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Trimestrale di Informazione Tecnico-Scientifica Comunicazione e Marketing ingegneri a congresso Alcune discipline, quali, ad esempio, l’ingegneria meccanica ed elettrica mantengono da sempre uno stretto contatto e collaborazione tra l’industria, gli ambienti accademici e la ricerca: i risultati più recenti della ricerca vengono così trasferiti quasi immediatamente all’industria e nuovi prodotti e tecnologie possono entrare nei mercati tempestivamente. Nell’ingegneria civile e strutturale, al contrario, sussiste una evidente distanza tra il potenziale know-how sviluppato dalla ricerca e le tecnologie realmente applicate dai progettisti e dalle imprese. La maggior parte delle aziende operanti nel mondo non sono della dimensione o nella posizione per poter sviluppare propri know-how. L’industria delle costruzioni inoltre è ancora prevalentemente basata più sulla abilità artigianale che su vere procedure industriali. Nel frattempo però, in questi ultimi anni, le condizioni operative stanno rapidamente cambiando e i compiti che l’industria delle costruzioni deve affrontare divengono sempre più complessi e difficili. L’evoluzione dei metodi di calcolo, delle tecnologie costruttive e delle ricerche sui nuovi materiali portano a rapporti sempre maggiori tra il peso dei carichi estremi e il peso delle strutture. Spesso i manufatti in calcestruzzo armato vengono ad assumere tutte le problematiche delle sollecitazioni a fatica proprie dell’ingegneria meccanica. L’opera ha una sua vita e invecchia, i coefficenti di sicurezza variano perché variano, rapportati alle previsioni progettuali, i parametri propri dei materiali costituenti l’opera, le azioni esterne, la geometria stessa dell’opera. Le tecnologie per la corretta riparazione strutturale richiedono capacità e talenti diversi da quelli utili nelle nuove costruzioni. Per contribuire al raggiungimento dei requisiti imposti da queste nuove sfide la Tecnochem Italiana, azienda industriale, da molti anni sviluppa costantemente, anche al servizio del progettista, nuovi concetti, prodotti e sistemi compositi spesso frutto di collaborazione tra gli ambienti accademici, la progettazione formulativa, la tecnologia produttiva e la tecnologia applicata. Si sono così sviluppate avanzate tecnologie per l’ingegneria civile e strutturale in merito alle quali l’ing. Sandro Scabini terrà una relazione dal titolo “Sistemi avanzati per il rinforzo e l’incremento delle duttilità delle strutture”, in occasione del Congresso Nazionale degli Ingegneri. Dario Rosignoli Presidente anno 1 numero 3 settembre 2004 avanzate tecnologie progettista per il serie di conferenze organizzate in collaborazione con le aziende sponsor. La sessione sarà inoltre aperta gratuitamente ai 2000 iscritti all’Ordine di Bergamo, che potranno assistere in video conferenza agli interventi ». Saranno, invece, circa 500 le persone - questa è la capienza della sala principale - che parteciperanno in diretta ai lavori. «Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri - prosegue - ha il merito di essere una delle poche istituzioni di rappresentanza di una categoria professionale che organizza un Congresso all’anno. Solitamente, simili eventi non avvengono con tale frequenza. Ogni appuntamento annuale - sottolinea - è per il nostro Ordine nazionale un’occasione importante per interfacciarsi con il mondo civile e politico. Il “mondo esterno” ci vede come dei tecnocrati. In realtà l’ingegnere ha una formazione culturale di base che va ben oltre e che lo porta a ragionare e a operare con gli strumenti intellettuali della logica e della sintesi. Un tema che ci sta particolarmente a cuore riguarda quindi l’identità dell’Ingegnere. Un aspetto di grande importanza specialmente al giorno d’oggi. Stiamo infatti attraversando una fase caratterizzata dalla proposizione di una sempre maggiore specializzazione nella formazione scolastico-professionale, fin dai banchi universitari. I corsi sono infatti sempre più mirati a obiettivi di preparazione particolare, oserei dire “dedicata”, con una conseguente perdita di spazio e di importanza nei piani di studio di quelle che erano le discipline di base, uguali per ogni corso di laurea in ingegneria e patrimonio indispensabile per creare un linguaggio comune dell’intera categoria ». Strettamente legato a questi aspetti è anche il titolo dato alla manifestazione: “L’Ingegnere Innovatore nell’Economia della Conoscenza”. Una denominazione densa di significati che, come approfondisce il Presidente, «nasce dall’idea generale di parlare dell’identità dell’Ingegnere come figura professionale. L’attenzione si focalizza sull’aspetto dell’economia della conoscenza: come può e deve essere gestita ». In conclusione, l’Ing. Bosi spiega brevemente quali sono i punti cardine su cui si fonda l’Ordine professionale, sottolineando che lo stesso ha, come sua principale funzione, quella di garanzia per il cittadino. Chi ne fa parte ha infatti superato un esame di abilitazione alla professione, il quale attesta le conoscenze e la preparazione tecnico-professionale necessarie. Inoltre l’Ordine, che dipende dal Ministero di Grazia e Giustizia, disciplina con un proprio codice deontologico il comportamento professionale ed etico dei propri iscritti. Non di meno, offre strumenti di aggiornamento culturale, indispensabili per esercitare al meglio la professione. L’intervista al Presidente Ing. Giovanni Bosi. A Bergamo, dal 14 al 17 settembre, si terrà il 49° Congresso Nazionale degli Ordini degli Ingegneri d’Italia. Quattro giorni ricchi di conferenze, incontri e appuntamenti sociali con la finalità di definire e proclamare in un documento di sintesi la strategia politica della categoria. «Tra le novità rispetto alle precedenti edizioni - spiega l’Ing. Bosi - ci sarà una sessione parallela interamente dedicata agli sponsor del Congresso. Per iniziativa dell’Ordine degli Ingegneri di Bergamo, il pomeriggio della prima giornata sarà infatti destinato a una 49° Congresso Nazionale degli Ingegneri d’Italia Bergamo, 14/17 settembre 2004

Comunicazione e Marketing anno 1 numero 3 … che lo stesso ha, come sua principale funzione, quella di garanzia per il cittadino. Chi ne fa parte ha infatti superato un esame di abilitazione

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� Trimestrale di Informazione Tecnico-ScientificaComunicazione e Marketing

ingegneria congresso

Alcune discipline, quali, ad esempio, l’ingegneria meccanica ed elettrica mantengono da sempre uno stretto contatto

e collaborazione tra l’industria, gli ambienti accademici e la ricerca: i risultati più recenti della ricerca vengono così

trasferiti quasi immediatamente all’industria e nuovi prodotti e tecnologie possono entrare nei mercati tempestivamente.

Nell’ingegneria civile e strutturale, al contrario, sussiste una evidente distanza tra il potenziale know-how

sviluppato dalla ricerca e le tecnologie realmente applicate dai progettisti e dalle imprese.

La maggior parte delle aziende operanti nel mondo non sono della dimensione o nella posizione

per poter sviluppare propri know-how. L’industria delle costruzioniinoltre è ancora prevalentemente basata più sulla abilità

artigianale che su vere procedure industriali.

Nel frattempo però, in questi ultimi anni, le condizioni operative stanno rapidamente cambiando e i compiti che

l’industria delle costruzioni deve affrontare divengono sempre più complessi e difficili.

L’evoluzione dei metodi di calcolo, delle tecnologie costruttive e delle ricerche sui nuovi materiali portano a rapporti sempre

maggiori tra il peso dei carichi estremi e il peso delle strutture.

Spesso i manufatti in calcestruzzo armato vengono ad assumere tutte le problematiche delle sollecitazioni

a fatica proprie dell’ingegneria meccanica.

L’opera ha una sua vita e invecchia, i coefficenti di sicurezza variano perché variano, rapportati alle previsioni

progettuali, i parametri propri dei materiali costituenti l’opera, le azioni esterne, la geometria stessa dell’opera. Le tecnologie

per la corretta riparazione strutturale richiedono capacità e talenti diversi da quelli utili nelle nuove costruzioni.

Per contribuire al raggiungimento dei requisiti imposti da questenuove sfide la Tecnochem Italiana, azienda industriale, da molti

anni sviluppa costantemente, anche al servizio del progettista,nuovi concetti, prodotti e sistemi compositi spesso frutto

di collaborazione tra gli ambienti accademici, la progettazioneformulativa, la tecnologia produttiva e la tecnologia applicata.

Si sono così sviluppate avanzate tecnologie per l’ingegneriacivile e strutturale in merito alle quali l’ing. Sandro Scabini terrà

una relazione dal titolo “Sistemi avanzati per il rinforzo el’incremento delle duttilità delle strutture”, in occasione

del Congresso Nazionale degli Ingegneri.

Dario Rosignoli Presidente

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� anno 1 � numero 3 � settembre 2004

avanzatetecnologie

progettistaper il

serie di conferenze organizzate in collaborazione con le aziendesponsor. La sessione sarà inoltre aperta gratuitamente ai 2000

iscritti all’Ordine di Bergamo, che potranno assistere in videoconferenza agli interventi ». Saranno, invece, circa 500

le persone - questa è la capienza della sala principale - cheparteciperanno in diretta ai lavori. «Il Consiglio Nazionale degli

Ingegneri - prosegue - ha il merito di essere una delle pocheistituzioni di rappresentanza di una categoria professionale cheorganizza un Congresso all’anno. Solitamente, simili eventi non

avvengono con tale frequenza. Ogni appuntamento annuale -sottolinea - è per il nostro Ordine nazionale un’occasione

importante per interfacciarsi con il mondo civile e politico. Il “mondo esterno” ci vede come dei tecnocrati. In realtà

l’ingegnere ha una formazione culturale di base che va ben oltree che lo porta a ragionare e a operare con gli strumenti

intellettuali della logica e della sintesi. Un tema che ci staparticolarmente a cuore riguarda quindi l’identità dell’Ingegnere.Un aspetto di grande importanza specialmente al giorno d’oggi.

Stiamo infatti attraversando una fase caratterizzata dallaproposizione di una sempre maggiore specializzazione nella

formazione scolastico-professionale, fin dai banchi universitari. I corsi sono infatti sempre più mirati a obiettivi di preparazione

particolare, oserei dire “dedicata”, con una conseguente perdita di spazio e di importanza nei piani di studio di quelle che eranole discipline di base, uguali per ogni corso di laurea in ingegneria

e patrimonio indispensabile per creare un linguaggio comunedell’intera categoria ». Strettamente legato a questi aspetti è

anche il titolo dato alla manifestazione: “L’Ingegnere Innovatorenell’Economia della Conoscenza”. Una denominazione densa disignificati che, come approfondisce il Presidente, «nasce dall’idea

generale di parlare dell’identità dell’Ingegnere come figuraprofessionale. L’attenzione si focalizza sull’aspetto dell’economia

della conoscenza: come può e deve essere gestita ».

In conclusione, l’Ing. Bosi spiega brevemente quali sono i punti cardine su cui si fonda l’Ordine professionale,

sottolineando che lo stesso ha, come sua principale funzione,quella di garanzia per il cittadino. Chi ne fa parte ha infattisuperato un esame di abilitazione alla professione, il quale

attesta le conoscenze e la preparazione tecnico-professionalenecessarie. Inoltre l’Ordine, che dipende dal Ministero di Grazia

e Giustizia, disciplina con un proprio codice deontologico il comportamento professionale ed etico dei propri iscritti. Non di meno, offre strumenti di aggiornamento culturale,

indispensabili per esercitare al meglio la professione.

L’intervista al Presidente Ing. Giovanni Bosi.A Bergamo, dal 14 al 17 settembre, si terrà il 49° Congresso

Nazionale degli Ordini degli Ingegneri d’Italia. Quattro giorniricchi di conferenze, incontri e appuntamenti sociali con la

finalità di definire e proclamare in un documento di sintesi lastrategia politica della categoria. «Tra le novità rispetto alle

precedenti edizioni - spiega l’Ing. Bosi - ci sarà una sessioneparallela interamente dedicata agli sponsor del Congresso.

Per iniziativa dell’Ordine degli Ingegneri di Bergamo, ilpomeriggio della prima giornata sarà infatti destinato a una

49° Congresso Nazionale degli Ingegneri d’ItaliaBergamo, 14/17 settembre 2004

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proprietàTECNOCHEM ITALIANA SPA

24030 Barzana via Sorte, 2/4(Bergamo) - Italy

tel. 035 554811fax 035 554816

www.tecnochem.it

editore DEMETRAvia Previati, 3/A - 23900 Lecco

direttore responsabile Fabio Pantini

responsabile scientifico Roberto Rosignoli

coordinamento editoriale Francesca Losi

progetto grafico Mariangela Tentori

stampa LITO2000 srlvia Sabatelli, 31

23868 Valmadrera - LC

Iscrizione al Tribunale di Lecco n° 1/04

Il trattamento dei dati personali è diretto esclusivamente all’attività svolta da TECNOCHEM ITALIANASpA in conformità con il D. lgs 196/2003. Il titolare del trattamento dei dati è TECNOCHEM ITALIANASpa, il responsabile del trattamento è Cristiana Rosignoli e l’incaricato del trattamento è DEMETRA diFrancesca Losi, nella persona di Francesca Losi. I dati personali non saranno diffusi e comunicati senon per il raggiungimento delle finalità dell’informatore e potranno essere tempestivamente cancel-lati o modificati su richiesta del diretto interessato, mandando una comunicazione al recapito: DEME-TRA Via Previati 3/A – 23900 Lecco tel. 0341/271900 fax 0341/373891 [email protected]

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è sponsor del SeminarioInternazionale

in crociera sul Mediterraneo(Tunisi, Palma di

Maiorca, Barcellonae Marsiglia)

dal 26 settembre al 3 ottobre:

“Evoluzione nellasperimentazione

per le costruzioni”.

Il seminario è sponsorizzato da TecnochemItaliana S.p.A., insieme a 4 EMME S.p.A.,

Acciaierie Valbruna S.p.A., R.D.B. S.p.A.

Comitato di consulenza scientifica: prof. Carlo Gavarini, prof. Lorenzo Jurina,

ing. Settimo Martinello, prof. Enzo Siviero.Membri onorari:

prof. Angelo Di Tommaso,prof. Elio Giangreco, prof. Antonio Migliacci,

prof. Piero Pozzati, prof. Theodossios Tassios.

Programma del seminario:

martedì 28 settembre - I sessione - Palermo“Ponti. Sorveglianza,

manutenzione e interventi.”Presidente Sessione:

prof. Angelo Di Tommaso - Venezia. Relatori:

prof. Enzo Siviero, prof. Antonio Adão DaFonseca, prof. Konrad Bergmeister

giovedì 30 settembre - II sessione - Tunisi“Materiali strutturali: aspetti innovativi: teoria, sperimentazione e applicazione”

Presidente Sessione: prof. Lorenzo Jurina - Milano.

Relatori: prof. Angelo Di Tommaso, prof. Silvia Piardi,

prof. Pietro Pedeferri

sabato 2 ottobre - III sessione - Marsiglia“Riabilitazione del costruito.

Fondamenti, tecniche e interventi”Presidente Sessione:

prof. Antonio Migliacci - Milano. Relatori: prof. Horst Falkner,

prof. Lorenzo Jurina, prof. Theodossios Tassios.

CIAS Seminario internazionale

Il secondo evento sponsorizzato daTecnochem Italiana S.p.A. è la giornata di

aggiornamento ad Alessandria dove saràpresentata la relazione dal titolo:

“Sistemi avanzati per il rinforzo con materialicompositi e l’incremento delle duttilità

delle strutture”, venerdì 5 novembre.

CIAS Convegno di Alessandria

Tecnochem Italianaparteciperà anche quest’anno al SAIE

presso il centro fieristico di Bologna dal 13 al 17 ottobre 2004.

La nota manifestazione, evento di rilievo nel panorama internazionale dedicato al mondo

delle costruzioni, è giunta alla 40° edizione.

Tecnochem sarà presente con il proprio stand al Pad. 19

(stand A 142).

www.saie.bolognafiere.it

SAIE 2004

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Tecnochem Italiana sarà presente a VIATEC 2004 (pad. 1 stand B06-26),

la prima Fiera internazionale specializzata per la costruzione e la manutenzione

d’infrastrutture stradali in zone alpine. La rassegna si terrà dal 30 settembre

al 2 ottobre prossimi a Bolzano.

In concomitanza con la fiera si terranno una serie di incontri; in particolare Tecnochem

Italiana presenterà la propria relazione dal tito-lo “Sistemi avanzati per il rinforzo

e l’incremento delle duttilità delle strutture. Tecnologie ad elevatissima energia di frattura.”

Sabato 2 ottobre, ore 11.00 - 12.30.

www.viatec.it

Viatec 2004 Bolzano

Il nuovo sito di Tecnochem Italiana offre aiprofessionisti uno strumento prezioso a sostegno

della loro attività progettuale: una guida allascelta delle voci di capitolato dei principali

sistemi sviluppati, resi immediatamente fruibili tramite

un’impostazione dinamica e completa.

www.tecnochem.itIl capitolato

on line

Martedì 14/9 si disputa la finale del XIII TorneoNazionale di Calcio degli Ordini degli Ingegnerid’Italia, presso il campo di calcio di Ponte San Pietro(BG). Compresa la formazione bergamasca, sono tren-tatrè le squadre impegnate nella competizione .

XIII Torneo Nazionale di calciodegli Ordini degli Ingegneri