014  ■  Automazione Industriale - Febbraio 2012

A Monaco le tecnologie per il futuroTorna a maggio Automatica, il Salone

Internazionale di Automazione e Meccatronica.

Sotto i riflettori, alla fiera di Monaco, i temi

della sostenibilità e della mobilità elettrica

di Virna Bottarelli

Armin Wittmann, Exhibition Manager di Automatica, la definisce “la principale

fiera europea dell’automazione e la più grande vetrina della robotica al mondo”. Il Salone Internazionale di Automazione e Meccatronica, che torna a Monaco di Baviera dal 22 al 25 maggio, ha, in effetti, una connotazione unica dal punto di vista dei tre settori merceologici rappresentati - assemblaggio/manipolazione, robotica e visione industriale - e un innegabile profilo internazionale, con visitatori provenienti da oltre 100 Paesi e, nell’ultima edizione, espositori per il 32,4% di origine estera. “Automatica è un caso di successo, che ha registrato tassi di crescita considerevoli nell’arco di sole quattro edizioni”, ha dichiarato Wittmann. “Dai tre padiglioni iniziali, la superficie espositiva è aumentata costantemente, fino ai cinque padiglioni attuali”. A dare valore aggiunto alla manifestazione è poi il fatto che i

suoi visitatori sono prevalentemente decision-maker: responsabili acquisti, direttori di produzione, amministratori delegati e consiglieri di amministrazione. Dal punto di vista dei settori rappresentati, le percentuali più alte appartengono alle industrie automobilistica, elettronica e della lavorazione dei metalli.

Molto più di un’esposizioneAccanto alle novità tecnologiche in mostra, Automatica proporrà anche per questa edizione un nutrito programma di eventi collaterali. Il 21 e 22 maggio, presso l’International Congress Center di Monaco, è in programma

Robotik 2012, la più grande conferenza tedesca di robotica; per il 23 maggio è fissata, invece, la consegna

del premio Invention & Entrepreneurship Award, promosso da Ieee Robotics and Automation Society e

S Armin

Wittmann,

Exhibition

Manager di

Automatica

S Automatica, che torna a

Monaco di Baviera dal 22 al 25

maggio, ha una connotazione

unica dal punto di vista dei tre

settori merceologici

rappresentati:

assemblaggio/

manipolazione, robotica

e visione industriale

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Febbraio 2012 - Automazione Industriale  ■  015

International Federation of Robotics. Sempre il 23 maggio si svolge la Ceo Round Table dell’International Federation of Robotics, animata dai protagonisti dell’industria internazionale dei robot. Un altro appuntamento di richiamo sarà Automatica Forum, che accompagnerà la fiera per tutta la sua durata. Tra gli argomenti trattati, sono da segnalare la sostenibilità e l’efficienza energetica,la mobilità elettrica, i nuovi settori di sbocco per l’automazione, come l’alimentare, il medicale, il farmaceutico e le biotecnologie, e gli sviluppi futuri nella robotica di assistenza e servizio.

Materiali e batterie per una mobilità innovativaSono però essenzialmente due le new entry dell’edizione 2012 di Automatica: le mostre speciali dedicate alla ‘Produzione automatizzata di compositi’ e alla ‘Produzione di batterie’. “I compositi sono i materiali del futuro, con possibilità d’impiego trasversali a diversi settori, grazie alle loro proprietà di leggerezza, elevata rigidità, resistenza alla fatica, assenza di corrosione, durevolezza”, dice Wittmann. “I compositi sono anche alla base del macrosviluppo verso l’elettromobilità e il loro impiego consente la movimentazione di masse con un consumo energetico ridotto”. A essere riprodotta ad Automatica sarà l’intera catena di creazione del valore nell’automazione dei compositi.Connessa ai temi della sostenibilità e della mobilità elettrica è anche la seconda mostra, organizzata da

Messe München in collaborazione con la sezione Productronic dell’associazione dei costruttori tedeschi di macchine e impianti (Vdma) e della Scuola Tecnica Superiore della Renania-Vestfalia di Aquisgrana. “Impianti, fabbrica virtuale, poster e soluzioni esposte rappresenteranno il modello di costi del processo produttivo”, spiega Wittmann. “Dimostrazioni dal vivo di singole fasi di produzione, modelli 3D interattivi della struttura produttiva e dell’organizzazione, e visite alla fabbrica virtuale sveleranno i segreti della produzione”. In particolare, una mostra interattiva illustrerà il processo produttivo di una cella di batterie, riproducendo la fabbricazione degli elettrodi, l’assemblaggio della cella, la formazione e la verifica dei risultati. In un’altra area della mostra sarà

invece proposto il processo di montaggio di un pacco di batterie, dal montaggio dei moduli fino all’assemblaggio finale. •

Per informazioni

Automatica

www.automatica-munich.com

La fiera si fa in cinque

Analoga a quella degli anni precedenti sarà

la disposizione dei padiglioni di Automatica

2012: i padiglioni A1 e A2 ospiteranno la

tecnologia di assemblaggio, manipolazione

e movimentazione, con, nel padiglione A2,

anche i sistemi di posizionamento, accanto

alle nuove mostre speciali ‘Produzione

di batterie’ e ‘Produzione automatizzata

di compositi’. Nei padiglioni B2 e B3 si

potranno vedere soluzioni di robotica,

tecnica di sicurezza e alimentatori, insieme

a sistemi di visione, che si suddividono

fra l’area della visione industriale nel

padiglione B2 e della visione robotica nel

B3. Il padiglione B1 accoglierà, invece,

la ricerca e le aree espositive per robot,

sensori, tecnica di comando

e controllo, azionamenti.

Nello stesso padiglione

si svolgeranno anche le

presentazioni del forum per i

visitatori.

La sostenibilità diventa un marchio

Prosegue ad Automatica 2012 l’iniziativa ‘Green

Automation’, lanciata all’edizione di due anni

fa e oggi trasformata in una campagna per la

sostenibilità, battezzata ‘Blue Competence’. A

condurla è la Vdma, l’associazione dei costruttori

tedeschi di macchine e impianti. I prodotti coinvolti

nell’iniziativa saranno contrassegnati dal marchio

‘Blue Competence’ e le aziende illustreranno le

proprie attività nel campo della sostenibilità.

D A dare valore aggiunto ad

Automatica è il fatto che i suoi

visitatori sono prevalentemente

decision-maker

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