ADOS-2

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Descripción del manual

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  • ADOS-2 moduli 1 e 2Autism Diagnostic Observation Schedule 2edizioneAutism Diagnostic Observation Schedule 2edizione

    Corso per luso clinicoRaffaella Faggioli [email protected]

  • Hanno collaborato a sviluppare il progetto

    ADIr-ADOS-2 in Italia:

    Filippo MuratoriCarlo LentiEnrico Micheli

    Costanza ColombiRaffaella TancrediAntonello Persico Raffaella Faggioli

    Enrico MicheliAntonia AyalaManuela SedranBarbara ParriniRoberta IgliozziMonica SaccaniMarilena ZacchiniMarilena ZacchiniTiziana SordiMaria Grazia Dolcini

  • La nostra filosofia e la filosofia TEACCHTeaching Expanding Appreciating Collaborate and Cooperating Holistic

    Promuovere la QUALITA della vita, che sia il pi possibile

    INDIPENDENTE e SIGNIFICATIVAattraverso servizi UTILI e che diano attraverso servizi UTILI e che diano

    realmente SOSTEGNO alle persone con autismo e alle loro famiglie

    GENERARE SAPERE per integrare laPRATICA CLINICA con le TEORIE e leTECNICHE di intervento pi rilevanti

  • I principi della FILOSOFIA TEACCH

    1. Conoscere lautismo2. Valutare per conoscere

    DIAGNOSI2. Valutare per conoscere3. La collaborazione con la famiglia4. Favorire ladattamento5. Lapproccio psicoeducativo e linsegnamento strutturato6. Lapproccio psicoeducativo e le teorie di riferimento

    cognitivo comportamentali7. Potenziare le abilit e accettare i deficit7. Potenziare le abilit e accettare i deficit8. Lapproccio generalista9. Servizi per tutta la vita e nei vari contesti della comunit

  • ADOS-2 e ADI-r

    Strumenti di assessment diagnostico

    Nati dallesigenza di rendere pi oggettive le valutazioni, facilitare il riconoscimento dei sintomi permettere il confronto dei datipermettere il confronto dei dati

    Consentono la raccolta standardizzata delle informazioni sul comportamento della persona autistica

  • LADOS-2 una valutazione semi-strutturata

    che valuta i comportamenti legati alla comunicazione1. alla comunicazione

    2. allinterazione sociale3. alluso ludico e immaginativo di giochi e materiali4. ai comportamenti ristretti e stereotipati

    che possono essere sintomatologici di un Disturbo dello Spettro dellAutismo

  • LE NOVIT DELLADOS-2

    1. Laggiunta di un Modulo specifico per i bambini da 12 a 31 mesi12 a 31 mesi

    2. La riorganizzazione dei protocolli secondo i criteri del DSM-5

    3. Lintroduzione dellIndice di Severit4. Una migliore valutazione dei comportamenti ristretti

    e ripetitivi e dei comportamenti sensoriali inusualie ripetitivi e dei comportamenti sensoriali inusuali5. Una migliore definizione delle strategie di

    somministrazione di molti item

  • I Disturbi dello Spettro dellAutismo

    DISTURBI GENERALIZZATI/PERVASIVI DELLO SVILUPPO DSM-IV

    nome cod. differenze caratteristiche comuninome cod. differenze caratteristiche comuni

    3 modi di essere autistici

    Disturbo Autistico F84.0

    RM-AFRitardo nello sviluppo del linguaggio

    Anomalia qualitativa della comunicazione

    Anomalia qualitativa dellinterazione sociale

    Comportamenti stereotipati

    Sindrome di Asperger F84.5

    AF buon adattamentoInteressi molto assorbenti

    Autismo Atipico RM-AFautistici Comportamenti stereotipati e interessi ristretto

    Autismo Atipico o Non Altrimenti

    SpecificatoF84.9

    RM-AFSviluppo atipico linguaggio verbaleMigliori competenze sociali

    DISTURBI DELLO SPETTRO DELLAUTISMO - DSM-5 2013

  • I DISTURBI DELLO SPETTRO

    DELLAUTISMO (ASD)DISTURBI DELLOSPETTRO DELLAUTISMO

    DSM-52013

    1 unico modo di essere autistici

    Area socio-comunicativa: Affetto Sociale (AS)

    Interessi ristretti e ripetitivi

    Insorgenza dei sintomi entro i primi 3 anni di vita

    AFFETTO SOCIALEDifetto del contatto affettivo con la realt (Kanner)

  • UN NUOVO CONCETTO IMPORTANTE

    AFFETTOcon questo termine si intende alle dimostrazioni verso

    unaltra persona di una vasta gamma di emozioni, sentimenti e stati emotivi.

  • Perch cos difficile fare la diagnosi di

    un ASD?

    Diagnosi basata sullosservazione di diversicomportamenti che:

    1. possono variare con let e con il livello di funzionamento

    2. possono cambiare in base alle condizioni ambientali3. Possono modificarsi in base alleducazione ricevuta

  • Per fare la diagnosi che cosa cerchiamo?

    Comportamenti bizzarri e/o diversi da quelli attesi

    Mancanza di comportamenti attesi

    In 3 diversi ambiti1. Quello comunicativo2. Quello dellinterazione sociale3. Della fantasia e della flessibilit mentale

  • Quando?

    I comportamenti devono essere notati o essere stati notati entro i primi 3 anni di vita

    Eccezione:Per la diagnosi in persone ad altissimo funzionamento

    possiamo verificare la presenza dei sintomi anche fino allinizio delle elementari

    Ma non oltre!

  • La vera difficolt

    Nessun comportamento sintomatico solo ed esclusivamente di un Disturbo dello Spettro esclusivamente di un Disturbo dello Spettro dellAutismo

    Nessuna assenza di comportamento sintomatica solo ed esclusivamente di autismo

    Nessuna anomalia nel comportamento sintomatica solo ed esclusivamente di autismo

  • Necessit che la ricerca si focalizzasse sullo sviluppo di strumenti standardizzati che Permettessero losservazione direttalosservazione diretta del comportamento

    del soggetto Consentissero la raccolta di ampie informazioni dai informazioni dai Consentissero la raccolta di ampie informazioni dai informazioni dai

    genitorigenitori

    Questi due aspetti della valutazione NON sono intercambiabiliintercambiabili

  • ADI-r unintervista semi-strutturata messa a punto per:

    OTTENEREuna gamma completa di informazioni utili a formulare la

    diagnosi di AUTISMO e dei Disturbi dello Spettro considerando il comportamento in et precoceconsiderando il comportamento in et precoce

  • Per fare la DIAGNOSI necessario prendere in considerazioni questioni cliniche ampie che non sono garantite dalluso nessun strumento specifico.nessun strumento specifico.

    LADI-r e lADOS forniscono un approccio alla diagnosi standardizzato ma non completamente esaustivo

  • IMPRESSIONE CLINICAI punteggi (di tutti i 5 moduli) non dovrebbero mai essere usati come lunica

    fonte di informazione per formulare limpressione clinica o la diagnosi o perdecidere se un bambino abbia bisogno di una presa in carico da parte deiservizi.servizi.

    Indipendentemente dal punteggio totale e dal grado di rischio ottenuti attraversola somministrazione dellADOS2, lesaminatore responsabiledellinterpretazione dei comportamenti e dei punteggi, collocandoli allinternodi una valutazione allargata sia clinica che dello sviluppo.

    Nel formulare limpressione clinica, lesaminatore dovr anche considerare iNel formulare limpressione clinica, lesaminatore dovr anche considerare icomportamenti osservati nel corso di altre valutazioni, i punteggi ottenutiattraverso altri strumenti utilizzati e i comportamenti in altre situazioni riportatedai genitori.

  • Altri strumenti utili alla diagnosi e alla programmazione

    PEP3 (Vannini, BS 2006) COMFOR (HOGREFE, FI 2013) COMFOR (HOGREFE, FI 2013) TTAP (2versione dellAAPEP Giunti OS) Scale Vineland del comportamento adattivo (Giunti OS) Test QI - Griffith, LEITER, WIPPSI, WISC, WAIS (Giunti OS) Test per la valutazione del linguaggio verbale (TVL, PPVT,

    TCGB, APL MEDEA, BLED) Osservazione libera e strutturata Osservazione libera e strutturata Valutazione della comunicazione spontanea (Schopler et al,

    Erickson)

  • Perch ci piace lADI? Per come permette nel colloquio con i genitori di concentrarsi

    sui disturbi relativi allautismo senza troppo sforzo Per le indicazioni che offre per predisporre un buon lavoro di

    trattamentotrattamento Per come sostiene il lavoro con i genitori Per come aiuta a parlare delle bizzarie dei bambini e ragazzi

    per i quali ci viene chiesto un consulto Per come ci permette di conoscere lo stile della famiglia Per lo stimolo a pensare sia alla persona, sia allo stile

    familiare, sia allautismo e al suo continuumfamiliare, sia allautismo e al suo continuum

  • Perch ci piace lADI? Per come aiuta a guidare la raccolta dellanamnesi di

    pazienti adulti Per lo scambio possibile fra genitori e figli adulti Per lo scambio possibile fra genitori e figli adulti

  • perch ci piace lADOS-2?:

    Per come sostiene e sviluppa il lavoro di quipePer come sostiene e sviluppa il lavoro di quipe

    Per le indicazioni per predisporre buone idee per sviluppare linizio del trattamento

    Per come sostiene il lavoro con i genitori

    Perch pu essere condiviso da tutti i componenti dellquipe

  • Spunti per il il lavoro diagnostico mod., 1 e 2

    pi facile condividere con i genitori quali comportamenti del bambino ci inducono a fare una diagnosi di autismodiagnosi di autismo

    Ci possiamo fare unidea dellinterazione fra mamma e bambino

    attaccamentoattaccamento

  • Buone idee per il trattamentoGli items relativi allinterazione sociale possono dare

    utili indicazioni rispetto allavvio di un lavoro basato sullo sviluppo dellintersoggettivit sullo sviluppo dellintersoggettivit

    Per esempio: contatto oculare, risposta al sorriso e allattenzione condivisa ecc.

  • Buone idee per ampliare la valutazioneGli items relativi alla comunicazione possono essere

    spunto per :

    Decidere se e quali aree della comunicazione indagare e valutare

    decidere quali strumenti di valutazione delle abilit comunicative utilizzare

    Valutare la funzione della richiesta Valutare la funzione della richiesta

  • ADI-R E ADOS-2Ottima base per lo sviluppo della ricerca

    confronto dei dati raccolta standardizzata delle informazioni sul

    comportamentocomportamento Condivisione dei criteri diagnostici a livello

    internazionale

  • Interpretazione dei dati ADOSAssunto di base

    sia possibile raccogliere un insieme di comportamenti sia possibile raccogliere un insieme di comportamenti valido per la codifica, che

    Possa essere simile a quello elicitato da un altro osservatore o in un altro momento

    diversi osservatori codificherebbero nello stesso modo diversi osservatori codificherebbero nello stesso modo

    TRAINING

  • Formazione Formazione per lUSO CLINICO

    1 giorno di formazione per Mod. Toddler2 giorni di formazione per Mod 1-4dimostrazione e scoring in comune

    Consiglio: mantenere un lavoro di gruppo supervisione

    Training per la RICERCA - acquisizione del PATENTINOacquisizione dellaffidabilit tramite training specifico con acquisizione dellaffidabilit tramite training specifico con formatore autorizzato dagli autori

    1 giorno in piccolo gruppo + invio video per Mod. T2 giorni e mezzo in piccolo gruppo + invio video per Mod. 1-4

  • INSORGENZA DEI SINTOMI: ENTRO I 3 ANNI

    DA 12 MESI A 3 ANNI MOD. 1 o 2in OSSERVAZIONE

    DA 3 ANNI IN SU

    in OSSERVAZIONE DIRETTA

    ADI-R (si pu somministrare fin dai 2 anni)anni)

  • LADOS-2 standardizzata per

    Compiti e attivit Materiali Materiali Comportamenti dellesaminatore Comportamenti che possono essere osservati Modalit di quantificazione dei comportamenti del soggetto Modalit di formulazione della diagnosi Training dellesaminatore Standard per lottenimento e il mantenimento dellaffidabilit Standard per lottenimento e il mantenimento dellaffidabilit

  • LADOS-2

    consiste in una serie di attivit standard che forniscono allesaminatore la possibilit di osservare, in base ai livelli di sviluppo e allet cronologica, comportamenti livelli di sviluppo e allet cronologica, comportamenti direttamente significativi ai fini della diagnosi di ASD.

    Tutti i moduli comprendono sequenze di attivit socio-Tutti i moduli comprendono sequenze di attivit socio-comunicative in cui si combinano situazioni strutturate e non

  • Tempo di somministrazione

    Dai 40 ai 60 minuti

  • Protocolli di notazioneModulo Toddler Bambini da 12 a 30 mesi che non hanno sviluppato

    linguaggio con frasi

    Modulo 1 Bambini da 31 mesi che non hanno sviluppato Modulo 1 Bambini da 31 mesi che non hanno sviluppato linguaggio per frasi

    Mod. 2 Bambini di qualsiasi et che posseggono linguaggio per frasi ma non sono verbalmente fluenti

    Mod. 3 Bambini e giovani adolescenti verbalmente fluenti

    Mod. 4 Tardo adolescenti e adulti verbalmente fluenti

  • Frase flessibile di almeno 3 parole

    Uso regolare spontaneo e dotato di significato di affermazioni di 3 parole incluso un verboparole incluso un verbo

    Linguaggio fuente Produzione di una gamma flessibile di varie frasi, che vadano oltre il contesto immediato e che esprimano connessioni logiche al esprimano connessioni logiche al loro interno

  • ORGANZZAZIONE DEI PROTOCOLLI

    ATTIVIT OSSERVAZIONECompiti somministrati dallesaminatore che consentono

    unosservazione standardizzataunosservazione standardizzata

    ITEM CODIFICAAspetti particolari del comportamento su cui focalizzare

    losservazione.Ciascun item viene valutato dallesaminatore Ciascun item viene valutato dallesaminatore

    attribuendo un punteggio

    ALGORITMO

  • Attribuzione dei punteggi

    Deve basarsi sullosservazione dei comportamenti Deve basarsi sullosservazione dei comportamenti durante lintera valutazione con ADOS-2

    Deve basarsi solo sullosservazione con ADOS-2 Se i comportamenti cambiano dopo un primo

    momento di assestamento, devono basarsi sul periodo di osservazione dopo lassestamentoperiodo di osservazione dopo lassestamento

    importante assegnarli subito dopo la somministrazione

  • ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI0 Quando un comportamento non del tipo specificato

    1 Quando un comportamento si presenta moderatamente o leggermente anomalo ma non in modo evidente o non cos chiaro come specificato

    2 Quando un comportamento chiaramente anomalo

    3 Quando un comportamento marcatamente anomalo in modo tale da interferire con la valutazione o quando il comportamento cos limitato o assente da non poter essere valutato

    4 Quando il soggetto non ha mai parlato spontaneamente (item1 mod.T e 1

    7 Quando compare unanomalia ma non del tipo specificato

    8 Quando il comportamento non si verificato

    9 Quando un item non pu essere valutato per motivi diversi da quelli previsti da punteggi 7 e 8 (per es. lesaminatore non lo ha somministrato) non compare sui protocolli

  • Conversione dei punteggi

    punteggio conversione

    0, 1 e 2 Restano uguali

    3Diventa 2

    7, 8, 9 Diventano 0

  • ATTENZIONE

    Nei moduli si possono trovare item con lo stesso titolo ma con contenuto diverso: leggere con attenzione!!attenzione!!

    Es. item INDICAREMod. Toddler e 1 include il gesto di indicare per chiedereMod. 2 include solo indicare per mostrare e dirigere lattenzione

    delladulto

  • GESTIATTO DELLE MANI O DEL CORPO UTILIZZATO PER TRASMETTERE UN

    MESSAGGIO A UNALTRA PERSONA

    I SEGNI POSSONO ESSERE CONSIDERATI GESTI SE CONNOTATI DA I SEGNI POSSONO ESSERE CONSIDERATI GESTI SE CONNOTATI DA INTENZIONALIT COMUNICATIVA.

    MOVIMENTI NON CHIARI O CHIARI SOLO AI GENITORI NON SONO CONSIDERATI GESTI.

    AZIONI INSERITE IN UNA SEQUENZA LUDICA NON SONO CONSIDERATI GESTI (soffiare le candeline alla fine di Tanti auguri a te). GESTI (soffiare le candeline alla fine di Tanti auguri a te).

    SE SONO UTILIZZATI CON INTENTO COMUNICATIVO (Soffiare per avere le bolle) INVECE SI.

    SE FA FINTA IMPUGNANDO UN OGGETTO NON UN GESTO MA GIOCO DI FAR FINTA.

  • Differenze fra

    gioco funzionale e immaginazione/creativit

    Utilizzo di giocattoli o materiali in accordo con con quella che la loro appropriata finalit di gioco

    Si focalizza su comportamenti di gioco immaginativo con riferimento a comportamenti pi evoluti a valenza di gioco evoluti a valenza simbolica e che comprendono elementi di far finta

  • DIAGNOSI

    CLASSIFICAZIONE ADOS-2

    Mod. Toddler: LIVELLO DI RISCHIO Mod.1-4: AUTISMO DISTURBI DELLO SPETTRO

    DIAGNOSI GENERALE

  • PUNTEGGIO DI COMPARAZIONE

    si usa per comprendere il livello generale di sintomatologia correlata allo spettro autistico sintomatologia correlata allo spettro autistico relativamente allet cronologica e al livello di

    linguaggioin confronto con altre persone con ASD

    severit dei sintomi

  • STANZA

    Dimensioni adeguate Dimensioni adeguate Sedia comoda per il/i genitore/i su un lato e

    leggermente dietro il tavolo Una superficie dove mettere i materiali che non

    devono essere alla portata del bambino Disporre i materiali prima dellarrivo del bambino Disporre i materiali prima dellarrivo del bambino

  • MODULO 1

    Per bambini da 31 mesi in avanti Abilit verbali: da assenza di linguaggio a frasi

    semplicisemplici Attivit di gioco con giocattoli adatti a bambini sotto i

    3 anni Somministrare tutte le attivit del modulo Flessibilit ma coerenza e rigore Genitore presente nella stanza deve collaborare Genitore presente nella stanza deve collaborare

    su richiesta dellesaminatore

  • INIZIARE

    Indirizzare il bambino verso i giocattoli Informare il genitore che gli verr chiesto di

    intervenireintervenire Incoraggiare il genitore a incoraggiare il bambino

    normalmente e a interagire con lui normalmente quando il bambino che apre

    Chiedere al genitore di non commentare e di non indirizzare o dirigere il comportamento del bambinoindirizzare o dirigere il comportamento del bambino

    Evitare di lasciare al bambino oggetti portati da casa

  • UN CONCETTO IMPORTANTE:

    inizio attenzione congiunta

    Si tratta dello spostamento dello sguardo su tre punti, tra una persona e un oggetto senza altro apparente scopo se non persona e un oggetto senza altro apparente scopo se non quello di condividere interesse o piacere (pu coinvolgere oppure no anche il gesto dellindicare.

    Si considera spostamento dello sguardo su tre punti quando un bambino guarda un oggetto, guarda una persona (con lobiettivo di catturarne lattenzione per dirigerla verso lobiettivo di catturarne lattenzione per dirigerla verso loggetto) e guarda di nuovo verso loggetto, oppure quando il bambino guarda prima la persona poi loggetto poi di nuovo la persona.

  • ALGORITMO DEL MODULO 1

    Scegliere la colonna corretta dellalgoritmo in base alla valutazione dellItem A1

    DA POCHE PAROLE A NESSUNA PAROLA

    Punteggio 3 o 4 allitem A1Livello complessivo di

    linguaggio parlato non ecolalico

    ALCUNE PAROLEPunteggio 0,1 o 2

    allitem A1Livello complessivo di

    linguaggio parlato non ecolalicoecolalico

  • MODULO 2

    Bambini di qualsiasi et che hanno sviluppatolinguaggio con frasi ma non linguaggio fluentelinguaggio con frasi ma non linguaggio fluente

    quindiun livello di linguaggio inferiore a quello di unbambino di 4 anni

    richiesta la presenza del genitore richiesta la presenza del genitore

  • MODULO 1 E MODULO 21. Gioco libero2. Risposta al nome3. Risposta allattenzione congiunta4. Gioco con le bolle di sapone

    1. Prova di costruzione2. Risposta al nome3. Gioco di immaginazione4. Gioco interattivo congiunto4. Gioco con le bolle di sapone

    5. Anticipazione di una routine con oggetti6. Sorriso sociale di risposta7. Anticipazione di una routine sociale8. Imitazione funzionale e simbolica9. Festa di compleanno10.Snack

    4. Gioco interattivo congiunto5. Conversazione6. Risposta allattenzione congiunta7. Prova di dimostrazione8. Descrizione di una figura9. Raccontare una storia da un libro10. Gioco libero11. Festa di compleanno11. Festa di compleanno12. Snack13. Anticipazione di una routine con oggetti14. Gioco con le bolle di sapone

  • INIZIARE

    Mettere a suo agio il bambino Indirizzare il bambino verso la prova di costruzione

    Rassicurare il genitore che pu incoraggiare il Rassicurare il genitore che pu incoraggiare il bambino normalmente e a interagire con lui normalmente quando il bambino che apre

    Chiedere al genitore di non commentare e di non indirizzare o dirigere il comportamento del bambino

    Evitare di lasciare al bambino oggetti portati da casa Evitare di lasciare al bambino oggetti portati da casa

  • DURANTE LA SOMMINISTRAZIONE

    Strutturare le prove come indicato, interagire ma non indurre comportamenti

    Astenersi dal fornire troppo aiuto Astenersi dal fornire troppo aiuto Essere attivi e interattivi ma assegnare il punteggi in

    base alle iniziative del bambino piuttosto che sulle risposte

    Attenzione a non codificare risposte stereotipate o ripetitive come se fossero segno di creativitripetitive come se fossero segno di creativit

    Fornire lodi e incoraggiamento Seguire le linee guida indicate e non variare la

    gerarchia di stimoli

  • ALGORITMO DEL MODULO 2

    Scegliere la colonna corretta dellalgoritmo in base allet cronologia

    MENO DI 5 ANNIEt cronologica inferiore a

    5 anni

    PI DI 5 ANNIEt cronologica superiore a

    5 anni

  • MODULO 3

    Bambini di qualsiasi et fino a 15 anni con linguaggiofluentefluente

    non richiesta la presenza del genitore

  • MODULO 2 E MODULO 3

    1. Prova di costruzione2. Risposta al nome3. Gioco di immaginazione

    1. Prova di costruzione2. Risposta al nome3. Gioco di immaginazione

    4. Gioco interattivo congiunto5. Conversazione6. Risposta allattenzione congiunta7. Prova di dimostrazione8. Descrizione di una figura9. Raccontare una storia da un libro10. Gioco libero

    Festa di compleanno

    4. Prova di dimostrazione5. Descrizione di una figura6. Raccontare una storia da un libro7. Fumetti8. Conversazione e racconto9. Emozioni10. Difficolt e fastidio nelle relazioni sociali

    Pausa11. Festa di compleanno12. Snack13. Anticipazione di una routine con oggetti14. Gioco con le bolle di sapone

    11. Pausa12. Amici relazioni e Matrimonio13. Solitudine14. Inventare una storia

  • MODULO 3

    SI al proprio stile interattivo serio, giocoso, scherzoso

    SI fornire esempi personali o ricondotti a personedella stessa et

    NO sforzarsi di tenere vivo lo scambio

    NO prevenire le risposte

  • MODULO 4

    ADOLESCENTI GIOVANI ADULTI E ADULTI

    non richiesta la presenza del genitore

  • MODULO 3 E MODULO 4

    1. Prova di costruzione2. Risposta al nome3. Gioco di immaginazione

    1. Prova di costruzione*2. Raccontare una storia da un libro3. Descrizione di una figura*Gioco di immaginazione

    4. Prova di dimostrazione5. Descrizione di una figura6. Raccontare una storia da un libro7. Fumetti8. Conversazione e racconto9. Emozioni10. Difficolt e fastidio nelle relazioni sociali

    4. Conversazione e racconto5. Lavoro e Scuola attuale*6. Difficolt e fastidio nelle relazioni sociali7. Emozioni8. Prova di dimostrazione9. Fumetti*10. Pausa

    11. Pausa12. Amici relazioni e Matrimonio13. Solitudine14. Inventare una storia

    11. Vita quotidiana*12. Amici relazioni e Matrimonio13. Solitudine14. Progetti e Speranze15. Inventare una storia

  • Il Modulo TODDLER modulo pensato per valutare bambini con capacit

    espressive verbali limitate

    et cronologica compresa fra i 12 e i 30 mesi

    et mentale non verbale di almeno 12 mesi

    kit: kit Toddler + parte del kit Mod.1

    59

    si focalizza su come il bambino risponde ad attivit scarsamente strutturate che implicano materiali stimolanti

    59

  • Il Modulo TODDLER indaga se il bambino intraprende iniziative sociali in modo

    da mantenere linterazione obiettivo: obiettivo:

    osservare se il bambino mostra comportamenti associati allAutismo

    se si, che aspetto assumono in uninterazione sociale naturale

    60

    naturale

    60

  • Il Modulo TODDLER ottenere un campione di comunicazione per definire la scelta

    fra Toddler, 1 e 2

    scelgo modulo 1 se il bambino NON ha sviluppato un linguaggio verbale per frasi ma ha pi di 30 mesi

    scelgo Modulo 2, a qualsiasi et (anche prima dei 30 mesi) se parla con frasi semplici

    61

    modulo per bambini che si spostano autonomamente

    61

  • Il Modulo TODDLER se il bambino NON ha raggiunto unet non verbale di 12

    mesi:

    da informazioni utili da utilizzare in modo descrittivo per aiutare a descrivere i punti di forza e di debolezza del funzionamento del bambino.

    ATTENZIONE: interpretare con estrema cautela!

    62

    Risomministrare il MOd. Toddler quando il bambino cresciuto

    62

  • Il Modulo TODDLER almeno un genitore presente

    codificare subito dopo che si finito di valutare codificare subito dopo che si finito di valutare

    elencare i comportamenti

    alcuni item in codifica richiedono di valutare il comportamento verso i genitori

    6363

  • Il Modulo TODDLER attenzione allitem A1: livello complessivo di linguaggio

    parlato non ecolalico

    importante per determinare la selezione dellalgoritmo finale

    0 = uso regolare di espressioni con 2 o pi parole 1 = solo frasi occasionali, per lo pi parole singole

    2 = solo singole parole, almeno 5 durante la valutazione

    64

    2 = solo singole parole, almeno 5 durante la valutazione 3 = almeno 1 parola ma meno di 5 parole 4 = nessuna parola spontanea

    64

  • Il Modulo TODDLER somministrare tutte le attivit

    meglio seguire la struttura definita dagli autori meglio seguire la struttura definita dagli autori

    flessibilit solo per favorire la fluidit della relazione

    6565

  • Gerarchia degli stimoli

    La gerarchia prevede di partire dalla strategia meno strutturata fino a quella pi strutturata per vedere di quanto aiuto ha bisogno il bambinoquanto aiuto ha bisogno il bambino

    Posso aumentare la struttura intesa come facilitazione e come tempi di attesa

    Allinizio lo lascio fare da solo poi inizio a mostrare

    66

    Allinizio lo lascio fare da solo poi inizio a mostrare Se mostro NON posso valutare quel comportamento

    come spontaneo ma solo come imitatato

    66

  • Prima dellosservazione

    Preparare la stanza

    Materiale accessibile ma non accessibile (un tavolo Materiale accessibile ma non accessibile (un tavolo alto o una mensola e coprire il materiale)

    No sedie con cinturino, il bambino deve muoversi e voglio vedere come si organizza autonomamente

    67

    Sedia comoda per genitore

    Materiale che funziona67

  • Il Modulo TODDLER: avvio

    spiegare al genitore che

    1. valutiamo come il bambino entra in relazione con una 1. valutiamo come il bambino entra in relazione con una persona non conosciuta

    2. deve rispondere al bambino se lui che apre e aiutarlo a tranquillizzarsi se allinizio spaventato

    68

    3. non dovrebbe interagire con il bambino a meno che non sia richiesto da esaminatore n dovrebbe indirizzare la sua attenzione verso quello che fa lesaminatore o dargli istruzioni

    68

  • Il Modulo TODDLER: avvio spiegare al genitore che

    5. bambino dovrebbe entrare camminando e senza 5. bambino dovrebbe entrare camminando e senza oggetti suoi

    6. entrare in relazione imitando il bambino che gioca

    6969

  • Attivit 1: gioco libero

    focus: 1. il bambino ricerca spontaneamente il

    coinvolgimento del genitore?coinvolgimento del genitore? 2. usa riferimento congiunto ad altri oggetti? 3. come comunica? 4. esprime affetto? 5. esplora i materiali?

    6. come e con quale frequenza passa da un

    70

    6. come e con quale frequenza passa da un materiale allaltro?

    7. compie azioni ripetitive?

    70

  • Attivit 1a: Gioco Libero - Palla

    focus: osservare come il bambino risponde allintroduzione

    della palla e se da inizio o risponde a giochi comuni della palla e se da inizio o risponde a giochi comuni che prevedono lutilizzo della palla

    Attivit 2: Bloccare laccesso al gioco

    71

    Attivit 2: Bloccare laccesso al gioco

    osservare la reazione a una situazione socialmente ambigua in cui intenzionalmente gli si impedisce di usare un gioco senza motivo apparente

  • Attivit 3: risposta al nome

    focus: osservare:

    se il bambino si orienta verso chi lo sta chiamando se il bambino si orienta verso chi lo sta chiamando se aggancia lo sguardo

    7272

  • Attivit 4: Gioco con le bolle di sapone

    focus: osservare:

    le manifestazioni di affetto le manifestazioni di affetto linizio di attenzione condivisa la condivisione del divertimento le richieste il comportamento motorio

    73

  • Attivit 4a: Gioco con le bolle di sapone -

    fare uno scherzo

    focus:

    osservare: osservare:

    le manifestazioni di affetto linizio di attenzione condivisa la condivisione del divertimento le richieste

    74

    il comportamento motorio

    74

  • Attivit 5: Anticipazione di una routine

    con gli oggetti

    focus:

    osservare: osservare:

    le manifestazioni di affetto linizio di attenzione condivisa la condivisione del divertimento le richieste

    75

    il comportamento motorio (attenzione a stereotipie)

    75

  • Attivit 5a: Anticipazione di una routine con

    gli oggetti - Non si riesce pi a giocare

    focus:

    osservare: osservare:

    la risposta del bambino a questa situazione ambigua in cui sembra che non si riesca a portare avanti il gioco in modo non intenzionale

    notare: uso di comportamenti comunicativi e integrazione fra loro

    76

    fra loro

    76

  • Attivit 6: anticipazione di una routine

    sociale

    Focus: notare:

    manifestazioni di affetto manifestazioni di affetto tentativi da parte del bm di iniziare una routine sociale

    notare se i comportamenti sono socialmente diretti

    77

  • Attivit 7: Risposta allattenzione

    congiunta Focus: valutare se il b, in grado di seguire lo spostamento di

    sguardo da solo o accompagnato dal gesto di indicaresguardo da solo o accompagnato dal gesto di indicare

    alla fine osservare le modalit di gioco, il divertimento condiviso e la triangolazione

    78

  • Attivit 8: Sorriso sociale di risposta Focus: valutare se il bambino sorride in risposta a: a. il sorriso del genitore a. il sorriso del genitore b. sorriso pi vocalizzi giocosi del genitore che implica

    lessere toccato ma non lo tocca c. lessere toccato

    79

  • Attivit 9: Bagnetto Focus: valutare linteresse del bambino a unirsi alla situazione

    sociale sociale attenzione alluso che fa della bambola, per dare 0 deve

    animarla lui contributi spontanei al gioco divertimento al gioco far finta imita le azioni proposte

    80

    imita le azioni proposte

  • Attivit 9: Bagnetto - Ignorare Focus: osservare:

    come il bambino si tiene occupato come il bambino si tiene occupato come reagisce al ritiro dallinterazione se e come richiede attenzione (apre)

    81

  • Attivit 10: Imitazione funzionale

    simbolica Focus: uso di oggetti in miniatura e di un sostituto simbolico

    nellimitare azioni familiarinellimitare azioni familiari consapevolezza sociale divertimento condiviso

    82

  • Attivit 11: Snack

    Focus: valutare:

    come fa la richiesta come fa la richiesta uso dello sguardo uso dei gesti espressioni del viso vocalizzazioni

    83

    integrazione comunicazione verbale e non verbale per aperture sociali