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CURARSI CON I LIBRI Biblioteca di Buscate N. 22 Novembre 2014 Curarsi con i libri Federica Ottolini 1 SOMMARIO Tematicando Arcipelaghi librari 2‐3 Notizie dai f.lli Lumière 4 Chiaroscuro 6 Biblioteca di Aby Warburg 8 Serendipity 9 Hic Sunt Leones 10 La Bussola internautica 13 Bazar 14 45°32’31”N 8°48’44”E 15 Girovagando 16 Percorsi Extralibro Diapason 5 Il Brucaliffo 7 Doni dalle muse 11‐12 Gabriele Cardini Erica Puricelli Federica Ottolini Giulia Prada Manuel Fossati Silvia Quaglia Stefania Povia Alice Luoni

Biblioteca di Buscate CURARSI CON I LIBRI N. 22 Novembre

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Page 1: Biblioteca di Buscate CURARSI CON I LIBRI N. 22 Novembre

CURARSI CON I LIBRI BibliotecadiBuscateN.22Novembre2014Curarsiconilibri

FedericaOttolini1

SOMMARIO

Tematicando Arcipelaghilibrari 2‐3

Notiziedaif.lliLumiere 4

Chiaroscuro 6

BibliotecadiAbyWarburg 8

Serendipity 9

HicSuntLeones 10

LaBussolainternautica 13

Bazar 14

45°32’31”N8°48’44”E15

Girovagando 16

Percorsi

Extralibro

Diapason 5

IlBrucaliffo 7

Donidallemuse11‐12

GabrieleCardiniEricaPuricelliFedericaOttoliniGiuliaPradaManuelFossati

SilviaQuagliaStefaniaPoviaAliceLuoni

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PRONTUARIO MEDICO-LETTERARIO

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Una famosabarzelletta raccontadi comeun tizio abbastanzameschino, avendoalcunidolori evolendoappro ittaredellaconsulenzagratuitadiundottorelıpresente,attribuiscaisuoiproble‐mi adun ipotetico amicoal quale vorrebbegirare il consiglio chegli darebbe l’esimiodottore.Questi,pero,coltol’inganno,rispondechel’unicosuggerimentovalidodariportarealfantomati‐coamicosiadifarsivisitaredaundottore.Questa,noilosappiamo,esolounapossibilerispostaintelligente:l’altrapotevaessereilconsigliodiqualchelibro,chepotrebbeinteragireconlaper‐sonamalataproducendoeffettialtrettantobene ici.Diseguito,ilpersonalissimoprontuariome‐dico‐letterariodiTusitala.

EdgarAllaPoe RaccontidelterroreIlmaldidentieossessivo,instancabile,feroce:colpiscesenzatregua,rallentacrudel‐menteil tempochesembranonpassaremai:ealloraquestotempodolorosocuria‐moloadottandolastrategiadelsimilechecurailsimileovveroconilraccontoBere-nice,incuiilprotagonistarimaneossessionatodaidentidellasuapromessaspo‐saBerenice,unamonomaniaesclusivaetotalizzantecheloporteraavolerliavereatuttiicosti,strappandolialcadaveredellapoveraBerenice,decedutaperunattaccodiepilessia.Ancheilsofferentelettorevorrebbeforsestrapparselituttiqueidenti,an‐cheluiossessionato,maaverlolettoinPoe‐conunaprosacheeunastraordinariamac‐chinaverbale‐puoforsedargliilsollievodiaverlofattosenzapatirneleconseguenze.

Maldidenti

JorgeLuisBorges/AdolfoBioyCasares SeiproblemiperDonIsidroParodiMagarisdraiatiosedutinemmenociaccorgiamodiaverle,leginocchia;mapoicisialza,cisipiega,sifaunapiccolasalitaedeccololı,pungenteefastidioso,undolorealleginocchia,magarianchesoloasegnalarcicheiltempocistainvecchiando.Oppu‐reesintomodiqualcheproblemapeggiore?Sediamoci,allora:eunlibrocomequellodeiduegrandiscrittoriargentini,chevedeilprotagonista, IsidroParodi, fermo,co‐strettonellasuacella273doveerinchiusoperunomicidiononcommesso,risolvereicasicheivaripostulantiglivengonoraccontando,puoforseaiutarciafarapprezza‐reanchelavelocitadelpensierooltreaquelladellegambeeamantenereviveanche,esoprattutto,learticolazionidelleri lessioniebenoliatelegiunturedelleintuizioni.Ilpassolentodelraccontoe la lorobrevita, inoltre,sarannoancheunutileaccorgi‐mentoperquandopoisiriprenderaamettereinmotolegambe.

Dolorealleginocchia

HerbertGeorgeWells L’uomoinvisibileChieaf littodall’acne,incertimomentivorrebbediventareinvisibileagliocchialtrui,potere agire senza dovermostrare il proprio volto, che in quelmomento presentaqueifastidiosiforuncolicheimbarazzano.Pero,selodiventasse,rischierebbedisco‐prire, come Grif in, il protagonista del romanzo di Wells, anche gli inconvenientidell’essereinvisibilecomelatendenzaalladeresponsabilizzazione,allacolpaconlacertezzadinonesserescopertoelapossibilitaeternadifugadifronteaipropriatti:evistipoigliesitinefastiperGrif in,nonesempremeglioportareingiroilpropriovol‐to,aspettarechegliinesteticiforuncolivenganocuratidaltempo,eimpararechenonenascondendosichesicrescecondignita?

Acne

GabrieleCardini

Page 3: Biblioteca di Buscate CURARSI CON I LIBRI N. 22 Novembre

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EricaPuricelli

“Anche io sto morendo di fame”, rispose Olive. […] “Non stai morendo di fa-me”, rispose Nina disgu-stata. “Certo che sì. Vale per tutti noi”. “Accidenti”, mormorò Ni-na. “Pesante”.

WilliamGoldman LaprincipessasposaQuestolibroiniziaconunastoriadipolmonitiebambininonparticolarmentebril‐lantiascuolacheacausadelperiododidegenzascopronolamagiadellalettura.Costruito come un racconto nel racconto, il bambino con la polmonite sarebbe lostessoGoldmanchecinarranellaprefazionediquandohascopertoilsuolibropre‐ferito,ilclassicoperragazzidiS.Morgenstern.Cheinrealtanonesisteneemaiesi‐stito,elastoriadellaPrincipessaButtercupedelsuoamatogarzone,diInigoMon‐toyachevuolevendicarelamortedelpadre,delgiganteFezzikedelbrigantedalleoriginisicilianeVizzini…Beh,sonotuttafarinadelsaccodiGoldman.Guardacaso,daquestolibro estatotrattoun ilm(scusate,maormaidovresteconoscermi)direttodal compianto appena scomparso Rob Reiner. Un ilm che sembrava non dovessemaifarsi,cheeinvecediventatoun ilmculto(Lastoriafantastica),noncheunodeimieipersonalipreferitidituttiitempiepertutteleeta.

ElizabethStrout OliveKitteridge“OliveKitteridgeeun“romanzocorale”chegiraintornoallaiguradell’omonimopersonaggiomagistralmentedipintodiElizabethStrout.Usoiltermine“dipinto”nonacaso:la igu‐ra di Olive si intravede un po’ di piu ad ogni racconto checomponequestoromanzo,adognipersonaggioche in leisiimbatte.Comesenascessedatantepennellatediundipintoimpressionista, dai contorni sfumati, tanto che rimane ildubbiodiguardareunquadroincompiuto.Inunavitainteradimoglie,madreedinsegnante,Olivehaanchetroppoachefare conmalattie ed ospedali. Su tutti, chi non riesco a di‐menticaree laforteefragileNinadaicapellicolorcannella,conlesueciambelleameta.Ninacheha“quellamalattiachenon ti famangiareniente”, cheai tempinonavevanomeecheriesceatoccareilcuoredell’algidaOlive.Attenzione!Po‐tresteritrovareabreveilpersonaggiopiuamato/odiatodelmomentonella rubricaF.lli Lumiere: laHBOha infattipro‐dotto una miniserie che pare bellissima, in onda in questigiorninegliUSA.

CornellWoolrich La inestrasulcortileedaltriraccontiLa famadiHitchcockprecedequesto racconto,maperchiancoranonsapesse:unfotografoecostrettodaunincidentedilavoroallasediearotelledaunafratturaconconseguentegambaingessata.Ilfotografodicuisoprasiannoiaabbastanza,einiziaaspiareivicinidalla inestradicasaconl’aiutodeipotentistrumentidelmestiere.Aivicinineaccadonodiogni,malecosesifannopreoccupantiquandounanotteunurlodidonnadisturbailriposodell’infermo.Trameecongetturediomicidioseguo‐no.Unacosacheforsetuttinonsanno(oalmeno,iohovissutoquattordiciannisen‐zasaperlo) e cheprimadiun ilmcon JamesStewarte l’elegantissimaGraceKellydel1954c’eunraccontodiCornellWoolrichdel1942,ripresoquasipariparicomesoggettodel ilmepubblicatoquiinsiemeadaltriraccontigiallidellostessoautore.

Polmonite

Anoressia

GambaRotta

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MEDICI IN PRIMA LINEA

Questomeseproviamoadaffrontareilmondodeif.lliLumieredaunpuntodivistainsolito:lese‐

rietv.Storicamenteconsiderateparentepoverodelcinema,ultimamentehannoacquistatoinpo‐

polaritaquantoininvestimentidapartedellecasediproduzione,convericapolavoricomeLost,

TrueDetective,BreakingBad…Proviamoallora a vedere come il “piccolo schermo”hadipinto

negliscorsiannilaprofessionemedica.

Dr.HouseMedicalDivisionUnpersonaggio,primaancoracheunaserie tv,dienormesuccesso. Inconfondibile

con lasuaandaturazoppa,credochecisiastatounanno incuituttigliuominidel

mondosisianovestitidaDr.House,aCarnevaleoHalloween.NelcatalogodiFonda‐

zioneperLeggerecompaionosaggidi iloso iaispiratialui.Unmedicocinico,antipa‐

tico,complessato,nessunatracciadiempatiaestatarinvenutanelsuosangue:inpra‐

ticailmedicochenessunovorrebbe.Sesolononfossecosıbravo…

Grey’sAnatomyGiuntaormaiall’undicesimastagione,somigliasemprepiuaundrammashakespea‐

rianocheauntele ilm,dovel’ospedaleeilmerosetdoveinscenarestoried’amore,

gelosia,tradimenti...E,temo,daaigiovaniiscrittiamedicina,dellefalseaspettative

sulpersonaleospedaliero.Ammettoperochelaprimastagionel’hovistatutta,con

piacere,compliceancheunabellissimacolonnasonora.Ps.Grey’seungiocodiparo‐

letrailcognomedellaprotagonistaeildiffusomanualed’anatomiaGray’sAnatomy.

AllyMcBealMacome,vichiederetevoi,AllyMcBealnonparlavadiavvocati?Sı,mac’eun“ma”.

Chil’havistoeamato,comeme,sachenonsipuopensareadAllysenzapensarean‐

cheaiterapisti/psichiatrichesiavvicendanodurantelecinquestagioniprovandoa

infondereunpo’disanitamentaleconmetodinonsempreortodossi.Unacuriosita:

BruceWillisharecitatounepisodiocomesostitutodiTracy,lastoricasvitatatera‐

peutadellaprimastagionecheconsigliaadAllyditrovarsiuna“siglapersonale”.

Nip/TuckUntipodimedicoconcuidisicurohaavutoachefarelaFlockhart,l’attricecheper‐

soni icavaAllyMcBeal:ichirurghiplastici.Nip/Tuckeunaseriedrammatica,cinica,

spessoestremaesicuramenteunpo’splattercheraccontalaprofessioneelavitadi

dueplasticiaMiami.“Nipandtuck”eun’espressioneidiomaticachestaper“testaa

testa”,doveletteralmentesigni icherebbe“mordieripiega”…

EricaPuricelli

LietomeAnchequiparliamodidottorinondeltuttoconvenzionali:Lietomeruotaintornoa

un’agenziadiricercatorinelcampodellacinesica(lostudiodellinguaggiodelcorpo)

cheapplicano ilpropriosapereallasoluzionedicasieal serviziodellagiustizia. Il

“veromedico”qui e lacollegaGillian,psichiatra.Sevoleteunconsiglio, laseriean‐

drebbevistainoriginaleperapprezzareappienoilfascinodell’accentobritishdiTim

RotheilbencostruitopersonaggiodiCal,ispiratoallopsicologoPaulEkman.

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BALLA CHE TI PASSA!

KatyPerryMTVUnpluggedIniziamoconunacanzone,Partofme,daascoltareassolutamente lontanedallecopertediLinus.LanostraKatynesaqualcosa,datochehascrittoquestacanzo‐

nesotto l'ancorabrucianteesperienzadidivorzioconRussellBrand(o forse la

rotturaconTravieMcCoy?GossipGossipGossip...). Inutiledireche iversidella

canzoni trattano infatti della rimontadellaparte lesa: “Questa e la partedime

chenonmiporteraimaivia!”continuiacantaresulritornellochetispingeausci‐

redallecoperteesaltellareperlastanza.Decisamenteunottimotoccasanaperil

nostromald'amore.

MikaLifeinCartoonmotionOrachecisiamoalzatedallettoeabbiamocuratolafebbredelcuore,pensiamo

al look.Ma...nonstaretemicaguardandolospecchioconquell'ariada“oddio,

sonoorribile!Nonmivorramainessuno!”?!.Nondovetemicasembrarequelle

Barbie in silicone delle riviste. Come diceMika, sietemeravigliose cosı come

siete!Conlecurvealpostogiusto.Quindivestitevidicoloricaramellaeuscite

conlevostreamiche.SullenotediMika,nonperdereteilsorrisoevenefreghe‐

retedeglisguardideglialtri,perchevoisiete4voltemeglio!

MusicCollectionInternationalElritmolatinoSietequasiarrivatealla inedellaterapia.Sietedinuovoinpiedi,belleeforti.

Ora vi serve sentirvi anche sensuali. Il ritmo latino e ilmigliore amico della

sensualita,emagicoedeilsuonodelbattitodelcuoreedellastessavitasulla

terra.Avetepresentenel ilmIlCiclone?elenotelatinedellacolonnasonora

sullequalileballerinedi lamencodanzanoammaliandoiprotagonistidel ilm.

Non vorresti sentirti anche tu cosı? Ecco, intanto prova ad ascoltare questa

compilation,poimagariiscrivitiaunbelcorsodidanzelatino‐americane.Cosı

intantoballi,chetipassa!Chissamaicheticapitiqualchebellissimonuovocol‐

podifulminetraunasalsaeunmerengue...

Spessolestoried'amorenonhannoillieto inecheciaspettiamodaloro.Spessolascianol'amaro

inbocca,qualchecicatricesulcuore,lanauseada“nuoviinizi”.Spessocilascianoebasta.Insom‐

ma,unmald'amorecrescentesia isicochementalechenoncimolleratantovelocementequanto

lastoriad'amoreinse.Ebbene,noiabbiamolasoluzionemigliore,dasomministrarsiduootre

voltealgiorno,perriassestarel'autostimae,successivamente,almenoduevolteasettimana,

possibilmentedaconsumarsiconqualcheamica.E'lamusica!

GiuliaPrada

Page 6: Biblioteca di Buscate CURARSI CON I LIBRI N. 22 Novembre

6 ManuelFossati

LO PSICOLOGO QUADRO La teladelpittore, colpassaredeglianni,haassuntoleistessadiversitipidisigni icato.Daunsemplice involucro atto a rac‐cogliereifruttidellabellezzaela espressione della natura,sinoadiventareuncon ineol‐tre il quale il pittore avrebbevoluto evadere per esprimereancoradipiuisuoisentimentieilsuoamoreperilbello.Tut‐tavia,latelahaavutofunzioneanche di scrigno di Pandora,antico “psicologo”alqualeerapossibile af idare i propri tur‐bamenti,imprimerelaforzadifarri lettere ilprossimoenonsoltantodiestasiarloostupirlocon lamagne icenza. E infatti,edopounperiodostoricorap‐presentato dalla fede nel pro‐gresso, dalla visione ottimisti‐cadellecoseportatadallarivo‐luzione franceseegli illumini‐sti,che ipittori fedeliallacor‐rentedelRomanticismohannoiniziato a dare questa precisaaccezionealleloroopere.Colo‐ricupimaancheunutilizzoditutta latavolozzadeicolorisi‐no a raggiungere tonalita di‐sturbanti e fastidiose per gliocchi,soggettigrotteschieop‐primenti ma anche la crudarealta della vita, la mancanzadi idealizzazione e la rappre‐sentazione deimali della vita,dell'ignoto e della instabilitadell'essere umano. Ai nostrigiorni,farsiungiroinmezzoaqueste opere ci permette diaccoglierle sicuramente conuna marcia in piu, in quantoanche adesso viviamo in unasocieta dominata dalla insicu‐rezza, lamancanzadiun futu‐

rostabileeineriincubidiognigiorno e ogni notte. Possiamoquindirivedercinelcorpostra‐ziato edivorato rappresentatoda Goya nel suo Saturnochedivora uno dei suoi igli, vivosimbolismodella crudeltadel‐leistituzioniedelpotere,ciecoe affamato nei confronti deisuoi igli indif icoltaeinperi‐

colo. Non ci risul‐tadif icileidenti i‐carci nella donnavestitadisolechealza lo sguardosul suo aguzzino,il terribile Drago

Rosso rappresentato da Wil-liamBlake in una delle suetanteminiaturesucarta,fervi‐dorappresentantedelRoman‐ticismo Inglese. I suoi disegnicis idanoconilorocolorigrigiecupiperpoistupirciulterior‐mente con leespressioni fac‐ciali dei soggettirappresentati,urla silenziosedalle pagine, eanche dalle im‐provvisemacchiedicolorefor‐tiedisturbanti.TheodoreGeri-cault,sispingeoltre.NeisuoiFrammentiAnatomicici sbattedavantiagliocchilacrudareal‐tadeifatti:siamocarne,nientepiu paradisi idilliaci o rappre‐sentazioni angeliche di vitadopo lamorte.Eglivuole farciri letteresull'oggiperchequel‐loeimportante,ilpresentecontutte lesueproblematichechenon devono essere idealizzateoasserviteadunautopiapro‐fetizzata dall' Illuminismo.Ma

se,inognicaso,esistesseanco‐raqualchesognatoreocreden‐techevolessedareunasbircia‐ta a cosa si nasconde oltre la

morte, puosempreaf i‐darsi al LaBarca diDante di

EugeneDelacroix.Quiilpitto‐recimostra laburrascosatra‐versatadiDante eVirgilio e ilnocchiero Flegias sulla paludeStigia, attaccati da ogni latodellapiccolaeinstabileimbar‐cazionedaidannati checerca‐no di ribaltarla. La mutazionedel corpo, nelle espressivitadeidannati,lapauraneigestienegliocchidiDante,igiochidilucechestentanonellapenom‐braenellacupezzadegliinferisonoulterioriulcerediunpe‐riodo altret‐tantocupoeterribile.Cosapossia‐mo impara‐redaunarticolotantolugubreeterribileedagliargomentiinesso trattati? Che da tempoimmemore lepersonecercanodi scaricare le proprie ansie,frustrazioni e i turbamenti ol‐treallepaureinunmodooinunaltro.Ipittorisovracitati lohanno fatto con la loro arte,noipossiamori letteretramiteiloroquadri,trovareunpuntoin comune con loro dal qualepartire per affrontare i nostriproblemi.Ilcostodiunbigliet‐to per una galleria d'arte incambiodiunaprestazioneme‐dica...GraziePsicologoQuadro!

Page 7: Biblioteca di Buscate CURARSI CON I LIBRI N. 22 Novembre

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Durantel'infanzia,ognibam‐bino deve affrontare alcunemalattie come la varicella oil morbillo. Queste lo co‐stringono in casa o a voltepersino a letto, lontano datutte le attivita che lo fannodivertire assieme ai suoicompagni di gioco, dato chemolte di queste malattie ri‐sultano anche molto conta‐giose.Alloracosasipuofareperfarpassareinfrettaque‐ste giornate tristi e lente,

senzaperdersituttoildiver‐timento, senza ricadere nelcircolodeivideogamenean‐noiarsi?Adesempio, immer‐gersi nelle prime letture as‐sieme a mamma e papa. Cisono tante belle avventurenelle quali calarsi dentro,lasciando che sia la fantasiaa rompere leparetidellaca‐meretta e aprirsi su mondituttidiversi.E sono tantissi‐miilibrichepossonoaiutar‐ciinquesto.Macisonoalcu‐ni libri che possono esserepiu indicati nei momenti in

cuilafebbresifapiualta:inquesti libri, altri piccoli ma‐latiaffrontanolenostrestes‐sedif icolta.Un libro come ConigliettoBiancooggièmalato diMa‐rie‐France Floury, dove ilnostroteneroamicobatuffo‐

loso ha maleall'orecchioesisente tantostanco da farintervenire pa‐pa coniglio chechiama il dot‐

torMirtillo.Solo luipuoaiu‐tare Coniglietto Bianco asentirsi bene. Una favolettasemplice con coloratissimidisegnachefarannodimenti‐care le righette in piu sultermometro.Altre volte invece non sonoveri e proprimalanni che cilegano al letto, ma solo unagranpauradellepiccolecosechestannocambiandoconlacrescita, come la scuola, icompagni e gli insegnanti...Una febbre da scuola, comequella che leggiamo inMisacheciò la febbre!, dove co‐nosceremoValentinache, un gior‐no, si svegliatutta infred‐dolitaesenzaalcuna vogliadi alzarsi. Nella mente lepassa solo quanta poca vo‐gliaabbiadiaffrontarelean‐siescolasticheenemmenolamamma riesce a tirarla su.Quindi,chiudendounocchio,passerannolagiornataassie‐

me lasciando che siano letenerezzeelecoccoleafarlepassareilmalessereel'ansiadaseparazione.Nondobbiamoperodimenti‐care di tutti quei bambiniche, purtroppo e per forza,dentro quelle mura devonoviverci.Lemalattienonsem‐pre spariscono con un buf‐fetto,unthecaldoounpo'diantibiotico; alcune condizio‐nano il tuo modo di viverein da piccolino. Non perquesto bisogna perdere lasperanza. Anzi, proprio inquesti momenti bisogna ri‐cordarcidi come inostrioc‐chie lanostratestasonoca‐pacidipoterimagni icieconquestipossiamodipingerelarealta che ci circonda con icolori piu belli. E se proprioquei colori non riusciamo avederli perche magari nonabbiamo avuto il tempo diconoscerli, facciamoci aiuta‐re da qualcuno che li cono‐sce meglio di noi e che riu‐scira a farceli immaginare.Come succede in Lo Strali-sco,un librodoveMudarer,un bambino che,per una stranamalattia, e co‐stretto a viverenel buio piu to‐tale, e aiutatodaSakumat, un pit‐tore chenaturalmente cono‐sce i colori della vita ino alloro piu puro signi icato:quello della tavolozza. Unafavola di un profondo lega‐medi amicizia che tingera ilbuioconlafelicita.

SCIROPPO ALLE PRIME LETTURE

GiuliaPrada

Proprio in questo mese, ne-gli Usa, è in vendita A Cho-colat Bar, un libro scritto da Dylan Siegal, di soli 8 anni. Lo ha scritto per raccogliere fondi per il suo amico Jo-nah, gravemente malato. Ha raggiunto 1 milione di dolla-ri! E' proprio vero che un libro può salvarti la vita... soprattutto se scritto dal tuo migliore amico! Fonte:www.huf ingtonpost.it

Page 8: Biblioteca di Buscate CURARSI CON I LIBRI N. 22 Novembre

AliceLuoni

LA VIA DELL’EQUILIBRIO Lo Yoga ha un'origine antichissi‐mae leormainoteproprietabe‐ne icheecurativechesiottengonodalla pratica di questa disciplinavanno ben oltre il nostro modooccidentale di strumentalizzarequesta tecnica per raggiungererisultati speci ici. E' conoscenzacomunechelespeci icheposturedello Yoga (Asana), se corretta‐mente eseguite, attivano i puntifocali di energia (Chakra). A talproposito,l'autriceolandeseMar‐garethaMijnleff,nelsuolibroCha-kra.Una fontediconsapevolez-za, afferma che individuare isette Chakraprinci‐paliciaiutaacono‐scere noi stessiall'interno di unaconsapevolezza chetrovailsuoculminenel raggiungimentodell'equilibriocosmico.Illibrogui‐daattentamenteil lettoreafami‐liarizzarsiconisetteChakra,rive‐lando simboli, metalli, suoni emantra, iori e colori collegati aciascunodiessi.Lameditazioneeunatecnicafondamentaleperrin‐novarelapropriaenergiaerista‐bilirel'equilibriointerioreeprati‐care gli esercizi di bilanciamentodeiChakraeutileallospiritoealcorpo.GlenVelez,percussionistadifamamondiale, ci offre un CD di circasessantaminuti,acuieallegatounvolumettonelqualevengonoillu‐stratelecaratteristichediciascunChakra: Iritmideichakra.Leper-cussioni che risvegliano l'ener-giavitale.IllavorodiVelezpartedal presupposto secondo cui l'e‐nergia vitale che scorre lungo iChakra viene in primo luogo sti‐

molata,poiattivata,dalla meditazione,da determinati co‐loriesoprattuttodaparticolari suoni eritmichel'autoreharicercato e indivi‐

duato. Uno squilibrio a livello diun Chakra determinerebbe unosquilibriodienergianeidetermi‐natiorganicheaquelChakrasonoassociatieilsuonoeunaviaversoilbilanciamentoel'equilibriodellenostreenergiesottili.Per il nostro corpo la salute e ilbene piu grande e senza di essadif icilmente ci si puo aspettaresuccessoinqualsiasisentierodel‐la vita. Nella pratica yogica vi eunosviluppoarmoniosoditutti imuscoli del corpo, degli organiinterni,dinervieossa.L'equilibriotra il corpo, la mente e l'animarappresenta il cuore dello Yogache mira ad allineare, unendole,questetrecomponentie,successi‐vamente,lanostrainterioritaconil Divino. Attraverso l'attitudinealloYoga e possibile accostarsi atecnichedifferentituttevolteall'u‐nionedelcorpo isicoconlospiri‐to.UnesempioecostituitodaiCin-queTibetani,ossiaungruppodicinque esercizi descritti nel libroomonimoscrittodaPeterKelder.Questeposizionidelcorpoinunostato di mantenimento rilassato,sonovoltenonsoloamigliorarelasalute,ma anche ad ottenere unringiovanimentoisico ed energeticoattraverso l'armo‐nizzazione dei setteChakra principali.Conosciuti come“l'antico segreto

dell'eterna giovinezza”, i CinqueTibetani,seeseguiticorrettamen‐te e costantemente, procuranouna sorta di massaggio internocapace di innalzare il livello dienergia, attivare la spinadorsale,agiresuimuscoli,learticolazioni,itendini, gli organi interni e ognisingola celluladel corpo, scon ig‐gendocosıisegnideltempo.IlmaestrospiritualeindianoOshoRajeneesh ci ha trasmesso inse‐gnamenti tutti incentrati sull'im‐portanzadellameditazione, dellaconsapevolezza, dell'amore e hadedicato la sua vita allo studiodell'uomo,delineandounpercor‐so di risveglio delle coscienze. Isuoiinsegnamentisonoraccoltiinseicentolibri,dicuiduecentotra‐dotti in italiano e continuano ain luenzaremilioni di persone ditutteleetaediognilivellosocialeeculturale.NelsuolibroYoga.Lascienza dell'animaOsho insistesull'importanzadellameditazionenellavitaquotidianae scrive “Nellamedi-tazioneentriinstessototalmente presenteeconsapevole.Eunavoltacheseinelcen-tro totalmente sve-glio, non saraimai più lo stesso,sapraichisei,sapraicheibenieleazioninonsonolatuanatura,ben-sì la tua periferia: null'altro cheincrespaturesullasuper icie”. Que‐sto esolounassaggiodell'amorecheOshotrasmetteneisuoi libri.Unamorechesipuoriceveresolodallaletturadiessiconl'attitudinedi chi ha compreso l'importanzadiseguiresemprelaviadell'equi‐librio. 8

Page 9: Biblioteca di Buscate CURARSI CON I LIBRI N. 22 Novembre

FedericaOttolini9

DIPENDENZE: UNA FIAMMA CHE BRUCIA La dipendenza e una piccolaiammellanelbuiodellanotte:siaccenderapidamenteealtrettan‐to bruscamente potrebbe spe‐gnersiperuncolpodivento,ma,invece,dimorirecosıcom’enata,continuaacrescereeapropagar‐si bruciando ogni altra energiavitale.Eormaietroppotardi:orae un vero e proprio fuoco, chenon richiedepiu le stesse atten‐zionipersopravvivere,macheciassorbe completamente. Solo inquel momento realizziamo cheavremmo preferito rimanere albuio,piuttostocheaggrapparciaquestaillusoriasoluzione.Ladipendenza fapartedellana‐tura dell’uomo: non possiamosopravviveredasoli,nonpossia‐monondipenderedallanecessi‐tadirespirare;ma,nelmomentoincuidiventailfulcrostessodel‐lanostra vita, in cuiperdiamo ilcontrollo, e proprio lı cheavvie‐neunasvolta,e lanostradipen‐denzadiventaun’ossessione checi consuma lentamente ma ine‐sorabilmente.I ragazzi dello zoo di Berlinosono un gruppo di ragazzi cre‐sciuti troppo infretta nel degradodeisobborghiberli‐nesi. Trascurati dagenitori noncurantio costretti a subirele loro violenze e iloro soprusi, offuscano i loroproblemi nelle nebbie dell’eroi‐na:ladipendenzachenederivaetaledaspingerliaprostituirsi incambiodelladose. Un’adolescen‐za stravolta dalla tossicodipen‐denza,nel tentativodisperatodiriuscire a superare problemitroppo grandi, nella speranza ditrovareunsensoaquell’esisten‐za,che,sullacarta,apparevuotaeprivadiscopi.L’immaginedel‐

lo zoo non rappresenta soltantoil luogo di ritrovo, ma anche laprigione stessa in cui sono rin‐chiusi,senzapossibilitadisfuggi‐reaquelcircolovizioso.La nicotina induce dipendenzacome qualsiasi altra droga, au‐mentacioeisuoirecettorialivel‐locerebrale:sesiassumonopic‐cole dosi ripetute nel tempo, emoltodif icileriuscirneafarneameno. L’arte di smettere di fu-mare (controvoglia) è unapic‐colaguidadivertenteeironicasucome sia possibilesmettere di fumare,oalmenosucomecisiariuscital’autrice.E un percorso fattodi sofferenze, autoipocrisie, umiliazio‐ni, inganni e pretesti, con il co‐stanteritualedell’ultimasigaret‐ta. Esistono interi scaffali nellelibrerie dedicati ai manuali persmettere di fumare,ma soltantoquestogiocacomecartavincentel’autoironia,sottolineandoillabi‐le con ine tra fumatori ed ex fu‐matori; come diceva Woody Al‐len:“Ho smesso di fumare. Vivròunasettimanainpiùequellaset-timanapioveràadirotto”.Traibisogniprimordialidell’uo‐moc’eanchequellodiprocurarsiil cibo per sopravvivere: la sen‐sazione di fame e elaborata dalcervelloeciavvertecheilnostrometabolismorichiedenuovifontienergetiche. Nella cultura occi‐dentale,pero,ilciboe molto piu di unbisogno o di unanecessita. In Fame,AllenZadoffraccon‐ta il suo problemadi peso, diventatoimprovvisamenteingestibile,edicome sia riuscito a superarlo ri‐voluzionandoilsuorapportocon

ilcibo.Peraffrontareilproblemadell’obesita a poco servono dra‐stichedieteincentratesulrigoro‐soconteggiodellecalorie:emol‐to piu importante compiere unpercorso approfondito per rico‐noscere e interrompere queimeccanismisbagliatidigrati ica‐zione, che possono instaurareunadipendenzapericolosaeop‐primente.A chi non emai capitato di per‐dersinelmondo letterariodiunromanzo? Di ritrovarsi paginadopo pagina, immerso in queiluoghi, riconoscendo, magari, inunpassanteilpropriopersonag‐gio preferito? Esiste anche unaformadi dipendenzadalla lettu‐ra o meglio dai libri fantasy:quanto piu si allontanano dallarealtaacuisiamoabituati, tantopiu la nostra mente e libera dicalarsi nella parte. E una sensa‐zionestupenda,ecomesentirsiacasa,inunambientefamiliare,eipersonaggi della storia diventa‐noinostriamicipiucari,compa‐gnidiviaggiintrenooattesein‐terminabili in posta. Ma questasensazionesiesauriscecosırapi‐damente non appena arriviamoall’ultimapagina, da lasciarci un

vuoto, un senso diamaro, che vorrem‐mo rapidamenterimuovere. Perchequindi non iniziareunanuovasaga,ma‐gari proprio quella

delTronodiSpadeconLecrona-chedelghiaccioedelfuoco?E questa l’unica forma di dipen‐denza che arricchisce anzicheimpoverire,chenonoffreun’illu‐soria iammella nelle notti piulunghe, ma che ci accompagnaguidandoci ino all’alba, quandole nubi si dissolvono per far il‐trarelalucedelsole.

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CATARSI: STORIA DI UNA PAROLA

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Si puo partire dalla frase delso ista Gorgia: “La tragedia èun inganno,per ilqualechi in-ganna è più giusto di chi noninganna,echièingannatoèpiùsaggio di chi non si lascia in-gannare” e cosı sempli icare(sempli icare, quindi senza al‐cuna pretesa scienti ica) unadiatriba secolare: Platone nonsi lascia ingannare ‐ da qui lasuacondannadell’artetragica,l’espulsionedegliartistidall’u‐topicostatorettoda iloso iinquanto gli artisti ci mostranola contraddizione non risoltamainattoenondannoquellesoluzioni che invece i iloso icercanoecheservonoperpo‐ter garantireuna corretta vitacivile. InveceAristotele sareb‐be saggio, in quanto si lasciaingannareepoiri lettesuque‐sto inganno: cosa si prova adassistere ad uno spettacoloteatrale? I sentimenti che ilpubblico prova di fronte aglieventi luttuosi che la tragediainscena come in luiscono suchi guarda? Aristotele utilizzauna parola che, da allora adoggi,nonhasmessodiriaffac‐ciarsi tra i termini legatiprin‐cipalmente agli effetti del tea‐tro,unaparolacheparediine‐sauribileprofonditaepossibiliinterpretazioni:catarsi.I tentativi di dare compiutaspiegazione a cosa intendesseAristotelesonostatinumerosi:si possono riassumere nellaposizionedistampomoralisti‐ca, gia sorta nel Rinascimentoitaliano, per cui il termine haattinenza alla sfera religiosa‐cultuale e intende la catarsicome una operazione equili‐

bratrice delle passioni che latragedia stessa aveva scatena‐to. Nel XIX secolo, lo studiosoBernays collego il termine ca‐tarsi all’uso che gia Aristotelefaceva nel suo Poeticaovvero

alla sua ascenden‐zamedicaequindila tragedia, susci‐tando pieta e pau‐ra,provocal’espul‐sione di questestesse passioni,

cosı liberando e purgando l’a‐nimadaesse.Perentrambe leposizioni,leobiezionisononu‐merose: per l’interpretazionemoralistica, il puntare sullapuri icazione delle emozionisottostima l’altra aspetto cheAristotele sottolineava comeine della tragedia, ovvero l’a‐spetto cognitivo, l’aumento diconoscenza che la tragediacomporta.Perlaposizioneme‐dica,invece,l’obiezioneprinci‐pale risiederebbe nel fattostesso che se l’intervento e dinaturacurativaquestoimplicache cio sucui si interviene (leemozioni suscitate)sonodellemalattie,dellepatologiedade‐bellare mentre per Aristotele,inrealta, leemozionisonoan‐ch’esse (assieme all’aspettocognitivo di cui si e detto) lagiusta reazione di fronte allatragedia.Altreinterpretazionideltermi‐ne vanno invece ad esaltarepropriol’aspettodiacquisizio‐nediconoscenze,nonessendoaltrolacatarsicheunachiari i‐cazione intellettuale, signi ica‐toperochenonapparemaiingreco. Lo studiosoDonini, checura l’introduzione perEinau‐

di, toglie dall’orizzonte deglieffetti dello spettacolo tragicolacatarsistessa,percuilatra‐gedia “agiscesueconemozionigià puri icate durante l’educa-zionegiovanile” le cuimodalitasono spiegate nel gia citato eprecedentePolitica. Quale chesial’interpretazionecorretta,einnegabile che la visione diuno spettacolo teatrale suscitinello spettatore qualcosa chenessun altro evento artisticoriesceafare.LosabeneShake‐speare,cheinAmletometteinscena lo spettacolo dell’omici‐diodelpropriopadredifronteallo zio per “ghermirgliavololacoscienza”;e l’hascoperto lascienzaconineuronispecchio,per cui l’assistere, di persona,dal vivo, nell’hicetnunc dellospettacolo, genera sentimentie capacita che le altre visionivirtuali (dal comunicare viasocialoanche lavisionedi il‐mativiaweb)nonconsentono.C’eancheunafunzionemedico‐curativa? Dif icile dirlo: peropotremmo seguire una intui‐zione di Giovanni Macchinache nel suo Ilteatrodellepas-sioni così scriveva:“Sopportareilmale nella vita e cercare diguarirlo sul teatro. L’amore-medico.Ilteatro-medico.Iltea-trocomecura.Sarà il teatroadivenire il più benigno baluar-docontroildolore.[…]Nonèlalagrimacheimponelacatarsi,eneanche la crudeltà, come inArtaud;madivertirsiateatroècome espellere il male da noistessi.Siainchiguardalospet-tacolo,siainchilocrea.”

GabrieleCardini

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LA MEMORIA E’ UNA FONTE DI CONOSCENZA Ricordare signi ica vedere ilpassatoe, sebbene in iloso iaesempreopportunoabbando‐nare il velo del linguaggio i‐gurato, qui ci concediamo illusso di usare il verbo“vedere” in un'accezione di‐versadaquellaabitualeecheci conduce ad assumere chenella memoria abbiamo unaconoscenzaimmediataeintui‐tivadellecosepassate.Nell'at‐tomemorativovediamoleco‐se passate con gli occhi dellaconoscenza:lamemoriaeunavera e propria fonte di cono‐scenza.Che la conoscenza offertacidalla memoria e immediatanonsigni icaaltrocheabbrac‐ciare l'ipotesi secondo cui lanostraconoscenzacorrentediunfattopassatononeilrisul‐tatodiuncertoragionamentochesisviluppaall'internodel‐latramadeinostriricordichedivengonosemprepiuchiarielimpidi, ma che, al contrario,abbraccia un fatto avvenutonel passato che diviene ora ilnostro oggetto ricordato. Lamemoriahaunoggettoeque‐sto oggetto deve necessaria‐menteesserequalcosadipas‐sato.Tentiamodicomprende‐repiuprofondamentelanatu‐ra di questo oggetto, dell'og‐gettochesidispieganelricor‐do,esoffermiamocisullaque‐stionepocoovviadeidifferen‐timodi incui epossibilepen‐sare agli oggetti della memo‐ria. Come la percezione, cosıanche lamemoria deve avereun suo oggetto. Il ricordo, e

quel particolare atto dellamente che esiste ora e delqualesiamocoscienti.Semprepresenteilvero ilocondutto‐re della proposta iloso ica“commonsensista”: l'attacco auna ri lessione teorica chedi‐fende la prospettiva secondocui l'oggetto della memoriasono idee e le credenze coin‐volte in questa forma d'attovertono su idee, cosı come leconoscenzeche lamemoriacioffre.Possiamodavverososte‐nere che la conoscenza che civiene offerta nell'atto memo‐rativonon sia invece la cono‐scenza diretta del mondoesterno? Possiamo davveronegareche ilnostroricordarepossaavereilsensodiunattomentale volto a qualcosa diesterno? Ovviamente no. Lecredenze relative alla memo‐ria vertono, senzadubbio, sulmondo della nostra esperien‐za. Lamemoria ci offre cono‐scenzepassatesulmondo,co‐mesecivoltassimoascrutarloquandoeradiversodacomeeadesso.Eppure, proprio come le per‐cezioni, i ricordi sono accom‐pagnati dall'esperienza feno‐menologicaesensoriale,ede‐scriverli senza tenere contodel loro articolarsi all'internodella struttura temporaledel‐la coscienza signi ica affonda‐re nelle acque dello scettici‐smo.Ognipercezionecoscien‐te e inevitabilmente impre‐gnatadi ricordi.Eproprioat‐traversol'interventodellame‐moria, infatti, che lapercezio‐

nepuocostituirsicomeunat‐todi coscienzadi tipodurati‐voe,inmancanzaditaleinter‐vento, sull'atto percettivo sa‐rebbe impossibile dirigere al‐cunari lessione,dalmomentoche sarebbe impossibileaver‐necoscienza.L'argomentosucuistiamoin‐sistendo e il seguente: lecosericordate devono essere coseprecedentemente conosciuteo percepite. La memoria esempre accompagnata dallacredenza in cio che ricordia‐moequestacredenzatrovalesue fondamenta sulla consa‐pevolezza che tra ilmomentoincuiuncertoevento e acca‐dutoeiltempopresenteetra‐scorso un certo intervallo ditempo.Ilricordodiuneventopassato e la ferma credenzadella nostra stessa esistenzanel momento in cui l'eventoha avuto luogo corrono sullastessa onda, in un abbraccioeterno.

AliceLuoni

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GELO D’ESTATE

Corroaperdi iatoQuestotunnelnon inisceDovevadodovesbattoIldoloremicolpisceSonomurainespugnabiliFortezzadicristalloNonc’ecasaneriparoSenonseisulpiedistallo‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐VogliorespirareFammirespirareVogliorespirare‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐LamiatestastascoppiandoQualchecosastaentrandoLentamentenelmiocorpoQuestoesaleNoevelenoMifamalePiunelsenoChed’amoresifascudoProtettorenaturaleD’ognispasimovitaleInunsof iomisonfattaPiccolinaformichinaCorrisveltapoverinaChel’angoscias’avvicinaDicastellotravestitaInprigionesmascherataLafortezzadellavitaDall’incantodiunafataCertigiornivolialtoConlealidifarfallaPoitiaccasciinunbalenoInunpugnodibugieChetischiacciaetitormentaEtistringeinmalattieChepiualtroc’edafareChescappareViadatuttoNonperesserefeliceMasoltantopertornareAdaprireletuealiNonformicaNonfarfallaMalibellulainfeliceDestinataarispecchiarsi

NelleacquebuieegrigieDiuntorrenteFreddoestancoChedasolosenestaNell’invernodelmiocuoreFammispazioperfavoreNontiparlopiud’amoreMasoltantodisparirePermaipiudoversoffrire.

VoglioimparareVogliocambiareVogliotrovareunastradadiversaChesappiacolpireAffascinareEntraresubitonellatestaScrivopensieriEbellefrasiPoilirileggoesontuttiugualiAspettounsegnoUn’intuizioneUnCalvinochemidiadirezione.

LA RIVOLUZIONE DELLA SCRITTURA

SilviaQuaglia

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SITI CULTURALI Altresegnalazioniutilipernavigareininternet:questavoltasisonosceltisitisiaconqualchele‐gamealtemadelnumerosiacomesemplicisuggerimentiperavereaiutiesuggerimentidilettu‐ra,suggerimentisemprescritticongrandepassioneecompetenza.

www.sellerio.itOmaggioallacasaeditricechehapubblicatoillibroCurarsiconilibri,dacuicisiamoispiratiperquestonumero.Manonsolo:oltreapotervederelenovitadellacasaeditricesicilianaecer‐carenelsuoriccocatalogo,suggeriamopropriolasezioneCurarsiconilibridelsito,chesipuotrovaregiainhomepage:declinataintresezioni(Curarsicon i librai, ibibliotecarie i lettori)haraccolto, inoal22Set‐tembre,lesegnalazionidilibri“curativi”cheverrannoquindicaricatisuquestepagine,adisposizioneditutti.

www.libreriamo.it Lapiazzadigitaleperchiamalacultura,comerecita il sottotitolo di questo sito nato dall’idea di Saro Trovato,moodmakeresociologoegestitoecuratodaunacomunitaculturaleformatadaamantidellaletturadesiderosidiportareilibritralagente.Lediver‐sesezionipresentanonovitaletterarie,intervisteconcritici,classi icheeconsiglidilettura,recensioni,segnalazionidiiniziativeculturali.Perre‐stareneltemadelnumerosegnaliamoinparticolarealcuniarticolilegatial curarsi con i libri che potete trovare seguendo questo link che ve lielenchera:curarsiconilibri.

www.delteatro.it Inparticolare,diquestosito, suggeriamolarubricaPalazziConsiglia,tenutadaRenatoPalazzi,criticoteatralean‐cheperilsupplementodelSole24Ore,docenteuniversitarioeprofondoconoscitore soprattuttodell’operadiKantor. Inquesta rubrica settima‐nale, Palazzi recensisce spettacoli teatrali tenuti nei principali festivaloppureneiteatriitaliani,suggerendoallettoreimigliorispettacolicheilpanoramateatraleitaliano,moltovariegato,offreallospettatorechevo‐gliaesserecuriosodinuoveesperienze.

www.ateatro.it Sitonatonel2001(eperunarivistaonline,co‐me orgogliosamente rivendicano, e davvero epoche fa), il sito e statocreatodaunaltro importantecritico teatrale italiano,OlivieroPontediPinoenegliannihaottenutoprestigiosiriconoscimenti,comeilPremioHystrioAltreMuseel’inserimentotralerivistedisettoreaccreditatedal‐laConsultaUniversitariadelTeatro.Ateatrosipropone,conisuoiinter‐venti, di promuovere la cultura teatrale attraverso recensioni, segnala‐zionieinterventidalmondoteatrale.

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CURIOSITA’ DAL MONDO

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CuriositàlegatealibrifamosiMenoemeglio?Disolitosı,manontuttihannoildonodellasintesi:moltigrandiscrittoridelpassatoedelpresenteamanoviceversaunperiodareampioesfog‐gianounostileprolisso,manonperquestomenoef icace.Eccodovecercareal‐cunedellefrasipiulunghedellaletteraturamondiale:alquintopostoImiserabi‐lidiVictorHugoconunafrasedi823parole;alquartoProustconunafrasedi847 nel quinto libro della Ricerca; al terzo, Faulkner di Assalonne! Assalonneconunafrasedi1287parole;alsecondopostoUlissediJoyceconunafrasedi12.931paroleealprimoCoe,neLabandadeibrocchi:13955parole.Fonte:www.panorama.it

Nuovidatisull’editoriaitaliana:vasemprepeggioPerl'editoria,inItalia,vasemprepeggio.Lodicel'AIE,l'AssociazioneItalianaEdi‐tori, che alla Buchmesse di Francoforte ha presentato il Rapporto sullo statodell'editoria in Italia 2014(voilà). Il presidente dell’AIE, Marco Polillo, al FattoQuotidianoammette«Siamostatitrionfalmentesuperatidelnumerodilettoriportoghesi.DietrodinoièrimastasololapoveraGrecia».Neidiciottomesicomprendentiil2013elaprimapartedel2014,diminuisconoilettoridel6,1%,sipubblicanomenolibri(‐4,1%),senevendonodimeno(‐2,3%)ecalanoiprezzidicopertina(‐5,1%).Cisonomenoeditori,4534,dicuisolo1187hannopubblicatopiudi10 libridurante l'annoe,giustoper inquadrare il2014, rispettoalprimosemestredel2013sisonovendute3,7milionidicopieinmeno.Fonte:www. inzionimagazine.it

TrentaineditidiTrumanCapote,scrittoreragazzinoUna trentina di testi inediti dell’autore diAsanguefreddo sono stati scopertiquest’estatedallagiornalistaAnuschkaRoshaniedaPeterHaag,proprietariodell’editoretedescodiCapote,duranteunaricercaallaNewYorkPublicLibra‐ry,dovegliscrittigiovanilidiCapoteeranosfuggitiall'attenzionedeglistudio‐si.Sitratterebbediunatrentinaditesti,alcunicomparsisuigiornaliscolastici,altrimai pubblicati, tutti composti in giovanissima eta, tra il 1935 e il 1943,quandoCapoteeraunostudentechesognavadidiventarescrittore.Nonostan‐telagiovaneeta,dimostrerebberountalentoincredibilmenteprecoce.Fonte:www. inzionimagazine.it

10cosechenonsapevisuHarryPotterSesietegrandifandellasagaletterariaecinematogra icadiHarryPotter,viin‐vitiamoa leggerediseguito tuttaunaseriedipiccolecuriositachenonsiamodel tutto certi che anche voi, grandi appassionati, possiate conoscere sicura‐menteapropositodelpiuamatodeimaghi:adesempio, ilveronomediHer‐mionepotevaessereHermioneQuickle;cheFredeGeorgeWesleysononatiil1Aprile;cheilpersonaggiodiPitonebasatosudiuninsegnanteavutodallaRow‐lingmentrenonedeltuttoconfermatocheilpersonaggiodiGilderoyAllocklosiasull’exmaritodellascrittricebritannica.KingCross,lastazionedacuituttoparte,einveceunomaggioaiproprigenitori,cheproprioinquellastazione,en‐trambidirettiadArbroathinScozia,siconobbero.Fonte:tv.attualissimo.it

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EVENTI IN BUSCATE NOVEMBRE

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www.facebook.com/tusitalarivista

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adultieragazzi,ultimiacquisti.

22 Incontro“Libriviviperbambiniveriinbiblioteca” Incontropergenitori, insegnantiededucatoriche lavoranosulla

fascia0-6.AcuradiEdufrog SalaCivicaAngeloLodi|Dalleore15:00alleore17:0023 Niunamujermàs Inoccasionedellagiornatacontro laviolenzaalledonne, letture

teatraliacuradeleR/esistenti SalaCivicaAngeloLodi|Ore17:00

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UN’OCCASIONE PER OGNI SETTIMANA

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ULTIMA THULE E’ilpostopiùlontanodaricercare,unasortadimiraggiooorizzonteirraggiungibile:malìbisognagiungereprimadipoterintraprendereilviaggiodiritorno.E’dovesperiamoviabbiamocondotticonquestiscritti:peraccompagnarvi

indietro,vilasciamounastoria.

UN’OCCASIONE PER OGNI SETTIMANA

MILANOIllavorodivivereSpettacoloteatraleconCarloCecchiFinoal21Dicembre|TeatroFrancoParenti|Intero€32www.teatrofrancoparenti.it

MarcChagall.Unaretrospettiva1908‐1985FestivalmusicaleFinoal1Febbraio|PalazzoReale www.mostrachagall.it

ThePinkFloydExhibitionViaggiomultisensorialeattraversoimondistraordi-narideiPinkFloyd,attraversolaloromusicaearteFinoal18Gennaio|Fabbricadelvaporewww.pink loydexhibition.com/it

ConcertodigaladelCorpoFilarmonicoConcertopercoroesolisti13Dicembre|ore21:00|PalestraA.Morowww.bibliocorbetta.it

BUSTO ARSIZIO

LeCognateSpettacolodellaboratorioteatraledelteatroS.Edoardo22Novembre|ore21:00|TeatroS.Edoar‐do|Ingresso€12www.cinesgbosco.it

CORBETTA

All’internodelSITOdiVIVICULTURApotraitrovaretantialtrieventi

presentisulterritoriocircostantewww.vivicultura.it

PERNATE (NO)

NataleincasaCupielloSpettacoloteatrale6Dicembre|ore21:15|ViaTurbigo8Ingresso€10www.cinemapernate.it

CASTELLANZAPeterPanSpettacoloacuradellaCompagniaTeatroIlNodo20Dicembre |Ore21:00 |CinemaTeatroDantewww.cinemateatrodante.it

LesContesd’HoffmannOperafantastiqueinunprologo,treattiedepilogo29e30Novembre|Ore20:30|TeatroCoc‐cia|Ingressoda21a40€www.teatrococcia.it

14°PremioNazionaled’ArteCittàdiNovaraMostradei inalistiDal22al30Novembre|PalazzoRenzoPia‐nowww.comune.novara.it

NOVARA

Zelda:vitaemortediZeldaFitzgeraldSpettacoloteatraledieconGiorgiaCerruti25Novembre|Ore21:00|TeatroSalaRatticultura.legnano.org

Tuttipazziperl’HoldendiSalinger:vitaeopi‐nionidelgiovaneCaul ieldIncontrodiletturaacuradiRobertoFerdani13Dicembre|Ore16:00|MuseoCivicocultura.legnano.org

LEGNANO

ASSAGO

Storiedidolcie…dibefane6Gennaio|Ore16:30www.comune.assago.mi.it