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CITTA’ DI GRANAROLO DELL’EMILIA Bologna DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione n. 124 del 23/12/2016 OGGETTO: AUTORIZZAZIONE ALLA SOTTOSCRIZIONE CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO PER LA DISCIPLINA DI INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E DELLA PRODUTTIVITA' ANNO 2016 L’anno duemilasedici addì ventitre del mese di dicembre alle ore 10:00 nella Casa Comunale, previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente normativa, si è riunita questa Giunta comunale con l'intervento dei signori: LO CONTE DANIELA PUZZO SALVATORE BERTAGNONI GIULIANA NIGRO FABIO SINDACO VICE SINDACO ASSESSORE ASSESSORE Presente Presente Presente Presente Presenti n. 4 Assenti n. 0 Partecipa il SEGRETARIO GENERALE PETRUCCI RITA che provvede alla redazione del presente verbale. Presiede la seduta, nella sua qualità di SINDACO, il Sig. LO CONTE DANIELA che dichiara aperta la trattazione dell'oggetto sopra indicato. Copia informatica

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CI T TA’ D I G RA N A RO L O D EL L’EMIL IABologna

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Deliberazione n. 124 del 23/12/2016

OGGETTO: AUTORIZZAZIONE ALLA SOTTOSCRIZIONE CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO PER LA DISCIPLINA DI INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E DELLA PRODUTTIVITA' ANNO 2016

L’anno duemilasedici addì ventitre del mese di dicembre alle ore 10:00 nella Casa Comunale, previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente normativa, si è riunita questa Giunta comunale con l'intervento dei signori:

LO CONTE DANIELAPUZZO SALVATOREBERTAGNONI GIULIANANIGRO FABIO

SINDACOVICE SINDACOASSESSOREASSESSORE

PresentePresentePresentePresente

Presenti n. 4 Assenti n. 0

Partecipa il SEGRETARIO GENERALE PETRUCCI RITA che provvede alla redazione del presente verbale.

Presiede la seduta, nella sua qualità di SINDACO, il Sig. LO CONTE DANIELA che dichiara aperta la trattazione dell'oggetto sopra indicato.

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CI T TA’ D I G RA N A RO L O D EL L’EMIL IABologna

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Deliberazione n. 124 del 23/12/2016

OGGETTO: AUTORIZZAZIONE ALLA SOTTOSCRIZIONE CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO PER LA DISCIPLINA DI INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E DELLA PRODUTTIVITA' ANNO 2016

LA GIUNTA COMUNALE

Vista l’ipotesi di accordo decentrato per l’utilizzo delle risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività per l’anno 2016, siglato in data 3 novembre 2016 dalle delegazioni trattanti di cui in all.A);

Dato atto che anche per l’anno 2016 è imposto agli enti il contenimento della spesa di personale;

Richiamata la propria delibera di G.C. n. 90 del 1 luglio 1999, esecutiva ai sensi di legge, e ss.mm. con la quale è stata costituita la delegazione di parte pubblica abilitata alla trattativa;

Viste le relazioni tecnico-finanziaria e illustrativa redatte e sottoscritte rispettivamente dal Responsabile dell’Ufficio Unico del Personale e dal Segretario generale, in qualità di Presidente delegazione trattante di parte pubblica, per l’acquisizione dal Revisore dei Conti del relativo parere sulla compatibilità dei costi dell’accordo con i vincoli di Bilancio di cui in allegati B) e C);

Acquisito il parere del Revisore dei Conti ai sensi e per gli effetti dell’art. 5 del CCNL 1/4/1999, come da nota acquisita al verbale del Revisore del 16 dicembre 2016, prot. n. 19653/2016, di cui in all. D);

Dato atto, pertanto:- che le voci e le entità che vanno a finanziare il Fondo sono previste negli appositi

contratti nazionali Enti Locali, così come espressamente richiamati e conteggiati nella relazione tecnico finanziaria del Responsabile dell’UUP;

- che, come da D.Lgs. 150/09, sono rispettati i principi di legge e di contratto anche con riferimento alle materie oggetto di contrattazione integrativa;

- che il fondo è stato altresì ridotto in base alle cessazioni di personale a tempo indeterminato nell’anno 2016, come da disposizioni di cui all’art. 9 comma 2 bis D.L. 78/2012, nonché per il trasferimento di personale all’Unione Terre di Pianura, in forza di trasferimento di funzioni ( PM e SUAP) ;

- che le indennità previste nella Pre-intesa, trovano corrispondenza nei Contratti collettivi nazionali Enti Locali (turno, reperibilità, rischio, disagio, IPR) e sono liquidate nel rispetto della normativa contrattuale nazionale di riferimento;

- che questo ente ha rispettato il patto di stabilità interno nell’ultimo triennio, come da certificazione in atti del Responsabile servizi finanziari;

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Ritenuto, pertanto, di poter autorizzare la sottoscrizione definitiva dell’ accordo decentrato per l’anno 2016, compatibilmente con le risorse di bilancio, con la contrattazione nazionale e con i limiti imposti dalla legislazione vigente in materia di contenimento delle spese di personale;

Visti:- Il CCNL 01/04/1999, il CCNL 22/01/2004 e il CCNL 9/5/2006;- Il D.Lgs. 150/09;

Dato atto che ai sensi dell’art. 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, sono stati acquisiti ed allegati alla presente deliberazione di cui costituiscono parte integrante e sostanziale, i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile espressi dai Responsabili di Servizio/Area competenti;

Ad unanimità di voti favorevoli espressi per alzata di mano;

D E L I B E R A

1 - Per i motivi innanzi esposti, di autorizzare il Presidente della delegazione trattante di parte pubblica, acquisito il parere favorevole del Revisore dei Conti dell’ente, ai sensi e per gli effetti dell’art. 5 del CCNL 1/4/1999, alla sottoscrizione del Contratto collettivo decentrato per la disciplina di incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività per l’anno 2016, che si allega quale Pre-Intesa 2016 alla presente deliberazione, per farne parte integrante e sostanziale (all.A) unitamente alle relazioni e parere di cui in allegati B), C) e D), come in premessa richiamati;

2 - di dare atto : - che il fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività risulta quantificato pertanto, per l’anno 2016 in Euro 158.765,59= oltre oneri e I.R.A.P., con la precisazione che è stanziato e impegnato al Bilancio 2016, con la seguente specifica di dettaglio degli impegni:

• cap. 101110105/0 "Fondo di incentivazione al personale" - impegno n. 205/2016 - Euro 158.765,59

• cap. 101110124/0 "oneri a carico ente sul fondo di incentivazione al personale" - impegno n. 206/2016 - Euro 44.455,00

• cap. 101110204/0 "IRAP su fondo incentivazione” - impegno n. 207/2016 - Euro 13.495,00;

- che per l’anno 2015 tale fondo era costituito in un importo complessivo di Euro 186.639,14, con conseguente riduzione, ai sensi dell’ art. 9 comma 2 bis D.L. 78/2012, della relativa spesa nell’ anno 2016, per cessazioni e/o trasferimento di personale presso l’Unione Terre di Pianura, a fronte di conferimento di nuovi servizi;

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3 - di procedere ai conseguenti adempimenti gestionali , di pubblicazione e comunicazione all’ARAN ;

4 - di dichiarare, previa votazione unanime espressa in forma palese, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 comma 4 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267.

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CI T TA’ D I G RA N A RO L O D EL L’EMIL IABologna

Deliberazione n. 124 del 23/12/2016

Letto, approvato e sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.Lgs n 82/2005 e s.m.i.

IL SINDACO LO CONTE DANIELA

(Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)

IL SEGRETARIO GENERALEPETRUCCI RITA

(Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)

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Comune di Granarolo dell’Emilia

Provincia di Bologna

Relazione tecnico-finanziaria

al contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all’utilizzo delle risorse decentrate dell’anno 2016.

(circolare n. 25/2012 Ragioneria Generale dello Stato)

Modulo I – La costituzione del fondo per la contrattazione integrativa

Il fondo di produttività, in applicazione delle disposizioni dei contratti collettivi nazionali vigenti nel Comparto Regione Autonomie Locali è stato quantificato definitivamente dall’Amministrazione nei seguenti importi:

Descrizione Importo

Risorse stabili 198.222,38

Risorse variabili 18.553,08

Risorse a destinazione vincolata Da definire

Totale (ante decurtazioni) 216.775,46

Sezione I – Risorse fisse aventi carattere di certezza e di stabilità

Risorse storiche consolidate

Unico importo consolidato anno 2003 (art. 31 comma 2 e art. 32 cc1-2 Ccnl 02-05) € 145.784,49

Incrementi esplicitamente quantificati in sede di Ccnl € 24.095,67

Gli incrementi delle risorse esplicitamente quantificati in seguito alla sottoscrizione definitiva dei contratti nazionali di riferimento aventi caratteristica di risorse fisse con carattere di certezza e stabilità, acquisiti alle risorse in esame sono i seguenti:

Descrizione Importo

CCNL 22/1/2004 art. 32 c. 1 e c. 2 24.095,67

CCNL 22/1/2004 art. 32 c. 2 0

CCNL 9/5/2006 art. 4 c. 1 0

CCNL 11/4/2008 art. 8 c. 2 0

Detti incrementi sono stati quantificati sussistendo i requisiti richiesti dai CCNL.

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Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità € 28.342,22

Descrizione Importo

Risparmi ex art. 2 comma 3 D.Lgs 165/2001

CCNL 22/01/2004 dich. cong. n° 14CCNL 09/05/2006 dich. cong. n° 4 (recupero fondo progressioni orizzontali)

6.378,86

Processi di decentramento e trasferimento funzioni (art. 15 c. 1 CCNL 98-01)CCNL 1/4/1999 art. 14, c. 4 ult. riduzione stabile straordinariIncrementi dotazione organica e conseguente copertura (art 15 c 5 parte fissa CCNL 98-01)

CCNL 5/10/2001 art. 4, c. 2 (anzianità e ad personam personale cessato)

21.963,36

Altro

Sezione II – Risorse variabili € 18.553,08

Le risorse variabili sono così determinate

Descrizione* Importo

Art. 15, comma 1, lett. d) entrate conto terzi per sponsorizzazioni / utenza

0

Art. 43 Legge 449/1997 risparmi di gestione

Art. 15, comma 1, lett. k) specifiche disposizioni di legge (escluse progettazioni e ici trattate in altra sezione)Art. 15, comma 1, lett. m) risparmi straordinario accertato a consuntivo

0

Art. 27 CCNL 14.9.00 Liquid. sentenze favorevoli all’ente

Art. 15, comma 5 nuovi servizi o riorganizzazioni 800,00

Art 15 c. 2 integrazione max 1,2% 17.753,08

Altro

Somme non utilizzate fondo anno precedente 0

Compensi recupero evasione Ici 0

* dove non diversamente indicato il riferimento è al CCNL 1.4.1999

CCNL 1/4/1999 art. 15, c. 2 (integrazione fino al 1,2% del monte salari 1997)Il monte salari 1997 al netto della dirigenza ammontava ad € 1.479.423,33, per una possibilità di incremento massima di € 17.753,08 (1,2%), effettivamente applicata. Tale integrazione verrà utilizzata per le finalità indicate dalla norma contrattuale e previa asseverazione da parte del Nucleo di valutazione / OIV.

Rispetto disposizioni normative per incremento risorseLe risorse sono state integrate in quanto l’Ente è in regola con il rispetto delle seguenti disposizioni:

- articolo 40bis Decreto Legislativo n. 165/2001 (comma 3 - compilazione del Conto Annuale del personale ed in particolare della Tabella 15 e della scheda informativa 2; comma 4 - pubblicazione permanente sul proprio sito web dei contratti integrativi stipulati corredati dalla relazione illustrativa,

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dalla relazione tecnico-economica, dal verbale di certificazione, dalla Tabella 15 del Conto Annuale e dalla scheda informativa 2 del Conto Annuale; comma 5 - trasmissione all’Aran e al Cnel del contrato integrativo e relative relazione illustrativa e relazione tecnico- finanziaria);

- il rispetto del Patto di stabilità interno anno precedente;

- riduzione delle spese di personale e riduzione dell'incidenza delle stesse rispetto alla spesa corrente inferiore alla media del triennio 2011-2013

- copertura economico-finanziaria.

RISORSE A DESTINAZIONE VINCOLATAI compensi relativi a progettazioni interne, da quantificare, sono determinati e ripartiti in relazione ai regolamenti specifici adottati e vigenti nell’Ente. Fino all'approvazione di un nuovo regolamento per la quantificazione e la ripartizione di tali risorse, in corso di elaborazione, non sarà possibile dare corso ad alcuna liquidazione di attività svolte dopo il 18/8/2014, data di entrata in vigore del DL 90/2014 convertito in legge 122/2014.Non sono stati previsti incentivi ICI a seguito del conferimento all’Unione Terre di Pianura del Servizio Tributi.

Sezione III – Eventuali decurtazioni del fondo

Ai sensi della Legge 147/2013, art. 1 comma 456, per l'anno 2015 non sono previste ulteriori decurtazioni del fondo rispetto a quelle consolidate nel 2014 quali risultanti dei tagli effettuati nel periodo 2011-2014. La circolare 20/2015 della Ragioneria Generale dello Stato, infatti, conferma che per l'esercizio 2015 e seguenti non è posto alcun limite di legge alla composizione complessiva del fondo, salvo confermare le decurtazioni 2014 quale voce permanente per gli anni a venire.

Sono state effettuate le seguenti decurtazioni:

parte stabile

Descrizione ImportoArt. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (riduzione proporzionale al personale in servizio – consolidamento decurtazione operata nel 2014) pari al 5,41 %

16.728,49

Decurtazione per personale trasferito all’Unione (salario accessorio di parte fissa percepito nel 2013, come da art. 1 comma 114 Legge 56/2014)

10.191,33

Parte variabile

Descrizione ImportoDecurtazione per personale trasferito all’Unione (salario accessorio di parte variabile percepito nel 2013, come da art. 1 comma 114 Legge 56/2014)

1.300,00

La percentuale di riduzione in proporzione alla diminuzione del personale in servizio è stata calcolata secondo i criteri fissata dalla Circolare MEF n. 12 del 15/07/2011.

La decurtazione relativa al personale trasferito in Unione è pari all’effettivo ammontare del salario accessorio percepito nell’anno precedente al trasferimento, in ottemperanza all’art. 1 comma 114 L. 56/2014.

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Sezione IV – Sintesi della costituzione del fondo sottoposto a certificazione

Descrizione Importo

Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità (sezione I)

198.222,38

Risorse variabili (sezione II) 18.553,08

A) tot fondo tendenziale 216.775,46

Decurtazione risorse fisse (sezione III) 56.709,87

Decurtazione risorse variabili (sezione III) 1.300,00

B) tot decurtazioni fondo tendenziale 58.009,87

Riepilogo Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità 141.512,51

Riepilogo Risorse variabili 17.253,08

C) Totale Fondo sottoposto a certificazione 158.765,59

Sezione V – Risorse temporaneamente allocate all’esterno del fondoVoce non presente per EE.LL.

Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa

Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione

Non vengono regolate dal presente contratto somme relative a:

Descrizione Importo

Progressioni orizzontali 61.000,00Indennità di comparto 25.500,00Indennità nido CCNL 2000 (€ 61,97 x 10 mesi) 3.800,00Indennità nido/materna CCNL 2001 (€ 28,41 x 12 mesi) 3.600,00Reperibilità 1.400,00Turno 24.000,00Rischio 2.024,55Maneggio valori 1.004,40Indennità URP - stato civile (lett. i) 1.500,00Disagio 2.740,00Maggiorazioni lavoro festivo 2.430,27Totale 128.999,22

Le somme suddette, quantificate in via previsionale per l’anno in corso, sono effetto di disposizioni del CCNL o per le risorse a destinazione vincolata di specifiche disposizioni normative o regolamentari mentre le progressioni economiche orizzontali sono relative a situazioni pregresse.

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Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo

Vengono regolati dal contratto i seguenti istituti (stima):

Descrizione Importo

Indennità di particolari responsabilità lett F 12.200,00

Compensi incentivanti progetti specifici (finanziati con art. 15 comma 5)

800,00

Totale 13.000,00

Sezione III - (eventuali) Destinazioni ancora da regolare

Nessuna.

Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione

Descrizione Importo

Somme non regolate dal contratto 128.999,22

Somme regolate dal contratto 13.000,00

Destinazioni ancora da regolare 16.766,37

Totale 158.765,59

Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo

Voce non presente per EE.LL.

Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale

a . Attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità;

Le risorse stabili ammontano a € 141.512,51; le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa (comparto, progressioni orizzontali storiche, indennità personale educativo nidi d’infanzia, turno, rischio, reperibilità e maneggio valori e indennità specifiche responsabilità lett i) ammontano in via di stima a € 128.999,22. Pertanto le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa sono interamente finanziate con risorse stabili.

b. Attestazione motivata del rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici;

Si attesta che gli importi destinati alla Performance sono corrisposti con criteri di meritocrazia in base alla percentuale di raggiungimento degli obiettivi di PEG/PDO certificati dall'Organismo indipendente di Valutazione, ed in base agli esiti del Sistema di valutazione e di misurazione della Performance, approvato con D.G. Unione n. 27 dell’ 11/5/2015, recepite dal Comune di Granarolo dell’Emilia con delibera di G.C. n. 98 del 23/9/2015 .

c. Attestazione motivata del rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa (progressioni orizzontali)

Il sistema di progressioni orizzontali all'interno della categoria è stato rivisitato con la preintesa di accordo decentrato 2015. Tuttavia, per l’esercizio in esame, le parti hanno concordato di non procedere all’attribuzione di nuove progressioni.

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Modulo III - Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell’anno precedente

Costituzione del Fondo Anno 2016 Anno 2015 Differenza

Risorse stabili141.512,51 168.586,06 -27.073,55

Risorse variabili 17.253,08 18.053,08 -800,00

Totale 158.765,59 186.639,14 -27.873,55

Modulo IV - Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio

Sezione I - Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell’Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione

I limiti di spesa del fondo, sia complessivi ai sensi delle vigenti disposizioni che riferiti a specifici sotto-insiemi, (come le destinazioni fisse con carattere di certezza e stabilità che non possono essere superiori alle relative risorse fisse, oppure le risorse a destinazione vincolata), risultano rispettati nella fase programmatoria della gestione in relazione all’adozione della determinazione di costituzione provvisoria del fondo n.24 del 15/01/2015. Il sistema contabile utilizzato dell’Ente è strutturato in modo da tutelare correttamente l’imputazione dei singoli valori di competenza dei capitoli di Bilancio di riferimento nei quali sono inserite le somme relative all’entità delle risorse decentrate.

Sezione II - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell’anno precedente risulta rispettato

Il confronto tra il fondo certificato dell’anno precedente e le effettive spese a consuntivo redatto dalle risultanze del sistema contabile dell’Ente è dettagliatamente indicato di seguito:

FONDO 2015

USCITE

fondo certificato(al netto delle decurtazioni DL.78/2010) consuntivo differenza

Voci stabili + variabili 186.639,14 186.413,92 225,22

Sezione III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell’Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo

Il totale del fondo come determinato definitivamente dall’Amministrazione è stanziato e impegnato al Bilancio 2016 con la seguente specifica di dettaglio degli impegni:

cap. 101110105/0 "Fondo di incentivazione al personale" - impegno n. 205/2016 euro 158.765,59cap. 101110124/0 "oneri a carico ente sul fondo di incentivazione al personale" - impegno n. 206/2016 euro 44.455,00cap. 101110204/0 "IRAP su fondo incentivazione” - impegno n. 207/2016 euro 13.495,00

Granarolo dell’Emilia, 15/12/2016 IL RESPONSABILE UFFICIO UNICO DEL PERSONALE

Dott. Alberto Di Bella

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Città di Granarolo dell’EmiliaProvincia di Bologna

Relazione illustrativaal contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL

1/4/1999, in merito all’utilizzo delle risorse decentrate dell’anno 2016(circolare n. 25/2012 Ragioneria Generale dello Stato)

Modulo 1 - Scheda 1.1 Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto delcontratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge

Data di sottoscrizionePreintesa sottoscritta in data 3/11/2016Contratto Decentrato Integrativo anno 2016

Periodo temporale di vigenza 1-1-2016 31-12-2016

Composizionedella delegazione trattante

Parte Pubblica (ruoli/qualifiche ricoperti):Presidente Dott.ssa Rita PETRUCCIComponenti: Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione (elencosigle): FP-CGIL, UIL, RSUFirmatarie della preintesa: FP-CGIL , UIL, RSUFirmatarie del contratto: _______________________ (indicare le siglefirmatarie)

Soggetti destinatari Personale non dirigente

Materie trattate dal contrattointegrativo (descrizionesintetica)

Riparto e destinazione risorse decentrate anno 2011

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Interventodell’Organo dicontrollointerno. AllegazionedellaCertificazionedell’Organo dicontrollointerno allaRelazioneillustrativa.

È stata acquisita la certificazione dell’Organo di controllo interno?Sì in data …..……...(il presente campo verrà compilato dopo l’acquisizione della certificazione da parte del/irevisore/i)

Nel caso l’Organo di controllo interno abbia effettuato rilievi, descriverli?

__________(il presente campo verrà compilato dopo l’acquisizione della certificazione da parte del/irevisore/i)

Attestazione delrispetto degliobblighi di leggeche in caso diinadempimentocomportano lasanzione deldivieto dierogazione dellaretribuzioneaccessoria

È’ stato adottato il Piano della performance previsto dall’art. 10 del d.lgs.150/2009Sì, con D.G. n 23 del 29.2.2016 di approvazione del Peg 2016integrato con il Piano performance.È’ stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l’integritàprevisto dall’art. 11, comma 2 del d.lgs. 150/2009? Il programma triennale per la trasparenza e l’integrità è stato approvato condeliberazione di Giunta comunale n. 7 / 2016 contestualmente al PianoPrevenzione corruzione

È stato assolto l’obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell’art. 11del d.lgs. 150/2009? Si

La Relazione della Performance è stata validata dall’OIV ai sensidell’articolo 14, comma 6. del d.lgs. n. 150/2009? Ente non soggetto…

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Eventuali osservazioni =============

Modulo 2 Illustrazione dell’articolato del contratto (Attestazione della compatibilità con ivincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale – modalità di utilizzo dellerisorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili)

A) illustrazione di quanto disposto dal contratto integrativoArticolo 1. Campo di applicazione e durata: dipendenti con rapporto di lavoro subordinato di durata

almeno semestrale

Articolo 2 Controversie e interpretazione autentica

Articolo 3 Criteri per la Quantificazione fondo risorse decentrate. Vengono ribaditi i principi fissatidalla normativa, in particolare il D.Lgs 150/2009 e dai CCNL in ordine alla costituzionedelle risorse, di competenza dell’Amministrazione, e alla destinazione della parte variabiledel Fondo, che deve essere vincolata a specifici obiettivi di miglioramento dei servizi e diincremento della produttività. Si rimanda allo schema di sintesi del fondo incentivanteallegato all’accordo per il dettaglio della quantificazione.

Articolo 4 Sistema incentivante. Si rimanda al sistema di misurazione e valutazione della performance,in corso di approvazione, per la ripartizione delle risorse destinate al miglioramento dellaperformance individuale e collettiva.

Articolo 5 Progressioni orizzontali. Il sistema di progressioni orizzontali all'interno della categoria èstato rivisitato con la preintesa di accordo decentrato 2015. Tuttavia, per l’esercizio inesame, le parti hanno concordato di non procedere all’attribuzione di nuove progressioni.

Articolo 6 Principi generali delle indennità. Si evidenzia come l’erogazione di somme legate alleprestazioni lavorative svolte deve essere finalizzata a valorizzare e riconoscere funzioniulteriori rispetto all'esercizio di compiti propri della categoria di appartenenza, e che ilriconoscimento è sempre proporzionale alla presenza in servizio

Articolo 7 Utilizzo delle risorse destinate a rischio, reperibilità, turno. Vengono descritte le condizionie le fattispecie che danno luogo al riconoscimento delle varie indennità contrattualiconnesse allo svolgimento di specifiche attività. Viene confermata in particolare la specificadisciplina per l’indennità di turno del personale educativo, parametrata al bilanciamento traservizi antimeridiani e pomeridiani.

Articolo 8 Compensi per attività disagiate. In coerenza con le indicazioni dell’ARAN e dellagiurisprudenza contabile, si individua la quantificazione di tale indennità in misura nonsuperiore a quella di rischio (misura massima pari a 30 euro mensili), in relazione allosvolgimento di alcune tipologie di attività caratterizzate da una particolare gravosità o da unorario disagiato. L’erogazione è comunque proporzionata alla presenza in servizio ( es.servizi in orari serali, come assistenza alle sedute consigliari o eventi nevosi in orarianticipati rispetto all’ordinario orario di servizio ).

Articolo 9 Disciplina dell’indennità per particolari responsabilità. Viene prevista un’articolazionedell’indennità (contrattualmente fissata nella misura massima di € 2500) su unagraduazione che va da 500 a 1800 euro, in relazione alle responsabilità esercitate e al gradodi complessità delle procedure gestite. Si conferma indennità di particolare responsabilitàper URP e demografici nell’importo annuo di 300 euro.

Articolo 10 Indennità maneggio valori. Nei limiti previsti dal CCNL (1.55 euro giornalieri) si prevedel’erogazione a consuntivo a favore degli agenti contabili formalmente istituiti.

Articolo 11 Previsione progetti incentivanti. Si tratta di attività dalla particolare connotazione dimiglioramento e razionalizzazione dei servizi, incentrato su un progetto relativo al Serviziodi PM, per lo svolgimento dei servizi in forma associata con il Comune di Budrio, la cuierogazione dovrà essere sottoposta a valutazione circa il raggiungimento degli obiettivi

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prefissati. Il progetto biennale, iniziato nel 2015, per l’anno 2016 è conclusoanticipatamente per effetto del trasferimento del servizio di PM in Unione Terre di Pianura.

Articolo 12 Individuazione delle risorse destinate all’incentivazione della performance individuale e digruppo, sulla base della realizzazione del Piano degli Obiettivi dell’Ente e in strettacorrelazione con la valutazione espressa dai Responsabili nei confronti dei dipendenti.

B) quadro di sintesi delle modalità di utilizzo delle risorse

Sulla base dei criteri di cui all’articolo 3 le risorse vengono utilizzate nel seguente modo:

Descrizione* Importo

Progressioni orizzontali 61.000,00

Indennità di comparto 25.500,00

Indennità nido CCNL 2000 (€ 61,97 x 10 mesi) 3.800,00

Indennità nido/materna CCNL 2001 (€ 28,41 x 12mesi)

3.600,00

Reperibilità 1.400,00

Turno 24.000,00

Rischio 2.024,55

Maneggio valori 1.004,40

Indennità URP - stato civile (lett. i) 1.500,00

Disagio 2.740,00

Maggiorazioni lavoro festivo 2.430,27

Indennità part. responsabilità (lett. f)12.200,00

Progetto P.M. 800,00

Performance individuale e collettiva 16.766,37

Totale 158.765,59

* dove non diversamente indicato il riferimento è al CCNL 1.4.1999

C) effetti abrogativi impliciti

Il presente accordo abroga il precedente contratto decentrato annuale per la destinazione delle risorsesottoscritto in data 14/4/2016

D) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia epremialità

Il sistema incentivante previsto dal presente CCDI prevede meccanismi di premialità differenziati earticolati in relazione al raggiungimento di obiettivi specifici, in coerenza con le disposizioni normativeanche del D.Lgs 150/2009. Vi è infatti una quota prevalente di produttività legata agli obiettivi delPEG/PDO ed erogata in relazione al raggiungimento dei risultati, e ulteriori risorse finalizzate allaremunerazione di specifiche attività caratterizzate da elevata progettualità, per le quali la corresponsionedei compensi è direttamente correlata alla valutazione dell’apporto individuale rispetto al conseguimentodegli obiettivi.

E) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio di selettività delle progressionieconomiche;

Lo schema di CCDI non prevede nuove progressioni economiche per il 2016.

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F) illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo, in correlazione con glistrumenti di programmazione gestionale

Il sistema di incentivazione della performance del personale dipendente si muove in coerenza con gliobiettivi gestionali affidati ai responsabili ed è finalizzato al miglioramento qualitativo continuo deiservizi comunali esistenti, secondo criteri di valorizzazione del merito. In particolare, si attende ilmantenimento degli standard quali/quantitativi pur in presenza di un quadro di risorse per il personalein tendenziale diminuzione, nonché lo svolgimento di attività di particolare rilevanza nell’ottica dellasoddisfazione dei bisogni dei cittadini, ad invarianza di risorse impiegate.

Data, 15/12/2016 IL PRESIDENTE DELEGAZIONE PARTE PUBBLICA

Dott.ssa RITA PETRUCCI

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CI T TA’ D I G RA N A RO L O D EL L’EMIL IABologna

Proposta N. 1570 / 2016SEGRETERIA SINDACO E STAFF

OGGETTO: AUTORIZZAZIONE ALLA SOTTOSCRIZIONE CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO PER LA DISCIPLINA DI INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E DELLA PRODUTTIVITA' ANNO 2016

PARERE TECNICO

Ai sensi dell’art. 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267, si esprime sulla proposta di deliberazione in oggetto parere FAVOREVOLE in merito alla regolarità tecnica.

Lì, 21/12/2016 IL RESPONSABILEPETRUCCI RITA

(Sottoscritto digitalmente ai sensidell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)

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CI T TA’ D I G RA N A RO L O D EL L’EMIL IABologna

Proposta N. 1570 / 2016SEGRETERIA SINDACO E STAFF

OGGETTO: AUTORIZZAZIONE ALLA SOTTOSCRIZIONE CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO PER LA DISCIPLINA DI INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E DELLA PRODUTTIVITA' ANNO 2016

PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA’ CONTABILE

Ai sensi dell’art. 49 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267, si esprime sulla proposta di deliberazione in oggetto parere FAVOREVOLE in merito alla regolarità contabile.

Lì, 22/12/2016 IL RESPONSABILELANDINI MONICA

(Sottoscritto digitalmente ai sensidell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)

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CI T TA’ D I G RA N A RO L O D EL L’EMIL IABologna

Attestazione di Esecutività

Deliberazione di Giunta Comunale N. 124 del 23/12/2016

SEGRETERIA SINDACO E STAFF

Oggetto: AUTORIZZAZIONE ALLA SOTTOSCRIZIONE CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO PER LA DISCIPLINA DI INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E DELLA PRODUTTIVITA' ANNO 2016

Si dichiara che la presente deliberazione è divenuta esecutiva decorsi 10 giorni dall'inizio della pubblicazione all’Albo Pretorio on-line di questo Ente.

Li, 13/01/2017 L’INCARICATO DELLA PUBBLICAZIONEPETRUCCI RITA

(Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs. n. 82/2005 e s.m.i.)

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CI T TA’ D I G RA N A RO L O D EL L’EMIL IABologna

Attestazione di Avvenuta Pubblicazione

Deliberazione di Giunta Comunale N. 124 del 23/12/2016

Oggetto: AUTORIZZAZIONE ALLA SOTTOSCRIZIONE CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO PER LA DISCIPLINA DI INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E DELLA PRODUTTIVITA' ANNO 2016

Si dichiara l’avvenuta regolare pubblicazione della presente deliberazione all’Albo Pretorio on-line di questo Ente a partire dal 27/12/2016 per 15 giorni consecutivi, ai sensi dell’art. 124 del Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267 e la comunicazione ai capigruppo consiliari contestuale alla pubblicazione, ai sensi dell’art. 125 del Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267.

Li, 13/01/2017 L’INCARICATO DELLA PUBBLICAZIONEPETRUCCI RITA

(Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs. n. 82/2005 e s.m.i.)

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