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MARTEDÌ 21 MARZO 2017 - NUMERO 2032 - ANNO 21 - Fondatore e direttore: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl - Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI
14 MILA COPIE QUOTIDIANE E-MAIL E IN EDICOLA
SALVINI NON VUOLE MINESTRONIAMMINISTRATIVE E IL REBUS DEL CENTRODESTRA
IL LEADER LEGHISTA OFFRE AL CAVALIERE UNA
FEDERAZIONE E UN DECALOGO. COME REAGIRANNO
I CANDIDATI VERONESI? LE DIVISIONI DEL MONDO
CATTOLICO. LE MOSSE AUTONOME DEL SINDACO TOSI
Mai come questa volta il quadronazionale ha avuto e avrà un’influenza tanto significativa sulvoto locale. L’ennesimo scossoneper chi è interessato ad arzigogo-larsi con le alchimie del centrode-stra, per capire cioè se il senatorePaolo Tosato sarà il candidatosolo della Lega o si alleerà conForza Italia e Alberto Giorgetti,oppure se dal cilindro di SilvioBerlusconi salterà fuori un altronome, lo ha dato come al solitoMatteo Salvini. Il leader leghistanon è pronto a sacrificare il partito«sciogliendolo in una lista unica»ma al Cavaliere offre una stradaalternativa, alla quale lavora da unpo’: programma in dieci punti euna federazione, appunto, fra leforze che lo condividono. Giàpronto il nome, che richiama loslogan del presidente Trump:«Prima gli italiani».Il centrodestra,insomma, potrebbe ripartire dauna federazione per battere il cen-trosinistra e il M5S. Archiviata laLega scissionista, Salvini rivendi-ca un partito in crescita al Sudcome al Nord, respingendodunque le critiche di UmbertoBossi, e guarda avanti. Imma -ginare una federazione fra partitistoricamente alleati ma da tempodivisi come Forza Italia e Lega è
una sfida che richiede «coraggio»,ammette Salvini. E che metterà adura prova i candidati veronesiancora indecisi sul da farsi. Il vialibera all'idea del segretario dellaLega è arrivato da Giovanni Toti,governatore della Regione Liguriae consigliere politico di ForzaItalia. Oltre a Forza Italia, Lega eFratelli d'Italia, chi potrebbe odovrebbe far parte di questa fe -derazione. I cattolici? Ma aVerona si presentano divisi, men-tre il Popolo della famiglia ha unsuo candidato in campo come
Filippo Grigolini. La ricompo-sizione sembra insomma un’im-presa ardua. A renderla ancorapiù complessa adesso è spuntataanche Alternativa Popolare diAngelino Alfano. Senza dimenti-care che sulla stessa sponda staseduto Flavio Tosi, che sperasempre nel terzo mandato. Il sin-daco uscente continua a muoversiin maniera autonoma. E cosìpotrebbe fare fino alla fine, gio-cando tutte le sue carte al ballot-taggio, quando potrebbe diven -tare determinante per la vittoriafinale. Sempre che Salvini lovoglia nella federazione. Ma hagià detto che non vuole mine-stroni. Co. Co.
Matteo Salvini
C’è un pezzetto di Verona, come riferi-sce Repubblica, nella polemica esplosain Rai a "Parliamone sabato", condottada Paola Perego, per un servizio chocsu "Gli uomini preferiscono le straniere".Tra i servizi salta fuori che l'agenzia onli-ne per trovare ragazze dell’Est, è aVerona. Ne ha parlato lo stesso titolare.Tutto è cominciato quando sul web hacontattato quella che poi è diventata lasua compagna e insieme hanno decisodi aprire un'agenzia tutta loro. "Ognisignore visualizza la fascia d'età che piùgli si addice. C'è scritto tutto, anchequello che vogliono dalla vita. Se l'uomodesidera contattarla non deve fare altroche andare con la freccettina sul 'contat-tami' e premere. Anche le ragazze pos-sono fare lo stesso". Per aderire al sito,spiega il responsabile intervistato, "c'èun costo, sono 3000 euro tutto compre-so. Una volta entrato nel sito, tutto quel-lo che deve fare un uomo è cercare diinnamorarsi, esattamente com'è suc-cesso a me". O tempora, o mores...
RAI E POLEMICHE
PER RAGAZZE DELL’ESTC’È L’AGENZIA ON LINE
Paola Perego
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Gianni FontanaIl 1° aprile compirà 73 anni, ma il vecchioleader di Forze Nuove è sempre pronto aspendersi nel sociale e nella cultura.Ora guida l’Accademia Discanto.
OK KORolando Maran
Il tecnico del Chievo non si dà paceper l’inspiegabile calo che la suasquadra ha avuto nella ripresa. Manon cambia il senso della stagione.
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la Cronaca di Verona.com2 • 21 marzo 2017
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L’URBANISTICA INCONTRA LE CATEGORIE
PROCEDURE SEMPLIFICATEPER ACCELERARE GLI INTERVENTISoddisfazione per l’approvazione della Variante 22Il sindaco Flavio Tosi e l’asses-
sore all’Urbanistica Gian Arnal -
do Caleffi hanno incontrato in
sala Arazzi, i presidenti di Ance
Verona Fortunato Serpelloni,
Comitato unitario delle profes-
sioni Giancarlo Franchini e
Ordine degli Ingegneri Alessia
Canteri, che hanno espresso la
soddisfazione delle categorie
professionali in merito all’appro-
vazione della Variante 22 al
Piano degli Interventi. “L’Ammi -
nistrazione comunale non può
che essere soddisfatta di que-
sta sinergia creatasi con le
categorie economiche – ha
detto Tosi – collaborazione che
ha portato alla condivisione di
una variante importante non
solo per la semplificazione del-
l’iter burocratico attuale, facen-
do in modo che in tempi più
rapidi i professionisti possano
avere risposte e autorizzazioni,
ma anche per lo sviluppo della
città. Questo renderà Verona
più competitiva e consentirà a
chi deciderà di investire sul
nostro territorio di avere dei
tempi certi di realizzazione”.
“Oltre alla semplificazione del-
l’apparato normativo – ha
aggiun to Caleffi – la variante 22
ripianifica le schede norma del
Piano degli Interventi decadute
la scorsa settimana, in quanto
importanti per l’economia citta-
dina e risultate in regola con i
pagamenti. Ora speriamo che
in Consiglio comunale ognuno
faccia la propria parte per l’ap-
provazione definitiva della
Variante 23 e degli altri provve-
dimenti che la città aspetta da
tempo, come quello sull’Arse -
nale o sull’urbanizzazione della
Marangona”. Alla variante 22
hanno lavorato congiuntamente
le categorie economiche scali-
gere: Ance, Architetti, Ingegneri,
Geometri, Periti e CUP.
La conferenza in Sala Arazzi
I FLUSSI TURISTICI DEL 2016 A VERONA
I VISITATORI AMANO LA VARIETÀDELLE OFFERTE PROPOSTE IN CITTÀBoom di visite in Arena. Grande crescita nel settore alberghiero Successo di presenze: 9% dal mondo asiatico e 14% dall’America“Nel 2016 il turismo a Verona è
cresciuto del 18,34% nelle pre-
senze e del 13,59% negli arrivi.
Un incremento che mette la
nostra città tra le prime in Italia in
ambito turistico, in particolare
nel settore extralberghiero”. Lo
affermano il sindaco Flavio Tosie l’assessore al Turismo MarcoAmbrosini che hanno presen-tato i dati 2016 sui flussi turistici
a Verona. Presente l’ammini-
stratore delegato di Provincia
Verona Turismo Loris Danielli.“Da rilevare l’aumento delle pre-
senze in tutti i siti museali e
monumentali cittadini,- sottoli-
nea Tosi - con particolare riferi-
mento all’anfiteatro Arena. Un
ulteriore dato d’interesse è che il
turismo a Verona è rappresen-
tato per il 58,67% da turisti stra-
nieri. Un successo di presenze,
provenienti per il 9% dal mondo
asiatico e per il 14%
dall’America in generale”. “La
crescita nel settore extralber-
ghiero, con un più 30,56% di
presenze – precisa l’assessore
Ambrosini – è derivante anche
della nascita di numerose loca-
zioni turistiche che, con la nuova
legge regionale del turismo e i
controlli sulle attività di Bed and
Breakfast, hanno fatto emerge-
re strutture irregolari. Nel com-
plesso i dati fotografano una
realtà che presenta un trend
molto positivo per la città, che
nel 2016 ha raggiunto le
2.085.845 presenze con una
permanenza media a Verona di
2 giorni. Un risultato frutto della
variegata offerta di eventi pro-
mossi durante l’anno in città,
con particolare riferimento agli
appuntamenti della stagione liri-
ca ed extralirica, delle mostre,
dei festival cittadini, dei mercati-
ni natalizi, dello sport e delle ras-
segne fieristiche”.
La presentazione dei dati turistici
la Cronaca di Verona.com3 • 21 marzo 2017
la Cronaca di Verona.com4 • 21 marzo 2017
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ANCHE A VERONA LA MOBILITAZIONE DEI TIR
AUTOTRASPORTATORI IN PIAZZA BRA
La politica veronese con il primo cittadino di Verona Flavio Tosi ascolta ilmalcontento degli autotrasportatori nel documento che gli hanno consegnatoSabato scorso, 18 marzo, i tir
hanno ingranato la marcia della
mobilitazione. La protesta che si
è svolta da nord a sud ha coin-
volto diverse regioni. A Venezia
ad esempio un camion con semi
rimorchio addobbato con stri-
scioni e caricato su una chiatta,
ha percorso il canale della
Giudecca fino al bacino di San
Marco. Anche a Verona il mondo
dell’autotrasporto si è mobilitato
con la sigla UNATRAS che ha
fatto convergere cinque tir dalla
Zai fino a Palazzo Barbieri. Al
sindaco Flavio Tosi, il presiden-te di Fai Verona Flavio Galze -nati ed il segretario AlessioSorio, hanno consegnato undocumento con le ragioni della
mobilitazione in rappresentanza
di circa 350 soci e 2.500 addetti.
E vediamo le ragioni del disagio
e della protesta sui temi cruciali
della categoria, che a detta di
Paolo Uggè, presidente FaiConftra sporto è gravata da trop-
pi silenzi e latitanze: la necessità
di identificare un riferimento poli-
tico nazionale che sia in grado di
as sicurare il coordinamento tra i
vari ministeri coin volti, la regola-
mentazione a livello nazionale ed
europeo delle leggi che riguarda-
no il fenomeno della concorren-
za sleale e del dumping sociale,
lo sblocco del rilascio delle auto-
rizzazioni per i trasporti eccezio-
nali, il pieno funzionamento delle
motorizzazioni civili, la necessità
di avere sanzioni effettive ed
adeguate per il mancato rispetto
dei tempi di pagamento dei ser-
vizi di trasporto, la attuazione
degli incentivi per l’intermodalità
ferroviaria e marittima ed in ulti-
mo la determinazioni mensile
dei costi indicativi di esercizio dei
diversi servizi di autotrasporto.
Questa dunque la mappa delle
rivendicazioni che i rappresen-
tanti di Fai Vero na hanno illustra-
to al sindaco Tosi che ha assicu-
rato incontrerà nei prossimi gior-
ni i parlamentari veronesi per tra-
smettere le istanze di Fai
Verona-Conf tra sporto Verona.
A. S.
La giornata di mobil i tazione dell ’autotrasporto in piazza Bra
la Cronaca di Verona.com5 • 21 marzo 2017
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LUTTO SALEMI
I candidati alle primarie
PRIMARIE PDINCONTRI ANNULLATISI RIPARTE VENERDÌ
In seguito al lutto, per la morte
della madrea, che ha colpito la
candidata alle elezioni comunali
primarie Orietta Salemi, di co -mune accordo con gli altri candi-
dati Gustavo Franchetto eDamiano Fermo, i confronti pre-visti per ieri sera e per oggi, mar -
tedì 21 marzo alle 20.45 in Sala
Civica di via Benedetti in Borgo
Roma, sono stati annullati. Al
momento resta pertanto confer-
mata soltanto la data del Teatro
Stimate, venerdì 24 Marzo alle
20.45 in Piazza Cittadella.
A VILLA VECELLI CAVRIANI
L’EX MINISTRO GIANNI FONTANAGUIDA L’ACCADEMIA DISCANTOSi parte con l’incontro specialistico sulle logiche di finanziamento per il restauro dei beni storici. “Serve cultura perchè la terra non inaridisca”L'Accademia Discanto è un'as-
sociazione culturale non a
scopo di lucro, nata nel 1993.
Oggi è una delle strutture di rife-
rimento più evolute del panora-
ma attuale nel settore della pro-
gettazione culturale nazionale
ed europea e nella creazione di
una rete tra enti pubblici, partner
nazionali ed internazionali,
aziende e realtà che a vario tito-
lo operano nel mondo della cul-
tura. Durante l’assemblea
annuale a Villa Vecelli Cavriani,
a Mozzecane è stato nominato il
nuovo consiglio direttivo, che
sarà guidato in qualità di presi-
dente dall’ex ministro dell’A -gri coltura Gianni Fontana.
Completano l’organigramma
Eleonora Da Ronco (vice pre-
sidente) e i consiglieri: Giam -pao lo Ave sani, Chiara Baldi,Agostino Dareggi, Pietro Peri -ni, Miche le Scrinzi e GustavoOrlando Zon. Il Sovrintendente,Stefa no Darra, aprendo l’as-semblea ha presentato alcuni
progetti dell’Accademia per il
2017: un workshop specialistico
sulle logiche di finanziamento
per il restauro di beni storici in
programma giovedì 23 marzo
presso la Fiera del Restauro e
dei Musei di Ferrara; la presen-
tazione di alcuni libri presso Villa
Vecelli Cavriani; la direzione arti-
stica del XXII Premio Interna -
zionale di Musica “Gaetano
Zinetti” di Sanguinetto in pro-
gramma a settembre; le audi-
zioni dell’Orche stra Europea
Discanto in tutta Europa. “Mi
auguro di non deludervi e di
poter contribuire ad alimentare
l’oasi felice dell’Accademia con
la mia esperienza, soprattutto
nel campo del sociale. “, ha
detto l’avvocato Fontana. “nel-
l'arrivare a Villa Vecelli Cavriani
pensavo a quali spunti proporre
nel mio discorso di questa sera:
la “terra arida” di Mosè riportata
nel Pentateuco e la virtù teolo-
gale della speranza di San
Paolo. Come la “terra arida” con
la pioggia diventa florida, così
l’Accademia può, tramite il pro-
prio ruolo, intervenire con la cul-
tura, perché la nostra realtà non
inaridisca. La “speranza” che
ognuno nel suo piccolo può
dare un prezioso contributo per
aiutare il prossimo. Credo che
questi due concetti saranno le
guide che animeranno la mia
presidenza”.
Gianni Fontana e l’assemblea
LE ELEZIONI DI FEDERFARMA
BACCHINI RESTA ALLA GUIDADEI FARMACISTI VERONESISono state assegnate le cariche
del nuovo Consiglio direttivo di
Federfarma Verona per il trien-
nio 2017-2020. Il presidente
uscente Marco Bacchini è stato
riconfermato al vertice dell’As -
so ciazione dei titolari di farmacia
che rappresenta 223 farmacie
di Verona e provincia. Il consi-
glio è composto da AriannaCapri, vicepresidente, DavideGarzon segretario, ClaudiaSabini, presidente del ComitatoRurale, Gabriella Rossignoli,tesoriere. Consiglieri: ClaudioArmani, Gian Battista Neri,Gianmarco Padovani, NadiaSegala, Fabio Sembenini e
Matteo Vanzan. Verona saràrappresentata nell’assemblea di
Federfarma Veneto dai farmaci-
sti Marco Bacchini, Arianna
Capri, Gabriella Rossignoli e
Claudia Sabini. «Molti sono gli
obiettivi strategici ricordati nel
programma elettorale: confronto
continuo e costante con le far-
macie dell’intero territorio, rior-
ganizzazione e unificazione
delle Asl provinciali, sostegno
alle farmacie rurali, risposte
organizzative al probabile
ingresso del capitale nella pro-
prietà delle farmacie ecc., ma
anche un forte sprone per il futu-
ro affinché la farmacia veronese
sia sempre più riferimento com-
plementare insostituibile e strut-
turato della sanità del nostro ter-
ritorio».
I l consiglio dirett ivo di Federfarma Verona
la Cronaca di Verona.com6 • 21 marzo 2017
FRODI NEL SETTORE DEI CARBURANTI
UNA QUESTIONE PENALE
ED UNA QUESTIONE MORALE
La S.V. è invitata al Convegno
Venerdì 24 Marzo ore 10:00DB Hotel - Via Aeroporto 20/c Caselle (VR)
la Cronaca di Verona.com7 • 21 marzo 2017
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PORTO SAN PANCRAZIO
il sottopasso dove è stata
installata la telecamera
TELECAMERE CONTRO I MALINTENZIONATICOSTO DI 10 MILA EUROIl sindaco Flavio Tosi ha effet-tuato un sopralluogo a Porto San
Pan crazio, nei punti dove saran-
no installate tre nuove tele-
camere di videosorveglianza.
Presenti l’as sessore alle Strade
Luigi Pisa e il presidente diAgsm Fabio Ven turi. Le zoneindividuate so no: all’uscita del
sottopasso di viale Venezia, alla
fine di via Galilei, in via Ponte
San Michele; all’intersezione tra
via Galilei e via Ligabò; sul ponte
Rumor, lato Porto San Pancra -
zio. Le telecamere saranno
installate da Agsm Lighting entro
il mese di aprile, per un costo di
circa 10 mila euro. “Tre nuovi
apparecchi elettronici, per ri -
spondere alle richieste per-
venute direttamente dai cittadini
– ha detto il Sindaco – e pros-
eguire gli interventi per garantire
maggiore sicurezza in tutto il ter-
ritorio cittadino. Le nuove tele-
camere controlleranno tutti i punti
di ingresso al quartiere compre-
sa la vasta area verde del Giarol
Grande – ha aggiunto Tosi – un
deterrente per i malintenzionati
oltre che uno strumento per
migliorare la qua lità della vita dei
cittadini”. “Nelle zone in cui sono
presenti le telecamere si registra
un sensibile calo di furti e di situ-
azioni di insicurezza” ha afferma-
to Venturi, che ha ricordato “l’im-
portante ruolo degli strumenti di
videosor veglianza in termini di
prevenzione e repressione della
criminalità, perché consentono
alle Forze dell’Ordine di moni-
torare il territorio e di visionare le
immagini registrate nel caso suc-
cedesse qualcosa”.
NOVITÀ ASSOLUTA IN VIGORE DA LUNEDÌ 3 APRILE
PISCINE SANTINI, SI ANTICIPAL’ORARIO PER IL NUOTO LIBEROIl centro gestito dalla società Sport Management diventaprimo e unico sul territorio. L’apertura sarà alle ore 6.30Entra in vigore da lunedì 3 aprile il
nuovo orario di apertura delle
piscine comunali “Santini” che, dal
lunedì al venerdì, aprirà i battenti
alle 6.30, anticipando l’ingresso al
luoto libero di mezz’ora rispetto
all’orario precedente. Una novità
assoluta nel panorama delle pisci-
ne cittadine: il centro natatorio di
via Santini, gestito dalla Società
Sport Management, diventa il
primo ed unico sul territorio comu-
nale ad offrire un servizio così
esteso nell’arco della giornata.
L’iniziativa è stata presentata in
sala Arazzi dall’assessore allo
Sport Alberto Bozza; presenti ilpresidente Sport Management
Sergio Tosi , il direttore del Cen -tro Natatorio “Santini” ChristianPanzarini, il consulente commer-ciale di Sport Management Si -mone Salizzoni e le rappresen-tanti dello staff delle piscine
Santini. “Con questa iniziativa la
nostra città si pone in linea con le
più grandi città italiane e le metro-
poli europee – ha detto Bozza –
dove alcuni servizi pubblici sono
aperti 24 ore su 24 per adeguarsi
alle esigenze della società moder-
na. Ringrazio la dirigenza della
Società Sport Management e il
personale del Centro Santini per
la professionalità con cui gestisco-
no uno degli impianti sportivi
comunali più belli e apprezzati dai
veronesi, oltre che per la disponi-
bilità con cui hanno risposto ad
una precisa richiesta dei cittadini
che frequentano il centro natato-
rio”. “Fatta eccezione per le festi-
vità tradizionali, le piscine “Santini”
sono aperte tutti i giorni dell’anno
– ha sottolineato il presidente Tosi
– cercando di soddisfare al meglio
le richieste dei nostri utenti. Gli
auspici, con l’annuncio di oggi,
sono proprio quelli di avvicinare
alla pratica sportiva sempre più
persone e offrire un servizio effi-
ciente e all’avanguardia”. Tra le
iniziative in programma per la sta-
gione estiva, il direttore Panzarini
ha ricordato la convenzione con il
Comune per le famiglie numero-
se, che potranno accedere agli
impianti usufruendo di tariffe age-
volate, e “ Santini by night”, l’aper-
tura straordinaria della piscina tutti
i mercoledì fino alle ore 23. Per
ulteriori informazioni: Centro nata-
torio Santini, via Santini/via Villa
15, tel.045 8352053, centrosanti-
pagina facebook @Piscine
Santini Verona.
La conferenza stampa in Sala Arazzi
la Cronaca di Verona.com8 • 21 marzo 2017
la Cronaca di Verona.com9 • 21 marzo 2017
la Cronaca di Verona.com10 • 21 marzo 2017 Leggi tutto su cronacadelveneto.com
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MARTEDÌ 21 MARZO 2017 - N. 1880 ANNO 08 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Fondatore e Direttore: ACHILLE OTTAVIANIAut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Centra l ino 045591 3 1 6Fax 045 8067557 E -ma i l : r e daz i one@tvvene t o . c om - S t ampa i n p r op r i o - www.c ronacade l vene to . com / i t / ne t / o rg
Arriva in Veneto il primo accordoaziendale che definisce la possibili-tà dei riposi e delle ferie solidali,come previsto da una norma conte-nuta nel Jobs Act: a sottoscriverlola Fondazione Marzotto, FisascatVicenza e Fisascat Veneto, Conf -commercio Vicenza. Gli obiettivivengono presentati alle 12.30 nellasede della Fondazione a Valdagnoda Veronica Marzotto, RobertoVolpe, Maurizia Rizzo, segretariogenerale di Fisascat Cisl Veneto,Giovanni Battista Comiati, segreta-rio generale di Fisascat CislVicenza e da Monica Manuli diConfcommercio Vicenza. L’ac -cordo si distingue per essere,diversamente da altri casi, nonun’iniziativa definita tra un singololavoratore in difficoltà e l’aziendama il frutto della contrattazione sin-dacale, e costituisce il primo casoin assoluto in ambito sociosanita-rio. Potrà senz’altro aprire la stradaad altri simili sul territorio.
Veronica Marzotto
REGALARE LE FER IE
A UN COLLEGA SI PUÒ
PEDEMONTANA, TASSA SOLO UN ANNODOPO LA VALANGA DI PROTESTE PER LA MOSSA ZAIA
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Le proteste contro la mossa diLuca Zaia un loro effetto l’han-no parzialmente ottenuto.L’addizionale Irpef per laPedemontana Veneta, cheaveva scatenato una valangadi proteste nei confronti del pre-sidente della Giunta regionale,sarà solo per un anno. Saràpagata nel 2019. Poi basta.Quanto ai 220 milioni di eurodel gettito tributario, sarà il con-siglio regionale del Veneto adecidere in sede di predisposi-zione del bilancio 2018 a qualicapitoli destinare quelle som -me, se per finanziare opereviarie o servizi di welfare per lefasce più deboli. È questo ilsenso dell'emendamento pre-sentato da Silvia Rizzotto eNicola Finco, capigruppo inRegione rispettivamente dellaLista Zaia e della Lega.«Siccome erano sorti dei dubbie la delibera della giunta pote-va essere diversamente inter-pretata - dice Rizzotto - abbia-mo voluto chiarire con questoemendamento che l'addiziona-le Irpef con questa manovra
entrerà in vigore e resterà invigore solo per il 2018». I venetila pagheranno comunque l'an-no dopo, nel 2019. Gli scaglionipresentati al consiglio la setti-mana scorsa sono i seguenti:esenzione totale per i redditifino a 28mila euro, quindi mag-giorazioni di aliquota dell'1,6%per i redditi fino a 55mila euro,del 2% fino a 75mila e del 2,1%oltre i 75mila euro. L'op -posizionde sta però valutandodelle variazioni nelle maggiora-zioni. E per Luca Zaia svapora
anche l’election day per accor-parvi il referendum sull’autono-mia di Veneto e Lombardia. Peruna singolare coincidenza, l’in-contro per definire i marginidella fattibilità di un solo giornoper due voti, ripetutamentechiesto dai governatori LucaZaia e Roberto Maroni fin dalluglio scorso, si è tenuto appe-na due ore dopo che ilConsiglio dei ministri avevadisinnescato la mina Cgil,approvando il decreto che sop-prime i buoni lavoro.
I CAPIGRUPPO DELLA LISTA ZAIA E DELLA LEGA
HANNO PRESENTATO UN EMENDAMENTO: ENTRERÀ IN
VIGORE NEL 2018 E SI PAGHERÀ NEL 2019. E POI
BASTA. E PER IL REFERENDUM SFUMA L’ELECTION DAY
Silvia Rizzotto e Nicola Finco
L’ACCORDO
Nuovi guai per l’ex sindaco di Abano: orasi indaga sul progetto flop del mercatocinese votato nel 2014 dal consigliodirettivo del Consorzio Terme Euganee.
Francesca Lukasik Luca ClaudioÈ stata pupa nel programma di Italia 1,ora la trentenne di Montegrotto havestito i panni di adescatrice smasche-rando un falso produttore tivù.
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MARTEDÌ 21 MARZO 2017 - NUMERO 1917 ANNO 20 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA - FONDATORE E DIRETTORE: ACHILLE OTTAVIANIAUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - ALCOGRAM SRL - EDITORI DI RETE - VIA LEONE GAETANO PATUZZI, 5 - 37121 VERONA - TELEFONO 045591316 - FAX 0458020812 - E-MAIL: [email protected] - STAMPA IN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI
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BPVI E VENETO BANCA: SERVE LO STATO
La richiesta formale per accede-
re al «sostegno finanziario stra-
ordinario e temporaneo da parte
dello stato», stata inviata al mini-
stero, Bankitalia e Bce. Po -
polare di Vicenza e Veneto
Banca, come da attese, hanno
deciso che, per reperire i capitali
necessari, dovranno accedere,
come Mps, al fondo di 20 miliar-
di definito per decreto a dicem-
bre 2016. Tutto mentre l’agenzia
Fitch declassando il rating da
«b-» a «ccc» (solidità scarsa
con alta probabilità di insolven-
za in contesto sfavorevole, ndr)
ha gettato su Bpvi l’ombra del
default. Una doccia gelata nel-
l’attesa di mercoledì 22 marzo,
quando si chiuderà l’offerta di
transazione avviata a gennaio
per ricomporre la base sociale e
ridurre il peso del rischio legale.
E di questa mattina (martedì 21
marzo) quando, invece, il mini-
stro dell’Economia, Pier CarloPadoan, incontrerà a Bruxellesla commissaria alla
Concorrenza, Margrethe Ve -
stager. Al centro del colloquio,
dovrebbe esserci, oltre alla rica-
pitalizzazione precauzionale di
Mps - che è considerata priorita-
ria per l’Ue, anche se per attuar-
la potrebbero volerci mesi -
anche il dossier banche venete,
con l’auspicato intervento dello
stato che però ha bisogno del
via libera dell’Europa. Per avere
il disco verde serve che una
banca sia solvibile, cioè abbia
un cet1 (indicatore di patrimo-
nio) sopra il 4% e che abbia fal-
lito in uno stress test nello sce-
nario avverso. L’aumento di
capitale delle due sarebbe nel-
l'ordine di 5 miliardi. L’azionista
Atlante avrebbe ancora a dispo-
sizione 1,7 miliardi ma deve tro-
vare l'accordo tra i suoi sotto-
scrittori per impegnarlo nell'au-
mento. E la scorsa settimana
l’ad di Intesa SanPaolo CarloMessina, tra i grandi sottoscrit-tori del fondo, si è dichiarato non
disponibile. Per quanto riguarda
gli esuberi sembra che le ultime
cifre indicate in autunno siano
destinate a salire: Gianni Mionaveva parlato a ottobre 2016 di
1.300-1500 esuberi strutturali.
Cesare Battisti
Gianni Mion
POP VENETE, LANCIATO L’S.O.S.LA RICHIESTA FORMALE DI AIUTO PER ACCEDERE
AL SOSTEGNO FINANZIARIO STRAORDINARIO È
STATA INVIATA AL TESORO, A BANKITALIA E ALLA
BCE. I DUBBIDIFONDOATLANTE. CRESCONOGLIESUBERI
Valerio PerinelliSALE Jeff JonesIl presidente di Uber lascia la compagnia doposoli sei mesi di incarico: i suoi valori e il suoapproccio alla leadership, spiega in una notasono "incompatibili" con quelli della società.
SCENDEDal 1° aprile sarà il nuovo dg di SACEBT, società interamente controllata daSACE (Gruppo CDP) specializzata nel-l’assicurazione dei crediti commerciali.
BOERI ALLA GUIDA INPS
NON PUÒ STAR TRANQUILLONon può mai stare tranquillo TitoBoeri. Stavolta, stando a quantoriferisce Il Fatto Quotidiano, il pre-sidente dell'Inps deve fare i conticon una denuncia per "danno era-riale". A presentare l'esposto allaCorte dei Conti è stato il collegiodei sindaci revisori nel cui mirinosono finite le omine targateBoeri. In particolare, l’organismodi vigilanza dell’istituto punta ildito contro l’attribuzione, senzabando, di due incarichi dirigenzia-li di livello generale, nell’ambitodella travagliata riorganizzazionedella dirigenza imposta dal presi-dente che ha scatenato non pochimalumori. In sostanza sarebberostati scelti un amico e l'ex capodelle segreteria del presidentecon un aggravio dei costi rispettoa una scelta interna. Aggravioquantificato in 340mila euro.Sitratta,secondo quanto riferisceAffari Italiani, di LucianoBusacca, diventato dirigente diprima fascia, che Boeri ha volutoa capo della segreteria tecnico-normativa dalla quale passanotutte le proposte e le iniziativeprovenienti dai vari uffici.Busacca riferisce direttamente alpresidente, esautorando di fattola direzione generale, ricopertadalla direttrice appena nominata,Gabriella Di Michele. L'altro pro-mosso è Massimo antichi, vec-chio amico e collega di Boeri.Antichi è stato nominato direttored livello generale a capodell'Ufficio studi e ricerchedell'Inps.
CORTE DEI CONTI
la Cronaca di Verona.com11 • 21 marzo 2017 Leggi tutto su industriaefinanza.com
