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Bilancio al 31/12/2013 1 BILANCIO D’ESERCIZIO 2013 SOMMARIO Relazione del Presidente sull’attività svolta nell’esercizio 2013 ……..pag. 2 ALLEGATO H Conto Economico……………………………………....…pag. 9 ALLEGATO I stato Patrimoniale…………………………………...……pag. 10 e 11 NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CHIUSO IL 31/12/2013….pag. 12

Bilancio al 31/12/2013 - Piceno Promozione · Fiera Matching di Milano Imprese Provinciali su altre fiere del sistema Marche B.2.) Progetto Casa Italia e P.A.T. Marche in Tunisia

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Bilancio al 31/12/2013

1

BILANCIO

D’ESERCIZIO 2013

SOMMARIO

Relazione del Presidente sull’attività svolta nell’esercizio 2013 ……..pag. 2

ALLEGATO H Conto Economico……………………………………....…pag. 9

ALLEGATO I stato Patrimoniale…………………………………...……pag. 10 e 11

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CHIUSO IL 31/12/2013….pag. 12

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Bilancio al 31/12/2013

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Relazione del Presidente

sull’attività svolta nell’anno 2013

- A. azioni su progetti propri dell’azienda speciale

- B. azioni in collaborazione con il sistema camerale e la Regione Marche

- C. azioni a supporto di progetti in delega da CCIAA ed a valere su linee

di finanziamento agevolate nazionali

- D. commento

- E. tabella 1

A. Azioni su progetti propri dell’Azienda Speciale

A) Azioni progettate e condotte unilateralemente dall’azienda speciale a favore dei

comparti economici locali mediante un approccio integrato di marketing territoriale,

concertato con le associazioni di categoria provinciali e gli enti territoriali preposti

allo sviluppo. Le imprese coinvolte risultano N. 134

A.1.) Agroalimentare Scandinavia (Svezia, Finlandia)

Promocommercializzazione di prodotti dell’enogastronomia locale nei circuiti

dell’Ho.Re.Ca di Stoccolma e di Kuopio.

A.2.) Turismo Quebec

Educational Tour nel Piceno per Tour operators canadesi in collaborazione con la

CCIAA italiana in Quebec

A.3) B2B Russia

Incontri d’affari nel Piceno con imprenditori russi della regione di Sverdlovsk.

A.4.) Festival dell’Appennino

Promozione del Festival presso target stranieri in collaborazione con Associazione

Appennino UP, Provincia di Ascoli Piceno e Gal Piceno

A.5.) Partenariati istituzionali (Slovacchia, Russia)

Missioni istituzionali per sviluppo relazioni di partenariato

A.6.) Sportello Worldpass

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Bilancio al 31/12/2013

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Avvio dello Sportello Internazionalizzazione in collaborazione con Unioncamere

nazionale.

Costi € 23.038

Ricavi € 1.639

In tale ambito non sono stati generati ricavi significativi, essendo l’attività

interamente finanziata dal contributo camerale in conto esercizio 2013.

B. Azioni in collaborazione con il sistema camerale e la Regione Marche

B) Azioni progettate in concertazione con il sistema camerale regionale e/o con la

Regione Marche, finalizzate a dare rilevanza ai comparti economici interprovinciali

mediante l’organizzazione di collettive in fiere internazionali, costituzione di Desk,

Antenne e Punti di Assistenza Tecnica all’estero e attivazione di partenariati di

sistema con soggetti esteri.

B.1.) Calendario Fieristico Marche

Azioni gestite con L’Unione regionale delle Camere di Commercio delle Marche,

Sezione per l’Internazionalizzazione, e la Regione Marche nell’ambito di un

programma annuale concertato e condiviso. Imprese coinvolte N. 70.

Fiera Salon Halieutis di Agadir

Fiera Mideast Jewellery Show di Sharjah Eau

Fiera Danfish di Aalborg Danimarca

Fiera Gulf Maritime di Sharja Eau

Fiera Matching di Milano

Imprese Provinciali su altre fiere del sistema Marche

B.2.) Progetto Casa Italia e P.A.T. Marche in Tunisia

Allestimento di uno Show Room italiano a Tunisi ed inaugurazione del Punto di

Assistenza Tecnica delle Marche.

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Bilancio al 31/12/2013

4

B.3) Progetto “Bridge”

Progetto finanziato da fondi Europei gestito in collaborazione con l’Unione

Regionale delle Marche e la Camera Marittima della Turchia.

B.4) Progetto Africa Sub-Sahariana

Country Presentation del Mozambico in collaborazione con la Regione Marche e

realizzazione di missioni di scouting istituzionali nell’Africa sub-Sahariana.

Costi € 202.437

Ricavi €152.735

Tra i ricavi di Tale attività sono compresi gli importi derivanti dal rimborso da

parte dell’Unioncamere Marche, sezione per l’internazionalizzazione, per la

realizzazione di progetti a valenza regionale e le quote pubbliche e private di

partecipazione alle fiere del calendario condiviso Marche 2013.

C. Azioni a supporto dei progetti in delega da CCIAA ed a valere su linee

di finanziamento agevolato nazionali

C) Azioni a supporto dei due progetti presentati dall’azienda speciale alla Camera

di Commercio di Ascoli Piceno per l’attivazione del finanziamento sui fondi di

perequazione Unioncamere e per la realizzazione del progetto “Agrinet

Balcani” in collaborazione con le CCIAA di Ancona e Fermo a valere sulla legge

84/2010. Imprese coinvolte N. 60.

C.1.) Progetto FP 2011/2012 “Osservatorio delle filiere del mare nella blue

economy”.

Introduzione di un nuovo paradigma gestionale e commerciale nel comparto ittico-

navale Sanbenedettese con l'obiettivo di creare nuove filiere blue attraverso l'avvio

di percorsi qualificativi e promozionali con il fine di aumentare la visibilità e il

potenziale commerciale verso l'estero e di avviare una eventuale ricerca di un

attrattore ittico, identificativo del territorio.

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5

C.2.) Progetto FP 2011/2012 “Percorsi di internazionalizzazione per le

imprese matricole della domotica per costruzioni”.

Creazione di opportunità di affari all'estero per imprese neofite nell'esportazione

appartenenti alla filiera della Domotica-Abitare della provincia di Ascoli Piceno

mediante la loro aggregazione alle reti locali esistenti ed in partnership con soggetti

esteri con grande potenziale commerciale e distributivo nei paesi di riferimento.

C.3.) Progetto “Agrinet Balcani” ex lex 84/2010

Realizzazione di partenariati tra imprese marchigiane e imprese croate e

montenegrine nell’ambito della filiera agroalimentare.

Costi € 112.701

Ricavi € 153.258

Tale attività ha generato una differenza attiva pari ad € 40.558 derivante dal

rimborso del costo delle risorse umane interne impegnate nella progettazione e

gestione dei progetti a valere sui fondi di perequazione 2011/2012 attivati dalla

CCIAA e sulla lex 84/2010.

D. Commento

Nel complesso, possiamo osservare che la programmazione 2013 della Piceno

Promozione risulta impostata secondo un’articolazione per macro-aree, tra le quali

appare senz’altro privilegiata l’area afferente ai progetti condivisi, di cui al punto

“B. azioni in collaborazione con il sistema camerale e la Regione Marche”,

la quale mostra una quota di risorse impegnate molto incisiva ammontando essa ad

euro 202.437 (pari a circa il 67% delle risorse destinate alle attività istituzionali) su

un totale di 338.175,77 euro complessivamente spesi per la programmazione 2013.

Gli altri due macro comparti, di cui al punto “A. azioni su progetti propri

dell’azienda speciale” e al punto “C. azioni a supporto di progetti in delega

da CCIAA ed a valere su linee di finanziamento agevolate nazionali”,

rispettivamente con 23.038 euro e 112.701 euro, risultano aree importanti di

investimento promozionale ma residuali per l’anno 2013 dal punto di vista delle

risorse destinate alla loro implementazione.

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Bilancio al 31/12/2013

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Appaiono invece significativi i dati evidenziati relativi al numero delle iniziative

ed a quello delle imprese coinvolte che mostrano un significativo aumento

dell’attività rispetto all’anno precedente sia in termini di spesa (338.175 € dell’anno

2013 vs 247.705 € del 2012) con un aumento del 36,5%, che in termini di imprese

coinvolte (319 nel 2013 vs 299 nel 2012). L’aumento del numero di imprese

coinvolte non è proporzionale a quello relativo alla spesa per iniziative istituzionali

perché nel corso del 2013 sono stati avviati progetti, sia in delega da CCIAA che in

condivisione con Regione Marche, prevalentemente orientati ad azioni di sviluppo

delle economie locali e non di mera promo-commercializzazione estera, ivi compreso

l’avvio dello Sportello per l’Internazionalizzazione Worldpass del sistema camerale

nazionale, che proprio nel 2013 ha visto il suo avvio nel sistema camerale italiano.

Da rilevare, nell’ambito dell’attività istituzionale 2013, anche la quota di risorse

destinata alla gestione di progetti cofinanziati da linee nazionali, delegati dalla

Camera di Commercio di Ascoli Piceno all’Azienda Speciale pari ad euro 88.988.

Sommando tale dato a quello relativo alle risorse destinate al progetto “Agrinet

Balcani” ex lex 84/2010, per 23.712 euro, appare evidente come la Piceno

Promozione abbia attivato risorse esterne al proprio ambito tradizionale di azione,

sia in termini di partnerships che di economie, tradottesi in una rilevante quota di

ricavi per l’anno 2013, per euro 153.258 generando una differenza attiva pari ad €

40.558 quale rimborso del costo delle risorse umane interne impegnate nella

progettazione e gestione dei progetti.

Il risultato dei costi dell’esercizio 2013 pari a 338.175 euro utilizzati per l’attività

istituzionale, 307.632 euro di ricavi diversi dal contributo in conto esercizio della

CCIAA, N. 134 imprese coinvolte direttamente è stato raggiunto mediante impiego

delle sole due risorse umane in dotazione all’azienda (direttore tecnico full-time e

responsabile amministrativo contabile part-time) e l’utilizzo part-time di una figura

esterna, acquisita con contratto somministrato.

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Bilancio al 31/12/2013

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E. TAB 1 – Riepilogo Attività svolta nell’anno 2013

da Piceno Promozione in dettaglio

Progetti

Azioni

A.1.) Agroalimentare paesi Scandinavi

Promocommercializzazione di prodotti dell’enogastronomia locale nei circuiti dell’Ho.Re.Ca di Stoccolma e di Kuopio.

A.2.) Turismo Quebec

Educational Tour nel Piceno per Tour operators canadesi in collaborazione con la CCIAA italiana in Quebec

A.3) B2B Russia Incontri d’affari nel Piceno con imprenditori russi della regione di Sverdlovsk.

A.4.) Festival dell’Appennino

Promozione del Festival presso target stranieri in collaborazione con Associazione Appennino UP, Provincia di Ascoli Piceno e Gal Piceno

A.5.) Partenariati istituzionali (Slovacchia, Russia)

Missioni istituzionali per sviluppo relazioni di partenariato

A.6.) Sportello Worldpass

Avvio dello Sportello Internazionalizzazione in collaborazione con Unioncamere nazionale.

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B.1.) Calendario Fieristico Marche

Fiera Salon Halieutis Di Agadir Fiera Mideast Jewellery Show Sharjah Eau Fiera Danfish Di Aalborg Danimarca Fiera Gulf Maritime Di Sharja Eau Fiera Matching Di Milano Imprese Provinciali su altre Fiere del Sistema Marche

B.2.) Progetto Casa Italia e P.A.T. Marche in Tunisia

Allestimento di uno Show Room italiano a Tunisi ed inaugurazione del Punto di Assistenza Tecnica delle Marche

B.3) Progetto “Bridge”

Progetto finanziato da fondi Europei gestito in collaborazione con l’Unione Regionale delle Marche e la Camera Marittima della Turchia.

B.4) Progetto Africa Sub-Sahariana

Country Presentation del Mozambico in collaborazione con la Regione Marche e realizzazione di missioni di scouting istituzionali nell’Africa Sub-Sahariana.

C.1.) Progetto FP 2011/2012 “Osservatorio delle filiere del mare nella blue economy”.

.

Introduzione di un nuovo paradigma gestionale e commerciale nel comparto ittico-navale Sanbenedettese con l'obiettivo di creare nuove filiere blue attraverso l'avvio di percorsi qualificativi e promozionali con il fine di aumentare la visibilità e il potenziale commerciale verso l'estero e di avviare una eventuale ricerca di un attrattore ittico, identificativo del territorio

C.2.) Progetto FP 2011/2012 “Percorsi di internazionalizzazione per le imprese matricole della domotica per costruzioni”.

Creazione di opportunità di affari all'estero per imprese neofite nell'esportazione appartenenti alla filiera della Domotica-Abitare della provincia di Ascoli Piceno mediante la loro aggregazione alle reti locali esistenti ed in partnership con soggetti esteri con grande potenziale commerciale e distributivo nei paesi di riferimento.

C.3.) Progetto “Agrinet Balcani” ex lex 84/2010

Realizzazione di partenariati tra imprese marchigiane e imprese croate e montenegrine nell’ambito della filiera agroalimentare.

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Bilancio al 31/12/2013

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ALLEGATO H CONTO ECONOMICO AL 31/12/2013

(ART. 68 comma 1 Dpr 254 del 2 novembre 2005)

31/12/2012 31/12/2013 DIFFERENZE

A) RICAVI ORDINARI

1 Proventi da servizi 55.322,89 131.374,12 76.051,23

2 Altri proventi o rimborsi 5.792,38 0,00 5.792,38-

3 Contrib. da organismi comunitari 0,00 0,00 0,00

4 Contrb. Regionali o da altri enti pubblici 188.983,24 176.258,91 12.724,33-

5 Altri contributi 0,00 0,00 0,00

6 Contributo della Camera di Commercio 192.599,00 231.606,50 39.007,50

TOTALE (A) 442.697,51 539.239,53 96.542,02

B) COSTI DI STRUTTURA

6 Organi istituzionali 36.463,19 16.544,85 19.918,34-

7 Personale 96.907,67 106.618,92 9.711,25

Competenze al personale 68.517,23 69.607,09 1.089,86

Oneri sociali 21.036,10 21.730,40 694,30

Accantonamento al TFR 6.210,20 5.585,57 624,63-

Altri costi 1.144,14 9.695,86 8.551,72

8 Funzionamento 18.525,46 19.744,74 1.219,28

Prestazione servizi 12.909,46 15.075,74 2.166,28

Godimento beni terzi 0,00 0,00 0,00

Oneri diversi di gestione 5.616,00 4.669,00 947,00-

9 Ammortamenti e accantonamenti 0 4142,76 4142,76

Immobilizz. Immateriali 0,00 0,00 0,00

Immobilizz. Materiali 0,00 0,00 0,00

Svalutazione crediti 0,00 4142,76 4.142,76

Fondi rischi ed oneri 0,00 0,00 0,00

TOTALE (B) 151.896,32 147.051,27 4.845,05-

C) COSTI ISTITUZIONALI

10 Spese per progetti e iniziative 247.705,25 338.175,77 90.470,52

TOTALE (C) 247.705,25 338.175,77 90.470,52

RISULTATO DELLA GESTIONE CORRENTE (A-B-C) 43.095,94 54.012,49 10.916,55

D) GESTIONE FINANZIARIA

11 Proventi finanziari 1.301,15 887,71 413,44-

12 Oneri finanziari 191,03 203,8 12,77-

Risultato gestione finanziaria 1.110,12 683,91 426,21-

E) GESTIONE STRAORDINARIA

13 Proventi straordinari 524,19 27.002,53 26.478,34

14 Oneri straordinari 1.625,00 11.000,02 9.375,02

Risultato gestione straordinaria 1.100,81- 16.002,51 17.103,32

F) RETT. DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIE

15 Rivalutazione attivo patrimoniale 0,00 0,00 0,00

16 Svalutazione attivo patrimoniale 0,00 0,00 0,00

DIFF. RETT. DI VALORE ATT.FINANZ. 0,00 0,00 0,00

DISAVANZO/AVANZO ECONOMICO ESERCIZIO 43.105,25 70.698,91 27.593,66

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Bilancio al 31/12/2013

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ALL. I STATO PATRIMONIALE AL 31/12/2013 (art. 68, c.1 , D.P.R. 254 del 2 novembre 2005)

ATTIVOvalori al

31/12/2012

valori al

31/12/2013

A IMMOBILIZZAZIONI

a) Immateriali 0,00 0,00

Software 0,00 0,00

Altre 0,00 0,00

Totale Immobiliz. Immateriali 0,00 0,00

b) Materiali

Impianti 0,00 0,00

Attrezzature non informatiche 0,00 0,00

Attrezzature informatiche 0,00 0,00

Arredi e mobili 0,00 0,00

Totale Immobiliz. materiali 0,00 0,00

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 0,00 0,00

B ATTIVO CIRCOLANTE

c) Rimanenze

Rimanenze di magazzino 0,00 0,00

Totale rimanenze 0,00 0,00

d) Crediti di funzionamento entro 12 mesi oltre 12 mesi entro 12 mesi oltre 12 mesi

Crediti Vs CCIAA 0,00 0,00 - 0,00 0,00 0,00

Crediti Vs. organismi e istituzioni nazionali e

comunitarie 0,00 0,00 0,00 20000,00 0,00 20000,00

Crediti Vs. organismi del sistema camerale 24196,18 0,00 24196,18 49924,49 0,00 49924,49

Crediti per servizi c/terzi 0,00 0,00 0,00 0,00

Crediti diversi: 17912,21 0,00 17912,21 20943,47 0,00 20943,47

Anticipi a fornitori 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

Totale crediti di funzionamento 42.108,39 0,00 42.108,39 90.867,96 0,00 90.867,96

e) Disponibilità liquide

Banca 183925,50 126406,51

depositi postali 0,00 0,00

Cassa 29,00 345,71

cartasi prepagata 547,43 3.718,17

valuta estera 54,26 62,68

Totale disponibilità liquide 184.556,19 130.533,07

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 226.664,58 221.401,03

C RATEI E RISCONTI ATTIVI

Ratei attivi 0,00 0,00

Risconti attivi 0,00 4700,00

TOTALE RATEI E RISCONTI ATTIVI 0,00 4700,00

TOTALE ATTIVO 226.664,58 226.101,03

D CONTI D'ORDINE

beni di terzi:

beni di terzi in comodato d'uso 30.930,54 33.893,96

TOTALE CONTI D'ORDINE 30.930,54 33.893,96

TOTALE GENERALE 257.595,12 259.994,99

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Bilancio al 31/12/2013

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all. I - STATO PATRIMONIALE AL 31/12/2013 art. 68, c. 1, DPR 254/2005PASSIVO Valori al 31/12/2012 Valori al 31/12/2013

A PATRIMONIO NETTO

Fondo acquisizioni patrimoniali 0,00 0,00

Avanzo/disavanzo economico 43.105,25 70.698,91

TOTALE PATRIMONIO NETTO 43.105,25 70.698,91

B DEBITI DI FINANZIAMENTO

Mutui passivi 0,00 0,00

Prestiti ed anticipazioni passive 0,00 0,00

TOTALE DEBITI DI FINANZIAMENTO 0,00 0,00

C TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

F.do Trattamento di fine rapporto 31.687,43 33.520,21

TOTALE F.DO TRATT.FINE RAPPORTO 31.687,43 33.520,21

D DEBITI DI FUNZIONAMENTO entro 12 mesi

oltre 12

mesi tot. 31/12/2012 entro 12 mesi

oltre 12

mesi tot 31/12/2013

Debiti Vs. Fornitori 85612,79 0,00 85612,79 31152,17 0,00 31152,17

Debiti Vs. società e organismi sistema 5236,28 0,00 5236,28 4987,79 0,00 4987,79

Debiti Vs organismi e istituzioni nazionali

e comunitarie 41876,25 0,00 41876,25 46312,50 0,00 46312,50

Debiti tributari e previdenziali 11845,73 0,00 11845,73 17117,39 0,00 17117,39

Debiti Vs. dipendenti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

Debiti Vs. Organi Istituzionali 3096,34 0,00 3096,34 2848,97 0,00 2848,97

Debiti diversi 858,76 0,00 858,76 554,41 0,00 554,41

Debiti per servizi c/terzi 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

Clienti c/ anticipi 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE DEBITI DI FUNZIONAMENTO 148.526,15 0,00 148.526,15 102.973,23 0,00 102.973,23

E FONDO RISCHI ED ONERI

Fondo Imposte 0,00 0,00

Altri Fondi 0,00 0,00

TOTALE FONDO RISCHI E ONERI 0,00 0,00

F RATEI E RISCONTI PASSIVI

Ratei passivi 3.345,75 3.208,68

Risconti passivi 0,00 15.700,00

TOTALE RATEI E RISCONTI PASSIVI 3.345,75 18.908,68

TOTALE PASSIVO 183.559,33 155.402,12

TOTALE PASSIVO E PATRIM. NETTO 226.664,58 226.101,03

G CONTI D'ORDINE

beni di terzi: 0,00 0,00

beni di terzi in comodato d'uso 30.930,54 33.893,96

TOTALE CONTI D'ORDINE 30.930,54 33.893,96

TOTALE GENERALE 257.595,12 259.994,99

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Bilancio al 31/12/2013

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NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CHIUSO IL 31/12/2013

Premessa L’azienda speciale Piceno Promozione è stata costituita, con delibera n.340 della

Giunta Camerale n. 17 del 28/11/1994 ed è organo strumentale della Camera di

Commercio di Ascoli Piceno per effetto dell’art. 2, comma 5 D.Lgs. 15 febbraio 2010, n.

23 “Riforma dell'ordinamento relativo alle Camere di Commercio, Industria,

Artigianato e Agricoltura, in attuazione dell'articolo 53 della legge 23 luglio 2009, n.

99” (ex Legge 29 Dicembre 1993 n. 580) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 46 del 25

febbraio 2010. Ai sensi del modificato dettato normativo, le “aziende speciali delle

camere di commercio sono organismi strumentali dotati di soggettività tributaria. Le

camere di commercio possono attribuire alle aziende speciali il compito di realizzare le

iniziative funzionali al perseguimento delle proprie finalità istituzionali e del proprio

programma di attività, assegnando alle stesse le risorse finanziarie e strumentali

necessarie”. Sono esclusi dall'attività dell'Azienda Speciale meri interventi di sostegno

finanziario alle imprese a enti pubblici ed associazioni di categoria e quindi erogazione

di contributi.

Con atto n. 96 del 15/7/2013 la Giunta camerale di Ascoli Piceno , ha disposto il

progetto di fusione delle due Aziende Speciali , in coerenza con il piano di

riorganizzazione e razionalizzazione della spesa vigente, mediante la fusione per

incorporazione di Eurosportello in Piceno Promozione, ampliando ed integrando

l’oggetto sociale previsto dallo Statuto dell’Azienda incorporante Piceno Promozione.

Con successiva delibera n. 129 del 14/10/2013 la Giunta camerale ha deliberato l’atto

di fusione per incorporazione con il subentro di tutti i rapporti attivi e passivi e i

conseguenti effetti giuridici, contabili e fiscali a partire dal 1 gennaio 2014,

prendendo atto :

che il progetto di fusione è stato approvato dal Consiglio di Eurosportello con

delibera n. 26 del 28 agosto 2013;

che il progetto di fusione è stato approvato dal Consiglio di Piceno Promozione

con delibera n. 40 del 2 settembre 2013;

che la citata delibera del Consiglio di Eurosportello n. 26/2013 è stata

pubblicata nell’albo camerale dal 29 agosto 2013 al 27 settembre 2013;

che la citata delibera del Consiglio di Piceno Promozione n. 40/2013 è stata

pubblicata all’albo camerale dal 3 settembre 2013 al 2 ottobre 2013;

che, alla data di convocazione dell’odierna seduta, nessuna opposizione è

pervenuta avverso le delibere predette.

L’Azienda Speciale ha svolto nel corso dell’esercizio 2013 prevalentemente attività di

carattere Istituzionale con finalità di interesse pubblico e senza fini di lucro, così come

previsto dalla legge n.580/1993.

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Bilancio al 31/12/2013

13

L’azienda osserva le procedure di cui alla Legge n. 136 del 13.8.2010 in materia di

tracciabilità dei movimenti finanziari relativi ai lavori, ai servizi ed alle forniture

pubbliche e acquisisce i relativi Codici Identificativi di Gara (CIG) attribuiti

dall’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, su

richiesta della stazione appaltante e ove previsto ai sensi dell’art. 11 della L. 16

gennaio 2003 n.3 il codice unico di progetto (CUP).

L’attività dell’Azienda Speciale si è svolta regolarmente nel corso dell’esercizio 2013 e i

fatti gestionali sono stati rilevati con gli stessi criteri utilizzati nell’esercizio precedente

così come le operazioni di riscossione effettuate mediante reversali d’incasso per un

totale di n. 72 e mandati di pagamento per un totale di n. 258.

Nell’esercizio 2013, nonostante la crisi del settore economico, si conferma la capacità di

autofinanziamento dell’azienda che ha raggiunto la percentuale del 210%, garantendo

con le risorse proprie la totale copertura dei costi strutturali (art. 65, comma 2 D.P.R.

n.254/2005) e di parte dei costi istituzionali (costi riguardanti le attività

promozionali).

Al fine di fornire una completa informazione, nel prospetto che segue vengono forniti i

dati del bilancio preventivo 2013 comparati con quelli risultanti dal bilancio

consuntivo2013

budget 2013

VOCI DI COSTO/RICAVO (in migliaia di €)

Bilancio iniziale

di Previsione

anno 2013

Bilancio

aggiornato di

Previsione

anno 2013

Bilancio

consuntivo

anno 2013 variazioni

A) RICAVI ORDINARI

1) proventi da servizi 1.667 37.824 131.374 93.550

2) Altri proventi o rimborsi (1) - 27.003 27.003

3) interessi attivi 1.200 1.200 888 312-

4) contributi regionali o da altri enti pubblici 38.200 178.000 176.259 1.741-

5)contributo della Camera di commercio 231.607 235.424 231.607 3.817-

TOTALE (A) 272.674 452.448 567.131 114.683

B)COSTI DI STRUTTURA

6) organi istituzionali 18.161 18.161 16.545 1.616-

7)personale 101.600 111.305 106.619 4.686-

8)funzionamento (2) 32.113 37.330 26.280 11.050-

9)ammortamento e accantonamenti - - 4.142 4.142

10) Imposta Irap 6.500 6.500 4.669 1.831-

TOTALE (B) 158.374 173.296 158.255 15.041-

C) COSTI ISTITUZIONALI

11)Spese per progetti e iniziative 114.300 279.152 338.176 59.024

TOTALE (C) 114.300 279.152 338.176 59.024

RISULTATO DI ESERCIZIO - - 70.699 70.699

(1)La voce altri proventi e rimborsi è comprensiva anche del risultato della gestione straordinaria;

(2) la voce costi di funzionamento comprende anche le voci passive della gestione finanziaria e straordinaria.

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Bilancio al 31/12/2013

14

ESERCIZIO 2013 – avanzo 70.698,91

La presente Nota integrativa viene redatta secondo i principi civilistici, allo scopo di

illustrare le singole voci di bilancio, che sintetizzano l’attività svolta dall’Azienda

Speciale nel corso dell’esercizio 2013.

Criteri di formazione

Il bilancio di esercizio è stato redatto in conformità alle disposizioni del D.P.R. n.

254/2005 e dei principi contabili elaborati dalla Commissione per le Camere di

Commercio e le loro Aziende Speciali, istituita ex articolo 74 del Decreto del Presidente

della Repubblica 2 novembre 2005, n. 254, riportati nella Circolare n. 3622/C del 5

febbraio 2009 del MSE (Ministero Sviluppo Economico) e ai modelli di cui agli allegati

H e I, riportati nel Titolo X – Aziende Speciali ed è conforme al dettato degli articoli

2423 e seguenti del Codice civile, nel rispetto dei principi generali di veridicità, di

universalità, di continuità, di prudenza e chiarezza.

Criteri di valutazione

I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31.12.2013 non si discostano

dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in

particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi.

La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di

prudenza e competenza nella prospettiva della continuità aziendale nonché tenendo

conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato.

L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale

degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare

compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in

quanto non realizzati.

In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi

è stato rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed

eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di

numerario (incassi e pagamenti).

La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento

necessario ai fini della comparabilità dei bilanci dell’Azienda Speciale nei vari esercizi;

quando sono state effettuate delle riclassificazioni sulla base dei principi contabili viene

evidenziato l’effetto dalle stesse prodotto al fine di rendere comunque i dati

comparabili.

La valutazione, tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del

passivo considerato che esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma

– obbligatoria laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul

bilancio -, consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica

sottostante gli aspetti formali.

In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono stati i

seguenti:

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Bilancio al 31/12/2013

15

Immobilizzazioni

a)Immateriali

Nel rispetto dei principi contabili emanati con circolare n. 3622/C del 5 febbraio 2009

le immobilizzazioni immateriali acquisite con risorse proprie devono essere iscritte al

costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso

degli esercizi e rilevati nell’apposito fondo, mentre le immobilizzazioni immateriali

acquisite con i contributi in conto impianto erogati dalla Camera di Commercio devono

essere azzerate, secondo il criterio individuato dal principio contabile, mediante

imputazione del contributo a diminuzione del costo di acquisto del bene.

In ottemperanza a quanto disposto dal documento n. 3 punto 4.2.2.2 del Ministero dello

Sviluppo Economico, è necessario procedere alla suddivisione delle immobilizzazioni

presenti in bilancio dalla data di inizio dell’attività dell’Azienda Speciale distinguendo

tra quelle acquisite con risorse proprie e quelle acquisite con contributo in conto

impianti erogato dalla Camera di Commercio. Individuate tali immobilizzazione si

applica il criterio individuato dal principio contabile e si azzera il loro valore iscritto

nello stato patrimoniale, rettificando ovviamente sia il valore del bene iscritto

nell’attività che lo specifico fondo ammortamento nonché il risconto passivo pluriennale

generato dalla precedente contabilizzazione del contributo camerale.

L’Azienda Speciale non possiede immobilizzazioni immateriali .

b)Materiali

Sono iscritte al costo storico di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di

ammortamento.

Nel valore di iscrizione in bilancio si deve tenere conto degli oneri accessori e dei costi

sostenuti per l'utilizzo dell'immobilizzazione, portando a riduzione del costo gli sconti

commerciali e gli sconti cassa di ammontare rilevante. Secondo il criterio individuato

dal principio contabile le immobilizzazioni acquisite con risorse proprie sono state

iscritte in bilancio al valore di acquisizione, mentre quelle acquisite con il contributo in

conto impianti della Camera di Commercio devono essere esposte in bilancio al netto

del Contributo camerale rilevato nel conto “fondo acquisizioni beni patrimoniali” .

In ottemperanza a quanto disposto dal documento n.3 punto 4.2.2.2 del Ministero dello

Sviluppo Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, devono essere

calcolate attesi l'utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla

base del criterio della residua possibilità di utilizzazione;

l’unica immobilizzazione materiale posseduta dall’azienda è relativa all’acquisto di un

telefono cellulare totalmente ammortizzato negli anni precedenti ed esposto a valore

pari a zero, come segue:

b)Immobilizzazioni materiali

valore

acquisto

valore

ammorti

zzato

valore al

31/12/2012

valore al

31/12/2013

macchine elettroniche

macchine elettroniche telefono cellulare 851,68 0,00 0,00 0,00

f.do ammortamento

f.do ammortamento macchine elettroniche 851,68 0,00 0,00

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Bilancio al 31/12/2013

16

Non sono state effettuate rivalutazioni discrezionali o volontarie e le valutazioni

effettuate trovano il loro limite massimo nel valore d'uso, oggettivamente determinato,

dell'immobilizzazione stessa. Non sono state altresì effettuate svalutazioni dei beni.

d)Crediti

I crediti rappresentano il diritto ad esigere determinate somme ad una data scadenza.

Essi sono iscritti al presumibile valore di realizzo. L'adeguamento del valore nominale

dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto mediante apposito fondo

svalutazione tenendo conto delle condizioni economiche generali, di settore e anche del

rischio paese.

I crediti sono stati classificati in base alla origine del credito, natura del debitore e

scadenza. I crediti di funzionamento esposti per € 90.687,96 nel bilancio consuntivo

2013 sono così composti:

d)Crediti di funzionamento

anno 2012

entro 12

mesi

anno 2012

oltre 12

mesi

Totale crediti

al 31/12/2012

anno 2013

entro 12

mesi

anno 2013

oltre 12

mesi

Totale crediti

al 31/12/2013

Crediti Vs, organismi e istituzioni

nazionali e comunitarie 0,00 0,00 0,00 20000,00 0,00 20000,00

Crediti Vs organismi del sistema camerale 24196,18 0,00 24196,18 49924,49 0,00 49924,49

Crediti diversi:

Anticipi a fornitori 1867,49 0,00 1867,49 694,73 0,00 694,73

Crediti Vs Clienti 8057,63 0,00 8057,63 14300,50 0,00 14300,50

Crediti Vs Tesoreria per interessi 258,12 0,00 258,12 240,95 0,00 240,95

Crediti Vs Erario per imposte 6098,31 0,00 6098,31 3505,79 0,00 3505,79

Crediti Vs INPS 57,43 0,00 57,43 57,43 0,00 57,43

Credito Vs INAIL 99,43 0,00 99,43 697,58 0,00 697,58

Crediti Vs Erario 973,80 0,00 973,80 1146,49 0,00 1146,49

Crediti Vs/Presidente 500,00 0,00 500,00 300,00 0,00 300,00

Totale crediti di funzionamento 42108,39 0,00 42108,39 90867,96 0,00 90867,96

I crediti sono esposti al presumibile valore di realizzazione corrispondente al valore

nominale e sono tutti esigibili entro 12 mesi.

I Crediti Vs. organismi e istituzioni nazionali e comunitarie rappresentano il

contributo da erogare da parte della Regione Marche per la rendicontazione su

iniziative istituzionali inerenti gli eventi fieristici a carattere regionale per €. 20.000

realizzate nell’esercizio;

I “ Crediti v/organismi del sistema camerale iscritti per € 49.924 sono relativi al

progetto Agrinet Lex 84. Sono crediti Vs. Unioncamere Nazionale e di cui €. € 37.070

di competenza nell’esercizio 2013 ed €. 12.718 di competenza nell’esercizio 2012;

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Bilancio al 31/12/2013

17

Crediti Diversi nel dettaglio:

Anticipi a fornitori: formati negli esercizi passati, sono relativi a deposito cauzionale

desk Tunisia per € 500, anticipi a fornitori per € 23 e diversi per € 172;

Crediti Vs. Clienti €. 14.300,50 sono formati da fatture emesse per iniziative svolte

in compartecipazione con il sistema regionale camerale nell’esercizio di competenza, da

incassare.

Si sottolinea inoltre che con delibera del Consiglio n. 53 del 17 dicembre 2013,

l’Azienda ha proceduto ad effettuare l’eliminazione dei crediti vs. clienti ultradecennali,

non più esigibili, mediante il totale utilizzo dell’apposito fondo accantonamento rischi

su crediti, capiente per €. 10.008,27 e per la parte eccedente imputando la perdita nel

conto economico alla voce perdite su crediti per € 4.142,76. Inoltre, per i clienti iscritti

in avere pari ad € 6.471,15 si è proceduto a stralciare l’importo mediante

l’imputazione nel conto economico alla voce sopravvenienze attive.

I crediti vs tesoreria rappresentano interessi attivi maturati al 4° trimestre 2013

accreditati con valuta 31/12/2013 e incassati a gennaio.

I crediti Vs. erario per imposte sono così composti:

Crediti verso Erario per Ires. L’importo di € 1.184 è relativo al residuo dell’Ires da

utilizzare in compensazione. Il credito si è formato sulla maggiore imposta pagata

negli anni 2004 -2007 a causa dell'indeducibilità dell'Irap per questo periodo;

Credito verso Erario per acconti Irap € 1.004,17 è formato da acconti versati nell’

anno 2013 ammontanti ad €. 5.673,17 meno il debiti verso Erario per Irap rilevati di

competenza dell’esercizio per € 4.669,00;

Crediti verso Erario per IVA pari ad € 1.317,47 riguarda l’importo risultante dalla

liquidazione dell’ultimo trimestre 2013;

Crediti verso Erario per ritenute subite su contributi ricevuti da Enti è pari ad €

1.146,00

Crediti verso INAIL € 698,00 e Inps per € 57,43 riguardano contribuzioni versate

per liquidazione del premio INAIL 2013 e per contributi INPS gestione separata non

dovuti relativi ad anni precedenti.

Crediti verso il Presidente si è formato in base all’anticipo in contanti di € 300,00 per

far fronte alla missione svolta in Tunisia nel mese di dicembre e restituita nel mese di

gennaio.

e)disponibilità liquide 31/12/2012 31/12/2013

banca 183.925,50€ 126.406,51€

cassa 29,00€ 345,71€

cartasì prepagata 547,43€ 3.718,17€

valuta estera in cassa 54,26€ 62,68€

Totale disponibilità liquide 184.556,19€ 130.533,07€ Il saldo rappresenta le disponibilità liquide del conto tesoriere Banca delle Marche

SpA, della cartasì prepagata a disposizione degli amministratori per far fronte alle

varie missioni in Italia e all’estero, e dalla piccola cassa contanti e valori in valuta

estera, alla data di chiusura dell'esercizio.

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Bilancio al 31/12/2013

18

Ratei e risconti

Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale

dell'esercizio.

Per i ratei e i risconti di durata pluriennale devono essere verificate le condizioni che ne

avevano determinato l'iscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune

variazioni.

Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla

manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento

o riscossione dei relativi proventi e oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in

ragione del tempo.

Ratei e risconti 31/12/2012 31/12/2013

ratei attivi 0,00 0,00

risconti attivi 0,00 4700,00

totale 0,00 4700,00 L’ importo di €. 4.700,00 corrisponde a risconti attivi, imputati per fatture ricevute e

pagate all’Azienda Speciale EXIT della Camera di Commercio di Macerata , inerenti

eventi fieristici da svolgere in compartecipazione con il sistema regionale camerale di

competenza dell’esercizio 2014.

Rimanenze magazzino

Le rimanenze di magazzino devono essere iscritti al minore tra il costo di acquisto o di

fabbricazione e il valore di realizzo desumibile dall'andamento del mercato, applicando

metodo LIFO (a scatti annuali).

Non sussistono rimanenze di magazzino.

PASSIVITA’

A) Patrimonio netto 31/12/2012 31/12/2013

Fondo acquisizioni patrimoniali 0,00 0,00

Avanzo/disavanzo economico 43105,25 70698,91

Totale patrimonio netto 43105,25 67698,91 Il patrimonio netto 2013 è formato dall’avanzo dell’esercizio di € 70.698,91.

Nel rispetto della deliberazione inerente il bilancio di esercizio 2012 del Consiglio

camerale, si è provveduto a restituire l’avanzo economico dell’esercizio 2012 di €

43.105,25 con mandato n. 99 del 17 giugno 2013.

B) Fondo Trattamento di fine rapporto

Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei

contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere

continuativo.

Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti

alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si

sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di

lavoro in tale data.

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Bilancio al 31/12/2013

19

TFR 31/12/2012 31/12/2013 differenza

Fondo TFR 31687,43 33520,21 1832,78 In dettaglio l’incremento lordo è pari ad € 2.006,49 meno € 173,71, importo relativo

all’imposta sostitutiva versata prima in acconto e successivamente a saldo, e

rappresenta l’accantonamento dell’anno per il trattamento di competenza dovuto per il

personale che ha scelto di lasciare le somme maturate in azienda. Tale importo è

inoltre depurato del TFR versato con cadenza semestrale nel corso dell’esercizio, presso

il fondo previdenziale dell’Assicurazione INA ASSITALIA pari ad €. 3.579,08, per il

personale che ha optato per tale scelta .

Dati sull’occupazione

L'organico medio aziendale, ripartito per categoria, non ha subito variazioni, rispetto

al precedente esercizio:

N° 2 dipendenti con contratto a tempo indeterminato di cui un quadro e un primo

livello part time al 70%.

Il Contratto Collettivo Nazionale di lavoro applicato è quello del settore del commercio

e dei servizi.

Si sottolinea che con delibera n. 31 della Giunta Camerale n. 2 del 18/02/2013, la

CCIAA di Ascoli Piceno ha deciso di far proprio e di adottare il documento di intenti

sul rapporto tra Camera di Commercio e Azienda Speciale in materia di decisioni

concernenti la gestione del personale, trasmesso con nota n. 201 del 24 gennaio 2013,

da Unioncamere così detto “codice di condotta”. L’esigenza è quella di rendere

ineludibile quanto disposto dalla L. n. 183/2011 concernente i vincoli in materia di

personale operanti per le Camere, e del D.L. 95/2012 convertito con L. n.135/2012 “c.d.

spending review”, costituendo un tutt’uno per il perseguimento della mission camerale.

L’Azienda speciale deve adottare scelte concrete con l’effettivo contenimento dei costi

legati alla propria organizzazione ed al proprio personale, sulla base di atti di

indirizzo decisi e valutati dalla CCIAA di appartenenza.

Debiti

I debiti rappresentano obbligazioni a pagare somme determinate a scadenze

prestabilite. Essi sono stati rilevati al loro valore nominale e sono stati classificati in

base alla:

- origine;

- natura del creditore;

- scadenza;

- esistenza di garanzie.

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Bilancio al 31/12/2013

20

D) Debiti di funzionamento

31/12/2012

entro 12

mesi

31/12/2012

oltre 12

mesi

totale

debiti al

31/12/2012

31/12/2013

entro 12

mesi

31/12/2013

oltre 12

mesi

totale

debiti al

31/12/2013

Debiti vs fornitori 64747,60 0,00 64747,60 5473,93 0,00 5473,93

Debiti vs fornitori per fatture da ricevere 20865,19 0,00 20865,19 25678,24 0,00 25678,24

Debit Vs. società e organismi sistema 5236,28 0,00 5236,28 4987,79 0,00 4987,79

Debiti Vs. organismi e istituzioni

nazionali e comunitarie 41876,25 0,00 41876,25 46312,50 0,00 46312,50

Debiti tributari e previdenziali:

Debiti Vs. Erario per Irpef 7110,54 0,00 7110,54 10243,58 0,00 10243,58

Debiti Vs. Erario per Iva 382,41 0,00 382,41 2090,00 0,00 2090,00

Debiti Vs. Inail 0,00 0,00 0,00 525,77 0,00 525,77

Debiti Vs. Inps 4193,88 0,00 4193,88 4177,00 0,00 4177,00

Debiti Vs. Erario per Irap 78,00 0,00 78,00 0,00 0,00 0,00

Debiti Vs. Ente Bilaterale 80,90 0,00 80,90 81,04 0,00 81,04

Debiti Vs. Organi Istituzionali:

Debiti Vs. Presidente 0,00 0,00 0,00 2220,05 0,00 2220,05

Debiti Vs. Consiglieri 3025,54 0,00 3025,54 169,51 0,00 169,51

Debiti Vs. Revisori dei Conti 70,80 0,00 70,80 459,41 0,00 459,41

Debiti diversi 858,76 0,00 858,76 554,41 0,00 554,41

Totale debiti di funzionamento 148526,15 0,00 148526,15 102973,23 0,00 102973,23

I debiti sono valutati al loro valore nominale e sono tutti esigibili entro 12 mesi.

I "Debiti verso fornitori" €. 31.152,17 sono stati iscritti al netto degli sconti praticati

e riguardano l’acquisizione di servizi inerenti l’attività. Il dettaglio della voce è relativo

alla sommatoria delle seguenti voci:

debiti verso fornitori € 5.473,93

debiti verso fornitori per fatture da ricevere € 25.678,24

Le fatture da ricevere rilevate nell’esercizio 2013 sono state ricevute e registrate nei

primi mesi dell’esercizio 2014.

I “Debiti verso società e organismi del sistema:

1. 1)debiti Vs. la Regione Marche per € 40.000,00. L’importo si riferisce all’impegno

preso nell’esercizio 2007 con la Regione Marche, per finanziare l’iniziativa del

progetto “paese India Film Commission e Food Park”.

2. debtiti Vs. la Regione Marche per € 6.312,50, sono relativi ad anticipi ricevuti per

fiere in compartecipazione con il sistema regionale camerale dell’anno 2013.

I debiti Vs. organismi e istituzioni nazionali e comunitarie

1. debiti Vs. la CCIAA di Ancona per € 1.376,25 relativi ad un contributo eccedente

un evento fieristico svolto in anni precedenti e non ancora richiesto a rimborso;

2. debiti verso la Camera di Commercio di Ascoli Piceno per €. 3.611,54 quali somme

restituite a gennaio 2014, sulla rendicontazione 2013 dei fondi di perequazione

“domotica e blu economy filiera del mare sanbenedettese” ;

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Bilancio al 31/12/2013

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Debiti Vs. Organi Istituzionali:

Vs. Presidente € 2.220,05 sono relativi a rimborso delle spese per le diverse missioni

istituzionali effettuate sia in Italia che all’estero nel 2° semestre 2013 ;

Vs. Consiglieri per € 169,51 si è formato a causa delle eccedenze sulle trattenute INAIL

dei cedolini paga dell’anno 2013;

Vs. Revisori dei Conti per €. 459,41 è relativa al compenso netto maturato dal 9

settembre al 31 dicembre 2013, di un componente del Collegio.

I suddetti debiti per Organi statutari, pari ad € 2.848,97 totali, sono stati tutti

liquidati nei primi due mesi dell’esercizio 2014.

La voce “Debiti tributari e previdenziali” è, nel dettaglio, così costituita:

Debiti Tributari:

Erario c/imposta sostitutiva a saldo su TFR 6,68

Erario c/rit. lav. dipendente € 4.117,05

Erario c/rit. lav. autonomo € 6.056,46

Debito v/Erario per addizionale regionale € 63,40

Debiti Vs Erario per Iva intra 12 - € 2.090,00

Debiti Previdenziali:

Debito v/Inps per contributi sociali € 4.156,00

Debiti v/Fondo Est € 21,00

Debiti v/ente bilaterale € 81,04

Debiti v/INAIL € 525,77

Totale dei debiti tributari e previdenziali € 17.117,40

E) Fondo rischi e oneri

Non si sono manifestati movimenti nell’esercizio 2013.

F) Ratei e risconti passivi 31/12/2012 31/12/2013 variazioni

ratei passivi 3345,00 3208,68 -136,32

risconti passivi 0,00 15700,00 15700,00

totale ratei e risconti passivi 3345,00 18908,68 15563,68 Rappresentano le partite di collegamento dell'esercizio conteggiate col criterio della

competenza temporale.

La composizione della voce è così dettagliata:

Ratei passivi maturati nell’esercizio sulla 14ma mensilità dei dipendenti € 3.208,68;

I risconti passivi sono rappresentati dalle fatture emesse e incassate nell’esercizio 2013

per fiere in compartecipazione con il sistema regionale camerale di competenza

dell’esercizio 2014.

Conti d’ordine

In ottemperanza a quanto stabilito dalla circolare n. 3622 C del 5 febbraio 2009 del

Ministero dello Sviluppo Economico, e all’art 11 “Fondo di dotazione” dello statuto

vigente dell’Azienda Speciale, si è provveduto ad indicare il valore dei beni mobili

concessi in uso gratuito all’Azienda dalla Camera di Commercio di Ascoli Piceno, che

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Bilancio al 31/12/2013

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al 31 dicembre 2013 ammonta ad Euro 33.893,96. Il valore ha subito un incremento

rispetto allo scorso esercizio per €.2.963,42.

Conto Economico

Ricavi

I ricavi derivanti da prestazioni di servizi o da contributi erogati vengono riconosciuti

in base alla competenza temporale.

A)Ricavi ordinari

saldo al

31/12/2012

saldo al

31/12/2013 variazioni

1) Proventi da servizi 55322,89 131374,12 76051,23

2) Altri proventi o rimborsi 5792,38 0,00 -5792,38

3) Contributi da organismi comunitari 0,00 0,00 0,00

4) Contributi Regionali o da altri enti pubblici 188983,24 176258,91 -12724,33

5) Altri contributi 0,00 0,00 0,00

6) Contributo della Camera di Commercio 192599,00 231606,50 39007,50

TOTALE (A) 442697,51 539239,53 96542,02

1)Proventi da servizi € 131.374,12

La voce “Proventi da servizi” comprende: le quote di partecipazione a manifestazioni

fieristiche come di seguito dettagliate:

Servizio contabilità Eurosportello € 1.639,34

Quota partecipazione fiere:

Fiera Agadir Marocco € 9.225,00;

Fiera Mideast Watch and Jewellery Show Sharjah EAU € 20.781,25;

Fiera International Danfish Aalborg Danimarca € 7.565,00;

Fiera Gulf Maritime Sharjah EAU € 9.000,00;

Fiera Matching Milano Rho €. 73.075,00;

Fiere in compartecipazione sistema regionale camerale € 10.088,53.

4)Contributi Regionali o da Altri Enti Pubblici € 176.258,91

La voce ”Contributi regionali o da altri enti pubblici” è data principalmente dalla

quota del contributo per eventi fieristici da parte della Regione Marche, a supporto dei

costi sostenuti per le iniziative promozionali a cui hanno partecipato le imprese di tutto

il territorio regionale; dal contributo dell’Unioncamere Nazionale per il progetto

Agrinet Lex 84 e da contributi del fondo perequativo per ammissione dei progetti

presentati, dagli arrotondamenti attivi per € 0,45 e sono formati da:

Regione Marche € 20.000,00 per eventi fieristici a carattere regionale per Progetto Casa

Italia Tunisi e Promozione economica Italia Russia;

Regione Marche per Progetto Mozambico € 3.000,00.

Unioncamere Nazionale per Progetto Agrinet Lex 84 € 37.070,00;

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Bilancio al 31/12/2013

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Unioncamere Nazionale per Fondi di Perequazione progetto Blu Economy filiera del

mare Sanbenedettese € 56.725,56 e per progetto investimenti esteri della Domotica €

59.462,90

6)Contributo in c/ esercizio della Camera di Commercio € 231.606,50

Il contributo camerale per l’anno 2013 ammonta ad € 231.606,50.

ricavi totali 2013

1) Proventi da servizi

4) Contributi Regionali o da altrienti pubblici

6) Contributo della Camera diCommercio

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Bilancio al 31/12/2013

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Costi:

B) Costi di struttura 31/12/2012 31/12/2013 variazioni

6) Organi Istituzionali 36463,19 16544,85 -19918,34

7) Personale 96907,67 106618,92 9711,25

a) Competenze al personale 68517,23 69607,09 1089,86

b) Oneri sociali 21036,10 21730,40 694,30

c) Accantonamento TFR 6210,20 5585,57 -624,63

d) Altri costi 1144,14 9695,86 8551,72

8) Funzionamento 18525,46 19744,74 1219,28

a) Prestazioni di servizi 12909,46 15075,74 2166,28

b) Godimento beni di terzi 0,00 0,00 0,00

c) Oneri diversi di gestione 5616,00 4669,00 -947,00

9) Ammortamenti ed accantonamenti 0,00 4142,76 4142,76

a) Immobilizzazioni immateriali 0,00 0,00 0,00

b) Immobilizzazioni materiali 0,00 0,00 0,00

c) Svalutazione Crediti 0,00 4142,76 4142,76

d) Fondo rischi e oneri 0,00 0,00 0,00

TOTALE (B) COSTI DI STRUTTURA 151896,32 147051,27 -4845,05

Nel prospetto dei costi di cui sopra, vengono evidenziate le differenze economiche a

consuntivo tra i costi sostenuti nell’ esercizio 2012 e nell’esercizio 2013. E’ importante

sottolineare il contenimento dei costi di struttura realizzato nell’esercizio 2013.

6) Organi istituzionali

La voce di complessivi € 16.544,85 comprende:

1) i gettoni di presenza riconosciuti ai consiglieri, i relativi oneri previdenziali, i

rimborsi spese documentati e il premio di assicurazione per polizza stipulata a

copertura infortuni per i componenti del Consiglio che si recano in missione sia in

Italia che all’estero in rappresentanza dell’Azienda Speciale per complessivi €

4.886,83;

2) i compensi corrisposti al Presidente del Collegio dei Revisori ed ai due componenti

effettivi e il relativo rimborso spese documentato loro riconosciuto per complessive €

11.658,02.

Il compenso degli organi statutari che rileva un elevato risparmio pari ad € 19.918,34

rispetto all’esercizio precedente, è stato determinato in conformità alla deliberazione n.

2 del Consiglio Camerale n. 1 del 18/02/2013 che ha recepito la nota MISE n. 0001066

del 4 gennaio 2013 recante nuove disposizioni in materia di compensi agli Organi

Statutari. Tale nota impone che a partire dal 1 gennaio 2013, l’adeguamento del

trattamento ai Consiglieri ed al Presidente delle Aziende Speciali deve essere conforme

alle prescrizioni ministeriali, che basandosi sull’art.6, c.2, del D.L. n. 78/2010,

riconosce l’onorificità di tale incarico, vietando il riconoscimento di emolumenti, fatta

eccezione per il gettone di presenza in misura non superiore ad € 30,00 e per il rimborso

delle spese documentate sostenute per la partecipazione alle riunioni.

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Bilancio al 31/12/2013

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7) Personale

Il costo complessivamente rilevato di € 106.618,92 è formato da:

- costi per stipendi pari a 14 mensilità previste dal CCNL del Commercio Terziario e

dei Servizi per n. 2 dipendenti a tempo indeterminato di cui un livello quadro a tempo

pieno e un primo livello part time al 70%. L’Azienda non eroga buoni pasto;

-costo per premi di assicurazione del personale dipendente che si reca in missione sia in

Italia che all’estero per lo svolgimento dell’attività istituzionale per € 888,49;

-costo per un contratto di somministrazione lavoro part time a tempo determinato per €.

8.439,82 della durata complessiva di mesi otto.

- l’accantonamento al fondo trattamento di fine rapporto maturato nell’esercizio,

ammonta ad € 5.585,57, di cui €. 2.006,49 accantonamento dell’anno conservato +

€.3.579,08 liquidato.

Il costo complessivo sostenuto per il personale nell’esercizio 2013 è in linea con gli

aumenti tabellari del CCNL vigente applicato.

Tra i costi del personale non sono state imputate diarie per missioni all’estero in quanto

l’azienda ha recepito il codice di condotta relativo alla nota Unioncamere prot. 0002018

del 24/01/2013, con la quale si è provveduto a riconoscere al personale in missione il

mero rimborso delle spese sostenute per viaggio, vitto e alloggio, ad esclusione della

diaria prevista dal CCNL, che risulterebbe più onerosa rispetto al rimborso

documentato.

Tali rimborsi, al fine di ottemperare al disposto dell’art. 65 comma 2 del D.P.R.

254/05 di definire la capacità di autofinanziamento dell’Azienda Speciale, devono

essere quindi ricompresi tra le spese per progetti e iniziative istituzionali e non tra i

costi di struttura come anche ribadito nella circolare n. 3612/c del Ministero dello

Sviluppo Economico del 26/07/2007.

Considerato che le risorse proprie dell’esercizio 2013 ammontano a € 307.633,03, la

capacità di autofinanziamento dell’Azienda Speciale si attesta al 210%, poiché con le

risorse proprie a più del doppio dei costi di struttura che ammontano ad € 147.051,27,

non solo si provvede alla copertura di tali costi ma anche al finanziamento di una

buona parte dei costi istituzionali (costi riguardanti le attività promozionali).

autofinanziamento 212%

risorse proprie

costi di struttura

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Bilancio al 31/12/2013

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8) Funzionamento

La voce di complessivi € 19.744,74, comprende i costi di competenza dell’esercizio e la

spesa sostenuta per l’acquisto di servizi è pari ad € 15.075,74. Rispetto all’esercizio

precedente si rileva un lieve incremento di spese per € 1.219,28 dovuto al costo per la

migrazione del programma informatico gestione delibere e determine da “LIBRANET a

LWA”. Gli oneri diversi di gestione contengono l’importo di € 4.669,00 relativo

all’imposta di esercizio IRAP di cui si dirà in seguito.

9) Ammortamenti e accantonamenti

Il saldo degli ammortamenti è pari a zero non avendo nel corso dell’esercizio

acquistato cespiti.

Per quanto riguarda la svalutazione dei crediti, l’importo di € 4.412,76 riguarda lo

stralcio effettuato sulla base della delibera n.53 del Consiglio dell’Azienda Speciale n.

8 del 17 dicembre 2013, risultanti eccedenti la capienza del fondo svalutazione crediti.

C) Costi istituzionali

Trattasi dei costi sostenuti nello svolgimento dell’attività tipica dell’Azienda Speciale di

diretta imputazione a fiere, iniziative promozionali, iniziative istituzionali e missioni.

C) Costi istituzionali saldo al 31/12/2012 saldo al 31/12/2013 variazioni

spese per progetti e iniziative:

Progetti propri: 24639,46 23037,83 -1601,63

progetto Scandinavia 12685,3

progetto Repubblica Slovacca 3416,92

progetto Italia 3887,37

progetto paese Canada 3048,24

Progetti condivisi: 136699,8 202437,19 65737,39

fiera Agadir 19572,32

Mideast watch and jewelleri 25013

fiera international Danfish 11079,16

fiera matching Milano 75850

fiera gulf maritime Shajah 15530,49

progetti finanziati aa.ss. 13269

progetto casa Italia Tunisi 24923,66

prommozione Italia Russia 9483,53

progetto bridge Turchia 234,78

progetto Camerun 3065

progetto Mozambico 4416,25

Progetti in delega 86365,99 112700,88 26334,89

F.P. investimenti esteri domotica 43862,9

F.P. blu economy filiere mare SB 45125,56

progetto Agrinet lex 84 23712,42

Totale costi per progetti e iniziative 247705,25 338175,9 90470,65

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Bilancio al 31/12/2013

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I proventi finanziari derivano dagli interessi attivi maturati nell’esercizio sul conto di

tesoreria Banca delle Marche SpA. Gli oneri finanziari sono relativi a spese oneri

bancari per bolli e commissioni per € 197,22, ed €. 6,58 derivanti dalle differenze

passive su cambio rilevate in sede di adeguamento dei valori esteri in contanti

posseduti al 31 dicembre 2013.

E) Gestione Straordinaria saldo al 31/12/2012 saldo al 31/12/2013 variazioni

Proventi straordinari 524,19 27002,53 26478,34

Oneri straordinari 1625,00 11000,02 9375,02

Totale gestione straordinaria -1100,81 16002,51 17103,32

Proventi straordinari per sopravvenienze attive € 27.002.53 è così composto:

Contributo da parte di Unioncamere Regionale di competenza dell’esercizio 2012

erogato per € 17.316,50;

Contributo per sostegno alle iniziative in compartecipazione a carattere regionale

camerale relative all’esercizio anno 2012 da parte della CCIAA di Ascoli Piceno

incassato nel 2013 per € 3.214,88;

spese per progetti e iniziative 2013

progetti propri

progetti condivisi

progetti in delega

D) Gestione Finanziaria saldo al 31/12/2012 saldo al 31/12/2013 variazioni

proventi finanziari 1301,15 887,81 -413,34

oneri finanziari 191,03 203,8 12,77

Totale gestione finanziaria 1110,12 684,01 -426,11

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Bilancio al 31/12/2013

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Oneri straordinari per sopravvenienze passive € 11.000,02 nel dettaglio :

Per fatture relative a iniziative istituzionali svolte nell’esercizio 2012, che sono state

ricevute successivamente alla chiusura dell’esercizio di competenza; ed €. 34,00 relativo

alla quadratura del saldo del mod. Unico 2013 redditi 2012.

Imposte sul reddito di esercizio saldo al 31/12/2012 saldo al 31/12/2013 variazioni

Irap 5616,00 4669,00 -947,00

Imposte sul reddito (IRAP)

Le imposte sono determinate secondo il principio di competenza. Rappresentano

pertanto:

- le imposte liquidate o da liquidare per l'esercizio, determinate secondo le aliquote e le

norme vigenti;

- l'ammontare delle imposte differite o pagate anticipatamente in relazione a differenze

temporanee sorte o annullate nell'esercizio.

Il debito per imposte è rilevato alla voce Debiti tributari al netto degli acconti versati,

delle ritenute subite e, in genere, dei crediti di imposta

Le imposte sul reddito d'esercizio sono state iscritte nella voce di mastro “ spese di

funzionamento” conto oneri diversi di gestione per € 4.669,00.

Risultato d’esercizio

L’avanzo dell’esercizio è di € 70.698,91. Tale risultato è frutto dell’integrazione-

aggiornamento del preventivo economico 2013 sulla base della delibera n. 36 del

Consiglio camerale n. 5 dell’11 luglio 2013 con il quale si è provveduto ad aggiornare le

attività svolte dall’Azienda Speciale ampliandole, sulla base delle sopravvenute

esigenze di sopperire all’aumentato numero delle diverse iniziative istituzionali da

svolgere, rispetto a quanto indicato nel bilancio preventivo 2013 iniziale. L’incremento

del budget di previsione 2013, rispetto al consuntivo 2013, inerente le attività per

progetti e iniziative ha fatto registrare un aumento in termini di ricavi propri per €.

93.550 relativamente ai proventi da servizi e di € 27.003 per sopravvenienze attive su

attività svolte nell’esercizio precedente, oltre che il relativo incremento sulle spese per

progetti e iniziative pari ad € 59.024 per l’esercizio 2013 comprensive della gestione

straordinaria per € 11.000 e gestione finanziaria per € 204 . Si sottolinea inoltre che i

costi di struttura hanno subito un decremento a consuntivo per €. 15.041 rispetto alle

previsioni 2013. Il dato più significativo di tale risparmio si è registrato poiché nel

bilancio preventivo 2013, si era provveduto ad accantonare l’importo €. 15.824 da

destinare al versamento all’erario in base all’art. 6, c. 21, D.L.78/2010. In merito, si

precisa che, ad oggi, l’Azienda non ha provveduto al versamento poiché non si ritengono

esaustivi i chiarimenti forniti dal MISE con la circolare n.0001066 del 4/1/2013 che

ritiene “meramente ricognitiva” la nota Mef n. 74006 del 1/10/2012 che faceva

rientrare nell’adempimento anche le Aziende Speciali Camerali, pur non facenti parte

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Bilancio al 31/12/2013

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delle pubbliche amministrazioni inserite nel conto economico consolidato di cui all’

dell’elenco ISTAT.

Pertanto, si ritiene doveroso restituire tale importo (€ 15.824) compreso nell’avanzo di

esercizio di € 70.698,97 alla CCIAA di Ascoli Piceno, che provvederà alla destinazione

più opportuna con proprio atto.

Si rammenta che la destinazione del risultato di esercizio è riservata, a norma dell’art.

66 del D.P.R. 254/2005 al Consiglio Camerale, in sede di approvazione del bilancio di

esercizio.

In conclusione, si evince come il risultato di esercizio 2013, sia il frutto di una gestione

virtuosa, derivante dallo svolgimento di attività supplementari che hanno generato

ricavi aggiuntivi, non riassorbiti da aumenti di spesa relativi alle risorse umane sia in

termini di benefit per il personale in forza, sia in termine o di aumento di unità

aggiuntive rispetto alla dotazione organica.

Il presente bilancio, composto dalla Relazione del Presidente, Allegato H), Allegato I) e

Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e

finanziaria nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze

delle scritture contabili.

Il Presidente

(Geom. Gino Sabatini)