Upload
others
View
8
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
.BARLETTA 8 eDomenica 18 Febbraio 2007 NORD BARESE
IN ESCLUSIVA AL KURSAAL SANTALUCIA
IL FILM CULTO DI DAVID LYNCH
Un sublime intreccio tra realtà e fantasia (La Repubblica)
Misterioso e affascinante (Corriere della Sera)
OGGI A: BARI-N. PALAZZO, ANDRIA-CINESTAR,
CASAMASSIMA-WARNER,
GIOIADELCOLLE-SEVEN, MOLFETTA-CINESTAR,
BARLETTA-OPERA, CORATO-ELIA
MULTICINEMA GALLERIA
CINESTAR (Andria) - PAOLILLO (Barletta)
WARNER VILLAGE CASAMASSIMA
SEVEN (Gioia del Colle) - CINESTAR (Molfetta)
ENTRA ANCHE TU NEL FANTASTICO MONDO DI ARTHUR!
IL FILM DI ANIMAZIONEPIÙ ATTESO DEL MOMENTO
NON PUÒ CHE SORPRENDERTI!
MULTICINEMA GALLERIA - ODEON PICCOLO - CINESTAR e ROMA (Andria)
PAOLILLO (Barletta) WARNER VILLAGE CASAMASSIMA
SEVEN (Gioia del Colle) CINESTAR e ODEON (Molfetta)
I RAGAZZI DEL FILM RIVELAZIONEDEL 2006, TORNANO A FARVI SOGNARE!
“BRIZZI Sbanca al botteghino: Notte prima degli esa-mi oggi fa subito il tutto esaurito.” Il Messaggero
AL MULTICINEMA GALLERIAWARNER VILLAGE - CINESTAR (ANDRIA/MOLFETTA)
SEVEN CINEPLEX (GIOIA DEL COLLE) ARMENISE - WARNER VILLAGE - CINESTAR (ANDRIA E MOLFETTA) ALL’ESEDRA
GALLERIA - CINESTAR (Andria)PAOLILLO (Barletta) - SEVEN (Gioia del Colle) WARNER VILLAGE CINEMAS (Casamassima)
CINEMA ARMENISE - OPERA (Barletta)
GALLERIA - CINESTAR (Andria)
SEVEN (Gioia del Colle)
W.V.C. (Casamassima)
OGGI A:
CASAMASSIMA-WARNER, ANDRIA-CINESTAR
MOLFETTA-CINESTAR
OGGI A
BARI-ROYAL, MOLFETTA-CINESTAR,
TRANI-SUPERCINEMA, BISCEGLIE-ITALIA
OGGI A: ANDRIA-CINESTAR, CASAMASSIMA-WARNER, GIOIADELCOLLE-SEVEN, MOLFETTA-CINESTAR
INCASSI RECORD IN TUTTO IL MONDO “250 Milioni di Dollari”
ALLO SPLENDOR
“Film riuscitissimo...davvero
sorprendente. Catherine
Frot, una delle attrici francesi
di maggior talento. Da non
perdere.” (CIAK)
“Teso, ambiguo, psicologica-
mente ricchissimo”
(PANORAMA)
F ilo diretto tra due atenei, quello barese equello di Chieti e tra la facoltà abruzzesedi sociologia e quella barese dell scienze
della Formazione. A dar vita alla collabo-razione, è il «Corso di perfezionamento edaggiornamento professionale in Scienze cri-minologiche» organizzato dall’U n ive r s i t à«D’Annunzio» di Chieti e che annovera tra idocenti anche il prof. Armando Saponaro,della Facoltà barese di scienze dell'Educa-zione e della Formazione.
Il corso è diretto dal prof. Ezio Sciarra ecomprende, tra i docenti, anche il prof. Gian-marco Cifaldi, docente impegnato spessoanche nell’università barese, ed il prof. An-drea Pitassi.
Una collaborazione appulo-abruzzese cheanticipa l’organizzazione di altri corsi dispecializzazione in criminologia anchepresso la stessa Università di Bari.
Il corso, le cui iscrizioni scadono il 28 feb-braio, è riservato a tutti i laureati ed aipossessori di diploma di scola secondariasuperiore che siano in servizio presso laPolizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Guar-dia di Finanza, Carabinieri, Corpo Fore-
s t a l e.Il corso di perfezionamento prevede le-
zioni (60 ore), seminari, conferenze, labo-ratori, formazione a distanza (60 ore); sonoinoltre previste attività di tirocinio. Le areedi insegnamento vanno dalla socio-antro-pologia, alla psico-sociologia, alla crimino-logia applicata, al sistema della comunica-zione e della sicurezza, alla sociologia delladevianza, ai computer crimes e la comu-nicazione multimediale, alla sociologiadell’organizzazione e gestione delle risorseumane, sicurezza ambientale, sociologia pe-nitenziaria e della pubblica sicurezza, finoalla pedagogia ed educazione alla legalità
La frequenza è obbligatoria ma è previstauna tolleranza di assenze - consentita perlegge - pari a 1/3 del totale. Sulla base dellavalutazione dei titoli, sarà formulata la gra-duatoria degli ammessi al corso. Bando, do-manda di iscrizione e altre informazionisono reperibili al sito dell’Università diChieti (www.unich.it) alla voce «Corsi diperfe zionamento».
Paolo Pinnelli
Un posto di controllo in un aeroporto
Iniziativa tra Puglia e Abruzzo, all’Università di Chieti
La criminologiacome specialità
CANOSA / Dopo i relatori, le conclusioni della prof. Bertoldi
«Un fiore all’occhiellodella nostra cultura»
«Ricerche storiche», oggi chiude la «tre giorni»CANOSA - Oggi, domenica 18
febbraio, è l’ultimo dei tregiorni di convegno di studisulla storia di Canosa e delterritorio limitrofo. Una sto-ria scandita da sezioni preciseche si susseguono cronologi-camente, iniziando dall’ar -cheologia classica, alto me-dioevale e medioevale, testi-moniate dalle risultanze dellecampagne di scavo appenac o n cl u s e.
L’incontro di studio “Canosaricerche storiche 2007”, pro-mosso dalla prof.ssa LianaBertoldi Lenoci, da mons. Fe-lice Bacco, da Sabino Silvestri,da Pasquale Ieva e patrocinatodall’amministrazione comu-nale, si sta svolgendo nella sa-la convegni “Oasi mons. Fran-cesco Minerva”.
Le relazioni di questa mat-tina sono dedicate alla Canosadel '900 attraverso una inda-gine sulla realtà rurale del ter-ritorio dopo la grande crisi(prof. G. Poli); l’a rch i t e t t u r adella riforma (arch. Matteo Ie-va - arch. Carmine Robbe); illuttuoso bombardamento diCanosa (Paolo Pinnelli, gior-nalista della «Gazzetta»), rilet-to come tragedia che invoca agran voce l’impegno di tuttiper la pace. L’inedito “Infan -zia” di Mauro Carella vienepresentato dal prof. Nicola Le-noci, già Soprintendente sco-lastico per la Puglia e la Ba-silicata ( è un lucido ed af-fettuoso spaccato di una Ca-nosa scomparsa e rivissutadall’autore, ormai anziano, al-la luce di ricordi che idealiz-zano persone e cose). Chiude ilsecolare percorso di ricerca
sulla storia di Canosa una re-lazione degli architetti Giuse-pe Matarrese-Loaedana Leno-ci che, illustrando il progettodi restauro di palazzo Miner-va, futuro museo della Catte-drale, sintetizzano la realtà ar-chitettonica attuale del futuromuseo con l’antico palazzo ot-tocentesco creando una sim-biosi tra passato e presenteper custodire le testimonianzedevozionali di Canosa in unaulteriore fusione che diventasenza tempo.
Questo sesto appuntamentosi è snodato secondo le scan-sioni temporali degli incontridegli scorsi anni, per consen-tire una lettura sinottica perepoche della storia di Canosache, arricchendosi di anno inanno con materiale inedito divario genere, va completandoun mosaico molto complesso,ma estremamente interessan-te. “Canosa e la sua storia rap-presentano- ha commentato ilsindaco Francesco Ventola- loscrigno alla cui scoperta intantissimi si vanno affasci-nando, alimentando l’orgo gliodi quanti appartengono a que-sto territorio o contribuisco-no significativamente alla suava l o r i z z a z i o n e ”.
“Riteniamo- ha evidenziatola prof.ssa Bertoldi Lenoci,ideatrice del convegno- un fio-re all’occhiello di questi seiconvegni, la possibilità offertaagli studiosi e al pubblico coltodi aprire delle finestre anchesulle realtà sociali, religiose,politiche e di vita quotidianadell’800 e del '900 appena con-cluso, che possiamo ancoraconsiderare un ieri molto vi-
cino. Abbiamo parlato dell’ar -chitettura dei borghi costruitidalla riforma, delle cause diun fallimento facilmente in-tuibile, della presa di coscien-za del bracciantato durante lagrande crisi post-unitaria, deilutti della seconda guerramondiale e dei ricordi ineditid’infanzia del maestro MauroCarella. Preferiamo convegniaperti, i cui atti possano es-sere letti sinotticamente”.
Antonio Bufano Un momento del convegno di studi a Canosa