Coesistenza segnali DVB-T / LTE in banda UHF · DIPARTIMENTO PER LE COMUNICAZIONI Coesistenza segnali DVB-T / LTE in banda UHF • Aspetti legislativi e normativi – DM 22 gennaio

DIPARTIMENTO PER LE COMUNICAZIONI

Forum nazionale di aggiornamento LTE

4 ottobre 2013

Vicenza

Coesistenza segnali DVB-T / LTE in banda UHF

ing. Giuseppe Pierri

Dirigente - Div IV

Istituto Superiore CTI – [email protected]

� aspetti legislativi e normativi

� indagine tecnica


Ministero dello Sviluppo Economico

Dipartimento per

l'energia

Dipartimento per

lo sviluppo e la

coesione

economica

Dipartimento per

l'impresa e

l'internazionaliz-

zazione

Dipartimento

per le

Comunicazioni

Capo Dip.

Dr. Roberto

Sambuco

Ufficio per gli Affari Generali e per le Risorse

Ministro

Flavio

Zanonato

Direzione generale per la

pianificazione e la gestione dello

spettro radioelettrico

Direzione generale per i servizi

di comunicazione elettronica e

di radiodiffusione

Direzione generale per la

regolamentazione del settore

postale

Istituto Superiore delle

Comunicazioni e Tecnologie

dell' Informazione.

ISCTI

Direttore

Dr. Rita Forsi


ISCTI

Services and Wireless Comm

OrganizzazioneOrganizzazione delldell’’Istituto Superiore CTIIstituto Superiore CTI

Wired Comm

New Generations

infrastructures and devices

IP Technologies

Transport and Access Networks

Services and Applications

QoS and Multimedia

Security Training Metrology

Wireless Comm

TV Mobile Euro

Lab

Radio

Micro

wave

Radio


Coesistenza segnali DVB-T / LTE in banda UHF• Aspetti legislativi e normativi

– DM 22 gennaio 2013 “Regole tecniche relative agli impianti condominiali

centralizzati d’antenna riceventi del servizio di radiodiffusione” (G.U.

n.25 del 30 gennaio 2013)

– Regolamento che disciplina le misure e le modalità d’intervento a carico – Regolamento che disciplina le misure e le modalità d’intervento a carico

degli operatori TLC aggiudicatari della banda 800 MHz per minimizzare

le eventuali interferenze (in applicazione alla Legge 17 dicembre 2012,

n.221)

– Delibera AGCOM 451/13/CONS “Revisione del piano d’assegnazione

delle frequenze per il servizio televisivo terrestre in tecnica digitale per

le reti nazionali” (Luglio 2013)

– Guida CEI 100-7 (2012-12) e variante CEI 100-7 V1 (2013-7) “Guida per

l’applicazione delle norme sugli impianti di ricezione televisiva”


• Art 6, comma 2 – Criteri realizzativi

• I riferimenti per la conformità di progettazione,

• Aspetti legislativi e normativi

– “Regole tecniche relative agli impianti condominiali

centralizzati d’antenna riceventi del servizio di

radiodiffusione” (G.U. n.25 del 30 gennaio 2013)

DM 22 gennaio 2013 1 di 2

• I riferimenti per la conformità di progettazione,

installazione e manutenzione degli impianti

centralizzati d’antenna sono:

[…]

– in particolare la Guida CEI 100-7

[…]


• Art 6, comma 3 – Criteri realizzativi

• I nuovi impianti d’antenna riceventi del servizio di


– “Regole tecniche relative agli impianti condominiali

centralizzati d’antenna riceventi del servizio di

radiodiffusione” (G.U. n.25 del 30 gennaio 2013)

DM 22 gennaio 2013 2 di 2

• I nuovi impianti d’antenna riceventi del servizio di

radiodiffusione devono operare esclusivamente nelle

bande di frequenze attribuite al servizio di

radiodiffusione terrestre e satellitare secondo quanto

previsto dal Piano nazionale di ripartizione delle

frequenze e successive modificazioni



– Le misure e le modalità d’intervento a carico degli

operatori TLC aggiudicatari della banda 800 MHz per

minimizzare le eventuali interferenze

• Approvato dal Consiglio di Stato, nullaosta della

Presidenza del Consiglio dei Ministri, in attesa di

pubblicazione su Gazzetta Ufficiale

Regolamento

1 di 2

pubblicazione su Gazzetta Ufficiale

• L’intervento di mitigazione delle eventuali

interferenze, compresa l’installazione di un filtro che deve

rispettare le specifiche tecniche previste dalla Guida CEI

100-7, è da intendersi come attività di MANUTENZIONE

ORDINARIA



– Le misure e le modalità d’intervento a carico degli

operatori TLC aggiudicatari della banda 800 MHz per

minimizzare le eventuali interferenze

• Gli oneri d’intervento sono a carico degli operatori TLC

aggiudicatari della banda 800 MHz e la percentuale di

contribuzione (rimodulabile periodicamente) è definita

nella seguente Tabella 1:

Regolamento

2 di 2

nella seguente Tabella 1:

• L’intervento è subordinato alla comunicazione degli

estremi del pagamento del canone di abbonamento al

servizio radiotelevisivo all’atto della segnalazione



– “Revisione del piano d’assegnazione delle

frequenze per il servizio televisivo terrestre in

tecnica digitale per le reti nazionali”

• Sostituzione del canale 60 col canale 55 nell’area

tecnica 15 (Sicilia-Calabria)

Nuova Delibera AGCOM 451/13/CONS

• Completa sostituzione del canale 60 con il canale 55

sull’intero territorio nazionale entro il 30 giugno 2015

� la migrazione in via prioritaria avverrà per le aree

maggiormente interessate dal dispiegamento di trasmettitori

LTE in banda 800 MHz


• Coesistenza degli impianti d’antenna con il servizio

radiomobile LTE (§ 7.1.3)


– “Guida per l’applicazione delle norme sugli

impianti di ricezione televisiva” Guida CEI 100-7 e variante V1

“Si segnala che le indicazioni riportate […] sono basate […] sulle sperimentazioni

finora condotte. Non si esclude che dopo l’entrata in funzione del servizio

(LTE) si rendano necessarie ulteriori indicazioni operative.”

• Appendice C - Filtro LTE – Tabella C.4

– Protezione dei segnali televisivi […]



• Indagine tecnica

– Sperimentazione nel laboratorio Radiodiffusione sonora

e televisiva ISCOM

– Estratto dei risultati delle prove

– Suggerimenti per la mitigazione delle interferenze

– Campagna di misure su filtri LTE

Per maggiori informazioni sulle sperimentazioni condotte ed i risultati delle prove:

http://www.isticom.it/index.php/radiodiffusione-sonora-e-televisiva


• Indagine tecnica– Sperimentazione nel laboratorio Radiodiffusione

sonora e televisiva (ISCTI)

DVB-T SIGNAL

SIMULATOR PAD50Ω/75Ω

TV

TV

DECODER

Banco di misura

ACCOPPIATORE AMPLIFICATORE

ATT1

MONITORAGGIO

SPETTRO

MONITORAGGIO

MISURA

TV

LTE SIGNAL

SIMULATOR

FILTRO

PAD50Ω/75Ω

PAD50Ω/75Ω


• Indagine tecnica– Sperimentazione nel laboratorio Radiodiffusione

sonora e televisiva (ISCTI)

Le prove consistono nella determinazione del

rapporto I/C (LTE/DVB-T) corrispondente al primorapporto I/C (LTE/DVB-T) corrispondente al primo

evidente degradamento del contenuto audio-video

(quadrettamento)



Prime misure in Uplink

• Indagine tecnica– Estratto dei risultati delle prove

LTE (Traffico 100%) – DVB-T (64QAM, C.R. ¾, G.I. ¼)

Cfr rapporto di protezione vs frequenza su 2 TV

Livello DVB-T ingresso TV = -50dBm

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

60 59 58 57 56

I/C (dB)

Canale

LTE 837 MHz / 10MHz

TV1 (di tipo "CAN")

TV3 (di tipo "SILICON")



Prime misure in Uplink

• Indagine tecnica– Estratto dei risultati delle prove

LTE (Traffico 100%) – DVB-T (64QAM, C.R. ¾, G.I. ¼)

Cfr rapporto di protezione vs frequenza su 2 TV

Livello DVB-T ingresso TV = -50dBm

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

60 59 58 57 56

I/C (dB)

Canale

LTE 857 MHz / 10MHz

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

60 59 58 57 56

I/C (dB)

Canale

LTE 847 MHz / 10MHz

TV1

TV3


Novità dalla Guida CEI 100-7 (2012-12)

• Azioni consigliate per impianti TV riceventi

già esistenti– non utilizzare la banda degli 800 MHz per distribuire i segnali televisivi

• Indagine tecnica– Suggerimenti per la mitigazione delle interferenze

– non utilizzare la banda degli 800 MHz per distribuire i segnali televisivi

mediante conversione di frequenza;

– adeguata efficienza di schermatura delle apparecchiature e

dell’impianto (compatibilità con gli apparati mobili LTE-UE);

– verificare la necessità di introdurre opportuni filtri fra l’antenna e

l’amplificatore a larga banda del terminale di testa (compatibilità con

la Stazione Base LTE);

– disattivare gli amplificatori di canale della banda degli 800 MHz (dal

canale 61 al canale 69);


Guida CEI 100-7 Variante V1 (Luglio 2013)Specifiche filtro LTE (Cfr. Appendice C – Tab. C.4)



• Variante V1 (luglio 2013)� Aggiornamento riferimenti normativi

• Decreto “antenne”

� Prescrizioni Filtri LTE



� Prescrizioni Filtri LTE

• Misura della massima variazione della risposta in ampiezza e della

massima variazione del ritardo di gruppo nel canale 60 riferita

all’effettiva occupazione di banda (7,61 MHz)

• Campo di temperatura in cui dichiarare la tolleranza dei parametri

presenti in Tabella C.4

• Obbligo per i costruttori, per filtri LTE inseriti in componenti

dell’impianto d’antenna, di dichiarare il rispetto delle specifiche

della Tabella C.4 ed in ogni caso l’attenuazione in banda LTE e la

perdita d’inserzione in banda DVB-T



• Azioni necessarie per la realizzazione dei nuoviimpianti TV

– non utilizzare la banda degli 800 MHz per distribuire i segnali televisivi mediante conversione di


– non utilizzare la banda degli 800 MHz per distribuire i segnali televisivi mediante conversione di

frequenza da altri canali delle bande VHF e UHF della radiodiffusione terrestre;

– garantire una adeguata efficienza di schermatura delle apparecchiature e dell’impianto in tale banda

di frequenza (compatibilità con gli apparati mobili LTE-UE, Cfr. §7.1.3.3);

– utilizzare nel terminale di testa amplificatori a larga banda con

limitazione della banda a 790 MHz, al fine di ridurre il livello dei

segnali LTE-BS ricevuti dall’antenna televisiva (Cfr. § 7.1.3.2)

– adottare tecniche di amplificazione canalizzata, soprattutto per i canali

prossimi al servizio LTE, […] (Cfr. § 7.1.3.4)


• Indagine tecnica– Campagna di misure su filtri LTE

Misure su filtri LTE presso ISCOM

Il laboratorio di Radiodiffusione sonora e televisiva dell’ISCTI

effettua, su richiesta, prove sui filtri LTE sulla base di quanto

indicato nell’appendice C della Guida CEI 100-7, rilasciando

un rapporto tecnico.un rapporto tecnico.

INFO

• Richiesta di prove utilizzando il fac-simile presente sul sito

ISCTI (http://www.isticom.it/index.php/radiodiffusione-sonora-e-televisiva)

• Consegna del campione del filtro

• Versamento per prove in ambiente e per eventuale richiesta

di prove in camera climatica



I risultati presentati si riferiscono a misurazioni fatte

su una dozzina di filtri ed ai seguenti parametri:

• Variazione risposta in ampiezza (canale 60 UHF)

Misure su filtri LTE presso ISCOM

• Variazione risposta in ampiezza (canale 60 UHF)

• Variazione del ritardo di gruppo (canale 60 UHF)

• Perdita d’inserzione a 778 MHz

• Attenuazione a 791 MHz

Per alcuni campioni le misurazioni sono state

effettuate anche alle temperature di -10°C e di +55°C



7

8

9

Filtri LTE - Misure Marzo-Settembre 2013

Variazione risposta in ampiezza nel Canale 60 (≤6 dB, Guida CEI 100-7) RISPETTA

67%

NON

RISPETTA

33%

INCERTO

0%AMBIENTE

RISPETTA

INCERTO

0%

+55°C

0

1

2

3

4

5

6

A B C D E F G H I J K L

dB

Denominazione Filtro

AMB

+55°C

-10°C

RISPETTA

17%

NON

RISPETTA

83%

RISPETTA

83%

NON

RISPETTA

0%INCERTO

17%

-10°C



RISPETTA

83%

NON

RISPETTA

9%

INCERTO

8% AMBIENTE

NON

INCERTO

0% +55°C

100

120

140


Variazione del ritardo di gruppo - Canale 60 (<90 ns, Guida CEI 100-7)

RISPETTA

83%

NON

RISPETTA

17%

RISPETTA

100%

NON

RISPETTA

0%

INCERTO

0%

-10°C

0

20

40

60

80

100


dB


AMB

+55°C

-10°C



3,5

4

4,5

Filtri LTE Misure Marzo-Settembre 2013

Perdita d’inserzione a 778 MHz(≤1,5 dB, Guida CEI 100-7) RISPETTA

83%

NON

RISPETTA

9%

INCERTO

8% AMBIENTE

INCERTO

0% +55°C

0

0,5

1

1,5

2

2,5

3

3,5


dB


AMB

+55°C

-10°C

RISPETTA

67%

NON

RISPETTA

33%

+55°C

RISPETTA

67%

NON

RISPETTA

16%

INCERTO

17% -10°C



RISPETTA

75%

NON

RISPETTA

8%

INCERTO

17% AMBIENTE

NON

RISPETTA

17%

INCERTO

0%

+55°C20

25


Attenuazione a 791 MHz (≥15 dB, Guida CEI 100-7)

RISPETTA

83%

17%

RISPETTA

17%

NON

RISPETTA

83%

INCERTO

0%

-10°C

0

5

10

15


dB


AMB

+55°C

-10°C


Grazie per l’attenzioneGrazie per l’attenzione

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