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LICEO SCIENTIFICO STATALE “E. MEDI” CON INDIRIZZI: SCIENTIFICO LINGUISTICO - SOCIO*PSICO*PEDAGOGICO - CLASSICO Via Magenta, 7/a Villafranca di Verona DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE A. S. 2007 - 2008 CLASSE 5A

2008 CLASSE 5A - liceomedi.com fileProf. ssa Marino Rama Storia e Filosofia Prof. ssa Maria Luisa Bertolaso Inglese Prof. Guerra Silvano Matematica e Fisica Prof. Enrico Lombardo I.T.P

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LICEO SCIENTIFICO STATALE

“E. MEDI”

CON INDIRIZZI: SCIENTIFICO LINGUISTICO - SOCIO*PSICO*PEDAGOGICO - CLASSICO

Via Magenta, 7/a Villafranca di Verona

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

A. S. 2007 - 2008

CLASSE 5A

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CONTENUTI DEL DOCUMENTO

Componenti del Consiglio di classe;

Profilo della classe: continuità didattica - giudizio complessivo sulla classe;

Obiettivi della classe: Educativo - Comportamentale

Cognitivi

Attività integrative svolte;

Tematiche pluridisciplinari;

Criteri di valutazione adottati dal Collegio Docenti;

Relazioni e programmi disciplinari;

Griglie di valutazione;

Tesi di simulazione di terza prova e relativa griglia di valutazione;

COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Prof. ssa Ettore Lavarini Lettere

Prof. ssa Marino Rama Storia e Filosofia

Prof. ssa Maria Luisa Bertolaso Inglese

Prof. Guerra Silvano Matematica e Fisica

Prof. Enrico Lombardo I.T.P. Fisica

Prof. Zanini Daniele Scienze

Prof.ssa Maddalena Basso Disegno

Prof. ssa Rosetta Rizzini Ed. fisica

Prof. ssa Marco don Piccoli Religione

Il Dirigente Scolastico Prof. Mario G.Bonini __________________________ Villafranca di Verona, 15 maggio 2008

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Storia e presentazione sintetica della classe Nel biennio la classe ha avuto continuità didattica per la totalità dei docenti, ad eccezione dell’insegnante di religione. Nel triennio, invece, c’è stato un notevole avvicendamento per la cattedra di matematica (4 insegnanti in tre anni, due in quarta), per la cattedra di inglese (tre insegnanti in tre anni) e per la cattedra di Disegno e storia dell’arte (cinque insegnanti in tre anni, tre in quinta). La I A era costituita da 24 alunni. In seguito a 2 ritiri e 3 nuovi inserimenti si è ritrovata in II composta da 25 alunni. Al termine della seconda si è avuto un’altra bocciatura per cui all’inizio della terza gli studenti erano 25. In quarta, in seguito a due altri ritiri e tre bocciature la classe era composta da 20 studenti. In quinta sono stati inseriti due nuovi studenti per un totale di 22. La classe 5A nel corso dell’ultimo triennio si è spesso comportata in modo piuttosto immaturo, con un’ attenzione variabile durante le lezioni, con una capacità di concentrazione molto modesta e atteggiamenti poco rispettosi, fatti dibattute e di interventi estemporanei che hanno rallentato in molte occasioni lo svolgimento delle lezioni. In sostanza si è spesso rilevata mancanza di autocontrollo e di disciplina. Nel lavoro a casa e nello studio individuale non tutti hanno saputo organizzarsi in modo efficace e soprattutto continuativo. Va però ricordato che nella classe si è progressivamente consolidato un piccolo gruppo di quattro /cinque studenti molto motivati nello studio, che hanno raggiunto una preparazione solida in quasi tutte le discipline e che hanno sempre raggiunto nel corso del triennio valutazioni molto elevate. L’esuberanza della classe ha avuto anche i suoi aspetti positivi perché ha favorito il buon rapporto fra docenti e studenti, non sono mai stati segnalati episodi di grave incomprensione, tali da pregiudicare il positivo svolgimento dell’attività didattica. Anzi, la classe ha risposto positivamente ad alcune proposte formulate dai docenti, con interesse e disponibilità al lavoro. In sintesi: una classe un po’ disorganizzata e caotica, dispersiva a scuola e nel lavoro a casa, difficile da governare durante le lezioni per una esuberanza a volte fastidiosa e inconcludente, ma con la quale i docenti hanno stabilito un positivo rapporto di discussione e di collaborazione, soprattutto in certe attività di approfondimento o extracurricolari. È d’obbligo una nota per quanto riguarda la situazione della classe in matematica: durante i cinque anni del percorso liceale gli studenti della 5A hanno cambiato docente di matematica per 5 volte. Particolarmente difficile la situazione nel corso del quarto anno, per cui hanno accumulato notevoli ritardi che il docente dell’ultimo anno non ha potuto recuperare, anche perché non tutti hanno manifestato una decisa volontà di riscatto. In parte simile la situazione di storia dell’arte, soprattutto perché nell’ultimo anno si sono succeduti sulla cattedra ben 3 docenti, con periodi abbastanza lunghi totalmente scoperti all’inizio dell’anno. Ciò ha ovviamente implicato un notevole ritardo e una decisa riduzione del programma.

Obiettivi della classe: Educativo – comportamentale Cognitivi

EDUCATIVO-COMPORTAMENTALI (Educativi-formativi)

1. sviluppare armonicamente la propria persona e la propria cultura, sia tenendo un comportamento disciplinato, rispettoso delle persone e delle cose, leale, tollerante, sia impegnandosi con costanza e rigore ad acquisire una preparazione globale

2. dimostrarsi consapevole del proprio ruolo in una società democratica, anche attraverso l'acquisizione di informazioni sull'attualità e il recupero della memoria storica per interpretare il presente

3. Divenire sempre più consapevoli delle proprie capacità e attitudini in modo da operare una scelta consapevole nel proseguimento del proprio percorso formativo

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COGNITIVI (didattici)

RELATIVI AI CONTENUTI 1. memorizzare le nozioni fondamentali di ogni disciplina 2. acquisire le terminologie specifiche (lessici speciali) 3. definire nozioni e terminologie 4. comprendere le nozioni fondamentali 5. individuare, memorizzare, comprendere strutture problemi metodi tecniche di ogni disciplina 6. sviluppare collegamenti interdisciplinari in modo autonomo

LINGUISTICI 1. esporre con correttezza 2. utilizzare le terminologie specifiche di ogni disciplina 3. esporre con proprietà linguistica generale e usando appropriatamente i lessici specialistici 4. abbinare alla proprietà linguistica la precisione concettuale: esporre con precisione ordine efficacia

METODOLOGICI 1. impostare logicamente gli argomenti usando il metodo "scientifico": 2. produrre una ricerca/approfondimento seguendo un metodo rigoroso e scientifico su un argomento scelto

Attività integrative svolte La classe ha partecipato alle seguenti attività integrative:

1. Progetto Carcere/Scuola 2. Progetto 2070 (approfondimento monografico sui romanzi antiutopici e la partecipazione ad un

concorso interno volto alla creazione di short-stories sul futuro) e conferenza su Orwell 3. Viaggio d’istruzione a Budapest 4. Tandem con l’Università di Verona (iniziato in Quarta e proseguito in Quinta)nelle seguenti

discipline: genetica, patologia medica, inglese 5. Olimpiadi di matematica e fisica 6. Rappresentazione di “Così è se vi pare” di Pirandello 7. Breve corso (tre incontri) di preparazione agli esami: l’esame orale e l’approfondimento,

utilizzo di power point per gli approfondimenti, il saggio breve di storia. 8. Progetto Karthoum (gemellaggio con una scuola superiore)

Tematiche pluridisciplinari

Il campo magnetico terrestre (fisica , scienze) I contenuti. Autori e testi SCIENZE Genesi del campo magnetico terrestre Dinamo ad autoeccitazione Inversioni magnetiche migrazione dei poli magnetici Scala paleo magnetica uso della bussola ed orientamento declinazione magnetica e uso delle carte topografiche TESTI: Accordi, Palmieri, Perotto, Il globo terrestre, Zanichelli; L’evoluzione del campo magnetico terrestre, in Le Scienze n° 258 del febbraio 1990 FISICA Analogie e diversità tra campo gravitazionale, elettrico e magnetico terrestre. Le linee di induzione magnetica e le fase di Allen. Influenza del campo magnetico terrestre nelle varie attività umane e nei fenomeni naturali TESTI: U. Arnaldi, Fisica, idee ed esperimenti 3°; Caforio, Ferilli, Fisica 3 Altre riviste

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La guerra mitizzata la guerra sconsacrata (italiano, storia, filosofia, arte, inglese)

I contenuti. Autori e testi INGLESE:

War Poets : • “The Soldier” by Rupert Brooke • “Dulce et Decorum est” by Wilfred Owen • “Survivors” By Siegfried Sassoon • “Break of Day in the Trenches” by Isaac Rosenberg

William Butler Yeats : • “An Irish Airman foresees his Death” • “ Easter 1916”

Echoes of War in Contemporary Creative Literature ITALIANO: Marinetti : Manifesto del Futurismo Jahier: Criticano sempre Rebora: Voce di vedetta morta Ungaretti: I Fiumi,San Martino del Carso,Veglia ,Soldati,Natale. STORIA

1. La prima Guerra Mondiale: Il mondo in guerra Le cause del conflitto; Le caratteristiche militari del conflitto; Il dibattito sulla neutralità e l’intervento dell’Italia;la pace punitiva; le ripercussioni economiche, politiche, sociali, psicologiche della guerra; Saggio su neutralismo e interventismo. Documenti letti e utilizzati dagli studenti: Mussolini, Audacia Andateci voi o vigliacchi (lettera di un soldato a Vittorio Emanuele III) Salvemini, l’interventismo democratico Manifesto della direzione socialista per la neutralità assoluta Giolitti, Le ragioni della neutralità D’Annunzio contro i neutralisti

2. La seconda guerra mondiale (in sintesi) FILOSOFIA Kant: Per la pace perpetua; Hegel: Lo stato etico; il momento etico della guerra

Letteratura e totalitarismo (inglese, filosofia, storia)

I contenuti. Autori e testi INGLESE: Progetto 2070 – Orwell “1984” Orwell, “Animal farm” Conferenza su Orwell (insegnante madrelingua) STORIA

1. La rivoluzione russa 2. Il fascismo: La marcia su Roma e le responsabilità della monarchia; L’inizio del regime fascista; lo

stato fascista 3. la Germania di Hitler: Le teorizzazioni nazionalsocialiste; La nazificazione della società; 4. Lo stalinismo: Stalin al potere; Il Komintern;

Letture: L’ideologia fascista (documenti e testimonianza, p. 114) I principi del nazionalsocialismo (documenti e testimonianza, p. 123) Lo stato del terrore (documenti e testimonianza, p. 155) Totalitarismi di destra e di sinistra (documenti e testimonianza, p. 162) Totalitarismo: il controllo del sistema sociale. Scheda di approfondimento tratta da Fossati, Luppi, Zanette, La città dell’uomo 3, Ed. Scolastiche Bruno Mondadori (in fotocopia)

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FILOSOFIA HEGEL: Lo stato etico in Hegel e il momento etico della guerra. Letture personali: La società civile (pag. 216-218); Lo stato (pag. 218) MARX: La concezione materialistica della storia; La lotta di classe; Struttura e sovrastruttura, l’alienazione; Il programma politico. Letture: La critica dello stato liberal-democratico (pag. 378); struttura e sovrastruttura (pag. 386); la rivoluzione comunista (pag. 394) NIETZSCHE: la volontà di potenza, l'Oltre-uomo, l'eterno ritorno e l'amor fati. Letture: Il superuomo e la “fedeltà alla terra” (pag. 46); critica della democrazia (pag. 53)

Griglie di valutazione

Le griglie di valutazione utilizzate dai docenti sono allegate al presente documento

Testi di simulazione di terza prova e relativa griglia di valutazione ♦ Prima prova scritta

Sarà effettuata una simulazione di prima prova in data 16/05/2008 ♦ Seconda prova scritta

Sarà effettuata una simulazione di seconda prova in data 15/05/2008 ♦ Terza prova scritta

Sono state effettuate alcune simulazioni di terza prova:

a) in data 14/12/2007

Durata 3 ore e mezza, (dalle ore 8.00 alle ore 11.30 )

Materie coinvolte storia, latino, scienze, inglese, fisica

Tipologia e numero dei quesiti due quesiti per disciplina a tipologia B, risposta singola

Valutazione In quindicesimi

Parametri di valutazione>vedere griglia allegata

Organizzazione logica del contenuto e coerenza del testo Padronanza del mezzo espressivo (correttezza grammaticale e proprietà lessicale) Capacità di sintesi e rielaborazione personale

b) in data 19/05/2008

Durata 3 ore e mezza, (dalle ore 8.00 alle ore 11.30 )

Materie coinvolte Saranno comunicate il giorno stesso

Tipologia e numero dei quesiti Due quesiti per disciplina a tipologia B , risposta singola

Valutazione In quindicesimi

Parametri di valutazione>vedere griglia allegata

Organizzazione logica del contenuto e coerenza del testo Padronanza del mezzo espressivo (correttezza grammaticale e proprietà lessicale) Capacità di sintesi e rielaborazione personale

I quesiti relativi alle simulazioni delle terze prove verranno consegnati alla Commissione d’esamein un apposito fascicolo.

Per la traduzione numerica si è adottata la seguente griglia di valutazione:

CANDIDATO:

INDICATORI DESCRITTORI

Voto in decimi Nullo Compl. negativo

Grav. insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo

1 2- 3 4 - 4½ 5 - 5½ 6 - 6½ 7 - 7½ 8 – 8½ 9-10

Organizzazione logica del contenuto e coerenza del testo

Padronanza del mezzo espressivo (correttezza grammaticale e proprietà lessicale)

Capacità di sintesi e rielaborazione personale

Corrispondenze in quindicesimi 1 - 2 3 - 5 6 - 7 8 - 9 10 11 - 12 13 - 14 15 punteggio decimi Quindic.

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PROGRAMMI SVOLTI

MATERIA: ITALIANO-LATINO CL.5A A.S. 2007/08 ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗

DOCENTE: Prof. Ettore Lavarini ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗ Relazione del Docente: Obiettivi didattici della materia e loro grado di acquisizione ITALIANO 1. Condurre una lettura diretta del testo come prima forma di interpretazione del suo significato; 2. Cogliere in termini essenziali il rapporto tra l’opera letteraria e il contesto storico e socio-culturale in cui si colloca; 3. Analizzare il testo letterario sotto il profilo dei contenuti espressi e sotto quello più tecnicamente stilistico; 4. Saper riferire con chiarezza,in maniera essenziale e con sufficiente proprietà di linguaggio le coordinate storico letterarie dei testi degli autori e dei fenomeni studiati; 5. Produrre testi scritti di diversa tipologia(saggio breve,articolo di giornale,analisi del testo,testo argomentativi) con rispetto delle consegne,con esposizione sufficientemente ordinata e con registro linguistico sostanzialmente rispettato; 6. Mettere in rapporto il testo con le proprie esperienze e la propria sensibilità e formulare il proprio giudizio critico; 7. Mettere in relazione autori e testi della letteratura italiana con autori e testi di letteratura straniera; 8. Saper operare collegamenti pluridisciplinari su tematiche comuni in vista del colloquio d’esame. Gli obiettivi 1-2-3-4-5-6 costituiscono un richiamo ai due anni precedenti e si possono considerare acquisiti,a diversi livelli,in relazione ai singoli studenti,al loro impegno,interesse e alla loro predisposizione per la materia. Gli ultimi due obiettivi( 7-8) ,specifici del quinto anno,sono più ambiziosi e non sono stati pienamente raggiunti.

LATINO 1. Riconoscere le principali strutture morfosintattiche in base ai programmi svolti; 2. Tradurre brani dal latino rispettando i codici linguistici e i sistemi grammaticali e sintattici delle

lingue di partenza e di arrivo; 3. Riconoscere la tipologia dei testi tradotti; 4. Collocare i testi e gli autori nella trama generale della storia letteraria; 5. Riconoscere i rapporti del mondo latino con il mondo moderno; 6. Individuare i principali generi letterari,i topoi; 7. Saper riconoscere i legami della lingua latina con quella italiana; 8. Saper istituire confronti tra il mondo classico e la cultura moderna,in relazione alle tematiche

studiate. Gli obiettivi si considerano globalmente acquisiti,anche se alcuni (per esempio il secondo e l’ottavo) sono sicuramente impegnativi. Per conseguire pienamente alcuni obiettivi del latino occorre avere a disposizione un buon numero di ore in classe,da investire ,ad esempio in un laboratorio di traduzione,o nella lettura di numerosi passi antologici in traduzione italiana .

Tipologie metodologiche e tecniche di insegnamento realizzate ITALIANO

Il metodo di insegnamento si è incentrato soprattutto sulla lezione frontale,qualche volta ho proposto anche lavori di gruppo. Come linea metodologica ho privilegiato la lettura diretta dei testi d’autore,ricorrendo talvolta anche ad altri commenti in aggiunta a quello proposto dal manuale scolastico. Il testo in adozione,pregevole anche per i numerosi riferimenti ad altre materie,ha permesso un lavoro stimolante ed arricchente. Spesso ,partendo da un testo letterario,o da un articolo di giornale,ci sono stati momenti di dibattito e il confronto è stato proficuo.

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LATINO Lezione frontale,traduzione in classe impostata come lavoro di gruppo. Nel corso dell’anno ho lavorato su due versanti: quello sintattico e quello letterario,privilegiando il secondo. Il lavoro di traduzione dal latino(versioni dal latino)ha rappresentato un utile esercizio in vista delle verifiche scritte ed ha permesso di conoscere in modo più approfondito autori o particolari aspetti del mondo romano.

Attività di verifica e recupero realizzate e loro grado di successo ITALIANO

In riferimento alla programmazione di dipartimento di materia le prove di verifica scritte sono fissate in numero minimo di due per quadrimestre. Nelle varie verifiche ho proposto analisi testuali,temi di ordine generale,documenti per la stesura dell’articolo di giornale e del saggio breve,temi a carattere storico in armonia con la prima prova dell’esame di stato. Nel secondo quadrimestre la classe ha affrontato tre scritti,compresa la simulazione di prima prova . Per quanto riguarda la prove orali mi sono attenuto al numero minimo di due per quadrimestre.

LATINO Ho somministrato nel corso dell’anno scolastico due compiti scritti di latino per quadrimestre. Si è trattato quasi sempre di versioni dal latino,ad eccezione dell’ultimo compito del secondo quadrimestre(questionario di letteratura). Per le prove orali mi sono attenuto al numero minimo di due per quadrimestre. La terza prova di latino del primo quadrimestre(relativa al 7-12) è stata considerata alla stregua di una prova orale. L’attività di recupero ,riferita a casi sporadici,si è svolta come recupero in itinere ed ha dato esito positivo.

Punti di forza della classe ITALIANO

La classe,che conosco dall’inizio del triennio,interessata e partecipe,ha seguito le lezioni rispondendo positivamente alle sollecitazioni culturali. Il profitto è mediamente attestato su un livello quasi buono ed alcuni studenti realmente motivati hanno raggiunto risultati ottimi,dimostrando sensibilità letteraria ,viva attenzione. Gli studenti hanno particolarmente apprezzato il percorso sulla guerra.

LATINO La classe si è dimostrata particolarmente disponibile alle proposte culturali che nel corso dell’anno venivano offerte dal docente. Sono stati particolarmente apprezzati generi ed opere che presentano uno spiccato carattere realistico. Il livello del profitto raggiunto si attesta,nella media,tra il discreto e il buono, tuttavia anche gli alunni più fragili sono riusciti a fornire prove accettabili. Qualche studente,impegnato e particolarmente versato nella materia,ha raggiunto ottimi risultati.

Punti di criticità della classe Le quattro ore settimanali di italiano possono sembrare tante,ma in realtà non lo sono se si considerano globalmente le attività(progetti vari, viaggio di istruzione, assemblee di classe e di istituto…),tutte senza dubbio interessanti e formative,in cui è normalmente coinvolta una quinta. Appare superfluo aggiungere che per affinare le abilità nella produzione scritta è necessario documentarsi e scrivere:spesso mancano in classe le opportunità ,anche per una questione di tempo. Inoltre gli studenti,se si escludono poche lodevoli eccezioni,sono piuttosto restii a sobbarcarsi con una certa regolarità carichi gravosi di lavoro domestico, come ad esempio la stesura di un saggio breve,di un tema. Da ultimo bisogna considerare che in quinta un ragazzo, normalmente,ha già individuato la facoltà di suo interesse: questo,a mio avviso,può favorire una certa disaffezione verso determinate materie che non saranno più oggetto di studio negli anni universitari. Prof. Ettore Lavarini

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Programma svolto – ITALIANO CLASSE 5A Anno scolastico 2007-2008 Letteratura italiana

Luperini-Cataldi-Marchiani-Marchese La scrittura e l’interpretazione Vol.3 Tomo I Palumbo.Ed. rossa. La Scapigliatura pp.63-64-65 E.PRAGA Preludio pp.65-66; Vendetta postuma pag.387. C.BAUDELAIRE Corrispondenze pag 365; L’Albatro pp.361-363;A un passante. IL 1 Spleen pag.360. E.ZOLA L’inizio dell’Ammazzatoio pp.92-93. IL Naturalismo pp.66-67-68.MD 3 pp.68-69. Il paesaggio urbano come esperienza della modernità pp.53-54. G.VERGA Vita e opere da pag.177 a 183.L’adesione al Verismo pp195-.196-197. Da Vita dei campi Rosso Malpelo;La Lupa.Dalle Novelle rusticane La roba. I Malavoglia PP.268-269-270(escluso il cronotopo idillico a pag.270)..L’inizio dei Malavoglia;La tempesta sui tetti del paese; L’addio di ‘Ntoni. Franchetti,Sonnino L’Inchiesta in Sicilia pa.260. G.CARDUCCI Vita e opere pp.406-407-408.”Vate” e “poeta vate”pag,407.Dalle Odi Barbare: Alla stazione in una mattina d’autunno pp.420-422. G.PASCOLI Vita e poetica pp.434-435-436-437 La grande proletaria si è mossa pp.439-440. Da Myricae Lavandare; X Agosto pp.477-488 ;L’Assiuolo pp.479-480; Temporale pag.481;Novembre pp.481-482; Il Lampo pp.488-489. Simbolismo impressionistico;Onomatopea e fonosimbolismo pp.487-488. Primi Poemetti Italy pp.450-452. Canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno pp.446-448. G.D’ANNUNZIO Vita pp..496-497-498( escluso PAP.1)Estetismo pag.500 Panismo pag.546.Dal Piacere pp.521-522Andrea Sperelli pp.523-524.L’immagine dannunziana della donna fatale pp.540.Trama de Il Notturno pag.517. Dal Notturno Sensazioni e allucinazioni pp.520-521. Dall’Alcyone La pioggia nel pineto pp.552-556 ; La sera fiesolana pp.549-551. Luperini-Cataldi-Marchiani-Marchese La scrittura e L’interpretazione Vol.3 Tomo II Palumbo. Ed.rossa. Il FUTURISMO pp.68-69-70Il primo manifesto del Futurismo pp.71-72. Manifesto tecnico della letteratura futurista pp.73-74. I Crepuscolari pp.66-67 S.CORAZZINI Desolazione del povero poeta sentimentale pp.466-468. La Voce PP.66-67 D.CAMPANA L’invetriata pag.531. P.JAHIER Criticano sempre pp.149-150. C.REBORA Voce di vedetta morta pp.526-527. C.SBARBARO da Pianissimo Taci, anima stanca di godere pp.514-515. I.SVEVO Vita e opere pp.318-319-320-321-322.Sintesi di Una Vita pp.327-328-329.Sintesi di Senilità pp.332-333-334.La Coscienza di Zeno pp.356-357-358 Lettura integrale dell’opera. L.PIRANDELLO La vita,la formazione,le opere pp.195-196-197( esclusa la stagione del Surrealismo,pag.198).Lettera alla sorella: la vita come “enorme pupazzata”pag.200.La crisi di fine secolo:la relatività di ogni cosa pp.202-203.La psicologia di Binet:” Ciascuno di noi è uno,ma contiene numerose persone”pag.203.La differenza fra umorismo e comicità pag..209.Trama di Uno,nessuno e centomila pp.214-215.Il treno ha fischiat pp.228-233.Il Fu Mattia Pascal p.273-274-.278-279.Capitolo nono. A.PALAZZESCHI Comare Coletta pp.503-505. Luperini-Cataldi-Marchiani-Marchese La scrittura e L’interpretazione Vol 3 TomoIII Palumbo. Ed. rossa. G.UNGARETTI La vita,la poetica pp.96-97-98Dall’Allegria I fiumi pp.136-139;San Martino del Carso pag.141;Natale pag.142; Veglia pag.143;Soldati pag.145;Mattina pag.144. S.QUASIMODO Milano,agosto 1943; Vento a Tindari (testo in fotocopia). E.MONTALE La vita,le opere pp.201-202(fino al terzo Montale escluso).Gli Ossi di seppia pp.206-207-208 Meriggiare pallido e assorto (testo in fotocopia);Spesso il male di vivere ho incontrato pp.211-212 ; Non chiederci la parola pp.210-211.Le Occasioni pp.218-219-220-221 .La Casa dei doganieri pp.222-224. U.SABA La vita pp.105-106 (fino a la “triestinità di Saba compresa) Dal Canzoniere A mia moglie pp.160-163; Città vecchia pp.165-166. M.LUZI Nell’imminenza dei miei quarant’anni. Il Neorealismo pp405-406( C.Levi, P.Levi escluso PAP 1 pag.406).C.LEVI “Per i contadini ,lo stato è più lontano del cielo”pp.407-409. Sintesi de L’Agnese va a morire di R.Viganò pp.578-579. I.CALVINO Vita pp.858-859-860.I tre romanzi fantastico-allegorici (sintesi a pag.865 e poi a pag.988).Palomar pag.874.Le Cosmicomiche pag.873.

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Qualora non sia espressamente indicata nel programma la conoscenza della vita di un autore non è richiesta. La classe ha assistito alla rappresentazione di “Così è (se vi pare) di L. Pirandello. La rappresentazione è stata curata dalla compagnia di E. Rapisarda. DANTE ALIGHIERI Divina Commedia “Paradiso” commento a scelta. Studio integrale dei canti I-III-VI- XI-XV-XVII. Testi compresi nel percorso Dalla guerra mitizzata alla guerra sconsacrata

Autore Testo Marinetti Manifesto del Futurismo Jahier Criticano sempre Rebora Voce di vedetta morta Ungaretti I Fiumi,San Martino del Carso,Veglia ,Soldati,Natale. Testi compresi nel percorso La città nell’immaginario letterario tra Ottocento e Novecento

Autore Testo Baudelaire A un passante Zola L’inizio dell’Ammazzatoio Sbarbaro Taci,anima stanca di godere Pirandello Il Fu Mattia Pascal capitolo nono Palazzeschi Comare Coletta Tempi di svolgimento del programma. Primo Quadrimestre Settembre: Scapigliatura,Baudelaire,Carducci,Verga e Verismo. Ottobre:Verga e Verismo, Pascoli. Novembre:Pascoli,D’Annunzio. Dicembre: Svevo. Gennaio:Futurismo,Crepuscolari,la Voce,Sbarbaro,Jahier. Divina Commedia Paradiso canti: I-III-VI. Secondo Quadrimestre Ungaretti,Pirandello. Marzo:Pirandello,Montale. Aprile:Quasimodo,Luzi,Calvino. Maggio:Saba,Palazzeschi. Divina Commedia Paradiso canti: XI-XV-XVII. I Rappresentanti di classe Prof. Ettore Lavarini ______________________________ ________________________ ______________________________ Villafranca di Verona __________________

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*************************************************************************************** Testo in adozione : Pagliani-Alosi-Malaspina-Buonopane-Ampio Concentus vol. IV-V Petrini 2002 Alosi-Pagliani Contexere verba Esercizi 2 Petrini Alosi-Pagliani Contexere verba Teoria Petrini

Programma svolto – LATINO LATINO 5A 2007-2008 LETTERATURA LATINA Pagliani-Alosi-Malaspina-Buonopane-Ampio Concentus vol. IV-V Petrini 2002 LUCANO Una vita tra poesia e politica pp188,189,190; IL Bellum Civile o Pharsalia; la nuova epica di Lucano pp.190,191(si richiede la trama solo dei libri I e VI Dell’opera);personaggi del Bellum Civile;la visione pessimistica di Lucano pp.192-193. Letture antologiche in traduzione italiana da pag.194 a 198 in alto. PETRONIO Il romanzo antico;Petronio e il problema dell’identificazione;Il Satyricon;la trama del romanzo;i modelli;la tecnica narrativa;il mondo del Satyricon; la lingua pp.da 216 a 222( fino al paragrafo 8 compreso). Lettura di passi antologici in traduzione italiana da 226 a 228; da 237 a 239. SENECA La militia vitae pp.73-75; Epistulae morales ad Lucilium pp.79-80.Le tragedie pp.83-86( è richiesta la conoscenza in sintesi della trama della Medea,della Phaedra).L’osservazione scientifica: da pag.152 a 158(Dalle Naturales Quaestiones). PLINIO IL VECCHIO Vita;attività letteraria;l’inventario del mondo”:la Naturalis Historia da pag.286 a 289. Letture antologiche in traduzione italiana da 290 a 292( T1 descrivo la natura,cioè la vita;T2 La natura:una buona madre o una crudele matrigna? T3 Propter desideria mulierum:alcuni cosmetici). MARZIALE Una vita alla ricerca della stabilità;l’attività letteraria all’insegna dell’epigramma;la poetica e i modelli;la tecnica compositiva e lo stile da pag.267 a 273. Letture antologiche in traduzione italiana da pag.274 a 279;pag.280 (escluso un monumento un documento);da pag.282 a 285 Pagliani-Alosi-Malaspina-Buonopane-Ampio Concentus vol. V Petrini 2003 TACITO Vita e carriera di uno storico pp.82-83(escluso un monumento un documento pag.83);le opere l’Agricola pp.84-86;:la Germania pp.86-87;le Historiae pp.87-89 (non è richiesta la trama dei singoli libri);gli Annales pp.89-92(non è richiesta la trama dei singoli libri);fonti e modelle dello storiografo pp.93-94-95-96; Lettura dei seguenti passi in traduzione italiana :Germania capitoli 4-17-18-19 da pag.115 a 121;dagli Annales XIV 7-8,10(pp.da 136 a 138),XIII,45-46(da pag. 145 a 147),XIV 63-64,1-2(pag.148);dall’Agricola capitolo 30 pp.106-107-108.Riflessione politica e pensiero storiografico da pag.98 a 100. GIOVENALE Giovenale,il poeta dell’indignazione;la vita e la produzione artistica(conoscenza della trama sintetica delle satire I-VI-VII);facit indignatio versum;dallo sdegno alla rassegnazione;(da pag,12 a 17).Lettura in traduzione italiana dei passi antologici da pag.19 a 24. SVETONIO Svetonio biografo imperiale;le opere; pp71-72-.73-74-75(escluso il paragrafo 2.3 lingua e stile). Lettura antologica in traduzione italiana a pag.80(T2 Un imperatore teppista). APULEIO Apuleio Vita di un mago,filosofo e romanziere pp.190-191;le Metamorfosi:l’avventura di Lucio-l’asino pag.194.Sintesi delle Metamorfosi(testo in fotocopia). Lettura in traduzione italiana dei passi antologici da pag.212 a 218.

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Le prime espressioni letterarie dell’occidente cristiano. E’ lecito parlare di letteratura” latina” cristiana?;le prime versioni in latino dell’antico testamento.(pp.232-233). Gli Acta martyrum e le Passiones pp.237-238;alcune caratteristiche del latino cristiano pp.239-240.Lettura in traduzione italiana dei passi antologici da pag.241a 245 Acta martyrum Scillitanorum;Passio Perpetuae et Felicitatis): GEROLAMO Una vita ascetica e inquieta pp.382-384.Le opere: lo storico pp.384-385; il biblista; le lettere pag.386. Ciceronianus es, non Christianus pp.387-388. I testi poetici e i passi in prosa dei diversi autori proposti si considerano sempre in traduzione italiana. Tempi di svolgimento del programma Settembre:Lucano,Seneca. Ottobre:Petronio ,Plinio il Vecchio. Novembre:Marziale. Dicembre:Giovenale. Gennaio: Tacito Febbraio: Tacito,Svetonio. Marzo:Apuleio. Aprile:Acta martyrum,Passiones. Maggio: Gerolamo. I Rappresentanti di classe Prof. Ettore Lavarini ______________________________ ________________________ ______________________________ Villafranca di Verona __________________

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MATERIA: STORIA e FILOSOFIA– CL.5A A.S. 2007/08 ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗

DOCENTE: Prof. Marino Rama

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LE SEGUENTI ABILITA’ 1. LOGICHE: • Saper condurre un’argomentazione coerente e ordinata (coerenza). • Saper individuare, in un testo filosofico o comunque in una questione filosofica, i passaggi logici

fondamentali (analisi). • Saper cogliere, di un testo filosofico, la tesi di fondo (sintesi). 2. PRATICO-OPERATIVE: • Saper studiare gli argomenti filosofici avvalendosi di più fonti e strumenti (libro di testo, spiegazioni e

appunti, materiali forniti dal docente, materiali ricercati autonomamente ecc.) in modo abbastanza autonomo.

• Saper presentare un argomento filosofico con chiarezza e avvalendosi del lessico tecnico adeguato. • Saper sostenere con sufficiente disinvoltura un confronto dialettico su questioni filosofiche. • Saper condurre, con opportune indicazioni metodologiche, un autonomo lavoro di ricerca e

approfondimento. 3. CRITICO-ERMENEUTICHE • Saper condurre analisi comparative fra i diversi orientamenti filosofici. • Saper esprimere una valutazione personale motivata sul pensiero dei filosofi e sui diversi orientamenti

filosofici. • Sviluppare il gusto per la riflessione critica e teoretica, anche in riferimento ad ambiti del sapere non

propriamente filosofici. • Sviluppare l’orientamento alla riflessione critica e teoretica come modalità di approccio al reale. LE ABILITA’ MINIME DA CONSEGUIRE PER RAGGIUNGERE LA SUFFICIENZA SONO: 1. LOGICHE: • Saper condurre un’argomentazione coerente e ordinata, senza omettere i passaggi fondamentali

(coerenza). • Saper individuare, in un testo filosofico o comunque in una questione filosofica, i passaggi logici

essenziali e imprescindibili (analisi, almeno a livello macroscopico). • Saper cogliere, di un testo filosofico, la tesi di fondo nelle sue linee più generali (sintesi, almeno a livello

macroscopico). 2. PRATICO-OPERATIVE: • Saper studiare gli argomenti filosofici avvalendosi di più fonti e strumenti (libro di testo, spiegazioni e

appunti, materiali forniti dal docente, materiali ricercati autonomamente ecc.), con opportune indicazioni del docente.

• Saper presentare un argomento filosofico con chiarezza e avvalendosi del lessico tecnico adeguato, evitando approssimazioni eccessive e fraintendimenti macroscopici.

• Saper sostenere con sufficiente disinvoltura un confronto dialettico su questioni filosofiche. 3. CRITICO-ERMENEUTICHE • Saper condurre analisi semplici fra i diversi orientamenti filosofici. • Saper esprimere una valutazione personale motivata, anche se elementare, sul pensiero dei filosofi e sui

diversi orientamenti filosofici.

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I saperi essenziali raggiunti/acquisiti – non raggiunti/non acquisiti Quasi tutti gli studenti hanno raggiunto una sufficiente conoscenza dei contenuti relativi al pensiero dei diversi filosofi studiati, raggiungendo la sufficienza. Solo un numero molto ristretto si è appropriata criticamente delle questioni filosofiche principali, esprimendole con un linguaggio adeguato e preciso. Alcuni studenti sono in grado di ripetere più o meno mnemonicamente quanto hanno studiato sul libro di testo e esposto durante le lezioni, senza però essere in grado di esprimere una propria valutazione personale motivata.

Tipologie metodologiche e tecniche di insegnamento realizzate 1. lezione frontale 2. lettura e commento di brani tratti dal testo in adozione o in fotocopia 3. sono stati utilizzati appunti e schemi riassuntivi, predisposti dal docente, inviati per posta elettronica,

su dischetto o su carta 4. lezioni frontali con l’ausilio di Power Point

Il testo di storia è stato adottato in continuità con gli anni precedenti ma poco utilizzato durante le lezioni. È servito soprattutto per lo studio individuale a casa. Durante l’anno ho privilegiato le lezioni frontali con il supporto di presentazioni in power point. In genere ho dato maggiore spazio alla narrazione degli avvenimenti storici che alla interpretazione storiografica. Una particolare attenzione ho dedicato a questioni economiche.

Attività di verifica e recupero realizzate e loro grado di successo Sono stati utilizzati i seguenti strumenti:

• interrogazioni orali • test scritti (domande a risposta aperta, schemi ecc.) • simulazione di terza prova

All’inizio del secondo quadrimestre alcuni studenti hanno frequentato uno sportello help di filosofia per recuperare le lacune emerse nella valutazione del primo quadrimestre. La frequenza è stata assidua e i risultati sono stati complessivamente soddisfacenti.

Punti di forza della classe La classe ha partecipato generalmente con interesse, domande e riflessioni critiche durante le lezioni. Spesso l’esposizione del docente ha dato origine a discussioni anche vivaci che hanno permesso una maggiore attualizzazione degli argomenti esposti e una più adeguata comprensione.

Punti di criticità della classe La 5A è sempre stata una classe un po’ dispersiva sia durante le lezioni che nel lavoro a casa; la stessa partecipazione in classe, a volte un po’ disordinata, ha rallentato lo svolgimento del programma. Molti studenti hanno acquisito una preparazione più mnemonica che ragionata e, nonostante gli sforzi, l’esposizione risulta ancora povera da un punto di vista lessicale Prof. Marino Rama

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*************************************************************************************** Testo in adozione : Manzoni – Occhipinti. Le storie e la storia. Quadri generali, testimonianze e storiografia Vol. 2: Dall’età di Luigi XIV al secolo XIX Vol. 3: Dalla Grande Guerra ala fine del secolo XX. Quadri generali e Testimonianze e storiografia

Programma svolto - STORIA Recupero programma di Quarta ore OTTOCENTO 4 Vol. 2:

cap. 5 § 10

L’unificazione Italiana: il biennio delle riforme. La situazione nei vari stati italiani. Il ’48 in Italia La prima guerra d’indipendenza

Presentazione in PPT

5 cap. 7 § 1, 2, 5, 6, 7,

La politica europea e le unificazioni italiana e tedesca Camillo Benso conte di Cavour: vita e idee Il “Connubio” e il grande ministero di Cavour. Il Piemonte avviato a divenire uno stato moderno La politica estera di Cavour Gli accordi di Plombières e la seconda guerra d’indipendenza La spedizione dei Mille e La proclamazione del Regno d’Italia il governo della Destra e la conquista del Sud

Presentazione in PPT

2 cap. 9 § 2

GERMANIA. L’unificazione tedesca La Germania di Bismarck: l’unificazione col ferro e col fuoco Il crollo dell’Impero Francese e la nascita del Secondo Reich la Terza Guerra d’Indipendenza

Presentazione in PPT

5 Cap. 7 § 11

Il Regno d’Italia. L’Italia dal 1861 al 1887 I governi della Destra storica L’opposizione in Parlamento. La Sinistra costituzionale L’accentramento e la modernizzazione del nuovo stato. I problemi del nuovo stato I governi della Destra storica: la questione romana Il Sillabo, il Non expedit I governi della Destra storica: Il brigantaggio. La questione meridionale

PROGRAMMA DI QUINTA. PROGRAMMA D’ESAME Testo: Testo: Manzoni – Occhipinti, Le storie e la storia, vol. 2, Einaudi Scuola, 2001 ore OTTOCENTO-NOVECENTO 6 cap. 8

§ 1, 2, 3, 4, 5, 6,

La seconda rivoluzione industriale La grande depressione Il capitalismo organizzato Taylorismo e fordismo Il protezionismo e il ruolo dello stato La società di massa e la nazionalizzazione delle masse La creazione del consenso Il nazionalismo e i partiti di massa

Presentazione in PPT

8 Cap. 9 § 7, 8, 9, 10

L’Italia liberale. Il governo della sinistra, la “rivoluzione parlamentare, il programma di Stradella, Depretis e il trasformismo

La svolta protezionistica. Il colonialismo. Crispi La crisi di fine secolo in Italia: Sonnino, Bava Beccaris, Pelloux

Presentazione in PPT (Crispi e crisi di fine secolo)

2 3

Cap. 8 § 11, 12

L’imperialismo: caratteri generali e cause Le linee di conflittualità nei rapporti tra le potenze europee Francia e Inghilterra in Africa, da Fashoda all'Intesa Cordiale il nazionalismo razzista e l’antisemitismo La crisi di fine secolo in Francia: dalla Comune all’affaire Dreyfus

Presentazione in PPT

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3 Cap. 9 § 11, 12

L'età giolittiana Un nuovo corso politico: la svolta liberale Legislazione sociale e riforme Il partito socialista nell'età liberale Giolitti e i cattolici. Il Patto Gentiloni Le ombre del sistema giolittiano: Giolitti ministro della malavita La guerra di Libia La disintegrazione del sistema giolittiano

Presentazione in PPT

6 Vol. 3: Cap. 1 § 1, 2, 3, 4, 5, 7

La Grande Guerra Il mondo in guerra Le cause del conflitto; Le caratteristiche militari del conflitto; Il dibattito sulla neutralità e l’intervento dell’Italia; Malessere sociale e rifiuto della guerra La rivoluzione in Russia e il suo ritiro dal conflitto ; L’intervento degli Stati Uniti; La conclusione del conflitto e la pace punitiva;

Presentazione in PPT

6 Cap. 1 § 6 Cap. 2 § 8, 9, 10

La Rivoluzione in Russia e la nascita dello stato sovietico Il regime staliniano Lo stalinismo: Stalin al potere, I piani quinquennali, l’industrializzazione forzata, la collettivizzazione agraria; Le istituzioni politiche; Il Komintern; L’opposizione di destra e di sinistra;

Presentazione in PPT

7 Cap. 2 § 1, 2, 3, 6, 7 Cap. 3 § 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7

I fascismi Fra le due guerre La crisi dello stato liberale. Il primo dopoguerra e il fascismo L’ingresso delle masse sulla scena della storia; L’instabilità economica;Il mito della vittoria mutilata;la debolezza del movimento operaio; L’affermazione di istanze illiberali; La marcia su Roma e le responsabilità della monarchia; L’inizio del regime fascista; Il disconoscimento del pericolo fascista nell’opinione liberale La politica economica dell’Italia fascista La politica estera del fascismo I limiti del totalitarismo fascista

Presentazione in PPT

4 Cap. 3 § 8, 9, 11

La repubblica di Weimar e la Germania di Hitler: La crisi della coscienza tedesca di fronte alla sconfitta; La pace punitiva; Le contraddizioni della Repubblica di Weimar; La sconfitta del socialismo rivoluzionario ; Le teorizzazioni nazionalsocialiste; La nazificazione della società

Presentazione in PPT

2 La crisi del 1929 e le sue conseguenze, Il New Deal Presentazione in PPT

3 Cap. 4 tutto

La seconda guerra mondiale (gli eventi bellici in sintesi); L’aggressione nazista alla Cecoslovacchia e alla Polonia; La guerra lampo sul fronte occidentale ed orientale; Il progressivo coinvolgimento degli Stati Uniti; La controffensiva alleata nel Mediterraneo; la caduta del fascismo; Lo sbarco in Normandia; la caduta del nazismo; Le bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki; La spartizione del mondo in zone di influenza

Presentazione in PPT

1 La shoah (lezione tenutasi durante un’assemblea di Istituto) Presentazione in Ppt

DOPO IL 15 MAGGIO, per una eventuale prima prova. NON FA PARTE DEL PROGRAMMA D’ESAME La nascita della Repubblica italiana Dalla Costituente al primo centrosinistra. Il compromesso storico e il caso Moro

Presentazione in PPT

I Rappresentanti di classe Prof. Marino Rama ______________________________ ____________________ ______________________________ Villafranca di Verona __________________

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Testo in adozione : Abbagnano – Fornero, Protagonisti e testi della filosofia, Paravia, Milano, 2006 Vol. B, tomo 2; Volume C; volume D tomo 1 Programma svolto – FILOSOFIA (in grassetto i contenuti considerati essenziali)

ORE pagine FILOSOFIA. CONTENUTI TESTI e schede lessicali 17 Vol. B,

tomo2 655-666 659-670 674-706

1) KANT a) Una vita per il pensiero b) Il criticismo come filosofia del limite c) La critica della Ragion Pura d) la Critica della ragion pratica, l’imperativo

categorico, i postulati della Ragion Pratica e) La Critica del Giudizio, il Sublime in Kant. f) Religione e politica in Kant

la prima formula dell’imperativo categorico la seconda formula dell’imperativo categorico la terza formula dell’imperativo categorico sublime il genio

5 Vol. C 45-46 55-60

2) Introduzione all’idealismo. FICHTE a) La dottrina morale b) La filosofia politica

12 Vol. C 139-140 143-150 152-157 165-174

3) HEGEL: a) La vita e le opere b) I capisaldi del sistema c) La Fenomenologia dello Spirito d) La dialettica servo-padrone e La coscienza

infelice e) Filosofia dello Spirito

i) Lo Spirito Oggettivo: diritto, moralità, eticità, la famiglia, la società civile

ii) Lo stato etico in Hegel f) Lo spirito Assoluto: Arte, religione, filosofia

la coscienza infelice la nostalgia della coscienza infelice la figura del sepolcro

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8 Vol. C 341-344 346-354 356-358 364-368

Ragione e rivoluzione 4) MARX

a) Critica a Hegel, alla sinistra hegeliana e a Feuerbach

b) La concezione materialistica della storia c) La lotta di classe d) Struttura e sovrastruttura, l’alienazione e) La religione: oppio del popolo f) Il programma politico: la rivoluzione e la dittatura

del proletariato; le fasi della futura società capitalistica

Lettura integrale del Manifesto del partito comunista L’alienazione Struttura e sovrastruttura

4 Vol. C 235-250

La critica della razionalità 5) SCHOPENHAUER:

a) Il mondo come volontà e rappresentazione b) La visione pessimistica dell'uomo e della storia c) Le vie della catarsi: arte moralità e ascesi

6) La noluntas e il Nirvana

7 Vol. C 279-288

La critica della razionalità 7) KIERKEGAARD

a) La vita e il suo significato filosofico: il Padre, Regine Olsen, la spina nella carne, il vescovo Mynster

b) La critica a Hegel c) Gli stadi sulla via della vita d) Le nuove categorie filosofiche: esistenza,

possibilità, angoscia, disperazione, singolo e) La religione come paradosso e scelta. La

contemporaneità di Cristo

5 Vol. D tomo 1

3-32

La crisi delle certezze nella scienza e nella filosofia 8) NIETZSCHE:

a) Vita e scritti b) Filosofia e malattia c) Nazificazione e denazificazione d) La prima fase: apollineo e dionisiaco. La

decadenza dell'occidente, il problema Socrate e) La seconda fase: la concezione della scienza f) la morte di Dio (lettura, analisi e commento del

frammento 125 della Gaia Scienza) g) L'interpretazione heideggeriana di Nietzsche h) La genealogia della morale e la critica al

cristianesimo, il nichilismo passivo e attivo. i) La terza fase: la volontà di potenza, l'Oltre-uomo,

l'eterno ritorno e l'amor fati

Morale dei signori e morale degli schiavi il nichilismo Frammento 125 della Gaia scienza: “La morte di Dio”

3 Vol. D 277-283

9) FREUD a) L’Interpretazione dei sogni e Psicopatologia

della vita quotidiana b) La struttura dell’apparato psichico: prima e

seconda topica c) Inconscio, rimozione, censura d) La libido e la sessualità infantile

I Rappresentanti di classe Prof. Marino Rama ______________________________ ____________________ ______________________________ Villafranca di Verona __________________

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MATERIA: INGLESE – CL.5A A.S. 2007/08

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∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗

Relazione del Docente: Obiettivi didattici della materia e loro grado di acquisizione - Individuare i generi testuali funzionali alla comunicazione nei principali ambiti culturali, con particolare attenzione al linguaggio letterario; - Comprendere e interpretare testi letterari, analizzandoli e collocandoli nel contesto storico-culturale, in un’ottica comparativa con analoghe esperienze di lettura su testi italiani - Individuare le linee generali di evoluzione del sistema letterario straniero (nel contesto europeo ed extraeuropeo) con particolare riferimento al ‘900. - Attivare modalità di apprendimento autonomo sia nella scelta dei materiali e di strumenti di studio, sia nell'individuazione di strategie idonee a raggiungere gli obiettivi prefissati. I suddetti obiettivi generali non sono stati acquisiti in modo omogeneo, tuttavia si può considerare positivo il grado di crescente coinvolgimento che ha caratterizzato la maggior parte degli studenti della classe.

I saperi essenziali raggiunti/acquisiti – non raggiunti/non acquisiti Gli studenti sono in grado di distinguere i diversi generi letterari, e di operare confronti tra testi in lingua inglese utilizzando gli strumenti dell’analisi testuale relativa ai tre generi : poesia, narrativa, teatro. Gli autori studiati sono stati inseriti nel loro contesto storico e sociale di cui gli studenti sanno tracciare le linee essenziali. Infine nella scelta degli autori e dei brani proposti si è tenuto conto del gusto e dell’inclinazione degli studenti a cui è stata data indicazione per l’approfondimento anche autonomo delle tematiche proposte, anche se non tutti gli alunni si sono dimostrati attivi in questo senso.

Tipologie metodologiche e tecniche di insegnamento realizzate

Il programma linguistico è stato articolato secondo un criterio di alternanza tra le esigenze puramente linguistiche e comunicative e quelle più specificatamente culturali e letterarie. Si è privilegiata l’analisi testuale e solo successivamente critica e di commento dei vari autori permettendo così un più libero approccio degli studenti alla conoscenza degli argomenti stessi. I testi letterari sono stati presentati principalmente sul piano del contenuto analizzando temi e strumenti adottati dall’autore. In linea di massima la traduzione pedissequa dei brani non è stata utilizzata come metodo di presentazione degli stessi, ma soprattutto nei brani di narrativa si è fatto desumere agli studenti il contenuto del testo lasciando loro la possibilità di cogliere i significati non noti dal contesto noto o permettendo una comprensione a posteriori attraverso le attività offerte dal testo stesso. Gli studenti sono stati invitati a frequenti lavori di coppia e di gruppo che però non hanno sostituito il lavoro di approfondimento personale. In sintesi l'approccio al linguaggio letterario ha previsto una sequenza di lavoro di questo tipo: 1. Breve introduzione al testo/opera; 2. Lettura del testo; 3. Attività sul testo; 4. Commento al testo; 5. Osservazioni generali/di sintesi; 6. Schedatura degli elementi lessico-formali; 7. Reperimento di informazioni biografiche; 8. Collegamento del testo all'autore, al periodo, all'evoluzione della letteratura.

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Oltre ai libri di testo sono state utilizzate fotocopie prese da altri testi paralleli che meglio esemplificassero taluni argomenti. Si è utilizzato il laboratorio multimediale per la ricerca di informazioni in lingua e non relative ad argomenti da ampliare come ad esempio la questione dei movimenti indipendentisti in Irlanda e il percorso monografico su Orwell e i romanzi anti utopici. In alcune occasioni sono stati utilizzati spezzoni di film relativi ad opere in programma per presentare gli argomenti o per effettuare attività proposte dal testo. La classe ha seguito una conferenza in lingua su uno degli autori studiati , George Orwell, la qual cosa ha offerto lo spunto anche per un percorso di approfondimento monografico sui romanzi antiutopici e la partecipazione ad un concorso interno con la classe 5F volto alla creazione di short-stories sul futuro (progetto 2070).

Attività di verifica e recupero realizzate e loro grado di successo

Sia la produzione orale che quella scritta è stata verificata attraverso due canali, uno formale e l’altro informale. Il primo è consistito in prove scritte e orale fissate alla fine delle unità e organizzate secondo criteri già stabiliti all’inizio delle stesse. Per le verifiche orali è stato consegnato ad ogni studente lo schema della propria prova con i criteri di valutazione, i contenuti accertati, gli errori commessi e il livello raggiunto quantificato in voto. Le verifiche scritte sono state di volta in volta diversificate a seconda del percorso effettuato durante l’unità didattica. Si è trattato di questionari, reading comprehension (analisi di testo), composizione di brevi testi di commento o completamento di brani su traccia. Nel secondo quadrimestre le prove scritte si sono conformate alla tipologia della terza prova d’esame (domanda aperta ). Le verifiche informali, invece, sono state effettuate in itinere e hanno avuto lo scopo di accertare la capacità degli studenti di seguire il cammino didattico mentre ancora era in svolgimento dando così la possibilità all’insegnante di insistere sui punti che trovavano più resistenze. Queste verifiche si sono svolte attraverso il controllo dei compiti a casa, domande di revisione poste all’inizio di alcune lezioni, svolgimento di lavori di coppia o di gruppo effettuati secondo una determinata consegna. Le verifiche sia orali che scritte sono state fissate nel numero minimo di due per quadrimestre dal coordinamento di materia . Il recupero è stato svolto in itinere suddividendo la classe in gruppi di livello o assegnando compiti scritti a casa, poi corretti e riconsegnati e ancora incontrando il gruppo degli studenti più fragili in orario extrascolastico (sportello help). Non tutti gli studenti sono riusciti a colmare le proprie lacune, tuttavia buona parte degli studenti in difficoltà ha ritrovato fiducia e motivazione.

Punti di forza della classe La classe si presenta come un gruppo di studenti abbastanza interessati e facilmente coinvolgibili nelle proposte didattiche. Le discussioni aperte, infatti, e la partecipazione ad esperienze quali il progetto 2070 che ha previsto la modalità del lavoro di gruppo sono risultate infatti soddisfacenti. In generale la produzione orale risulta abbastanza sciolta e disinvolta e gli studenti si dimostrano in grado di seguire e interagire nella conversazione in lingua.

Punti di criticità della classe Le abilità scritte invece risultano in generale acquisite con minor sicurezza, le competenze grammaticali e morfo-sintattiche risentono infatti di maggiore disomogeneità all’interno del gruppo classe. Altro punto debole è la scarsa capacità di concentrazione di alcuni alunni che porta a facili distrazioni per sé e per gli altri. Prof.ssa Maria Luisa Bertolaso

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ARGOMENTI PLURIDISCIPLINARI

LA GUERRA CONSACRATA E SCONSACRATA : War Poets :

• “The Soldier” by Rupert Brooke • “Dulce et Decorum est” by Wilfred Owen • “Survivors” By Siegfried Sassoon • “Break of Day in the Trenches” by Isaac Rosenberg

William Butler Yeats :

• “An Irish Airman foresees his Death” • “ Easter 1916”

Echoes of War in Contemporary Creative Literature I SISTEMI TOTALITARI George Orwell :

• Animal Farm • Nineteen Eighty-four

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Programma svolto – INGLESE

AMERICAN LITERATURE

Historical background and distinctive features of American literature Authors :

o Edgar Allan Poe : The Tell Tale Heart o Nathaniel Hawthorne : The Scarlet Letter o Herman Melville : Moby Dick

Texts : T 158, T 134, 135, 136

THE VICTORIAN AGE

Historical and literary background : the Victorian compromise and the reforms The Victorian Novel Aestheticism and Decadence Authors :

o Charles Dickens : Oliver Twist, A Christmas Carol, Hard Times ( T116, T143, T140, T142) o R.L.Stevenson : The Strange case of Dr Jekyll and Mr Hyde ( T129) o Oscar Wilde : The Picture of Dorian Gray, The Importance of Being Earnest (T148, T150) o Sir A. Conan Doyle : The detective story : The Speckled Band (T158)

Laboratories : o 19th century Science and Technology o The Pre-Raphaelite Brotherhood

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THE MODERN AGE

Historical and literary background : Anxiety and Rebellion The World Wars and After Imagism Symbolism and Free Verse Authors :

o War Poets : Rupert Brooke, Wilfred Owen, Sigfried Sassoon, Isaac Rosenberg ( T183, T184, T185, T186)

o W.B.Yeats : The Lake Isle of Innisfree (T187), Easter 1916 (T188), The Second Coming (T189) An Irish Airman Foresees his Death

o Thomas Stearrns Eliot : The Waste Land (T163, T190) o James Joyce : Dubliners (T196, T 197) A portrait of the Artist as a Young

Man (T198), Ulysses (T168, T199) o George Orwell : Animal Farm ( T 203), Nineteen Eighty –Four ( T204,

T205) o A. Huxley . Brave New World o Ray Bradbury : Fahreneit 451 o Ernest Hemingway : A Farewell to Arms (T208, T209) o Samuel Beckett : Waiting for Godot (T 179)

Themes :

o Mohandas Gandhi The embodiment of Human rights and the faith in non-violence,

o M.L.King : I have a Dream

I rappresentanti di classe Prof.ssa Maria Luisa Bertolaso

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MATERIA: MATEMATICA – FISICA - CL.5A A.S. 2007/08 ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗

DOCENTE: PROF. SILVANO GUERRA ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗ Relazione del Docente: Obiettivi didattici della materia e loro grado di acquisizione Nell’ultimo anno del Liceo, lo studio della Matematica si completa con l’analisi affrontando i tre grandi argomenti: Limiti, Derivate, Integrali. Gli alunni alla fine dell’anno dovrebbero essere in grado di gestire e risolvere problemi complessi che possono riguardare non solo argomenti dell’ultimo anno ma anche di tutto il corso liceale. Dovrebbero quindi essere capaci di affrontare lo studio completo di una funzione di tipo qualsiasi, avvalendosi di conoscenze sulla geometria solida, sulla trigonometria , sui logaritmi , sugli esponenziali e di quant’altro studiato negli anni precedenti. In ultima analisi dovrebbero possedere quelle conoscenze e competenze che permettano loro non solo di affrontare con serenità il prossimo esame , ma anche di avere le basi per i futuri studi universitari. Per quanto riguarda la Fisica, l’obiettivo di quest’anno è stato quello di fornire agli alunni ampie conoscenze sui fenomeni elettrici e magnetici in modo che fossero in grado di comprendere , almeno in linea generale, molti fenomeni della vita quotidiana e fossero capaci di collegamenti con altre discipline specialmente quelle di carattere scientifico.

Tipologie metodologiche e tecniche di insegnamento realizzate Sia in Matematica che in Fisica sono state effettuate sempre lezioni frontali, durante le quali gli alunni prendevano appunti che poi avrebbero dovuto rivedere, riorganizzare e approfondire con un lavoro domestico utilizzando i testi in adozione. Per esperienza so che la maggior parte di loro si sono basati essenzialmente sugli appunti presi per ragioni di comodità e di tempo; l’utilizzo dei testi è stato dunque limitato agli esercizi. . Durante l’anno, sono state verificate le conoscenze e competenze acquisite sia con prove scritte che orali. In particolare per la Matematica sono stati effettuati tre compiti scritti per il 1° quadrimestre e tre per il 2° di difficoltà progressiva. Durante l’anno sono stati effettuati per questa classe corsi di recupero pomeridiani per le insufficienze del primo quadrimestre e nella seconda parte dell’anno corsi in preparazione al prossimo esame di stato. Sono state effettuate inoltre due simulazioni di terza prova comprendenti la Fisica. Si è usufruito per quanto possibile del laboratorio di Fisica e dei mezzi audiovisivi ivi presenti. Sono state svolte con l’aiuto del docente tecnico pratico esperienze riguardanti i principali fenomeni elettrici studiati nel corso dell’anno.. Ad ogni alunno è stata data la possibilità di recuperare eventuali lacune o prove deludenti anche per mezzo di ore di recupero e di sostegno sia in itinere che in orario extra curriculare.

Punti di forza della classe e punti di criticità della classe Una premessa è necessaria: la classe 5^ A ha avuto nel corso degli anni vari insegnanti di Matematica e solo da quest’anno sono stato incaricato di seguirla. Ciò ha comportato una serie di problemi : la non omogeneità dei vari argomenti trattati, metodi didattici differenziati, alunni portati avanti con gravi lacune etc. Tutto ciò ha comportato per il sottoscritto una serie non indifferente di problematiche tenendo conto anche della difficoltà intrinseca del programma di 5^ . A questo si deve aggiungere una “ perdita “ notevole di ore di lezione dovute a varie cause indipendenti dalla classe e dal sottoscritto che ha ritardato o affrettato lo svolgimento del programma stesso. Ciò premesso alla luce dei risultati ottenuti dalla classe nelle varie verifiche si può affermare che il livello medio, in Matematica, risulta nel complesso assai modesto. Pochi sono gli alunni che si sono messi in risalto per capacità, intuizione e buona attitudine. Parecchi non hanno saputo affrontare le indubbie

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difficoltà della disciplina con quella determinazione, voglia di apprendimento e approfondimento personale necessari per una preparazione accurata e completa. Più di uno sembra aver abbandonato troppo presto la materia dopo i primi risultati negativi e viste le gravi lacune degli anni precedenti emerse nel corso dell’anno. Per la Fisica, il profitto è stato più positivo. Alcuni, più dotati e animati di buona volontà hanno saputo fornire prove sicure e convincenti della propria preparazione, altri hanno fornito prove solo scolasticamente sulla sufficienza senza un approfondimento serio e razionale della disciplina. Prof. Silvano Guerra

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Programma svolto - MATEMATICA Programma di MATEMATICA svolto nella classe 5^ sez. A a.s. 2007/08 Testo in adozione: Dodero,Baroncini, Manfredi : Moduli di Lineamenti di Matematica tomo G ; Ghisetti e Corvi Ed. Concetto di funzione e relative proprietà generali. Campo di esistenza di una funzione. Simmetrie di una funzione e suo centro di simmetria. Limite di una funzione e suo significato. Limite finito ed infinito di una funzione per x tendente ad un numero finito od infinito. Teoremi sui limiti: unicità, permanenza del segno e confronto. Funzione continua in un punto e in un intervallo e teoremi relativi. Operazioni sui limiti e calcolo dei limiti. Forme indeterminate. Limiti notevoli. Calcolo degli asintoti di una funzione. Discontinuità di una funzione. Funzioni crescenti, inverse e composte. Concetto di derivata e suo significato geometrico e cinematico. Derivate di alcune funzioni elementari. Tutte le regole di derivazione. Applicazioni varie delle derivate. La regola di De L’Hopital e il calcolo dei limiti indeterminati. Teoremi di Rolle e di Lagrange e loro applicazioni. Massimi e minimi di una funzione. Concavità e flessi. Studio completo di una funzione. Problemi vari di massimo e di minimo. Concetto di integrale indefinito di una funzione. Integrali indefiniti immediati. Metodi vari di integrazione: per scomposizione, per sostituzione e per parti. Concetto di integrale definito come area di un trapezoide e relative proprietà. Teorema di Torricelli Barrow e calcolo dell’integrale definito per mezzo di quello indefinito. Calcolo di aree. Gli integrali impropri. Calcolo dei volumi dei solidi di rotazione. Risoluzione di vari tipi di problemi matematici e fisici per mezzo del calcolo integrale. I rappresentanti di classe Prof. Silvano Guerra

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Programma svolto – FISICA Testo in adozione: Ugo Amaldi “ FISICA: idee ed esperimenti “ Vol. 3° Znichelli ELETTROSTATICA : La carica elettrica. Conduttori ed isolanti. L’elettroscopio, pozzo di Faraday e il generatore di Van de Graaf. Il campo elettrico e relative proprietà. Il teorema di Gauss per il campo elettrico e la circuitazione del vettore E. Concetto di potenziale elettrico. Le superfici equipotenziali e il lavoro elettrico. L’elettronvolt. La capacità elettrica e i condensatori. Collegamenti di condensatori in serie e in parallelo. I dielettrici e la loro polarizzazione. ELETTROCINETICA: la corrente elettrica e l’intensità di corrente , sua unità di misura. La resistenza elettrica. Prima e seconda legge di Ohm. La superconduttività. Resistenze in serie e in parallelo. Il circuito elettrico e la legge di Ohm generalizzata. Prima legge di Khirkhoff. Gli strumenti di misura: amperometri e voltmetri e loro caratteristiche. Resistenze variabili. Il potenziometro. Gli effetti della corrente: Effetto termico della corrente e relative applicazioni. Effetto termoionico: Il diodo e il triodo e loro utilizzo. I semiconduttori e le loro proprietà. Il diodo a semiconduttori e il transistor. La conduzione nei liquidi. Le leggi di Faraday. Applicazioni varie dell’elettrolisi. La conduzione nei gas a pressione normale e ridotta. ELETTROMAGNETISMO: il campo magnetico e le sue proprietà. Il vettore B induzione magnetica.Analogie e diversità tra il campo elettrico e magnetico Campi magnetici generati dalla corrente: filo rettilineo, spira circolare, solenoide. Genesi microscopica del magnetismo. Sostanze dia, para e ferromagnetiche. La permeabilità magnetica relativa . Il ciclo d’isteresi. Interazioni fra un campo magnetico esterno e circuiti elettrici percorsi da corrente: filo rettilineo, spira rettangolare, fili paralleli. Definizione di Ampere assoluto. Applicazioni varie dell’elettromagnetismo: campanello elettrico, strumenti a bobina mobile, elettrocalamite, relè e il motore elettrico a corrente continua. La forza di Lorentz e le sue applicazioni: fasce di Van Allen e lo spettrometro di massa. . Il ciclotrone. L’esperienza di Thomson. INDUZIONE ELETTROMAGNETICA: fenomeni vari di induzione e la legge di Faraday-Neumann-Lenz. Spiegazione dei fenomeni e della legge di Lenz. Le correnti parassite di Foucault. L’induttanza di un circuito e fenomeni vari di autoinduzione. Cenni sulla produzione e sulle proprietà delle correnti alternate. Il trasporto e l’utilizzo della corrente alternata. I rappresentanti di classe Prof. Silvano Guerra

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MATERIA: SCIENZE NATURALI CHIMICA E GEOGR CL.5A A.S. 2007/08 ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗

DOCENTE: Prof. Daniele Zanini

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Sono stati proposti test scritti come simulazioni di terza prova al fine di abituare gli alunni a risposte articolate, concise e complete per quanto riguarda l’analisi dei fenomeni. La valutazione, comunicata subito dopo l’interrogazione, si è basata sulla capacità del candidato di effettuare l’analisi, sulle abilità espositive e sulle conoscenze specifiche. Attività di recupero Il recupero è stato eseguito in itinere e in orario curricolare, dando spazio sia alle richieste della classe, sia alle esigenze dei singoli alunni. I risultati raggiunti sono stati modesti. Punti di forza Si ricorda che alcuni alunni hanno partecipato al progetto “Tandem” di Genetica e Patologia Medica negli a.s 2006/07 e 2007/08, raggiungendo risultati discreti. Argomento pluridisciplinare All’interno del percorso didattico è stato toccato in modo particolare il tema del campo magnetico terrestre, ritenuto rilevante nella specificità della disciplina e nell’ottica della interdisciplinarietà.

- genesi del campo magnetico - dinamo ad autoeccitazione - inversioni magnetiche - migrazione dei poli magnetici - scala paleomagnetica - declinazione magnetica e uso delle carte topografiche

Per l’approfondimento è stato utilizzato il testo in dotazione e l’articolo delle Scienze “L’evoluzione del campo magnetico terrestre – N° 258”. Punti di criticità Alcuni alunni hanno mostrato difficoltà nell’apprendimento e nella rielaborazione dei contenuti, forse a causa di incertezze nell’analisi e nell’applicazione. Comunque tutta la classe si è applicata nello studio al di sotto delle aspettative, dimostrando comportamenti poco responsabili nei confronti degli impegni scolastici. Tipologia delle prove orali e scritte Le prove orali sono state effettuate in ordine non sistematico; solo nel secondo quadrimestre ho dato la possibilità alla classe di una interrogazione programmata. Sono stati proposti test scritti come simulazione di terza prova al fine di abituare gli alunni a risposte articolate, concise e complete per quanto riguarda l’analisi dei fenomeni. La valutazione, comunicata subito dopo l’interrogazione, si è basata sulla capacità del candidato di effettuare l’analisi, sulle abilità espositive e sulle conoscenze specifiche. Il recupero è stato eseguito in itinere e in orario curricolare, dando spazio sia alle richieste della classe, sia alle esigenze dei singoli alunni. Spazi e tempi L’attività didattica è stata svolta sia in classe che in laboratorio di scienze. Nel primo quadrimestre sono state sviluppate le tematiche cosmologiche, mentre nel secondo è stata approfondita la parte di geografia fisica. Le ore di lezione utilizzate per lo studio dei fenomeni sono indicate nella sezione “programma svolto”. Criteri di valutazione Si allegano le griglie di valutazione per le prove orali e scritte. Prof. Daniele Zanini

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Programma svolto - SCIENZE NATURALI CHIMICA E GEOGR

L’universo ( 8 ore) La sfera celeste, l’effetto Tyndall, i sistemi di coordinate altazimutali - polari-equatoriali, le stelle, le costellazioni e la toponomastica celeste, le distanze astronomiche, la parallasse annua, la distanza zenitale e il teorema dei seni, stelle a confronto: la magnitudine e i fotometri, le variabili intrinseche, le stelle doppie, calcolo della massa e del diametro dei sistemi multipli (legge Keplero-Newton), Fraunhoffer e gli esami spettroscopici, classe spettrale e indice di colore, massa e temperatura di una stella, l’effetto Doppler e il movimento delle stelle, materia interstellare, nebulose ( oscure, a riflessione, ad emissione, planetarie). L’evoluzione dei corpi celesti: collasso gravitazionale, fusione termonucleare, catena protone protone, diagramma Hertzsprung-Russel, stelle stabili , giganti rosse, nane bianche, nane brune, supernove, stelle a neutroni, buchi neri, le nove e i sistemi multipli. Le galassie: struttura di una galassia a spirale, ammassi aperti e ammassi globulari, ammassi di galassie e universo a bolle. L’universo è vuoto di stelle, ma è pieno di superammassi. Verso i confini dell’universo. radiogalassie , galassie di Seyfert, Quasar. Ipotesi sulla genesi dell’universo: legge di Hubble, universo stazionario (Bondi), teoria del big bang (Gamov), universo inflazionario (Guth), universo quasi stazionario (Hoyle), radiazione fossile anisotropa (COBE). Il sistema solare (8 ore) La stella sole, nucleo, fotosfera, granuli , macchie solari e loro ciclicità, facole, cromosfera e spicole, corona , protuberanze , flares e buchi coronali. Pianeti: Tolomeo e i movimenti epicicloide e deferente. Copernico e la teoria eliocentrica, leggi di Keplero, legge di Newton, applicazione della legge Keplero-Newton, distanza dei pianeti e legge di Titius-Bode, caratteristiche principali di tutti i pianeti e dei principali satelliti. Asteroidi : orbite e composizione . Sciami meteorici , perseidi. Comete : composizione, orbite (Schoemaker-Levy, Iakutake, Hale-Bopp). Origine del sistema solare. Cartesio, Buffon, Kant-Laplace, Jeans e Mendoza con la teoria della T tauri. Pianeta terra (6ore) Forma, dimensioni, reticolato geografico, latitudine -longitudine. Moto di rotazione: prove e conseguenze, Guglielmini , Foucault. Moto di rivoluzione: prove e conseguenze, legge di Ferrel, forza di Coriolis, aberrazione della luce proveniente dagli astri e uso del telescopio. Ritmo delle stagioni , zone astronomiche. Moti millenari: precessione luni-solare, spostamento della linea degli apsidi, precessione degli equinozi, nutazioni, variazione dell’eccentricità dell’orbita, mutamento dell’inclinazione dell’asse terrestre, Milankovitch e le glaciazioni. La luna (5 ore) Caratteri generali, rotazione, rivoluzione, traslazione, regressione della linea dei nodi, rotazione dell’assse maggiore dell’orbita lunare. Fasi lunari, sizigie, quadrature ed eclissi di sole e di luna. Ciclo aureo e ciclo di Saros. Il paesaggio lunare: terre alte, crateri, circhi, mari e mascons. Rocce lunari. Origine ed evoluzione della luna, ipotesi e teorie a confronto. Orientamento e misura del tempo (4 ore) Punti cardinali e loro determinazione. Uso della busssola e calcolo della declinazione magnetica. Lettura carta topografica e cenni di cartografia. Coordinate geografiche, determinazione della latitudine utilizzando la stella polare e la declinazione solare, determinazione della longitudine mediante l’ora di Greenwich. Misura del tempo: giorno sidereo, giorno solare, giorno sidereo, anno tropico-solare, anno sidereo, anno civile e i calendari. Quirico Filopanti e i fusi orari.

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Struttura della terra (4 ore) Metodi d’indagine. Struttura della terra dal punto di vista chimico-mineralogico: crosta, mantello e nucleo. Esame e significato delle discontinuità sismiche. Struttura della terra secondo il modello fisico: litosfera, astenosfera, mesosfera e nucleo. Flusso termico e temperatura all’interno della terra. Il campo magnetico terrestre, la geodinamo,il paleomagnetismo, la migrazione dei poli, l’inversione del campo magnetico e le variazini della declinazione e dell’intensità magnetica. Origine ed evoluzione del campo magnetico terrestre secondo il modello dei flussi nucleari. Strutture crostali: orogeni e cratoni. Dinamica della litosfera. teoria della deriva dei continenti di Wegener, con prove e cause; ipotesi relativa all’espansione dei fondi oceanici: teoria della tettonica delle placche con illustrazioni della caratteristiche generali ed esame dei margini di placca. Processi orogenetici. Celle convettive , punti caldi e ciclo del supercontinente. I rappresentanti di classe Prof. Daniele Zanini

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MATERIA: DISEGNO – CL.5A A.S. 2007/08 ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗

DOCENTE: Prof. ssa Maddalena Basso

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I saperi essenziali raggiunti/acquisiti – non raggiunti/non acquisiti Al minimo lo studente è in grado di relazionare su opere e movimenti, esposti cronologicamente; a livello medio è in grado di collocare in un contesto sociale, geografico, storico gli autori e le problematiche artistiche. Un livello maggiore viene raggiunto nel caso in cui la capacità di relazionare sia accompagnata dall’impiego di una terminologia specifica e vi sia la capacità di porre in connessione il livello precedente con collegamenti diacronici vari argomenti.

Tipologie metodologiche e tecniche di insegnamento realizzate Lezioni frontali di inquadramento dei periodi artistici e delle principali tematiche creative, schemi, sintesi; analisi delle immagini fornite dal libro di testo e lettura delle opere d’arte più significative secondo griglie schematiche, con reperimento dei dati e rielaborazione delle informazioni per formulare considerazioni, confronti, ipotesi e collegamenti; alcune integrazioni con letture di brevi scritti degli artisti tratte da altri testi di storia dell’arte. Presentazioni in power point di ripasso e integrazione rispetto al materiale iconografico del testo.

Attività di verifica e recupero realizzate e loro grado di successo Verifiche orali; Prove scritte (domande aperte, trattazioni brevi con confronto, test, terze prove). Il buon andamento generale dei risultati non ha determinato attività di recupero specifiche ma l’utilizzo dei primi momenti di lezione per riprendere in modo sintetico contenuti e concetti della lezione precedente e proporre così parole chiave e griglie di sintesi.

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Punti di forza e di criticità della classe La classe si mostra molto attiva e vivace e accoglie facilmente gli stimoli e gli spunti di discussione; generalmente si è riscontrato un buon interesse alle tematiche dell’arte. L’estrema vivacità, liberata spesso senza controllo, determina la frammentazione dei necessari momenti di concentrazione con difficoltà nella continuità della spiegazione. La classe presenta componenti responsabili e che sono in grado di organizzare il lavoro di apprendimento domestico; alcune carenze nel vocabolario specifico della disciplina determinano espressioni eccessivamente generiche. Una piccola minoranza, si presenta come del tutto passivi durante la lezione e con un metodo di studio discontinuo e inadeguato. Posti davanti alle prove gli allievi hanno saputo rispondere in modo soddisfacente, mentre meno autonoma risulta essere la dimestichezza con l’organizzazione di percorsi di ricerca individuale (su cui certamente ha influito la discontinuità di presenza dei docenti e le possibili differenze di trasmissione di concetti e contenuti). Prof.ssa Maddalena Basso

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Programma svolto – DISEGNO STORIA DELL’ARTE L’Ottocento: il Neoclassicismo (concetti generali) A. Canova (Teseo sul Minotauro, Amore e Psiche, monumenti funerari per Clemente XIV e Maria cristina d’Austria, Ebe, Tempio di Possagno) L’Ottocento: il romanticismo La pittura inglese: J. Constable (Il mulino di Flatford)

W. Turner (L’incendio alla Camera dei Lords) La pittura tedesca: C.D. Friedrich (Abbazia nel querceto, Viandante sul mare di nebbia) La pittura francese: T. Gericaul: (La zattera della Medusa)

E. Delacroix (La libertà che guida il popolo) L’arte romantica in Italia:i Nazareni (F. Overbeck) e L. Bartolini Francesco Hayez Architettura del XIX sec.: gothic revival, classicismo, eccletismo e neogotico (P. Poccianti e G. Jappelli) Il realismo francese: J.F. Millet T. Rousseau, J.B.C. Corot e il paesaggio Il realismodi denuncia sociale: H. Daumier

G. Courbet Il panorama italiano: G. Fattori e i macchiaioli Il panorama britannico: i preraffaelliti (cenni) L’architettura del ferro (cenni) Tra pittura accademica e impressionismo: i quadri del Salon e Edouard Manet La fotografia e lo studio di luce e colori L’ impressionismo: Claude Monet

Edgar Degas

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Auguste Renoir Artisti italiani nella cerchia impressionista (cenni): G. De Nittis, G. Boldini, F.Zandomeneghi La scultura impressionista (brevi cenni): Medardo Rosso e Auguste Rodin G. Seurat e la tecnica del Pointillisme Post–impressionismo: P. Cezanne

V. Van Gogh P. Gauguin,

Pellizza da Volpedo e il divisionismo italiano Le secessioni di Monaco e Vienna (brevi cenni) e l’Art nouveau E. Munch Il Novecento età delle avanguardie (cenni): il cubismo e P. Picasso, l’astrattismo e V. Kandinsky I rappresentanti di classe Prof.ssa Maddalena Basso

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MATERIA: ED. FISICA – CL.5A A.S. 2007/08 ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗

DOCENTE: Prof.ssa Rosetta Rizzini

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Programma svolto – ED.FISICA

- Parte Pratica: manca qualche punto del programma preventivato per aver effettuato solo e sempre un'ora settimanale di lezione in palestra. E' stato svolto un lavoro gradualmente sempre più intenso per incrementare le qualità della Resistenza, della Forza, della Velocità, nonché della mobilizzazione articolare e dell'equilibrio Neuro-coordinativo. GRANDI ATTREZZI: spalliera, scala svedese, con sospensioni, arrampicate traslocazioni; capovolte con pedana e diversi tipi di atterraggio artistico. PICCOLI ATTREREZZI: palle, becchette, coni, utilizzati in percorsi e circuiti vari. TEST CODIFICATI. CORSO DI NUOTO E DI ACQUA-GIN. ATLETICA: corse campestri, corse veloci. COMBINAZIONI, anche personali di esercizi di base. SPORT: schemi raffinati, gare di pallavolo, calcio a cinque, calcio a undici. Partecipazione a tornei interni ed esterni.

- Parte Teorica: - Il Sistema Muscolare: anatomia e fisiologia. - L'alimentazione: sue problematiche e collegamenti con l'attività sportiva sotto uso di

sostanze tossico nocive, doping. I vari tipi di allenamento; didattica e argomenti collegati. Tesina personale su argomento di libera scelta inerente gli studi svolti lungo il quinquennio o la trattazione di uno sport moderno.

Argomenti pluridisciplinari: nessun argomento trattato. I rappresentanti di classe Prof.ssa Rosetta Rizzini

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Villafranca di Verona ________________________

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MATERIA: RELIGIONE – CL.5A A.S. 2007/08 ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗

DOCENTE: Prof. Marco don Piccoli

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Relazione del Docente: Obiettivi didattici della materia e loro grado di acquisizione - approfondimento delle idee-rappresentazioni su Dio, con analisi della vicenda storica di Gesù Cristo; - approfondimento dei problemi etico-morali, con particolare riferimento alla morale cristiana; - accostamento di alcuni testi e documenti significativi della Chiesa primitiva ed attuale; - approfondimento di una riflessione sistematica e sintetica sul fatto religioso personale e sociale. Gli obiettivi didattici sopra descritti sono stati individuati dalla riunione di dipartimento del 18/09/07 e sono validi per il triennio. La classe ha raggiunto un discreto grado di acquisizione dei medesimi.

I saperi essenziali raggiunti/acquisiti – non raggiunti/non acquisiti - L’uomo e la ricerca della verità: l’incontro tra la filosofia e teologia, tra scienza e fede - La persona umana fra le novità tecnico-scientifiche e le ricorrenti domande di senso - Vita nuova nello Spirito, legge e libertà: caratteristiche fondamentali della morale cristiana - La riforma della Chiesa, il concilio di Trento, divisioni tra cristiani, la ricerca dell’unità - Giustizia e pace, libertà e fraternità nelle attese dei popoli e nell’insegnamento del cristianesimo - La dottrina sociale della Chiesa: la persona che lavora, i beni e le scelte economiche, l’ambiente e la politica - Il dialogo interreligioso. La programmazione per l’anno scolastico in corso non ha inserito una riflessione sistematica sulla dottrina sociale della Chiesa; si è privilegiato di più l’aspetto del dialogo tra scienza e fede piuttosto che tra filosofia e teologia.

Tipologie metodologiche e tecniche di insegnamento realizzate - ascolto; - riflessione; - ricerca e approfondimento; - confronto e discussione; - formulazione di domande e problemi; - linguaggio specifico; - interdisciplinarietà.

Attività di verifica e recupero realizzate e loro grado di successo Gli studenti sono stati valutati secondo i seguenti criteri: - capacità di esporre un argomento durante le lezioni; - impegno, attenzione, partecipazione attiva e costruttiva; - capacità di dialogo interattivo; - sviluppo del giudizio critico e dell’apertura mentale. Non si sono svolte attività di recupero.

Punti di forza della classe La classe ha apprezzato le tematiche svolte, soprattutto quando si è parlato delle problematiche inerenti l’etica e la morale: la pena di morte e l’aborto; particolarmente coinvolti si sono dimostrati durante la trattazione del tema sulla felicità.

Punti di criticità della classe Alcuni alunni sono stati elementi di disturbo soprattutto nei momenti di dialogo in classe banalizzando i temi in questione con interventi superficiali o, a volte, fuori argomento.

Prof. Marco don Piccoli __________________________

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Programma svolto - RELIGIONE MODULO DIDATTICO SVILUPPO DEGLI ARGOMENTI 1) Il valore della vita: la pena di morte Periodo: Settembre/Ottobre

- Visione del film “Dead man walking”; - Dibattito sul film; -La pena di morte: la posizione della chiesa cattolica - La campagna per la vita di Amnesty International; - Documentazone circa la diminuzione o meno di delitti compiuti negli stati non abolizionisti secondo la relazione di Amnesty International.

2) Solidarietà tra i popoli Periodo: Novembre/Dicembre

- Presentazione del progetto di gemellaggio con la “Sisters School Khartoum”; il senso del progetto, l’attenzione agli ultimi, una speranza per le ragazze del Sudan. - Tavola rotonda con alcuni missionari comboniani sulla situazione in Africa ed in particolare nel Sudan: riflessioni dopo la tavola rotonda. - Lavoro in preparazione dei pomeriggi degli stands.

3) Il valore della vita: educazione stradale Periodo: Dicembre

- Partecipazione in aula magna all’incontro di educazione stradale; - Vita e morte sulla strada.

4) Il valore della vita: aborto Periodo: Gennaio//Marzo

- Documentario: Madre Teresa di Calcutta - Promuovere la vita dall’inizio al suo compimento; - Analisi della 194/78:questioni etiche; - Approfondimento: visione del programma “Otto e mezzo” sull’aborto terapeutico; - Approfondimento sulla pillola RU 486 e sulla “pillola del giorno dopo” - Visione di una puntata del programma Otto e mezzo: l’aborto chimico

5) La Chiesa e i totalitarismi del XX secolo Periodo: Febbraio

- Documentario sulla vita di Pio XII - La Chiesa e il fascismo - La Chiesa e il nazismo - Pio XII e la questione degli ebrei durante la 2^ guerra mondiale

6) Alla ricerca della felicità Periodo: Aprile

- Visione del film “Alla ricerca della felicità - Riflessione sul significato della felicità e della realizzazione di se stessi.

7) Il matrimonio oggi - Argomento da trattare nel mese di maggio I rappresentanti di classe Prof. Marco don Piccoli

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Villafranca di Verona ________________________

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LICEO SCIENTIFICO STATALE “ENRICO MEDI”

CRITERI DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO

TRIENNIO

TIPOLOGIA A

Comprensione Analisi del testo

Approfondimento

Forma

Negativo Assente e/o completamente errata

Analisi assente e/o completamente errata

Nessun approfondimento Acquisizione assai carente di norme d’uso basilari delle lingua scritta (errori morfosintattici e ortografici molto gravi e numerosi). Lessico inadeguato e povero . Esposizione disordinata e sconnessa, priva di coerenza logica

Gravemente insufficiente

Fortemente incerta e incompleta

Analisi avvenuta in modo pesantemente incerto e incompleto

Approfondimento non significativo, povero, generico e impreciso

Acquisizione carente di norme d’uso della lingua scritta (errori gravi e diffusi). Lessico spesso inappropriato e povero Esposizione spesso disordinata e incoerente, e approssimativa

Insufficiente Parziale, generica e con qualche oscurità concettuale

Analisi superficiale e non completa

Approfondimento schematico e superficiale

Norme d’uso acquisite ma non sempre rispettate (errori gravi ma limitati/lievi ma vari). Lessico incerto e non sempre appropriato. Esposizione schematica e complessivamente poco chiara

Sufficiente Sostanzialmente corretta

Analisi corretta ma limitata agli aspetti principali

Approfondimento Corretto ma limitato agli aspetti essenziali

Norme d’uso acquisite e rispettate (errori occasionali e poco significativi). Lessico elementare ma complessivamente corretto Esposizione sostanzialmente ordinata e corretta

Discreto Corretta e ordinata, anche se con qualche imprecisione

Analisi ordinata, anche se meccanica, ; qualche punto non del tutto compreso e/o preciso

Approfondimento discretamente ampio e preciso

Linguaggio corretto e appropriato. Esposizione ordinata , chiara e coerente

Buono Completa e circostanziata

Analisi corretta, chiara e articolata

Approfondimento preciso e articolato anche se poco personale

Linguaggio appropriato e sicuro Esposizione fluida e coesa

Ottimo Avvenuta con chiarezza, precisione e rigore

Analisi ampia e approfondita con contributi personali in tutti i punti richiesti

Approfondimento ampio, con contributi critici , ricco di riferimenti culturali (storico-letterari, scientifici, artistici …), preciso e originale

Esposizione scorrevole, coesa ed efficace, condotta con ampia proprietà lessicale

Casi in cui l’elaborato è insufficiente:

1. presenza di più di 3 errori ortografici diversi per tipo e parola; 2. tipologia testuale non rispettata; 3. elaborato non pertinente alla traccia; 4. correttezza, proprietà linguistica e registro gravemente insufficienti; 5. presenza di consistenti parti desunte da testi altrui, senza virgolette e senza indicazioni della fonte

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LICEO SCIENTIFICO STATALE “ENRICO MEDI”

CRITERI DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO

TRIENNIO

TIPOLOGIA B, C, D Aderenza alle

consegne ed elaborazione della traccia

Argomentazione e struttura del discorso

Apporti critici

Correttezza, proprietà e registro

linguistico

Negativo Le consegne (pertinenza, tipologia, utilizzo e comprensione dei documenti) non sono state rispettate

Argomentare scorretto/ Esposizione disordinata e sconnessa

Totalmente assenti o non pertinenti

Acquisizione assai carente di norme d’uso basilari delle lingua scritta (errori molto gravi e numerosi). Registro linguistico inadeguato

Gravemente insufficiente

Le consegne sono state rispettate molto limitatamente Contenuto estremamente povero e inadeguato

Argomentare poco pertinente. Esposizione spesso disordinata e incoerente

Imprecisi e incoerenti

Acquisizione carente di norme d’uso della lingua scritta (errori gravi e diffusi). Registro linguistico spesso inappropriato

Insufficiente Le consegne sono state parzialmente rispettate Contenuto elementare e superficiale

Argomentare non sempre pertinente/ Esposizione schematica, poco coesa e complessivamente poco chiara

Limitati e usuali

Norme d’uso acquisite ma non sempre rispettate (errori gravi ma limitati/lievi ma vari). Registro linguistico non sempre rispettato

Sufficiente Le consegne sono state rispettate Contenuto pertinente

Argomentare sostanzialmente corretto/ Esposizione ordinata

Pertinenti ma sporadici

Norme d’uso acquisite e rispettate (errori occasionali e poco significativi). Registro linguistico sostanzialmente rispettato

Discreto Le consegne sono state efficacemente elaborate Contenuto adeguato

Argomentare corretto e ordinato/ Esposizione ordinata e chiara

Adeguati e coerenti Forma corretta. Registro linguistico adeguato

Buono Elaborazione delle consegne ampia e articolata

Argomentare corretto e articolato/ Esposizione fluida e coesa

Appropriati e articolati

Registro linguistico appropriato e sicuro

Ottimo Elaborazione delle consegne molto articolata ed approfondita

Argomentare articolato e preciso/ Esposizione scorrevole, coesa , brillante

Frequenti, fondati e originali

Registro linguistico accurato e con ampia proprietà lessicale

Casi in cui l’elaborato è insufficiente:

6. presenza di più di 3 errori ortografici diversi per tipo e parola; 7. tipologia testuale non rispettata; 8. elaborato non pertinente alla traccia; 9. correttezza, proprietà linguistica e registro gravemente insufficienti; 10. presenza di consistenti parti desunte da testi altrui, senza virgolette e senza indicazioni della

fonte

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO Tipologia della traccia: A ���� - B ���� - C ���� - D ����

INDICATORI DESCRITTORI

Negativo 1 - 5

Grav.Insuff. 6 - 7

Insuff. 8 - 9

Sufficiente 10

Discreto 11 - 12

Buono 13 - 14

Ottimo 15

1. Elaborazione della traccia / comprensione

2. Argomentazione e struttura del discorso/ Analisi del testo

3. Apporti critici/ Approfondimento

4. Correttezza, proprietà e ricchezza linguistica

VOTO

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GRIGLIE DI VALUTAZIONE DI LATINO TRIENNIO

PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA DI ERRORE

PUNTEGGIO ASSEGNATO A

CIASCUN ERRORE

NUMERO DI

ERRORI

PUNTI

Errori di morfosintassi -0.25 / -0.50 Errori di lessico od omissione di parola -0.25 / 0.50

Errata comprensione di una proposizione -1 o più

Errori di italiano - 0.25

VOTO

INDICATORI

OTTIMO BUONO DISCRETO SUFF. INSUFF. ERRATA PUNTI

Conoscenza dei contenuti

Comprensione generale

Resa in italiano

Analisi del testo (gramm., retorica, et)

Commento

VOTO

PROVA ORALE

Conoscenze grammaticali e

storico letterarie (MAX. )

Qualità espressiva

(MAX. )

Capacità di rielaborazione

(MAX. )

VOTO

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GRIGLIE DI: LETTERATURA ITALIANA E LATINA ORALE GRAV.INSUFF. INSUFFICIENTE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OTTIMO ECCELLENTE

CONOSCENZE

Conoscenza estremamente frammentaria, con errori ed omissioni; non pertinente e privo di coerenza logica

16

Conoscenza frammentaria e/ o incerta; svolgimento non sempre coerente; pochi gli aspetti considerati

20

Svolgimento limitato agli aspetti principali.

24

Conoscenza non ampia, ma sicura.

28

Conoscenza ampia

32

Conoscenza ampia e sicura.

36

Conoscenza ampia, approfondita e sicura.

40

COMPETENZE LINGUISTICHE Si valutano:

� Esposizione corretta e ordinata dei dati

� Pertinenza � Corretto collegamento dei

contenuti(sequenza logico-temporale, coerenza, chiarezza espositiva)

� Proprietà linguistica

Esposizione non appropriata e scorretta; priva di coerenza logica; lessico assai povero e impreciso

12

Esposizione approssimativa e confusa anche per gli aspetti essenziali; incertezze e imprecisioni lessicali

15

Esposizione sostanzialmente ordinata e corretta, anche se essenziale nell’uso del linguaggio

18

Esposizione corretta e coerente; lessico appropriato

21

Esposizione corretta, coerente e personale con lessico appropriato

24

Esposizione corretta e personale; lessico ampio e vario

27

Esposizione fluida e personale, condotta con ampia proprietà lessicale

30

CAPACITÀ’ DI ANALISI, DI SINTESI E DI RIELABORAZIONE PERSONALE DEI CONTENUTI

Non sa collegare e confrontare le informazioni; non sa rielaborare i contenuti

12

Scarsa capacità di sintesi e di collegamento; l’analisi dei problemi è superficiale e/o l’argomentazione non è convincente

15

Semplice capacità di sintesi; sa individuare i concetti chiave;

18

Capacità di sintesi, sa stabilire semplici collegamenti e confronti in mdo autonomo

21

Capacità di operare sintesi, confronti e collegamenti in modo sicuro

24

Capacità di analisi, sintesi, confronto e collegamento sicure e autonome, con apporti personali

27

Capacità di analizzare, sintetizzare, confrontare e personalizzare con collegamenti pluridisciplinari in modo originale

30

40 50 60 70 80 90 100 VOTO FINALE

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STORIA GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA ORALE

GRAV. INSUFF. INSUFFICIENTE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OTTIMO

1-4 5 6 7 8 9-10

CONOSCENZA DEI CONTENUTI

Frammentaria ed inconsistente

Lacunosa ed insicura

Corretta ma elementare

Quasi completa ma non part. approfondita

Ampia e Ben articolata

Ampia e molto approfondita

PROPRIETA’ LESSICALE, TERMINOLOGIA, ESPRESSIVA

Decisamente scorretta

Scorretta ed incerta

Corretta sostanz. ma con qualche incertezza

Corretta Corretta e puntuale

Corretta ed elegante

CONTESTUALIZZAZIONE Frammentaria e scorretta Solo accennata Essenziale

Corretta ed abbast. articolata

Articolata e precisa

Ben approfondita ed efficace

COLLEGAMENTI INTERNI ALLA DISCIPLINA

Non individuati Solo parzialmente individuati

Individuati solo quelli più semplici ed evidenti

Collegamenti adeguati

Collegamenti autonomi

Collegamenti criticamente motivati

COLLEGAMENTI MULTIDISCIPLINARI

Non individuati

Solo parzialmente individuati

Individuati solo quelli più semplici ed evidenti

Collegamenti adeguati

Collegamenti autonomi

Collegamenti criticamente motivati

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FILOSOFIA GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA ORALE

GRAV. INSUFF. INSUFFICIENTE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OTTIMO

1-4 5 6 7 8 9-10

CONOSCENZA DEI CONTENUTI Frammentaria ed inconsistente

Lacunosa ed insicura

Corretta ma elementare

Quasi completa ma non part. approfondita

Ampia e Ben articolata

Ampia e molto approfondita

PROPRIETA’ LESSICALE, TERMINOLOGIA, ESPRESSIVA

Decisamente scorretta

Scorretta ed incerta

Corretta sostanz. ma con qualche incertezza

Corretta Corretta e puntuale

Corretta ed elegante

CONTESTUALIZZAZIONE E RICONOSCIMENTO DEI SISTEMI DI PENSIERO

Inconsistente Incerti e generalmente frammentari

Corretti pur con qualche incertezza Corretti Corretti

e sicuri Corretti

COLLEGAMENTI INTERNI ALLA DISCIPLINA

Non individuati

Solo parzialmente individuati

Individuati solo quelli più semplici ed evidenti

Collegamenti adeguati

Collegamenti autonomi

Collegamenti criticamente motivati

COLLEGAMENTI MULTIDISCIPLINARI

Non individuati

Solo parzialmente individuati

Individuati solo quelli più semplici ed evidenti

Collegamenti adeguati

Collegamenti autonomi

Collegamenti criticamente motivati

CAPACITA’ DI ARGOMENTAZIONE Inconsistente

Debole con insicurezze evidenti

Sufficiente pur con qualche incertezza

Abbastanza sicura

Sicura ed autonoma

Sicura e pienamente convincente

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Griglia per la prova scritta di STORIA e FILOSOFIA

GRAV. INSUFF. INSUFFICIENTE

SUFFICIENTE

DISCRETO

BUONO

OTTIMO

1-4

5

6

7

8

9-10

CONOSCENZA DEI CONTENUTI

Frammentaria ed inconsistente

Lacunosa ed insicura

Corretta ma elementare

Quasi completa ma non part. approfondita

Ampia e Ben articolata

Ampia e molto approfondita

PROPRIETA’ LESSICALE, TERMINOLOGIA, ESPRESSIVA

Decisamente scorretta

Scorretta ed incerta

Corretta sostanz. ma con qualche incertezza

Corretta Corretta e puntuale

Corretta ed elegante

CAPACITA’ DI ESPORRE I CONTENUTI IN MODO SINTETICO

Espone in modo ripetitivo e frammentario

Presenza di inutili ripetizioni

Esposizione abbastanza fluida pur con qualche ripetizione inutile

Esposizione fluida e scorrevole

Buona Molto buona

COLLEGAMENTI INTERNI ALLA DISCIPLINA

Non individuati

Solo parzialmente individuati

Individuati solo quelli più semplici ed evidenti

Collegamenti adeguati

Collegamenti autonomi

Collegamenti criticamente motivati

COLLEGAMENTI MULTIDISCIPLINARI

Non individuati

Solo parzialmente individuati

Individuati solo quelli più semplici ed evidenti

Collegamenti adeguati

Collegamenti autonomi

Collegamenti criticamente motivati

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�VOTO FINALE

80 70 60 50 40 90 100 10-20 30

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE

MATEMATICA

Nella valutazione si terrà conto dei seguenti indicatori che permetteranno di assegnare un punteggio ad ogni singola parte della prova. INDICATORI CONOSCENZA DEI CONTENUTI Completamente negativo 1-2 Rifiuta di eseguire la prova assegnata Negativo 3 Evidenzia assenza di conoscenze Gravemente insufficiente 4 Conosce in modo frammentario anche i contenuti essenziali Insufficiente 5 Conosce in modo incerto e lacunoso i contenuti minimi Sufficiente 6 Conosce i contenuti minimi Discreto 7 Possiede una conoscenza abbastanza sicura degli argomenti proposti Buono 8 Possiede una conoscenza ampia, precisa e sicura degli argomenti proposti Ottimo 9-10 Conosce in modo molto approfondito la disciplina CAPACITA’ DI APPLICAZIONE Completamente negativo 1-2 Rifiuta di eseguire la prova assegnata Negativo 3 Esegue passaggi completamente errati e non pertinenti Gravemente insufficiente 4 Esegue passaggi errati e non pertinenti Insufficiente 5 Applica in modo poco consapevole le formule e/o le tecniche di risoluzione

Sufficiente 6 Applica in modo sostanzialmente corretto le formule e/o le tecniche di risoluzione

Discreto 7 Applica in modo consapevole le formule e/o le tecniche di risoluzione Buono 8 Sa rielaborare autonomamente i contenuti Ottimo 9-10 Svolgimento ineccepibile dal punto di vista concettuale CHIAREZZA NELL’ESPLICITAZIONE DEI PERCORSI LOGICI Completamente negativo 1-2 Rifiuta di eseguire la prova assegnata Negativo 3 Qualche tentativo di risoluzione errato e non motivato

Gravemente insufficiente 4 Gli esercizi risolti presentano omissioni, mancano le giustificazioni, compaiono dei risultati non motivati

Insufficiente 5 Passaggi non adeguatamente giustificati, arriva al risultato senza un percorso chiaro

Sufficiente 6 Percorso sostanzialmente comprensibile, anche se mancano in parte le motivazioni

Discreto 7 Percorso sostanzialmente comprensibile anche se talvolta le motivazioni sono scarse

Buono 8 Struttura logica ben esplicitata, i chiarimenti operativi sono poco approfonditi

Ottimo 9-10 Struttura logica ordinata e ben esplicitata, passaggi chiari, ben motivati, espressi con precisione,

COMPETENZA DI CALCOLO ED ATTENZIONE Completamente negativo 1-2 Rifiuta di eseguire la prova assegnata Negativo 3 Commette gravissimi errori di calcolo Gravemente insufficiente 4 Commette gravi errori di calcolo non sempre dovuti a disattenzione Insufficiente 5 Commette errori di distrazione che compromettono l’esito operativo

Sufficiente 6 Commette qualche errore non grave, ma sostanzialmente dimostra di possedere gli strumenti di calcolo

Discreto 7 Commette qualche sporadico errore Buono 8 Commette qualche sporadico errore di distrazione

Ottimo 9-10 Risolve correttamente tutti gli esercizi. Risolve La sequenza dei passaggi è scorrevole e il simbolismo corretto

DESCRITTORI Completamente negativo 1-2 Più che sufficiente 6½ Negativo 3 Discreto 7 Gravemente insufficiente 4-4½ Più che discreto 7½ Insufficiente 5 Buono 8 Quasi sufficiente 5½ Più che buono 8½ Sufficiente 6 Ottimo 9-10

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI MATEMATICA - FISICA

INDICATORI CONOSCENZA DEI CONTENUTI

Completamente negativo 1-2 L’alunno elude in modo sistematico il controllo,rifiuta di prepararsi, non si esprime

Negativo 3 Evidenzia assenza di conoscenze Gravemente insufficiente 4 Conosce in modo frammentario anche i contenuti essenziali Insufficiente 5 Conosce in modo incerto e lacunoso i contenuti minimi Sufficiente 6 Conosce i contenuti minimi

Discreto 7 Possiede una conoscenza abbastanza sicura degli argomenti proposti

Buono 8 Possiede una conoscenza ampia, precisa e sicura degli argomenti proposti

Ottimo 9-10 Conosce in modo molto approfondito la disciplina COMPETENZE

Completamente negativo 1-2 L’alunno elude in modo sistematico il controllo,rifiuta di prepararsi, non si esprime

Negativo 3 Non sa applicare le conoscenze più elementari Gravemente insufficiente 4 Applica le conoscenze in modo quasi sempre errato Insufficiente 5 Dimostra difficoltà nell’applicazione e/o nei collegamenti Sufficiente 6 Sa applicare le conoscenze minime

Discreto 7 Sa applicare in modo accettabile le conoscenze e stabilire semplici collegamenti

Buono 8 Sa applicare e collegare i contenuti trattati, li sa rielaborare autonomamente, rivela capacità di analisi e sintesi

Ottimo 9-10 Sa trattare in modo critico e personale i contenuti acquisiti, rivela sicure capacità di analisi e sintesi

USO DELLA TERMINOLOGIA

Completamente negativo 1-2 L’alunno elude in modo sistematico il controllo,rifiuta di prepararsi, non si esprime

Negativo 3 Si esprime in modo estremamente stentato, con scarsissima padronanza dei termini

Gravemente insufficiente 4 Si esprime in modo stentato Insufficiente 5 Si esprime in modo incerto Sufficiente 6 Si esprime in modo minimamente corretto Discreto 7 Si esprime in modo chiaro e abbastanza corretto Buono 8 Si esprime in modo chiaro e corretto, usa un lessico preciso

Ottimo 9-10 Dimostra buona padronanza di linguaggio ed una esposizione disinvolta

DESCRITTORI Completamente negativo 1-2 Più che sufficiente 6½ Negativo 3 Discreto 7 Gravemente insufficiente 4-4½ Più che discreto 7½ Insufficiente 5 Buono 8 Quasi sufficiente 5½ Più che buono 8½ Sufficiente 6 Ottimo 9-10

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SCIENZE

Griglia di valutazione della prova orale

Completamente

negativo 1-3

Gravemente insufficiente

4

Insufficiente

5

Sufficiente

6

Discreto

7

Buono

8

Ottimo e eccellente

9-10

Conoscenze dei contenuti Assente Frammentaria Incompleta

A livello informativo, essenziale e per linee generali

Essenziale ma precisa e chiara

Ampia Arricchita da osservazioni personali

Competenza espositiva

Si esprime in modo estremamente stentato con scarsissima padronanza dei termini

Si esprime in modo stentato

Si esprime in modo incerto

Sa esprimersi in modo minimamente corretto

Sa esprimersi in modo chiaro e corretto

Sa esprimersi in modo corretto, usando la terminologia appropriata

Dimostra una padronanza della terminologia ed una esposizione disinvolta

Capacità di collegamento, confronto e rielaborazione.

Non sa applicare le conoscenze più elementari

Commette errori gravi o assurdi

Dimostra difficoltà nella applicazione e/o nei collegamenti

Stabilisce semplici collegamenti

Sa applicare e collegare i contenuti trattati

Sa rielaborare autonomamente i contenuti

Sa approfondire in modo autonomo i contenuti , che vengono trattati in modo critico e personale trattati

Valutazione: media tra i punteggi sopra riportati

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LICEO SCIENTIFICO STATALE “E.MEDI”

Villafranca di Verona

A. Allievo………………………… .... Quadrimestre

DISEGNO & STORIA DELL’ARTE

TEST N° ……/……. Eseguito in data …………………….

INDICATORI

DESCRITTORI

Negativo

1 –2 - 3

Grav .Ins 4

Insuff . 5

Sufficiente 6

Discreto 7

Buono 8

Ottimo Eccellente

9 - 10

CONOSCENZE STORICO - ARTISTICHE

COMPETENZE PROPRIETA’ LINGUISTICA CORRETTEZZA FORMALE

ELABORAZIONE CRITICA DEI CONTENUTI

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CONSEGNATO IN DATA IL DOCENTE

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DIPARTIMENTO DEI LINGUAGGI ARTISTICO VISIVI

CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE

OTTIMO – ECCELLENTE ( 9 – 10 ) L’alunno evidenzia una preparazione particolarmente organica, critica, sostenuta da fluidità e ricchezza espressiva, da autonomia operativa, da spiccate capacità interpretative e di giudizio, da sicurezza nei collegamenti.

BUONO ( 8 ) L’alunno conosce e padroneggia gli argomenti proposti ; sa rielaborare ed applicare autonomamente le conoscenze, creare collegamenti e valutare in modo critico contenuti e procedure ; esposizione sicura e personale.

DISCRETO ( 7 ) L’alunno conosce in maniera precisa gli argomenti affrontati e sa individuare gli elementi costitutivi , è in grado di offrire contributi personali ; corretta ed efficace l’esposizione.

SUFFICIENTE ( 6 ) L’alunno conosce, pur con qualche incertezza, gli elementi essenziali della disciplina, acquisiti in modo semplice e senza particolari elaborazioni personali ; l’esposizione è lineare, pur con qualche difficoltà nella comunicazione e nella padronanza del linguaggio specifico.

INSUFFICIENTE ( 5) L’alunno conosce in modo incompleto o poco chiaro gli argomenti fondamentali ; pur avendo acquisito parziali abilità non è in grado di utilizzarle in modo autonomo e commette errori non gravi ; incerta e non lineare l’esposizione.

GRAVEMENTE INSUFFICIENTE ( 4 ) L’alunno conosce in modo frammentario e superficiale gli aspetti fondamentali della disciplina presentando carenze di rilievo nella quantità delle nozioni apprese e nella qualità dell’apprendimento ; commette errori gravi ,anche in prove semplici .

DEL TUTTO NEGATIVO ( 3 – 2 – 1 ) L’alunno non coglie gli aspetti fondamentali della disciplina, ha notevoli difficoltà nella acquisizione ed elaborazione dei contenuti, anche semplici ; presenta carenze di rilievo nelle conoscenze pregresse e non compie progressi significativi.

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Griglie di valutazione materia: EDUCAZIONE FISICA

INDICATORI DESCRITTORI Neg.

1-2-3 Grav. Ins.4

Insuff. 5

Sufficiente 6

Discreto 7

Buono 8

Ottimo 9-10

Capacità coordinative

Capacità Condizionali

Conoscenza delle regole e pratica sportiva

Impegno e partecipazione alle attività motorie

Corrispondenze in quindicesimi 1-2 3-5 6-9 10-11 12-13 14 15

P R A T I C A

VOTO INDICATORI DESCRITTORI Neg.

1-2-3 Grav. Ins.4

Insuff. 5

Sufficiente 6

Discreto 7

Buono 8

Ottimo 9-10

Forza arti inferiori Forza arti superiori

Coordinazione e destrezza

Velocità Resistenza Corrispondenze in quindicesimi 1-2 3-5 6-9 10-11 12-13 14 15

T E S T

VOTO INDICATORI DESCRITTORI Neg.

1-2-3 Grav. Ins.4

Insuff. 5

Sufficiente 6

Discreto 7

Buono 8

Ottimo 9-10

Conoscenza dei contenuti

Correttezza e proprietà linguistica

Personalizzazione dell’argomento e riferimenti pluridisciplinari

Corrispondenze in quindicesimi 1-2 3-5 6-9 10-11 12-13 14 15

T E O R I A

VOTO Alunno _________________________________________ classe _________ data _____________ I rappresentanti di classe il/la docente ________________________________ _____________________ ________________________________

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CRITERI DI VALUTAZIONE SIMULAZIONE TERZA PROVA

Allievo/a: ________________________ Classe

Conoscenza dei

contenuti

Capacità di sintesi e rielaborazione/

Coerenza del discorso

Competenza linguistica (correttezza

grammaticale e proprietà lessicale)

Negativo 1 - 5

Nessuna conoscenza Argomentare scorretto/ Analisi errata

Acquisizione assai carente di norme d’uso basilari delle lingua (errori molto gravi e numerosi). Lessico inadeguato

Gravemente insufficiente 6 - 7

Conoscenza limitata Argomentare poco pertinente/ Analisi parziale

Acquisizione carente di norme d’uso della lingua (errori gravi e diffusi). Lessico spesso inappropriato

Insufficiente 8 - 9

Conoscenza parziale Argomentare non sempre pertinente/ Analisi superficiale

Norme d’uso acquisite ma non sempre rispettate (errori gravi ma limitati/lievi ma vari). Lessico non appropriato

Sufficiente 10

Conoscenza corretta ma poco approfondita

Argomentare sostanzialmente corretto/ Analisi corretta

Norme d’uso acquisite e rispettate (errori occasionali e poco significativi). Lessico sostanzialmente adeguato

Discreto 11 - 12

Conoscenza corretta e adeguata

Argomentare corretto e ordinato/ Analisi corretta e adeguata

Linguaggio complessivamente corretto. Lessico adeguato

Buono 13 - 14

Conoscenza ampia e articolata

Argomentare corretto e articolato/ Analisi articolata

Linguaggio appropriato. Lessico appropriato

Ottimo 15

Conoscenza ampia, articolata ed approfondita

Argomentare articolato e preciso/ Analisi ampia e approfondita

Linguaggio preciso e sicuro. Lessico accurato

Punteggio totale

La docente

N. B.

1. La prova è insufficiente qualora non risulti pertinente alle richieste/consegne. 2. Nella terza colonna le due opzioni sono alternative. Nelle discipline scientifiche, in particolare, viene

valutata la prima delle due.

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE SIMULAZIONE TERZA PROVA

Descrittori Indicatori

Negativo

Grav.insuff.

Insuff.

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

1. Conoscenza dei contenuti

2. Capacità di sintesi e di rielaborazione, coerenza del discorso

3. Competenza linguistica (correttezza grammaticale e proprietà lessicale)

Corrispondenze in quindicesimi 1 - 5 6 - 7 8 - 9 10 11 - 12 13 - 14 15

Punteggio

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IL CONSIGLIO DI CLASSE

Prof. ssa Ettore Lavarini Lettere ___________________________

Prof. ssa Marino Rama Storia e Filosofia ___________________________

Prof. ssa Maria Luisa Bertolaso Inglese ___________________________

Prof. Guerra Silvano Matematica e Fisica ___________________________

Prof. Enrico Lombardo I.T.P. Fisica ___________________________

Prof. Zanini Daniele Scienze ___________________________

Prof. Maddalena Basso Disegno ___________________________

Prof. ssa Rosetta Rizzini Ed. fisica ___________________________

Prof. ssa Marco don Piccoli Religione ___________________________

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Mario G.Bonini

__________________________ Villafranca di Verona ____________________