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Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art. 1, comma 1, DCB Ravenna Confartigianato aiuta l’impresa a crescere Bimestrale della Confartigianato della provincia di Ravenna Anno VI Numero 6 Dicembre 2010 Gennaio 2011 Serata di presentazione: giovedì 20 maggio presso il Centro Congressi di Palazzo Corradini Largo Firenze - Ravenna Faenza e la ceramica al centro del mondo NOTIZIARIO ARTIGIANO: l’inserto tecnico per le imprese Festività di fine anno: cosa succede in città? Protagonisti dello Sviluppo 2010: tutte le aziende premiate 2011: un nuovo anno insieme a Confartigianato! 2011: un nuovo anno insieme a Confartigianato!

2011: un nuovo anno insieme a Confartigianato! · Stefano Venturi Hanno collaborato a questo numero: Daniele Rondinelli, Stefano Venturi, Giorgia Vailati, Massimiliano Serafini,

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AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese 1

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Confartigianatoaiuta l’impresa a crescere

Bimestrale della Confartigianatodella provincia di Ravenna

Anno VINumero 6

Dicembre 2010Gennaio 2011

Serata di presentazione:

giovedì 20 maggiopresso il

Centro Congressidi Palazzo CorradiniLargo Firenze - Ravenna

Faenza e la ceramicaal centro del mondo NOTIZIARIO ARTIGIANO:

l’inserto tecnico per le imprese

Festività di fine anno:cosa succede in città?

Protagonistidello Sviluppo 2010:tutte le aziende premiate

2011: un nuovo annoinsieme a Confartigianato!2011: un nuovo annoinsieme a Confartigianato!

AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese2

AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese 3

Periodico bimestraledella Confartigianato

della provincia di Ravenna

Direttore Responsabile:Gianfranco Ragonesi

Comitato di Redazione:Giancarlo Gattelli (coordinatore)

Andrea DemurtasGiuseppe Neri

Antonello PiazzaTiziano SamorèLuciano TarozziStefano Venturi

Hanno collaborato a questo numero:Daniele Rondinelli, Stefano Venturi,

Giorgia Vailati, Massimiliano Serafini,Michele Ianiri, Walter Fabbri,

Alberto Mazzoni, Roberto Valentini

In copertina:elaborazione grafica di Roberta Poggiali

Proprietario:Confartigianato

Associazione Provinciale di Ravenna

Editore:Confartigianato Servizi Soc. Coop.

Viale Berlinguer, 8 - 48124 Ravenna RA

Redazione, amministrazione e pubblicità:Viale Berlinguer, 8 - 48124 Ravenna RA

Tel. 0544.516111 - Fax 0544.407733E-mail: [email protected]

Registrazione presso il Tribunale diRavenna nr. 1251 del 31/01/2005

Iscrizione al R.O.C. nr. 12441

Stampa: Tipografia Moderna RavennaVia G. Pastore, 1 - Tel. 0544.450047

Informativa ai sensi dell’art. 13del D.Lgs. 196/2003.

Il D.Lgs. 196/03 “Codice della Privacy”, tutela la riservatez-za dei dati personali ed impone una serie di obblighi a chitratta dati e informazioni riferite ad altri soggetti. La informia-mo che siamo venuti a conoscenza dei suoi dati tramitepubblico registro. I dati verranno da noi utilizzati esclusiva-mente al fine dell’invio della rivista “Aziendepiù”. Il trattamen-to avverrà tramite strumenti cartacei ed informatici e saràeffettuato al solo scopo della spedizione citata. Tali dati po-tranno essere comunicati a terzi esclusivamente per esi-genze di ordine tecnico ed operativo, strettamente collegatealle finalità sopra indicate. In relazione al trattamento dei suoidati, potrà esercitare i diritti di accesso di cui all’art. 7 delCodice della Privacy, ovvero: conoscere quali dati sono me-morizzati, ottenere l’aggiornamento, la rettifica o integrazionidi eventuali dati errati o incompleti; opporsi, per motivi legit-timi, al loro trattamento. Titolare del trattamento dei dati è ilsig. Tiziano Samorè, Direttore Generale di ConfartigianatoServizi.

dicembre 2010 - gennaio 2011Anno 6 - Numero 6 (fascicolo nr. 36)

ASSOCIAZIONE PROVINCIALE DI RAVENNA

uffici principali

Ravenna Sede Provinciale:Viale Berlinguer, 8 - 48124 RAVENNA RA - Tel. 0544.516111- Fax 0544.407733Ravenna Ufficio Consar: Via Vicoli, 93 - Tel. 0544.469209Alfonsine: Via Nagykata, 21 - Tel. 0544.84514 - Fax 0544.84617S.P. in Vincoli: Via Farini, 93 - Tel. 0544.550113S. Alberto: Piazza Garibaldi, 2/b - Tel. 0544.528883RUSSI: Via Trieste, 26 - Tel. 0544.580103 - Fax 0544.582779CERVIA: Via Levico, 8 - Tel. 0544.71945 - Fax 0544.71525FAENZA: Via B. Zaccagnini, 8 - Tel. 0546.629711 - Fax 0546.629712Faenza Centro Storico Via XX Settembre, 27 - Tel. 0546.665585 - Fax 0546.688721Brisighella: Via Naldi, 21 - Tel. 0546.81586 - Fax 0546.994049Riolo Terme: Via F.lli Cervi, 7 - Tel. 0546.71357 – Fax 0546.77168Castelbolognese: Via Emilia Interna, 33/c - Tel. 0546.50191 – Fax 0546.50460Casola Valsenio: Via XXIV Maggio, 1 - Tel. 0546.73160Solarolo: Piazza Mons. Babini, 1 - Tel. 0546.52760 - Fax 0546.52553LUGO:Via Foro Boario, 46 - Tel. 0545.280611 - Fax 0545.31676Cotignola: Via Canossa,7 - Tel. 0545.280611Fusignano: Corso Emaldi, 86 - Tel. 0545.51661Conselice: Via Cavallotti, 22 - Tel. 0545.89049BAGNACAVALLO: Via Vecchia Darsena, 12 - Tel. 0545.61454 - Fax 0545.63865Villanova di Bagnacavallo: Piazza 3 Martiri, 4.C - Tel. 0545.61454

SPAZI PUBBLICITARI SU AZIENDEPIU’: le aziende inte-ressate ad acquisire uno spazio promozionale su Azien-depiù sono pregate di mettersi in contatto direttamen-te con la Redazione della rivista (0544.516134).

www.confartigianato.ra.it

Questo numero è stato chiuso in tipografia il giorno: 7 dicembre 2010Il prossimo numero di Aziendepiù uscirà a febbraio 2011

Editoriale pagina 5

Assemblea regionale Confartigianato pagina 6Le imprese hanno bisogno di credito, ammortizzatori sociali e meno burocrazia

Il nuovo sito internet della Confartigianato provinciale pagina 7Nuove potenzialità, nuovi servizi: www.confartigianato.ra.it è già online

Festività di fine anno: cosa succede in città? pagina 8I principali appuntamenti nella nostra provincia

Il RUE della Bassa Romagna e di Russi: le nostre proposte pagina 11Russi: la crisi colpisce ancora, ma qualche segnale positivo c’è pagina 11

Ravenna: proposte ed osservazioni sul Piano Operativo Comunale pagina 12Cervia: il nostro punto di vista sul Piano Strategico pagina 12

NOTIZIARIO ARTIGIANO in primo piano in questo numero:- Dall’INAIL nuovi contributi alle imprese per la sicurezza sul lavoro- Formazione a sostegno dell’occupabilità- Stress da lavoro correlato- Le recenti modifiche al Codice della Strada- Gli appalti pubblici e la tracciabilità dei flussi di denaro- UNIFIDI è iscritta all’elenco degli intermediari della Banca d’Italia

Società Romagnola: i nuovi servizi pagina 21

I Protagonisti dello Sviluppo 2010 pagina 22Ecco le schede delle dodici aziende premiate nella sesta edizione

Oltre 1.000 studenti incontrano Paolo Crepet pagina 29

Ancora un successo per ‘Un pensiero alla bellezza’ pagina 30Addio alle sportine di plastica ‘usa e getta’ pagina 30

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PER UN NUOVO ANNO INSIEME:I NOSTRI MIGLIORI AUGURI E...LE CONVENZIONI 2011Consulta la Guida alle convenzioni 2011 allegata a questo nu-mero di AziendePiù, ci sono oltre 100 aziende che offrono condi-zioni di favore agli Associati Confartigianato e pensionati ANAP!

Vi ricordiamo, tra l’altro, che anche per il 2011 è possibile abbonarsi aIl Resto del Carlino a prezzi scontatissimi (offerta che scade il 1° marzo 2011).

Presso tutti gli Uffici Confartigianato sono inoltre in distribuzione,agli Associati, le utili e belle Agende Planning 2011.Non aspettate che le scorte si esauriscano!

A tutti voi i migliori auguri di buon Natale e buon nuovo annoda parte di AziendePiù e di tutto il Sistema Confartigianato

La crisi morde ancora. Le imprese non vanno lasciate sole:le politiche economiche ora devono essere mirate ed efficaci

2010, ancora un anno difficile:sono sempre più necessariepolitiche a favore delle aziende

2010, ancora un anno difficile:sono sempre più necessariepolitiche a favore delle aziende

Il punto

Stiamo per salutare il 2010 e misarebbe piaciuto poter scrivere dirisultati positivi parlando di un annoin cui avevamo sicuramente postoaspettative di ripresa molto piùconsistenti ed invece è stato unaltro anno difficile. Non dà certa-mente soddisfazione scrivere cheeravamo stati (facili) profeti, an-che perché un pochino ci aveva-mo creduto e qualche settore og-gettivamente ha registrato quellainversione di tendenza tanto atte-sa. E' poco, molto poco, ma daUomini del Sistema Confartigiana-to, ogni giorno a fianco dei nostriAssociati, ne conosciamo bene ledifficoltà, le debolezze ed i punti diforza, sappiamo che gli Imprendi-tori stanno facendo ogni sforzoper non disperdere il grande patri-monio di conoscenza ed esperien-za rappresentato dai propri dipen-denti e che le loro aziende stannopagando ingiustamente il prezzo

di una crisi nata dalla sfera finan-ziaria. Ora questa crisi ha ridottogli ordinativi, ha ridotto la liquidità ereso difficile accedere al credito,ma soprattutto ha ridotto le margi-nalità, la linfa che genera gli inve-stimenti creando in tutti noi insicu-rezza e naturalmente minor pote-re di spesa.Noi però sappiamo anche che l'ar-tigianato e la piccola e media im-presa sono, in Italia, la vera spinadorsale del Paese e nella nostrarealtà territoriale lo sono in misuraancora maggiore rispetto al qua-dro nazionale e non possiamopensare ad altri anni da lasciarpassare così, contando solo sullavolontà ed i sacrifici di artigiani epiccoli imprenditori.Alle forze politiche e sociali di que-sto Paese, al Governo, agli EntiLocali, lanciamo un appello affin-ché, al di là delle diverse ideologie,si riconosca la necessità di affron-

tare prioritariamente l'emergenzaeconomica.Al momento di andare in stampanon conosciamo l’esito della “fidu-cia” che verrà votata in Parlamen-to. Qualunque ne sia stato l’esito,ci auguriamo che si apra una nuo-va fase di concretezza: la politicadegli annunci non ci basta più, cosìcome non ci bastano più le leggipubblicate in Gazzetta Ufficiale epoi inattese per palese inapplica-bilità o per mancanza dei previstidecreti applicativi. E’ infatti tempodi fare delle scelte a favore del-l’economia reale, perché l’Europaed il resto del mondo hanno benaltri trend di crescita.E' necessario porre in atto imme-diatamente le azioni che incremen-tino la competitività delle nostreaziende, riducendone i costi fiscalie parafiscali, la burocrazia inutilee costosa (soprattutto, spesso,calibrata per le grandi aziende, ma

incomprensibile e dannosa per leaziende artigiane e per quelle dimedio-piccole dimensioni), i costidella macchina pubblica, i tempi dipagamento della Pubblica Ammini-strazione, garantendo alle azien-de una giustizia civile ed ammini-strativa meno lenta.E' indispensabile alimentare il vo-lano dell'economia investendo ininfrastrutture, ricerca e sviluppo.E garantire politiche di welfare efinanziamento agli ammortizzatorisociali, indispensabili per accom-pagnare imprese e lavoratori al-l'uscita del tunnel della crisi, pernon mancare l'occasione di ag-ganciare la ripresa.Anche in ambito locale dobbiamooperare con la consapevolezzache ogni azienda è un patrimonioper il nostro tessuto economico esociale: con regolamenti coordinati,applicabili e sostenibili, che nonrendano impossibile quel “fare im-presa” che ogni giorno dà lavoroa tanti e tiene vive le nostre cittàed i nostri paesi, con azioni miratea far crescere le aziende, a farleconoscere e ad aiutarle a com-mercializzare anche all’estero leproprie produzioni ed i propri ser-vizi, con politiche incentivanti per igiovani. Interventi mirati, non a piog-gia, ma che mettano a frutto sen-za spreco alcuno le risorse dellaComunità."Quello che fa bene alla piccolaimpresa fa bene al Paese": non èsolo uno slogan, è la realtà ed èsempre più necessario che tutti neteniamo conto.Auguri di buone feste e di un 2011pieno di soddisfazioni.

Daniele RondinelliPresidente Provinciale

Confartigianato

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Al convegno di Bologna sul tema ‘Artigianato e federalismo,innovazione e sviluppo tecnologico’ hanno partecipatoil Presidente Confederale Giorgio Guerrinied il Presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani

Le piccole imprese hanno bisognodi credito, ammortizzatori socialie meno burocrazia

Le piccole imprese hanno bisognodi credito, ammortizzatori socialie meno burocrazia

Qui lo troveretenell’espositore:

Euro Bar Ristorante - Via Di Vittorio, 14 - RavennaCentro Comm.le "la Pieve" - Via Fossa, 3 - Bagnacavallo

Supermercato Crai - Esseci - Via Scarabelli, 1 - LugoRistorante Piccolo Principe - Via Godo Vecchia 35 - Russi

e in PDF su www.confartigianato.ra.it

"Artigianato e federalismo:innovazione e sviluppo econo-mico", su questi temi si sonoconfrontati circa 300 impren-ditori dei Consigli Direttivi del-le tredici Associazioni provin-ciali di Confartigianato EmiliaRomagna che si sono incon-trati a Bologna, a fine novem-bre, per l'assemblea regiona-le.'Un momento non facile perl'economia dell'Emilia Roma-gna - ha sottolineato il Presi-dente regionale di Confarti-gianato Marco Granelli - no-nostante si registrino alcunisegnali positivi di ripresa il2011 non sarà l'anno in cui as-sisteremo ad un consolida-mento della crescita. Il settoredell'artigianato e della piccolaimpresa registra particolari dif-ficoltà sia nelle imprese di pro-duzione, spesso legate a rap-porti di sub-fornitura con me-die-grandi aziende in crisi, siain quelle dei servizi, in questocaso conseguenza del calodei consumi e della domandainterna. Una situazione di dif-ficoltà che sta portando ad unulteriore calo del numero diimprese artigiane: nel primosemestre del 2010 il saldo ne-gativo è a -1.700, nel 2009 eraa -3101. Ma il settore non hasubito un tracollo e con oltre143.000 imprese rappresen-ta una componente fonda-mentale dell'economia regio-nale. Un quadro in cui Confar-tigianato si ritaglia un ruoloimportante, come ho avuto

modo di dire anche in passa-to: siamo un gigante costituitoda 48mila piccole impreseche recano un apporto straor-dinario allo sviluppo, all'occu-pazione e alla coesione socia-le dell'Emilia-Romagna'.Alla Regione, Confartigianatochiede che, pur tenendo con-to dei pesanti tagli impostidall'Europa e dal Governo, insede di bilancio di previsione2011 vengano fatte alcunescelte prioritarie concentrandorisorse per la salvaguardia deilivelli occupazionali, soste-nendo quindi gli ammortizza-tori sociali, e per lo sviluppodella piccola-media impresa.Quindi: completamento delPor 2007/2013 anche per atti-vare il cofinanziamento euro-peo e nazionale, con riapertu-ra dei bandi entro fine 2010;sostegno a progetti per le retid'impresa per favorire l'aggre-gazione di piccole aziende; in-centivi finalizzati all'internazio-nalizzazione delle Pmi, speciedi quelle più piccole che fati-cano ad esportare i loro pro-dotti; attuazione piena dellanuova legge regionale per losviluppo dell'artigianato conparticolare attenzione all'arti-gianato di servizio e a quelloartistico-tradizionale; verificain sede di assestamento dibilancio 2011 dell'operativitàdei Fondi regionali di coga-ranzia per eventuali integrazio-ni delle risorse destinate aiConfidi per favorire l'accessoal credito delle Pmi; si chiede

infine di attivare politiche peruna reale semplificazione bu-rocratico amministrativa ditanti oneri che gravano sulleimprese, di sperimentare for-me di sussidiarietà orizzonta-le coinvolgendo le impresenella gestione di servizi e dicontenere la pressione fisca-le, nei limiti di competenza re-gionale.Granelli ha ricordato come siafondamentale che anche leIstituzioni e le forze politichealla guida del nostro Paesecomprendano l'importanzache 'ciò che va bene alla pic-cola impresa va bene al Pae-se": non si tratta di un sempli-ce ma efficace slogan promo-zionale, ma della presa d'attoche l'artigianato e la piccola emedia impresa rappresenta-no veramente la spina dorsa-le non solo dell'Emilia Roma-gna, ma dell'Italia intera.Anche Giorgio Guerrini, Pre-sidente nazionale di Confar-tigianato ha tracciato un qua-dro nazionale ed internaziona-le dove le ombre sono più del-le luci. ‘Le inutili complicazio-ni di Sistri, il mancato decollodella legge sul Made in Italy, ilblocco di molti pubblici appaltia causa delle norme antima-fia sulla tracciabilità dei flussidi denaro: spesso, per non diresempre, normative decise a"fin di bene",ma che nellapratica metto-no in difficoltàsoprattutto leaziende sane.E' necessario,ed ancora piùurgente a cau-sa della crisi,mettere in attoad ogni livelloquanto previ-sto dalloSmall Busi-

ness Act, e fare in modo che ilfederalismo significhi vera-mente avvicinare cittadini edimprenditori al controllo di ciòche le Amministrazioni deci-dono ed impongono’.Il Presidente della RegioneEmilia Romagna Vasco Erra-ni ha condiviso il fatto che daalmeno quindici anni, nel ma-nifatturiero, 'c'è un'Italia chenon corre, e che cresce dimeno che altri Paesei euro-pei come Germania, Francia,Inghilterra'. Secondo Errani ènecessario, oggi più di ieri,fare delle scelte reali di politi-ca industriale e infrastruttura-le, ed attivare una politica fi-scale che incentivi gli investi-menti produttivi e rivolti a ricer-ca e innovazione.Il federalismo fiscale poi è, perprincipio, necessario, perchèriavvicina chi paga a chi spen-de le finanze pubbliche. ‘E'però necessario, ha detto Er-rani, che questa riforma delPaese venga condotta con lamassima attenzione a delleregole attente e a dei dati con-divisi, perchè in caso contra-rio ad andare in difficoltà saràproprio quella parte del Pae-se, come l'Emilia Romagna,dove oggi i servizi sono mi-gliori’.Nonostante le difficoltà contin-genti, il Presidente della Re-gione Emilia Romagna hacomunque garantito la mas-sima attenzione per la ricercae lo sviluppo, l'accesso al cre-dito, gli investimenti.

Giancarlo Gattelli

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Internet

Nuova grafica, nuove funzionalità: dopo nove annie quasi un milione di contattiecco il nuovo www.confartigianato.ra.it

Il nuovo sito internetdella Confartigianato provincialeIl nuovo sito internetdella Confartigianato provinciale

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A metà dicembre, quandoquesto numero di AziendePiùsarà in distribuzione, sarà onli-ne il nuovo sito internet dellaConfartigianato della provin-cia di Ravenna. Si tratta di uninvestimento importante, perla nostra Associazione, che vanella direzione di offrire, so-prattutto alle aziende associa-te, uno strumento di lavoromoderno, completo, flessibi-le.Uno strumento di lavoro, sì,perchè le notizie sempre ag-giornate, l'area documentazio-ne ove rintracciare in un atti-mo ciò che serve, il cerco-of-fro lavoro, i link ai siti più utili etutti i contatti con i dipendentidel Sistema Confartigianato,rendono possibile lavorare ri-sparmiando tempo ed incer-tezze.Non solo. Nel nuovo sito inter-net è presente un'Area Riser-

vata (nella quale si accedesolo tramite password) dovesaranno inseriti esclusiva-mente notizie, circolari, appro-fondimenti riservati alle azien-de nostre associate. Si trattadi un valore aggiunto impor-tante, che renderà tangibile farparte del nostro sistema as-sociativo, perchè lì le aziendetroveranno anche maggioridettagli o la documentazionepiù importante a loro riserva-ta. Sempre tramite il nuovo sitopotrete inoltre sottoscrivere lanewsletter e ricevere, ogni ve-nerdì, la lista di tutte le novitàdella settimana.Nell'assoluta certezza di averfatto una cosa gradita alleaziende, inoltre, abbiamo in-serito il Cerc'aziende. Graziea questo strumento, dal sitosarà possibile trovare le azien-de associate con un motoredi ricerca basato su nominati-

vo, zona, attività. Si trat-ta di uno strumentoteso a dare, ai nostriassociati, ulteriori op-portunità di lavoro e dibusiness. Affinchè ilCerc'aziende sia efficace èperò necessario che i dati del-le aziende siano aggiornati ecompleti. Preghiamo quinditutti i nostri associati di verifi-care quelli della propria azien-da e, se del caso, di trasmet-terci immediatamente le cor-rezioni e/o gli aggiornamentinecessari mediante il modu-lo presente sul sito o all’indi-rizzo di posta [email protected] questi giorni verranno in-viati ad ogni azienda associa-ta il proprio username e lapropria password per acce-dere all'area ed alla documen-tazione a loro riservate. E'con-sigliabile memorizzarli e con-

servarli con attenzione. Neiprossimi mesi il sito verrà im-plementato ulteriormente, ediventerà una vera e propria"porta d'accesso" a tutti i ser-vizi online offerti dalla Confar-tigianato ai propri Associati.Un'avvertenza: come tutte le"macchine" nuove, anche que-sto nuovo sito internet va con-siderato in fase di rodaggio. Atutti gli Associati chiediamoquindi di collaborare con noialla sua messa a punto, invi-tandoli quindi ad inviarci se-gnalazioni di eventuali malfun-zionamenti alla [email protected] buona navigazione!

Giancarlo Gattelli

AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese8

Gli eventi più caratteristici della nostra provincia

E’ ormai una tradizione: l’ultimo numero dell’annodi AziendePiù è in parte dedicato ad una piccola guidasu iniziative, mostre, mercatini, che potranno allietareil nostro periodo di feste: perchè non c’è solo il lavoro...

Festività di fine anno:cosa succede in città?Festività di fine anno:cosa succede in città?

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ALFONSINE

giovedì 24 dicembreInsieme per la PaceFiaccolata ed auguri del Sindacoalla cittadinanza. Partenza da Piaz-za Gramsci ore 20.30

domenica 26 dicembre'Roba vècia e roba nova'Mostra scambio di antiquariato emodernariato. In Piazza Gramsci,dalle 9 al tramonto

BAGNACAVALLO

fino al 6 gennaioLuci, stelle, profumi.L’Acqua di BagnacavalloAlla scoperta del centro storicoseguendo percorsi profumati epieni. Agrumi, cannella, timo e unagoccia di vino Bursôn sono gli in-gredienti del profumo del ben vi-vere della terra di Romagna, fattadi ricordi e di antiche tradizioni,della fragranza dei campi, del ca-lore e della convivialità della gen-te. Nelle vie e nelle piazze delcentro storico

fino al 6 gennaioIl circo della pace 2010Da Kabul: Mobile Mini Circus forChildren. Quarta edizione per ilCirco della Pace che torna con ilgrande tendone nella piazza cen-trale di Bagnacavallo.

venerdì 31 dicembreFesta de ScartozTrebbo di San Silvestro al Conven-to di San Francesco. Incontro evo-cativo nell’ambito di Memoriale diCampagna, progetto per il rinnovodella memoria e gli usi locali.Convento di San Francesco, dal-le ore 21

giovedì 6 gennaioLa Befanae la Fabbrica delle ScopeCanti e animazione con i bambinidelle scuole materne diretti daidocenti della scuola comunale dimusica. Piazza Libertà alle 14.30

20 dicembre - 30 gennaioIl Presepe di Villa PratiPresepe animato meccanicamen-te e computerizzato, con figure edambientazioni che si muovono nel-l’alternarsi del giorno e della notte.Villa Prati, sala parrocchiale

25 dicembre - 30 gennaioPresepi artistici e meccaniciRassegna di oltre 30 natività collo-cate lungo le navate e presso l’al-tare della Chiesa di San France-sco. Chiesa di S. Francesco, do-menica e festivi ore 14.30 - 17.30

BAGNARA DI ROMAGNA

sabato 18 dicembreAspettando Natale in piazzaTradizionale momento di attesa delNatale con caldarroste e vin brulè.Dalle 18,30 in Piazza Marconi

venerdì 24 dicembrePresepe viventeore 23, Chiesa Arcipretale

CERVIA

Dicembre Gennaio FebbraioLa pista del ghiaccioAi piedi del grande Albero di abeteilluminato, la pista del ghiaccio,dove adulti e bambini possonopattinare di giorno e di sera nelcuore della città.In Piazza Garibaldi

Dicembre e gennaioPresepe di SaleStatuette alte circa 40 cm. realiz-zate mediante la cristallizzazionenaturale dell’acqua delle saline. Ilpresepe si trova all’interno delMuseo del Sale, uno dei pochiMusei presenti in Italia dove sonoconservati gli attrezzi e i manufattidella Civiltà Salinara.Museo del Sale (MU.SA), Magaz-zino del Sale Torre dalle ore 15alle 19

Dal 18 al 26 dicembreCerviaNataleMercatino natalizio. Dalle 9 alle 20in Piazza Garibaldi

venerdì 24 dicembreLa Tombola di NataleIn attesa della tombola esibizionedel Coro “Città del Sale - A. Spallic-ci” diretto dal M° Alessandra Bas-setti.In Piazza Garibaldi alle 20.30

domenica 26 dicembre‘A Spass par Zirvia’Mostre e mercatini nel cuore dellacittà. Centro Storico e Viale Romadalle 9 alle 19

domenica 26 dicembreConcerto di NataleOrchestra Giovanile Città di Cer-via in collaborazione con la Scuo-la di Musica comunale “G. Rossi-ni”.Teatro Comunale ore 21,00

sabato 1 gennaioI Fuochi d’artificioNel primo giorno del nuovo anno, iltradizionale grande spettacolo pi-rotecnico sul mare.Sulla spiaggia antistante il portoturistico alle ore 21

COTIGNOLA

da venerdì 17 a domenica 19dicembreE trèb in PiàzaIl paese accende il fuoco: merca-tino prodotti tipici locali e non.In Piazza V. Emanuele II

giovedì 23 dicembreConcerto di NataleLe più belle melodie del tempo na-talizio. Collegiata Santo Stefano,ore 20.45

domenica 26 dicembreConcentus Novusin concertoAntica Pieve di Santo Stefano,Barbiano alle 20.45

FAENZA

sabato 18 dicembrePasseggiata in slittacon Babbo NatalePer le vie del centro

sabato 18 dicembreLaboratoriodi decorazioni nataliziein ceramica per bambiniIn Piazza del Popolo

venerdì 24 dicembreMercato della Vigilia di Nataleed apertura straordinaria dei ne-gozi.

domenica 9 gennaio“Mercato dei saldi"7ª edizionePiazza del Popolo e Piazza dellaLibertà

FUSIGNANO

fino al 6 gennaioGiacomo Iannello: dipintiIn mostra una serie di nuove ope-re assieme ad altre presenti nellasua collezione antologica.Galleria del Credito Cooperativo

venerdì 24 dicembreNatale per la paceUn momento di grande suggestio-ne per raccogliersi tutti insiemeattorno al grande falò, scambiarsigli auguri di Natale e brindare as-sieme per un domani di pace eserenità nell'atmosfera viva deicanti e delle musiche della Festapiù amata di semprePiazza Corelli, alle ore 24

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RAVENNA: TRASPORTIGRATUITI E SPECIALINelle giornate del 23, 24, 25, 31dicembre e 1° gennaio, in occasio-ne delle festività natalizie è stataprevista dall’Amministrazione Co-munale la gratuità delle linee ur-bane e del litorale di Ravennaper incentivare l’uso del mezzopubblico di trasporto. Lasciare l’au-to a casa, o nei parcheggi gratuitiesterni, e raggiungere il Centro inautobus è sempre conveniente,ma lo diventa ancora di più nellegiornate in cui il traffico risente deinumerosi spostamenti per gli ac-quisti, gli incontri, lo scambio di au-guri; se poi in bus non si paga, nonresta che accettare l’invito!

In centro ogni 10 minuti conMetroBusRosso, la linea urba-na che collega i parcheggi gratuitidel Pala De Andrè e dal Cinema Cityal centro di Ravenna, è in serviziostraordinario anche nei giorni fe-stivi che precedono il Natale.

PARCHEGGI GRATUITITutti i parcheggi blu della città sa-ranno gratuiti, fino al 5 gennaio,dalle ore 16 alle 20.

Il mare d’invernoSulle spiagge di Ravenna appun-tamenti culturali, intrattenimento,feste, animazione e sport.

Marina di Ravenna

fino al 6 gennaioMarinabay: il Villaggiodi Natale sulla spiaggiaLaboratori per bambini : tutti i sa-bati e le domeniche dalle ore 14.30alle 16.30 (dai 4 anni in poi).La Casetta di Babbo Natale contante caramelle, festa danzante diCapodanno venerdì 31 gennaio ela Festa della Befana al pomerig-gio di giovedì 6 gennaio. Spettaco-lo per tutti i bambini con gadget.

fino al 16 gennaioIl Presepe di sabbiaRealizzato da artisti di provenien-za internazionale. Zona di spiag-gia libera adiacente la diga fora-nea Sud - Piazzale dei Marinai

tutte le domenica di dicembree gennaioI Mercatini di Marina di Raven-na in Viale delle Nazioni/Bacinopescherecci ore 13-19

domenica 19 dicembreNatale... d’aMAREDal mare emergerà l’Albero di Na-tale. Bancarelle e dolci. Area Ba-cino pescherecci alle 14.30

giovedì 6 gennaioLa Befana vien dal mareUna calza per tutti i bimbi!Bacino pescherecci ore 10.30

fino al 20 febbraioVela, XXIXCampionato d’InvernoDomenica 26 dicembreLa Veleggiata di Santo StefanoDomenica 9 e 23 gennaioDomenica 6 e 20 febbraioRavenna Yacht Club - Molo Dal-mazia, dalle ore 11

Punta Marina Terme

mercoledì 22 dicembreConcerto di NatalePiazza Massimiano alle 21

giovedì 6 gennaioMercatino della solidarietànel pomeriggio in Viale dei Navi-gatori

giovedì 6 gennaioI Fuochi d’artificiodella Befana!Spiaggia libera di fronte a via Sirtialle ore 19

LUGO

fino al 6 GennaioI Presepi della Scuole di Lugoe… il Presepe dei Più PiccoliGhiacciaia della Rocca dalle14.30 alle 18

sabato 18 DicembreDonaMostra mercato dell’articolo natali-zio e da regalo. Logge del Pava-glione dalle 10 alle 20

sabato 18 DicembrePresepe ViventeCentro Storico ore 17.30

lunedì 20 dicembreNatale sui Pattini 2010Esibizione di pattinaggio artisticocon gli atleti della società Up andDown ed il pluricampione europeoe mondiale Andrea Poli. Pista dipattinaggio Via Piratello 49 alle20.50

giovedì 23 dicembreBabbo Natale in PiazzaBabbo Natale arriverà a cavalloper distribuire regali omaggio a tuttii bambini presenti. Piazza dellastazione di Voltana dalle 16

domenica 26 dicembreGiornata dello SportPremiazione degli atleti maggior-mente distinti nella stagione spor-tiva 2010 e riconoscimento a so-cietà sportive promosse di cate-goria. Pala Banca di Romagna dal-le 9.30 alle 13.30

venerdì 31 dicembreFesta di San Silvestroin PiazzaMusica e divertimento con “Miami& the Groovers”, una band dirock’n’roll con le sonorità della mi-gliore tradizione americana. Vinbrulè e panettone per tutti pressola Galleria della Banca di Roma-gna. Allo scoccare della mezza-notte grande spettacolo pirotecni-co a tempo di musica.Piazza Baracca dalle 22.30

domenica 2 gennaioFiera dei SaldiMercato straordinario di abbiglia-mento, calzature, oggettistica eapertura straordinaria delle attivi-tà commerciali in tutta la città.Nelle piazze del Centro Storicodalle 8 alle 20

RAVENNA

fino al 26 dicembreLa Fiera Natale in PiazzaMercatino natalizio con casette dilegno. In Piazza del Popolo dalle9 alle 22

fino al 6 gennaioMercato Natale Verde SaluteProdotti naturali per tutti.In Via Diaz dalle 8 alle 20

fino a fine di febbraioGiostra CavalliVenetian CarouselUna giostra stile ’700 venezianocon tante luci e magnifici cavalli adondolo.In Piazza XX Settembre

giovedì 23 dicembreIl Concerto di NataleTradizionale concerto della BandaMusicale Cittadina di Ravenna conrepertorio classico e contempora-neo. Teatro D. Alighieri, ore 21

dal 24 dicembre al 6 gennaioIl Trenino lillipuziano correper le vie del centro storicoPartenza e arrivo in Via IV No-vembre, dalle ore 10 alle 19

venerdì 24 dicembreLa Vigilia di NataleAnimazione vin brulè, cioccolatain tazza, the caldo per tutti. Fuo-chi d’artificio alle ore 22.30.In Piazza del Popolo, dalle ore 21

domenica 26 dicembreNutella Partye spettacolo di giocoleria.Piazza del Popolo, ore 17

domenica 26 dicembreConcerto di NataleOmaggio a W.A. MozartCon l’Orchestra Arcangelo Corelli.Cinema Teatro Astoria, ore 15

martedì 28 dicembreGli incontri letterariGastone Scheraggi - La istoria diMaria per Ravenna (Cercar Ma-riola per Ravenna da autore igno-to del XV secolo ritrovato riscrittoe fuigurato). Sala D’Attorre di CasaMelandri, alle ore 18

giovedì 30 dicembreIl cielo dei bambiniAppuntamento straordinario al Pla-netario, Giardini Pubblici, ore 15

Nota: ovviamente, per motivi di spa-zio, non possiamo certamente pub-blicare l’elenco di tutte le iniziativein programma: ce ne scusiamoquindi con gli organizzatori.

CONSELICE

venerdì 24 dicembreFuochi d'artificio in piazzaVeglia natalizia con vin brülé e ciam-bella, musica, babbi natale e zam-pognariP.zza Felice Foresti, ore 20.30

giovedì 6 gennaioArrivano i Re Magi e la BefanaAlle 10.30 in Piazza Foresti.Alle 14.30 proiezione gratuita di 'ToyStory 3' e calza a tutti i bambini alTeatro Comunale

AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese10

venerdì 31 dicembreLa Festa di CapodannoSi festeggerà la mezzanotte conle animazioni di Radio Studio Delta.Dalle 23 si ballerà con Official Su-gar Band. Durante la serata cioc-colata in tazza e the caldo per tut-ti. Piazza del Popolo, dalle ore 22

sabato 1, domenica 2 gennaioMercatino Fatto ad ArteMostra mercato di hobbisti e crea-tivi. Sotto i portici di via Gordini,C. Ricci, R. Gessi, Piazza Cadu-ti della Libertà e via De Gasperi.

sabato 1 gennaioMosaici a CapodannoIl giorno di Capodanno sarà possi-bile visitare gli splendidi mosaici diRavenna grazie all’apertura stra-ordinaria, delle 14.30 alle 17, dellaBasilica di San Vitale, del Mauso-leo di Galla Placidia e della Domusdei Tappeti di Pietra.

sabato 1 gennaioConcerto di CapodannoOmaggio a L.Van BeethoveenCon l’Orchestra Arcangelo Corelli,a seguire proiezione di film a temaCinema Teatro Astoria, ore 15

domenica 2 gennaioNutella partye Danza con Giochi di FuocoPiazza del Popolo, ore 17

mercoledì 5 gennaioIl cielo della Befana,giochiamo con l’astronomiaAppuntamento straordinario perbambini e genitori sotto la cupola.Planetario, Giardini Pubblici, ore15

giovedì 6 gennaioLa Befana in piazzaAnimazioni e, alle ore 17, estra-zione della Lotteria della Befana.Dolci, thè caldo e vin brulè per tuttiPiazza del Popolo, dalle ore 15.30

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Buon NataleLa disponibilità del giornale che avete in mano mi dà, ogni anno, la possibilità di entrare nelle vostre case e diportare a tutti gli auguri di un Santo Natale e di un felice Anno Nuovo.Una carezza ai bambini. Un gesto di affetto agli anziani, un augurio ai giovani e agli adulti. Una preghiera pertutti.Mi chiedo: ma cosa significa augurarci “Santo Natale? Buon Natale?”. Per cogliere alcuni aspetti moltoimportanti di questi auguri possiamo tener presente tre avvenimenti; tre Avventi; tre venute del Signore.1. Il Signore è venuto. È il primo Natale. È la nascita di Gesù, a Betlemme. Il Figlio di Dio fatto uomo nasce nellagrotta di Betlemme. È la Luce che viene a sconfiggere le tenebre. È l’Amore che vince l’egoismo. È la Graziache elimina il peccato. Il Signore viene a vivere in mezzo a noi. E, con la sua morte in croce, dona la sua vitaper noi. È il Natale più conosciuto e amato. San Francesco era particolarmente legato a due momenti della vitadi Gesù: il Bambino Gesù che esprime tenerezza, la tenerezza di Dio; il Cristo Crocifisso che manifesta l’amoredi Dio per tutta l’umanità. Questo “Natale” è entrato nel cuore di tutti noi. Il Presepe. La Santa Famiglia costituitada Giuseppe, Gesù e Maria. La culla. I pastori. Le canzoni natalizie. Se andiamo a Betlemme, possiamo ancheoggi, entrare nella grotta dove è nato Gesù. È stata conservata sotto il pavimento della chiesa costruita daCostantino e S. Elena, nei primi anni del 300 e poi ampliata e abbellita di splendenti mosaici da Giustinianonell’epoca in cui nascevano i mosaici nella basiliche ravennati. Il primo Natale è avvenuto quando a Romacomandava Augusto e, a Gerusalemme, Erode. Un avvenimento che avviene in un luogo ben conosciuto e inun tempo preciso. È storia. È un fatto. Dio ci ama tanto da farsi bambino… e crocifisso. Fino a questo puntoci ama!2. Il Signore viene. Viene oggi. Anche oggi. Ogni giorno. In modi diversi. E noi lo possiamo incontrare,ascoltare, pregare, accogliere, amare. Accogliere e amare un bambino, un anziano, un malato è incontrareGesù. Gesù ha detto: “Qualsiasi cosa voi fate a uno di questi fratelli più piccolo l’avete fatto a me”. Andare inchiesa, partecipare alla Messa, ascoltare la Parola, pregare: è incontrare Gesù che mi aspetta, mi parla, miascolta e si rende presente nel pane e nel vino consacrato. Anche negli avvenimenti che mi capitano possochiedermi: cosa mi vorrà dire, oggi, il Signore? Il Signore viene oggi, ogni giorno, e chiede di essere accoltosoprattutto nell’ascolto della sua Parola, nella Confessione e nella S. Messa. Se lo accogliamo in questimomenti sarà più facile riconoscerlo e amarlo nei piccoli, nei sofferenti nei poveri, nei bisognosi.3. Il Signore verrà. E lo incontreremo alla fine del mondo. Alla fine della vita di ognuno di noi. Non sappiamoquando sarà. Gesù è stato chiaro. Ci ha invitati a non chiederci quando avverrà la “fine” ma come mi devopreparare. Noi non sappiamo QUANDO verrà la FINE ma sappiamo Quando e COME iniziare a preparaciall’incontro con il Cristo Risorto che ci attende. Quando iniziare a prepararci? Oggi. Subito. Come prepararci?Accogliendo Gesù ogni giorno e ogni domenica vivendo: preghiera, Messa, amore, verità, giustizia, valori.Come ci accoglierà alla fine? Dipende da come viviamo ogni giorno. Ci auguriamo di accogliere il Signore ognigiorno per essere accolti da Lui, nel suo regno di amore, di vita e di gioia, alla fine.Ecco l’augurio di un Santo Natale: che ognuno di noi ricordando il primo Natale, viva bene il secondo e siprepari al terzo. Ogni giorno il Signore si rende presente: accogliamolo e amiamolo. Ogni domenica ci aspettaper parlarci e venire in noi (S. Messa): andiamo ad incontrarlo. Ogni giorno lo possiamo amare. Amiamolo nelprossimo.Auguro a tutti un Santo Natale.

+ Giuseppe Verucchi

Gli auguri di buon Nataledell'Arcivescovo di Ravenna

RUSSI

fino al 6 gennaio“La pittura e la ceramica” diAdriano Fava e Anna Maria BoghiSala esposizioni Banca Popola-re di Lodi in Piazza Farini

mercoledì 22 dicembreConcerto di Nataledella Banda Città di RussiTeatro Comunale alle ore 20.45

mercoledì 5 gennaioAspettando la BefanaSpettacolo teatrale per le famiglieTeatro Comunale alle ore 20.45

S.AGATA SUL SANTERNO

sabato 18 dicembreConcerto dell’Associazione“Crescendo in musica”Chiesa Arcipretale, ore 20.30

venerdì 24 dicembreScambio di auguri dopo lamessa di mezzanotte

venerdì 31 dicembreCapodanno in piazza con pa-nettone, cioccolata calda, falò, mu-sica lotteria e fuochi d’artificiodalle ore 21.30

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BASSA ROMAGNA

Pianificazione territoriale della Bassa Romagna: le propostedi Confartigianato e delle Associazioni imprenditoriali

Il Regolamento Edilizio Urbanisticodella Bassa Romagna e di RussiIl Regolamento Edilizio Urbanisticodella Bassa Romagna e di Russi

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Russi: la crisi colpisce ancora,ma qualche segnale positivo c’èRussi: la crisi colpisce ancora,ma qualche segnale positivo c’è

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In questi mesi Confartigianato èstata impegnata, insieme alle altreAssociazioni imprenditoriali dellaBassa Romagna, in un confrontocostante con le Amministrazionilocali per non subire una program-mazione del territorio calata dal-l’alto ed emendabile solo parzial-mente. Quella in elaborazione inquesto periodo, infatti, prima il Pia-no Strutturale Comunale, ora il Re-golamento Urbanistico Edilizio ed iPOC (Piani operativi comunali) staridisegnando il volto delle nostrecittà e delle nostre campagne, po-nendo veramente le basi per il fu-turo delle nuove generazioni.L’azione di Confartigianato, in par-ticolar modo, è tesa a creare unterreno favorevole allo sviluppodel territorio, nel rispetto dell’Am-biente che consideriamo risorsafondamentale e vitale. Personal-mente ritengo che il RUE attualmen-te in discussione debba contene-re, oltre agli indirizzi di qualità e ditutela tante volte richiamati e con-

divisi, elementi di stimolo e di in-centivazione per il tessuto econo-mico locale, abbandonando logi-che di intervento troppo restrittiveche di fatto congelerebbero ulte-riormente le attività. Nelle sceltestrategiche di pianificazione oc-corre un po’ più di coraggio.Da anni abbiamo incentrato il no-stro impegno sui temi della sempli-ficazione, snellimento delle proce-dure, e certezza dei tempi. Sonoobiettivi fondamentali, che ci han-no portato anche ad organizzaremomenti di incontro tra associa-zioni, imprenditori e pubblici ammi-nistratori. Molti impegni sono statipresi, la consapevolezza che que-sto è un problema che limita la com-petitività delle imprese e l'appeal diinsediarsi nel nostro Paese è au-mentata, ma purtroppo le risposteveramente concrete sono ancorapoche.Riteniamo sia necessario giunge-re alla stesura di un piano che neiprincipi, nell’articolazione e nel-

l’esposizione risulti chiaro e nonlasci spazio a difficili interpreta-zioni che sono spesso il rifugiodella “burocrazia”; occorre inoltrepredisporre una modulistica sem-plice, evitando la richiesta di datisuperflui già in possesso dell’am-ministrazione. Regolamenti chiarie precisi devono servire anche alimitare il numero delle pratiche edi-lizie sottoposte alla CQAP (Com-missione qualità architettonica epaesaggio), riservando ad essagli interventi su edifici vincolati o diimportanza rilevante.Ad esempio, le norme riguardantile facciate degli edifici e le tinteg-giature, i depositi di materiali a cie-lo aperto, le vetrine e le serrande,i chioschi, i dehors e le edicoledevono essere definite già nei re-golamenti.L’obiettivo che Confartigianato sipone è quello della “Città Integra-ta”: una città in cui le varie funzio-ni, economiche, direzionali, socialied abitative presenti e convivono

in modo armonioso, per evitare ladesertificazione dei centri storicie dei paesi, l’abbandono e il de-grado di aree produttive consoli-date, il consumo ingiustificato diterritorio a danno dell’agricoltura.La scommessa è di lungo respiro:l'attività edilizia nei Centri Storici nonva limitata al solo restauro con-servativo ma è necessario coniu-gare la valorizzazione del patrimo-nio di qualità esistente con le ne-cessità del vivere moderno.E’ necessario lasciare spazio adinterventi che favoriscano l'inse-diamento di attività commerciali an-che all’ingrosso e di servizio neicentri storici attraverso la realiz-zazione di adeguate superfici daricavare attraverso l'accorpamen-to di unità contigue. Bisogna la-sciare la facoltà di ricostruire edi-fici privi di valore storico e/o archi-tettonico secondo moderni criteri,attenti alle esigenze proprie di que-ste attività economiche evitandodi ingessare l’iniziativa privata conla previsione di unità minime di in-tervento.I Centri Commerciali Naturali nonnascono per caso ma sono il frut-to di politiche attente e lungimirantiin grado comprendere le modernedinamiche di una società in conti-nua evoluzione.Il Centro Storico di una città, capa-ce di trasformarsi secondo “re-sponsabili e consapevoli” politicheurbanistiche, può diventare uneccezionale valore aggiunto per iltessuto produttivo che in essovive, attivando in questo modo unnuovo volano non solo economi-co ma anche culturale e socialeper l'intera comunità.

Luciano TarozziSegretario Confartigianato

Sezione di Lugo

Nei giorni scorsi la Confartigianato di Russi ha realiz-zato un'approfondita analisi dell'andamento delle azien-de insediate nel proprio territorio, anche alla luce delnotevole impegno profuso da Associazioni ed Istitu-zioni a fianco delle aziende.Qualche segno di ripresa è stato registrato, soprat-tutto nei settori che per prima sono stati colpiti dallacrisi nel corso del 2009, soprattutto quello metalmec-canico. Oggi, anche a Russi, il settore che sta risen-tendo maggiormente della crisi è quello dell’edilizia,dove si riscontra una "calma piatta" sia nel compartoabitativo che in quello produttivo, e con ovvie riper-cussioni nell’impiantistica, dove i fatturati ed i volumi dilavoro sono stati "salvati" dalle installazioni legate alfotovoltaico. "Nonostante crisi ed incertezze", è il

commento di Roberto Valentini, segretario della Con-fartigianato di Russi, "abbiamo visto imprenditoricon ancora voglia di fare e che credono nelle pro-prie aziende, perchè gli investimenti non si sonocompletamente fermati".In quest'ottica è importante registrare lo stato delledue ultime aree artigianali sorte alle porte di Russi:quella più grande, che insiste su via Gallignani, risultainteramente urbanizzata e con poche aree ancoradisponibili. L’altra che si affaccia su Via Europa, no-nostante siano ancora in corso i lavori di urbanizza-zione, lavori che contemplano anche la realizzazionedi una rotonda sulla via Faentina Nord che verrà rea-lizzata nel corso del 2011, ha già alcuni lotti impegnati.Un piccolo segnale di ottimismo.

AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese12

Comune di Ravenna

Le Associazioni dell’Artigianato hanno incontratol’Amministrazione Comunale di Ravenna

Proposte ed osservazioni sulPiano Operativo ComunaleProposte ed osservazioni sulPiano Operativo Comunale

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Comune di Cervia

Il Piano strategico per Cervia:il nostro ‘punto di vista’Il Piano strategico per Cervia:il nostro ‘punto di vista’

Nelle prossime settimane saràdefinitivamente approvato il nuo-vo POC (Piano Operativo Comu-nale). Le associazioni artigianehanno recentemente incontratol’Amministrazione Comunale e sot-toposto alla stessa delle osserva-zioni il cui spirito si basa sulla co-struzione di una regolamentazio-ne che verta su criteri di snellezzadei testi, chiarezza, certezza enella quale venga utilizzata la me-todologia che ciò che non è vieta-to è permesso. Entrando nel meri-to del Piano, un apprezzamento èstato espresso per la scelta di in-serire nel POC tutte le aree pro-duttive del nostro territorio per dareopportunità di sviluppo alle impre-se, e per quella di avere un POCtematico per la logistica con il qua-le vengono definite importanti areeretro portuali per lo sviluppo delporto. E' stato inoltre valutato po-sitivamente il fatto che, in temaenergetico, oltre allo sviluppo del-l’uso delle fonti rinnovabili sia prio-ritaria la promozione del risparmioenergetico. Nel corso dell’incontrocon l’Amministrazione Comunalesono stati evidenziate anche dellecriticità:- il nuovo obbligo previsto per i PianiUnitari Attuativi (PUA) dell’analisidel sito che la norma nazionaleprevede come obbligo di leggesolo per la realizzazione di operepubbliche. Questa richiesta oltread aumentare i costi, amplificheràtempi per ottenere i permessi. Ab-biamo proposto che l’analisi del sitodebba essere fatta preventiva-mente dagli uffici urbanistici delComune di Ravenna.- in tema di Piani Unitari Attuativi(PUA) abbiamo proposto di pre-vedere la possibilità che in sede dipresentazione il richiedente pos-sa allegare anche la documenta-zione progettuale del PUA stessoe che quindi la firma della conven-zione assuma la valenza del per-messo di costruire relativo alleopere di urbanizzazione primaria.Norma prevista tra l’altro dalla leg-ge regionale.- sempre in tema di PUA abbiamochiesto chiarimenti sulla norma chepare preveda che i soggetti attua-tori potrebbero rimanere proprie-tari delle opere di urbanizzazione

primaria con la possibile conse-guenza che le manutenzioni di taliopere siano non più a carico del-l’ente pubblico ma ai singoli privati.- in tema di standard per abitanteabbiamo evidenziato le nostre per-plessità sull’aumento degli attualiindici (che passerebbero da 11 a22 o addirittura a 30mq). Ciò por-terebbe ad aumentare i costi degliimmobili, ma soprattutto ad aumen-tare in modo spropositato il costodegli oneri d’urbanizzazione se-condaria.- il POC delinea anche importanti

scelte sull’ Edilizia So-ciale. Cna e Confartigia-nato ritengono che i privati debba-no avere la facoltà (e non comeprevisto l’obbligo) di eseguire di-rettamente gli interventi per la rea-lizzazione di immobili dedicati all’Edilizia Sociale.- non da ultimo è stato posto all’at-tenzione dell’Amministrazione iltema dell’ICI aree fabbricabili.Confartigianato e Cna hanno chie-sto che sia prevista una norma re-golamentare ad hoc per i proprie-tari delle aree fabbricabili rientran-

ti nei Piani Unitari Attuativi che ten-ga conto del fatto che la eventua-le realizzazione di immobili è vin-colata e non nella piena disponibi-lità dei singoli proprietari. Al termi-ne dell’incontro la Associazionihanno ribadito l’importanza chequesto atto di pianificazione siaapprovato al più presto, e che, nelcontempo, tenga in considerazio-ne le osservazioni che in modoarticolato erano già state inviateall’Amministrazione Comunale.

L’Amministrazione comunale diCervia ha deciso di realizzare l’am-bizioso progetto di redigere il Pia-no Strategico della Città di Cervia edel suo territorio. Le linee di indi-rizzo generale, già approvate dalConsiglio Comunale di Cervia, per-metteranno all’Amministrazione diintraprendere il percorso che, nel-l’arco di un paio d’anni, porterà allaredazione del Piano, uno strumen-to di pianificazione strategica giàadottato da alcune città europee(Barcellona è il primo esempio) eche è in fase di sviluppo in alcunecittà italiane (tra cui Firenze, Ge-nova, La Spezia e Venezia).Il percorso di presentazione e i primiincontri con i cosiddetti stakehol-ders (fra cui anche Confartigia-nato) cominciati ad aprile 2010 eproseguiti nel corso dell’anno, han-no permesso di realizzare l’even-to pubblico di presentazione chesi è tenuto venerdì 3 dicembrescorso al Pala Congressi di MilanoMarittima.Un Pala Congressi gremito e conun pubblico delle grandi occasioniha permesso al sindaco del Co-mune di Cervia Roberto Zoffoli,supportato da illustri ospiti, fra cuiil Presidente della Regione EmiliaRomagna Vasco Errani, studiosi disociologia ed economia ed ammi-nistratori che nelle loro realtà han-

no intrapreso lo stesso percorso,di illustrare alla città e a coloro chehanno rapporti con Cervia l’ambi-zioso progetto.In sintesi l’amministrazione comu-nale si propone alla propria comu-nità nel ruolo di cabina di regia del-l’intero processo di pianificazionestrategica con l’obiettivo di costru-ire una visione unitaria, integrata etrasversale delle politiche indivi-duate come prioritarie per il futurocervese garantendo alle parti so-ciali che il lavoro frutto dell’interoprocesso, cioè il piano Strategicodel territorio cervese, sarà condi-viso e partecipato da tutti.Confartigianato, fra i primi attori,ad essere interpellata sul PianoStrategico della Città di Cervia hacollaborato fin da subito apportan-do il proprio contributo frutto di unaradicata presenza sul territorio da

oltre cinquant’anni. L’Associazio-ne, fra i vari suggerimenti fornitiall’Amministrazione in documenti equestionari, ha cercato di immagi-nare Cervia, in una visione strate-gica ed ottimistica, nel 2030 (ov-vero dopo vent’anni). Ne è risulta-ta una immagine di una città verde,compatibile con l’ambiente e nellaquale cittadini, turisti e imprese rie-scano a coesistere. Una città conun porto “vero” capace di offrireopportunità sia alle imprese maanche romantico scenario per ituristi. Una città che riesce sfrut-tare tutto il territorio e in tutti i peri-odo dell’anno, con una strutturatarete di viabilità che permetta inmaniera agevole di collegare leprincipali arterie nazionali ma an-che una città in cui una volta arri-vati ci si “dimentica dell’auto”.

Stefano Venturi

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Bollettino tecnicodi informazione

dellaAssociazioneProvincialedi Ravenna

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IN QUESTO NUMERO:Stress lavoro correlato

a pagina 14

Autotrasporto:le più importanti modificheal Codice della strada

a pagina 19

dicembre 2010gennaio 2011

INCENTIVI INAIL

DALL’INAILNUOVI INCENTIVI ALLE IMPRESEPER LA SICUREZZA SUL LAVOROPer il miglioramento delle condizionidi salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

Form.Art., Ente di formazione di Confarti-gianato, organizza il corso per ‘Esperto incontabilità ed in amministrazione del per-sonale’ rivolto a persone che intendanocostruire la propria professionalità oppu-re abbiano la necessità di rafforzare eperfezionare le proprie competenze.L'attività formativa, della durata di 200 ore(di cui 124 di aula e 76 di stage), è com-pletamente gratuita in quanto cofinanzia-ta dal Fondo Sociale Europeo, dalla Re-gione Emilia Romagna e dalla Provinciadi Ravenna e si rivolge a 18 utenti espulsidal mercato del lavoro a seguito della cri-si economica o in stato di disoccupazio-ne iscritti ai centri per l'impiego della Pro-vincia di Ravenna al 10/11/2010. Tra i re-quisiti richiesti il raggiungimento dellamaggiore età e il possesso di Diploma diScuola Media Superiore auspicabilmen-te coerente alla qualifica di riferimento(Tecnico contabile).

FORMAZIONE A SOSTEGNO DELL'OCCUPABILITA'

Il termine per le iscrizioni è fissato per ve-nerdì 7 Gennaio 2011 e l'attività formativasi svolgerà da Gennaio ad Aprile dal lune-dì al venerdì (dalle 9.00 alle 13.00) pressola sede di Form.Art. in Viale Newton 78 aRavenna. Preliminare all'avvio del corsouna prova di selezione per l'accertamen-to dei requisiti formali e sostanziali e perla rilevazione delle motivazioni e dellecompetenze pregresse.A seguito del percorso formativo gli utentipotranno operare come esperti in conta-bilità e in amministrazione del personalein piccole e medie imprese e in studi diconsulenza presidiando le seguenti atti-vità: gestione del sistema di contabilitàgenerale e di contabilità analitica, gestio-ne delle operazioni fiscali e previdenziali,formulazione del bilancio e del budgetaziendale, gestione amministrativa delpersonale e gestione degli strumenti ban-cari.

Al fine di illustrare in maniera esauriente ilprogramma dell'attività a tutti i possibiliinteressati sarà organizzato un incontro dipresentazione dell'attività nella mattinatadi lunedì 20 Dicembre presso la sede diConfartigianato Ravenna.Nel frattempo per qualsiasi informazionein merito è possibile contattare gli uffici diForm.Art. in Viale Newton 78 a Ravenna,referenti: Dott.ssa Anna Manetta e Dott.ssaMaria Luisa Zenobi - Tel. 0544.479811 -fax 0544.479899 - [email protected]

Lunedì 20 dicembre l’incontro di presentazione del corso per‘Esperto in contabilità ed in amministrazione del personale’

Il 10 dicembre (in quella data AziendePiùsarà in stampa presso la tipografia) è pre-vista la pubblicazione del nuovo bandoINAIL che finanzierà, con contributi in con-to capitale (fondo perduto):- progetti d’investimento volti a migliora-

mento delle condizioni di salute e sicu-rezza dei lavoratori,

- progetti di formazione,- progetti, ispirati alla responsabilità so-

ciale delle imprese, con sperimentazio-ne di soluzioni innovative e di strumentidi natura organizzativa.

E’ opportuno porre l’accento che all’inter-

no della prima voce, progetti d’investimen-to volti a miglioramento delle condizioni disalute e sicurezza dei lavoratori, sono in-tese tutti quegli investimenti (compresoquindi anche l’acquisizione di macchine)che riducono il rischio d’infortuni e malat-tia professionale. Per quanto riguarda in-vece la seconda voce: “Progetti di forma-zione”, non sono finanziati corsi obbliga-tori previsti dalla legge. Il contributo copri-rà il 60% della spesa ammissibile (finoad un massimo di 100.000 euro) e i pos-sibili destinatari sono le imprese, ancheindividuali, ubicate nel territorio regionale

e iscritte regolarmente al Registro delleimprese. Ciascun’impresa può presen-tare una sola domanda per una sola uni-tà produttiva. In considerazione del fattoche non siamo ancora in possesso deltesto definitivo e quindi nell’impossibilitàdi entrare ancora di più nel merito, invitia-mo le imprese a comunicarci il loro even-tuale interesse affinché, una volta pub-blicato il Bando si possa prendere tem-pestivamente contatto con loro. Ciò èimportante perché a parità di punteggiovarrà la data di presentazione della do-manda che potrà essere inviata dal 12gennaio al 14 febbraio 2011.

Antonello Piazza

FORMAZIONE

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AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese14

Ambiente e sicurezza

STRESS LAVORO CORRELATONel fare seguito a quanto anti-cipato negli scorsi mesi è or-mai noto, che l’obbligo di ef-fettuare la valutazione del ri-schio da stress lavoro corre-lato è stato differito dal 1° ago-sto al 31 dicembre 2010.Le indicazioni operative sullostress lavoro correlato sonostate elaborate da un apposi-to Comitato tecnico che hasuccessivamente approvatoun documento licenziato indata 17 novembre 2010. Inanalogia con altri sistemi divalutazione del rischio (agentifisici, rumore ecc.) le indica-zioni operative della Commis-sione consultiva inquadranola valutazione di rischio stressda lavoro in una “procedura astep”.Il primo passo, obbligatorioper tutte le imprese, è effettua-to attraverso l’esame di ele-menti oggettivi recuperabili dadati in possesso del datore dilavoro (assenteismo, infortu-ni, turnover, sanzioni, carichi dilavoro, lamentele formalizzateeccetera). Il datore di lavoro èquindi tenuto, in primo luogo,a verificare i dati pertinentiper individuare se in aziendasia presente il fenomeno. Seda questo esame (che nonobbliga, quindi, a procedere alunghe e complesse indaginipsicologiche coinvolgenti isingoli lavoratori) non si evi-denziano agenti o fenomenida stress da lavoro, la proce-dura si conclude con la regi-strazione di tale evidenza nelDocumento di Valutazione deiRischi (DVR). Questa situazio-ne si realizzerà - presumibil-mente - nella grande maggio-ranza delle piccole e piccolis-sime imprese.Se invece i dati oggettivi mo-strano la sussistenza di feno-meni in astratto riconducibili astress lavoro correlato, il da-

tore di lavoro è tenuto a proce-dere allo step 2: la valutazioneapprofondita attraverso datisoggettivi, ossia coinvolgentipersonalmente gli individui.Per le micro imprese che oc-cupino sino a 5 dipendenti taleeventuale secondo step puòessere realizzato, a discrezio-ne del datore di lavoro, attra-verso il coinvolgimento direttodei lavoratori nell’ambito diapposite riunioni.Da un punto di vista cronolo-gico, in estrema sintesi, si ri-corda come le aziende deb-bano provvedere, a decorre-re dal 31 dicembre 2010, adavviare la valutazione dellapresenza di fattori di stresslavoro correlato, a pianifica-re e realizzare le misure dieliminazione oppure ridurreal minimo - se l’eliminazionenon è possibile - il fattore dirischio da stress.

Si rammenta poi come nelleindicazioni approvate è statainserita una clausola di salva-guardia delle attività di valuta-zione del rischio da stress dalavoro per quei datori di lavoroche, alla data del 17 novem-bre, abbiano già effettuato lavalutazione, purché essa siastata effettuata in coerenzacon i contenuti dell’Accordoeuropeo dell’8 ottobre 2004,così come recepito dall’Accor-do Interconfederale del 9 giu-gno 2008.Giova infine ricordare come lafonte della normativa in esa-me, della quale certamentenon aveva bisogno il sistemadelle imprese italiane, soprat-tutto nell’attuale situazioneeconomica, sia di matrice eu-ropea.Confartigianato ha manifesta-to, sin dal recepimento del-l’Accordo Europeo sullo

stress del 8 ottobre 2004 lapropria netta contrarietà a cheil principio dello stress da la-voro venisse trasfuso ed ap-plicato anche alle piccoleimprese, che non dispongo-no di un organizzazione azien-dale e di personale tale daconsentire di gestire questoulteriore obbligo.Da ultimo, nel corso della riu-nione finale di approvazionedelle richiamate indicazioni, loscorso 17 novembre, è stataspecificamente verbalizzata laposizione critica della Confe-derazione, in particolare perquanto attiene alla richiamatadisposizione semplificata dicoinvolgimento dei lavoratori,relativa alle microimprese chene occupino fino a 5: Confarti-gianato ritiene infatti che talefacoltà debba necessaria-mente essere garantita quan-to meno a tutte le imprese cheoccupino sino a 10 lavoratori.Gli uffici del Servizio Ambientee Sicurezza di Confartigianatosono disposizione per even-tuali chiarimenti.

Massimiliano Serafini

Tra il sarcastico ed il preoccupato il commento del Segretario Generaledi Confartigianato, che chiede semplificazioni almeno per le imprese diminori dimensioni

L'ennesimo adempimento per le aziende:ma quando la misurazionedello stress da burocrazia per gli imprenditori?

“Chi glielo racconta agli imprenditori, alla disperata ricerca di tutto ciò che può rendere compe-titive le loro imprese per uscire dalla crisi che, da gennaio, dovranno misurare lo stress da lavorodei loro dipendenti? E, nel caso, fare indagini psicologiche?”. E’ quanto ha chiesto pubblica-mente, nei giorni scorsi, il Segretario Generale di Confartigianato Cesare Fumagalli.“L’Unione europea – ha sottolineato - è sempre più liberale e permissiva nell’aprire il mercatocomunitario alle aziende dei Paesi extra Ue e sempre più rigida ed oppressiva verso le impreseeuropee costrette al rispetto di un numero crescente di regole".La valutazione dello stress da lavoro correlato è, secondo la Confartigianato, un ulteriore ostaco-lo per l’attività delle piccole imprese che non dispongono di un’organizzazione aziendale e dipersonale tale da consentire di gestire questo ulteriore obbligo.“Non si discute l’impegno a garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori. Ma – rileva la Confe-derazione - altrettanto fondamentali sono i principi sanciti nello Small Business Act per ridurre glioneri amministrativi a carico delle piccole imprese per sostenerne le potenzialità di sviluppo.Per non ripetere l’esperienza di altri provvedimenti inutilmente complessi, come ad esempio, ilSistri, Confartigianato ha quindi sollecitato nuove modalità semplificate per l’applicazione dellenorme sullo stress lavoro correlato alle imprese che occupano fino a 10 dipendenti"

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PAGHE NEWS

Detassazionedelle erogazioni relativea incrementi di produttivitàL’Agenzia delle Entrate ha re-centemente fornito un’interpre-tazione estensiva delle casisti-che che consentono l’applica-zione dell’imposta sostitutivadel 10%, per prestazioni not-turne e straordinario legato aincrementi di produttività ed ef-ficienza per gli anni 2008/2009/2010.Per facilitare l’interpretazionedel concetto di incremento diproduttività, efficienza, e com-petitività Confartigianato ha in-contrato le OO.SS redigendo,

in data 11 novembre 2010, ap-posito verbale nel quale si ècondivisa la possibilità di ap-plicare la detassazione dellesomme sopra indicate in “viagenerale” nel rispetto dellenormative di riferimento (limitidi reddito, tetto detassabile).Certi che l’accordo tra le partisociali rappresenti un punto diriferimento nella decisione del-la detassazione a favore deipropri collaboratori, Vi invitiamoa contattare i nostri uffici per gliadempimenti del caso.

L’INAIL ha comunicato che sono state apportate alcune modifi-che al modulo per la presentazione entro il 31 gennaio, del-l’istanza di riduzione del tasso medio di tariffa (oscillazione deltasso medio per prevenzione dopo i primi due anni di attività,art. 24 delle Modalità di Applicazione delle Tariffe).Soggetti interessati sono le aziende che hanno effettuato inter-venti per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e diigiene nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli minimi previstidalla normativa in materia.

INAIL: riduzione deltasso medio di tariffa:on line il nuovo modello OT24MAT

L’Inail ha reso noto che a partire dal 1° luglio 2010 i minimali ei massimali di rendita si rivalutano dello 0,75% per effetto dellavariazione dell’Istat.Per i lavoratori parasubordinati ciò si traduce in una variazionedei tetti mensili, minimo e massi-mo, entro cui calcolare i premi as-sicurativi, sui quali si fissano rispet-tivamente a 1.204,7 euro e a euro2.237,30.

INAIL: rincarano i premi assicurativiper i lavoratori parasubordinati

E’ estesa a tutto il 2011 la pos-sibilità da parte dell’impresadi utilizzare i lavoratori desti-natari di trattamento di soste-gno al reddito (Cigo o Cigs) inprogetti di riqualificazioneprofessionale o formazioneche possono includere attivi-tà produttive connesse all’ap-prendimento. Anche per l’an-no prossimo, quindi, i lavora-tori potranno essere coinvoltiin progetti di formazione in

Cassa integrazione:riqualificazione in azienda

azienda resi disponibili daldatore di lavoro che provve-derà ad erogare la differenzatra il sussidio di stato e la re-tribuzione del lavoratore.Per informazioni è possibilecontattare la sede operativadi FORMART Ravenna, l’Entedi Formazione del SistemaConfartigianato, al numero te-lefonico 0544.479811.

pagina realizzataa cura di Michele Ianiri

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Autotrasporto

L’informazione aggiornata:Confartigianato, giornalmente, aggiorna ed informa gli im-prenditori pubblicando le ultime notizie sul portalewww.confartigianato.ra.itE da oggi ci trovi anche su Facebook e su Twitter!

Settimanalmente, inoltre,viene inviata una newsletter con tuttele principali notizie pubblite.Per ricevere la newsletter èsufficiente inviare una mail a:[email protected]

Con la legge 29.7.2010 n. 120sono state approvate importantimodifiche al Codice della Stradache interessano sia direttamenteil settore dell’autotrasporto che tuttigli utenti della strada soprattuttoper quanto riguarda la guida in sta-to di ebbrezza, di seguito una sin-tesi delle nuove norme:CabotaggioInasprimento delle sanzioni per iltrasportatore straniero che svol-ge in modo irregolare l'attività dicabotaggio terrestre. La nuovasanzione amministrativa varia da5000 a 15mila euro, con l'aggiun-ta del fermo amministrativodel veicolo per tre mesi (che di-ventano sei nel caso di reiterazio-ne nel triennio).Pagamento immediato dellesanzioniPer le violazioni, fatte dagli autistiprofessionali nel trasporto di mer-ci o persone, degli art. del C.d.S.142 commi 9 e 9 bis (superamentolimiti oltre 40km7h), 148 (sorpas-so), 167 (eccedenza carico oltreil 10%, 174 commi 5-6-7 (ore diguida), e 178 commi 5-6-7 (docu-menti di viaggio per mezzi senzacronotachigrafo), , il conducentedeve effettuare immediatamente,nelle mani dell’agente accertato-re, il pagamento in misura ridottadella sanzione. In caso contrarioè disposto il fermo amministrativodel mezzo.Il pagamento immediato nelle manidell'agente accertatore non è unobbligo, ma chi non sceglie que-sta possibilità deve versare unacauzione pari al minimo della san-zione pecuniaria prevista. Questoanche se intende fare ricorso alverbale.Pagamento immediato e inmisura ridotta, veicoliimmatricolati all’estero omunitidi targa EEPer i veicoli immatricolati all’esteroche esercitano trasporti interna-zionali o di cabotaggio in Italia, incaso di esercizio abusivo dell’au-totrasporto o trasporti abusivi èprevisto il pagamento immediatodella contravvenzione (ma anchequelli italiani per quanto riguardaalcune infrazioni) per evitare cheessa resti insoluta una volta che ilveicolo esce dal territorio italiano.Il pagamento immediato nelle mani

dell'agente accertatore non è unobbligo, ma chi non sceglie que-sta possibilità deve versare unacauzione e, se non può farlo, su-bisce il fermo amministrativo delveicolo, che verrà affidato ai sog-getti autorizzati dal Ministero (pa-gandone anche le relative spese).Per gli italiani, la procedura di pa-gamento immediato vale nel casodi sanzioni per sovraccarico:I trasportatori esteri in caso di in-frazione devono versare all’agen-te accertatore come cauzione unasomma pari alla metà del massimodella sanzione pecuniaria prevista,pena il fermo amministrativo delveicolo fino a quando non è effet-tuato il pagamento e comunque peruna durata massima di a 60 giorni.Rateazionesanzioni pecuniarieColoro a cui è stata comminata unasanzione di importo superiore ai200 euro e che versino in condi-zioni economiche disagiate pos-sono richiedere la ripartizione delpagamento in rate mensiliTempi di guidae di riposoCambiano le sanzioni per chi in-frange le norme sui tempi di guidae di riposo. Le nuove sanzioni di-penderanno dalla quantità di tem-po che supera quello di guida con-sentito, con una gradualità legataalla percentuale di tempo superio-re al limite massimo di durata delperiodo di guida concesso (condue fasce del 10% e del 20%).La nuova norma vuole anche evi-tare che le sanzioni per le viola-zioni dei limiti massimi stabiliti subase settimanale si cumulino aquelle per le violazioni stabilite subase giornaliera. In alcuni casi, lesanzioni stesse sono state aumen-tate rispetto alla legislazione vigen-te.Corresponsabilitàdel committente, caricatoree proprietario della merceIn caso di incidente da cui derivi lamorte di persone o lesioni gravi ogravissime, gli organi accertatoridevono verificare presso il vetto-re, il committente, il caricatore ed ilproprietario della merce se emer-gono eventuali elementi di corre-sponsabilità per quanto riguarda ilrispetto delle norme sulla sicurez-za e la circolazione stradale.Certificazione

esclusione uso abitualealcool e droga da parte deiconducentiPer gli autisti, il decreto prevedeuna nuova certificazione per chiguida veicoli adibiti al trasporto dellemerci. Chi chiederà una patentesuperiore (ossia C, C+E, D, D+E)dovrà produrre un certificato cheesclude che il soggetto non fac-cia uso abituale di sostanze alco-liche, stupefacenti o psicotrope.L'attuazione concreta di tale nor-ma - ossia le caratteristiche dellacertificazione ed i soggetti abilitatial suo rilascio - sarà determinatada un apposito decreto ministeria-le.Le spese connesse al rilascio dellacertificazione di cui al presentaarticolo sono a carico dei soggettirichiedenti.Requisiti psicofisici perconseguimento patente erevisione patenteObbligo esibizione di certificazio-ne che dimostri il non abuso disostanze alcoliche e non uso so-stanze stupefacenti e psicotropeda parte di chi chiede primo rila-scio patente di guida o CAP KA oKB. Ciò anche in caso di revisioneo conferma validità patente ancheper neopatentati, autotrasportatori,titolari CAP KA o KB.Le spese relative all’attivita` di ac-certamento sono poste a caricodei soggetti richiedenti.Eliminazione della targaripetitrice sul rimorchioAvranno caratteristiche conformia quelle degli autoveicoli. La targaè ora personale e segue il pro-prietario in caso di vendita.Carta di circolazione nuova rila-sciata in caso di trasferimento pro-

prietà veicolo, aggiornata per tra-sferimento di residenza o sede disocietà.Ricorso alGiudice di paceTermine di 60 giorni, 30 giorni perfissare udienza di comparizionedalla notifica del ricorso.Patente:limiti di età, rinnovo, autistastranieroIl limite di età per guidare i mezzipesanti viene spostato da 65 a 68anni, con rinnovo annuale sullabase di requisiti fisici e psichici. Sipotranno guidare i veicoli fino apatente C compresa oltre gli 80anni, anche in questo caso conrequisiti fisici e psichici. Non pos-sono conseguire la patente colo-ro che illecitamente importano,esportano, acquistano e ricevonoa qualsiasi titolo o comunque de-tengono sostanze stupefacenti opsicotrope, che siano già stati con-dannati per reati contro la perso-na, il patrimonio, connessi a so-stanze stupefacenti. Inoltre verràritirata a vita la patente dopo la se-conda revoca in seguito ad omici-dio colposo.Un dipendente straniero di un'im-presa di autotrasporto italiana cheha la CQC e che risiede in Italia daalmeno un anno può conseguireuna patente superiore. Il condu-cente deve avere sempre con sé,quando prescritto, il certificatod'abilitazione professionale, lacarta di qualificazione ed il certifi-cato d'idoneità. Ad ogni rinnovoverrà rilasciato un duplicato dellapatente, con la nuova data di vali-dità. Non vi sarà più l'adesi-vo da applicare al vecchiodocumento.

LE RECENTI MODIFICHE AL CODICE DELLA STRADANei numeri precedenti di AziendePiù avevamo già pubblicato la sintesi di alcune novità.Qui, in forma più estesa, ecco le più importanti

AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese 17

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17AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese

Giovani età inferiore ai 17anni con patente A posso-

no guidare accompagnati con 10ore di corso pratico di guida di cui4 in autostrada e 2 di notte, surichiesta di autorizzazione al Mini-steroNotifica verbaliin 90 giorniIl termine per la notifica dei verbalidi contestazione è ora novantagiorniPunti patente, CQCe recupero puntiModificata la tabella della sottra-zione dei punti per le violazioni cheriguardano l'autotrasporto. Cambiaanche il sistema di recupero deipunti. Basta la frequenza del cor-so per recuperarne 6 o 9 (nel casodella CQC). Però, se dopo una pri-ma violazione di almeno 5 punti sene compiono altre due (sempre da5 punti ciascuna) nell'arco di 12mesi, il soggetto dovrà effettuareanche un esame d'idoneità tecni-ca. Viceversa, se nei primi tre annidal rilascio della patente non sihanno sottrazioni di punti, si otter-rà un punto l'anno (oltre ai due pre-visti per un biennio senza viola-zione).Franchigia massaper veicoli ecologiciIntrodotta una franchigia nella mas-sa a vuoto per i veicoli a metano,GPL, elettrici o ibridi, pari alla mas-sa delle bombole o delle batterie(compresi gli accessori) In tutti icasi, la riduzione di tara non puòsuperare una tonnellata o, per iveicoli che hanno massa comples-siva inferiore alla tonnellata, nonpuò superare il 10% della stessamassa complessiva.GUIDA SOTTOL’EFFETTO DIALCOOL E DROGHE PERAUTISTIPROFESSIONALI:Sono azzerati i limiti per la gui-da dei veicoli con patente C,CE e D. Se ad un controllo il tassoalcolico risulta superiore allo zero(ed inferiore a 0,5), è previstaun'ammenda da 155 a 624 euro.Nel caso di limiti superiori, le san-zioni sono raddoppiate rispetto aquelle degli automobilisti.Se si provoca un incidente stra-dale, le sanzioni sono raddoppia-te e la patente viene sospesa finoa due anni (con tasso oltre 1,5grammi per litro). Nelle aree di ser-vizio è vietata la vendita di alcolicidalle 22 alle 6 e la somministrazio-ne al banco dalle 2 alle 7.E’ giusta causa di licenziamentodegli autisti la revoca della patente

disposta per la violazione dellanorma sulla guida sotto l'influssodi alcol.Chi viene colto alla guida dopoaver assunto sostanze stupefa-centi subisce una multa fino a 6milaeuro, arresto minimo fino a sei mesie sospensione della patente finoa due anni. Se provoca un inci-dente, viene revocata la patente.GUIDA SOTTOL’EFFETTO DIALCOOL E DROGHE PERAUTISTI NONPROFESSIONALI:Artt. 186, 186-bis, e 187: guida instato di ebbrezza alcolica o sottol’effetto di stupefacenti.Viene introdotto l’art. 186-bis cheprevede un nuovo quadro sanzio-natorio per:- conducenti di età inferiore a 21

anni o con patente B conseguitada meno di 3 anni

- conducenti professionali in atti-vità di trasporto di persone o cose(Pullman, camion e taxi)

- conducenti di autoveicoli di m.c.maggiore di 3,5 t (incluso even-tuale rimorchio), autosnodati,autoarticolati; autoveicoli per tra-sporto persone con più di 8 posti(escluso il conducente)

Per queste categorie di conducentiè sanzionata, come illecito ammi-nistrativo, anche la guida con tas-so alcolemico minore di 0,5 g/lAltra importante modifica: la guidacon Tasso Alcolemico ( di seguitoTA) fino a 0,8 g/l, per qualsiasiconducente, non è più reato maillecito amministrativo.Sulla base delle modifiche appor-tate ecco i nuovi aspetti operativi:Quanto ai veicoli si segnala che:- TA superiore 1,5 g/l, tutti i veicoli,

di qualsiasi categoria, sono se-questrati

- da TA 0,8 a 1,5 g/l, sono seque-strati solo ciclomotori e motovei-coli; veicoli diversi non sono se-questrati, ma se hanno provo-cato un incidente stradale sonosottoposti a fermo per 180 gior-ni, subito applicabile a titolo prov-visorio per 30 giorni.

Ai sensi del nuovo art.224-ter ilsequestro si attua con la stessaprocedura dell’art. 213 in quantoapplicabile.Guida con TA maggiore di 0,5ma non di 0,8 , ora illecito am-ministrativo, si deve redige-re verbale di contestazione:- art. 186 c. 2a) - Guida con tasso

alcolemico maggiore di 0,5 e finoa 0,8 g/l:

- sanzione edittale da 500,00 a2.000,00 euro - Pagamento oltre

60 giorni 1.000,00 euro- Punti 10, sospensione patente o

CIG (da 3 a 6 mesi)- art. 186 c. 2 bis - Guida con tas-

so alcolemico c.s. - Responsa-bile di incidente stradale:

- sanzione edittale da 1.000,00 a4.000,00 euro - Pagamento oltre60 giorni 2.000,00 euro, punti 10

- sospensione patente o CIG (da 6a 12 mesi)

- fermo veicolo per 180 giorniGuida con TA maggiore di 0ma minore di 0,8 per i condu-centi neopatentati e profes-sionali art. 186-bis (redigereverbale di contestazione per iseguenti illeciti amministrati-vi):- art. 186-bis c. 2 - Tasso alcolemi-

co maggiore di 0 ma minore di0,5 g/l:

- sanzione edittale da 155,00 a624,00 euro, - pagamento oltre60 giorni 312,00 euro, Punti 5

Autotrasporto

QUOTE ISCRIZIONE ALL’ALBOAUTOTRASPORTATORIIl 31 dicembre 2010 scadeil termine per il versamentodella quota di iscrizionepresso l’Albo Autotraspor-tatori relativa all’anno 2011.E' stata confermata la pos-sibilità di poter adempiereal versamento della quotaattraverso un sistema dipagamento telematico conl’utilizzo di carte di credito(circuiti Visa o Mastercard), di conto Bancoposta / PostePay o mediantebonifico bancario. In alternativa, l’impresa può ancora provvedere alversamento della quota presso gli Uffici postali, attraverso l’utilizzo di unnormale bollettino di conto corrente. Sia nel caso di versamento dellaquota attraverso una qualsiasi modalità di pagamento on-line (incluso ilbonifico bancario) sia nel caso di versamento della quota presso gliUffici postali, attraverso l’utilizzo di un normale bollettino di conto corren-te, l’impresa non sarà più tenuta ad esibire alcuna ricevuta al competenteOrganismo territoriale per l’Albo.La prova dell’avvenuto pagamento della quota relativa all’anno 2011 do-vrà essere comunque conservata, dalle imprese, ai fini degli eventualicontrolli, sempre effettuabili da parte dei competenti Organismi provin-ciali per la tenuta dell’Albo.Anche per il 2011 restano invariate le quote di iscrizione all'Albo.Ulteriori informazioni presso gli Uffici Confartigianato o sul sitowww.confartigianato.ra.it.

- art. 186 bis c. 2 - Guida con tas-so alcolemico c.s. - Responsa-bile di incidente stradale:

- Sanzione edittale da 310,00 a1.248,00 euro, - pagamento ol-tre 60 giorni 624,00 euro, - punti5

- art. 186 bis c. 3 e 186 c. 2a) -Tasso alcolemico maggiore di 0,5ma minore di 0,8 g/l:

- sanzione edittale da 666,67 a2.666,67 euro, - punti 10, - so-spensione patente o CIG (da 3 a6 mesi)

- art. 186bis c. 3 - Guida con tassoalcolemico c.s. - Responsabile diincidente stradale:

- sanzione edittale da 1.334,34 a5.333.34 euro - Pagamento oltre60 giorni 2.666,67 euro, - Punti10

- Sospensione patente o CIG (da6 a 12 mesi), - fermo veicolo per180 giorni

a cura di Andrea Demurtas

INAIL: RIDUZIONEDEI TASSI DI PREMIOE' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto riguardante la ridu-zione dei tassi medi di tariffa per l'autotrasporto in conto terzi, voci ditariffa 9121 e 9123, gestioni industria, artigianato e terziario. La riduzio-ne dei premi è pari al 14,50%, per un importo pari a 11 milioni di euro.Gli uffici della Confartigianato della Provincia di Ravenna hanno adempiu-to a quanto dovuto per le imprese che si avvalgono del servizio.

AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese18

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AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese18

Dal 7.9.2010 è entrato in vigore il“Piano straordinario contro le ma-fie, nonché delega al Governo inmateria di normativa antimafia”.In particolare questa norma esten-de l’obbligo di tracciabilità ai pa-gamenti di dipendenti, consu-lenti e fornitori di beni e ser-vizi ricompresi nelle spese ge-nerali, e a quelli riferiti all’acquistodi immobilizzazioni tecniche,che devono essere eseguiti tra-mite c/c dedicato anche con mez-zi finanziari diversi dal bonificobancario o postale, purché sianoin grado di garantire la “pienatracciabilità”.I soggetti destinatari della discipli-na sulla tracciabilità, per ogni tran-sazione eseguita, devono riporta-re nei mezzi di pagamento:- il codice identificativo di gara

(CIG) attribuito dall’Autorità a se-guito della richiesta eseguita dallastazione appaltante;

- il codice unico di progetto(CUP), nel caso in cui sia obbli-gatorio

La disciplina in esame è stata og-getto di un recente intervento legi-slativo ad opera del DL12.11.2010, n. 187 contenente unaserie di disposizioni interpretativee modificative della citata Leggen. 136/2010.L’Autorità per la Vigilanza sui Con-tratti Pubblici di Lavori, Servizi eForniture (AVCP), con la propriadel Determinazione 18.11.2010, n.8, ha fornito le attese indicazionicirca l’ambito applicativo e le mo-dalità attuative delle disposizioni inesame.Il testo completo della diretti-

GLI APPALTI PUBBLICIE LA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI DI DENARO

va e scaricabile dal nostro sitoweb www.confartiginato.ra.itAPPLICABILITÀDELLE DISPOSIZIONI PER ICONTRATTI IN ESSEREAL 7.9.2010Le disposizioni in materia di trac-ciabilità dei flussi finanziari vannoapplicate ai contratti “sottoscrit-ti successivamente alla datadi entrata in vigore della leg-ge (Legge n. 136/2010) e ai sub-contratti da essi derivanti ”.In merito a tale disposizione l’Au-torità di vigilanza chiarisce chel’obbligo di tracciabilità riguarda icontratti stipulati successiva-mente al 7.9.2010, anche seriferiti a bandi di gara pubbli-cati anteriormente.Gli obblighi di tracciabilità vannoapplicati altresì ai contratti:- relativi a lavori o servizi com-

plementari collegati ad uncontratto stipulato anterior-mente al 7.9.2010;

- originati dal fallimento dell’ap-paltatore;

- derivanti da variazioni in cor-so d’opera superiori a un quin-to dell’ammontare complessivodell’appalto.

Al fine di garantire sistematicità eomogeneità nel sistema della trac-ciabilità è stata introdotta una di-sposizione transitoria per i con-tratti stipulati anteriormenteal 7.9.2010, in base alla quale, talicontratti, compresi quelli di subap-palto e i subcontratti da essi deri-vanti, devono essere adegua-ti alle nuove disposizioni en-tro il 7.3.2011 (180 giorni dall’en-trata in vigore della Legge n. 136/

2010).Quindi fino al 7.3.2011, lestazioni appaltanti, pos-sono legittimamente ese-guire i pagamenti in virtùdell’esecuzione dei con-tratti stipulati anterior-mente al 7.9.2010, an-corché privi delleclausole di tracciabili-tà.Ricordiamo inoltre che, aisensi dell’art. 3, comma 8, Leggen. 136/2010 il mancato inserimen-to della clausola di assunzionedegli obblighi di tracciabilità com-porta “la nullità assoluta” deicontratti.L’Autorità di Vigilanza “suggeriscedi integrare espressamente i con-tratti già stipulati, mediante attiaggiuntivi”, in quanto tale solu-zione sembra essere la più caute-lativa, sia per le Amministrazionipubbliche che per gli operatorieconomici.A tal fine l’Autorità di Vigilanza nellacitata Determinazione n. 8 propo-ne alcuni esempi di clausole con-trattuali.AMBITO DI APPLICAZIONELe disposizioni in materia di trac-ciabilità dei flussi finanziari inte-ressano i seguenti soggetti:- appaltatori;- subappaltatori;- subcontraenti della filiera delle

imprese;- concessionari di finanziamenti

pubblici.L’Autorità di Vigilanza precisa chei contratti che rientrano nell’ambitodi tale obbligo sono:1. contratti di appalto di lavori, ser-

vizi e forniture;2. concessioni di lavori pubblici e

concessioni di servizi;3. contratti di partenariato pubbli-

co / privato, ivi compresi i con-tratti di locazione finanziaria;

4. contratti di subappalto / subfor-nitura;

5. contratti in economia, ivi com-presi gli affidamenti diretti.

Le disposizioni in esame,avendo finalità antimafia, vannoapplicate a tutti i contratti pub-blici e pertanto a ogni sogget-to obbligato ad applicare ilCodice dei contratti pubblici.Sono tenuti al rispetto degli obbli-ghi di tracciabilità degli strumentifinanziari anche i soggetti rientrantinella filiera delle imprese, inte-ressati a qualsiasi titolo ai lavori, aiservizi e alle forniture pubbliche.L’Autorità di Vigilanza specificache la finalità di tale istituto è quel-la di garantire la tracciabilità deipagamenti relativi a tutti i sog-getti coinvolti, indipendente-mente dalla misura, nell’ese-cuzione del contratto princi-pale.In base al DL n. 187/2010 per con-tratti di subappalto si intendono isubappalti soggetti ad autorizza-zione, tra cui vanno ricompresianche i subcontratti “assimilati” aisubappalti di cui all’art.118, com-ma 11, prima parte del Codice deicontratti pubblici, ossia, “qualsia-si contratto avente ad oggetto at-tività ovunque espletate che ri-chiedono l'impiego di manodope-ra, quali le forniture con posa inopera e i noli a caldo, se singo-larmente di importo superiore al2 per cento dell'importo delle pre-stazioni affidate o di importo su-periore a 100.000 euro e qualoral'incidenza del costo della mano-dopera e del personale sia supe-riore al 50 per cento dell'importodel contratto da affidare”.I subcontratti sono l’insie-

PIANO ANTIMAFIA: BLOCCATI PAGAMENTIDELLA PA E STIPULA NUOVI CONTRATTITutte le organizzazioni imprenditoriali chiedonola modifica della norma sulla tracciabilità dei flussi finanziariRete Imprese Italia (della quale fa parte anche Confartigianato) e Confindustria condividono gliobiettivi del Piano straordinario contro le mafie, ma ribadiscono la necessità e l’urgenza dimodificare la norma riguardante l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari nei rapporti con lapubblica amministrazione per consentirne la corretta ed efficace applicazione da parte di tutti isoggetti, pubblici e privati.Questa disposizione sta causando, infatti, seri problemi applicativi, con il conseguente bloccodei pagamenti da parte della PA alle imprese e il rinvio della stipula di nuovi contratti di appaltoper lavori, servizi e forniture.Le Organizzazioni imprenditoriali sollecitano, pertanto, un intervento normativo che, da un lato,chiarisca le modalità applicative del nuovo obbligo e, dall’altro, ne sospenda l’efficacia per tuttii contratti, per permettere alle imprese e alle stazioni appaltanti di attuare gli adempimentirichiesti dalla legge e di procedere ai necessari adeguamenti gestionali e contabili.

APPALTI PUBBLICI

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19AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese

APPALTI PUBBLICI

me dei contratti che deri-vano dall’appalto, ancorché

non qualificati come subappalti.Per tali contratti, riconducibili al ci-tato comma 11, ultima parte del-l’art. 118, Codice dei contratti pub-blici, l’appaltatore deve comunica-re alla stazione appaltante il nomi-nativo del subcontraente, l’impor-to del contratto e l’oggetto del la-voro, servizio o fornitura.L’Autorità di Vigilanza fornisce iseguenti esempi di appalto di la-vori pubblici:- noli a caldo e a freddo;- forniture di ferro;- forniture di calcestruzzo / ce-

mento;- forniture di inerti;- trasporti, scavo e movimento ter-

ra;- smaltimento terra e rifiuti;- espropri;- guardiania;- progettazione;- mensa di cantiere;- pulizie di cantiere.Posto che l’obiettivo della di-sposizione in esame è quellodi tracciare tutti i flussi di de-naro pubblico, è stato chiaritoche tra gli operatori economici in-teressati all’obbligo di tracciabilitàvanno ricompresi anche le perso-ne fisiche.Ad esempio nell’ambito dei servizidi ingegneria e architettura, i pre-detti obblighi dovranno essere ri-spettati anche dai professioni-sti e dagli studi professionaliche concorrono per l’aggiudica-zione degli appalti.Diversamente, l’obbligo in esamenon è applicabile alle spese so-stenute dai cassieri, utilizzan-

do il fondo economale, non afronte di contratti di appalto.Il rispetto degli obblighi di traccia-bilità dei flussi finanziari, ivi com-preso l’utilizzo di c/c dedicati, ri-guarda altresì i concessionari difinanziamenti pubblici, ancheeuropei, tra i quali rientrano i sog-getti, anche privati, destinatari difinanziamenti pubblici che stipula-no appalti per la realizzazione del-l’oggetto del finanziamento a pre-scindere dall’importo.MODALITÀ DI ATTUAZIONEDELLA TRACCIABILITÀGli obblighi relativi alla tracciabilitàdei flussi finanziari possono es-sere così schematizzati:La tracciabilità richiede l’utilizzodi c/c bancari o postali dedica-ti su cui far transitare tutte leoperazioni sia in entrata chein uscita (incassi / pagamenti).In altre parole, il c/c dedicato deveessere utilizzato:- sia per i pagamenti eseguiti dalla

stazione appaltante nei confrontidell’appaltatore;

- sia per i pagamenti eseguiti dal-l’appaltatore nei confronti deisubcontraenti;

- sia per i pagamenti eseguiti daisubcontraenti nei confronti di al-tri operatori economici.

In merito alla possibilità di usare ilc/c dedicato anche in via nonesclusiva, l’art. 6, comma 4, DL n.187/2010 chiarisce che “ogni ope-razione finanziaria relativa a com-messe pubbliche deve essere re-alizzata tramite uno o più conticorrenti bancari o postali, utiliz-zati anche promiscuamenteper più commesse, purché perciascuna commessa sia effettuata

la comunicazione di cui comma7 del medesimo articolo 3 circa ilconto o i conti utilizzati, e nel sen-so che sui medesimi conti pos-sono essere effettuati movi-menti finanziari anche estra-nei alle commesse pubblichecomunicate”.Alla luce di quanto sopra, i c/cdedicati alle commesse pubblichepossono essere utilizzati ancheper operazioni diverse dal con-tratto a cui sono dedicati.Così ad esempio, un impresa cheesercita la propria attività nell’am-bito dell’edilizia privata può usare ilc/c dedicato ad un appalto pubbli-co anche per eseguire operazionirelative alla costruzione di un edi-ficio privato.L’Autorità di Vigilanza ha altresìchiarito che anche se non tuttele operazioni che transitano sulc/c dedicato devono riguardareuna determinata commessapubblica,tutte le operazioni ri-ferite alla commessa pubbli-ca devono transitare su un c/c dedicato.In ogni modo, è possibile utilizza-re:- più c/c dedicati per una medesi-

ma commessa pubblica;- un solo c/c dedicato per più com-

messe pubbliche.ATTENZIONEI pagamenti assoggettati all’obbli-go di tracciabilità possono essereeseguiti anche con strumenti di-versi dal bonifico bancario o po-stale “purché idonei ad assicura-re la piena tracciabilità della tran-sazione finanziaria”.Sul punto, l’Autorità di Vigilanza,precisa che il requisito della trac-ciabilità è rispettato dalle cossidet-te “Ri.Ba.” (ricevute bancarie elet-troniche). In tal caso il CIG / CUP(eventuale) devono essere inse-riti fin dall’inizio dal creditore anzi-ché dal debitore.Diversamente, il servizio di paga-mento RID (rapporti interbancaridiretti) non è in grado di rispettareil requisito della piena tracciabilità.Negli strumenti di pagamento, perogni transazione effettuata,vanno riportati il CIG e, laddove sia

obbligatorio ex art. 11, Legge n. 3/2003, il CUP.Nelle cessioni di credito, i ces-sionari devono porre in essere iseguenti adempimenti: indicare ilCIG e l’eventuale CUP, eseguire ipagamenti all’operatore economi-co utilizzando strumenti che con-sentono la piena tracciabilità e uti-lizzare i c/c dedicati.LE VARIE MODALITA’DI PAGAMENTOI pagamenti eseguiti a favore didipendenti, di consulenti e for-nitori di beni e servizi ricom-presi tra le spese generali,nonché quelli per immobilizza-zioni tecniche devono essereeseguiti attraverso c/c dedica-ti.L’Autorità di Vigilanza chiarisceche sui c/c bancari o postali dedi-cati devono transitare anche i flussifinanziari indirizzati verso c/c nondedicati, quali:- stipendi (emolumenti a dirigenti e

impiegati);- manodopera (emolumenti a ope-

rai);- spese generali (cancelleria, ab-

bonamenti, pubblicità, canoni dilocazione, utenze);

- provvista di immobilizzazioni tec-niche;

- consulenze legali, amministrati-ve, tributarie e tecniche.

I pagamenti eseguiti a favore deipredetti soggetti:- devono essere eseguiti uti-

lizzando un c/c dedicato aduno o più contratti pubblici, an-corché non in via esclusiva;

- devono essere eseguiti e re-gistrati per l’importo com-plessivo dovuto ai soggetti me-desimi, ancorché non riferibile in-teramente ad uno singolo con-tratto.

Così ad esempio, nel caso di un’at-trezzatura utilizzata per più com-messe pubbliche, il pagamentodella stessa deve essere registratoper l’intero ammontare esclusiva-mente con riferimento ad una soladelle commesse e non assume al-cuna rilevanza per le altre.Analogamente, il pagamen-to di dipendenti che presta-

AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese20

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AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese20

no la loro opera a favore diuna pluralità di contratti,

deve essere eseguito sul c/c de-dicato ad una singola / specificacommessa. In merito a tali paga-menti non è necessario indicare ilCIG / CUP.I pagamenti eseguiti a favore di entiprevidenziali, assicurativi, istituzio-nali e quelli a favore di gestori efornitori di pubblici servizi, nonchéquelli concernenti i tributi, posso-no essere effettuati ancheutilizzando strumenti diversidal bonifico bancario/postale.In particolare, viene chiarito chenon è necessario utilizzare il boni-fico bancario per i seguenti paga-menti:- imposte e tasse;- contributi INPS, INAIL, Cassa Edi-

le;- assicurazioni e fideiussioni sti-

pulate in relazione alla commes-sa;

- gestori e fornitori di pubblici ser-vizi (energia elettrica, telefonia,ecc.).

In ogni caso tali pagamenti devo-no essere documentati e ese-guiti con modalità tali da ga-rantire la piena tracciabilitàdelle transazioni finanziarie, cosìcome disposto dall’art. 6, comma5, DL n. 187/2010.Per tali pagamenti non è necessa-rio indicare il CIG / CUP ed è am-messo l’uso delle carte di paga-mento, a condizione che siano

APPALTI PUBBLICI

emesse a valere su un c/c dedi-cato.Il citato comma 3 prevede altresìche “per le spese giornaliere,di importo inferiore a 500 euro,relative agli interventi di cui alcomma 1 (lavori, servizi e fornitu-re pubbliche), possono essereutilizzati sistemi diversi dalbonifico bancario o postale,fermi restando il divieto diimpiego del contante e l’ob-bligo di documentazione del-la spesa”. Su questo punto l’Au-torità di Vigilanza precisa che illimite di 500 euro va riferitoall’ammontare di ciascunaspesa e non al complessodelle spese sostenute nell’ar-co della giornata.COMUNICAZIONI ALLASTAZIONE APPALTANTEAi sensi del comma 7 del citatoart. 3, entro 7 giorni dall’apertu-ra del c/c, ovvero, nel caso di contigià esistenti, dalla loro prima utiliz-zazione per effettuare operazionifinanziarie riferite ad una commes-sa pubblica, i soggetti interessatial rispetto degli obblighi di traccia-bilità devono comunicare allastazione appaltante i seguentidati:- estremi identificativi dei c/c ban-

cari o postali dedicati, con l’indi-cazione dell’opera / servizio / for-nitura alla quale sono dedicati;

- generalità e codice fiscale dellepersone delegate ad operare suiconti;

- ogni modifica relativa ai dati tra-smessi.

Nel caso d’impiego di c/c già esi-stenti prima di essere utilizza-ti a questo scopo, deve esserefatta la comunicazione alla stazio-ne appaltante.

a cura di Antonello Piazza

Fisco

Con l’approssimarsi del periodo natalizio torna d’attualità la normativariguardante gli omaggi. Il DM 19 novembre 2008 ha modificato la deduci-bilità ai fini delle imposte dirette. Attualmente vi è di conseguenza undisallineamento tra la normativa riguardante le imposte dirette e indirette.Per quanto riguarda l’Iva risulta detraibile su un importo non superiore aEuro 25,82, inferiore rispetto a quello rilevante ai fini delle imposte dirette,per le quali l’importo deducibile è stato elevato a 50 Euro. La disposizionedell’art. 19-bis1 Dpr 633/1972, lett. h) stabilisce infatti che non è ammes-sa in detrazione l’Iva sulle spese di rappresentanza come definite ai finidelle imposte sul reddito, eccettuate quelle sostenute per acquistarebeni di costo unitario non superiore a 25,82 Euro. In via di principio,quindi, l’Iva per l’acquisto dei beni da omaggiare non è detraibile, salvoche il costo sia contenuto nel predetto limite, nel qual caso la detrazionesarà consentita purchè gli omaggi siano qualificabili come spese di rap-presentanza; pertanto non è comunque detraibile l’Iva per l’acquisto deibeni da regalare ai dipendenti.

GLI OMAGGI NATALIZI E L’IVA

Alla presenza dell’Assessore regionale alle attività produttiveGian Carlo Muzzarelli e dei vertici regionali della Associazioniartigiane, tra le quali naturalmente anche Confartigianato, inoccasione della sua iscrizione tra gli Intermediari vigilati dellaBanca d’Italia ha recentemente presentato i dati dei primi 9mesi di attività del 2010.L’iscrizione di Unifidi nell’elenco degli Intermediari vigilati rap-presenta il traguardo del progetto, voluto da Confartigianato eCna regionali, che ha visto aggregare in un’unica struttura re-gionale 15 cooperative di garanzia territoriali e il consorzio re-gionale di garanzia di secondo grado.Oggi, Unifidi rappresenta una base sociale di 69 mila imprese(+ 4.641 soci nuovi rispetto al 2009), ha un capitale sociale di28,5 milioni di euro e un patrimonio di 62 milioni di euro.Ad oggi, la provincia di Ravenna conta 8.384 imprese socieDopo oltre due anni dall’inizio della crisi finanziaria, trasferitasipoi sull’economia reale e quindi sulle imprese, la vera, concre-ta risposta che le imprese hanno avuto per superare l’emer-genza è passata attraverso Unifidi.L’attività di Unifidi non si è arrestata di fronte alla crisi, ma èandata incontro alle esigenze delle imprese garantendo i loroaffidamenti bancari.Nel 2010 sono state rilasciate garanzie per la concessione di832 milioni di finanziamenti erogati dagli istituti di credito (+9%rispetto allo stesso periodo 2009).Nella provincia di Ravenna, l’attività di Unifidi si è esplicata attra-verso la delibera di 1.493 interventi a garanzia per la concessio-ne di oltre 111 milioni di euro di finanziamenti erogati dal siste-ma bancario.Le garanzie prestate nei primi 9 mesi del 2010 ammontano a320 milioni; l’importo complessivo delle garanzie in essereammonta a 839 milioni di euro.Unifidi ha fiducia nei propri soci e la Regione Emilia Romagnaha fiducia in Unifidi, a cui ha affidato la gestione di oltre 23milioni di euro del Fondo regionale di Co-garanzia, per la cuidotazione complessiva la Regione ha impegnato 50 milioni dieuro.Nel sistema dei Confidi, Unifidi, sin dalla sua costituzione, è ilprincipale partner della Regione nel sostenere le attività volte acombattere la crisi economica e le crisi aziendali di forte impattosociale (come, ad esempio, Parmalat e La Perla).Al di là delle crisi contingenti, l’operatività del Fondo Regionaledi Co-garanzia è stata, in soli tre mesi, particolarmente rilevan-te: 1.228 pratiche deliberate per la concessione di oltre 108milioni di euro finanziamenti, con 55 milioni di rischio assunto,suddiviso tra Unifidi e Fondo regionale.Anche a Ravenna, Unifidi gestisce l’erogazione di contributi alleimprese per conto degli Enti Pubblici Territoriali (Camera diCommercio, Amministrazione Provinciale e i 18 Comuni dellaProvincia) Nel corso del 2010, attraverso tali fondi sono statiagevolati 410 interventi per un totale di 34,6 milioni di investi-menti e 635.000 euro di contributi concessi.La recente iscrizione di Unifidi tra gli Intermediari vigilati miglio-rerà i vantaggi per le imprese affidate.Gli Istituti di credito che erogano i finanziamenti alle impresesocie di Unifidi riceveranno una garanzie che rileva ai fini diBasilea 2, con ponderazione equivalente a quella degli altri sog-getti sottoposti alla normativa di vigilanza della banca centrale(20%): le banche potranno effettuare un minor accantonamentopatrimoniale a parità di impieghi e, di conseguenza, potrannogenerare benefici per le imprese garantite sia in termini di ac-cesso al credito, sia in termini di costi.Per informazioni sull’attività di Unifidi e per l’espletamento dellevarie pratiche, è possibile rivolgersi agli Uffici Confartigianato.

CREDITO

UNIFIDI E' ISCRITTAALL'ELENCO DEGLI INTERMEDIARIDELLA BANCA D'ITALIA

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Nuove forme di assistenza ai socinel campo sanitario e sociale da parte della ‘Mutua’

Società Romagnola:i nuovi serviziSocietà Romagnola:i nuovi servizi

Società Romagnola di Mutuo SoccorsoVicolo Porziolino 1 - 48121 RavennaTel. 0544/402241 Fax 0544/276179

e-mail: [email protected] web: www.mutuaromagnola.it

Gli uffici di Confartigianato presenti nel territorio ravennatesono disponibili a fornire la modulistica per le iscrizioni edogni più approfondita informazione.

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Nuove forme di assistenza aiInizia una stagione completa-mente nuova per le assisten-ze sanitarie e sociali che laSocietà Romagnola di Mutuosoccorso eroga ai propri iscrit-ti.Dopo oltre 15 anni di mutuali-tà autentica, resa possibiledalla comune appartenenzasolidaristica di oltre 20.000associati, il Consiglio di Am-ministrazione ha ora deciso dioffrire alla propria base socia-le due nuovi progetti assisten-ziali: il primo di natura sanita-ria, il secondo di prevalentespessore sociale.Trattasi di due formule desti-nate a riscuotere ampio con-senso, in quanto mirate allacopertura di una miriade dierogazioni oggi pagate da unadiffusa platea di utenza priva-ta, solo parzialmente soste-nute da sanità e previdenzapubbliche.Per ciascuna di esse e' statodeliberato un contributo di euro150.

Ne evidenziamo in sintesi leprincipali caratteristiche.1) Ticket, visite specialistiche,

alta diagnosticaQuesta formula prevede ilrimborso integrale dei ticketsanitari richiesti per visitespecialistiche ed esami dilaboratorio in strutture sani-tarie pubbliche e/o accredi-tate nonché un rimborso -entro limiti predefiniti - sullaspesa sostenuta per visitespecialistiche (fino a tre vi-site per anno) effettuate siain regime di libera profes-sione intramuraria che instrutture private. Sono inol-tre previsti sostanziali rim-borsi per le prestazioni dialta diagnostica riportatenello specifico regolamen-to, di tipologie a vasto utiliz-zo, ivi comprese particolariindagini quali TAC, Riso-nanza Magnetica e Scinti-grafia.

2) Diaria infortuni extrapro-fessionali e malattina, ri-servata ai lavoratori auto-

nomiQuesta formula èstata studiata e valutata incollaborazione con la sezio-ne provinciale di Confartigia-nato: essa risolve una que-stione sociale di grande va-lenza che non ha trovato ri-sposta nella normativa pre-videnziale pubblica riguar-dante le categorie interes-sate.Nei casi di malattia e di in-fortunio al di fuori dall'ambi-to lavorativo (non denunciao non accettazione da parteINAIL), è prevista l’erogazio-ne dal secondo al sestomese dall'evento di una dia-ria giornaliera di 25/50 euro,in modo da porre il datore dilavoro autonomo nella con-dizione riservata al propriodipendente e sostenendonel contempo anche la stes-sa impresa nella gestionedi un momento di emergen-za.

Gli interessati sono invitati acontattare gli uffici della Mu-tua a Ravenna (recapiti ripor-tati in calce), o rivolgersi agliUffici di Confartigianato pre-

senti in tutta la provincia.Opportuni materiali informati-vi di divulgazione e approfon-dimento - assieme alla mo-dulistica per l’adesione - sonostati predisposti sia in formacartacea sia per i siti web del-la Mutua e dell’ Associazione,che restano a disposizioneper dare risposta anche a tut-te le richieste singolarmentepervenute.La più recente legislazione(Decreti dei Ministri TURCO eSACCONI) si rivolge ufficial-mente alle mutue private perassistenze sanitarie e socialiormai non ulteriormente so-stenibili dagli enti pubblici: e'la conferma definitiva dellanostra impostazione di mutua-lità integrativa e non sostituti-va del Servizio Sanitario Na-zionale.Questi progetti meritano tuttal’attenzione possibile proprioperché rispondono alle esi-genze attuali, senza esclude-re ed anzi completando le pre-stazioni che il servizio pubbli-co eroga all’intera collettività.

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0 Sesta edizione del Premio promosso dalla Confartigianato

Ecco le dodici Aziende selezionate per ricevere il premio.La cerimonia svolta il 10 dicembre a Lugo

Premiati i Protagonistidello Sviluppo 2010Premiati i Protagonistidello Sviluppo 2010

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EDIZIONE 2007

Alves Parrucchiera - LugoCalzaturificio Emanuela - Bagnacavallo

Cantiere Navale De Cesari - CerviaCeramica Gatti - Faenza

Frigomeccanica Group - RavennaLamec - Castelbolognese

Martignani Srl - S. Agata sul SanternoOfficina Graziani - RussiRavenna Carri - Ravenna

Skeda - FaenzaTipoesse - Savio

Valerio Monti - Ravenna

EDIZIONE 2006

Amici Atos - Carraie;Comisol - Granarolo Faentino

Dream Car - Ravenna e FaenzaCentro Medico Fisioterapico ENERGAD - RA

Martini Legnami - BagnacavalloMc Donald Confezioni - Villa S.Martino di Lugo

Mengozzi & Mazzoni - FaenzaTorneria Montesi - Cotignola

Pelletteria Cervese - Montaletto di CerviaProiezione Più - Russi

Torrefazione Rekico - FaenzaOfficina Meccanica Romea - Ravenna

EDIZIONE 2009

Artigiana Metalli - S.Agata Sul SanternoAzienda Enologica Verna - Bagnacavallo

Biesse Sistemi - RavennaConcessionaria G. Ghetti - Faenza

Elios Copyng Center - RavennaEventi Catering - Russi

Gianna Parruchieri - CamerlonaGigacer Spa - Faenza

Maestri Maiolicari Faentini - FaenzaNanni Claudio - Milano Marittima

Verlicchi Snc - LugoWall & Deco’ - Cervia

EDIZIONE 2008

Badiali Pet Food di Benazzi Stefano - FaenzaBernardini Impianti - Faenza

Cantieri Nautici Orioli - Marina di RavennaCarrozzeria Colonelli - Russi

Contessi Carlo s.r.l. - RavennaFalegnameria Federici L. - Lugo

Fonderia Morini - CotignolaFPF Impianti Panzavolta - Ravenna

G.A.V.I. - CerviaMarzari s.n.c. di Scardovi Rosalba - Faenza

S.M.C. di Berardi Alvio & C. - AlfonsineZappettificio Facchini - Lavezzola

EDIZIONE 2005

Carrozzeria Nitrocolor - FaenzaFA.F. Falegnameria Faentina - Faenza

F.lli Bravaccini - CerviaGabriella Sassolini - Punta Marina Terme

Lineablù Srl - Fornace ZarattiniMolino Naldoni - Marzeno

O.M.E. Officine MeccanicheEnsini - Alfonsine

Pace Professional - Fornace ZarattiniRavaglia Angelo Srl - Lugo

Ravagli Infissi - BagnacavalloStudio T - Russi

TL Tecnologica - Lugo

Questo numero di AziendePiùsarà già “in macchina” quan-do, nella serata di venerdì 10dicembre, le dodici aziendeche vi presentiamo in questepagine, ritireranno il Premio “IProtagonisti dello Sviluppo2010”.Come sapete, visto che que-sta è la sesta edizione ed ilpremio ha sempre avuta va-sta rilevanza su tutti gli organidi informazione e naturalmen-te anche su queste pagine, sitratta di un vero e proprio per-corso di benchmarking i cuidestinatari sono le piccole emedie imprese della provin-cia di Ravenna che, nell’arcodegli ultimi 2 anni, si sianoparticolarmente distinte suuna serie di parametri definiti.Tra le circa trenta aziende par-tecipanti a questa edizione,anche quest’anno ne sonostate premiate le dodici cherisultano aver avuto i risultatimigliori su tali parametri. Il pre-mio è organizzato con il patro-

cinio e la collaborazione diProvincia di Ravenna e Came-ra di Commercio.Quest'anno a fare da splendi-da cornice alla cerimonia dipremiazione è stato scelto losplendido Teatro Rossini diLugo.Come nel corso delle prece-denti edizioni, quindi, le azien-de premiate sono tra loroquanto più eterogenee, sia perdimensione sia per settore diattività. Si tratta però di dodicipositive testimonianze sul va-lore del “fare”, del mettersi ingioco, nel riuscire a produrre

e a mantenere nel tempouno sviluppo imprendito-riale ed economico che èimportante non solo perl’impresa, per i propri dipen-denti, soci, collaboratori, maper l’intero tessuto sociale delterritorio nel quale l’aziendaopera.E che nonostante la crisi finan-ziaria ed economica, è anco-ra possibile essere protago-nisti di uno sviluppo produtti-vo sano e concreto, una con-cretezza che da sempre è pa-trimonio dell'artigianato dellepiccole e medie imprese.

Nel prossimo numero diAziendePiù, che uscirà a finegennaio, pubblicheremo unbreve resoconto, anche foto-grafico, della cerimonia, men-tre nelle pagine seguenti ec-covi una scheda descrittivadelle aziende vincitrici.

Giancarlo Gattelli

ALBO D’OROEDIZIONE 2010

Gruppo AU.RARavenna

Calzaturificio Capo NordBagnacavallo

CAT carpenteria metallica srlFognano

CON.ELFaenza

Carrozzeria FocacciaCervia

L.A.L. srlFusignano

Officina Martini di Mancino RoccoMezzano

Ponti srlRavenna

Pozzi srlCasola Valsenio

START srlLugo

StomatologicaRavenna

Vernocchi arredamentiRussi e Ravenna

Nelle foto, d’archivio, duemomenti di precedenti edizioni

AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese 23

Via G. di Vittorio, 64 Ravenna 48100Tel. 0544.456848 Fax 0544 455791www.ceir.it - [email protected]

Impianti elettrici ed elettrostrumentali.Sistemi di sorveglianza e sicurezza.Telecomunicazioni: reti geografiche in fibra ottica, cablaggi strutturati.Impianti idro-termo-sanitari, climatizzazione.Impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.Ristrutturazione di immobili residenziali e del terziario.Impianti e celle frigorifere industriali.

Dal 1971 una rete di imprese al Vostro servizio.

Gruppo AU.RA - RavennaIl gruppo Au.Ra nasce nel 1995 a Ravenna dall’unione delleautoscuole storiche quali Bentini, Emiliani, Lucchi, la Raven-nate, Vittoria, Fratelli Rossi e Gentilini e Nanni di Cervia.

Oggi i titolari dellesedi sono gli stessi,affiancati da uno staffdi istruttori e inse-gnanti giovani equalificati: quasi30persone tra ad-detti ed amministra-tori.Il gruppo Au.Ra ope-ra nel territorio con lesei sedi di Ravennae quelle di LidoAdriano, Marina diRavenna, Mezzano eSanto Stefano oltre aCervia Castiglione ePinarella. In tutto,annualmente, più di1000 allievi vi pren-dono la patente conuna media di pro-

mossi oltre l’80% all’esame diteoria ed oltre il 90% a quello diguida.Le autoscuole Au.Ra. sono leuniche sul territorio abilitate allaformazione di utenti professio-nali grazie alla disponibilità diun autobus e un autocarro com-pleto di rimorchio, ma è in dotazione anche un’autovettura con-figurabile per la guida con patente speciale con cambio auto-matico, comandi al volante e centralina elettronica. Agli allievivengono inoltre forniti libri e materiale informatico multilingueanche in arabo, cinese, russo, oltre ad aule informatizzate concomputer disponibili anche per le esercitazioni multilingue.Oltre agli esami per tutte lepatenti di veicoli su strada,le sedi del gruppo Aura of-frono un’ampia gamma diservizi: dalle visite medichelegate alle patenti, licenzedi caccia e porto d’armi, aicorsi mensili di recuperopunti e per l’esame di Revi-sione Patente, o varie altrepratiche amministrative.

Calzaturificio CAPO NORD - BagnacavalloNel 1989, dall’esperienza del Calzaturificio Petronius nato nel1966, Franco Ercolani e Anselma Berlini fondano a Bagnaca-vallo il calzaturificio Capo Nord.

Nel 2007 acquisi-sce l’attuale formagiuridica, con Erco-lani che si occupaa 360 gradi dellagestione azienda-le: dall’ammini-strazione al con-trollo prodotto finoalla commercializ-zazione.La produzione sibasa su calzatureper uomo e donnadi Tipo Economicocon linee classi-che prodotte inpelle o materialesintetico, ma si ca-ratterizza con la li-nea Samitex Wa-terproof in polie-

stere termosaldato che garan-tisce un piede caldo e asciutto.I due marchi registrati Capo-Nord e Samitex hanno reso ilprodotto riconoscibile e garan-tisce il cliente finale sul 100%made in italy dell'articolo acqui-stato.La filosofia del Caponord è infatti quella di realizzare gli articolicompletamente in Italia, per poterne tenere sotto controllo tuttele fasi. Il 90% della produzione, che si caratterizza sia per laqualità del prodotto che per la tempestività delle consegne,viene esportata in Europa e principalmente in Francia, Germa-nia e Inghilterra.In controtendenza ri-spetto ai dati nazio-nali, il calzaturificioCapo Nord, nel 2009ha aumentato il nu-mero di dipendentifino a 14, più altrettantidell'indotto, per sod-disfare pienamente ivolumi di produzionerichiesti dal mercato.

Calzaturificio Capo Nord srlVia ca del vento 26

48012 Bagnacavallo RAtel. 0545.63406 - fax 0545.63486

www.capo-nord.com

Autoscuole Au.RA.V. Bassano del Grappa, 57/59/61

48121 Ravenna RAtel. e fax 0544.278264

www.autoscuoleaura.it

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CAT carpenteria metallica srl - FognanoLa CAT è nata nel 1959 fondata da Giulio Cornacchia, DelioAzzotti e Amalio Trerè caratterizzandosi come officina meccani-ca specializzata nella realizzazione di infissi in ferro e allumi-nio ed alla lavorazione di lamiera per la costruzione di serbatoie cisterne.Con il passare del tempo la lavorazione è stata progressiva-mente orientata verso la fabbricazione, rivolta all’industriametalmeccanica, di anelli, flange e cerchi di qualsiasi profilatoe grandezza.Nel 1989 la CAT si trasforma in Società a responsabilità limita-ta sotto la direzione dell’attuale Presidente Alberto Liveranioltre a Enzo Fabbri, Luciano Lapucci e lo stesso Delio Azzotti,sostituito successivamente, dal figlio Giancarlo.

La CAT ha continuato così sullastrada già intrapresa dalla vec-chia società, acquisendo ulte-riori e più innovativi macchinariper la curvatura dei profilati didimensioni ancora maggiori edoggi il campo di attività del-l'azienda, che si avvale di 21 di-pendenti, è specializzato nella realizzazione di cerchi in varimateriali metallici di qualsiasi profilato, nella costruzione dicisterne e serbatoi ma anche cilindri e coni di ogni tipo, oltreche nella calandratura, tranciatura e piegatura di lamiere digrossi spessori.

CON.EL - FaenzaLa CON.EL nasce a Faenza agli inizi degli anni ‘80 per volontàdi Pier Paolo Piccinini, Sante Ricci e Giovanni Tarroni, a cuisono succeduti Roberto Donegaglia e Marco Argnani.Opera nel settore dell’impiantistica elettrica in bassa e mediatensione, utilizzando attrezzature e strumentazioni tra le più

avanzate.L’attività, che vanta mol-teplici referenze, è indi-rizzata nei settori indu-striale, commerciale eterziario avanzato, nellarealizzazione di cabinedi distribuzione, sistemidi gestione di frigoriferi,central i

tecnologiche, sistemi di coge-nerazione, trasporti pneuma-tici ed impianti di distribuzio-ne ed automazione in genereoltre alla recente progettazio-ne ed installazione di impiantifotovoltaici.Nella sede di circa 700 mq sitrovano gli uffici tecnici e commerciali, un magazzino per mate-riali con area ricovero attrezzature e automezzi furgonati anchecon gru, mentre nell’officina, tecnologicamente attrezzata, ven-gono realizzati quadri elettrici di ogni tipo.Nell’ufficio tecnico invece, oltre al disegno degli schemi e dellavaria documentazione, si sviluppano i software personalizzati

per i sistemi di automazione.Attualmente la Conel conta 20 addettifra impiegati tecnici, commerciali eoperai che vengono costantementeformati ed aggiornati in corsi sia tec-nici che normativi.Dal 2002 la Conel è anche certificatasecondo lo standard qualità ISO 9001.

Con.El sncVia Vittori, 143

48018 Faenza RAtel. 0546.620308fax 0546.620446

CATcarpenteria metallica Srl

Via Brigata Maiella, 1448013 Fognano RA

tel. 0546.81101 - fax [email protected]

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Carrozzeria FOCACCIA - CerviaLa Carrozzeria Focaccia nasce nel 1954 per riparazione e co-struzione di autoveicoli ma ben presto lo spirito rivoluzionario ela genialità di Licio Focaccia, portano l’azienda a sviluppare il

ramo degli Allestimenti Speciali acui si dedica già dalla fine deglianni 60.Dai mezzi per il tempo libero fino aiveicoli elettrici; piccole produzionidi serie e modelli in unico esem-plare; la straordinaria casistica diesigenze meccaniche e funzionaliesperita negli anni, ha inventato lostandard di eleganza e sicurezzache tutt’ora contraddistinguono leproduzioni dell’azienda.Nel 1992 nasce Fiorella, il primosollevatore per disabili Made in Italye contemporaneamente, iniziano iprogetti delle vetture speciali perle forze dell’Ordine.Negli anni Focaccia viene ricono-sciuto dal Ministero dei Trasporticome Costruttore Autorizzato allaproduzione di veicoli in serie, adot-ta la procedura di qualità ISO 9001,

e collabora con le principaliCase Automobilistiche e con leIstituzioni.Oggi dalla sede di Cervia, ilGruppo Focaccia opera in piùdi 40 paesi nel mondo, impie-ga 46 persone nei rami di alle-stimento veicoli e sulla linea diproduzione dei sollevatori a marchio Fiorella.La tradizione della carrozzeria unita alla ricerca continua, sonoil segreto del successo Focaccia che si rispecchia nel mottoaziendale:“ t r a s f o r -miamo leidee inp r o d o t t iche aiuta-no a supe-rare i limitidell’auto-mobile”

L.A.L. srl - FusignanoLa LAL è nata nel 1970 a Fusignano per volontà di Pietro Boat-tini, Luciano Baroni e Giovanni Dalle Crode.

Da sempre, come ri-portava anche la pri-ma ragione socialel’azienda si occupa dilavorazione di lami-nati in genere.L’azienda, che nel1995 diventa " L.A.L.SRL", cambia altrevolte la compaginesociale fino a quellaattuale, composta daFabrizio e LucianoBaroni, Marco e Pie-tro Boattini, RosalbaStagnani e Lucia Va-lenti.Nei 40 anni di attivitàla LAL evolve le pro-prie competenze eproduzioni ed ora sicaratterizza per l'attivi-tà di taglio e piegatu-

ra di lamiere per lattonieri eserramentisti, di vari materia-le oltre alla commercializzazio-ne di tutti i prodotti accessoridi cui un lattoniere può neces-sitare; attività che svolge conun organico di 12 dipendenti.L’azienda offre un'ampia varie-tà di materiali tra cui rame, lamiera preverniciata e inox per lalattoneria e alluminio preverniciato, grezzo, inox e lamiera zin-cata per la produzione di infissi e profili vari.L'affermazione della LAL nel suo settore è dovuta alla capacitàdi soddisfare le esigenze di un mercato sempre molto attivo edinamico grazie all'ottima qualità dei prodotti offerti, alla rapidaesecuzione degli ordi-ni e alla possibilità dieffettuare costante-mente consegne adomicilio o in cantie-re.

L.A.L. srlVia dell Artigianato, 2348010 Fusignano RA

tel. 0545.50350 - fax 0545.53009www.lalsrl.com

FOCACCIASoluzioni di Mobilità

SS 16 KM 17248015 Cervia RA

tel. 0544.973669 - fax 0544.977232www.focaccia.net

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OFFICINA MARTINI di Mancino Rocco - MezzanoL’Officina Martini è una delle attività storiche di Mezzano nasceinfatti nel 1948 come classica officina da fabbro.Nel 2001 Rocco Mancino, nel settore della lavorazione del fer-ro dal 1976 rileva l’attività da Gino Martini figlio del fondatoreAntonio nel gennaio del 2002.L’Officina Martini opera ora nel campo della carpenteria metal-lica realizzando cancelli, parapetti, balconi, scale, inferriate,ma anche porte blindate per istituti di credito.Tutte lavorazioni artigianali, pezzi unici in cui la creatività sifonde con la competenza e professionalità per prodotti finiti dipregio e qualità, un’ attività complessa ma ancora volutamen-te artigianale.Nel 2008 l’azienda si è trasferita nella nuova sede di quasi 500

mq nella zona arti-gianale dove trovanoadeguato spazio imacchinari necessa-ri: saldatrici, piegatri-ci, la pressa ed unatagliatrice al plasmache è l’ultimo investi-mento effettuato.Attualmente l’OfficinaMartini conta sei di-

pendenti oltre altitolare RoccoMancino ed al fi-glio William chesegue diretta-mente gli aspettilegati allo svilup-po dei disegnitecnici grazie an-che all’utilizzodelle innovazioni legate all’informatica, in una evoluzione con-tinua per soddisfare al meglio una clientela sia di aziende chedi privati.

PONTI srl - RavennaDal primo laboratorio artigianale nato per volontà di Lauro Pontinel 1968 per la produzione di teloni e tende, Ponti non ha mai

smesso di evolversi, di-ventando una delleaziende leader del terri-torio nella produzione,vendita e installazionedi tende da sole, pergo-lati in legno, gazebo, boxauto, teloni in PVC ezanzariere gestita oradal figlio PaoloNella nuova sede inzona Bassette a Raven-na, recentemente com-pletata con un impiantofotovoltaico che rendeenergeticamente auto-sufficiente l’intera strut-tura, Ponti, con uno staffdi 21 addetti, producesu misura chiusure inPVC trasparente perterrazzi e luoghi pubbli-ci e teloni in PVC Trevi-

Ponti SrlVia Benedetto Ricasoli48123 Ravenna RA

tel. 0544.450029 fax 0544.450361www.pontitende.it

Officina Martini di Mancino RoccoVia Carraia Baruzzi 4/O - 48123 Mezzano RA

tel. e fax 0544.521492www.fabbro-martini.com

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ra di ogni tipo e applicazione.Vanta ora anche uno show-room con esposizione di por-te e finestre che vanno a com-pletare la vasta gamma deiprodotti trattatiPonti, da sempre attenta all'in-novazione tecnologica, è do-tata di macchinari moderni e sofisticati quali un plotter da ta-glio robotizzato e, unica azienda in Romagna, una saldatricead ultrasuoni che permette di saldare il tessuto acrilico senzacuciture nelle tende per esterni ; tutto questo qualifica il giàampio laboratorio interno per la produzione di teloni e striscio-ni pubblicitari su misura.Ponti è in grado di soddisfare le esigenze di ogni cliente, unen-do soluzioni sia tradizionaliche hi-tech in un’ottica in cuifunzionalità ed estetica si fon-dono alla perfezione, sce-gliendo materiali innovativi perrealizzare qualsiasi tipo diprogetto con un ottimo rappor-to qualità/prezzo.

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POZZI SRL - Casola ValsenioLa Pozzi nasce nel 1961 a Casola Valsenio grazie all’intuitodei fratelli Paolo e Giovanni Pozzi che, nella propria Aziendaagricola, utilizzando le macchine in sostituzione del bestiame,avviano un processo di meccanizzazione delle attività agricolee in breve questo processo verrà diffuso in tutta la vallata.

I Pozzi insistono sulle lavorazio-ni agromeccaniche ed espando-no continuamente l’attività. Dal-la prima ruspa, costruita artigia-nalmente su un trattore, la cre-scita sarà costante, sia per va-rietà delle lavorazioni, che permezzi sempre più specializzati eperformanti. Dagli anni ‘80, ade-

guandosi allerichieste delmercato, laPozzi offre ser-vizi che la por-terà ad amplia-re la gammad e l l ’ o f f e r t aquali pavimen-tazioni, fogna-ture, asfalti,

cavidotti, demolizioni, rivolgen-dosi al mercato industriale eresidenziale pubblico e priva-to.La Pozzi ha sempre investitoin macchinari, attrezzature e ri-sorse umane, quintuplicandoi numeri aziendali nel decen-nio da 1995 a 2005. Ancoraoggi la Pozzi, che è gestita daPaolo insieme ai figli Pietro eMarco, insieme a tecnici, capocantiere ed operatori specializ-zati: 25 addetti in totale, rimane una struttura snella ma solida,in grado d’offrire soluzioni “chiavi in mano” e che conta su unparco macchine ed attrezzature estremamente ampio e varie-gato, con professionalità e tecnologie sempre più avanzate .Attualmente la Pozzi percorredecisa la strada della greeneconomy e bioingegneria,concentrandosi sullo studio esulla progettazione di centralia biomasse ed altri impianti elavorazioni finalizzati allo sfrut-tamento delle risorse energe-tiche rinnovabili.

START Srl - LugoLa START è una società controllata dalla famiglia ROSSI, fon-data a LUGO nel 1979 per volontà di Giovanni Rossi che con-scio delle proprie conoscenze tecniche e doti imprenditoriali,si è messo in gioco contando sull’aiuto della moglie Milvia edei figli Mauro e Mara. 30 anni di attività lavorativa hanno arric-

chito la START di quellaesperienza che le haconsentito di sviluppareuna elevata e specificatecnologia, in parte pro-tetta da brevetti innovati-vi, nell'ambito delle tra-smissioni meccanichee dei comandi che leazionano, producendo

accessori perl’industria dellemacchine agri-cole, operatriciedili, stradali ecleaning, realiz-zando ancheparti originali especiali, fornen-do la propria

START SrlVia A.Volta, 1648022 Lugo RA

tel 0545.23306 fax 0545.32671www.start-italia.com

Pozzi srlVia Settefonti, 2

48010 Casola Valsenio RAtel. 0546.76270 fax. 0546.76647

www.pozzisrl.it

collaborazione a Uffici Tecnicie Progettisti nel campo dellaOleodinamica, della Nautica,delle Attrezzature Sportive, del-l’Automobilismo Agonistico edei Velivoli UltraleggeriLa START, che conta 15 dipen-denti, sta ampliando la propriainfluenza sui mercati esteri e continua ad allargare la propriaarea produttiva per soddisfare un mercato sempre più esigen-te e selettivo. I reparti produttivi sono in parte automatizzati orobotizzati ma rimane il controllo e l’intervento umano qualecondizione necessaria per ottenere l’alta precisione e qualitàprevista. La progettazione utilizza sistemi avanzati di calcolomentre il laboratorio è attrezzato per ricerche in campo dinami-co e prove.Lavoro, inventiva, rispetto del-la tradizione, attenzione alCliente e alle Maestranze, ag-giornamenti continui, miglio-ramento tecnologico e di fab-bricazione, sono le basi sullequali la START ha costruito lasua immagine ed il suo suc-cesso

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STOMATOLOGICA - RavennaIl poliambulatorio Stomatologica è l’evoluzione del laboratorioodontotecnico Tabanelli &Bruni nato nel 1968 e, attualmente,fornisce un’ampia gamma di servizi sanitari specialistici conparticolare attenzione al settore odontoiatrico .La Stomatologia, negli anni ‘80 è stato il primo poliambulatorioprivato del nostro territorio a proporsi, grazie a professionistispecializzati, con la formula dell’approccio multidisciplinareper soddisfare tutte le possibili esigenze in campo odontoiatri-co. Questa innovazione ha permesso al poliambulatorio diaffermarsi e di mantenere il mercato, sia rispetto ai mutamentidel settore negli anni 80 e 90, sia alle sirene di “miracoli odon-toiatrici” che provengono ora dall’estero. Lo scorso anno laStomatologica ha cambiato sede in una zona facilmente ac-cessibile, realizzata mirando al risparmio energetico, alla ra-zionalizzazione degli ambienti di lavoro ed alla fruibilità della

struttura ancheda parte dellaclientela conproblemi di de-ambulazione.Oltre ai vantaggiergonomici diambienti più ra-zionali, un’accu-rata selezionedei fornitori, di prodotti e servizi, ed un’attenta pianificazionenell’erogazione delle prestazioni, permettono il contenimentodei prezzi continuando a fornire un servizio di alta professiona-lità e qualità garantita dall’alta qualificazione dei professionistidi cui si avvale.

VERNOCCHI arredamentiRussi e RavennaNegli anni ’60 Umberto Vernocchi inizia l’attività di falegname-

ria e vendita mobili che successiva-mente prende nome di Vernocchiarredamenti.La sede storica in Via Faentina aRussi viene ristrutturata ed ampliatapiù volte nei 50 anni di attività fino asviluppare un’esposizione di 2500mq disposti su due piani e una effi-ciente disposizione degli uffici ge-stionali.In un nuovo fabbricato adiacente visono invece il magazzino dotato dei

migliori sistemi orga-nizzativi e la falegna-meria per lavorazio-ni su misura con l’au-silio di macchinari diultima generazione.Vernocchi, che dal2007 è diventato l’uni-co Store Scavolinidella provincia, ha

Vernocchi arredamentiVia Faentina Nord, 58 - 48026 Russi RA

tel. 0544.582121 - fax 0544.582590Vernocchi Casa

Via Cillia, 16/18 - 48123 - Ravennatel. 0544 454996 - fax 0544 454326

www.vernocchi.it

StomatologicaVia Duino, 14 - 4848122 Ravenna

tel. 0544.33037 - fax 0544.33037www.stomatologica.it

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anche un secondopunto vendita a Ra-venna in Via Cilla con300 mq di superficieespositiva ed un’of-ferta diversa dallasede di Russi per consentire la completa copertura delle varieesigenze. L’azienda si avvale di 6 arredatori e 5 falegnami perl’attività di laboratorio e montaggio. Vernocchi offre alla cliente-la servizi personalizzati, professionali e precisi: dalla consu-lenza all’installazione alla progettazione degli ambienti e degliarredi compresa l’illuminazione; consulenza per la modifica diambienti esi-stenti o da ri-s t ru t turare,assistenza incantiere e nel-la scelta dellefiniture, realiz-zazioni su mi-sura e assi-stenza post-vendita.

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Il Colonnello De Masi ha incontratoi vertici della Confartigianato

Il nuovo Comandanteprovinciale dei CarabinieriIl nuovo Comandanteprovinciale dei Carabinieri

Confartigianato di Cervia sostienela Libera Università degli Adulti

Scuola per Genitori Ravenna

Seguitissima la conferenza su“Valori, disvalori e disagio giovanile”

Paolo Crepet incontraoltre 1.000 studentiPaolo Crepet incontraoltre 1.000 studenti

Si è conclusa la quarta edizione del corso 'Come aprire o mi-gliorare il proprio B&B o R&B', organizzato dalla Confartigiana-to Servizi e dalle Associazioni dei Bed & Breakfast e dei Room& Breakfast, affittacamere e locande aderenti alla Confartigia-nato della provincia di Ravenna.Il corso, strutturato in tre serate, ha preso in esame gli aspettipiù importanti dell’attività ricettiva extralberghiera, dalle normeche la regolano alle necessità assicurative, dalle nozioni tec-niche nelle principali linguestraniere alle peculiaritànaturalistiche, turistiche eartistiche della nostra pro-vincia, ed è stato chiusocon una disamina relativaagli obblighi fiscali dellestrutture. A tutti i partecipantiè stata naturalmente con-segnata una pergamena attestante la propria partecipazioneal corso. Tutte le informazioni sull'attività delle AssociazioneB&B e R&B by Confartigianato della provincia di Ravenna sonosul sito www.bedandbreakfastravenna.it

Concluso il 4° corsoper B&B e R&B

Lo scorso 26 novembre, presso la sede della Confartigianatodi Cervia, il presidente di Confartigianato Cervia Renato Covezziha incontrato il presidente dell'Associazione di promozione so-ciale "Libera Università per Adulti Ravenna e Cervia" Mario Fuc-ci. Durante l'incontro è stato presentato il programma 2010/2011che è integralmen-te disponibile sulnostro sito webconfartigianato.ra.itConfartigianato,da sempre attentaanche al mondodel sociale e dellacultura, nel corso2011, infatti, so-sterrà l'operatodell'Associazione.

Il Colonnello Guido De Masi èda poche settimane il nuovoComandante Provinciale Ca-rabinieri di Ravenna. Nato aNapoli 51 anni fa, sposato econ tre figli, il Colonnello DeMasi si è laureato in Scienzadella Sicurezza presso l'Uni-versità degli Studi di Roma TorVergata ed ha poi conseguitoanche una laurea specialisti-ca in Scienze Politiche pressol'Università degli Studi di Tori-no. Nel corso della sua espe-rienza professionale ha rico-perto incarichi in varie provin-ce d'Italia, dal Nord al Sud econta anche la partecipazionea missioni internazionali. Re-centemente è stato Coman-dante Provinciale Carabinieridi Mantova e successivamen-te Comandante del 13° Reg-gimento Carabinieri "Friuli Ve-nezia Giulia" a Gorizia.Nei giorni scorsi ha incontratoi vertici di Confartigianato, ilPresidente provinciale Danie-le Rondinelli, il Se-gretario Sergio Fo-licaldi ed il Vicese-gretario TizianoSamorè, con i qua-li ha scambiatouna serie di ideeed impressionisulla realtà econo-mico e sociale ra-vennate.

Il giudizio di Confartigianatosullo stato della legalità e del-la sicurezza sul nostro territo-rio è sostanzialmente positi-vo. Al Colonnello De Masi sonostate sottoposte alcune critici-tà che riguardano soprattuttofurti e danneggiamenti di ma-teriali e mezzi d'opera di azien-de impegnate nei cantieri. Inol-tre pare che dopo il rame e l'al-luminio, oggi la malavita puntisui furti di pannelli fotovoltaicied attrezzature ad esse dedi-cate. Si tratta, quindi, secondoConfartigianato, di puntareancora di più sul controllo delterritorio e sulla collaborazio-ne tra le Istituzioni e imprendi-tori e cittadini. Fiducia nell'ope-rato delle Forze dell'Ordine,collaborazione e controllo so-ciale, ha concluso il Colonnel-lo De Masi, sono fondamen-tali per avere la massima effi-cacia nel controllo del territo-rio ed affermare sicurezza elegalità.

Grande interesse, sala gre-mita al Centro Congressi diPalazzo Corradini e quasi altri1.000 ragazzi delle quarte equinte superiori di tutta la pro-vincia, collegati in teleconfe-renza dalle aule magne deiloro Istituti. Questo l'ottimo bi-lancio della conferenza chePaolo Crepet ha tenuto lo scor-so 13 novembre a Ravenna.L'incontro è stato introdotto dalpresidente di Confartigianato,Daniele Rondinelli e dal salu-to del Sindaco di Ravenna,Matteucci. Crepet, che è ancheDirettore scientifico dellaScuola per Genitori di Raven-na, si è servito di esempi digrandi figure del mondo attua-le, da Steve Jobs della Apple aNurejev, da Picasso a Fellini,

per infondere agli intervenutila consapevolezza dell'impor-tanza di seguire le propriepassioni «perché la passio-ne ha bisogno di qualcosa diimprevisto», del coraggio diconquistarsi le cose della vita,della disciplina necessariaper raggiungerle e sviluppareil talento, rifiutando la banalitàdelle comodità "perché tuttoquello che è comodo è stupi-do" e di come tutto ciò sviluppil'autostima. Non ha certaemn-te taciuto sugli esempi nega-tivi: una cattiva televisione, lecattive università, di certe pub-blicità che istigano al consu-mo di alcol e tabacco sfruttan-do testimonial cari ai giovani."Arrabbiatevi e lottate, ribella-tevi alla cultura del sei, meno,meno e, soprattutto, non abdi-cate ai sogni e alle passionise trovate ostacoli i famiglia":sono alcuni dei moniti chehanno scandito l'intervento diCrepet, che ha poi chiuso l'in-contro rispondendo a moltis-sime domande giunte dallaplatea tramite SMS, e che han-no così consentito ai ragazzidi esprimersi liberamente ga-rantendo la loro privacy.

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Un invito ad abbandonarele sportine di plasticaUn invito ad abbandonarele sportine di plastica

FAENZA

Firme Confartigianato perCandidatura Unesco MICFirme Confartigianato perCandidatura Unesco MIC

Queste le attività di acconciatura ed esteticache hanno partecipato a ‘Un pensiero alla bellezza 2010’:

Acconciatura GraziaEssere Hair & Beauty di Mary

Krobylos ParrucchieriParrucchiere le Fantasie

Parrucchieri by Sabrina ZoliPk Equipe di Priska e Daniele

Revolution Parrucchieri Roberta, Michele, Desiree e AniaSr di Ravaioli SabrinaStefano Parrucchieri

Vanity EsteticaVisionhair Parrucchieri

ACCONCIATURA

Ancora un successo per‘Un pensiero alla bellezza’Ancora un successo per‘Un pensiero alla bellezza’Sabato 13 novembre scorso,presso il Teatro “A. Masini” di Fa-enza, si è svolta la seconda edi-zione di “Un pensiero alla bellez-za”, l’evento dedicato alla valoriz-zazione delle attività artigiane del-l’acconciatura e dell’estetica as-sociate alla Confartigianato dellaProvincia di Ravenna Sezione diFaenza.

L’edizione dello scorso anno ave-va avuto un grande successo eper questo motivo si è deciso diripeterla lasciando inalterato il for-mat, caratterizzato da danza emusica dal vivo, ma cambiando ov-viamente gli artisti professionistiche si sono esibiti. Protagonistedella serata sono state le impresedell’acconciatura e dell’estetica

che, sotto la regiadi Barbara Cannil-lo ed il supporto deitecnici della B.O.Service, hanno dato prova dellaloro capacità, acconciando e truc-cando le ballerine in base al temadella serata, la bellezza. Gli staffdei saloni presenti, hanno dimo-strato ancora una volta di esserecomposti da veri professionisticapaci di innovare e di creare ac-conciature molto particolari e di si-curo impatto visivo, mettendosi ingioco e lavorando insieme in unospettacolo dai tempi serrati, uniconel suo genere.

Un sentito ringraziamento è statoespresso dal Presidente Provin-ciale di Confartigianato, DanieleRondinelli, al Comune di Faenza peril patrocinio ed a Camera di Com-mercio di Ravenna, Banca di cre-dito cooperativo ravennate & imo-lese, Baruzzi Design e Ingrosso,Ceramica Gatti 1928, Mengozzi eMazzoni ed Osteria di Sant’Ago-stino, sponsor della serata checon il loro importante contributohanno sostenuto l’evento.

Nell’ambito della setti-mana europea per lariduzione dei rifiuti,mercoledì 24 novem-bre 2010, a Lugo,presso il loggiato delPavaglione, con unpunto informativo ilComune di Lugo, insie-me a Confartigianato,Cna, Confcommercio-Ascom, Confesercenticon la presenza degliAssessori Laura Sughi, OmbrettaToschi e Nicola Pasi ha cercato disensibilizzare i cittadini e le impre-se a ridurre la produzione dei rifiu-ti.Un invito corale ad adottare le bor-se riutilizzabili e ad abbandonareper sempre l’uso delle sportine diplastica con la consegna di eco-shopper da utilizzare per gli ac-quisti quotidiani. Le buste di plasti-ca stanno per essere messe albando anche nel nostro paese; inItalia infatti la scadenza è previstaa partire dal 1° gennaio 2011.Gli Assessori ed i rappresentantidelle Associazioni imprenditoria-li, tra i quali Luciano Tarozzi, se-gretario di Confartigianato Lugohanno dichiarato: “Questa novitàporterà una piccola rivoluzionenei nostri comportamenti quotidia-ni, in particolare quando faccia-mo acquisti al supermercato o ne-gli altri negozi della città, al mer-cato, ect. Anche le imprese sa-

ranno chiamate ad affrontare que-sto cambiamento, proponendosoluzioni eco compatibili al pro-pri clienti ed esaurendo le scortea disposizione di buste in plasti-ca. Passare con grande convin-cimento personale a questa “buo-na pratica” del non utilizzo delsacchetto “usa e getta” permettedi compiere un atto concreto afavore dell’ambiente: riduzionedella produzione di rifiuti e di gasserra responsabili dei cambia-menti climatici, diminuzione del-l’uso del petrolio e della plastica,tutela delle specie animali che vi-vono in mare vittime dei nostri ri-fiuti. Come possiamo sostituire levecchie shopper di plastica? Prin-cipalmente con le borse riutiliz-zabili in cotone, di tela o realiz-zate con altri materiali, ocon bu-ste di carta riciclata e sacchettibiodegradabili. Ma soprattuttodobbiamo imparare ad averlasempre con noi.”

Nei giorni scorsi il Vice Segreta-rio della Confartigianato provincia-le di Ravenna, Tiziano Samorè, in-sieme al Responsabile Sindacaledella Sezione di Faenza e Consi-gliere della Fondazione MIC Alber-to Mazzoni, hanno consegnato alPresidente del Museo Internazio-nale delle Ceramiche in Faenza,Pier Antonio Rivola, le trecentodie-ci firme raccolte per la candidatu-ra del Museo a Monumento Mes-saggero di una Cultura di Pace del-l’UNESCO."La Confartigianato è socia fon-datrice della Fondazione MIC e ri-tiene il Museo un patrimonio moltoimportante non solo per la città diFaenza, ma per tutto il territorio:per questi motivi ci siamo attivati -hanno spiegato Samorè eMazzoni - per raccogliere unnumero importante di firme,cercando di coinvolgere oltrea dirigenti, associati e dipen-denti, anche tutti coloro che avario titolo hanno rapporti conla nostra associazione, inclu-se personalità importanti comead esempio S. E. Mons. Giu-seppe Verrucchi, Arcivesco-

vo dell’Arcidiocesi di Ravenna -Cervia, Fabrizio Matteucci, Sinda-co di Ravenna, Paolo Crepet psi-chiatra e sociologo di fama nazio-nale nonchè direttore scientificodella Scuola per Genitori promos-sa da Confartigianato e Fondazio-ne Cassa di Risparmio"."Il Museo Internazione delle Cera-miche contiene al suo interno unelevato numero di opere, pubbli-cazioni ed organizza eventi anchedi livello internazionale che dasempre favoriscono il dialogo trale culture di tutto il mondo. Questaè una delle sue peculiarità, un va-lore aggiunto che merita certamentedi essere premiato con il raggiun-gimento, che auspichiamo, di que-sto importante riconoscimento".

AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese 31

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