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CollaborareInnovare
CrescereAvviso pubblico per il sostegno
alle aggregazioni di Impresa
2Obiettivi del BandoIncentivare tra le imprese del Lazio la condivisione di conoscenze, la razionalizzazione dei costi, la capacità di innovazione.
Elementi indispensabili per il rafforzamento e l’affermazione delle imprese nel mercato globale.
Per questo sono finanziati programmi di sviluppo realizzati da imprese, in forma aggregata, dei settori dell’industria, dell’artigianato e dei servizi alla produzione.
3Azioni previsteL’avviso pubblico finanzia 3 tipologie di progetti imprenditoriali:a) Start Up Reti – progetti finalizzati alla costituzione di aggregazioni tra PMI nella forma del “Contratto di rete;b) Investimenti in Rete - progetti finalizzati alla realizzazione del “programma comune di Rete” da parte di PMI e dei loro investimenti innovativi;c) Valore Aggiunto Lazio - VAL – Sostegno all’innovazione di prodotto da parte di aggregazioni tra GI e PMI ed il consolidamento delle filiere.
4Risorse finanziarieLe risorse stanziate sono pari a complessivamente a
€ 50.000.000,00 di cui:
“Start-up di reti”: € 4.000.000,00 (fino al 31 dicembre 2014) qualora al 31 dicembre 2013 risultino concessi almeno € 2.000.000,00;
“Investimenti in rete” e “Valore Aggiunto Lazio”: € 46.000.000,00
elevabili ad € 48.000.000,00 nel caso di mancato assorbimento da parte dei progetti “Start-up di reti” di contributi per almeno € 2.000.000,00 fino al 31 dicembre 2013
5Caratteristiche azioni
Azione Caratteristiche aggregazione – spese ammissibili
Start Up Reti
Aggregazioni neo-costituite o costituende sotto forma di Contratto di rete – Servizi reali
Investimenti in Rete
Aggregazioni d’imprese, nella forma del Contratto di rete o del Consorzio, già formalmente costituite al momento della presentazione della domanda di agevolazione – Servizi reali e investimenti innovativi
Valore Aggiunto Lazio
VAL
Aggregazioni d’imprese secondo una delle seguenti modalità: contratti di rete, consorzi o ATI/ATS – Servizi reali, investimenti innovativi e progetti di ricerca e sviluppo Il capofila deve essere una grande impresa o, in mancanza, una media impresa (ISCO > 8 milioni), che deve assumere la leadership del programma aggregato.
6Soggetti beneficiari• Le aggregazioni devono essere formate da almeno tre PMI fra loro
indipendenti ed in possesso dei requisiti di cui all’art.6 dell’Avviso Pubblico (ammissibili)
• Per i progetti Start-up di reti e Investimenti in rete, il contributo è riconosciuto esclusivamente alle PMI ammissibili partecipanti all’aggregazione
• In caso di progetti VAL, il contributo è riconosciuto anche alla Grande impresa capofila ma solo per progetti R&S per innovazione di prodotto
• Anche in caso di Consorzio il contributo è, comunque, corrisposto, pro quota, direttamente alle singole imprese consorziate ammissibili
• In ogni caso, deve essere indicata la capofila del progetto responsabile della tenuta dei rapporti con Sviluppo Lazio.
(obbligatoriamente il Capofila VAL nel caso dei progetti “Valore Aggiunto Lazio”)
7Requisiti soggettivi/1Per tutte le tipologie di progetti agevolabili, per beneficiare dei contributi i soggetti partecipanti all’aggregazione devono essere in possesso dei seguenti requisiti al momento di presentazione della domanda:
avere almeno una sede operativa nel Lazio (o impegnarsi ad aprire una sede operativa a seguito della valutazione positiva del progetto);
essere iscritti al Registro delle imprese presso la C.C.I.A.A. e risultare ivi attivi;operare prevalentemente nei settori ammissibili;non presentare le caratteristiche di Impresa in difficoltà, non essere sottoposti
a concordato preventivo, fallimento, amministrazione controllata, scioglimento o liquidazione e non presentare gravi squilibri economico-patrimoniali;
essere in regola con i contributi INPS/INAIL (DURC regolare);essere in regola con la normativa antimafia (per contributo totale richiesto
superiore ad Euro 154.937,00);essere in regola con la Disciplina antiriciclaggio;
8Requisiti soggettivi/2 non aver ricevuto contributi o sovvenzioni comunitarie o nazionali per l’attuazione
del medesimo progetto (fatta eccezione per le agevolazioni sotto forma di garanzia e abbattimento di interessi, nel rispetto dei limiti di cumulo stabiliti dai regolamenti di riferimento);
non essere stati destinatari, nei tre anni precedenti la data di presentazione della domanda, di provvedimenti di revoca di agevolazioni pubbliche (ad eccezione di rinunce);
aver restituito agevolazioni godute per le quali è stato disposto un ordine di recupero;
non rientrare tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;
operare nel rispetto delle vigenti normative in materia di edilizia ed urbanistica, in materia di tutela ambientale, sicurezza e tutela della salute nei luoghi di lavoro, delle normative per le pari opportunità tra uomo e donna e delle disposizioni in materia di contrattazione collettiva nazionale e territoriale del lavoro.
Possono accedere ai contributi le imprese operanti in tutti i settori di attività della classificazione ATECO 2007 con esclusione dei seguenti:
• A – Agricoltura, Silvicoltura e Pesca• G – Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli
e motocicli• H – Trasporto e magazzinaggio (limitatamente ai codici 49.32 –
49.39 – 49.42 – 52.21 - 53)• I – Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione• K – Attività finanziarie e assicurative• L – Attività immobiliari• N – Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese• O – Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale
obbligatoria• P – Istruzione• T – Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per
personale domestico; produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze
• U – Organizzazioni ed organismi extraterritoriali
Settori ammissibili 9
10Dimensione investimentiAzione
Importo complessivo minimo del progetto
imprenditoriale
Importo complessivo massimo del progetto
imprenditoriale
Start Up 50.000 Euro 200.000 Euro
Investimenti in Rete
250.000 EuroNon superiore al
50% dell’ ISCO dei partecipanti
all’aggregazione
Valore Aggiunto Lazio
2.000.000 Euro
Non superiore al 100% dell’ ISCO
delle PMI partecipanti
all’aggregazione e comunque non
superiore a 10.000.000 Euro
ISCO - Indice sintetico di complessità organizzativa
L’ISCO è un indicatore della capacità delle imprese di affrontare progetti significativi che consente:1.alle imprese di dimensionare i progetti correttamente;2.alla Regione Lazio di velocizzare la fase istruttoria;3.a tutti di verificare a consuntivo l’efficacia degli interventi di politica industriale.
Combinato ad un sistema di premi responsabilizzanti è un modello assimilabile allo schema del “credito di imposta incrementale” che il Prof. Giavazzi ha indicato al governo, nel giugno 2012, come il modo più efficace per incentivare l’innovazione nelle imprese.
DefinizioneSomma algebrica del valore aggiunto tendenziale prodotto nel Lazio (base imponibile IRAP) e del nuovo capitale proprio (ACE).
FOCUS 11
12
Spese Ammissibili/1 1. Acquisizione di Servizi reali
Tra le spese per Servizi di consulenza sono comprese quelle relative a:
a) “Manager di Rete” (limite massimo di € 100.000,00 per Contratto di Rete e con termine contrattuale
non eccedente i 12 mesi);
b) servizi propedeutici alle azioni di internazionalizzazione (consulenza legale, finanziaria, di marketing
e commerciale, indagini di mercato e studi di settore; organizzazione di iniziative di cooperazione
industriale, commerciale e di export; prima partecipazione collettiva a fiera; partecipazione ad
eventi commerciali di rilevanza internazionale progettazione e realizzazione di eventi promozionali).
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Spese Ammissibili/22. Investimenti innovativi materiali ed immateriali
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Spese Ammissibili/33. Ricerca industriale e Sviluppo sperimentale
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Spese Ammissibili/43. Ricerca industriale e Sviluppo sperimentale
Le intensità d’aiuto indicate sono, tuttavia, elevabili qualora ricorrano i presupposti
previsti dall’Art.4 del Reg. CE 800/2008 fino ai seguenti massimali:
Le medesime percentuali si applicano ai “Diritti di proprietà industriale” in favore delle
PMI; nel caso di GI la percentuale di contributo è pari al 65% in regime “de minimis”
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Premi di risultato
FOCUS
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Modalità di Erogazione
MODALITA’ DI EROGAZIONE DELLE AGEVOLAZIONI
Erogazione del contributo a titolo di anticipo facoltativo fino al 50% del contributo ammesso alla
firma per accettazione dell’Atto d’Impegno, previa presentazione di idonea garanzia fideiussoria;
Erogazione del contributo a titolo di Stato di Avanzamento Lavori (SAL) facoltativo, al
completamento di almeno il 30% del programma d’attività ammesso attestato da idonea
documentazione tecnica ed amministrativa;
Erogazione del contributo a titolo di Saldo per la quota rimanente, e comunque non inferiore al
30%, al completamento del programma d’attività ammesso attestato da idonea documentazione
tecnica ed amministrativa;
Possibilità di erogare le quote di competenza delle singole imprese, qualora l’erogazione all’intera
aggregazione sia impedita da impedimenti imputabili alle singole imprese (es. DURC)
18Criteri di valutazione/1
Qualità tecnica del progetto di sviluppo proposto e dell’aggregazione di rete;
Rafforzamento del sistema organizzativo delle imprese proponenti;
Idoneità del progetto di sviluppo a promuovere innovazioni di prodotti/servizi e processi produttivi/organizzativi;
Congruità e pertinenza dei costi del progetto di sviluppo.
Start up reti
19Criteri di valutazione/2
Dimensione del raggruppamento di imprese;Complementarità e integrabilità di
competenze, know-how, tecnologie e strategie di mercato. Solidità e sostenibilità nel tempo dell’aggregazione d’imprese;
Pertinenza, congruità e completezza del progetto;
Esternalità positive.
Investimenti in rete e
Valore aggiunto Lazio
20Accesso ai contributi
.
Le domande devono essere presentate esclusivamente per via telematica attraverso il sito www.sviluppo.lazio.it
L’ Avviso pubblico sarà aperto dalle ore 9 del giorno successivo alla pubblicazione della modulistica sul BURL fino al 30 giugno 2014 ovvero fino ad esaurimento delle risorse stanziate.
Progetti da concludere, pagare e rendicontare entro: 12 mesi per Start up Reti 20 mesi per Investire in Rete e VALdalla comunicazione di concessione del
contributo.
21Canali di comunicazione
.
L’elenco delle proposte ammesse sarà comunicato attraverso la pubblicazione su:
Bollettino Ufficiale della Regione Lazio www.sviluppo.lazio.it www.porfesr.lazio.it
Numero verde per informazioni: 800 264 525