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21 GENNAIO_APRILE_2015 PROGRAMMA GITA SCIALPINISTICA IN ZONA DOLOMITI-LAGORAI Le difficoltà per MS (medi sciatori) verranno comunque “tarate” sulle capacità dei partecipanti ed il luogo verrà individuato in base alle con- dizioni meteo-nivologiche. Per partecipare è necessario, avere un’espe- rienza base di gite di scialpinismo ed essere in buone condizioni fisiche. Le adesioni si raccolgono in Sede fino al giovedì prima dell’uscita. PONTE DELLA VALLE, TREBBANA, MONTE VAL DEI PORRI, MONTE BRUNO, PONTE DELLA VALLE. Lasciata le auto in uno spiazzo in località Ponte della Valle, prendere- mo il sentiero n.549 fino a Trebbana, per poi proseguire per il Monte del Cerro e sul sentiero n.555 al Monte Val dei Porri e a Monte Bruno (punto trigonometrico e molto panoramico a 1090 m.). Su sentiero non segnato seguiremo poi una traccia sul crinale sopra Vallondrone che ci condurrà a Val di Noce e di lì in pochi minuti di nuovo alle auto. ARRAMPICARE IN FALESIA, LOCALITÀ DA DEFINIRE. Giornata dedicata all’arrampicata in falesia, riservata a Soci che ab- biano un minimo di esperienza di arrampicata. Si affronteranno vie di diverse difficoltà, accompagnati da istruttori della Scuola di Alpinismo Pietramora. Indispensabile l’iscrizione da farsi in sede e unicamente nella sera di giovedì 26 Febbraio. ESCURSIONE A PREMILCUORE Partenza da Premilcuore per il sentiero 323 in salita fino alla casa in rovina di Vetreta (mt 605); si prosegue, ancora in salita, fino alla pista forestale n. 401 della Valbura dove si tiene la destra e si continua sul filo di cresta oltrepassando il Monte Roncole e il Monte Orlando, punti più alti della nostra escursione. Raggiunto l’innesto con il sentiero R2 una lunga discesa ci porterà in località Rio di Mora e infine a Molinetto; sempre seguendo il fiume Rabbi torneremo al punto di partenza. All’ar- rivo a Ca’ Ridolla faremo una merenda per festeggiare le socie presenti, 21-22 febbraio Accompag: Titolati di scialpinismo Acconto: Euro 10 Info: Claudia: 333 7506168 [email protected] Paola: 339 7589018 [email protected] Dom. 22 Febbraio Partenza ore 8,00, mezzi propri da Piazzale Pancrazi, pranzo al sacco Tempi ore 5,00 Dislivello 600 metri Difficoltà E Accompag. Claudio Patuelli (cell.338 1291343) Dom. 1 Marzo Partenza ore 6.30, mezzi propri da Piazzale Pancrazi, pranzo al sacco Difficoltà AD Iscrizioni 26/2, acconto € 20 Accompag. Luigi Mazzotti (cell.3343777476) Dom. 8 Marzo Partenza ore 8,00, mezzi propri da Piazzale Pancrazi, ristoro c/o Agriturismo Cà Ridolla (merenda da concordare). Tempi ore 6,00 Dislivello 400 metri Difficoltà E Accompag. Accompagnatrici Sezionali ATTENZIONE tutte le uscite CAI avranno come unico ritrovo per la partenza Piazzale Pancrazi, di fronte allo stadio, sia per le partenze in autobus che con mezzi propri. Si ricorda che in caso di viaggi con mezzi propri, i passeggeri sono tenuti a rimborsare il proprietario dell’auto delle spese carburante, nella misura stabilita dal consiglio direttivo sezionale. Chiediamo a tutti la massima puntualità per l’orario di ritrovo e partenza. Attenzione, dove espressamente richiesto, le iscrizioni alle uscite saranno ritenute valide solo se accompagnate da relativo acconto e numero telefonico. PROGRAMMA DELLE USCITE E MANIFESTAZIONI PRIMO QUADRIMESTRE 2015

Bollettino 1 2015 (parte B)

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Page 1: Bollettino 1 2015 (parte B)

21GENNAIO_APRILE_2015

PROGRAMMA

GITA SCIALPINISTICA IN ZONA DOLOMITI-LAGORAILe difficoltà per MS (medi sciatori) verranno comunque “tarate” sulle capacità dei partecipanti ed il luogo verrà individuato in base alle con-dizioni meteo-nivologiche. Per partecipare è necessario, avere un’espe-rienza base di gite di scialpinismo ed essere in buone condizioni fisiche. Le adesioni si raccolgono in Sede fino al giovedì prima dell’uscita.

PONTE DELLA VALLE, TREBBANA, MONTE VAL DEI PORRI, MONTE BRUNO, PONTE DELLA VALLE.

Lasciata le auto in uno spiazzo in località Ponte della Valle, prendere-mo il sentiero n.549 fino a Trebbana, per poi proseguire per il Monte del Cerro e sul sentiero n.555 al Monte Val dei Porri e a Monte Bruno (punto trigonometrico e molto panoramico a 1090 m.). Su sentiero non segnato seguiremo poi una traccia sul crinale sopra Vallondrone che ci condurrà a Val di Noce e di lì in pochi minuti di nuovo alle auto.

ARRAMPICARE IN FALESIA, LOCALITÀ DA DEFINIRE.Giornata dedicata all’arrampicata in falesia, riservata a Soci che ab-biano un minimo di esperienza di arrampicata. Si affronteranno vie di diverse difficoltà, accompagnati da istruttori della Scuola di Alpinismo Pietramora. Indispensabile l’iscrizione da farsi in sede e unicamente nella sera di giovedì 26 Febbraio.

ESCURSIONE A PREMILCUOREPartenza da Premilcuore per il sentiero 323 in salita fino alla casa in rovina di Vetreta (mt 605); si prosegue, ancora in salita, fino alla pista forestale n. 401 della Valbura dove si tiene la destra e si continua sul filo di cresta oltrepassando il Monte Roncole e il Monte Orlando, punti più alti della nostra escursione. Raggiunto l’innesto con il sentiero R2 una lunga discesa ci porterà in località Rio di Mora e infine a Molinetto; sempre seguendo il fiume Rabbi torneremo al punto di partenza. All’ar-rivo a Ca’ Ridolla faremo una merenda per festeggiare le socie presenti,

21-22 febbraio

Accompag: Titolati di scialpinismoAcconto: Euro 10Info: Claudia: 333 7506168 [email protected] Paola: 339 7589018

[email protected]

Dom. 22 Febbraio

Partenza ore 8,00, mezzi propri da Piazzale Pancrazi, pranzo al sacco

Tempi ore 5,00Dislivello 600 metriDifficoltà EAccompag. Claudio Patuelli

(cell.338 1291343)

Dom. 1 Marzo

Partenza ore 6.30, mezzi propri da Piazzale Pancrazi, pranzo al sacco

Difficoltà ADIscrizioni 26/2, acconto € 20Accompag. Luigi Mazzotti

(cell.3343777476)

Dom. 8 Marzo

Partenza ore 8,00, mezzi propri da Piazzale Pancrazi, ristoro c/o Agriturismo Cà Ridolla (merenda da concordare).

Tempi ore 6,00Dislivello 400 metriDifficoltà EAccompag. Accompagnatrici Sezionali

ATTENZIONE tutte le uscite CAI avranno come unico ritrovo per la partenza Piazzale Pancrazi, di fronte allo stadio, sia per le partenze in autobus che con mezzi propri. Si ricorda che in caso di viaggi con mezzi propri, i passeggeri sono tenuti a rimborsare il proprietario dell’auto delle spese carburante, nella misura stabilita dal consiglio direttivo sezionale. Chiediamo a tutti la massima puntualità per l’orario di ritrovo e partenza. Attenzione, dove espressamente richiesto, le iscrizioni alle uscite saranno ritenute valide solo se accompagnate da relativo acconto e numero telefonico.

PROGRAMMA DELLE USCITE E MANIFESTAZIONI PRIMO QUADRIMESTRE 2015

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22GENNAIO_APRILE_2015

PROGRAMMACIASPOLATA DELLE ALPI CARNICHE

Tre splendide giornate tra le Alpi Carniche, saliremo nella serata del venerdì, come tradizione, tra gli splendidi panorami mozzafiato del santuario sul Monte Lussari, dove gusteremo un’ottima cenetta a base di sapori locali. L’indomani mattina ciaspoleremo percorrendo l’anello del Monte Osternig, una delle più alte cime delle Alpi Carniche, attra-versate dalla linea di confine tra Italia ed Austria, passando dalla chie-setta della Madonna della Neve. La terza giornata sarà dedicata alla salita verso il rifugio Zacchi, avremo come partenza il lago superiore di Fusine, a quota 941 metri. La salita lungo il sentiero CAI 512 per raggiungere il rifugio Zacchi, a quota 1389 metri, ha una pendenza me-dia del 20%. Dal rifugio si prosegue in salita sullo stesso sentiero fino ad arrivare a quota 1560 metri, dove si trova un balcone panoramico con spettacolare vista sul lago superiore e i monti circostanti. Rientrati allo Zacchi, si scende lungo il sentiero CAI 513/517 che porta all’Alpe Vecchia. La traccia che seguiremo non arriva fino all’Alpe ma devia a destra seguendo il CAI 513 che scende ripido in mezzo al bosco e porta al punto di partenza.

FERRATA DELL’AMICIZIA A RIVA DEL GARDAPrima uscita dell’anno in ferrata, adatta a tutti i Soci con un minimo di esperienza specifica. Da Riva del Garda raggiungeremo a piedi, in circa un’ora e mezzo, la Capanna S. Barbara e da lì a piedi fino all’attacco della ferrata. La salita ci porterà in circa tre ore a raggiungere la Cima SAT, percorrendo tratti attrezzati e tratti di sentiero; punto più interes-sante dell’ascesa una scala strapiombante lunga settanta metri.Il ritorno è su sentiero, e in circa due ore ritorneremo al punto di par-tenza.

ESCURSIONE NELLA VENA DEL GESSO, IN OCCASIONE DELLA FESTA DEL RISVEGLIO A BORGO RIVOLA.

Anello di sentieri nel “Parco della Vena del Gesso Romagnola” con percorso da definire.

ESCURSIONE NOTTURNA E VEGLIA PASQUALETradizionale escursione notturna alla chiesa di Lozzole per assistere alla Santa Messa Pasquale.

GIORNATA DEDICATA ALL’ARRAMPICATA IN FALESIAMaggiori particolari di quest’uscita sono descritti in altra parte di questo Bollettino, i dettagli definitivi saranno pubblicati sul sito della Sezione.

20-21-22 marzo

Partenza venerdì ore 10:30, pullman da Piazzale Pan-crazi, pranzi al sacco

Tempi Venerdì ore 4, sabato ore 6; e domenica ore 5.

Dislivello Venerdì 1000 mt, sabato 1000 mt circa; domenica 650 metri.

Difficoltà EEMateriali Ciaspole, pala, sonda,

artva.Iscrizioni Da giovedì 19 febbraio,

acconto € 50,00.Accompag. Andrea Martinino

(cell. 334 6549308), Beppe Dal Prato. (cell. 347 2355936)

Dom. 29 Marzo

Partenza ore 6,00, mezzi propri da Piazzale Pancrazi, pranzo al sacco

Tempi 7.00 ore - Dsliv. 700 mtDifficoltà EEAMateriali da ferrata, casco.Iscrizioni Da giovedì 26 Febbraio.Accompag. R. Bisello 333 4818821

E. Fabbri 338 3367060

Dom. 29 Marzo

Partenza ore 8,00, mezzi propri da Piazzale Pancrazi

Tempi ore 5,00 - Disl.: mt 500 - EAccompag. Pier Luigi Dalla Vecchia

(cell.3357744080), Francesco Rivola.

Sab. 4 Aprile

Partenza ore 20,30, mezzi propri da Piazzale Pancrazi

Tempi ore 2,00Dislivello 300 metriDifficoltà EMateriali Pila frontaleAccompag. Sezionali

Sab. 11 Aprile

Accompag. Serghej Regnoli (cell. 335 330672)

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23GENNAIO_APRILE_2015

PROGRAMMAANELLO DI VALDICCIOLIPercorso spettacolare in parte su sentieri non segnati ma evidenti e di facile percorribilità, in zona Mugello. Partendo da Madonna dei Tre Fiumi, s’imbocca il sentiero sulla sinistra e superando la ferrovia Fa-entina ci s’inoltra nella valle del torrente Farfareta da dove, sempre co-steggiando il torrente si giunge a un vecchio mulino oramai fatiscente. Si attraversa il torrente che si continua a risalire, sempre tra fitti boschi, fino al rifugio Valdiccioli, recentemente ristrutturato ma aperto solo su prenotazione, nostro punto di sosta pranzo (al sacco!). Dal rifugio ci aspetta una lunga discesa tra abetaie, faggete e pinete, fino al rientro a Madonna dei Tre Fiumi.

MODIGLIANA - SAN VALENTINO - MODIGLIANA.Si parte da Modigliana, piazza “Pretorio”, dove inizia il sent. 573 fino sotto la Roccaccia. Si prosegue su carraia e strada in parte asfaltata , fino a quando sulla destra una carraia poco visibile porta rapidamente al crinale sovrastante. Continuando su crinale panoramico sul versante del torrente Tramazzo, si raggiunge Cà Valle, e con rapida salita, passando nei pressi di Cruno Vecchio, si giunge a un bivio. Da qui col sentiero 573A si arriva a Cà Cornio. Dopo una breve cerimonia in ricordo del sacrificio di Silvio Corbari ed il suo gruppo, si prosegue su carrareccia fino a giungere in breve alla Chiesa di S.Valentino, dove è organizzato il pranzo (il costo del pranzo è stabilito dagli organizzatori). Dopo il pranzo ritorno a Modigliana seguendo lo stesso percorso.

“SULLE TRACCE DELLA LIBERTÀ”, UN TREKKING NEI LUOGHI DELLA MEMORIA.

Il percorso e le tappe (e di conseguenza anche tempi e dislivelli) sono descritti in altra parte di questo Bollettino.

SESTA E ULTIMA TAPPA DEL TREKKING “SUI SENTIERI DEL-LA LIBERTÀ”: RIVACCIOLA-CÀ MALANCA-CROCE DANIELE.

Si parte dalla chiesa di Rivacciola, imboccando il sentiero 627. Supe-rate le prime case, una carrareccia porta a Cà Ruinate, si prosegue in salita lungo la vallata poi il sentiero raggiunge il crinale rimboschito a pino che porta alla cima di Monte Cece (m 764, memoriale che ricor-da i combattimenti dell’ottobre 1944). Si scende sul lato opposto del monte fino ai ruderi di Cà Martinfabbro. Proseguendo, si arriva a pochi passi dall’agriturismo Poggiolo, sul fondovalle del torrente Sintria. Si segue la strada a destra per un breve tratto, per proseguire sempre sul sentiero 627 che porta alla Costa dei Preti (m 443). Si prosegue fino a incrociare la strada forestale sul crinale con segnavia 505 e raggiungere il parcheggio di Cà Malanca (m 720), rifugio e sede del Museo Storico della Resistenza e della guerra di Liberazione. Nella stessa giornata a Cà Malanca si svolgono le celebrazioni in ricordo del 70° della Libe-razione. Nell’ambito della manifestazione è organizzato il pranzo (il costo del pranzo è stabilito dagli organizzatori della manifestazione). Dopo il pranzo e le celebrazioni, alle ore 15.30 circa, partenza degli escursionisti sul sentiero n. 505 verso Croce Daniele dove aspetta il pullman per il rientro a Faenza.

Dom. 12 Aprile

Partenza ore 7.30, mezzi propri da Piazzale Pancrazi, pranzo al sacco

Tempi 7,00 oreDislivello 600 metriDifficoltà EAccompag. Laura Bettoli

(cell. 347 0569098), Stefano Sintoni

Dom. 19 Aprile

Partenza ore 8,00, mezzi propri da Piazzale Pancrazi, pranzo a San Valentino (il costo del pranzo è stabilito dagli organizzatori).

Tempi ore 5,00Dislivello 400 metriDifficoltà EIscrizioni prenotazione per il pran-

zo, entro le ore 12.00 di sabato 18 aprile presso la Sezione CAI di Faenza

Accompag. Sezionali

Da dom. 19 a sab. 25 Aprile

Sab. 25 Aprile

Partenza ore 8.00, pullman da Piazzale Pancrazi, pranzo a Cà Malanca (il costo del pranzo è stabilito dagli organizzatori).

Tempi ore 4,30Dislivello 800 metri in salita e 350

metri in discesa.Difficoltà EIscrizioni Entro giovedì 23 Aprile

presso la Sezione CAI di Faenza.

Accompag. Sezionali Questa tappa è organiz-zata insieme alla Sezione UOEI di Faenza

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24GENNAIO_APRILE_2015

PROGRAMMAMTB: SAN CASSIANO, GIRO DEI PARTIGIANI

Monte Romano, Cà Malanca, Monte Colombo

AVVICINAMENTO ALLE FERRATE, PARCO AVVENTURA A FRATTA TERME.

Giornata giocosa al parco avventura “IndianaPark” di Fratta Terme come avvicinamento alle ferrate. Un modo alternativo per prendere confidenza con attrezzature, capacità di equilibrio e resistenza... insom-ma, mettersi alla prova giocando ma in totale sicurezza, con il supporto di accompagnatori e personale qualificato.

FESTA A LOZZOLERitrovo degli ex parrocchiani della vallata che facevano capo alla chie-sa di Lozzole, la festa è organizzata da Don Antonio. Funzionerà uno stand gastronomico e con il ricavato si finanzieranno i lavori di ristrut-turazione. Il pomeriggio sarà celebrata la Santa Messa. La Sezione CAI di Faenza partecipa organizzando un’escursione lungo il sentiero n.551: Valle delle Fogare-Punta Zanella-Pian delle Fagge-Le Fogare-Lozzole.

GITA SCIALPINISTICA CON DIFFICOLTÀ BSA SULLE ALPI CON PERNOTTAMENTO IN BIVACCO.

Il luogo verrà individuato in base alle condizioni meteo-nivologiche. Per partecipare è necessario avere: sci, pelli, scarponi e l’attrezzatura di sicurezza (ARTVA, pala e sonda) reperibile presso la Sezione, avere un’esperienza adeguata ed essere in buone condizioni fisiche. Bisogna poi essere attrezzati per il bivacco. Le adesioni si raccolgono in Sede fino ad una settimana prima dell’uscita.

FERRATA DELLA PIETRA DI BISMANTOVAFerrata breve ma di media difficoltà, completamente verticale.

ARRAMPICARE ALLA PIETRA DI BISMANTOVAGiornata dedicata all’arrampicata, saranno percorse più vie di più tiri, con difficoltà di IV/V grado. E’ richiesta esperienza di tecnica di movi-mento della cordata. Il numero dei partecipanti è limitato, in base alla disponibilità degli accompagnatori.

Sab. 25 Aprile

Partenza Si parte dal parcheggio di San Cassiano

Accompag. Stefano Tedioli (cell. 339 4564776)

Dom. 26 Aprile

IPartenza ore 9.00, mezzi propri da Piazzale Pancrazi, pranzo al sacco, possibilità di ristoro nel parco

Difficoltà EEAAttrezzat.: fornita dal ParcoAccompag. Laura Bettoli 347 0569098

Mauro Renzi 339 2910833

Dom. 3 Maggio

Partenza ore 8.00, mezzi propri da Piazzale Pancrazi, pranzo a Lozzole.

Tempi ore 4,30Dislivello 600 metriDifficoltà EAccompag. Sezionali

Sab 9 e Dom10 maggio

Accompag: Titolati di scialpinismoAcconto: Euro 10Info: Claudia 333 7506168 [email protected] Paola 339 7589018

[email protected]

Dom. 10 Maggio

IPartenza ore 6.30, pullman da Piazzale Pancrazi, pranzo al sacco

Tempi ore 3,00 - Disl.: 100 mtDifficoltà EEAMateriali Attrezzatura completa da

ferrata, omologata, casco.Iscrizioni Da giovedì 16 aprile,

anticipo € 30Accompag. Beppe Dal Prato

(cell.3472355936), Mauro Renzi (cell.3392910833).

Dom. 10 Maggio

Partenza ore 6.30, pullman da Piazzale Pancrazi

Materiali Imbrago, scarpette, casco.Iscrizioni Da giovedì 16 aprile,

anticipo € 30Accompag. Gigi Mazzotti

(cell. 334 3777476)

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25GENNAIO_APRILE_2015

PROGRAMMAB. TOSSIGNANO - MESCOLA - M. PENZOLA - M. DELL’AC-QUA SALATA - M. MAGGIORE - PONTI DI CROARA

Percorso altamente panoramico, ed in questa stagione avremo anche il profumo delle ginestre che ci accompagneranno per buona parte dell’u-scita. Il percorso presenta molte creste aeree che richiedono attenzione ed assenza di vertigini, specialmente nel passaggio caratteristico dei Ponti di Croara. La parte iniziale e finale sono in forte salita e penden-za, ma molto brevi. Esiste la possibilità di aggiungere una parte del Sentiero Luca Ghini con arrivo a Casalfiumanese, con un’ora in più, da valutare al momento. Il percorso è privo di copertura arborea e di sorgenti, perciò bisognerà avere abbondante scorta di acqua, soprattutto se sarà una giornata calda.

MTB: TREDOZIO, ACQUACHETA

Monte Val dei Porri, Monte Lava-ne, Acquacheta, San Benedetto in Alpe, Passo del Tramazzo.

VAL DI LEDRO: CRESTA DI CONCEI E MONTE TOFINO, ESCURSIONE IN CRESTA FRA CIELO E TRENTINO

Entusiasmante traver-sata ai limiti delle Alpi Trentine. Da un’aerea cresta sui 2000 metri il panorama abbraccia Adamello, Presanella, Brenta, il lago di Gar-da e le lontane Dolo-miti, camminando in parte lungo il “Sentie-ro della Pace” per non dimenticare gli eventi bellici che anche tra queste montagne hanno lasciato il segno.1° giorno: Mezzolago (m. 697) - sent. 453 Bocca di Dromaè - sent. 413 Bocca di Saval - Rif. SAT Nino Pernici (m. 1.600)2° giorno: Rif. SAT Nino Pernici (m. 1.600) - sent. 420 Corno di Pichea - Monte di Tofino - sent. 455 Dosso della Torta - Gaverdina - Bocca dell’Ussol - sent. 414 Rif. Al Faggio - Lenzumo

SUI SENTIERI DELLA GRANDE GUERRA, I FORTI DELL’ALTOPIANO DI LAVARONE

Con il pullman raggiungiamo l’ex Forte Belvedere, situato nei pressi di Lavarone, sull’Altopiano di Asiago, dove visiteremo il museo allestito all’interno del forte. Il museo propone un percorso storico attraverso gli eventi bellici della Grande Guerra e la vita quotidiana al fronte, con reperti e installazioni multimediali. Dopo la visita, seguiremo il sentiero che, con poco dislivello, ci porterà a Malga Laghetto, dove ci raggiun-gerà il pullman.

Dom. 17 Maggio

IPartenza ore 8,00, mezzi propri da Piazzale Pancrazi, pranzo al sacco

Tempi ore 5,30Dislivello 600 metriDifficoltà EAccompag. Elena Cricca

Dom. 17 Maggio

Partenza Si parte dal Rifugio Casa Lago Ponte

Accompag. Stefano Tedioli (cell. 339 4564776)

Sab. 24 e dom. 25 Maggio

IPartenza ore 5.00, pullman da Piazzale Pancrazi

Tempi sabato ore 6,00, domenica ore 8,00

Dislivello sabato metri 1100, domenica metri 900

Difficoltà sabato E, domenica EEMateriali sacco lenzuolo,

-pernottamento al rifugio SAT Nino Pernici

Iscrizioni da giovedì 16 Aprile, anticipo € 50,00

Accompag. Laura Bettoli cell. 347 0569098) Stefano Mirandola (cell. 349 6905515)

Mar. 2 Giugno

Partenza ore 5.00, pullman da Piazzale Pancrazi, pranzo al sacco

Tempi ore 4,00, più la visita al museo.

Dislivello 400 metri - Difficoltà: EIscrizioni da giovedì 23 Aprile,

anticipo € 30Accompag. Riccardo ed Ettore Bisello

(cell. 333 4818821)

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26GENNAIO_APRILE_2015

PROGRAMMASENTIERO ATTREZZATO FRANCO GALLI AL CORNO BATTISTI, GRUPPO DEL PASUBIO.

Il Corno Battisti è una montagna fortificata, teatro d’incredibili vicende belliche di cui restano impressionanti testimonianze.Dal paesino di Anghebeni saliremo per la Val di Foxi e la Val di Grobe fino alla Sella di Trappola, dove troveremo l’inizio del sentiero attrez-zato e le prime gallerie. Dopo il “Cappello di Pulcinella”, punto pano-ramico, cominciano le gallerie vere e proprie, buie e fredde, e il “pozzo della carrucola”, munito di scalette, che ci porterà alla Selletta Battisti. Da qui, in breve raggiungeremo la cima.Per scendere, ritorneremo alla Selletta, dove due cippi ricordano la cat-tura degli Irredentisti Battisti e Filzi, raggiungeremo poi Malga Zoc-chi (comando militare Austro-Ungarico, ora confortevole ristoro). Da questo punto in poi la discesa si fa ostica a causa del fondo sconnesso del sentiero, ma con un po’ di attenzione raggiungeremo il paese di Valmorbia, dove ritroveremo il pullman.

COLLA DI CASAGLIA - FORNELLO - COLLA DI CASAGLIADal Passo della Colla percorriamo il sentiero 00 fino al Poggio degli Al-locchi e da lì, su tracce di sentiero, raggiungiamo Cà Brancobalardi. Da qui, seguendo in discesa il torrente, arriviamo alla stazione abbandonata di Fornello, sulla ferrovia Faenza-Firenze.Sempre su traccia non segnata risaliamo il torrente Veccione fino a rag-giungere Le Casette, villaggio abbandonato circondato da ampi e bei prati. In breve risaliamo a reincontrare il sentiero 00 per il rientro al Passo della Colla.

GITA SOCIALE IN CROAZIA: PARCHI NAZIONALI DI PAKLENICA E KRKA.

I dettagli di quest’uscita sono descritti in altra parte di questo Bollettino. Giovedì 16 aprile riunione in sede degli interessati all’uscita per dare l’adesione e l’anticipo, e per definire i particolari organizzativi.

FERRATE IN DOLOMITI, TRINCEE AL PADON E FINANZIERI A CIMA COLAC.

Affronteremo due ferrate, impegnative sia per le difficoltà tecniche che per l’altitudine, al cospetto di sua Maestà la Marmolada.La Ferrata delle Trincee ci porterà, lungo il crinale tra Arabba e il Lago Fedaia, a percorrere un tratto del fronte della Prima Guerra Mondiale da Porta Vescovo alla Mesolina. Il primo tratto, verticale, è molto im-pegnativo, poi si prosegue con maggiore facilità; si percorrono diverse gallerie, l’ultima è di 300 metri, per cui è necessario munirsi di pila frontale.La Ferrata dei Finanzieri è caratterizzata da una parete verticale che si supera con scale sovrapposte e strapiombanti; salendo il versante nord-ovest si raggiunge la cima del Colac. Panorama grandioso! Il pernotta-mento è previsto presso il Rifugio Castiglioni al lago Fedaia.

Dom. 7 Giugno

Partenza ore 5.00, pullman da Piazzale Pancrazi, pranzo al sacco

Tempi ore 7,00Dislivello 1200 metriDifficoltà EEAMateriali Set completo da ferrata

omologato, casco e pila frontale.

Iscrizioni da giovedì 7 maggio, anticipo € 30

Accompag. Ettore Fabbri (cell. 338 3367060) Claudio Patuelli (cell. 338 291343)I

Dom. 14 Giugno

Partenza ore 8.00, mezzi propri da Piazzale Pancrazi, pranzo al sacco.

Tempi ore 6,00 - disl. 900 mtDifficoltà EAccompag. Stefano Mirandola

(cell. 349 6905515) Riccardo Bisello (cell. 333 4818821).

Da mar. 16 a sab. 20 Giugno

Iscrizioni Da giovedì 16 aprile, anticipo € 100.

Accompag. Laura Bettoli (cell. 347 0569098), Mario Cortesi (cell. 349 7183381)

Sab. 27 e dom. 28 Giugno

Partenza ore 5.00, pullman da Piazzale Pancrazi, pranzi al sacco

Tempi sabato ore 6,00 domenica ore 7,00

Dislivello sabato 600 metri, domenica 700 metri

Difficoltà EEAMateriali Set completo da ferrata

omologato, casco, pila frontale e sacco lenzuolo.

Iscrizioni Da giovedì 28 maggio, anticipo € 50

Accompag. Riccardo Bisello (cell. 333 4818821) Ettore Fabbri (cell. 338 3367060)

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27GENNAIO_APRILE_2015

PROGRAMMAMTB: CRESPINO DEL LAMONE, GIRO DEI CARBONAI.

Cascata dell’Abbraccio, Diacci, Cà di Cicci, Frassinello, Monte la Faggeta.

FIUMICELLO - POGGIO BINI - POGGIO COLORETO - POG-GIO DELLE COLLE - MONTE POZZONE - FIUMICELLO

Percorreremo il crinale che risale la destra idrografica del torrente Fiu-micello, lungo il tracciato del sentiero n.307, fimo a incrociare il Sen-tiero degli Alpini. Tale sentiero ci consentirà di chiudere il giro attorno alla testa della valle, scendendo la sinistra idrografica lungo il sentiero n.303 e raggiungendo così il punto di partenza.

ANELLO DELL’ALTA VALLE DEL ROVIGO.

Andiamo a rinfrescarci lungo questo classico anello di sentieri, con il se-guente percorso: Le Spiagge - Passo dei Ronchi di Berna - Frassinello - Sorgente del Rovigo - Capanna Sicu-teri - Rifugio i Piani - Le Spiagge.

SALITA AL GRAN PARADISO, IL 4000 TUTTO ITALIANO.

La domenica, raggiunta la località Pont in Valsavaranche, si sale lungo il sen-tiero che porta al rifugio Vittorio Ema-nuele, dove pernotteremo. Lunedì salita lungo la via normale alla vetta del Gran Paradiso, prima su massi e rocce di gra-nito poi, raggiunto il ghiacciaio, si sale in cordata, superando alcune zone cre-pacciate, per giungere alla madonnina posta sulla cima a 4061 metri di quota. Dopo le foto di rito, ritorno tutto d’un fiato al parcheggio di Pont.

Sab. 27 Giugno

Partenza chiosco/fonte di Crespino del Lamone, per chi vuole, si può usare il treno per arrivare a Crespino

Accompag. Stefano Tedioli (cell.3394564776)

Dom. 28 Giugno

Partenza ore 8.00, mezzi propri da Piazzale Pancrazi, pranzo al sacco

Tempi ore 6,00 Disliv. 500 mtDifficoltà EAccompag. M. Raccagni 3491585249

Giovanni Bisi 3385320103

Dom 12 Luglio

Partenza ore 8.00, mezzi propri da Piazzale Pancrazi, pranzo al sacco

Tempi ore 5,00 - Disliv. 500 mtDifficoltà EAccompag. Massimo Casadio

(cell. 328 0619066) Romano Leonardi (cell. 339 2639866)

Dom. 12 e lun. 13 Luglio

Partenza ore 6.00, pullman da Piazzale Pancrazi, pranzi al sacco.

Tempi domenica 3 ore, lunedì 10 oreDislivello domenica 770 metri,

lunedì 1300 metri in salita e 2000 metri in discesa.

Difficoltà EEA/PDMateriali Imbrago, piccozza,

ramponi, sacco lenzuoloIscrizioni da giovedì 11 giugno,

anticipi € 50.Accompag. Nicoletta Filipponi,

Mauro Renzi (cell. 339 2910833)

ATTENZIONE! Avviso a tutti i Soci interessati: si è formato un gruppo di escursionisti che, condizioni meteo permettendo, tutti i mercoledì esce in escursione infrasettimanale. Per informazioni, accordi ed adesione alle uscite si invitano i Soci interessati a contattare i Soci referenti: Mauro Renzi, cell. 339 2910833, Ettore Fabbri, cell. 338 3367060.Si avvisa inoltre che, meteo permettendo ed in assenza di altra attività specifica, il gruppo mountain bike effettua uscite tutti i sabati e le domeniche. Per informazioni, accordi ed adesione alle uscite si invitano i Soci interessati a contattare preventivamente Laura Bettoli, cell. 347 0569098, Giuseppe Mugellesi cell. 347 9785200. Proseguono le camminate serali di “Passo dopo Passo”, con appuntamento il martedì ed il venerdì alle ore 21 presso la fontana monumentale; i percorsi sono pubblicati il giorno precedente su facebook e sul sito del Comune di Faenza:

Page 8: Bollettino 1 2015 (parte B)

28SETTEMBRE_DICEMBRE_2014

T: turistico.

E: escursionistico.

EE: per escursionisti esperti.

EEA: per percorsi attrezzati.

Itinerari con percorsi evidenti, su stradine, mulattiere o comodi sentieri, generalmente aquote basse; di solito sono accessi ad alpeggi o rifugi, oppure strade forestali. Richiedono una certaconoscenza dell’ambiente montano e preparazione fisica alla camminata.

Itinerari che si svolgono in genere su sentieri o tracce, anche a quote più elevate;possono a volte essere esposti, su pendii erbosi o detritici, su tratti innevati, con facili passaggi attrezzati.Richiedono senso dell’orientamento, conoscenza della montagna e buona preparazione fisica, oltre acalzature ed equipaggiamento adeguati.

Itinerari che comportano singoli passaggi rocciosi di facilearrampicata, o attraversamento di canali nevosi, tratti aerei ed esposti, passaggi su terreno infido,mancanza di segnaletica, raggiungimento di quote elevate, ecc. Richiedono equipaggiamento epreparazione adeguata, esperienza di montagna, passo sicuro ed assenza di vertigini.

Sono gli itinerari che comprendono le “vie ferrate”, percorsi cioèprevalentemente attrezzati con corde fisse, con passaggi in arrampicata anche di una certa difficoltà, inambienti difficili. Richiedono l’uso dell’attrezzatura completa per vie ferrate (imbrago intero, casco,dissipatore con due moschettoni), buon equipaggiamento, buon’esperienza di montagna, ottimecondizioni fisiche ed assoluta assenza di vertigini.

SCALA DELLE DIFFICOLTÀ ESCURSIONISTICHE

L’introduzione della scala delle difficoltà escursionistiche ha soprattutto lo scopo di aiutare il Socio,interessato all’uscita, ad autoselezionarsi, per il proprio divertimento e per la sicurezza di tutti.

M O U N T A I N S H O P F O R ÌL

Forlì - Corso Mazzini, 74Tel e Fax 0543 370805

Abbigliamento e attrezzaturatecnica da montagna

Abbigliamento e attrezzaturatecnica da montagna

Il criterio per individuare la difficoltà tecnica di un percorsoè il tipo di fondo prevalente, secondo le sigle riportate nellaseguente didascalia, scala adottata dal C.A.I. per la praticadel ciclo escursionismo:

) percorso su strade sterrate dal fondocompatto e scorrevole, di tipo carrozzabile;

( )percorso su sterrate con fondo poco sconnesso o pocoirregolare (tratturi, carrarecce …) o su sentieri con fondocompatto e scorrevole;

( )percorso su sterrate molto sconnesse o su mulattiere esentieri dal fondo piuttosto sconnesso ma abbastanzascorrevole oppure compatto ma irregolare, con qualcheostacolo naturale (per es. gradini di roccia o radici);

( ) comesopra ma su sentieri dal fondo molto sconnesso e/omolto irregolare, con presenza significativa di ostacoli.

Per “sconnesso” si intende un fondo non compatto e cosparsodi detriti; si considera “irregolare” un terreno non scorrevolesegnato da solchi, gradini e/o avvallamenti.

Alle sigle può essere aggiunto il segno + se sono presenti trattisignificativi con pendenze sostenute.

TC (

MC

BC

OC

Questa classifica riguarda solo ed esclusivamente i percorsidi tipo escursionistico. Altre discipline, quali ad esempio ildown-hill o free-ride, esulano dalla presente trattazione inquanto estranee alle attività CAI.

turistico

per cicloescursionisti di media capacità tecnica

per cicloescursionisti di buone capacità tecniche

per cicloescursionisti di ottime capacità tecniche

COMMISSIONECICLOESCURSIONISMOMTBDEFINIZIONE DELLE SIGLE PER LA DESCRIZIONE DELLA DIFFICOLTÀ TECNICA