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Documento del 15 maggio a.s. 2012/2013 Classe 5 a sez. C Liceo Linguistico

Classe 5a sez. C Liceo Linguistico - liceopercoto.ud.it · Funzioni reali a variabile reale.Classificazione delle funzioni. Il campo di esistenza di una funzione e lo studio del segno

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Documento del 15 maggio

a.s. 2012/2013

Classe 5a sez. CLiceo Linguistico

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013

Indicepag3 Documento del Consiglio di Classe PROGRAMMI31 Religione 21 Latino 9 Tedesco 32 Filosofia7 Inglese 25 Francese 6 Matematica 17 Italiano 11 Storia31 Educazione Motoria

RELAZIONI47 Matematica42 Francese 37 Italiano34 Storia43 Educazione Motoria43 Religione39 Latino41 Tedesco48 Filosofia35 Inglese

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013

Classe V Sez. CL

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL CONSIGLIO DI CLASSE

1. Presentazione sintetica della classe

La V CL è composta da 15 allievi, tutti provenienti dalla 4 Cl dell’anno scolastico precedente. Nel corso del triennio la composizione della classe ha subito alcune variazioni per effetto degli ingressi di nuovi studenti e di alcuni casi di non promozione.In terza si è aggiunta alla classe Di Lenardo Virna ( proveniente dal liceo classico J. Stellini) che è tuttora frequentante.Gli allievi (14 femmine e un maschio) risiedono per lo più nei comuni della provincia di Udine ad una distanza media di 20-30 km e sono tutti di nazionalità italiana.Studiano la lingua inglese e la lingua tedesca dal primo anno, la lingua francese dalla classe terza (terza lingua). La classe ha mantenuto un comportamento corretto sul piano formale e ha garantito attenzione e compostezza durante le lezioni in aula. Tuttavia non ha dimostrato molta volontà di collaborare in maniera attiva al dialogo educativo, né ha risposto sempre con puntualità ai compiti assegnati. Una certa diffusa passività ha indotto i docenti a sollecitare frequentemente la classe ad una partecipazione più convinta e convincente alle attività curricolari e/o di integrazione / approfondimento delle conoscenze. I percorsi disciplinari sono stati proposti nella loro essenzialità nel desiderio di consolidare le competenze fondamentali e di garantire così prestazioni accettabili per la maggior parte delle allieve. Le occasioni di approfondimento tematico, invece, sono state offerte agli allievi più disponibili ad integrare le proprie conoscenze o a perfezionare le proprie abilità.

2. Continuita’ didatticaLa continuità didattica si è avuta nelle seguenti discipline: Francese. Inglese, Filosofia, Italiano, Storia, Latino, Educazione fisica. Si sono avuti avvicendamenti nelle discipline Conv.inglese, Conv. Tedesco, Tedesco, Matematica. Cio sembra tuttavia non aver inciso negativamente sulla preparazione disciplinare degli studenti.

3. Profilo finaleIl profitto è globalmente sufficiente nella maggior parte delle discipline per quasi tutti gli alunni; si registrano tuttavia valutazioni ancora negative in alcune materie per il gruppo di allieve più deboli, soprattutto allo scritto. All’orale le prestazioni di qualche discente appaiono poco sicure, suscettibili di integrazioni contenutistiche e di rettifiche terminologiche, tali da reputare utili alcune forme di accompagnamento e di supporto nello sviluppo del discorso intrapreso dalle stesse. Per talune anche la componente emotiva contribuisce, altresì, a rendere frammentaria e titubante l’esposizione dei dati culturali richiesti.Ad eccezione di uno sparuto gruppo di allievi, capaci di pertinenti rielaborazioni critiche dei dati culturali acquisiti, la classe nel complesso esibisce una preparazione sufficiente in termini quantitativi, ma non sempre soddisfacente sul versante degli apporti critici e personali degli argomenti proposti. Nell’ambito linguistico-letterario la classe può disporre di conoscenze e competenze specifiche plausibili che vengono offerte con discorsi orali e/o scritti diversamente qualificati in base alle personali capacità espressive. Nell’area logico-matematico si riconoscono la costanza nello studio e le competenze acquisite benché non si possano ignorare certune difficoltà da parte di qualche discente nell’argomentare sulle problematiche più articolate e/o inusuali. Nelle attività sportive si registra, da ultimo, la comune volontà degli allievi di impegnarsi nelle pratiche richieste a fronte poi di risultati diversificati che si attestano, comunque, su un livello mediamente apprezzabile.

4. . Compresenza Relativamente al modulo di compresenza prevista dal percorso scolastico, si dichiara che le discipline coinvolte sono state: tedesco e storia. Le attività specifiche sono state condotte sia in lingua italiana

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013sia in lingua tedesca ed hanno riguardato la storia della Germania dalla fine della prima guerra mondiale all’ordinamento politico attuale. Per ulteriori dettagli si rimanda alle programmazioni individuali di Tedesco e di Storia.

5. Obiettivi educativi, formativi e trasversali- Padroneggiare le conoscenze relative ai contenuti culturali delle singole discipline- comprendere concettualmente diverse tipologie testuali ai diversi livelli- comprendere e usare la terminologia specifica delle varie discipline- applicare le capacità organizzative e operative autonome raggiunte alle attività scolastiche- applicare le capacità di valutazione critica- applicare la capacità di organizzare le conoscenze rielaborandole e approfondendole- applicare le abilità di analisi, sintesi, di confronto e di collegamento

Inoltre i docenti hanno perseguito i seguenti obiettivi relazionali:- promuovere il rispetto per i compagni, per il personale scolastico e per l’ambiente scolastico;- promuovere un comportamento corretto e produttivo nei confronti degli insegnanti ed una partecipazione

positiva al dialogo educativo;- rafforzare la collaborazione con i compagni e migliorare la disponibilità al confronto;- promuovere la responsabilità e la motivazione nella gestione delle attività scolastiche.

6. Interventi didattici-educativi effettuati- I docenti di alcune materie hanno effettuato una pausa didattica al termine del primo quadrimestre per

svolgere attività di ripasso, di approfondimento, di rielaborazione e chiarificazione degli apprendimenti.

7. Attività extra-para-intercurricolari effettivamente svolte

Gli allievi hanno partecipato a:- due rappresentazioni teatrali in lingua inglese, “Waiting for Godot” e “Macbeth”,- una rappresentazione teatrale in lingua francese: “Kabaret”- un viaggio d’istruzione a Praga accompagnati dalla professoressa Paludetti.- Conferenza di Lamberto Zannier diplomatico italiano. Segretario generale dell’OSCE (l’Organizzazione

per la sicurezza e la cooperazione in Europa)- Scambio con una classe della KANTONSSCHULE AM BRUHL di San Gallo (Svizzera) nell’a.s.2010-2011- Viaggio-studio di 7 giorni a Richmond (GB) con frequenza mattutina di una scuola di lingue e visite

culturali nelle ore pomeridiane nell’a.s. 2011-2012

8. Adesione della classe alle iniziative della scuola- Alcuni studenti della classe hanno aderito al progetto AFDS Donazione del sangue- La classe ha aderito individualmente ad alcune iniziative di orientamento:- Progetto : Le competenze in campo: Caterina Percoto nel bicentenario della sua nascita ( tutta la classe, ma

solo alcuni allievi con parte attiva)

9. Metodologie didattiche attuate e strumenti Lezioni frontali e dialogate, gruppi di lavoro cooperativo, ricerche individuali, conversazione in lingua straniera, cinema, videocassette, uso del laboratorio multimediale e di internet, della biblioteca, di riviste e quotidiani e di altri mezzi ritenuti funzionali agli apprendimenti.

10. Modalità di verifica dell’apprendimentoSono state svolte due prove scritte e almeno due orali nel primo trimestre e tre prove scritte e almeno due orali nel pentamestre da febbraio a giugno per le materie che prevedono la doppia valutazione, orale e scritta. Sono state svolte almeno due verifiche per ciascun periodo nelle materie che prevedono la sola valutazione orale.Ogni prova nelle varie discipline è stata predisposta e valutata secondo criteri trasparenti, improntati alle indicazioni del P.O.F. ed esplicitati da ciascun docente..

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013Le prove scritte si sono ispirate ove possibile alle tipologie dell’Esame di Stato. Il voto è stato debitamente reso noto e motivato.

11. Simulazioni terza provaCome previsto dalla normativa, nel corso dell’anno sono state effettuate due prove generali di terza prova, suddivise fra il primo e secondo quadrimestre.

1° Quadrimestre: 6 dicembre 2012 tipologia A (trattazione sintetica di argomento max 15-20 righe)Materie coinvolte: latino, inglese, francese, storia

2° Quadrimestre: 12 aprile 2013 tipologia B (risposte sintetiche a quesiti max 8-10 righe)Materie coinvolte: filosofia, tedesco, matematica, educazione fisica.Media dei risultati della 1^ simulazione: 10,28Media dei risultati della 2^simulazione:11,19

Criteri di valutazione:comprensione del quesito, pertinenza, conoscenza dei contenuticorrettezza formale e pertinenza lessicalecoerenza logico-discorsivarielaborazione e ricchezza dei contenuti

Per l’assegnazione del voto al corrispondente livello di prestazione si fa riferimento alla tabella allegata.

LA COORDINATRICE DI CLASSE

PROF.SSA C. MALISANO

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013Programma di Matematica Docente: Cacciapuoti Teresa

Contenuti disciplinari analitici Primo quadrimestre LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETA’ Funzioni reali a variabile reale.Classificazione delle funzioni. Il campo di esistenza di una funzione e lo studio del segno. Funzioni crescenti, decrescenti, monotone. LIMITI DI FUNZIONI Definizione di limite finito per x che tende all’infinito. Definizione di limite infinito per x che tende all’infinito. Definizione di limite finito per x che tende ad un valore finito. Definizione di limite infinito per x che tende ad un valore finito. Definizione unitaria di limite.Teorema della permanenza del segno.Teorema dell’unicita, del limite(dim.).Teorema del confronto. FUNZIONI CONTINUE Definizione di funzione continua.Esempi di funzioni continue.Le operazioni sui limiti. Il calcolo dei limiti e le forme indeterminate. limiti notevoli. Limite per x che tende a zero di senx/x uguale a 1 (dim). Asintoti e loro ricerca. Teoremi sulle funzioni continue:teorema di Weierstrass(solo enun.),teorema dei valori intermedi(solo enun.)teorema di esistenza degli zeri(solo enun.). Punti di discontinuita’ delle funzioni. DERIVATA DI UNA FUNZIONE Rapporto incrementale. Derivata. Significato geometrico della derivata. Continuita’ delle funzioni derivabili. Derivate fondamentali. Calcolo delle derivate: derivata della somma, derivata del prodotto, derivata del quoziente; regola di derivazione di una funzione composta. Derivate di ordine superiore al primo. Equazione della tangente in un punto al grafico di una funzione. TEOREMI SULLE FUNZIONI DERIVABILI Teorema di Rolle(dim.).Teorema di Lagrange e sue conseguenze (dim.). Teorema di Cauchy(dim.). teorema di De L’Hospital (solo enun.). MASSIMI E MINIMI: FLESSI Definizione di massimo e di minimo relativo Dal 12 maggio fino al termine dell’anno scolastico si prevede di completare lo svolgimento del programma con i seguenti argomenti: Concavita’ di una curva. Punti di flesso.Ricerca dei massimi,dei minimi e dei flessi a tangente orizzontale con lo studio del segno della derivata prima. Ricerca dei flessi con lo studio del segno della derivata seconda. Schema generale per lo studio di una funzione applicato alle funzioni razionali intere e fratte.

f.to Cacciapuoti Teresa

Firma degli studenti rappresentanti di classe:

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013Programma di IngleseDocente: Di Raffaele Raffaella

Contenuti disciplinari analiticiGrammatica

Funzioni linguistiche e contenuti lessicali

Keeping the conversation going,talking about your interests,describing objects and placet,silent letters.Appearance and fashion,word partners,art,word formation.Sports,hobbies and pastimes.Sports equipment.Entertainment. Responding to comments,pronounciation,radio and television,phrasalverbs,newspapers,advertising,buildings,adjectives,places,prepositions

Easily confused words

Strutture grammaticali e sintattiche

Conditional clauses ,causative form,relative clauses, phrasal verbs. Reported speech and questions,modal verbs,inversion,use of articles.

Letteratura

MODULO 1: The theme of the Double and The Victorian novel

M. Shelley: from Frankenstein: The Creation of theMonster.The Education of the Creature

R.L. Stevenson: from The Strange case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde:The Carew Murder,Jekyll’s Experiment

O. Wilde: from The Picture of Dorian Gray: Preface, Basil Hallward,Dorian’s Death

C. Dickens: from “Hard Times”: Nothing but Facts,Coketown

Literary context:

Emotions vs Reason-J.J.Rousseau

The Victorian Age:The Victorian frame of mind-the Victorian Compromise

Aestheticism

MODULO 2: From Colonialism to Post Colonialism

R. Kypling: The White Man’s Burden, Lispeth (fotocopie)

J. Conrad: from Heart of Darkness: The Chain Gang, The Horror!

E.M. Forster: from A Passage to India:Chandrapore, Aziz and Mrs. Moore, Ou-boum

D. Lessing: from The Grass is Singing:The bush avenged itself

Colonialism in India and South Africa

MODULO 3: The Modern Age and Modernism

novel: V. Woolf: from Mrs Dalloway :Clarissa and Septimus

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013 J Joyce: from Dubliners “ Eveline”

poetry: T.S. Eliot : from The Waste Land;The Burial of the Dead,The Fire Sermon

Historical and social background. The Age of Anxiety

MODULO 4 :The War Poets

R. Brooke: The Soldier

W.Owen:Dulce et Decorum est

S. Sassoon: Suicide in the trenches

MODULO 5: The theatre:from The Comedies of Manners to The Thetre of the Absurd

O. Wilde : The Importance of Being Earnest (richiami)

S .Beckett: from “ Waiting for Godot”:We’ll come back tomorrow, Waiting

Conversazione

Vivisection (research-class debate)

Presidential Debates in the USA (internet)

Racism in the USA: film “Driving with Daisy”

M.L. King:I have a dream (research-class debate)

Obama’s speech after the elections (internet)

Victorian frame of mind. “Tess” (film)

Slave labour (articolo)

Teens’favourite films (video)

Britain and Europe:political and social crisis (article)

Stereotypes in the E.U. (listening)

Feminicides:UN conference (internet)

Testi in adozione

M. Crawford,R. Nicholas,S.Cochrane, CODE RED, ed MacMillan

Spiazzi-Tavella,- Only Connect, New Directions- 2-3 ,ed. Zanichelli

“Your New Grammar Matters” ed. Principato

f.to Di Raffaele Raffaella

Firma degli studenti rappresentanti di classe: .................................... ....................................

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013Programma di Tedesco Docente: Griffo Emanuela

Contenuti disciplinari analitici (realizzati fino al 11 Maggio 2013)

Dal libro di testo in adozione “Focus Kompakt Neu “ Ediz. Cideb:

Realismus

G.Keller “Kleider machen Leute”

Dekadenz

A.Schnitzler “Anatol”

R.M.Rilke “Der Panther”

H.v Hofmannsthal “Ballade des ausseren Lebens”

Expressionismus

F. Kafka “Die Verwandlung”

Von der Weimarer Republik zum dritten Reich

E.Kaestner “ Ansprache zum Schulbeginn”

Die Literatur im dritten Reich und im Exil

T.Mann” Tonio Kroeger”

B.Brecht “ Leben des Galilei”

H.Hesse “ Siddharta”

Die Literatur nach dem zweiten Weltkrieg

Die Truemmerliteratur

H.Boell “ Bekenntnis zur Truemmerliteratur”

Die Kahlschlagliteratur

W.Borchert “Draussen vor der Tuer”

H.Boell “ Ansichten eines Clowns”

Die Literatur in der Schweiz und in Oesterreich

F.Duerrenmatt “ Die Physiker”

M.Frisch “ Der Andorranische Jude”

R.Musil “ Die Verwirrungen des Zoeglings Toerless” ( fotocopia)

Visione del film “Der junge Toerless” di V. Schloendorff

E.Canetti “ Meine frueheste Erinnerung” (fotocopia)

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013R. Gast “ Experiment mit 60.000 Haushalten “ (fotocopia)

Sulke “Joe” (canzone)

Wader” Heute hier,morgen dort” (canzone)

Nell’ambito della compresenza storia-tedesco sono stati trattati I seguenti argomenti:Weimarer Republik,Nationalsozialismus und zweiter Weltkrieg; Das geteilte Deutschland; Die Vereinigung von Ost und West ( libro di riferimento: A. Seiffarth “Wellen”) e mostrati I seguenti film: D.Hildebrandt “Der gelbe Stern”; D.Levy” Mein Fuehrer”

Contenuti disciplinari analitici:

(previsti dal 12 Maggio 2013 alla fine dell’anno scolastico)

Da “ Focus Kompakt Neu”:

I.Bachmann “Entfremdung”

P.Handke “ Wunschloses Unglueck”

R.Schneider “ Dreck”

Tendenzen nach der Wende:

W.Genazino “ Eine Frau, eine Wohnung, ein Roman”

Nell’ambito della compresenza storia-tedesco verrà presentato il documentario “ Zeitworte”.

Udine,6 Maggio 2013

Da allegare al documento del 15. maggio.

Programma svolto, cl. 5Cl, 2. Ling., a.s. 2012/13 in conversazione in lingua tedesca

Insegnante: Susanne Bloss, in compresenza con Emanuela Griffo

- Wie waren die Ferien: Sprechanlass per esercitare Perfektformen

- Thomas Mann: Leben und Werk, HV youtube, Internet, biografia e discussione su elementi biografici contenuti nelle sue opere

- Didaktisierung zum „Film Tod in Venedig“: discussione e conversazione con vocabolario specifico ed esercizi per la stimulazione di esprimersi in L2

- Aktualität: Artikel „Stunde Null“, Die Zeit: politica italiana come Sprechanlass e discussione

- Aktualiät: Artikel„Sprecht endlich mit uns“, Die Zeit: politica italiana come Sprechanlass e discussione

- 68er Generation: discussione e confronto con visione PPT come Sprechanlass

- Aktualität: HV Erasmusstudenten vor der Wahl in Italien, Artikel die Zeit: discussione ed espressione della propria opinione

- Aktualiät: Artikel„Jung, gut ausgebildet, arbeitslos“, Die Zeit: HV, tema crisi come Sprechanlass e discussione

- Zeitleiste Geschichte: Deutsche Geschichte come Sprechanlass, Zeitleiste mit Schlüsselwörtern verbalisieren

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013- Robert Musil: Leben und Werk im Internet: commenti sulla sua biografia ed elementi biografici trovati nelle sue opere

- Berlin und seine Geschichte: in preparazione della visione del Film „Good bye Lenin“

- Didaktisierung zum Film „Good bye Lenin“: discussione e conversazione con vocabolario specifico ed esercizi per la stimulazione di esprimersi in L2

Programma previsto per dopo il 15 maggio:

- Responsabilita degli scienziati oggi e ieri: conversazione, discussione,

Rollenspiele.

- Kurzfilme als Sprechanlass: visione, discussione e conversazione.

Per rendere possibile il trasferimento dei contenuti agli allievi e il conseguimento delle abilità previste sono state utilizzate diverse metodologie, a seconda della difficoltà dell’argomento da trattare. Queste metodologie sono complementari e possono essere utilizzate anche contemporaneamente. Pertanto non si è voluto privilegiare un metodo didattico in particolare. Al fine di evitare la monotonia e di stimolare l’interesse degli alunni, si è deciso di variare il più possibile le tecniche di insegnamento. Tenendo sempre presente gli obiettivi da raggiungere, si è sempre scelto il metodo che sembrava più adatto a coinvolgere in modo attivo tutta la classe.

La scelta degli argomenti sono stati strettamente coordinati con l´insegnante in compresenza, in modo che gli alunni possano basare su vocaboli e strutture gia studiate.

Udine, 2.05. 2013

f.to Griffo Emanuela e Bloss Susanne

Firma degli studenti rappresentanti di classe:

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Programma di Storia Docente: Simonitto Carla

Contenuti disciplinari analiticiTRIMESTRE

MODULO 1: L’ETA’ DELL’IMPERIALISMO E LA PRIMA GUERRA MONDIALE

Unità 1: L’IMPERIALISMO: PAESI EUROPEI ED EXTRAEUROPEI

- Le invenzioni tecniche di fine secolo. La Belle époque

- L’imperialismo: caratteri, finalità, conseguenze. Il predominio britannico in India

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013- L’espansionismo inglese, francese e tedesco

- Il Pangermanesimo, il militarismo e il nazionalismo di Guglielmo II. Le nuove alleanze politiche.

Unità 2 : LIBERALISMO- STATO LIBERALE- G. GIOLITTI

- L’ideologia liberale: libertà, individualismo, competizione.

- Lo stato e l’esercizio del potere secondo il liberalismo. Libertà e uguaglianza. Neoliberalismo.

- Caratteri dello stato liberale in Italia all’inizio del secolo XX.

- G. Giolitti: la personalità, il pensiero politico, la politica interna, la politica estera.

- Il dibattito storiografico sulla figura e l’opera di G. Giolitti.

Unità 3 : LA PRIMA GUERRA MONDIALE

-Cause del conflitto- Premesse al conflitto -Caratteri generali (Guerra lampo, guerra di trincea, guerra di massa, guerra totale) e prima fase della Grande guerra. L’entrata dell’Italia nel conflitto. Il terzo anno di guerra e il fronte interno. Caporetto. La riscossa italiana. - L’intervento degli USA. -Le fallite offensive degli imperi centrali (1918) -La battaglia di Vittorio Veneto e l’Armistizio di Villa Giusti. -La fine della Guerra - Germania e Austria Repubbliche - I trattati di pace - La Società delle Nazioni. La nascita dei nuovi Stati - Il crollo dell’Impero turco e la spartizione del vicino Oriente - I mandati o protettorati. – La dichiarazione Balfour - Il genocidio armeno.

MODULO 2 : L’ETA’ DEI TOTALITARISMI E LA SECONDA GUERRA MONDIALE

Unità 4 : IL SOCIALISMO- LA RIVOLUZIONE BOLSCEVICA- LO STALINISMO

- Il socialismo/comunismo: chiarificazioni terminologiche.

- L’anarchismo. Il socialismo utopistico: caratteri generali.

- Il socialismo scientifico: ideologia e programma politico. Socialisti e comunisti nella realtà storica.

- La Russia prima della rivoluzione. La rivoluzione del 1905. La guerra russo-giapponese.

- La rivoluzione di febbraio. Le “tesi di aprile”. Il governo Kerenskij.

- La rivoluzione bolscevica: sviluppi storici. La guerra civile. Il comunismo di guerra.

- Il leninismo. La NEP.

- Stalin: la personalità, il programma politico- economico, il culto della persona, le “purghe”, i gulag.

- Il totalitarismo: caratteri generali. La dittatura tradizionale, il totalitarismo, la dittatura militare.

Unità 5: LA CRISI DELLO STATO LIBERALE ITALIANO

- I problemi economico-sociali della ricostruzione -Crisi del Parlamento liberale: cause.

- I partiti rigidi di massa : Partito socialista italiano, Partito comunista, Fasci di combattimento.

- Partito popolare italiano: programma politico. La dottrina sociale della chiesa: la concezione

dell’uomo, dello stato, della società, dell’economia. La Rerum Novarum.

- La questione di Fiume. La vittoria mutilata. La riforma del sistema elettorale. Il biennio rosso.

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013

PENTAMESTRE

Unità 6 : Il FASCISMO IN ITALIA

- Il fascismo : etimologia ed implicazioni ideologiche.

- I Fasci di combattimento. Il Programma di San Sepolcro.

- Le basi sociali del Partito fascista. Azioni e simboli dello squadrismo fascista.

- La marcia su Roma - Il governo di coalizione - La Legge Acerbo - Il delitto Matteotti.

- La distruzione dello Stato liberale - Le Leggi “fascistissime”- La politica economica di Mussolini.

- L’attività antifascista e la cultura di regime. - Gli intellettuali e la politica.

- La Chiesa e il fascismo. La politica estera del fascismo. Le leggi razziali.

Unità 7 : LA CRISI DELLA GERMANIA REPUBBLICANA. IL NAZISMO E I FASCISMI IN EUROPA

- La Conferenza di Pace di Parigi e il Trattato di Versailles. Le clausole di Versailles ( territoriali,

militari ed economiche) imposte alla nazione tedesca .

- La Germania tra le due guerre: situazione politica, economica e sociale. La rivolta di Berlino. La

Costituzione della Repubblica di Weimar. Concetto di Repubblica Federale.

- Approfondimento : La socialdemocrazia: concezione dell’uomo, dello Stato, dell’economia.

- Il Putsch di Kapp La crisi economica. – Il fallito putsch di Monaco.

- Lo spirito di Locarno e il Piano Young. Il cancellierato di Hitler- L’incendio del Reichstag

- La notte dei lunghi coltelli. –La politica del terrore.

- I caratteri dell’ideologia nazista. Il partito nazista: dal partito operaio tedesco al nazionalsocialismo. - Ascesa e consolidamento del regime nazista. Il terzo Reich.

- Il programma politico-economico-sociale del governo nazista.

- L’antisemitismo: motivi storici, genetici, politico-economici.

- La “notte dei cristalli”. La “soluzione finale”. Le tappe dello sterminio.

- Precisazioni terminologiche: Diaspora, Olocausto/shoah, pogrom, antisemitismo, antisionismo.

DOSSIER : La SHOAH: uno stermino programmato.

- I fascismi in Europa (in sintesi ): Austria e Dollfuss. Il caso Portogallo. La dittatura di Primo de

Rivera. Il Biennio nero e il fronte popolare. La guerra civile spagnola. La dittatura di F. Franco.

Unità 8 : GLI STATI UNITI E LA CRISI DEL ‘29

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013- I governi Wilson, Harding, Coolidge- Il boom economico degli anni ’20. - Il Piano Dawes.

- Il proibizionismo. - La crisi del ventinove. – Le ripercussioni della crisi in Europa.

- La presidenza Roosevelt e il New Deal. - Dal Keynesismo al neoliberismo.

Unità 9 : LA SECONDA GUERRA MONDIALE

- La politica internazionale tra le due guerre - Cause della II Guerra Mondiale

- Il Riarmo della Germania- L’avvicinamento di Hitler all’Italia e l’alleanza col Giappone

- L’annessione dell’Austria alla Germania - L’annessione dei Sudeti - La Conferenza di Monaco.

- L’occupazione tedesca della Cecoslovacchia - Il Patto d’Acciaio e il Patto Molotov-Ribbentropp

- Dall’attacco alla Polonia all’intervento italiano- La Francia occupata e la battaglia d’Inghilterra.

- L’operazione “Barbarossa”- L’attacco giapponese a Pearl Harbor - La battaglia di Stalingrado.

- La conferenza di Casablanca e l’apertura del secondo fronte - La Conferenza di Teheran.

- Lo sbarco alleato in Sicilia - L’Armistizio - La Repubblica di Salò

- La liberazione della penisola italiana (fasi, protagonisti e modalità)- Le fosse Ardeatine. Marzabotto.

- La Resistenza : definizione. La Resistenza: la lotta armata, i protagonisti, i luoghi.

Il contributo della guerra partigiana. Le interpretazioni della Resistenza.

La Resistenza come lotta di liberazione, guerra civile e lotta di classe.

La Resistenza e il Risorgimento. La Resistenza e la Costituzione.

- Lo sbarco in Normandia - L’avanzata dell’Armata rossa.

- La liberazione dell’Italia e la resa della Germania

- La resistenza del Giappone e la bomba atomica.

- Le conseguenze della II Guerra Mondiale per l’Europa e per l’Italia.

Approfondimento : STORIA LOCALE. La Venezia Giulia alla fine della Prima guerra mondiale. Il periodo fascista. La seconda guerra mondiale. L’armistizio. L’occupazione titina. Le foibe. La profuganza istro-dalmata. La questione di Trieste. Il Trattato di Osimo.

MODULO 3: IL MONDO BIPOLARE: DALLA GUERRA FREDDA ALLA DISSOLUZIONE DELL’ URSS

Unità 10: LA GUERRA FREDDA

- Gli accordi di Yalta. Il Processo di Norimberga. Postdam

- Concetto di guerra fredda. Dottrina Truman. Maccartismo. L’assetto bipolare in Europa.

- L’Europa orientale. La questione tedesca e il Blocco di Berlino. Nascita delle due Germanie

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013- L’Europa del dopoguerra e la ricostruzione economica Gli aiuti americani

- Gli accordi di Brettons Wood. L’ONU: organi costitutivi, caratteri, finalità

- Il Welfare State in GB e la ricostruzione nell’Europa dell’Est

- Il laburismo inglese ed il Welfare State. La crisi del Welfare State negli anni ‘90

- La NATO e il Patto di Varsavia.“Gli Stati Uniti d’Europa”.

- L’Europa dell’Est e il modello economico sovietico. L’Unificazione europea. Il Consiglio d’Europa

- Krusciov e la destalinizzazione Le rivolte in Polonia e in Ungheria.

- Il muro di Berlino. Breznev e la sovranità limitata nei Paesi satelliti .

- L’era “kennediana” e la crisi di Cuba – Papa Giovanni XXIII e il Concilio Vaticano II.

Unità 11: SCENARI DI CRISI DELL’ASSETTO BIPOLARE

- La politica di Breznev.La Cecoslovacchia dalla “Primavera di Praga” alla nascita di due Stati (1993)

- La corsa agli armamenti tra Est ed Ovest - La crisi economica ai tempi di Breznev.

- La Polonia: gli scioperi a Danzica, Lech Walesa. Il colpo di Stato militare, la vittoria di Solidarnosc

- Ungheria: i fatti del ’56. Nagy e Kadar. L’Occidente e la rivolta in Ungheria. Verso la democrazia

- La rivolta in Germania e la caduta del muro.

- Fine della dittatura di Ceausescu.

- M Gorbaciov: trasparenza e “ricostruzione”. Difficoltà sul piano interno. URSS e la chiesa cattolica

- Lo scioglimento dell’Unione sovietica. Fine di un’epoca storica.

Unità 12: LA DECOLONIZZAZIONE

- Il colonialismo storico- La decolonizzazione, il neocolonialismo e il sottosviluppo

- I Paesi non allineati. La Conferenza di Bandung.

- La decolonizzazione in Medio Oriente: la fine del mandato inglese in Palestina.

- La nascita di Israele: premesse storico-culturali. L’organizzazione socio-economica degli

insediamenti ebraici. Gli estremismi. La profuganza palestinese

- I movimenti di liberazione della Palestina (Al Fatah, OLP ).

- La guerra dei sei giorni. Settembre nero. Gli accordi di Oslo. L’assassinio di Rabin e i successivi

governi israeliani. La seconda Intifada. Hamas. Hezbollah. Abu Mazen.

DAL 15 MAGGIO ALLA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013Unità 13 : L’ITALIA DELLA PRIMA REPUBBLICA

- La ricostruzione del Paese – Gli aiuti americani.- I primi governi De Gasperi -Le elezioni amministrative del ’46 - Il Referendum istituzionale e la Costituente.

Approfondimento: La Costituzione: definizione. Costituzione, Statuto, Carta Costituzionale. Costituzione formale, materiale. Costituzione rigida, flessibile. Costituzione votata, ottriata. La Costituzione italiana: suddivisione degli articoli. Organizzazione dello stato. La divisione dei poteri. Ruolo e funzioni del Presidente della Repubblica. La Corte Costituzionale. Democrazia diretta e rappresentativa. Il referendum. I partiti politici: finalità..

- Il trattato di pace- Le prime elezioni politiche.

- Il Centrismo: linea politica e riforme. Il boom economico e il centro-sinistra. Le riforme agrarie.

- Il decollo industriale. Il meridione e le partecipazioni statali.

- Il superamento del Centrismo e l’apertura a sinistra. Il centro-sinistra.

- I punti programmatici dei governi di Centro-sinistra. Il miracolo economico. I “limiti” del miracolo.

Unità 14 : GLI ANNI DELLA CONTESTAZIONE

- La contestazione giovanile: istanze di rivendicazione. La contestazione negli USA.

- I movimenti di protesta nell’Europa dell’Est.

- La contestazione in Italia. Potere operaio e Lotta continua. Democrazia proletaria.

DOSSIER : Il ’68 : una generazione in rivolta.

- La strategia della tensione - Il terrorismo nero. Il terrorismo rosso.

Educazione alla Cittadinanza ed alla Costituzione: Dalle macerie della guerra nasce la Costituzione.

MODULO PRIMO: Quando in Italia non c’era libertà

Il Fascismo: un totalitarismo? Caratteri del totalitarismo e del totalitarismo imperfetto.

L’ideologia del fascismo: La concezione dell’uomo, della società, dello stato, dell’economia

Alcune disposizioni “fascistissime” .

MODULO SECONDO: Quando in Italia si combatte e si conquista la libertà

La Resistenza : variegato movimento per la libertà.

La Resistenza: il dibattito storiografico. Resistenza e democrazia italiana

Libertà e uguaglianza nella Costituzione. Il Referendum istituzionale del 1946.

Definizione di Referendum. Le forme del Referendum.

Il Referendum e la Costituzione repubblicana. Il suffragio universale: le ragioni .

L’Assemblea costituente : caratteri e finalità.

La Costituzione repubblicana - chiarificazioni terminologiche di : Costituzione , Statuto, Carta Costituzionale. Costituzione formale, materiale. Costituzione rigida, flessibile. Costituzione votata, ottriata. La Costituzione italiana: suddivisione degli articoli. Organizzazione dello stato. La divisione dei

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013poteri. Ruolo e funzioni del Presidente della Repubblica. La Corte Costituzionale. Democrazia diretta e rappresentativa. Il referendum. I partiti politici: finalità. La ricostruzione morale e materiale dell’Italia.

Storia Locale: Quando nell’Alto Adriatico i confini cambiano e i popoli migrano

La Venezia Giulia alla fine della Prima guerra mondiale. Il periodo fascista. La seconda guerra mondiale. L’armistizio. L’occupazione titina. Le foibe. La profuganza istro-dalmata. La questione di Trieste. Il Trattato di Osimo.

MANUALI : Brancati, Pagliarani: Nuovo Dialogo con la storia . Vol. 3° La Nuova Italia

P.Castagnetti: Il presente come storia. Clio edizioni.

f.to Simonitto Carla

Firma degli studenti rappresentanti di classe:

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Programma di Italiano Docente: Simonitto Carla

Contenuti disciplinari analitici TRIMESTRE

PROGETTO AUTONOMO: LE COMPETENZE IN CAMPO: C. PERCOTO NEL BICENTENARIO DELLA SUA NASCITA. C.Percoto: la vita, l’ideologia, la poetica, la produzione letteraria (contesti, temi , personaggi, stile, ecc.. ). Analisi de : Un episodio dell’anno della fame.

1^ MODULO (competenza comunicativa): LABORATORIO DI SCRITTURA

(esercitazioni in classe e a casa su tipologie di scrittura diversificate: argomentazione, saggio/articolo, analisi testuali…)

2^ MODULO : LA DIVINA COMMEDIA: caratteri e finalità. Paradiso: la lingua e i temi della terza cantica. Canti: l°, 3°, 6°, (1° Quadrim.); 11°,15°, 17° (2° Quadrim.): Analisi e commento.

3^ MODULO: IL SECONDO OTTOCENTO: IL PENSIERO, IL DIBATTITO CULTURALE , LE POETICHE

IL PENSIERO: La scienza e l’evoluzionismo. Il positivismo ( H. Spencer: La legge della evoluzione). Il materialismo storico . La crisi della ragione (F. Nietzsche: Dio è morto).

La letteratura: produzione, circolazione, poetiche. I letterati e la società borghese (C. Baudelaire: Perdita d’aureola)

LE POETICHE DELLA LIRICA (A. Rimbaud: Bisogna essere veggenti).

La nascita della poesia moderna e il simbolismo. Il parnassianesimo. Il poeta veggente. L’impressionismo

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013poetico. Il Simbolismo francese e la Scapigliatura italiana.

C. Baudelaire: Da: I fiori del male: L’albatro. Corrispondenze, Spleen, Rimorso postumo.

E. Praga: Da : Penombre: Vendetta postuma. Preludio. I.U.Tarchetti: da Fosca:Succube di Fosca. Da: Disijecta: Memento.

ARTE : Dall’impressione alla visione: C. Monet: Impressione, sole nascente. La stazione di Saint-Lazare. E. Degas: L’assenzio.

LE POETICHE DELLA NARRATIVA ( G. Flaubert: Rappresentare e basta. E. Zola : Il romanzo sperimentale.) Da Flaubert al naturalismo. Il realismo in letteratura: realismo strumentale e realismo finale. Il trionfo del romanzo. L’ideologia del positivismo e sue ricadute in ambito letterario. Il naturalismo francese: caratteri e finalità. Il naturalismo e il positivismo. La reazione al naturalismo. Verismo e dintorni. La poetica verista.

G. Flaubert: Da : Madame Bovary: Le insofferenze di M.me Bovary. I comizi agricoli.

E. Zola: Da: L’Assomoir: La stireria.

ARTE: La realtà in pittura: G. Courbet: Lo spaccapietre,Le signorine sulla riva della Senna. G. Fattori: Bovi al carro. Lo staffato.

4^ MODULO : G. VERGA: La vita. Il verismo di Verga. La tecnica narrativa di Verga. L’ideologia di Verga. I Malavoglia. Le novelle rusticane e Mastro don Gesualdo. Le altre opere ed il silenzio.

LA POETICA: Da: Vita dei campi: L’amante di Gramigna: Prefazione: “Un documento umano”.”L’ideale dell’ostrica”. Da : Prefazione ai Malavoglia: “Fiumana del progresso”.

Da: Lettere sparse : “Fiasco pieno e completo”. Storia di una capinera.

LA NOVELLA VERISTA: caratteri del genere letterario. Novella/romanzo: analogie e differenze.

Da : Vita dei campi: Rosso Malpelo, Cavalleria rusticana, La lupa. Da : Novelle rusticane: Libertà.

I ROMANZI : Da: I Malavoglia: “Come le dita della mano “, “ Ora è tempo d’andarsene”,”Non voglio più farla questa vita”. Da : Mastro don Gesualdo : “Mastro don Gesualdo ricorda”, “Morte di Mastro don Gesualdo”.

5^ MODULO : SIMBOLISMO ED ESTETISMO: G. PASCOLI E G. D’ANNUNZIO

G. PASCOLI : Premesse culturali. La vita e le idee. La poetica del fanciullino. Le raccolte poetiche e i temi pascoliani. Lo stile e le innovazioni formali. Un’affascinante ambiguità. La fortuna e la critica.

Da: Lungo la vita di G. Pascoli: “L’eroe del dolore”. Da : Patria e umanità: “La grande proletaria si è mossa”. “Né socialista né antisocialista”. Da : Il fanciullino: “E’ dentro noi un fanciullino”. “Sembra mancare la lingua” . Da Myricae: Arano, Novembre, Lavandare, Temporale, Il lampo, Il tuono, X Agosto, L’assiuolo. Da: Canti di Castelvecchio : La mia sera, Il gelsomino notturno.

G. D’ANNUNZIO: Premesse culturali: L’estetismo: caratteri e finalità. O. Wilde: Vita e opere. Da : La decadenza della menzogna: “La menzogna è lo scopo legittimo dell’arte”. Da: Il ritratto di Dorian Gray: “Un nuovo edonismo”. J.K. Huysmans: da : Controcorrente: “ La pupilla squisita”.

G. D’Annunzio e la “vita inimitabile”. L’estetismo giovanile. Il superuomo letterario. Il teatro. Il D’Annunzio “notturno”. Tra varietà ed uniformità. Il maestro di vita.

Da: Le Novelle de la Pescara: ”La veglia funebre”. Da: Il Piacere: “La vita come opera d’arte”, “Il verso

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013è tutto”. “Don Giovanni e Cherubino”. Da : Le vergini delle rocce”: “Difendete la bellezza”. Da : Laude dell’illaudato: “ Il discorso della siepe”. Da: Le Laudi: Alcyone: La sera fiesolana. La pioggia nel pineto. Meriggio. Nella belletta. Da: Libro segreto: “La disumanata massa umana”. Da: Notturno: “Scrivo nell’oscurità”.

PENTAMESTRE

6^ MODULO : IL PENSIERO DELLA CRISI

Un’età di fratture. Filosofia e scienza.( H. Bergson : La durata interiore) Le scienze umane e la psicanalisi. (S. Freud: L’indagine psicanalitica). Una letteratura d’élite. Le avanguardie.

Lo sperimentalismo in letteratura. Il Futurismo: temi e stilemi . F.T. Marinetti: vita e opere. Manifesto del futurismo. Da: Zang Tumb Tuuum..: Correzione di bozze+Desideri di velocità. Letteratura e rivoluzione.

ARTE: Al di là della rappresentazione. (Le avanguardie in pittura: Il futurismo: Balla, Boccioni. Il Surrealismo: S. Dalì, R. Magritte.)

Il contesto culturale italiano nei primi decenni del ‘900. Le condizioni materiali. La lingua. Fascismo ed antifascismo. Il fascismo e la letteratura. Le riviste fiorentine. (G. Papini: Da: Leonardo: “Campagna per un forzato risveglio).

La poesia crepuscolare: temi, stilemi, atmosfere.

S. Corazzini: da : Piccolo libro inutile: Desolazione del povero poeta sentimentale.

G. Gozzano: da: La signorina Felicita: La signorina Felicita. Lo sperimentalismo linguistico tra futurismo e crepuscolarismo. A. Palazzeschi: Lasciatemi divertire ( Canzonetta).

7^ MODULO: LE FORME DELLA NARRATIVA TRA L’ ‘800 E IL ‘900

Caratteri del romanzo novecentesco: novità strutturali, tematiche e formali. I presupposti ideologici di tali innovazioni. La realtà, il tempo, i personaggi nel romanzo del primo novecento.

La nuova narrativa (V. Woolf. Da: Il lettore comune: Il romanzo moderno. R. Musil: Da: L’uomo senza qualità: La perdita del “filo del racconto”). I capostipiti del nuovo romanzo.

F. Kafka: la vita le idee. Da : Il processo: “La fine”.

M. Proust : vita e opere. Da: La strada di Swann: “Per molto tempo mi sono coricato...” . “Ad un tratto il ricordo mi è apparso”. J. Joyce: vita e opere. Da: Ulisse: ”Il monologo di Molly Bloom”.

I. Svevo: la vita e le idee. Le opere: Una vita, Senilità, La coscienza di Zeno. Le altre opere.

Da: Pagine di diario e sparse: “Quella ridicola e dannosa cosa”. Da : Diario per la fidanzata: “La mia indifferenza”. Da : Epistolario: “Un bambino di 64 anni”. Da: Soggiorno londinese: “Svevo e la psicanalisi”. Da: Senilità: “Prove per un addio “, “La metamorfosi di Angiolina”.

La coscienza di Zeno : Analisi de: “Prefazione”, “Preambolo”, ”Il fumo”, “La salute di Augusta”, ”La vita è sempre mortale”.

8^ MODULO : L. PIRANDELLO

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013La vita, la visione del mondo e la poetica, il relativismo conoscitivo, l’ “umorismo”, le poesie e le novelle. La narrativa. Il teatro. La fortuna di Pirandello.

LA VITA E LE IDEE: Da: Lettere ai famigliari: Pirandello fascista?

LA POETICA: Da : Da: L’umorismo: “Il sentimento del contrario”, “La vita e la “forma”, “Non è una l’anima individuale”. NOVELLE: Da: Novelle per un anno: La carriola, Il treno ha fischiato .

ROMANZI : Da: Il fu Mattia Pascal: “Un caso strano e diverso” . Da: Uno, Nessuno, Centomila: “Quel caro Gengè”. Visione e commento del DVD : Così è (se vi pare).

9^ MODULO : G. UNGARETTI

La lirica in Italia fra le due guerre: l’ermetismo. G. Ungaretti: La vita. La poetica. L’opera: L’Allegria. Il Sentimento del tempo. I versi della maturità e della vecchiaia.

POETICA: Da: Nota introduttiva: “Una bella biografia”. Da: Sulla poesia: “La missione della poesia”. Da: L’ Allegria: Commiato. Il porto sepolto. I fiumi. Pellegrinaggio. Veglia. Fratelli. Allegria di naufragi. Vanità. Soldati. San Martino del Carso. Mattina. Da: Sentimento del tempo: L’isola. Sera. La madre. Da: Il dolore: Giorno per giorno.

10^ MODULO : EUGENIO MONTALE

La vita. La poetica. L’opera: Ossi di seppia. Le Occasioni. La Bufera. Montale prosatore. L’eredità di Montale. La critica. DOCUMENTI SULLA VITA DEL POETA: Da: Diario del 71-72: Per finire. Da: Farfalla di Dinard : Racconto di uno sconosciuto.

LA POETICA: da: Confessioni di scrittori: Una totale disarmonia con la realtà. Da : E’ ancora possibile la poesia?: E’ ancora possibile la poesia?

Da: Ossi di seppia: Non chiederci la parola. I limoni. Meriggiare pallido e assorto. Spesso il male di vivere ho incontrato. Cigola la carrucola. Forse un mattino andando.

Da: Le Occasioni: Non recidere, forbice, quel volto. La casa dei doganieri.

Da: Satura : Al Saint James di Parigi. La storia (vv. 1- 25).

Da: Diario del ‘71 e del ’72: Il pirla. Sulla spiaggia.

DAL 15 MAGGIO ALLA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO:

11^ MODULO : IL ROMANZO NEOREALISTA

I presupposti storici e ideologici del Neorealismo. Il dibattito politico-culturale. Il cinema neorealista.

A. Gramsci: Da: Lettere dal carcere: “Carattere non nazionale-popolare della letteratura italiana”

E. Vittorini: Da: “Politecnico” (Primo numero): Editoriale: ”Una nuova cultura”.

E. Vittorini: la vita, la poetica, la produzione letteraria . Da: Conversazione in Sicilia: Gli “astratti furori”. Da: Uomini e no: L’uomo e il cane.

V. Pratolini: la vita, la poetica, la produzione letteraria. Metello: la vicenda, l’impianto narrativo.

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013Da : Metello: ”Metello in carcere”.

LA MEMORIALISTICA

C. Levi: la vita, la poetica, la produzione letteraria. Da : Cristo si è fermato a Eboli: I contadini di Gagliano. P. Levi: la vita, la poetica, la produzione letteraria. Da: Se questo è un uomo: Eccomi dunque sul fondo.

Lettura integrale delle seguenti opere: G. Verga: Storia di una capinera e F.Ervas: Se ti abbraccio non aver paura.

Testi in adozione: G. Armellini, A. Colombo: Letteratura Letterature. (Versione rossa) Zanichelli

B. Panebianco:…a riveder le stelle” Antologia dantesca. Clio Edizioni.

f.to Simonitto Carla

Firma degli studenti rappresentanti di classe:

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Programma di Latino Docente: Paludetti Marina

Contenuti disciplinari analitici Testi in adozione: A.Roncoroni, R.Gazich, E. Marinoni, E. Sada, Exempla humanitatis, vol 2, Signorelli, Milano, 2010.

PRIMO QUADRIMESTRE

IL PRIMO SECOLO DELL’IMPERO. DA TIBERIO A TRAIANO

- Il contesto storico e culturale del primo secolo dell’impero

- La datazione dell’età imperiale e l’assolutismo del potere imperiale

- La dinastia Giulio- Claudia ( 14 – 68 d. C. )

- Gli ultimi anni del principato augusteo e l’impero di Tiberio

- La sfrenatezza tirannica di Caligola e lo sviluppo dell’apparato statale sotto Claudio

- Nerone e la fine della dinastia Giulio - Claudia

- I caratteri letterari dell’età dei Giulio - Claudi

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013- Impegno politico e gusto dell’eccesso in Lucano

- La vita e le opere

- Una nuova epica : lo stile anticlassico e l’ideologia demistificante

Lettura, in traduzione, analisi e commento di brani tratti dalla Pharsalia: Dopo la battaglia di Farsalo (Pharsalia VII, 617- 646 ) p. 16 ; L’eccesso, l’orrido, la negatività (Pharsalia VI, 529- 549) p.17

- L’età dei Flavi ( 69 – 96 d. C )

- I quattro imperatori; Vespasiano e la stabilizzazione del principato; il breve impero di Tito; il fallimento dell’autocrazia di Domiziano

- L’età dei flavi tra classicismo ed evasione

- Gli imperatori di adozione ( 96 – 117 d. C )

- Nerva; il buon governo di Traiano; I rapporti con il senato e l’espansione dell’impero

- La filosofia come libertà interiore

- I caratteri dello stoicismo ( cenni )

- Lucio Anneo Seneca

- L’autore e la sua vita.

- Il vasto corpus delle opere

- L’opera, l’ambiente, il pensiero filosofico

- La lingua e lo stile

- Il perfezionamento individuale: Lettura, in traduzione, analisi e commento di brani tratti da Epistulae ad Lucilium, De ira, De brevitate vitae:

Vindica te tibi (Epistulae ad Lucilium 1 ) p.39-40 ; Saldare ogni giorno i conti con la vita (Epistulae ad Lucilium 101, 8 – 10 ) p.44 ; Invito alla filosofia, sola difesa della nostra vita (Epistulae ad Lucilium 16, 1-3; 5 ) in fotocopia ; Vincere la passione ( De ira III 13, 1 – 2 ) p.45 ; La conquista della serenità (De brevitate vitae 14 – 15 ) p. 46- 47 ; La rassegna degli occupati (De brevitate vitae 11,1; 12, 1- 7 ; 9 ) in traduzione in fotocopia; De brevitate vitae 1-2; 8 , in traduzione in fotocopia.

- Il rapporto con gli altri : Lettura, traduzione, analisi e commento :

Il contagio della folla (Epistulae ad Lucilium 7, 1- 3 fino a “ Immo vero crudelior et inhumanior, quia inter homines fui”) p. 51

-Il rapporto con gli altri : Lettura, in traduzione, analisi e commento di un brano tratto da Epistulae ad Lucilium 47, 1-5 Gli schiavi: servi sunt, immo homines p. 55; Quousque eadem? ( De tranquillitate animi 2, 4-15 ) p.61

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013 - Le forme della retorica

- L’oratoria e l’eloquenza nell’età del principato ( cenni )

SECONDO QUADRIMESTRE

- Marco Fabio Quintiliano

- L’autore e la sua vita

- Quintiliano e l’ambiente

- Le Institutiones oratoriae

- Stile e moralità

- Le ragioni dell’opera: Lettura, in traduzione, analisi e commento di brani tratti da Institutiones oratoriae :

Praefatio ( 1-12; 18-19; 26-27 ) in traduzione in fotocopia

-Il discepolo : Lettura, traduzione, analisi e commento:

Tutti attorno al giovane virgulto ( Institutio oratoria I 1 ) p.114-115

-Il discepolo : Lettura, in traduzione, analisi e commento di un brano tratto da Institutio oratoria (II 9, 1-3 ) I doveri del discepolo p.119

- Il maestro : Lettura, in traduzione, analisi e commento di brani tratti da Institutio oratoria ( I 2,4 ; 9-10; 17-18 ; 21-22 ) Precettore domestico o maestro pubblico ? p.121; Le qualità di un buon maestro ( II 2, 4 -10 ) p.122-123

- Contenuto di : Quintiliano maestro e padre ( Institutio oratoria VI, Proemio 1-2; 9-12 ) ; Valutare le capacità dell’allievo( Institutio oratoria I 3, 1-5 )

- I metodi e i fini : Lettura, in traduzione, analisi e commento di un brano tratto da Institutio oratoria ( X 2, 1-8 ) L’imitazione, cardine dell’insegnamento quintilianeo p.129-130.

- Cornelio Tacito

- La vita e le opere

- Il pensiero; storia e politica; l’ideologia del principato

- Il metodo storiografico

- La lingua e lo stile

- Il dolore della storia: tristezza dei vinti e tristezza di vincitori : Lettura, in traduzione,confronto con il testo latino, analisi e commento di brani tratti da De vita et moribus Iulii Agricolae (Agricola ) :

Il costo della tirannide ( 1 – 3 ) p. 147 – 149; La guerra contro i Britanni. Discorso di Calgaco, comandante dei Calcedoni ( 30 – 31 ) p. 154 – 155 ; Agricola da vincitore dei Britanni a vittima di Domiziano ( 45,1 ) in traduzione in fotocopia

- Ai confini del mondo : la ricerca etnografica: Lettura, in traduzione, analisi e commento di brani tratti da De origine et situ Germanorum ( Germania ) :

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013Descrizione della Germania e origine dei Germani ( 1 – 4 ) in traduzione in fotocopia

Lettura, in traduzione, confronto con il testo latino, analisi e commento di brani tratti da De origine et situ Germanorum ( Germania ) :

Severità del costume e moralità familiare ( 18 – 19 ) fornito in traduzione in fotocopia;

- Vittime e martiri dell’assolutismo : Lettura, in traduzione, analisi e commento di brani tratti da gli Annales :

Un ritratto malevolo di Tiberio ( I 11 – 12 )

La morte di Seneca ( XV 63 – 64 ) fornito in traduzione in fotocopia

Attività previste dal 15 maggio alla fine dell’anno scolastico

Il principato e la letteratura di opposizione

- La favola di Fedro come punto di vista delle classi subalterne

- Fedro: vita ed opere

- Lettura, in traduzione, analisi e commento di brani tratti da le Fabulae :

Superior stabat lupus : la legge del più forte ( I 1 ) p.202; Un padrone vale l’altro ( I 15 ) p.204

- Il realismo nella letteratura latina: Il realismo del Satyricon di Petronio tra comicità e amarezza

- Petronio: vita ed opere.

- Lettura, in traduzione, analisi e commento di brani tratti da Satyricon:

L’inizio della cena e l’apparizione di Trimalchione ( 31, 3-11;32-34, 6-10 ) p.248-249; Una fabula Milesia: la matrona di Efeso ( 111-112 ) p. 252-253.

Udine, 11 Maggio 2013

f.to Paludetti Marina

Firma degli studenti rappresentanti di classe:

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013Programma di Francese Docente: Malisano Claudia

Conversatrice: Claudic Nicole

Contenuti disciplinari analiticiLettura integrale di due romanzi a scelta fra:

Un sac de billes de J. Joffo

Vendredi ou la vie sauvage de M. Tournier

Vingt-mille lieues sous les mers de J. Verne

Le gone du chaâba de A. Begag

MODULO 1: La poesia romanticaObiettivi ContenutiConoscere gli aspetti e i temi fondamentali della poesia romantica francese, conoscere il contenuto e gli aspetti formali di tre importanti opere di A. de Lamartine e V. Hugo.

Saper esporre sia allo scritto che all’orale i contenuti appresi in modo fluido, corretto e critico se possibile, saper analizzare e contestualizzare i testi esaminati in classe, saper operare collegamenti con altre opere lette o studiate, anche appartenenti ad altre letterature

Alphonse de Lamartine, Méditations poétiques, Le lac

Alfred de Musset , La nuit de décembre

Victor Hugo, Les Rayons set les ombres, fonction du poète

Victor Hugo, Les contemplations, Demain dès l’aube…

Victor Hugo, le cénacle, le drame romantique, l’exil, le poète de la III République

Le héros romantique

La nature romatique

L’exotisme romantique

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013 MODULO 2: Il romanzo realistaObiettivi ContenutiConoscere gli aspetti e i temi fondamentali della romanzo realista francese, conoscere il contenuto e gli aspetti formali di alcuni brani tratti da autori rappresentativi della corrente

Saper esporre sia allo scritto che all’orale i contenuti appresi in modo fluido, corretto e critico se possibile, saper analizzare e contestualizzare i testi esaminati in classe ma anche altri testi degli stessi autori, saper operare collegamenti con altre opere lette o studiate, anche appartenenti ad altre letterature.

Traits, origines, thèmes du Réalisme. Transformations de la France sous le Second Empire.

Honoré de Balzac, Le père Goriot (deux extraits)

Stendhal, Le rouge et le noir

Le baylisme, l’égotisme

Gustave Flaubert, Madame Bovary

Analisi di due estratti dell’opera

L’affaire Bovary

Le bovarysmeMODULO 3: Charles BaudelaireObiettivi ContenutiConoscere gli aspetti e i temi fondamentali della poesia di Charles Baudelaire, anche in riferimento alle vicende biografiche, conoscere il contenuto e gli aspetti formali di alcune delle sue poesie più note,

conoscere il contesto letterario di riferimento.

Saper esporre sia allo scritto che all’orale i contenuti appresi in modo fluido, corretto e critico se possibile, saper analizzare e contestualizzare i testi esaminati in classe, saper operare collegamenti con altre opere lette o studiate anche appartenenti ad altre letterature

Il simbolismo

Charles Baudelaire, Les Fleurs du mal, L’albatros

Charles Baudelaire, Les Fleurs du mal, Spleen

Charles Baudelaire, Les Fleurs du mal, Correspondances (cenni)

Charles Baudelaire, Les Fleurs du mal, Au lecteur

Charles Baudelaire, Petits Poèmes en Prose, Anywhere out of the world

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013MODULO 4: Emile Zola et le Naturalisme Obiettivi ContenutiConoscere alcuni elementi biografici dell’autore in relazione al suo impegno politico-sociale e alla sua produzione letteraria, conoscere gli aspetti e i temi fondamentali dei principali romanzi di ispirazione naturalista di E. Zola, conoscere il contenuto e gli aspetti formali di alcuni brani tratti da L’Assommoir, conoscere le origini, le caratteristiche, gli sviluppi e le opere degli autori più significativi della corrente naturalista

Saper esporre sia allo scritto che all’orale i contenuti appresi in modo fluido, corretto e critico se possibile, saper contestualizzare i testi analizzati in classe ma anche testi nuovi dello stesso autore, saper operare collegamenti con altre opere lette o studiate anche appartenenti ad altre letterature

Emile Zola, L’Assommoir,

“Un organe vivant”

“L’alambic”

Emile Zola, Le roman expérimental

Emile Zola, “J’accuse”

Zola théoricien

Le Positivisme

Le déterminisme historique

Le groupe de Médan

L’Affaire Dreyfus et le Nationalisme

MODULO 5: A Rebours de Joris-Karl Huysmans Obiettivi ContenutiConoscere gli aspetti e i temi fondamentali della romanzo, conoscere il contenuto specifico e gli aspetti formali di alcuni brani tratti dall’opera, conoscere il contesto letterario e culturale di riferimento.

Saper esporre sia allo scritto che all’orale i contenuti appresi in modo fluido, corretto e critico se possibile, saper analizzare e contestualizzare i testi esaminati in classe ma anche altri testi tratti dalla stessa opera, saper operare collegamenti con altre opere lette o studiate, anche appartenenti ad altre letterature.

Joris-Karl Huysmans, A Rebours , “La tortue”

MODULO 6: La prima guerra mondiale in Francia, il romanzo di S, Japrisot, Un long dimanche de fiançailles Obiettivi ContenutiConoscere gli aspetti e i temi fondamentali del romanzo, conoscere il contenuto specifico e gli aspetti formali di alcuni brani tratti dall’opera, conoscere il contesto storico di riferimento.

Saper esporre sia allo scritto che all’orale i contenuti appresi in modo fluido, corretto e critico se possibile, saper analizzare e contestualizzare i testi esaminati in classe, saper operare collegamenti con altre opere lette o studiate, anche appartenenti ad altre letterature.

La prima guerra mondiale in Francia, cause e caratteristiche

I principali avvenimenti

Le trincee

Sébastien Japrisot, Un long dimanche de fiançailles, romanzo e film

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013MODULO 7: La seconda guerra mondiale in Francia Obiettivi ContenutiConoscere gli avvenimenti e gli aspetti fondamentali della seconda guerra mondiale in Francia,conoscere il contenuto specifico di alcuni documenti storici, conoscere il contesto di riferimento europeo.

Saper esporre sia allo scritto che all’orale i contenuti appresi in modo fluido, corretto e critico se possibile, saper analizzare e contestualizzare i testi esaminati in classe, saper operare collegamenti con altre opere lette o studiate, anche appartenenti ad altre letterature.

La seconda guerra mondiale in Francia: cause, avvenimenti, conclusione

La Francia durante l’occupazione: I. Nemirovsky, Suite française

Joseph Joffo, Un sac de billes

L’”Appel du 18 juin” di Charles de Gaulle e la Resistenza

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013MODULO 8: ATTUALITA’Obiettivi ContenutiConoscere alcuni fatti e problematiche dell’attualità francese e dell’area francofona Conoscere da un punto di vista storico alcuni fenomeni come il colonialismo, l’immigrazione, il dialogo interculturale, il fenomeno della Primavera araba ecc.

Conoscere la definizione di Francofonia, francofonia e la relativa distinzione.

Saper esporre sia allo scritto che all’orale i contenuti appresi in modo fluido, corretto e critico se possibile, saper analizzare e contestualizzare i testi esaminati in classe, saper operare collegamenti con altre opere e testi, con altri fatti relativi ad altri paesi e ad altre letterature.

Saper ricercare informazioni utili per la produzione di un testo informativo-espositivo di approfondimento su alcuni dei problemi di cui si è trattato in classe, saper esporre e argomentare in modo corretto e fluido i risultati delle proprie ricerche

1. Emission de tsr ch GéOPOLITIS Le succès du luxe”

2. “ La bataille pour séduire le consommateur fait rage” article en ligne tiré de Trends.be

3. Article de presse de mercredi12 septembre 2012 Le Monde «Innocence des musulmans», caricatures de Mahomet bis?

4. Vidéo sur you tube “Caricatures de Mahomet dans Charlie Hebdo”

5. Manifestations dans le monde musulman : la France visée avec les USA par BFMtv.com

6. Article de presse tiré de L’express- Actualité:Affaire Charlie Hebdo: “La liberté de choquer fait-elle partie de la liberté d’expression?” ), publié le 20/09/2012

7. Le contrat d’accueil et d’intégration des immigrés www.immigration.gouv.fr

8. Recherches sur la situation italienne en matière d’accueil des immigrés

9. Citations sur la propagande coloniale (voir photocopies)

10. Aimé Césaire, Discours sur le colonialisme

11. Biographie de Coco Chanel

12. Chanel n.5 histoire d’un parfum POUR LA PREMIERE FOIS http://inside.chanel.com/fr/#

13. FILM: “Coco avant Chanel”

14. Mariage homosexuel: le projet de loi présenté au Conseil des ministres (article de France 24 en ligne)

15. Vos réactions, lecture et commentaries sur un blog en ligne sur le même thème

16. Tunisie, del la Révolution des Jasmins à la révolte

PROGRAMME FINAL DE CONVERSATION FRANCAISE

Durante le ore di conversazione si è voluto suscitare la curiosità degli alunni , privilegiare l’interazione e la partecipazione spontanea, incoraggiare ad esprimere delle opinioni. Si precisa che gli articoli di stampa ed i video utilizzati sono da considerare esclusivamente come documenti “déclencheurs” per la conversazione.

Primo periodo:

-L’année 2012: “Année européenne du vieillissement et de la solidarité intergénérationnelle”

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013-L’intégration des immigrés dans la société française

-Le Contrat d’Accueil et d’intégration des immigrés en France

-Film présenté par le Musée de l’Histoire de l’Immigration de Paris

-Coco Chanel : la mode et l’émancipation de la femme

-Actualité : « Les femmes refusent de sacrifier leur vie personnelle à leur carrière »- Le Monde par Pauline Van Der Mersch.

-Lecture et commentaire de la première partie du discours de M. Hollande à l’occasion de la visite de M. Napolitano à Paris

- Actualité : Le débat français sur la transition énergétique

Secondo Periodo :

-Actualité parisienne : Le débat au sujet du « mariage pour tous »

- Relations orales sur les révoltes en Afrique du nord.

-Actualité : « La moitié de la nourriture mondiale serait gaspillée »

-Actualité : le cinquantième anniversaire du Traité de l’Elysée- L’histoire du Traité – Vidéo :La rencontre Merkel-Hollande à Berlin avec de jeunes européens. Parmi les sujets évoqués : l’apprentissage des langues vivantes, les jumelages entre communes, la citoyenneté européenne.

-lecture et commentaire d’une lettre d’un soldat après la bataille de Verdun (Paul Perrin) tirée des Carnets de Verdun.

-Racontez votre voyage de classe à Prague

-Actualité : Marseille, capitale européenne de la culture 2013.( la récupération des friches industrielles, l’art de la rue, la culture et la cohésion sociale, l’Art à la portée de tous, la culture et l’économie… )

-Lecture et commentaire de la « Lettre à Mélinée » écrite par Missak Manouchian avant d’être fusillé en février 1944.

- « Strophes pour se souvenir » du Roman inachevé de louis Aragon

Dopo il 15 maggio 2013 si prevede di:

- ascoltare la canzone « L’Affiche rouge » interprétée par Léo Ferré

-visionare e commentare alcune parti del film “Le silence de la mer” de Pierre Boutron

f.to Malisano Claudia, Claudic Nicole

Firma degli studenti rappresentanti di classe:

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013Programma di Educazione Motoria Docente: Baccos Marina

Contenuti disciplinari analitici-Potenziamento fisiologico: esercizi per migliorare la forza, la resistenza,la mobilità articolare ,la velocità.

-Andature e saltelli

-Circuiti a stazioni.

-Prove di resistenza sui 1000 metri

-Atletica leggera: velocità 60m ,80m- salto in alto

-Trampolino elastico:salti in verticale, a gambe flesse, a gambe divaricate,mezzo giro e giro completo.

-Esercizi con i piccoli attrezzi:palla, passaggi e lanci partendo da diverse posizioni.

-Badminton:passaggi in coppia e a gruppi di quattro.

-Esercizi di acrosport: posizioni con 3, 4, 5 elementi

TEORIA

-Anatomia : Osteologia, morfologia delle ossa- scheletro assile e appendicolare

Artrologia: sinartrosi, anfiartrosi e diartrosi.

Miologia : muscolo scheletrico- proprietà del muscolo- muscoli del dorso , addominali

e degli arti.

f.to Baccos Marina

Firma degli studenti rappresentanti di classe:

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Programma di Religione Docente: Del Mondo Simone

Contenuti disciplinari analiticiUnità tematica: L’ETICA ECONOMICA

- La globalizzazione

- Global, no-global, new-global, glocal

- La globalizzazione dell’informazione e della musica

- Il commercio equo e solidale

- Un esempio: il commercio del caffè

- Le multinazionali

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013Unità tematica: TEOLOGIA E SHOAH: DIO E IL MALE

- Il concetto di Dio dopo Auschwitz:

- Hans Jonas

- Liana Millu

- Elie Wiesel

- Hannah Arendt

- Art Spiegelman

- Gulag e lager (Anne Applenbaum)

Unità tematica: LA RINUNCIA DI BENEDETTO XVI E L’ELEZIONE DI PAPA FRANCESCO

Unità tematica: RELIGIONI E TERRORISMO

Dal 15 maggio 2013: l’eutanasia e il testamento biologico. Cenni

f.to Del Mondo Simone

Firma degli studenti rappresentanti di classe:

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Programma di Filosofia Docente: Del Gobbo Oscar

Contenuti disciplinari analiticiI QUADRIMESTRE

- Dal criticismo all’idealismo: Il dibattito sulla “cosa in sé”; l’idealismo romantico tedesco (caratteri generali).

- J.G. Fichte: l’infinità dell’Io; la Dottrina della scienza e i suoi tre principi; la dottrina della conoscenza e la dottrina morale; la filosofia politica e i Discorsi alla nazione tedesca.

- F.W.J. Schelling: il concetto dell’ Assoluto e la teoria dell’arte.- G.W.F. Hegel: i capisaldi del Sistema e la dialettica; la Fenomenologia dello Spirito: struttura,

significato e analisi delle principali “figure” della coscienza; la Logica e la filosofia della Natura (senso generale e concetti fondamentali); la filosofia dello Spirito: soggettivo, oggettivo, assoluto; la filosofia della storia e le teorie politiche.

- L. Feuerbach: Destra e Sinistra hegeliane; il “rovesciamento dei rapporti di predicazione” e la critica ad Hegel; l’alienazione religiosa; umanismo e filantropismo: “la filosofia dell’avvenire”.

II QUADRIMESTRE- K. Marx: la critica ad Hegel e il distacco da Feuerbach; i limiti del liberalismo e l’ideale di una

democrazia “sostanziale”; la critica dell’ economia borghese capitalistica e la problematica dell’alienazione nei Manoscritti; la concezione materialistica della storia; la sintesi del Manifesto; Il Capitale; la rivoluzione e la dittatura del proletariato; le fasi della futura società comunista.

- A. Schopenhauer: le radici culturali del sistema; Il mondo come volontà e rappresentazione: il “velo di Maya” e la “volontà di vivere”; il pessimismo e la critica delle varie forme di ottimismo (cosmico, sociale, storico); le vie di liberazione dal dolore: arte, etica, ascesi.

- S. Kierkegaard: il rifiuto dell’hegelismo; l’esistenza come possibilità e singolarità; gli stadi

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013dell’esistenza; l’angoscia e la disperazione; la fede.

- Il Positivismo: caratteri generali; A. Comte: la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze, la sociologia e la sociocrazia; H. Spencer: la dottrina dell’Inconoscibile, la teoria dell’evoluzione, sociologia e politica.

- F. Nietzsche Il periodo giovanile: la Nascita della tragedia e la seconda Inattuale; il periodo “illuministico”: il metodo critico-genealogico e l’”autosoppressione della morale”; lo Zarathustra e la “filosofia del meriggio”: la morte di Dio, il superuomo, la volontà di potenza, l’eterno ritorno; l’ultimo Nietzsche: la “trasvalutazione dei valori”, il problema del nichilismo e del suo superamento.

- S. Freud Gli studi sull’isteria; sintomi, sogni ed atti mancati; le due “topiche”; la teoria della sessualità e il

complesso edipico; la teoria delle pulsioni; religione e civiltà.

- H. Bergson Caratteri generali dello spiritualismo; “durata reale” e libertà; materia e memoria; l’evoluzione creatrice: slancio vitale, istinto, intelligenza e intuizione; società, morale e religione.

f.to Del Gobbo Oscar

Firma degli studenti rappresentanti di classe:

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013Relazione finale di Storia Docente: Simonitto Carla Conoscenze, competenze, capacità.La V CL ha seguito con un certo interesse le attività specifiche condotte in aula, ma i risultati a volte non sono stati quelli desiderati. Uno studio poco costante e non sempre debitamente approfondito ha reso precarie talune prestazioni sia scritte, sia orali. Se da un lato si possono ritenere complessivamente sufficienti le conoscenze storiche, dall’altro non si può sottacere il fatto che in alcune discenti permane qualche difficoltà nell’organizzare in maniera efficace i contenuti da esporre: frammentarietà del discorso e lessico indifferenziato, infatti, connotano ancora le loro prestazioni. Tutti gli allievi sono in grado di comprendere un testo a carattere storico e, se guidati, di estrapolarne elementi per attività di concettualizzazione e di ricontestualizzazione dei dati.

Non tutta la classe, invece, sa interpretare gli eventi ed i processi inquadrandoli nel loro contesto spazio/temporale, di analizzarne i rapporti di causalità, di interazione, di continuità, di frattura ecc....

Doveroso riconoscere la presenza di una terna di allievi interessati alla materia, capaci di identificare i rapporti causa - effetto di un evento relativo al passato, di individuare le conseguenze implicite che scaturiscono dallo stesso nonché di praticare agevolmente il processo d’astrazione che, dall’analisi dei singoli dati, conduca all’individuazione degli aspetti generali di un fenomeno.

Il programma previsto all’inizio dell’anno scolastico è stato ridotto nei contenuti integrativi e/o di approfondimento. I momenti di verifica (orale e scritta) hanno permesso alla docente di monitorare sistematicamente la qualità dei processi cognitivi attivati dalla classe.

Le lezioni in compresenza di Storia/Tedesco hanno affrontato il tema: Storia della Germania dal primo dopoguerra ai giorni nostri Metodi e mezziL’attività didattica è stata caratterizzata da momenti di docenza ex cathedra e da momenti di riflessione collettiva su problematiche rispetto alle quali gli allievi si sono scoperti più interessati o emotivamente più coinvolti.

L’insegnamento in classe è stato riservato ai grandi concetti e a quei problemi capaci, in un secondo momento, di tradursi in azione didattica interlocutoria e bilaterale.

Affidata allo studio domestico è stata, invece, l’interiorizzazione dei fatti storici più circoscritti o meno forieri di significative conseguenze nei diversi ambiti del pensiero e dell’azione dell’uomo.

La narrazione storica è stata spesso accompagnata (o preceduta) dall’analisi di schemi, di documenti storici e di testi storiografici al fine di promuovere la capacità di operare confronti tra fonti ed ipotesi interpretative. Non sono mancate esercitazioni relative alla costruzione di cronologie essenziali per favorire le capacità di periodizzazione. Particolare attenzione è stata riservata, inoltre, alle rilevazioni sulle capacità individuali di collocare eventi o personaggi nel contesto geografico più opportuno avvalendosi delle cartine geografiche presenti nel manuale. Si è, per di più, provveduto a ricondurre all’attualità i fatti storici ed i fenomeni culturali che naturalmente si prestavano a tale rimando. A questo scopo sono state commentate alcune brevi monografie intitolate “Ieri-oggi” presenti nel manuale in adozione o nel testo sussidiario (Il presente come storia). Tale operazione è stata intesa anche come educazione alla Cittadinanza e alla Costituzione prevista quale materia curricolare dalle disposizioni ministeriali più recenti.

Per quanto concerne i mezzi usati per l’espletamento dell’azione didattica, si indicano :

a) Libro di testo inteso come strumento insostituibile per l’interiorizzazione di informazioni storiche secondo criteri di consequenzialità cronologica e di relazione causale tra i diversi fatti e fenomeni storico/culturali.

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013b) Documenti storici/testi di approfondimento forniti dal manuale e dall’insegnante (in fotocopia).

c) Strumenti audiovisivi (film: Una giornata particolare, La liberazione del Friuli, Le vite degli altri).

d) Relazioni da parte di docenti esterni all’Istituto (Conferenza del Segretario Generale dell’OSCE)

Criteri e strumenti di valutazione adottatiLe verifiche si sono presentate sotto forma di esposizioni orali ufficiali oppure di prove oggettive di profitto (prove strutturate, semistrutturate, brevi trattazioni, ecc..) tendenti alla verifica dell’apprendimento effettuato. Ognuna di queste ha rilevato i progressi compiuti dagli allievi rispetto alle capacità di comprendere gli sviluppi di un fatto, di decodificare un testo storico e storiografico, di memorizzare in forma consapevole i dati acquisiti e di esercitare un’azione di critica personale debitamente fondata. Spazi utilizzati (Laboratori, biblioteca, stage, viaggi e visite guidate, mostre, ecc.)L’attività didattica, in tutti i suoi momenti operativi ( lezioni frontali, discussioni, verifiche, visione di cortometraggi e/o film), si è sviluppata all’interno dell’aula scolastica o in aula computer/ multimediale.

f.to Simonitto Carla

Relazione finale di Inglese Docente: Di Raffaele Raffaella Conoscenze, competenze, capacità.Il percorso del gruppo classe, con cui ho lavorato per l’intero quinquennio, è stato piuttosto difficoltoso, con numerosi e frequenti ingressi e uscite di studenti dalla classe.Questo ha in parte influenzato negativamente l’atteggiamento degli studenti nei confronti della disciplina ostacolando l’acquisizione di una solida padronanza della lingua L’interesse è stato sufficiente,ma la partecipazione è stata ,per la maggior parte degli allievi, piuttosto passiva. Per un piccolo gruppo un metodo di lavoro costante ed ordinato ha favorito il raggiungimento di buoni risultati, altri sono riusciti a raggiungere risultati sufficienti grazie ad attività di rinforzo personalizzate.

Nel complesso gli allievi sono in grado di esprimere quanto studiato in modo chiaro, anche se solo alcuni hanno dimostrato capacità rielaborative critiche, mentre nella produzione scritta permangono, per alcuni, errori grammaticali e sintattici,anche elementari. La partecipazione al viaggio studio in Inghilterra,svolto l’anno scorso, ha evidenziato come alcuni studenti siano stati in grado di usare in modo proficuo l’inglese come lingua veicolare, per altri invece ha avuto forte valore motivazionale,permettendo il recupero di alcune lacune.

Mediamente il profitto della classe è sufficiente.

Per i giudizi individuali più dettagliati si rimanda al registro personale della docente. Metodi e mezziIl metodo privilegiato è stato quello comunicativo,cercando di coinvolgere costantemente gli allievi in scambi linguistici per aumentare il loro interesse e la partecipazione.

Per quanto riguarda i testi di letteratura e di civiltà, si è partiti dall’analisi del testo di lettura, contestualizzando successivamente lo stesso nella produzione letteraria dell’autore e, quindi, collocandolo nel contesto storico, sociale e culturale di appartenenza, operando anche collegamenti e confronti con altre opere letterarie e altre culture.Si è cercato inoltre di motivare gli studenti trattando argomenti collegati con

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013i programmi delle altre discipline.Per questo il programma svolto è sostanzialmente suddiviso in moduli tematici .L’ora di conversazione settimanale è stata utilizzata per approfondire, attraverso discussioni in classe e la riflessione,alcuni argomenti di civiltà ed attualità.

Le lezioni si sono prevalentemente svolte in lingua inglese.

Mezzi

Lezioni frontali (per introdurre l’argomento, per presentare periodi storici);

Lavoro a coppie (per svolgere esercizi di comprensione o sintesi);

Lettura intensiva (tecniche di skimming, scanning, individuazione di sequenze, completamento di griglie per attuare analisi o sintesi)

Risposta a domande aperte, redazione di riassunti, commenti, saggi brevi sugli argomenti oggetto di studio;

Colloqui e discussione di tematiche in classe;

Correzione e commenti sulle verifiche svolte,

Libri di testo in adozione; dizionario monolingue e bilingue; fotocopie, appunti integrativi; video in lingua inglese,mezzi multimediali.

Lavoro da svolgere autonomamente a casa. Criteri e strumenti di valutazione adottatiL’attività di verifica si è incentrata su due obiettivi di fondo:

1) verificare e certificare i progressi nell’acquisizione e nella rielaborazione dei contenuti disciplinari;

2) migliorare e rendere consapevoli gli studenti nell’acquisizione dei processi metodologici del proprio apprendere.

Le verifiche, si sono svolte attraverso prove scritte con esercitazioni prevalentemente orientate all’esame di Stato: seconda prova (comprensione,riassunto ed elaborazione di un tema) e 3a prova tip B. Interrogazioni orali.

La valutazione si è basata su:

La conoscenza specifica dei contenuti proposti e la corretta focalizzazione degli stessi;

La padronanza della lingua e la proprietà di linguaggio disciplinare;

La capacità di sintesi efficace;

Il miglioramento conseguito da ciascun allievo per ogni obiettivo. Spazi utilizzati (Laboratori, biblioteca, stage, viaggi e visite guidate, mostre, ecc.)La classe ha partecipato agli spettacoli in lingua inglese “Waiting for Godot” di S. Beckett a cura del Palketto Stage e “Macbeth” a cura della compagnia TROIKA di Oxford.Uso sporadico del laboratorio linguistico.

f.to Di Raffaele Raffaella

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013Relazione finale di Italiano Docente: Simonitto Carla Conoscenze, competenze, capacità.La V CL si è mantenuta disciplinata e disponibile all’ascolto, ma decisamente poco incline ad una partecipazione attiva al dialogo educativo. Costanti ed insistenti sono stati gli inviti ad una convinta e consapevole rielaborazione/integrazione personale dei contenuti culturali offerti. Anche i compiti assegnati per casa non sono stati da tutti assolti con solerzia, né si è constatata molta disponibilità ad attività di approfondimento di quanto proposto in aula. Non sempre agevole, inoltre, è risultata la pianificazione delle prove di verifica ( interrogazioni, compiti, test scritti ecc.. ) a causa di richieste di procrastinazione delle stesse e/o di sottrazione agli accertamenti.

La preparazione specifica disciplinare esprime risultati certamente apprezzabili in pochi allievi, mentre si conferma soltanto sufficiente nelle prestazioni della maggior parte delle altre discenti. I primi, infatti, sono capaci di utilizzare in maniera critica e consapevole il ricco bagaglio di conoscenze specifiche acquisite, le seconde, invece, palesano ancora qualche difficoltà nel pianificare l’esposizione e nel rielaborare autonomamente i dati culturali proposti.

Per certune allieve la referenzialità appare esitante anche a causa dei contenuti scarsamente organizzati, ovvero di un difficoltoso processo di individuazione del lessico più conveniente. Per alcune di queste, inoltre, il coinvolgimento emotivo pregiudica, a volte, la chiarezza e l’esaustività dei contenuti espressi.

Nella produzione scritta, la classe, in genere, si dimostra capace di comprendere le consegne, di condurre un percorso argomentativo sufficientemente chiaro, ma, per talune allieve, non sempre controllato nella forma espositiva. Occasionali gli elaborati che rivelino una scrittura originale sia per quanto concerne le tesi avanzate, sia per quanto riguarda le scelte formali.

Non si può ignorare, inoltre, la persistenza in qualche elaborato di errori ortografici e grammaticali diversificati, difficili da correggere proprio perché ormai sedimentati. Riscontrabili : l’uso della virgola tra soggetto e verbo o dopo il predicato verbale, la virgola o il punto e virgola al posto del punto fermo, l’ uso scorretto dei tempi e dei modi verbali, forme scempie in parole con doppie o viceversa, formule proprie dell’oralità, ecc...

Generalmente rispettate le indicazioni relative alle tipologie di scrittura diverse dal tema (saggio, articolo..). Non sempre orientativi ed efficaci appaiono i titoli dei testi destinati alla pubblicazione; così come, a volte, poco adatti alla destinazione editoriale risultano i registri linguistici adottati. Metodi e mezziLa metodologia disciplinare ha sicuramente privilegiato la lezione frontale nel circoscritto ambito dell’aula scolastica. Il carattere interlocutorio della dinamica è sempre stato salvaguardato al fine di favorire un’azione cognitiva bilaterale tra gli allievi più disponibili ad una ricezione attiva e la docente.

La prassi didattica ha contemplato uno studio sistematico della storia letteraria che prevedeva uno stretto e motivato raccordo degli stessi con il contesto sociopolitico e culturale che li ha visti nascere. I riferimenti ad altre discipline (soprattutto filosofia e storia dell’arte) si sono resi dunque necessari per trasmettere agli allievi il carattere di interdipendenza dei fattori di natura diversa intervenuti nei processi di elaborazione culturale.

Particolare attenzione è stata riservata alla lettura diretta di testi diversificati che via via sono stati oggetto di attente analisi al fine di riconoscerne gli aspetti formali più caratteristici e di suffragare, con riscontri testuali precisi e circostanziati, le trattazioni teoriche di ampio respiro. Benché gli allievi avessero già familiarizzato nel biennio con gli aspetti formali, strutturali, linguistici e stilistici dei testi, tuttavia la centralità degli stessi nell’educazione letteraria ha indotto la docente a riservare a questi degli spazi adeguati nella pratica didattica per garantire ai discenti una reale autonomia nella lettura, nell’analisi e nella contestualizzazione dei testi. Ciò, comunque, non ha favorito esasperati tecnicismi che avrebbero inevitabilmente smorzato la vitalità

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013dell’esperienza letteraria.

Anche la Divina Commedia, in considerazione della sua natura polisemica ed allegorica, è stata oggetto di una puntuale opera di interpretazione dei versi.

Il programma di letteratura ha contemplato pure alcuni autori stranieri. Questi “assaggi” di letteratura extra-nazionale sono stati motivati, oltre che dall’intrinseco valore artistico delle opere straniere proposte, anche dalle profonde e significative relazioni che intercorsero tra questi autori (e relativi testi) e coevi autori ed opere della produzione letteraria nazionale.

Ciò nel desiderio di favorire negli allievi l’attitudine al confronto tra sensibilità letterarie diverse spesso innestate in temperie culturali ed orizzonti storici equivalenti. Tale scelta, ad avviso della docente, si è imposta anche per il carattere e le finalità del corso sperimentale frequentato dagli allievi ( Liceo linguistico ).

Il programma di letteratura previsto all’inizio dell’anno è stato un po’ ridotto per assecondare i ritmi di apprendimento della classe e per consolidare le competenze fondamentali dello specifico disciplinare.

Per quanto attiene gli strumenti utilizzati si indicano:

1) manuale in adozione 2) fotocopie fornite dalla docente 3) lavagna luminosa 4) audiovisivi.

Criteri e strumenti di valutazione adottatiLe valutazioni “in itinere”sono state destinate prevalentemente al monitoraggio del percorso cognitivo degli allievi e all’eventuale adattamento, nei contenuti e/o nella metodologia della programmazione disciplinare prevista. Quelle sommative sono state effettuate avvalendosi dei compiti in classe canonici, di prove strutturate, semistrutturate (con: risposte multiple, vero-falso, risposte aperte, trattazioni sintetiche, definizioni) e di esposizioni orali. Quest’ultimo atto valutativo è stato concepito come occasione per permettere agli allievi di manifestare a se stessi e alla docente le proprie abilità nel riferire con chiarezza ed efficacia contenuti organicamente strutturati e personalmente rielaborati. I momenti di valutazione propri della referenzialità orale hanno condotto al riconoscimento dei progressi individuali in merito all’organizzazione logico-discorsiva, alla quantità e alla qualità delle conoscenze interiorizzate e all’abilità di un uso consapevole ed efficace dello strumento linguistico. Tali circostanze hanno visto la centralità dei testi, rispetto ai quali gli allievi sono stati chiamati a dimostrare sicura comprensione degli stessi, sia a livello denotativo che connotativo (soprattutto per i testi poetici) e reale capacità di contestualizzazione storico-culturale delle opere e degli autori.

Per le verifiche scritte sono stati considerati i seguenti elementi :

1) Conformità del contenuto rispetto alla traccia; 2) Organicità dello sviluppo della trattazione; 3) Consequenzialità delle argomentazioni condotte; 4) Ricchezza del contenuto; 5) Correttezza orto-morfo-sintattica e proprietà lessicale; 6) Originalità nella trattazione dell’argomento, intesa sia come capacità dell’allievo di rielaborare in modo personale i dati e le informazioni in suo possesso sia come capacità di arrivare in base ad essi a considerazioni e/o conclusioni di carattere personale.

Nella valutazione dei saggi e degli articoli di giornale si sono considerati, oltre a questi aspetti, anche : a) congruenza tra titolo e contenuto dell’elaborato, b) capacità di articolare e di rendere esplicito il percorso critico, c) efficacia della selezione e del montaggio dei dati rispetto al percorso scelto, d) coerenza del registro e dello stile rispetto alla destinazione editoriale indicata.

Il voto, in cui la valutazione si è materializzata, è sempre stato accompagnato da un giudizio che ha vagliato analiticamente tutti gli elementi sopraccitati (ovvero almeno quelli disattesi o erroneamente interpretati).

Per quanto attiene alla prima prova scritta, destinata ad accertare la conoscenza e la padronanza della

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013lingua italiana, gli allievi sono stati avviati al cimento di testi diversificati nello stile di scrittura: analisi e commenti di testi letterari e non, sviluppo di un argomento sotto forma di saggio, di articolo di giornale. Queste pratiche sono state precedute da una sintetica esposizione delle caratteristiche e delle finalità di ogni specifico testo al fine di indurre i candidati ad adottare registri linguistici convenienti e ad effettuare idonee scelte lessicali.

Tutti i testi prodotti in forma ufficiale sono stati oggetto di valutazione sommativa.

Criterio di sufficienza.

Allo scritto, in genere, si è considerato sufficiente un testo pertinente alla traccia, sostanzialmente corretto sul piano orto-morfo-sintattico (anche se non molto efficace dal punto di vista lessicale) e comunque pregnante, significativo nei contenuti espressi (non si è contemplate la sufficienza nei casi di elaborati, magari formalmente corretti, ma superficiali, ripetitivi o stagnanti nell’argomentazione). Originalità di pensiero o di percorso argomentativo, sicura capacità di penetrazione degli argomenti e differenziazione lessicale sono stati considerati elementi altamente qualificanti che hanno previsto valutazioni decisamente superiori alla mera sufficienza. Nei testi a carattere referenziale la sufficienza, invece, è stata assicurata all’allievo/a in presenza di contenuti pertinenti, adeguatamente sviluppati (in relazione al livello di approfondimento della trattazione effettuata in classe e/o dal testo di riferimento) ed espressi in forma chiara e generalmente rispettosa del lessico specifico (nel caso di trattazioni disciplinari o relative ad ambiti conoscitivi linguisticamente ben connotati). All’orale, in genere, si è prevista la sufficienza nei casi in cui l’esposizione dei contenuti fosse essenziale, ma pertinente alle richieste e rivelasse consapevolezza da parte del/la discente rispetto a quanto riferito sia sul piano dei meri dati culturali, sia sul piano dei rapporti causali dei fatti/fenomeni e delle inferenze.

Spazi utilizzati (Laboratori, biblioteca, stage, viaggi e visite guidate, mostre, ecc.)L’attività didattica, in tutti i suoi momenti operativi ( lezioni frontali, discussioni, verifiche, visione di cortometraggi e/o film), si è sviluppata all’interno dell’aula scolastica o in aula-video.

Per la realizzazione del Progetto: Le competenze in campo: Caterina Percoto nel bicentenario della nascita, si è organizzato un’ attività di approfondimento tematico nella Biblioteca civica di Udine e si è realizzato un prodotto multimediale con cui si è celebrato l’anniversario della scrittrice friulana in un convegno pubblico tenutosi nell’aula magna dell’Istituto.

Per le visite d’istruzione e per le altre attività si rimanda al documento della Programmazione educativa e didattica del Consiglio di classe.

f.to Simonitto Carla

Relazione finale di Latino Docente: Paludetti Marina Conoscenze, competenze, capacità.La preparazione disciplinare appare nel complesso diversificata per gruppi di allievi. Si nota una esigua parte che si attesta su livelli buoni per padronanza della materia e rielaborazione concettuale. Un ulteriore numero di discenti si colloca su piani discreti o semplicemente sufficienti. La classe è in grado di individuare i caratteri salienti della letteratura latina e collocare i testi e gli autori nella trama generale della storia letteraria.

Di certo la nota distintiva, che vale per tutti nell’apprendimento, è la prevalenza dello zelo; in alcuni casi vi è anche una buona assimilazione individuale del sapere, il che poi si concretizza in un dialogo educativo

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013serio ed attento.

Gli allievi hanno palesato incertezze nella gestione, analisi e traduzione di testi latini, ma è sempre apparsa adeguata la disponibilità al lavoro cooperativo durante l’attività didattica; si è, pertanto, preferito lavorare su testi tradotti in lingua italiana, senza mai, però, dimenticare ogni possibile confronto con il testo originale in lingua latina .Si è cercato di favorire l’accesso diretto, attraverso testi d’autore, al patrimonio di pensiero e di civiltà del mondo classico, substrato fondamentale della cultura europea e segmento più antico della cultura occidentale. La classe produce elaborati espositivo-argomentativi nel complesso adeguatamente coesi e relativamente controllati nella veste formale,utilizzando le conoscenze derivate dallo studio degli autori e di parte delle loro opere e articolando con cura i propri asserti, ma anche sotto questo profilo si divide. Un numero ristretto di studenti raggiunge livelli buoni per la solidità dei contenuti e la ricchezza dell’eloquio, perché la riflessione si tramuta in interpretazione personale autentica. Gradi di minore solidità di pensiero, sempre coniugati però ad una disamina sufficientemente coscienziosa delle fonti , danno luogo a lavori che spaziano da livelli discreti sino alla mera sufficienza. Metodi e mezziLa metodologia disciplinare ha privilegiato la lezione frontale, in qualche caso insostituibile, ma da sola insufficiente; pertanto, è sempre stata integrata con stimoli alla partecipazione attiva dei componenti alla discussione in classe. Ai fini di una documentata conoscenza sullo svolgimento della vicenda letteraria, nella prospettiva irrinunciabile della centralità del testo, il repertorio della letteratura, è stato letto in traduzione e, ove possibile, è stato letto in originale con debita traduzione svolta in classe dall’insegnante con il fattivo coinvolgimento degli allievi.

Non si può poi tacere che la sola ora curricolare è stata, a volte, vanificata dalla perdita di alcune ore in particolare nel secondo quadrimestre, il che ha prodotto un andamento sussultorio e disarticolato al programma.

Per gli strumenti: -1) appunti delle lezioni; -2) manuale in adozione; -3) materiale didattico in fotocopia di brani d’autore in traduzione.

Bibliografia: A.Roncoroni, R.Gazich, E. Marinoni, E. Sada, Exempla humanitatis, vol 2, Signorelli, Milano, 2010. Criteri e strumenti di valutazione adottatiPer quanto concerne la valutazione si ribadisce il valore formativo della stessa; perciò i discenti sono stati invitati ad una presa di coscienza degli errori commessi e, per quanto possibile, ad un’autovalutazione. La valutazione si è svolta su dati oggettivi, quali la conoscenza degli argomenti e la capacità di esposizione, ma anche su elementi quali la partecipazione al dialogo educativo, la serietà e la costanza nell’impegno scolastico. Le valutazioni hanno sempre inteso vagliare la qualità dei processi di apprendimento individuale; il raggiungimento degli obiettivi di volta in volta fissati; l’acquisizione dei contenuti ritenuti basilari; la capacità progressiva d’impostare ed organizzare il discorso su un dato argomento, tramite un uso corretto del linguaggio specifico ed un’appropriata terminologia; l’attitudine al collegamento tra i dati culturali e gli avvenimenti oggetto di studio; la capacità d’individuazione e comprensione dei rapporti di causa-effetto.

Le valutazioni hanno sempre inteso vagliare la qualità dei processi di apprendimento individuale. Si è puntato ad indirizzare i discenti verso esposizioni essenziali e precise degli argomenti. Le verifiche, per ottimizzare i tempi, sono state sempre in forma scritta. Sono consistite nella redazione di brevi testi espositivo-argomentativi in risposta a domande aperte che prevedevano la trattazione degli argomenti, in un numero specifico di righe, sulla base delle tematiche e dei testi già studiati. Le valutazioni sono state comunicate agli allievi, ove necessario, con un commento didattico volto a lumeggiare i punti di forza dell’elaborato e soprattutto gli aspetti di debolezza, criticità o errore. A tal proposito si sono considerate come essenziali: -1) pertinenza elaborativa; -2) coerenza logico-concettuale degli asserti; -3) correttezza orto-morfo-sintattica e lessicale; -4) ricchezza contenutistica. La seconda prova del 1° quadrimestre è coincisa con la prima simulazione della terza prova dell’esame di stato ( tipologia A ).

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013Criterio di sufficienza. Un elaborato è stato considerato sufficiente se sostanzialmente corretto sul versante orto-morfo-sintattico e lessicale e se sostenuto da un’accettabile articolazione del pensiero. Testi sia pur corretti nella veste formale ma disarticolati o inconcludenti, non sono stati ammessi alla sufficienza. Gradi di originalità nel pensiero, di dominio più sicuro e disinvolto della materia, di variegato nitore formale, ove presenti, hanno condotto a sfumature valutative via via superiori. Spazi utilizzati (Laboratori, biblioteca, stage, viaggi e visite guidate, mostre, ecc.)L’attività didattica si è svolta in aula.

f.to Paludetti Marina

Relazione finale di Tedesco Docente: Griffo Emanuela Conoscenze, competenze, capacità.La classe ha nel complesso sviluppato buone capacità attentive e ricettive, ampliando il proprio bagaglio culturale e dimostrando interesse per la cultura tedesca e una discreta curiosità intellettuale. La partecipazione al dialogo educativo è risultata tuttavia passiva e , comunque, sempre da sollecitare.Le buone potenzialità riscontrate all’interno della classe sono state incoraggiate , da parte dell’insegnante , attraverso un approccio fortemente guidato alla lingua e cultura tedesca. Le risposte delle allieve sono risultate disomogenee per quanto riguarda l’organizzazione del lavoro, e la capacità di approfondimento critico e rielaborazione personale dei contenuti. Una metà della classe ha raggiunto discrete abilità logico-critiche, sa esporre in modo corretto e fluente sia nella lingua scritta che orale e sa riferire sugli argomenti trattati attraverso opportuni confronti e collegamenti interculturali ed interdisciplinari; un’ altra parte della classe, espone gli argomenti studiati in maniera più superficiale e poco approfondita e con evidenti errori sul piano formale. Metodi e mezziLa classe è stata coinvolta in lezioni frontali, discussioni in plenum,conversazione in lingua tedesca; è stata incoraggiata, attraverso opportune strategie, a potenziare un metodo di studio sempre più organizzato ed elaborativo;è stata, inoltre, coinvolta in percorsi e moduli interdisciplinari su varie tematiche.E’ stato fatto uso del libro di testo, della lavagna, di fotocopie, del lettore CD, e della postazione mobile per la visione di film.

Criteri e strumenti di valutazione adottatiNella valutazione complessiva, oltre all’accertamento di specifiche conoscenze,competenze e capacità quali sono emerse nelle singole verifiche orali e scritte, si è tenuto conto di una complessità di fattori quali impegno,partecipazione ed interesse verso la disciplina, diligenza nel lavoro domestico e nelle attività proposte in classe, personalità del discente e sua progressione nel corso dell’anno.

Si è preso a riferimento la griglia di voti indicata nel P.O.F.

Per quanto riguarda lo scritto oggetto di valutazione sono state la correttezza grammaticale, l’ortografia ed il lessico, la coerenza logica, la scorrevolezza, la pertinenza , la capacità di analisi e sintesi, le capacità espressive, la conoscenza del contesto, la rielaborazione personale; per quanto riguarda l’orale si è tenuto conto della capacità di comprensione dei messaggi, della correttezza formale, della pronuncia ed intonazione, del lessico e scorrevolezza, della coerenza logica e delle capacità comunicative.

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013Spazi utilizzati (Laboratori, biblioteca, stage, viaggi e visite guidate, mostre, ecc.)

Classe, aula computer, aula video.

f.to Griffo Emanuela

Relazione finale di Francese Docente: Malisano Claudia Conoscenze, competenze, capacità.

1. 1. Conoscenze, competenze, capacità

La classe ha raggiunto nel complesso un livello di conoscenze sufficiente rispetto alla programmazione svolta. Le competenze e le capacità dimostrate, dal punto vista dell’espressione linguistica, sono globalmente appena sufficienti. . Si distingue un gruppetto di allievi che ha dimostrato una padronanza discreta della lingua (livello B1 avanzato del quadro europeo di riferimento per le lingue). Un altro gruppo dimostra sufficienti capacità espositive e comunicative all’orale, ma qualche difficoltà espressiva allo scritto e un rendimento incostante nelle varie tipologie di prove, infine un gruppo di 5-6 persone fa registrare una media finale che si attesta su livelli di scarsa sufficienza a causa delle notevoli carenze nella lingua scritta che perdurano malgrado le attività di recupero e vengono bilanciate da prove orali sufficienti o più che sufficienti. Nell’insieme la classe si è sempre dimostrata passiva, ha tenuto un comportamento corretto e disciplinato ma non ha mai brillato per vivacità, curiosità, capacità critiche, richieste di approfondimenti o apporti personali alle lezioni. Solo tre allievi hanno dimostrato maggiori capacità di comprensione, di analisi e rielaborazione senza però eccellere nella qualità delle loro prestazioni né servire da esempio per il resto della classe a causa di un atteggiamento marcatamente individualistico. Sul piano scolastico dunque il profilo appare decisamente modesto.

L’impegno domestico non è stato costante e adeguato per tutti gli allievi. Metodi e mezzi- Metodi: La lezione frontale è stata prevalente, si sono proposte occasioni di dialogo, confronto, argomentazione delle proprie idee. Purtroppo la risposta della classe non è sempre stata adeguata, gli interventi sono stati spesso sollecitati dall’insegnante. Si sono svolte attività di recupero-sostegno e integrazione, attività in laboratorio audiovisivi e multimediale, conversazione. L’impostazione metodologica ha favorito un approccio comunicativo motivante e interattivo e incoraggiato la partecipazione spontanea, soprattutto durante le ore di conversazione, ha tenuto inoltre conto dei diversi stili e ritmi di apprendimento. Si sono proposte riflessioni di tipo metacognitivo al fine di accrescere la consapevolezza degli allievi relativamente al loro processo di apprendimento. Si è incoraggiata infine la flessibilità nell’applicazione delle competenze acquisite attraverso la varietà delle attività proposte intesa ad equilibrare correttamente aspetti teorici, pratici e ludici.

- Mezzi: testo in adozione, altri testi distribuiti in fotocopia, laboratorio linguistico e multimediale, DVD.

TESTI IN ADOZIONE:

Bertini, Accornero, Bongiovanni, Giachino, Rivegauche, voll. I e II, Einaudi Scuola Criteri e strumenti di valutazione adottati

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013Le valutazioni sono state di tipo diagnostico, formativo e sommativo. Il processo di valutazione è stato costante nel corso dell’anno e si è basato su osservazioni e prove specifiche. La valutazione ha tenuto conto del grado di raggiungimento degli obiettivi ma anche dei progressi rispetto alla situazione di partenza individuale nonché della partecipazione e dell’impegno profuso. Si è fatto inoltre riferimento agli obiettivi EDUCATIVI e TRASVERSALI indicati nella Programmazione di Classe e nella Programmazione di Dipartimento.

Si sono due verifiche orali per quadrimestre e sei verifiche scritte nell’intero anno scolastico. Le valutazioni sono state concordate fra le due insegnanti di teoria e di conversazione. Spazi utilizzati (Laboratori, biblioteca, stage, viaggi e visite guidate, mostre, ecc.)

Aula, laboratorio mutimediale

Gli allievi hanno assistito ad uno spettacolo teatrale in lingua francese: “Kabaret”.

f.to Malisano Claudia

Relazione finale di Educazione Motoria Docente: Baccos Marina Conoscenze, competenze, capacità.

Conoscenze, competenze, capacità: al termine del percorso scolastico la classe è riuscita ad acquisire la consapevolezza della propria corporeità. Ha consolidato una presa di coscienza sociale ed ha cercato di migliorare nel corso degli anni ,il proprio livello di partenza. Si è impegnata attivamente durante le lezioni ed è riuscita a migliorare l’autocontrollo nel rispetto degli altri e delle regole.

Metodi e mezzi sono stati adottati:

test d’ingresso e di controllo

lezioni frontali

attività organizzate per gruppi e/o individualizzate

strategie più idonee alle varie attività proposte.

Nel percorso didattico si è tenuto conto delle caratteristiche morfo-funzionali e psicologiche degli allievi e della disponibilità delle attrezzature e degli spazi.Criteri e strumenti di valutazione adottati Le verifiche sono state attuate attraverso prove pratiche; fanno riferimento agli obiettivi specifici di ogni unità didattica e alle rispettive competenze .Per la valutazione si è tenuto conto delle capacità esecutive delle varie attività ,del miglioramento conseguito da ciascun allievo con riferimento anche alle qualità fisiche oltre che all’impegno e partecipazione dimostrati.Inoltre si è tenuto conto del rispetto delle regole e della corretta tecnica nelle discipline sportive

Spazi utilizzati (Laboratori, biblioteca, stage, viaggi e visite guidate, mostre, ecc.) Palestre e spazi esterni dell’Istituto

f.to Baccos Marina

Relazione finale di Religione Docente: Del Mondo Simone

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013Conoscenze, competenze, capacità.Nell’ultimo anno del triennio si sono conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE:

• conoscere alcune delle diverse esperienze religiose nel mondo nei loro tratti essenziali

• conoscere i fondamenti dell’etica, confrontandoli con l’antropologia cristiana e con le posizioni della Chiesa

COMPETENZE:

• operare comparazioni tra religioni e tra sistemi di significato

• comprendere il valore della religione nella storia dell’uomo

• interpretare fenomeni storici e sociali

• orientarsi all’interno degli argomenti svolti con correttezza e proprietà di linguaggio

• comprendere i nuclei concettuali e le finalità dei testi trattati

CAPACITA’:

• acquisire capacità di analisi e di confronto per compiere scelte etiche e religiose

• sviluppare capacità di intervento autonomo con l’elaborazione personale e critica dei contenuti proposti

• acquisire capacità di porsi in maniera critica davanti ai fatti di attualità e ai testi che li commentano

Nelle ore di religione la classe è composta da 14 alunne e 1 alunno. Le conoscenze, competenze e capacità nelle tre aree antropologica-esistenziale, storico-fenomenologica e biblico-teologica, raggiunte globalmente dalla classe sono buone. Gli alunni dimostrano una coordinata e buona conoscenza dei contenuti e buone capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione. Più che buona è la capacità di correlare tra loro i vari argomenti affrontati nel corso dell’anno. La partecipazione è motivata al lavoro scolastico, propositiva e critica al dialogo educativo. Essa è intensa alle attività proposte e autonoma; l’impegno è costante. Vi sono state diverse richieste di approfondimento. Metodi e mezziIl metodo privilegiato è stata la discussione guidata.

La lezione frontale è stata utilizzata al momento della presentazione delle diverse unità didattiche e delle richieste di approfondimento.

Le alunne dimostrano una buona autonomia nel lavoro e capacità organizzativa. Possiedono buone abilità espositive e discrete proprietà di linguaggio.

Per quanto riguarda i mezzi utilizzati:

• Impianto di riproduzione video e audio

• Brani musicali e film

• Personal Computer e proiettore

• Bibbia

• Saggi, articoli specifici e brani letterari e filosofici proposti dall’insegnante

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013• Internet

Criteri e strumenti di valutazione adottatiLa valutazione è stata effettuata tenendo in considerazione gli esiti formativi in termini di conoscenze, competenze e capacità. L’apprendimento delle conoscenze è stato valutato in base alla quantità e qualità delle informazioni acquisite e alla capacità di ricezione, riflessione ed elaborazione personale critica, mentre a livello delle competenze e capacità l’interesse e la partecipazione alle proposte educative/didattiche del docente e la collaborazione con i compagni dimostrati durante il dialogo educativo.

I criteri di valutazione sono:

VALUTAZIONE “INSUFFICIENTE”:

Apprendimento:

- insufficiente conoscenza dei contenuti

- modeste capacità di analisi, sintesi e rielaborazione

Partecipazione:

- attenzione passiva al lavoro scolastico

- impegno scarso

- dispersiva al dialogo educativo

- nulla alle attività proposte

Interesse:

- indifferenza per i valori insiti nei contenuti

- nega la loro significatività

Atteggiamento:

- rifiuta la collaborazione con il docente

- è chiuso al dialogo e al lavoro con i compagni

VALUTAZIONE “SUFFICIENTE”:

Apprendimento:

- frammentaria e superficiale conoscenza dei contenuti

- normali capacità di analisi, di sintesi e rielaborazione

Partecipazione:

- attenzione saltuaria al lavoro scolastico

- impegno discontinuo

- occasionale (o solo se sollecitata od opportunistica) al dialogo educativo

- modesta alle attività proposte

Interesse:

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013- passivo in relazione ai valori insiti nei contenuti

- non ne rileva l’importanza

Atteggiamento:

- è abbastanza disponibile alla collaborazione con il docente

- talvolta aperto al dialogo con i compagni, con i quali non sempre accetta di lavorare

VALUTAZIONE “DISCRETO”:

Apprendimento:

- completa ma non approfondita conoscenza dei contenuti

- discrete capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione

Partecipazione:

- attenzione continua al lavoro scolastico

- impegno abbastanza regolare

- diligente al dialogo educativo

- attiva alle attività proposte

Interesse:

- reattivo in rapporto ai valori insiti nei contenuti

- ne accetta l’importanza

Atteggiamento:

- è disponibile alla collaborazione con il docente

- aperto al dialogo con i compagni, con i quali accetta di lavorare

VALUTAZIONE “BUONO”:

Apprendimento:

- completa ed approfondita conoscenza dei contenuti

- buone capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione

Partecipazione:

- attenzione vivace al lavoro scolastico

- impegno soddisfacente

- creativa al dialogo educativo

- responsabile alle attività proposte

Interesse:

- attratto dai valori insiti nei contenuti

- si confronta con essi

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013Atteggiamento:

- pronto alla collaborazione con il docente

- attento al dialogo con i compagni, con i quali ha piacere di lavorare

VALUTAZIONE “OTTIMO”:

Apprendimento:

- completa, coordinata e ampia conoscenza dei contenuti

- notevoli capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione

Partecipazione:

- attenzione motivata al lavoro scolastico

- impegno costante

- propositiva e critica al dialogo educativo

- intensa alle attività proposte

Interesse:

- considera importanti i valori insiti nei contenuti

- si fa interpellare da essi

Atteggiamento:

- è attivo alla collaborazione con il docente, sollecito nel dialogo con i compagni, con i quali lavora sostenendoli Spazi utilizzati (Laboratori, biblioteca, stage, viaggi e visite guidate, mostre, ecc.) Aula

f.to Del Mondo Simone

Relazione finale di Matematica Docente: Cacciapuoti Teresa Conoscenze, competenze, capacità. La classe nel suo complesso si è dimostrata discplinata, disponibile all’apprendimento e collaborativa. La partecipazione alle lezioni corretta e propositiva. In tutti gli alunni si è rilevata la volontà di superare le difficoltà incontrate nel corso degli anni nello studio della materia. I risultati, però, non sono stati per tutti adeguati allo sforzo, a volte a causa di prerequisiti non solidi, altre volte per la tendenza ad affidarsi più ad una preparazione mnemonica che alla rielaborazione critica dei vari argomenti. Le difficolta’ sono emerse negli elaborati scritti dove non tutti riescono ad orientarsi correttamente e spesso lo svolgimento viene compromesso da errori di calcolo. Nei colloqui, invece, seppur con le dovute differenze, emergono conoscenze mediamente sufficienti e capacità espositive e di rielaborazioni per alcuni alunni buone. Metodi e mezzi Nella scelta degli argomenti del programma ho curato la formazione dei concetti privileggiando l’aspetto intuitivo e limitando il più possibile ogni appesantimento formale e di calcolo.Nella sequenza degli interventi didattici che hanno reso possibile il trasferimento dei contenuti agli allievi e il conseguimento delle abilità previste ho utilizzato prevalentemente la lezione frontale con l’ausilio del libro di testo, accompagnata da esercitazioni seguite da discussione e sistematizzazione del lavoro svolto. Criteri e strumenti di valutazione adottati

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classe 5CLLiceo Linguistico C. Percoto - a.s. 2012/2013Per valutare il grado di apprendimento e le abilità raggiunte dagli alunni ho utilizzato; Il colloquio; prove strutturate che prevedevano la trattazione sintetica di argomenti o quesiti brevi; esercizi applicativi. Nella valutazione finale ho tenuto conto oltre che del grado con cui sono stati conseguiti gli obiettivi previsti, del livello medio della classe, della partecipazione, dell ‘impegno e del progresso ottenuto da ciascun allievo rispetto ai livelli di partenza. Spazi utilizzati (Laboratori, biblioteca, stage, viaggi e visite guidate, mostre, ecc.) Le lezioni si sono svolte in classe.

f.to Cacciapuoti Teresa

Relazione finale di Filosofia Docente: Del Gobbo Oscar

1. In relazione alla programmazione curricolare sono stati perseguiti i seguenti obiettivi in termini di:Conoscenze, competenze, capacità

- comprensione ed uso corretto delle categorie essenziali della tradizione filosofica;- saper ricostruire l’argomentazione filosofica sulla base della coerenza interna e saperne

rintracciare la finalità;- saper enucleare le idee centrali di una problematica e fornire risposte precise e puntuali;- saper contestualizzare gli autori ed i problemi e saper argomentare con motivazione degli

enunciati;- saper formulare delle ipotesi, anticipando possibili soluzioni ad un problema;- saper selezionare e gerarchizzare i concetti, riuscendo pure a confrontare e contestualizzare le

differenti risposte dei filosofi;- saper condurre una trattazione in modo autonomo di tematiche secondo una linea organica e

coerente.La classe, nel complesso non molto motivata allo studio, ha comunque raggiunto gli obiettivi minimi prefissati, sia pure con esiti differenziati; gli alunni hanno dimostrato discreto interesse per la disciplina, ma hanno partecipato in modo poco attivo e non sempre con la dovuta attenzione al dialogo educativo. Dal punto di vista del profitto gli allievi possono essere suddivisi nelle seguenti fasce di livello: un ristretto gruppo di alunni ha raggiunto un grado di preparazione buono e anche ottimo, dimostrando una conoscenza completa e sicura degli argomenti trattati, capacità di elaborazione personale e competenza nell’esposizione attraverso l’uso appropriato del linguaggio specifico; un secondo gruppo ha conseguito una preparazione discreta e un terzo, spesso a causa di un’applicazione non costante o di oggettive difficoltà di rielaborazione concettuale, ha ottenuto risultati solo sufficienti. 2. Metodi e mezzi- Lezione frontale e dialogata.-Testo in adozione, testi integrativi.3. Spazi- Aula.4. Criteri e strumenti di valutazione adottatiLe prove di verifica somministrate sono state sia quelle di tipo scritto (simulazione della terza prova d’esame), sia quelle di tipo orale, quali colloqui ed interventi dal posto, funzionali all’accertamento di abilità e di conoscenze determinate.La valutazione ha tenuto conto degli obiettivi conseguiti nonché dei progressi, della partecipazione e dell’impegno dimostrati in itinere.I criteri valutativi adottati hanno tenuto conto della comprensione dell’argomento proposto dalla domanda, delle capacità logiche di collegamento tematico e dell’adozione di un preciso e specifico linguaggio filosofico.

f.to Del Gobbo Oscar