Relazione del Presidente del Cda di SOS Malnate Onlus all’Assemblea Ordinaria dei soci.  Attività svolta nel 2009 e prospettive per il 2010.  Maurizio Ampollini 29 aprile 2010  

 

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Care volontarie e cari volontari di SOS Malnate,

la presente relazione vuole dare le adeguate informazioni circa la dimensione sociale della gestio-ne dell’Associazione, riportando tutti quei dati che concernono l’attività e i risultati sociali, l’apporto dei volontari e del personale dipendente, i vincoli ambientali, i rapporti con la comunità di Malnate, le iniziative di formazione rivolti agli operatori, i risultati raggiunti e quelli attesi.

SCORRIAMO INSIEME I TRATTI SALIENTI E LE DELIBERE PIU’ IMPORTANTI CHE HANNO CONTRADDI-STINTO IL 2009

Nel mese di aprile si sono avute le elezioni per il rinnovo delle cariche sociali ed è stato nominato il sottoscritto come nuovo Presidente dell’Associazione. E’ doveroso un ringraziamento al mio pre-decessore Giuseppe Carcano che ha traghettato l’associazione in tempi di sicuro non semplici. Il Cda ora è composto da 9 membri: Alessandra Bertolè Viale (Vicepresidente) Luca Croci (Ammini-stratore) Alba Croci (Segretario), Gabriele Garzolini, Giuseppe Carcano, Alessandro Meroni, Luigi Mariani e Roberto Bianchi (Consiglieri).

Già dalla prima seduta del Cda è stato predisposto un piano di rilancio dell’ associazione. SOS Malnate, infatti, aveva palesato negli ultimi tempi una situazione per certi versi preoccupante. Due erano fondamentalmente i motivi di tale disagio: la crisi economica e quella dei volontari. Infatti, per il secondo anno consecutivo, il bilancio è era stato chiuso con consistenti perdite ma soprattut-to serpeggiava un clima di minor impegno da parte dei volontari cosa ancora più preoccupante perché rischiava di minare la stessa ragion d’essere della pubblica assistenza: difficoltà di ricambio generazionale, scarso entusiasmo nella copertura dei turni notturni e nei fine settimana, poco coin-volgimento nella conduzione della vita associativa.

Per risolvere il problema della mancanza di volontari sono stati organizzati ben 2 moduli di corso da 40 ore serali, un modulo di corso da 80 ore serale e un corso diurno in-tensivo di 120 ore tutti con ottime presenze di iscritti. Con l’intento di mi-gliorare la partecipazione di chi è già volontario sono state attuate diverse azioni mirate al loro coinvolgimento: capi della divisa gratuiti per chi ha raggiunto oltre 300 ore di servizio, rete internet wireless presso la sede, biglietti di ringraziamento natalizi e una cena di ringraziamento per tutti i volontari. Grazie ad un rinnovato gruppo turni egregiamente coordinato dal RCV Massimo Desiante, cui si è voluto affidare istituzionalmente la re-

sponsabilità, è stato possibile in pochi mesi riorganizzare anche i turni nottur-ni che rappresentavano un fianco scoperto della turnistica complessiva.

Per quanto riguarda il punto di vista economico, la vendita dell’immobile di Via Savoia ha permesso di poter sanare una situazione deficitaria, di saldare tutti i fornitori dell’associazione e di realizzare specifici interventi: ampliamento dell’ambulatorio

 

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lo scorso anno, lavori presso la sede durante la prossima estate e presso la sede P. Grizzetti da effettuarsi nel corso del 2011. A ciò si aggiunga: l’acquisto della nuova ambulanza, le iniziative per il coinvolgimento dei volontari di cui si è accennato sopra oltre a riattivare l’esistenza di un fondo che copra il TFR dei dipendenti. Ovviamente l’attenzione al contenimento delle spese non deve essere abbandonato in quanto si tratta di un evento eccezionale legato a una donazione te-stamentaria. Come previsto dal legato testamentario è stato deliberato l’acquisto di una nuova Ambulanza presso la società Aricar intitolata alla memoria dei coniugi Innocenta Giamberini e A-nacleto Corradin.

Nel mese di gennaio dello scorso anno il Cda aveva deliberato di trasferire la gestione delle chia-mate del telesoccorso per tutto l’arco della 24 ore all’associazione “Vivi La Vita di Novara”. Questo ha permesso di poter garantire il servizio anche in assenza di centralinisti in sede. Questa scelta ha comportato però la sospensione anche del servizio di telecompagnia e non permette un presi-dio della sede in orari notturni. E’ stato pertanto predisposto un corso per la ricerca di nuovi centra-linisti e nuovi addetti del servizio tele compagnia e contiamo a partire dal mese di luglio di reinseri-re stabilmente la figura del centralinista notturno. Questo permetterà sia di ottenere dei risparmi in quanto nulla sarà più dovuto all’Associazione Vivi La Vita di Novara per la copertura del servizio, sia di ricreare quel legame diretto con l’utenza che era stato alla base della creazione di questo servizio molti anni fa .

Nel mese di settembre è stato inaugurato il nuovo mezzo della protezione civile ZETA acquistato grazie ad un contributo della Regione Lombardia che ha coperto l’80% del costo. Il vecchio mezzo Lambda, dopo aver pubblicato un annuncio sul sito del Cesvov, è stato donato all’Associazione di Volontariato Incadex di Sesto Calende che propone progetti etici innovativi in favore di persone in condizione di disagio socia-le e giovani in difficoltà.  Nel mese di aprile la nostra associazione è stata coinvolta, per il tramite di Anpas Lombardia, nell’emergenza terremoto Abruzzo. Ben 8 volontari si sono alternati fino a settembre garantendo il servizio presso la comunità di Monticchio e un volontario ha prestato servizio presso il Campo Na-zionale Anpas dell’Acquasanta presso l’Aquila.

I lavori di adeguamento dell’ambulatorio per cir-ca € 47.000,00 effettuati prevalentemente nei mesi di agosto e settembre,  hanno permesso di ottenere una sala d’attesa più ampia, degli uffici più spaziosi che rispettano la privacy dell’utenza, la predisposizione dell’aria condi-zionata e la separazione necessaria tra la medi-cina di base e il punto prelievo ematico. L’ambulatorio di medicina di base ora ospita ol-tre alla pediatra Dott.ssa Francesca Benzi an-che il medico di famiglia dott. Piero Corengia. A causa nella nuova riorganizzazione degli ambulatori è stata ripresentata una nuova richiesta di au-torizzazione all’esercizio.

E’ stata necessaria anche una riorganizzazione funzionale dei servizi infermieristici e medici in quanto sussisteva un’incompatibilità sotto il profilo fiscale della gestione dell’ambulatorio come associazione di volontariato dopo l’entrata in vigore della L. 02/09. Il Cda di Sos Malnate, nell’ambito della ristrutturazione della contabilità conseguente alla decisione di rinunciare alla

 

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partita Iva, non potendosi più avvalere delle agevolazioni riservate alle onlus di opzione ma do-vendo attenersi al regime fiscale previsto dalla legge quadro sul volontariato, ha deliberato di cedere la gestione degli am-bulatori medici specialistici e dell’assistenza infermieristica a SOS MALNTE SMS. Gli ambulatori medici pertanto sono stati ceduti sotto la gestione alla Società di Mutuo Soccorso per-ché fiscalmente può gestirli e contestualmente la Onlus non dovrà più nulla quale contributo spese per i locali di SMS al primo piano. Il punto prelievi e gli ambulatori di medicina di base, invece, rimangono di competenza dell’associazione in quanto gli introiti che essi fruttano sono derivanti da convenzioni o rimborso spese, come tali compatibili con il regime fiscale di una associazione di volontariato. Anche per quanto riguarda gli introiti del ser-vizio di telesoccorso è stato stipulato un accordo di gestione con AL SERVIZI Srl, società di AN-PAS Lombardia, di cui è stata deliberata l’acquisizione di una quota societaria, istituita proprio per permettere alle associazioni aderenti di poter gestire questa tipologia di servizi nel rispetto delle normative fiscali.

Sotto il profilo dell’innovazione tecnologia, l’Associazione non operava attraverso una rete di elabo-ratori, ma ogni elaboratore era autonomo. E’ stato necessario quindi realizzare una struttura a rete dotata di server che ha consentito di implementare sinergie a beneficio di quanti operano. Ma non è stato solo l’attrezzatura informatica ad aver avuto bisogno di interventi significativi, anche i pro-grammi in dotazione erano obsoleti e non sempre compatibili tra di loro il che obbligava in qualche caso a duplicare il lavoro. Sono state pertanto effettuate anche delle modifiche necessarie al fine di poter disporre di un sistema integrato che partendo dalla registrazione dei servizi arrivi fino alla fatturazione degli stessi, attraverso la gestione della contabilità e consentendo la redazione di bi-lanci e rendiconti che rispondano alle diverse necessità cui SOS Malnate è tenuta.

Il 26 ottobre, dopo diverse sedute di preparazione della relativa commissione e riu-nioni del Cda, è stato approvato il nuovo regolamento generale dell’associazione. Essenzialmente è stato adeguato in base alle modifiche dello Statuto, in altri casi, come per la parte relativa ai centralinisti, si è preso atto che alcune degli articoli e-rano ormai anacronistici. Altre modifiche invece sono il risultato dell’acquisizione nell’articolato delle delibere integrative che erano state approvate nel corso degli anni.

Nel mese di maggio il direttore di SOS è stato eletto per la terza volta nel cda del Cesvov ed è sta-to rinnovato nell’incarico di Vicepresidente.

 

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I RAPPORTI ISTITUZIONALI E I CONVENZIONAMENTI

Per quanto riguarda i rapporti con l’Amministrazione Comunale di Malnate, essi permangono col-laborativi e continuativi. Sempre nel campo delle convenzioni, è proseguita anche nel 2009 quella con la Fondazione don Gnocchi di Malnate per la gestione dei trasporti dei loro degenti.

Circa la convenzione per i servizi di Urgenza e di Emergenza, dopo l’istituzione dell’AREU Azienda Regionale Emergenza Urgenza, siamo in attesa degli sviluppi migliorativi che questa dovrebbe ap-portare, nonché delle istruzioni da parte di ANPAS circa la modalità per il convenzionamento al servizio 118 per gli anni futuri, tenuto conto che la convenzione in essere scaduta al 31 dicembre 2009 è stata prorogata alla fine di quest’anno.

Per quanto riguarda ulteriori convenzioni in essere: quelle con l’Azienda Ospedaliera di Circolo e il Comune di Azzate per la gestione dei punti prelievi proseguono nel segno della cooperazione a tutti i livelli.

Attraverso il coordinamento di Anpas provinciale si sta predisponendo un numero unico per la ge-stione dei servizi secondari che dovrà realizzarsi nel corso del 2010.

 

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I RAPPORTI CON LA POPOLAZIONE

SOS è sempre attenta alla popolazione ed è il primo punto di riferimento per la nostra azione. Per noi la collettività di Malnate e dei paesi limitrofi ha fatto molto.

I dati del 5 per mille sempre in costante ascesa sono il termometro che ci fa comprendere l’apprezzamento dei nostri servizi sul territorio.

anno preferenze importo 06 (redditi 2005) 880 € 24.055,92 07 (redditi 2006) 979 € 28.627,46 08 (redditi 2007) 1005 € 28.891,70

950

960

970

980

990

1000

1010

2006(redditi2005)

2007(redditi2006)

2008(redditi2007)

Preferenze 5 per mille

Nel corso dell’anno è stata riaperta la raccolta fondi in ricordo di di Federica Colli. Il sostegno della famiglia Colli è per la nostra associazione segno dell’affetto che ormai ci lega profondamente.

Ma non bisogna dimenticarsi dei molti simpatizzanti di SOS che ci versano annualmente un con-tributo anche se quest’anno le donazioni sono state minori rispetto agli anni precedenti molto pro-babilmente anche a causa della crisi economica generale che sta attraversando il paese.

 

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GLI EVENTI, LA RACCOLTA FONDI, LA COMUNICAZIONE

Nel corso del 2009, sono stati riconfermati gli eventi presentati negli anni precedenti (la Castagna-ta, la Serata di Gala) con la novità estiva dei tornei.

L’utile della serata di Gala è stato destinato quest’anno a l progetto di Anpas Lombardia rivolto verso le popolazioni terremotate dell’Abruzzo. Tutti i contributi sosterranno nei prossimi mesi il re-stauro e il ripristino della fontana monumentale di Monticchio, fra-zione del comune di L’Aquila. È stato lo stesso comune a richiedere questa destinazione, in quan-

to la fontana, che nessuno aveva ancora pensato di ripristinare, fa par-te del patrimonio artistico e culturale della comunità di Monticchio e prima di essere distrutta dal terremoto era un luogo di incontro e di socialità. L’assessore ringrazia per la sensibilità dimostrata sia du-rante la prima fase di emergenza, a cui hanno partecipato anche i volontari di SOS Malnate, sia in questa fase di ricostruzione.

I rapporti con gli organi di stampa sono sempre ottimi in particolare con “La Prealpina”, “Malnate Ponte”, “La Provincia”, “Varesenews”, “Rete55”, “Radio Missione Francescana”, “La6”, “Tele 7 Laghi”.

Gli altri canali comunicativi di SOS sono il Giornalino (stampato in circa 5000 copie), il sito internet, la newsletter, il gruppo su Facebo-ok, il Blog di SOS Junior, l’Infopoint presso il centro prelievi e la si-stematica diramazione di comunicati stampa.

 

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LE RISORSE UMANE

Il numero dei volontari è cresciuto a causa dell’aumento dei corsi di primo soccorso effettuati pas-sando a 261 tra soci effettivi e aspiranti. Ma è giusto ricordare anche l’invito rivolto ad ex soci che nel corso degli anni si erano allontanati dall’associazione a ritornare che pure ha prodotto qualche effetto positivo.

E’ da riconoscere un grande impegno dei volontari rispetto agli anni precedenti nella copertura dei turni notturni e nei turni festivi ricorrendo sempre meno all’uso di personale dipendente. Un fattore che necessita invece di miglioramento è legato all’incremento del numero dei servizi sportivi.

Anche nel corso dell’anno è proseguita la presenza mensile della psicologa a disposizione dei vo-lontari. Oltre alla formazione e ai colloqui individuali, durante l’anno sono stati svolti 3 incontri di debriefing in seguito a servizi critici che hanno visto coinvolti equipaggi di Sos Malnate. In tutti i ca-si la segnalazione è avvenuta direttamente dagli equipaggi intervenuti nel servizio. Agli incontri hanno sempre partecipato tutti i componenti degli equipaggi.

Rispetto le tutele che l’Associazione mette in atto per i volontari è da sottolineare che SOS Malnate rispetta le prescrizioni contenute nel Codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs 196/2003), avendo anche redatto il Documento Programmatico sulla Sicurezza. Tale documento ovviamente va anche, e a maggior ragione, a tutelare la privacy dei nostri assistiti.

Il numero dei dipendenti iscritti a libro paga è di 13 unità oltre ad una collaboratrice a progetto per il settore comunicazione ricaricata sul progetto finanziato dalla Regione. Nel 2009 è stato rinnova-to il CCNL ANPAS con i conseguenti aumenti previsti per il nostro personale e il pagamento degli arretrati. Grazie ad una riorganizzazione delle mansioni, dell’arrivo di una nuova impiegata ammi-nistrativa utilizzata soprattutto per le coperture in caso di assenza dei centri prelievi e dall’acquisto di nuovi software, si sono notevolmente migliorati i tempi di fatturazione; si è provveduto ad imple-mentare un sistema di comunicazione informatico, in ultimazione proprio in questi giorni, che per-mette la trasmissione automatica dei dati della fatturazione alla contabilità, evitando così duplica-zioni di lavori, sprechi e velocizzando ulteriormente l’attività nel suo complesso.

Il bando del servizio civile del 2009 ha prodotto una risposta soddisfacente. Sono stati ricoperti tutti i 6 posti ricercati.

Nel corso dell’anno si sono avvicendate 2 volontarie del servizio volontario europeo provenienti dalla Polonia e dalla Lettonia.

 

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I SERVIZI EROGATI

Servizi in auto e ambulanza.

Anche il 2009 ha visto il mantenimento del numero dei servizi effettuati rispetto agli anni precedenti (6.478).

Nel totale dei servizi sono riportati tutte le tipologie di trasporto e precisamente:

- servizi di urgenza ed emergenza 24 ore su 24, 365 giorni l’anno - trasferimenti, dimissioni, ricoveri, visite ospedaliere con ambulanza - assistenza con ambulanza a manifestazioni sportive e fiere - trasporti disabili con automezzi speciali e trasporti per gli utenti del Centro Diurno Integrato - trasporti prelievi ematici e campioni biologici - protezione civile

Visite mediche e servizi infermieristici.

Nel corso dell’anno sono state effettuate 628 visite mediche specialistiche (676 nel 2008) e 515 prestazioni infermieristiche (494 del 2008). Ottimi risultati se si considera l’ampio periodo di chiusu-ra estivo a causa dei lavori di adeguamento degli ambulatori. Come già detto in premessa dal 1/1/2010 i servizi medici ed infermieristici saranno gestiti intermente da SOS MALNATE SMS So-cietà di Mutuo Soccorso.

I SERVIZI GESTITI DA SOS MALNATE ONLUS DAL 1/01/2010 I SERVIZI GESTITI DA SOS MALNATE SMS DAL 1/1/2010

Tel. 0332-428555 info@sosmalnate.it www.sosmalnate.it

1. SERVIZI DI PRIMO SOCCORSO / TRASPORTO CON AMBULANZE ED ATTIVITÀ CORRELATE - Servizio di urgenza ed emergenza 24 ore su 24, 365 gg l’anno (coordinato dal 118 di Varese). - Trasferimenti, dimissioni, ricoveri e visite ospedaliere con ambulanza. - Assistenza con ambulanza a manifestazioni sportive e fiere. - Trasporto disabili, con automezzi speciali. - Attività di protezione civile. - Corsi di primo soccorso e di educazione sanitaria (per aziende DL. 388/03). 2. CENTRI PRELIEVI EMATICI - Centri prelievi ematici (in convenzione con l’Azienda Ospedaliera di Varese) nei comuni di Malnate, Viggiù, Gavirate, Besozzo e Azzate. 3. SERVIZIO DI TELESOCCORSO AGLI ANZIANI E ALLE PERSONE SOLE - Servizio di assistenza telefonica a distanza. In collaborazione con AL SERVIZI SRL.

Tel.:0332-426002 info@sosmalnatesms.it www.sosmalnatesms.it

I vantaggi del TESSERAMENTO: compartecipazione alle spese di trasporto per servizi in ambulanza e con mezzi speciali; visite mediche specialistiche scontate, rimborsi prestazioni sanitarie, diarie in caso di ricovero e molti altri vantaggi. 1. CENTRO DIURNO INTEGRATO PER ANZIANI - Al servizio degli anziani e delle loro famiglie che necessitano di un sostegno in alternativa alla badante e al ricovero in casa di riposo. Garantisce servizi legati alle esigenze della vita quotidiana: aiuto nell'igiene e cura della persona; pranzo e aiuto nell'alimentazione; somministrazione di farmaci, terapie ed altre prestazioni sanitarie, ma anche attività motorie e di riabilitazione, ricreative, diversi laboratori e iniziative culturali. Rappresenta inoltre un luogo di incontro per la vita di relazione, proponendo numerose occasioni di socializzazione. 2. SERVIZI AMBULATORIALI - Visite mediche specialistiche e assistenza infermieristica ambulatoriale.

 

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Prelievi ematici.

La gestione dei prelievi resta a carico di SOS Malate Onlus. Nel 2009 visto l’afflusso sempre in crescita del numero dei prelievi effettuati, si è deciso di effettuare delle importanti opere di ade-guamento dei locali del centro prelievi di Malnate, nello specifico:

una sala di attesa più ampia, adeguata al numero sempre crescente di utenti e predisposta per il confort dell’aria condizionata;

una sala prelievi più grande; un ufficio accettazione più spazioso e riorganizzato per permettere una maggiore tutela

della privacy; la presenza di un info point che trasmette le informazioni sul centro prelievi; diffusione radio; erogatore bevande calde.

Il centro si presentava con una sala d’attesa molto ristretta, circa 15 posti a sedere e una ventina in piedi. Il centro attualmente arriva ad ospitare anche 70/80 utenti al giorno. Era indispensabile pre-vedere un adeguamento anche per permettere una maggiore privacy che veniva garantita parzial-mente prima dei lavori. Lo sportello accettazione infatti era rivolto direttamente nella sala d’attesa.

 

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I lavori del centro, effettuati nella gran parte nell’estate del 2009 e conclusi definitivamente solo nel mese di dicembre, hanno portato molte migliorie alla struttura. I lavori, costati all’Associazione cir-ca € 47.000 attraverso fondi propri, hanno permesso di garantire all’utenza una sala di attesa dop-pia rispetto alla precedente. L’ufficio di accettazione ora è più ampio e viene garantita al massimo la privacy dell’utente attraverso una porta chiusa. La sala prelievo è doppia rispetto alla precedente e permette agli operatori di muoversi con più facilità. La sala d’attesa è stata fornita di un impianto radio e di una TV 42’’ usata come INFOPoint che trasmette informazioni sul Centro Prelievi e sull’associazione in generale. Sono stati predisposti i lavori per l’aria condizionata.

Nel 2009 si nota un leggero calo dei prelievi nel centro di Malnate (causato dal periodo di chiusura per i lavori di adeguamento dell’ambulatorio), un sensibile aumento nel centro di Azzate e livelli stazionari sugli altri tre centri. Lavena e Cuasso non sono più gestiti da SOS Malnate dal 2008.

La tendenza generale è sempre quella di un costante aumento dei prelievi effettuati presso i centri in convenzione. Nel 2009 si sono superate infatti le 41.000 prestazioni (tra prelievi e ritiro campioni biologici).

 

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Prelievi ematici e ritiro campioni biologici

presso il centro di MALNATE dal 2003 al 2009

0

2000

4000

6000

8000

10000

12000

14000

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009

Prelievi ematici e ritiro campioni biologici

presso TUTTI i centri dal 2003 al 2009

0

5000

10000

15000

20000

25000

30000

35000

40000

45000

Malnate Azzate Viggiù Besozzo Gavirate Lavena Cuasso Totale

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

Servizio telesoccorso

Anche quest’anno durante l’estate è stata proposta la possibilità di aderire gratuitamente al servi-zio fino al termine dell’anno. Attualmente sono 33 gli utenti raggiunti dal servizio. A seguito della razionalizzazioni annunciate in premessa, il servizio sarà gestito nel 2010 in collaborazione con AL SERVIZI Srl, società di Anpas Lombardia.

 

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PROSPETTIVE PER IL 2010

Nel corso del 2010 bisognerà lavorare ancora molto sull’entusiasmo dei volontari, cuore pulsante della nostra associazione. Contiamo molto nel reinserimento dei centralinisti nel turno notturno e il ripristino del servizio di telecompagnia (proprio in questi giorni stanno terminando i nuovi volontari la formazione per il servizio di telecompagnia). Cesserà pertanto la convenzione con “Vivi La Vita” di Novara e il servizio di telesoccorso tornerà ad essere gestito direttamente dal nostro personale.

Grazie al legato testamentario Giamberini Corradin durante la prossima festa sociale sarà inaugurata la nuova ambulan-za Gamma. Sempre nel corso dell’anno sarà acquistato un nuovo fiat Doblò grazie alle donazioni che perverranno in ri-cordo di Federica Colli.

Siamo in attesa degli sviluppi migliorativi delle convenzioni 118 in scadenza al 31/12/2010 e dell’esito della sperimentazione del servizio 112 che dovrebbe partire con il mese di giugno.

La sede necessita di interventi di adeguamento presso l’autorimessa. La zona uffici invece risulta ormai non a-datta rispetto al numero del personale che vi opera. Du-rante il periodo estivo pertanto si provvederà a creare un “open space” che garantirà maggiori postazioni di lavoro sia per il personale dipendente sia per i consiglieri e vo-lontari con responsabilità che necessitano di spazi ido-nei. La casa, a suo tempo lasciata in eredità all’Associazione da parte del socio Paolo Grizzetti, ne-cessita di interventi di manutenzione straordinaria dovuti anche al fatto che la sua struttura è di tipo prefabbricato. Sicuramente occorrerà procedere alla rimozione dell’attuale copertura del tetto in eternit e alla sua sostituzione. Questa potrebbe essere anche l’occasione per procedere all’istallazione di pannelli termici e solari, un investimento che dovrebbe poi ripagarsi nel giro di una decina d’anni. Durante l’inverno si procederà allo studio di fattibilità per procedere con i lavori nel 2011.

La nascita del Centro Diurno Integrato per Anziani gesti-to da SOS Malnate SMS ha influito in maniera determi-nante nella gestione dei servizi di accompagnamento in particolar modo dai primi mesi del 2010 quando il centro ha ricoperto tutti i posti a disposizione. Bisognerà moni-torare costantemente la tipologia di servizi richiesti in modo da poter soddisfare in maniera efficiente ed effica-cie le richieste.

C’è anche da interrogarsi rispetto ai consulenti di cui og-gi l’Associazione si avvale. Sicuramente valido e como-do anche per la vicinanza è lo studio della Dott.a Buzzetti che cura gli aspetti contabili e la reda-zione del bilancio, c’è da chiedersi però se non sarebbe meglio affidarsi in toto al Rag. Bianchi a cui comunque dobbiamo fare riferimento per la convezione con il 118.

 

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Benché “snobbati” da alcuni volontari i servizi secondari rappresentano, non solo un importante settore d’intervento per l’Associazione ma anche il campo d’attività che può consentirci di mantenere un rapporto stretto con la cittadinanza e di incrementare e diversifi-care le entrate sottraendoci ad una eccessiva dipen-denza dal settore pubblico. Il non aver saputo dare, da parte nostra e delle altre associazioni di pubblica assi-stenza della provincia (CRI compresa), adeguate rispo-ste negli ultimi anni a questi servizi in costante crescita, ha prodotto un senso di sfiducia nei nostri confronti ed

ha contribuito alla nascita e allo sviluppo di pseudo-associazioni che hanno finito col farci concor-renza anche in modo scorretto. Il nuovo gruppo turni ha già fatto molto in questi mesi inserendo un equipaggio che si occupa dei secondari nelle sere fino al giovedì e un equipaggio secondari nel turno della domenica mattina. In questi giorni sta nascendo inoltre, all’interno del Comitato Provin-ciale ANPAS, un sistema integrato per la gestione dei servizi secondari. Questo sistema dovrebbe avvalersi di un centralino unico per le chiamate cui tutti i cittadini possano accedere in modo da agevolare l’accesso al servizio. Tale centralino, operativo nei giorni feriali nelle ore diurne, dovrà essere necessariamente gestito in modo professionale e dovrà potersi avvalere di un software ge-stionale che consenta in tempo reale di gestire la movimentazione dei mezzi. In prospettiva il costo del centralino dovrebbe essere coperto attraverso un sistema di chiamata a pagamento. È ovvio però che non basta creare un canale d’accesso per la “domanda” occorre che vi sia adeguata ca-pacità di “risposta”. Questo vuol dire avere sempre a disposizione un mezzo per i servizi seconda-ri. Bisognerà quindi valutare se non sia il caso di investire anche mediante l’assunzione di perso-nale dedicato.

Ringrazio tutti per il rinnovato entusiasmo con il quale ci siamo imbarcati nuovamente in questa grande avventura. Con l’aiuto e l’impegno di tutti, che so non verrà meno, riusciremo a fronteggiare ogni nuova sfida.

Il Presidente di SOS Malnate Onlus

Maurizio Ampollini