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Analisi quantitativa della tecnica XRF prima parte
Schema di riferimento: radiazione di eccitazione monocromatica fascio collimato di raggi X incidente con un angolo 1
rispetto alla superficie del campione direzione di rivelazione collimata verso il rivelatore in modo da formare un angolo 2 rispetto alla superficie del campione campione omogeneo di spessore infinito rispetto allo spessore medio di penetrazione della radiazione incidente assenza di effetti di eccitazione secondaria
Università degli Studi di Milano - Istituto di Fisica Generale Applicata
1
Capitolo 2
Autoassorbimento e rapporti di intensità XRFfra un campione composito e campione puro
2
Capitolo 2
Schema di generazionedella radiazione di fluorescenza primaria
I raggi X incidenti giungono allo strato elementare dx posto a profondità x. Lo spessore x è espresso come densità superficiale (gr/cm2)
3
Capitolo 2
Configurazioni di sorgenti X4
Capitolo 2
1 2 1 2
Analisi quantitativa
I(i) = intensità della radiazione X caratteristica emessa dagli atomi dell’elemento “i” contenuti in un campione puroIi = intensità della radiazione X caratteristica emessa dagli atomi dell’elemento “i” contenuti in un campione compositoI0 = intensità della radiazione incidente Pi = prodotto di fattori atomicii = coefficiente di efficienza del rivelatore all’energia Ei
G = coefficiente di efficienza geometricaci = concentrazione dell’elemento “i”1 = angolo di incidenza2 = angolo di emissionei = coefficiente di assorbimento fotoelettrico dell’elemento “i” per la radiazione X di energia E0
E0 = energia di eccitazione monocromaticaEi = energia caratteristica di emissione
Simbologia
5
Capitolo 2
Dipendenza dell’intensità Ii della radiazione X caratteristica emessa dagli atomi dell’elemento “i” contenuti nel campionee la concentrazione ci dell’elemento stesso “i”
Campione composito di spessore finito xo
2111
0
0
sin 1
)( sin
1 )(
)(E n
jijj
n
jjj
i
EcEc
2
n
1jijj
1
n
1j0jj0 sin
1 )(E
sin
1 )E( c
1 cx
e
sin
1G c P I I
1iii0i
6
Capitolo 2
Coefficiente di assorbimento
totale per la radiazione incidente Coefficiente di assorbimentototale per la radiazionecaratteristica emessa dall’elemento “i”
Campione composito di spessore infinito
Dipendenza dell’intensità Ii della radiazione X caratteristica emessa dagli atomi dell’elemento “i” contenuti nel campionee la concentrazione ci dell’elemento stesso “i”
21
11
0
0
cosec )( cosec )(
)(E n
jijj
n
jjj
i
EcEc
cosecG c P I I 1iii0i
7
Capitolo 2
2i10i
01ii0(i)
cosec )(E cosec )(E
)(E cosecG P I = I
i
i
Si considera il valore di intensità da un campione purodell’ elemento “i” nelle stesse condizioni di misuraassunte per il caso di campione composito
2ij1
101
j
2i10ii
(i)
ii
cosec )(E cosec )(E
cosec )(E cosec )(E c
I
IR
n
jj
n
jj
i
cc
Si ha pertanto il valore di intensità relativa
Confronto fra campione composito e campione puroEccitazione monocromatica
8
Capitolo 2
ik
ki fJ
P
11
ex
xk II
I
:
Lk
k
Lk
LLk
k
k
k
L
Lkk
J
J
J
J
111
:
kk
ki II
If
: Jk
Fattori atomici caratteristici per il tungsteno
in cui
9
Capitolo 2
Ridefinizione delle equazioniper il caso monocromatico
Si considerano:- per un campione puro
- per un campione composito
Si definisce allora
in cui
2iM10M
0i1iii0i cosec )(Ecosec )(E
)(E cosecG c P I=I
2i10
0i1ii0(i)
cosec )(Ecosec)(E
)(E cosecG P I=I
ii
2iM10M
2ii10ii
(i)
ii cosec )(Ecosec )(E
cosec )(Ecosec )(E c
I
I:=R
n
1jijjiM )(Ec=:)(E
n
1j0jj0M )(Ec=:)(E
10
Capitolo 2
(segue)
Si considerano le quantità:
2ii10i
2ij10j
*i
*j
ij cosec )(Ecosec )(E
cosec )(Ecosec )(E :=
1:= ijij
2ii10i*i cosec )(Ecosec )(E:
2iM10M*M cosec )(Ecosec )(E:
ijijj
ijijji
ij*i
*j
jiij
*jj
*ii
*i
n
1j
*jj
*i
*M
*i
c1
1
cc
1
cc
1
ccc
Tenendo conto del vincolo si ricavano le relazioni:
ij
ji c-1c
11
Capitolo 2
Sistema finale di equazioni
1jijjii c1R=c
Si ricava quindi
da cui le equazioni omogenee
0cRc 1-R1j
ijjiii
Il sistema finale è composto dalle n equazioni non omogenee:
ijijj
i
ijijji
in
1j
*jj
*i
i*M
*i
ii c1
c
cc
c
cc=c=R
12
Capitolo 2
Sistema sperimentalecon anodi secondari intercambiabili
13
Capitolo 2
Sistema sperimentale con anodi secondari intercambiabiliEsempio di risultati quantitativi
14
Capitolo 2
Esempi di monetazione greca arcaicaVII-VI a.C.
15
Capitolo 2
Influenza delle irregolarità geometriche superficiali
16
Capitolo 2
Esempi di analisi XRF quantitativa didi monete greche arcaiche - VII-VI a.C.
R = Reverse (retro)O = Obverse (fronte)SG = specific gravity
17
Capitolo 2
Influenza dell’eccitazione secondaria18
Capitolo 2
Influenza dell’eccitazione secondariaSchema geometrico
Spessoredell’eccitazioneprimaria di J
Volume circolaredell’eccitazionesecondaria di i
sem
ipia
nosu
peri
ore
sem
ipia
noin
feri
ore
19
Capitolo 2
Calcolo dell’eccitazione secondaria
Si ricorda che dΩ(θ) = 2π sin θ dθ
cos
)(
sin
)(
sin
)( 12M
2
2M
1
10MxxExExE ji
e
)(E )(E sin
G c c P P I I j0j
1i
/2
0 0 0
jiji0'i i
4
)(
cossin2
1
1
ddxdx
20
Capitolo 2
Calcolo dell’eccitazione secondaria(contributi dai due semispazi)
2
01
0
cos
sin
sin2'
GccPPI
I ijijii
0
21
0
cossinsincos2 1
1
02
2 dxdxeex x
EEx
EE iMMiMjM
ddxdxeex
xEE
xEE iMMiMjM
0
21cossinsincos
2
11
02
2
21
Capitolo 2
21
0
2
11
0
cossin
1
01
cossin
cossin
1 xEE
jMMx
xEE jMMjMM
eEE
dxe
2
0
cossinsincos
1
0
21
0
2
cossin
1dxe
EE
xEEEE
jMM
jMMiMjM
Integrando su x1 da x2 a ∞ si ha:
Integrando su x2 da 0 a ∞ si ha:
1
0
21
0
sinsin
1
cossin
1
EEEE MiMjMM
22 Integrazione della formula per l’eccitazione secondaria
Capitolo 2
Infine l’integrazione sulla variabile θ fornisce
Integrazione della formula per l’eccitazione secondaria
dEEEE jMMMiM cos
sin
cossin
1
sinsin
1 2/
0
1
0
1
0
2
1
01
0
1
0
1
0
2
1
0
1
0
1
0
2
sinln
sin
1
sinsin
1
sincos
cos
sinsin
1t
t
jMM
MMiMjM
MMiM
EtE
EEEE
Ed
EE
jM
M
MMiMjM
jMM
MMiM E
E
EEEE
EE
EEE
1
0
1
0
1
0
2
1
0
1
0
1
0
2
sin1ln
sin
1
sinsin
1sinln
sin
1
sinsin
1
23
Capitolo 2
Espressione dell’intensità XRF complessivaDeduzione quantitativa
)(E c:)(E i
n
1ii
M
Φ1 ≡ cosec ψ1
Φ2 ≡ cosec ψ2
Dove si è posto
)(EA )(E
)(E )(E P
2
D: 0ij
0i
0jjij
ijij
altrove 0
E E e E E se 1:D
absij
absi0
ij
n
1jijj
2iM10M
0i1iii0i c1
)(E )(E
)(E G c P I=I
)(E
)(E+1ln
)(E
1
)(E
)(E+1ln
)(E
1:)(EA
jM
2iM
2iMjM
10M
10M0ij
24
Capitolo 2
Contributo dell’eccitazione secondaria
Termine con una debole dipendenza da Φ2
μ (E0) << μ(Ei)
Termine indipendente da Φ1
E0 > Ei
)(E
)(E+1ln
)(E
1
)(E
)(E+1ln
)(E
1)(EA
jM
2iM
2iMjM
10M
10M0ij
Tenendo conto della relazione si ha
e pertanto
25
Capitolo 2
Approssimazione per piccoli assorbimenti
Si assumono le relazioni(la seconda condizione è in effettiirrealistica poiché Ei< Ej )
)(E)(E
)(E)(E
jMiM
0MjM
In tal caso il termine Aij (derivante dalla soluzione dell’integrale triplo) diviene )(E
2A
jMij
e conseguentemente si ricava:)(E
1
)(E
)(E)(EP
jM0i
0jjjij
i
Si noti che il termine μi(E0) a denominatore compare per ottenere la formula con un fattore comune in evidenza per i due contributi primario e secondario.Pertanto il fattore caratteristico della eccitazione secondaria è dato da )(E
)(E
jM
0j
che rappresenta il fattore di intensità per la produzione secondaria degli atomi “i” dalla radiazione di energia Ej ottenuta con radiazione di eccitazione di energia E0 .
2iM10M
ji
jM
10jjiji0ij
'
)(E)(E
)(E
)(E
)(EμGccPPII
i
Si ottiene quindi:
26
Capitolo 2
)R(E
2jM
R4
1
e
Con questa approssimazione la produzione secondaria generata attorno a un punto di origine della radiazione dell’elemento “j”, che è emessa isotropicamente, alla distanza R dipende;- dal numero di fotoni per unità di superficie
- dal prodotto del numero di atomi per la sezione d’urto dRR4NA
2Av
Quindi si ottiene semplicemente una integrazione di tipo
Approssimazione per piccoli assorbimenti
10
)R(E j
dRe MM
27
Capitolo 2
ijj
j
ijijji
i c1cc
1c
Si considera
Si ricorda che si sono definiti
ijj
j
2i10i
01i0
2iM10M
0i1ii0
(i)
ii c1
)E()E()E(
GPI
)E()E()E(
GcPI
I
I:R δ
i
ii
i
ijj
j
j
*jj
*i
iijj
j2iM10M
2i10ii c1
ccc1
)E()E(
)(E)(Ec
i
2ii10i
2ij10j
*i
*j
ij )(E )(E
)(E )(E :=
1:= ijij
Espressione dell’intensità XRF complessivaDeduzione quantitativa
28
Capitolo 2
Poiché vale la condizione
ij
ji c1c
In definitiva si ricavano le equazioni
ijij
j
ijijj
ii c1
c1
Rc
si ha quindi
ijj
j
ijijj
ijj
j
ijijj
ii c1c1
1c1
)1(c1
1cR
ic
Si osserva infine che
dove Aij , che è il risultato dell’integrazione su tre variabili, non contiene i(E0)
ij0
0jjij
ij A )(E
)(E )(E P
2
D
iij
Espressione dell’intensità XRF complessivaDeduzione quantitativa
29
Capitolo 2