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 26 Novembre 2014 – su “La Fenice Book”, Recensione di “Amata tela”, di Giulia Madonna Buona giornata cari Lettori! Mi scuso per essere sparita di nuovo,ma sono stata nuovamente risucchiata dal vortice dello studio! Oggi parliamo dell'esordio di un'autrice italiana... Un segreto tenuto nascosto per lunghi anni, una scoperta sconvolgente, un uomo di successo e una donna in carriera, un artista squattrinato ma geniale, autore di un quadro misterioso. Immersa nelle atmosfere di una Trieste nebulosa e di una Venezia dal fascino liquido, si agita l’intrigante storia di Eugenio e Francesca, amanti sanguigni, dolci quanto irascibili. “Amata tela” è un romanzo in cui le vicende dei protagonisti si tingono di passioni travolgenti, in un vortice senza fine che si abbatterà inesorabilmente sulle loro vite. Amore, sesso e arte, si mescolano nei luoghi del sogno e del sentimento. “Amata tela” costruisce un’epica di esperienze umane, tra gioie e paure, attraverso un disegno sapientemente tracciato dalla penna di Giulia Madonna.  Amata tela" è la storia di un amore forte e travolgente, ma che proprio per la sua irruenza diventa quasi una maledizione per i due protagonisti. Eugenio e Francesca si conoscono in un modo particolare: lui si invaghisce di lei guardandola da lontano e inizia così la loro conoscenza iniziale, fatta di sole telefonate durante le quali imparano a conoscerci e si aprono l'un altra senza neanche vedersi. La loro è una storia fatta di alti e bassi, di gelosie e incomprensioni che li porteranno dopo anni di amore appassionato a prendere strade diverse, pensando di non rivedersi mai più... Eugenio e Francesca sono due personaggi particolari, dal carattere forte, carattere che spesso sarà di intralcio al loro rapporto sentimentale, in quanto li porterà più volte ad allontanarsi, anche in malo modo, fino ad arrivare ad una dolorosa e definitiva separazione, sicuramente meno definitiva di quello che pensavano... Forse la cosa che ho meno apprezzato del libro sono proprio i due protagonisti, che ho trovato a volte eccessivi, fin troppo immaturi nei loro rapporti, anche se credo che questo fosse in parte intento dell'autrice stessa, che ha deciso di raccontare una storia d'amore così forte e passionale, da portare quasi all'irragionevolezza! Lo stile dell'autrice mi è piaciuto moltissimo, la scrittura è fluida, semplice ma allo stesso tempo capace di far trasparire dalle pagine i sentimenti dei protagonisti! La storia, che all'inizio ho trovato un po' banale, in realtà da circa metà del racconto fino alla fine assume un carattere diverso, grazie a sviluppi inaspettati che la rendono molto più interessante e godibile! Un interessante esordio per Giulia Madonna, di cui sono sicura sentiremo ancora parlare!

26 Novembre 2014 - "Amata tela" di Giulia Madonna, recensione su "La Fenice Book"

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26 Novembre 2014 - "Amata tela" di Giulia Madonna, recensione su "La Fenice Book"

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  • 26 Novembre 2014 su La Fenice Book, Recensione di Amata tela, di Giulia Madonna

    Buona giornata cari Lettori! Mi scuso per essere sparita di nuovo,ma sono stata nuovamente risucchiata dal vortice dello studio! Oggi parliamo dell'esordio di un'autrice italiana...

    Un segreto tenuto nascosto per lunghi anni, una scoperta sconvolgente, un uomo di successo e una donna in carriera, un artista squattrinato ma geniale, autore di un quadro misterioso. Immersa nelle atmosfere di una Trieste nebulosa e di una Venezia dal fascino liquido, si agita lintrigante storia di Eugenio e Francesca, amanti sanguigni, dolci quanto irascibili. Amata tela un romanzo in cui le vicende dei protagonisti si tingono di passioni travolgenti, in un vortice senza fine che si abbatter inesorabilmente sulle loro vite. Amore, sesso e arte, si mescolano nei luoghi del sogno e del sentimento. Amata tela costruisce unepica di esperienze umane, tra gioie e paure, attraverso un disegno sapientemente tracciato dalla penna di Giulia Madonna.

    Amata tela" la storia di un amore forte e travolgente, ma che proprio per la sua irruenza diventa quasi una maledizione per i due protagonisti.

    Eugenio e Francesca si conoscono in un modo particolare: lui si invaghisce di lei guardandola da lontano e inizia cos la loro conoscenza iniziale, fatta di sole telefonate durante le quali imparano a conoscerci e si aprono l'un altra senza neanche vedersi.La loro una storia fatta di alti e bassi, di gelosie e incomprensioni che li porteranno dopo anni di amore appassionato a prendere strade diverse, pensando di non rivedersi mai pi...Eugenio e Francesca sono due personaggi particolari, dal carattere forte, carattere che spesso sar di intralcio al loro rapporto sentimentale, in quanto li porter pi volte ad allontanarsi, anche in malo modo, fino ad arrivare ad una dolorosa e definitiva separazione, sicuramente meno definitiva di quello che pensavano... Forse la cosa che ho meno apprezzato del libro sono proprio i due protagonisti, che ho trovato a volte eccessivi, fin troppo immaturi nei loro rapporti, anche se credo che questo fosse in parte intento dell'autrice stessa, che ha deciso di raccontare una storia d'amore cos forte e passionale, da portare quasi all'irragionevolezza! Lo stile dell'autrice mi piaciuto moltissimo, la scrittura fluida, semplice ma allo stesso tempo capace di far trasparire dalle pagine i sentimenti dei protagonisti!La storia, che all'inizio ho trovato un po' banale, in realt da circa met del racconto fino alla fine assume un carattere diverso, grazie a sviluppi inaspettati che la rendono molto pi interessante e godibile!Un interessante esordio per Giulia Madonna, di cui sono sicura sentiremo ancora parlare!

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