ALBERGO DIFFUSO VALCELLINA E VAL VAJONT soc. coop. Via Roma, 43
- 33080 Claut (PN) Iscr. CCIAA C.F./P.I. 01532000930 di PORDENONE
R.E.A. 84122 Tel./Fax 0427 878445 Cell. 338 1570963 E-mail:
[email protected]@albergodiffusovalcellinavalvajont.it
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PRESENTAZIONE Relatore: Vicepresidente Albergo diffuso
Valcellina e Val Vajont Maria Giacoma Corona
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Si tratta di una proposta concepita per offrire agli ospiti
lesperienza di vita di un centro storico di una citt o di un paese,
potendo contare su tutti i servizi alberghieri, cio su accoglienza,
assistenza, ristorazione (in locali convenzionati), spazi e servizi
comuni per gli ospiti, alloggiando in case e camere che non sono
situate nello stesso stabile in cui si trova la reception ma bens
su case sparse su tutto il territorio del comune di appartenenza Ma
lAD anche un modello di sviluppo del territorio che non crea
impatto ambientale. Per dare vita ad un Albergo Diffuso infatti non
necessario costruire niente, dato che ci si limita a
recuperare/ristrutturare e a mettere in rete quello che esiste gi.
Inoltre un AD funge da presidio sociale e anima i centri storici
stimolando iniziative e coinvolgendo i produttori locali
considerati come componente chiave dellofferta. Un AD infatti,
grazie allautenticit della proposta, alla vicinanza delle strutture
che lo compongono, e alla presenza di una comunit di residenti
riesce a proporre pi che un soggiorno, uno stile di vita. Proprio
per questo un AD non pu nascere in borghi abbandonati. COSE
LALBERGO DIFFUSO
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Il concetto di albergo diffuso nasce in Carnia (Friuli-Venezia
Giulia), a seguito del terremoto del 6 maggio del 1976 e della
necessit di valorizzare le case mano a mano che queste venivano
ristrutturate. Il primo documento che riporta il termine albergo
diffuso il progetto-pilota di Comeglians (Borgo Maranzanis) del
1982, firmato dall'architetto Carlo Toson e nato da un'idea di
Leonardo Zanier, poeta e scrittore. Le prime parziali esperienze di
albergo diffuso nascono nel 1994 a Sauris a seguito del Progetto
Turismo dello stesso comune del 1982, nel 1995 a Bosa in Sardegna e
successivamente ad Alberobello, in Puglia. Il Friuli-Venezia Giulia
resta la regione dove essi sono pi diffusi (se ne contano 12 a fine
2009, di cui 11 hanno la forma di societ cooperativa STORIA
DELLALBERGO DIFFUSO ERTO
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Gestione unitaria Struttura ricettiva gestita in forma
imprenditoriale Servizi alberghieri Struttura ricettiva alberghiera
gestita in forma professionale Unit abitative dislocate in pi
edifici separati e preesistenti Centro storico abitato Servizi
comuni Presenza di locali adibiti a spazi comuni per gli ospiti
(ricevimento, sale comuni, bar, punto ristoro) Distanza ragionevole
degli stabili Presenza di una comunit viva Comunit ospitante,
integrazione nel territorio Presenza di un ambiente autentico
Integrazione con la realt sociale e la cultura locale
Riconoscibilit Identit definita e uniforme della struttura;
omogeneit dei servizi offerti Stile gestionale integrato nel
territorio e nella sua cultura. REQUISITI PER DEFINIRE UN ALBERGO
DIFFUSO CAMPANILE
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Questa forma ricettiva permette di offrire un servizio
alberghiero completo, unendo potenzialit gi presenti nel
territorio, senza dover ricorrere alla creazione di una struttura
apposita che le raccolga in un unico edificio. In Italia l'albergo
diffuso una soluzione che incontra sempre pi favori, soprattutto in
piccoli centri, in virt del fatto che contribuisce a coniugare il
mantenimento e la valorizzazione dell'esistente, con lo
sfruttamento turistico degli stessi luoghi, con particolare
riferimento ai centri storici. Un albergo diffuso non solo un
modello di ospitalit made in Italy, anche un modello di sviluppo
turistico territoriale, rispettoso dellambiente e "sostenibile",
una modalit, di sviluppo locale, a rete che genera filiere e che
rappresenta un contributo per contenere lo spopolamento dei borghi.
In Friuli-Venezia Giulia, ad esempio, l'albergo diffuso nacque per
recuperare immobili rurali in piccoli borghi montani caratterizzati
da un consistente fenomeno emigratorio e da scarso dinamismo
economico. Oggi poi l'albergo diffuso, se opportunamente integrato
in una gestione complessiva dell'accoglienza turistica, pu
diventare il punto di snodo cui fanno riferimento tutti gli
esercizi commerciali di un centro abitato. VANTAGGI DELLALBERGO
DIFFUSO
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Albergo diffuso Valcellina e Val Vajont
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Lalbergo diffuso Valcellina e Val Vajont nato dal bando
regionale (2-2000/2006) per il rafforzamento delleconomia della
montagna e il ripristino delle condizioni socio-economiche e di
mercato nella montagna marginale, sviluppo del settore turistico
dellalta montagna e sviluppo delle iniziative di albergo diffuso.
Questo bando definiva laccesso ai finanziamenti e nella legge
regionale n2/2002,art.64 ed art.65 veniva data la concessione di
contributi a privati per interventi concernenti la ristrutturazione
e larredo di immobili di propriet privata destinandoli a strutture
ricettive (creazione di posti letto, spazi comuni, ristorazione,
reception, ecc.).Gli interventi previsti dovevano far parte del
progetto integrato di vallata tra i comuni di Barcis, Cimolais,
Claut, Erto e Casso, del quale capofila il comune di Claut. 15
Marzo 2006 sono stati realizzati 11 interventi per una disponibilit
totale di 26 appartamenti e 116 posti letto, realizzati con il
coinvolgimento di 12 privati. Albergo diffuso Valcellina e Val
Vajont COME NATO CIMOLAIS
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LOCALIZZAZIONE
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La nascita dell'Albergo Diffuso Valcellina e Val Vajont deriva
dalla decisione dei Comuni di Barcis, Cimolais, Claut ed Erto e
Casso di aderire al bando regionale, pubblicato sul B.U.R. nel mese
di giugno del 2003, che stabiliva i criteri di accesso ai
finanziamenti comunitari previsti per "Sviluppo delle iniziative di
Albergo Diffuso nuove realizzazioni". Perch nuove realizzazioni?
Perch all'interno della Regione Friuli Venezia Giulia erano gi
esistenti ed operativi altri alberghi diffusi, quindi, con questo
bando c'era l'intenzione precisa della Regione di incrementare il
numero di alberghi diffusi. Alcuni anni dopo usciranno altri bandi
che prevedranno invece finanziamenti per l'incremento di posti
letto negli alberghi diffusi gi esistenti. Il bando del 2003
prevedeva la possibilit di creare una struttura di A.D. in un unico
Comune, valorizzando quindi un unico borgo, oppure di presentare un
progetto di vallata, al quale dovevano aderire almeno tre Comuni. I
nostri Comuni scelsero di presentare un progetto di vallata,
soprattutto perch il bando richiedeva la creazione di un numero
minimo di 80 posti letto, numero che nessuno dei nostri piccoli
comuni da solo all'epoca era in grado di garantire. Era inoltre
richiesto, per la prima volta in assoluto, che le Amministrazioni
comunali fossero parte attiva dell'A.D., che dovessero
obbligatoriamente far parte della futura societ di gestione e, nel
caso dei progetti di vallata, che fosse nominato un Comune
capofila. Fu scelto quindi che fosse il comune di Claut a ricoprire
questo ruolo fondamentale. Completata la fase istruttoria, inizia
il conto alla rovescia per rispettare i termini perentori imposti
dalla Regione: costituzione societ, avvio dei lavori, conclusione
dei lavori. Tra imprevisti, richieste di proroghe e vari incidenti
di percorso arriviamo finalmente ad avere quasi tutte le residenze
ultimate (qualcuna l'abbiamo purtroppo persa strada facendo), la
reception arredata, la sala comune predisposta. Inizia la procedura
di classificazione delle residenze e nella primavera del 2008 siamo
operativi. Per fortuna nel 2008 si inizia appena a parlare di
crisi. L'inizio, dal punto di economico positivo anche se i
problemi da affrontare sono davvero tanti. MODALITA DI AVVIO
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giugno 2003 pubblicazione bando agosto 2004 approvazione
graduatoria fine settembre 2004 pubblicazione graduatoria entro 30
giorni dalla pubblicazione costituzione societ di gestione entro 60
giorni dalla pubblicazione avvio dei lavori entro 540 giorni
dall'avvio conclusione dei lavori tra il 2006 e il 2007 vengono
completate le residenze 31/03/2008 Ricezione autorizzazione
comunale per avvio attivit albergo diffuso MODALITA OPERATIVE DI
AVVIO CLAUT
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Funzionamento: Coordinamento di tutte le attivit dalla
reception dislocata nel comune capofila Claut. La reception gestita
dalla responsabile che si occupa di tutte le attivit relative alla
gestione ed al coordinamento delle attivit di prenotazione,
accoglienza degli ospiti e fatturazione. La reception si occupa
inoltre di tutte le attivit burocratiche ed amministrative nonch
della gestione della pubblicit. A supporto della responsabile della
reception c il consiglio direttivo che si occupa della gestione
economica e funzionale, pianifica le attivit, esegue le analisi di
mercato per la definizione dei prezzi e dei servizi da offrire ai
clienti. Il consiglio direttivo fa inoltre da tramite tra la
reception e i soci della cooperativa. La reception si avvale di tre
altri punti di riferimento dislocati nei comuni di Cimolais, Erto e
Barcis per poter meglio gestire le attivit di accoglienza degli
ospiti Sito internet: Fin dallavvio stato predisposto un sito
internet con gestione delle prenotazioni ma dal 2012 stato messo in
funzione un nuovo sito con gestione automatica delle prenotazioni e
gestione delle presenze e delle notifiche alle autorit. Il nuovo
sito permette inoltre la gestione diretta delle prenotazioni
tramite i maggiori portali turistici come booking.com che in fase
di lancio e sar attivo entro la met del 2013. La societ di gestione
ha preso in carico negli anni di attivit una parte sempre maggiore
delle spese che inizialmente gravavano sui soci. A partire dalle
assicurazioni, dalle spese di riscaldamento ed energia elettrica e
delle manutenzioni agli alloggi. Principali problematiche di
gestione: Determinazione del giusto prezzo scelta dei servizi da
fornire agli ospiti accoglienza convenzione con ristoratori per
servizi pi completi Costi di gestione elevati in rapporto alle
presenze e quindi al fatturato. Soprattutto nel periodo invernale,
molto spesso i costi risultano essere maggiori rispetto al
fatturato Scarsa affluenza nelle stagioni intermedie Difficolt di
promozione della struttura per scarsit di servizi offerti dal
territorio. Soggiorni sempre pi brevi dovuti alla modifica del modo
di fare turismo che negli anni si evoluto e non c pi la richiesta
di due o tre settimane ma bens di due o tre giorni.
Diversificazione delle mete da parte dei clienti che rispetto al
passato sempre meno spesso ritornano nelle stesse mete di vacanza.
GESTIONE E FUNZIONAMENTO
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-CLAUT: Residenze: 10 appartamenti suddivisi in 2 unit
immobiliari Posti letto: 52 -CIMOLAIS: Residenze: 7 appartamenti
suddivisi in 3 unit immobiliari e una casa con quattro camere
indipendenti Posti letto: 26 -ERTO E CASSO: Residenze: 2
appartamenti suddivisi in 2 unit immobiliari Posti letto: 8
-BARCIS: Residenze: 7 appartamenti suddivisi in 4 unit immobiliari
Posti letto: 30 Residenze complessive: 23 appartamenti Posti letto
complessivi: 116 ALLOGGI E POSTI LETTO
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Presenze per annualitPresenze per mese PRINCIPALI
STATISTICHE
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UN RINGRAZIAMENTO A TUTTI PER LATTENZIONE
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ALBERGO DIFFUSO VALCELLINA E VAL VAJONT soc. coop. Via Roma, 43
- 33080 Claut (PN) Iscr. CCIAA C.F./P.I. 01532000930 di PORDENONE
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