27
AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA DISCIPLINARE DI GARA CIG: 7265221

AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

  • Upload
    others

  • View
    3

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA

DISCIPLINARE DI GARA

CIG: 7265221

Page 2: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

Pag. 1

INDICE

1. Premesse .....................................................................................................................................................................2

2. Prestazioni oggetto del servizio, modalità di esecuzione e importo a base di gara ..........................................2

3. Soggetti ammessi alla gara ........................................................................................................................................3

4. Requisiti generali ........................................................................................................................................................3

5. Requisiti tecnici ..........................................................................................................................................................3

6. Modalità di presentazione e criteri di ammissibilità delle offerte .......................................................................3

Contenuto della Busta “A - Documentazione amministrativa” .......................................................................................4

Contenuto della Busta “B - Offerta tecnica” ......................................................................................................................5

Contenuto della Busta “C - Offerta economica” ...............................................................................................................5

7. Richiesta informazioni ..............................................................................................................................................5

8. Procedura e criteri di aggiudicazione ......................................................................................................................5

Verifica della documentazione amministrativa – contenuto della busta A ....................................................................6

Valutazione dell’offerta tecnica – contenuto della busta B ...............................................................................................6

Valutazione dell’offerta economica – contenuto della busta C ..................................................................................... 10

9. Verifica di anomalia delle offerte ......................................................................................................................... 10

10. Aggiudicazione...................................................................................................................................................... 11

11. Modalità di verifica dei requisiti di partecipazione .......................................................................................... 11

12. Stipula del Contratto ............................................................................................................................................ 12

13. Ulteriori disposizioni ............................................................................................................................................ 12

14. Trattamento dei dati personali ............................................................................................................................ 13

Allegati

- Allegato 1: capitolato prestazionale; - Allegato 2: schema da seguire per la presentazione dell’offerta tecnica (schema di offerta tecnica);- Allegato 3: schema da seguire per la presentazione dell’offerta economica (modello di offerta

economica).

Page 3: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

Pag. 2

1. Premesse

Il presente disciplinare di gara contiene le norme che disciplinano la procedura negoziata indetta dall’Aran ai fini dell’affidamento del servizio di tesoreria ed illustra la documentazione da porre a corredo dell’offerta.

Oggetto del contratto è la definizione dei termini e delle modalità e dei costi afferenti a detto servizio, come definito nell’allegato capitolato.

L’affidamento in oggetto, disposto con determina a contrarre n. 59 del 7/11/2018, verrà aggiudicato con procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla quale è stato invitato l’unico operatore che ha comunicato interesse in risposta all’avviso pubblicato dall’Aran, in pari data, sul proprio sito istituzionale, nonché quelli che sono stati estratti a sorte, al fine di conseguire il numero minimo di 5 operatori cui rivolgere l’invito, con le modalità previste dalla suddetta determina a contrarre.

Il criterio di aggiudicazione sarà quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’articolo 95 del Codice.

Il servizio dovrà essere svolto presso la sede dell’Aggiudicatario.

Il CIG della gara è il n° 7265221

Il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) è il dirigente della UO Risorse Umane e Bilancio.

La documentazione di gara comprende:

- disciplinare di gara (presente documento); - capitolato prestazionale (allegato al presente documento – Allegato 1); - schema da seguire per la presentazione dell’offerta tecnica (di seguito denominato “Schema di

offerta” ed allegato al presente documento – Allegato 2); - schema da seguire per la presentazione dell’offerta economica (di seguito denominato “Modello di

offerta economica” ed allegato al presente documento – Allegato 3).

2. Prestazioni oggetto del servizio, modalità di esecuzione e importo a base di gara

Il servizio si compone delle prestazioni relative al servizio di tesoreria, come individuate nel capitolato allegato al presente disciplinare (all. 1), sulla base del quale i concorrenti devono formulare le proprie proposte.

La durata del servizio è di cinque anni, decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto.

La base d’asta quinquennale è fissata in Euro 7.300,00, IVA esclusa, di cui oneri per la sicurezza non

Page 4: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

Pag. 3

soggetti a ribasso Euro 0.

Il prezzo che risulterà dall’aggiudicazione della procedura resterà fisso ed invariato per tutta la durata del servizio.

In coerenza con l'art. 51, c. 1 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., si precisa che non è possibile la divisione in lotti dell’appalto in quanto si tratta di attività da realizzare sulla base di procedure standardizzate ed omogenee non aggiudicabili separatamente.

Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della l. 13 agosto 2010, n. 136.

3. Soggetti ammessi alla gara

Possono partecipare alla gara gli istituti di credito:

iscritti all’albo di cui all’articolo 13 del d. lgs. n. 385/1993 ed autorizzati ai sensi dell’articolo 14 del medesimo decreto allo svolgimento dell'attività bancaria come configurata dall'art. 10 dello stesso, iscritti nel registro delle imprese.

4. Requisiti generali

Iscrizione all’albo di cui all’articolo 13 del d. lgs. n. 385/1993 ed autorizzazione di cui all’articolo 14 del medesimo decreto allo svolgimento dell'attività bancaria come configurata dall'art. 10 dello stesso; iscrizione nel registro delle imprese; possesso dei requisiti di ordine generale previsti dall’articolo 80 del D. lgs. 50/2016 e s.m.i.

5. Requisiti tecnici

Capacità di pronta attivazione e gestione di una procedura idonea a ricevere la documentazione contabile (mandati e reversali) con firma digitale e lo scambio telematico dei tracciati record.

6. Modalità di presentazione e criteri di ammissibilità delle offerte

La documentazione amministrativa, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere inserite in separate buste, chiuse, sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura nonché presentate in un unico plico, anch’esso chiuso, sigillato in modo tale da evitare eventuali manomissioni e controfirmato sui lembi di chiusura. Il plico deve essere inviato a mezzo lettera raccomandata o consegnato quale raccomandata a

Page 5: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

Pag. 4

mano presso la sede dell’Aran, in via del Corso 476.

Il termine di presentazione delle offerte è fissato al 13/12/2018.

Ogni documento predisposto dall’operatore economico deve essere redatto in ogni sua parte in lingua italiana e deve essere formato e presentato in conformità e secondo le modalità stabilite nel presente Disciplinare di gara.

Gli importi devono essere dichiarati in Euro (€).

Tutti i documenti dovranno essere sottoscritti da colui che, a seconda della tipologia di dichiarazione prevista, è deputato a firmarli. Nel caso in cui un documento debba essere sottoscritto da più soggetti, questi dovranno tutti apporre le loro firme sul documento di che trattasi.

La documentazione amministrativa, tecnico-prestazionale ed economica dovrà essere sottoscritta dal rappresentante legale dell’operatore economico o dai procuratori dei legali rappresentati allegando, in tal caso, la relativa procura o dichiarazione sostitutiva, come più avanti specificato (cfr. Contenuto della Busta “A - Documentazione amministrativa”).

La documentazione economica dovrà essere prodotta utilizzando il modello di offerta economica di cui all’allegato n. 3 del presente documento.

La mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella sezione dedicata all’offerta economica, costituirà causa di esclusione.

Circa il tempo di ricezione, fa fede esclusivamente il timbro postale di invio. L’invio tempestivo dell’offerta entro i termini sopraindicati è a totale ed esclusivo rischio del mittente. Le offerte inviate oltre il predetto termine perentorio di scadenza non sono ammesse alla gara.

Non è valida, inoltre, alcuna offerta inviata o presentata dopo il termine sopra indicato, anche se sostitutiva o aggiuntiva rispetto alla precedente. Non sono ammesse offerte per telegramma, fax, mezzi telematici o comunque diversi da quelli previsti dal presente disciplinare. Verranno altresì escluse le offerte plurime, condizionate, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo a base di gara.

La documentazione è formata da:

“A - Documentazione amministrativa”; “B - Offerta tecnica”; “C - Offerta economica”.

Contenuto della Busta “A - Documentazione amministrativa”

L’operatore dovrà allegare la seguente documentazione amministrativa:

1. il documento di gara unico europeo (DGUE) di cui all’articolo 85 del d. lgs. n. 50/2016 e s.m.i., redatto

Page 6: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

Pag. 5

in forma elettronica secondo le vigenti disposizioni in merito;

2. procura, limitatamente ai concorrenti che presentano l’offerta tramite procuratore o institore: ai sensi degli articoli 1393 e 2206 del c.c., deve essere allegata la scrittura privata autenticata o l’atto pubblico di conferimento della procura o della preposizione institoria o, in alternativa, una dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’articolo 46 comma 1 lettera u) del D.P.R. n. 445/2000, attestante la sussistenza e i limiti della procura o della preposizione institoria, con gli estremi dell’atto di conferimento;

3. PASSOE di cui all’art. 2 comma 3.2, delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 dell’ANAC.

Ai sensi dell’articolo 26, comma 3bis del D. lgs. n. 81/2008, si prescinde dalla presentazione del Documento Unico di valutazione dei rischi (D.U.V.R.I.). Gli oneri per la sicurezza, pertanto, sono pari a zero.

Contenuto della Busta “B - Offerta tecnica”

La busta “B – Offerta tecnica” deve contenere, a pena di esclusione, una proposta completa e dettagliata degli strumenti e delle modalità di erogazione del servizio, come illustrati nell’allegato capitolato (Allegato 1), redatta secondo l’apposito schema allegato al presente disciplinare (Allegato 2).

Contenuto della Busta “C - Offerta economica”

Nella busta “C – Offerta economica” deve essere contenuta, a pena di esclusione, l’offerta economica formulata compilando tutti i campi previsti nel modello allegato al presente disciplinare (Allegato 3).

A pena di esclusione, il prezzo offerto non dovrà essere superiore al prezzo a base di gara. I prezzi devono essere indicati con non più di 2 (due) cifre decimali dopo la virgola; eventuali cifre in più sono troncate senza arrotondamento.

7. Richiesta informazioni

Le richieste di chiarimento dovranno essere inviate a mezzo pec all’indirizzo PEC Aran [email protected] entro e non oltre il 7/12/2018. Le risposte alle richieste di chiarimento saranno fornite contestualmente a tutti i partecipanti, tramite invio di PEC.

8. Procedura e criteri di aggiudicazione

L’aggiudicazione avverrà in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.

Page 7: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

Pag. 6

L’esame delle offerte sarà effettuato da una commissione giudicatrice (di seguito, Commissione), nominata dall’Aran dopo la scadenza del termine per la presentazione delle stesse, che svolgerà la valutazione sulla base dei criteri indicati nel presente paragrafo.

L’esame dell’offerte da parte della Commissione avverrà nel corso di riunioni il cui svolgimento ed esito verrà riportato in appositi verbali.

Le offerte ammesse alla procedura selettiva saranno valutate attribuendo il punteggio massimo di 100 punti, suddiviso come segue:

la parte relativa all’Offerta Tecnica (PT) sulla base dei criteri come di seguito indicati per un massimo di 70 punti; la parte relativa all’Offerta economica (PE) sulla base dei criteri come di seguito indicati per un massimo di 30 punti.

Il Punteggio Totale (PTOT) attribuito a ciascuna offerta è uguale a alla somma tra il Punteggio Tecnico (PT, punteggio complessivo attribuito all’offerta tecnica) e il Punteggio economico (PE, punteggio attribuito all’offerta economica).

Verifica della documentazione amministrativa – contenuto della busta A

La prima seduta della Commissione avrà luogo presso la sede dell’ARAN e sarà in seduta pubblica. Della data e dell’ora della stessa verrà data comunicazione sul sito istituzionale dell’Aran. Le operazioni di gara potranno essere aggiornate ad altra ora o ai giorni successivi.

La Commissione, con il supporto del Responsabile del procedimento, procederà alla verifica della tempestività dell’arrivo dei plichi inviati dai concorrenti nonché della presenza e della correttezza della documentazione amministrativa richiesta nel presente disciplinare, prevedendo se del caso il soccorso istruttorio.

Valutazione dell’offerta tecnica – contenuto della busta B

La valutazione dell’offerta tecnica e conseguente attribuzione dei punteggi sarà effettuata dalla Commissione, in seduta riservata, sulla base del contenuto delle proposte formulate dai concorrentiesclusivamente secondo il relativo schema (Allegato 2), pena l’esclusione dalla procedura:

La documentazione tecnica deve essere priva, a pena di esclusione dalla gara, di qualsivoglia riferimento (diretto e/o indiretto) all’offerta economica.

La valutazione avverrà con l’attribuzione di punteggi secondo i criteri indicati nella seguente tabella:

Page 8: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

Pag. 7

CRITERI Punteggio massimo

Tipo valutazione effettuata

Solidità patrimoniale misurata attraverso l’indicatore “Common Tier Equity 1 ratio”

20 Attribuzione

punteggio proporzionale

Procedure di Internet banking 10

Valutazione basata su descrittori

Svolgimento del servizio di tesoreria di amministrazioni pubbliche 10

Procedura di gestione dell’OIL 5

Servizio di assistenza on line 10

Servizio preferenziale “saltacode” 10

Presenza agenzia, filiale o sportello nella zona corrispondente al CAP 00186

5 Punteggio ON/OFF

1 - Criterio con attribuzione del punteggio proporzionale

Per il criterio con attribuzione del punteggio proporzionale (d’ora in avanti “criterio proporzionale”), il punteggio PT(a)i sarà attribuito come segue: in base alle dichiarazioni fornite nella proposta da ogni operatore economico relativamente alla propria solidità patrimoniale, accertata in base all’indicatore Cet1 ratio, riferito al dato ufficiale del terzo trimestre 2018, si assegna al concorrente con il più alto indice il massimo punteggio previsto ed alle altre offerte un punteggio proporzionale decrescente (fino alla seconda cifra decimale, e qualora la terza cifra decimale sia pari o superiore a cinque, sarà considerato fino alla seconda cifra decimale arrotondata all’unità superiore).

2 - Criteri con valutazione basata su descrittori

Riguardo ai criteri per i quali il punteggio è attribuito sulla base di descrittori (d’ora in avanti “criteri qualitativi”), la Commissione, sulla base della documentazione contenuta nella busta “B-Offerta tecnica”, procederà alla assegnazione di coefficienti, variabili tra zero ed uno, in base a descrittori del livello di definizione dell’offerta tecnica, attribuiti discrezionalmente ai criteri riportati in tabella, per i quali è prevista

Page 9: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

Pag. 8

la valutazione sulla base di descrittori.

Per ogni descrittore del livello di definizione dell’offerta tecnica, è fissato un valore, come di seguito indicato:

DESCRITTORI LIVELLO PRESTAZIONE VALORI

Livello di definizione ottimo, con proposta assolutamente completa, molto dettagliata, corretta e ricca di aspetti e soluzioni elaborate anche in maniera complessa, rispondente in maniera ottimale agli standard qualitativi e prestazionali richiesti.

1,00

Livello di definizione buono, con proposta ampia e corretta, abbastanza dettagliata, rispondente in maniera buona agli standard qualitativi e prestazionali richiesti.

0,80

Livello di definizione discreto, con proposta adeguata e significativa, rispondente in maniera discreta agli standard qualitativi e prestazionali richiesti.

0,60

Livello di definizione sufficiente, con proposta essenziale, semplice, rispondente in maniera sufficiente agli standard qualitativi e prestazionali richiesti.

0,40

Proposta limitata, poco dettagliata, molto semplice con pochi aspetti, rispondente in maniera scarsa agli standard qualitativi e prestazionali richiesti.

0,20

Senza alcuna proposta o inadeguata rispetto agli standard qualitativi e prestazionali richiesti. 0,00

Ogni coppia di valori definisce un range di valori attribuibili: pertanto, il valore che il singolo commissario può attribuire potrà variare rispetto a quelli indicati, adattandolo all’interno del range individuato coerentemente alla propria valutazione. In ogni caso il valore attribuito potrà avere al massimo due cifre decimali.

I coefficienti V(a)i relativi ai criteri qualitativi sono determinati attraverso la media dei coefficienti attribuiti da ciascuno dei componenti la Commissione (fino alla seconda cifra decimale, e qualora la terza cifra decimale sia pari o superiore a cinque, sarà considerato fino alla seconda cifra decimale arrotondata all’unità superiore). Si procede a trasformare la media dei coefficienti attribuiti ai singoli criteri da parte di tutti i commissari in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate.

Il punteggio relativo a ciascun criterio attribuito sulla base di descrittori è attribuito secondo la formula seguente:

Page 10: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

Pag. 9

PT(a)i = V(a)i * i

dove:

PT(a)i = punteggio attribuito all’operatore economico “a” per il criterio “iesimo”

V(a)i = media “riparametrata” dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai Commissari all’operatore economico “a” per il criterio “iesimo”

i = punteggio massimo per il criterio “iesimo”

3 - Criterio con attribuzione del punteggio secondo la modalità on/off

Nel caso di criteri per i quali il punteggio viene attribuito con la modalità on/off (d’ora in avanti “criteri on/off”) il punteggio PT(a)i sarà attribuito come segue: la commissione all’unanimità verificherà la presenza o l’assenza dell’elemento valutato e procederà all’attribuzione del punteggio massimo, se l’elemento valutato è presente (“on”), di un punteggio pari a zero, se l’elemento valutato non è presente (“off”).

4 - Punteggio totale attribuito all’offerta tecnica

Il punteggio totale attribuito all’offerta tecnica (“punteggio tecnico”) sarà quindi calcolato sulla base della seguente formula:

n

iaC

1PT(a)i)(

dove:

C (a) = punti attribuiti all’offerta tecnica presentata dall’Operatore economico (a);

n = numero totale dei criteri

PT(a)i = punteggio attribuito all’operatore economico “a” per il criterio “iesimo”

Al fine di non alterare i pesi stabiliti per i vari criteri di valutazione, se nessun concorrente ottiene sui criteri di valutazione attribuiti sulla base di descrittori il punteggio massimo complessivamente attribuibile agli stessi (45 punti, come indicato nella precedente tabella), è effettuata la c.d. “riparametrazione”, assegnando al concorrente che ha ottenuto la somma di punteggi più alta il massimo punteggio previsto sull’insieme dei predetti criteri e alle altre offerte un punteggio proporzionale decrescente.

Page 11: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

Pag. 10

Saranno esclusi dalla gara e, pertanto, non si procederà alla apertura della loro offerta economica, i concorrenti il cui punteggio tecnico attribuito dalla Commissione non raggiunga il minimo di 30 punti.

Valutazione dell’offerta economica – contenuto della busta C

La Commissione, procederà, in seduta pubblica all’apertura ed alla valutazione delle offerte economiche. Della data e dell’ora della stessa verrà data comunicazione sul sito istituzionale dell’Aran.

Il punteggio attribuito alle offerte economiche verrà calcolato secondo la seguente formula:

Pi=Pmax*(Ri/Rmax)

dove:

Pi = Punteggio assegnato al concorrente i-esimo

Pmax = Punteggio massimo attribuibile all'offerta economica

Ri = Ribasso percentuale offerto dal concorrente i-esimo

Rmax = Ribasso percentuale dell’offerta più conveniente

9. Verifica di anomalia delle offerte

Qualora il punteggio relativo all’offerta economica ed il punteggio relativo all’offerta tecnica siano entrambi pari o superiori ai 4/5 dei corrispondenti punti massimi previsti, l’offerta verrà giudicata anomala; agli operatori economici per le cui offerte sia stata riscontrata la predetta anomalia, saranno richieste le giustificazioni relative alle voci di prezzo e agli altri elementi di valutazione, ai sensi dell’articolo 97, comma 3 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.

Più in particolare, il soggetto che presiede la gara chiude la seduta pubblica e ne dà comunicazione al RUP, che procede alla verifica delle giustificazioni presentate dai concorrenti, avvalendosi degli uffici o organismi tecnici della stazione appaltante ovvero della commissione di gara.

La verifica delle offerte anormalmente basse avviene iniziando dalla prima migliore offerta, e, qualora questa sia esclusa all’esito del procedimento di verifica, procedendo nella stessa maniera progressivamente nei confronti delle successive migliori offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala in quanto adeguatamente giustificata.

Per la verifica dell’eventuale offerta anomala viene richiesto per iscritto all’offerente di presentare specifiche giustificazioni, che dovranno pervenire entro 15 giorni dal ricevimento della richiesta.

L’Aran esamina gli elementi costitutivi dell’offerta tenendo conto delle giustificazioni fornite, e ove non le ritenga sufficienti ad escludere l’incongruità dell’offerta, chiede per iscritto ulteriori precisazioni.

Page 12: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

Pag. 11

All’offerente è assegnato un termine perentorio di 10 giorni dal ricevimento della richiesta per la presentazione, in forma scritta, delle precisazioni.

L’Aran esamina gli elementi costitutivi dell’offerta tenendo conto delle precisazioni fornite.

Prima di escludere l’offerta ritenuta eccessivamente bassa, l’Aran convoca l’offerente con un anticipo di almeno 3 (tre) giorni lavorativi e lo invita a indicare ogni elemento che ritenga utile.

L’Aran può escludere l’offerta a prescindere dalle giustificazioni e dall’audizione dell’offerente qualora questi non presenti le giustificazioni o le precisazioni entro il termine stabilito ovvero non si presenti all’ora e al giorno della convocazione.

L’Aran esclude l’offerta che, in base all’esame degli elementi forniti con le giustificazioni e le precisazioni, nonché in sede di convocazione, risulti, nel suo complesso, inaffidabile.

10. Aggiudicazione

Il servizio sarà affidato all’Operatore economico che risulterà aver conseguito il punteggio complessivo più elevato calcolato come indicato nei criteri di valutazione delle offerte.

Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi parziali per l’offerta economica e per l’offerta tecnica differenti, sarà posto prima in graduatoria il concorrente che avrà ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica.

Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per l’offerta economica e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio.

Completata la fase di valutazione la Commissione comunicherà gli esiti della valutazione all’Aran al fine di consentire a quest’ultima il provvedimento di aggiudicazione.

L’aggiudicazione deve intendersi immediatamente vincolante per l’impresa aggiudicataria, ma non per la Stazione appaltante sino all’approvazione degli atti di gara da parte dei competenti organi e finché non saranno verificati gli adempimenti previsti dalla normativa vigente per la sottoscrizione dei contratti, tra i quali in particolare la verifica delle dichiarazioni rese in sede di gara.

11. Modalità di verifica dei requisiti di partecipazione

La verifica del possesso dei requisiti avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.

Ai sensi dell’art. 36, comma 5 del Codice la verifica dei requisiti ai fini della stipula del contratto verrà effettuata solo sull’aggiudicatario.

Page 13: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

Pag. 12

12. Stipula del Contratto

Divenuta efficace l’aggiudicazione all’esito positivo dei controlli, la stazione appaltante potrà procedere alla sottoscrizione del contratto. Adottato il provvedimento di aggiudicazione, si procederà ad invitare l’Operatore economico a presentare, ai fini della stipulazione del contratto d’appalto, entro il termine di 10 giorni e con le modalità che saranno comunicate, la documentazione necessaria al perfezionamento del contratto.

Prima della stipula del contratto, sarà effettuato il controllo sul possesso dei requisiti di partecipazione richiesti. Le norme relative alla corretta esecuzione dei servizi e le penali sono riportate nel Capitolato. Ai sensi di quanto disposto dall’articolo 32, comma 14 del Codice relativamente agli affidamenti di importo non superiore a € 40.000, la stipula del Contratto potrà avvenire anche attraverso scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata, secondo l’uso del commercio esistente.

13. Ulteriori disposizioni

Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente.

Ai sensi dell'art. 95, comma 12, del Codice, l’Amministrazione appaltante non procederà all'aggiudicazione del presente appalto nel caso in cui nessuna delle offerte presentate risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.

L’offerta vincolerà il concorrente per 180 giorni dal termine indicato nel bando per la scadenza della presentazione dell’offerta, salvo proroghe richieste dalla stazione appaltante.

Le spese relative alla stipulazione del contratto sono a carico dell’aggiudicatario.

La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di possesso dei requisiti prescritti.

La trasmissione del presente Disciplinare e della correlata richiesta di offerta (unitamente alla restante documentazione a base di gara), nonché la partecipazione alla gara con presentazione della relativa offerta, la formazione della graduatoria e la proposta di aggiudicazione avanzata dalla Commissione di gara, non comportano per l’Amministrazione alcun obbligo di aggiudicazione, né, per i partecipanti alla procedura, alcun diritto a qualsivoglia prestazione da parte dell’Amministrazione stessa.

L’Aran non è tenuta a corrispondere compenso alcuno ai concorrenti, per qualsiasi titolo o ragione, per le offerte presentate.

L’Aran si riserva la facoltà di sospendere, modificare e annullare la procedura di gara e/o di non aggiudicarla e/o di non stipulare il contratto, in qualunque momento e qualunque sia lo stato di

Page 14: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

Pag. 13

avanzamento della procedura stessa, senza che gli interessati all'aggiudicazione ovvero alla stipula del relativo contratto possano esercitare nei suoi confronti alcuna pretesa a titolo risarcitorio o di indennizzo, ivi compreso qualsivoglia rimborso delle spese sostenute in ragione della partecipazione alla presente procedura di gara.

Con la presentazione dell’offerta si intendono accettate, incondizionatamente, tutte le clausole del presente Disciplinare e degli altri allegati. Le offerte incomplete, condizionate o espresse in modo indeterminato o con riferimento ad altra offerta propria o di altri saranno escluse.

La presentazione dell’offerta è a totale ed esclusivo rischio dell’Operatore economico partecipante, il quale si assume qualsiasi rischio di mancata o tardiva ricezione delle offerte.

I documenti di gara sono accessibili al seguente indirizzo internet:

https://www.aranagenzia.it/amministrazione-trasparente/bandi-di-gara-e-contratti.html.

14. Trattamento dei dati personali

Gli operatori concorrenti, con la presentazione delle offerte, consentono il trattamento dei rispettivi dati societari e personali, per le esigenze concorsuali, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i., recante il Codice in materia di protezione dei dati personali.

I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del predetto decreto legislativo, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.

Page 15: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

AFFIDAMENTO DEl SERVIZIO DI TESORERIA

CAPITOLATO PRESTAZIONALE

ALLEGATO N. 1 AL DISCIPLINARE DI GARA

Page 16: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

Pag. 2

INDICE

Art. 1 – Oggetto del contratto ........................................................................................................ 3

Art. 2 – Durata del servizio ............................................................................................................ 4

Art. 3 - Descrizione del servizio ..................................................................................................... 4

3.1 Onere del servizio ............................................................................................................................... 4

3.2 Modifiche della prestazione ............................................................................................................... 5

3.3 Firme autorizzate ................................................................................................................................ 5

3.4 Atti e documenti.................................................................................................................................. 5

3.5 Esercizio finanziario ........................................................................................................................... 6

3.6 Riscossioni ........................................................................................................................................... 6

3.7 Pagamenti ............................................................................................................................................. 7

3.8 Procedure di internet banking ........................................................................................................... 8

3.9 Gestione dell’OIL ............................................................................................................................... 8

3.10 Assistenza on line.............................................................................................................................. 8

3.11 Pagamenti con carta di credito ........................................................................................................ 8

3.12 Commissioni, spese e rimborsi spettanti all’istituto cassiere ...................................................... 8

3.13 Controlli ............................................................................................................................................. 9

Art. 4 - Risoluzione ........................................................................................................................ 9

Art. 5 - Spese contrattuali .............................................................................................................. 9

Art. 6 - Effetti obbligatori del contratto ......................................................................................... 9

Art. 7 - Luogo di esecuzione e foro competente ........................................................................... 9

Art. 8 – Norme di riferimento e disposizioni finali ...................................................................... 10

Page 17: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

Pag. 3

Art. 1 – Oggetto del contratto

L’appalto ha per oggetto l’affidamento del “Servizio di tesoreria”, che include il complesso di operazioni legate alla gestione finanziaria dell'Ente e finalizzate in particolare alla riscossione delle entrate, al pagamento delle spese, alla custodia di titoli e valori ed agli adempimenti connessi previsti dalla legge, dagli Statuti, dai Regolamenti o da norme pattizie.

Il Cassiere esegue le operazioni di cui sopra nel rispetto della Legge 29/10/1984 n. 720 e successive modificazioni ed integrazioni.

Nel pacchetto dei servizi forniti, si richiedono inoltre:

procedura di internet banking; procedura di gestione ordinativi informatici sulla base degli standard previsti per la PA, ivi compresa la conservazione documentale a norma ed il relativo servizio di assistenza; fornitura di una carta di credito ricaricabile dotata di codice IBAN; fornitura di 4 firme digitali.

Si precisa che l’Aran è attualmente inserita nella Tabella A di cui alla Legge 720/1984 e successive modificazioni ed integrazioni, in quanto soggetta al regime di “tesoreria unica”, con l’obbligo di adempiere agli obblighi di legge previsti dalla Banca d’Italia, dal Ministero dell’economia e delle finanze e da ogni altro soggetto istituzionale cui l’Aran debba rispondere in tema di comunicazioni di finanza pubblica.

L’istituto cassiere deve assicurare il rispetto di ogni richiesta che pervenga dall’Aran a seguito di verifiche di cassa o di ispezioni da parte del Collegio dei revisori dei conti o di ispettori del Ministero dell’Economia e delle finanze e/o del Dipartimento della funzione pubblica nonché da parte della Corte dei Conti.

Il servizio dovrà essere svolto con l'osservanza delle disposizioni di legge e dei regolamenti Aran nonché con le modalità e le condizioni riportate nel presente capitolato e nell'offerta tecnica presentata in sede di gara.

L’istituto cassiere deve assicurare lo svolgimento del servizio tramite una propria sede/filiale attiva nella città di Roma per la durata del contratto, a pena di risoluzione del medesimo. In caso di trasferimento della sede dell’Aran, l’istituto cassiere deve assumere, altresì, l’impegno ad individuare una nuova sede/filiale, in sostituzione di quella originaria, sempre nel comune di Roma. In tal caso sarà cura dell’Aran comunicare preventivamente il nuovo cap di riferimento e concordare la scelta della nuova sede/filiale.

Page 18: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

Pag. 4

Art. 2 – Durata del servizio

La durata del servizio è fissata in 5 anni, a decorrere dalla data del contratto, per un ammontare presunto pari a Euro 7.300 IVA esclusa.

Alla cessazione delle sue funzioni l’Istituto cassiere, oltre al versamento del saldo di ogni suo debito ed alla regolare consegna al subentrante di tutti i valori in dipendenza della gestione affidatagli, dovrà effettuare la consegna delle carte, dei registri, degli stampati e di quant’altro abbia riferimento alla medesima. L’Aran sarà tenuta a regolarizzare, prima della cessazione, con appositi ordinativi di incasso (reversali) e di pagamento (mandati), eventuali partite pendenti di entrata e di spesa ancora aperte.

L’Istituto cassiere sarà impegnato affinché il passaggio del servizio al subentrante avvenga nella massima efficienza, senza pregiudizio all’attività di pagamento e di riscossione, obbligandosi, se necessario, a continuare la temporanea gestione del servizio fino al concreto avvenuto passaggio delle funzioni.

Nel periodo antecedente l’inizio del contratto e quello successivo alla sua scadenza, fino al pieno subentro del nuovo assegnatario, e comunque per un periodo massimo di mesi ventiquattro, l’istituto cassiere è tenuto a fornire, con continuità ed adeguatezza, tutte le attività ed i servizi, relativi all’oggetto e alle finalità del contratto, che si rendessero necessari e fossero richiesti dall’Aran.

L’istituto cassiere non può sospendere l’esecuzione delle prestazioni in seguito a decisione unilaterale, nemmeno nel caso in cui siano in atto controversie con l’Aran. L'eventuale sospensione delle prestazioni, per decisione unilaterale dell’istituto cassiere, costituisce inadempienza contrattuale con la conseguente risoluzione del contratto di cui al successivo art. 5.

Art. 3 - Descrizione del servizio

3.1 Onere del servizio

Il servizio di cassa deve essere svolto secondo le condizioni previste nel disciplinare di gara e nel presente capitolato.

L’Istituto cassiere deve individuare al proprio interno una struttura referente, responsabile dell’intera gestione del rapporto contrattuale, alla quale il personale preposto Aran possa, in via diretta e senza attesa, rivolgersi per le richieste, le informazioni, le segnalazioni di disservizi o di anomalie e per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale.

L’istituto cassiere avrà l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso, di non divulgarli in alcun modo e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del contratto. Detto obbligo non concerne i dati che siano o divengano di pubblico dominio nonché le idee, le metodologie e le esperienze tecniche che lo

Page 19: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

Pag. 5

stesso sviluppa o realizza in esecuzione delle presenti prestazioni contrattuali. L’istituto cassiere è tenuto a far si che nel trattare dati, informazioni e conoscenze dell’Aran, di cui venga eventualmente in possesso, vengano adottate le necessarie ed idonee misure di sicurezza e impiegate modalità di trattamento che non compromettano in alcun modo il carattere della riservatezza o arrechino altrimenti danno. Le informazioni, i dati e le conoscenze riservate non potranno essere copiate o riprodotte in tutto o in parte dall’Istituto cassiere se non per esigenze operative strettamente connesse allo svolgimento delle attività di cui all’oggetto del servizio. Tutti gli obblighi in materia di riservatezza verranno rispettati anche in caso di cessazione del rapporto contrattuale e comunque per i cinque anni successivi alla cessazione di efficacia del rapporto contrattuale. L’Istituto cassiere sarà responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti e consulenti degli obblighi di riservatezza anzidetti. In caso di inosservanza di questi ultimi, l’Aran avrà facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto, fermo restando che l’Istituto cassiere sarà tenuto a risarcire alla stessa eventuali danni che ne dovessero derivare.

3.2 Modifiche della prestazione

Nel corso del rapporto contrattuale, l’Aran potrà richiedere la riduzione o l’ampliamento del servizio, a seguito di nuove disposizioni legislative e regolamentari. L’Istituto cassiere sarà tenuto a curare ogni altro servizio connesso e/o conseguente al corretto svolgimento delle prestazioni oggetto dell’affidamento richiesto dalla stessa alle migliori condizioni.

Nel corso di tutto il periodo contrattuale, di comune accordo tra le parti, potranno essere in ogni momento apportati alle modalità di espletamento del servizio i perfezionamenti metodologici ritenuti necessari per migliorarne lo svolgimento.

3.3 Firme autorizzate

L’Aran comunicherà preventivamente all’Istituto cassiere le generalità e la qualifica delle persone autorizzate, e di quelle delegate in sostituzione, a firmare digitalmente, le reversali di riscossione ed i mandati di pagamento nonché comunicherà, tempestivamente, le eventuali variazioni che potranno intervenire per decadenza, nomina o sostituzione. L’Istituto cassiere resterà impegnato dal giorno lavorativo successivo a quello di ricezione delle comunicazioni stesse. Nel caso in cui le reversali di riscossione ed i mandati di pagamento siano firmati dai delegati, si intenderà automaticamente che l’intervento dei medesimi è dovuto all’assenza o impedimento dei titolari.

3.4 Atti e documenti

L’Istituto Cassiere avrà l’obbligo di tenere aggiornati e custodire, anche mediante sistemi informatici:

il giornale di cassa riportante le registrazioni giornaliere delle operazioni di riscossione e di pagamento; gli ordinativi di incasso e pagamento telematici;

Page 20: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

Pag. 6

lo stato delle riscossioni e dei pagamenti, al fine di accertare in ogni momento la posizione di incasso e di pagamento (elenco delle partite pendenti di riscossione e di pagamento ed elenco reversali e mandati inevasi); eventuali altri documenti previsti dalla legge.

L’Istituto Cassiere dovrà trasmettere all’Aran, in via telematica, entro i primi tre giorni lavorativi del mese, il rendiconto delle operazioni di cassa effettivamente compiute nel mese precedente.

L’Istituto Cassiere invierà, annualmente, in via telematica, entro il 10 gennaio di ogni esercizio, l’estratto del conto corrente bancario, completo dei dati analitici identificativi di tutte le operazioni di incasso e di pagamento effettuate nel periodo considerato, completo delle relative valute.

L’Aran verificherà gli estratti conto trasmessi, segnalando per iscritto tempestivamente e, comunque, non oltre 30 giorni dalla data di ricevimento degli stessi, le eventuali opposizioni. Decorso tale termine i documenti in questione si considereranno approvati.

3.5 Esercizio finanziario

La gestione finanziaria dell’Aran ha durata annuale, con inizio 1 gennaio e termine 31 dicembre di ciascun anno. Dopo tale termine non potranno effettuarsi operazioni di riscossione o di pagamento sul bilancio dell’esercizio precedente.

Le giacenze di cassa a fine esercizio saranno evidenziate in apposita voce della situazione di cassa del nuovo esercizio e coincideranno con i saldi dei conti di cassa dell’Aran al 31 dicembre.

Alla fine di ogni esercizio finanziario e non oltre il giorno 10 del mese di gennaio successivo, l’Istituto cassiere restituirà all’Aran - mediante flusso telematico - le reversali ed i mandati inestinti emessi nell’esercizio di chiusura ai fini dell’annullamento.

3.6 Riscossioni

Le entrate devono essere riscosse in base ad ordinativi di riscossione (reversali) rilasciati dall’Aran, numerati progressivamente e firmati digitalmente dal Dirigente dell’Amministrazione e dal Responsabile dell’Ufficio Contabilità o dai rispettivi delegati.

Su richiesta dell’Aran, l’Istituto Cassiere fornirà, entro il giorno lavorativo successivo, gli estremi di qualsiasi reversale eseguita.

L’Istituto cassiere sarà tenuto all’incasso delle somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo o causa, a favore dell’Aran, contro il rilascio di apposita ricevuta. Tali incassi saranno comunicati alla stessa che emetterà, tempestivamente, le relative reversali.

Le entrate che pervenissero direttamente all’Istituto cassiere dovranno essere sollecitamente comunicate all’Aran per l’emissione delle relative reversali di entrata e rese disponibili alla data in cui i fondi si rendano liquidi e esigibili.

Page 21: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

Pag. 7

Le reversali di incasso non estinte alla data del 31 dicembre saranno restituite all’Aran per l’annullamento.

3.7 Pagamenti

I pagamenti devono essere effettuati dall’Istituto cassiere in base a ordinativi di pagamento (mandati) individuali o collettivi, questi ultimi corredati di supporto informatico con specifica indicazione dei singoli beneficiari (a titolo esemplificativo: pagamento di emolumenti al personale e/o gettoni di presenza e/o indennità e/o compensi a terzi), emessi dall’Agenzia e firmati digitalmente dal Dirigente dell’Amministrazione e dal responsabile dell’Ufficio Contabilità e bilancio o dai rispettivi delegati.

L’estinzione dei mandati deve avvenire nel rispetto di quanto indicato nel Regolamento di contabilità dell’Aran, con assunzione di responsabilità in ordine alla regolarità delle operazioni di pagamento eseguite da parte dell’Istituto cassiere, che ne risponde, con tutte le proprie attività e con il proprio patrimonio, nei confronti sia dell’Aran sia dei terzi creditori. Oltre che ad effettuare i pagamenti per cassa, nell’ambito dei limiti previsti dalla normativa in materia, facendosi rilasciare – anche sul mandato – debita quietanza, l’Istituto cassiere estinguerà gli stessi, su richiesta del creditore e con espressa annotazione sui titoli, con una delle seguenti modalità:

accreditamento in conto corrente bancario o postale intestato al creditore, altre forme di pagamento previste dai sistemi bancari e postali,

L’Istituto cassiere dovrà restituire la quietanza con l’indicazione del relativo mandato.

L’Istituto Cassiere, su conforme richiesta dell’Agenzia dovrà effettuare i pagamenti derivanti da obblighi tributari, da somme iscritte a ruolo e da delegazioni di pagamento, anche in assenza della preventiva emissione del relativo mandato di pagamento (p.e. F24EP), che è comunque emesso entro quindici giorni successivi dalla comunicazione dell’operazione.

Nessuna responsabilità potrà far carico all’Istituto cassiere per i pagamenti effettuati, all’infuori della materiale regolarità della quietanza, ove prevista.

L’Istituto Cassiere sarà esonerato da qualsiasi responsabilità per ritardo o danno conseguenti a difetto di individuazione del creditore, qualora ciò sia dipeso da errore o incompletezza dei dati evidenziati dall’Agenzia sul mandato.

L’Istituto cassiere sarà tenuto ad eseguire i pagamenti dichiarati urgenti dall’Aran e trasmessi anche mediante scambio di corrispondenza e quelli relativi a debiti per la cui inadempienza siano dovuti interessi di mora nonché, nei termini, quelli per i quali è indicata la scadenza.

I mandati non estinti alla data del 31 dicembre saranno restituiti all’Aran per l’annullamento.

L’Istituto cassiere eseguirà i pagamenti fino alla decorrenza delle disponibilità di cassa presenti sul singolo conto intestato all’Aran. L’eventuale esaurimento sarà tempestivamente comunicato all’Aran per consentire l’adozione di conseguenti provvedimenti.

Page 22: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

Pag. 8

3.8 Procedure di internet banking

Le operazioni relative al servizio di tesoreria, finora descritte nei loro contenuti sostanziali, devono essere interamente svolte attraverso le più aggiornate procedure di internet banking. Nello specifico, l’Istituto cassiere deve garantire, quale servizio di base:

invio di disposizioni di pagamento e riscossione; verifica delle informazioni su saldo contabile e saldo Banca d’Italia; controllo della situazione di cassa rispetto ai documenti caricati; consultazione di tutti i documenti emessi.

3.9 Gestione dell’OIL

L’Istituto cassiere deve assicurare la piena attivazione della procedura OIL (Ordinativo informatico locale) che consenta, da parte dell’Aran, la generazione, la gestione e la trasmissione telematica al medesimo dei mandati di pagamento e delle reversali di incasso, in modalità compatibile con i sistemi di firma digitale (firma elettronica qualificata).

3.10 Assistenza on line

L’Istituto cassiere deve garantire un adeguato servizio di assistenza on line, fornita da personale specializzato e competente in materia di gestione della tesoreria nelle pubbliche amministrazioni, finalizzato a fornire, al personale Aran preposto alla gestione, le necessarie indicazioni per il superamento delle criticità che emergano nel corso dello svolgimento delle procedure, nonché alla rimozione on line, ove possibile, di eventuali impedimenti al completamento delle procedure stesse in corso di espletamento.

3.11 Pagamenti con carta di credito

Su richiesta dell’Aran, l’Istituto cassiere procederà al rilascio di una carta di credito aziendale, appartenente al circuito internazionale, regolata da apposito contratto. A tal fine la stessa comunicherà all’Istituto cassiere i soggetti autorizzati ad effettuare i pagamenti con carta di credito ed i relativi limiti di utilizzo.

L’Aran provvederà ad emettere i mandati di pagamento a copertura delle spese, successivamente al ricevimento, da parte del gestore delle carte di credito, dell’estratto conto mensile.

L’Istituto cassiere provvederà a registrare l’operazione sul conto corrente dell’Aran.

3.12 Commissioni, spese e rimborsi spettanti all’istituto cassiere

Sulla base di quanto offerto dall’aggiudicatario, l’Aran corrisponderà le seguenti commissioni e spese per la fornitura del servizio:

spese fisse richieste per la fornitura dei servizi richiesti;

Page 23: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

Pag. 9

commissioni per mandato/reversale.

Sarà, inoltre, assicurato il rimborso delle spese postali e dei bolli sostenuti durante la gestione per l’espletamento del servizio.

Nessuna commissione è dovuta all’Istituto cassiere per i pagamenti relativi ad emolumenti al personale dipendente Aran e compensi al Presidente ed ai componenti del Collegio di indirizzo e controllo, del Collegio Revisori dei conti e Organismo Interno di Valutazione.

3.13 Controlli

L’Aran si riserva il diritto di procedere a verifiche sull’attività di cassa svolta dall’Istituto cassiere, previa comunicazione scritta.

Art. 4 - Risoluzione

L'Aran si riserva la facoltà di risolvere unilateralmente il contratto in caso di inadempienze gravi e ripetute, dalle quali si possa desumere la sopravvenuta inidoneità dell’Istituto cassiere ad eseguire le prestazioni ad esso affidate.

Art. 5 - Spese contrattuali

Sono a carico della dell’Istituto cassiere aggiudicatario le spese di bollo, scritturazione, copie di eventuali registrazioni e ogni altro onere necessario alla stipulazione del contratto.

Art. 6 - Effetti obbligatori del contratto

II contratto stipulato in base al presente capitolato è immediatamente vincolante per l'impresa aggiudicataria, mentre lo sarà per l'amministrazione solo dopo l'esecutività degli atti amministrativi e gli accertamenti previsti dalla normativa.

Art. 7 - Luogo di esecuzione e foro competente

Ai fini dell'esecuzione del contratto e per la notifica di eventuali atti giudiziari, l’Istituto cassiere dovrà comunicare espressamente il proprio domicilio e l’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

Per qualsiasi controversia di natura tecnica, amministrativa o giuridica, che dovesse insorgere tra l’aggiudicatario e l’Aran, circa l’interpretazione e la corretta esecuzione delle norme contrattuali, sarà competente il Foro di Roma.

Page 24: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

Pag. 10

Art. 8 – Norme di riferimento e disposizioni finali

L’ Istituto cassiere accetta tutti gli articoli del presente capitolato prestazionale e tutte le disposizioni contenute nel Disciplinare e negli allegati. Per quanto non diversamente disposto valgono tutte le disposizioni normative e regolamentari vigenti in quanto compatibili.

Page 25: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA

SCHEMA DI OFFERTA TECNICA

ALLEGATO N. 2 AL DISCIPLINARE DI GARA

Page 26: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

Pag. 1

1. Solidità patrimoniale misurata attraverso l’indicatore “Common Tier Equity 1 ratio”

Dichiarazione in merito al valore del Common Equity Tier 1, riferito al dato ufficiale del terzo trimestre 2018.

2. Procedure di internet banking

Illustrazione della proposta relativa agli strumenti e modalità di attuazione del servizio di internet banking finalizzato alla gestione informatizzata di tutte le procedure di cassa.

Illustrazione del livello qualitativo raggiunto nei servizi web anche sulla base di classifiche effettuate da organismi indipendenti.

3. Svolgimento del servizio di tesoreria di amministrazioni pubbliche

Dichiarazione in merito al numero di amministrazioni pubbliche di cui all’art. 1, comma 2 del d. lgs. n. 165/2001 per le quali è attualmente gestito il servizio di tesoreria.

4. Procedura di gestione dell’OIL

Illustrazione delle procedure di gestione dell’OIL, anche con riferimento al livello di assistenza fornito ed alle modalità operative.

5. Servizio di assistenza on line

Illustrazione del sistema di assistenza on line, finalizzato al supporto nella gestione ed alla soluzione di problematiche tecniche nel corso delle operazioni bancarie.

6. Servizio preferenziale “saltacode”Descrizione di eventuale canale dedicato per le operazioni che il personale Aran deve necessariamente effettuare presso la sede/filiale.

7. Presenza agenzia, filiale o sportello nella zona corrispondente al CAP 00186 Dichiarazione in merito alla Presenza di almeno una agenzia, filiale o sportello in Roma, situata nella zona corrispondente al CAP 00186

Page 27: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA · procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 e s.m.i. (di seguito denominato anche Codice), alla

Allegato n. 3 - modello di offerta economica

Procedura negoziata affidamento del servizio di tesoreria

Quota variabileVolumi previsti

nei 5 anniPrezzounitario

Spesa totalenei 5 anni

Mandato con bonifico verso altre banche 1.750 -€ -€

Mandati con bonifico verso stessa banca 750 -€ -€

Reversali 1.250 -€ -€

Subtotale quota variabile -€

Spese fisse TOTALI per la fornitura dei servizi richiesti -€

Totale Offerta economica -€