Arate voce del verbo arare, aprire un solco in cui poter seminare, ma anche una metodologia di pagamento, un sistema che permette l’accesso a un prodotto a chi non può permetterselo e a volte purtroppo diventa strumento di speculazione becera…

L’arte è fermare il tempo, fare silenzio attorno, per un attimo sentire e poi ripartire. È come una breve pausa. Ed è in quanto tale che è importan-te accompagnarla dove le cose scorrono, dove la pausa sorprende ed è profonda. Spegnere per un attimo tutte le luci in un centro commerciale fa molto più effetto che spegnerle in un bosco.

Un’idea semplice che consiste nel liberare l’arte dai luoghi canonici di esposizione in cui sta soffocando e renderla accessibile ad un pubblico più vasto tramite un affitto riscattabile al momento dell’eventuale acquisto.

Arate Arte è un prodotto che ti permette di arredare un locale con l’appoggio di una consulenza professionale, entrare in un circuito e promuoverti, acquistare un’opera di un artista emergente (il tut-to, se sei un’attività economica, poten-do poi scaricare la spesa).

Si tratta del noleggio di opere d’arte con riscatto sulla cifra di vendita.Le rate hanno una quota minima mensi-le che per ogni singola opera è fissata a 50 euro più IVA.Il noleggio può essere attivato sia per situazioni di brevissima durata come allestimento per un evento, una cena, una conferenza, una crociera, un festi-val, eccetera, che per situazioni prolun-gate come l’arredamento di locali, studi professionali, sale espositive perma-nenti, eccetera.Dal momento che, in caso di acqui-sto dell’opera è possibile riscattare al 100% le cifre versate nelle rate, il noleg-gio può essere inteso come pagamento rateale dell’opera d’arte.Il trasporto è escluso dalla rata ed è a carico del cliente.

Chi meglio dell’artista stesso può fare da consulente per l’allestimento del-le sue opere? La scelta delle opere e la loro collocazione viene svolta diret-tamente dagli artisti della cooperativa, in accordo con il cliente che ospita l’esposizione.

La cooperativa offre la possibilità di poter cambiare le opere in esposi-zione, sostituendole periodicamente con altre, in modo tale da rinnovare continuamente l’allestimento dei locali.

Tutte le opere a disposizione sono visibili sul sito web della cooperativa, dove saranno segnalate anche le locazioni in corso. Il sito utilizzato è lo stesso che la cooperativa usa per tutte le sue altre attività ed è quindi un luogo virtuale molto frequentato. Ogni anno la coop. Casa del Cuculo or-ganizzerà degli eventi per promuovere il progetto Arate arte e tutte le figure che vi sono coinvolte.

è una cooperativa di artisti che si propone come centro di ricerca

sull’ecologia dell’umano, il suo intento principale è l’elettrostimolazione ad

aria compresa, attraverso strumenti artistici ma anche tutto ciò che può

esserle utile a sviluppare reti, relazioni e scambi sociali.

Spartiti per Scutari Orkestra, singolare complesso musicale

Danze e musiche africane, spettacoli, concerti, e laboratori formativi

Il.Rof, un festival itinerante giunto alla sua terza edizione

Progetti artistici a sfondo sociale e sfondi sociali per progetti artistici

Arate Arte

Centro di ricerca sull’edilizia lungimirante

Attività didattiche

Direzioni e produzioni artistiche

Consulenze per artisti

Una casa e un pomodoro

Un bambino.

nella pagina a fiancoHomework, olio su tela, cm 183x40

“Sono fumetti dipinti queste delicate tele di Alexa Invrea che infilano ferite e sogni cri-stallizzati in una spuma di madreperla urba-na. Fiabe o racconti minimi in cui non sem-bra avvenire alcunché di narrabile, ma che tentano di emergere da una nebbia inquieta e fine per confessare una storia, un’ombra di autobiografia. (...) La visionaria favola muta della pittrice è il gesto pittorico stesso, la meditazione raccolta prima di agire.”

Alessandro Giovannardi

Genesi, olio su tela, cm 40x80

Klap Klap, olio su tela, cm 60x40 (particolare)

Memento, olio su tela, cm 50x80

“Un paesaggio essenziale nelle linee, sug-gestivo: un’immagine figurativa, leggibile, ma non banale, che rinnova la nostra facol-tà immaginativa e crea emozioni. Questo in sintesi è il dipinto di Daniele Caroli, un’opera che lascia ampio spazio a un cielo arredato con nuvole vaganti, in cui si intrecciano me-morie e sogni.Sembra quasi che l’autore voglia fabbricarsi una nuova realtà, senza dimenticare la pre-cedente, ma rendendola libera di spaziare in direzoni più ampie, pur sempre filtrata da quel respiro lirico che i colori registrano con armonia e con gusto raffinato.

Rosanna Ricci

Autaerkeia 3, olio su tela, cm 70x100

nella pagina a fiancoPraga, olio su tela, cm 80x50

Nubenuke, olio su tela, cm 120x180

nella pagina a fiancoAutarkeia, olio su tela, cm 100x50

Al suo attivo la mostra personale In Mente

Niente alla Fabbrica delle Candele a Forlì

nel 2009, mentre come collettive segnalia-

mo Castel Franco Emilia (Bo) nel 2004, In-

terazioni a Baricella (Bo) con la galleria 64

Arte nell’anno successivo, River 3, Babele

e i luoghi della contaminazione, Vernice a

Forlì nel 2006, sempre nello stesso anno Nel

Cibo a Castrocaro Terme, L’Architettura del

Disegno a Sasso Marconi (Bo), e di nuo-

vo Babele e i luoghi della contaminazione

a Pieve di Cento (Bo). Nel 2007 entra nel

gruppo artistico Mandra, molto attivo sul

territorio. È presente poi a Scarpe: Colore e

decor-Azione a S.Mauro Pascoli ed alla fiera

di Forlì Contemporanea. L’anno successivo

espone a Vernice. Nel 2008 partecipa ad

Artisti in villa a Gallo Bolognese e al mee-

ting internazionale Salerno invita. Due anni

dopo espone al Menounomega di Forlì nella

mostra Il vangelo secondo Matera, dedica-

ta alla figura di Pier Paolo Pasolini.

Calamaro, tecnica mista, cm 30x20

nella pagina a fiancoAvvocato in nicchia, tecnica mista, cm 32x20

Anatomical Majesty, tecnica mista, cm 50x70

nella pagina a fiancoJosef K non vince mai, tecnica mista, cm 70x50

“Tuttavia, puntualmente, traspare una pos-sibilità di riscatto e rinascita: una luce cre-puscolare o un taglio di luce trasversale…E’ la speranza che pongo nei singoli indi-vidui, capaci di opporsi all’aberrante mas-sificazione imposta dai mass media e allo snervante ritmo commerciale, così da riap-propriarsi di valori ed ideali ormai conside-rati sorpassati”.

l’Artista

Visione d’oriente, olio su tela, cm 150x30 (particolare)

nella pagina a fiancoFiat Lux, dittico, olio su tela, cm 120x30

Leone in trono, olio su tavola, cm 31,5x26

nella pagina a fiancoLanterna cinese, olio su tela, cm 90x30

“C’è una solitudine che mi feri-sce, che mi fa sentire idiota, ad esser sempre così leggero. Ma c’è anche un senso di concen-trazione, una domanda che ri-mane aperta, un invito al fare, a contribuire al senso della storia, nei gesti nelle scelte e nelle pa-role di tutti i giorni. C’è il senso del tempo, ecco forse è questo, in una parola, l’idea che nulla vada perso, che nessun gesto si consumi invano.”

Marcello Ferrara

Sapendolo, acrilico su tela, cm 90x40

nella pagina a fiancoAccettandolo, acrilico su tela, cm 120x70

Ricordandolo, acrilico su tela, cm 60x70 (particolare)

nella pagina a fiancoNiente, acrilico su tela, cm 100x70 (particolare)

“Si appoggiano a terra, si centrano sul loro senso fisico senza sciogliersi senza chiudersi si adden-sano quasi a raccogliersi come un bambino che ha bisogno di stringersi tutto per ricordarsi che c’è e che qui rimane, serenamente rimane, non si irri-gidisce e preferisce non urlare. “

Marcello Di Camillo

Seconda pelle, composizione di vestiti

nella pagina a fiancoTestimoni dell’impronta, rame lavorato a sbalzo

Autoritratto, rame modellato a sbalzo

nella pagina a fiancoDi foglie e pioggia, piombo lavorato a sbalzo

Il Presidente della Casa del Cuculo

n a s c e a F o r l ì i l 5 . 0 2 . 1 9 7 4

Numerose le esposizioni personali dal 1998 al 2006 tra cui:

Galleria Le Mura a Cesena, Palazzo Albertini a Forlì, Hotel Mi-

rage a Ravenna e galleria Occhio Quadrato ad Argenta. Varie

esposizioni all’estero tra il 2000 e il 2005 in Repubblica Ceca,

Ungheria e Medana Art 2005 in Slovenia. Nel 2003 è presente

ad Artefiera a Padova, 2006 e 2007 è a Verona allo Spazioarte

Pisanello e nel 2008 Artefiera a Catania.

Nel 2006 è tra i fondatori del collettivo artistico Mandra, molto

attivo sul territorio.

Tra le sue esperienze anche l’organizzazione della mostra

Scarpe: arte e poesia del quotidiano edizioni 2004, 2005, 2006,

2007, 2008 presso Villa Torlonia.

Di lui hanno scritto: A. Sibilia, C. Casali, R. Righini, S. Arfelli, S.

Ranzi, R. Ricci, S. Cicognani, O. Piraccini, E. Dall'Ara.

nasce a Monaco di Baviera il 31.10.1965

Studia alla scuola di Arteterapia La Globalità dei Linguaggi con Stefania Guerra-Lisi ed è allieva del Maestro arteterapeuta stei-neriano Ale Hesselink e della pittrice steineriana Fiorenza de Angelis. Dal 1997 conduce corsi di pittura steineriana e scul-tura. Negli ultimi 5 anni collabora con il C.E.T. realizzando vari progetti artistici. Conduce corsi di aggiornamento in collabora-zione con la scrittrice e giornalista Monica Colosimo.Espone i suoi lavori in gallerie, festival d'arte, locali e negozi tra l'Italia e la Germania.Cofondatrice del collettivo di artisti contemporanei Dinamoener-giacreativa, partecipa a Manifesta Rimini 2009, Ambientefesti-val 2009 e Open Studio 2006, 2007 e 2008 a Faenza. Dal 2002 è attrice e scenografa della compagnia teatrale L'Attoscuro. Nel 2010 espone a Milano alla Galleria Blanchaert con una perso-nale dal titolo Wunderkinder.

nasce a Forlì il 10.08.1980

Dal 2003 è presente alle fiere d’arte di Forlì Vernice e Contem-

poranea. Nel 2004 partecipa alla 47° edizione del Premio Cam-

pigna 47° a S.Sofia (FC) e vince il 1° premio di La vita intesa

come rinascita a Ferrara.

2005 Gemine: Muse, organizzato dal GAI a Palazzo Albertini,

Forlì. 2006 Testimoni dell’impronta, complesso scultoreo per

l’Ospedale Pierantoni Forlì. Dal 2007 al 2008 è presente ad Art-

Verona e Arte-fiera di Bologna con la Galleria Forni.

2008 Biennale di Roncaglia, San Felice sul Panaro (MO), con

la Galleria Forni.

2009 Esposizione internazionale di installazione di scultura

OPEN12, Venezia isola San Servolo. 2010 seconda edizione

di Detournement Venice, a cura di Elisabeth Sarah Gluckstein,

Venezia.

n a s c e a F o r l ì i l 2 3 . 0 5 . 1 9 7 4

Del suo percorso fanno parte la partecipazione a varie mostre

tra cui una personale presso lo studio Ad a Forlì (ai più scono-

sciuto) Madame M, spettacolo teatrale della Libera Compagnia

Sauro Rossi finalista all’8° edizione del Premio Scenario (atto-

re e musicista). Progetto Ramingo, affitto dei quadri e mostre

nelle case, una forma alternativa di mercato dell’arte di sua

invenzione e di cui è un accanito sostenitore. Progetto che si è

poi evoluto trasformandosi in Arate Arte. Ossanema, comples-

so musicale di dichiarata fame Casa Del Cuculo, associazione

prima, soc. coop poi di cui è tra i soci affondatori.

Lo scrivano dell’acqua, spettacolo teatrale ispirato alla propria

personale condizione idrica. Mandra, gruppo artistico molto at-

tivo sul territorio. Spartiti Per Skutari Orkestra, singolare banda

musicale.

nasce a Forlì i l 24.08.1973

Si muove su diverse tecniche pittoriche dall’acrilico all’acque-

rello fino alla pittura ad olio, diverse le attività artistiche tra cui

tre estemporanee tra il 1998 e il 1999 (una a Cervia e due a

Cesena). Nei due anni successivi altre tre mostre collettive, la

prima a Brno in Repubblica Ceca e le altre due a Forlì: nel

2003 Vernice, nel 2004 due personali a Forlì. Partecipa a due

edizioni de L’Arte, un messaggio di pace (Forlì). Nel 2005

prende parte al concorso Scarpe: Sensualità nel quotidiano a

S.Mauro Pascoli, espone con la personale Arte al Basso a Forlì

e in una collettiva al Teatro “Fabbri”. Nel 2006 partecipa al con-

corso RIVER3(FC), al Festival delle Arti ai Magazzini del Sale

di Cervia ed espone alla galleria Occhio Quadrato di Argenta.

Nel 2008 è presente a Forlì con la personale Caffè dei corsi e

un’estemporanea ai Venerdì d’artista.

nasce a Forlì i l 6.09.1977

Al suo attivo la mostra personale In Mente Niente alla Fabbrica delle Candele a Forlì nel 2009, mentre come collettive segna-liamo Castel Franco Emilia (Bo) nel 2004, Interazioni a Baricella (Bo) con la galleria 64 Arte nell’anno successivo, River 3, Ba-bele e i luoghi della contaminazione, Vernice a Forlì nel 2006, sempre nello stesso anno Nel Cibo a Castrocaro Terme, L’Ar-chitettura del Disegno a Sasso Marconi (Bo), e di nuovo Babele e i luoghi della contaminazione a Pieve di Cento (Bo). Nel 2007 entra nel gruppo artistico Mandra, molto attivo sul territorio. È presente poi a Scarpe: Colore e decor-Azione a S.Mauro Pa-scoli ed alla fiera di Forlì Contemporanea. L’anno successivo espone a Vernice. Nel 2008 partecipa ad Artisti in villa a Gallo Bolognese e al meeting internazionale Salerno invita. Due anni dopo espone al Menounomega di Forlì nella mostra Il vangelo

secondo Matera, dedicata alla figura di Pier Paolo Pasolini.

Casa del Cuculosoc. coop. s.r. l .

strada Ceppareto 14 47014 Meldola (FC)

tel. 0543 492301casadelcuculo@gmail.com

www.casadelcuculo.orgC.F. e P.IVA 03898370402

finito di stampare nel mese di novembre 2010

grafi

ca li

sa c

ampo

resi