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1 RHIAG – INTER AUTO PARTS ITALIA S.p.A. BILANCIO CONSOLIDATO INTERMEDIO DI GESTIONE al 31 marzo 2011

BILANCIO CONSOLIDATO INTERMEDIO DI GESTIONE al 31 …investors.rhiag.com/ITA/InvestorRelations/Bilanci_Relazioni/RH... · Detta situazione può considerarsi generalizzata per tutti

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RHIAG – INTER AUTO PARTS ITALIA S.p.A.

BILANCIO CONSOLIDATO INTERMEDIO DI GESTIONE

al 31 marzo 2011

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RHIAG - INTER AUTO PARTS ITALIA S.p.A.

Sede sociale in Bergamo, via Tiraboschi 48

Consiglio di Amministrazione

Presidente Edoardo Lanzavecchia

Amministratore Delegato Luca Zacchetti

Consiglieri Alessandro Tedeschi

Thomas Mulliez

Neil Fryer

Valentina Pippolo

Josef Koller

Collegio Sindacale Presidente Raoul F. Vitulo

Sindaci Effettivi Maurizio Salom

Giovanni Tedeschi

Sindaci Supplenti Monica A. Castiglioni

Guido Riccardi

Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A.

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INDICE

- RELAZIONE SULLA GESTIONE

- PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI

SITUAZIONE PATRIMONIALE – FINANZIARIA

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

RENDICONTO FINANZIARIO

VARIAZIONE DELLE POSTE DEL PATRIMONIO NETTO

- NOTE ESPLICATIVE

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A.

Sede sociale in Bergamo, via Tiraboschi 48

Uffici amministrativi in Pero (Mi), via V. Monti 23/D

Capitale sociale Euro 25.510.000,00=

Socio unico

Codice fiscale e n. Registro Imprese di Bergamo 02394560136

“Direzione e coordinamento ex art. 2497 c.c.: Lanchester SA”

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RHIAG - INTER AUTO PARTS ITALIA S.p.A.

Bilancio Consolidato intermedio di gestione al 31 marzo 2011

Relazione sulla gestione

Premessa

Il presente Bilancio Consolidato intermedio di gestione al 31 marzo 2011 (di seguito “Relazione

trimestrale”) è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali (“IFRS”) emessi

dall’International Accounting Standards Board (“IASB”) e omologati dall’Unione Europea ed è

stato redatto secondo lo IAS 34 – Bilanci intermedi, applicando gli stessi principi contabili adottati

nella redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2010, ad eccezione di quanto descritto nelle

note Illustrative – paragrafo Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati al 1°

gennaio 2011.

Informazioni generali

Il Gruppo Rhiag è un distributore di componenti per autovetture e veicoli industriali nel mercato

dell’aftermarket ed in particolare nel segmento indipendente, definito "IAM" (aftermarket

indipendente).

Il Gruppo Rhiag si posiziona tra i leader in Europa nel mercato dell'aftermarket indipendente,

risultando primo distributore indipendente per ricavi in Italia, Repubblica Ceca e Slovacchia, terzo

in Svizzera, terzo in Ungheria e quinto in Ucraina. Il Gruppo opera inoltre, con presenza più

limitata, in Romania.

La società capogruppo è Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. (di seguito “Rhiag S.p.A.” o la

“Società”) che detiene partecipazioni dirette in tre società di diritto italiano (Bertolotti S.p.A., Rhiag

Engineering S.p.A., Consorzio Insiamo Scarl) e in due partecipazioni di diritto svizzero. La prima è

una società operativa denominata Rhiag Group Ltd che opera nel mercato dell’aftermarket

indipendente sul mercato svizzero e la seconda è Elit Group Ltd, holding di partecipazioni per il

tramite della quale Rhiag S.p.A. partecipa indirettamente le società operative nei mercati dell’Est

Europa (Repubblica Ceca, Slovacchia, Ucraina, Romania e Ungheria). La partecipazione totalitaria

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della società controllante è detenuta dalla capogruppo Lanchester S.A., società di diritto

lussemburghese.

La struttura del Gruppo al 31 marzo 2011 è invariata rispetto alla situazione al 31 dicembre 2010 ed

è rappresentata nella seguente tabella:

Rhiag - Inter Auto Parts Italia SpA

Italy

100%

Rhiag Group Ltd inSiamo Scarl Elit Group Ltd Bertolotti SpA Rhiag Engineering SpA

Switzerland Italy Switzerland Italy Italy

100% 24% 100% 100% 100%

Elit CZ spol sro Elit Slovakia sro Elit Ukraine Ltd Elit Romania Srl Lang Kft Auto Kelly AS

Czech Republic Slovakia Ukraine Romania Hungary Czech Republic

100% 100% 100%

Car-Go Kft

Hungary

99.8% LANG + 0.2% EGL 100% Auto Kelly AS

99,9931% EGL + 0,0069% RH-IAP 99.5% EGL + 0.5% RH-IAP 100% EGL

Auto Kelly Slovakia SRO

Slovakia

Rispetto al 31.03.2010 sono intervenute le seguenti variazioni nel perimetro di consolidamento:

- acquisizione delle società Auto Kelly AS e Auto Kelly s.r.o. (di seguito anche “Gruppo Auto

Kelly”) in data 4 agosto 2010;

- conferimento dalla controllante Lanchester S.A. del 100% della partecipazione della società

Rhiag Group Ltd nel dicembre 2010;

- liquidazione volontaria della società Elit Polska Spolka zoo in data 24 novembre 2010.

Analisi dei Risultati economici e della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo Rhiag

Risultati economici

Al fine di meglio comprendere le dinamiche economiche del primo trimestre 2011 viene di seguito

evidenziato in maniera sintetica il conto economico riclassificato del Gruppo:

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Valori in migliaia di Euro1° trimestre

2011

1° trimestre

2010

Vendite lorde 154.498 105.149

Costi diretti di vendita (8.134) (6.023)

Vendite nette 146.364 99.126

94,74% 94,27%

Costo del venduto (116.290) (79.467)

Profitto lordo 30.074 19.659

19,47% 18,70%

Costi di distribuzione (7.952) (5.605)

Costi amministrativi (3.440) (2.594)

Altri costi operativi (1.235) (733)

Ammortamenti imm. materiali e immateriali (2.050) (1.282)

Rettifiche di valore avviamento e altre attività 0 0

Risultato operativo 15.397 9.445

9,97% 8,98%

Proventi / (oneri) finanziari (3.636) (4.574)

Risultato prima delle imposte 11.761 4.871

7,61% 4,63%

Imposte sul reddito (3.918) (3.019)

Risultato netto dell'esercizio delle attività in continuità 7.843 1.852

5,08% 1,76%

Risultato netto attività operative cessate 0 (56)

Risultato netto dell'esercizio 7.843 1.796

5,08% 1,71%

EBITDA Adjusted * 17.716 11.575

11,47% 11,01%

* Il margine operativo lordo aggiustato (EBITDA Adjusted) include i ricavi, al netto dei costi diretti di vendita, del costo del

venduto, dei costi di distribuzione, dei costi amministrativi, degli altri costi operativi, ad esclusione dei costi non ricorrenti, e dei

costi di ristrutturazione. L'EBITDA Adjusted non è identificato come misura contabile nell'ambito dei principi contabili

IAS/IFRS adottati dall'Unione Europea.

La gestione del Gruppo nel corso del primo trimestre è stata principalmente focalizzata nel cogliere

le opportunità di crescita di fatturato nei diversi mercati e nella definizione degli accordi quadro per

l’anno 2011 con i fornitori di parti di ricambio da un lato ed i clienti dall’altro. Inoltre è proseguita

l’attività di sviluppo delle reti di officine organizzate promosse dal Gruppo, con particolare

riferimento al mercato italiano.

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Il primo trimestre 2011 è stato caratterizzato da una situazione macro economica senza significative

evoluzioni rispetto alla chiusura dell’esercizio 2010, ad eccezione di una crescente pressione

inflattiva trainata dai rincari del prezzo dei carburanti e delle materie prime.

Si ritiene che tale fenomeno possa aver avuto qualche ripercussione sui mercati in cui opera il

Gruppo in termini di riduzione dell’utilizzo degli autoveicoli per uso privato proprio a causa

dell’aumento del prezzo dei carburanti.

Detta situazione può considerarsi generalizzata per tutti i mercati geografici in cui opera il Gruppo.

Nel trimestre si è assistito al consolidamento della crescita economica nei paesi emergenti e nelle

due principali economie della zona Euro, Germania e Francia. Il quadro sopra riportato si ritiene

abbia contribuito alla crescita della domanda di parti di ricambio per veicoli commerciali e

industriali rispetto al primo trimestre del 2010.

Per quanto riguarda l’Italia, viceversa, il trimestre ha fatto registrare una crescita tendenziale del

PIL complessivamente modesta, seppur con andamenti diversi tra centro-nord del paese e regioni

del sud, accompagnata dal permanere di livelli di disoccupazione elevati.

Per quanto riguarda le immatricolazioni di auto di nuova produzione che influiscono sulla

dimensione del parco circolante, il trimestre ha confermato una situazione di debolezza

relativamente al mercato italiano. Viceversa, in altri paesi in cui il Gruppo Rhiag opera, le

immatricolazioni di auto nuove sono risultate in crescita, come nel mercato svizzero, ungherese e

della Repubblica Ceca.

Rispetto al primo trimestre dell’esercizio 2010 le valute si sono mediamente rafforzate nei confronti

dell’Euro. Per quanto riguarda i rapporti di cambio tra Euro e le valute locali di alcuni paesi nei

quali il Gruppo Rhiag opera, il trimestre ha evidenziato in alcuni casi un sostanziale mantenimento

dei rapporti di cambio rispetto al 31 dicembre 2010 ed in altri un leggero rafforzamento delle valute

locali nei confronti dell’Euro sempre rispetto al 31 dicembre 2010. Unica eccezione è rappresentata

dall’Ucraina dove la valuta locale si è deprezzata.

In tale contesto il Gruppo ha proseguito nello sviluppo del fatturato nel mercato italiano con un

tasso di crescita pari al 4,4% rispetto al primo trimestre dell’esercizio precedente, nonostante la

festività del 17 marzo per le celebrazioni dell’unità d’Italia abbia influito negativamente sulle

attività commerciali.

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Nei paesi dell’Est Europa il Gruppo ha confermato tassi di crescita molto elevati rispetto al

corrispondente trimestre dell’esercizio precedente. In questo segmento operativo il fatturato lordo

ha beneficiato in modo rilevante dell’entrata nel perimetro di consolidamento, ad agosto 2010, del

Gruppo Auto Kelly, ma anche a perimetro costante i ricavi di vendita sono cresciuti del 18,3%

rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, per effetto sia di maggiori volumi di vendita

sia dei favorevoli rapporti di cambio nei confronti dell’Euro.

Nel corso del primo trimestre il gruppo ha proseguito nello sviluppo della propria rete logistico –

distributiva con l’apertura di n°7 filiali e nelle attività di riorganizzazione della logistica del Gruppo

Auto Kelly, con il trasferimento del magazzino centrale di Praga in una struttura logistica più

moderna ed adeguata a supportare la crescita del fatturato.

Il primo trimestre 2011 ha anche beneficiato, rispetto al primo trimestre dell’esercizio precedente,

dell’inclusione nel perimetro di consolidamento della società Rhiag Group Ltd (Svizzera), conferita

dalla controllante Lanchester SA a dicembre 2010.

Il primo trimestre 2011 si è chiuso con vendite lorde consolidate, pari a 154,5 milioni di Euro, in

crescita del 46,9% rispetto al medesimo trimestre dell’esercizio precedente. A parità di perimetro di

consolidamento, rispetto al primo trimestre 2010, le vendite lorde sono cresciute del 7,5%.

Per una migliore comprensione delle performance di vendita sopra commentate vengono di seguito

evidenziate in tabella le vendite lorde suddivise per segmento operativo:

Italia Est Europa Svizzera Eliminazioni I/C Totale

1° trimestre 2011 82.101 62.855 10.383 (841) 154.498

1° trimestre 2010 78.622 26.852 - (325) 105.149

Differenza 3.479 36.003 10.383 (516) 49.349

Vendite lorde

Per quanto riguarda il segmento operativo Est Europa di seguito si riporta la suddivisione delle

vendite per area geografica al netto delle vendite effettuate tra società appartenenti alla SBU stessa:

Repubblica Ceca Slovacchia Altri Paesi Totale

1° trimestre 2011 41.659 8.931 12.265 62.855

1° trimestre 2010 11.986 4.869 9.997 26.852

Differenza 29.673 4.062 2.268 36.003

Vendite lorde - Est Europa

Infine si segnala che, per quanto riguarda le società non incluse nel perimetro di consolidamento nel

trimestre dell’esercizio precedente, il Gruppo Auto Kelly a marzo 2011 ha evidenziato una crescita

di fatturato rispetto al primo trimestre dell’esercizio precedente pari al 23,3%, mentre la società

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Rhiag Group Ltd ha riportato un incremento delle vendite lorde pari al 21,5% rispetto al medesimo

periodo dell’esercizio precedente. In entrambi i casi la crescita del fatturato è avvenuta sia per

effetto dei maggiori volumi di vendita sia per effetto dei favorevoli rapporti di cambio nei confronti

dell’Euro.

I costi diretti di vendita includono i trasporti di vendita e le commissioni ad agenti. Tali costi, al 31

marzo 2011, evidenziano una riduzione in rapporto alle vendite lorde rispetto al medesimo periodo

dell’esercizio precedente passando dal 5,73% del primo trimestre 2010 al 5,26% del primo trimestre

2011. Tale miglioramento deriva principalmente dal consolidamento del Gruppo Auto Kelly e della

società Rhiag Group Ltd che, a differenza delle altre società del Gruppo, gestiscono i trasporti di

vendita con personale proprio i cui relativi costi sono esposti nella voce costo del personale

all’interno della voce costo del venduto. Inoltre la società Rhiag Group Ltd si avvale per la propria

forza vendita, di personale proprio in luogo di agenti ed i relativi costi sono anch’essi esposti nei

costi del personale.

Il costo del venduto include il costo di acquisto dei materiali di vendita, la variazione delle

rimanenze di magazzino, i trasporti in acquisto ed il costo del personale. Al 31 marzo 2011 tale

costo è stato pari a 116,3 milioni di Euro con un’incidenza sulle vendite lorde del 75,27%, in

leggero miglioramento rispetto all’incidenza sulle vendite lorde del primo trimestre 2010 pari al

75,58%. Il miglioramento dell’incidenza del costo del venduto sulle vendite lorde deriva dall’effetto

combinato di due fattori. Il primo, positivo, determinato dalla riduzione dell’incidenza del costo del

materiale (inteso come acquisto di materiale, variazione delle rimanenze e costi di trasporto da

fornitori) per effetto dell’entrata nel perimetro di consolidamento del Gruppo Auto Kelly che ha

margini di prodotto più elevati rispetto alla media delle altre società del Gruppo e dall’effetto

dell’apprezzamento di alcune valute rispetto all’Euro. Il secondo fattore, negativo, determinato

dall’aumento dell’incidenza del costo del personale per effetto dell’introduzione nel perimetro di

consolidamento del Gruppo Auto Kelly e di Rhiag Group Ltd. Come precedentemente detto il

gruppo Auto Kelly infatti gestisce con proprio personale sia i trasporti in vendita che il rilevante

numero di filiali in cui è organizzata la rete distributiva, mentre Rhiag Group Ltd, come già

evidenziato, gestisce con proprio personale interno tutta la rete di vendita.

Il profitto lordo del primo trimestre 2011 è stato di 30,1 milioni di Euro, pari al 19,47% del

fatturato, in crescita rispetto al 18,70% del primo trimestre dell’esercizio precedente.

I costi di distribuzione, amministrativi e gli altri costi operativi si sono incrementati rispetto al

primo trimestre 2010 per 3,7 milioni di Euro in relazione principalmente al cambiamento del

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perimetro di consolidamento. L’incidenza di tali costi sulle vendite lorde si riduce comunque,

passando dall’8,50% del primo trimestre 2010 all’8,17% del primo trimestre 2011.

L’incremento degli ammortamenti rispetto all’esercizio precedente è dovuto sostanzialmente alla

modifica del perimetro di consolidamento. L’incidenza degli ammortamenti sulle vendite lorde

(1,33% al 31 marzo 2011 rispetto all’1,22% al 31 marzo 2010) risulta essere comunque poco

significativa in virtù del modello di business del Gruppo che non richiede investimenti rilevanti. I

magazzini centrali e le filiali sono infatti in locazione e non di proprietà.

Il saldo dei proventi e oneri finanziari del periodo è risultato negativo per un totale pari a 3,6

milioni di Euro, in miglioramento rispetto ai 4,6 milioni di Euro del primo trimestre 2010. Tale

miglioramento è dovuto sostanzialmente alla riduzione del livello di indebitamento del gruppo ed

all’estinzione di n°5 Interest Rate Swap avvenuta a fine esercizio 2010 il cui costo risultava

superiore al tasso variabile di mercato con cui è regolato il debito a medio lungo termine del

Gruppo.

Le imposte dell’esercizio sono aumentate in valore assoluto rispetto al trimestre dell’esercizio

precedente per effetto del maggior reddito imponibile registrato nei vari paesi, ma risultano in calo

in rapporto all’utile prima delle imposte principalmente per la maggiore deducibilità degli interessi

passivi registrati nelle società italiane e per effetto della contribuzione al reddito imponibile del

gruppo dei risultati di Auto Kelly e Rhiag Group Ltd che beneficiano di un’aliquota nominale

inferiore rispetto a quella della controllante.

In conseguenza di quanto sopra riportato il risultato netto del trimestre è stato pari a 7,8 milioni di

Euro, in netto miglioramento rispetto a 1,8 milioni di Euro del primo trimestre dell’esercizio

precedente. A parità di perimetro di consolidamento il risultato netto di periodo è stato pari a 3,2

milioni di Euro, comunque in incremento rispetto a 1,8 milioni di Euro dell’esercizio precedente.

L’EBITDA Adjusted del periodo, ovvero il risultato operativo al netto degli ammortamenti, delle

rettifiche di valore dell’avviamento e altre attività e dei proventi e oneri non ricorrenti di gestione, si

è attestato a 17,7 milioni di Euro contro gli 11,6 milioni di Euro del primo trimestre 2010, con un

rapporto percentuale rispetto alle vendite lorde pari all’11,47% in crescita rispetto all’11,01% del

medesimo periodo dell’esercizio precedente.

A parità di perimetro di consolidamento con il primo trimestre 2010, l’EBITDA Adjusted è stato

pari a 12,7 milioni di Euro (11,26% delle vendite lorde) comunque superiore agli 11,6 milioni di

Euro del medesimo periodo del 2010.

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Di seguito si riporta in forma tabellare l’EBITDA Adjusted suddiviso per segmento operativo:

Italia Est Europa Svizzera Eliminazioni I/C Totale

1° trimestre 2011 11.751 4.591 1.374 17.716

1° trimestre 2010 11.187 388 - - 11.575

Differenza 564 4.203 1.374 6.141

Adjusted Ebitda

Infine si segnala che, per quanto riguarda le società non incluse nel perimetro di consolidamento nel

trimestre dell’esercizio precedente, il Gruppo Auto Kelly a marzo 2011 ha evidenziato un

incremento dell’EBITDA Adjusted rispetto al primo trimestre dell’esercizio precedente pari al

21,3%, mentre la società Rhiag Group Ltd ha riportato un aumento dell’EBITDA Adjusted pari al

37,6% rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente.

Situazione patrimoniale e finanziaria

La situazione patrimoniale è riportata in maniera sintetica nella seguente tabella relativa ai dati

patrimoniali riclassificati del Gruppo:

Valori in migliaia di Euro 31.03.2011 31.12.2010

Capitale Circolante Commerciale* 149.396 155.315

Altre attività/(Passività) correnti escluse le passività finanziarie (41.835) (40.873)

Capitale circolante netto ** 107.561 114.442

Altre attività/(Passività) correnti (quota corrente fondi rischi e acconti su

acquisizioni) (7.903) (8.261)

Totale attività correnti e passività correnti 99.658 106.181

Attivo non corrente (escluse attività finanziarie) 304.293 304.061

Passivo non corrente (escluse passività finanziarie) (17.777) (17.938)

Totale attivo e passivo non corrente (ad esclusione delle partite finanziarie) 286.516 286.123

Capitale investito netto 386.174 392.304

Patrimonio netto 153.566 144.237

Indebitamento finanziario netto*** 232.608 248.067

Totale fonti 386.174 392.304

* Il Capitale Circolante Commerciale è definito come somma delle rimanenze, dei crediti commerciali esigibili entro un anno, al netto dei debiti

commerciali scadenti entro un anno. Il Capitale Circolante Commerciale non è identificato come misura contabile nell'ambito dei principi

contabili IAS/IFRS adottati dall'Unione Europea.

** Il capitale circolante netto è definito come attività correnti al netto delle passività correnti ad esclusione delle disponibilità liquide e mezzi

equivalenti, banche c/c passivi, quota corrente dei fondi rischi ed oneri, acconti su acquisizioni ed altri debiti finanziari scadenti entro un anno e

delle attività e passività finanziarie comprese nelle altre attività e passività correnti. Il capitale circolante netto non è identificato come misura

contabile nell'ambito dei principi contabili IAS/IFRS adottati dall'Unione Europea.

*** L’indebitamento finanziario netto è definito come somma delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle altre attività finanziarie correnti, al

netto delle banche c/c passivi e altri debiti finanziari scadenti entro un anno e degli altri debiti finanziari a medio e lungo termine. La posizione

finanziaria netta non è identificata come misura contabile nell'ambito dei principi contabili IAS/IFRS adottati dall'Unione Europea. La posizione

finanziaria netta è definita secondo quanto richiesto dalla comunicazione Consob del 28 luglio 2006 e in conformità con la Raccomandazione del

CESR del 10 febbraio 2005 "Raccomandazioni per l’attuazione uniforme del regolamento della Commissione Europea sui prospetti informativi”.

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L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2011 è pari a 232,6 milioni di Euro ed evidenzia un

miglioramento pari a 15,5 milioni di Euro rispetto alla chiusura dell’esercizio precedente. Il miglioramento è

sostanzialmente legato al flusso monetario generato nel periodo pari a 15,5 milioni di Euro che deriva dal

flusso di cassa del periodo, calcolato come utile netto più ammortamenti e dal decremento del capitale

circolante commerciale netto.

I flussi di cassa generati nel primo trimestre 2011 confrontati con i medesimi valori registrati nel primo

trimestre dell’esercizio precedente sono i seguenti:

1° trimestre

2011

1° trimestre

2010

17.102 17.692

(1.607) (1.310)

(127) 969

103 1.162

0 (25)

15.471 18.488

Flusso monetario complessivo generato / (assorbito) da attività operative cessate

Flusso monetario generato/(assorbito) nel periodo

Valori in migliaia di Euro

Flusso di cassa generato/(assorbito) dall'attività operativa

Flusso di cassa generato/(assorbito) dall'attività di investimento

Flusso di cassa generato/(assorbito) dall'attività finanziaria

Effetto della variazione cambi

Il capitale circolante commerciale netto del Gruppo al 31.03.2011 confrontato con i medesimi valori

registrati alla chiusura del precedente esercizio ed al 31 marzo 2010 è riportato nella seguente tabella:

Valori in migliaia di Euro 31.03.2011 31.12.2010 31.03.2010

Rimanenze 118.355 112.046 76.301

Crediti commerciali 117.225 116.600 101.612

Debiti commerciali (86.184) (73.331) (71.093)

Capitale Circolante Commerciale 149.396 155.315 106.820

Il capitale circolante netto commerciale al 31 marzo 2011 si è decrementato rispetto al 31 dicembre 2010 per

5,9 milioni di Euro, mentre rispetto al 31 marzo 2010 l’incremento pari a 42,6 milioni di Euro è dovuto

principalmente alla variazione del perimetro di consolidamento.

Di seguito si riporta in forma tabellare il capitale circolante commerciale netto suddiviso per

segmento operativo:

Italia Est Europa Svizzera Eliminazioni I/C Totale

31.03.2011 91.049 46.022 13.158 (833) 149.396

31.12.2010 101.295 42.607 12.240 (827) 155.315

31.03.2010 86.020 20.801 - (1) 106.820

Capitale Circolante Commerciale

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Nel dettaglio l’indebitamento finanziario netto del Gruppo al 31.03.2011 confrontato con i medesimi valori

registrati alla chiusura del precedente esercizio ed al 31 marzo 2010 è il seguente

Valori in migliaia di Euro 31.03.2011 31.12.2010 31.03.2010

Attività finanziarie correnti -32.742 -17.271 -35.344

Indebitamento finanziario corrente 17.157 18.191 16.449

Indebitamento finanziario corrente netto -15.585 920 -18.895

Indebitamento finanziario non corrente 248.193 247.147 256.706

Indebitamento finanziario netto 232.608 248.067 237.810

L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2011 risulta inferiore al 31 marzo 2010 pur in

considerazione dell’acquisizione delle società del Gruppo Auto Kelly avvenuta nel mese di agosto

2010 e il cui costo di acquisto è stato parzialmente corrisposto, per 16,5 milioni di Euro, con

l’utilizzo della liquidità del gruppo Rhiag.

Investimenti

Gli investimenti effettuati nel corso del primo trimestre 2011 divisi per segmenti operativi sono i

seguenti:

Immobili

impianti e

macchinari

Attività

immateriali

Totale

Italia 153 132 285

Svizzera 131 13 144

Est Eurpoa 1.149 211 1.360

Totale 1.433 356 1.789

Dipendenti del gruppo

I dipendenti del Gruppo in forza al 31.03.2011 sono pari a 2.530, in crescita rispetto ai 2.452 in

forza al 31.12.2010, per effetto dello sviluppo della rete logistica distributiva principalmente nei

mercati geografici dell’Est Europa.

Fatti di rilievo avvenuti nel trimestre

La Società ha intrapreso il progetto per la quotazione delle proprie azioni ordinarie sul Mercato

Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. ed eventualmente, ricorrendone

i requisiti, sul Segmento STAR di tale mercato. Tale operazione di quotazione si articolerebbe in:

(i) un'offerta pubblica di sottoscrizione e vendita, a sua volta ripartita in un’offerta destinata al

pubblico indistinto in Italia, con esclusione degli investitori qualificati e un'eventuale offerta

riservata ai dipendenti del Gruppo Rhiag residenti in Italia; e (ii) un contestuale collocamento

privato riservato a investitori qualificati italiani ed istituzionali esteri, inclusi eventualmente anche

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investitori americani ai sensi della Rule 144A del United States Securities Act del 1933. Il progetto

di quotazione prevede che l'offerta sopra descritta abbia ad oggetto azioni ordinarie della Società, in

parte di proprietà del socio Lanchester S.A. ed in parte rivenienti da un aumento di capitale a

pagamento con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, quinto comma, del codice

civile.

A tale scopo in data 6 marzo 2011 l’Assemblea Ordinaria della Società ha approvato, tra gli altri:

- la richiesta di ammissione delle azioni ordinarie di Rhiag Inter Auto Parts Italia S.p.A. alla

quotazione sul Mercato Telematico Azionario - eventualmente Segmento STAR,

organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.;

- l’autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie;

- la nomina del nuovo consiglio di amministrazione includendo 3 nuovi amministratori

indipendenti di cui 2 entreranno in carica a far data dal primo giorno di negoziazione delle

azioni della Società sul Mercato Telematico Azionario;

- la nomina del nuovo collegio sindacale con efficacia subordinata all'inizio delle

negoziazioni delle azioni della Società sul Mercato Telematico Azionario.

Nella medesima data l’Assemblea Straordinaria della Società ha approvato, tra gli altri, i

seguenti punti:

- la riduzione del valore nominale delle n. 25.510.000 azioni in circolazione da Euro 1,00 a

Euro 0,25, con conseguente frazionamento di ciascuna azione esistente del valore nominale

di Euro 1,00 in n. 4 nuove azioni del valore nominale di Euro 0,25 ciascuna, cosicché il

capitale sociale risulti pari a nominali Euro 25.510.000,00

(venitcinquemilionicinquecentodiecimila /00) suddiviso in complessive n. 102.040.000

(centoduemilioniquarantamila) azioni con valore nominale pari a Euro 0,25;

- l’aumento del capitale sociale a pagamento, in via scindibile, per massimi nominali Euro

4.500.000,00, mediante emissione, anche eventualmente in una o più tranches e con

modalità diverse, di massime n. 18.000.000 di azioni ordinarie, del valore nominale, post

frazionamento, di Euro 0,25 ciascuna, godimento 1 gennaio 2011, con sovrapprezzo e con

esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, quinto comma del Codice Civile,

a servizio del collocamento presso il pubblico e gli investitori qualificati italiani e

istituzionali esteri da effettuarsi entro il 31 dicembre 2011. L’assemblea ha inoltre stabilito

che, ove non integralmente sottoscritto, detto aumento di capitale rimarrà fermo nei limiti

delle sottoscrizioni raccolte a tale data, con la precisazione che, se la data ultima di

15

regolamento delle operazioni relative all'Offerta Globale interverrà prima della suddetta

scadenza, a tale ultima data di regolamento dovrà comunque considerarsi esaurito l'aumento

di capitale;

- un nuovo testo di Statuto Sociale in funzione della quotazione in Borsa con efficacia a

partire dalla data di inizio delle negoziazioni delle azioni della Società sul Mercato

Telematico Azionario.

In data 9 marzo 2011 la Società ha effettuato il primo “filing” del Prospetto Informativo presso le

autorità competenti.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del trimestre

In data 28 aprile 2011 il Consiglio di Amministrazione della Società ha provveduto ad istituire la

funzione di Internal Audit, ha revocato il precedente Organismo di Vigilanza monocratico, ai sensi

del D.lgs 231/01, provvedendo alla contemporanea nomina di un nuovo Organismo di Vigilanza

collegiale composto da 3 membri ed ha nominato una società esterna per assistere l’investor relator

della società nello svolgimento delle sue mansioni.

Nella medesima data ha inoltre approvato un’operazione di rifinanziamento per 200 milioni di Euro,

subordinata all’inizio delle negoziazioni delle azioni della Società sul Mercato Telematico

Azionario e il conseguente rimborso anticipato del finanziamento a medio lungo termine sottoscritto

nel 2007 con ING Bank, caratterizzato in generale da condizioni più favorevoli.

Oltre a quanto sopra riportato non vi sono stati altri fatti significativi avvenuti dopo la chiusura del

trimestre.

Evoluzione prevedibile della gestione

Le gestione rimarrà focalizzata su attività che il management ritiene porteranno a rafforzare

ulteriormente i vantaggi competitivi del Gruppo.

In particolare in tutti i mercati geografici di riferimento il Gruppo intende continuare il lavoro di

ampliamento dell’offerta di prodotti e servizi ai clienti, di miglioramento delle performance

logistiche e distributive al fine di migliorare ulteriormente il livello di servizio ai clienti e di

sviluppo delle officine aderenti ai network promossi dal Gruppo.

Per quanto riguarda il mercato italiano si evidenzia che nel mese di maggio, come avviene ogni due

anni, si terrà a Bologna la fiera biennale Autopromotec dedicata agli operatori dell'aftermarket.

16

Tale evento ricopre una grande importanza per l'aftermarket italiano essendo occasione unica di

incontro per i fornitori, i distributori e i riparatori che operano nel post vendita in Italia.

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. sarà presente all'Autopromotec con un ampio spazio

all'interno del quale verrà dato ampio risalto alle reti officine promosse da Rhiag – Inter Auto Parts

Italia S.p.A. così come alle numerose iniziative rivolte ai riparatori indipendenti.

p. il Consiglio di Amministrazione

l’Amministratore Delegato

Luca Zacchetti

PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI NOTE ILLUSTRATIVE AL 31 MARZO 2011

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.18 SITUAZIONE PATRIMONIALE – FINANZIARIA

31.03.2011 31.12.2010(importi in miglialia di EURO) Note

ATTIVOAttività non correntiImmobili impianti e macchinari 1 26.065 26.198Attività immateriali 2 2.283 2.252Avviamento 3 271.969 271.226Partecipazioni 4 7 7Crediti e altre attività finanziarie 5 1.305 1.486Imposte differite attive 6 2.664 2.892

304.293 304.061Attività correntiMagazzino 7 118.355 112.046Crediti commerciali 8 117.225 116.600Altri crediti correnti 9 10.679 12.157Crediti per imposte 10 530 450Disponibilità liquide 11 32.742 17.271Attività operative cessate 25 - -

279.531 258.524

Totale Attivo 583.824 562.585

Patrimonio nettoCapitale sociale 12 25.510 25.510Altre riserve 12 105.262 103.911Utili / (perdite) esercizi precedenti 12 6.101 (6.351)Utili / (perdite) del periodo 12 7.854 12.638Riserve da traduzione 12 8.709 8.388

153.436 144.096Utili / (perdite) di minoranze 12 130 141Totale patrimonio netto 153.566 144.237

PASSIVOPassività non correntiDebiti verso banche 13 241.566 240.467Altre passività non correnti 14 6.524 6.758Altre passività finanziarie 15 6.628 6.680Strumenti finanziari derivati 16 - - Imposte differite passive 6 823 849Fondi per accantonamenti relativi al personale e agli agenti 17 10.430 10.331

265.971 265.085Passività correntiDebiti verso fornitori 18 86.184 73.331Altre passività correnti 19 47.358 50.702Debiti tributari 20 5.686 2.778Debiti verso banche 21 12.424 12.389Strumenti finanziari derivati 16 1.784 3.771Altre passività finanziarie 22 2.948 2.031Fondi per rischi e oneri 23 7.903 8.261Passività operative cessate 25 - -

164.287 153.263Totale passività 430.258 418.348

Tale passività e patrimonio netto 583.824 562.585

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.19 CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

1° trimestre 2011 1° trimestre 2010(importi in miglialia di EURO) Note

Vendite lorde 26 154.498 105.149Costi diretti di vendita 26 (8.134) (6.023)Vendite nette 146.364 99.126

Costo del venduto 27 (116.290) (79.467)Profitto lordo 30.074 19.659

Costi di distribuzione 28 (7.952) (5.605)Costi amministrativi 29 (3.800) (2.881)Altri costi operativi 30 (2.925) (1.728)Rettifiche di valore avviamento e altre attività 31 - - Risultato operativo 15.397 9.445

Proventi / (oneri) finanziari 32 (3.636) (4.574)Risultato prima delle imposte 11.761 4.871

Imposte sul reddito 33 (3.918) (3.019)Risultato netto del periodo delle attività in continuità 7.843 1.852Risultato netto attività operative cessate 34 - (56)Risultato netto del periodo 7.843 1.796

Attribuibile a:Soci di minoranza (11) (11)Soci di maggioranza 7.854 1.807

Utile/(perdita) base per azione delle attività in continuità 0,17 0,12Utile/(perdita) base per azione delle attività operative cessate 0,00 0,00Utile/(perdita) diluito per azione delle attività in continuità 0,17 0,12Utile/(perdita) diluito per azione delle attività operative cessate 0,00 0,00

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

1° trimestre 2011 1° trimestre 2010

Risultato netto del periodo (A) 7.843 1.796

Utili / (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere 321 (727)

Utili / (perdite) sugli strumenti di copertura di flussi finanziari (Cash flow Hedge) 1.165 (1.813)Totale altri utili / (perdite) al netto dell'effetto fiscale (B) 1.486 (2.540)

Totale risultato netto complessivo del periodo (A+B) 9.329 (744)

Attribuibile a:Soci di minoranza (11) (11)Soci di maggioranza 9.340 (733)

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.20

RENDICONTO FINANZIARIO (importi in miglialia di EURO) 1° trimestre 2011 1° trimestre 2010

NoteRisultato prima delle imposte 11.761 4.871

Variazioni:Ammortamenti immobilizzazioni materiali 1.690 994Ammortamenti attività immateriali 360 287(Utili) / perdite dalla vendita di immobilizzazioni materiali (9) (14)(Proventi finanziari) (53) (9)(Proventi) / oneri da valutazione al fair value degli strumenti derivati (IRS) (786) 53Oneri finanziari 5.224 5.565(Utili) / perdite su cambi realizzate e non realizzate (749) (1.042)

Variazioni delle poste di Capitale Circolante Netto (CCN)- Crediti Commerciali (657) 790- Altri crediti 1.640 (396)- Crediti commerciali e altri crediti v. società Consociate - 19- Crediti commerciali verso società a partecipazione minoritaria 31 - - Magazzino (6.309) (6.488)- Debiti verso fornitori 12.853 21.746- Altre passività (3.714) (7.059)- Fondi rischi e oneri futuri (358) 2.913- Fondi per accantonamenti relativi al personale e agli agenti 100 (444)

Flusso monetario generato della gestione operativa 21.024 21.786

Interessi ricevuti 53 9Interessi (pagati) (3.086) (3.746)Interessi Ricevuti / (pagati) società Consociate - (146)Imposte sul reddito (pagate) (889) (211)

Flusso monetario netto generato della gestione operativa 17.102 17.692

Investimenti in immobili impianti e macchinari (1.432) (1.187)Investimenti in attività immateriali (356) (223)Vendita di immobili impianti e macchinario 181 100

Flusso monetario netto generato dalle attività di investimento (1.607) (1.310)

Accensione / (rimborsi) di conti correnti bancari 35 744Finanziamenti ricevuti da società Consociate - correnti - 231Dividendi pagati (162) - Crediti finanziari non correnti - (6)

Flusso monetario netto generato dalla gestione finanziaria (127) 969

Effetto della variazione cambi 103 1.162

Flusso monetario complessivo generato / (assorbito) da attività in continuità 15.471 18.513

Variazione nelle situazione delle disponibilità e mezzi liquidi

Disponibilità e mezzi liquidi all'inizio dell'esercizio da attività in continuità 17.271 16.389Disponibilità e mezzi liquidi all'inizio dell'esercizio da attività operative cessate - 467Disponibilità e mezzi liquidi all'inizio dell'esercizio totali 17.271 16.856

Flusso monetario complessivo generato / (assorbito) da attività in continuità 15.471 18.513Flusso monetario complessivo generato / (assorbito) da attività operative cessate 25 - (25)

Disponibilità e mezzi liquidi alla fine dell'esercizio da attività in continuità 32.742 34.902Disponibilità e mezzi liquidi alla fine dell'esercizio da attività operative cessate - 442Disponibilità e mezzi liquidi alla fine dell'esercizio totali 32.742 35.344

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.21

VARIAZIONE DELLE POSTE DEL PATRIMONIO NETTO (importi in miglialia di EURO) Capitale Altre riserve Utili Utile Riserva da Riserve da Interessenza Totale

Sociale di portati d'esercizio cash flow traduzione di pertinenzaCapitale a nuovo hedge di terzi

Alla chiusura dell'esercizio 2009 15.510 46.216 -8.876 2.060 -6.113 1.865 128 50.790Aumenti di capitale 5.000 40.120 13 45.133Destinazione del risultato d'esercizio 223 1.837 (2.060)Risultato netto dell'esercizio complessivo 2010 12.638 3.465 (1.161) 14.942Altre variazioni 50 (32) 18Variazioni per conferimento società 5.000 19.950 720 7.684 33.354Alla chiusura dell'esercizio 2010 25.510 106.559 (6.351) 12.638 (2.648) 8.388 141 144.237Destinazione del risultato d'esercizio 360 12.278 (12.638) - Risultato netto del 1° trimestre 2010 7.854 1.165 321 (11) 9.329Altre variazioni (174) 174 - Al 31 marzo 2011 25.510 106.745 6.101 7.854 (1.483) 8.709 130 153.566

p. il Consiglio di Amministrazione l’Amministratore Delegato Luca Zacchetti

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.22 RHIAG INTER AUTO PARTS ITALIA S.p.A. Sede legale in Bergamo, Via Tiraboschi 48 Capitale Sociale € 25.510.000

BILANCIO CONSOLIDATO INTERMEDIO AL 31.03.2011 NOTE ESPLICATIVE

PRINCIPI PER LA PREDISPOSIZIONE DEL BILANCIO Il presente bilancio consolidato intermedio è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali (“IFRS”) emessi dall’International Accounting Standards Board (“IASB”) e omologati dall’Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali (“IAS”) e tutte le interpretazioni dell’International Financial Reporting Interpretations Committee (“IFRIC”), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee (“SIC”). Nella predisposizione della presente Relazione trimestrale, redatta secondo lo IAS 34 – Bilanci intermedi, sono stati applicati gli stessi principi contabili adottati nella redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2010, ad eccezione di quanto descritto nel successivo paragrafo Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1 gennaio 2011. La redazione del bilancio intermedio richiede da parte della direzione l’effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività di bilancio e sull’informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio intermedio. Se nel futuro tali stime e assunzioni, che sono basate sulla miglior valutazione da parte del management, dovessero differire dalle circostanze effettive, sarebbero modificate in modo appropriato nel periodo in cui le circostanze stesse variano. Si segnala inoltre che, taluni processi valutativi, in particolare quelli quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un immediata valutazione di eventuali perdite di valore. Analogamente, le valutazioni attuariali necessarie per la determinazione dei Fondi per accantonamenti per il personale e agenti vengono normalmente elaborate in occasione della predisposizione del bilancio annuale. Le imposte sul reddito sono riconosciute sulla base della miglior stima dell’aliquota media ponderata attesa per l’intero esercizio. La presente Relazione trimestrale è stata redatta al fine dell’offerta pubblica di vendita e all’ammissione alle negoziazioni sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. di azioni ordinarie della società capogruppo Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A.. I costi incrementali e direttamente attribuibili alla futura emissione di azioni della capogruppo per l’ammissione alle negoziazioni sul Mercato Telematico Azionario (“transaction costs”) sono stati riscontati all’interno della voce Altri crediti correnti. Nel momento in cui tale operazione dovesse concretizzarsi tali valori verranno riclassificati in un apposita riserva a riduzione del patrimonio netto, mentre in caso contrario i suddetti costi saranno trasferiti a conto economico.

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.23 SCHEMI DI BILANCIO E BASI DI PRESENTAZIONE La Relazione trimestrale è costituita dalla situazione patrimoniale – finanziaria, dal conto economico consolidato, conto economico complessivo, rendiconto finanziario e variazione delle poste del patrimonio netto. La situazione patrimoniale – finanziaria è stata redatta avendo riguardo alla suddivisione tra quota corrente e non corrente delle attività e passività. Il conto economico consolidato è presentato per funzione (altrimenti detto “a costo del venduto”), forma ritenuta più rappresentativa rispetto alla cosiddetta presentazione per natura di spesa. La forma scelta è, infatti, conforme alle modalità di reporting interno e di gestione del business ed è in linea con la prassi internazionale del settore automotoristico e automotive. Il conto economico complessivo comprende tutte le variazioni del patrimonio netto, intervenute nell’esercizio, generate da transazioni diverse da quelle poste in essere con gli azionisti. Il Gruppo ha scelto di rappresentare tali variazioni in un prospetto separato rispetto al conto economico. Le variazioni del patrimonio netto sono esposte al lordo degli effetti fiscali correlati con evidenza in un’unica voce dell’ammontare aggregato delle imposte sul reddito relative a tali variazioni. Il rendiconto finanziario è stato redatto secondo il metodo indiretto. Il prospetto dei movimenti del patrimonio netto evidenzia separatamente il risultato di esercizio e di ogni altra variazione non transitata a conto economico, ma imputata direttamente a patrimonio netto consolidato sulla base di specifici principi contabili IAS/IFRS, nonché le operazioni con gli azionisti. I prospetti contabili consolidati al 31 marzo 2011 presentano, ai fini comparativi, per il conto economico i dati del primo trimestre del 2010, mentre per lo stato patrimoniale i saldi dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010. I dati al 31 marzo 2011 sono stati oggetto di una revisione contabile limitata (Limited Review) mentre i dati al 31 marzo 2010 non sono stati assoggettati ad alcuna attività di revisione. Tutte le cifre del bilancio consolidato sono in migliaia di euro, salvo diversa indicazione. Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni efficaci dal 1° gennaio 2011 e non rilevanti per il Gruppo I seguenti emendamenti, improvement ed interpretazioni, efficaci dal 1° gennaio 2011, disciplinano fattispecie e casistiche non presenti all’interno del Gruppo alla data del presente bilancio, ma che potrebbero avere effetti contabili su transazioni o accordi futuri:

Emendamento allo IAS 32 – Strumenti finanziari: Presentazione: Classificazione dei costi emessi

Emendamento all’IFRIC 14 – Versamenti anticipati a fronte di una clausola di contribuzione minima dovuta;

IFRIC 19 – Estinzione di una passività attraverso emissione di strumenti di capitale; Improvement agli IAS/IFRS (2010).

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.24 Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni efficaci dal 1° gennaio 2011 e applicati dal Gruppo Il seguente principio contabile è stato applicato per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2011. In data 4 novembre 2009 lo IASB ha emesso una versione rivista dello IAS 24 – Informativa di bilancio sulle parti correlate che semplifica il tipo di informazioni richieste nel caso di transazioni con parti correlate controllate dallo Stato e chiarisce la definizione di parti correlate. Il principio deve essere applicato dal 1° gennaio 2011. L’adozione di tale modifica non ha prodotto alcun effetto dal punto di vista della valutazione delle poste di bilancio. Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora applicabili e non adottati in via anticipata dal Gruppo In data 12 novembre 2009 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 9 – Strumenti finanziari: lo stesso principio è poi stato emendato in data 28 ottobre 2010. Il principio, applicabile dal 1° gennaio 2013, rappresenta la prima parte di un processo per fasi che ha lo scopo di sostituire interamente lo IAS 39 e introduce dei nuovi criteri per la classificazione e valutazione delle attività e passività finanziarie e per l’eliminazione (derecognition) dal bilancio delle attività finanziarie. In particolare, per le attività finanziarie il nuovo principio utilizza un unico approccio basato sulle modalità di gestione degli strumenti finanziari e sulle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie stesse al fine di determinarne il criterio di valutazione, sostituendo le diverse regole previste dallo IAS 39. Per le passività finanziarie, invece, la principale modifica avvenuta riguarda il trattamento contabile delle variazioni di fair value di una passività finanziaria designata come passività finanziaria valutata al fair value attraverso il conto economico, nel caso in cui queste siano dovute alla variazione del merito creditizio della passività stessa. Secondo il nuovo principio tali variazioni devono essere rilevate negli Altri utili e perdite complessive e non transiteranno più nel conto economico. In data 7 ottobre 2010 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti al principio IFRS 7 – Strumenti finanziari: Informazioni aggiuntive, applicabile per i periodi contabili che avranno inizio il o dopo il 1° luglio 2011. Gli emendamenti sono stati emessi con l’intento di migliorare la comprensione delle transazioni di trasferimento delle attività finanziarie, inclusa la comprensione dei possibili effetti derivanti da qualsiasi rischio rimasto in capo all’impresa che ha trasferito tali attività. Gli emendamenti inoltre richiedono maggiori informazioni nel caso in cui un ammontare sproporzionato di tali transazioni sia posto in essere alla fine di un periodo contabile In data 20 dicembre 2010 lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 12– Imposte differite: Recupero delle attività sottostanti. La versione attuale prevede che la valutazione circa la recuperabilità delle imposte anticipate si basi su un giudizio sul possibile uso o vendita dell’attività. Per ovviare alla difficoltà e soggettività di tale valutazione, la modifica in esame introduce la presunzione che un’attività per imposte anticipate sarà recuperata interamente tramite la vendita salvo che vi sia una chiara prova che il recupero possa avvenire con l’uso. La presunzione si applicherà, oltre che agli investimenti immobiliari, anche a beni iscritti come impianti e macchinari, o ad attività immateriali iscritte o rivalutate al fair value. L’emendamento è applicabile dal 1° gennaio 2012.

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.25 Alla data del presente Bilancio gli organi competenti dell’Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l’applicazione di tale emendamento. AREA E PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO Nel primo trimestre 2011 non sono intervenute variazioni nell' area di consolidamento rispetto al Bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2010. Si segnala tuttavia che rispetto al 31 marzo 2010 sono intervenute le seguenti variazioni nel perimetro di consolidamento: - acquisizione delle società Auto Kelly AS e Auto Kelly s.r.o. (di seguito anche “Gruppo Auto Kelly”) in data 4 agosto 2010; - conferimento dalla controllante Lanchester SA del 100% della partecipazione della società Rhiag Group Ltd in data 12 novembre 2010; - liquidazione volontaria della società Elit Polska Spolka zoo in data 24 novembre 2010. I principali tassi di cambio utilizzati per la conversione in euro dei bilanci delle società estere sono stati i seguenti:

31.03.11 31.12.10 Q1 2011 Q1 2010Franco svizzero – Svizzera 0,7685 0,7996 0,7765 0,6838Corona ceca – Rep.Ceca 0,0408 0,0400 0,0410 0,0387Fiorino ungherese - Ungheria 0,0038 0,0036 0,0037 0,0037Zloty – Polonia 0,2485 0,2523 0,2535 0,2509Leu – Romania 0,2426 0,2335 0,2370 0,2431Hryvnia - Ucraina 0,0332 0,0332 0,0332 0,0332

cambi puntuali cambi medi

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.26 COMMENTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA 1. IMMOBILI IMPIANTI E MACCHINARI I movimenti degli impianti, immobili e macchinari sono riportati nella seguente tabella:

Terreni e fabbricati Spese incrementative Impianti e macchinari Altri beni Totale

31/12/10Valori netti 4.279 1.626 16.646 3.647 26.198Differenze cambio 167 15 101 12 295Acquisti 1 56 961 415 1.433Disinvestimenti - - (98) (73) (171)Ammortamento (13) (122) (907) (648) (1.690)31/03/11 4.434 1.575 16.703 3.353 26.065 Di seguito si riporta il dettaglio della voce “acquisti” relativa agli immobili impianti e macchinari divisi per area geografica:

Italia Svizzera Est Europa Totale2011Terreni e fabbricati 0 0 1 1Spese incrementative 4 0 52 56Impianti e macchinari 90 73 798 961Altri beni 59 58 298 415Totale 153 131 1.149 1.433 Gli incrementi del periodo relativi a spese incrementative su beni di terzi si riferiscono principalmente a lavori di manutenzione, lavori strutturali e di adeguamento alle norme di legge eseguite sulle filiali in cui si svolge l’attività distributiva del Gruppo. Gli incrementi di impianti e macchinari si riferiscono principalmente a scaffalature e macchinari per la movimentazione della merce nei vari magazzini del Gruppo. Gli incrementi di altri beni si riferiscono principalmente all’acquisto di autoveicoli, furgoni e mezzi di sollevamento per magazzini. 2. ATTIVITA’ IMMATERIALI I movimenti delle attività immateriali sono riportati nella seguente tabella:

Altre

31/12/10Valori netti 2.252Differenze cambio 36Acquisti 356Disinvestimenti (1)Ammortamento (360)31/03/11 2.283

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.27 Di seguito si riporta il dettaglio della voce “acquisti” divisi per area geografica:

Italia Svizzera Est Europa Totale2011Attività immateriali 132 13 211 356

Gli incrementi del periodo si riferiscono principalmente all’acquisto di software. 3. AVVIAMENTO La movimentazione intervenuta nella voce avviamento è la seguente:

AvviamentoValore al 31.12.2010 271.226Differenza cambio 743Incrementi - Decrementi - Rettifica di valore - Valore al 31.03.2011 271.969 L’ avviamento è stato allocato in capo a 7 CGU identificate nelle società e sotto gruppi di società oggetto di acquisizione e corrispondenti alle unità generatrici di flussi finanziari monitorate a livello gestionale dal management del Gruppo. Le CGU identificate sono le seguenti:

- CGU Rhiag: comprende la società Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - CGU Bertolotti: comprende la società Bertolotti S.p.A. - CGU Rhiag Engineering: comprende la società Rhiag Engineering S.p.A. - CGU Switzerland: composta dalla società Rhiag Group Ltd - CGU Elit: comprende le Società operanti nei mercati dell’Est Europa ovvero Elit Repubbilca

Ceca (ECZ), Elit Slovacchia (ESK), Elit Ucraina (EUA), Elit Romania (ERO), le cui partecipazione sono detenute dalla società di diritto svizzero Elit Group Ltd, a sua volta controllata al 100% da Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A.

- CGU Hungary: composta dalla società Lang Kft e dalla sua controllata CarGo Kft. - CGU Auto Kelly: composta dalle società Auto Kelly AS e Auto Kelly Slovakia S.r.o.

Alla data di redazione della presente Relazione trimestrale non sono sorti indicatori che possano far ritenere che l’avviamento abbia subito una perdita di valore.

4. PARTECIPAZIONI Non vi sono state variazioni rispetto al 31.12.2010.

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.28 5. CREDITI E ALTRE ATTIVITA’ FINANZIARIE

al 31.03.2011 al 31.12.2010

Depositi cauzionali 735 734Altri 570 752Crediti e altre attività finanziarie 1.305 1.486 I depositi cauzionali si riferiscono alle somme versate dalle Società italiane a titolo di garanzia dei canoni di affitto delle ubicazioni in cui è svolta l’attività aziendale e del pagamento delle relative utenze. Gli altri crediti si riferiscono a crediti verso terzi aventi scadenza oltre i 12 mesi registrati principalmente Repubblica Ceca , Slovacchia e Svizzera. 6. IMPOSTE DIFFERITE

Di seguito si riporta il saldo e la movimentazione delle imposte differite attive e passive:

al 31.03.2011 al 31.12.2010

Imposte differite attive 2.664 2.892Imposte differite passive (823) (849)Totale imposte differite nette 1.841 2.043 Movimentazioni Imposte differite attive al 31.03.2011 al 31.12.2010Saldo all'inizio dell'esercizio 2.892 2.918Altre variazioni 354Effetto a conto economico (228) (380)Saldo alla fine dell'esercizio 2.664 2.892 Movimentazioni Imposte differite Passive al 31.03.2011 al 31.12.2010Saldo all'inizio dell'esercizio (849) -Altre variazioni - (853)Effetto a conto economico 26 4Saldo alla fine dell'esercizio (823) (849) 7. MAGAZZINO

al 31.03.2011 al 31.12.2010

Materiale di commercializzazione (ricambi) 121.588 114.175Materiale promozionale 1.528 2.314Altro materiale 332 346Fondo svalutazione magazzino (5.093) (4.789)Magazzino 118.355 112.046 L’incremento del materiale di commercializzazione rispetto al 31.12.2010 è dovuto principalmente all’aumento delle scorte effettuato nel segmento operativo Italia, ed in particolare nella capogruppo Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A., per 3,6 milioni di Euro e nel segmento Est Europa per 3,7

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.29 milioni ed in particolare delle società operanti in repubblica ceca, parzialmente compensata dalla riduzione delle scorte nel segmento operativo Svizzera per 0,1 milioni di Euro. Il decremento delle giacenze di materiale promozionale è dovuto principalmente all’utilizzo effettuato dalle società del segmento operativo Est Europa operanti sul mercato ceco. 8. CREDITI COMMERCIALI La composizione dei crediti commerciali al 31 marzo 2011 è la seguente:

al 31.03.2011 al 31.12.2010

Crediti commerciali verso terzi lordi 129.780 129.035Fondo svalutazione crediti verso terzi (12.555) (12.435)Crediti verso terzi netti 117.225 116.600 Al 31.03.2011 il saldo dei crediti commerciali verso terzi è sostanzialmente in linea con il saldo alla chiusura dell’esercizio precedente. La suddivisione dei crediti commerciali per area geografica è la seguente:

Italia Svizzera Est Europa Scritture di consolidamento

Totale

Crediti commerciali verso terzi lordi 104.336 9.189 16.895 (640) 129.780Fondo svalutazione crediti verso terzi (8.570) (810) (2.341) (834) (12.555)Crediti commerciale netti 95.766 8.379 14.554 (1.474) 117.225

2011

La svalutazione crediti è stata calcolata sulla base dei criteri adottati dal Gruppo fondata su un’analisi puntuale delle partite scadute. Nel corso del primo trimestre 2011 è stato effettuato un accantonamento pari a 0,2 milioni di euro. Di seguito i riporta la movimentazione del fondo svalutazione crediti:

Fondo svalutazione crediti

31.12.2010 (12.435)Incrementi (210)Utilizzi 90Altri movimenti - 31.03.2011 (12.555)

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.30 9. ALTRI CREDITI CORRENTI

al 31.03.2011 al 31.12.2010

Anticipi e bonus da fornitori 4.179 5.576Anticipi a clienti (per investimenti in immobilizzazioni tecniche) 1.328 1.166Commissioni su finanziamento pool bancario 295 315IVA a credito, istanza rimborso IVA auto e Irap Italia 757 1.159Crediti v. dipendenti e agenti 381 386Risconti attivi affitti 182 396Risconti attivi assicurazioni 196 332Costi per attività finalizzate alla quotazione alla Borsa Valori Milano 1.066 437Buoni acquisto convertibili in denaro (circuito WIR-Svizzera) 793 852Vari 1.502 1.538Altri crediti correnti 10.679 12.157 10. CREDITI PER IMPOSTE

al 31.03.2011 al 31.12.2010

Italia 257 257Svizzera - - Est Europa 273 193Crediti per imposte 530 450 Il conto accoglie i crediti per imposte correnti da recuperare o chiesti a rimborso in esercizi precedenti. 11. DISPONIBILITA’ LIQUIDE Al 31 marzo 2011 le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti del Gruppo per area geografica sono le seguenti:

al 31.03.2011 al 31.12.2010

Italia 21.394 7.792Svizzera 4.564 4.126Est Europa 6.784 5.353Disponibilità liquide 32.742 17.271 Le disponibilità liquide non sono gravate da restrizioni all’utilizzazione. 12. PATRIMONIO NETTO Il patrimonio netto al 31 marzo 2011 è pari a 153.566 mila euro contro un valore pari a 144.237 mila euro al 31 dicembre 2010 di cui rispettivamente 130 mila euro e 141 mila euro di pertinenza di terzi. Per la movimentazione della voce avvenuta nel periodo si veda l’apposito prospetto di bilancio “Variazione delle poste di patrimonio netto”. Capitale Sociale Il Capitale sociale al 31 marzo 2011, interamente versato, ammonta a 25.510 mila euro ed è così composto: N° azioni ordinarie: 102.040.000 Valore nominale di ciascuna azione: euro 0,25 Tipo di azioni: ordinarie, senza privilegi

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.31 Nessuna variazione è avvenuta dalla chiusura dell’esercizio precedente. Si segnala che, come già riportato nella Relazione sulla gestione, in data 6 marzo 2011 l’Assemblea Straordinaria di Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. ha deliberato la riduzione del valore nominale delle n. 25.510.000 azioni in circolazione da Euro 1,00 a Euro 0,25, con conseguente frazionamento di ciascuna azione esistente del valore nominale di Euro 1,00 in n. 4 nuove azioni del valore nominale di Euro 0,25 ciascuna. Inoltre nella medesima data l’Assemblea Straordinaria di Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. ha deliberato l’aumento del capitale sociale a pagamento per massimi nominali Euro 4.500.000 a servizio del collocamento presso il pubblico e gli investitori qualificati italiani e istituzionali esteri da effettuarsi entro il 31 dicembre 2011. Alla data di chiusura del presente resoconto le suddette azioni sono interamente possedute dalla società di diritto lussemburghese Lanchester S.A.. Altre riserve di capitale Le altre riserve di capitale comprendono la riserva sovrapprezzo azioni, la riserva legale e di consolidamento. La movimentazione del periodo è la seguente:

Riserva Riserva Riserva Altre riservesovrapprezzo Legale di di capitale

azioni consolidamento Totale

Alla chiusura dell'esercizio 2010 117.217 223 -10.881 106.559Incrementi 360 360DecrementiAltri movimenti -174 -174Al 31.03.2011 117.217 583 -11.055 106.745 Riserva da cash flow hedge La riserva da Cash Flow Hedge accoglie la rettifica al fair value (Mark to Market) degli Interest Rate Swap alla data del 31 marzo 2011 accesi a copertura delle fluttuazioni del tasso di interesse del finanziamento a medio/lungo termine contratto con ING Bank (di seguito il finanziamento) e contabilizzati secondo il metodo del cash flow hedge. Al 31 marzo 2011 tale riserva negativa ammonta a 1.483 mila Euro. Riserva da traduzione La voce accoglie le differenze di traduzione legate ai bilanci delle società controllate operanti in paesi fuori dall’area euro. Al 31 marzo 2011 tale riserva ammonta 8.709 mila Euro. Interessenza di pertinenza di terzi La voce accoglie il valore del patrimonio netto detenuto da terzi all’interno della società Consorzio Insiamo Scarl pari al 76%. La società controllante Rhiag Inter Auto Parts Italia S.p.A. detiene il restante 24% e di fatto esercita il controllo a seguito del diritto di nomina della maggioranza dei membri del Consiglio di Amministrazione come previsto dallo statuto sociale del consorzio stesso.

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.32 13. DEBITI VERSO BANCHE – NON CORRENTI Il dettaglio della voce è il seguente:

al 31.03.2011 al 31.12.2010

Finanziamento ING Bank N.V - Milan Branch 239.579 239.579Final Maturity fee finanziamento ING 7.380 6.858Oneri di accensione finanziamento ING (5.393) (5.970)

Debiti verso banche - non correnti 241.566 240.467

Finanziamento ING Bank: - - Quota da rimborsare entro 12 mesi 7.698 7.698 Il conto “finanziamento ING Bank N.V. Milan Branch” pari a 239.579 mila euro accoglie le somme da rimborsare oltre 12 mesi. La quota di finanziamento da rimborsare entro 12 mesi pari a 7.698 mila euro è classificata nelle passività correnti all’interno della voce “Debiti verso banche”. La voce “final maturity fee” accoglie le somme da versare a titolo di fee finale alla data di chiusura del finanziamento ING, o pro rata in caso di rimborso anticipato, accantonata annualmente sulla base di quanto previsto contrattualmente. Il contratto di finanziamento prevede inoltre il rispetto trimestrale (marzo, giugno, settembre, dicembre) e annuale di covenants (Leverage Ratio, Interest Cover, Cashflow Cover, Capital expenditure – quest’ultimo solo su base annuale) calcolati sui valori consolidati del gruppo facente capo alla controllante Lanchester S.A. Sulla base della situazione economica e patrimoniale consolidata trimestrale preliminare della controllante Lanchester SA, non ancora approvata, al 31 marzo 2011, i suddetti covenants risulterebbero rispettati. 14. ALTRE PASSIVITA’ NON CORRENTI

al 31.03.2011 al 31.12.2010

Debiti per "Earn out" 4.624 4.558Debiti per fornitori vari 1.900 2.200

Totale 6.524 6.758 Il conto “Debiti per Earn out” accoglie la passività scadente oltre i 12 mesi relativa all’earn out legato all’acquisizione del gruppo Auto Kelly. Tale valore è stato adeguato, secondo quanto previsto dallo IAS 39, al corrispondente valore di fair value pari a 4.624 mila Euro. La voce “Debiti per fornitori vari” accoglie il debito nei confronti della società Rhifim S.p.A. proprietaria della ex sede amministrativa e della filiale di Milano della società Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A., sorto a seguito di sottoscrizione di una transazione generale novativa a chiusura del contenzioso relativo al recesso anticipato dal contratto di affitto esercitato da Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. negli esercizi precedenti. La riduzione è relativa al pagamento delle rate mensili pari 0.1 milioni di Euro fino al 31.10.2013. La quota di debito avente scadenza entro 12 mesi pari a 1.2 milioni di Euro è stata classificata alla voce “Altre passività correnti”. L’importo avente scadenza oltre 12 mesi non è stato attualizzato in quanto il valore derivante da tale operazione non è stato considerato significativo.

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.33 15. ALTRE PASSIVITA’ FINANZIARIE

al 31.03.2011 al 31.12.2010

Dividendi da liquidare 4.638 4.671Leasing finanziari 1.990 2.009

Totale 6.628 6.680 Il conto “Dividendi da liquidare” accoglie il debito per dividendi distribuiti dalla società Auto Kelly AS. al precedente azionista da liquidare oltre i 12 mesi. La parte scadente entro l’esercizio 2011 è accolta tra le passività correnti all’interno della voce “Altre passività finanziarie”. Il debito scadente oltre 12 mesi è stato attualizzato ad un tasso pari al 2.75%. La voce “Leasing finanziari” si riferisce ai contratti di locazione finanziaria stipulati dalle società appartenenti all’area Est Europa principalmente per l’acquisto di scaffalature, mezzi di sollevamento e per autovetture e veicoli da trasporto. 16. STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI

al 31.03.2011 al 31.12.2010

Interest Rate Swap 1.475 2.640Contratti di acquisto valuta a termine 309 1.131

Strumenti finanziari derivati 1.784 3.771 Al 31 marzo 2011 il Gruppo ha in essere n°10 contratti di Interest Rate Swap a parziale copertura dei rischi di oscillazione del tasso di interesse applicato sul finanziamento a medio lungo termine erogato da ING Bank N.V. – Milan Branch. A tali strumenti di copertura è stata applicata la metodologia dell’Hedge accounting con iscrizione del relativo mark to market in una riserva di patrimonio netto. Tali strumenti sono stati sottoposti al test di efficacia della copertura che ha dato, per ognuno di essi, risultati positivi compresi nella banda di oscillazione prevista dallo IAS 39 (80% - 125%). Nel corso dell’esercizio precedente la società Rhiag Group Ltd (Svizzera) ha effettuato acquisti a termine di valuta (Euro) per la copertura del rischio di fluttuazioni del cambio nei confronti del Franco Svizzero. Al 31.03.2011 il valore nozionale di tali impegni ammonta a 7.350 mila euro, pari a 9.564 mila Franchi Svizzeri, ed il relativo fair value risulta negativo per 309 mila euro; l’effetto positivo a conto economico della variazione di fair value rispetto al valore registrato alla data di chiusura dell’esercizio precedente, pari a 822 mila euro, è iscritto all’interno della voce “Proventi / (oneri) finanziari”. 17. FONDI PER ACCANTONAMENTI RELATIVI AL PERSONALE E AGLI AGENTI

al 31.03.2011 al 31.12.2010

Fondo trattamento di fine rapporto dipendenti (IAS 19) 7.242 7.209 Fondo indennità agenti (IAS 37) 3.188 3.122

Fondi per accantonamenti relativi al personale e agli agenti 10.430 10.331

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.34 La voce accoglie il debito delle società italiane (Rhiag Inter Auto Parts Italia S.p.A., Bertolotti S.p.A., Rhiag Engineering S.p.A) nei confronti dei dipendenti per trattamento di fine rapporto e le somme accantonate dalle società italiane (Rhiag Inter Auto Parts Italia S.p.A., Bertolotti S.p.A.) a favore degli agenti di vendita a titolo di indennità sostitutiva di clientela. Come riportato nella sezione relativa ai Principi per la redazione del bilancio, le valutazioni attuariali previste dallo IAS 19 e dallo IAS 37 non sono state effettuate. Pertanto alla data di redazione del presente bilancio intermedio i fondi per trattamento di fine rapporto e per indennità agenti includono l’effetto attuariale determinato nell’esercizio precedente chiuso al 31 dicembre 2010. 18. DEBITI VERSO FORNITORI

al 31.03.2011 al 31.12.2010

Debiti verso fornitori - terzi 86.184 73.331

Debiti verso fornitori 86.184 73.331 I debiti verso fornitori sono determinati in base ai diversi termini di pagamento negoziati con i fornitori, che variano in considerazione dei vari paesi in cui opera il Gruppo. La maggioranza dei fornitori sono comuni all’interno delle società del Gruppo e hanno sede prevalentemente all’interno della Comunità Europea. La suddivisione dei debiti verso fornitori terzi per area geografica è la seguente:

Italia Svizzera Est Europa Eliminazioni I/C Totale

Debiti verso fornitori - terzi 54.548 3.096 29.180 (640) 86.184

2011

L’incremento della voce rispetto all’esercizio precedente è da imputarsi per 2.6 milioni di Euro al segmento operativo Est Europa, per 9.7 milioni di Euro al segmento operativo Italia e per 0.5 milioni di Euro al segmento operativo Svizzera. 19. ALTRE PASSIVITA’ CORRENTI Al 31 marzo 2011 la composizione della voce è la seguente:

al 31.03.2011 al 31.12.2010

Debiti verso fornitori vari 34.890 33.342Debiti per imposte indirette (IVA), tasse e altri tributi 4.815 2.506Debiti per premi a clienti 4.267 11.537Debiti per "earn out" 2.312 2.280Altri debiti 1.074 1.037Debiti verso fornitori 47.358 50.702 I “debiti verso fornitori vari” si riferiscono principalmente ai debiti per prestazioni di servizi distributivi, amministrativi e altri costi operativi, per acquisti di materiale diverso da quello di commercializzazione delle aziende del gruppo, debiti verso dipendenti, agenti ed enti previdenziali ed assistenziali. I debiti per “earn out” si riferiscono alla quota scadente entro i 12 mesi relativa all’earn out legato all’acquisizione del gruppo Auto Kelly.

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.35 20. DEBITI TRIBUTARI

I TRIBUTARI Al 31 marzo 2011 la composizione della voce suddivisa per area geografica è la seguente:

al 31.03.2011 al 31.12.2010

Italia 3.721 976Est Europa 920 1.096Svizzera 1.045 706Debiti tributari 5.686 2.778 Per l’Italia le società Bertolotti S.p.A. e Rhiag Engineering S.p.A. hanno aderito al consolidato fiscale nazionale ai sensi degli art. 117/129 del Testo Unico delle Imposte sul Reddito (T.U.I.R.), con la capogruppo Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. in qualità di consolidante. Le società che partecipano al consolidato fiscale nazionale trasferiscono alla società consolidante il reddito o la perdita fiscale. La società consolidante rileva un credito nei confronti delle società che apportano imponibili fiscali pari all’IRES da versare, per contro, nei confronti delle società che apportano perdite fiscali, la consolidante iscrive un debito pari all’IRES sulla parte di perdita effettivamente compensata a livello di gruppo. o dei debiti tributari in Italia è dovuto principalmente 21. DEBITI VERSO BANCHE - CORRENTI Al 31 marzo 2011 la composizione della voce è la seguente:

al 31.03.2011 al 31.12.2010

Debiti verso banche per linee di credito commerciali 4.726 4.691Finanziamento ING Bank N.V - Milan Branch - entro 12 mesi 7.698 7.698

Debiti verso banche 12.424 12.389 La suddivisione dei debiti verso banche per area geografica è la seguente:

Italia Svizzera Est Europa TotaleDebiti verso banche per linee di credito commerciali - - 4.726 4.726Finanziamento ING Bank N.V - Milan Branch - entro 12 mesi 6.163 - 1.535 7.698

2011

I debiti verso banche sono rappresentati da utilizzi di linee di credito commerciali coperte da portafoglio Ri.Ba. e da linee di credito a breve termine concesse alla società del Gruppo Elit in Repubblica Ceca e da linee di credito in Lang Kft garantite principalmente da ipoteca su immobili. 22. ALTRE PASSIVITA’ FINANZIARIE - CORRENTI Al 31 marzo 2011 la voce risulta composta come riportato nella tabella di seguito:

al 31.03.2011 al 31.12.2010

Leasing finanziari 1.145 1.161 Dividendi da liquidare entro 12 mesi 643 631 Debiti per interessi e commissioni verso terzi 1.160 239 Altre passività finanziarie 2.948 2.031

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.36 Per quanto riguarda le voci “Leasing finanziari” e “Dividendi da liquidare” si rimanda a quanto descritto in precedenza alla voce “Altre passività finanziarie non correnti”. I debiti per interessi e commissioni verso terzi si riferiscono principalmente agli interessi, commissioni e oneri di gestione del finanziamento in essere con ING Bank. 23. FONDI PER RISCHI E ONERI Di seguito si riporta il dettaglio e la movimentazione della voce:

al 31.12.2010 Accantonamento Utilizzi al 31.03.2011dell'esercizio dell'esercizio

Fondo rischi per materiali resi 2.019 561 (1.523) 1.057Fondo rischi diversi 1.328 - (663) 665Fondo oneri futuri 4.914 4.540 (3.273) 6.181Fondi rischi e oneri futuri 8.261 5.101 (5.459) 7.903 Il “fondo rischi per materiali resi” accoglie l’accantonamento, secondo il principio di competenza economica, del valore del materiale che verrà reso nell’esercizio futuro a fronte di vendite effettuate nell’esercizio in esame e le somme accantonate a titolo di garanzia sui prodotti. Il “fondo rischi diversi” accoglie principalmente le somme relative a contenziosi con ex dipendenti del gruppo e con fornitori di servizi. L’utilizzo del periodo si riferisce al contenzioso con un ex dirigente della società Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. a seguito di giudizio di primo grado emesso dal tribunale del lavoro. Il “fondo oneri futuri” accoglie principalmente le somme stimate relative a programmi di fidelizzazione della clientela, ad accantonamenti per campagne promozionali a clienti. 24. IMPEGNI E GARANZIE PRESTATE I principali impegni e garanzie prestati dal Gruppo a terzi sono i seguenti: Pegno su azioni Il Gruppo ha costituito in pegno il 100% delle azioni detenute nelle società Bertolotti, Auto Kelly CZ e Rhiag Group Ltd. Il pegno è stato costituito a favore di ING Bank N.V., Rabobank International e Intesa San Paolo S.p.A. a garanzia del finanziamento concesso nell’esercizio 2007. In assenza di situazioni di default il diritto di voto rimane in capo al Gruppo. Pegno su crediti Il Gruppo ha costituito in pegno il 100% dei crediti detenuti da Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. e dalla società Bertolotti S.p.A. in favore di ING Bank N.V., Rabobank International e Intesa San Paolo S.p.A. a garanzia del finanziamento concesso nell’esercizio 2007. Privilegi speciali Il Gruppo ha concesso un privilegio speciale sulle merci giacenti a magazzino e sui beni strumentali della società Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. per 60.000 mila Euro e sulle merci giacenti a magazzino e sui beni strumentali di Bertolotti S.p.A per 6.000 mila Euro entrambe a garanzia del finanziamento nei confronti di ING Bank N.V.

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.37 Altre garanzie reali La società Lang ha costituito ipoteca sull’immobile di proprietà sito in Budapest a garanzia delle linee di credito garantite da HVB bank del gruppo Unicredit. RGL ha costituito ipoteca sugli uffici siti in Baar (Svizzera) a garanzia della linea di credito concessa da UBS. Altre garanzie Le società Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. e Bertolotti S.p.A hanno concesso fideiussioni bancarie a terzi a garanzia dei contratti di affitto dei magazzini e delle filiali in cui viene svolta l’attività per 1.664 mila Euro. La società Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. ha garantito una fideiussione bancaria emessa da Intesa San Paolo a favore di CIB Bank per una linea di credito concessa alla società Lang Kft per 1.000 mila Euro. La società Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. ha concesso una confort letter a favore della società Lang Kft a garanzia della linea di credito concessa da Unicredit Hungary (ex HVB Bank) per 451,2 milioni di Fiorini Ungheresi (pari a 1,7 milioni di Euro). 25. INFORMAZIONI RELATIVE AD ATTIVITA’ OPERATIVE CESSATE La tabella seguente riporta i dati economici e finanziari relativi alle attività e passività della società Elit Polonia chiusa a seguito di liquidazione volontaria nel mese di novembre 2010. Dati Economici:

Elit Polonia Elit Polonia1° trimestre 2011 1° trimestre 2010

Vendite nette - 52Risultato operativo - (56)Risultato netto attività operative cessate - (55)

Attribuibile a:Soci di minoranza - - Soci di maggioranza - (55) Dati Finanziari:

Elit Polonia Elit Polonia 1° trimestre 2011 1° trimestre 2010

Flusso monetario netto generato della gestione operativa - (55)Flusso monetario netto generato dalle attività di investimento - 6Flusso monetario netto generato dalla gestione finanziaria - 6Effetto della variazione cambi - 18Flusso monetario complessivo generato / (assorbito) - (25)

Variazione nelle situazione delle disponibilità e mezzi liquidi

Disponibilità e mezzi liquidi all'inizio dell'esercizio da attività operative cessate - 467Flusso monetario complessivo generato / (assorbito) - (25)Disponibilità e mezzi liquidi finali distribuiti ad azionistiDisponibilità e mezzi liquidi alla fine dell'esercizio da attività operative cessate - 442

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.38 COMMENTO DELLE VOCI DEL CONTO ECONOMICO 26. VENDITE NETTE La composizione delle vendite nette è la seguente:

1° trimestre 2011 1° trimestre 2010

Vendite lorde verso terzi 157.771 107.608Vendite lorde verso società Consociate - 11Commisioni attive verso terzi 647 594Premi a clienti (3.920) (3.064)Vendite lorde 154.498 105.149

Trasporti di vendita (4.050) (3.083)Commissioni ad agenti (3.813) (2.629)Accantonamento svalutazione crediti e perdite (210) (303)Sconti cassa (61) (2)(Oneri) / ricavi non ricorrenti - (6)Costi diretti di vendita (8.134) (6.023)

Vendite nette 146.364 99.126 Nel primo trimestre 2011 il Gruppo ha registrato vendite lorde verso terzi per 157.8 milioni di Euro, con un incremento di 50.2 milioni di Euro, pari al 46,6%, rispetto al primo trimestre dell’esercizio precedente. Tale incremento è attribuibile per 3.2 milioni di Euro alla crescita dei livelli di fatturato registrato nel mercato italiano e per 5.3 milioni di Euro alla crescita dei volumi di vendita registrati nei paesi dell’Est Europa già presenti nel perimetro di consolidamento al 31 marzo 2010. La restante variazione è attribuibile per 30.8 milioni Euro alle società del Gruppo Auto Kelly acquisite nel mese di agosto 2010, e per Euro 10.9 milioni di Euro alla società svizzera Rhiag Group Ltd entrata nel perimetro di consolidamento a seguito di conferimento da parte della controllante Lanchester SA nel mese di dicembre 2010. Le “commissioni attive verso terzi” riguardano principalmente le commissioni di intermediazione sulla vendita di prodotti Original Equipment effettuati dalla Rhiag Engineering S.p.A. a favore di case automobilistiche italiane e in misura minore da commissioni sull’intermediazioni di prodotti Original Equipment effettuati dalla società Bertolotti S.p.A. per veicoli industriali. La voce premi a clienti pari ad 3.9 milioni di Euro al 31 marzo 2011 (3.1 milioni di Euro al 31 marzo 2010) si è incrementata a seguito dell’incremento delle vendite lorde verso terzi. I costi diretti di vendita si attestano al 5,3% delle vendite lorde rispetto al 5.7% registrato nel primo trimestre 2010. Le vendite nette del primo trimestre dell’esercizio 2011 hanno registrato complessivamente un miglioramento rispetto all’esercizio precedente di Euro 47.2 milioni di Euro (+47,7%).

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.39 27. COSTO DEL VENDUTO Il costo del venduto include le seguenti voci:

2011 2010

Costo di acquisto del materiale di vendita (101.918) (73.627)Variazione rimanenze finali di magazzino 5.872 5.985Adeguamento svalutazione del magazzino (274) (363)Trasporti di acquisto (2.005) (759)Costi del personale (17.829) (10.666)(Oneri) / ricavi non ricorrenti (136) (37)Costo del venduto (116.290) (79.467) Il costo del venduto del primo trimestre 2011 ammonta ad 116.3 milioni di Euro con un incremento di 36.8 milioni di Euro rispetto al primo trimestre dell’esercizio 2010 (+46,3%). Tale incremento è attribuibile per 19.1 milioni di Euro alle società del Gruppo Auto Kelly e per 6.5 milioni di Euro alla società svizzera Rhiag Group Ltd, entrambe non rientranti nel perimetro di consolidamento nel primo trimestre 2010, e per la restante parte pari a 11.2 milioni di Euro alle società del segmento operativo italiano e alle società dell’Est Europa già presenti nel perimetro di consolidamento nel primo trimestre dell’esercizio precedente. L’aggregato del costo del venduto, in rapporto alle vendite lorde si è ridotto rispetto al primo trimestre dell’esercizio precedente, passando dal 75,6% del primo trimestre 2010 al 75,3% del primo trimestre 2011. La composizione della voce costi del personale e relativi oneri non ricorrenti è di seguito dettagliata:

1° trimestre 2011 1° trimestre 2010

Salari e stipendi (12.731) (7.645)Oneri accessori del personale (5.098) (3.021)

(17.829) (10.666)(Oneri) / ricavi non ricorrenti (136) (37)Costi del personale (17.965) (10.703) L’incremento rispetto al primo trimestre dell’esercizio precedente è da imputarsi principalmente all’inclusione nel perimetro di consolidamento delle società del gruppo Auto Kelly per 4.5 milioni di Euro e alla Rhiag Group Ltd per Euro 1.7 milioni di Euro. L’incidenza dei costi del personale rispetto alle vendite lorde è stata pari al 11.6% in crescita rispetto al 10.2% del primo trimestre 2010 dovuta principalmente alle società del Gruppo Auto Kelly e alla Rhiag Group Ltd, non presenti all’interno del gruppo nel primo trimestre 2010, caratterizzate da costi più elevati rispetto alla media del Gruppo per effetto rispettivamente della gestione diretta dei trasporti di vendita e della gestione commerciale tramite agenti dipendenti della società.

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.40 28. COSTI DI DISTRIBUZIONE I costi di distribuzione risultano composti come segue:

2011 2010

Spese viaggio e trasferta (906) (580)Affitti e leasing operativi (3.477) (2.599)Spese di pubblicità, promozionali, cataloghi (3.567) (1.859)Prestazioni di servizi da/a società consociate - - (Oneri) / ricavi non ricorrenti (2) (567)Costi di distribuzione (7.952) (5.605) Nel primo trimestre 2011 l’aggregato dei costi di distribuzione, in rapporto alle vendite lorde, è stato pari al 5.1%, in calo rispetto al 5.3% del corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Gli scostamenti in valore assoluto sono riconducibili principalmente alla variazione del perimetro di consolidamento rispetto al primo trimestre dell’esercizio precedente legati all’acquisizione del Gruppo Auto Kelly ed al conferimento della società Rhiag Group Ltd pari a circa 2.4 milioni di Euro. 29. COSTI AMMINISTRATIVI I costi amministrativi includono le seguenti voci:

2011 2010

Spese per prestazioni di servizi esterni (1.892) (1.518)Spese legali e di consulenza (603) (532)Altri proventi 842 673Spese amministrative e operative (1.657) (977)Ammortamenti attività immateriali (360) (287)(Oneri) / ricavi non ricorrenti (130) (240)Costi amministrativi (3.800) (2.881) Nel primo trimestre 2011 l’aggregato dei costi amministrativi, in rapporto alle vendite lorde, è stato pari al 2.5%, in riduzione rispetto al 2.7% del primo trimestre 2010. Gli scostamenti in valore assoluto sono riconducibili principalmente alla variazione del perimetro di consolidamento rispetto all’esercizio precedente legati all’acquisizione del Gruppo Auto Kelly ed al conferimento della società Rhiag Group Ltd pari a circa 0.9 milioni di Euro. 30. ALTRI COSTI OPERATIVI Il dettaglio dei costi operativi è il seguente:

2011 2010

Costi per gestione Sede e filiali (utenze e manutenzioni) (964) (571)Assicurazioni (280) (177)Vendita immobilizzazioni e attività immateriali 9 14Ammortamento immobilizzazioni materiali (1.690) (994)Oneri non ricorrenti - - Altri costi operativi (2.925) (1.728)

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.41 Nel primo trimestre 2011 l’aggregato degli altri costi operativi, in rapporto alle vendite lorde, è stato pari al 1,9%, in crescita rispetto al 1,6% del primo trimestre 2010. Escludendo i costi relativi all’ammortamento delle immobilizzazioni materiali tale incidenza percentuale è stata pari rispettivamente al 0,8% nel primo trimestre 2011 rispetto al 0,7% del corrispondente periodo del 2010. Gli scostamenti in valore assoluto sono riconducibili principalmente alla variazione del perimetro di consolidamento rispetto all’esercizio precedente legati all’acquisizione del Gruppo Auto Kelly ed al conferimento della società Rhiag Group Ltd pari a circa 1.1 milioni di Euro. 31. RETTIFICHE DI VALORE AVVIAMENTO E ALTRE ATTIVITA’

Nei primi trimestri 2010 e 2011 non vi sono state rettifiche di valore dell’avviamento e di altre attività. 32. PROVENTI / (ONERI FINANZIARI) La voce si compone dei seguenti valori:

1° trimestre 2011 1° trimestre 2010

Proventi finanziari 3.326 1.243Oneri finanziari (6.962) (5.817)Proventi / (oneri) finanziari (3.636) (4.574) I proventi finanziari includono le seguenti voci:

2011 2010

Interessi attivi verso terzi e su conti correnti bancari 53 9Utili su cambi (realizzati e non realizzati) 2.487 1.243Mark to Market strumenti derivati (Interest Rate Swap) 786 - Proventi non ricorrenti - (9)Proventi finanziari 3.326 1.243 Gli “oneri finanziari” includono le seguenti voci:

2011 2010

Interessi passivi su finanziamento medio lungo termine (4.170) (5.000)Oneri accessori su finanziamento (quota dell'esercizio - IAS 39) (596) (400)Interessi passivi bancari (438) (165)Interessi passivi su prestiti da società consociate - (53)Perdite su cambi (realizzate e non realizzate) (1.738) (199)Effetto attualizzazione dividendi da liquidare oltre 12 mesi (20) - Oneri finanziari (6.962) (5.817)

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.42 33. IMPOSTE SUL REDDITO La composizione delle imposte sul reddito è la seguente:

1° trimestre 2011 1° trimestre 2010

Imposte correnti: (3.716) (2.643)Imposte differite di competenza dell'esercizo (202) (376)Imposte sul reddito (3.918) (3.019) 34. RISULTATO NETTO ATTIVITA’ OPERATIVE CESSATE Per quanto riguarda il risultato netto delle attività operative cessate si rimanda alla nota “informazioni relative ad attività operative cessate.” 35. INFORMATIVA DI SETTORE

L’informativa di settore è stata predisposta in modo da fornire le informazioni necessarie a consentire una valutazione della natura e degli effetti sul bilancio delle attività operate e dei contesti economici di riferimento (Paragrafo 1 IFRS 8). I settori operativi, per cui sono state fornite informazioni separate, sono stati identificati in base alla reportistica interna e alle attività societarie operative generatrici di ricavi e costi, i cui risultati sono rivisti periodicamente al più alto livello decisionale operativo ai fini dell’adozione di decisioni in materia di allocazione delle risorse e di valutazione dei risultati, e per i quali sono disponibili informazioni finanziarie separate. Tutte le società del gruppo operano nella distribuzioni di ricambi per auto e veicoli industriali ad eccezione della Rhiag Engineering S.p.A. che opera nell’intermediazione di prodotti per il primo impianto. I settori operativi di cui viene data separata indicazione del Gruppo sono i seguenti: · Italia: le attività del Gruppo Rhiag in Italia sono condotte in prevalenza da Rhiag - Inter Auto Parts

Italia S.p.A., e dalle controllate Bertolotti S.p.A. e Rhiag Engineering S.p.A.; · Est Europa: le attività del Gruppo Rhiag in Est Europa (Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria,

Romania e Ucraina) sono condotte in prevalenza dalle società Elit (Elit CZ spol s.r.o., Elit Slovakia s.r.o., Lang Kft, Car-Go Kft, S.C. Elit Romania Piese Auto Originale S.r.l. e Elit Ukraine Ltd.) e AutoKelly (Auto Kelly AS e Auto Kelly Slovakia s.r.o.). Tutte le società operative in Est Europa del Gruppo Rhiag sono controllate dalla società di diritto svizzero Elit Group Ltd. (società non operativa), a sua volta interamente controllata dall’Emittente.

· Svizzera: le attività del Gruppo Rhiag in Svizzera sono condotte in prevalenza da Rhiag Group Ltd.

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.43 Di seguito si riportano i principali dati di sintesi dei settori operativi per i primi trimestri 2011 e 2010:

Italia Est Europa (**) Svizzera (***) Eliminazioni I/C TotaleDati economiciVendite lorde 82.101 62.855 10.383 (841) 154.498EBITDA Adjusted (*) 11.751 4.591 1.374 17.716Dati patrimoniali 31.03.2011Magazzino 49.831 60.648 7.875 1 118.355Crediti Commerciali 95.766 14.554 8.379 (1.474) 117.225Debiti verso Fornitori 54.548 29.180 3.096 (640) 86.184Capitale Circolante Netto 91.049 46.022 13.158 (833) 149.396

2011

Italia Est Europa Svizzera Eliminazioni I/C TotaleDati economiciVendite lorde 78.622 26.852 - (325) 105.149EBITDA Adjusted (*) 11.187 388 - - 11.575Dati patrimoniali 31.12.2010Magazzino 46.332 57.732 7.982 - 112.046Crediti Commerciali 99.824 11.117 6.853 (1.194) 116.600Debiti verso Fornitori 44.861 26.242 2.595 (367) 73.331Capitale Circolante Netto 101.295 42.607 12.240 (827) 155.315

2010

(*) Il margine operativo lordo aggiustato (EBITDA Adjusted) include i ricavi, al netto dei costi diretti di vendita, del costo del venduto, dei costi di distribuzione, dei costi amministrativi, degli altri costi operativi, ad esclusione dei costi non ricorrenti, e dei costi di ristrutturazione. L'EBITDA Adjusted non è identificato come misura contabile nell'ambito dei principi contabili IAS/IFRS adottati dall'Unione Europea. (**) I dati economici del segmento operativo Est Europa includono 3 mesi del gruppo Auto Kelly. I valori di tale gruppo non erano inclusi nei dati del primo trimestre 2010. (***) I dati economici del segmento operativo Svizzera si riferiscono ai primi 3 mesi della società Rhiag Group Ltd,. I valori di tale società non erano inclusi nei dati del primo trimestre 2010.

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.44 36. INFORMATIVA SULLE PARTI CORRELATE Di seguito si riportano i rapporti in essere e le transazioni avvenute con parti correlate: Valori in migliaia di Euro

RAPPORTI PATRIMONIALI Comm.li Finanz. Altri crediti Comm.li Finanz. Altri crediti

Impresa controllante Lanchester Imprese consociate

Altre parti correlate

Totale

RAPPORTI PATRIMONIALI Comm.li Finanz. Altri debiti Comm.li Finanz. Altri debiti

Impresa controllante Lanchester Imprese consociate

Altre parti correlate

Totale

RAPPORTI ECONOMICI

Valori in migliaia di Euro Vendite lorde Altri ricavi Proventi finanz. Vendite lorde Altri ricavi Proventi

finanz. Impresa controllante Lanchester Imprese consociate Rhiag Group Ltd 11 Altre parti correlate

Totale 11

RAPPORTI ECONOMICI Valori in migliaia di Euro Costo del venduto Altri costi Oneri finanz. Costo del

venduto Altri costi Oneri finanz.

Impresa controllante Lanchester Imprese consociate Rhiag Group Ltd 58 53 Altre parti correlate

Totale 58 53

2011 2010 Costi Costi

2011 2010 Ricavi Ricavi

31-mar-11 31-dic-10Debiti Debiti

Crediti Crediti31-mar-11 31-dic-10

p. il Consiglio di Amministrazione l’Amministratore Delegato Luca Zacchetti

Rhiag – Inter Auto Parts Italia S.p.A. - “Bilancio consolidato intermedio di gestione al 31.03.2011” Pag.45 ALLEGATO 1:

Denominazione Sede Capitale sociale Soci Quota Quota Criterio (valuta locale) detenuta di di

gruppo consolidamento

Elit Group Ltd Baar - Svizzera CHF 13.315.000 Rhiag S.p.A 100,0% 100,0% Integrale

Rhiag Group Ltd Baar - Svizzera CHF 4.000.000 Rhiag S.p.A 100,0% 100,0% Integrale

Rhiag Engineering S.p.A. Bergamo - Italia Euro 1.809.500 Rhiag S.p.A 100,0% 100,0% Integrale

Bertolotti S.p.A Bergamo - Italia Euro5.170.000 Rhiag S.p.A 100,0% 100,0% Integrale

InSiamo S.C.A.R.L. Pero (MI) - Italia Euro 167.250 Rhiag S.p.A 24,0% 24,0% Integrale

Lang Kft Budapest - Ungheria HUF 20.000.000 Rhiag S.p.A 0,5% 100,0% Integrale

Elit Group Ltd 99,5%

Car-Go Kft Budapest - Ungheria HUF 46.000.000 Elit Group Ltd 0,2% 100,0% Integrale

Lang Ktf 99,8%

S.C. Elit Romania S.r.l. Bucarest - Romania RON 14.400 Rhiag S.p.A 0,01% 100,0% Integrale

Elit Group Ltd 99,99%

Elit Ukraine Ltd Kiev - Ucraina UAH 72.633 Elit Group Ltd 100,0% 100,0% Integrale

Auto Kelly AS Praga - Repubblica Ceca CZK 2.000.000 Elit Group Ltd 100,0% 100,0% Integrale

Auto Kelly Slovakia s.r.o Bratislava - Slovacchia Euro 272.190 Elit Group Ltd 90,0% 100,0% Integrale

Auto Kelly AS 10,0%

Elit Slovakia s.r.o Bratislava - Slovacchia SKK 9.000.000 Elit Group Ltd 100,0% 100,0% Integrale

Elit Cz spol Praga - Repubblica Ceca CZK 18.750.000 Elit Group Ltd 100,0% 100,0% Integrale