Upload
ramseslu
View
910
Download
8
Embed Size (px)
Citation preview
POCKETFORMULA
POCKETFORMULA
Fornire uno strumento agile, di facile consultazione quotidiana,rivolto a tutti coloro che giornalmente si occupano di proget-tazione; é in sintesi la filosofia che ha guidato la stesura del“POCKET FORMULA”.Racchiudere in un volumetto tascabile tutte le formulenecessarie e che fossero ordinate in maniera coordinata elogica, é stata una operazione che ha richiesto attenzionee che dimostra quanto bene la BONFIGLIOLI RIDUTTORIconosca le esigenze dei progettisti.Lavorare bene e velocemente é un obiettivo non semprefacilmente raggiungibile, oggi con POCKET FORMULA cisi può riuscire.
BONFIGLIOLI RIDUTTORI S.P.A.
Fondata nel 1956 con il nome di C.M.B. (CostruzioniMeccaniche Bonfiglioli) è l’azienda capostipite del GruppoBonfiglioli ed anche una delle più conosciute nell’areabolognese dove ha la sua sede centrale. All’inizio la gammadei riduttori era costituita da 5 tipi e precisamente: Riduttoricoassiali RA-MRA - Riduttori ad assi ortogonali CAO-MCAO- Riduttori ad assi paralleli RAP - Riduttori epicicloidali RAE-MRAE e Riduttori a vite senza fine VF-MVF. Questi ultimisono quelli che hanno fatto il successo della BONFIGLIOLIRIDUTTORI per la loro eccellente qualità, affidabilità ecompetitività a livello di prezzo: il risultato di essere oggileader in Europa in questo settore è dato dal continuosviluppo dei prodotti ma soprattutto dai mezzi di produzioneche sono oggi fra i più avanzati nell’industria meccanica.Dal 1987 ad oggi sono stati fatti investimenti per oltre 28milioni di dollari in macchine utensili ed altre attrezzatureper migliorare la qualità e l’automazione produttiva al megliofino a raggiungere un output di 3500 riduttori assemblati algiorno. Infine BONFIGLIOLI RIDUTTORI, 1° in Italia perfatturato e quantità di pezzi prodotti, ha recentementeconcentrato gli sforzi per conseguire la certificazione delproprio sistema di qualità aziendale ISO 9001, dal DNVItalia. Il traguardo raggiunto è stato voluto essenzialmentedal Presidente, con la piena partecipazione di tutta l’Azienda.La gamma dei prodotti comprende: Riduttori / motoriduttoria vite senza fine - Riduttori / motoriduttori coassiali - Riduttori/ motoriduttori ad assi paralleli - Riduttori / motoriduttori adassi ortogonali - Rinvii angolari - Riduttori pendolari - Variatorimeccanici epicicloidali - Variatori a cinghia.
GEARMOTOR HANDBOOKBONFIGLIOLI RIDUTTORI
Il libro è indirizzato ad ogni persona che affronti l’argomento conapproccio scientifico sia esso studente di università sia tecnicoche operi in realtà produttive, per questo BONFIGLIOLI RIDUTTORIha dato l’incarico a quattro esperti professionisti leader conosciutia livello internazionale di scrivere questo ampio manuale sullatrasmissione di potenza di 600 pagine.
INDICE
Funzioni trigometriche 1
Princiali teoremi sui triangoli 2
Calcolo delle aree, perimetro 3
Calcolo dei volumi, aree laterali, aree totali 5
Unità di misura del Sistema Internazionale 7
Tabelle di conversione 9
Simboli e unità di misura secondo il Sistema Internazionaleutilizzate nella tecnica delle trasmissioni 16
Formule di base nella tecnica delle trasmissioni 18
Resistenza dei materiali 23
Dilatazione termica - allungamento 25
Ruote dentate 26
Senso di inclinazione dell’elica 30
Meccanismo a vite senza fine 31
Elettronica 33
Lavoro e potenza elettrica 34
Caratteristiche elettriche di un motore trifase 35
Velocità di sincronismo di un motore elettrico trifase 35
Relazione tra grandezza e potenza motore 36
Disposizioni di montaggio 37
Tipi di servizio 38
Pag.
FUNZIONI TRIGONOMETRICHE
a) Relazioni fra le funzioni di un medesimo angolo
sen2 α + cos2 α =1
sen α = 1 - cos2 α = tg α / 1 + tg2 α
cos α = 1 - sen2 α = 1 / 1 + tg2 α
tg α = sen α/cos α
ctg α = cos α/sen α = 1/tg α
tg α = sen α / 1 - sen2 α
sec α = 1/cos α
cosec α = 1/sen α
b) Relazioni tra le funzioni di due angoli
sen (α ± β) = sen α cos β ± cos α sen β
cos (α ± β) = cos α cos β ± sen α sen β
tg (α ± β) = (tg α ± tg β) / (1 ± tg α tg β)
c) Multipli e sottomultipli di un angolo
sen 2 α = 2 sen α cos α
cos 2 α = cos2 α - sen2 α = 2 cos2 α - 1
tg 2 α = 2 tg α / (1 - tg2 α)
sen (α/2) = (1 - cos α)/2
cos (α/2) = (1 + cos α)/2
tg (α/2) = sen α/(1 + cos α)
1
PRINCIPALI TEOREMI SUI TRIANGOLI
A) Triangolo rettangolo (a e b cateti, c ipotenusa, α e β angoliopposti ai cateti); α + β = π/2 rad.
sen α = a/c; cos α = b/c; tg α = a/b; ctg α = b/a
a = c sen α = c cos β = b tg α
b = c cos α = c sen β = a tg β
a2 + b2 = c2; c = a2 + b2 (teorema di Pitagora)
B) Triangolo obliquangolo (a, b, c i lati del triangolo; α, β, γ gli angoliad essi rispettivamente opposti); α + β + γ= π rad =180
a/sen α = b/sen β = c/sen γ (teor. dei seni)
c2 = a2 + b2 - 2 a b cos γ (teor. di Carnot)
- Dai due lati a, b e l’angolo compreso γ, trovare il terzo lato c egli angoli α e β.
c = a2 + b2 - 2 ab cos γ ; sen α = a sen γ/c; α= ...;β = 180 - α - γ.
- Dati due lati a, b e l’angolo α, trovare il terzo lato c e gli angoliβ e γ.
sen β = b sen α/a; β = ....; γ = 180 - α - βc = a2 + b2 - 2 ab cos γ .
- Dati i tre lati, trovare gli angolicos γ = (a2 + b2 - c2) / (2 ab); γ = ....; sen α = sen γ/c;α = ....; β = 180 - α - γ.
- Dati due angoli α, β e un lato a, trovare il terzo angolo γ e gli altridue lati b, c.γ = 180 - α - β; b = a sen β / sen α; c = a sen γ / sen α
- Dato un lato c e i due angoli adiacenti α, β, trovare il terzo angoloγ e gli altri due lati.
γ = 180 - α - β; b = c sen β / sen γ; a = c sen α / sen γ
2
CALCOLO DELLE AREE, PERIMETRO
Quadrato, Rombo
A = a2; P = A • a
Rettangolo, Parallelogramma
A = a • b; P = 2 • (a + b); a = P2
- b
Trapezio
A = a + b2
• h; a = 2 Ah
- b
Triangolo
A = a • h2
2 • Ah
; h =; a = 2 • Aa
Esagono
A = a • h2
• n = 3 • a • h;
A = SuperficieP = perimetron = Numero dei lati
3
Cerchio
A =d2 • π
4= 0,7854 • d2;
P = d • π; d =A
0,7854
Corona circolare
A =π4
(D2 - d2) = 0,7854 (D2 - d2)
Settore circolare
A =b • r2
= 0,7854d2 • α360°
=π • r2 • α
360°
; P ≈
Segmento circolare
Ellisse
A = 0,7854 D • d =D • d • π
4
b = r • π • α180°
; b =π • d • α
360°360° • bπ • α
; d =
h = A • 3S 2
S = 2 h (2 r - h)
A = πs (r-h)
2≈
r2 • α360°
-23
• s • h
D + d2
A = SuperficieP = perimetrod = Diametro; semiasse minoreD = Diametro; semiasse maggiore
4
CALCOLO DEI VOLUMI, AREE LATERALI, AREE TOTALI
Cubo
V = a3 ; d = a • 3a = V ; At = 6 • a2; Al = 4 • a23
Prisma diritto
V = a • b • h = A • h; At = 2 (A + A1 + A2)
d = a2 + h2 + b2 Al = 2 (A1 + A2)
Piramide
V =
At = A + 2 (A1 + A2)
13
a • b • h =A • h
3;
hs =a2 + b2
4+ h2
Tronco di piramide
V = h3
(A1 + A2 + (A1 • A2) =A1 + A2
2•h
At = A1 + A2 + 2 (A3 + A4)Al = 2 • (A3 + A4)
A1 = Area totaleV = VolumeAl = Area lateraleh = Altezzad = Diagonale
5
Cilindro
V = A • h = d2 • π4
• h = 0,7854 • d2 • h
Al = π • d • hAt = 2 A + d • π • h
Cilindro cavo
V = A • h = 0,7854 • (D2 - d2) • h
Cono diritto
V = A • h3
= d2 • 0,7854 • h3
;
Al = π • r • r2 + h2 = π • r • s
At = A + Al
Sfera
V =43
• π • r3 =d3 • π
6= 0,5236 • d3
At = π • d2; d =6 • Vπ
A = Area di baseAt = Area totaleAl = Area laterale
6
UNITÀ DI MISURA DEL SISTEMA INTERNAZIONALE
Grandezze fondamentali
Unità base del SI
Grandezza UnitàSimbolo
Denominazione
Lunghezza
Massa
Tempo
Intensità dicorrente elettrica
Temperatura termodinamica
Intensità luminosa
m
kg
s
A
K
cd
metro
chilogrammo
secondo
ampere
kelvin
candela
Multipli e sottomultipli decimali dell’unità
Potenza di dieci Prefisso Simbolo
1012
109
106
103
102
1010-1
10-2
10-3
10-6
10-9
10-12
teragigamegachiloettodecadecicentimilimicronanopico
TGMkhdadcmµ
np
7
Grandezze derivate
newton (N): forza che imprime a un corpo di massa 1 Kgl’accellerazione di 1 m/s2;
pascal (Pa): pressione della forza di 1 N su una superfice di area1 m2. Anche usata l ’unità bar (1 bar=105 Pa);
joule (J): lavoro d’una forza di 1 N nella direzione dello spostamentodi 1 m;
watt (W): potenza di un sistema che produce il lavoro di 1 J in 1s;
coulomb (C): carica elettrica che in 1s attraversa un conduttorepercorso dalla corrente di 1 A;
volt (V): differenza di potenziale tra due sezioni di un conduttorepercorso dalla corrente di 1 A, che tra esse dissipa 1 W dipotenza;
farad (F): capacità di un condensatore nel quale il trasferimentodi 1 C da una all’altra armatura determina una differenza dipotenziale di 1 V;
ohm (Ω): resistenza elettrica tra due sezioni di un conduttore chehanno una differenza di potenziale di 1 V se la corrente è di1 A;
weber (Wb): flusso di induzione magnetica (1 Wb=1 V.s);
tesla (T): induzione magnetica (1 T=1 Wb/m2);
henry (H): induttanza (1 H=1V.s/A).
8
TAB
EL
LE
DI C
ON
VE
RS
ION
E
Co
nve
rsio
ne
di l
un
gh
ezze
AB
mm cm m in ft yd km mile
1 10 1000
25,4
304,
8
914,
4
106
1,60
934• 10
6
mm
cmm
inft
ydkm
mile
10-1 1 100
2,54
30,4
8
91,4
4
105
1609
34
10-3
10-2 1
2,54
• 10-2
3,04
8• 10-1
9,14
4• 10-1
1000
1609
,34
3,93
701• 10
-2
3,93
701• 10
-1
39,3
701
1 12 36
3937
0,1
6336
0
3,28
084• 10
-3
3,28
084• 10
-2
3,28
084
8,33
333• 10
-2
1 3
3280
,84
5280
1,09
361• 10
-3
1,09
361• 10
-2
1,09
361
2,77
778• 10
-2
3,33
333• 10
-1
1
1093
,61
1760
10-6
10-5
10-3
2,54
• 10-5
3,04
8• 10-4
9,14
4• 10-4
1
1,60
934
6,21
371• 10
-7
6,21
371• 10
-6
6,21
371• 10
-4
1,57
828• 10
-5
1,89
394• 10
-4
5,68
182• 10
-4
6,21
371• 10
-1
1
9
Co
nve
rsio
ne
di s
up
erfi
ci
AB
cm2
m2 ha km2
in2 ft2
yd2
mile
2
1
1000
0
108
1010
6,45
160
929,
030
8361
,27
2,58
9999
• 1010
cm2
m2
hakm
2in
2ft2
yd2
mile
2
10-4 1
1000
0
106
6,45
160• 10
-4
9,29
030• 10
-2
8,36
127• 10
-1
2,58
999• 10
6
10-8
10-4 1 100
6,45
160• 10
-8
9,29
030• 10
-6
8,36
127• 10
-5
258,
999
10-1
0
10-6
10-2 1
6,45
160• 10
-10
9,29
030• 10
-8
8,36
127• 10
-7
2,58
999
1,55
000• 10
-1
1550
,00
1,55
000• 10
7
1,55
000• 10
9
1 144
1296
4,01
449• 10
7
1,07
639• 10
-3
10,7
639
1076
39
1,07
639• 10
7
6,94
444• 10
-3
1 9
2,78
784• 10
6
1,19
599• 10
-4
1,19
599
1195
9,9
1,19
599• 10
6
7,71
605• 10
-4
1,11
111• 10
-1
1
3,09
760• 10
6
3,86
102• 10
-11
3,86
102• 10
-7
3,86
102• 10
-3
3,86
102• 10
-1
2,49
098• 10
-10
3,58
701• 10
-8
3,22
831• 10
-7
1
10
Co
nve
rsio
ne
di v
olu
mi
AB
cm3
dm3 =l
in3 ft3
yd3
US g
al
Imp
gal
1
1000
16,3
871
2831
6,8
7645
55
3785
,41
4546
,09
cm3
dm3 =l
in3
ft3yd
3US
gal
Imp
gal
10-3 1
1,63
871• 10
-2
28,3
168
764,
555
3,78
541
4,54
6009
6,10
237• 10
-2
61,0
237
1
1728
4665
6
231
277,
419
3,53
147• 10
-5
3,53
147• 10
-2
5,78
704• 10
-4
1 27
1,33
681• 10
-1
1,60
544• 10
-1
1,30
795• 10
-6
1,30
795• 10
-3
2,14
335• 10
-5
3,70
370• 10
-2
1
4,95
113• 10
-3
5,94
606• 10
-3
2,64
172• 10
-4
2,64
172• 10
-1
4,32
900• 10
-3
7,48
052
201,
974
1
1,20
095
2,19
969• 10
-4
2,19
969• 10
-1
3,60
465• 10
-3
6,22
884
168,
179
8,32
674• 10
-1
1
11
Co
nve
rsio
ne
di m
assa
g kg oz lbm
1
1000
28,3
495
453,
592
AB
10-3 1
2,83
495• 10
-2
4,53
592• 10
-1
gkg
ozlb
m
3,52
740• 10
-2
35,2
740
1 16
2,20
462• 10
-3
2,20
462
6,25
• 10-2
1
J Wh
kp m
kcal
1
3600
9,80
665
4186
,8
AB
2,77
778• 10
-4
1
2,72
407• 10
-3
1,16
3
JW
hkp
mkc
al
1,01
972• 10
-1
367,
0981
1
426,
935
2,38
846• 10
-4
8,59
845• 10
-1
2,34
228• 10
-3
1
Co
nve
rsio
ne
di e
ner
gia
12
Co
nve
rsio
ne
di c
op
pia
AB
cm N
m N
cm kp
m kp
cm g
rp
in lb
s
ft lb
s
1
1000
9,80
665
980,
665
9,80
665• 10
-3
11,2
985
135,
582
cm N
m N
cm kp
m kp
cm g
rpin
lbs
ft lb
s
10-2 1
9,80
665• 10
-2
9,80
665
9,80
665• 10
-5
1,12
985• 10
-1
1,35
582
1,01
972• 10
-1
10,1
972
1 100
10-3
1,15
212
13,8
225
1,01
972• 10
-3
1,01
972• 10
-1
10-2 1 10-5
1,15
212• 10
-2
1,38
255• 10
-1
101,
972
1019
7,2
1000
10-5 1
1152
,12
1382
5,5
8,85
075• 10
-2
8,85
075
8,67
962• 10
-1
86,7
962
8,67
962• 10
-4
1 12
7,37
562• 10
-3
7,37
562• 10
-1
7,23
301• 10
-2
7,23
301
7,23
301• 10
-5
8,33
333• 10
-2
1
13
Co
nve
rsio
ne
d’in
erzi
a
AB
kg cm
2
kp cm
s2
kg m
2
kp m
s2
Lb in
2
Lb in
s2
Lb ft
2
Lb ft
s2
1
980,
665
10-4
9806
6,5
2,92
640
1129
,85
421,
401
1355
8,2
kg cm
2kp
cm s2
kg m
2kp
m s2
Lb in
2Lb
in s2
Lb ft
2Lb
ft s2
1,01
972• 10
-3
1
10,1
972
100
2,98
409• 10
-3
1,15
212
4,29
710• 10
-1
13,8
255
10-4
9,80
665• 10
-2
1
9,80
655
2,92
640• 10
-4
1,12
985• 10
-1
4,21
401• 10
-2
1,35
582
1,01
972• 10
-5
10-2
1,01
972• 10
-1
1
2,98
409• 10
-5
1,15
212• 10
-2
4,29
710• 10
-3
1,38
255• 10
-1
3,41
717• 10
-1
335,
110
3417
,17
3351
1,0
1
386,
089
144
4633
,06
8,85
075• 10
-4
8,67
962• 10
-1
8,85
075
86,7
962
2,59
008• 10
-3
1
3,72
971• 10
-1
12
2,37
304• 10
-3
2,32
715
23,7
304
232,
715
6,94
444• 10
-3
2,68
117
1
32,1
740
7,37
562• 10
-5
7,23
301• 10
-2
7,37
562• 10
-1
7,23
301
2,15
840• 10
-4
8,33
333• 10
-2
3,10
810• 10
-2
1
14
Co
nve
rsio
ne
di f
orz
e
Co
nve
rsio
ne
di p
ote
nze
N kp grp lbf
1
9,80
665
9,80
665• 10
-3
4,44
822
AB
1,01
972• 10
-1
1 10-3
4,53
592• 10
-1
Nkp
grp
lbf
101,
972
1000 1
453,
592
2,24
809• 10
-1
2,20
462
2,20
462• 10
-3
1
kW PS HP
kp m
/s
kcal/
s
1
7,35
499• 10
-1
7,45
700• 10
-1
9,80
665• 10
-3
4,18
68
AB
1,35
962
1
1,01
387
1,33
333• 10
-2
5,69
246
kWPS
HPkp
m/s
1,34
102
9,86
320• 10
-1
1
1,31
509• 10
-2
5,61
459
2,38
846• 10
-1
1,75
671• 10
-1
1,78
107• 10
-1
2,34
228• 10
-3
1
kcal/
s
101,
972
75
76,0
402
1
426,
935
15
SIMBOLI E UNITÀ DI MISURA SECONDO IL SISTEMA INTERNAZIO-NALE UTILIZZATE NELLA TECNICA DELLE TRASMISSIONI
Simbolo Significato Simbolo dell’unitàsecondo il SI
GeometriaA
a
α, β, γ
b
d
d
h
l
r
s
V
Superfice
Distanza
Angolo
Larghezza
Spessore
Diametro
Altezza
Lunghezza
Raggio
Spazio
Volume
m2
m
rad
m
m
m
m
m
m
m
m3
Tempo
a
α
f
g
n
ω
T
t
v
Accellerazione
Accellerazione angolare
Frequenza
Accellerazione di gravità
Velocità di rotazione
Velocità angolare
Costante nel tempo
Tempo, durata
Velocità
m/s2
rad/s2
Hz
m/s2
1/s
rad/s
s
s
m/s
16
Meccanica
E Modulo di elasticità MPa
F Forza N
G Peso N
J Momento d’inerzia kgm2
M Coppia Nm
m Massa kg
P Potenza W
P Pressione Pa
Q Massa specifica kg/m3
σ, Sollecitazione di trazione,
compressione, flessione Pa
W Lavoro, energia J
η Rendimento -
µ Coefficiente di attrito -
17
Simbolo Significato Simbolo dell’unitàsecondo il SI
FORMULE DI BASE NELLA TECNICA DELLE TRASMISSIONI
Traslaziones = v • t
v =
RotazioneSpazio (m) angolo
st
Velocità lineare (m/s)
Velocità angolare (rad/s)
Accellerazione (m/s2)
Forza (N)
Coppia (Nm)
Potenza (Watt)
Energia (Joule)
Energia (Joule)
a = vt
F = m • a
M = F • r
P = F • v
W = F • S
W = 12
mv2
ϕ = ωt = 2 π • n • t
v = dπn = ωr
ω = ϕ = 2πn = vr
ω = ϕ = ωt
F = m r ω
M = J • ω
P = M • ω
W = M • ϕ
W = 12
Jω2
Definizioni importanti1 Newton (N) = 1 kgm/s2
1 chilogrammo-peso (kp) = 9,80665 N
1 cavallo vapore PS = 735,5 W = 75 kgm/s
1 horsepower (HP) = 745,7 W
1 Wh/3600 = 1 Nms = 1 Joule (J)
g = 9,80665 m/s2
18
Forza
Forza
Potenza
Potenza
Lavoro, energia
Accellerazionedi gravità
SIMBOLI E DESCRIZIONI
M = coppia di picco o totale motore (Nm)
ML = coppia resistente (Mn)
Ma = coppia di accellerazione (Nm)
Mfr = coppia frenante (Nm)
P = potenza totale motore (kW)
PL = potenza in condizioni di regime (kW)
Pa = potenza di accellerazione (kW)
n = velocità di rotazione (min-1)
∆n = differenza di rotazione (min-1)
v = velocità lineare (m/min)
∆v = differenza di velocità (m/min)
J = inerzia (kgm2)
m = massa (kg)
F = forza (N)
W = energia (J)
ta = tempo di accelerazione (s)
tfr = tempo di frenatura (s)
s = spazio (m)
d = diametro (mm)
r = raggio (mm)
µ = coefficiente di attrito
p = pressione (N/m2 or Pa)
g = 9,80665 m/s2
π = 3,141592654
19
Velocità lineare(m/min)
Forza (N)
Coppia (Nm)
Lavoro (Joule)
Energia in traslazione(Joule)
Energia in rotazione(Joule)
Potenza (kW)
in rotazione
in traslazione
in sollevamento
W = F • s = m • g • s
v = d • π n1000
F = 1000Mr = µ • m • g
M = F • r1000
M = 3 • 104 Pπ • n
= 9549 Pn
W = m v2
7200
J n2 = J n2
182,4W = π2
1800
W =π
30• 103 M • n =
M • n9549
P = F • v6 • 104
P = m • g • v6 • 104
20
Definizioni importanti
η = Putile
PassorbitaRendimento
u =n1
n2=
M2
M1
=J2
J1
Rapporto di riduzione
Accellerazione delle trasmissioni
Coppiatotale (Nm)
Coppia diaccellerazione(Nm)
Ma =π
30J ∆ n
ta= 0,105 J
∆ nta
Sapendo che.
n = 1000 v v • π
Ma =1003d
J
∆ v2
t2
Lavoro effettivo(Joule) W = πa
1800J ∆ n2 M
M - ML
= J ∆ n2 M182,4 (M - ML)
W =5000
9J
MM - ML
Potenzatotale (kW) P = PL + Pa
∆ vta
M = ML + Ma = ML +π
30J ∆ n
ta
21
Potenzain condizionidi regime (kW)
Potenzain accellerazione(kW)
Nella frenatura, i segni ∆ e Ma vanno modificati.
Tempo di accelerazione
ta =
Movimento orizzontale in accelerazione
P = m v6 • 104
µ • g +∆ v
60 ta
π30
J ∆ nM - ML
= 0,105 J ∆ nM - ML
= 1003d
∆ nM - ML
ta =π2n J∆n
9 • 105 (P - PL)
= n J ∆ n9,12 • 104 (P - PL
)
ta = J • ∆n
9,55 • Ma
; ta = J • ∆n
9,55 Mfr
PL =π • v • n • ML
3 • 104=
n • ML
9549=
V • ML
30 • d
PL =π2 • n9 • 105
J∆ nta
= n J ∆ n
9,12 • 104 • ta
Pa =10 • v9 • d
2J
∆ nta
= m • v • ∆ v7,2 • 106 ta
22
RESISTENZA DEI MATERIALI
Resistenza alla trazione
σ = F
A
Resistenza al taglio
τ = F
A
Resistenza alla flessione
Resistenza alla torsione
τ =M
Wt
σ = M
Wb
F = σ · A
F = A · τ
[N/mm2]
[N/mm2]
A = Superficie della sezione in mm2
σ = Resistenza alla trazione o alla flessione in N/mm2
τ = Resistenza al taglio o alla torsione in N/mm2
F = Forza in N
M = Momento in Nmm
Wb = Modulo di resistenza a flessione in mm3
Wt = Modulo di resistenza a torsione in mm3
23
Momento d’inerzia - Modulo di resistenza
Modulo diresistenza
Modulo d’inerziadi una superficie
Wb = 32π
· d3
Wt = 16π
· d3
Wt = 16π
· (d4 - d04)/ d
Wb = 32π
· (d4 - d04)/ d
la = 64π
· d4
lp = 32π
· d4
la = 64π
· (d4 - d04)
la = 32π
· (d4 - d04)
Wb = b3
6
Wt = 92 · b3
Wb = 61 · b · h2
Wt = 92 · b2 · h
la = b4
12
la = h3 b12
24
DILATAZIONE TERMICA - ALLUNGAMENTO
Allungamentolv = α · lo (t2 - t1)
Lunghezza finalelf = lo (1 + α · ∆T)
lo =lv
α · ∆T
∆T =lv
α · lo
lv = Allungamentolo = Lunghezza inizialelf = Lunghezza finale (dopo-riscaldamento)∆t = Differenza di temperatura in Kelvinα = Coefficiente di dilatazione termica per 1 grado
Coefficiente di dilatazione termica pe 1K e unità di lunghezza(tra 0 e 100oC)Alluminio 0,000024Bronzo 0,000018Vetro 0,000009Ghisa grigia 0,000011Rame 0,000017Magnesio 0,000025Ottone 0,000019Acciaio 0,000012
25
RUOTE DENTATE
Si definisce rapporto di trasmissione tra una ruota conduttricedi diametro d1 ed una ruota condotta di diametro d2 il rapporto trad1 e d2 e si indica con la lettera u.
u = d2
d1=
n2
n1 = ω2
ω1
Nelle ruote dentate
u = z2
z1
n1 = velocità angolare, in revs
min della ruota conduttrice
n2 = velocità angolare, in revs
min della ruota condotta
ω1 = velocità angolare, in rads
s della ruota conduttrice
ω2 = velocità angolare, in rads
s della ruota condotta
z1 = numero di denti della ruota conduttrice
z2 = numero di denti della ruota condotta
essendo:
Quando u > 1, il ruotismo e riduttore, quando u < 1, il ruotismo èmoltiplicatore.Quando il moto viene trasmesso tra ruote esterne i sensi di rotazionesono opposti. Quando una delle ruote è interna i sensi di rotazionesono concordi.
26
Elementi di una ruota dentata cilindrica a denti diritti conprofilo ad evolvente di cerchio
z = numero di denti della ruotat = addendum del dente, in mmm = modulo, in mm
b = dedendum del dente vale 76
m in mm
27
De = diametro esterno, in mmDp = diametro primitivo, in mmDi = diametro interno, in mmp = passo, in mmα = angolo di pressione
Relazione tra gli elementi di una ruota dentata cilindrica adenti dritti
Forze trasmesse da una coppia di ruote dentate cilindriche adenti diritti
La forza tangenziale T è la componente della forza F agente nella direzionedella tangente comune alle due circonferenze primitive, ad essa è dovutala rotazione della ruota.La forza radiale R è la componente della forza F diretta verso il centrodella ruota, è normale all’asse della ruota.
m =Dp
z [mm]
Dp = m · z ;
p =πDp
z [mm]
p
π=
Dp
z = m [mm]
p = π m [mm]
da cui
da cui
Dp
mz =
T = 9550 Pr n
[N]; R = T tga [N]; F = Tcos α
[N]
M = 9550 Pn
[Nm] coppia trasmessa
in cui r = raggio primitivo [m]p = potenza [kW]n = giri al minuto [min-1]
28
Principali relazioni tra gli elementi di una ruota dentata cilindricaa denti elicoidaliz = numero di dentipc = passo circonferenzialepn = passo normalepa = passo assialepe = passo dell’elicamc = modulo circonferenzialemn = modulo normalema = modulo assialeα = angolo dipressioneβ = angolo di inclinazione dell’elicaDp = mczpn = pc cos β
pc =pn
cos βpn = πmnpc = πmc
π Dp
pe
=tg β from which
pe =π Dp
tg β
Pa =pe
z
in cui r = raggio primitivo [m]p = potenza [kWa]n = giri al minuto [min-1]
T = 9550 Pr n
A = T tg β
R = T tg α
cos βF =
T
cos β
Forze trasmesse tra ruote cilindriche a denti elicoidali ad assiparalleli
29
Il verso della forza A dipende dal senso di rotazione delle ruote edal senso di inclinazione dell’elica secondo lo schema seguente:
SENSO DI INCLINAZIONE DELL’ELICAUna ruota a denti elicoidali è ad elica destra se, guardandola diprofilo, con l’asse orizzontale, i denti si abbassano verso destra,è ad elica sinistra se i denti si abbassano verso sinista.
30
pn = passo normale della vite e della ruota, in mmpa = passo assiale della vite uguale al passo circonferrenziale
della ruota, in mmpe = passo dell’elica della vite, in mmmn = modulo normale, in mmmav = modulo assiale della vite uguale al modulo circonferenziale
della ruota, in mmβ = angolo di inclinazione dell’elica della vite e della ruotaDp1 = diametro primitivo della vite, in mmDp2 = diametro primitivo della ruota, in mmi = numero di principi della viteα = angolo di pressionez = numero di denti della ruota
MECCANISMO A VITE SENZA FINE RUOTA ELICOIDALE
31
pn = π mn
pa =
π mn
cos β =
pn
cos β ; pe =
pni
cos β ; d1 =
mni
sen β ; d2 =
mnz
cos β
Rapporto di trasmissione
Relazioni tra gli elementi di un meccanismo vite senzafine - ruota elicoidale
u = zi
Nel caso di una vite ad un solo principio i = 1 e u = z1
Forze trasmesse tra la vite senza fine e la ruotaelicoidale
Forza tangenziale della vite applicata sulla circonferenzaprimitiva uguale alla forza assiale della ruota.
T = 9550 P
r n = Assiale della ruota, in N = Tangenziale vite
R = T tg α
tg β = Radiale della ruota = Radiale vite
A = T
tg β = Tangenziale della ruota = Assiale vite
in cui r = raggio primitivo della vite [m]e p = potenza [kW]
n = giri al minuto [min-1]
32
ELETTROTECNICA
Legge di Ohm
Corrente continua
Tensione U = R ·I [V]
Corrente I = UR
[A]
Resistenza R = UI
[Ω]
Corrente alternata
Tensione U = 0,707 · Umax [V]
Corrente I = 0,707 · Imax [A]
Corrente trifasecon collegamento a stella
Tensione U = 1,73 · Uph [V]
o U = Uph 3
Corrente l = lph [A]
Corrente trifasecon collegamento a triangolo
Tensione U = Uph [V]
Corrente l = 1,73 · lph [A]
or l = lph · 3
lph = Corrente di fase in AUph = Tensione di fase in V
33
LAVORO E POTENZA ELETTRICA
Corrente continua
Work W = P ⋅ t = U · I · t = [Ws]
Corrente trifase
P = U ·I ·1,73 cos ϕ = [W]
P = Potenza elettrica in watt o kW
t = Tempo in secondi
W = Lavoro elettrico in watt · s
I = Intensità di corrente in A
P = Wt
I = WU · t
t = WU · I
Potenza P + U · I[W]
o
P = I2 · R [W]
o
P =
U2
R [W]
Ι = PR
[A]
U = P · R [V]
34
CARATTERISTICHE DEL MOTORE TRIFASE
VELOCITÀ DI SINCRONISMO DI UN MOTORE ELETTRICO TRIFASE
Potenza assorbita Pabs = 3 · U · I · cos ϕ1000
Potenza utile Pdel = 3 · U · I · cos ϕ · η1000
no = 60 f
p = 120
f
2p
n = no (1 - s) = 60 f
p (1 - s)
s = no - n
no
P = potenza in kW
U = tensione in V
I = corrente di linea per fase in A
cos ϕ = fattore di potenza
η = rendimento del motore
no = velocità di sincronismo in giri/min.
n = velocità di lavoro in giri/min.
f = frequenza principale in Hz
p = numero di coppie di poli
2p = numero di poli
s = scorrimento
2
4
6
8
10
12
3000
1500
1000
750
600
500
3600
1800
1200
900
720
600
6000
3000
2000
1500
1200
1000
12000
6000
4000
3000
2400
2000
24000
12000
8000
6000
4800
4000
1
2
3
4
5
6
2p f= 50 Hz f= 60 Hz f= 100 Hz f= 200 Hz f= 400 Hz p
35
Altezza d’assein mm
RELAZIONE TRA GRANDEZZA E POTENZA MOTORE(CENELEC 231 - IEC 72)
Esempio di correlazione tra potenza nominale a 4 poli e grandezzadel motore.
Grandezza Potenza nominale kW
Motori chiusi con rotorea gabbia
0,120,18
0,250,37
0,550,75
1,11,5
2,23
4
5,57,5
6363
7171
8080
9090
100100
112
132132
SL
LL
M
SM
160160
180180
200
ML
ML
L
1115
18,522
30
36
DISPOSIZIONI COMUNI DI MONTAGGIO
Nella tabella che segue sono indicate le disposizioni di montaggiopiù comuni con riferimento alla Norma IEC 34-7.
37
TIPI DI SERVIZIO
Definizioni
Per la scelta del motore è necessario specificare le condizioni di serviziopreviste.Le Norme IEC 34-1 definiscono 9 differenti tipi di servizio da S1 a S9.
S1 Servizio continuoServizio con carico costantedi durata tale da consentireil raggiungimento dell’equili-brio termico.
S2 Servizio di breve durataServizio con carico costante-durante un determinato peri-odo di tempo che è più brevedi quanto necessario al rag-giungimento dell’equilibrio ter-mico, seguito da una pausache consente alla macchinadi assumere una temperaturache non differisce da quelladel fluido di raffreddamento(tolleranza 2K)
38
S3 Servizio intermittenteUna sequenza di cicli identici,ciascuno dei quali consta diuna parte con carico costantee di una parte di riposo (noncollegato alla rete).Per questo servizio lacorrente di avviamento noninfluisce in modo significativosulla temperatura.
S4 Servizio intermittentecon avviamentiUna sequenza di cicli identici,ciascuno dei quali consta diuna fase non trascurabile diavviamento, una fase concarico costante ed una fasedi riposo.
S5 Servizio intermittentecon avviamneti e frenatureUna sequenza di cicli identici,ciascuno dei quali consta diuna fase di avviamento, unafase con carico costanteseguita da una frenaturaelettrica rapida ed una fasedi riposo.
39
S6 Servizio continuo concarico intermittenteUna sequenza di cicli identici,ciascuno dei quali consta diuna fase con carico costantee di una fase difunzionamento a vuoto.Non vi sono fasi di riposo.
S7 Servizio continuo concarico intermittente efrenatura elettricaUna sequenza di cicli identici,ciascuno dei quali consta diuna fase di avviamento, unafase con carico costanteseguita da frenatura elettrica.Non vi sono fasi di riposo.
40
S8 Servizio continuo convariazioni intermittenti dicarico e velocitàUna sequenza di cicli identici,ciascuno dei quali consta diuna fase con carico costantead una data velocità, una opiù fasi con altro carico erelativa velocità (ad esempioservizio con motoreasincrono a poli commutabili).Non vi sono fasi di riposo.Il periodo di servizio è tantobreve da non consentire ilraggiungimento dell’equilibriotermico.
S9 Servizio con carico nonperiodico e variazione dellavelocitàServizio nel quale il carico ela velocità generalmentevariano in modo nonperiodico entro il campoconsentito.Questo tipo di servizio includesovraccarichi ripetuti chepossono essere largamentesuperiori al pieno carico.
41
Potenza termicamente equivalente perfunzionamento intermittente e caricovariabile
42
P21 · t1 + P2
2 · t2 + P24 t4
t1 + t2 + t4 + t3/4Pt =
P = [ W ] = potenza
t = [ s ] = tempo
Ampiezza di vibrazione
s = [ mm ]
dove Veff
= velocità di vibrazione = [ m/s ]f = frequenza di vibrazione = [ s-1]
Livello di potenza sonora
LWA = Lp + 10 · lg ( so
s ) [ db ]
dove s = superficie effettiva di misura [m2]s
o = 1m2 = superficie di riferimento
Livello di pressione sonora
LPA = 20 · lg ( po
p )[ db ]
p = [ N/m2 ] = pressione sonora
dove p, po = pressione sonora
po = 2·10-5N/m
t = (JM + JL) · ω
M(where M = M Mn - M Rm)
JM = [ kg · m2 ] = momento di inerziadel motore
JL = [ kg · m2] = momento di inerziadel carico
ω = [ RAD/S ] = velocitàangolare
M Mm = [ N m ] = coppia media del motore
M Rm = [ N m ] = coppia media resistenza
Determinazione del tempo di avviamento