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Documento del Consiglio di classe (art. 5, DPR 323/98) 15 maggio 2017 Versione per la pubblicazione sul sito della scuola Ministero dellIstruzione Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO CLASSICO e SCIENZE UMANE PLAUTO SCUOLA ASSOCIATA RETE NAZIONALE LICEI CLASSICI Sede: Via Renzini n° 70 00128 Roma- Distretto XX Cod. Mecc. RMPC21000P CodFisc. 97084590583 Tel. 06121127400 Fax0667666329 E-mail: [email protected][email protected] CLASSE V B Cl. Anno Scolastico 2016/2017

CLASSE V B Cl. - lnx.liceoplauto.itlnx.liceoplauto.it/sito/images/documenti/varie_2016_2017/5B... · DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE 1. ... Il rapporto RELIGIONE e CONSUMISMO:

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• Documento del Consiglio di classe

(art. 5, DPR 323/98)

15 maggio 2017

Versione per la pubblicazione sul sito della scuola

Ministero dell’Istruzione – Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

LICEO CLASSICO e SCIENZE UMANE

PLAUTO

SCUOLA ASSOCIATA

RETE NAZIONALE LICEI CLASSICI

Sede: Via Renzini n° 70 – 00128 – Roma- Distretto XX – Cod. Mecc. RMPC21000P – CodFisc. 97084590583 Tel. 06121127400 Fax0667666329 E-mail: [email protected]@pec.istruzione.it

CLASSE

V B Cl.

Anno Scolastico 2016/2017

INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

ELENCO ALUNNI

DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

.

PROFILO DELLA CLASSE

SINTESI DEL PIANO DI LAVORO

Modalità di lavoro

.

Materiali e strumenti

Verifica e valutazione

ATTUAZIONE ATTIVITÀ

EDUCATIVE

Obiettivi raggiunti

.

Attività extra-curricolari

.

Tipologia 3a prova somministrata alla

classe

.

DOCUMENTI A DISPOSIZIONE

ALLEGATO 1 –Programmi singole discipline

ALLEGATO 2 – Simulazioni prima, seconda e terza prova

.

ALLEGATO 3 – Griglie di valutazione prima, seconda e terza prova

.

FIRME COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE

.

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

CLASSE QUINTA SEZ. B CORSO: CLASSICO

EVOLUZIONE DELLA CLASSE

III LICEO IV LICEO V LICEO

ISCRITTI

Maschi omissis omissis omissis

Femmine “ “ “

Ritirati/N.O. “ “ “

Cambio sezione “ “ “

Totale “ “ “

ELENCO ALUNNI

N° Cognome e Nome

1. omissis

2. omissis

3. omissis

4. omissis

5. omissis

6. omissis

7. omissis

8. omissis

9. omissis

10. omissis

11. omissis

12. omissis

13. omissis

14. omissis

15. omissis

16. omissis

17. omissis

18. omissis

19. omissis

20. omissis

21. omissis

22. omissis

23. omissis

24. omissis

25. omissis

26. omissis

27. omissis

COORDINATORE: prof.ssa: Emanuela MASSARI

DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTE MATERIA INSEGNATA CONTINUITÀ DIDATTICA

I II III

Prof. Vito CHIARIELLO IRC

X X X

Prof. Augusto SANTELLI Italiano

X X X

Prof.ssa Emanuela MASSARI Latino

X X X

Prof. Gaetano AFFUSO Greco

X X

Prof.ssa Cecilia ORFEI Storia

X X

Prof.ssa Cecilia ORFEI Filosofia

X X

Prof.ssa Noemi LUSI Lingua Inglese

X

Prof.ssa MariaRosaria PICONE Matematica

X X X

Prof.ssa MariaRosaria PICONE Fisica

X X X

Prof.ssa MariaConcetta

MIGNOSA

Scienze

X X X

Prof.ssa Claudia BIANCONI Storia dell’Arte

X

Prof. Giuseppe CINTIO Educazione Fisica

X X X

PROFILO DELLA CLASSE

- Storia del triennio conclusivo del corso di studi

La classe formata da un numero di alunni poco funzionale ad una proficua didattica, non ha sempre

goduto di una sostanziale continuità nel corso del triennio. Sono infatti cambiati negli anni i docenti di

Inglese (tre), di Greco (due), di Storia e Filosofia (due) e di Arte. In relazione a quest’ultima materia,

il primo quadrimestre del presente anno ha visto un avvicendarsi di insegnanti; infatti la professoressa,

attuale titolare della cattedra ha preso servizio il 18 novembre, dopo altri due docenti.

- Andamento didattico-disciplinare

La classe, complessivamente corretta, pur se vivace ed esuberante, ha acquisito nel corso degli anni

una crescente maturità, senso di responsabilità ed una maggiore consapevolezza dell’importanza

dell’iter formativo scelto. Eterogenea risulta la preparazione complessiva; qualche carenza pregressa

ed uno studio non sempre metodico, costante ed approfondito hanno determinato in alcuni elementi

risultati appena soddisfacenti. Gran parte della classe si è ,invece, distinta per buona volontà ed

applicazione, riuscendo, nonostante varie difficoltà ,in particolar modo negli scritti delle due lingue

classiche,a raggiungere un profitto spesso discreto; pochi elementi hanno evidenziato capacità

espositive, di approfondimento e rielaborazione personale.

L’attività didattica si è arricchita, nell’anno in corso, di un modulo di compresenza interdisciplinare

che ha coinvolto le discipline di fisica ed inglese (CLIL)

- Partecipazione al dialogo educativo

La partecipazione è stata per molti alunni attiva e costante unita anche ad un diffuso interesse per le

attività non solo didattiche ma anche extracurricolari ( in particolar modo sportive)

SINTESI DEL PIANO DI LAVORO

MODALITÀ DI LAVORO:

METODI SCELTI ED APPLICATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE

Interazione alunno-docente

Lezione frontale SI

Lezione dialogata SI

Lavoro individuale SI

Lavoro di gruppo SI

Discussione di casi NO

Verifiche ed esperienze NO

Lezione seguita da esercizi SI

Insegnamento per problemi SI

Scoperta guidata NO

Altro:

Gruppi di lavoro SI

Processi individualizzati SI

Attività di recupero (corsi di recupero, sportelli, settimana pausa didattica, settimane di recupero in itinere) SI

Attività di sostegno e integrazione NO

Attività di approfondimento per l’eccellenza NO

MATERIALI E STRUMENTI

Libro di testo ed altri libri SI

Dispense SI

Registratore NO

Videoregistratore NO

LIM e videoproiettore SI

Lettore Dvd SI

Softwares vari SI

Laboratori vari SI

Visite guidate e Viaggi di istruzione SI

Incontri con esperti SI

Altro:

VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO

Strumenti di misurazione

e n. di verifiche

per periodo scolastico

Vedi Programmazione Dipartimenti

Strumenti di osservazione del

comportamento e del

processo di apprendimento

Si rimanda alla griglia elaborata e deliberata dal Collegio dei

docenti inserita nel POF

Strumenti per la verifica e la

valutazione

Correzione di compiti svolti a casa

Brevi interrogazioni dialogate

Esercitazioni

Interrogazioni

Questionario

Relazione

Prove scritte strutturate

Prove scritte semistrutturate

Tema

Problemi

Crediti formativi Vedi fascicolo studenti

Credito scolastico Vedi fascicolo studenti

OBIETTIVI GENERALI E TRASVERSALI RAGGIUNTI

Obiettivi finalizzati all’acquisizione di un metodo di lavoro. Utilizzare in modo autonomo i libri di testo, i materiali didattici e gli strumenti di laboratorio; raccogliere, valutare e

ordinare dati in relazione ad uno specifico obiettivo e trarre deduzioni; sapersi esprimere correttamente nella normale

comunicazione orale e scritta con particolare riferimento all’acquisizione e all’utilizzo del linguaggio specifico delle

singole discipline; perfezionare un metodo di studio efficace; porsi domande e prospettare soluzioni; trarre deduzioni.

Obiettivi finalizzati al potenziamento della motivazione. Riconoscere e accrescere la consapevolezza delle proprie esigenze, potenzialità, capacità, carenze; contribuire con le

personali abilità e competenze ad arricchire le proposte scolastiche; sviluppare l’attitudine alla ricerca e alla

sperimentazione.

Obiettivi finalizzati al potenziamento del senso di responsabilità personale. Partecipare alla vita scolastica, individualmente e nel gruppo di classe, in modo ordinato, pertinente e costruttivo;

rispettare le persone con cui si collabora, insegnanti, compagni, personale non docente; conoscere e rispettare il

regolamento d’Istituto, rispettare le scadenze e le modalità del lavoro scolastico a cominciare dall’orario scolastico,

dalla tempestiva e regolare esecuzione dei compiti assegnati a casa e in classe, dalla disponibilità e dal corretto utilizzo

del materiale didattico; consolidare l’educazione alla propria e altrui salute.

Obiettivi disciplinari

Gli obiettivi disciplinari raggiunti sono riportati nelle relazioni finali dei singoli docenti della classe

allegate al presente documento.

ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI NELL’ANNO SCOLASTICO

TIPOLOGIA OGGETTO LUOGO DURATA

Visite guidate

Mostra di Edward Hopper Vittoriano Pomeriggio

Mausoleo Fosse Ardeatine Roma Mattinata

Rappresentazione teatrale

Medea di Euripide

Teatro Golden Mattinata

Rappresentazione teatrale

Il berretto a sonagli – Pirandello

_____________________________

Galleria Nazionale di Arte Moderna

Teatro

Argentina

______________

Roma

Mattinata

__________________

Pomeriggio

Viaggio di istruzione

Berlino

5 giorni – 4 notti

Progetti e

Manifestazioni

culturali

Olimpiadi di Filosofia

Olimpiadi di Matematica

E-twinning con la Turchia

Gemellaggio elettronico: Asia-

Europa ( Italia- India)

Progetto “La Costituzione”

Progetto lettura “Piccoli classici” Università

Roma Tre

Laboratorio teatrale

Progetto preparazione ai test

d’ingresso di medicina/biologia (e

facoltà afferenti)

Progetti Edmodo: classe virtuale per

valorizzare la metodologia della

flipped classroom, il peer work, il

group work ed il collaborative

learning

Manifestazione organizzata da

“Libera”

Ostia

21 marzo

Campionati studenteschi

Orientamento

Giornate di orientamento nelle varie

università

Mattina/pomeriggio

SIMULAZIONI TERZA PROVA

TIPOLOGIA MATERIE COINVOLTE DATA

A

(15/20 righe in 2 ore)

Storia-Fisica-Inglese-Arte 4 Aprile 2017

A

(15/20 righe in 2 ore)

Filosofia-Matematica-Inglese-

Greco

21 Aprile 2017

DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE

1.

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

2.

DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE INIZIO ANNO

3.

PROGRAMMAZIONI DIPARTIMENTI DIDATTICI

4.

FASCICOLI PERSONALI DEGLI ALUNNI

5.

VERBALI CONSIGLI DI CLASSE E SCRUTINI

6.

PAGELLE

7.

ELABORATI SCRITTI

8.

GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO E DI ATTRIBUZIONE

CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO

9.

GRIGLIE DI VALUTAZIONE UTILIZZATE DURANTE L’ANNO SCOLASTICO

Il presente documento sarà immediatamente affisso all’albo dell’Istituto e pubblicato sul sito del Liceo

“Plauto”.

ALLEGATO n. 1

CONTENUTI DISCIPLINARI singole MATERIE

PROGRAMMA IRC

CLASSE 5 sez. B

1. La società contemporanea: postmodernismo e postsecolarizzazione. L’incertezza e la liquidità come cifra

esistenziale dell’attuale epoca e il ritorno al e del sacro.

2. La novità del Concilio Vaticano II nel documento Gaudium et Spes. Il rapporto con il mondo

contemporaneo.

3. Il Natale nei Vangeli di Matteo e Luca: somiglianze e differenze. L’incarnazione come cifra teologica

cristiana: la salvezza hic et nunc.

4. Il rapporto RELIGIONE e CONSUMISMO: approfondimento della tematica tramite lettura e commento

di un articolo di L. BRUNI, Fuggire dal pifferaio magico (AVVENIRE, 29 gennaio 2017) .

5. La Quaresima: cenni alla nascita del periodo quaresimale e al simbolismo del numero 40 nella Bibbia.

6. La Pasqua Ebraica e la Pasqua Cristiana: le fonti scritturistiche. La resurrezione di Gesù secondo le

esegesi contempora to contemporaneo. Il modello Francese e quello Americano. nee (nel commento

specifico di Gv 20, 5: Vide e credette)

7. La Laicità nel contesto contemporaneo. Il modello Francese e quello Americano

L’insegnante

Prof. Vito CHIARIELLO

classe V sez. B Classico

PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Docente: prof. Augusto SANTELLI

Contenuti disciplinari

Breve ripetizione delle caratteristiche del Romanticismo italiano ed europeo (argomento già affrontato nel

precedente anno scolastico).

Ugo Foscolo

Ultime lettere di Jacopo Ortis, [brani scelti sul libro di testo].

Dei Sepolcri.

Le Grazie, Inno I, vv. 1-26.

Notizie intorno a Didimo Chierico, [brano sul libro di testo].

Alessandro Manzoni

In morte di Carlo Imbonati, analisi dei vv. 207-15.

Inni sacri, La Pentecoste.

Adelchi, coro atto IV e analisi di parte della sc. VIII dell’atto V [morte di Adelchi].

Odi, Il cinque maggio;

Marzo 1821.

Lettura di passi scelti dal Fermo e Lucia.

Giacomo Leopardi

Canti, L’Infinito;

Ultimo canto di Saffo;

Canto notturno di un pastore errante dell’Asia;

A Silvia;

A se stesso;

La ginestra, vv. 1-110.

Operette morali, Dialogo della Natura e di un Islandese;

Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare;

Dialogo di Plotino e di Porfirio.

Zibaldone, brani scelti presenti sul libro di testo.

La letteratura italiana ed europea del Secondo Ottocento

Giosue Carducci

Rime nuove, Pianto antico.

Odi barbare, Nevicata.

I poeti maledetti e la Scapigliatura

C. Baudelaire, I fiori del male, Spleen e Corrispondenze;

A. Rimbaud, Poesie, Vocali.

E. Praga, Penombre, Preludio.

Narrativa tra Ottocento e Novecento in Europa e in Italia.

Il teatro in Europa e in Italia tra Ottocento e Novecento.

Naturalismo e Verismo, Zola, Capuana [con lettura di brani esemplari].

Giovanni Verga

Vita dei campi, Fantasticheria;

prefazione a L’amante di Gramigna.

I Malavoglia, prefazione e capp. I e XV.

Mastro-don Gesualdo, p. I, IV e p. IV, cap. V.

Novelle rusticane, Libertà.

La letteratura italiana ed europea del Novecento

Giovanni Pascoli

Myricae, L’assiuolo;

Arano;

Lavandare;

X Agosto.

Poemetti, Digitale purpurea;

Italy, brani scelti.

Canti di Castelvecchio, Il gelsomino notturno.

Il fanciullino, brano sul libro di testo.

Gabriele D’Annunzio

Il piacere, brani sul libro di testo.

Laudi, Alcyone, La sera fiesolana

La pioggia nel pineto;

I pastori.

Notturno, brano sul libro di testo.

Il Decadentismo italiano ed europeo

I Crepuscolari

*S. Corazzini, Piccolo libro inutile, Desolazione del povero poeta sentimentale.

*G. Gozzano e le “buone cose di pessimo gusto” [brani scelti sul libro di testo)].

*Il Futurismo italiano ed europeo

F. T. Marinetti, Manifesto del futurismo e parti del Manifesto tecnico.

A. Palazzeschi, L’incendiario, Lasciatemi divertire.

*Le riviste del Novecento e i vociani

D. Campana, Canti orfici, L’invetriata.

Il teatro tra Ottocento e Novecento.

Luigi Pirandello

L’umorismo [brano sul libro di testo].

Il berretto a sonagli [rappresentazione teatrale].

*Il fu Mattia Pascal, cap. XII.

*Uno, nessuno e centomila, [brano sul libro di testo].

Letteratura e psicanalisi.

*Italo Svevo

La coscienza di Zeno, [brani sul libro di testo].

*L’Ermetismo.

*Giuseppe Ungaretti

L’Allegria, I fiumi.

*Eugenio Montale

Ossi di seppia, Spesso il male di vivere ho incontrato.

*La narrativa italiana e straniera fra le due guerre e del Secondo Novecento.

*Cesare Pavese e Pier Paolo Pasolini.

Paradiso

I, 1-142; III, 1-130; VI, 1-33 e 94-120; XI; XII, 1-129; *XV, 1-54 e 97-135 ; *XVII, 1-27; *XXXIII, 1-27.

*argomenti da svolgere nel mese di Maggio.

Testi in adozione:

G.Baldi-S.Giusso-M.Razetti-G.Zaccaria, Il piacere dei testi,(voll.4,5,6 e Leopardi) Milano-Torino 2012

D.Alighieri, La Divina Commedia, Paradiso (qualunque edizione)

PROGRAMMA DI LATINO

Docente: Emanuela Massari

LETTERATURA

L’età augustea:

Orazio:

- Gli Epodi

- Le Satire

- Le Odi

- La poesia civile

- Le Epistole

Da Tiberio ai Flavi:

- Introduzione storica

Fedro e la tradizione della favola in versi

Seneca il Vecchio e le declamazioni

Seneca:

- Vita e morte di uno stoico

- I Dialoghi e la saggezza stoica

- Gli altri trattati: il filosofo e la politica

- Le Epistulae ad Lucilium

- Le tragedie

- L’Apokolokyntosis

Lucano:

- Un poeta alla corte del principe

- La Pharsalia e il genere epico

- La Pharsalia e l’Eneide: la distruzione dei miti augustei

- Un poema senza eroe: i personaggi della Pharsalia

- Lo stile della Pharsalia

Petronio:

- Il Satyricon, un’opera in cerca d’autore

- La datazione del Satyricon

- Una narrazione in frammenti; la trama

- Il Satyricon e la narrativa d’invenzione

- Il Satyricon e la satira menippea

- La parodia nel Satyricon

- La parodia nel Satyricon

- Petronio e il romanzo greco

La satira e la trasformazione del genere satirico

Persio:

- La vita e le opere

- Il nuovo percorso della satira: dall’invettiva alla saggezza

- Uno stile difficile

Giovenale:

- La vita e le opere

- Una poesia necessaria: la satira “indignata”

- Giovenale e la società del suo tempo

- Uno stile sublime per la satira

L’epica di età Flavia (cenni)

Plinio il Vecchio:

- Le opere

- L’enciclopedismo della Naturalis Historia

Marziale:

- Il campione dell’epigramma

- Il corpus degli epigrammi

- Satira ed arguzia

- Lo stile

Quintiliano:

- La vita e le opere

- Il dibattito sulla corruzione dell’eloquenza

- L’Institutio oratoria

- Lo stile

L’età degli imperatori per adozione:

- Introduzione storica

Plinio il Giovane:

- L’epistolario: struttura e temi

- Plinio e Traiano

- Il Panegyricus

- Tacito:

- La vita e le opere

- Il Dialogus de oratoribus

- Agricola: un esempio di resistenza al regime

- L’idealizzazione dei barbari: la Germania

- Le Historiae: gli anni cupi del principato

- Gli Annales: alle radici del principato

- Tacito e il tramonto della libertas

- Gli Annales e la storiografia tragica

Svetonio:

- La vita e le opere

- Il De viris illustribus e il De vita Caesarum

*Apuleio:

- La vita e le opere

- Una figura complessa: tra filosofia, oratoria e religione

- I trattati filosoficiù

- I Florida

- L’Apologia

- Apuleio e il romanzo

- Significato e complessità delle Metamorfosi

LETTURE IN LINGUA ITALIANA:

Lucano: “L’eroe nero”: Cesare passa il Rubicone (Pharsalia 1, vv.183-227)

Petronio: La matrona di Efeso

Persio: Conosci te stesso e rifiuta ciò che non sei (Satire, 4)

Giovenale: Uomini che si comportano da donne (Satire, 2 vv. 65-109)

Marziale : Beni privati, moglie pubblica (Epigrammi 3,26)

Quintiliano: Il maestro ideale (Institutio oratoria, 2, 2,4-13)

Tacito : L’elogio di Agricola (Agricola, 44-46)

Apuleio: Psiche respinta da Cerere e Giunone (Metamorfosi, 6,1-5)

LETTURA, TRADUZIONE E ANALISI:

Orazio:

- L’inverno della vita (Odi, 1,9)

- Carpe diem (Odi, 1, 11)

- Siamo polvere ed ombra (Odi, 4, 7)

- Aurea mediocritas (Odi , 2, 10)

Virgilio:

- Eneide, libro IV , vv 1 – 89; 584 – 705

Seneca:

- Epistulae ad Lucilium, 47, 1 – 22

Tacito:

- Annales 15, 62 – 64; 16, 34 – 35; 16, 18 – 19

*Gli argomenti contrassegnati dall’asterisco saranno svolti dopo il 15 maggio

Libri di testo:

Conte – Pianezzola : Lezioni di Letteratura latina – 2 e 3 – Le Monnier

Giacalone – Sacco (a cura di) – Effera Dido – Editrice Ferraro

L’insegnante

Emanuela Massari

Classe V sez. B

CONTENUTI PROPOSTI - GRECO

Prof. Gaetano Affuso

▪ "Letteratura greca 3 Antonietta Porro, Walter Lapini, Claudio Bevegni. Da Platone all'età

tardoantica", Loescher

▪ “Antigone" Sofocle a cura di Greta Gaspari, Principato

LETTERATURA

• L’ellenismo:

➢ Contesto storico-geografico

➢ Nuove coordinate socio culturali

➢ La civiltà del libro

➢ I centri della cultura letteraria

• Menandro

➢ Biografia e produzione

➢ La drammaturgia ed i personaggi

➢ L'orizzonte etico menandreo

➢ La fortuna di Menandro

Lettura in traduzione

- Il “Dyskolos”:

- "Il Misantropo", vv. 81-178

- “Il salvataggio di Cnemone”, vv. 620,700

• La nuova poetica alessandrina tra tradizione ed innovazione

➢ Poesia Ellenistica o Alessandrina?

➢ I generi letterari

➢ I nuovi poeti

➢ Caratteri formali della nuova poesia

• Callimaco:

➢ La personalità letteraria e la biografia

➢ La produzione letteraria e la tradizione del testo

➢ Gli “Aitia”

➢ I “Giambi”

➢ Gli “Inni”

➢ Gli “Epigrammi”

➢ L’epillio: l’ “Ecale”

➢ La nuova poetica e le relazioni con i predecessori ed i contemporanei

➢ Lettura in traduzione:

- “Aitia”:-“Prologo contro i Telchini”, I, fr. 1-40 pag. 203

• Apollonio Rodio:

➢ Biografia e produzione

➢ Le “Argonautiche”

➢ L'epica apolloniana

➢ La lingua

Lettura in traduzione:

- “Argonautiche”:

▪ “La lunga notte di Medea innamorata”, III, 744-824, - pag. 307

• Teocrito:

➢ Biografia, produzione poetica e tradizione del testo.

➢ Gli Idilli del Corpus Teocriteo

➢ La docta poesis teocritea: innovazione dei generi e creatività linguistica

Lettura in traduzione:

- Idilli bucolici:

▪ “Il Ciclope”, XI - pag.260

- I Mimi:

▪ “Le Siracusane”, XV, 1-95 - pag.268

▪ L’epigramma:

➢ La nascita e gli sviluppi del genere

➢ Le scuole epigrammatiche

➢ Raccolte antologiche e raccolte per autori

• Anite:

Lettura in traduzione:

- “Bambini e animaletti”, VI,312-VII,190 - pag.158

• Leonida:

Lettura in traduzione:

- “Umana fragilità”, VII, 472 - pag.159 +

-“Ideale autarchico”, VII, 736 - 161

• Asclepiade:

Lettura in traduzione:

- “La lampada testimone”, V, 7 - pag.165

- “Struggimento amoroso”, V, 153 pag. 166

• Meleagro:

Lettura in traduzione:

- “Autoepitaffio”, VII,417 - pag. 169

- “Immagine interiore”, V, 155- pag. 170

• La storiografia ellenistica:

➢ Quadro generale (appunti)

➢ Storiografia tragica (appunti)

➢ Polibio

- “Le Storie”:

Lettura in traduzione:

▪ La teoria delle forme di governo, VI 7, 2-9 – pag. 383

• La retorica:*

➢ La retorica in epoca ellenistica

➢ L’Anonimo del sublime

• Plutarco di Cheronea:

➢ La vita e le opere

➢ Lingue e stile

Lettura in traduzione:

- Le “Vite parallele” :

▪ “La morte di Cesare” - Vita di Cesare 66 - pag. 474

▪ La Seconda Sofistica: Luciano di Samosata

Lettura in traduzione:

- La storia vera:

▪ “Odisseo rimpiange Calipso”, 2 35,36 - pag. 552

Il romanzo greco:

➢ Origini e caratteristiche di un genere sfuggente

Lettura in traduzione:

- Longo Sofista: “Dafni e Cloe”

▪ “Dafni scopre l’amore”, Storie pastorali di Dafne e Cloe, I, 17/19,1 - pag. 579

CLASSICO

▪ Sofocle – “Antigone”

➢ Primo episodio vv.156-256

➢ Terzo episodio vv. 384 - 549

▪ Platone, “Il Fedone”, da 57 a fino a 61e.

Il professore

Gaetano Affuso

PROGRAMMA DI STORIA

Docente: MARIA CECILIA ORFEI

LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE:

Prosperi, Zagrebelskj, Viola, Battini, Storia e identità, Il Novecento e oggi, Einaudi, voll. 2 e

3.

MODULO 1

TEORIA E PRATICA DELLO STATO LIBERALE ALLA FINE DELL’OTTOCENTO

- Lo Statuto albertino. I problemi dell’Italia unita. I governi della Destra storica.

Organizzazione dello Stato unitario, politica interna e politica economica.

- La questione meridionale e il “brigantaggio”. Il compimento dell’unificazione e Roma

capitale (collegamento con eventi internazionali). La posizione della Chiesa, il “non expedit” e

la “questione romana”.

- La Sinistra al governo in Italia. Politica interna. Il “trasformismo”. Politica economica:

l’avvio dell’industrializzazione. L’età crispina. Politica estera e coloniale. La “crisi di fine

secolo”. Processi di “nazionalizzazione delle masse”.

- Evoluzione dello Stato liberale in Europa nella seconda metà dell’Ottocento. Processi di

democratizzazione, legislazione sociale e forme di autoritarismo politico.

- La guerra franco-prussiana. L’unificazione tedesca: la Germania di Bismarck.

L’antisemitismo nell’Europa di fine Ottocento: il caso Dreyfus in Francia.

MODULO 2

L’ETA’ DELL’IMPERIALISMO: LE PREMESSE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE

- La seconda rivoluzione industriale, caratteri generali. Sviluppo tecnologico e

meccanizzazione. Capitale finanziario, banche, imprese, ruolo dello stato. Il sistema

capitalistico industriale. Trasformazioni nel settore agricolo. Aumento demografico. Crisi

1873 – 1896: agricoltura e industria. Il protezionismo.

- La questione sociale. Movimenti e partiti socialisti. I cattolici e la questione sociale.

- La nascita della società di massa. Definizione e caratteri generali. Trasformazioni sociali.

Alfabetizzazione. Partecipazione delle masse alla vita politica. Processi di

nazionalizzazione delle masse e costruzione della nazione.

- Nuovi sistemi di produzione. Il taylorismo. Il sistema fordista. Produzione e consumi di

massa.

- Colonialismo e imperialismo: aspetti economici, sociali e culturali. Ideologie

nazionaliste,imperialiste e razziste. Processi migratori alla fine del XIX secolo.

- Congressi internazionali e il sistema delle alleanze tra Stati. La politica dell’equilibrio di

Bismarck.

- Relazioni internazionali e conflitti fra stati all’inizio del XX secolo.

- L’età giolittiana. Processi di modernizzazione del sistema politico ed economico italiano.

- Le riforme. Il divario Nord- Sud. Socialisti e cattolici. Il suffragio universale maschile. La

guerra di Libia.

- La società borghese nella “Belle Epoque”.

MODULO 3

LA GRANDE GUERRA E LA RIVOLUZIONE RUSSA

- La Prima guerra mondiale: le “origini”. Gli schieramenti e i fronti. La guerra di trincea. Aspetti

politici, economici, ideologici e militari. Guerra e tecnologia; guerra e modernità.

- L’intervento dell’Italia in guerra. Documentari sulla Storia d’Italia a cura di Castronovo, De

Felice, Scoppola “L’Italia nella prima guerra mondiale”.

- Conseguenze economiche, politiche, sociali e culturali.

- Guerra e popolazione civile. Deportazioni e genocidi. Il genocidio degli armeni. La violenza

di massa.

- La prima guerra mondiale come cesura nella storia d’Europa.

- I Trattati di pace.- Il “Diktat” nei confronti della Germania. Nuovi assetti geopolitici in

Europa. La Società delle Nazioni. L’Italia e i Trattati di pace. Il mito delle “vittoria mutilata”

e la questione di Fiume.

- La Rivoluzione russa: 1917. La guerra civile.

MODULO 4

GLI ANNI VENTI E TRENTA IN EUROPA: DITTATURE E DEMOCRAZIE

- Nuovi caratteri della vita politica nel primo dopoguerra. Tentativi di rivoluzione socialista e

repressione in Europa agli inizi degli anni Venti.

- Stato e società tra le due guerre in Europa. Crisi economica e relazioni Europa-Stati Uniti

- Gli Anni Venti negli Usa. La crisi del ’29 negli Usa e in Europa. Roosevelt e il New Deal.

- Crisi dello Stato liberale e avvento del fascismo in Italia.

- L’affermazione del regime fascista: politica interna, economica, internazionale. La società

Italiana durante il fascismo. L’educazione fascista e la concezione dello Stato. La guerra

d’Etiopia. Le leggi razziste del 1938.

- La repubblica di Weimar e la sua crisi.

- Il nazismo: la costruzione della dittatura e il controllo della società. Politica interna e

economica. Lo stato razziale e l’antisemitismo. L’individuo di fronte alla dittatura: consenso e

obbedienza nella Germania nazista.

- Lo stalinismo. La collettivizzazione delle campagne, l’industrializzazione e l’economia

pianificata. Azione repressiva, le “grandi purghe”, il Gulag.

- I fascismi in Europa.

- Le relazioni internazionali negli anni Venti e Trenta. Riarmo ed espansionismo tedesco. La

politica delle democrazie europee nei confronti del nazismo.

- Il “ totalitarismo” come categoria interpretativa dei sistemi autoritari del Novecento.

MODULO 5

LA SECONDA GUERRA MONDIALE

- La seconda guerra mondiale: aspetti militari, ideologici e politici. Il “Nuovo ordine nazista”.

La “Carta Atlantica”.

- L’Italia e la guerra parallela. La caduta del fascismo. L’8 settembre.

- Il coinvolgimento dei civili e la “Guerra totale”.

- Collaborazionismo e Resistenza al nazismo e al fascismo in Europa. La Resistenza in Italia.

- La Shoah: dall’emarginazione alla reclusione e allo sterminio degli ebrei. I lager e la

“soluzione finale”. Antisemitismo e modernità.

-Il processo di Norimberga.

MODULO 6

IL SECONDO NOVECENTO: DALLA GUERRA FREDDA ALLA GLOBALIZZAZIONE

- I Trattati di pace. L’ONU.

- Le origini della “Guerra Fredda”. Sistema bipolare, i due blocchi, la rincorsa nucleare e

l’”equilibrio del terrore”. La questione tedesca. Il processo di formazione dell’Unione europea.

- Gli inizi del processo di decolonizzazione. La nascita dello Stato d’Israele e la questione

mediorientale. *

- La nascita della Repubblica italiana. La Costituzione. Il sistema dei partiti. Le tappe di

costruzione della democrazia repubblicana.

- La storia dell’Italia repubblicana: la ricostruzione, il boom economico, società e politica in

Italia negli anni Cinquanta e Sessanta. Le riforme degli anni Sessanta. Sviluppo economico,

trasformazioni sociali, lo “Stato sociale”. La società dei consumi e i movimenti di contestazione

giovanili. Il riformismo in Italia negli anni Settanta. Gli anni Ottanta *

- La “caduta del muro di Berlino” e il crollo dei sistemi comunisti nell’Europa dell’Est. La fine

del mondo bipolare.*

ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO

- “La Costituzione italiana e la sua storia”, attività svolta in compresenza con un docente di

Diritto.

- Il “Giorno della Memoria”, visione del film- intervista “La mia famiglia, il nazismo e io” con

dibattito sui temi della colpa, responsabilità e perdono.

- Il “Giorno del ricordo”, visione del documentario “Il sorriso della Patria. L’esodo giuliano-

dalmata nei cinegiornali del tempo”, dibattito.

- Educare attraverso i luoghi: visita al Mausoleo delle Fosse Ardeatine

FILM, DOCUMENTARI, MATERIALI AUDIOVISIVI

- S. Kubrick, “Orizzonti di gloria” .

- E. Scola, “Una giornata particolare”.

- M. Rothemund,“La rosa bianca”

- M. von Trotta, “Hannah Arendt”

- F. Henckel von Donnersmarck, “Le vite degli altri”

- Documentari sulla Storia d’Italia a cura di Castronovo, De Felice, Scoppola:

“La crisi dello Stato liberale”, “Il mito della vittoria mutilata e il biennio rosso,“La nascita del

fascismo”.

- D. Luchetti, “I piccoli maestri”

- M. Paolini,”Ausmerzen” (Aktion T4)

- Filmati Enciclopedia Treccani sulla Guerra fredda

- Documentari Istituto Luce sulla Storia dell’Italia Repubblicana

LETTURE (ogni alunno ha letto uno o più testi tra quelli elencati)

- G. Mosse, “La nazionalizzazione delle masse”

- E. Lussu, “Un anno sull’altipiano”

- E. Wiesenthal, “Il girasole”

- De Benedetti, “16 ottobre 1943”

- P. Levi, “Se questo è un uomo”

- P. Levi, “La zona grigia” da “I sommersi e i salvati”

- H. Arendt, “Le origini del totalitarismo” (capitoli scelti)

- H. Arendt, La banalità del male” (capitoli scelti)

- Allen, “Come si diventa nazisti”

- G. Gozzini, “La strada per Auschwitz” (capitoli scelti)

G. Crainz, “Il dolore e l’esilio”

L’ insegnante

Maria Cecilia Orfei

PROGRAMMA DI STORIA DELLA FILOSOFIA

Docente: MARIA CECILIA ORFEI

LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE:

Abbagnano – Fornero, La filosofia, voll. 2B, 3A, 3B, 3C, Paravia.

1. Immanuel Kant. Cultura e filosofia ai tempi di I. Kant. L’impostazione trascendentale del problema

dei fondamenti della morale e dell’esperienza estetica.

La Critica della Ragion pratica: la centralità dell’uomo come soggetto etico; l’autonomia etica;

l’imperativo etico; le formulazioni dell’imperativo categorico; i postulati della ragion pratica;

formalismo, rigorismo e universalismo etico.

La Critica del Giudizio: la facoltà del sentimento e il finalismo; i giudizi riflettenti; il bello e il

giudizio estetico; il giudizio teleologico.

2. Aspetti del Romanticismo tedesco. Il tema dell’Infinito: poeti e filosofi. La Natura. Dal kantismo

all’idealismo: il dibattito sulla “cosa in sé”.

3. J. G. Fichte: l’idealismo etico (prima fase). La struttura dialettica dell’Io. I tre principi della “Dottrina

della scienza”. Teoria della conoscenza e dottrina morale. La filosofia politica.

4. G. W. F. Hegel. Caratteri generali del pensiero hegeliano. La razionalità del reale e la funzione della

filosofia. Finito e infinito. La Dialettica. La Fenomenologia dello Spirito: Coscienza, autocoscienza

e ragione. Analisi di alcune figure: “Signoria e servitù”, “Coscienza infelice”. Filosofia dello Spirito.

Lo Spirito oggettivo. La teoria dello Stato e della storia. Lo Spirito assoluto: Arte, Religione,

Filosofia.

5. La critica a Hegel. Destra e Sinistra hegeliana. L. Feuerbach. La critica della religione e il “nuovo

umanesimo”. Il concetto di alienazione religiosa.

6. K. Marx. La critica al “misticismo logico” di Hegel. La critica alla società capitalistico-borghese e al

liberalismo. Il materialismo storico. Struttura e sovrastruttura. L’analisi del lavoro alienato. Il

“Manifesto”. L’analisi del modo di produzione capitalistico: merce, lavoro, plusvalore. Le

contraddizioni del sistema capitalistico. La rivoluzione e la dittatura del proletariato. L’”uomo nuovo”

e la società senza classi.

7. A. Schopenhauer. Il “Mondo come volontà e rappresentazione”: aspetti principali del pensiero del

filosofo. Il rifiuto di tutte le forme di ottimismo. Le vie di liberazione dal dolore e l’ascesi. A.

Schopenhauer e G. Leopardi.

8. S. Kierkegaard. Il “singolo”, possibilità e scelta. Critica al pensiero hegeliano. Gli “stadi

dell’esistenza”. Il sentimento dell’angoscia. La disperazione. I paradossi del cristianesimo. La fede e

il rapporto fra uomo e Dio.

9. Il Positivismo: caratteri generali. Scienza, filosofia e società.

La teoria dell’evoluzione di Ch. Darwin.

10. F. Nietzsche: aspetti principali del pensiero del filosofo. Nietzsche e Schopenhauer. “La nascita della

tragedia”, il dionisiaco e l’accettazione della vita. La storia e la vita. Critica al positivismo e allo

storicismo. Le “menzogne millenarie” e la genealogia della morale. Il nichilismo. Il prospettivismo.

La “morte di Dio”. L’oltre-uomo e la “trasvalutazione dei vaori”. L’eterno ritorno. La volontà di

potenza.

11. H. Bergson. L’indagine sul tempo. Il concetto di coscienza e di durata. Le due diverse concezioni

del tempo. Memoria, percezione, ricordo. L’intuizione. L’evoluzione creatrice.

12. S. Freud. Pulsioni inconsce e nevrosi. Psicopatologia della vita quotidiana. Atti mancati. Rimozione

e nevrosi. La prima e la seconda topica. La psicoanalisi. Il sogno e il lavoro onirico. La sessualità.

Eros e Thanatos. La sublimazione. Il disagio della civiltà. Consapevolezza, razionalità e

responsabilità.*

13. K. Popper. Caratteri e fondamenti della fisica newtoniana. Il meccanicismo. Il metodo scientifico e

il falsificazionismo. Congetture e confutazioni. La spiegazione scientifica. Il ruolo dello scienziato.

Gli errori e la metafisica. Critica al marxismo e alla psicoanalisi.*

14. Th. Kuhn. La storia della scienza e l’origine delle teorie scientifiche. Il “paradigma scientifico”.

Scienza normale e scienza rivoluzionaria. *

15. H. Arendt. L’agire politico come essenza dell’uomo. Le forme dell’attività umana. Il concetto di

“totalitarismo”. “La banalità del male”. Il Giudizio e la capacità morale dell’uomo.

*argomento svolto nel mese di maggio

ATTIVITA’ DI POTENZIAMENTO

- Olimpiadi di Filosofia

- Progetto della Società filosofica italiana “Lettura di classici”.

L’insegnante

Maria Cecilia Orfei

PROGRAMMA DI MATEMATICA

Docente: MARIA ROSARIA PICONE

LE FUNZIONI

Funzioni reali di variabili reali: definizione di funzione, classificazione di funzioni, funzioni matematiche.

Dominio e codominio di una funzione, funzioni definite per casi. Funzioni pari e funzioni dispari, crescenti,

decrescenti, monotòne, funzioni iniettive, suriettive, biettive. Segno di una funzione, zeri di una funzione,

grafici delle funzioni esponenziale della funzione logaritmo, delle funzioni seno, coseno, tangente.

EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Le potenze con esponente reale, le equazioni esponenziali

Il logaritmo di un numero, le proprietà dei logaritmi, cambiamento di base

Le equazioni logaritmiche

GONIOMETRIA

Angoli e loro misura, misura in gradi e in radianti

Relazioni fondamentali della goniometria

Variazione e periodicità delle funzioni goniometriche

Funzioni goniometriche degli archi di ampiezza di 30°; 45°; 60°; degli angoli quadranti

Archi ed angoli associati, riduzione al primo quadrante

Formule di addizione, sottrazione, duplicazione con dimostrazione

TRIGONOMETRIA

Le funzioni trigonometriche, le relazioni fondamentali della trigonometria

I teoremi dei triangoli rettangoli. L’area del triangolo e del parallelogramma

Il teorema della corda, il teorema dei seni

Il teorema di Carnot o del coseno

Identità goniometriche ed equazioni goniometriche; equazioni goniometriche elementari e riconducibili ad

esse;

Da svolgersi nel mese di maggio:

equazioni lineari ed omogenee

Gli argomenti teorici sono stati corredati da esercizi

Libri di testo:

Bergamini – Trifone – Barozzi Matematica . azzurro vol.4

Maria Rosaria Picone

PROGRAMMA DI FISICA

Docente: MARIA ROSARIA PICONE

TERMOLOGIA

Leggi di dilatazione ,

Le leggi di Gay – Lussac , equazione di stato dei gas perfetti.

Il calore , la capacità termica e il calore specifico.

Trasmissione del calore.

Il calorimetro

TERMODINAMICA:

Gli scambi di energia, l’energia interna di un sistema fisico.

Equilibrio termodinamico.

L’energia interna di un sistema fisico.

Il principio zero della termodinamica.

Trasformazioni termodinamiche reali e trasformazioni quasi statiche .

Il lavoro termodinamico .

Il primo principio della termodinamica e sue applicazioni.

Le trasformazioni adiabatiche.

Le macchine termiche.

Il secondo principio: enunciato di Kelvin e di Clausius e loro equivalenza.

ELETTRICITÀ:

Elettrizzazione, cariche elettriche ,conduttori e isolanti.

Induzione elettrostatica e polarizzazione degli isolanti.

La legge di Coulomb

Il vettore campo elettrico e sua rappresentazione , le linee di campo.

Calcolo del campo elettrico di una carica puntiforme.

Campo elettrico generato da più cariche .

Flusso del campo elettrico e teorema di Gauss.

Circuitazione del campo elettrico.

Energia potenziale elettrica e potenziale elettrostatico, le superfici equipotenziali.

Distribuzione di carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico.

il campo elettrico e il potenziale in un conduttore in equilibrio elettrostatico.

La capacità elettrica, i condensatori ,collegamento di condensatori in serie e in parallelo e capacità

equivalente.

CLIL

Heat and work: thermal conductivity, convection, radiation

Electric charge and electric forces

Electric fields

Da svolgersi nel mese di maggio:

La corrente elettrica continua,

Le leggi di Ohm e di Kirchhoff;

Collegamento di resistori in serie e in parallelo.

Risoluzione di semplici circuiti con resistori in serie e in parallelo.

Effetto Joule, energia e potenza elettrica.

Forza elettromotrice . Amperometri e voltmetri.

CLIL

Capacitors and dielectris

LIBRO DI TESTO Amaldi : Le traiettorie della fisica Vol 2.- Vol 3 Zanichelli

Maria Rosaria Picone

PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTA’ INGLESE

Classe 5 B Classico

Prof. Noemi Lusi

Dal libro di testo in adozione

G. Lorenzoni – B. Pellati - ‘Past & Present’ – Ed. Black Cat

The age of the novel

Jane Austen – from p. A 212 to p. 213

Pride and prejudice - plot

Sense and Sensibility – plot

‘A truth universally acknowledged’ p. A 214

The Romantic Age from p. A 227 to p. A 235

An age of revolutions

The outcomes of Enlightenment philosophy

The Agrarian Revolution and the beginnings of industrialisation

Early aestetic moves

The nature of poetry

The poetry of nature

Developments of Romantic Poetry

The Novel in the Romantic period

American Romanticism

William Wordsworth p A244

Lyrical Ballads p A 244-245

‘The Subject Matter and the Language of Poetry’ p A 248 – Preface to the Lyrical Ballads

‘I wandered lonely as a cloud’ p. A 249

Samuel Taylor Coleridge p A 253

The Rime of the Ancient Mariner p A 254

‘The Albatross’ p. A 255

John Keats p A 263

‘Ode on a Grecian Urn’ (photocopy – text and translation)

Percy Bysshe Shelley - biography (photocopy)

‘Ode to a West Wind’ – (photocopy – text and translation)

Emily Bronte – p A 292

‘Wuthering Heights’ – p A 293-294

‘Let me in’ – from Wuthering Heights – Chapter III

The Victorian Age from p A 315 to p A325

Empire and Social change

Queen Victoria and Victorianism

Early Victorian period (1832-1848)

The Second Industrialisation

Mid-Victorian Period (1848-1870)

The Age of Improvement

Spreading middle-class values: Victorian fiction

Late Victorian Period (1870-1901)

Exploding contradictions

Developments in Late Victorian fiction Literature

The Nineties: Aestheticism and the Sense of an Ending

Poetry

Drama

Charlotte Brontë p A 328-A329

‘Jane Eyre’ p A 329-A330

‘Life at Lowood’ – from Jane Eyre – Chapter 6 – p A331-A332

Charles Dickens p A 337- A 338

‘Oliver Twist’ p A 338

‘Hard Time’ – p A 342

‘Before the Board’ from Oliver Twist – Chapter 2 – p A 339-340

Oscar Wilde p A 352 – A 353

‘The Picture of Dorian Gray’ p A 353-A 354

‘The Studio’ p A 355 A 356

The 20th century: ‘The Age of Extremes’

The Age of Extremes p B 3 – B 15

And the Old world came tumbling down: the advent of ‘Modernism’

Ideas that shook the world

New Literary techniques

Main themes of Modernism

The impact of World War I

The inter-war years

British drama after World War II

The inter-war years

‘Kitchen-sink drama’

Britain after WWII

The Theatre of the Absurd

Virginia Woolf p B 31- B 32

‘Mrs Dalloway’ p B 33 - B 34

’Death in the Middle of Life’- from Mrs Dalloway - p 38-39

James Joyce p B 41 – b 42

‘Dubliners’ – p B 42- B 43

‘Eveline’ from Dubliners – p B 44-46

‘Ulysses’ – p B 48 – B 49

‘Breakfast in Bed’ – from ‘Ulysses’ – Episode IV – p B 50-51

Wilfred Owen – p B 62

Ernest Hemingway p 67

‘To Good Guys Dead’ p B 68

‘A Farewell to Arms’ p B 69

George Orwell p B 77

Nineteen Eighty-four – p B 78

‘A Cold April Day’ from ‘Nineteen Eighty-four’ p B 79

‘Newspeak’ from ‘Nineteen Eighty-four’ p B 81 - B 82

Samuel Beckett p B 90- B 91

‘Waiting for Godot’ p B 92

‘We are Waiting for Godot’ from ‘Waiting for Godot’ – Act I – p B 93 – B 94

Harold Pinter p B 96 – B 97

‘The Dumb Waiter’ p B 97

‘Ben and Gus’ from ‘The Dumb Waiter’ – p B 98 – B 99

Towards the 21st century

Colonial India

The origins of colonialism in English Fiction

Postcolonial writers

The choice of language for postcolonialist writers

The choice of language

Postmodernism

What does postmodernism mean?

Trying to define postmodernism

Capitalism and globalisation

Postmodernism fiction

Metafiction

Micro-histories and untold stories

Fiction and consumer society

Post-Postmodernism

Rudyard Kipling p B 130 – B 131

‘Plain Tales from the Hills’ - p B 134

‘Thrown Away’ - from ‘Plain Tales from the Hills’ - p B 134

Civilization

Brexit 2016 - photocopy

60 years of the Rome Treaties - photocopy

EU Citizenship Work

EU Motto

EU values

EU countries and enlargements

EU institutions

Video projection in English Language

‘Becoming Jane’

‘Pride and prejudice’

‘Sense and Sensibility’

‘Wuthering Heights’

‘You’ve got mail’

‘Gone with the Wind’

International and Literary Projects

Etwinning Italy Turkey 2016-2017 – ‘School customs and traditions: comparing monthly timetables’.

Asia Europe project - 2016-2017 – ‘Exchanging heritage and culture’ – Art and architecture

Edmodo: ‘Walking through the literary world along social paths’

La docente

Prof .ssa Noemi Lusi

PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI, CHIMICA, GEOGRAFIA

GEOLOGIA: libro di testo” corso di scienze della terra” Tarbuk- ed. Pearson

Unità 4 - Le manifestazioni della dinamica terrestre:

i materiali della litosfera- la classificazione dei minerali- il ciclo litogenetico- le rocce ignee- le rocce

sedimentarie e metamorfiche.

Unità 5 - Le manifestazioni della dinamica terrestre:

i terremoti e le onde sismiche, teoria del rimbalzo elastico, localizzazione di un terremoto, intensità e

magnitudo,rischio sismico.

Approfondimento: “ l’oracolo di Delfi: tra mito e realtà” da Le scienze.

L’attività vulcanica e le caratteristiche del magma,come si origina un’eruzione vulcanica,i diversi tipi di

prodotti vulcanici,gli edifici vulcanici,le altre strutture di origine vulcanica,l’attività ignea intrusiva,rischio

vulcanico,fenomeni legati all’attività vulcanica.

Approfondimento: “ i vulcani romani” da – I sette colli - M.Parotto

Unità 6- L’interno della terra e la tettonica delle placche:

le onde sismiche per studiare l’interno della Terra, gli stati della Terra,la deriva dei continenti, la teoria della

tettonica delle placche.

BIOCHIMICA: libro di testo “Biochimica” F. Tottola- A. Mondadori

Unità G1 – I composti organici: un’immensa varietà- Il carbonio: un atomo dalle molteplici ibridizzazioni:

i legami carbonio-carbonio:singolo,doppio e triplo;isomeri di posizione; isomeri conformazionali;isomeri

geometrici

Unità G2 - La Nomenclatura di :

• Idrocarburi:

alcani: idrocarburi saturi

ciclo alcani: catene chiuse ad anello

alcheni: il doppio legame

i dieni

alchini: il triplo legame

Idrocarburi aromatici: il benzene e i composti aromatici più comuni

Unità G3 - Dai gruppi funzionali alle macromolecole :

Gruppi funzionali:

alogenuri,

alcoli,

fenoli,

eteri,

aldeidi e chetoni,

ammine,

acidi carbossilici

Unità H1 - La biochimica: il metabolismo

la biochimica:pochi elementi molti composti,il metabolismo:il ruolo dell'energia;

Unità I Chimica e tecnologia:

le biotecnologie: una finestra sul futuro- di che cosa si occupano le biotecnologie- le biotecnologie e lo

sviluppo sostenibile – biocombustibili- la bioetica

L’insegnantee

Maria Concetta Mignosa

PROGRAMMA VB STORIA DELL’ARTE

PROF.SSA BIANCONI

Il Neoclassicismo

- Il Grand Tour;

- Il richiamo all’antico di Winckelmann;

- David: “La morte di Marat”, “ Il Giuramento degli Orazi”;

- Le sculture di Canova;

Il Romanticismo

- Sublime e pittoresco;

- Delacroix: “La libertà che guida il popolo”;

- Géricault: “La zattera della medusa”;

- Accenni al Romanticismo italiano, tedesco e inglese: Hayez, Friedrich, Turner e Constable;

Il Realismo

- La nascita della fotografia e il ruolo nella cultura e nell’arte;

- Accenni alla situazione italiana: Fattori e i Macchiaioli, il Divisionismo di Pelizza da Volpedo e Segantini;

- Courbet e il manifesto della pittura realista, “Funerali a Ornans”, “L’atelier del pittore”;

- Millet: “L’angelus”;

L’Impressionismo:

- Il Salon des Refusés del 1863 e la mostra impressionista del 1874;

- Manet: “L’Olympia”, “Colazione sull’erba”, “Il bar delle Folies Bergères”;

- Monet: le serie della Cattedrale di Rouen e delle Ninfee, “Impressione al sole nascente”;

- Renoir: “Bal au Moulin de la Galette”;

- Degas: “L’assenzio”;

Il Post-Impressionismo

- Cézanne: vita e opere principali;

- Van Gogh: vita e opere principali;

- Gauguin: vita e opere principali;

- Accenni al Puntinismo di Seurat;

- Il Japonisme;

Il Simbolismo, l’Art Nouveau e le Secessioni

- Gaudì e il panorama artistico europeo in Inghilterra, Francia e Belgio;

- La Secessione in Austria: Klimt;

- Munch tra Simbolismo ed Espressionismo;

Il Cubismo

- Picasso: il periodo blu, il periodo rosa, “Les demoiselles d’Avignon”, “Ragazza con Mandolino”,

“Guernica”;

- Braque: “Castello a La Roche-Guyon”, “Violino e brocca”;

Il Futurismo

- Boccioni: “La città che sale”, “Forme uniche nella continuità dello spazio”;

- Accenni a Balla e agli esperimenti dei Fratelli Bragaglia;

I Fauves

- Matisse: “La danza”, “La stanza rossa”;

- Accenni a Derain;

L’Espressionismo tedesco

- Die Brücke e Kirchner;

- Accenni a Schiele;

L’Astrattismo

- Der Blaue Reiter e Kandinskij;

Il Dadaismo

- Duchamp: “Ruota di bicicletta”, “L’orinatoio”; “L.H.O.O.Q.”;

Il Surrealismo

- Dalì: “La persistenza della memoria”;

- Magritte: “Golconda”;

La Metafisica

- De Chirico: “Canto d’amore”:

L’arte del secondo dopoguerra

- Cenni alle principali linee di ricerca nell’arte del secondo dopoguerra: l’Informale, l’Arte Povera, la Pop

Art;

Memoriali e musei contemporanei

- Berlino: il Memoriale dell’Olocausto di Eisenmann, il Museo Ebraico di Libeskind; il progetto “Yolocaust”

di Shahak Shapira;

- Il Sacrario delle Fosse Ardeatine

- Il Sacrario delle Fosse Ardeatine;

- Il Museo per la Memoria della Strage di Ustica

Libro di testo usato: AA. VV., Arte Viva volume 3, ed. Giunti

Roma, 12 maggio 2017

L’insegnante

Claudia Bianconi

PROGRAMMA SCIENZE MOTORIE

Classe 5 sezione B Liceo Classico

Prof. Giuseppe Cintio

Obiettivi:

Promuovere la cultura del movimento in tutte le sue molteplici espressioni, partendo dalla consapevolezza che

le attività motorie e sportive hanno un’importante valenza educativa e formativa, in quanto concorrono,

attraverso sane abitudini, a migliorare la qualità della vita. Sviluppo delle capacità condizionali: resistenza,

forza, velocità, mobilità articolare e miglioramento delle capacità coordinative, apprendimento di abilità e gesti

sportivi, integrazione nel gruppo e corretta integrazione con i compagni.

Fasi di lavoro:

Condizionamento generale. Sviluppo delle capacità aerobiche attraverso il lavoro intervallato. Potenziamento

dei grandi gruppi muscolari.

Primo quadrimestre: Corsa campestre di Istituto. Pallavolo: ripresa dei fondamentali: battuta, ricezione, alzata,

schiacciata e muro. Calcetto: schemi di gioco. Test di resistenza, addominali alti, flessione del tronco, mobilità

della spalla, trazioni alla sbarra, lancio del pallone da basket. Esercizi con le funicelle e le bacchette a corpo

libero sui tappetini.

Secondo quadrimestre: Test di salto in lungo da fermo, lancio palla medica 3 e 5 kg, velocità 60 m., salto in

alto tecnica fosbury, elevazione da fermo, getto del peso, lancio del vortex. Partecipazione al torneo di

pallavolo femminile e maschile. Preparazione e selezione degli alunni per la partecipazione ai Campionati

studenteschi di atletica leggera maschile e femminile, al torneo di

femminile e maschile. Preparazione e selezione degli alunni per la partecipazione ai Campionati studenteschi

di atletica leggera maschile e femminile, al torneo di beach volley, al campionato di volley scuola e alle

Plautiadi (olimpiadi della scuola) nella campestre, nei 60 metri, nel peso, nel lungo, nel vortex e nell’alto.

La parte di programma teorica ha interessato prevalentemente lo studio dei regolamenti della pallavolo e del

calcetto e la conoscenza del campo di atletica leggera e le sue specialità.

ALLEGATO N. 2

Simulazioni di prima, seconda e terza prova

TIPOLOGIA A IL PESCO

Analisi del testo Giovanni Pascoli Myricae

Il poeta rievoca un albero di pesco fiorito che spuntava tra i cipressi

in un cimitero abbandonato di Livorno

Penso a Livorno, a un vecchio cimitero

di vecchi morti; ove a dormir con essi

niuno più scende; sempre chiuso; nero

d’alti cipressi.

5 Tra i loro tronchi che mai niuno vede,

di là dell’erto muro e delle porte

ch’hanno obliato i cardini, si crede

morta la Morte,

anch’essa. Eppure, in un bel dì d’Aprile ,

10 sopra quel nero vidi, roseo, fresco,

vivo, dal muro sporgere un sottile

ramo di pesco.

Figlio d’ignoto nòcciolo, d’allora

sei tu cresciuto tra gli ignoti morti?

15 Ed ora invidi i mandorli che indora

l’alba negli orti?

od i cipressi, gracile e selvaggio,

dimenticàti, col tuo riso allieti,

tu trovatello in un eremitaggio

20 d’anacoreti?

COMPRENSIONE

1 Fai la parafrasi della poesia

2 Perché il cimitero rievocato è detto di vecchi morti?

3 Negli ultimi due versi il poeta si rivolge al pesco definendolo trovatello in un eremitaggio d’anacoreti.

Che cosa significa?

ANALISI

4 Descrivi la struttura strofica,metrica e rimica del componimento

5 Che tipo di andamento ha la sintassi? Ci sono enjambement e/o iperbati?

6 Quale funzione semantica hanno le notazioni cromatiche? Individuale

7 L’aggettivo ignoto è impiegato due volte (vv. 13 e 14). A chi è riferito? Secondo te, quali significati

veicola nella economia generale del componimento?

8 Con quali altre specie arboree è messo a confronto il pesco? Quali aggettivi le caratterizzano e quali invece

qualificano il pesco?

9 La poesia privilegia la modalità interrogativa del discorso. Perché? Le domande rivolte dal poeta al pesco

attendono risposta?

INTERPRETAZIONE COMPLESSIVA ED APPROFONDIMENTI

10 La poesia sviluppa in maniera originale il motivo funebre e il tema del ricordo, tipici della lirica pasco

liana. Facendo riferimento ad altri testi a te noti, spiega l’originalità della poesia ed il rapporto speciale che

viene creato con la natura

11 Come viene concepito generalmente l’ignoto nella poesia pascoliana? In che rapporto è con il

simbolismo?

TIPOLOGIA B – REDAZIONE DI UN “SAGGIO BREVE” o di un “ARTICOLO DI GIORNALE”

(puoi scegliere uno degli argomenti relativi ai quattro ambiti proposti)

CONSEGNE

Sviluppa l’argomento scelto o in forma di “saggio breve” o di “articolo di giornale”, utilizzando in tutto o in parte, e nei modi che ritieni

opportuni, i documenti e i dati forniti.

Se scegli la forma del “saggio breve” argomenta la tua trattazione, anche con opportuni riferimenti alle tue conoscenze ed esperienze di studio.

Premetti al saggio un titolo coerente e, se vuoi, suddividilo in paragrafi

Se scegli la forma dell’”articolo di giornale”, indica il titolo dell’articolo e il tipo di giornale sul quale pensi che l’articolo debba essere

pubblicato.

Per entrambe le forme di scrittura non superare cinque colonne di metà di foglio protocollo

AMBITO ARTISTICO - LETTERARIO

ARGOMENTO: Il rapporto padre-figlio nelle arti e nella letteratura del Novecento DOCUMENTI

Mio padre è stato per me “ l’assassino”

Mio padre è stato per me l’assassino

fino ai vent’anni che l’ho conosciuto.

Allore ho visto ch’egli era un bambino,

e che il dono ch’io ho da lui l’ho avuto

Aveva in volto il mio sguardo azzurrino,

un sorriso, in miseria, dolce e astuto.

Andò sempre pel mondo pellegrino;

più d’una donna l’ha amato e pasciuto.

Egli era gaio e leggero; mia madre

tutti sentiva della vita i pesi.

Di mano ei gli sfuggì come un pallone-

“Non somigliare – ammoniva – a tuo padre”.

Ed io più tardi in me stesso lo intesi:

eran due razze in antica tenzone Umberto Saba, Il Canzoniere sezione Autobiografia

«Dei primi anni ricordo bene solo un episodio. Forse anche tu lo ricordi. Una notte piagnucolavo incessantemente per

avere dell'acqua, certo non a causa della sete, rna in parte probabilmente per infastidire, in parte per divertirmi. Visto

che alcune pesanti minacce non erano servite, mi sollevasti dal letto, mi portasti sul balIatoio e mi lasciasti Ià per un

poco da solo, davanti alIa porta chiusa, in camiciola. Non voglio dire che non fosse giusto, forse quella volta non c'era

davvero altro mezzo per ristabilire la pace notturna, voglio soltanto descrivere i tuoi metodi educativi e l'effetto che

ebbero su di me. Quella punizione mi fece sl tornare obbediente, rna ne riportai un danno interiore. L'assurda

insistenza nel chiedere acqua, che trovavo tanto ovvia, e lo spavento smisurato nell'essere chiuso fuori, non sono mai

riuscito a porli nella giusta relazione. Ancora dopo anni mi impauriva la tormentosa fantasia che 1'uomo gigantesco, mio

padre, I'ultima istanza, potesse arrivare nella notte senza motive e portarmi dal letto sul ballatoio, e che dunque io ero

per lui una totale nullità.»

Franz KAFKA, Lettera al padre, traduzione di C. GROFF, Feltriaell], Milano 2013

«Pietro, gracile e sovente malato, aveva sempre fatto a Domenico un senso d'avversione: ora 10 considerav a magro

e pallido, inutile agli interessi; come un idiota qualunque! Toccava il suo collo esile, con un dito sopra le venature

troppo visibili e lisce; e Pietro abbassava gli occhi, credendo di dovergliene chiedere perdono come di una colpa. Ma

questa docilità, che sfuggiva alla sua violenza, irritava di più Domenico. E gli veniva voglia qi canzonarlo, [ ... ]

Pietro stava zitto e dimesso; ma non gli obbediva. Si tratteneva meno che gli fosse possibile in casa; e, quando per la

scuoIa aveva bisogno di soldi, aspettava che ci fosse qualche avventore di quelli piu ragguardevoli; dinanzi al quale

Domenico non diceva di no. Aveva trovato modo di resistere, subendo tutto senza mai fiatare. E la scuola allora gli

parve più che altro un pretesto, per star lontano dalla trattoria. Trovando negli occhi del padre un'ostilità ironica, non si

provava nemmeno a chiedergli un poco d'affetto. Ma come avrebbe potuto sottrarsi a lui? Bastava uno sguardo meno

impaurito, perchè gli mettesse un pugno su la faccia, un pugno capace d'alzare un barile. E siccome alcune volte

Pietro sorrideva tremando e diceva: - Ma io sarò forte quanta te!- Domenico gli gridava con una voce, che ness un

altro aveva: - Tu?- Pietro, piegando la testa, allontanava pian piano quel pugno, con ribrezzo ed ammirazione.»

Federigo TOZZI, Con gli occhi chiusi, BUR Bibl. Univ., Rizzoli, Milano 1986

AMBITO TECNICO SCIENTIFICO

ARGOMENTO : L'uomo e I'avventura dello spazio

. DOCUMENTI

«L'acqua che scorre su Marte è la prima grande conferma dopo anni intensi di ricerche, che hanno visto moltiplicarsi gli "occhi"

puntati suI Pianeta Rosso, tra sensori, radar e telecamere a bordo di satelliti e rover. Ma il bello deve

probabilmente ancora venire perchè la prossima scommessa è riuscire a trovare forme di vita, microrganismi vissuti in passato o forse ancora attivi e capaci di sopravvivere in un ambiente così estremo.

E’ questa spirito che ne 12016 si prepara a raggiungere l'orbita marziana la prima fase di una nuova missione da

1,2 miliardi di euro. Si chiama ExoMars, e organizzata dall' Agenzia Spaziale Europea (Esa) e 1'Italia è in prima fila

con l'Agenzia Spaziale ltaliana (Asi) e con la sua industria. "Sicuramente Marte continuerà a darci sorprese", ha detto il presidente

dell' Asi, Roberto Battiston. Quella annunciata ieri dalla Nasa "e l'ultima di una lunga serie e sostanzialmente ci dice che Marte e

un luogo in cui c'e dell'acqua, anche se con modalità diverse rispetto a quelle

cui siamo abituati sulla Terra.»

Enrica BATTIFOGUA, Sempre piu "occhi" su Marte, nuova missione ne120J6, "La Repubblica", 29 settembre 2015

«C«Con uno speciale strumento del telescopio spaziale Hubble (la Wide Field Camera, una camera fotografica a largo campo), gli

astronomi sono riusciti a misurare la presenza di acqua su cinque di questi mondi grazie all'analisi spettroscopica della loro

atmosfera mentre essi transitavano davanti alla loro stella. Durante il transito, la luce stellare passa attraverso l' atmosfera che avvolge il

pianeta, raccogliendo la "firma" dei composti gassosi che incontra sul suo cammino.

I pianeti con tracce di acqua finora individuati sono tutti giganti gassosi inadatti alla vita. II risultato però è

ugualmente importante perche dimostra che la scoperta di acqua su pianeti alieni è possibile con i mezzi gia oggi

disponibili.

La sfida ora e quella di trovare pianeti di tipo terrestre, cioè corpi celesti rocciosi di dimensioni comprese tra metà e

due volte le dimensioni della Terra, in particolare quelli che si trovano a orbitare nella zona abitabile della loro stella,

dove potrebbe esistere acqua allo stato liquido e forse la vita»

Umberto GUIDONI, Viaggiando oltre il cielo, BUR, Rizzoli, Milano 2014

«Per prima cosa, Samantha ha parlato dell'importanza scientifica della missione Futura. I risultati dei tanti esperimenti svolti

sulIa Stazione Spaziale Internazionale, i cui dati sono ora in mana agli scienziati, si vedranno solo tra qualche tempo, perche come

ha ricordato l'astronauta richiedono mesi di lavoro per essere analizzati correttamente.

Svolgere ricerche nella spazio . ha ricordato Sam, è fondamentale comunque in moltissimi campi, come la scienza

dei materiali, perchè permette di isolate determinati fenomeni che si vuole studiare, eliminando una variabile

onnipresente sulla Terra: la gravità

. . /

Ancor più importante forse è studiare il comportamento delle forme di vita in ambiente spaziale, perchè permetterà

di prepararci a trascorrere periodi sempre pin lunghi lantano dal pianeta (fondamentali ad esempio per raggiungere

destinazioni distanti come Marte), ma ha ricadute dirette anche per la salute qui sulla Terra, perche scoprire i meccanismi che

controllano questo adattamento (come i geni) aiuta ad approfondire le conoscenze che abbiamo sul funzionamento degli organismi

viventi, e in un’ ultima analisi, a comprendere il funzionamento del corpo a livello delle cellule. Si tratta di esperimenti in cui gli

astronauti sono allo stesso tempo sperimentatori e cavie, perche i loro organismi vengono monitorati costantemente nel corso della

missione, e gli esami continuano anche a Terra, visto che servo no dati pre e post missione.»

Simone VALESINI, Samantha Cristoforetti si racconta al ritorno dallo Spazio, Wired

(www.wired.itlscienza/spazioI20 15106/15/samantha-cristoforetti-conferenza-ritorno )

AMBITO STORICO-POLITICO

ARGOMENTO: La crisi economica "globale" contemporanea e le ricorrenti crisi della storia:

sintomi e contromisure adottate nel tempo.

Documenti

1 La grande depressione

Negli ultimi tre mesi io, Oscar Ameringer di Oklahoma City, ho visitato, come ho detto, una venti-

na di stati di questo Paese, rneravlqliosamente ricco e bello. Ecco alcune delle cose che ho sen-

tito e visto. Diversi contadini del Montana mi hanno detto di aver lasciato ingenti quantità di grano

nei campi senza raccoglierlo, perc hè il suo prezzo è ribassato tanto che pagherebbe a stento le

spese della mietitura. Nell'Oregon ho visto migliaia di chili di mele marcire nei frutteti. Si

vendevano solo Ie mele assolutamente impeccabili, e costavano dal 40 ai 50 centesimi per ogni

cas setta di 200 pezzi. Intanto ci sono milioni di bambini che, per I'estrema miseria dei loro

genitori, non potranno manqiare neppure una mela quest'inverno. Mentre mi trovavo nell' Oregon

[...) ho parlato con un allevatore. Mi ha spiegato che aveva fatto uccidere 3.000 pecore

quest'autunno e Ie aveva fatte buttare g i ù nel Canyon, perche iI trasporto di una pecora costava

un dollaro e dieci, mentre non avrebbe ricavato neppure un dollaro dalla vendita della bestia. Non

poteva permettersi di dar da mangiare alle sue numerosissime pecore ma non voleva lasciarle

morire di fame, perciò Ie aveva sgozzate una dopo I'altra e Ie aveva buttate nel canyon.

Le strade dell'Ovest e del Sud-ovest brulicano di autostoppisti affamati. I fuochi degli accampamenti dei senzatetto si vedono lungo tutte Ie linee ferroviarie ..Ho visto uomini, donne e bambini in marcia lungo Ie strade statali.

Il contadino è impoverito dalla miseria industriale e la popolazione industriale è impoverita dalla

miseria del contadino. Nessuno dei due ha iI denaro per comprare i prodotti dell'altro; perciò ab-

biamo contemporaneamente nello stesso paese sovrapproduzione e sottoconsumo.

(0. Ameringer, La disoccupazione negli Stati Uniti. Udienze del sottocomitato per il lavoro Camera dei rappresentanti, 1932)

2 I1 punta di vista fascista sulla crisi del 1929

Avendovi abituati al mio linguaggio duro, preciso, senza eufemismi e reticenze, non stupirete se

vi dico che la situazione dall'ottobre è notevolmente peggiorata in tutto iI mondo e quindi anche in Italia. E infatti dell'ottobre del '29 lo scoppio, - potrebbe dirsi ad alto esplosivo, - della crisiamericana. [...)

Per quanto concerne l'Italia, quattro indici indiscutibili caratterizzano il fenomeno nella sua attua-

le fase: il numero dei protesti cambiari [rifiuti di onorare Ie cambiali]; il numero dei dissesti 0 falli

menti; la minore occupazione operaia; la contrazione nelle entrate dello Stato. Va da sè che il

Governo non assiste da spettatore impassibile allo svolgersi del fenomeno, ne fa soltanto

assegnamento sulle forze equilibratrici e riparatrici della natura. Invece come è suo diritto e dovere

intervenire con misura di ordine generale (……)

L'azione del Regime, - positiva e negativa, ausiliatrice e punitrice, - è in atto; si svolge giorno per

giorno come ognuno di voi sa e può constatare. Nessuna che sia intelligente e galantuomo può

attendere dei prodigi: sino a oggi, non Ii ha fatti nemmeno Hoover, che è I'uomo più potente de

l mondo nel Paese più ricco del mondo. Si tratta di eliminare le punte di maggior disagio, di facilitare

l’opera delle forze riparatrici, di bonificare II morale dei produttori, poichè anche II morale ha la sua

importanza nello svolgimento dei fenomeni economici

(Benito Mussolinl, La crisi economic a mondiale, 10 ottobre 1930, in E. e D. Susmel (a cura di),.Opera omnia, vol. I, p. 258, La Fenice,

Rrenze 1951)

-una

3. II New Deal di Roosevelt

Voglio parlare un paio di min uti con il popolo degli Stati Uniti a proposito del sistema bancario:

con i pochi, relativamente, che comprendono i meccanismi bancari ma piu specificamente con la

stragrande maggioranza che usa Ie banche per fare depositi e incassare assegni. Voglio dirvi

quello che è stato fatto negli ultimi giorni, perchè e stato fatto e quali saran no i prossimi passi.

[...] So che quando comprenderete quello che abbiamo fatto a Washington potrò continuare a

contare sulla vostra cooperazione come ho potuto contare sulla vostra comprensione e sui vo-

stro aiuto la settimana scorsa .

Per prima cosa, lasciatemi ricordare il semplice fatto che quando voi depositate del denaro in

banca la banca non mette II denaro in una cassaforte, bensl Investe II vostro denaro in molte dlf-

ferenti forme di fondi obbligazionali, cambiali finanziarie, mutui e molti altri tipi di prestit!. In altre

parole, la banca investe II vostro denaro per permettere alla ruota dell'agricoltura di continuare a

girare. Solo una parte relativamente piccola del denaro che voi depositate in banca viene mante-

nuto come contante - una parte che in circostanze normali basta senza problemi a coprire i biso gni

di Iiquidità del cittadino medio. In altre parole, I'ammontare totale di tutto il contante presente

nel Paese e solo una piccola frazione del totale dei depositi di tutte Ie banche.

E allora, che cosa e successo negli ultimi gorni di febbraio e nei primi giorni di marzo? E succes-

so che poichè era stata minata la fiducia di una parte dei cittadini, c'e stata una corsa generale di

una larga fetta della popolazione alla conversione dei depositi bancari in contante 0 in oro. Una

corsa cosl imponente che persino Ie banche più solide non riuscivano a procurarsi abbastanza

contante per soddisfare la richiesta. [...]

domanda che voi porrete sarà questa: perche non e prevista la riapertura di tutte Ie banche

in una volta sola? La risposta è semplice. II vostro Governo non intende permettere che si ripeta

la storia degli ultimi anni. Noi non vogliamo e non avremo un'altra epidemia di fallimenti bancari. Infatti , c'e un elemento del risanamento del nostro sistema finanziario che e più importante del

contante, piùimportante dell'oro, ed e la fiducia della gente. [...J Insieme non possiamo fallire.

(F.D. Roosevelt, II discorso radiofonico originale può essere letto e ascoltato all'indirizzo:

http://millercenter.org/scrippslarchive/speechesldetail/3298)

4.Le cause della crisi del ‘29

Quali sono, dunque, Ie cause plauslbili della depressione? [...]

La.cattiva distribuzione del reddito. [...J Questa distribuzione del reddito estremamente diseguale

Significava a che I'economia era basata su un alto livello d'investimenti o su un altro livello di spese in oggetti di consumo di lusso, o su entrambi. I ricchi non possono comprare grandi quantlta di cibo. [...]

La cattiva struttura bancaria. Benché i banchieri non fossero nel 1929 insolitamente avventati, la struttura bancaria era intrinsecamente debole. La debolezza era implicita nel gran numero di unità indipendenti

Quando una banca falliva, Ie disponlbllità di aitre venivano congelate [...J: Così un

fallimento ne tirava altri, il movimento si diffondeva can un effetto domino. [...]

Lo stato dubbio della bllancia dei pagamenti. È una storia nota. Durante la prima guerra mondia- Ie, gli Stati Uniti divennero un paese creditore nei conti internazionali. [.:.] Ciò significava che (gli

altri paesl) erano costretti o ad aumentare Ie esportazioni verso gli Stati Unitio a r i d u r r e Ie impor

tazioni e a venir meno agli obblighi derivanti dai prestiti del passato. Il presidente Hoover e il congresso

provvidero immediatamente a eliminare la prima possibilità….con un marcato aumento delle tariffe

doganali. Di conseguenza i debiti, inclusi i debiti di guerra, non vennero più pagati e si verificò una

precipitosa flessione nelle esportazioni americane che passò in modo particolarmente grave sugli

agricoltori

(J.K.Galbraith, Il grande crollo Boringhieri 1972)

5.La crisi economica contemporanea: sarà la più lunga di tutte?

"Dr. Doom" non ha cambiato idea, gli Stati Uniti sono in crisi e ci resteranno a lungo, almeno fino alla prossima estate: «Anche se il piano del Tesoro da 700 millardi di dollari verrà messo in atto correttamente, e ho buoni motivi per dubitarne, questo non evlterà la crisi

bancaria e la recessione. II treno della recessione e già. partito, ha lasciato la stazione nel primo trimestre di que st'anno e if suo

viaggio durerà almeno 18 mesi». "Dottor Recessione" e il soprannome che Nou riel Roubini, economista, professore alla Stern School

of Business della New York University si e conquistato prevedendo con largo anticipo lo scoppio della bolla immobiliare, il crollo della

fidu cia dei consumatori e del mercati finanziari e una profonda recessione. II piano del Tesoro americano, a cui non risparmia aspre critic

he, «non servirà a salvare II sistema finanziario dalla crisi ma potrà evitare una recessione lunga un decennio come quella del Giappone

», [... J leri mattina "Dr.Doom" ha tenuto una delle sue conference call con i lettori che ha in tutto if mondo, il cui titolo non lasciva spazio

a dubbi: "Crisi finanziaria e recessione profonda: il peggio deve ancora veni re". La sua idea e che questa recessione sarà peggiore di

quelle che I'hanno preceduta negli ultimi vent'anni perchè «slamo di fronte alla peggior crlsi immobiliare, bancaria e flnanziaria dai tem pi della Grande Depresslone”. «Sei mesi fa [...J sembrava che sarebbero stati soltanto gil Stati Unlti ad entrare in crisi e si poteva sperare che sarebbe stato il resto del mondo a soccorrere I'America, Invece ora stiamo ve dendo rallentamenti ovunque e non si può più parl are di recessione o crisi

finanziaria americana ma sta diventando una recessione e una crisi di tutte Ie economie avanzate», [...j La conclusione di Roubini e letteraria, per descrivere il futuro dell' America e di Wall Street, costrette a sperare che i cinesi non chiudano i rubinetti, si affida aile

parole di Tennessee Williams, quelle pronuncia te da Blanche la protagonista di Un tram chiamato Desiderio: «Mi sono sempre affidata

alla bontà deglii estranei. “Mario Calabres: i , Roubini “ E’ la crisi più lunga., "La Repubblica''';.'25 settembre 2008, p. 20)

AMBITO SOCIO ECONOMICO

ARGOMENTO:

Crescita, sviluppo e progresso sociale. E’ il PIL misura di tutto?

DOCUMENTI

Prodotto Interno Lordo - La produzione come ricchezza

II prodotto interno lordo è il valore di tutto quello che produce un paese e rappresenta una grandezza molto importante

per valutare lo stato di salute di un'economia, sebbene non comprenda alcuni elementi fondamentali per valutare il

livello di benessere. [ ... J II PIL e una misura senz'altro grossolana del benessere economico di un paese. Tuttavia,

anche molti dei fattori di benessere che non rientrano nel calcolo del PIL, quali la qualità dell'ambiente, la tutela

della salute, Ia garanzia di accesso all’istruzione, dipendono in ultima analisi anche dalla ricchezza di un paese

e quindi dal suo PIL.

Enciclopedia dei ragazzi -2006- Treccani on-line di Giulia Nunziante

(http://www.treccaniit/enciclopedia/prodotto-interno-lordo_(Enciclopedia-dei-ragazzi»

«Con troppa insistenza e troppo a lungo, sembra che abbiamo rinunciato alla eccellenza

personale e ai valori della comunità, in favore del mero accumulo di beni terreni. II nostro

Pil ha superato 800 miliardi di dollari l'anno, ma quel PIL - se giudichiamo gIi USA in

base ad esso - comprende anche l'inquinamento dell'aria, la pubblicità per le sigarette e

le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle carneficine dei fine settimana. II Pil

mette nel conto serrature speciali per le nostre porte di casa e le prigioni per coloro che

cercano di forzarle. Comprende il fucile di Whitman e il coltello di Speck, ed i programmi

televisivi che esaltano la violenza al fine di vendere giocattoli ai nostri bambini. Cresce

con la produzione di napalm, missiIi e testate nucleari e non fa che aumentare quando

sulle loro ceneri si ricostruiscono i bassifondi popolari. Comprende le auto blindate della

polizia per fronteggiare le rivolte urbane, II Pil non tiene conto della salute delle nostre

famiglie, della qualità della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago. Non

comprende la bellezza della nostra poesia, la solidità dei valori famigliari o l'intelligenza

del nostro dibattere. Il Pil non misura nè la nostra arguzia, nè il nostro coraggio, nè la

nostra saggezza, nè la nostra conoscenza, nè la nostra compassione, nè la devozione al

nostro Paese. Misura tutto, in poche parole, eccetto ciò che rende la vita veramente degna

di essere vissuta. Può dirci tutto sull'America ma non se possiamo essere orgogliosi diessere

americani»,

Dal discorso di Robert KENNEDY, ex-senatore statunitense, tenuto

il18 marzo del 1968;riportato su "II Sole 24 Ore" di Vito LOPS del 13

marzo 2013; (http://24o.it/Eqdv8)

TIPOLOGIA C – tema storico

Il 1917 segna una grande svolta nella Prima Guerra Mondiale. Con riferimento agli eventi militari, ma anche

agli atteggiamenti dei Paesi coinvolti, all’ingresso in guerra di nuove potenze e all’uscita di altre, traccia un

bilancio, spiegando come da questo momento il conflitto si avvii verso una nuova fase

TIPOLOGIA D – tema di ordine generale

“Il confine indica un limite comune, una separazione tra spazi contigui; è anche un modo per stabilire in

via pacifica il diritto di proprietà di ognuno in un territorio conteso, La frontiera rappresenta

invece la fine della terra, il limite ultimo oltre il quale avventurarsi significava andare al di là della

superstizione contro il volere degli dei, oltre il giusto e il consentito, verso 1'inconoscibile che ne

avrebbe scatenato l'invidia. Varcare la frontiera, significa inoltrarsi dentro un territorio fatto di

terre aspre, dure. difficili, abitato da mostri pericolosi contro cui dover combattere. Vuol dire

uscire da uno spazio familiare, conosciuto, rassicurante, ed entrare in quello dell'incertezza.

Questo passaggio, oltrepassare la frontiera, mula anche il carattere di un individuo: al di là di

essa si diventa stranieri, emigranti, diversi non solo per gli altri ma talvolta anche per se stessi.»

Piero ZANINI, Significati del confine - I limiti naturali, storici, men tali - Edizioni scolastiche

Mondadori, Milano 1997

A partire dalla citazione, che apre ad ampie considerazioni sul significato etimologico-

storico-simbolico del termine "confine", il candidato rifletta, sulla base dei suoi studi

e delle sue conoscenze e letture, sul concetto di confine: confini naturali, "muri" e

reticolati, la costruzione dei confini nella storia recente, l'attraversamento dei confini,

le guerre per i confini e le guerre sui confini, i confini superati e i confini riaffermati.

Durata massima della prova: 6 ore. E’ consentito l’uso del dizionario italiano Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema

Ministero dell’Istruzione - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

Quin etiam si quis asperitate ea est et immanitate naturae, congressus ut hominum fugiat atque oderit,

qualem fuisse Athenis Timonem nescio quem accepimus, tamen is pati non possit, ut non anquirat aliquem,

apud quem evomat virus acerbitatis suae. Atque hoc maxime iudicaretur, si quid tale posset contingere, ut

aliquis nos deus ex hac hominum frequentia tolleret et in solitudine uspiam collocaret atque ibi suppeditans

omnium rerum, quas natura desiderat, abundantiam et copiam hominis omnino aspiciendi potestatem

eriperet. Quis tam esset ferreus qui eam vitam ferre posset, cuique non auferret fructum voluptatum omnium

solitudo?

Verum ergo illud est quod a Tarentino Archyta, ut opinor, dici solitum nostros senes commemorare audivi

ab aliis senibus auditum: 'si quis in caelum ascendisset naturamque mundi et pulchritudinem siderum

perspexisset, insuavem illam admirationem ei fore; quae iucundissima fuisset, si aliquem, cui narraret,

habuisset.' Sic natura solitarium nihil amat semperque ad aliquod tamquam adminiculum adnititur; quod in

amicissimo quoque dulcissimum est.

Sed cum tot signis eadem natura declaret, quid velit, anquirat, desideret, tamen obsurdescimus nescio quo

modo nec ea, quae ab ea monemur, audimus.

Cicerone

LICEO CLASSICO e SCIENZE UMANE

PLAUTO

SIMULAZIONE DI TERZA PROVA del 4 Aprile 2017

STORIA : Illustra le scelte politiche ed economiche compiute, dopo il 1924, dal gruppo dirigente sovietico

guidato da Stalin per superare l’arretratezza dell’Unione sovietica, i risultati ottenuti e le conse-

guenze sul piano sociale della loro attuazione

FISICA: Dopo aver descritto il fenomeno fisico chiamato induzione elettrostatica e il funzionamento del-

l’elettroforo di Volta, descrivere come reagiscono gli isolanti e i conduttori quando essi vengono

posti in prossimità di un corpo carico.

INGLESE: In 15-20 lines write about the society described by George Orwell in his “1984”, underlining

authoritarian measures against freedom

STORIA DELL’ARTE: Dopo aver inquadrato il periodo storico-artistico a cui appartiene, fornisci un’anali-

si tecnica, stilistica e cromatica dell’opera “Violino e brocca” di Braque facendo

riferimento ad altre opere dello stesso autore e/o di Picasso

SIMULAZIONE DI TERZA PROVA DEL 21 APRILE 2017

FILOSOFIA: Illustra la funzione che il concetto di alienazione svolge nell’analisi della religione compiuta

da Feuerbach

INGLESE: In 15-20 lines write about the Teatre of the Absurd with special reference to Samuel Beckett’s

and Harold Pinter’s works and techniques

GRECO: Fila A – Alla luce degli studi affrontati analizza il seguente argomento.”Il poeta ed il lettore nel-

L’epoca alessandrina”

Innovazione e tradizione nella poetica callimachea

Fila B – Alla luce degli studi affrontati analizza il seguente argomento” Erudizione e poesia nella

poetica alessandrina”

L’influenza della poetica alessandrina nella poesia greca e latina

MATEMATICA 1.Scrivi le formule di duplicazione delle funzioni goniometriche seno, coseno e tangente

di un angolo α e dimostra la formula di addizione della tangente

2. Verifica le seguente identità : ( 1 + cos 2 α) tg α = sen 2α

ALLEGATO n. 3

Griglie di valutazione

Prima, seconda, terza prova e colloquio

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA SCRITTA DI ITALIANO ALL’ESAME DI

STATO (tipologia A: analisi del testo; tipologia B: saggio breve/articolo di giornale; tipologia C: tema storico; tipologia D: tema di

attualità)

Indicatori formativi Livelli di prestazione

Indicatori analitici

Giudizi sintetici Punti /15

Lingua – Espressione e lessico:

chiarezza

correttezza formale

proprietà lessicale

Scorretta e incoerente Gravemente insufficiente 1.5

Limitata e disordinata Insufficiente 2

Semplice e corretta Sufficiente 2.5

Chiara e coerente Buono 3.5

Coerente e articolata Ottimo 4

Contenuti e trattazione:

pertinenza

ampiezza

padronanza degli argomenti

Non rappresentati o errati Gravemente insufficiente 1.5

Frammentari e lacunosi Insufficiente 2.5

Essenziali Sufficiente 3

Ampi Buono 3.5

Specifici e articolati Ottimo 4

Argomentazione e organizzazione

articolazione logica

coerenza

equilibrio tra le parti

Incoerenti e disorganiche Gravemente insufficiente 1.5

Coerenti ma frammentarie Insufficiente 2

Coerenti ma essenziali Sufficiente 2.5

Coerenti e ragionate Buono 3.5

Sistematiche e rigorose Ottimo 4

Tipologia e rielaborazione

Tip. A precisione e interpretazione

Tip. B uso documenti e pertinenza stilistica

Tip. C e D taglio critico e originalità

Inconsistente Gravemente insufficiente 1

Limitata Insufficiente 1,5

Conforme Sufficiente 2

Valida Buono 2.5

Valida e originale Ottimo 3

TOTALE

1. Il punteggio totale della prova verrà arrotondato per eccesso se il decimale è maggiore o uguale a cinque

2. Alla prova non eseguita sarà attribuito un punteggio uguale a 1 (uno)

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRITTA ALL’ESAME DI

STATO

LICEO CLASSICO

versione dal LATINO O GRECO

INDICATORI DESCRITTORI E INDICATORI DI

LIVELLO

PUNTEGGIO/15

Comprensione

generale del

testo

(max. 6 p.)

Testo del tutto incompreso (gravemente

insufficiente) 1

Testo compreso solo in maniera frammentaria e

incoerente (insufficiente) 2

Testo parzialmente compreso (mediocre) 3

Testo compreso nelle linee essenziali con

qualche imprecisione (sufficiente) 4

Testo pienamente compreso ed espresso in modo

lineare e pertinente (buono) 5

Testo pienamente compreso, ben interpretato e

reso in modo efficace (ottimo) 6

Individuazione

delle strutture

morfo-

sintattiche

(max. 5 p.)

Gravissime carenze nel riconoscimento delle

strutture morfo-sintattiche (gravemente

insufficiente)

1

Ampie lacune e incertezze nelle conoscenze di

morfosintassi (insufficiente) 2

Conoscenza essenziale e sufficiente capacità di

resa delle strutture morfo-sintattiche (sufficiente)

3

Sicuro riconoscimento e buona resa delle

strutture morfo-sintattiche (buono) 4

Individuazione accurata e padronanza delle

strutture morfo-sintattiche e resa eccellente

(ottimo)

5

Pertinenza e

correttezza

nella lingua

italiana

(max. 4 p.)

Gravissime improprietà nell’uso della lingua

italiana (gravemente insufficiente) 1

Numerose improprietà nell’uso della lingua

italiana (insufficiente) 2

Esposizione semplice ma globalmente corretta

nell’uso della lingua italiana (sufficiente) 3

Esposizione assai corretta e ordinata; ottimo uso

della lingua italiana (molto buono) 4

TOTALE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

PER LA TERZA PROVA SCRITTA ALL’ESAME DI STATO (TIPOLOGIE A e B)

INDICATORI

Quindicesimi

DESCRITTORI

CONOSCENZA DEI CONTENUTI

1 Scarsa

2 Imprecisa e lacunosa

3 Parziale e frammentaria

4 Essenziale e chiara

5 Corretta ed esauriente

6 Approfondita

Punteggio (parziale)

CAPACITA' DI ORGANIZZAZIONE E DI SINTESI

1 Scarse

2 Limitate o non sempre adeguate

3 Adeguate, soddisfacenti

4 Efficaci e articolate

Punteggio (parziale)

ESPOSIZIONE E LESSICO SPECIFICO

1 Scarsi

2 Impropri e/o poco chiari

3 Corretti anche se formalmente semplici

4 Appropriati

5 Ricchi

Punteggio (parziale)

PUNTEGGIO TOTALE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO ALL’ESAME DI STATO

n/30

CONOSCENZE

Dimostra di conoscere in modo eccellente, puntuale e approfondito gli argomenti

11

Conosce gli argomenti in modo puntuale 10

Possiede informazioni discretamente corrette ed esaurienti 9

Dimostra di possedere informazioni nel complesso esaurienti. Più che sufficiente

8

Dimostra di possedere informazioni sufficientemente corrette 7

Dimostra imprecisioni nelle informazioni che possiede 6

Dimostra di avere alcune informazioni, ma in modo incompleto 5

Fornisce poche informazioni, per lo più vaghe ed inesatte 4

Dà solo informazioni frammentarie e con errori 3

Non offre che stentate e scarsissime informazioni, con consistenti errori

2

Le sue conoscenze sono pressoché inconsistenti e/o del tutto errate 1

COMPETENZE

Seleziona e organizza gli argomenti con eccellente coerenza, coesione e autonomia

11

Selezione e organizza gli argomenti con coerenza e coesione buone 10

Seleziona e organizza gli argomenti con coerenza discreta 9

Seleziona e organizza in modo sufficientemente funzionale gliargomenti

8

Seleziona gli argomenti e li organizza solo parzialmente in modo organico

7

Seleziona gli argomenti, ma non li organizza in modo sufficientemente organico

6

Seleziona in forma semplicistica gli argomenti e non sa organizzarli coerentemente

5

Seleziona pochissimi argomenti e in modo confuso 4

Seleziona a fatica e in modo frammentario gli argomenti 3

Seleziona a fatica, in modo frammentario e confuso gli argomenti 2

Non sa selezionare gli argomenti 1

COMUNICAZIONE

Espone in modo corretto, chiaro, efficace e brillante 8

Espone correttamente e con buona padronanza del linguaggio 7 Espone con chiarezza e correttezza discrete 6

Espone con chiarezza e correttezza sufficienti 5

Dimostra qualche incertezza nei linguaggi disciplinari e commette alcuni errori non gravi

4

Dimostra notevoli incertezze nei linguaggi disciplinari e commette spesso errori

3

Si esprime confusamente nei linguaggi disciplinari e con gravi errori 2

Non sa assolutamente esprimersi con i linguaggi disciplinari 1

PUNTEGGIO TOTALE

IL CONSIGLIO DI CLASSE

MATERIE

DOCENTI

FIRMA

1

Religione

Vito Chiariello

2

Italiano

Augusto Santelli

3

Latino

Emanuela Massari

4

Greco

Gaetano Affuso

5

Storia

Cecilia Orfei

6

Filosofia

Cecilia Orfei

7

Lingua Inglese

Noemi Lusi

8

Matematica

Maria Rosaria Picone

9

Fisica

Maria Rosaria Picone

10

Scienze

Maria Concetta Mignosa

11

Storia dell’arte

Claudia Bianconi

12

Educazione fisica

Giuseppe Cintio

RAPPRESENTANTI

GENITORI

RAPPRESENTANTI

ALUNNI

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof. Carlo Firmani

Roma, 15/05/2017