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23 maggio 2008 Le prospettive di sviluppo del Case Management Paolo Chiari Servizio Infermieristico, Tecnico e Riabilitativo Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna

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Le prospettive di sviluppo del Case Management

Paolo Chiari Servizio Infermieristico, Tecnico e RiabilitativoAzienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna

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Ambiti di sviluppo

Panorama Internazionale Panorama Nazionale Panorama Aziendale

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Panorama Internazionale.

Ormai l’ICM è consolidato in tutto il mondo anglosassone (dal Canada agli USA, dalla Gran Bretagna all’Australia, ma anche Israele, Sud Africa, Hong Kong, Taiwan, Singapore, Thailandia, ecc.)

Si afferma un cambiamento dall’ICM generalista ad un ICM con forte specializzazione nel percorso di riferimento (manager + specialista)

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Panorama Internazionale.

In alcuni paesi (in particolare USA) l’ICM opera anche come libero professionista per conto dei pazienti.

Negli Stati Uniti esiste il programma di accreditamento per l’ICM

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Panorama Nazionale. Dopo le prime esperienze

dell’Ospedale S.Orsola-Malpighi e dell’Azienda USL della Città di Bologna nell’ambito dei programmi di gestione dei pazienti Post Acuti e Riabilitazione Estensiva si va diffondendo anche nei reparti per acuti, generali e specialistici, e soprattutto nei percorsi clinico-assistenziali (figura indispensabile)

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Panorama Nazionale.

Da un paio di anni sono attivi percorsi formativi anche presso l’Università di Firenze e l’Università di Padova ed in autunno verrà condotto un corso presso l’AUSL B di Roma.

In Veneto, in Piemonte, in Lombardia ed in Toscana si stanno avviando programmi di inserimento dell’ICM, anche se ancora non vi sono esperienze complete.

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Buetow SA, Roland M

Clinical Governance Bridging the gap between managerial and

clinical approaches to quality of care

Qual Health Care 1999;8:184-190

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Quality of Health Care

Sicurezza

Parteci-pazioneutenti

Efficacia

Efficienza

Appro-priatezza

Equità

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Panorama Nazionale.

Se i programmi di Clinical Governance hanno l’obiettivo di costruire un ponte ideale fra l’approccio manageriale e quello clinico per ottenere una migliore qualità dell’assistenza allora la figura dell’ICM con il suo ruolo clinico-manageriale-finanziario è una figura importante al pari di tante altre per assicurare una qualità come insieme di aspetti di efficienza, sicurezza, efficacia, appropriatezza, partecipazione ed equità.

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Panorama Nazionale.

Purtroppo nel panorama sanitario italiano rimane un grosso problema di riconoscimento di questa figura che può essere vista come conflittuale con la figura del medico (responsabile del caso nella legislazione italiana), in particolare nel territorio con il MMG (vedi recente articolo sul “Sole 24 ore”), anche se l’articolo stesso, fra varie inesattezze, apre comunque ad una sanità improntata alla collaborazione ed alla integrazione fra più figure professionali nell’interesse del percorso del paziente.

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Panorama Aziendale

Ampliamento dei tradizionali settori di impiego. Dai Post Acuti e dalla Riabilitazione Estensiva si è passati ai reparti acuti di tipo medico e geriatrico.

E’ già iniziato l’inserimento nei reparti specialistici ed è inserito ora anche in Nefrologia, Pneumologia, Cardiologia, Onco-Ematologia e Chirurgia.

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Panorama Aziendale

Forte riconoscimento della figura dell’ICM sia in termini economici (Incentivi) che di ruolo (Posizione funzionale).

Consolidamento della figura dell’ICM in tutti i percorsi clinico-assistenziali.

Updating del percorso formativo e manutenzione continua dell’esperienza.

Avvio del programma sistematico di ricerca sulle nuove esperienze.

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Conclusioni Siamo solo all’inizio del

percorso … incontreremo tante difficoltà … ma siamo determinati a proseguire perché la meta è importante per noi, per la sanità del nostro paese ed, in modo particolare, per l’assistito.

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Conclusioni Da quest’anno il corso

per la formazione dell’ICM accede all’Università con un percorso di Alta Formazione…