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24 NOVEMBRE 2017 mailto:[email protected] 1 - LOMBARDIA. TUMORE SENO, GALLERA: GRAZIE A 38 BREAST UNIT REGIONALI 8 DONNE SU 10 ACCEDONO A TEST SCREENING PREVENZIONE . 2 - LOMBARDIA. RADDOPPIO MILANO/MORTARA, SORTE: RIENTRA LE COMPETENZE DI RFI 3 - LOMBARDIA. ISTRUZIONE, APREA IN COREA DEL SUD:PRESENTIAMO NUOVO CORSO POST DIPLOMA IFTS PER SVILUPPATORI DI APP 4 - LOMBARDIA. TERRITORIO, BECCALOSSI: OPERE OK, TORRENTE LURA PRESTO IN SICUREZZA 5 - LOMBARDIA. TORRENTE LURA, FERMI: QUASI TERMINATI LAVORI PER MESSA IN SICUREZZA DEL TORRENTE 6 - LOMBARDIA. IMPIANTO IDROELETTRICO SERIATE, TERZI: DA REGIONE PARERE NEGATIVO 7 - LOMBARDIA. AGRICOLTURA DI MONTAGNA, FAVA: VAL SERIANA PRIMA A RICEVERE FONDI PER LO SVILUPPO TERRITORIALE

24 NOVEMBRE 2017 mailto:[email protected] fileDopo la realizzazione del raddoppio Milano-Albairate, l'iter di approvazione ministeriale della parte del progetto Albairate-Mortara,

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24 NOVEMBRE 2017

mailto:[email protected]

1 - LOMBARDIA. TUMORE SENO, GALLERA: GRAZIE A 38 BREAST UNIT REGIONALI 8 DONNE SU 10 ACCEDONO A TEST SCREENING PREVENZIONE .

2 - LOMBARDIA. RADDOPPIO MILANO/MORTARA, SORTE: RIENTRA LE COMPETENZE DI RFI

3 - LOMBARDIA. ISTRUZIONE, APREA IN COREA DEL SUD:PRESENTIAMO NUOVO CORSO POST DIPLOMA IFTS PER SVILUPPATORI DI APP

4 - LOMBARDIA. TERRITORIO, BECCALOSSI: OPERE OK, TORRENTE LURA PRESTO IN SICUREZZA

5 - LOMBARDIA. TORRENTE LURA, FERMI: QUASI TERMINATI LAVORI PER MESSA IN SICUREZZA DEL TORRENTE

6 - LOMBARDIA. IMPIANTO IDROELETTRICO SERIATE, TERZI: DA REGIONE PARERE NEGATIVO

7 - LOMBARDIA. AGRICOLTURA DI MONTAGNA, FAVA: VAL SERIANA PRIMA A RICEVERE FONDI PER LO SVILUPPO TERRITORIALE

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1 - LOMBARDIA. TUMORE SENO, GALLERA: GRAZIE A 38 BREAST UNIT

REGIONALI 8 DONNE SU 10 ACCEDONO A TEST SCREENING

PREVENZIONE

(Lnews - Milano, 24 nov) "Sul tema del tumore al seno, Regione

Lombardia ha compiuto un lungo percorso per garantire alle donne la

migliore presa in carico sia nella fase di prevenzione, sia nella fase di

gestione della riabilitazione psicofunzionale.

Oggi grazie alla realizzazione di una Rete regionale, formata da 38

centri di senologia, i programmi di screening per il tumore al seno

coinvolgono il 91% della popolazione femminile lombarda in età 50-69

anni, e 8 donne su 10 accedono a test di prevenzione".

Lo ha detto l'assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera

durante il convegno organizzato a Palazzo Lombardia, per illustrare il

lavoro svolto dalla Rete regionale dei Centri di Senologia.

1.500 NUOVI CASI ALL'ANNO - "Il tumore al seno - ha spiegato Gallera -

colpisce ogni anno in Lombardia circa 10.000 pazienti, e rappresenta il

29% di tutti i tumori femminili. L'azione più efficace, oggi, per

contrastare questo tumore è la diagnosi precoce, per questo Regione

Lombardia da sempre pone una grandissima attenzione nelle attività di

screening che ci permettono ogni anno di identificare 1.500 nuovi casi".

BREAST UNIT - "Le evidenze scientifiche - ha aggiunto l'assessore - ci

dicono che i migliori risultati in termini di sopravvivenza, adeguatezza

delle cure e qualità di vita delle pazienti, sono direttamente

proporzionali al numero di casi trattati per centro di cura. Per questo

sono nati i Centri di senologia o Breast Unit, dove team multidisciplinari

offrono tempestivamente le migliori cure".

PRESA IN CARICO - "Grande importanza - ha sottolineato – viene

attribuita ai percorsi di accoglienza delle pazienti, dal ricevimento fino

all'avvio e all'esecuzione di percorsiclinici".

TEAM MULTIPROFESSIONALE - "Per garantire tutto questo – ha

evidenziato - abbiamo previsto nelle Breast Unit la presenza di un team

dedicato e qualificato, formato da specifiche figure: un chirurgo

senologo, un radiologo esperto in tecniche d'immagine senologiche,

biopsie e procedure di localizzazione di lesioni non palpabili, un

oncologo medico, un patologo, un infermiere, un radioterapista, un

medico Nucleare, un chirurgo plastico con formazione specifica in

chirurgia ricostruttiva; a queste figure professionali, si aggiungono uno

psicologo clinico, un fisiatra e un genetista".

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ASSOCIAZIONI PAZIENTI - "Durante il processo di realizzazione dei centri -

ha concluso l'assessore - abbiamo chiesto agli operatori le modalità

con cui si sono strutturati e abbiamo valutato punti di forza e debolezze

individuando un modello virtuoso. Nella costruzione di questo modello

le associazioni dei pazienti hanno avuto, e continuano ad avere, un

ruolo assolutamente centrale ed è per questo che abbiamo previsto la

loro presenza formale nei Percorsi diagnostici terapeutici assistenziali

(PDTA)".

DATI SCREENING - I programmi regionali di screening per il tumore al

seno coinvolgono il 91% della popolazione femminile in età 50-69 anni

(a fronte di un dato nazionale del 70% e 89% del nord Italia), un tasso di

adesione del 68% (a fronte di un dato nazionale del 60% e 67% del nord

Italia), e di approfondimento del 9,3%. In Lombardia la copertura (cioè

il numero di donne, tra i 50 e i 69 anni, che hanno effettuato la

mammografia) raggiunge l'81%: 8 donne su dieci accedono ad un test

di screening e di queste 6 nell'ambito di programmi organizzati. (Lnews)

sal

2 - RADDOPPIO MILANO/MORTARA, SORTE: RIENTRA LE

COMPETENZE DI RFI

(Lnews - Milano, 24 nov) "Il raddoppio della tratta Albairate-Mortara

rientra tra i compiti di Rfi perché la linea fa parte della rete nazionale.

Dopo la realizzazione del raddoppio Milano-Albairate, l'iter di

approvazione ministeriale della parte del progetto Albairate-Mortara, si

è arrestato a fronte di criticità territoriali non risolte". Lo ha precisato

l'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Alessandro

Sorte, commentando quanto riportato oggi da alcuni quotidiani.

Per poter migliorare l'offerta di trasporto usufruendo del raddoppio

occorrerebbero almeno 5-10 anni, considerando i tempi di

approvazione del Ministero delle Infrastrutture e di realizzazione di

opere ferroviarie analoghe da parte di Rfi.

RADDOPPIO ALBAIRATE-ABBIATEGRASSO NEL PMRT - "Regione

Lombardia - ha continuato l'assessore - non può rinunciare ad offrire un

servizio ferroviario con standard elevati ai suoi cittadini o attendere

tempi così lunghi, quindi ha previsto nel proprio Piano regionale della

Mobilità l'anticipo del raddoppio della tratta tra Albairate e

Abbiategrasso con l'obiettivo di portare i servizi suburbani a un centro

di domanda potenziale rilevante. Questo tema è stato oggetto del

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lavoro tecnico svolto con RFI a partire dall'Accordo del 2016 per gli

interventi presso le stazioni di Vigevano e Abbiategrasso".

"La procedura per l'inserimento degli interventi nel Contratto di

Programma tra Ministero delle Infrastrutture e il gestore della rete

ferroviaria nazionale - ha concluso Sorte – non coinvolge direttamente

le regioni interessate e la richiesta non può avvenire con una semplice

comunicazione". (Lnews)

dvd

3 - LOMBARDIA. ISTRUZIONE, APREA IN COREA DEL SUD:

PRESENTIAMO NUOVO CORSO POST DIPLOMA IFTS PER

SVILUPPATORI DI APP

ECCELLENZE LOMBARDE PRESENTATE A RESPONSABILI EDUCATION

SAMSUNG

DAL 2013 CON 'GENERAZIONE WEB' OLTRE 107 MILA STUDENTI DIGITALI

(Lnews - Seul/Corea del Sud, 24 nov) "A Seul presentiamo il nuovo corso

post diploma (IFTS) che, con un finanziamento di 110 mila euro,

specializzerà i giovani nella capacità di sviluppo di app Android".

MISSIONE IN COREA DEL SUD - Lo ha dichiarato l'assessore all'Istruzione,

Formazione e Lavoro di Regione Lombardia Valentina Aprea che sta

partecipando al viaggio di incontri e scambi culturali in Corea del Sud

in cui viene presentato il progetto progetto 'Let's App', lanciato

quest'anno da Samsung e dal MIUR (Ministero dell'Istruzione,

dell'Università e della Ricerca) nell'ambito del programma 'IO STUDIO'.

L'iniziativa ha l'obiettivo di avvicinare i ragazzi al mondo delle

applicazioni per dispositivi mobili, attraverso un corso di formazione

online che ha offerto agli studenti italiani la possibilità di acquisire

capacità nello sviluppo di applicazioni Android.

ECCELLENZE DELLA SCUOLA LOMBARDA IN AMBITO DIGITALE -

"Illustriamo ai responsabili del settore Education di Samsung - ha

continuato l'assessore Aprea - le eccellenze della scuola lombarda

nella didattica digitale e nell'utilizzo delle nuove tecnologie introdotte

nelle classi anche grazie alla collaborazione, tra gli altri, di Samsung

Italia".

OLTRE 107.000 STUDENTI PASSATI A DIDATTICA DIGITALE IN 4 ANNI-

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"Dal 2013 ad oggi sono passati alla didattica digitale con Generazione

Web oltre 107 mila studenti - ha ricordato l'assessore Aprea - con un

coinvolgimento di più di 20 mila docenti. In quest'anno scolastico

2017/2018 sono stati inoltre assegnati alle scuole 1,4 milioni di euro per

la formazione di quasi 6 mila docenti dedicata a coding, accessibilità,

realtà virtuale e realtà aumentata e tinkering".

STUDENTI SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO CAMPIONI DI APP

- Le regioni italiane più attive sulla piattaforma Let's App sono state la

Campania (4.002 iscrizioni e 890 Let's App Champions) e la Lombardia

(3.043). Dedicato a tutti gli studenti delle scuole secondarie di secondo

grado italiane, il progetto Let's App si è concretizzato in un programma

di mentoring e avvicinamento alle nuove tecnologie rivolto ai giovani

italiani i quali, attraverso una piattaforma di e-learning, hanno potuto

acquisire competenze di base sulla programmazione, facendo leva

sull'ambiente di sviluppo Mit App Inventor con lo scopo di realizzare

un'applicazione per smartphone su piattaforma Android. (Lnews)

ben

4 - LOMBARDIA. TERRITORIO, BECCALOSSI: OPERE OK, TORRENTE

LURA PRESTO IN SICUREZZA

TRE VASCHE DI LAMINAZIONE A DIFESA DI SARONNO E COMUNI

LIMITROFI

(Lnews - Lomazzo/Como, 24 nov) "Quelle lungo il torrente Lura sono tra

le opere di difesa più importanti in corso di realizzazione in Lombardia.

Permetteranno di proteggere l'abitato di Saronno e dei territori limitrofi

dalle piene e dalle esondazioni e rappresentano un ottimo esempio di

collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti".

Lo dichiara l'assessore regionale al Territorio, Urbanistica, Difesa del

suolo e Città metropolitana Viviana Beccalossi, che questa mattina a

Lomazzo (Como) ha visitato i cantieri degli interventi di mitigazione

lungo il torrente Lura.

STANZIATI 12,5 MILIONI - "Regione Lombardia - prosegue Viviana

Beccalossi - ha stanziato 12,5 milioni di euro sui complessivi 22,3 milioni,

per la realizzazione di due aree di laminazione delle piene sulla sponda

destra del torrente, per un volume di 340.000 metri cubi. Una parte

dell'area di laminazione di monte è finalizzata alla realizzazione di un

comparto di fitodepurazione di parte delle portate di magra del Lura,

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seguito da un laghetto permanente. Inoltre è prevista la realizzazione di

una terza area del volume di 150.000 metri cubi per trattenere le acque

di scorrimento che si generano in tempo di pioggia nel bacino delle

Groane a nord di Lazzate. Attualmente siamo a circa l'80% dei lavori".

FIRMATE CONVENZIONI - A fine ottobre, l'assessore Beccalossi ha inoltre

firmato una convenzione con i Comuni di Lomazzo e Bregnano e con il

parco del Lura, che prevede un ulteriore impegno di un milione di euro

per interventi compensazione ambientale, con estesi interventi di

riqualificazione fluviale, realizzati con tecniche di ingegneria

naturalistica e con utilizzo di materiali naturali. Il progetto è completato

da una serie di percorsi ciclopedonali e aree attrezzate che

renderanno tutte le aree fruibili dai cittadini.

OPERE DI SISTEMAZIONE AGRARIA - "La convenzione – prosegue Viviana

Beccalossi - prevede lo stanziamento di 652.000 Euro per Lomazzo,

dove verranno realizzate opere di sistemazione agraria e di fruizione

attorno alla località Cascina Braghe, oltre a lavori a interventi di

drenaggio urbano tra le aree di laminazione del Lura e il centro città. A

Bregnano, invece, 347.200 euro serviranno per lavori di riqualificazione

del reticolo idrico minore e del parco Rosorè".

"Grazie alla positiva collaborazione di tutte le parti coinvolte - conclude

Viviana Beccalossi - stiamo per centrare un doppio obiettivo: mitigare

significativamente i problemi di sicurezza idraulica del Lura, le cui

acque già in passato hanno causato danni e contemporaneamente

lavorare con i territori perché le opere siano realizzate nel rispetto

dell'ambiente e del paesaggio, contribuendo anche a riqualificarlo".

(Lnews)

rft

5 - LOMBARDIA. TORRENTE LURA, FERMI: QUASI TERMINATI LAVORI

PER MESSA IN SICUREZZA DEL TORRENTE

OGGI SOPRALLUOGO DEL SOTTOSEGRETARIO CON L'ASSESSORE

BECCALOSSI

(Lnews - Lomazzo/Co, 24 nov) "Desidero ringraziare l'assessore al

Territorio, Urbanistica, Difesa del suolo e Città metropolitana, Viviana

Beccalossi che, con il suo incessante impegno, ha permesso di avviare i

lavori per la realizzazione di due aree di laminazione delle piene sulla

sponda destra del torrente Lura. Voglio anche sottolineare il lavoro e la

passione che il presidente del parco del Lura, Giuseppe Cairoli, ha

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sempre masso in campo e che oggi ci consente di aver quasi

terminato l'intervento. Lo ha detto il sottosegretario all'Attuazione del

Programma e Rapporti istituzionali di Regione Lombardia, Alessandro

Fermi, a margine del sopralluogo che ha effettuato questa mattina con

Beccalossi nei cantieri di Lomazzo.

IMPORTANTI INTERVENTI ANCHE DI COMPENSAZIONE AMBIENTALE -

"Sono interventi - ha continuato Fermi - che il territorio attende da anni

e che sono diventati ancora più importanti perché, a fianco ad essi,

sono partiti anche importanti lavori di compensazione ambientale, con

estesi interventi di riqualificazione fluviale, assolutamente rispettosi

dell'ambiente in cui sono inseriti". (Lnews)

dvd

6 - LOMBARDIA. IMPIANTO IDROELETTRICO SERIATE, TERZI: DA

REGIONE PARERE NEGATIVO

"ASCOLTATE E VALUTATE LE CRITICITÀ EMERSE DAL TERRITORIO"

(Lnews - Milano, 24 nov) "Oggi è stato pubblicato il decreto che

formalizza quella che tecnicamente si chiama 'determinazione

motivata di conclusione negativa della Conferenza di Servizi',

comprendente sia la Via (Valutazione di impatto ambientale) sia gli altri

procedimenti (paesaggistico, edilizio, ecc.) attivati in merito al progetto

dell'impianto idroelettrico 'Roggia Vecchia', sul fiume Serio, nel comune

di Seriate (Bergamo)".

Lo annuncia l'assessore regionale all'Ambiente, Energia e Sviluppo

sostenibile, Claudia Terzi.

"In sostanza - specifica l'assessore regionale - il decreto sancisce la non

realizzabilità dell'impianto così come configurato nel progetto

avanzato dalla ditta proponente".

TUTELA DEL TERRITORIO - "Regione Lombardia - spiega Terzi – è per la

tutela del territorio, nel pieno rispetto delle normative regionali. Gli uffici

hanno approfondito le questioni paesaggistiche ambientali che, in

assenza di una modifica progettuale del proponente, non possono

essere accolte".

RISPOSTA CONCRETA DI REGIONE - "Questa bocciatura - sottolinea

Claudia Terzi - è la risposta concreta di Regione Lombardia, alle istanze

emerse in più sedi da parte di tutti gli attori del territorio. Un buon

amministratore, infatti, per governare bene, deve saper interagire con il

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territorio in un'ottica sia decisionale sia di ascolto con i cittadini che

rappresenta e di cui deve, inevitabilmente, tener conto".

"Sono contenta per come siano andate le cose - conclude Terzi -. A

questo proposito, vorrei ringraziare l'Utr di Bergamo per l'ottimo lavoro

svolto. Lo scorso aprile, infatti, dimostrando particolare attenzione alle

istanze del territorio, erano stati inviati alcuni tecnici per verificare le

criticità evidenziate dal comune di Seriate". (Lnews)

fsb

7 - LOMBARDIA. AGRICOLTURA DI MONTAGNA, FAVA: VAL

SERIANA PRIMA A RICEVERE FONDI PER LO SVILUPPO TERRITORIALE

ASSESSORE HA INCONTRATO COMUNITA' LOCALE E GAL A CLUSONE

(BG)

"ITER PROCEDIMENTALE CHIUSO, ORA RISORSE ARRIVANO

RAPIDAMENTE"

(Lnews - Clusone/Bg, 24 nov) "Nelle prossime settimane il Gruppo

d'azione locale potrà cominciare a pubblicare i bandi e a erogare le

risorse. Ci stiamo muovendo bene, oggi qui celebriamo il primato di

questo territorio, il primo, l'unico ad aver completato l'iter

procedimentale e di fatto in grado di disporre delle risorse in tempi

rapidissimi. Noi abbiamo concluso l'istruttoria il 21 novembre, ora si

tratta di erogare le risorse da parte dell'Opr, l'organismo pagatore

regionale. Un atto tecnico e quindi una questione di giorni".

Lo ha spiegato l'assessore regionale all'Agricoltura Gianni Fava, che

oggi a Clusone (Bergamo) ha incontrato rappresentanti del territorio,

dei Gruppi di azione locale, della Comunità montana e delle

rappresentanze agricole. Tema dell'incontro la tematica dei Piani di

sviluppo locale, gli investimenti per lo sviluppo del territorio. Sono

intervenuti i consiglieri regionali Lara Magoni, Roberto Anelli e Marco

Barboni, il presidenre della Comunità montana Valle Seriana, Danilo

Cominelli, e il presidente del Gal Valle Seriana e Laghi Bergamaschi,

Alex Borlini. "Abbiamo cercato - ha osservato Fava di mantenere alta

l'attenzione per la Val Seriana a più livelli, ma quando operi facendo

scelte differenti sul territorio rischi sempre di scontentare qualcuno.

Queato è il primo Gal ad aver definitivamente chiuso in via formale la

procedura per l'erogazione dei fondi".

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RICORSI? SOSTANZIALMENTE RESPINTI - Ritardi sulle procedure per via dei

ricorsi ci sono stati, ha aggiunto l'assessore lombardo, "perché

prudentemente molti dei presidenti dei Gal hanno evitato di prendersi

dei rischi e non hanno mai portato avanti la procedura. Il ritardo si è

accumulato su una vicenda che si è conclusa nel migliore dei modi, e

non ne avevo dubbi; i ricorsi sono stati tutti sostanzialmente respinti a

testimonianza della bontà dell'azione di Regione Lombardia e per la

pretestuosità di chi ha voluto mettere in campo un'azione che aveva

solo un fondamento politico, che tendeva a dimostrare la scarsa

capacità di gestire una vicenda così delicata da parte della Regione.

Noi abbiamo avuto ragione, abbiamo perso anche un sacco di tempo,

e chi ha causato questo stato di cose se ne assumerà la responsabilità".

OTTANTA MILIONI DI EURO, 20 A BERGAMO - "I progetti per il territorio

hanno già passato il vaglio di Regione Lombardia, la programmazione

sta in capo ai territori, - ha precisato Fava – e noi certo non ci mettiamo

ad anteporre logiche centraliste rispetto alle scelte dei territori, che

cercano di spendere le risorse nel migliore dei modi". "Abbiamo messo

molti fondi, - ha proseguito Fava - quasi 80 milioni di euro

complessivamente, quelli destinati a questi programmi; solo la Provincia

di Bergamo supera i 20 milioni di euro per tre Gal (Val Brembana, Parco

dei Colli di Bergamo e Valle Seriana). E' l'azionista di maggioranza

relativa, questo territorio, nel panorama del programma di sviluppo

locale lombardo: di fatto oltre un quarto delle risorse regionali sono

finite in questa provincia". (Lnews)

ver