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6 7 INTRODUZIONE PREMESSA LINEE gUIDA ObIETTIvI, STRATEgIE CONTATTI _1 Bando volontariato 2008 2_
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_1Bando volontariato 2008
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6
7
12
INTRODUZIONE
PREMESSA
ObIETTIvI, STRATEgIE
LINEE gUIDA
CONTATTI
INDICE
2_
_3Bando volontariato 2008
PROMUOvERE IL vOLONTARIATOE LA COESIONE SOCIALE NELLE COMUNITà LOCALI
Il presente bando è il frutto della collaborazione trai Centri di Servizio per il Volontariato (CSV) della Lombardia, la Fondazione Cariplo e il Comitato di gestione del Fondo speciale per il Volontariato in Lombardia. Il bando è volto al supporto di progetti promossi e realizzati dalle organizzazioni di volontariato della Lombardia. Le risorse a disposizione per questo bando ammontanoa complessivi € 2.500.000 e provengono dal Fondo specialeper il Volontariato ai sensi della L. 266/91.
4_ Bando volontariato 2008
_5Bando volontariato 2008
bANDO vOLONTARIATO 2008
PREMESSA: LA SOCIETà ATTUALE è ATTRAvERSATA DA NUOvE fORME DI INSICUREZZA E fRAgILITà DEgLI INDIvIDUI E DI fRAMMENTAZIONE DELLE COMUNITà, CAUSATE DA TRASfORMAZIONI SOCIALI, CULTURALI, DEMOgRAfIChE ECONOMIChE E AMbIENTALI.
Scadenza lunedì 10 Febbraio 2009
PREM
ESSA
L’organizzazione della nostra società non
riesce a contrastare i fenomeni di disgrega-
zione, fatica a gestire la ricomposizione degli
equilibri minimi necessari e porta gli individui
verso livelli crescenti (vissuti o percepiti) di
vulnerabilità e insicurezza.
Dentro questo clima è sempre più difficile
per le persone sperimentare relazioni socia-
li significative, in particolare quelle legate
all’auto-organizzazione, alla partecipazione
attiva alla vita collettiva, alla costruzione di
nuove forme di convivenza tra comunità e
allo sviluppo di forme di responsabilità e di
risposta comune ai bisogni. Queste relazioni
costituiscono tuttavia il tessuto connettivo
dentro cui prevenire il disagio delle persone e
accrescere il benessere delle comunità.
All’interno di tale contesto, tutte le azio-
ni e le relazioni che producono “coesione
sociale” hanno un’immediata e concreta ri-
caduta in termini di benessere individuale e
collettivo che deve quindi essere visto come
il risultato del potenziamento del sistema di
relazioni e della promozione di occasioni per
la creazione di nuovi legami di solidarietà e
di gratuità tra gli individui.
Un ruolo fondamentale all’interno di que-
sto scenario deve essere svolto dalle organiz-
zazioni di volontariato che - essendo presenti
capillarmente nelle comunità locali e basando
la loro attività su valori quali la solidarietà,
la responsabilità e la gratuità - possono sti-
molare la partecipazione attiva delle persone,
la creazione di nuove relazioni e contrastare
i fenomeni di disgregazione producendo così
“coesione sociale”.
6_ Bando volontariato 2008
_Strategie
Il bando intende sostenere progetti “di
rete” in grado di promuovere la partecipa-
zione dei singoli cittadini e delle organizza-
zioni del territorio verso il benessere delle
comunità locali.
A titolo indicativo, il bando potrebbe soste-
nere le seguenti tipologie di progetti anche
integrate tra loro:
iniziative di interazione e collaborazione •
virtuosa tra normalità e disagio, o tra diffe-
renti culture, o tra differenti età;
iniziative aggregative che abbraccino più •
ambiti e finalità: sociali, culturali e di tute-
la ambientale;
iniziative gratuite di potenziamento di •
servizi di prossimità verso le persone più
fragili e sole;
iniziative di riappropriazione, miglioramen-•
to, valorizzazione e/o animazione di spazi
comuni poco utilizzati o di luoghi degradati.
_Obiettivi
Il bando intende sostenere progetti in
grado di avviare azioni concrete volte a pro-
muovere la coesione sociale e a contrastare
le cause che generano fragilità, disagio e
frammentazione.
A tale proposito, il bando intende finanzia-
re interventi in grado di combinare tutti e tre
i seguenti obiettivi:
promuovere e rafforzare il volontariato e •
quindi l’attitudine delle persone a farsi ca-
rico dei bisogni della comunità locale e a
partecipare attivamente e responsabilmen-
te alle attività e alle organizzazioni che af-
frontano tali bisogni;
ridurre le fragilità delle comunità locali po-•
tenziando il sistema delle relazioni tra gli
abitanti;
rafforzare iniziative a carattere aggregativo •
e animativo in ambito sociale, culturale e
ambientale.
bANDO vOLONTARIATO 2008Ob
IETT
IvI,
STR
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IEScadenza 10 Febbraio 2009
_7Bando volontariato 2008
_Linee guida
1. Soggetti ammissibili
Il presente bando è aperto alle organizzazioni
di volontariato iscritte o non iscritte al registro
regionale della Lombardia (sezioni regionale e
provinciali) del volontariato.
I progetti dovranno essere presentati obbligato-
riamente da un’organizzazione di volontariato in
rete con almeno un altro soggetto del territorio
(altra OdV, altra organizzazione nonprofit, ente
pubblico, ecc.)1.
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IDA
NOTE
2 - Il “capofila” diventerà l’interlocutore di riferimen-to in caso di concessione del contributo e avrà il compito di: • supervisionare la ren-dicontazione dei partner “percettori”; • trasferire correttamente le somme di pertinenza ai partner “percettori”; • garantire la conser-vazione del carattere di erogazioni liberali per le somme trasferite ai partner a titolo di quota parte del contributo.
3 - Per ente partner “percet-tore” si intende un’organiz-zazione di volontariato atti-va nei processi di gestione e attuazione del progetto; tale ruolo dovrà necessariamente prevedere il sostegno diretto di una quota di costi e l’ac-cesso a parte del contributo richiesto.
1 - I soggetti diversi dalle organizzazioni di volon-tariato potranno avere un ruolo attivo nelle azioni previste senza incidere sulla struttura costi-ricavi del progetto (non potranno quindi essere destinatari di quote di contributo).
Nel caso in cui la rete fosse costituita da due
o più organizzazioni di volontariato, potranno
tutte accedere al contributo qualora concorra-
no a sostenere i costi dell’iniziativa.
Il soggetto richiedente svolgerà la funzione
di capofila2, le altre organizzazioni di volon-
tariato svolgeranno la funzione di enti partner
“percettori”3.
Ogni organizzazione di volontariato potrà
presentare/partecipare a un solo progetto,
sia come ente capofila sia come ente partner
“percettore”. Nel caso in cui l’organizzazione
fosse strutturata su più livelli (regionale, pro-
vinciale, ecc.), sono ammesse alla partecipa-
zione autonoma solo le sedi dotate di codice
fiscale proprio.
8_ Bando volontariato 2008
3. Progetti non ammissibili
Saranno considerati progetti non ammissibili:
progetti presentati da soggetti non ammis-•
sibili (punto 1), in particolare progetti non
presentati in rete;
progetti che non rispettino i requisiti di am-•
missibilità formale (punto 2);
progetti presentati incompleti o in modo non •
conforme a quanto previsto dal presente bando;
progetti già finanziati con altri bandi;•
interventi che non promuovano e non rafforzino •
il volontariato all’interno della comunità locale;
interventi non di carattere animativo e/o •
aggregativo (sociale, culturale, di tutela
ambientale);
interventi che non dimostrino il potenziamen-•
to del sistema di relazioni tra le persone;
interventi coincidenti con la gestione ordi-•
naria delle attività usualmente svolte dalle
organizzazioni richiedenti o con servizi già
avviati.
4 - In fase di rendicon-tazione, la certificazione del lavoro volontario verrà fatta mediante la compila-zione di una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante, indicante il nominativo dei volontari e le ore rispettivamente impiegate nel progetto.
5 - Per donazione docu-mentata si intende quella donazione tracciabile con cedolino di ricevuta o con altra documentazione (es. bonifico bancario, bolletti-no postale, copia assegno) attestante l’esplicita intenzione del donatore di sostenere il progetto (ad es. citazione del titolo del progetto nell’intestazione delle documentazioni). Tali documentazioni dovranno essere inviate in fase di rendicontazione.
bANDO vOLONTARIATO 2008
2. Ammissibilità formale
Per essere considerati ammissibili alla valutazio-
ne i progetti devono:
1. essere presentati, secondo le modalità
previste al punto 7 del presente bando, en-
tro e non oltre il 10 febbraio 2009;
2. essere realizzati all’interno della regione
Lombardia;
3. rispettare i seguenti vincoli nella costru-
zione del piano economico:
a. il costo di progetto può essere al massi-
mo di € 20.000;
b. le spese per beni e attrezzature non
devono superare il 10% del costo totale di
progetto;
c. il lavoro volontario4 può essere valo-
rizzato al massimo per il 20% dei costi
totali (il costo orario per la valorizzazione
del lavoro volontario sarà forfettariamen-
te pari a € 20);
d. il contributo richiesto non può essere
inferiore a € 3.500 e non può essere supe-
riore al 70% dei costi totali;
e. il piano di copertura deve prevedere
donazioni da privati documentate5 pari ad
almeno il 10% dei costi totali.
NOTE
Scadenza 10 Febbraio 2009
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_9Bando volontariato 2008
4. Criteri di valutazione
La valutazione della qualità dei progetti ter-
rà conto, coerentemente con la struttura e le
finalità degli interventi, della:
capacità di inquadrare l’intervento proposto •
nel contesto in cui verrà realizzato;
efficacia del percorso di coinvolgimento della co-•
munità locale, fin dalla fase di progettazione;
qualità della rete proponente (radicamento •
sul territorio, esperienza, solidità della base
volontaria);
qualità del coinvolgimento dei volontari (for-•
mazione, continuità dell’impegno, livello di
partecipazione);
capacità di intercettare nuovi volontari; •
sostenibilità, non solo economica, dell’inizia-•
tiva nel tempo;
coerenza del piano economico con gli obietti-•
vi e le azioni;
credibilità e qualità del piano di raccolta fondi: •
poiché la raccolta fondi viene considerata un
indicatore sia del sostegno della popolazione
locale al progetto, sia della credibilità e del
radicamento territoriale dell’organizzazione
proponente, verranno privilegiati i progetti
che dimostreranno la capacità di raccogliere
donazioni da una pluralità di fonti.
5. Tempistica per la realizzazione
dei progetti
I progetti dovranno iniziare entro tre mesi dal-
la data di comunicazione del contributo. Le OdV
avranno a disposizione al massimo 12 mesi per re-
alizzare il progetto. Tale periodo partirà dalla data
di comunicazione di avvio del progetto da parte
delle OdV. Al termine del progetto le OdV avran-
no 3 mesi per presentare la documentazione per la
rendicontazione.
6. Modalità di erogazione
del contributo
Il 70% dell’importo concesso verrà erogato en-
tro 30 giorni dall’atto della comunicazione di av-
vio del progetto da parte dell’organizzazione e il
saldo, pari al 30%, a rendicontazione effettuata e
verificata.
7. Come presentare il progetto
Per presentare il progetto è necessario:
collegarsi al sito www.bandovolontariato2008.it •
e selezionare la sezione area riservata;
registrarsi, secondo la procedura illustrata;•
compilare in tutte le sue parti la modulistica •
online (anagrafica organizzazione e modulo
progetto);
inviare online la modulistica, corredata di tutta •
la documentazione obbligatoria (si veda il para-
grafo 8 del presente bando).
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10_Bando volontariato 2008
b) per le Odv non iscritte al registro:
lettera accompagnatoria a firma del legale •
rappresentante (la lettera verrà generata in
fase di compilazione del modulo progetto,
nella sezione allegati);
lettera di intenti di almeno un soggetto di •
rete coinvolto (qualora il soggetto sia part-
ner, vedi punti c) e d) del presente paragrafo)
a firma del legale rappresentante;
descrizione dettagliata del progetto, in cui si •
evidenzino gli obiettivi, le strategie e i risul-
tati attesi dalle azioni proposte, comprensiva
di un piano economico dettagliato;
copia dell’atto costitutivo dell’ente;•
copia dello statuto vigente (registrato);•
copia del bilancio consuntivo dell’ultimo •
esercizio;
autocertificazione di coerenza con i requisiti •
di cui agli artt. 1, 2 e 3 della L.266/91 (il mo-
dello è disponibile in area riservata).
bANDO vOLONTARIATO 2008
8. Documentazione da presentare
Oltre al modulo progetto integralmente
compilato, l’ente richiedente deve inoltrare
con modalità elettronica i seguenti documenti:
a) per le Odv iscritte al registro:
lettera accompagnatoria a firma del legale •
rappresentante (la lettera verrà generata in
fase di compilazione del modulo progetto,
nella sezione allegati);
lettera di intenti di almeno un soggetto di •
rete coinvolto (qualora il soggetto sia part-
ner, vedi punti c) e d) del presente paragrafo)
a firma del legale rappresentante;
descrizione dettagliata del progetto, in cui si •
evidenzino gli obiettivi, le strategie e i risul-
tati attesi dalle azioni proposte, comprensiva
di un piano economico dettagliato;
autocertificazione dell’iscrizione e del mante-•
nimento dell’iscrizione alla data di presenta-
zione del progetto (il modello è disponibile in
area riservata);
copia del bilancio consuntivo dell’ultimo •
esercizio.
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_11Bando volontariato 2008
Nel caso in cui la rete fosse costituita da due o
più organizzazioni di volontariato che concorro-
no a sostenere i costi e accedono al contributo,
il piano economico dovrà precisare le quote di
costo e di contributo in capo all’ente capofila e
agli enti partner “percettori”; inoltre dovrà esse-
re inviata anche la seguente documentazione:
c) per i partner “percettori” iscritti al
registro:
lettera accompagnatoria a firma del legale •
rappresentante (la lettera verrà generata in
fase di compilazione del Modulo progetto,
nella sezione allegati);
autocertificazione dell’iscrizione e del mante-•
nimento dell’iscrizione alla data di presenta-
zione del progetto (il modello è disponibile in
area riservata);
copia del bilancio consuntivo dell’ultimo •
esercizio.
d) per i partner “percettori” non iscritti al
registro:
lettera accompagnatoria a firma del legale •
rappresentante (la lettera verrà generata in
fase di compilazione del Modulo progetto,
nella sezione allegati);
copia dello statuto vigente (registrato);•
copia del bilancio consuntivo dell’ultimo •
esercizio;
autocertificazione di coerenza con i requisiti •
di cui agli artt. 1, 2 e 3 della L.266/91 (il mo-
dello è disponibile in area riservata).
Sono inoltre considerati facoltativi, ma co-
munque utili in sede di valutazione, i seguenti
documenti:
• bilancio sociale;
• rapporto annuale;
• pubblicazioni e articoli. LINE
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12_Bando volontariato 2008
Informazioni/referenti
È previsto un servizio di accompagnamento e
di consulenza alla presentazione delle domande
di contributo che verrà realizzato in ogni provin-
cia dai Centri di Servizio per il Volontariato, at-
traverso i referenti e le modalità riassunte nella
tabella che segue.
CSV REFERENTE TELEFONO E-MAIL ORARIO SPORTELLO
BergamoAlessandro Seminati
035-234723 [email protected] - ven 8.30-12.30
e 14.30-18.30
Brescia Elena Paletti 030-3742440 [email protected] - ven 8.30-12.30
e 14.00-18.00
ComoElena Zulli
Laura Molinari031-301800 [email protected]
lun - gio 9.00-13.00e 14.00-18.00ven 9.00-13.00
CremonaFrancesco
Monterosso0372-26585 [email protected]
mar 8.30 17.30mer - ven 14.30-18.30
Lecco Alessio Inzaghi [email protected]
lun - mer - ven 8.30–13.00mar 14.00-17.30gio 8.30-13.00e 14.00-17.30
Lodi Paola Asti 0371-428398 [email protected] - gio 9.00-12.00
e 14.30-18.00mer - ven 9.00-12.00
MantovaLorenzo Tornaghi
Nicola Ferrari0376-367157
[email protected] [email protected]
lun 15.00 – 19.00mar - ven 8.30 - 12.30
e 15.00 - 19.00
Milano Silvia Cannonieri 02-45475859 [email protected] – ven 9.00-13.00
e 14.00-17.00
Pavia Alice Moggi 0382-526328 [email protected] – mer - gio
9.00 - 12.00 e 14.30 - 17.00 mar - ven 9.00 -12.00
Sondrio Mascia Grippa 0342-200058 [email protected]
lun 14.00 - 17.00mar - gio - ven 9.00-12.00
e 14.00 - 17.00mer 9.00 - 12.00
Varese Davide Carabelli 0332-293006 [email protected] e gio 9.00 - 13.00
mer e ven 14.30 - 18.30
bANDO vOLONTARIATO 2008Scadenza 10 Febbraio 2009
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