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Contributi e finanza agevolata: strumenti
a supporto dell’internazionalizzazione
S.F. Consulting s.r.l. – Luca Magnani
Brescia, 16 giugno 2016
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Indice
Introduzione alla finanza agevolata per l‘internazionalizzazione delle aziende
Il voucher export per le PMI - Art. 30 Decreto Legge 133/14
I finanziamenti agevolati per studi di fattibilità nei Paesi extra U.E. - Legge 133/08 lett. b)
Le agevolazioni per la partecipazione a fiere all’estero - Legge 394/81 e DM 21 dicembre 2012
I finanziamenti agevolati per programmi di penetrazione commerciale nei Paesi extra U.E. -
Legge 133/08 lett. a)
Gli incentivi per la patrimonializzazione delle PMI esportatrici - Legge 133/08 lett. c)
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La finanza agevolata
per l’internazionalizzazione
delle imprese
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La Finanza agevolata per l’internazionalizzazione delle imprese
Gli enti coinvolti
• Organismi internazionali
• Organismi sovranazionali
• Lo Stato
• Le Regioni, le Province, i Comuni
• Le Camere di Commercio
Le forme di sostegno
• Contributo a fondo perduto
• Finanziamento agevolato
• Agevolazioni di carattere fiscale
• Voucher di importo predefinito
• Assistenza tecnica
• Rilascio di autorizzazioni e licenze
I beneficiari
• P.M.I.
• Grandi imprese
• Start up
• Aggregazioni di imprese
• Consorzi per l’internazionalizzazione
Gli interventi agevolabili
• Studi di fattibilità
• Investimenti all’estero
• Partecipazione a fiere/mostre
• Partecipazione al capitale sociale
• Patrimonializzazione
• Aiuti all’esportazione
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IL VOUCHER
EXPORT
PMI
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Il voucher export per le PMI - Art. 30 Decreto Legge 133/14
Beneficiari
• PMI di qualunque settore economico, purché:
– costituite sotto forma di società di capitali
– con un fatturato minimo di € 500.000 in almeno uno degli ultimi 3
esercizi
Interventi agevolabili
• Acquisto di servizi di consulenza presso fornitori specializzati –
«Temporary Export Manager» - nei processi di internazionalizzazione,
purché:
– inseriti in apposito albo accreditato dal Ministero dello Sviluppo
economico
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Il voucher export per le PMI - Art. 30 Decreto Legge 133/14
Spese ammissibili
• Spese per attività di studio, progettazione e gestione di programmi di
espansione dell’impresa sui mercati esteri (U.E. ed extra U.E.). I contratti
con le società accreditate fornitrici del servizio dovranno:
– essere stipulati a decorrere dal mese di settembre 2016
– prevedere un costo minimo di 13.000 euro
– avere una durata minima di 6 mesi
Agevolazione
• Voucher a fondo perduto del valore di 10.000 euro, concesso nel rispetto
del regime «de minimis»
• L’erogazione del contributo avviene in unica soluzione, a progetto
concluso, sulla base della documentazione di spesa presentata
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STUDI DI FATTIBILITA’
PAESI EXTRA U.E.
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I finanziamenti agevolati per studi di fattibilità nei Paesi extra U.E.
Beneficiari
• Imprese di qualsiasi dimensione, escluse quelle agricole ed alcune del
settore alimentare, bevande e tabacco
Interventi ammissibili
• Studi di prefattibilità o fattibilità collegati ad investimenti italiani in Paesi
extra U.E.
• Programmi di assistenza tecnica collegati ai suddetti investimenti
• Ogni singola domanda può riguardare uno studio o un programma di
assistenza tecnica da realizzare in un solo Paese
• Il costo massimo di progetto varia da:
- 100.000 euro per gli studi connessi a investimenti commerciali, a
- 300.000 euro per programmi di assistenza tecnica
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I finanziamenti agevolati per studi di fattibilità nei Paesi extra U.E.
Spese agevolabili
• Personale interno che deve realizzare lo studio o fornire assistenza
tecnica in loco;
• Esperti esterni (consulenze specialistiche oggetto di apposito contratto),
la cui spesa non può superare quella per il personale interno;
• Spese per l’addestramento e la formazione
• Spese di soggiorno e di trasporto
Decorrenza costi
• Sono ammissibili le spese sostenute dopo la data di presentazione della
domanda
• ed entro 6 mesi (per gli studi di fattibilità) o 12 mesi (per assistenza
tecnica) dalla data di stipula del contratto di finanziamento
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I finanziamenti agevolati per studi di fattibilità nei Paesi extra U.E.
Agevolazione
• Finanziamento al tasso agevolato dello 0,50%, calcolato sul 100% delle
spese di progetto, nei limiti del regime de minimis
• Il rimborso del finanziamento avviene in un periodo di 2 anni, oltre 12-18
mesi di preammortamento
• Sono richieste idonee garanzie (fideiussione bancaria, fideiussione
assicurativa, fideiussione di confidi, ecc.)
Vantaggio PMI
• Alle PMI può essere accordata una riduzione delle garanzie da prestare
fino al 60% del finanziamento
Istruttoria
• Demandata a Simest SpA, che effettua l’istruttoria tecnica, finanziaria e
economica del programma e dell’azienda richiedente
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FINANZIAMENTI
AGEVOLATI PER
FIERE E MOSTRE
EXTRA U.E.
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I finanziamenti agevolati per fiere/mostre nei Paesi extra U.E.
Beneficiari
• Piccole e medie imprese
Interventi ammissibili
• Programmi per la realizzazione di iniziative promozionali per la prima
partecipazione a fiere e/o mostre in Paesi extra U.E. (da realizzarsi
nell’arco di 18 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento)
• Il programma può riguardare la partecipazione a fiere/mostre diverse,
ma non varie partecipazioni alla stessa fiera/mostra
Spese agevolabili
• Spese di funzionamento (affitto e allestimento dello spazio espositivo,
gestione, trasporto all’interno della stessa fiera/mostra)
• spese per attività promozionali (partecipazione a business meeting,
convegni, workshop e similari)
• spese per interventi vari, in misura forfettaria del 20%
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I finanziamenti agevolati per fiere/mostre nei Paesi extra U.E.
Agevolazione
• Finanziamento al tasso agevolato dello 0,50%, fino ad un massimo di
100.000 euro, pari all’85% delle spese di progetto
• L’agevolazione è soggetta ai limiti del regime de minimis
• Sono richieste idonee garanzie (fideiussione bancaria, fideiussione
assicurativa, fideiussione di confidi, ecc.)
• Alle PMI può essere accordata una riduzione delle garanzie da prestare
fino al 60% del finanziamento
Istruttoria
• Demandata a Simest SpA, che effettua l’istruttoria tecnica, finanziaria e
economica del programma e dell’azienda richiedente
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Inserimento nei Paesi extra U.E
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I finanziamenti agevolati per l’inserimento nei Paesi extra U.E.
Beneficiari
• Imprese di qualsiasi dimensione, escluse quelle agricole ed alcune del
settore alimentare, bevande e tabacco
Interventi ammissibili
• Programmi di inserimento in Paesi extra U.E. finalizzati:
- al lancio ed alla diffusione di nuovi prodotti e/o servizi, oppure
- all’acquisizione di nuovi mercati per prodotti e servizi già esistenti,
attraverso l’apertura di strutture durevoli (uffici, show-room, magazzini, un
solo negozio o corner)
• L’intervento deve riguardare un solo Paese di destinazione, più due
eventuali Paesi di proiezione della stessa area geografica
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I finanziamenti agevolati per l’inserimento nei Paesi extra U.E.
Spese agevolabili
• Spese di struttura (locali, allestimento locali, materiali, personale
all’estero, viaggi per personale estero,…); le spese di acquisto
dell’immobile rientrano nel limite del 50% del valore dell’immobile;
• spese per azioni promozionali (formazione, mostre e/o fiere, materiale
pubblicitario, consulenze, studi di mercato,…);
• spese per interventi vari, definite in misura forfetaria del 30% della
somma delle spese previste per strutture e azioni promozionali
Decorrenza costi
• Sono ammissibili le spese sostenute dopo la data di presentazione della
domanda di agevolazione
• ed entro i 24 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento
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I finanziamenti agevolati per l’inserimento nei Paesi extra U.E.
Agevolazione
• Finanziamento al tasso agevolato dello 0,50%, pari all’85% delle spese
di progetto, nei limiti del regime de minimis
• Il rimborso del finanziamento avviene in un periodo di 6 anni, di cui 2 di
preammortamento
• Sono richieste idonee garanzie (fideiussione bancaria, fideiussione
assicurativa, fideiussione di confidi, ecc.)
Vantaggio
• Alle PMI può essere accordata una riduzione delle garanzie da prestare
fino al 60% del finanziamento
Istruttoria
• Demandata a Simest SpA, che effettua l’istruttoria tecnica, finanziaria e
economica del programma e dell’azienda richiedente
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FINANZIAMENTI PER LA
PATRIMONIALIZZAZIONE
DELLE PMI ESPORTATRICI
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I finanziamenti per la patrimonializzazione delle PMI esportatrici
Beneficiari
• Piccole e medie imprese, costituite in forma di società di capitali, che
abbiano realizzato nei tre esercizi precedenti a quello di presentazione
della domanda un fatturato estero pari, in media, ad almeno il 35% del
fatturato aziendale totale
Agevolazione
• Finanziamento al tasso 0,5%, erogato da Simest SpA, di importo pari al
25% del patrimonio netto dell’impresa
• Il finanziamento non può superare l’importo di 300.000 euro
• E’ previsto inoltre un periodo di preammortamento decorrente dalla data
di erogazione e fino alla fine del secondo esercizio successivo
• Il rimborso del finanziamento avviene in 5 anni
Importante
• Per accedere occorre un determinato livello di solidità patrimoniale
Contributi e finanza agevolata: strumenti
a supporto dell’internazionalizzazione
Roberto Zoppi – Cromwell Solutions Srl
Brescia, 16 giugno 2016
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Indice
LA METODOLOGIA
• La fase di analisi
• Verifica delle agevolazioni disponibili
• Definizione della strategia
• Implementazione
I PROVVEDIMENTI
• Fonte regionale/locale
• Fonte nazionale
• Fonte comunitaria
• Organismi internazionali
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LA METODOLOGIA – la fase di analisi
ANALISI DELL’AZIENDA PROMOTRICE DELL’OPERAZIONE DI
INTERNAZIONALIZZAZIONE
• Dimensione
• Nazionalità e localizzazione geografica
• Struttura societaria
• Risorse interne disponibili (finanziarie, tecnologiche, umane)
• Situazione economico-finanziaria
ANALISI DELL’OPERAZIONE DI INTERNAZIONALIZZAZIONE
• Tipologia e dimensione dell’operazione
• Tempistica
• Localizzazione
• Misura della partecipazione
• Greenfield/acquisizione
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LA METODOLOGIA – verifica delle agevolazioni disponibili
SELEZIONE DELLE FONTI
• Locali (Regioni, Province, Cam. Commercio)
• Nazionali
• Comunitaria
• Organismi internazionali
FINALITÀ DELLE AGEVOLAZIONI
• Supportare programmi promozionali
• Favorire l’export
• Sostenere investimenti
• Favorire lo sviluppo dell’economia domestica
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LA METODOLOGIA – verifica delle agevolazioni disponibili
ALTRI PARAMETRI
• Modalità di valutazione delle domande
• Affidabilità finanziaria dell’erogante
• Tempistica dell’erogazione
• Modalità di erogazione dei contributi
• Garanzie richieste
• Numero di domande
• Cumulabilità dell’agevolazione
• De Minimis
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LA METODOLOGIA – definizione della strategia
SELEZIONE DELLE FONTI E DELLE AGEVOLAZIONI DISPONIBILI
IDENTIFICAZIONE DEGLI OBIETTIVI
VERIFICA AREE DI CRITICITÀ DELL’OPERAZIONE
• Aspetti legali
• Aspetti fiscali
• Aspetti valutari
• Aspetti doganali
• Aspetti contrattuali
VERIFICA DELLA COMPATIBILITÀ DELL’AGEVOLAZIONE CON IL
PROGETTO E SCELTA DELLO STRUMENTO
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LA METODOLOGIA – implementazione
PREDISPOSIZIONE DELLA DOMANDA
GESTIONE ITER PROCEDURALE
VARIAZIONI RISPETTO ALLE IPOTESI INIZIALI
RENDICONTAZIONI PERIODICHE
RENDICONTAZIONE FINALE
VERIFICA DEI RISULTATI
DOCUMENTAZIONE
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I PROVVEDIMENTI
FONTE REGIONALE/LOCALE
FONTE NAZIONALE
FONTE COMUNITARIA
ORGANISMI INTERNAZIONALI
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I SINGOLI PROVVEDIMENTI – Fonte locale (Regione, Provincia,
Cam. Commercio, ecc.)
FRI – fondo regionale per l’internazionalizzazione
• Progetti ammissibili: programmi di investimento realizzati da MPMI
lombarde
• Paesi di destinazione: UE ed extra UE (no Italia)
• Spese ammissibili: conferimenti in denaro o in natura versati a titolo di
capitale sociale nell’impresa estera per la realizzazione del progetto.
Valori minimi dell’investimento:
- € 100.000,00 per le imprese del settore manifatturiero;
- € 50.000,00 per le imprese del settore dei servizi e delle costruzioni.
• Intervento fino al 40% dell’investimento (max. de minimis), di cui:
- 40% a fondo perduto;
- 60% a titolo di finanziamento agevolato (7 anni)
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CONTRIBUTI PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE E PER LA
PRESTAZIONE DI SERVIZI PER L'INTERNAZIONALIZZAZIONE (CCIAA BS)
• Progetti ammissibili: partecipazione a fiere estere in forma singola o
collettiva e/o servizi di ricerca partner, incoming e missioni. Iniziative
organizzate da PROBRIXIA.
• Beneficiari: MPMI con sede nella provincia di BS.
• Paesi di destinazione: UE ed extra UE .
• Spese ammissibili: servizi ricevuti successivamente a adesione e
sottoscrizione di contratto specifico con Pro Brixia.
• Intervento:
- Partecipazione a Fiere: 50% del costo dello stand;
- Missioni estere, incoming e ricerca partner: min.: € 450 – max.: € 1.000
I SINGOLI PROVVEDIMENTI – Fonte locale (Regione, Provincia,
Cam. Commercio, ecc.)
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CONTRIBUTI PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE E MISSIONI (CCIAA
Cremona e CCIAA Sondrio)
BANDO INTERNAZIONALIZZAZIONE PER LE MPMI MILANESI (CCIAA
Milano)
CONTRIBUTI PER LA PARTECIPAZIONE A MANIFESTAZIONI
FIERISTICHE (CCIAA Alessandria)
VOUCHER PER INIZIATIVE DI INTERNAZIONALIZZAZIONE (CCIAA
Udine)
PROGETTI DI PROMOZIONE DELL'EXPORT PER IMPRESE NON
ESPORTATRICI (Regione Emilia Romagna)
CONTRIBUTI A CONSORZI E SOCIETÀ CONSORTILI PER IL
COMMERCIO CON L’ESTERO (CCIAA Macerata)
I SINGOLI PROVVEDIMENTI – Fonte locale (Regione, Provincia,
Cam. Commercio, ecc.)
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I SINGOLI PROVVEDIMENTI – Fonte nazionale
DL 83/12 - CONTRIBUTI AI CONSORZI PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE
• Progetti ammissibili: attività promozionali per l’internazionalizzazione delle
PMI realizzate dai Consorzi per l’internazionalizzazione.
• Beneficiari: Consorzi per l’internazionalizzazione.
• Paesi di destinazione: UE ed extra UE.
• Spese ammissibili: fiere e saloni internazionali; show-room temporanei;
incontri bilaterali fra operatori esteri e all'estero; workshop e/o seminari.
• Intervento: 50% delle spese sostenute.
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I SINGOLI PROVVEDIMENTI – Fonte Comunitaria
FONDI STRUTTURALI – 2014/2020
• I Fondi strutturali e di investimento europei (fondi SIE) sono fondi che
operano per sostenere la coesione economica, sociale e territoriale e
conseguire gli obiettivi della strategia Europa 2020 per generare una
crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.
• Vi sono cinque tipologie di fondi:
― il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR),
― il Fondo sociale europeo (FSE),
― il Fondo di coesione (FC),
― il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
― il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP).
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I SINGOLI PROVVEDIMENTI – Fonte Comunitaria
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I SINGOLI PROVVEDIMENTI – Fonte Comunitaria
FONDI STRUTTURALI – 2014/2020
• I fondi SIE sono amministrati congiuntamente dalla Commissione Europea e
dagli Stati membri.
• Gli Stati membri sono chiamati a elaborare piani strategici contenenti le
priorità di investimento che riguardano i cinque Fondi SIE. Questi piani sono
denominati Accordi di partenariato (AP).
• I dettagli inerenti agli obiettivi da raggiungere attraverso le risorse disponibili
vengono indicati nei Programmi operativi (PO) nazionali e/o regionali
(Programmi di sviluppo rurale - PSR - per il FEASR).
• Le domande di finanziamento devono essere presentate all’autorità
nazionale o regionale che gestisce il programma in questione.
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I SINGOLI PROVVEDIMENTI – Fonte Comunitaria
CROAZIA - Programma Operativo “Competitività e Coesione 2014-2020”
• Progetti ammissibili: investimenti per lo sviluppo dell’imprenditoria attraverso
investimenti in tecnologie e attrezzature (misura P2).
• Obiettivo: sviluppo economico e del livello tecnologico delle MPMI.
• Beneficiari: MPMI di diritto croato attive da almeno 1 anno.
• Tipologia di intervento: contributo.
• Soglie massime di sostegno: € 166.000 (micro e piccole imprese) – €
666.000 (medie imprese).
• Intensità di sostegno: 35% per le medie imprese – 45% per le micro e
piccole imprese.
• Presentazione domande: a sportello, fino esaurimento fondi.
37
Guida alle agevolazioni di UBI Banca
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Guida alle agevolazioni di UBI Banca
39
Guida alle agevolazioni di UBI Banca
40
www.ubibanca.com
Per ulteriori informazioni contattateci
all’indirizzo [email protected]
oppure al numero 800-500200