8

A...periodico 03

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Volantino di informazione e diffusione delle attività culturali, sociali e sportive - speciale "Otto Arte"

Citation preview

Page 1: A...periodico 03
Page 2: A...periodico 03

L A P O E T I C A D E L L A

O S T I N A Z I O N E

Con questa XIII edizione “OTTO ARTE”, ovvero “La Poetica della Ostinazione” coinvolgerà am-biti più ampi, rispetto a quelli precedenti. L’interdisciplinarità condurrà alla realizzazione diun’unica ma corale opera d’arte. Pertanto con il nuovo workshop di “OTTO ARTE”, preceduto dariunioni preparatorie al progetto finale, gli artisti saranno impegnati a creare non installazioni omurales individuali, ma un manufatto in ferro e cotto, alto sei metri, realizzato collettivamente perdonarlo agli abitanti di Onna.

Sarà un sentito riconoscimento alla loro “appassionata ostinazione”, che nonostante la totale di-struzione delle loro case con quaranta vittime, conseguenze del tragico terremoto dell’anno scorso,intendono rimanere per ricorstruire il loro paese come prima. Saranno così oltrepassati i confini,non solo della provincia di Frosinone, ma quelli del Lazio; l’ambito di “OTTO ARTE” diventeràin questo modo interregionale e non più localistico.

Tutto ciò sarà rafforzato dalla “TRANSUMANZA DELL’ARTE”, un trekking di sette giorni ingran parte su sentiero e mulattiera. Saranno portati componenti dell’installazione, da montare adOnna. Si camminerà ostinatamente con l’ARTE sulle spalle...

Comunque la “Poetica della Ostinazione” non trascurerà Porciano; infatti il “work in progress”proseguirà con gli artisti intenzionati a donare le loro opere eseguite sul posto, preventivamenteconcordate con la Direzione Artistica, che dovrà verificare se esistono tutte le condizioni necessarieper le loro esecuzioni. Pertanto nuove opere si aggiungeranno a quelle venti eseguite nelle edizioniprecedenti.

Nel mese di ottobre in “Direzione Contraria E Ostinata” sarà allestito lo spettacolo interattivo emultimediale “HOMO FABER”, dedicato a Fabrizio De Andrè con la formula del work shop. Siintende di coinvolgere il più possibile la fascia giovanile, per un ambito più allargato al fine digiungere ad una forma di arte partecipata.

Così avverrà anche molto prima con la serata del 15 luglio, a cura dell’associazione “Terra e Li-bertà”, nella OSTINATA PIAZZETTA di via Valeria, mentre il 20 agosto alle Antiche FornaciGiorgi, sede del workshop di arti visive, avrà luogo la “FESTA DELLA LATINITÀ”, organizzatadall’associazione italo-romena “Rapsodia”. Anche in questo caso l’ambito interculturale si ampli-ficherà confermando quanto di positivo abbia prodotto l’associaizone “IL CARTELLO PER LAPROMOZIONE E LA DIFFUSIONE DELLE ARTI”, capofila di “OTTO ARTE”, nei suoi quat-tordici anni di attività, aprendosi sempre nei confronti degli artisti e degli uomini di cultura stra-nieri.

“OTTO ARTE”, infine terminerà a dicembre, probabilmente ad Anagni con una mostra conclusivariguardante “LA POETICA DELLA OSTINAZIONE”. Sarà un percorso a ritroso su quanto è statoprodotto negli otto mesi di iniziative ed eventi con tanta e tanta OSTINAZIONE.

Il Direttore ArtisticoGian Carlo Canepa

Ecco qui il primo Numero Speciale di questo “A…pe-

riodico” interamente dedicato alla XIII edizione di

“Otto arte” – La Poetica della Ostinazione.

Non sono io qui, a dover ricostruire la storia di questa mani-

festazione, conscio e manifesto che il passato è passato e per

il futuro c’è troppo da fare. Affronterò, in queste poche righe,

per non rubare spazio agli articoli, quella che può essere vista

come una chiave di lettura non certo definitiva ma di sicuro

spunto. “Otto arte” è nata 13 anni fa e questo basta a dire la

sua utilità, il bisogno della sua realtà, può essere stata vista

bene o male, osannata o criticata, ma oggi questa manifesta-

zione fa parte di Noi, non solo nel limitato mondo di Ferentino,

ma in un panorama sempre più orientato a un riferimento na-

zionale.

Chi è stato a Porciano negli ultimi anni sa che questa manife-

stazione è ovunque in quella frazione. Si fa Arte sicuramente,

ma soprattutto Cultura, nell’accezione degli addetti ai lavori,

ma con gradazioni di lettura, da cui tutti possono trarre qual-

cosa; ognuno per la propria profondità ha qualcosa da impa-

rare e sicuramente uscirà cresciuto da questa nuova esperienza.

E se poi si continua a sentire che a Ferentino non si fa mai

niente, beh, andiamocene a Porciano che con altri 600 abitanti

può aspirare a diventar Comune.

Andrea Fontecchia

E D I T O R I A L E

Page 3: A...periodico 03

W O R K S H O P

progetto e idea:

Gian Carlo Canepa, architetto

L’installazione consiste di una struttura di ferro, compostada due telai triangolari equilateri distanti l’uno dall’altrocm. 20 con la funzione di tenere insieme 40 formelle qua-drate di terracotta. Questo numero corrisponde a quellodelle vittime, avute ad Onna nel tragico terremoto del-l’anno scorso. Le formelle cm (20x20) sono fatte a manocon gli stampi di legno, essiccate naturalmente e poi cottein forni a legna, secondo la tradizionale lavorazione di“Antiche Fornaci Giorgi”. Così è anche per l’argilla,estratta da una attigua cava della dorsale collinare, dovesi trova il monastero di S. Antonio Abate, fondato da PapaCelestino V, quando era ancora monaco, rafforzando quellegame spirituale tra Ferentino e L’Aquila, grazie al Pon-tefice abruzzese, poi santificato.

Le formelle sono opera di artisti, che si sono attenuti aduna comune linea guida. Su un fronte sono inseriti piccoliinerti, raccolti tra gli edifici terremotati, mentre sull’altraparte viene eseguito un personalizzato intervento cera-mico. Si consegue così il risultato di un impianto instal-lativo dai forti contrasti e concettualmente assai

significativo.

Entro la struttura, sostenuta da tondini di ferro e da 40 ti-

ranti, sono inseriti otto cerchi di varie dimensioni confe-

rendo dinamicità a tutto l’insieme. Inoltre l’installazione

può emettere delicati e naturali suoni.

In conclusione si ottiene un’opera di arte interattiva e mul-

timediale, grazie a una nutrita equipe di artisti visivi, ar-

chitetti,musicisti e artigiani.

La finalità di questo progetto sta nel donare una installa-

zione, per ricordare non solo le 40 vittime ma “la ostina-

zione” degli abitanti di Onna, che insieme agli altri

aquilani intendono vivere in una terra bella e suggestiva,

ma pericolosamente vulnerabile perché tellurica, aderendo

così alla “Poetica della Ostinazione” tema conduttore

della XIII edizione di “OTTO ARTE”

progetto esecutivo:

Carlo Tarda, scultore

Corrado Savone, scenografo

consulenza tecnica:

Marco Infussi, ingegnere

consulenza artistica:

Paola Magni, critico d’arte

Supervisione progettuale:

Gian Carlo Canepa, architetto

partecipanti alla rea-

lizzazione dell’opera:

Sara Antonini

Walter Bultrini

Gian Carlo Canepa

Annamaria Corsi

Rita De Luca

Ileana Di Pucchio

Antonio Marzocchini

Giampiero Fiaschetti

Marco Infussi

Anna Cinzia Moro

Vincenzo Ludovici

Samanta Emanuele

Corrado Savone

Alberto Spaziani

Carlo Tarda

Ma Xiaoxi (Max)

Xue Zhuo (Marco)

Sergio Giancarli

Maurizio Conte

L ’ I N S T A L L A Z I O N EP E R O N N A

Page 4: A...periodico 03

L A T R A N S U M A N Z A

D E L L ’ A R T E

Con la “Transumanza dell’Arte” si apre un ine-

dito itinerario da percorrere, in gran parte su

mulattiere e sentieri, fortemente spirituali, poi-

ché unisce idealmente il monastero di Sant’An-

tonio Abate di Ferentino, fondato dall’eremita

e monaco Pietro Da Morrone, alla basilica di

S. Maria Maggiore di Collemaggio (L’Aquila),

dove è stato sepolto come San Celestino V,

Papa. Per nulla casuale risulta questa iniziativa,

in quanto coincide con l’ottocentesimo anni-

versario della nascita di questo straordinario

personaggio della “Chiesa minore”, il quale

dopo solo sei mesi rinunciò al Pontificato per

essere nuovamente monaco ed eremita. Fu re-

legato dal suo successore Bonifacio VIII nel

Castello di Fumone, dove morì in circostanze

Sabato 21 agosto:

partenza - Monastero di Sant’Antonio Abate – ore 9:00

arrivo - Altipiani di Arcinazzo – ore 18:00

Domenica 22 agosto:

partenza - Altipiani di Arcinazzo – ore 8:00

arrivo – Santuario della SS. Trinità (Vallepietra) – ore 18:00

Lunedì 23 agosto

Partenza – Santuario della SS. Trinità (Vallepietra) – ore 8:00

Arrivo – Cappadocia – ore 18:00

Martedì 24 agosto

Partenza – Cappadocia – ore 8:00

Arrivo – Magliano de’ Marsi – ore 18:00

Mercoledì 25 agosto

Partenza – Magliano de’ Marsi – ore 8:00

Arrivo – Ovindoli – ore 18:00

Giovedì 26 agosto

Sosta - Ovindoli

Page 5: A...periodico 03

alquanto misteriose. La “Transumanza del-

l’Arte” è un trekking di sei tappe che diventa

un itinerario di notevole interesse culturale per

le bellezze paesistiche e naturali, per i siti ar-

cheologici che si incontrano. Le associazioni

“Il Cartello”, “l’Associazione Italiana di spe-

leologia e trekking”, “Terra e Libertà” promuo-

veranno questo percorso, affinché sia il più

possibile attrezzato. Il 21 agosto da Sant’An-

tonio Abate alle ore 9:00 partiranno artisti di

OTTO ARTE, ai quali si potranno unire altre

persone interessate all’iniziativa, studiata dalla

guida ambientale Raffaele Principi. Durante le

soste di Cappadocia, Magliano dei Marsi,

Ovindoli, Onna e Collemaggio (L’Aquila) sa-

ranno esposte opere su carta create per l’instal-

lazione realizzata nel workshop di OTTO

ARTE e montata ad Onna il 28 agosto.

Venerdì 27 agosto

Partenza – Ovindoli – ore 8:00

Arrivo – Onna – ore 18:00

Sabato 28 agosto

Sosta – Onna per montaggio installazione

Domenica 29 agosto

Partenza – Onna – ore 6:00

Arrivo – Basilica Santa Maria di Collemaggio (L’Aquila)

Per informazioni e adesioni

telefonare 3472735197 (Raffaele)

Page 6: A...periodico 03

WORK IN PROGRESS A PORCIANO

Da quando “OTTO ARTE” si svolge in buona parte a Porciano,è iniziato un progressivo processo di intensa creatività con il finedi dare a questo borgo montano murales, installazioni che pos-sano durare nel tempo, favorendo così visite nel corso di tuttol’anno. Ora nel borgo,frazione del Comunedi Ferentino, percor-rendo le stradine, lepiazzette, i viottoli cheportano in campagna,si possono goderescorci non più ano-nimi.Ormai da tre anni al-

cune facciate sonomeno “mute”. Grazieagli artisti di “OTTOARTE” raccontano scene di vita contadina di una volta, illustranopoesie locali, oppure interpretano canzoni di Fabrizio De André.Attualmente si contano più di venticinque interventi, che testi-moniano l’ impegno degli artisti a valorizzare Porciano. È perquesto che da due anni “OTTO ARTE”, oltre al ricorrente wor-kshop, conta moltissimo sul work in progress, che offre l’oppor-tunità di lavorare con tempi più diluiti nel corso degli otto mesi,

a partire da maggio per terminare entro il 31 dicembre del cor-rente anno, e, in caso di lavoro non finito, riprenderlo l’anno suc-cessivo. Così a Porciano i “lavori” sono sempre “in corso”.Pertanto in questa XIII edizione proseguirà il “work in progress”con l’obiettivo di recuperare, attraverso meditati interventi con-cordati con la direzione artistica, spazi e strutture pubblici, ora

in completo stato di abban-dono. Si garantisce così unamaggiore attività artistica,anche se intervallata da pe-riodi di pausa. Per il work inprogress, iniziato il 15 mag-gio, la direzione artistica, in-sieme agli artisti, individuerài luoghi che meritano inter-venti migliorativi sottol’aspetto visivo attraversol’arte.

I soggetti delle opere artistiche saranno legati a quanto suggerisceil borgo, con le sue costruzioni rurali, con il suo semplice ma fun-zionale impianto urbanistico quando era solo un insediamentoessenzialmente di pastori; verranno riproposte anche tematichelegate alla “POETICA DELLA OSTINAZIONE”. Per ora l’arti-sta Alberto Spaziani, già autore di molti murales visibili anche aPorciano, è in procinto a realizzarne un altro, recuperando un pic-colo manufatto destinato all’attesa degli autobus.

Lo spettacolo “Homo Faber”

sarà allestito con un wor-

kshop a Fumone nel mese di

ottobre continuando la posi-

tiva esperienza avuta con

“Anime In… Smisurata Pre-

ghiera” omaggio al poeta e

cantautore Fabrizio De

Andrè. La sua graffiante

poetica, venata da profondi

sentimenti per gli ultimi e il

suo straordinario canzoniere

potranno essere spunti di ri-

flessioni per coloro che par-

teciperanno a quanto

“OTTO ARTE” saprà offrire

con “Homo Faber” che si ar-

ticolerà in due parti.

Nella prima quattro danza-

trici e altrettanti pittori, sup-

portati da videoproiezioni,

interpreteranno con momenti

altamente performativi, le

canzoni di De Andrè raccolte

nel disco “Tutti Morimmo A

Stento” (anno 1968), una

vera e propria opera elevata

sia nella musica sia nei testi.

Nella seconda parte sarà ri-

proposta la sua ultima opera

“Anime Salve”, da conside-

rare una sorta di testamento

morale, che celebra il trionfo

delle minoranze, dei deboli e

dei diseredati. Come già av-

venne l’anno scorso gli artisti

avranno il compito di provo-

care intense emozioni, utiliz-

zando lo strumento della

canzone offerta da De Andrè,

al quale si era unita la com-

partecipazione di Ivano Fos-

sati per sostenere i “minores”

in “Direzione Contraria e

Ostinata” perché la ostina-

zione è stata sempre una co-

stante del suo essere artista.

Per l’artista la ostinazione

non è difetto, ma virtù. Lo

preserva da rese, da compro-

messi poco dignitosi, lo tem-

pra da sconfitte; medesimo

percorso che più di 400 anni

prima fece Michelangelo

Merisi ovvero Caravaggio.

Questo accostamento di Fa-

brizio De Andrè al Caravag-

gio apparirà nelle

videoproiezioni attraverso

fulminei flash riguardanti

particolari di quadri caravag-

geschi, che maggiormente ri-

sulteranno in sintonia con i

testi di De Andrè. Sarà

un’occasione di dibattito e di

riflessione specie per gli stu-

denti del liceo artistico di

Anagni; uno stimolo per la-

vorare in modo interattivo e

multimediale, così come

Otto Arte si propone.

Bozzetto per il murales di Alberto Spaziani

Fotomosaico Pentaprisma per Otto Arte 2008

Workshop di spettacolointerattivo e multimediale

“Homo Faber”.

Page 7: A...periodico 03

Informazioni ai sensi delle leggi n.47/48 e n. 62/01

A...periodico

Volantino di informazioni delle AttivitàCulturali, Sportive e Sociali

di Ferentino

Redazione:Venanzio Cellitti

Gian Carlo CanepaGiorgio Picchi

Andrea Fontecchia

Luogo della pubblicazioneFerentino

Anno inizio pubblicazione2010

Proprietario e Referente: Andrea Fontecchia

Impaginazione e Grafica:Venanzio Cellitti

Gian Carlo Canepa

Disegno in copertina di:Carlo Tarda

StampaPuntoit snc Via Consolare,132 03013 Ferentino tel 0775

245327 www.puntoferentino.it

Disclaimer e copyright

La presente pubblicazione è soggetta ad aggiornamenti non periodici e non rientra nella categoriadel prodotto editoriale diffuso al pubblico con periodicità regolare come stabilito dalla legge 8 feb-braio 1948, n. 47 e legge 7 marzo 2001, n.62. Le fotografie pubblicate sono di esclusiva proprietàdei singoli autori, pertanto tutto il materiale pubblicato è coperto da copyright ed il suo utilizzo èconsentito esclusivamente previa autorizzazione scritta del titolare e/o acquisto dei diritti di uti-lizzo.Le fotografie ove compaiono delle persone sono state realizzate cogliendo momenti di vita quoti-diana in luoghi pubblici e sono state realizzate senza scopo di lucro, con intento esclusivamenteculturale e artistico, come consentito dalla normativa vigente sulla privacy. I soggetti ritratti potrannoin qualsiasi momento e senza nessuna spiegazione chiedere che vengano rimosse dalle gallerie edal database se lo ritenessero necessario.

ASSICURAZIONIMarco Di Torrice

Frosinone - Ferentino

Si ringraziano:

- TSS Tecnologie Sanitarie Sportive;- Claudio Potenziani, imprenditore;- Erboristeria Salus in Herbis;- Podagrosi Alimentari;- Gioielleria Dell’Orco;- Guerino Gomme;- Fotolandia;- “Le Spighe” azienda agrituristica;- Edicolandia di Giorgio Foglietta;- Caseificio “Colle Verde”;- Bar-Pizzeria “La Lanterna”.

L’Ostinata Piazzetta, nell’ambito della XIII edizione di “OTTOARTE”, svoltasi, come ormai di consuetudine, giovedì 15 luglionella piazzetta di Via Valeria nelcentro storico, la manifestazione haavuto il solo neo di non aver potutoapprofittare di questo speciale perraggiungere ancora più persone, emio malgrado mi ritrovo a dover ri-scrivere un articolo non più sulle in-tenzioni ma sui fatti. Partendo dalprincipio: perché nacque (ormai 3anni fa) questo evento, come e conquale scopo, eh sì, caro lettore, per-ché non è abitudine della mia Asso-ciazione fare cose tanto per farle eneanche lasciarle al caso. Il giovedìnasce dall’idea di creare in Feren-tino un giorno dedicato alla Cultura, fuori dai canoni del weekend, in cui il cittadino inizi ad abituarsi all’idea che fare non èimpossibile; la scelta del sito invece, è dovuta allo scorcio cheda lì si può ammirare e dal fatto che in seguito al recente re-stauro quel luogo è relegato al rango di parcheggio. La piazzaè, ed è nata per essere, un punto d’incontro e scambio tra le per-sone, oggi invece sempre più ha funzione di sosta e fermata deiveicoli, risultando sempre più impersonale e lontana dalla pri-mitiva impronta sociale, questa in particolare poi, non ha ne-anche mai avuto un nome tutto suo, la piazzetta di via Valeria aSant’Andrea, per identificarla, e qui, la proposta di intitolarla a“Gregorio di Montelongo, condottiero e patriarca di Aquileia”personaggio per cui rinvio all’esauriente ricerca pubblicata neltesto omonimo dall’amico Giuseppe Manchi (Libero Degli Er-nici). Questo evento nacque per ridare ad una simbolica piazzail suo valore antico e prosegue su una linea che ha visto la miaintuizione sposata dalla prima ora dall’istrionico artista OresteDatti con cui è nato un felice sodalizio. La manifestazione, dasempre divisa in 2 parti distinte, una di carattere culturale e tra-dizionale che intende proporre al grande pubblico informazionie saperi che il tempo affievolisce, l’altra più ludica curata dallostesso Oreste Datti. L’evento è iniziato alle 19 con una dimo-strazione di realizzazione/intreccio di vimini (per essere precisisalice, olmo ed ulivo) tenuta in coordinazione tra i maestri LuigiPro (tecnica verolana), Francesco Pettorini (tecnica ferentinate)

e Mario Caliciotti del gruppo folk ferentinate, che ha allietatola serata partecipandovi, insieme alla consorte, in costume tipico

e accompagnati dalla voce di Maria eGiuseppina che hanno cantato stornellidella tradizione ferentinate. La dimo-strazione, protrattasi durante l’arcodella serata, ha dato alla luce un cestinodonato dall’Associazione a IsmenePace quale rappresentante del quartiereospitante. La serata è proseguita conl’ascolto di quello che, seppur ancorasenza risposta, è nato come l’inno diFerentino: “Libertà”, composto daGiorgio Magno. Per continuare infinecon la seconda fase, uno spettacolomusicale dedicato alla memoria di“Stefania La Rosa” dal titolo “Arte dei

suoni... ostinati” presentato e diretto da Oreste Datti con la par-tecipazione oltre del citato “Califfo Ciociaro”, di artisti qualiAlex Musa, Alberto Auricchio, Marina Fanella, Andy Pollettae Luciana Gioffré e promesse canore come: Angelica Polletta,Dionisio Di Mario, Luca D'Ascenzi, Denise Colella, Chiara Ca-ponera, Jessica Datti e Claudia Tallini. Ad Oreste Datti, in ri-cordo della cara Stefania, è stata donata una targa arstistica,offerta dalla gioielleria “Mary Gold” e da “Perla Mania... Bi-joux”, dai presidenti delle associazioni “Il Cartello” e “Terra eLibertà”, G. Carlo Canepa e Andrea Fontecchia. Dinanzi al par-terre artistico ha fatto bella mostra il modellino di “Una Instal-lazione per Onna” in corso di realizzazione alle Antiche FornaciGiorgi da parte degli artisti partecipanti ad “Otto Arte”, che, il28 agosto verrà consegnata agli abitanti di Onna, frazione deL'Aquila duramente colpita dal sisma dell'aprile del 2009. IlSindaco Piergianni Fiorletta, presente all’evento insieme all’as-sessore alla Cultura, Antonio Pompeo, si è complimentato congli organizzatori per questa 3^ edizione della kermesse alla ca-ratteristica Piazzetta di Via Valeria, e per l’iniziativa verso lacittà de L’Aquila con l’installazione. Ottima la ristorazione dellapizzeria “La Lanterna” Serata sicuramente riuscita che meritala giusta attenzione e che comincia ad avere solide basi rinno-vandosi e crescendo anno dopo anno.

Andrea Fontecchia

"L'Ostinata Piazzetta" kermesse tradizional popolare di successo!

Page 8: A...periodico 03