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INDICE
BLUAGRI, CRESCERE CON LA NATURA
IL TERRENO È VIVO
COME LAVORANO I NOSTRI PRODOTTI
PRODOTTI LINEA VIGNETO
BLUVITE
BLUVITE PRO
BLUVITE RED
BLUSOVESCIO
ESPERIENZE IN CAMPO
UTILIZZANO BLUVITE
RISULTATI IN VIGNETO
07
09
11
21
23
25
29
31
33
PAG.
7
È questa la mission di BluAgri, azienda giovane ed innovati-va, nata dalla collaborazione con Ever, leader nelle soluzio-ni enologiche.
Siamo convinti sia fondamentale operare nel rispetto della na-tura, natura che non dev’essere contrastata ma assecondata, lasciata libera di esprimersi. La visione di BluAgri di crescere con la natura è stata quindi contestualizzata per soddisfare l’e-sigenza di aumentare di pari passo quantità e qualità, in ottica di vera sostenibilità. Per raggiungere l’obiettivo siamo parti-ti da un ambito ancora poco conosciuto ovvero quello dello sti-molo dei microrganismi nel terreno, attraverso materie prime naturali da noi selezionate e lavorate.
La qualità, la stabilità e la quantità delle produzioni ottenute con i prodotti BluAgri, sono la migliore dimostrazione del principio che indirizza le nostre ricerche: “STIMOLARE IL TERRENO PER NUTRIRE LA PIANTA”.
Mattia Veneziano
9
La biomassa vivente regna da millenni nei nostri suoli, e nel cor-
so di queste lunghissime epoche si è evoluta con tutti gli altri es-
seri viventi, in particolare i vegetali. Parliamo di tonnellate di co-
munità microbiche che vivono in colonie e con tutti gli organismi
avviano processi biologici di tipo coevolutivo. Questi meccanismi
permettono l’adattamento e la risposta agli stress, consentendo
l’induzione e lo stimolo di meccanismi di resistenza e della pro-
mozione della crescita.
La nostra opera, grazie al «know-how» nel campo della micro-
biologia, funge da collante ed innesco di processi biologici fonda-
mentali per la vita delle piante.
La promozione della crescita, l’induzione di meccanismi di control-
lo ormonico e lo sviluppo degli organi vegetativi e produttivi della
pianta rappresentano alcune delle funzionalità sulle quali il team
BluAgri concentra le proprie risorse.
La consapevolezza che l’organico ed il naturale, insieme alla garan-
zia qualitativa e quantitativa, ottenibili da questi processi biochimici
e fisiologici, sono un tassello fondamentale per rendere lo sviluppo
sostenibile in agricoltura la realtà e l’obiettivo di BluAgri.
IL TERRENO È VIVO
CatalogoVigneto
RIATTIVARE IL SUOLO PER MIGLIORARE NATURALMENTE LA CRESCITADELLE PIANTE
FISSAZIONE DELL’AZOTO
AUMENTO BIODISPONIBILITÀDEGLI ELEMENTI NUTRITIVIIMMOBILIZZATI NEL TERRENO
SOLUBILIZZAZIONE DEL FOSFORO
4-5 t/haDI MICRORGANISMINEL TERRENO
STIMOLO PRODUZIONE ORMONIDELLA CRESCITA
PRODUZIONE DI SIDEROFORI(CHELAZIONE DEL Fe3+)
FAVORISCONO MECCANISMIDI CHELAZIONE TRA RADICI E SOSTANZA ORGANICA
Che Fe3+
Che Fe3+
Funzioni dei Batteri PGPR:
13
Il suolo necessita di tempi molto lunghi per la sua costituzione, in special modo nella frazione esplorabile, la più vitale, ma, al tempo stesso, la più soggetta ad impove-rimento a causa di errate lavorazioni o ec-cessivo uso di fertilizzanti chimici. Le comunità di microorganismi presenti nel terreno sono numerosissime, in media in un ettaro di vigneto si possono trovare cir-ca 2000-3000 specie fungine e 5000-6000 specie batteriche. Secondo un recente stu-dio effettuato in 12 vigneti della zona Colli Euganei e Colli Berici, sono state sequen-ziate ben 56.046 specie tra funghi e batte-ri*. Queste comunità microbiche formano efficienti simbiosi con le radici, fornendo alla pianta un continuo apporto di acqua e di nutrienti, motivo per cui è fondamentale mantenerle attive e funzionanti.
I benefici che derivano dalla riattivazione del suolo si ripercuotono in tutta la pian-ta, in questo modo il benessere della vite aumenta in maniera naturale, dalla radice alla chioma.
* (Progetto Vene-Terroir, M. Paoletti, A. Squartini, G. Concheri, DAFNAE).
RIATTIVARE IL SUOLO PER MIGLIORARE NATURALMENTE LA CRESCITADELLE PIANTE
FISSAZIONE DELL’AZOTO
AUMENTO BIODISPONIBILITÀDEGLI ELEMENTI NUTRITIVIIMMOBILIZZATI NEL TERRENO
SOLUBILIZZAZIONE DEL FOSFORO
4-5 t/haDI MICRORGANISMINEL TERRENO
STIMOLO PRODUZIONE ORMONIDELLA CRESCITA
PRODUZIONE DI SIDEROFORI(CHELAZIONE DEL Fe3+)
FAVORISCONO MECCANISMIDI CHELAZIONE TRA RADICI E SOSTANZA ORGANICA
Che Fe3+
Che Fe3+
Funzioni dei Batteri PGPR:
CatalogoVigneto
A livello percentuale la maggior parte dei microrganismi presente nel terreno (circa il 70-90%) si trova in equilibrio con la pianta senza avere rapporti simbio-tici né patogeni; tuttavia, quando le condizioni ambientali diventano sfavorevoli, il loro equilibrio può mantenersi indifferente (es. con diserbo, concimazione chimica di sintesi) o divenire patogeno.
LO STIMOLO DEI MICRORGANISMIUTILI DEL TERRENOPER INCREMENTARE NATURALMENTE LA CRESCITA DELLE PIANTE
10%
0%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
MICRORGANISMI A METABOLISMOPATOGENO
MICRORGANISMI A METABOLISMO VARIABILE
MICRORGANISMI A METABOLISMOUTILE
CONCIMI STANDARD
15
L’innovativa tecnologia BluAgri (coperta da Trade secret), unita alle componenti di origine naturale, permette di ripristinare la fertilità microbica dei suoli senza im-mettere microrganismi estranei al nostro terreno. In questo modo è possibile stabi-lizzare l’ecosistema in modo duraturo e aumentare la qualità e la quantità delle uve prodotte, riducendo al contempo i costi di produzione. L’utilizzo di diserbi e concimi chimici può diminuire la popolazione microbica del terreno. I concimi di sintesi in par-ticolare, essendo composti da sali inorganici provocano la plasmolisi e quindi la distru-zione delle cellule microbiche, riducendo la componente viva dei terreni.
10%
0%
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MICRORGANISMI A METABOLISMOPATOGENO
MICRORGANISMI A METABOLISMO VARIABILE
MICRORGANISMI A METABOLISMOUTILE
CONCIMI BLUAGRI
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MICRORGANISMI A METABOLISMOPATOGENO
MICRORGANISMI A METABOLISMO VARIABILE
MICRORGANISMI A METABOLISMOUTILE
Il ripristino del naturale equilibrio microbiologico del terreno favorisce il rinnovo e la crescita di un apparato radicale efficiente, aumentando l’esplorazione e il ricambio pilifero della radice. La conseguenza del maggiore sviluppo dell’apparato radi-cale, e quindi del maggior numero di interazioni tra batteri-radice, si traduce in un continuo apporto di acqua e sostanze nutritive alla pianta.
STANDARD BLUVITE
LO STIMOLO DELL’APPARATO RADICALE
Favorendo il metabolismo dei microrganismi è possibile rendere disponibile per le piante la frazione di sostanze nutritive immobilizzate da legami biologici e minerali. Tale meccanismo di azione si traduce nella MOBILIZZAZIONE DI TUTTI QUEI NUTRIENTI CHE ALTRIMENTI RI-MARREBBERO IMMOBILIZZATI E QUINDI NON ASSIMILABILI DA PARTE DELLA PIANTA. Un utilizzo costante dei prodotti BluAgri, unito a pratiche agricole sostenibili volte all’incremento ed alla conservazione della sostanza organica, permette di risanare in modo permanente il terreno, riuscendo a ridurre a più del 50% le concimazioni chimiche inorganiche.
LE FUNZIONI SULLA PIANTA:maggiore crescita della chioma =+ fotosintesi + sostanze nei grappoli e di riserva nel legno+ lignificazione dei tralci
LE FUNZIONI SULLA RADICE:riattivazione dell’apparato radicale =+ radichette e peli radicali+ produzione auxine, citochinine e gibberelline+ rilascio sostanze immobilizzate nel terreno
I BENEFICI DALLA RADICE ALLA CHIOMA
21
DESCRIZIONE: BluVite è un prodotto che stimola i microrganismi au-toctoni utili, della vite e del terreno.Grazie alla sua particolare composizione ed origine, BluVite consente un miglioramento dell’ambiente pe-dologico, permettendo il ripristino della biodiversità microbiologica ed il rinnovo di un apparato radicale efficiente.
COMPOSIZIONE: Zolfo di miniera, Solfato di magnesio eptaidrato (Kieserite) tipo VT01.
DESTINAZIONE: POLIVALENTE per tutte le varietà di vite e per i nuovi impianti.
CONFEZIONI DISPONIBILI: 18 kg
BluVite
BACCA ROSATA
BACCA BIANCA
BARBATELLE E NUOVI IMPIANTI
BACCA NERA
23
DESCRIZIONE: BluVite Pro è un prodotto che stimola i microrganismi autoctoni utili della vite e del terreno, appositamente studiato per il Glera e per le varietà da spumantizza-zione.Grazie alla sua particolare composizione ed origine, BluVite Pro consente un miglioramento dell’ambiente pedologico, permettendo il ripristino della biodiversi-tà microbiologica ed il rinnovo di un apparato radicale efficiente. Nel contempo, BluVite Pro favorisce l’otte-nimento di uve con un contenuto acidico ed aromatico superiore.
COMPOSIZIONE: Zolfo di miniera, Solfato di magnesio eptaidrato (Kieserite) tipo VTS01.
DESTINAZIONE: Glera, Pinot nero, Pinot Meunier, Chardonnay e altre varietà da spumantizzazione.
CONFEZIONI DISPONIBILI: 18 kg
BluVitePro
VARIETÀ DA SPUMANTIZZAZIONE
A BACCA NERA E BIANCA
25
DESCRIZIONE: BluVite Red è un prodotto specificamente formulato per le varietà a bacca nera di qualità. Grazie alla sua particolare composizione ed origine, BluVite Red at-tiva i meccanismi biologici connessi allo stimolo del microbiota specifico della vite. Consentendo il miglio-ramento dell’ambiente pedologico, BluVite Red fa-vorisce il rinnovo di un apparato radicale efficiente e l’ottenimento di uve con un contenuto polifenolico ed aromatico superiore.
COMPOSIZIONE: Zolfo di miniera, Solfato di magnesio eptaidrato (Kieserite) tipo VTR01.
DESTINAZIONE: UVE A BACCA NERA per vini rossi di qualità:Corvina, Rondinella, Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet franc, Carménère, Raboso Piave, Nero d’Avola, ecc.
CONFEZIONI DISPONIBILI: 18 kg
BluViteRed
BACCA NERA
DI QUALITÀ
CatalogoVigneto
MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO
1a distribuzione
18 kg/ha18 kg/haPIANTO
2a distribuzione
PREFIORITURA
Dosaggio e epoca:
Modalità di distribuzione:Sciogliere il prodotto in acqua e distribuirlo localizzato nella fascia del sottofila.Utilizzare un volume d’acqua di 200/250 L/ha (se effettuato prima di una pioggia con botte da diserbo o atomizzatore); utilizzare un volume maggiore (fino a 800 L/ha) se distribuito con doccette o tubo collegato alla botte.Si raccomanda di utilizzare ugelli con foro di dimensione superiore per non nebulizzare il prodotto ed evitare la dispersione nell’interfila.
PER NUOVI IMPIANTI/ BARBATELLE RECUPERO FALLANZE:Effettuare due concimazioni ravvicinate (1 mese) localizzate nella fascia del sottofila. Nel caso di singole barbatelle/rimpiazzi distribuire 10 grammi di prodotto nella buca di im-pianto ed irrigare.Per impianti con densità > di 3500 ceppi/ha, calcolare un dosaggio di 10 g/pianta/anno (es. se 5000 ceppi/ha effettuare due concimazioni da 25 kg/ha).
MODALITÀ DI UTILIZZO BluVitePro
BluVite
BluViteRed
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MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO
1a distribuzione
18 kg/ha18 kg/haPIANTO
2a distribuzione
PREFIORITURA
Effetti della concimazione al pianto:• Migliore germogliamento;
• Veloce e bilanciato accrescimento dei germogli (no allungamento internodi);
• Migliore sviluppo della parete fogliare.
Effetti della concimazione in prefioritura:• Aumento percentuale di allegagione;
• Uniformità di maturazione dei grappoli;
• Miglioramento della lignificazione all’agostamento.
29
DESCRIZIONE: BluSovescio è un prodotto studiato specificamente per mi-gliorare la radicazione e la crescita delle essenze da sove-scio e da semina dell’interfila. L’utilizzo di BluSovescio con-sente di aumentare la forza germinativa delle sementi e la radicazione delle piante, incrementando al contempo la por-tanza del manto erboso.
COMPOSIZIONE: Solfato di calcio biidrato 100% di origine naturale.
DESTINAZIONE: Graminacee e leguminose per la semina del sovescio e dell’interfila.
MODALITÀ D’UTILIZZO: Mescolare accuratamente 400 g di BluSovescio alla semen-te necessaria alla semina di 1 ha, in un secchio o diretta-mente nella tramoggia della seminatrice, avendo cura che il prodotto si distribuisca uniformemente su tutta la semente.
CONFEZIONI DISPONIBILI: 1 kg
BluSovescio
GRAMINACEELEGUMINOSE
CatalogoVigneto
Az. Agr. Gini Monteforte d’Alpone (VR)
”Viticoltori dal 1600”
La nostra azienda è una realtà storica. Da anni ormai abbiamo una gestione biologica dei vigneti, perché vogliamo conservare il più possibile la ter-ra che andrà ai nostri figli. Per questo utilizziamo prodotti a base naturale, perché siamo convinti che solo in questo modo si possa arricchire il ter-reno, e di conseguenza l’uva, delle caratteristiche uniche e inimitabili del nostro territorio.
Claudio Gini
Azienda Agricola Inama San Bonifacio (VR)
“Esprimere il territorio nei nostri vini”
Dopo decine di anni di ricerca, sperimentazione e applicazione stiamo procedendo nella giusta dire-zione. Avere suoli strutturati ed equilibrati, suoli che mantengano intatte le proprie caratteristiche originali, permette di creare le condizioni per otti-mizzare il lavoro dei microrganismi e della micro-fauna dei terreni. Questa per noi è la strada giusta per la viticoltura del futuro.
Lorenzo Manfreda
UTILIZZANOBLUVITE
31
Az. Agr. Bruseghin Marzio, Vittorio Veneto (TV)
“Iniziamo a risolvere i problemi dalla radice”.
Nella mia azienda ogni giorno affronto una sfi-da diversa, condurre dei vigneti a biologico non è semplice, ci sono tanti elementi da considerare per portare a casa dell’uva di qualità. Credo che la chiave sia la gestione del suolo e quindi, perché non iniziamo a risolvere i problemi dalla radice? La radice è fondamentale per lo sviluppo di una pianta sana, ed ecco perché poniamo attenzione alla fertilità. Un suolo fertile è la base di tutto.
Marzio Bruseghin
Poderi Salvarolo, Pramaggiore (VE)
”Sostenibilità è il nuovo imperativo”.
In un panorama vitivinicolo sempre più competiti-vo è fondamentale gestire il vigneto con la massi-ma precisione. Produrre dell’uva a basso impatto ambientale, utilizzando l’esperienza unita a tec-nologie innovative, permette di ottenere il risulta-to migliore sia in termini di qualità e quantità, che di sostenibilità ambientale.
Luigi Passador
RISULTATIINVIVAIO
PROVA SPERIMENTALE IN VIVAIO, MERLOT R18 SU SO4, Rauscedo (PN)
> RADICI PRIMARIE POCO APPROFONDITE > RADICI SECONDARIE E CAPILLIZIO POCO SVILUPPATI > BUONA SUPERFICIE ASSORBENTE > DISCRETA RESISTENZA ALLO STRESS IDRICO
> RADICI PRIMARIE VIGOROSE, APPROFONDITE E BEN DISTRIBUITE > RADICI SECONDARIE E CAPILLIZIO FORMANO UNA FITTA RETE RADICALE > SUPERFICIE ASSORBENTE ELEVATA > OTTIMA RESISTENZA ALLO STRESS IDRICO
STANDARD BLUVITE
35
0
500
1000
1500
2000
Prima scelta Seconda scelta Terza scelta Scarto nongermogliate con
radice
BluViteStandard
- 62,34 %+ 33,53 % + 32,46 % + 43,69 %
PROVA SPERIMENTALE BARBATELLE IN VASETTO, GLERA SU KOBER 5BB, Rauscedo (PN)
La migliore radicazione favorisce una maggiore spinta al germogliamento in termini di lun-ghezza e numero di foglie emesse.
Lunghezza media germoglio: STANDARD 15,6 CM – 7,5 FOGLIE / BLUVITE 21,8 CM (+ 40%) – 7,9 FOGLIENe consegue un benessere migliore della pianta già in vivaio, con una notevole diminuzione dello scarto e delle barbatelle di terza scelta a favore della prima scelta.
RILIEVO ULTIMA CERNITA DEL 16/05/2017Effettuato su 4000 barbatelle trattate BluVite e 4000 Standard.
STANDARD(Acido naftalenacetico NAA + concimazione chimica di sintesi)
BLUVITE
CatalogoVigneto
STANDARDTOT: 54,89 MLa simbiosi che si instaura tra la radice ed i funghi e batteri porta anche ad altri bene-
fici, come ad esempio la produzione di fitormoni. Rizobatteri come Azospirillum, Pseudomonas, Bacillus e Azotobacter sono in grado di stimolare la produzione nella pianta di ormoni come auxine, gibberelline e citochinine. In questo modo i batteri e i funghi promuovono la crescita radicale in modo naturale e favoriscono la dominanza dell’apice vegetativo.
Misura altezza 100 barbatelle su nuovo impianto colpito da gelata (riportate graficamente 50 barbatelle).
RISULTATI SU NUOVI IMPIANTI:Varietà GLERA SU KOBER 5BB, Gorgo al Monticano (TV)
Misura 100 barbatelle BluVite: 109.05 m - Risultato +98%
114
104
195
130
100 12
520
423
822
413
680
114 14
251
7419
810
310
519
451
106
156
120 15
112
5 134
186
130
184
120
8011
010
390
107
102
100
106
5235 34 41
141 17
810
010
316
080
117
108
155
Alt
ezza
Blu
Vite
0 mt.
1 mt.
2 mt.
Misura 100 barbatelle Standard: 54.89 m
2450 56
3154
34 41 33 37 39 4762 63 59
4717
3355 45
21 2985
128
110
100
7752
121
7190
7143
9252
3458 61 52
2912
657
6699
5034
7415
395 10
163 54
Alt
ezza
Sta
ndar
d
0 mt.
1 mt.
2 mt.
RISULTATI SU NUOVI IMPIANTI
GLERA SU KOBER 5BB, Gorgo al Monticano (TV)
37
Lo stimolo dell’apparato radicale ha permesso di portare al filo di banchina (1,00 m) il 59% delle viti rispetto il 12% dello standard.
La migliore nutrizione, e parallelamente la maggiore superficie radicale, si esprime a livello epigeo anche nei nuovi impianti.
STANDARDTOT: 54,89 M
BLUVITETOT: 109,05 M
CatalogoVigneto
Prima dell’applicazione di BluVite 30/6/2017
Ad un mese dall’applicazione di BluVite 28/7/2017
Monitoraggio effettuato su nuovo impianto con 3 livelli di banchine adiacenti:B bassa, M media e A alta. Pianta 1 di ogni tesi caratterizzata da sviluppo stentato e apice bloccato;Pianta 2 di ogni tesi caratterizzata da apice attivo in crescita.N.B. La crescita delle barbatelle nella banchina B è stata complessivamente omogenea nonostante fosse stato riportato del terreno da scavi limitrofi.
RISULTATI IN UN MESE SU NUOVO IMPIANTO
GARGANEGA, AZ. AGRICOLA INAMA,San Bonifacio (VR)
37,5 56
,5
16
67,5
19
56,5
136
166
68
177
82
190
020406080
100120140160180200
11BB 22BB 11MM 22MM 11AA 22AA
Lunghezza delle barbatelle prima e dopo un mese dal trattamento con BluVite.
39
L’effetto di BluVite è stato signi-ficativo nella riattivazione degli apici vegetativi grazie allo sti-molo ricavato dalla componente microbica utile del terreno.
Il valore Spad può essere rap-portato alla quantità di cloro-filla presente nella foglia.
Ad esempio, una foglia gialla possiede valori di 10-20, men-tre una foglia sana ha valori superiori a 40.
0,0
10,0
20,0
30,0
40,0
50,0
50,0
BLOCCO A MEDIA SPAD 30/6/17: 35,5MEDIA SPAD 28/7/17: 48,1 (+35%)
0,0
10,0
20,0
30,0
40,0
50,0
50,0
BLOCCO M MEDIA SPAD 30/6/17: 37,2MEDIA SPAD 28/7/17: 42,1 (+13%)
0,0
10,0
20,0
30,0
40,0
50,0
50,0
MEDIA SPAD 30/6/17: 29,2MEDIA SPAD 28/7/17: 37,4 (+28%)
BLOCCO B
PRIMA
DOPO
CatalogoVigneto
Lo sviluppo di un apparato radicale più efficiente e sviluppato permette una pronta ripresa nella crescita degli apici vegetativi ed una maggiore efficienza fotosintetica.
25 Luglio - Spad 19,50 03 Agosto - Spad 23,80 23 Agosto - Spad 41,40
RISULTATI SU BARBATELLE “BLOCCATE”
PINOT GRIGIO, TENUTE S.MARGHERITA, Fossalta di Portogruaro (VE)
Applicazione tardiva di BluVite (luglio) per recuperare la condizione di stress delle piante.
41
Ripristinando il metabolismo dei microrganismi utili ed autoctoni del terreno, si creano le condizioni per rendere la pianta più efficiente dal punto di vista nutritivo.
LUNGHEZZA MEDIA SOMMATORIA FEMMINELLE STANDARD: 5,98 m
LUNGHEZZA MEDIA SOMMATORIA FEMMINELLE BLUVITE: 10,44 m (+ 74,58%)
STANDARD BLUVITE
PINOT GRIGIO, AZ. AGR. CECCHETTO MARCO, Mareno di Piave (TV)
Confronto della lunghezza media delle femminelle per pianta in tesi STANDARDe tesi BLUVITE.
CatalogoVigneto
GLERA, BARBATELLE SOTTOPOSTE A INTENSE CONDIZIONI DI STRESS IDRICO.
*orientamento a sud, sottoposte ad alte temperature (fino a 51,9°C max) senza irrigazione per due settimane.
RESISTENZAALLO STRESSIDRICO
STANDARD
43
Il miglioramento dell’ambiente pedolo-gico si riflette in una migliore nutrizione ma anche in una maggiore resistenza agli stress abiotici. La maggiore presenza di peli radicali con-sente un maggiore assorbimento di acqua, favorendo la resistenza a stress idrici.
BLUVITE
CatalogoVigneto
STANDARD BLUVITEtrattato secondo anno
Un utilizzo costante dei concimi BluAgri permette di ottenere risultati migliori di anno in anno grazie all’aumento della vitalità del suolo.Questo si ripercuote in una migliore ripresa al germogliamento grazie alla presenza di un substrato ricco e nutritivo.
RISULTATI AL GERMOGLIAMENTO
GLERA SU KOBER 5BB,AZ. AGR. MARZIO BRUSEGHIN,Vittorio Veneto (TV)
45
1,3 1,7 2,30,02,04,0
STANDARD BLUVITE (TRATTATO 2 ANNI)
BLUVITE (TRATTATO 1 ANNO)
STANDARD
Numero di foglie emesse a settimana:
BLUVITEtrattato secondo anno
GLERA SU KOBER 5BB,AZ. AGR. MARZIO BRUSEGHIN,Vittorio Veneto (TV)
CatalogoVigneto
1
2
3
4
La costante e duratura presenza di nutrimenti assimilabili nel terreno favorisce un buon allungamento degli apici vegetativi, con internodi omogenei e regolari, ed una maggiore omogeneità della parete fogliare (>LAI).
STANDARD BLUVITE
OMOGENEITA’ DEGLI INTERNODI
PINOT GRIGIO, AZ. AGR. CECCHETTO MARCO, Mareno di Piave (TV)
47
RISULTATI SULLE FOGLIE
MAGGIORE SUPERFICIE E SPESSORE DELLA LAMINA FOGLIARE > migliore prestazione fotosintetica > resistenza fisica ad attacchi da insetti > migliore nutrizione delle parti pluriannuali > maggiore resistenza ai patogeni
STANDARD BLUVITE
CatalogoVigneto
Grazie alla migliore nutrizione, il grappolo si sviluppa in maniera completa riducendo il fenomeno dell’acinellatura. L’effetto “accumulo” del prodotto, inteso come miglio-ramento della fertilità del suolo di anno in anno, permette di ottenere rese esponen-zialmente maggiori. La presenza di un apparato radicale ben sviluppato, unito alla maggiore biodisponibilità degli elementi nutritivi, porta ad un incremento non solo quantitativo, ma anche qualitativo delle uve.
RISULTATI SULLA PRODUZIONE
GARGANEGA, AZ. AGR. CORTE MAINENTE, Soave (VR)
49
Risultato peso medio grappolo (campione di 300 grappoli a tesi) Standard: 169.63 g Trattato 1° anno BluVite: 297.09 g; +75% Trattato 2° anno BluVite: 361.11 g; +112%
In generale, su diverse varietà ed in diverse zone e terreni, l’utilizzo di BluVite ha permesso un incremento dell’acidità totale ed un abbassamento del pH.
*3 tesi: tesi STANDARD, tesi CONCIMATA DA UN ANNO CON BLUVITE, tesi CONCIMATA DA DUE ANNI CON BLUVITE.(VIGNETI NON IRRIGATI)
Standard BluVite1° anno
BluVite2° anno
ZUCCHERI RIDUTTORI g/L 155,2 154 156
ACIDITA’ TOTALE g/L 4,90 5,30 5,60
pH 3,43 3,28 3,25
RAME mg/L 2,09 1,33 1,11
CatalogoVigneto
118,63 g118,63 g 156 g+ 31,5%
La diretta conseguenza di una migliore nutrizione si traduce in una maturazione omogenea dei grappoli, con una costanza nel mantenimento delle dimensioni e dei pesi medi. L’aumento della quantità, correlata ad un aumento delle dimensioni dell’acino, si riflette in una migliore qualità enologica sulla base di una maturazione regolare e costante del grappolo.
STANDARD
103,4 g103,4 g 152,55 g+ 47,5%
BLUVITE
RISULTATI SULLA PRODUZIONE
CHARDONNAY E PINOT GRIGIO,AZ. AGR. PODERI SALVAROLO, Pramaggiore (VE)
Peso medio grappolo:300 MISURAZIONI A TESI
51
PINOT GRIGIO, AZ. AGR. PODERI SALVAROLO, Pramaggiore (VE)
STANDARD:
1,01 gBLUVITE:
1,51 g + 49,5%
Identificazione campione Zucc. Alcol
tot. pH Ac. Tot.
Ac. Vol.
Ac. Mal.
Ac. Tart. APA AZAM
MOAZAM MI Catechine Estratto Potassio Rame
g/l g/l g/l g/l g/l g/l g/l g/l g/l g/l mg/l mg/l
Pinot Grigio STANDARD 178,0 10,68 3,12 7,52 0,08 2,20 6,9 178 87 91 29 19,6 1057 2,04
Pinot Grigio BLUVITE 196,0 11,76 3,08 8,07 0,07 2,55 7,34 198 70 128 23 21,3 961 1,30
Chardonnay STANDARD 184,0 11,04 3,12 7,41 0,09 2,66 6,3 222 80 142 5 17,5 1007 2,03
Chardonnay BLUVITE 188,0 11,28 3,09 8,84 0,08 3,20 7,3 233 103 130 6 18,9 833 1,87
Peso medio acino:250 MISURAZIONI A TESI
CatalogoVigneto
La rivitalizzazione dell’apparato radicale consente lo sviluppo uniforme degli internodi, un’ottima lignificazione ed un diametro maggiore dei tralci (incremento della quantità di riserva d’amido).
STANDARD BLUVITE
TRALCI E LIGNIFICAZIONE
GARGANEGA,AZ. AGR. GINI, Monteforte d’Alpone (VE)
53
Media Standard: 7.06 mm (tralci da fini a molto fini)
Media BluVite: 9.19 mm (tralci normali) = +30% di diametro
STANDARD
BLUVITE
Rilievo del diametro dei tralci effettuato alla base di 200 tralci nella stessa posizione.
Nelle sezioni dei tralci, è evidente una maggiore presenza di floema e tracheidi, ovvero di fasci vascolari più predisposti alla traslocazione linfatica, che di trachee, adibite invece alla traslocazione di sali ed acqua. Ciò determina un migliore nutrimento per gli organi epigei del-la pianta ed una migliore resistenza agli stress idrici. BLUVITE HA DIMOSTRATO DI FAVORIRE UNA BUONA LIGNIFICAZIONE CON UN OTTIMALE DIAMETRO DEI TRALCI (NON È STATO RILEVATO ALCUN ECCESSO DI VIGORE CHE ABITUAL-MENTE SI RISCONTRA CON L’IMPIEGO DI FERTILIZZANTI AD ALTO TITOLO AZOTATO).
La regolarità nell’espressione vegetativa è un obiettivo importante per definire la qualità della produzione dell’annata ed assicurare la vitalità della pianta per il futuro.
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BLUAGRI S.r.l. 2016I dati esposti nel presente materiale sono frutto di esperienze in campo e prove sperimentali e non costituiscono garanzia di risultato. I risultati possono mutare in funzione di variabili ambientali e condizioni di coltivazione.