorato sono organizzate e regolamentate dal Consiglio di

Corso di Laurea, secondo quanto stabilito dall'art. 12 del RDA.

In particolare, nel CLSOPD si definisce Tutore un Docente al quale il singolo studente può rivolgersi per avere suggerimenti e consigli inerenti la sua carriera scolastica. Il Tutore, al quale lo studente viene affidato dal CCLS, è lo stesso per tutta la durata degli studi o per parte di essa. Tutti i Docenti e Ricercatori del Corso di Laurea sono tenuti a rendersi disponibili per svolgere le mansioni di Tutore.

ARTICOLO 8

Ulteriori iniziative didattiche

In conformità ai commi 9 e 10 dell'art. 2 del RDA, il Consiglio di Corso di Laurea può proporre all'Università l'istituzione di iniziative didattiche di perfezionamento, Corsi di preparazione agli Esami di Stato per l'abilitazione all'esercizio delle professioni e dei concorsi pubblici e per la formazione permanente, corsi per l'aggiornamento e la formazione degli Insegnanti di Scuola Superiore, Master, etc.. Tali iniziative possono essere anche promosse attraverso convenzioni dell'Ateneo con Enti pubblici o privati che intendano commissionarle. L'Organizzazione didattica del CLSOPD prevede che gli studenti ammessi al primo anno di corso posseggano un'adeguata preparazione iniziale, conseguita negli studi precedentemente svolti. Ciò premesso, per tutti gli studenti che, pur avendo superato l'esame di ammissione al Corso di Laurea Specialistica nell'ambito del numero programmato, abbiano eventuali lacune nelle Materie oggetto d'esame, il CCLS può istituire attività didattiche propedeutiche nelle materie oggetto d'esame le quali saranno garantite da Docenti e Ricercatori facenti parte del CCLS sulla base di un ampliamento del loro impegno didattico.

ARTICOLO 9

Trasferimenti, passaggi di Corso e di Facoltà, ammissione a prove singole

I trasferimenti, i passaggi e l'ammissione a prove singole sono regolamentati dall'art. 20 del

RDA.

Gli studi compiuti presso Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia o in Odontoiatria e Protesi Dentaria di altre sedi universitarie dell'Unione Europea, nonché i crediti in queste conseguiti e gli

studi compiuti presso Corsi di Laurea in Medicina o in Odontoiatria e Protesi Dentaria di paesi extra-comunitari, sono riconosciuti con delibera del CCLS, previo esame del curriculum trasmesso dall'Università di origine e dei programmi dei Corsi in quella Università accreditati e solo dopo che una Commissione ad hoc abbia esaminato il curriculum ed i programmi degli esami superati nel Paese d'origine. I crediti acquisiti perdono comunque la loro validità se lo studente ha interrotto per 5 anni consecutivi il corso di studi. Sentito il parere della Commissione ad hoc istituita, il CCLS riconosce la congruità dei crediti acquisiti e ne delibera il riconoscimento. I crediti conseguiti da uno studente che si trasferisca al CLSOPD da altro Corso di Laurea della stessa o di altra Università possono essere riconosciuti dopo un giudizio di congruità, espresso da una Commissione ad hoc con gli obiettivi formativi degli Insegnamenti compresi nell'ordinamento didattico del CLSOPD. Dopo avere deliberato il riconoscimento di un definito numero di crediti, il CCLS dispone per l'iscrizione regolare dello studente ad uno dei cinque anni di corso, adottando il criterio che stabilisce che, per iscriversi ad un determinato anno di corso, lo studente deve avere superato tutti gli esami previsti per gli anni precedenti, con un debito massimo di due esami. L'iscrizione ad un determinato anno di corso è comunque condizionata dalla disponibilità di

posti, nell'ambito del numero programmato precedentemente deliberato dal CCLS.

Gli studenti già iscritti al Corso di Laurea Specialistica possono optare per il nuovo Ordinamento. Il CCLS e il Consiglio di Facoltà, per le rispettive competenze, sulla base di precostituite tabelle di equipollenza e della equivalenza ore-crediti, esaminati i curricula degli studenti, delibera le modalità di passaggio dal vecchio al nuovo Ordinamento.

ARTICOLO 10

Esami di profitto

Gli esami di profitto sono regolamentati dall'art. 24 del RDA. Il CCLS stabilisce le tipologie ed il numero delle prove di esame necessarie per valutare l'apprendimento degli studenti. L'attestazione di frequenza alle attività didattiche obbligatorie di un corso di Insegnamento è necessaria allo studente per sostenere il relativo esame. La frequenza viene rilevata adottando le modalità di accertamento stabilite dal Corso di Laurea specialistica, su indicazione della Commissione Didattica se istituita. L'attestazione di frequenza viene apposta sul libretto dello studente dall'Ufficio Segreteria/studenti sulla base degli accertamenti effettuati. Lo studente è tenuto a frequentare le attività didattiche del CLSOPD per un numero massimo di 2025 ore, oltre a 2250 ore dedicate alle attività formative professionalizzanti. Le attività formative a scelta dello studente per la prova finale, o per altre attività assommano a 1200 ore complessive. Lo studente che non abbia ottenuto l'attestazione di frequenza ad almeno il 70% delle ore previste per ciascun Corso ufficiale di un determinato anno non può essere ammesso a sostenere il relativo esame. La verifica dell'apprendimento può avvenire attraverso valutazioni formative e valutazioni certificative. Le valutazioni formative (prove in itinere) sono intese a rilevare l'efficacia dei processi di apprendimento e di insegnamento nei confronti di determinati contenuti. Le valutazioni certificative (esami di profitto) sono invece finalizzate a valutare e quantificare con un voto il conseguimento degli obiettivi dei Corsi, certificando il grado di preparazione individuale degli studenti. Gli esami di profitto possono essere effettuati esclusivamente nei periodi a ciò dedicati e denominati sessioni

d'esame. I momenti di verifica non possono coincidere con i periodi nei quali si svolgono le attività ufficiali, né con altri che comunque possano limitare la partecipazione degli studenti a tali attività. Le sessioni d'esame sono fissate di norma in tre periodi: prima sessione nei mesi gennaio-febbraio (fine corso), seconda sessione nei mesi giugno-luglio (fine corso), terza sessione (recupero) nel mese di settembre. Dal 7 al 15 gennaio è fissata una sessione di recupero. La seconda sessione non costituisce recupero della prima sessione. Le date di inizio e di conclusione delle tre sessioni d'esame sono fissate nella programmazione didattica. In ogni sessione sono definite le date di inizio degli appelli, distanziate di almeno due settimane. Il numero degli appelli, obbligatoriamente alternativi, è, di norma, fissato in due per ogni sessione d'esame. Per gli studenti fuori corso (intendendo per tali quegli studenti che hanno completato il Corso di studi e, pertanto, non hanno obblighi di frequenza, avendo ottenuto a tempo debito le attestazioni di frequenza), sono istituiti ulteriori appelli d'esame. La Commissione di esame, nel rispetto dell'art. 26 comma 6 del RDA, è costituita da Docenti impegnati nei Corsi integrati. Sono consentite modalità differenziate di composizione delle Commissioni e di valutazione, anche consistenti in fasi successive del medesimo esame: - prove scritte oggettive e strutturate; - prove pratiche e prove simulate (per la valutazione delle competenze cliniche e delle capacità gestuali e relazionali); - prove orali.

Articolo 11

$orme per l'iscrizione ad

anno successivo, studenti ripetenti, studenti a contratto

L'Allegato C riporta le norme per l'iscrizione ad anno successivo e per i contratti che possono essere stipulati ai sensi dell'art. 25 del RDA e dell'art. 30 comma 3.

ARTICOLO 12

Prove finali e conseguimento

del titolo di studio

L'Allegato D riporta le norme per le modalità della prova finale e per la valutazione conclusiva per il conseguimento del titolo di studio.

Allegato A

Requisiti d'ingresso e attività formative propedeutiche e integrative

Conoscenze per l'accesso al Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria

e Protesi Dentaria

Possono essere ammessi al Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria (CLSOPD) candidati che siano in possesso di Diploma di Scuola media superiore o di titolo estero equipollente. Il numero di studenti ammessi al CLSOPD è stabilito in base alla programmazione nazionale ed alla disponibilità di Personale Docente, di strutture didattiche (aule, laboratori) e di strutture assistenziali utilizzabili o per la conduzione delle attività pratiche di reparto, coerentemente con le raccomandazioni dell'Advisory Committee on medical Training dell'Unione Europea, applicando i parametri e le direttive predisposti dall'Ateneo e dalla Facoltà. Il numero programmato di accessi al primo anno di corso è definito ai sensi dell'art. 3, c.2 della Legge 264 del 2 settembre 1999 (norme in materia di accesso ai corsi universitari). Il termine ultimo per l'iscrizione al 1° anno del CLSOPD è fissato inderogabilmente al 1 ottobre. 1. Le Conoscenze di base che costituiscono un requisito essenziale per l'accesso vertono su: MATERIA 1 Argomenti di Logica e cultura generale MATERIA 2 Argomenti di Biologia MATERIA 3 Argomenti di Chimica MATERIA 4 Argomenti di Fisica e Matematica 2. Le prove di ammissione per l'accesso al Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria, necessarie per la verifica dei requisiti essenziali, consistono nella soluzione di ottanta quesiti a risposta multipla, di cui una sola esatta tra le cinque indicate, sugli argomenti di cui al punto 1. 3. Il corso di Laurea può predisporre speciali programmi didattici integrativi (precorsi o corsi di sostegno allo scopo di colmare eventuali lacune degli studenti.

Allegato B1

Ordinamento didattico

1° A��O

- Corso integrato (C.I.) di Fisica, Statistica medica e Informatica

Fisica 4 Statistica medica 2 Informatica 3 - Corso integrato (C.I.) di Biochimica e Biologia Molecolare

Biochimica e Bio.Mol. 6 Biochimica (Chimica) 3 - Corso integrato (C.I.) di Biologia Applicata e Psicologia

Biologia Applicata 4 Psicologia 2 - Istologia 4 - Anatomia Umana 4 - - Attività formative 8

2° A��O

- Corso Integrato (C.I.) di Materiali dentari e Scienza e Tecn. dei Mat.

Materiali dentari 3 Scienza e Tecnica dei Materiali 3 - Corso Integrato (C.I.) di Diagnostica di Laboratorio

Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica 2+2* Microbiologia Clinica 2+1* Patologia Clinica 2+1* Anatomia Patologica 2+1* - Corso Integrato (C.I.) di Igiene e Malattie infettive

Igiene Generale ed applicata 4 Malattie infettive 2+1* - Fisiologia 5 - Patologia Generale 5 - Farmacologia 5 - Odontoiatria Conservatrice I 3+5* - Attività formative 8

3° A��O

- Medicina Interna 4+1* - Chirurgia Generale 4+1* - Anatomia Patologica 4+1* - Diagnostica per immagini e radioter . 4 - Anestesiologia 3+1* - Patologia Speciale Odontostostomatologica(coll.) 4+2* - Chirurgia Speciale Odontostomatologica 4+4* - Protesi I 3+5* - Odontoiatria Conservatrice II 4+5* - Attività Formative 12

4° A��O

- Clinica Odontostomatologica I 6+2* - Odontoiatria Conservatrice III (coll.) 3+1* - Protesi II 6+3* - Parodontologia I 6+3* - Ortognatodonzia I 6+3* - Chirurgia Spec.Odontostom.II (coll.) 3+1* - Gnatologia Clinica (coll.) 4+1* - Pedodonzia (coll.) 3+1* - Attività formative 14

5° A��O

- Corso integrato di Chirurgia Max-Facciale e ORL Chirurgia Maxillo-Facciale 3+1* Otorinolaringoiatria 3 - Corso integrato di Clinica Odontostomatologica II Clinica Odontostomatologica II 1+6* Malattie Cutanee e Veneree 2

- Protesi III 1+6* - Pediatria 4 - Parodontologia II 1+7* - Ortognatodonzia II 1+7* - Medicina Legale 3 - �eurologia 2 - Pedodonzia 0+4*

- Odontoiatria rest. III 0+3* - Gnatologia Clinica 0+3*

- Chirurgia Speciale Odontostomatologica II 0+3*

- Patologia Speciale Odontostomatologica 0+4* - - Attività formative 10 Con asterisco i crediti per le attività professionalizzanti

Allegato B2 Insegnamento : FISICA MEDICA

Settore Scientifico Disciplinare: FIS/07 CFU: 4

Obiettivi formativi : L'Insegnamento ha un obiettivo formativo metodologico e uno strettamente disciplinare. Il primo obiettivo che si pone il corso è quello di far acquisire agli studenti l'approccio scientifico nella comprensione e nella interpretazione dei fenomeni fisici coinvolti nelle Scienze della Vita così da sviluppare capacità di analisi e di sintesi che gli permetteranno di affrontare le problematiche che gli si presenteranno sia durante la formazione che nell'esercizio della professione. Particolare enfasi è posta nell'evidenziare che un fenomeno complesso può essere studiato scomponendolo in fenomeni elementari più semplici, nell'individuazione dei parametri fondamentali che ne determinano l'evoluzione e nel valutare l'applicabilità delle leggi fisiche sulla base del verificarsi delle ipotesi su cui si sorreggono. L'obiettivo disciplinare consiste nella conoscenza e nell'interpretazione delle leggi fondamentali della fisica, nella loro illustrazione con opportuni diagrammi e nella discussione della loro applicazione alle tematiche odontostomatologiche con l'individuazione dei meccanismi fisici che sono alla base della fenomenologia proposta.

Propedeuticità: nessuna. Modalità di accertamento del profitto: Questionario con test a risposta multipla + esame orale Insegnamento : BIOCHIMICA E BIOLOGIA MOLECOLARE

Settore Scientifico Disciplinare: BIO/10e11 CFU: 6 Obiettivi formativi : Conoscenze di base della composizione, organizzazione strutturale e

funzionale delle biomolecole (proteine,acidi nucleici, lipidi, zuccheri) e dei meccanismi molecolari del metabolismo intermedio ed energetico della cellula.

Acquisizione delle conoscenze dei meccanismi molecolari della trasmissione dell'informazione genetica, dello sviluppo delle differenziazioni cellulari, nonché delle tecniche di Biologia Molecolare. Propedeuticità: Vedi Allegato C Modalità di accertamento del profitto: Esame finale orale con prove in itinere

Insegnamento : CHIMICA

Settore Scientifico Disciplinare: BIO/10 CFU: 3 Obiettivi formativi : Contribuire alla formazione scientifico-culturale dello studente attraverso l'apprendimento di un metodo rigoroso di studio e di ragionamento rivolto all'acquisizione delle basi della Chimica indispensabili per la comprensione e la risoluzione di problematiche biomediche che saranno affrontate nel corso degli studi. Propedeuticità: NESSUNA Modalità di accertamento del profitto: Prova scritta seguita da un colloquio orale Insegnamento : BIOLOGIA APPLICATA AGLI STUDI MEDICI

Settore Scientifico Disciplinare: BIO/13 CFU: 3 Obiettivi formativi : Lo studente deve: A) Comprendere l'applicazione del metodo sperimentale allo studio dei fenomeni biologici. B) Conoscere la struttura e la funzione delle principali macromolecole biologiche. C) Comprendere le modalità di duplicazione e espressione dell'informazione genetica. D) Acquisire i principi della organizzazione strutturale e funzionale della cellula. E) Conoscere i processi implicati nella divisione e nel differenziamento cellulare e nelle interazioni e comunicazioni intercellulari. F) Comprendere le leggi generali che regolano la trasmissione dei caratteri ereditari ed essere in grado di applicarle alla trasmissione di caratteri normali e patologici nell'Uomo. G) Conoscere la struttura e l'organizzazione del materiale genetico e comprendere i processi responsabili della variabilità genetica. H) Comprendere l'uso dell'analisi genetica per la prevenzione e la diagnosi precoce di malattie genetiche nell'Uomo. Propedeuticità: CHIMICA Nota: attualmente il corso non ha propedeuticità, ma è stato riscontrato che gli studenti che non hanno sostenuto l'esame di Chimica hanno notevoli difficoltà a seguire il corso di Biologia e a superare il relativo esame. Modalità di accertamento del profitto: scritto + orale

Vengono tenuti durante il corso prove di verifica di apprendimento non valutative (DRAB, test a risposta multipla).

L'esame finale consiste in una prova scritta a scelta multipla su tutti gli argomenti del corso che ha lo scopo di valutare la preparazione globale dello studente e da una prova orale. La votazione finale deriva dal risultato delle due prove, tenendo anche in considerazione l'attività

svolta durante il corso dallo studente.

Insegnamento : ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare: BIO/17 CFU: 4 Obiettivi formativi: L'Istologia studia la proliferazione, il differenziamento, la struttura dei vari tipi di cellule costituenti i tessuti dell'organismo umano, l'embriologia dell'uomo e i relativi meccanismi di regolazione. Si avvale di procedimenti metodologici, anche istochimici e di citologia molecolare, atti allo studio delle strutture cellulari e subcellulari e della loro genesi per affrontare a livello cellulare e ultrastrutturale quesiti scientifici specifici. Propedeuticità

Modalità di accertamento del profitto: prove in itinere ed esame finale, che comprende una prova scritta idoneativa e una prova pratica al microscopio o su microfotografie contestuale al colloquio.

Insegnamento : A�ATOMIA UMA�A

Settore Scientifico Disciplinare: BIO/16 CFU: 4 Obiettivi formativi : Comprensione dell'organizzazione topografica e strutturale del corpo umano, con particolare riferimento a tutte le principali strutture dello splancnocranio che riguardano l'apparato stomatognatico del quale verranno anche trattati riferimenti radiologici e clinici. Propedeuticità: ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA GENERALE Modalità di accertamento del profitto: Una prova scritta il cui risultato darà accesso alla prova orale Insegnamento : FISIOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare: BIO/09 CFU: 5 Obiettivi formativi :Illustra le modalità di funzionamento dei diversi organi del corpo umano studiando i meccanismi generali di controllo funzionale in condizioni normali basandosi sulle conoscenze di base di fisica, chimica, biochimica, biologia ed anatomia. - Delucidare, nei limiti consentiti dalle ore dedicate all'interno del corso, il controllo omestatico di alcune funzioni integrate quali la pressione arteriosa, bilancio idro-elettronico, ttermoregolazione, lunghezza e tensione muscolare. Propedeuticità: C.I. Biochimica e Biol. Molecolare,C.I. Fisica statistica ed informatica, Anatomia,C.I. Biologia e Psicologia, Istologia Modalità di accertamento del profitto: Eventuali prove scritte ed esame orale.

Insegnamento : C.I. di DIAG�OSTICA DI LABORATORIO

Settore Scientifico _ Disciplinare: MED/08, BIO/12, MED/07, MED/05 CFU: 13 Obiettivi formativi: Alla fine del corso lo studente sarà in grado di scegliere, nell'ambito dei test diagnostici disponibili di Anatomia Patologica, Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica, di Patologia Clinica e di Microbiologia e Microbiologia Clinica, quelli maggiormente utili allo studio delle principali alterazioni di organi/tessuti nonché di alterazioni sistemiche e patologie genetiche, anche di rilievo in campo odontoiatrico. Propedeuticità: Biochimica e Biologia Molecolare (BIO/1 e BIO/11), Patologia Generale (MED/04) Modalità di accertamento del profitto: Prove in itinere, eventuale prova scritta e relativo accesso all'esame orale Insegnamento : C.I. di MATERIALI DE�TARI

Settore Scientifico _ Disciplinare: MED 28 CFU: 3 Obiettivi formativi : Lo studente dovrà assimilare i principali concetti di struttura della materia ed approfondire, in particolre, le proprità chimico-fisiche, meccaniche, tecnologiche e biologiche dei materiali dentari. In questa fase il corso dovrà provvedere a fornire le prime indispensabili conoscenze dell'ambiente in cui i materiali dentari si collocano, perché lo studente possa comprendere le molteplici interazioni tra questi ultimi e l'ecosistema orale. Successivamente il corso guiderà i discenti ad orientarsi tra materiali già noti e sperimentati e materiali innovativi suddivisi tra le branche superspecialistiche della odontoiatria. Lo studente dovrà infine essere messo in condizione di riconoscere le varie reazioni avverse ai materiali e le situazioni patologiche organiche capaci di compromettere il normale utilizzo e la durata dei materiali stessi. Propedeuticità: Corso int. di Fisica, Corso Int. di Biochimica. Modalità di accertamento del profitto: Prova scritta e relativo accesso all'esame orale.

Insegnamento: ODO�TOIATRIA CO�SERVATRICE I Settore Scientifico-Disciplinare : Med/28 CFU: 3 CAP: 5

Obiettivi formativi : Conoscenza di base dell’embriologia e dell’anatomia degli elementi dentari nonché dello strumentario e dei materiali di uso routinario nel campo dell’odontoiatria restaurativa . Lo studente deve acquisire conoscenze teoriche e capacità pratiche circa la modellazione in cera degli elementi dentari.

Propedeuticità: Istituzioni di Anatomia normale e dell’Apparato Stomatologico (e relative propedeuticità).

Modalità di accertamento del profitto: Questionario con test a risposta multiple e relativo esame orale Insegnamento: C. I. di IGIE�E GE�ERALE E MALATTIE I�FETTIVE

Settore scientifico-disciplinare : MED/42 CFU 4; MED/17 CFU 2 Obiettivi formativi: Il corso integrato mira a sviluppare nello studente la capacità di promuovere e conservare la salute del singolo e della collettività, studiando i fattori di rischio e le cause di malattie, e di prevenire le esposizioni, anche mediante interventi a livello ambientale. Pone, inoltre, particolare attenzione alla epidemiologia delle principali patologie del cavo orale ed alla profilassi, diagnosi, clinica e terapia delle principali malattie infettive di interesse odontoiatrico Propedeuticità: Microbiologia Modalità di accertamento del profitto: Esame orale Insegnamento : MEDICI�A I�TER�A

Settore Scientifico Disciplinare: MED09 CFU: 5 Obiettivi formativi:Conoscenza delle basi fisiopatologiche e della trattazione sistematica delle malattie dei vari organi e apparati. Valutazione critica dei segni fisici e delle risultanze degli esami di laboratorio e strumentali con inquadramento sia dal punto di vista nosografico che come base per il processo diagnostico. Apprendimento dei principi di diagnosi differenziale. Propedeuticità: Nessuna Modalità di accertamento del profitto: prova orale.

Insegnamento : ISTITUZIO�I DI A�ATOMIA PATOLOGICA

Settore Scientifico Disciplinare: MED 08 CFU: 4 CAP:1 Obiettivo formativo-metodologico: approccio scientifico alla comprensione ed interpretazione dei principali quadri di patologia infiammatoria, reattiva e neoplastica del distretto oro-facciale, anche con riferimento a patologie analoghe di altri distretti. Obiettivo disciplinare: acquisizione della capacità di operare un corretto inquadramento delle singole patologie, con particolare attenzione alle possibilità di diagnosi differenziale, sulla base di specifici criteri istopatologici opportunamente correlati all'aspetto clinico-radiologico. Propedeuticità: nessuna Modalità di accertamento del profitto: Questionario con test a scelta multipla + esame orale

Insegnamento: ODO�TOIATRIA CO�SERVATRICE II Settore Scientifico-Disciplinare : Med/28 CFU: 4 CAP: 5

Obiettivi formativi : Alla fine del corso, lo studente deve conoscere i principali meccanismi patogenetici delle affezioni del cavo orale di origine dentaria, orientandosi tra le possibili diagnosi differenziali. Lo studente deve inoltre acquisire conoscenze inerenti all’esecuzione pratica dei restauri diretti e indiretti degli elementi dentari.

Propedeuticità: Odontoiatria restaurativa I

Modalità di accertamento: Questionario con test a risposta multiple e relativo esame orale

Insegnamento : A�ESTESIA GE�ERALE E SPECIALE ODO�TOSTOMATOLOGICA

Settore Scientifico Disciplinare: MED 41 CFU: 4 Obiettivi formativi : Obiettivo del corso :¨ la conoscenza dei principi generali dell'anestesiologia, della valutazione dello stato generale del paziente in rapporto all'anestesia da affrontare,, dei rischi connessi all'anestesia generale e loco-regionale, insieme allo studio approfondito dei principali farmaci utilizzati in anestesia e delle principali tecniche di anestesia generale e loco-regionale applicate all'odontoiatria. Fondamenti di Rianimazione, dall'arresto cardiaco alla Rianimazione Cardio-Polmonare (RCP). Farmaci e tecniche di Rianimazione delle patologie dei principali organi ed apparati, come diagnosi e trattamento dell'insufficienza respiratoria, renale, cardiaca, epatica. L'emergenza rianimatoria in odontoiatria: principali eventualità e relativo trattamento. Propedeuticità: Farmacologia Modalità di accertamento del profitto: Esame finale orale di profitto. Insegnamento : DIAG�OSTICA PER IMMAGI�I E RADIOTERAPIA

Settore Scientifico - Disciplinare: MED 36 CFU: 4 Obiettivi formativi: Conoscenza di base della fisica delle radiazioni ionizzanti e delle norme fondamentali e legali di radioprotezionistica. Conoscenza delle molteplici metodiche e tecniche di diagnostica per immagini e loro applicabilita'. Acquisizione dei principali percorsi diagnostici nelle varie patologie dell'apparato stomatognatico e delle ghiandole salivari, nonche' degli elementi di base della Radioterapia. Propedeuticità: Patologia spec. Odontostomatologica Modalità di accertamento del profitto: Esame finale orale.

Insegnamento : PATOLOGIA SPECIALE ODO�TOSTOMATOLOGICA

Settore Scientifico Disciplinare: MED 28 CFU: 4 CAP :6* Obiettivi formativi: Alla fine del Corso lo studente deve essere in grado di aver compreso, nelle loro caratteristiche generali, le cause determinanti ed i meccanismi patogenetici delle principali malattie odontostomatologiche, indicandone il corretto approccio semeiologico (anamnesi, esame obiettivo locale e generale, terminologia appropriata); deve, inoltre, saper interpretare il significato dei reperti funzionali ottenibili dalla medicina di laboratorio, dalla diagnostica per immagini e dalla cito-istopatologia relativamente alle principali malattie del distretto oro-maxillo-facciale. Lo studente deve, inoltre, sapersi orientare, in base ai dati clinico-strumentali, tra le possibili diagnosi differenziali delle malattie in oggetto e deve, al contempo, conoscere le indicazioni ed i limiti delle tecniche di prevenzione in odontostomatologia. Propedeuticità: Medicina interna, Chirurgia generale, Anatomia Patologica

Modalità di accertamento del profitto: Esame scritto mediante quiz a risposta multipla e colloquio orale idoneativo al termine del corso – Prova orale con valutazione finale, dopo l’acquisizione dei crediti professionalizzanti.

. Insegnamento: CHIRURGIA SPECIALE ODO�TOSTOMATOLOGICA I

SSD: MED 29 CFU: 4 CAP: 4 Obiettivi Formativi: Lo studente dovrà assimilare le problematiche relative all’organizzazione chirurgica, all’approccio al paziente a rischio. Il corso si propone anche di trattare le tecniche relative alle anestesie loco-regionali e lo strumentario necessario nella pratica della chirurgia odontostomatologica, introducendo così lo studente all’exodonzia e alla chirurgia ortodontica minor. Propedeuticità: Patologia Speciale Odontostomatologica (e relative propedeuticità) Modalità di accertamento del prfitto: Prova orale

Insegnamento: PROTESI DE�TARIA I

Settore Scientifico – Disciplinare: MED 28 CFU: 3 CAP 5

Obiettivi formativi:

Conoscenze di base sulla forma e funzione delle componenti che costituiscono l’apparato stomatognatico, studio delle determinanti dell’occlusione e della morfologia dentaria funzionale. Acquisizione delle metodiche di registrazione statica e dinamica delle posizioni e dei movimenti mandibolari, classificazione ed impiego degli articolatori. Analisi delle differenti tipologie di restauro protesico e supporto, principi di biomeccanica restaurativi. Studio delle edentulie, dell’anatomia dei tessuti edentuli, analisi morfo-funzionale del parodonto e dell’interfaccia osteointegrata in relazione ai diversi tipi di restauro. Acquisizione tecnica delle principali metodiche per la realizzazione di protesi totali rimovibili e di overdentures, analisi delle relative componentistiche e dei materiali, acquisizione delle procedure operative cliniche e tecniche Propedeuticità: superamento degli esami degli anni precedenti

Modalità di accertamento del profitto: Esame finale scritto ed orale Insegnamento: CLI�ICA ODO�TOSTOMATOLOGICA I

Settore Scientifico – Disciplinare: MED 28 CFU: 6 CAP: 2 Obiettivi formativi: Il corso tende a descrivere, partendo dalla eziologia ed attraverso un accurato studio semeiologico e clinico, medico e chirurgico, le più comuni patologie odontostomatologiche; ciò senza tralasciare, comunque, la trattazione dei casi clinici più rari e complessi che, per queste loro caratteristiche , presentano spesso maggiori difficoltà diagnostiche. Lo studente pertanto dovrà, a fine corso, saper impostare lo studio del caso clinico con appropriate richieste di eventuali esami di laboratorio, di esami strumentali aggiuntivi e delle consulenze necessarie, sia della specialità che interdisciplinari, nonché dimostrare una iniziale padronanza sulla terapia medica e chirurgica da intraprendere. Ulteriore scopo del corso è quello di evitare che lo studente troppo presto indirizzi le proprie conoscenze verso un’unica branca superspecialistica della odontostomatologia rischiando fortemente di penalizzare la propria formazione in campo diagnostico. Propedeuticità : tutti gli insegnamenti del 3° anno di corso Modalità di accertamento del profitto: Prova scritta mediante quiz a risposta multipla ed eventuale accesso alla prova orale.

Insegnamento: ODO�TOIATRIA CO�SERVATRICE III Settore Scientifico-Disciplinare : Med/28 CFU: 3 CAP: 4

Obiettivi formativi : Lo studente deve acquisire le conoscenze di base dell’anatomia dello spazio endodontico nonché le indicazioni e le modalità operative per una corretta apertura della camera pulpare, della sagomatura, della detersione e otturazione dei canali radicolari sia per via ortograda che retrograda.

Propedeuticità: Odontoiatria restaurativa II

Modalità di accertamento: Questionario con test a risposta multiple e relativo esame orale

Insegnamento: PROTESI DE�TARIA II

Settore Scientifico – Disciplinare: MED 28 CFU: 6 CAP:3 Obiettivi formativi:

Acquisizione dei percorsi diagnostici e pianificazione del piano di trattamento nelle edentulie parziali. Conoscenza avanzata delle caratteristiche del supporto dentario ed implantare, progettazione ed analisi biomeccanica delle differenti tipologie di protesi fissa e mista. Analisi della precisione e del margine protesico in protesi fissa, conoscenza delle caratteristiche meccaniche ed estetiche e della biocompatibilità dei materiali da restauro. Padronanza dello strumentario e dei materiali impiegati in protesi fissa, classificazione delle preparazioni del moncone protesico, acquisizione delle procedure operative cliniche e tecniche per la preparazione del moncone e per la realizzazione di corone e ponti. Conoscenza delle metodiche di impronta per protesi fissa su supporto dentario ed implantare, realizzazione dei restauri provvisori e condizionamento dei tessuti marginali, apprendimento teorico delle procedure odontotecniche per la realizzazione di corone e ponti in protesi fissa. Acquisizione delle caratteristiche della protesi parziale rimovibile Propedeuticità: superamento degli esami degli anni precedenti Modalità di accertamento del profitto: Esame finale scritto ed orale

Insegnamento: Parodontologia I

Settore Scientifico – Disciplinare: MED 28 CFU: 6 CAP:3 Obiettivi formativi: approccio scientifico alla compressione dei principali quadri di patologie parodontali che si presentano nella pratica clinica quotidiana. Obiettivo disciplinare: alla fine del corso lo studente deve aver compreso, nelle caratteristiche generali, le cause determinanti e quelle favorenti le patologie parodontali, conoscendo l’anatomia umana normale e la fisiologia del parodonto. Deve conoscere inoltre i meccanismi patogenetici che portano alle gengiviti e alla distruzione ossea nelle parodontiti, inquadrandole nella epidemiologia e nella storia naturale di tali patologie. Deve essere a conoscenza delle caratteristiche generali della placca muco-batterica, del tartaro, dei fattori favorenti l’accumulo di placca, del ruolo dei fattori sistemici nella malattia parodontale, della classificazione delle gengiviti, delle gengivopatie ipertrofico-iperplastiche, delle parodontiti.

Propedeuticità: Patologia Speciale Odontostomatologica

Modalità di accertamento del profitto: esame scritto e colloquio orale. Insegnamento: CHIRURGIA SPECIALE ODO�TOSTOMATOLOGICA II

SSD: MED 29 CFU: 3 CAP: 4 Obiettivi Formativi: Il corso si propone di illustare allo studente i principi di base per la diagnosi e il trattamento delle principali patologie odontostomatologiche di interesse chirurgico (tra cui i processi infettivi dei mascellari, le sinusopatie, i tumori di origine dentaria, le patologie delle ghiandole salivari, le fratture). Successivamente verranno fatti dei cenni riguardo alla chirurgia preprotesica e all’implantologia osteointegrata. Propedeuticità: CHIRURGIA SPECIALE ODONTOSTOMATOLOGICA I (e relative propedeuticità) Modalità di Accertamento del Profitto: Prova orale con colloquio idoneativo al termine del corso – Prova orale con valutazione finale, dopo l’acquisizione dei crediti professionalizzanti.

Insegnamento: ORTOG�ATODO�ZIA I

SSD : MED/28 CFU: 6 CAP: 3 OBIETTIVI FORMATIVI:Illustrare allo studente i principi basilari e le teorie concernenti la crescita cranio-facciale, il fenomeno della eruzione dentaria con le relative patologie ad essa connesse. Verranno inoltre illustrati i meccanismi patogenetici dei vari tipi di malocclusione dentaria,nonché la loro classificazione.In ambito diagnostico, saranno trattati ampiamente l’analisi delle varie radiografie routinarie, con particolare attenzione alla elaborazione del tracciato cefalometrico sulla teleradiografia latero-laterale del cranio Propedeuticità: Tutti gli esami del primo triennio+Patologia Speciale Odontostomatologica Modalità di Accertamento del Profitto: Prova scritta + Prova orale

Insegnamento: PROTESI DE�TARIA III

Settore Scientifico – Disciplinare: MED 28 CFU: 1 CAP:6

Obiettivi formativi:

Conoscenza dei materiali da restauro protesico di ultima generazione: caratteristiche estetiche e meccaniche di ceramiche integrali e zirconio. Acquisizione delle metodiche cliniche e tecniche di realizzazione di restauri protesici in ceramica integrale. Apprendimento del funzionamento dei principali sistemi protesici basati sulle metodiche CAD-CAM. Acquisizione delle tecniche di realizzazione di faccette in ceramica, descrizione delle principali caratteristiche e delle procedure operative per la realizzazione di protesi adesive, delle metodiche operative per il restauro degli elementi dentari trattati endodonticamente. Analisi delle tipologie di connessione in implanto-protesi, descrizione della biomeccanica dei sistemi implanto-protesici, acquisizione delle metodiche di impronta in implanto-protesi e delle procedure operative cliniche e tecniche. Esame di casi clinici complessi. Prove pratiche relative al percorso formativo a partire dal primo anno di Protesi Propedeuticità: superamento degli esami degli anni precedenti

Modalità di accertamento del profitto: Esame finale scritto ed orale

Insegnamento: ORTOG�ATODO�ZIA II

SSD : MED/28 CFU: 1 CAP: 7 Obiettivi formativi: Illustrare allo studente i concetti-base del movimento dentario in corso di trattamento ortodontico, con riferimento alle nozioni fondamentali ed ai principi generali di biomeccanica. Lo studente apprenderà poi a programmare un trattamento ortodontico, analizzando vantaggi e svantaggi delle possibili scelte terapeutiche. In tale ambito si procederà all’analisi di numerosi casi clinici che coprano le disarmonie dento-maxillo-facciali dall’età infantile all’età adulta, fornendo, quindi, allo studente un panorama ampio delle potenziali situazioni che si troverà ad affrontare Propedeuticità: Tutti gli esami del primo triennio+Patologia Speciale Odontostomatologica+Ortognatodonzia I Modalità di accertamento del profitto: Prova scritta +Esame di un caso clinico Prova orale

Insegnamento: G�ATOLOGIA

SSD : MED/28 CFU: 4 CAP: 4

Obiettivi formativi: Conoscenza dell’eziologia e della patogenesi dei disordini temporomandibolari e delle principali patologie algiche del distretto cranio-facciale. Lo studente dovrà essere in grado di interpretare i dati anamnestici, clinici e strumentali in modo da orientarsi nella diagnosi differenziale delle patologie oggetto del presente insegnamento Propedeuticità: ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA GENERALE , ANATOMIA, FISIOLOGIA, PATOLOGIA GENERALE Modalità di accertamento del profitto: Esame scritto mediante quiz a risposta multipla e colloquio orale idoneativo al termine del corso – Prova orale con valutazione finale, dopo l’acquisizione dei crediti professionalizzani. .

Insegnamento: PEDODO�ZIA

SSD: MED/ 28 CFU: 3 CAP: 5

Obiettivi formativi: lo studente dovrà dimostrare di aver recepitoi fattori eziologici delle più comuni patologie dentarie e stomatologiche dell’età pediatrica; dovrà inoltre conoscere le norme di prevenzione delle stesse patologie, nonché la condotta da adottare in caso di abitudini viziate dei piccoli pazienti.Ulteriore conoscenza deve essere dimostrata in campo psicologico per affrontare leabituali terapie odontostomatologiche in età pediatrica. Modalità di accertamento del profitto: Esame scritto mediante quiz a risposta multipla e colloquio orale idoneativo al termine del corso – Prova orale con valutazione finale, dopo l’acquisizione dei crediti professionalizzanti. .

Allegato C Norme per l'iscrizione ad anno successivo, studenti ripetenti, studenti a contratto 1. Iscrizione ad anno successivo, studenti ripetenti

E' consentito il passaggio da un anno al successivo esclusivamente agli Studenti che, al termine della sessione di esami di settembre o, comunque, prima dell'inizio dei corsi del 1° semestre, abbiano superato tutti gli esami previsti nel piano di studi per quell'anno, con un debito massimo di due esami.* La prova di conoscenza della lingua inglese non rientra nel computo del debito didattico. Lo Studente che, pur avendo ottenuto la regolare attestazione di frequenza ai Corsi previsti dal piano di studio per un determinato anno di corso, sia in debito di un numero di esami superiore a due*, viene

iscritto allo stesso anno con la qualifica di "fuori corso", senza obbligo di frequenza. Non è consentita l'iscrizione allo stesso anno di corso con la qualifica di "fuori corso" per più di 5 anni consecutivi. 2. Studenti a contratto

Il Consiglio di Corso di Laurea determina, anno per anno, forme di contratto offerte agli studenti che chiedano di seguire gli studi in tempi più lunghi di quelli legali. A tali studenti si applicano le norme previste dall'art. 25 del RDA.

* Nel caso di corsi integrati deve intendersi l’acquisizione di tutti i crediti del relativo corso, ovvero il superamento della prova d’esame del corso integrato e non delle singole discipline afferenti al corso.

Allegato C 1 Norme per l'acquisizione dei crediti formativi professionalizzanti del 5° anno.

Gli studenti possono accedere alle attività cliniche professionalizzanti del 5° anno di corso solo dopo aver acquisito i crediti relativi ai primi quattro anni di corso. Verrà, pertanto, rilasciato un libretto relativo alle predette attività cliniche professionalizzanti dopo l’avvenuto superamento degli esami dei primi quattro anni.

Allegato D �ORME PER L'ASSEG�AZIO�E DELLE TESI E DISSERTAZIO�I DI LAUREA

(approvate dal Consiglio di Facoltà nella seduta del 26 maggio 1982 con modifiche del CDL

CLSOPD del 23 febbraio 2005)

Lo studente che deve sostenere l'esame di laurea può scegliere uno dei due seguenti tipi di elaborato: tesi sperimentale o tesi compilativa. Tali elaborati devono essere preparati sotto la guida e la responsabilità di un professore di ruolo della 1a fascia (professore straordinario o professore ordinario) o della 2a fascia (professore associato) o di un ricercatore. Definizione di tesi

Per tesi si intende un elaborato risultante dal lavoro svolto dallo studente della durata di almeno un anno. Oggetto della tesi potrà essere una ricerca di tipo sperimentale, biologico o clinico (tesi sperimentale), o una ricerca bibliografica che rappresenti un contributo all'argomento della tesi (tesi compilativa). Si ricorda che la tesi, deve corrispondere ad un lavoro personale ed originale dello studente e deve essere eseguita interamente dallo stesso sotto la guida e la collaborazione del docente.

Richiede, quindi, una frequenza assidua dello studente rivolta essenzialmente all'espletamento del lavoro della tesi e non solo ad un tirocinio clinico o biologico. È da notare che lo studente può svolgere il suo lavoro per la tesi presso laboratori, centri di ricerca ed organizzazioni sanitarie esterne alla Facoltà. Questo lavoro va però concordato con il docente ufficiale della disciplina, il quale ne è poi relatore in sede di esame di laurea. Domande per tesi

La domanda per l'assegnazione delle tesi viene presentata in qualunque periodo dell'anno mediante richiesta scritta rivolta direttamente dallo studente ad uno dei docenti ufficiali (della 1a o della 2a fascia) della disciplina prescelta (la tesi viene data solo dal docente). In caso di accettazione da parte del docente, questi dovrà comunicare subito per iscritto alla Commissione esami di Laurea (Prof. R. Martina, Prof. E. Bucci, Prof. M. Mignogna, Sig.ra G. Tufano presso il Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo-Facciali, Ed. n. 14) l'argomento della tesi (con un titolo che potrà tuttavia essere modificato nell'ambito dello stesso argomento) e il nome dello studente.

Esame di laurea

Nella sua esposizione della tesi di laurea, lo studente può avvalersi della proiezione di diapositive, che però va limitata allo stretto necessario e di per sè non porta ad una migliore valutazione della tesi stessa. La discussione della tesi sarà seguita da una breve intervista del candidato con il Presidente della Commissione nella quale lo studente riferisce sul suo curriculum studi universitari, sulle modalità seguite nella preparazione dell'elaborato di laurea ed eventualmente sulla sua vita universitaria. Voto di laurea

A determinare il voto di laurea contribuiscono la valutazione della tesi da parte dei singoli docenti presenti in Commissione ma, soprattutto, l'analisi approfondita del curriculum dello studente e delle votazioni riportate negli esami sostenuti nei 5 anni di corso. Linee guida per l'esame di Laurea approvate dal Consiglio di Facoltà (14.4.99)

.

La comunicazione dell’avvenuta assegnazione della tesi dovrà pervenire alla Commissione: a) almeno dodici mesi prima della sessione di Laurea, per le tesi compilative; b) almeno 18 mesi prima e con un lavoro certificato di almeno 250 ore per le tesi di tipo sperimentale.

Lo studente potrà sostenere l'esame di Laurea non prima di 15 giorni dall'ultimo esame di profitto superato e tutte le tesi di tipo sperimentale dovranno prevedere, accanto al relatore, un correlatore che dovrà ricevere la tesi almeno 15 giorni prima della seduta di Laurea e ne stenderà una breve relazione scritta. Il relatore presenterà invece una relazione scritta sul valore della tesi e del lavoro effettivamente svolto dal candidato. Per ciò che riguarda il voto di Laurea: a) si può prevedere il massimo dei voti e la lode per un voto base non inferiore a 105 per una tesi di tipo compilativo ed a 103 per una tesi sperimentale; b) per tesi di tipo compilativo la Commissione potrà assegnare, in aggiunta al voto di base, non più di 5 punti; per tesi di tipo sperimentale non più di 8 punti. La menzione potrà essere attribuita all'unanimità da parte della Commissione solo a candidati con

voto-base di almeno 107, mentre per la dignità di stampa, per la quale è necessaria la lode, si dovranno raccogliere dati relativi alla effettiva capacità del candidato a svolgere autonomamente ricerche di base o cliniche, in collaborazione con gli appartenenti al Dipartimento interessato. La tesi sperimentale in oggetto dovrà avere una struttura idonea (abstract, introduzione, materiali e metodi, risultati, discussione, bibliografia secondo index), dovrà essere consegnata 15 giorni prima della seduta ad un apposita Commissione che ha il compito di esaminare l’elaborato ed indicare alla Commissione di Laurea l’adeguatezza del manoscritto, dovrà essere accompagnata ad un “abstract” strutturato in inglese (insieme ad una lettera che specifiche l’importanza dello studio, la rivista target ed i motivi che potrebbero consentirne l’accettazione, tipo “cover letter” per Editor). Vengono considerate sperimentali le review sistematiche con o senza metanalisi secondo i criteri Cochrane/EBM

�ORME GE�ERALI PER SOSTE�ERE L'ESAME DI LAUREA

Gli esami di laurea sono individuali, la votazione è, in ogni caso, espressa in centodecimi.

L'esame è superato con la votazione minima sessantasei centodecimi; la votazione di centodieci può essere accompagnata dalla lode se decisa all'unanimità della Commissione. La composizione della Commissione giudicatrice degli esami di laurea o di diploma è stabilita, su delega del Rettore, dal Preside della Facoltà.La Commissione è composta di norma da 11membri e, comunque, da almeno sette appartenenti alla Facoltà, fra cui almeno cinque professori di ruolo, ed è presieduta dal Preside o da professore di ruolo da lui delegato.

Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve aver seguito i corsi e superato gli esami di profitto in tutti gli insegnamenti fondamentali e complementari richiesti dal rispettivo corso di laurea almeno 15 giorni prima della data della seduta di laurea prescelta. L'esame finale di laurea in genere consiste nella discussione orale di una tesi scritta preparata dallo studente; tuttavia il contenuto di tale esame e le modalità del suo svolgimento sono previste nella parte relativa a ciascun corso di laurea. Per quanto riguarda la prenotazione dell'esame e le notizie relative alla presentazione della tesi si rimanda alla successiva sezione.

Modalità e documentazione per l'ammissione all'esame di Laurea

L'esame di laurea si svolge, di norma, nella seconda quindicina dei mesi di Giugno, Luglio, Settembre, Ottobre e Marzo solo ed esclusivamente se il numero degli studenti regolarmente prenotati non è inferiore a 7 (sette).

Non sono consentite deroghe a tali disposizioni, salvo in casi del tutto eccezionali, preventivamente autorizzati dal Preside di Facoltà. Per essere ammessi a sostenere l'esame di laurea tutti gli studenti devono presentare alla Segreteria didattica l'apposito modulo di prenotazione (Mod. C) contenente la dichiarazione del superamento degli esami di profitto e degli esami in debito alla data di presentazione secondo il seguente calendario: Per la seduta del mese di Giugno dal 15 al31 maggio Per la seduta del mese di Luglio dal 1 al 15 giugno Per la seduta del mese di Settembre dal 15 al 31 agosto Per la seduta del mese di Ottobre dal 15 al 30 settembre Per la seduta del mese di Marzo dal 15 al 28 febbraio

Gli studenti devono presentare obbligatoriamente agli sportelli dell'Ufficio di Segreteria Studenti la seguente documentazione: 1. Domanda di laurea, del rilascio del diploma di laurea (pergamena) e di restituzione del diploma di maturità in carta legale da Euro 10,33; 2. Modulo di controllo amministrativo obbligatorio (Mod. A) contenente la dichiarazione del superamento, alla data di presentazione, di tutti gli esami del proprio piano di studio; 3. Tesi di laurea su supporto magnetico (floppy disk o CD ROM) recante l'indicazione del numero di matricola, del titolo della tesi, della materia e del nome del relatore; 4. Dichiarazione di conformità (Mod. B) tra quanto contenuto su supporto magnetico e su supporto cartaceo a firma del candidato; 5. Frontespizio della tesi di laurea, in originale, firmato dal Relatore; 6. Libretto universitario.

Termini per la presentazione della predetta documentazione Per la seduta del mese di Giugno dal 1 al 10 giugno Per la seduta del mese di Luglio dal 1 al 10 luglio Per la seduta del mese di Settembre dal 1 al 10 settembre Per la seduta del mese di Ottobre dal 1 al 10 ottobre Per la seduta del mese di Marzo dal 1 al 10 febbraio

Si ricorda agli studenti che la tesi su supporto cartaceo �O� deve essere né esibita né consegnata agli sportelli dell'Ufficio di Segreteria, ma una volta appreso il nome del docente Correlatore, dovrà essergli recapitata congiuntamente all'invito perla seduta di laurea (da ritirarsi agli sportelli). Leggi e Decreti TABELLA XVIII-Bis

in vigore per il V anno di Corso per l'A.A. 2004/2005 LAUREA I� ODO�TOIATRIA E PROTESI DE�TARIA

Durata del Corso di Studi: cinque anni, suddivisi in un biennio ed in un triennio Titolo di ammissione: quello consentito dalle vigenti disposizioni di legge. Ammissione al Corso: nel far luogo all'istituzione del Corso di Laurea si deve tener conto delle strutture disponibili (cliniche e didattiche) per la determinazione del numero e delle modalità di accesso degli studenti. Le relative decisioni dovranno essere sottoposte al parere vincolante del Consiglio Universitario Nazionale. Insegnamenti fondamentali

Biennio:

1) Anestesia Generale e Speciale Odontostomatologica (semestrale) 2) Biologia Generale applicata agli Studi Medici 3) Chimica 4) Chimica Biologica 5) Farmacologia (semestrale) 6) Fisica Medica 7) Fisiologia Umana e dell'Apparato Stomatognatico 8) Igiene e Odontoiatria preventiva e Sociale con Epidemiologia (semestrale) 9) Istituzioni di Anatomia umana normale e dell'apparato stomatognatico 10) Istituzioni di Anatomia ed Istologia Patologica 11) Istologia ed embriologia generale (compresa la Citologia) 12) Materiali Dentari 13 ) Microbiologia (semestrale) 14) Odontoiatria Conservatrice (triennale - 2°, 3° e 4° anno) 15) Patologia Generale Triennio

16) Chirurgia Speciale Odontostomatologica (biennale 4° e 5° anno) 17) Clinica Odontostomatologica (biennale - 4°e 5° anno) 18) Medicina Legale e delle Assicurazioni e Deontologia in Odontostomatologia (semestrale) 19) Neurologia (semestrale) 20) Ortognatodonzia (biennale 4° e 5° anno) 21) Parodontologia (biennale - 4° e 5° anno)

22) Chirurgia Generale 23) Medicina Interna 24) Patologia Speciale Odontostomatologica 25) Pedodonzia (semestrale) 26) Protesi Dentaria (triennale 3°, 4° e 5° anno) 27) Diagnostica per immagini e radioterapia (semestrale) 28) Gnatologia clinica Insegnamenti complementari

1) Chirurgia Maxillo-facciale 2) Dermatologia e Venereologia (semestrale) 3 ) Otorinolaringoiatria (semestrale) 4) Pediatria 5) Statistica sanitaria Altri insegnamenti complementari del piano della Facoltà sempre mutuati dal Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Gli insegnamenti fondamentali sono teorici e pratici e la loro frequenza è obbligatoria. Gli insegnamenti specificatamente Odontostomatologici di ordine clinico comportano anche un tirocinio pratico continuativo da espletare prima di sostenere i relativi esami. Gli allievi, che non conseguono le attestazioni di frequenza, non possono essere ammessi a sostenere le relative prove di esame. Il tirocinio pratico, relativo ad ogni insegnamento clinico, deve prevedere da parte di componenti dell'organico, un'assistenza didattica adeguata al numero degli studenti. Per essere ammesso a sostenere l'esame di Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria, lo studente deve aver seguito i corsi ed aver superato gli esami in tutti gli insegnamenti fondamentali ed almeno in due insegnamenti scelti fra i complementari ed aver, inoltre, seguito le prescritte esercitazioni cliniche, i tirocini pratici ed averne conseguito le relative attestazioni. L'esame di Laurea consiste nella dicussione di una tesi scritta su argomenti di Odontostomatologia da richiedere almeno all'inizio dell'ultimo anno di Corso. DECRETO del Presidente della Repubblica 25 settembre 1980, n. 678.

Modificazione allo Statuto dell'Università degli Studi di �apoli Federico II.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Veduto lo Statuto dell'Università di Napoli, approvato con regio decreto 20 aprile 1939, n. 1162 e modificato con regio decreto 26 ottobre 1940, n. 1904, e successive modificazioni; Veduto il testo unico delle leggi sull'istruzionen superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Veduto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Veduto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive

modificazioni; Veduta la legge 11 aprile 1953, n. 312; Vedute le proposte di modifica dello Statuto formulate dalle Autorità Accademiche dell'Università anzidetta; Riconosciuta la particolare necessità di approvare le nuove modifiche proposte in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 Testo Unico 31 agosto 1933, n. 1592, per i motivi esposti nelle deliberazioni degli organi accademici dell'Università di Napoli e convalidati dal Consiglio Universitario Nazionale nel suo parere; Sentito anche il parere del Consiglio UniversitarioNazionale; Sulla proposta del Ministro della Pubblica Istruzione;

Decreta

Lo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, approvato e modificato con i decreti, sopraindicati, è ulteriormente modificato come appresso: Articolo 1 Gli articoli 146 e 147, relativi alla seconda Facoltà di Medicina e Chirurgia, così modificati: Articolo 146 La seconda Facoltà di Medicina Chirurgia conferisce la Laurea in: a) Medicina e Chirurgia; b) Odontoiatria e Protesi Dentaria. Articolo 147 La durata del Corso di Studi per la Laurea in Medicina e Chirurgia è di sei anni, suddivisi in tre bienni. La durata del Corso di Studi per la Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria è di cinque anni, suddivisi in un biennio e in un triennio. I titoli di ammissione sono quelli previsti dalle vigenti disposizioni di legge. Articolo 2 Dopo l'art. 150, con il conseguente spostamento delle numerazioni degli articoli successivi, vengono inseriti i seguenti nuovi articoli: Articolo 151 Gli insegnamenti per la Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria sono i seguenti: Insegnamenti fondamentali Biennio: 1) Anestesia Generale e Speciale Odontostomatologica (semestrale) 2) Biologia Generale applicata agli Studi Medici 3 ) Chimica 4) Chimica Biologica 5) Farmacologia (semestrale) 6) Fisica medica 7) Fisiologia Umana e dell'Apparato Stomatognatico 8) Igiene e Odontoiatria preventiva e Sociale con Epidemiologia (semestrale) 9) Istituzioni di Anatomia umana normale e dell'apparato stomatognatico 10) Istituzioni di Anatomia ed Istologia Patologica 11) Istologia ed Embriologia generale (compresa la Citologia) 12) Materiali Dentari

13) Microbiologia (semestrale) 14) Odontoiatria Conservatrice (triennale - 2°, 3 ° e 4° anno) 15) Patologia Generale. Triennio: 16) Chirurgia Speciale Odontostomatologica (biennale - 4° e 5° anno) 17) Clinica Odontostomatologica (biennale - 4° e 5° anno) 18) Medicina Legale e delle Assicurazioni e Deontologia in Odontostomatologia (semestrale) 19) Neuropatologia (semestrale) 20) Ortognatodonzia (biennale 4° e 5° anno) 21) Parodontologia (biennale - 4° e 5° anno) 22) Chirurgia Generale 23) Medicina Interna 24) Patologia Speciale Odontostomatologica 25) Pedodonzia (semestrale) 26) Protesi Dentaria (triennale 3°, 4° e 5°anno) 27) Radiologia Generale e Speciale Odontostomatologica (semestrale) 28) Gnatologia clinica Insegnamenti complementari • l ) Chirurgia Maxillo-facciale • 2) Dermatologia e Venereologia (semestrale) • 3) Otorinolaringoiatria (semestrale) • 4) Pediatria • 5) Statistica sanitaria. Articolo 152 Altri insegnamenti complementari del piano della Facoltà sempre mutuati dal Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Gli insegnamenti fondamentali sono teorici e pratici e la loro frequenza è obbligatoria. Gli insegnamenti specificatamente Odontostomatologici di ordine clinico comportano anche un tirocinio pratico continuativo da espletare prima di soste nere i relativi esami. Gli studenti che non conseguono le attestazioni di frequenza, non possono essere ammessi a sostenere le relative prove di esame. Il tirocinio pratico, relativo ad ogni insegnamento clinico, deve prevedere, da parte di componenti dell'organico, un'assistenza didattica adeguata al numero degli studenti. Per essere ammessi a sostenere l'esame di Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria, lo studente deve aver seguito i corsi ed aver superato gli esami in tutti gli insegnamenti fondamentali ed almeno in due insegnamenti scelti tra i complementari ed avere, inoltre, seguito le prescritte esercitazioni cliniche, i tirocini pratici ed averne conseguito le relative attestazioni. L'esame di Laurea consiste nella discussione di una tesi scritta su argomenti di Odontostomatologia da richiedere almeno all'inizio dell'ultimo anno di Corso. Organizzazione didattica del Piano di studio ufficiale consigliato dalla Facoltà (in vigore il V anno di Corso)

Caratteristiche generali Seguendo le indicazioni del D.P.R. 382/ 80 questa Facoltà, già in Anni Accademici precedenti, ha definito un piano di studi, cui gli studenti devono attenersi, operando alcune modifiche rispetto al D.P.R. istitutivo del Corso di Laurea sia nella collocazione annuale delle materie di insegnamento che dividendo ogni anno di studio in 2 cicli con Corsi che si svolgono e si completano nell'arco di un ciclo. Gli studenti non sono più obbligati a seguire numerosi Corsi contemporaneamente durante tutto l'anno in quanto, in base a un criterio di stretta propedeuticità, in ciascun anno i Corsi relativi vengono impartiti in due periodi diversi (cicli). Ad esempio, al primo anno, lo studente non è più tenuto a seguire e a studiare contemporaneamente le materie di sei Corsi, ma egli seguirà soltanto 3 Corsi nel primo ciclo e 3 nel secondo ciclo. In tal modo, oltre ad una migliore distribuzione dello studio, egli dovrebbe anche raggiungere un maggior profitto dallo studio stesso in quanto durante i Corsi del primo ciclo egli avrà ricevuto tutte le nozioni necessarie per affrontare più agevolmente lo studio delle discipline impartite nel secondo ciclo. Analogamente si è provveduto per gli anni successivi al primo. Al fine di trarre i massimi vantaggi, si consiglia vivamente agli studenti di seguire sempre le lezioni, di studiare giorno per giorno quanto esposto a lezione dal docente e di sostenere gli esami di profitto subito al termine dei relativi Corsi. Le materie del corso di Laurea si distribuiscono nel corso dei 5 anni in 10 cicli, dei quali i primi 5 sono dedicati a discipline prevalentemente formative ed i secondi 5 a discipline eminentemente cliniche. Ripartizione degli insegnamenti e degli esami 1°, 2° , 3° e 4° ANNO Vedere Nuovo Ordinamento e Regolamento 5° anno 1° ciclo Protesi Dentaria III Ortognatodonzia II Parodontologia II Gnatologia 2° ciclo Clinica Odontostomatologica II Pedodonzia Medicina Legale e delle Assicurazioni e Deontologia in Odontostomatologia. N.B. Gli insegnamenti complementari di Otorinolaringoiatria, Chirurgia Maxillofacciale, Pediatria e Dermatologia sono inseriti nel secondo ciclo in orari che ne consentano la frequenza agli studenti del IV e V anno. Propedeuticità delle prove di profitto nel Piano di studio consigliato Si invitano gli studenti ad attenersi con la propria programmazione degli esami al ritmo sequenziale dei cicli didattici che sono stati ordinati appunto secondo la sequenza disciplinare di massimo valore propedeutico

per la facilitazione dell'apprendimento. Restano inoltre in vigore alcune propedeuticità tra le prove di profitto di alcune materie, che gli studenti devono rispettare ed in particolare: Non si può essere ammessi a sostenere gli esami del triennio (terzo, quarto e quinto anno) se non si sono superati tutti gli esami del biennio (primo e secondo anno).

Prospetto degli orari delle lezioni 1° Anno - 1° Ciclo

LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI

C.I. di Biochimica e Biol. Mol.

9.00 -

11.00

C.I. di Biochimica e Biol. Mol.

9.00 –

11.00

C.I. di Biochimica e Biol. Mol.

9.00 –

11.00

C.I. Fisica Statistica e informatica (Statistica)

9.00 –

11.00

C.I. Fisica Statistica e informatica (Fisica)

9.00 – 11.00

Inglese

11.00 –

13.00

C.I. Fisica Statistica e informatica (Fisica)

11.00 –

13.00

C.I. Fisica Statistica e informatica (Fisica)

11.00 –

12.00

C.I. di Biochimica e Biol. Mol.

11.00 –

12.00

C.I. Fisica Statistica e informatica (Statistica)

11.00 –

13.00

C.I. di

Biochimica e Biol. Mol.

13.00 –

14.00

Inizio delle lezioni: 8 ottobre 2007. Sede delle lezioni: Aule Edificio 20 * I corsi di Statistica ed Informatica si terranno presso l'aula multimediale di Anatomia (ed. 20). 1° Anno - 2° Ciclo

LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI

Anatomia 9.00 -

10.30 Anatomia

9.00 –

10.00 Anatomia

9.00 –

10.00 Anatomia

9.00 –

10.00 Istologia

10.00 –

13.00

Istologia 10.30 –

11.30

C.I. Biologia e psicologia

10.00 –

12.00

C.I. Biologia e psicologia

10.00 –

11.30

C.I. Biologia e psicologia

10.00 –

12.00

Inglese 11.30 –

12.30 Istologia

12.00 –

13.00 Inglese

11.30 –

12.30 Istologia

12.00 –

13.00

Inizio delle lezioni: 3 marzo 2008 Sede delle lezioni: Aule Edificio 14 �.B.: I calendari delle attività relative ai crediti professionalizzanti saranno comunicati

mediante affissione in bacheca e mediante inserimento nel sito della Facoltà

2° Anno - 1° Ciclo

LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI

C.I. Materiali Dentari e

Scienza e tecn. dei materiali

9.30 -

11.30

C.I. Materiali Dentari e Scienza e tecn. dei materiali

9.30 -

11.30

C.I. Materiali Dentari e

Scienza e tecn. dei materiali

9.30 -

11.30

Odontoiatria

Conservatrice I

9.30 –

11.30

Odontoiatria Conservatric

e I

9.30 –

11.30

Fisiologia 11.30 –

12.30 Fisiologia

11.30 –

12.30 Fisiologia

11.30 –

12.30 Fisiologia

11.30 –

12.30 Fisiologia

11.30 –

12.30 Inizio delle lezioni: 8 ottobre 2007 Sede delle lezioni: Aule Edificio 14 (Odontoiatria) 2° Anno - 2° Ciclo

LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI

C.I. Igiene e Malattie infettive

8.30 -

10.30

C.I. Igiene e Malattie infettive

8.30 -

10.30

Patologia Generale

8.30 -

10.30

Patologia Generale

8.30 -

10.30

C.I

Diagnostica di laboratorio

8.30 -

10.30

Farmacologia

10.30-

12.30

Farmacologia

10.30-

11.30

Farmacologia

10.30-

11.30

C.I

Diagnostica di laboratorio

10.30-

12.30

Patologia Generale

10.30 –

12.30

C.I

Diagnostica di laboratorio

11.30 –

12.30

C.I Diagnostica di laboratorio

11.30 –

12.30

Il C.I. di Diagnostica di Laboratorio comprende: Biochimica Clinica, Microbiologia Clinica, Patologia Clinica ed Anatomia Patologica. Inizio delle lezioni: 3 marzo 2008 Sede delle lezioni: Aule Edifiico 14 (Odontoiatria) �.B.: I calendari delle attività relative ai crediti professionalizzanti saranno comunicati

mediante affissione in bacheca e mediante inserimento nel sito della Facoltà

3° Anno - 1° Ciclo

LUNEDI MARTEDI GIOVEDI

Odontoiatria Conservatrice

II

8.30 –

10.30

Odontoiatria Conservatrice II

8.30 – 9.30

Chirurgia Generale

8.30 –

10.00

Medicina Interna

10.30 –

12.30

Anatomia Patologica

9.30 –

11.30 Medicina Interna

10.00 –

12.00

Chirurgia Generale

11.30 –

13.00

Anatomia Patologica

12.00 –

13.30

Inizio delle lezioni: 8 ottobre 2007. Sede delle lezioni: Aule Edificio 14 (Odontoiatria)

3° Anno - 2° Ciclo

MARTEDI MERCOLEDI VENERDI

Patologia Speciale

Odontostomat.

8.30 –

10.00

Chirurgia Speciale I

8.30 –

10.30

Chirurgia Speciale I

8.30 –

10.30

Protesi I 10.00 –

11.00 Protesi I

10.30 –

12.00

Patologia Speciale

Odontostomat.

10.30 –

12.00

Radiologia 11.00 –

13.00 Radiologia

12.00 –

13.30 Anestesiologia

12.00 –

13.30

Anestesiologia 13.00 –

14.00

Inizio delle lezioni: 3 marzo 2008. Sede delle lezioni: Aule Edificio 14 (Odontoiatria) �.B.: I calendari delle attività relative ai crediti professionalizzanti saranno comunicati

mediante affissione in bacheca e mediante inserimento nel sito della Facoltà

4° Anno - 1° Ciclo

LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI

Parodontologia I 8.30 –

10.30 Parodonologia I

8.30 –

10.30 Parodontologia I

8.30 –

10.30 Pedodonzia

8.30 –

10.30

Chirurgia Spec. Odontostomat. II

10.30 –

12.00 Pedodonzia

10.30 –

11.30

Chirurgia Spec. Odontostomat. II

10.30 –

12.00 Protesi II

10.30 –

12.30

Protesi II 12.00 –

13.30 Protesi II

11.30 –

12.30

Inizio delle lezioni: 8 ottobre 2007 Sede delle lezioni: Aule Edifiico 14 (Odontoiatria)

4° Anno - 2° Ciclo

LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI

Clinica Odontostomat. I

8.30 –

10.00

Clinica Odontostomat. I

8.30 –

10.00

Clinica Odontostomat. I

8.30 –

10.00

Odontoiatria Conservatrice III

10.00 –

11.30

Gnatologia clinica

10.30 –

12.30

Odontoiatria Conservatrice III

10.00 –

11.30

Gnatologia clinica

10.30 –

12.30

Ortognatodonzia I 11.30 –

13.30 Ortognadonzia I

11.30 –

13.30 Ortognadonzia I

11.30 –

13.30

Inizio delle lezioni: 3 marzo 2008 Sede delle lezioni: Aule Edifiico 14 (Odontoiatria) �.B.: I calendari delle attività relative ai crediti professionalizzanti saranno comunicati

mediante affissione in bacheca e mediante inserimento nel sito della Facoltà

5° Anno - 1° Ciclo

LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI

Otorino 14.00 –

15.00

Maxillo Facciale

14.00 –

15.00 Otorino

14.00 –

15.00

Maxillo Facciale

14.00 –

15.00 Dermatologia

14.00 – 15.00

Inizio delle lezioni: 8 ottobre 2007 Sede delle lezioni: Aule Edifiico 14 (Odontoiatria) �.B.: Le ore di didattica frontale degli insegnamenti di Clinica Odontostomatologica, Protesi,

Parodontologia ed Ortognatodonzia saranno svolti nel corso dei due cicli con attività

seminariali i cui orari saranno affissi all’inizio del primo ciclo.

5° Anno - 2° Ciclo

LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI

Medicina Legale

14.30 –

16.00 Pediatria

15.00 –

17.00 Neurologia

14.30 –

16.30 Pediatria

15.00 –

17.00

Medicina Legale

14.30 –

16.00 Inizio delle lezioni: 3 marzo 2008 Sede delle lezioni: Aule Edifiico 14 (Odontoiatria) �.B. I calendari delle attività relative ai crediti professionalizzanti saranno comunicati

mediante affissione in bacheca e mediante inserimento nel sito della Facoltà

�orme di Segreteria Data la sequenzialità propedeutica dei cicli di insegnamento si consiglia molto vivamente agli studenti di curare la preparazione personale parallelamente allo svolgersi dell'attività didattica e di programmare il sostenimento delle prove di esame al termine di ciascun ciclo. Si fa presente che queste eccezionali dilazioni nel sostenere le prove di esame non devono assolutamente interferire con la frequenza alla attività didattica degli insegnamenti relativi all'anno accademico in cui si è iscritti, la quale frequenza, attestata dalla firma del docente, resta un obbligo imprescindibile per la iscrizione agli anni successivi e per il sostenimento delle relative prove di esame. Il calendario e le modalità per la presentazione delle domande di ammissione agli esami di profitto verranno affissi nella bacheca di segreteria.

Esami di profitto Si ricorda che sul libretto universitario non sono ammesse cancellature o correzioni da parte dello studente. Nel caso di esami biennali o triennali l'insegnamento deve essere seguito per gli anni di corso e si debbono ottenere le firme di frequenza per poter essere ammessi a sostenere i relativi esami. Gli studenti per i quali manchi l'attestato di frequenza non sono ammessi all'esame di profitto per la materia corrispondente. Le prove di profitto di ogni Corso si svolgono al termine di ciascuno di essi, altrimenti in sessioni di recupero.

Le sessioni di esami sono tre e sono previste nei mesi di:

Gennaio, Febbraio;

Giugno, Luglio;

Settembre, Ottobre e Dicembre

Lo studente che non avrà superato un esame in una sessione non potrà ripeterlo prima della successiva.

PROGRAMMI

C.I. DI IGIE�E E MALATTIE I�FETTIVE

IGIE�E ED ODO�OTOIATRIA PREVE�TIVA E SOCIALE CO� EPIDEMIOLOGIA

Titolare dell’Insegnamento Prof.ssa Ida Torre PROGRAMMA IGIE$E

1. Inquadramento dei problemi sanitari maggiori La popolazione e gli effetti dell’incremento demografico; modificazioni ambientali ed effetti sulla salute 2. Epidemiologia generale e metodologica Definizione; epidemiologia descrittiva; valutazione dello stato di salute della popolazione; formulazione delle ipotesi; epidemiologia analitica: il rischio e la sua valutazione, studi retroattivi, trasversali e prospettici; epidemiologia sperimentale: sperimentazione clinica controllata, sperimentazione su comunità. 3. Principi di prevenzione Prevenzione primaria: fattori di rischio prevedibili e modalità di intervento; prevenzione terziaria: la riabilitazione ed il reinserimento sociale. 4. Principi di educazione sanitaria Definizione e finalità; livelli e modalità di intervento. 5. Igiene ambientale Approvvigionamento idrico e problemi legati all’inquinamento delle acque. Rifiuti solidi urbani e speciali: raccolta, allontanamento e smaltimento. Microclima 6. Epidemiologia della carie dentale Fattori eziologici e rapporti con altre patologie; indici epidemiologici per la stima del fenomeno, sua diffusione; prevenzione. 7. Epidemiologia delle parodontopatie Fattori eziologici e rapporti con altre patologie; indici epidemiologici per la stima del fenomeno, sua diffusione; prevenzione. 8. Epidemiologia delle neoplasie maligne Fattori eziologici; sorveglianza epidemiologica, registri tumori; diffusione delle neoplasie maligne del cavo orale; prevenzione. 9. Epidemiologia delle malocclusioni Fattori eziologici e rapporti con altre patologie; metodi di accertamento e valutazione; diffusione; prevenzione. 10. Epidemiologia delle malformazioni del cavo orale Classificazione e fattori eziologici; associazione ed altre malformazioni; diffusione; prevenzione 11. Epidemiologia dei traumatismi del cavo orale Fattori di rischio; diffusione e prevenzione 12. Epidemiologia e profilassi di malattie infettive ed infestive ad interesse odontoiatrico Definizione; fattori epidemiologici e modelli di diffusione; le prevenzioni, il controllo e l’eradicazione: notifica e sistemi informativi, isolamento e accertamento, disinfezione , sterilizzazione e disinfestazione, immunizzazione attiva e passiva; epidemiologia e profilassi di: epatiti (A – B), Sindrome di immunodeficienza acquisita Sifilide, Tetano, Tubercolosi, Malattie erpetiche, Legionellosi, Influenza, Pediculosi, Scabbia, Infezioni ospedaliere. 13. Epidemiologia di malattie sistemiche interessanti l’odontoiatria

Alcolismo, diabete e malattie occupazionali. 14. Principi di organizzazione dei servizi sanitari Servizio Sanitario Nazionale; servizi sociosanitari del settore odontoiatrico; personale odontoiatrico e sua formazione; pianificazione del settore odontoiatrico; programmi speciali di odontoiatria preventiva (anziani, cronici, handicappati); il settore odontoiatrico nei paesi più avanzati. 15. Principi di tipologia ed organizzazione degli ambienti di lavoro del settore

odontostomatologico L’ospedale, gli ambulatori odontoiatrici ed i reparti di diagnosi e cura odontoiatrici. PROGRAMMA MALATTIE I$FETTIVE Prof. Guglielmo Borgia (Professore supplente) 1) Salmonellosi: eziologia, epidemiologia, patogenesi, clinica, diagnosi e cenni di terapia. 2) Brucellosi: eziologia, epidemiologia, patogenesi, clinica, diagnosi e cenni di terapia. 3) Erisipela: eziologia, epidemiologia, patogenesi, clinica, diagnosi e cenni di terapia. 4) Meningiti: eziologia, epidemiologia, patogenesi, clinica, diagnosi e cenni di terapia. 5) Sepsi: eziologia, epidemiologia, patogenesi, clinica, diagnosi e cenni di terapia. 6) Colera: eziologia, epidemiologia, patogenesi, clinica, diagnosi e cenni di terapia. 7) Epatite virale acuta e cronica: definizione di epatite acuta e cronica, eziopatogenesi,

epidemiologia, diagnosi, profilassi e cenni di terapia 8) Mononucleosi infettiva: eziologia, epidemiologia, patogenesi, clinica, diagnosi profilassi e

cenni di terapia. 9) Infezioni erpetiche: eziologia, epidemiologia, patogenesi, clinica, diagnosi e cenni di terapia. 10) Malattie da Rickettsie: eziologia, epidemiologia, patogenesi, clinica, diagnosi e cenni di

terapia. 11) Infezioni stafilococciche: eziologia, epidemiologia, patogenesi, clinica, diagnosi e cenni di

terapia. 12) Infezioni streptococciche: eziologia, epidemiologia, patogenesi, clinica, diagnosi e cenni di

terapia. 13) Sindrome di Immunodeficienza Acquisita (AIDS): Aids s sindrome correlata, eziologia,

epidemiologia, patogenesi, diagnosi, profilassi e cenni di terapia. 14) Esantemi infettivi: eziologia, epidemiologia, patogenesi, clinica, diagnosi e cenni di terapia. 15) Toxoplasmosi: eziologia, epidemiologia, patogenesi, clinica, diagnosi e cenni di terapia. 16) Malaria: eziologia, epidemiologia, patogenesi, clinica, diagnosi e cenni di terapia. 17) Parassitosi intestinali (idatidosi, amebiasi, teniasi, ossiuriasi, ascaridosi): eziologia,

epidemiologia, patogenesi, clinica, diagnosi e cenni di terapia. 18) Tetano e botulismo: eziologia, epidemiologia, clinica, diagnosi profilassi e cenni di terapia. 19) Candidosi: eziologia, epidemiologia, clinica, diagnosi, profilassi e cenni di terapia. 20) Epidemiologia, etiologia, patogenesi, clinica e cenni di terapia delle polmoniti batteriche e

virali, difterite, influenza e pertosse. LIBRI DI TESTO CONSIGLIATI: M.T. MONTAGNA, P.CASTIGLIA, G.LIGUORI, M.QUARTO: Igiene in odontoiatria. Monduzzi Editore 2004 Appunti delle lezioni per alcuni argomenti del programma F.SORICE, L.ORTONA: Malattie Infettive. UTET Torino 2000, pp.547

5° anno – 2° ciclo

Corso Integrato di Clinica Odontostomatologica II

Programma di MALATTIE CUTA�EE E VE�EREE

Titolare dell’Insegnamento: Prof. Giuseppe Monfrecola

Struttura e funzioni della cute e dei suoi annessi

Semeiotica dermatologica

Di tutte le patologie di seguito elencate lo studente dovrà saper riconoscere i segni clinici cutanei utili all’inquadramento di malattie del cavo orale trattate in altre discipline del corso di laurea: *Patologia immunologica e disreattiva: angioedema, eritema polimorfo e reazioni a farmaci, cheilite da contatto, cheilite in soggetti atopici, psoriasi, lichen ruber planus, pemfigo e pemfigoidi, s. di Behçet, lupus eritematoso, S.di Sjogren, sclerosi sistemica progressiva. *Patologia infettiva: candidosi, impetigine contagiosa, tubercolosi, sifilide, manifestazioni cutane-mucose in corso di AIDS, malattie da papovavirus, molluschi contagiosi, malatta mano-piede-bocca, herpes simplex e zoster. *Patologia neoplastica: luce ultravioletta e tumori cutanei del distretto maxillo-facciale, cenni a manifestazioni eminentemente cutanee di precancerosi, tumori epiteliali e melanoma. *Disordini della pigmentazione: vitiligine, cloasma, tatuaggi da stimoli chimici o fisici, s.di Peutz-Jeghers. *Cenni a genodermatosi con interessamento delle labbra e/o del cavo orale: xeroderma pigmentoso, leucocheratosi congenita, cheratosi palmo-plantare con parodontosi, displasie ectodermiche, pachionichia congenita. *Cenni a tecniche di terapia fisica dermatologica: crioterapia, laserterapia, diatermia programmata.