taglia, ogni impianto può essere esercito a regimi differenti, dal 100 per cento e fino al 50 per cento della potenza, ottimizzando la produzione dei diversi vettori energetici. Nel 2006 è nata la linea Bio (con potenze da 64 a 1.484 kW) che valorizza il biogas prodotto da scarti agricoli e zootecnici, da materia proveniente da colture dedicate o da frazioni organiche di rifiuti urbani. Da ultimo si è aggiunta la linea “Alto Rendimento” per applicazioni industriali (potenze da 888 a 4.400 kW). Su tutte le tipologie di impianto i sistemi di supervisione consentono una vasta gamma di operazioni, dalla scelta degli assetti di esercizio al monitoraggio delle condizioni di funzionamento e della relativa redditività, anche da remoto.

Standard a prova di mercati internazionaliUn tipico impianto per biogas – preso a titolo di esempio - si compone di due moduli affiancati, in container lunghi 12 metri e larghi 3. Il primo ospita il motore endotermico, il generatore, i quadri di accoppiamento e i quadri di controllo del gruppo. Nel secondo sono alloggiati i trasformatori elevatori, la parte di media tensione e, quando necessari, i trasformatori ausiliari. I motori endotermici sono Jenbacher (gruppo GE). L’intera parte di potenza e di distribuzione elettrica è realizzata con

Standardizzare puntando su componenti tecnologici con i più elevati livelli di qualità e affidabilità è essenziale per un’azienda che sviluppa impianti di cogenerazione modulari e pre-assemblati. Ed è proprio su questo terreno che si è consolidata la partnership di successo fra AB Impianti di Orzinuovi (Brescia) e ABB.

Un’azienda all’avanguardiaIl contenimento dei costi e la riduzione degli impatti ambientali sono le principali motivazioni che inducono molte aziende a puntare sulla cogenerazione, un settore nel quale AB Impianti è diventata nell’ultimo decennio una realtà di riferimento in Europa, con oltre 300 realizzazioni, per complessivi 800 MW di potenza. L’offerta comprende soluzioni da esterno e in centrale, con una gamma completa di innovativi impianti modulari in container, interamente progettati e pre-assemblati, con potenze comprese fra i 100 e i 10.000 kW. Punto di forza di AB Impianti è la fornitura “chiavi in mano”: l’azienda cura infatti direttamente tutte le fasi progettuali e produttive, partendo dalle carpenterie dei container per arrivare all’impianto finito e in esercizio. Tre le linee di prodotto. La linea Ecomax® è una soluzione impiantistica a elevate prestazioni, compatta e versatile: a prescindere dalla

Case noteCogenerazione: partnership vincente fra AB e ABB

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apparecchiature ABB: interruttori in media tensione HD4, contattori serie A/AF, interruttori automatici scatolati serie Tmax ed aperti serie Emax, interruttori automatici modulari S200 e morsetteria. Gli inverter, in numero variabile da 2 a 4 a seconda della taglia dell’impianto, sono ABB del tipo ACS 355, utilizzati per l’alimentazione del quadro di ventilazione acqua del motore, per la climatizzazione dei container, per l’alimentazione della soffiante gas e per le pompe. Questi azionamenti sono stati scelti per la loro compattezza, una caratteristica molto importante alla luce degli spazi ridotti, perché sono sul mercato dal 2006, quindi ben collaudati e affidabili, e perché offrono il migliore rapporto dimensioni-potenza disponibile sul mercato. Qualità e affidabilità sono alla base di un rapporto di fiducia nei confronti dei prodotti ABB che dura ormai da più di vent’anni, rafforzato anche dalla capillare rete di assistenza: questa rappresenta un punto di riferimento indispensabile per una realtà come AB che ha realizzato impianti in tutta Italia e si sta espandendo in Europa, con presenze dirette in Spagna, Romania, Polonia e Serbia.

Conveniente da tutti i punti di vistaLa cogenerazione è una soluzione ideale quando sono richieste significative produzioni di calore e si registrano elevati consumi elettrici. Permette infatti di autoprodurre energia elettrica a prezzi inferiori a quelli di mercato e di disporre di energia termica da introdurre in filiera sotto forma di acqua calda o vapore. Innumerevoli i contesti applicativi: dall’alimentare al chimico, dal tessile al metallurgico, dalla carta alla plastica, al vetro, ai laterizi…. Oltre che per le industrie, la cogenerazione è una grande opportunità anche per il mondo agricolo, grazie alla valorizzazione delle biomasse favorita dall’attuale contesto legislativo. In concreto, la cogenerazione permette di risparmiare energia fino al 30 per cento. Altrettanto significativi sono i vantaggi ambientali determinati dal minor consumo di combustibili fossili. L’offerta di AB Impianti si distingue anche per la capacità di garantire precisi parametri operativi in termini di ore di funzionamento senza fermi, ad esclusione delle ordinarie necessità manutentive. Questo importante fattore competitivo è in misura consistente legato all’affidabilità dei componenti ABB installati. I rendimenti e le disponibilità orarie annue registrate dagli impianti AB segnano valori da record: le installazioni in bio-cogenerazione raggiungono vette di 8.700 ore annue di funzionamento.

ABB S.p.A.Discrete Automation and Motion divisionVia L. Lama 33 20099 Sesto San Giovanni (MI) Tel.: 02 2414 1Fax.: 02 2414 3979 www.abb.it/driveswww.abb.it/drivespartners