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22001155 -- 22001166
INDICE
PREMESSA ...................................................................................... pag. 1
PARTE PRIMA: CONDIZIONI AMBIENTALI, UTENZA E RISORSE
CARATTERISTICHE DELLA COMUNITA’ SOCIALE E DEL TERRITORIO ..... pag. 2
TIPOLOGIA DEGLI ALLIEVI E DELLE LORO FAMIGLIE ................................ pag. 4
FUNZIONIGRAMMA ........................................................................................ pag. 5
REFERENTI DELLE VARIE AREE ................................................................... pag. 6
RISORSE INTERNE ED ESTERNE ALLA SCUOLA ........................................ pag. 9
PARTE SECONDA: LE SCELTE DELL’ISTITUTO
I BISOGNI FORMATIVI DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI ................................. pag. 13
LA MISSION DELLA SCUOLA ....................................................................... pag. 14
FINALITA’ E SCELTE EDUCATIVE ............................................................... pag. 15
PARTE TERZA: AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
PROGETTI IN ORARIO CURRICULARE ED EXTRACURRICULARE , VIAGGI
D’ISTRUZIONE, USCITE E VISITE DIDATTICHE .......................................... pag. 20
PROGETTI D’ISTITUTO ................................................................................ pag. 30
1
PREMESSA
Il POF (Piano dell’ Offerta Formativa) unitamente alla Carta dei Servizi che è in esso
contenuto è il documento che rende visibile e trasparente ciò che l’Istituto Comprensivo offre e
rappresenta l’impegno che esso si assume nei confronti dell’utenza (alunni, genitori, comunità
locale); in esso vengono esplicate le caratteristiche di qualità e di standard di servizio offerto,
permettendo agli utenti di verificare la corrispondenza tra quanto dichiarato e quanto
effettivamente realizzato nella prospettiva del miglioramento continuo del servizio.
Si tratta di un documento che non ha carattere definitivo, ma dovrà essere di anno in anno
adeguato in relazione agli esiti della valutazione e all’eventuale revisione degli standard.
L’Istituto considera finalità generali del proprio operare pedagogico i principi di cui agli artt.
3 – 30 – 31 – 33 della Costituzione Italiana e fa inoltre propri i principi fondamentali indicati dal
dispositivo ministeriale di uguaglianza, diritto di scelta e partecipazione, garantendone la corretta
attuazione con le disposizioni dei successivi capitoli.
Principi ispiratori dell’elaborazione del POF sono il pluralismo delle idee e dei contributi e
la ricerca di un consenso generale attorno alla funzione educativa che insieme contribuiscono a
realizzare una scuola di tutti e per tutti.
2
CONDIZIONI AMBIENTALI - ANALISI UTENZA E RISORSE CONTESTO SOCIO-ECONOMICO, CULTURALE E FORMATIVO DELLA SCUOLA
CARATTERISTICHE DELLA COMUNITA’ SOCIALE E DEL TERRITORIO
L’Istituto Comprensivo del polo didattico di Isola del Gran Sasso opera in un territorio classificato come montano e appartiene quindi all’area cosiddetta svantaggiata. Esso interessa esattamente la popolazione dei Comuni di Isola del Gran Sasso e di Castelli. Questi Comuni risentono fortemente, anche sul piano socio-economico, della particolare orografia del proprio territorio e si caratterizzano per le loro valenze naturali (presenza delle cime più alte dell’Appennino –Monte Corno, Camicia, Prena ) e urbanistiche ( presenza di paesi e borghi caratteristici e tipici dell’area del parco G.Sasso e Monti della Laga ), davvero notevoli e riconosciuti tra i borghi più belli dell’Italia, anche per la particolarità delle loro proposte artigianali e religiose. La popolazione vive sparsa su una fascia collinare e di media montagna con insediamenti anche lungo le brevi pianure dell’ansa fluviale del Mavone e suoi affluenti. Complessivamente il territorio ha una estensione di Kmq. 135,69 (Isola 87,69; Castelli 52 ) ed una popolazione complessiva di oltre 6.000 residenti. Dei due capoluoghi di Isola del G.S. e Castelli, il primo è certamente il più consistente in termini di abitanti. Nel corso degli ultimi anni, la popolazione residente sul territorio del Comune di Isola del Gran Sasso d’Italia e del Comune di Castelli è rimasta sostanzialmente invariata, come si può notare dalle tabelle che seguono.
Tab.1 Popolazione residente ( negli anni)
Isola del Gran Sasso 2011 2012 2013
4943 4893 4807
Castelli 2011 2012 2013
1223 1212 1182
Tab.1 Popolazione immigrata residente
Isola del Gran Sasso 2011 2012 2013
147 78 Non disponibile
Castelli 2011 2012 2013
12 16 09
Tab.1 Struttura della Popolazione residente
Giovani Adulti Anziani(65-74)
Isola del Gran Sasso 720 2967 1120
3
Pur rimanendo la popolazione residente sostanzialmente stabile, da anni, a Castelli e nella
frazione di Cerchiara, la popolazione scolastica non consente la formazione di classi di tipo
ordinario. Ciò comporta la presenza di pluriclassi nei plessi di Scuola Primaria di Castelli e
Cerchiara, con tutte le peculiarità che tale natura dei gruppi-classe produce.
La vocazione turistica del territorio continua in ogni caso ad essere promossa dalle
politiche socio-economiche elaborate nei piani provinciali e regionali.
Particolare attenzione al tema viene quindi dedicata dalle istituzioni scolastiche presenti
nel territorio al fine di orientare proficuamente la popolazione verso gli indirizzi di sviluppo e di
gestione del territorio in sintonia con gli enti pubblici territoriali referenti dei nostri comuni.
Sul territorio insiste un corollario di frazioni e case sparse con comunicazione viaria
piuttosto impegnativa ma non mancano i servizi e le infrastrutture essenziali.
Sono prevalenti nuclei familiari ridotti a 3-4 unità, ad eccezione di alcune frazioni dove l’entità è
appena più numerosa. Esiste una importante presenza di anziani.
Rispetto al passato, l’area oggi può vantare una maggiore integrazione sociale grazie al
miglioramento dei servizi sempre più presenti e qualificati.
La realtà produttiva è incentrata sul turismo, con specificità religioso-culturale-ambientale,
quale quello legato al Santuario di San Gabriele, alla ceramica di Castelli e al Parco. Un
impulso di sviluppo strategico viene fornito dalle politiche del Parco Gran Sasso e Monti della
Laga che ad Isola del Gran Sasso vanta l’esistenza di un Polo Culturale e di un Centro delle
acque. Si avvertono comunque gli effetti della crisi economica, che, soprattutto a Castelli,
investe le botteghe e le piccole realtà produttive artigianali che risentono sia della mancanza di
turisti sia della riduzione generale della domanda dei loro prodotti.
La composizione sociale e culturale della popolazione evidenzia caratteristiche e
problematiche tali da richiedere alla scuola di misurarsi, in alcuni casi, con situazioni di
svantaggio socioculturale e/o ambientale, ponendo attenzione ai temi dell’accoglienza,
dell’integrazione e della formazione finalizzata all’esercizio della cittadinanza attiva.
In linea di massima i residenti godono di una condizione abitativa adeguata in un contesto
eco-ambientale discreto in cui si registrano interventi sul piano del recupero urbanistico,
architettonico ed ambientale, sollecitati anche dagli eventi post terremoto. Nel territorio non
esistono situazioni di particolare carenza di igiene pubblica e non vi sono aree particolarmente
esposte a deterioramento, incuria ed abbandono. Il territorio non presenta l’esistenza di luoghi
interessati dallo spaccio di sostanze stupefacenti: “discoteche, club, pub, ecc..” ma il fenomeno
esiste, seppur marginalmente. Inesistenti sono i crimini commessi da minori e quindi assente
risulta la problematica che fa capo alla giustizia minorile. Sul territorio sono limitate le strutture
preposte al tempo libero, ma non mancano gli spazi verdi e le opportunità legate alla specificità
4
del territorio montano. I Comuni garantiscono la fruizione di campi di calcio e di alcune semplici
strutture polivalenti, oltre, naturalmente alle palestre scolastiche. Oggi l’Istituto è facilmente
raggiungibile dal territorio aquilano e dalla provincia teramana grazie al vicino casello
dell’Autostrada dei Parchi mentre più impegnativo è raggiungere le scuole del Comune di
Castelli che comunque beneficiano di trasporti pubblici.
TIPOLOGIA DEGLI ALLIEVI E DELLE LORO FAMIGLIE
La preparazione degli alunni è eterogenea, ma quasi sempre in linea con i risultati di
apprendimento della media regionale, così come rilevati dagli esiti delle prove Invalsi.
Non si registrano sul territorio situazioni di lavoro minorile né circostanze di scarsa
frequenza e/o eventi negativi legati agli insuccessi scolastici. Il luogo di provenienza degli
alunni per la quasi totalità è quello dal territorio dei due Comuni di Isola del G.S. e di Castelli.
Negli anni precedenti la scuola si era arricchita della presenza di immigrati provenienti
dall’Albania, dalla Moldavia, dalla Romania, dalla Russia, dal Nord Africa: attualmente la loro
presenza si è ridotta rispetto ai precedenti anni scolastici, anche in conseguenza della crisi
economica.
Diverse famiglie non godono più, rispetto a qualche anno fa, di sicurezze sul piano
occupazionale-lavorativo e, inoltre, il territorio non offre strutture socio-culturali di aggregazione
in grado di veicolare modelli di riferimento per i ragazzi. Alcuni di essi, nella fascia d’età di
frequenza della Scuola Secondaria di 1° grado, appaiono, pertanto, spesso pericolosamente
esposti ai richiami che provengono dai media e dal web, spesso privi di qualsiasi filtro critico.
Non è mancato in questi ultimi anni qualche segnale di disagio relazionale tra alcuni alunni
della Scuola Secondaria di I grado. Le famiglie sono comunque largamente collaborative con la
scuola nel seguire ed assistere i propri figli, anche se prevale una maggiore partecipazione
delle madri alla vita di relazione scuola-famiglia. Buona la partecipazione della componente
“genitori” agli Organi di gestione della scuola, con iniziative che hanno portato in passato anche
alla costituzione di un Comitato dei Genitori.
Il livello socio-culturale ed economico dei genitori è generalmente medio. In forma ristretta
è presente nella popolazione anziana la problematica dell’analfabetismo, mentre non vi sono
situazioni di minoranze emarginate e di scontro culturale e/o forme di disadattamento sociale.
Le problematiche familiari che possono influire sulla condizione affettiva degli allievi sono
limitate, anche se in aumento. Nell’ambito extrascolastico gli alunni coltivano prevalentemente
attività sportive. Un buon numero di essi possiede un personal computer e dispositivi che
consentono loro un uso pressoché quotidiano dei social networks. Al termine della Scuola
dell’obbligo gli alunni proseguono gli studi nella quasi totalità.
5
FUNZIONIGRAMMA
COORDINATORI DI PLESSO- Secondaria Isola - LOSTAGNARO MARIANNA
- Primaria Isola - FIENI ANNA- Primaria Cerchiara - TARANTELLI LORENA
- Primaria Castelli - BISCARDI SABRINA- Infanzia Isola -VALLERIANI PATRIZIA
- Infanzia Cerchiara - DI GREGORIO CARMELINA- Infanzia Villa Rossi - MARRONE DOMENICA
FUNZIONI STRUMENTALIAREA 1 (REVISIONE E AGGIORNAMENTO POF):
Santucci FiorellaAREA 2 (PROGETTI FORMATIVI E RAPPORTO CON
ENTI E ISTITUZIONE): Carbone Marco - Santedicola Tiziana
AREA 3 (INCLUSIONE E DISABILITA’): Marrone Giuliana – Giancola Rosita
AREA 4 (ORIENTAMENTO E CONTINUITA’): Ricci Francesca
COORDINATORI DI CLASSE1 A= GIANCOLA ROSITA
1B= LOSTAGNARO MARIANNA2A= POMPONI DANIELA2B= DI CESARE VITTORIO3A= SANTUCCI FIORELLA
3B= TIMPANARO MARIA EDVINA
D.S.FALCONI
GIOVANNA
DIRETTORE dei SERVIZI GENERALI e
AMMINISTRATIVIFIENI SILVIO
COLLABORATORI SCOLASTICI
CHIAVONI MAURIZIO
MELARA GIANNI
DI SABATINO GINETTA
DI ELEONORA MARCO
CENSASORTE LORETA
DI DOMIZIO COSTANZA
TAREA GABRIELLA
DELLA ROVERE ISRAELE
MENEI CLARA
DI FELICIANTONIO CARINA
BASILIOLI IDA
ASSISTENTI AMMINISTRATIVIDI STEFANO MARILENA
CONSORTI CARLODI GAETANO PERSIDE
TRIVELLIZZI GIUSEPPINA
COLLABORATORI del D.S.
RIDOLFI FADINO
POMPONI DANIELA
6
REFERENTI DELLE VARIE AREE
AREA ORGANIZZATIVA
GRUPPO GLHI Funzioni strumentali area 3, insegnanti di
sostegno e insegnanti di classe
REFERENTE INVALSI SCUOLA
PRIMARIA
Fadino Ridolfi
REFERENTE INVALSI SCUOLA
SECONDARIA
Vittorio Di Cesare
REFERENTE AUTOVALUTAZIONE Santucci Fiorella
REFERENTE TIC Roberto Di Giammarco
REFERENTE SITO WEB DI ISTITUTO Anna Maria Di Francesco
AREA DIDATTICA
COMMISSIONE PTOF Fadino Ridolfi, Lorena Tarantelli, Carla Tortella,
Pamela Caldarelli, Fiorella Santucci, Maria
Edvina Timpanaro, Vittorio Di Cesare.
REFERENTE COMMISSIONE PTOF Fadino Ridolfi
COMMISSIONE VALUTAZIONE DOCENTI Fadino Ridolfi, Francesco Olivieri, Roberto Di
Giammarco, Tiziana Santedicola, Patrizia
Valleriani.
REFERENTE VALUTAZIONE DOCENTI Fadino Ridolfi
AREA SICUREZZA
DATORE DI LAVORO Giovanna Falconi
RESPONSABILE SPP Marco Di Michele
RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI
PER LA SICUREZZA
Maurizio Chiavoni
PREPOSTI Plesso
Fieni Silvio
Lostagnaro Marianna
Scuola Secondaria 1° grado
Fieni Anna
Ridolfi Fadino
Scuola Primaria Isola G.Sasso
7
Tarantelli Lorena
Manfredi Adelina
Scuola Primaria Cerchiara
Tarquini Roberta
Biscardi Sabrina
Scuola Primaria Castelli
Valleriani Patrizia
Caldarelli Pamela
Scuola Infanzia Isola G. Sasso
Di Giovanni Maria Rosella
Di Gregorio Carmelina
Scuola Infanzia Cerchiara
Marrone Domenica
Di Battista Teresa
Scuola Infanzia Villa Rossi
COORDINATORE PREVENZIONE INCENDI Plesso
Fieni Silvio Scuola Secondaria 1° grado
Ridolfi Fadino Scuola Primaria Isola G.Sasso
Della Rovere Israele Scuola Primaria Cerchiara
Censasorte Loreta Scuola Primaria Castelli
Valleriani Patrizia Scuola Infanzia Isola G. Sasso
Di Gregorio Carmelina Scuola Infanzia Cerchiara
Marrone Domenica Scuola Infanzia Villa Rossi
ADDETTO EMERGENZE E PRIMO
SOCCORSO
Plesso
Di Giammarco Roberto
Chiavoni Maurizio
Olivieri Francesco
Di Gaetano Perside
Scuola Secondaria 1° grado
Fieni Anna
Ridolfi Fadino
Melara Gianni
Di Feliciantonio Carina
Scuola Primaria Isola G.Sasso
Della Rovere Israele
Tarantelli Lorena
Scuola Primaria Cerchiara
Tarquini Roberta
Censasorte Loreta
Scuola Primaria Castelli
Valleriani Patrizia
Menei Clara
Scuola Infanzia Isola G. Sasso
Di Gregorio Carmelina Scuola Infanzia Cerchiara
8
Di Giovanni Maria Rosella
Di Domizio Costanza
Marrone Domenica
Scuola Infanzia Villa Rossi
COORDINATORE EMERGENZE ED
EVACUAZIONE
Plesso
Di Giammarco Roberto Scuola Secondaria 1° grado
Fieni Anna Scuola Primaria Isola G.Sasso
Tarantelli Lorena Scuola Primaria Cerchiara
Tarquini Roberta Scuola Primaria Castelli
Valleriani Patrizia Scuola Infanzia Isola G. Sasso
Di Giovanni Maria Rosella Scuola Infanzia Cerchiara
Marrone Domenica Scuola Infanzia Villa Rossi
ADDETTO SERVIZIO PREVENZIONE E
PROTEZIONE
Plesso
Lostagnaro Marianna Scuola Secondaria 1° grado
Fieni Anna Scuola Primaria Isola G.Sasso
Tarantelli Lorena Scuola Primaria Cerchiara
Tarquini Roberta Scuola Primaria Castelli
Valleriani Patrizia Scuola Infanzia Isola G. Sasso
Di Giovanni Maria Rosella Scuola Infanzia Cerchiara
Marrone Domenica Scuola Infanzia Villa Rossi
COORDINATORE PRONTO SOCCORSO Plesso
Di Gaetano Perside Scuola Secondaria 1° grado
Fieni Anna Scuola Primaria Isola G.Sasso
Tarantelli Lorena Scuola Primaria Cerchiara
Tarquini Roberta Scuola Primaria Castelli
Menei Clara Scuola Infanzia Isola G. Sasso
Di Giovanni Maria Rosella Scuola Infanzia Cerchiara
Marrone Domenica Scuola Infanzia Villa Rossi
9
RISORSE INTERNE ED ESTERNE ALLA SCUOLA
RISORSE INTERNE
ORDINE DI SCUOLE PLESSO
N° allievi
N° classi
N° docenti
N° ATA
SCUOLA DELL’INFANZIA ISOLA G.S.
99
04
08 + 2 R.C. + 1 sostegno
02
SCUOLA DELL’INFANZIA CERCHIARA
21
01
02 + 1 R.C.+ 1 sostegno h.12,30
01
SCUOLA DELL’INFANZIA CASTELLI
21
01
02 + 1 R.C.
01
Totali 141 06 16 04
SCUOLA PRIMARIA ISOLA G.S.
175
09
11 01 docente per h. 03 01 docente per h.15
01 docente R.C. per h 18 01 docente sostegno
01 doc. per ore altern R.C. per n. 06h
02
SCUOLA PRIMARIA CERCHIARA
21
02
PLURICLASSI
03
01 docente R.C.per h. 4 01 docente sostegno
01
SCUOLA PRIMARIA A TEMPO PIENO CASTELLI
23
02
PLURICLASSI
04 + 01 docente per h. 7. 01 docente R.C.per h. 4.
02 docenti sostegno 01 doc. per ore altern R.C.
per n. 02h
01
Totali 219 13 26 04
SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
128
06
12 + 03 docenti di sostegno
03
488 26 57 11
ATTREZZATURE DELLA SCUOLA SCUOLA DELL’INFANZIA (Isola capoluogo)
STRUTTURE Dati STRUMENTI TEC.+MULTIM. Quantità Giardino 1 Stereo 2
Aula didattica 4 Televisore e video registr. 1
Sala mensa 1 Fotocop. (com.d’uso) 1
Stampante 1
PC 2
10
(Cerchiara)
STRUTTURE Dati STRUMENTI TEC.+MULTIM. Quantità
Televisore e video registratore 1
Sala mensa 2 Teatro burattini 1
Aula didattica 2 Stereo 1
PC Portatile 1
(Castelli)
STRUTTURE Dati STRUMENTI TEC.+MULTIM. Quantità
Aula didattica – aula mensa 1 Televisore e videoregistratore 1
Giardino 1 pc 1
Stereo 1
SCUOLA PRIMARIA (Isola capoluogo)
STRUTTURE Dati STRUMENTI TEC.+MULTIM. Quantità Laboratorio svil.-stampa fotografie 1 fotocopiatrice( com.d’uso) 1
Laboratorio informatico-
multimed.(linguistico) 1 (in corso di
implementazio
ne)
Personal computer multimediale 9
Laboratorio scientifico 1 Registratore 3
Biblioteca 1 Video/registratore + televisore 1
Palestra 1 coperta Progr. e proposte multim.
Su CD-ROM 1
Teatro con piattaforma 1 coperto Lettore DVD 1
Piattaforma per drammatizzazione 1 coperta Stampanti 1
Studio medico 1 Pc portatile 2
Giardino 1 LIM nelle classi
Netbook 5
15 (Cerchiara)
STRUTTURE Dati STRUMENTI TEC.+MULTIM. Quantità
Giardino 1 Computer 2
Televisore 1
Stereo 2
Videoregistratore DVD +VCR 1
Stampante 1
Fotocopiatrice( com.d’uso) 1
Videoproiettore 1
Pc portatile 1
Videoproiettore 1
LIM nelle classi
Netbook 1
10
11
(Castelli)
STRUTTURE Dati STRUMENTI TEC.+MULTIM. Quantità
Computer 1
Stampante 1
Videoregistratore 1
Televisore 1
Stereo 1
Fotocopiatrice 1
Videoproiettore 1
Pc portatile
Netbook
LIM
1
5
1 SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO (Isola capoluogo)
STRUTTURE etc Dati STRUMENTI TEC.+MULTIM. Quantità Aula magna posti n°100 Laboratorio informatico-multimed. 1 Lavagna luminosa 1
Laboratorio di scienze e di chimica --- Registratore 2
Biblioteca --- Video/registratore + DVD 1
Palestra 1 coperta Video/camera in Vhs 1
Piattaforma polivalente 1 scoperta Proiettore per diapositive con sonoro 1
Piattaforma per drammatizzazione 1 coperta Personal computer multimediale 23
Pannelli per esposizioni e mostre 20 Progr. E proposte multim. Su CD-ROM 20
Video proiettore 1 Stampante laser 1
Macchina fotografica digitale 1 Stampante a getto d’inchiostro 1
Scanner 1 Telecamera digitale 1
Computer portatile 7 Lettore DVD 3
Decoder 1 Telecamera 1
Impianto di amplificazione 1 + 1 Hard disk esterno 1
Strumenti musicali 4 Usb da 256 MB 2
LIM nelle classi 7 fotocopiatrice( com.d’uso) 1
Netbook 1 Fotocopiatrice di proprietà 1
UFFICI ( SEDE CENTRALE SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO)
STRUTTURE Dati STRUMENTI TEC.+MULTIM. Quantità
UFFICI 4 Personal computer 6
Scanner 1
Stampante a getto d’inchiostro 1
Stampante laser 4
Stampante multifunzione 1
Unita’ UPS
Stampante a cera in comodato d’uso grat 6
1
12
RISORSE ESTERNE
ASSOCIAZIONI LOCALI COMUNE DI ISOLA G. S. e AGENZIE A SUPPORTO DELLA SCUOLA
Fondazione Serrini Parrozzani Servizio trasporto pullmann
per
assegnazione borse di studio Manutenzione ordinaria/straordinaria
ad alunni più meritevoli edifici scolastici con adeguamento
Polo culturale Isola G. S. sicurezza sui luoghi di lavoro (Lg 626)
Ente Parco
Centro acque S. Pietro Assistenza portatori handicap
Polo multimediale Comunità Montana G. S. Collaborazione scelte formative di Tossicia della scuola (Lg 53/97) Agenzia culturale regionale Isola G. S. Pro loco Castelli Musei della provincia di Teramo (Castelli e Tossicia) Associazione DADA (Dislessia in Abruzzo e Difficoltà di Apprendimento) Associazione Tre Porte CAI Ed. fisica Scuola di basket CEDAP di Montorio Scuola di sci Prati di Tivo Pittura Nuoto Istituti superiori Foto Calcio Visite guidate Ballo Esperti di vari linguaggi espressivi Corsi sportivi e culturali Teatro
13
LLEE SSCCEELLTTEE DDEELLLL’’IISSTTIITTUUTTOO
SCELTE CULTURALI, FORMATIVE, METODOLOGICHE E ORGANIZZATIVE
DELLA SCUOLA
PREMESSA
I bisogni formativi dei bambini e dei ragazzi
I bisogni fondamentali in età scolare ci sembrano riconducibili a quattro ambiti fondamentali:
crescita personale ( per il proprio sé) crescita sociale ( per interagire con il sociale) incontro con la/le cultura/culture apprendimento
La scuola risponde ai bisogni formativi dei ragazzi tenendo conto dei loro interessi e delle loro preferenze ma anche operando in controtendenza di fronte a condizioni e atteggiamenti ritenuti non problematici quali:
prevalenza della conoscenza mediata dall’immagine rispetto a quella acquisita attraverso manipolazione ed esplorazione; prevalenza di attività ludiche individuali rispetto a quelle socializzanti; difficoltà a sostenere nel tempo le proprie scelte e la tendenza a cogliere solo gli aspetti più appariscenti dei messaggi e delle proposte; difficoltà a gestire sentimenti ambivalenti nei confronti degli adulti (bisogno di dipendenza - ricerca di autonomia); insofferenza per le regole di convivenza sociale, percepite come costrittive.
La nostra scuola, quindi, si impegna a rispondere ai seguenti bisogni ritenuti prioritari:
essere accolti in un clima sereno e in un contesto ordinato che faciliti la vita di relazione e l’apprendimento;
poter fare esperienze positive che possano accrescere la sicurezza di sé; avere occasioni di gioco, di manipolazione, di esplorazione; trovare gusto e gratificazione nella realizzazione di iniziative e di prodotti che comportano un impegno
continuato nel tempo (progetti); socializzare e collaborare con i compagni, accettare gli altri, con tutte le loro diversità, per essere, a
propria volta, accettati; ricevere ascolto e comprensione da parte dell’adulto ed avere possibilità di confronto con figure
significative di riferimento; sperimentare e consolidare forme di autonomia via più complesse, da quelle di vita pratica, a quelle
dello studio individuale e delle scelte personali; avere occasioni nelle quali vivere da protagonisti attivi di progetti ed iniziative; crescere gradualmente nell’identità individuale anche riconoscendosi appartenenti ad ambiti sempre più
ampi: famiglia, classe, scuola, gruppo di pari, paese, nazione, mondialità.
Ai sensi delle disposizioni di legge, l’Istituto adotta il Patto Educativo di Corresponsabilità con l’analitica descrizione dei diritti e dei doveri di tutte le parti in questione (scuola, famiglie, alunni).
14
La mission della scuola
La scuola ha il compito di valorizzare l’alunno come persona e creare le condizioni per garantire a tutti pari opportunità di sviluppo e crescita culturale, accogliendo le diversità di ciascuno. Si propone di favorire nell’alunno:
- la conoscenza ed il rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente; - lo sviluppo armonico della personalità; - l’acquisizione di saperi e competenze fondamentali; - l’acquisizione della capacità di compiere scelte consapevoli e responsabili.
Un clima di serenità aiuta l’alunno a “star bene a scuola”, ad affrontare le difficoltà che incontra nella crescita e a prendere coscienza delle proprie possibilità e potenzialità. È inoltre fondamentale che l’alunno sia consapevole dei limiti della propria libertà e comprenda che la conoscenza e la condivisione delle regole permettono il “vivere bene insieme”. Solidarietà ed aiuto reciproco sono quindi, al tempo stesso, obiettivi da raggiungere e mezzi da utilizzare per la crescita personale e sociale. Le condizioni per un buon apprendimento si realizzano attraverso scelte di contenuti e metodi adeguati all’età, agli interessi e ai bisogni degli alunni. È compito dei docenti sostenere e verificare la motivazione ad apprendere e rendere gli alunni protagonisti del loro percorso formativo. È inoltre compito della scuola rispondere ai bisogni fondamentali di apprendimento degli alunni,evidenziandone le attitudini, gli interessi e le abilità di ciascuno al fine di promuovere il loro successo formativo e contenere il più possibile il disagio e l’insuccesso scolastico. La programmazione e la progettazione delle singole attività trovano attuazione a vari livelli che si integrano vicendevolmente. Dal piano più generale, che interessa tutte le scuole dell’Istituto, si passa all’elaborazione per gruppi di lavoro e per ambiti ed aree disciplinari, dove la programmazione viene declinata al punto da proporre percorsi differenziati nei modi, nei ritmi, nei contenuti, per sviluppare le potenzialità degli studenti. Nella fase di progettazione, in particolare, si incontrano le richieste istituzionali e quelle del territorio; così le proposte provenienti dall’extra-scuola vengono vagliate, finalizzate ed inserite nel percorso educativo scolastico, talvolta anche in itinere all’anno scolastico. Programmazione e Progettazione si basano su precise linee d’indirizzo didattico-funzionali e si articolano nel seguente modo:
- analisi della situazione iniziale per l’individuazione dei bisogni; - definizione degli obiettivi educativi e disciplinari efficaci per la formazione e l’apprendimento; - selezione dei contenuti, tenendo presenti le esperienze e le competenze che, via via, gli alunni
vanno maturando; - scelte di metodologie e strategie diversificate e flessibili; - individuazione dei criteri ispiratori e delle procedure della valutazione.
Impegnati nella condivisione delle finalità e delle scelte educative dell’Istituto sono anche il personale non docente e i genitori degli alunni. Assistenti amministrativi e collaboratori scolastici, infatti, garantiscono a tutta l’utenza, un servizio strutturato alla fruizione della Segreteria e dei Plessi scolastici. Essi partecipano, quindi, a corsi di formazione e aggiornamento congruenti alle loro mansioni, organizzati dall’Amministrazione Statale o dall’Istituto stesso, e agli Organi Collegiali secondo gli ordinamenti vigenti. Inoltre, prendono parte al lavoro di alcune Commissioni di Istituto e concorrono allo svolgimento di progetti, laddove sia prevista la loro presenza. La scuola ritiene poi di fondamentale importanza condividere valori, scelte e strategie con le famiglie dei propri alunni, al fine di creare una situazione educativa coerente ed efficace per la crescita globale e lo sviluppo armonico della personalità dei ragazzi. I genitori partecipano anch’essi
15
alla vita scolastica direttamente (elezioni dei rappresentanti negli organi collegiali, assemblee di classe/sezione, colloqui con gli insegnanti, consegna documento di valutazione…), attraverso i loro rappresentanti in sedi istituzionali (Consiglio d’Istituto, Consigli di Classe,…). Le famiglie, come primi educatori, seguendo sistematicamente i propri figli, possono comunicare ai docenti osservazioni e proposte per il superamento di eventuali problematiche individuali, relazionali o di altro genere. L’Istituto Comprensivo si impegna, infine, a far sì che le scelte e le finalità educative siano conosciute e condivise anche dagli educatori e dagli assistenti esterni, perché questi, sempre più spesso, affiancano e completano il lavoro di tutto il personale scolastico.
FINALITA’ E SCELTE EDUCATIVE
L’EDUCAZIONE INTERCULTURALE E L’ INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI
L’educazione interculturale, con l’aumento sensibile dell’immigrazione, è diventata un’esigenza imprescindibile, non solo della nostra scuola ma di quella italiana in generale, a tal punto che le nuove Indicazioni per il Curricolo recitano testualmente: “[…] la presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse è un fenomeno ormai strutturale e […] deve trasformarsi in un’opportunità per tutti. […] Bisogna … sostenere attivamente la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture, in un confronto che eluda questioni quali le convinzioni religiose, i ruoli familiari, le differenze di genere.” Pertanto, questo Istituto mette in atto, nel processo formativo, strategie utili a guidare ogni alunno ad ampliare l’orizzonte ed affrontare una realtà culturale e sociale vasta e complessa, acquisendo spirito di comprensione e cooperazione. Per l’integrazione degli alunni stranieri, che in numero sempre maggiore frequentano la scuola, non si escludono interventi di alfabetizzazione linguistica e culturale articolati in diversi livelli. Più in generale, la nostra scuola valorizza le culture nell’ottica di un’educazione multietnica, attraverso attività volte alla reciproca conoscenza della cultura di appartenenza e al rispetto delle diverse tradizioni. L’educazione interculturale, infatti, ha lo scopo di far vivere la differenza come risorsa, di costruire un luogo in cui le culture si confrontano e in cui crescono i valori di solidarietà, altruismo e incontro positivo con l’altro, per la sconfitta di ogni pregiudizio.
LA CONTINUITÀ E L’ORIENTAMENTO
La scuola si configura come contesto educativo e di apprendimento, saldamente raccordato con tutte le esperienze e conoscenze precedenti, collaterali e successive dell’alunno. A tal fine sono impegnate da anni risorse professionali con specifiche mansioni sulla continuità tra Scuola dell’Infanzia e Primaria, tra Scuola Primaria e Secondaria di I grado, le quali elaborano ipotesi di lavoro, strumenti di verifica e di monitoraggio, attività di raccordo tra i vari ordini di scuola. Nell’intento di garantire al bambino un cammino graduale e continuo nella scoperta delle proprie potenzialità e nell’acquisizione di competenze attraverso le diverse esperienze vissute, acquista particolare importanza assicurare un percorso formativo il più possibile continuo ed organico. Per gli alunni orientarsi significa collegare il cammino compiuto con quello che rimane da percorrere, rafforzare la propria identità e affrontare positivamente i cambiamenti insiti nella realizzazione del proprio “progetto di vita”. Consapevole della complessità di questo percorso, la scuola si impegna a dare concretezza a tale principio mediante un confronto positivo e propositivo con la prima agenzia educativa, la famiglia oltre che fra i docenti impegnati nelle fasi scolastiche più delicate per gli alunni.
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LA DIDATTICA DEL PROGETTO La didattica del progetto assume, nel fare scuola oggi, un aspetto importante e qualificante nel rapporto insegnamento/apprendimento in quanto un progetto educativo-didattico nasce sempre dalla rilevazione di un bisogno e si pone l’obiettivo di rispondervi, toccando un certo numero di apprendimenti. Nella nostra realtà, quindi, il Progetto assume un ampio valore pedagogico perché implica la relazionalità (conoscenze, capacità e competenze acquisite), l’affettività (motivazione, piacere e desiderio di mettersi in gioco) e la socialità (risorse disponibili), che interagiscono continuamente. Nel POF di Istituto denominato POF Progetti, nel quale vengono raccolte le schede esplicative dei vari progetti che si intendono realizzare, facilitandone così la consultazione e la comprensione da parte di tutta l’utenza, è contenuta una sezione che riconosce alle TIC un ruolo importante nell’attività didattica, come:
- risorse per la ricerca e condivisione dell’informazione - amplificatori delle capacità di comunicazione - supporto ai processi di apprendimento collaborativo - strumento di produttività individuale
Con la diffusione dell’utilizzo dei mezzi informatici si intende:
- offrire all’alunno opportunità di apprendimento attraverso il coinvolgimento simultaneo di più canali ricettivi, permettendo ad ognuno di cogliere il messaggio secondo il proprio stile cognitivo;
- fornire strumenti e strategie per rendere più agevole il percorso di apprendimento degli alunni in difficoltà o diversamente abili;
- introdurre nella scuola tecnologie, strumenti, linguaggi e mezzi espressivi che la società attuale usa in modo massiccio e che gli alunni devono saper analizzare e comprendere per poterli utilizzare correttamente nella comunicazione e nella ricerca dell’informazione;
- formare abilità trasversali alle discipline, sia in ambito espressivo che comunicativo; - sviluppare e potenziare capacità operative e logiche, superando il semplice approccio ludico ed
evitando la dipendenza dalla macchina; - facilitare ed accelerare l’accesso alla società dell’informazione, offrendo nuove possibilità di apertura
sul mondo riflettendo anche sui limiti e i pericoli della Rete.
I VIAGGI D’ISTRUZIONE LE VISITE GUIDATE E LE USCITE DIDATTICHE
I viaggi d’istruzione e le uscite didattiche costituiscono un ampliamento dell’offerta formativa e tendono allo sviluppo delle capacità di autodisciplina, abitudine all’autogoverno in situazioni di libertà che l’aula spesso non consente, capacità di socializzazione e avvio all’apprendimento in situazione. I viaggi di istruzione relativi all’anno scolastico di riferimento programmati per i diversi ordini di scuola sono illustrati nella terza parte del POF. Le visite/uscite didattiche e i viaggi di istruzione sono disciplinati da apposito regolamento contenuto nel regolamento di Istituto. Per viaggio di istruzione si intende il viaggio di una giornata intera – con estensione oltre l’orario dell’attività didattica degli alunni - e il viaggio di più giornate con pernottamento. Per visita guidata si intende l’attività effettuata in un arco di tempo oltre quello previsto per l’attività didattica degli alunni ma che non impegna l’intera giornata. Per uscite didattiche si intendono le iniziative che si svolgono nell’arco temporale previsto per l’attività didattica degli alunni.
L’INTEGRAZIONE CON IL TERRITORIO
La scuola si propone di accogliere le esigenze che emergono dal territorio e di rispondere con iniziative di formazione e di integrazione a tali richieste anche in collaborazione con enti ed associazioni all’interno degli ambiti specifici del proprio ruolo. Al riguardo l’ambiente circostante
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rimane comunque fonte di conoscenze e di esperienze oltre che risorsa educativa finalizzata all’orientamento. La scuola favorisce, inoltre, momenti di incontro con esperti, operatori ed associazioni che propongono testimonianze e riflessioni su tematiche emergenti realizzando, talvolta, progetti in comune. Per raggiungere questi scopi la scuola si avvale della collaborazione e del sostegno economico dell’Amministrazione Comunale nonché di altri Enti-Istituzioni-Associazioni presenti sul territorio.
LA SALUTE E LA SICUREZZA
Promuovere e consolidare negli alunni la “cultura della salute e della sicurezza” è un obiettivo trasversale che, come tale, non appartiene ad alcun ambito disciplinare specifico ma, piuttosto, si inserisce nel più generale capitolo dell’educazione alla salute, in osservanza al principio costituzionale della tutela della salute come diritto di ogni persona alla propria integrità. “Educare alla sicurezza” richiede che ogni alunno divenga:
- consapevole degli obblighi e dei diritti di cui è titolare; - consapevole dei potenziali rischi per la salute che si possono incontrare a scuola (come in ogni altro
ambiente) o che si possono determinare con comportamenti scorretti; - consapevole del diritto a vivere in un ambiente sano e sicuro e di dover contribuire a mantenerlo tale
con comportamenti adeguati.
Educare alla salute e alla sicurezza, quindi, appartiene ai compiti specifici della scuola quale luogo deputato alla crescita e allo sviluppo della coscienza democratica e della cultura della responsabilità. Le disposizioni del D. Lgs. 626/94 e di tutta la legislazione seguente, obbligano anche la scuola ad uno sforzo di informazione e formazione tale da coinvolgere tutto il personale docente e non docente, oltre agli alunni, in un cammino di crescita comune verso la cultura del benessere psico-fisico. ATTIVITA’ ALTERNATIVE ALLA RELIGIONE CATTOLICA
Per quanto riguarda le attività alternative a favore degli alunni che non si avvalgono dell'I.R.C., il Collegio dei docenti fa riferimento alla C.M. 59/10 in cui si afferma che “… deve essere assicurato l’insegnamento dell’ora alternativa alla Religione Cattolica agli alunni interessati”. Tale insegnamento “… deve collocarsi nell’ambito di tematiche relative ai valori fondamentali della vita e della convivenza civile.” (CC.MM. 368/85, 129-130-131/86). Secondo quanto previsto dalla stessa circolare gli alunni che ne facciano richiesta potranno entrare a scuola un'ora dopo o uscire da scuola un'ora prima. L’INCLUSIONE A seguito del D.M. del 27/12/2012 e della C.M. n 8 del 6/03/2013 il nostro Istituto ha istituito il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione (GLI) ed elabora ogni anno scolastico il "Piano Annuale per l'Inclusione" (PAI), al fine di realizzare appieno il diritto all'apprendimento per tutti gli alunni in situazione di difficoltà. Il gruppo svolge le seguenti funzioni: -rilevazione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES) presenti nella scuola; -definizione dei modelli di Istituto per i Piani Didattici Personalizzati (PDP) a favore degli alunni con svantaggio sociale e culturale; disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici; difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse;
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-raccolta e documentazione degli interventi didattico-educativi; -rilevazione, monitoraggio e valutazione del livello di inclusivitá della scuola. Nel PAI sono sintetizzate le misure complessive che l’Istituto adotta per favorire l’inclusione anche in collaborazione con le famiglie e i servizi socio-sanitari presenti sul territorio. SCREENING PER DSA
Nelle classi iniziali di ogni ordine di scuola viene attuato uno screening volto alla valutazione psicoeducativa degli alunni al fine di favorire l’identificazione precoce dei casi di DSA. Esso rappresenta una misura funzionale alla prevenzione dell’insuccesso ed al prevedibile abbandono scolastico degli alunni con disturbi specifici di apprendimento. Una volta accertato e documentato il disturbo specifico a seguito dello screening essi usufruiscono infatti di un piano didattico personalizzato il quale consente l’uso di strumenti compensativi e misure dispensative adatti al loro personale modo di apprendere. RECUPERO E POTENZIAMENTO DELLE DISCIPLINE ATTRAVERSO IL COOPERATIVE LEARNING Le attività di recupero e potenziamento sono strutturate all’interno dell’orario curriculare attuando la metodologia del cooperative learning. Essa permette agli studenti di apprendere in piccoli gruppi, aiutandosi vicendevolmente e sentendosi corresponsabili del reciproco percorso. L’insegnante assume un ruolo di facilitatore ed organizzatore delle attività, strutturando “ambienti di apprendimento” in cui gli studenti, favoriti da un clima relazionale positivo, trasformano ogni attività di apprendimento in un processo di “problem solving di gruppo”, conseguendo obiettivi la cui realizzazione richiede il contributo personale di tutti. Il recupero e il potenziamento delle discipline si concretizzano così in una didattica attiva e partecipata in orario non extrascolastico e nel contesto classe usuale. Si favorisce in questo modo anche lo sviluppo delle abilità e competenze sociali. LA VALUTAZIONE
La valutazione è un insieme di operazioni relative al processo di insegnamento apprendimento. Essa permette: agli insegnanti di conoscere come procede il percorso formativo e di adeguare gli interventi didattico-educativi; agli alunni di avere continue conferme dei propri comportamenti cognitivi e socio-affettivi, ma anche di conoscere le eventuali difficoltà e quanto necessario per superarle. La valutazione fa riferimento ad obiettivi disciplinari e comportamentali che sono condivisi da tutti gli insegnanti e utilizza strumenti di rilevazione e di comunicazione elaborati collegialmente. Prima di esprimere una valutazione globale, gli insegnanti effettuano la misurazione raccogliendo elementi il più possibile oggettivi per confrontare quello che l’alunno sapeva fare all’inizio di un percorso con quello che sa fare al termine.
In appendice al POF, il documento sulla valutazione degli alunni adottato nelle sedi collegiali.
L’AUTOVALUTAZIONE
In seguito all’emanazione della direttiva n° 11 del 18 settembre 2014 del MIUR l’autovalutazione d’Istituto è divenuta un obbligo di legge. La scuola nel recepire le indicazioni suggerite dalla direttiva stessa elaborerà un Piano di Miglioramento “finalizzato al miglioramento della qualità dell’offerta formativa e degli apprendimenti”, caratterizzato dai seguenti obiettivi:
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- riduzione della dispersione scolastica e dell’insuccesso scolastico - riduzione delle differenze tra scuole e aree geografiche nei livelli di apprendimento degli studenti - rafforzamento delle competenze di base degli studenti rispetto alla situazione di partenza - valorizzazione degli esiti a distanza degli studenti con attenzione all’università e al lavoro.
Si prevede un percorso triennale 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017 articolato in quattro fasi:
1. AUTOVALUTAZIONE nel triennio 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017 2. VALUTAZIONE ESTERNA su un campione di 800 scuole per ogni anno del biennio 2015-2016, 2016-
2017 3. AZIONI DI MIGLIORAMENTO in tutte le scuole nel biennio 2015-2016, 2016-2017 4. RENDICONTAZIONE SOCIALE nell’anno 2016-2017.
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AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
PROGETTI IN ORARIO CURRICULARE ED EXTRACURRICULARE - VIAGGI DI
ISTRUZIONE, USCITE E VISITE DIDATTICHE
PROGETTI CURRICOLARI SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA PRIMARIA Isola del Gran Sasso
CLASSI COINVOLTE/N°alunni
REFERENTE/I DEL PROGETTO
PERIODO ATTIVITÀ’ EDUCATORI
Prima A – B
21 + 21 Trasatti Giovanna
Maggio Giugno
PROGETTO CONTINUITÀ
Terza A – B
16 + 15 Chiavoni Adelina
Febbraio Marzo
IL BIO-PARCO ALLA SCOPERTA DEL TERRITORIO
Quarta A 21
Verzilli Giuseppina Dicembre
Aprile GIOCANDO...BISCOTTANDO... Papà cuoco
Quinta A – B
22 + 18 Fieni Anna
Novembre Giugno
PROGETTO CONTINUITÀ
Quinta A – B
22 + 18 Saggiomo Antonetta
Febbraio Marzo
PROGETTO “STELLE” - I BAMBINI E LE STELLE On-line
Quinta A – B
22 + 18
Saggiomo Antonetta Forcini Angela
Settembre Ottobre
PROGETTO CALENDARIO 2016 “REPUBBLICA 70”
Tutte le classi
Ridolfi Fadino Ottobre
Dicembre AVVIAMENTO ALLA PRATICA SPORTIVA Società sportive
Tutte le classi
Ridolfi Fadino Ottobre
Dicembre “SCUOLA IN MOVIMENTO”
Docente fornito dall' USR
21
SCUOLA PRIMARIA Cerchiara
CLASSI COINVOLTE/N°alunni
REFERENTE/I DEL PROGETTO
PERIODO ATTIVITÀ’ EDUCATORI
Pluriclasse 21 alunni
Tarantelli Lorena Marzo Aprile
PARCO IN AULA Ente Parco
Tutte le classi
Tarantelli Lorena Ottobre
Dicembre AVVIAMENTO ALLA PRATICA SPORTIVA Società sportive
Tutte le classi
Tarantelli Lorena Ottobre
Dicembre “SCUOLA IN MOVIMENTO” Docente fornito dall' USR
SCUOLA PRIMARIA Castelli
CLASSI COINVOLTE/N°alunni
REFERENTE/I DEL PROGETTO
PERIODO ATTIVITÀ’ EDUCATORI
Tutte le classi
Tarquini Roberta Da gennaio
2016 “POMPIEROPOLI”
Prima Tarquini Roberta Fine anno PROGETTO CONTINUITÀ
Quinta Biscardi Sabrina Fine anno PROGETTO CONTINUITÀ
Tutte le classi
Biscardi, Saggiomo Ottobre
Dicembre AVVIAMENTO ALLA PRATICA SPORTIVA Società sportive
Tutte le classi
Biscardi Sabrina, Saggiomo
Ottobre Dicembre
“SCUOLA IN MOVIMENTO” Docente fornito
dall' USR
PROGETTI EXTRACURRICOLARI SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA PRIMARIA Isola del Gran Sasso
CLASSI COINVOLTE/
N°alunni
REFERENTE/I DEL PROGETTO
PERIODO ATTIVITA' N° ore ACCOMPAGNATORI
EDUCATORI
Seconda A – B
20 + 21 Santedicola Tiziana
Febbraio Marzo
PROGETTO FAMIGLIA + BIODIVERSITÀ ENTE PARCO
20h + 20h
Esterni: psicologa e insegnante di
danza, responsabile Ente Parco
Quinta A – B
22 + 18 Fieni Anna
Novembre Dicembre
PROGETTO SOLIDARIETÀ 9h
22
Quinta A – B
22 + 18 Paolini Adriana Marzo Maggio
PROGETTO MARMELLATA DI FRAGOLE...DA DOCCIA
18h
Quarta A 21
Verzilli Giuseppina Gennaio Aprile PROGETTO TEATRALE 20h Esperto di teatro
EVENTI-SPETTACOLI SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA PRIMARIA Isola del Gran Sasso
CLASSI COINVOLTE/
N°alunni
REFERENTE/I DEL PROGETTO
TRASPORTO PERIODO ATTIVITA' ACCOMPAGNATORI
EDUCATORI
Seconda A – B
20 + 21 Santedicola Tiziana Pulmino Giugno
MUSICAL: AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA
Docenti del team
Quarta A 21
Verzilli Giuseppina Pulmino Giugno RAPPRESENTAZIONE
TEATRALE Docenti del team
Quinta A – B
22 + 18 Fieni Anna A scuola Natale 2015 PESCA DI BENEFICENZA Docenti del team
Seconda A – B
20 + 21 Santedicola Tiziana Pulmino 25/11/15 FILM: INSIDE OUT Docenti del team
Tutte le classi Fieni Anna Pulmino Novembre Dicembre
LEZIONE CONCERTO Docenti del team
SCUOLA PRIMARIA Cerchiara
CLASSI COINVOLTE/
N°alunni
REFERENTE/I DEL PROGETTO
TRASPORTO PERIODO ATTIVITA' ACCOMPAGNATORI
EDUCATORI
Tutte le classi Tarantelli Lorena Pulmino Novembre Dicembre
LEZIONE CONCERTO Docenti del team
SCUOLA PRIMARIA Castelli
CLASSI COINVOLTE/
N°alunni
REFERENTE/I DEL PROGETTO
TRASPORTO PERIODO ATTIVITA' ACCOMPAGNATORI
EDUCATORI
Tutte le classi Biscardi Sabrina Pulmino Novembre Dicembre
LEZIONE CONCERTO Docenti del team
23
USCITE DIDATTICHE VISITE GUIDATE E VIAGGI D'ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA PRIMARIA Isola del Gran Sasso
CLASSI COINVOLTE /N°alunni
REFERENTE/I DEL PROGETTO
TRASPORTO PERIODO ATTIVITA' ACCOMPAGNATORI
Seconda A – B
20 + 21 Santedicola Tiziana Pulmino Maggio
RICICLAGGIO E RACCOLTA DIFFERENZIATA
Docenti del team
Terza A – B
16 + 15 Chiavoni Adelina Pulmino Maggio BIODIVERSITÀ Docenti del team
Quarta A 21
Verzilli Giuseppina Pulmino Maggio VILLA VALLELONGA (AQ) Docenti del team
Quinta A – B
22 + 18 Fieni Anna Pulmino Maggio / Giugno PLANETARIO Docenti del team
Quinta A – B
22 + 18 Fieni Anna Pulmino Aprile/ Maggio
FATTORIA DIDATTICA RURABILANDIA
Docenti del team
Quinta A – B
22 + 18
Saggiomo Antonetta Forcini Angela
Pulmino 01/10/15 CALENDARIO STORICO Docenti del team
Quinta A – B
22 + 18
Saggiomo Antonetta Forcini Angela
Pulmino 01/12/15 PARTECIPAZIONE UFFICIALE ALLA PRESENTAZIONE DEL
CALENDARIO Docenti del team
SCUOLA PRIMARIA Cerchiara
CLASSI COINVOLTE /N°alunni
REFERENTE/I DEL PROGETTO
TRASPORTO PERIODO ATTIVITA' ACCOMPAGNATORI
Pluriclasse 21 alunni
Tarantelli Lorena Pulmino Da definire PARCO IN AULA Docenti del team
Pluriclasse 21 alunni
Tarantelli Lorena Pulmino 01/10/15 CALENDARIO STORICO Docenti del team
Pluriclasse 14 alunni
Tarantelli Lorena Pulmino 01/12/15 PARTECIPAZIONE UFFICIALE ALLA PRESENTAZIONE DEL
CALENDARIO Docenti del team
Pluriclasse 21 alunni
Tarantelli Lorena Pulmino Maggio/Giugno GITA DI FINE ANNO
(DESTINAZIONE DA DEFINIRE) Docenti del team
24
SCUOLA PRIMARIA Castelli
CLASSI COINVOLTE /N°alunni
REFERENTE/I DEL PROGETTO
TRASPORTO PERIODO ATTIVITA' ACCOMPAGNATORI
Tutte le classi Biscardi Sabrina Pulmino Da definire FATTORIA DIDATTICA
CAPODACQUA Docenti del team
Tutte le classi Saggiomo Caterina Pulmino Febbraio /
marzo CINEMA COMUNALE TERAMO
(VISIONE FILM) Docenti del team
Prima Biscardi Sabrina Tarquini Roberta
Pulmino Fine anno PROGETTO CONTINUITÀ
(PRIMARIA ISOLA) Docenti del team
Quinta Biscardi Sabrina Tarquini Roberta
Pulmino Fine anno PROGETTO CONTINUITÀ
(SECONDARIA I GRADO ISOLA) Docenti del team
Quinta 7 alunni
Biscardi Sabrina Tarquini Roberta
Pulmino Da definire VISITA ALLA DOMUS DI
TERAMO CON IL MUSEO SAVINI
Docenti del team
Tutte le classi Marrone Giuliana Pulmino Fine anno UNA GIORNATA TRA TRENO E
MARE Docenti del team
Tutte le classi Marrone Giuliana Pulmino Fine anno FATTORIA DIDATTICA
RURABILANDIA Docenti del team
Tutte le classi Biscardi Sabrina Tarquini Roberta
Pulmino 01/10/15 CALENDARIO STORICO Docenti del team
Tutte le classi Biscardi Sabrina Tarquini Roberta
Pulmino 01/12/15 PARTECIPAZIONE UFFICIALE ALLA PRESENTAZIONE DEL
CALENDARIO Docenti del team
Tutte le classi Biscardi Sabrina Tarquini Roberta
Pulmino Maggio CASERMA DEI VIGILI Docenti del team
PROGETTI CURRICOLARI SCUOLA DELL'INFANZIA
SCUOLA DELL'INFANZIA Isola del Gran Sasso
CLASSI COINVOLTE/
N°alunni
REFERENTE/I DEL PROGETTO
PERIODO ATTIVITÀ’ EDUCATORI
Tutte le sez. con bambini
di 5 anni Valeriani Patrizia
Marzo Giugno
UNA GIORNATA... IN FESTA
25
SCUOLA DELL'INFANZIA Cerchiara
CLASSI COINVOLTE/N°alunni
REFERENTE/I DEL PROGETTO
PERIODO ATTIVITÀ’ EDUCATORI
Tutti Di Giovanni Maria Marzo
Giugno TUTTI INSIEME PER IL PIACERE DI...
SCUOLA DELL'INFANZIA Villa Rossi (Castelli)
CLASSI COINVOLTE/N°alunni
REFERENTE/I DEL PROGETTO
PERIODO ATTIVITÀ’ EDUCATORI
Tutti Marrone Domenica Marzo Giugno
LA MAGIA DELLA MONTAGNA
USCITE DIDATTICHE VISITE GUIDATE E VIAGGI D'ISTRUZIONE SCUOLA DELL'INFANZIA
SCUOLA DELL'INFANZIA Isola del Gran Sasso
CLASSI COINVOLTE /N°alunni
REFERENTE/I DEL PROGETTO
TRASPORTO PERIODO ATTIVITA' ACCOMPAGNATORI
Tutte le sez con bambini di 4 - 5 anni
Docente del team Pulmino Da definire I MURALES DI AZZINANO (TOSSICIA) Docenti del team
Tutte le sez con bambini di 4 - 5 anni
Docente del team Pulmino Da definire LA BOTTEGA DEL RAME DI CHIARINO
(TOSSICIA) Docenti del team
Tutte le sez con bambini di 4 - 5 anni
Docente del team A piedi Da definire I CAMOSCI DELL'ENTE PARCO DI ISOLA
DEL GRAN SASSO Docenti del team
Tutte le sez con bambini di 4 - 5 anni
Docente del team Pulmino Da definire LICEO ARTISTICO “F. A. GRUE”
CASTELLI – LAVORAZIONE DELLA CERAMICA
Docenti del team
Tutte le sez con bambini di 4 - 5 anni
Docente del team Pulmino Da definire CHIESA DI S. GABRIELE (CANTI DI
NATALE E PRESEPE) Docenti del team
Tutte le sez con bambini
di 5 anni
Docente del team Pulmino Da definire PROGETTO CONTINUITÀ: USCITA
PRESSO LA SCUOLA PRIMARIA Docenti del team
Tutti Docente del team Pulmino Da definire PROVE DI RECITA PRESSO SCUOLA
SECONDARIA I GRADO Docenti del team
26
SCUOLA DELL'INFANZIA Cerchiara
CLASSI COINVOLTE /N°alunni
REFERENTE/I DEL PROGETTO
TRASPORTO PERIODO ATTIVITA' ACCOMPAGNATORI
Tutti Docente del team Pulmino Da definire CHIESA DI S. GABRIELE - LE
TRADIZIONI DEL NATALE Docenti del team
Bambini di 4 e 5 anni
Docente del team Pulmino Da definire I MURALES DI AZZINANO (TOSSICIA) –
I MURI RACCONTANO Docenti del team
Bambini di 4 e 5 anni
Docente del team Pulmino Da definire CENTRO PER LE ACQUE AREA
FAUNISTICA (SAN PIETRO) Docenti del team
Tutti Docente del team Pulmino Da definire PRANZO DI FINE ANNO: FESTEGGIAMO INSIEME
Docenti del team
Bambini di 5 anni
Docente del team Pulmino Da definire PROGETTO CONTINUITÀ Docenti del team
SCUOLA DELL'INFANZIA Villa Rossi (Castelli)
CLASSI COINVOLTE /N°alunni
REFERENTE/I DEL PROGETTO
TRASPORTO PERIODO ATTIVITA' ACCOMPAGNATORI
Tutti Docente del team Pulmino Da definire IL PRESEPE (GIARDINO DI MARIA-
COLLEDORO) Docenti del team
Tutti Docente del team Pulmino Da definire USCITA DIDATTICA CON IL CAI E CFS
(CAMPO SPORTIVO VILLA ROSSI) Docenti del team
Tutti Docente del team Pulmino Da definire LICEO ARTISTICO “F. A. GRUE” CASTELLI –
LAVORAZIONE DELLA CERAMICA Docenti del team
Tutti Docente del team Pulmino Da definire FATTORIA DIDATTICA DI RUFFINI FRANCA
(VILLA ROSSI) Docenti del team
Bambini di 5 anni
Docente del team Pulmino Da definire PROGETTO CONTINUITÀ SCUOLA
PRIMARIA CASTELLI Docenti del team
27
EVENTI-SPETTACOLI SCUOLA DELL'INFANZIA
SCUOLA DELL'INFANZIA Isola del Gran Sasso
CLASSI COINVOLTE/
N°alunni
REFERENTE/I DEL PROGETTO
TRASPORTO PERIODO ATTIVITA' ACCOMPAGNATORI
EDUCATORI
Tutte le sezioni con
bambini di 5 anni
Docente del team
Giugno RECITA DI FINE ANNO Docenti dei team
SCUOLA DELL'INFANZIA Cerchiara
CLASSI COINVOLTE/
N°alunni
REFERENTE/I DEL PROGETTO
TRASPORTO PERIODO ATTIVITA' ACCOMPAGNATORI
EDUCATORI
Tutti Docente del
team Dicembre BABBO NATALE A SCUOLA Docenti dei team
Bambini di 5 anni
Docente del team
Giugno MANIFESTAZIONE DI FINE
ANNO Docenti dei team
SCUOLA DELL'INFANZIA Villa Rossi (Castelli)
CLASSI COINVOLTE/
N°alunni
REFERENTE/I DEL PROGETTO
TRASPORTO PERIODO ATTIVITA' ACCOMPAGNATORI
EDUCATORI
Tutti Docente del
team Giugno RECITA DI FINE ANNO Docenti dei team
PROGETTI CURRICOLARI SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO
SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO
CLASSI COINVOLTE
REFERENTE/I DEL PROGETTO
PERIODO ATTIVITÀ’ N° ore EDUCATORI
TUTTE Docente
Prof. Di Cesare A partire da
ottobre 2015
GIOCHI MATEMATICI IN COLLABORAZIONE CON BOCCONI
- MILANO
PRIME E SECONDE
Docenti Prof.ssa Timpanaro
Prof.ssa Ricci II quadrimestre LABORATORIO TEATRALE
12h a classe in compresenza
Presenza esperto esterno
TERZE Doc. Matematica Prof.ssa Santucci Prof. Di Cesare
Da ottobre 2015
OLIMPIADI DI ASTRONOMIA
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TERZA B Docente
Prof.ssa Timpanaro II quadrimestre
REALIZZAZIONE DI UN CORTOMETRAGGIO
20h RIME Prof.ssa Ricci
Da novembre 2015
PROGETTO CONTINUITÀ Durante le proprie
ore
PRIME Prof. Di Giammarco
Prof. Di Cesare PARCO IN AULA
TUTTE (solo alunni interessati)
mese Febbraio
2016 CORSO DI SCI Noleggio pullman
TUTTE a.s. 2015-16 LETTURA IN BIBLIOTECA
PROGETTI EXTRACURRICOLARI SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO
SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO
CLASSI COINVOLTE
REFERENTE/I DEL PROGETTO
PERIODO ATTIVITA' N° ore EDUCATORI
PRIME Docente
Prof. Di Giammarco
Aprile/ maggio PROGETTO D'INFORMATICA
“ELEMENTI DI BASE E SPECIFICITÀ OPERATIVE”
16h
TUTTE Docente
Prof. Oliveri Da gennaio
2016 CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO 40h
TERZE Docente
Prof.ssa Pomponi II quadrimestre KET 12h
TERZE Docente
Prof.ssa Pomponi Ottobre
Dicembre CLIL IN RETE
14h + 8h (storia) + 2h
(scienze)
TERZE Docente
Prof.ssa Lostagnaro II quadrimestre CORSO DI LATINO 16h
TERZE Docente
Prof. Di Cesare II quadrimestre
POTENZIAMENTO INVALSI ITALIANO E MATEMATICA CON
SIMULAZIONE 10h
TERZE Docenti
Prof. Di Cesare Prof. Olivieri
Da Gennaio 2016
IL GIOCO DEGLI SCACCHI 30h Presenza esperto esterno
TERZA A
Docente Prof.ssa Di Francesco
Marzo Maggio
MUSICAL
20 + 10
(funzionali) previsti rientri pomeridiani
TUTTE
Docenti Prof.ssa Di Francesco
Prof.ssa Ricci
Da gennaio 2016
WEB RADIO 20h
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USCITE DIDATTICHE VISITE GUIDATE E VIAGGI D'ISTRUZIONE
SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO
CLASSI COINVOLTE
REFERENTE/I DEL PROGETTO
TRASPORTO PERIODO ATTIVITA' ACCOMPA GNATORI
PRIME Docente
Prof.ssa Timpanaro Noleggio pullman
Aprile/maggio CARTIERA DI FABBRIANO – MUSEO
TATTILE DI ANCONA Docenti della
classe
SECONDE Docente
Prof.ssa Timpanaro Noleggio pullman
Aprile/maggio MUSEO DELLA SCIENZA
SALTARA - PESARO Docenti della
classe
TERZE Docente
Prof.ssa Timpanaro Noleggio pullman
Aprile/maggio EX CAMPO DI CONCENTRAMENTO,
CON LABORATORIO DI STORIA (FERMO)
Docenti della classe
PRIMA A-B SECONDA A -B
Docente Prof. Di Cesare
Pulmino Ottobre
Dicembre MUSEO CENTRO PER LE ACQUE
DEL GRAN SASSO (s. Pietro) Docenti della
classe
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PROGETTI DI ISTITUTO
PROGETTO “ VOLONTARI A SCUOLA”
Finalità del progetto è la promozione e la valorizzazione della partecipazione attiva dei genitori e della cittadinanza alla vita dei servizi educativi e scolastici. In particolare il progetto si propone di: - stimolare il senso di cooperazione e di impegno civico, non solo personale ma anche di utilità sociale, in un momento in cui la riduzione delle risorse degli Enti Locali richiede nuove forme di collaborazione per garantire il mantenimento della qualità dei servizi
- proporre e realizzare un’azione educativa basata sul senso di appartenenza e di responsabilità nei confronti dei beni comuni che potrà agire da esempio per i bambini e i ragazzi che, immedesimandosi nell’impegno assunto dai genitori, potranno sviluppare una forma di protezione e di cura verso gli spazi educativi.
INIZIATIVE a) Organizzazione di attività culturali e ricreative per e con i genitori dentro e/o fuori la scuola in orario scolastico ed extrascolastico: - Culturali: visite ai musei, viaggi in città d’arte, ecc.
- Teatrali : partecipazione a spettacoli o allestimento di essi.
- Musicali: partecipazione o allestimento di concerti, cori, danze .
- Sportive: partecipazione dei genitori con i ragazzi a manifestazioni sportive, gare,
partite.
- Ricreative: organizzazioni di feste, tombolate, mercatini per raccolta fondi da destinare sia all’acquisto di sussidi didattici sia per attività di solidarietà. b) Coinvolgimento dei genitori in attività di volontariato (interne o esterne alla scuola) per la cura e il restauro dei locali scolastici. L’uso dei locali per le suddette attività, autorizzato dal Dirigente Scolastico, avviene in orario pomeridiano e serale, con la partecipazione di insegnanti della scuola. PROGETTO “ INSEGNANTI VOLONTARI”
Il progetto prevede attività didattiche condotte in orario scolastico ed extrascolastico da personale volontario in servizio e in pensione: - In orario scolastico gli insegnanti volontari svolgono attività laboratoriali a classi aperte per alunni con bisogni educativi speciali che necessitano di percorsi formativi personalizzati.
- In orario extrascolastico gli insegnanti volontari svolgono attività di recupero, consolidamento e approfondimento disciplinare per gli alunni partecipanti. PROGETTO SPORTELLO PSICO-PEDAGOGICO
Finalità del progetto è quella di offrire ai vari soggetti che ruotano intorno alla scuola, attraverso l'intervento di personale qualificato, un servizio di scambio, di riflessione e di aiuto per gestire momenti e situazioni difficili che possono venirsi a creare in ambiente scolastico e/o familiare e che necessitano di risposte e informazioni precise. LO SPORTELLO OFFRE AI RAGAZZI
- Ascolto, sostegno e ricerca di soluzioni (per esempio nei litigi con i genitori o con gli amici).
- Aiuto nella crescita (per esempio aiutare i ragazzi a gestire ed accettare i propri cambiamenti nel corpo, nel modo di pensare e reagire alle situazioni che li circondano).
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- Strategie e metodi di studio (quando il materiale da studiare è molto e i ragazzi fanno fatica ad organizzare i compiti o a ricordare le cose studiate, oppure quando a scuola l'ansia e l'agitazione li manda in confusione).
- Informazioni utili, scientificamente corrette (per esempio su temi, argomenti e interessi che riguardano la sessualità, o sostanze stupefacenti).
- Orientamento rispetto alla scelta della scuola superiore. LO SPORTELLO OFFRE AI GENITORI
- Ascolto e sostegno alla genitorialità.
- Confronto su tematiche educative.
- Risposte alle domande sulla crescita dei figli.
- Consulenza orientativa rispetto alla scelta scolastica dei figli.
- Mediazione. LO SPORTELLO OFFRE AGLI INSEGNANTI - Consulenza scolastica: progettazione individualizzata per ragazzi con disagio scolastico.
- Confronto su metodologie didattiche ed educative.
- Mediazione scolastica. Il servizio di sportello prevede anche attività da svolgere in classe con l’esperto psicologo ed incontri di formazione per i genitori. PROGETTO VALORIZZAZIONE DEL MERITO
Una scuola che accompagna e sostiene gli alunni in condizioni di svantaggio può correre il rischio di diventare una scuola appiattita su obiettivi minimi. Per questo occorre valorizzare le eccellenze. Finalità del progetto è quella di contribuire a diffondere tra gli alunni la cultura meritocratica. Vengono istituiti, sulla base di donazioni e sponsorizzazioni da parte di privati ed enti, premi da assegnare agli alunni più meritevoli nel corso di una cerimonia di premiazione alla fine dell'anno scolastico. Gli alunni sono segnalati dai Consigli di Classe e l'ammontare dei singoli premi viene stabilito dal Consiglio di Istituto.
NOTA: DURANTE L’ANNO SCOLASTICO L’ISTITUTO PUÒ INTEGRARE IL POF CON ALTRI PROGETTI SEMPRE COERENTI CON IL PIANO STESSO, PROPOSTI DAI DOCENTI, DAL MINISTERO, DA ENTI E ASSOCIAZIONI, SPECIE SE PREVEDONO FINANZIAMENTI. I NUOVI PROGETTI VERRANNO INSERITI NELLE PROGRAMMAZIONI DI SEZIONE/CLASSE.