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CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II”
CAGLIARI
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
aa.ss 2019-2022
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
aa.ss. 2019-2022
2 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
INDICE
INTRODUZIONE pag. 3
IDENTITÀ DELL’ISTITUTO pag. 3
VISION E MISSION pag. 4
CURRICOLO INTEGRATO E QUADRO D’INSIEME DELL’ISTITUTO pag. 5
GESTIONE E ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA pag. 8
▪ ORGANIGRAMMA pag. 9
▪ RISORSE PROFESSIONALI pag. 10
▪ SEDI E RISORSE STRUTTURALI pag. 10
RAPPORTI CON GLI ENTI LOCALI, CON IL TERRITORIO E IN RETE pag. 11
PROGETTAZIONE EDUCATIVA DEL CONVITTO pag. 15
OFFERTA FORMATIVA DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE pag. 21
▪ SCUOLA PRIMARIA pag. 22
▪ PROGETTAZIONE EDUCATIVA DEL SEMICONVITTO pag. 36
▪ SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO pag. 38
▪ PROGETTAZIONE EDUCATIVA DEL SEMICONVITTO pag. 53
OFFERTA FORMATIVA DEI LICEI pag. 55
▪ LICEO CLASSICO pag. 57
▪ LICEO CLASSICO IN CONVENZIONE CON IL CONSERVATORIO DI MUSICA pag. 59
▪ LICEO CLASSICO EUROPEO pag. 63
▪ LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO pag. 67
▪ LICEO SCIENTIFICO INTERNAZIONALE CON OPZIONE LINGUA CINESE pag. 71
▪ PROGETTAZIONE EDUCATIVA DEL SEMICONVITTO pag. 94
CENTRALITÀ DELLO STUDENTE E CURRICOLO DI SCUOLA pag. 96
▪ IL CURRICOLO VERTICALE pag. 96
▪ INCLUSIONE pag. 98
▪ PROGETTI EDUCATIVI E DIDATTICI pag. 102
▪ INTERNAZIONALIZZAZIONE E MOBILITÀ STUDENTESCA INDIVIDUALE pag. 102
▪ NUOVE TECNOLOGIE, PNSD E TEAM DIGITALE pag. 106
▪ ORIENTAMENTO pag. 108
▪ ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO - ASL pag. 110
▪ ELEMENTI DI AUTONOMIA E FLESSIBILITÀ pag. 113
PROGRAMMAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA TRIENNALE pag. 114
PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE SCOLASTICO pag. 118
VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE PROFESSIONALI pag. 123
DETERMINAZIONE DELL’ORGANICO DELL’AUTONOMIA pag. 123
PIANO DI MIGLIORAMENTO pag. 125
3 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
INTRODUZIONE
Il presente Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 è il documento di
identità della nostra Istituzione Scolastica, comprendente Convitto, Semiconvitto e Scuole
annesse, che esplicita la progettazione organizzativa, educativa, curricolare e
extracurricolare, formulata nell’ambito dell’autonomia scolastica.
È elaborato sulla base dei criteri definiti nell’Atto di Indirizzo dal Rettore Dirigente
Scolastico e dei risultati derivati dall’autovalutazione d’istituto (RAV) e dal Piano di
Miglioramento (PDM).
Data la struttura triennale, il PTOF propone un’offerta formativa che fotografa la realtà
del presente e contemporaneamente definisce una futura meta realizzabile attraverso
l’impegno dell’intera istituzione, la condivisione dell’azione educativa con le famiglie e
l’interazione positiva con il territorio.
IDENTITÀ DELL’ISTITUTO
Il Convitto Nazionale di Cagliari è un Istituto di Educazione dello Stato, dotato sin
dall’origine di autonomia amministrativa e di personalità giuridica ed è considerato una delle
più antiche e prestigiose istituzioni scolastiche della Sardegna. Fu fondato il 27 novembre
del 1618 ad opera del Monsignor Francisco Desquivel, come “Seminario Callaritano”, e
affidato ai Padri Gesuiti. All’epoca, venne identificato come “Seminario dei Nobili” perché
destinato principalmente all’educazione della nobiltà isolana. Nel 1830 l’istituto venne
chiuso, per essere poi riaperto nel 1835 col titolo di “Convitto per l’educazione dei giovani
nobili e di civile condizione”. Nel 1848 prese il nome di “Regio Convitto Nazionale” e, dal
1861, iniziò la direzione dell’istituto da parte di un Rettore e il “Convitto Nazionale” venne
intitolato a Vittorio Emanuele II, Re di Sardegna e primo Re d’Italia. Il Convitto diventò
Istituto Statale nel 1925, secondo le norme introdotte dalla Riforma Gentile.
Le vicende di quattro secoli di storia sono molto variegate e si intrecciano con
personaggi ed eventi della storia locale e nazionale, all’interno della quale l’istituzione si è
sempre distinta per la sua attenta offerta formativa rivolta al territorio dell’intera regione. I
legami con la città e con il suo territorio sono tutt’oggi visibili anche attraverso la
realizzazione di opere architettoniche al passo con le istituzioni dei tempi, fino alla
creazione, nel 1972, dell’ampia e moderna sede di via Pintus. Attualmente il Convitto è
organizzato nelle sedi di via Manno, via Pintus, via Torino e P.zza Giovanni XXIII.
Nel 2018 si sono tenute una serie di iniziative culturali per celebrare i quattrocento
anni di vita del Convitto Nazionale di Cagliari, attraverso la partecipazione attiva di studenti,
di insegnanti e di tutto il personale, con la presenza di personalità del mondo scolastico,
culturale e politico, di famiglie e di cittadini interessati.
4 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
VISION E MISSION
La Vision dell’intera Istituzione Scolastica è radicata nell’identità stessa del Convitto
e proietta nel futuro l’intento di continuare a ospitare, educare, istruire e formare cittadini
competenti, in un’ottica comunitaria aperta ad una prospettiva europea e mondiale.
La Mission è garantire istruzione di alta qualità e investire ad ampio spettro sullo
sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento permanente, ponendo l’accento sul
valore della complessità e dello sviluppo sostenibile.
L’offerta formativa attuale è stata pianificata sulla base delle Indicazioni Nazionali del
2012 che delineano gli scenari, nazionale ed europeo, nei quali si inserisce il mandato che
lo Stato affida alla scuola per la costruzione della propria azione didattica e educativa,
basata sull’acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza.
Per il futuro adeguamento dell’offerta formativa, l’Istituto accoglierà le indicazioni della
Nuova Raccomandazione 2018 del Consiglio d’Europa1, che invita ad una formazione che
promuova gli stili di vita sostenibili, i diritti umani, la parità di genere, la solidarietà e
l’inclusione, la cultura non violenta, la diversità culturale, il principio della cittadinanza
globale. Tenuto conto della velocità delle profonde trasformazioni economiche, sociali e
culturali degli ultimi anni, emerge una crescente necessità di maggiori competenze
imprenditoriali, sociali e civiche, ritenute indispensabili per assicurare resilienza e capacità
di adattarsi ai cambiamenti. A tal fine, la nostra istituzione accoglierà il documento e mirerà
a costruire e consolidare le competenze chiave del quadro di riferimento europeo,
essenziali per la realizzazione e lo sviluppo della persona, nella nuova ottica di cittadinanza
multiforme, attiva e globale. Questo si evince dalle otto competenze chiave delineate nel
nuovo Quadro di riferimento del 2018:
✓ competenza alfabetica funzionale;
✓ competenza multilinguistica;
✓ competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria;
✓ competenza digitale;
✓ competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare;
✓ competenza in materia di cittadinanza;
✓ competenza imprenditoriale;
✓ competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.
1 Raccomandazione del Consiglio dell’U.E. del 22 maggio 2018 relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente
5 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
CURRICOLO INTEGRATO E QUADRO D’INSIEME DELL’ISTITUTO
L’identità dell’Istituto si concretizza in un curricolo integrato che, a partire dalla Scuola
Primaria, per proseguire con la Secondaria di Primo Grado, accompagna lo studente al
conseguimento del diploma di Secondaria Superiore e si distingue in modo netto dagli altri
percorsi scolastici del territorio, in ragione della specificità dell’offerta formativa, che
comprende indirizzi diversificati e caratterizzanti ed è arricchita dalle attività
proposte dagli educatori. L’Istituto offre in particolare:
CONVITTO
CONVITTORI E CONVITTRICI
SCUOLE ANNESSE
SCUOLAPRIMARIA
CORSI
A e B
via Pintus
CORSO C piazza
Giovanni
SCUOLA SECONDARIA
PRIMO GRADO
INDIRIZZO ORDINARIO
CORSI A,B,C,E via Pintus
INDIRIZZO MUSICALE
CORSO D via Manno
SECONDO GRADO
LICEO CLASSICO CORSO A via Pintus
LICEO CLASSICO MUSICALE CORSO C
via Torino
LICEO CLASSICO EUROPEO
CORSI E e F via Pintus
LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO
CORSI B e D via Pintus
LICEO SCIENTIFICO INTERNAZIONALE CORSO I via Torino
SEMICONVITTO
6 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
IL CONVITTO è il nucleo originario della nostra istituzione. È una comunità accogliente
e inclusiva che garantisce il diritto costituzionale allo studio grazie alle proprie strutture
ricettive e alla presenza degli educatori. Offre infatti un servizio di residenzialità completo e
assistito a ragazze e ragazzi che scelgono di frequentare istituti superiori con indirizzi
specifici, non presenti nel proprio territorio di provenienza. Rappresenta inoltre
un’importante risorsa per i licei annessi, aperti agli scambi interculturali, potendo accogliere
ragazzi provenienti da tutto il mondo.
IL SEMICONVITTO garantisce a tutti gli studenti iscritti alle scuole annesse un tempo-
scuola prolungato, che comprende la mensa e prosegue nel pomeriggio con attività
educativo-didattiche che, tenendo conto delle diverse fasce di età, si concretizzano in
interventi di supporto allo studio, ludico-ricreativi, sportivi e di approfondimento, finalizzati
alla promozione della crescita umana, civile e culturale degli allievi. Il semiconvitto inizia al
termine delle lezioni e viene gestito dall’educatore.
LA SCUOLA DI PRIMA CRESCITA comprende il Primo Ciclo di istruzione e accoglie
bambine e bambini nella Scuola Primaria e preadolescenti nella Scuola Secondaria di
Primo Grado. La finalità del primo ciclo è l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità
fondamentali per sviluppare le competenze culturali di base, nella prospettiva del pieno
sviluppo della persona. Per questo motivo il Convitto concretizza un contesto idoneo a
promuovere una relazione costante con le famiglie e col territorio, rivolgendo una precisa
attenzione ai desideri e ai bisogni fondamentali dei propri iscritti, per garantire a tutti loro
apprendimenti significativi e successo formativo.
UNA SCUOLA IN DIMENSIONE EUROPEA l’internazionalizzazione e la costruzione di un
curricolo basato sugli standard europei sono finalità fondamentali del nostro Istituto: in un
progetto didattico per competenze, lo studente diventa protagonista nella gestione del
proprio percorso formativo, attraverso una didattica laboratoriale e innovativa, nella quale il
docente assume il ruolo di facilitatore. Per questo la nostra scuola, attraverso l’European
Development Plan, riserva particolare attenzione, fin dalla primaria, ad iniziative come
gemellaggi, stage, scambi e programmi culturali e il Liceo Classico Europeo offre
l’opportunità di conseguire l’EsaBac, cioè il doppio diploma (Esame di Stato italiano e
Baccalauréat francese).
UNA SCUOLA IN DIMENSIONE MONDIALE. L’ultima novità dei nostri licei è il Liceo
Scientifico Internazionale con opzione in lingua cinese e potenziamento della lingua inglese
per tutta la durata del corso di studi. Nasce nell’a.s.2018/2019 dopo una lunga
collaborazione con l’Aula Confucio dell’Università di Cagliari a seguito dell’accordo con
l’Hanban di Pechino, Ufficio preposto alla diffusione della lingua e cultura cinese nel mondo.
7 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
Durante il quinquennio sono garantiti stage e soggiorni linguistici in Cina per favorire la
conoscenza linguistica e lo scambio culturale in un’ottica di inclusione e cittadinanza attiva.
Le competenze linguistiche sono riconosciute e certificate.
IL POLO MUSICALE è un ambito fortemente caratterizzante per la valorizzazione della
cultura musicale. La Scuola Secondaria di Primo Grado prevede un ormai consolidato corso
ad indirizzo musicale, mentre a livello liceale è stata stipulata una convenzione che assimila
il piano di studi del Liceo Classico tradizionale con quello del Conservatorio Pierluigi da
Palestrina, con lo scopo di garantire agli studenti una più agile gestione di tempi e impegni.
L’intendimento è quello di strutturare un vero e proprio curricolo verticale integrato,
finalizzato alla pratica della musica, all’educazione all’ascolto reciproco, al rispetto delle
capacità di ognuno, al rigore dell’impegno, allo sviluppo della creatività e al lavoro di gruppo.
In tale prospettiva la pratica della musica si sta avviando, con attività propedeutiche, anche
nella scuola primaria.
IL POLO SCIENTIFICO-SPORTIVO L’Istituto cura l’avviamento all’attività sportiva a partire
dalla scuola primaria, attraverso progetti realizzati da istruttori esperti e finalizzati alla
pratica e alla promozione di varie discipline. Le Convittiadi (manifestazioni che coinvolgono
a livello nazionale gli atleti della Scuola Primaria, Scuola Secondaria di Primo Grado e del
primo biennio dei Licei di tutti i Convitti d’Italia) sono un importante momento di
aggregazione, di scambio e di apertura ed hanno spinto a incrementare e a valorizzare la
vocazione della nostra scuola allo sport. Il Liceo Scientifico Sportivo, che unisce le scienze
motorie e sportive con un curricolo fortemente caratterizzato dalle scienze matematiche,
fisiche e naturali, dall’economia e dal diritto, rappresenta una nuova possibile prospettiva
nell’ottica dell’alternanza scuola-lavoro, risponde alle richieste di una vasta utenza e si
avvale di strutture sportive e di strumentazioni tecnologiche all’avanguardia.
8 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
GESTIONE E ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA
L'organo di gestione del Convitto è il Consiglio di Amministrazione; nelle scuole
annesse le funzioni del Consiglio d’Istituto - non previsto per gli istituti globali - vengono
svolte dal Commissario ad acta; gli Organi Collegiali con competenze didattico-educative
sono il Collegio degli Educatori e il Collegio dei Docenti, che, come organismi autonomi,
ciascuno nel proprio ambito, hanno potere deliberante. Il Collegio Integrato, che riunisce
Collegio dei Docenti e Collegio degli Educatori, ha potere consultivo e deliberante.
L’educatore, figura professionale tipica dei convitti, è tutore e punto di riferimento dei
convittori per tutto l’arco della giornata, gestisce le attività del semiconvitto, la pianificazione
degli studi e del tempo libero, delle iniziative culturali, sportive e ricreative, partecipa al
Consiglio di Classe e, in sede di scrutinio, fornisce preventivamente ai docenti della classe
gli elementi conoscitivi in proprio possesso per la valutazione delle attività svolte nel
Semiconvitto. Per la gestione di risorse professionali e strutturali, l’organizzazione delle
scuole è identica a quella di qualsiasi altro istituto scolastico statale. Tutto il personale che
vi opera è statale.
9 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
ORGANIGRAMMA
10 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
RISORSE PROFESSIONALI
PERSONALE DOCENTE E EDUCATIVO PERSONALE AMMINISTRATIVO, TECNICO E AUSILIARIO
28 Docenti Scuola Primaria 42 Docenti Scuola Secondaria di 1° grado 68 Docenti Scuola Secondaria di 2° grado 65 Educatori
1 Direttore dei Servizi GG.AA. 21 Assistenti amministrativi 2 Assistenti tecnici 1 Infermiere 4 Cuochi 6 Guardarobieri 70 Collaboratori scolastici 1 Autista
SEDI E RISORSE STRUTTURALI
SEDE DI VIA PINTUS
Uffici Amministrativi, Scuola Primaria e Secondaria di I grado a indirizzo ordinario, Liceo Classico,
Liceo Classico Europeo, Liceo Scientifico Sportivo
Auditorium 42 Aule con LIM Laboratori multimediali Aula sostegno Biblioteca Laboratorio di Valutazione motoria Laboratorio per le scienze chimiche, fisiche e biologiche Laboratorio linguistico 3 Sale docenti Palazzetto dello Sport Campo da calcio regolamentare Campi di calcio a 5 e a 7 Campi da pallavolo Campo da pallacanestro
Ufficio del Rettore-DS Uffici e locali amministrativi
▪ segreteria DSGA
▪ segreteria alunni
▪ segreteria docenti/educatori
▪ segreteria personale ATA
▪ Protocollo (informazioni ricevimento nel sito)
SEDE DI VIA MANNO
Scuola Secondaria di Primo Grado-Indirizzo Musicale
✓ Direzione Biblioteca
✓ 2 Sale ricreative ✓ 3 Aule musicali insonorizzate ✓ 1 Aula multimediale ✓ Cortile interno
✓ Sala Conferenze ✓ Salottino ✓ 3 Aule ✓ Guardaroba ✓ Mensa ✓ Cucina
11 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
SEDE DI VIA TORINO
Convitto, Liceo Scientifico Internazionale, Liceo Classico Musicale
Palestra Infermeria Refettorio per le colazioni
Cortile interno per le attività ludico/ricreative 5 Aule con LIM 1 Aula prove 1 Sala professori Camere convittori
Camere convittrici Aule studio Aule ricreative
SEDE DI PIAZZA GIOVANNI XXIII- SANT’ALENIXEDDA
Scuola Primaria – Corso C
5 Aule Infermeria Sala docenti Palestra Sala mensa (in comune con Ist.Comprensivo S.Caterina) Cortile Esterno per attività ludico-ricreative
RAPPORTI CON GLI ENTI LOCALI, CON IL TERRITORIO E IN RETE
La scuola è situata in un contesto ricco di servizi e di attività commerciali, culturali e
sportive ed è ormai perfettamente integrata con il tessuto urbano del resto della città grazie
alla efficiente rete dei trasporti.
Il Convitto Nazionale mantiene rapporti con gli Enti Locali e con le diverse realtà
istituzionali del territorio, anche in virtù della propria particolare struttura organizzativa: il
Consiglio di Amministrazione che, presieduto dal Rettore-Dirigente Scolastico, è composto
da un rappresentante del Comune, uno della Provincia, due rappresentanti del Ministero
della Pubblica Istruzione e uno dell'Amministrazione Finanziaria.
Il Convitto Nazionale aderisce inoltre ad alcuni progetti in rete per lo svolgimento di
attività didattiche, amministrative, di ricerca e di formazione in collaborazione con altre
istituzioni scolastiche e col Ministero. Le numerose collaborazioni intrattenute dal Convitto
con gli Enti Locali e con le associazioni culturali, sportive, umanitarie e le attività in rete,
sono sintetizzate nei grafici a seguire.
12 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
Fri.Sa.Li.
https://cnpd.it/it/progetti/frisali
Nazionale Licei Classici http://www.rnlc.unisa.it/
WE DEBATE http://www.wedebate.org/
ATTIVITÀ IN RETE
Ambito 9 Formazione http://www.sardegna.istruzione.it/index.shtml
Nazionale Convitti http://www.miur.gov.it/istituzioni-educative
13 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
14 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
15 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
PROGETTAZIONE EDUCATIVA DEL CONVITTO
Il nostro Istituto accoglie giovani residenti in località spesso molto distanti da
Cagliari, o nella provincia di Cagliari ma in zone della stessa scarsamente servite dai
trasporti pubblici, che scelgono di frequentare le scuole superiori della città.
Il Convitto Nazionale offre un servizio completo di residenzialità con assistenza
educativa lungo tutto l’arco della giornata (anche la notte), assistenza medica fornita dal
medico convenzionato e dall’infermiere del Convitto, servizio mensa e di lavanderia. Il
Convitto ospita ad oggi 87 ragazzi che vi soggiornano dalla domenica sera al sabato
pomeriggio. I posti annualmente messi a disposizione sono limitati e dipendono dalla
capacità ricettiva della nostra struttura (attualmente siamo ospitati nella ex Scala di Ferro,
un palazzo di pregio situato in centro città, risalente, nella forma attuale, a metà ‘700). Per
tale motivo, al termine delle iscrizioni, viene stilata una graduatoria, in base a criteri
pubblicati sul sito istituzionale. Hanno diritto di precedenza gli alunni iscritti ai nostri licei
interni (Classico, Classico Europeo, Classico Musicale, Scientifico Sportivo e Scientifico
Internazionale).
PROVENIENZA ALUNNI
Il gruppo dei convittori e delle convittrici è piuttosto eterogeneo: provenienti da un
ampio bacino di utenza, hanno un’età compresa tra i quattordici e i diciotto anni e
frequentano in parte le scuole annesse al Convitto, in parte le scuole secondarie di secondo
grado di Cagliari.
La maggior parte di loro proviene dalle province di Cagliari (60%), Oristano (11%) e
del Medio Campidano (20%) e frequenta i nostri licei interni (73,56%).
PAESE PROVINCIA MASCHI FEMMINE TOTALE
ARMUNGIA CAGLIARI 1
52
BALLAO CAGLIARI 1 1
BURCEI CAGLIARI 1
CAGLIARI CAGLIARI 1
CASTIADAS CAGLIARI 2 1
ESTERZILI CAGLIARI 4
GERGEI CAGLIARI 2
GONI CAGLIARI 1
GUAMAGGIORE CAGLIARI 1
ISILI CAGLIARI 3
MURAVERA CAGLIARI 3 5
NURRI CAGLIARI 2 1
ORROLI CAGLIARI 2
SAN VITO CAGLIARI 1
SENORBÌ CAGLIARI 3
16 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
SEULO CAGLIARI 1
SILIUS CAGLIARI 3
SIURGUS DONIGALA CAGLIARI 1
SUELLI CAGLIARI 1
VILLANOVATULO CAGLIARI 1
VILLAPUTZU CAGLIARI 2 1
VILLASALTO CAGLIARI 6
CARLOFORTE CARBONIA IGLESIAS 1
8
IGLESIAS CARBONIA IGLESIAS 1
MUSEI CARBONIA IGLESIAS 1
SAN GIOVANNI SUERGIU CARBONIA IGLESIAS 1
SANTADI CARBONIA IGLESIAS 1
VILLAMASSARGIA CARBONIA IGLESIAS 2
VILLAPERUCCIO CARBONIA IGLESIAS 1
FURTEI MEDIO CAMPIDANO 1
17
GONNOSFANADIGA MEDIO CAMPIDANO 1 1
SAMASSI MEDIO CAMPIDANO 1
SAN GAVINO MEDIO CAMPIDANO 1
SAN GAVINO MONREALE MEDIO CAMPIDANO 1
SANLURI MEDIO CAMPIDANO 2 2
SERRAMANNA MEDIO CAMPIDANO 1
SETZU MEDIO CAMPIDANO 1
VILLACIDRO MEDIO CAMPIDANO 1
VILLAMAR MEDIO CAMPIDANO 1
VILLANOVAFRANCA MEDIO CAMPIDANO 1 2
ABBASANTA ORISTANO 1
10
ALES ORISTANO 1
BARADILI ORISTANO 1
BOROREDDU ORISTANO 1
MOGORO ORISTANO 1
SAMUGHEO ORISTANO 1
SIMAXIS ORISTANO 2
URAS ORISTANO 2
TOTALE 42 45 87
SCUOLA FEMMINE MASCHI TOTALE PERCENTUALE
INTERNA 40 24 64 73,56
ESTERNA 5 18 23 26,44
17 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
Il gruppo dei convittori è composto da 42 ragazzi di età compresa fra i 14 e i 18 anni,
provenienti da diverse zone della Sardegna. 17 ragazzi frequentano vari istituti superiori del
cagliaritano (IIS “Buccari-Marconi”, ITIS “D.Scano”, Liceo Artistico “F.Fois”, Liceo
Scientifico “L.B. Alberti”, Liceo Scientifico “Michelangelo”, Liceo Scientifico “Pitagora”, Liceo
Scientifico “Pacinotti”, Istituto Tecnico “Martini”) e uno frequentante l’istituto Agrario “Duca
degli Abruzzi” ad Elmas. I restanti 24 frequentano i licei interni del Convitto.
Il gruppo delle convittrici è composto da 45 ragazze di età compresa fra i 14 e i 18 anni,
provenienti da diverse zone della Sardegna di cui 40 iscritte nei licei interni e 4 nelle scuole
esterne cittadine (Liceo Artistico Statale “F.Fois”, Liceo Scientifico “Pacinotti”), e una
frequentante l’istituto Agrario “Duca degli Abruzzi” ad Elmas.
interna esterna
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
scuole frequentate
femmine
maschi
18 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
FINALITÀ GENERALI
Il Convitto concorre al perseguimento degli obiettivi del sistema di istruzione e
formazione nazionale, mediante l'organizzazione flessibile delle attività educative e la
gestione delle scuole annesse e riveste un ruolo fondamentale, a livello regionale, nel
garantire il diritto allo studio: consente infatti di scegliere il corso di studi rispondente alle
proprie esigenze e aspirazioni a prescindere dalla distanza chilometrica.
Le finalità educative che l’istituto si propone sono incentrate sulla promozione dei
processi di:
▪ crescita umana
▪ crescita civile
▪ crescita culturale
▪ socializzazione
▪ apprendimento
OBIETTIVI
Attraverso la relazione educativa si opera per rispondere al bisogno di
apprendimento, facilitare l’assimilazione di regole, accompagnare i ragazzi e le ragazze
nella costruzione e ricostruzione della propria identità e favorire condizioni di benessere
fisico e affettivo-emotivo.
Per il raggiungimento delle finalità educative si perseguono i seguenti obiettivi:
▪ conoscere, accettare e rispettare le regole legate alla convivenza in generale
▪ rispettare lo spazio e le cose altrui
▪ sapersi relazionare con gli altri
▪ partecipare attivamente alle attività convittuali
▪ gestire la frustrazione e incrementare l’autostima
▪ riconoscere le proprie attitudini e orientare le proprie scelte
▪ favorire lo sviluppo del sé sociale
▪ saper utilizzare strumenti e strategie di apprendimento alternative a quelle
possedute
▪ incrementare la disponibilità alla condivisione delle acquisizioni
ASPETTI METODOLOGICI
Gli interventi sono condotti sia a livello individuale che collettivo: mantenendo costante
l’attenzione per le rappresentazioni mentali, le esperienze personali, i saperi e i processi
cognitivi dei ragazzi, si cerca di stabilire una positiva interazione con ciascuno di essi, al
fine di realizzare adeguate sollecitazioni volte a produrre un pensiero personale, ad
19 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
articolare strategie risolutive individuali, ad attivare processi mentali che li rendano
protagonisti del proprio sviluppo.
Al lavoro individualizzato si alternano i momenti di lavoro collettivo, favorendo il confronto
e la socializzazione attraverso l'utilizzo di tecniche di apprendimento cooperativo, al fine di
valorizzare il processo "sociale" dell'apprendimento in cui gli aspetti
affettivi/relazionali/emotivi diventano importanti quanto quelli cognitivi.
A tal fine, s'interviene per incoraggiare le relazioni fra compagni e con le figure adulte di
riferimento, basilari per suscitare e mantenere la motivazione ad apprendere.
RAPPORTI CON LE SCUOLE FREQUENTATE DAGLI ALUNNI
In merito alle attività destinate alla didattica, si persegue il livello massimo di circolarità
nell'informazione fra personale docente delle scuole frequentate dagli alunni convittori e
personale educativo in relazione al rendimento degli studenti; infatti, un feedback puntuale
offre l'opportunità di intervenire tempestivamente su eventuali difficoltà di apprendimento
e/o comportamentali.
A tal fine, all’inizio dell’anno scolastico, il Rettore invia una comunicazione ai Dirigenti
Scolastici delle scuole frequentate dai convittori con l’indicazione del nominativo e della
classe frequentata, nonché del nominativo dell’educatore che si occuperà di rilevare le
assenze scolastiche e di acquisire informazioni sul rendimento scolastico.
L’educatore incaricato informa il coordinatore del proprio gruppo. Questi provvede ad
elaborare i dati in suo possesso e ad integrarli con quelli raccolti quotidianamente da tutti
gli educatori per produrre un quadro generale relativo agli obiettivi scolastici e formativi
raggiunti.
Tale lavoro consente agli educatori di porre in essere interventi educativo-didattici mirati,
che guidino gli alunni nel loro processo di crescita.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
I rapporti con le famiglie sono tenuti principalmente dal coordinatore del settore
convitto e dai coordinatori di ogni gruppo (maschile/femminile). Per rendere gli interventi
educativi più immediati e facilitare i rapporti con le famiglie, agli educatori in turno è stato
messo a disposizione un cellulare per poter essere contattati a qualunque ora e per
qualunque esigenza.
Per favorire una comunicazione efficace con i genitori, gli educatori si rendono
disponibili per incontri individuali in giorni ed orari concordati.
Gli educatori, quando lo ritenessero necessario, potranno convocare i genitori in
giorni ed orari concordati.
20 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
ORGANIZZAZIONE
I convittori e le convittrici sono ospitati alla Scala di
Ferro, nuova sede sita in via Torino, di fronte al
comando militare dell’esercito, a pochi minuti a
piedi dalla sede storica di via Manno. La Scala di
Ferro è un edificio storico, uno dei più importanti
monumenti neogotici della Sardegna. Si trova tra
viale Regina Margherita e via Torino, sopra l'antico
bastione di Nostra Signora del Monserrato, nel
quartiere della Marina. In passato fu un albergo, in
cui soggiornarono diverse personalità come lo
scrittore inglese David Herbert Lawrence, Totò e
Carlo Levi. Una parte è stata affittata al Convitto di
Cagliari.
Gli alunni sono alloggiati al primo piano e le alunne al secondo. La maggior parte delle
camere sono doppie e triple, alcune sono quadruple.
I turni di servizio degli educatori coprono le 24 ore. I turni mattutini sono effettuati da un
unico educatore (istitutore/istitutrice) che permane al piano di competenza e si avvale della
collaborazione del personale ATA per l’eventuale vigilanza all’altro piano.
Il supporto medico viene fornito dall’infermiera, che opera solo la mattina, in collaborazione
con il medico convenzionato.
SCHEMA DI UNA GIORNATA TIPO
21 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
OFFERTA FORMATIVA DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE
Il percorso del Primo Ciclo di Istruzione del Convitto, come per tutte le scuole statali, si
articola in due ordini di studio consecutivi e obbligatori:
• la Scuola Primaria, della durata di cinque anni, per tutte le bambine e i bambini
italiani e stranieri che abbiano compiuto sei anni di età entro il 31 dicembre;
• la Scuola Secondaria di Primo Grado, della durata di tre anni, per tutte le alunne e
gli alunni italiani e stranieri che abbiano concluso il percorso della Scuola Primaria.
Il Primo Ciclo di Istruzione si conclude con il Diploma e con una Certificazione delle
Competenze Chiave, a seguito del superamento dell’Esame di Stato, a cui si può accedere
solo dopo aver sostenuto le prove Invalsi a fine anno scolastico. (D.Lgs.62/2017).
Le Indicazioni Nazionali (D.M. 254/2012) e i Nuovi Scenari 2018 disegnano un quadro
chiaro e preciso della scuola del Primo Ciclo, ne definiscono il ruolo centrale all’interno della
società e individuano l’istituzione come fondamentale luogo di apprendimento permanente
e di cittadinanza consapevole, ponendo perennemente l’individuo al centro dell’azione
educativa.
Con le nuove Competenze Europee del 22/05/2018, il Consiglio d’Europa individua le
strategie di apprendimento permanente: le competenze chiave europee sono quelle di cui
tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, per una cittadinanza attiva,
per l’inclusione sociale e per l’occupazione.
La finalità complessiva del percorso educativo-didattico del Primo Ciclo è quella di far
acquisire, consolidare e sviluppare le competenze chiave di cittadinanza, che quindi si
configurano come prioritarie per tutto l’obbligo formativo.
22 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
SCUOLA PRIMARIA
Il nostro Istituto ospita una Scuola Primaria, che conta di norma circa 370 alunni,
composta da 15 classi suddivise in tre sezioni; le sezioni A e B sono accolte presso
l’istituto di via Pintus, la sezione C nel plesso di Sant’Alenixedda, nei pressi della Piazza
Giovanni XXIII.
Di seguito uno schema esemplificativo sull’organizzazione oraria dei due plessi.
SCANSIONE ORARIA DELLE ATTIVITÀ PLESSO DI VIA PINTUS PLESSO PIAZZA GIOVANNI XXIII
INGRESSO 8:00 8:25
RICREAZIONE 9:50 - 10:10 10:20 – 10:40
TERMINE ATTIVITÀ DIDATTICHE 13:00 13:25
PRANZO 12:45 - 13:20 13:30
INIZIO ATTIVITÀ SEMICONVITTO 12:55 13:15
RICREAZIONE 13:20 - 14:30 fino alle 14:30
TEMPO STUDIO/COMPITI 14:30 - 16:30 14:30 – 16:30
MERENDA POMERIDIANA 16:30 circa 15:30/16:30
ATTIVITÀ SPECIFICHE SEMICONVITTO 16:30 - 17:45 16:30 – 17:45
TERMINE ATTIVITÀ SEMICONVITTO 17:45 17:45
La provenienza degli alunni è molto varia: quest’anno, per esempio, su un totale di 369
bambini, 177 risultano essere residenti a Cagliari e 292 in vari comuni dell’hinterland. Di
seguito una rappresentazione grafica sulla provenienza degli alunni iscritti alla Scuola
Primaria nel corrente anno scolastico.
La Scuola Primaria si prefigura come la base del percorso educativo del nostro Istituto
ed opera in un percorso di continuità con la Scuola Secondaria di I grado. Per la
formazione delle classi si organizza la distribuzione degli alunni in modo equilibrato ed
eterogeneo, per garantire a ciascuno la possibilità di far crescere e di mettere a frutto le
Residenza alunni Scuola Primaria
Cagliari
Hinterland
23 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
proprie capacità ed inclinazioni. L’insegnamento nella Scuola Primaria è finalizzato
all’acquisizione da parte degli alunni delle competenze di base, attraverso la creazione
di un buon ambiente d’apprendimento e l’utilizzo in modo flessibile degli spazi, la
valorizzazione dell’esperienza e delle conoscenze degli alunni, il rispetto delle peculiarità
di ciascuno, la proposta di attività diversificate incentrate su esplorazione, scoperta e
apprendimento collaborativo, la promozione della consapevolezza del proprio modo di
apprendere, la considerazione degli stili d’apprendimento di ciascuno. Potremmo far
nostro uno slogan che esemplifichi in breve la funzione dell’insegnamento alla Scuola
Primaria: “Guidare il bambino a imparare a conoscere, a fare, a vivere insieme agli altri,
ad essere”. I docenti ritengono fondamentale e irrinunciabile avvalersi di esperienze
dirette a scuola e sul territorio e servirsi altresì dell’uso di linguaggi diversificati, per
permettere a tutti gli alunni di accedere alle conoscenze, alle abilità e alle competenze
con modalità diverse; per questo progettano una serie di attività scolastiche e iniziative
di ampliamento dell’offerta formativa e documentano il percorso educativo-didattico degli
alunni nel piano programmatico che viene illustrato alle famiglie, annualmente, nel mese
di ottobre. Per alcune attività didattiche è prevista la presenza di insegnanti specialisti,
in particolare per Inglese, Religione Cattolica, Educazione Fisica, mentre l’Attività
Alternativa alla Religione Cattolica, basata sull’acquisizione delle competenze di
cittadinanza, è progettata laddove siano presenti alunni le cui famiglie abbiano scelto
tale opzione.
Le attività didattiche della Scuola Primaria sono scandite su 27 ore curricolari settimanali,
suddivise in cinque giorni, dal lunedì al venerdì: cinque ore antimeridiane e, una volta
alla settimana, due ore pomeridiane obbligatorie, dalle 14:30 alle 16:30 per le classi di
entrambi i plessi.
Di seguito, in forma schematica, le informazioni relative ai giorni di rientro curricolare nel
corrente anno scolastico e la distribuzione oraria delle singole discipline nelle cinque
classi.
RIENTRO POMERIDIANO a.s.2018-2019
CLASSI PLESSO GIORNO
I A – I B Via Pintus giovedì
I C Piazza Giovanni XXIII giovedì
II A – II B Via Pintus mercoledì
II C Piazza Giovanni XXIII lunedì
III A – III B Via Pintus mercoledì
III C Piazza Giovanni XXIII lunedì
IV A – IV B Via Pintus lunedì
IV C Piazza Giovanni XXIII giovedì
V A – V B Via Pintus lunedì
V C Piazza Giovanni XXIII giovedì
24 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
QUADRO ORARIO SETTIMANALE della SCUOLA PRIMARIA
DISCIPLINA Classe I Classe II Classe III Classe IV Classe V
Italiano 7 7 7 7 7
Matematica 7 7 6 6 6
Lingua Inglese 2 2 3 3 3
Storia 2 2 2 2 2
Geografia 2 2 2 2 2
Scienze 2 2 2 2 2
Musica 1 1 1 1 1
Arte e Immagine 1 1 1 1 1
Educazione fisica 1 1 1 1 1
Religione Cattolica/ Attività alternativa
2 2 2 2 2
Totale ore curricolari 27 27 27 27 27
IL CURRICOLO E LA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
Il curricolo è un impianto programmatico progressivo e continuo, indicante il percorso di
educazione e formazione degli alunni, basato su un’attenta programmazione delle
attività e un’accurata verifica e valutazione del raggiungimento delle competenze di
cittadinanza. In orizzontale, tra le classi della Scuola Primaria, si sviluppa un percorso
con livelli di complessità crescente e con mediatori metodologici di grado diverso, per il
raggiungimento di competenze specifiche, certificate al termine della classe quinta. Nel
nostro Curricolo, al momento stilato per le tre discipline fondamentali: Italiano,
Matematica e Lingua Inglese, e nelle programmazioni disciplinari annuali, si considerano
le Indicazioni Nazionali del 2012 e, in particolare, il Profilo dello Studente al termine del
Primo Ciclo di Istruzione, i Traguardi per lo Sviluppo delle Competenze e gli Obiettivi
Specifici d’Apprendimento disciplinari, per realizzare un percorso che consenta agli
alunni la piena capacità di utilizzare le proprie risorse, conoscenze, abilità e
atteggiamenti per affrontare con consapevolezza varie situazioni, anche all’esterno
dell’ambiente scolastico. Per predisporre la programmazione disciplinare annuale, a
partire dal Curricolo generale e dall’analisi iniziale delle competenze di ciascuna classe,
i docenti individuano in autonomia: esperienze significative di apprendimento, scelte
didattiche, strategie, materiali e strumenti, possibilità di integrazione tra discipline; essi
si confrontano collegialmente, in sede di incontri di dipartimento, per la condivisione e lo
scambio di esperienze e di pratiche didattiche e valutative efficaci, alla continua ricerca
di aggiornamento, flessibilità e innovazione per motivare e coinvolgere emotivamente gli
alunni. Infatti, cardine dell’azione didattica è far acquisire ai bambini la consapevolezza
del proprio modo di apprendere attraverso l’interazione comunicativa quotidiana
incentrata sulla riflessione sul “cosa, come e perché” sia necessario svolgere specifiche
attività per acquisire determinate competenze. La programmazione annuale delle
25 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
discipline indica i fondamentali obiettivi d’apprendimento, organizzati in nuclei tematici,
previsti per ciascuna classe, e considera i campi del sapere, le conoscenze e le abilità
indispensabili al raggiungimento delle fondamentali competenze di cittadinanza.
Strettamente correlata alla programmazione di obiettivi, conoscenze e contenuti, è la
riflessione metodologica da parte degli insegnanti che, considerando le risorse interne,
individuano azioni di recupero, supporto, potenziamento e valorizzazione nel percorso
didattico, per promuovere una reale inclusione scolastica e garantire a tutti il diritto allo
studio. Per la nostra scuola assume priorità, inoltre, la promozione della continuità
educativa e didattica tra Scuola Primaria e Scuola Secondaria di Primo Grado, dato che
la quasi totalità degli alunni decide di proseguire il proprio percorso di studio al Convitto.
La continuità si sviluppa, in sinergia e collaborazione tra docenti, attraverso la
realizzazione di progetti verticali, la condivisione di percorsi educativi e didattici
coordinati e il passaggio indispensabile di informazioni tra i due settori; grazie, infatti,
alle iniziative intraprese, è possibile la socializzazione tra gli alunni dei diversi ordini di
studio e l’acquisizione del senso di appartenenza ad una stessa realtà scolastica, per
garantire loro maggiore serenità nel passaggio tra un ordine e l’altro. Per esempio, da
diversi anni, alcune discipline come il francese o il latino, non ancora impartite alla Scuola
Primaria, vengono proposte attraverso interessanti progetti di continuità verticale da
insegnanti della Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado, in collaborazione con gli
insegnanti della Scuola Primaria per orientare gli alunni verso corsi di studio più avanzati.
Il documento “Indicazioni Nazionali e nuovi scenari” riguardante il Curricolo della Scuola
dell’Infanzia e del Primo Ciclo di Istruzione, ha l’obiettivo di riequilibrare gli insegnamenti
esistenti, dando maggiore centralità al tema della Cittadinanza, punto di riferimento di
tutte le discipline che concorrono a definire il curricolo della scuola e incidenti in misura
determinante sulla progettazione e pianificazione dell’Offerta Formativa. Tra i 17 obiettivi
fondamentali, viene evidenziato il numero 4, “Fornire un’educazione di qualità, equa ed
inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti”, che coinvolge più direttamente la
scuola. Per tali ragioni, il Collegio dei Docenti del nostro Istituto ha scelto il tema della
Cittadinanza e Costituzione per lo sviluppo di un curricolo alternativo alla Religione
Cattolica che abbia come obiettivo principe la costruzione di una cittadinanza globale,
attraverso attività che forniscano competenze culturali, metodologiche, sociali
necessarie per dotare i giovani cittadini di strumenti per agire consapevolmente nella
società del futuro2.
2 art.2 comma 4 del Decreto Legislativo n.62/2017
26 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
Di seguito, un breve glossario che spiega il significato dei termini utilizzati nel curricolo
CURRICOLO
Percorso organizzato dall’istituzione scolastica, finalizzato all’acquisizione di competenze, affinché si possa dare un senso personale a ciò che si
apprende nei contesti formali di istruzione, per aprire i saperi all’esterno e nel tempo, in una prospettiva di apprendimento lungo tutto l’arco della vita.
CONOSCENZE
Rappresentano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento; le conoscenze costituiscono l’insieme di fatti, principi, teorie
e pratiche relativo ad un ambito di studio o di lavoro e sono descritte come teoriche e/o pratiche.
ABILITÀ
Indicano la capacità di applicare conoscenze per svolgere e portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive
(uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’utilizzo di metodi, materiali, attrezzature e strumenti).
COMPETENZE Sono le capacità di utilizzare le conoscenze, le abilità e le attitudini personali,
sociali e metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale, in contesti diversi.
VERIFICA E VALUTAZIONE
La valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria è coerente con l’offerta
formativa dell’Istituto ed è effettuata dai docenti nell’esercizio della propria autonomia
professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal Collegio dei Docenti, in
linea con quanto indicato dal Decreto Legislativo 62 del 13 aprile 2017; essa assume
una fondamentale finalità formativa poiché accerta lo sviluppo dell’alunno e ha lo scopo
di stimolare il miglioramento del processo di insegnamento-apprendimento.
Nella Scuola Primaria la valutazione è espressa con votazioni in decimi indicanti
differenti livelli d’apprendimento raggiunti nelle diverse discipline, ha per oggetto il
processo formativo e i risultati d’apprendimento degli alunni, e concorre al loro successo,
documentando lo sviluppo dell’identità personale e promuovendo l’autovalutazione di
ciascuno in relazione a conoscenze, abilità e, di conseguenza, competenze, nella
garanzia del rispetto di omogeneità ed equità. Partecipano alla valutazione di tutti gli
alunni di una classe anche gli insegnanti di sostegno in servizio nella stessa. La
valutazione del comportamento, o meglio, del possesso delle competenze sociali e
civiche, viene espressa collegialmente dai docenti attraverso un giudizio sintetico
riportato nel documento di valutazione; alla formulazione di tale giudizio concorrono
anche gli educatori, che forniscono importanti elementi conoscitivi. La valutazione delle
Attività Alternative all’Insegnamento della Religione Cattolica è resa, invece, su una nota
distinta, con giudizio sintetico basato sull’interesse manifestato e i livelli d’apprendimento
conseguiti. Al termine del percorso alla Scuola Primaria, a ciascun alunno viene
rilasciata una certificazione delle competenze chiave e di cittadinanza acquisite, con
l’indicazione di eventuali competenze significative sviluppate anche in situazioni di
apprendimento informale. Nella Scuola Primaria vengono prese in considerazione tre
diverse tipologie di valutazione: iniziale, formativa e sommativa. La valutazione iniziale
27 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
o diagnostica, ottenuta grazie a prove di ingresso, talvolta somministrate anche per
classi parallele, tende a sondare il livello di possesso dei prerequisiti e dell’acquisizione
di competenze (conoscenze e abilità) necessari per una corretta impostazione
dell’attività didattica. La valutazione formativa, in itinere, fornisce informazioni sul
raggiungimento degli obiettivi intermedi e sulle difficoltà incontrate, permettendo ai
docenti di adottare specifiche strategie per la riflessione sui punti di forza e debolezza di
ciascuno e per il miglioramento dei livelli d’apprendimento attraverso l’attivazione di
specifici percorsi di recupero e potenziamento; grazie a questa valutazione, i docenti
controllano l’efficacia dell’azione didattico-formativa svolta e, nel caso non si riscontrino
i progressi attesi, si provvede alla revisione del percorso previsto, apportando le
correzioni necessarie per favorire il conseguimento da parte di tutti degli obiettivi
preventivati.
La valutazione sommativa o finale tiene conto dei progressi dell’alunno rispetto alla
situazione iniziale, ma anche rispetto ai traguardi finali da raggiungere al termine del
primo ciclo, per stabilire la base di partenza e gli obiettivi da raggiungere nell’anno
successivo. La valutazione, in generale, svolge anche un’altra importante funzione:
indirizza gradualmente gli alunni all’autovalutazione, coinvolgendo la loro dimensione
affettivo-emotiva; gli insegnanti, infatti, comunicando con chiarezza le modalità di
valutazione e i criteri utilizzati, intraprendono un confronto continuo con gli alunni, li
responsabilizzano e li motivano al raggiungimento dei risultati attesi, creando un clima
favorevole alla costruzione di consapevolezza del proprio percorso d’apprendimento, dei
propri atteggiamenti, del grado di maturazione della propria personalità. I docenti
verificano in modo sistematico il processo di apprendimento attraverso osservazioni
sistematiche durante le attività, i dibattiti e le conversazioni guidate, in classe o
individuali, e soprattutto attraverso la somministrazione di differenti tipologie di prove
scritte e orali che si dividono in due macro-categorie: prove aperte (interrogazioni e
produzioni scritte e orali di vario tipo), prove chiuse (questionari a risposta multipla,
esercizi di completamento, a scelta, con inserimento ecc.). I criteri di valutazione
vengono comunicati agli alunni durante l’attività quotidiana in classe e alle loro famiglie
nel corso dei colloqui periodici. Gli alunni con Difficoltà Specifiche d’Apprendimento e
con Bisogni Educativi Speciali possono usufruire di prove personalizzate, di strumenti
compensativi e di misure dispensative, in base a quanto previsto dal Piano Didattico
Personalizzato predisposto dai docenti. Nella Scuola Primaria, in particolare, per tutelare
l’equità e l’obiettività della valutazione, ci si sta impegnando per raggiungere
l’ottimizzazione di rubriche, principi e criteri di valutazione condivisi, con documenti
coerenti di sintesi per la registrazione e certificazione dei risultati d’apprendimento
suddivisi per livelli; tutto ciò per raggiungere continuità nel sistema di monitoraggio della
progressione degli studenti nell’acquisizione di competenze specifiche, e per favorirne
l’orientamento nella prosecuzione degli studi, nel rispetto delle attitudini personali.
28 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
Di seguito alcuni schemi esemplificativi sulla valutazione delle competenze nella Scuola
Primaria.
VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA INDICATORI ESPLICATIVI MINISTERIALI
LIVELLO D Iniziale
5 L’alunno/a, se
opportunamente guidato/a,
svolge compiti semplici in
situazioni note
LIVELLO C Base
6 L’alunno/a svolge compiti
semplici anche in situazioni nuove, mostrando di
possedere conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare basilari
regole e procedure apprese
LIVELLO B Intermedio
7/8 L’alunno/a svolge compiti
e risolve problemi in situazioni nuove, compie
scelte consapevoli, mostrando di saper
utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite
LIVELLO A Avanzato
9/10 L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi,
mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e
delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e
assume in modo responsabile decisioni
consapevoli
VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA
INDICATORI DI LIVELLO
L’alunno/a, anche se
opportunamente guidato/a, svolge
con difficoltà compiti semplici
in situazioni note.
L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici
in situazioni note.
L’alunno/a svolge compiti semplici in
situazioni conosciute,
mostrando di possedere
conoscenze e abilità
fondamentali e di saper applicare basilari regole e
procedure apprese, con
discreta padronanza.
L’alunno/a svolge compiti e risolve
problemi in situazioni conosciute,
mostrando di saper utilizzare le
conoscenze e le abilità acquisite con buona padronanza.
L’alunno/a svolge compiti e risolve
problemi in situazioni nuove,
compie scelte consapevoli,
mostrando di saper utilizzare le
conoscenze e le abilità acquisite.
L’alunno/a svolge compiti e risolve
problemi complessi, mostrando
padronanza nell’uso delle conoscenze e
delle abilità; propone e sostiene le proprie
opinioni e assume in modo responsabile
decisioni consapevoli.
INIZIALE 5
BASE 6
ADEGUATO 7
INTERMEDIO 8
AVANZATO 9
ECCELLENTE 10
29 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
VALUTAZIONE COMPETENZE DISCIPLINARI
GIUDIZIO SINTETICO
INDICATORI
COMPETENZA CONOSCENZA ABILITÀ LINGUAGGIO PADRONANZA
ECCELLENTE 10
Sa applicare in modo autonomo e personale le conoscenze in situazioni nuove; sa utilizzare, in
modo corretto e puntuale, principi, metodi,
procedimenti e sa operare corretti collegamenti
Ha una conoscenza
completa, sicura e approfondita
Rielabora le conoscenze in modo
personale; sa effettuare, con
sicurezza, analisi e sintesi complete e
approfondite; è capace di valutazioni personali autonome e
pertinenti
Usa un linguaggio corretto e
scorrevole, con un lessico molto appropriato
Ottimo possesso delle competenze
AVANZATO
9
Sa applicare le conoscenze con sicurezza
e in modo autonomo in situazioni note; sa utilizzare, in modo autonomo, principi,
metodi, procedimenti ed effettuare opportuni
collegamenti
Ha una conoscenza
completa degli argomenti trattati.
Sa effettuare autonomamente analisi e sintesi
complete e approfondite; è in grado di effettuare
valutazioni autonome coerenti.
Usa un linguaggio chiaro e corretto,
con un lessico appropriato.
Più che buon possesso delle competenze.
INTERMEDIO 8
Sa applicare correttamente le
conoscenze in situazioni semplici e non commette errori nella esecuzione di compiti di media difficoltà;
sa utilizzare, con accettabile autonomia,
principi, metodi, procedimenti, compiere collegamenti e stabilire
confronti.
Ha conoscenza di buona parte degli argomenti trattati, ma non in maniera
approfondita.
Sa effettuare, con accettabile autonomia,
analisi e sintesi complete, ma non
approfondite e valutazioni coerenti,
ma con qualche imprecisione.
Usa un linguaggio corretto, con un
lessico adeguato.
Buon possesso delle competenze.
ADEGUATO 7
Sa applicare le conoscenze in situazioni
semplici; commette qualche errore nella
esecuzione di compiti di media difficoltà; riesce a
fare uso di principi, metodi, procedimenti e ad
operare collegamenti.
Ha una conoscenza più che sufficiente degli argomenti
trattati.
Sa effettuare, in genere, analisi, sintesi essenziali e semplici
valutazioni.
Usa un linguaggio in genere corretto,
con un lessico sufficientemente
adeguato.
Più che sufficiente possesso delle competenze.
BASE 6
Sa, in genere, applicare le conoscenze in situazioni
semplici; commette qualche errore nella
esecuzione di compiti di media difficoltà; riesce, in
modo non sempre autonomo, a fare uso di
principi, metodi, procedimenti e ad operare
semplici collegamenti.
Ha una conoscenza essenziale.
Sa effettuare, se guidato, analisi e
sintesi essenziali poco approfondite e
valutazioni parziali.
Usa un linguaggio abbastanza
corretto, con un lessico
sufficientemente adeguato
Essenziale possesso delle competenze.
INIZIALE 5
Anche se guidato, rivela notevoli difficoltà nell’applicare le
conoscenze e nell’usare principi, metodi, procedimenti e
nell’operare collegamenti; commette gravi errori
nell’esecuzione di compiti anche semplici.
Ha una conoscenza
parziale, debole e incerta.
Effettua analisi superficiali e
incomplete e sintesi parziali e imprecise;
opera in modo scarsamente autonomo.
Usa un linguaggio impreciso, con un
lessico non appropriato.
Parziale possesso delle competenze.
30 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
La valutazione delle competenze sociali e civiche (prima definita “valutazione del
comportamento o della condotta”) merita una trattazione a parte. I riferimenti essenziali
per questa valutazione sono costituiti dal Decreto n.62/2017, dallo Statuto delle
Studentesse e degli Studenti, dal Patto Educativo di Corresponsabilità e dai Regolamenti
approvati dal nostro Istituto. Le competenze sociali e civiche includono competenze
personali, interpersonali ed interculturali e riguardano tutte le forme di comportamento
che consentono alle persone di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita
sociale, per una corretta e proficua convivenza. Le competenze sociali e civiche si
costruiscono attraverso la predisposizione di un clima scolastico equilibrato e
cooperativo e attraverso la lettura critica dei fenomeni sociali, con la proposta di
esperienze significative, attraverso un’azione diretta di educazione alla solidarietà, alla
cooperazione, all’empatia, all’autonomia e alla responsabilità di ciascuno. La base
comune di queste competenze comprende la capacità di comunicare in modo costruttivo
in ambienti diversi, di mostrare tolleranza, di esprimere e comprendere diversi punti di
vista, di negoziare, con la capacità di creare fiducia e di essere in consonanza con gli
altri, saper valorizzare le diversità e rispettare il prossimo, essere pronti a superare i
pregiudizi e a cercare compromessi. Di seguito lo schema esemplificativo dei criteri
utilizzati per la valutazione del possesso delle competenze sociali e civiche.
31 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
VALUTAZIONE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE COMPETENZE DI CITTADINANZA
DESCRITTORI INDICATORI LIVELLI
COLLABORARE E
PARTECIPARE
Interazione nel gruppo
Interagisce in modo collaborativo, partecipativo e costruttivo nel gruppo
ECCELLENTE
Interagisce in modo partecipativo e costruttivo nel gruppo AVANZATO
Interagisce attivamente nel gruppo INTERMEDIO
Interagisce in modo collaborativo nel gruppo ADEGUATO
Interagisce in modo discontinuo nel gruppo BASE
Mostra difficoltà di collaborazione nel gruppo INIZIALE
Disponibilità al confronto
Gestisce in modo positivo la conflittualità e favorisce il confronto
ECCELLENTE
Gestisce in modo positivo la conflittualità ed è sempre disponibile al confronto
AVANZATO
Gestisce in modo positivo la conflittualità ed è quasi sempre disponibile al confronto
INTERMEDIO
Gestisce in modo positivo la conflittualità ADEGUATO
Cerca di gestisce in modo positivo la conflittualità BASE
Non sempre riesce a gestisce la conflittualità INIZIALE
Rispetto dei diritti altrui
Conosce e rispetta sempre e consapevolmente i diversi punti di vista e ruoli altrui
ECCELLENTE
Conosce e rispetta sempre i diversi punti di vista e i ruoli altrui
AVANZATO
Conosce e rispetta i diversi punti di vista e i ruoli altrui INTERMEDIO
Rispetta quasi sempre i diversi punti di vista e i ruoli altrui ADEGUATO
Generalmente rispetta i diversi punti di vista e i ruoli altrui BASE
Rispetta saltuariamente i diversi punti di vista e i ruoli altrui
INIZIALE
AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE
Assolvere gli obblighi scolastici
Assolve in modo attivo e responsabile gli obblighi scolastici; frequenta assiduamente, con vivo e costante
interesse e attiva partecipazione ECCELLENTE
Assolve in modo regolare e responsabile gli obblighi scolastici; frequenta assiduamente, con costante
interesse e attiva partecipazione AVANZATO
Assolve in modo regolare e abbastanza responsabile gli obblighi scolastici; frequenta regolarmente, con buon
interesse e partecipazione INTERMEDIO
Assolve in modo regolare gli obblighi scolastici; frequenta regolarmente, con interesse e partecipazione più che
sufficienti ADEGUATO
Assolve in modo abbastanza regolare gli obblighi scolastici; frequenta in modo discontinuo con sufficienti
interesse e partecipazione BASE
Assolve in modo discontinuo gli obblighi scolastici; frequenta in modo irregolare, con completo disinteresse e
scarsa partecipazione INIZIALE
Rispetto delle regole
Rispetta in modo scrupoloso le regole, il Patto Educativo di Corresponsabilità e il Regolamento d’Istituto
ECCELLENTE
Rispetta consapevolmente le regole, il Patto Educativo di Corresponsabilità e il Regolamento d’Istituto
AVANZATO
Rispetta sempre le regole, il Patto Educativo di Corresponsabilità e il Regolamento d’Istituto
INTERMEDIO
Rispetta le regole, il Patto Educativo di Corresponsabilità e il Regolamento d’Istituto
ADEGUATO
Rispetta generalmente le regole, il Patto Educativo di Corresponsabilità e il Regolamento d’Istituto
BASE
Rispetta saltuariamente le regole, il Patto Educativo di Corresponsabilità e il Regolamento d’Istituto
INIZIALE
32 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
DESCRIZIONE DEI LIVELLI DI PADRONANZA DELLE “COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE”
LIVELLI INDICATORI
ECCELLENTE
Interagisce in modo collaborativo, partecipativo e costruttivo nel gruppo. Gestisce in modo positivo la conflittualità e favorisce il confronto. Conosce e rispetta sempre e
consapevolmente i diversi punti di vista e ruoli altrui. Assolve in modo attivo e responsabile gli obblighi scolastici; frequenta assiduamente, con vivo e costante interesse e attiva partecipazione. Rispetta in modo scrupoloso le regole, il Patto
Educativo di Corresponsabilità e il Regolamento d’Istituto.
AVANZATO
Interagisce in modo partecipativo e costruttivo nel gruppo. Gestisce in modo positivo la conflittualità ed è sempre disponibile al confronto. Gestisce in modo positivo la
conflittualità ed è sempre disponibile al confronto. Conosce e rispetta sempre i diversi punti di vista e i ruoli altrui. Assolve in modo regolare e responsabile gli obblighi
scolastici; frequenta assiduamente, con costante interesse e attiva partecipazione. Rispetta consapevolmente le regole, il Patto Educativo di Corresponsabilità e il
Regolamento d’Istituto.
INTERMEDIO
Interagisce attivamente nel gruppo. Gestisce in modo positivo la conflittualità ed è quasi sempre disponibile al confronto. Conosce e rispetta i diversi punti di vista e i ruoli altrui.
Conosce e rispetta i diversi punti di vista e i ruoli altrui. Assolve in modo regolare e abbastanza responsabile gli obblighi scolastici; frequenta regolarmente, con buon
interesse e partecipazione. Rispetta sempre le regole, il Patto Educativo di Corresponsabilità e il Regolamento d’Istituto.
ADEGUATO
Interagisce in modo collaborativo nel gruppo. Gestisce in modo positivo la conflittualità. Rispetta quasi sempre i diversi punti di vista e i ruoli altrui. Assolve in modo regolare gli
obblighi scolastici; frequenta regolarmente, con interesse e partecipazione più che sufficienti. Rispetta le regole, il Patto Educativo di Corresponsabilità e il Regolamento
d’Istituto.
BASE
Interagisce in modo discontinuo nel gruppo. Cerca di gestisce in modo positivo la conflittualità. Generalmente rispetta i diversi punti di vista e i ruoli altrui. Assolve in modo abbastanza regolare gli obblighi scolastici; frequenta in modo discontinuo con sufficienti
interesse e partecipazione. Rispetta generalmente le regole, il Patto Educativo di Corresponsabilità e il Regolamento d’Istituto.
INIZIALE
Mostra difficoltà di collaborazione nel gruppo. Non sempre riesce a gestisce la conflittualità. Rispetta saltuariamente i diversi punti di vista e i ruoli altrui. Assolve in modo discontinuo gli obblighi scolastici; frequenta in modo irregolare, con completo
disinteresse e scarsa partecipazione. Rispetta saltuariamente le regole, il Patto Educativo di Corresponsabilità e il Regolamento d’Istituto.
VALUTAZIONE INVALSI
Il Convitto partecipa alle rilevazioni internazionali e nazionali dei livelli d’apprendimento,
ai fini della valutazione del sistema nazionale di istruzione e della qualità del servizio
offerto dall’Istituto. I test INVALSI sono prove scritte che hanno lo scopo di valutare i
livelli di apprendimento in italiano, in lingua inglese e in matematica degli studenti, in
modo da formulare i dati generali sull'efficienza del sistema formativo italiano e indicare
eventuali criticità, fornendo alla scuola strumenti utili per il progressivo miglioramento
dell’efficacia della propria azione didattica. Nella Scuola Primaria, nel mese di maggio,
sono chiamati a sostenere le prove INVALSI gli alunni delle classi II e V. Le prove sono
standard per tutto il territorio nazionale e sono costituite da domande chiuse, con risposte
a scelta multipla, e domande aperte, nonché da esercizi di matematica e linguistici. Le
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prove sono predisposte secondo quattro criteri: standardizzazione, corrispondenza con
gli obiettivi previsti dalle Indicazioni Nazionali, accessibilità, diversificazione dei livelli di
difficoltà dei quesiti.
ARRICCHIMENTO FORMATIVO
I docenti della Scuola Primaria, tenendo conto del contesto territoriale, delle risorse
professionali, economiche e materiali a disposizione dell’Istituto, sulla base delle scelte
didattiche e educative indicate nel Curricolo e nelle programmazioni disciplinari,
organizzano annualmente le proprie attività progettuali (in allegato, lo schema con i
progetti approvati per il corrente anno scolastico).
Le scelte progettuali per l’arricchimento dell’Offerta Formativa raccolgono e valorizzano
insegnamenti e attività che da anni contraddistinguono il nostro Istituto; si pongono,
inoltre, in conformità con gli elementi di miglioramento individuati dal Rapporto di
Autovalutazione d’Istituto e con l’obiettivo del raggiungimento delle competenze di
cittadinanza previste dalle Indicazioni Nazionali.
POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE - LINGUA INGLESE
Nell’ottica di una sempre più ampia internazionalizzazione del Nostro Istituto, che si apre
a collaborazioni sempre più assidue e concrete con Scuole di svariate parti del mondo,
(attualmente in Europa, Cina e Australia), viene sentita maggiormente l’esigenza di
potenziare il primo mezzo di comunicazione internazionale: la Lingua Inglese. Pertanto
l’offerta di potenziamento linguistico, con supporto di lettori madrelingua esterni, viene
estesa ad un numero maggiore di classi dei vari Ordini di Studio, in accordo e coerenza
con la continuità verticalizzata che ci contraddistingue. La finalità è quella di intensificare
lo studio della lingua inglese, sviluppando e potenziando maggiormente le competenze
comunicative di Listening e Speaking (ascolto/comprensione e parlato), nonché quella
di motivare gli studenti ad esprimersi, quanto più possibile, in Inglese. Un’altra forma di
potenziamento è quello dell’Apprendimento Integrato di Lingua e Contenuti. Il C.L.I.L.
(Content Language Integrated Learning) trova i suoi fondamenti teorici nel documento
prodotto dalla Commissione Europea nel 1995, definito “Il Libro Bianco sull’Educazione”,
in cui si sottolinea il ruolo fondamentale attribuito alla conoscenza delle lingue
comunitarie nella formazione del cittadino europeo, e indica l’insegnamento di contenuti
disciplinari in una lingua straniera come uno degli approcci più adeguati per raggiungere
l’obiettivo del plurilinguismo. Nell’approccio integrato, l’acquisizione della lingua non è
un fine in sé, ma è integrata nell’apprendimento di una disciplina: è un contesto educativo
in cui “un’altra lingua”, diversa da quella normalmente utilizzata da chi apprende, sia
usata come mezzo di insegnamento e apprendimento di un contenuto non linguistico
(uso veicolare della lingua straniera). Da tempo, nel nostro Istituto, l’approccio
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metodologico CLIL viene sperimentato con successo, fin dalle classi della Scuola
Primaria ed in modo continuativo al Liceo Europeo. Tale approccio tiene conto di una
caratteristica fondamentale della lingua, che è quella di essere trasversale alle discipline
e non necessariamente disciplina a sé stante. Alla base di un apprendimento linguistico,
focalizzato sia sul contenuto sia sulla lingua, ci sono gli alunni che imparano meglio
quest’ultima quando sono coinvolti nell’apprendimento di una disciplina non linguistica
(DNL). A differenza di un insegnamento tradizionale, che ha come oggetto la lingua in
quanto tale (strutture e forma), un approccio CLIL è fondato essenzialmente sul
significato, non in senso semantico, ma pragmatico del termine: è la lingua inserita nel
contesto di un sapere o di un saper fare specifico. Le finalità di un approccio CLIL sono
innumerevoli: far acquisire contenuti disciplinari migliorando le competenze linguistiche
nella lingua veicolare utilizzata, sviluppare abilità cognitive, aiutare gli studenti a
comprendere che la lingua è uno strumento di comunicazione, acquisizione e
trasmissione del sapere, e non un’astratta entità di regole grammaticali. Inoltre,
l’ambiente di apprendimento CLIL favorisce la motivazione dello studente e ne aumenta
la consapevolezza dell’utilità di padroneggiare una lingua straniera, facendo acquisire
maggior dimestichezza col mezzo linguistico comunicativo e migliorandone la fluency;
infatti, l’insegnamento veicolare stimola una maggiore competenza linguistica, con
incremento del lessico, fluidità espositiva ed efficacia comunicativa. Molteplici anche le
abilità trasversali che si possono acquisire: partecipare attivamente ad una discussione,
porre domande, esprimere un’opinione personale, conseguire competenze e strategie
sociali, interattive, espositive, informatiche ed autonomia nell’apprendimento e nell’auto-
valutazione.
USCITE DIDATTICHE E VIAGGI D’ISTRUZIONE
Le uscite didattiche e i viaggi d’istruzione costituiscono parte integrante del Piano
dell’Offerta Formativa del nostro istituto e della progettazione didattica, in quanto
finalizzati a promuovere il contatto diretto con i diversi aspetti della realtà artistica,
sociale, ambientale, economica e storica del territorio in cui si realizzano. Si tratta di
esperienze di apprendimento e occasioni di crescita che richiedono, pertanto, una
progettazione articolata, coerente con l’attività didattica e formativa dell’istituto.
Fondamento di queste iniziative sono, quindi, le motivazioni culturali e quelle didattico-
educative indicate dai docenti nel contratto formativo annuale. In considerazione di ciò,
nello spirito della progettazione propria di ogni esperienza formativa, si prevede un
momento finale di documentazione e visibilità, finalizzata alla socializzazione tra gli
alunni, tra i docenti dell’Istituto e con le famiglie, attraverso le informazioni divulgate
anche attraverso il sito web istituzionale.
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PARTECIPAZIONE A SPETTACOLI TEATRALI E MUSICALI
La nostra Offerta Formativa ribadisce l’importanza di utilizzare linguaggi diversi come
strumenti d’apprendimento e offre agli alunni la possibilità di entrare in contatto con
l’esperienza del teatro e della musica, attraverso la partecipazione a progetti mirati e a
spettacoli teatrali e musicali. Dal momento che il teatro e la musica consentono
l’interazione di linguaggi diversi, la partecipazione, come spettatori, agli spettacoli
diventa per gli allievi un prezioso momento formativo. L’obiettivo è far apprezzar loro la
varietà delle forme d’arte e informare e incuriosire i bambini su tematiche, problematiche,
momenti storici e fatti sociali che possiedono una profonda valenza culturale e sociale.
INCONTRI CON ESPERTI
Spesso il nostro Istituto si avvale della competenza specifica, in alcune discipline, di
docenti interni o formatori esperti esterni alla scuola, che conducono progetti mirati e
attività incentrate su determinate problematiche o esperienze pratiche legate allo
sviluppo delle competenze di cittadinanza.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
Le famiglie degli alunni partecipano con i docenti al contratto educativo e ne condividono
responsabilità e impegni nel rispetto di competenze e ruoli. A questo proposito, scuola e
famiglia sottoscrivono il “Patto Educativo di Corresponsabilità” e condividono rapporti di
collaborazione e reciproca fiducia attraverso importanti momenti d'incontro: le
assemblee di classe, i consigli di interclasse e i colloqui individuali. Le Assemblee di
classe sono riunioni aperte a tutti i genitori e costituiscono occasioni di dialogo tra
famiglie e istituzione scolastica per individuare linee educative comuni; in esse viene
presentato il percorso educativo e didattico, realizzato attraverso le programmazioni e i
piani di lavoro disciplinari, e si propongono iniziative e attività finalizzate all’arricchimento
dell’offerta formativa. I Consigli di Interclasse si riuniscono periodicamente, per
discutere, confrontarsi ed accordarsi su: organizzazione/coordinamento delle attività
legate a progetti specifici e/o di laboratorio, valutazione dell’andamento educativo e
didattico delle classi, programmazione di uscite, viaggi di istruzione, interventi di esperti,
valutazione dei libri di testo e dei sussidi didattici e condivisione di informazioni su
particolari iniziative d’Istituto. I colloqui individuali periodici o su richiesta rappresentano
una preziosa risorsa nel rapporto sinergico scuola/famiglia perché consentono di
comunicare in modo trasparente ed efficace la situazione socio-affettiva e conoscitiva
del bambino e permettono di costruire, in sintonia, possibili itinerari per il superamento
di specifiche difficoltà.
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PROGETTAZIONE EDUCATIVA DEL SEMICONVITTO
Al termine delle lezioni antimeridiane l’educatore prende in affidamento gli alunni della
classe assegnatagli e ne diventa punto di riferimento. L’attività proposta dall’educatore
è realizzata in collaborazione con la famiglia e la scuola, ed è volta alla promozione dei
processi di crescita umana, civile, culturale e alla socializzazione degli allievi, che sono
così assistiti e guidati nella loro partecipazione ai vari momenti della vita in comune.
L’attività educativa è finalizzata anche all’organizzazione degli studi e del tempo libero,
delle iniziative culturali, sportive, ricreative, laboratoriali, nonché alla definizione delle
opportune metodologie da adottare riguardo agli aspetti psicopedagogici e di
orientamento.
FINALITÀ GENERALI
Le finalità della scuola primaria sono di carattere formativo e culturale e mirano a
promuovere processi di:
▪ crescita umana,
▪ crescita civile,
▪ crescita culturale,
▪ socializzazione,
▪ apprendimento.
OBIETTIVI
Attraverso la relazione educativa si opera per rispondere al bisogno di apprendimento,
facilitare l’introiezione di regole, accompagnare i bambini nella costruzione e ricostruzione
della propria identità e favorire condizioni di benessere fisico e affettivo-emotivo.
Per il raggiungimento delle finalità educative ci si propone di raggiungere i seguenti obiettivi:
▪ conoscere, accettare e rispettare le regole legate alla convivenza in generale;
▪ rispettare lo spazio e le cose altrui;
▪ sapersi relazionare con gli altri;
▪ partecipare attivamente alle attività semiconvittuali;
▪ gestire la frustrazione e incrementare l’autostima;
▪ riconoscere le proprie attitudini e orientare le proprie scelte;
▪ favorire lo sviluppo del sé sociale;
▪ saper utilizzare strumenti e strategie di apprendimento alternative a quelle
possedute;
▪ incrementare la disponibilità alla condivisione delle acquisizioni.
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ASPETTI METODOLOGICI
Gli interventi sono condotti sia a livello individuale che collettivo: mantenendo costante
l’attenzione per le rappresentazioni mentali, le esperienze personali, i saperi e i processi
cognitivi dei bambini, si stabilisce una positiva interazione con ciascuno di loro, al fine di
realizzare adeguate sollecitazioni volte a produrre un pensiero personale, ad articolare
strategie risolutive individuali, ad attivare processi mentali che li rendano protagonisti del
proprio sviluppo.
Al lavoro individualizzato, in accordo con gli insegnanti del mattino, si alternano i momenti
di lavoro collettivo, favorendo il confronto e la socializzazione attraverso l'utilizzo di
tecniche di apprendimento cooperativo, per valorizzare il processo "sociale"
dell'apprendimento in cui gli aspetti affettivi/relazionali/emotivi diventano importanti
quanto quelli cognitivi. A tal fine, s'interviene per incoraggiare le relazioni fra compagni
e con le figure adulte di riferimento, basilari per suscitare e mantenere la motivazione ad
apprendere.
In merito alle attività destinate alla didattica, si persegue il livello massimo di circolarità
nell'informazione fra personale docente e personale educativo in relazione al rendimento
degli studenti; infatti, un feedback puntuale offre l'opportunità di intervenire
tempestivamente su eventuali difficoltà di apprendimento e/o comportamentali.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
Le famiglie vengono costantemente informate sull'andamento didattico ed educativo dei
bambini attraverso gli educatori assegnati alle classi e gli incontri calendarizzati,
pubblicati nel sito istituzionale. Gli educatori, quando lo ritengono necessario, possono
convocare i genitori in giorni ed orari concordati.
ORGANIZZAZIONE
Al termine delle lezioni l’educatore assume la gestione della classe che viene
accompagnata in mensa per la consumazione dei pasti. Il pranzo insieme rappresenta
un’occasione per promuovere una corretta educazione alimentare, il rispetto del cibo e
la condivisione di regole comunitarie. Al termine del pasto si organizzano attività ludico-
sportive e ricreative. Chi non potesse o volesse parteciparvi può, sotto la costante guida
dell’educatore, interagire con i compagni al fine di promuovere il dialogo e la conoscenza.
Al termine della pausa ricreativa, l’educatore accompagna gli alunni in classe e organizza
le attività di studio e di approfondimento fino al termine del semiconvitto.
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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
L’Offerta formativa della Scuola Secondaria di Primo grado comprende quattro corsi
ad indirizzo Ordinario in via Pintus e un corso ad indirizzo Musicale in via Manno.
L'ingresso per gli allievi è previsto per le ore 8,05 con inizio delle lezioni alle 8,10
nella sede di via Pintus; alle 8,25 con inizio delle lezioni alle 8,30 nella sede di via Manno.
Il termine delle lezioni è alle 13,10 in via Pintus e alle 13,30 in via Manno. Gli iscritti sono
375 e provengono da Cagliari e provincia:
PROVENIENZA MASCHI FEMMINE TOTALE %
CITTÀ DI CAGLIARI 85 87 172 46
HINTERLAND DI
CAGLIARI 72 72 144 38
PROVINCIA DI
CAGLIARI 36 23 59 16
TOTALE ALUNNI 193 182 375 100
46%
38%
16%
Provenienza Alunni
Cagliari
Hinterland
Provincia
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QUADRO ORARIO
MATERIE N° ORE SETTIMANALI CORSO ORDINARIO
N° ORE SETTIMANALI CORSO MUSICALE
ITALIANO 6 6
STORIA 2 2
GEOGRAFIA 1 1
INGLESE 3 3
FRANCESE 2 2
MATEMATICA 2 2
SCIENZE 2 2
TECNOLOGIA 2 2
ARTE E IMMAGINE 2 2
MUSICA 2 2
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 1 1
RELIGIONE 1 1
APPROFONDIMENTO MATERIE
LETTERARIE 1 1
STRUMENTO - 3
TOTALE ORE CURRICOLO 30 33
CURRICOLO
La Scuola Secondaria di Primo Grado offre un curricolo inteso come un percorso organicamente
progettato e realizzato dagli insegnanti al fine di far conseguire agli alunni abilità, conoscenze e
competenze, al termine del triennio.
Le conoscenze indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento;
sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative alle varie discipline.
Le abilità indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine
compiti e risolvere problemi; le abilità possono essere cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e
creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti).
Le competenze indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali,
sociali e metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale.
Il nuovo concetto di competenza è declinato come combinazione di “conoscenze, abilità e
atteggiamenti”, in cui l’atteggiamento è definito quale “disposizione/mentalità per agire o reagire a
idee, persone, situazioni”.
Le competenze sono strettamente connesse e finalizzate al raggiungimento di traguardi trasversali,
che vengono esplicitati nelle programmazioni di ciascun docente in base all’Asse Culturale di
appartenenza della propria disciplina e in base alle competenze che si intendono sviluppare durante
l’anno scolastico in corso.
40 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
Infatti, con il Decreto n.139 del 2007, il Ministero oltre a portare l’obbligo scolastico a 10 anni, ha
creato due nuovi “contenitori” per l’apprendimento permanente: gli Assi culturali (che includono le
Competenze Chiave Europee) le Competenze Base per la Cittadinanza Italiana.
Le Competenze di base prevedono obiettivi e contenuti per ogni singola disciplina in tutte le otto
classi verticali del Primo Ciclo e sono raggruppate in quattro Assi Culturali:
1. Asse dei linguaggi
a. Padronanza della lingua italiana
b. Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi
c. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio
artistico e letterario
d. Utilizzare e produrre testi multimediali
2. Asse matematico
a. Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico,
rappresentandole anche sotto forma grafica
b. Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni
c. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
d. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi,
anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli
strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo
informatico
3. Asse scientifico-tecnologico
a. Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e
artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
b. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni
di energia a partire dall’esperienza
c. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto
culturale e sociale in cui vengono applicate
4. Asse storico e sociale
a. Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione
diacronica, attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica,
attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali
b. Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione a tutela della persona, della
collettività e dell’ambiente
c. Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi
nel tessuto produttivo del proprio territorio.
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Le competenze raggiunte al termine del Primo Ciclo di Istruzione, sono certificate attraverso il
Modello Unico Nazionale sotto indicato, che viene redatto da tutti i componenti del Consiglio di
Classe in sede di scrutinio finale, solo per gli studenti ammessi all’esame di Stato. I livelli di
valutazione sono quattro: A - Avanzato, B - Intermedio, C - Base, D – Iniziale.
COMPETENZE
CHIAVE EUROPEE
COMPETENZE DAL PROFILO DELLO STUDENTE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE
LIVELLO*
1
COMUNICAZIONE
NELLA MADRELINGUA
O LINGUA DI
ISTRUZIONE
Ha una padronanza della lingua italiana che gli consente di comprendere e produrre enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un
registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.
A B
C D
2 COMUNICAZIONE NELLE
LINGUE STRANIERE
È in grado di esprimersi in lingua inglese a livello elementare (A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento) e, in una seconda lingua europea, di affrontare una comunicazione essenziale in semplici situazioni di vita quotidiana. Utilizza la lingua
inglese anche con le tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
A B
C D
3
COMPETENZA
MATEMATICA E
COMPETENZE DI BASE
IN SCIENZA E
TECNOLOGIA
Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche per analizzare dati e fatti della realtà e per verificare l’attendibilità di analisi quantitative proposte da altri. Utilizza il pensiero logico-scientifico per affrontare problemi e situazioni sulla
base di elementi certi. Ha consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse.
A B
C D
4 COMPETENZE DIGITALI Utilizza con consapevolezza e responsabilità le tecnologie per ricercare, produrre ed elaborare dati e informazioni, per interagire con altre persone, come supporto alla
creatività e alla soluzione di problemi.
A B
C D
5 IMPARARE AD
IMPARARE
Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di organizzare nuove informazioni. Si impegna in nuovi
apprendimenti in modo autonomo.
A B
C D
6 COMPETENZE SOCIALI
E CIVICHE
Ha cura e rispetto di sé e degli altri come presupposto di uno stile di vita sano e corretto. È consapevole della necessità del rispetto di una convivenza civile, pacifica e solidale. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato, da solo o insieme
ad altri.
A B
C D
7 SPIRITO DI INIZIATIVA*
Ha spirito di iniziativa ed è capace di produrre idee e progetti creativi. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli
imprevisti.
A B
C D
8 CONSAPEVOLEZZA ED
ESPRESSIONE
CULTURALE
Riconosce ed apprezza le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco.
A B
C D
Si orienta nello spazio e nel tempo e interpreta i sistemi simbolici e culturali della società.
A B
C D
In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime ne- gli ambiti che gli sono più congeniali: motori, artistici e musicali.
A B
C D
9
L’alunno/a ha inoltre mostrato significative competenze nello svolgimento di attività scolastiche e/o extrascolastiche, relativamente a:
......................................................................................................................................................................................
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*Livello Indicatori esplicativi
A – Avanzato- L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza
nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo
responsabile decisioni consapevoli.
B – Intermedio- L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte
consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
C – Base- L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere
conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare basilari regole e procedure apprese.
D – Iniziale- L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.
CORSO AD INDIRIZZO MUSICALE
Il corso D ad Indirizzo Musicale di via Manno prevede lo studio di 3 ore settimanali curricolari di uno
strumento musicale: Pianoforte, o Violino, o Chitarra, o Flauto Traverso. Sono ore in aggiunta al
quadro orario dell’indirizzo ordinario, destinate non solo alla pratica strumentale, ma anche
all'ascolto partecipativo, alle attività di musica d'insieme, alla teoria e alla lettura della musica. Il
monte ore complessivo del piano di studi è pertanto di 33 ore settimanali per tutto il triennio.
L'insegnamento di uno strumento musicale permette di integrare gli aspetti tecnico-pratici con
quelli teorici, lessicali, storico-culturali e fornisce al discente una piena conoscenza del linguaggio
musicale, grazie anche ad una metodologia variegata che prevede attività da svolgere per classe o
per gruppi, anche variabili nel corso dell’anno. Tutti gli alunni partecipano a numerose manifestazioni
sul territorio che ormai sono parte integrante della programmazione annuale:
✓ Concerti di solidarietà
✓ Concerti natalizi
✓ Concorsi Regionali, Nazionali, stage e campus studio.
✓ Laboratori di continuità con scuole elementari e superiori
✓ Partecipazione a concerti sinfonici, opere liriche presso il Teatro Comunale di Cagliari.
✓ Saggi di fine anno
Le attività di recupero, consolidamento e potenziamento, vengono attivate durante l'orario curricolare
a seconda delle necessità rilevate ed effettuate anche durante il semiconvitto.
Tutte le esperienze aiutano i ragazzi a crescere, giocare, socializzare in modo sano e creativo, ad
essere consapevoli delle proprie potenzialità e di un moderno e potente mezzo di comunicazione:
la musica.
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FINALITÀ DELL’ATTIVITÀ STRUMENTALE:
✓ Migliorare le capacità funzionali: attenzione, osservazione, sistemazione, memorizzazione,
applicazione.
✓ Migliorare le capacità logiche: analisi, deduzione, coordinamento, codifica e decodificazione.
✓ Migliorare le capacità operative: metodo di studio, ricerca, interiorizzazione, capacità
tecniche manuali, capacità di immaginazione, coordinamento motorio, rielaborazione
personale, socializzazione.
OBIETTIVI SPECIFICI
✓ Comunicare e operare in modo creativo
✓ Acquisire le basi tecniche dello strumento
✓ Decodificare la scrittura musicale
✓ Saper leggere brani di differente livello con lo strumento
✓ Suonare insieme agli altri controllando l'intonazione, il ritmo, le dinamiche, musicalità
✓ Acquisire e potenziare le proprie capacità attraverso il lavoro d'insieme
✓ Acquisire, approfondire e contestualizzare i brani musicali (periodo storico, autore e
successivo approfondimento tecnico-espressivo sullo strumento) al fine di una migliore
comprensione e di effettuare scelte esecutive più consapevoli
✓ Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura
FORMAZIONE DELLA CLASSE PRIMA INDIRIZZO MUSICALE
In base ai criteri generali previsti dalla normativa (D.M. 201/99 e D.P.R.275/99), la classe viene
formata da un’apposita Commissione Esaminatrice, con gli alunni che entro i termini previsti abbiano
effettuato l'iscrizione (manifestando la richiesta di frequentare il corso a indirizzo musicale) e che
abbiano superato l’esame orientativo attitudinale.
La Commissione Esaminatrice è presieduta da Rettore-Dirigente Scolastico o da un suo
delegato e dai docenti di violino, di flauto traverso, di pianoforte, di chitarra e dal docente di musica.
Lo stesso Rettore-Dirigente Scolastico svolge mansioni da supervisore esterno e garantisce la
presenza di tutti i membri della Commissione.
In base alla prova sostenuta, gli alunni vengono ripartiti nelle quattro categorie strumentali di
Pianoforte, Violino, Chitarra, Flauto Traverso e tutti insieme costituiscono il nuovo gruppo classe,
secondo i seguenti criteri:
✓ Caratteristiche fisiche e inclinazione mostrate dal candidato/a verso lo strumento
✓ Superamento della prova di ammissione
✓ Giudizio positivo nella scheda della classe 4^ Scuola Primaria.
✓ Disponibilità di posti per ciascuna specialità strumentale.
✓ Formazione di classi di strumento omogenee per livello di attitudini,
✓ Precedenza a fratelli o sorelle di alunni già iscritti al Convitto Nazionale, in caso di parità nel
punteggio complessivo finale
44 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
✓ Precedenza di giudizio più alto nella scheda della 4^classe della Primaria, in caso di
votazione complessiva finale a pari merito.
PROVA DI AMMISSIONE
Prevede un iniziale colloquio col candidato, allo scopo di conoscerne il vissuto musicale, le
motivazioni allo studio della musica e dello strumento; agevola anche ad una serena disposizione
verso le prove pratiche da sostenere. Queste permettono di individuare le potenzialità percettive del
candidato, ossia la sua capacità di giudizio sulle caratteristiche dei suoni (prove a-b) e le sue
caratteristiche fisiche e di coordinazione motoria e prova fisico-attitudinale sugli strumenti (prova c).
L’esame si svolge nella settimana immediatamente successiva all’ultimo giorno del periodo di
iscrizione. Tutti i candidati devono presentare al momento della prova, una fotocopia della scheda
dello scrutinio finale della classe quarta e una foto recente formato tessera. Le richieste di accesso
al corso di indirizzo musicale, espresse come seconda scelta rispetto alla sede di Pirri, saranno
considerate solo qualora il numero degli iscritti non fosse sufficiente a formare la classe. I candidati
dichiaratisi malati nella data di convocazione del test dovranno presentare un certificato medico; in
questi casi verrà data la possibilità di recupero della prova, ma solo entro il periodo indicato.
Prove Pratiche
Prova A. RITMO:
Il candidato dovrà ripetere delle semplici sequenze ritmiche.
Prova B. RICONOSCIMENTO DELLE ALTEZZE DEI SUONI. Al candidato potrà essere chiesto di:
✓ Ripetere suoni singoli
✓ Ripetere sequenze di più suoni
✓ Individuare suoni variati all’interno di sequenze
✓ Ascoltare 2 o 3 suoni eseguiti contemporaneamente ed essere in grado di riprodurli
singolarmente in sequenza.
Prova C. PROVA FISICO-ATTITUDINALE SU TUTTI GLI STRUMENTI
PUNTEGGI E GRADUATORIA
Ad ogni prova (A, B, C), verrà data una valutazione da 0 a 15, con possibilità di decimali.
Il punteggio finale del candidato risulterà dalla media delle tre prove A, B, C.
I candidati saranno graduati sulla base di tale somma, in senso decrescente.
Il giudizio della commissione è insindacabile.
La commissione, ravvisata l’importanza di attribuire al candidato uno strumento musicale gradito,
darà luogo a tale attribuzione tenendo conto delle preferenze espresse dai singoli candidati e del
miglior punteggio da essi riportato, purché restino salvi i seguenti criteri:
✓ organica e bilanciata distribuzione dei quattro strumenti nel gruppo classe;
✓ assenza di caratteristiche fisiche che ne sconsiglino l‘attribuzione.
45 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
In caso di rinunce, trasferimenti o altri casi di defezione nella composizione della classe ad indirizzo
musicale, si procederà ad un ripescaggio e reintegro numerico, sempre tenendo conto dell’ordine
del punteggio conseguito dai candidati e della ripartizione equa nel gruppo-classe delle quattro
tipologie strumentali.
RIPARTIZIONE ATTIVITÀ DI INSEGNAMENTO DURANTE IL TRIENNIO Risultano così suddivise:
✓ Lezioni individuali sullo strumento con i rispettivi docenti
✓ Lezioni di teoria e solfeggio per classe tenute dal professore di chitarra (1^-2^ e 3^)
✓ Lezioni di musica da camera tenute dalla prof.ssa di pianoforte (1^-2^ e 3^)
✓ Lezioni d'orchestra tenute dai professori di flauto traverso e di violino (orchestra di 1^,
orchestra mista formata da 2^ e 3^ insieme)
CONCLUSIONE DEL TRIENNIO
Il corso a Indirizzo Musicale fornisce un bagaglio culturale e un’opportunità di crescita completa e si
colloca nel quadro del progetto complessivo di formazione della persona negli anni della Scuola
Secondaria di Primo Grado. A conclusione del triennio gli alunni possiedono una maggiore capacità
di lettura attiva e critica della realtà, in un mondo fortemente caratterizzato dalla presenza della
musica, sempre più intesa anche come veicolo di comunicazione: pubblicità, colonne sonore,
cantanti preferiti dai giovani, video, danza, cinema e teatro.
Alla fine del triennio, durante l’Esame di Stato, il candidato deve dare prova delle competenze
raggiunte con lo strumento in sede di colloquio. La prova strumentale può essere individuale o
collettiva.
METODI E STRUMENTI
Obiettivo condiviso da tutti i docenti è far scaturire curiosità e motivazione negli studenti, per
sviluppare un apprendimento più adeguato ed efficace. La conversazione e il dibattito permettono
al docente di coinvolgere attivamente gli studenti nel processo di apprendimento, rendendoli
protagonisti della propria formazione, valorizzando le loro esperienze, riflettendo, ipotizzando,
criticando, progettando attività, affinché imparino insieme a conoscere e a fare, in un’ottica di crescita
e di cittadinanza attiva. Gli insegnanti delle diverse discipline progettano percorsi finalizzati al
raggiungimento di obiettivi formativi e di traguardi di competenza, alternando approcci induttivi e
deduttivi per privilegiare una didattica sempre incentrata sul discente, ma variegata, quindi di tipo
tradizionale (frontale e socratica), cooperativo, laboratoriale, metacognitivo, multimediale.
Attenzione particolare viene rivolta agli alunni con Bisogni Educativi Speciali per i quali risulta
fondamentale l’utilizzo di strategie di inclusione e di potenziamento della motivazione personale,
riferiti nei piani di lavoro individualizzati.
46 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
L’istituto ha individuato nell’innovazione digitale una delle priorità per il miglioramento della propria
offerta formativa promuovendo una pluralità di azioni e progetti tesi a creare ambienti di
apprendimento nuovi e innovativi, nell’ottica di un uso consapevole delle tecnologie finalizzate alla
ricerca di nuove informazioni e fonti, per educare all’apprendimento permanente. Per questo motivo,
agli strumenti tradizionali per gli apprendimenti disciplinari, si affiancano sussidi tecnologici e
laboratori multimediali, LIM, audiovisivi e quanto presente nei vari ambienti della scuola, come aule
speciali, biblioteca, auditorium, palestra e campi esterni.
VERIFICA E VALUTAZIONE
La verifica è costante e si articola in tre fasi principali:
✓ Diagnostica (all’inizio di un percorso didattico);
✓ Formativa (in itinere);
✓ Sommativa (alla fine di un percorso didattico per valutare il conseguimento degli obiettivi
programmati).
Tramite le verifiche si misura il raggiungimento parziale o completo degli obiettivi prefissati e dei
risultati attesi. Le verifiche sono di diversa tipologia: scritte (testi aperti, test strutturati e non,
questionari, grafici, tabelle…) orali (discussioni guidate e non, esposizioni libere, interrogazioni a
domanda…) e pratiche (prodotti multimediali). Come da D.Lgs.62/2017 “La valutazione ha per
oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento delle alunne e degli alunni. Concorre al
miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo. Documenta lo sviluppo dell’identità
personale e promuove l’autovalutazione in relazione all’acquisizione di conoscenze, abilità e
competenze.”
La valutazione è coerente con l’Offerta Formativa, con la personalizzazione dei percorsi e con le
Indicazioni Nazionali per il Curricolo; viene effettuata dai docenti nell’esercizio della propria
autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal Collegio dei Docenti e
inseriti nel presente documento.
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
La VALUTAZIONE PERIODICA è Trimestrale e Pentamestrale e si basa su:
✓Metodo di studio
✓Partecipazione all’attività didattica
✓Motivazione e impegno rispetto all’attività didattica
✓Progressione nell’apprendimento
✓Raggiungimento obiettivi cognitivi trasversali
✓Conoscenze, abilità, competenze acquisite
✓Raggiungimento obiettivi minimi disciplinari
✓Frequenza alle lezioni
47 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
Per la valutazione degli alunni diversamente abili, con disturbi specifici dell’apprendimento, stranieri,
con disagio socioculturale si fa riferimento a PEI e PDP.
CRITERI PER LA VALUTAZIONE INTERMEDIA E FINALE DEGLI APPRENDIMENTI
VOTO CODICI/LINGUAGGI CONOSCENZE COMPRENSIONE PRODUZIONE GRADO DI
COMPETENZA GIUDIZIO
SINTETICO
10
conosce e sa utilizzare con padronanza
terminologie, convenzioni e regole dei
linguaggi specifici
possiede conoscenze complete e
approfondite in tutte le discipline
coglie il significato globale, gli elementi
costitutivi, le relazioni, le inferenze:
ricostruisce schemi e significati
realizza produzioni complete coerenti e
personali
ha raggiunto gli obiettivi con una
eccellente padronanza e con
una notevole capacità di
elaborazione personale
Eccellente
9
conosce terminologie, simboli, convenzioni e regole delle discipline che usa in maniera
appropriata
possiede conoscenze
sicure e corrette in tutte le discipline
comprende i passaggi logici ed effettua semplici
collegamenti interdisciplinari
realizza produzioni coerenti e corrette
ha raggiunto gli obiettivi con piena padronanza e con
capacità di elaborazione
personale
Ottimo
8
conosce terminologie, simboli, convenzioni e regole delle discipline che usa in maniera
corretta
possiede conoscenze
corrette in tutte le discipline
comprende i passaggi logici ed effettua semplici
collegamenti interdisciplinari
realizza produzioni corrette
ha raggiunto gli obiettivi con piena
padronanza Buono
7
conosce e usa in maniera accettabile i simboli e le regole del
codice disciplinare
possiede le conoscenze
essenziali delle discipline
coglie il significato globale dei dati
espliciti e di alcune semplici relazioni
realizza produzioni complessivamente
corrette
ha raggiunto gli obiettivi con una
adeguata padronanza
Discreto
6
conosce parzialmente simboli, convenzioni e
regole del codice disciplinare
possiede conoscenze
parziali
coglie il significato globale dei dati
espliciti e di alcune semplici relazioni
realizza produzioni imprecise e poco
organiche
ha raggiunto gli obiettivi con sufficiente
padronanza
Sufficiente
5
conosce in maniera approssimativa e poco
consapevole segni, simboli e regole del codice disciplinare
possiede conoscenze
limitate
coglie il significato globale
realizza produzioni disorganiche e
scorrette
ha raggiunto gli obiettivi solo in
parte Insufficiente
4
conosce in maniera approssimativa e molto
superficiale segni, simboli e regole del codice disciplinare
possiede scarse conoscenze in
tutte le discipline
difficilmente coglie il significato globale
realizza produzioni disorganiche e scorrette sia dal
punto di vista grammaticale che
lessicale
non ha raggiunto gli obiettivi
Gravemente insufficiente
VALUTAZIONE RELIGIONE CATTOLICA E ATTIVITÀ ALTERNATIVE (I.A.R.C.) Con Delibera collegiale si è stabilito che le Attività Alternative all’Insegnamento della Religione
Cattolica debbano riguardare tematiche di Cittadinanza e Costituzione e debbano essere valutate
attraverso un giudizio sintetico, relativo all’interesse manifestato e ai livelli di apprendimento
conseguiti.
48 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
La Religione Cattolica e I.A.R.C. sono valutate come segue:
✓ Non sufficiente (parametro 4-5): non dimostra interesse e partecipazione per le attività
proposte e non raggiunge adeguati livelli di apprendimento.
✓ Sufficiente (parametro 6): dimostra un impegno superficiale e una partecipazione che
permette di raggiungere solo livelli di apprendimento sufficienti.
✓ Discreto (parametro 7): partecipa con interesse e con un discreto impegno, raggiungendo
adeguati livelli di apprendimento globali.
✓ Buono (parametro 8): partecipa con interesse e continuità alle attività proposte,
raggiungendo buoni livelli di apprendimento.
✓ Ottimo (parametro 9): partecipa con puntualità, assiduità ed interesse, raggiungendo livelli
di apprendimento più che soddisfacenti.
✓ Eccellente (parametro 10): partecipa con eccellenza, in modo costruttivo, approfondito e
critico.
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Il criterio di valutazione del comportamento è riferito allo sviluppo delle competenze di cittadinanza
e viene espresso collegialmente dai docenti del Consiglio di Classe attraverso un giudizio sintetico
riportato nel documento di valutazione. Non fa media nel voto di ammissione all’esame e determina
la non ammissione alla classe successiva per gli studenti cui è stata irrogata una sanzione
disciplinare di esclusione dallo scrutinio.
Con delibera del Collegio dei Docenti del 26/10/2017 si dispone pertanto che il comportamento degli
alunni venga valutato in riferimento al Regolamento di Istituto, al Patto di Corresponsabilità, allo
Statuto delle Studentesse e degli Studenti e alle seguenti competenze Chiave di Cittadinanza:
✓ Agire in modo autonomo e responsabile
✓ Imparare ad imparare
✓ Collaborare e partecipare
E in riferimento anche al Regolamento di Istituto, Patto di Corresponsabilità e Statuto delle
Studentesse.
49 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
TABELLA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
COMPETENZE
CHIAVE EUROPEE INDICATORI
GIUDIZIO SINTETICO
LIVELLO
1
AGIRE IN MODO AUTONOMO E
RESPONSABILE
Assolve in modo attivo e responsabile gli obblighi scolastici; frequenta assiduamente, con vivo e costante interesse
Rispetta in modo scrupoloso lo Statuto degli studenti e delle Studentesse, il Patto educativo di corresponsabilità e il
Regolamento d’Istituto
ECCELLENTE 10
AVANZATO 2
IMPARARE AD IMPARARE
Partecipa in modo autonomo, originale e propositivo apportando contributi significativi ad ogni forma di apprendimento e di
esperienza. E’ consapevole delle proprie capacità e potenzialità, e le sfrutta efficacemente nelle varie situazioni.
3 COLLABORARE E
PARTECIPARE
Interagisce in modo collaborativo, partecipativo e costruttivo nel gruppo e gestisce in modo positivo la conflittualità
1 AGIRE IN MODO AUTONOMO E
RESPONSABILE
Assolve in modo regolare e responsabile gli obblighi scolastici; frequenta assiduamente, con costante interesse
Rispetta consapevolmente lo Statuto degli Studenti e delle Studentesse, il Patto educativo di corresponsabilità e il
Regolamento d’Istituto OTTIMO
9 INTERMEDIO 2
IMPARARE AD IMPARARE
Partecipa al proprio apprendimento in modo autonomo e adeguato. É consapevole delle proprie capacità e potenzialità e le utilizza in
modo autonomo
3 COLLABORARE E
PARTECIPARE
Interagisce in modo partecipativo e costruttivo nel gruppo e gestisce la conflittualità
1 AGIRE IN MODO AUTONOMO E
RESPONSABILE
Assolve in modo regolare e abbastanza responsabile gli obblighi scolastici; frequenta regolarmente con buon interesse
Qualche volta non rispetta lo Statuto degli Studenti e delle Studentesse, il Patto educativo di corresponsabilità e il
Regolamento d’Istituto
BUONO 8
PRE-INTERMEDIO
2 IMPARARE AD
IMPARARE
Organizza in modo regolare il proprio apprendimento scegliendo autonomamente fonti e informazioni nel rispetto dei tempi.
3 COLLABORARE E
PARTECIPARE Interagisce attivamente nel gruppo e gestisce la conflittualità
1 AGIRE IN MODO AUTONOMO E
RESPONSABILE
Assolve gli obblighi scolastici; frequenta in modo discontinuo con accettabile interesse
Spesso non rispetta lo Statuto degli Studenti e delle Studentesse, il Patto educativo di corresponsabilità e il Regolamento d’Istituto
SUFFICIENTE 7/6
BASE 2
IMPARARE AD IMPARARE
Partecipa al proprio apprendimento in modo sufficiente autonomo e adeguato. E’ consapevole delle proprie difficoltà e accetta di
essere aiutato. Riconosce le proprie potenzialità ma non sempre le utilizza
3 COLLABORARE E
PARTECIPARE
Interagisce in modo superficiale nel gruppo e non sempre riesce a gestire la conflittualità
1 AGIRE IN MODO AUTONOMO E
RESPONSABILE
Non assolve gli obblighi scolastici Utilizza in modo trascurato ed irresponsabile il materiale e le
attrezzature dell’ambiente scolastico Viola lo Statuto degli Studenti e delle Studentesse, il Patto educativo di corresponsabilità e il Regolamento d’Istituto
NON SUFFICIENTE
5 INIZIALE
2 IMPARARE AD
IMPARARE Non si preoccupa del proprio apprendimento anche se sollecitato
3 COLLABORARE E
PARTECIPARE
Completo disinteresse al dialogo educativo e gravi carenze nella gestione della conflittualità.
Ruolo negativo all’interno del gruppo classe con episodi che, turbano il regolare svolgimento della vita scolastica quali minacce,
lesioni ecc. verso compagni e adulti.
50 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
Le Prove Invalsi vengono utilizzate dal Sistema Nazionale d’Istruzione per una comparazione e un
allineamento tra le varie realtà comunitarie. I dati elaborati permettono infatti di confrontare ciascuna
classe e ciascuna scuola con l’intero Paese, con le macro-aree geografiche, con la regione di
appartenenza e con le scuole aventi lo stesso contesto socioculturale. In particolare sono utili a ogni
studente (perché è un suo diritto conoscere il livello di competenze raggiunto), alle singole istituzioni
scolastiche (per l’analisi della situazione al fine di mettere a punto eventuali strategie di
miglioramento) e al Ministero dell’Istruzione (per operare investimenti e scelte politiche).
Le prove, pur essendo uno strumento importante nella rilevazione degli apprendimenti, non
sostituiscono la valutazione dell’insegnante. Si svolgono solo in terza, entro il mese di aprile, e non
fanno più parte dell’Esame di Stato, ma costituiscono requisito di ammissione. La partecipazione è
obbligatoria e rappresenta un requisito di ammissione all’esame di Stato. E’ prevista una sessione
suppletiva per gli alunni risultati assenti a causa di motivi gravi, documentati e valutati dal Consiglio
di Classe. A partire dall’anno scolastico 2018/19 alle prove di italiano e matematica si aggiunge la
prova di inglese3.
La non ammissione alla classe successiva o all’esame conclusivo del Primo Ciclo rimane
possibile, su voto a maggioranza del Consiglio di Classe, nei casi “di parzia le o mancata acquisizione
dei livelli di apprendimento in una o più discipline” o nei casi di gravi sanzioni disciplinari. Viene
formalizzato l’obbligo di attuare, a favore degli alunni con carenze in una o più discipline, specifiche
strategie per il miglioramento dei livelli di apprendimento (D.Lgs 62/2017 art. 6, c. 2 e 3)
ESAME DI STATO PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE
La partecipazione agli esami del I ciclo di Istruzione, prevede le seguenti condizioni:
✓ avere frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale
✓ non avere ricevuto sanzioni disciplinari che comportano la non ammissione all’Esame
✓ avere partecipato alle prove Invalsi di Italiano, Matematica e Inglese.
Nel caso in cui l’alunna o l’alunno non abbia raggiunto i livelli minimi di apprendimento necessari per
accedere all’Esame, il Consiglio di Classe potrà deliberare, a maggioranza e con adeguata
motivazione, la Non Ammissione.
L’esame di Stato è costituito da tre prove scritte (Italiano, Matematica e Lingue in un’unica prova) e
da un colloquio, tutti valutati dall’intera Commissione con votazioni in decimi.
La Commissione d’Esame predispone le prove d’esame, i criteri per la correzione e la valutazione e
infine delibera (su proposta della Sottocommissione) la valutazione finale complessiva, che è
espressa con votazione in decimi, derivante dalla media (arrotondata all’unità superiore per frazioni
pari o superiori a 0,5) tra il voto di ammissione e la media dei voti delle prove e del colloquio.
L’esame si intende superato se il candidato consegue una votazione complessiva di almeno 6/10.
3 D.Lgs 62/2017 art. 7
51 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
Prove d’esame
Competenze di Italiano
La prova scritta di italiano o della lingua nella quale si svolge l'insegnamento accerta la padronanza
della lingua, la capacità di espressione personale, il corretto ed appropriato uso della lingua e la
coerente e organica esposizione del pensiero da parte delle alunne e degli alunni.
Tipologie:
✓ testo narrativo o descrittivo coerente con la situazione, l'argomento, lo scopo e il
destinatario indicati nella traccia;
✓ testo argomentativo, che consenta l'esposizione di riflessioni personali, per il quale
devono essere fornite indicazioni di svolgimento;
✓ comprensione e sintesi di un testo letterario, divulgativo, scientifico anche attraverso
richieste di riformulazione.
La prova può essere strutturata in più parti riferibili alle diverse tipologie sopracitate.
Competenze logiche matematiche
La prova scritta relativa alle competenze logico matematiche accerta la capacità di rielaborazione e
di organizzazione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze acquisite dalle alunne e dagli
alunni nelle seguenti aree: numeri; spazio e figure; relazioni e funzioni; dati e previsioni.
La commissione predispone almeno tre tracce, ciascuna riferita alle due seguenti tipologie:
✓ problemi articolati su una o più richieste
✓ quesiti a risposta aperta
Competenze nelle lingue straniere
La prova scritta relativa alle lingue straniere accerta le competenze di comprensione e produzione
scritta riconducibili ai livelli del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue del Consiglio
d'Europa, di cui alle Indicazioni nazionali per il curricolo e, in particolare, al Livello A2 per l'inglese
e al Livello A1 per la seconda lingua comunitaria.
La prova scritta è articolata in due sezioni distinte, rispettivamente, per l'inglese e per la seconda
lingua comunitaria.
Tipologie:
✓ questionario di comprensione di un testo a risposta chiusa e aperta;
✓ completamento di un testo in cui siano state omesse parole singole o gruppi di parole, oppure
riordino e riscrittura o trasformazione di un testo;
✓ elaborazione di un dialogo su traccia articolata che indichi chiaramente situazione,
personaggi e sviluppo degli argomenti;
✓ lettera o e-mail personale su traccia riguardante argomenti di carattere familiare o di vita
quotidiana;
✓ sintesi di un testo che evidenzi gli elementi e le informazioni principali
52 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
Colloquio
Il colloquio è finalizzato a valutare il livello di acquisizione delle conoscenze, abilità e competenze
descritte nel profilo finale dello studente e dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola
dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione.
Viene condotto collegialmente dalla sottocommissione, ponendo particolare attenzione alle capacità
di argomentazione, di risoluzione di problemi, di pensiero critico e riflessivo e di collegamento
organico e significativo tra le varie discipline di studio.
Il colloquio tiene conto anche dei livelli di padronanza delle competenze connesse all'insegnamento
di Cittadinanza e Costituzione. Per i candidati del corso ad indirizzo musicale è previsto anche lo
svolgimento di una prova pratica di strumento.
ATTIVITÀ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO
Nella Scuola Secondaria di I Grado sono previste attività di recupero (Italiano, Matematica e Inglese)
per gli alunni che presentano lacune pregresse e difficoltà. Inoltre vengono attivati corsi di
potenziamento per la prima lingua comunitaria.
Nell’arco del triennio, in particolare nelle classi terze, vengono proposte esercitazioni per la
preparazione dello svolgimento della prova Nazionale dell'INVALSI e vengono svolte sia in orario
curricolare che extracurricolare.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
Le famiglie vengono costantemente informate sull'andamento educativo-didattico dei ragazzi
attraverso il registro elettronico, i rappresentanti dei genitori nei Consigli di Classe, i colloqui generali
(Novembre e Aprile) e gli incontri individuali (per appuntamento).
I docenti delle varie discipline possono convocare le famiglie per favorire modalità di comunicazione
efficaci e trasparenti in merito alla verifica e valutazione del percorso scolastico delle alunne e degli
alunni.
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Progetti e Attività
Risultano strettamente connessi e finalizzati al raggiungimento di traguardi trasversali, che vengono
esplicitati nelle programmazioni disciplinari da ciascun docente in base all’Asse Culturale di
appartenenza (dei LINGUAGGI, SCIENTIFICO-TECNOLOGICO, MATEMATICO, STORICO-
SOCIALE) e in base alle competenze che si intendono sviluppare durante l’anno scolastico in corso.
Viaggi Di Istruzione - Gemellaggi – Stage
Classi Prime: visita di un'intera giornata a carattere storico – ambientale; uscite didattiche per visite
a mostre o eventi (teatro + mostre + educazione ambientale).
53 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
Classi Seconde: viaggio di istruzione di 2 giorni e 1 notte a carattere storico ambientale oppure di
2 intere giornate di visita guidata; uscite didattiche per visite a mostre o eventi (teatro + mostre +
educazione ambientale).
Classi Terze: viaggio d'istruzione di 3 notti e 4 giorni; uscite didattiche per visite a mostre o eventi
(teatro + mostre + educazione ambientale).
GEMELLAGGI: destinati agli alunni e alle alunne delle classi terze in paesi francofoni.
STAGE: destinati agli alunni e alle alunne del corso ad indirizzo musicale.
PROGETTAZIONE EDUCATIVA DEL SEMICONVITTO
Al termine delle lezioni antimeridiane l’educatore prende in affidamento gli alunni della classe
assegnatagli e ne diventa punto di riferimento. L’attività di Semiconvitto è realizzata in collaborazione
con la famiglia e con la scuola ed è volta alla promozione dei processi di crescita umana, civile,
culturale e alla socializzazione degli allievi, che sono così assistiti e guidati nella loro partecipazione
ai vari momenti della vita in comune. Il progetto educativo è finalizzato anche all’organizzazione degli
studi e del tempo libero, delle iniziative culturali, sportive, ricreative, laboratoriali, nonché alla
definizione delle opportune metodologie da adottare riguardo agli aspetti psicopedagogici e di
orientamento.
FINALITÀ GENERALI
Le finalità educative della scuola secondaria di primo grado sono incentrate sulla promozione dei
processi di:
✓ crescita umana,
✓ crescita civile,
✓ crescita culturale,
✓ socializzazione,
✓ apprendimento.
OBIETTIVI
Attraverso la relazione educativa si opera per rispondere al bisogno di apprendimento, facilitare
l’introiezione di regole, accompagnare i bambini nella costruzione e ricostruzione della propria
identità e favorire condizioni di benessere fisico e affettivo-emotivo.
Per il raggiungimento delle finalità educative si perseguono i seguenti obiettivi:
✓ conoscere, accettare e rispettare le regole legate alla convivenza in generale
✓ rispettare lo spazio e le cose altrui
✓ sapersi relazionare con gli altri
✓ partecipare attivamente alle attività semiconvittuali
✓ gestire la frustrazione e incrementare l’autostima
✓ riconoscere le proprie attitudini e orientare le proprie scelte
✓ favorire lo sviluppo del sé sociale
54 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
✓ saper utilizzare strumenti e strategie di apprendimento alternative a quelle possedute
✓ incrementare la disponibilità alla condivisione delle acquisizioni
ASPETTI METODOLOGICI
Gli interventi sono condotti sia a livello individuale che collettivo: mantenendo costante l’attenzione
per le rappresentazioni mentali, le esperienze personali, i saperi e i processi cognitivi dei ragazzi, si
mira a stabilire una positiva interazione con ciascuno di essi, al fine di realizzare adeguate
sollecitazioni volte a produrre un pensiero personale, ad articolare strategie risolutive individuali, ad
attivare processi mentali che li rendano protagonisti del proprio sviluppo.
Al lavoro individualizzato, in accordo con gli insegnanti curricolari, si alternano i momenti di lavoro
collettivo, favorendo il confronto e la socializzazione attraverso l'utilizzo di tecniche di apprendimento
cooperativo, al fine di valorizzare il processo "sociale" dell'apprendimento in cui gli aspetti
affettivi/relazionali/emotivi diventano importanti quanto quelli cognitivi. A tal fine, s'interviene per
incoraggiare le relazioni fra compagni e con le figure adulte di riferimento, basilari per suscitare e
mantenere la motivazione ad apprendere.
In merito alle attività destinate alla didattica, si ritiene di dover perseguire il livello massimo di
circolarità nell'informazione fra personale docente e personale educativo in relazione al rendimento
degli studenti; infatti, un feedback puntuale offre l'opportunità di intervenire tempestivamente su
eventuali difficoltà di apprendimento e/o comportamentali.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
Le famiglie sono costantemente informate sull'andamento didattico ed educativo dei ragazzi
attraverso gli educatori assegnati alle classi e gli incontri calendarizzati, pubblicati sul sito
istituzionale.
Gli educatori, quando lo ritenessero necessario, possono convocare i genitori in giorni ed orari
concordati.
ORGANIZZAZIONE
Al termine delle lezioni l’educatore assume la gestione della classe che viene accompagnata in
mensa per la consumazione dei pasti. Il pranzo insieme rappresenta un’occasione per promuovere
una corretta educazione alimentare, il rispetto del cibo e la condivisione di regole comunitarie. Al
termine del pasto vengono organizzate attività ludico-sportive e ricreative. Chi non potesse o volesse
parteciparvi può, sotto la costante guida dell’educatore, interagire con i compagni al fine di
promuovere il dialogo e la conoscenza. Al termine della pausa ricreativa l’educatore accompagna
gli alunni in classe e organizza le attività di studio e di approfondimento fino al termine del
semiconvitto.
55 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
OFFERTA FORMATIVA DEI LICEI
L’Offerta formativa dei Licei comprende cinque indirizzi: il Liceo Classico, il Liceo Classico
in Convenzione con il Conservatorio di Musica4, il Liceo Classico Europeo, il Liceo
Scientifico Sportivo, il Liceo Scientifico Internazionale con Opzione Lingua Cinese5.
PROVENIENZA ALUNNI
Provincia di Cagliari 160
Hinterland di Cagliari 200
Città di Cagliari 207
Altre Province 12
ASSOLVIMENTO DELL’OBBLIGO DI ISTRUZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
Dal 1° settembre 2017 è entrato in vigore l’innalzamento dell’obbligo di istruzione a
dieci anni e, anche con riferimento alla normativa europea in merito all’apprendimento
permanente, sono stati definiti i saperi e le competenze chiave di cittadinanza finalizzati a
“favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé, di corrette e significative
relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale” 6.
Le competenze chiave di cittadinanza da acquisire al termine dell’istruzione
obbligatoria sono state acquisite come finalità dei bienni dei nostri licei:
▪ imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo
ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non
4 Altrove la dicitura è stata semplificata in Liceo Classico Musicale 5 Altrove la dicitura è stata abbreviata in Liceo Scientifico Internazionale 6 D.M. n. 139 del 22 agosto 2007 Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione, Allegato 2
56 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del
proprio metodo di studio e di lavoro
▪ progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di
studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e
realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo
strategie di azione e verificando i risultati raggiunti
▪ comunicare: comprendere messaggi di differente complessità e genere (quotidiano,
letterario, tecnico, scientifico), trasmessi utilizzando vari linguaggi (verbale, matematico,
scientifico, simbolico, ecc.) mediante supporti differenziati (cartacei, informatici e
multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure,
atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando conoscenze disciplinari e linguaggi
diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.), mediante supporti di varia
natura (cartacei, informatici e multimediali)
▪ collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista,
valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo
all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento
dei diritti fondamentali degli altri
▪ agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole
nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al
contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
▪ risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi,
individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo
soluzioni, utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse
discipline
▪ individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando
argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti, anche
appartenenti a ambiti disciplinari differenti e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone
la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause
ed effetti e la loro natura probabilistica
▪ acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente
l'informazione ricevuta da più ambiti ed attraverso strumenti comunicativi differenziati,
valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni
Tali competenze vengono certificate, utilizzando il modello adottato con decreto ministeriale n.9
del 27 gennaio 2010.
57 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
LICEO CLASSICO
Gli alunni del LC - corso A - sono 119.
A partire dall’a.s. 2018-2019 l’offerta formativa è stata potenziata con l’attivazione nelle
classi prime e seconde di un’ora di Inglese in orario extracurricolare, tenuta da un docente
madrelingua.
QUADRO ORARIO SETTIMANALE
DISCIPLINA CLASSE
PRIMA SECONDA TERZA QUARTA QUINTA
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4
LINGUA E CULTURA LATINA 5 5 4 4 4
LINGUA E CULTURA GRECA 4 4 3 3 3
LINGUA E CULTURA STRANIERA 3 3 3 3 3
STORIA 3 3 3
STORIA E GEOGRAFIA 3 3
FILOSOFIA 3 3 3
MATEMATICA 3 3 2 2 2
FISICA 2 2 2
SCIENZE NATURALI 2 2 2 2 2
STORIA DELL’ARTE 2 2 2
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2
RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITÀ
ALTERNATIVE 1 1 1 1 1
TOTALE ORE 27 27 31 31 31
Sia le 27 che le 31 ore settimanali sono articolate in 5 giorni dal lunedì al venerdì; le lezioni
iniziano alle ore 8.00 e terminano alle ore 14.00, con un rientro settimanale, per il solo
triennio, dalle 15.15 alle 16.10. Le attività di semiconvitto si concludono alle ore 18.00.
FINALITÀ
Il percorso liceale è finalizzato all’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze che
permettano allo studente il proseguimento negli studi di ordine superiore e mira a fornire gli
strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita e critica della realtà
e per una piena realizzazione della persona come individuo e come cittadino maturo e
consapevole.
58 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
BIENNIO
Le finalità del biennio corrispondono alle competenze in chiave di cittadinanza da
acquisire al termine dell’istruzione obbligatoria (si veda il paragrafo ASSOLVIMENTO
DELL’OBBLIGO DI ISTRUZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE a pag.55).
TRIENNIO
Nel corso del Liceo Classico lo studente approfondisce e sviluppa le conoscenze, le abilità
e le competenze necessarie ad elaborare una visione critica della realtà, attraverso lo studio
della civiltà classica e della cultura umanistica. Acquisisce una formazione letteraria, storica
e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione
occidentali nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico e antropologico;
comprende i metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale
che riserva attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali.
Al termine del triennio, gli studenti devono:
▪ acquisire la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei
testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche
(morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi
stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una padronanza della lingua
italiana in relazione al suo sviluppo storico
▪ aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia
e delle discipline scientifiche, la capacità di argomentare, di interpretare testi e di
risolvere diverse tipologie di problemi
▪ saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e
saper collocare il pensiero scientifico anche all'interno di una dimensione
umanistica.
59 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
LICEO CLASSICO IN CONVENZIONE CON IL CONSERVATORIO DI MUSICA
Le classi 2ª - 5ª del corso C accolgono 60 alunni.
Si tratta di un Liceo Classico tradizionale, pianificato per distribuire in modo efficace e
modulato il carico di lavoro di alunni che, parallelamente al percorso liceale, intendono
frequentare il Conservatorio e conseguire le certificazioni per l’accesso all’Alta Formazione
Musicale. La convenzione sottoscritta tra il Convitto e il Conservatorio Pierluigi da Palestrina
di Cagliari ha definito gli ambiti delle due istituzioni: il Conservatorio mantiene la
competenza esclusiva del percorso musicale, garantisce l’alto livello qualitativo degli
insegnamenti, coordina e gestisce la programmazione delle diverse discipline musicali e
verifica le capacità e le competenze acquisite in quel campo. Il Convitto cura tutti gli aspetti
concernenti la formazione curricolare del Liceo Classico tradizionale.
QUADRO ORARIO SETTIMANALE
DISCIPLINA CLASSE
PRIMA SECONDA TERZA QUARTA QUINTA
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4
LINGUA E CULTURA LATINA 5 5 4 4 4
LINGUA E CULTURA GRECA 4 4 3 3 3
LINGUA E CULTURA STRANIERA 3 3 3 3 3
STORIA 3 3 3
STORIA E GEOGRAFIA 3 3
FILOSOFIA 3 3 3
MATEMATICA 3 3 2 2 2
FISICA 2 2 2
SCIENZE NATURALI 2 2 2 2 2
STORIA DELL’ARTE 2 2 2
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2
RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITÀ ALTERNATIVE
1 1 1 1 1
TOTALE ORE 27 27 31 31 31
Al corso di studi si accede tramite una prova di ammissione che prevede:
▪ esecuzione sullo strumento: programma libero durata massima 5 minuti
▪ prova di percezione melodica, armonica, ritmica
60 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
▪ prova di lettura musicale
Viene inoltre valutato il merito scolastico desunto dalla pagella finale della seconda media
MONTE ORE ANNUALE INDICATIVO DELLE DISCIPLINE MUSICALI
AREA FORMATIVA
DISCIPLINA
CLASSE
PRIMA SECONDA TERZA QUARTA QUINTA
ESECUZIONE E
INTERPRETAZIONE
Lezioni individuali
Strumento o
Disciplina Musicale principale
27-30-35*
27-30-35*
27-30-35*
27-30-35*
27-30-35*
Secondo
strumento o
strumento complementare
ove previsto
======
=======
15**
15**
TEORIA E ANALISI
Lezioni collettive
Teoria, Ritmica e
Percezione Musicale
801
801
801
801
Armonia
complementare e
armonia musicale generale
======
=======
40***
50***
Lettura della
partitura
Solo per studenti di Composizione
202
202
202
202
202
MUSICA
D’INSIEME
Lezioni d’insieme
Canto corale
40***
40***
40***
Esercitazioni
orchestrali
======
27****
27****
Musica da camera
Accompagnamento al Pianoforte
27****
27****
Musica D’insieme per fiati e archi
STORIA DELLA
MUSICA
Lezioni collettive
Storia della musica ====== 50***** 50*****
Forme della poesia
per musica Solo per studenti
di Canto e
Composizione
======
=======
=======
=======
======
TECNOLOGIA
MUSICALE
Lezioni collettive
Informatica
musicale
======
=======
20******
* Per le lezioni di strumento o disciplina musicale principale si prevedono i seguenti monte ore annuali:
1° Livello 27 ore nell’arco dell’A.A. nel rispetto del calendario delle lezioni programmato da ciascun docente
2° Livello 30 ore nell’arco dell’A.A. nel rispetto del calendario delle lezioni programmato da ciascun docente
3° Livello 35 ore nell’arco dell’A.A. nel rispetto del calendario delle lezioni programmato da ciascun docente
** Secondo strumento (Pianoforte o altro strumento da individuare ove non ci fossero posti disponibili): 15 ore nell’arco
dell’A.A. nel rispetto del calendario delle lezioni programmato da ciascun docente
61 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
*** Canto Corale e Armonia: 26 lezioni di 1 ora e 30 minuti ed una lezione di 1 ora nell’arco dell’A.A. (non più di un
incontro alla settimana nel rispetto del calendario delle lezioni programmato da ciascun docente)
**** Esercitazioni Orchestrali, Musica da Camera, Musica d’Insieme per Fiati e Archi:
14 lezioni nell’arco dell’A.A. di 2 ore ciascuna rivolte agli alunni frequentanti il 2°, 3°, 4° e 5° anno
Si precisa che le lezioni di Musica d’Insieme in argomento saranno distribuite nell’arco dell’A.A. in non più di una ogni due
settimane (nel rispetto del calendario delle lezioni programmato da ciascun docente) e saranno destinate agli alunni delle
classi 2a, 3a, 4a e 5a e ai predetti ambiti di musica d’insieme sulla base delle conoscenze, competenze ed abilità raggiunte
dagli alunni
*****Storia della Musica: 26 lezioni di 1 ora e 30 minuti ed una lezione di 1 ora nel periodo compreso fra novembre e ottobre
di ciascun A.A. (non più di un incontro alla settimana nel rispetto del calendario delle lezioni programmato da ciascun docente)
e 5 lezioni di 2 ore nel periodo compreso fra settembre e ottobre (non più di un incontro alla settimana nel rispetto del
calendario delle lezioni programmato da ciascun docente)
******Informatica Musicale: le lezioni di Informatica Musicale saranno programmate nel periodo giugno/luglio o
settembre/ottobre con incontri non superiori a 2 ore ciascuno
1 Per le lezioni di Teoria, Ritmica e Percezione Musicale si prevedono annualmente i monte ore sopraindicati e la
seguente articolazione oraria: 4 ore settimanali nell’arco dell’A.A. suddivise in 2 incontri da non più di 2 ore ognuno sulla
base del monte ore annuale (previsto per ciascun anno di corso) e nel rispetto del calendario delle lezioni programmato da
ciascun docente
2 Lettura della Partitura (ove prevista nel piano di studi): 20 lezioni di 1 ora ciascuna nell’arco dell’A.A. (non più di una alla
settimana nel rispetto del calendario delle lezioni programmato da ciascun docente).
▪ Gli alunni che già frequentano il Conservatorio nei Corsi del previgente ordinamento o nei Corsi di Fascia
Pre-Accademica (se non in presenza di specifiche richieste in merito all’integrazione tra il nuovo percorso
e quello in itinere) mantengono la specifica titolarità ed il relativo livello di studio raggiunto
▪ Potranno frequentare le lezioni del Corso di Armonia Complementare e Cultura Musicale Generale solo gli
alunni che hanno conseguito almeno la 1a Certificazione di Teoria, Ritmica e Percezione Musicale o la
Licenza di Teoria e Solfeggio, purché frequentino almeno la seconda classe del liceo
▪ Gli alunni iscritti al previgente ordinamento potranno anticipare le lezioni di Armonia Complementare e
Cultura Musicale Generale e di Storia della Musica del Corso Tradizionale, purché frequentino almeno la
seconda classe del liceo
Le ore settimanali sono articolate in 6 giorni dal lunedì al sabato; il giovedì è dedicato
prevalentemente alle attività musicali, che si svolgono in Conservatorio.
Le lezioni antimeridiane iniziano alle ore 8.00 e terminano alle 14.00 (il sabato alle 13.00);
seguono la pausa pranzo fino alle 15.15, le attività di semiconvitto e, ove previste, le
discipline musicali in Conservatorio fino alle 18.00.
62 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
FINALITÀ
Le finalità del Liceo ad indirizzo musicale sono di carattere formativo e culturale: le prime
risiedono nella pratica della musica nell’ambito dell’educazione all’ascolto reciproco, al
rispetto della capacità di ognuno, al rigore dell’impegno, allo sviluppo della creatività e al
lavoro di gruppo. Altrettanto forti e significative sono le finalità culturali di questo indirizzo
che nella sua articolazione curricolare risponde alla duplice esigenza di non snaturare il
Liceo Classico e di colmare l’assenza della musica dal piano di studi tradizionale.
BIENNIO
Le finalità dei bienni corrispondono alle competenze in chiave di cittadinanza da acquisire
al termine dell’istruzione obbligatoria (si veda il paragrafo ASSOLVIMENTO
DELL’OBBLIGO DI ISTRUZIONE a pag. 55).
TRIENNIO
Nel corso del liceo classico lo studente approfondisce e sviluppa le conoscenze, le abilità
e le competenze necessarie ad elaborare una visione critica della realtà, attraverso lo studio
della civiltà classica e della cultura umanistica. Acquisisce una formazione letteraria, storica
e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione
occidentali nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico e antropologico;
comprende i metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale
che riserva attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali.
Al termine del triennio gli studenti dovranno:
▪ acquisire la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi
greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche
(morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi
stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una padronanza della lingua italiana in
relazione al suo sviluppo storico
▪ aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e
delle discipline scientifiche, la capacità di argomentare, di interpretare testi e di risolvere
diverse tipologie di problemi
▪ saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper
collocare il pensiero scientifico anche all'interno di una dimensione umanistica
▪ cogliere i valori estetici in opere musicali di vario genere ed epoca: eseguire e
interpretare opere di epoche, generi e stili diversi, con autonomia nello studio e capacità
di autovalutazione
63 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
LICEO CLASSICO EUROPEO
Comprende due corsi completi (sezioni E e F). Gli alunni sono 227.
Si tratta di un percorso scolastico biculturale e bilingue, che, grazie ad un accordo
intergovernativo siglato nel 2009 tra il MIUR e il Ministero Francese dell’Educazione
Nazionale, consente agli studenti italiani e francesi di conseguire simultaneamente, a
partire da un solo esame, l’EsaBac, due diplomi: quello italiano e il Baccalauréat francese.
Una parte del percorso può essere effettuata nel Paese partner, con periodi di permanenza
variabili fino a un anno; ogni studente iscritto in una sezione EsaBac è iscritto di diritto in
una sezione EsaBac di livello corrispondente del paese partner.
Il diploma binazionale dà accesso di diritto alle Università italiane e francesi e a diversi corsi
binazionali proposti dalle Università dei due Paesi, da diverse scuole d’ingegneria e da altri
Istituti di Studi Superiori. Tale specificità facilita l’inserzione professionale.
Durante il Biennio gli studenti ottengono un livello B1 di certificazione linguistica francese
(DELF), propedeutico rispetto al percorso EsaBac, che viene svolto nel corso del Triennio
e permette di raggiungere almeno il livello B2 alla fine del quinquennio.
L’articolazione dell’azione didattica dell’Europeo mantiene l’impianto generale di un Liceo
Classico cui si aggiungono alcune novità:
▪ studio quinquennale di due lingue straniere comunitarie
▪ introduzione dell’insegnamento di Diritto ed Economia
▪ accorpamento del Latino e del Greco in un unico insegnamento, Lingue e Letterature
Classiche, proposto attraverso un approccio comparato
▪ organizzazione didattica con laboratori e lettorati di madrelingua
▪ ore di laboratorio di due materie non linguistiche veicolate in lingua straniera
Il monte orario di ciascuna disciplina è articolato in ore dedicate alla lezione frontale e ore
dedicate al laboratorio culturale, secondo il principio del learning by doing, ovvero “imparare
attraverso il fare”. Il laboratorio è il momento in cui l’alunno, guidato dal Docente,
dall’Educatore o dal Docente di Conversazione di madrelingua europea, sperimenta quanto
appreso nel corso della lezione, ne ripercorre l’itinerario, verifica le soluzioni proposte dal
docente attraverso idonee esperienze guidate, mette a frutto il supporto della
documentazione, estende ed approfondisce le informazioni che gli sono state offerte,
sistema, riassume e dimostra il complesso delle acquisizioni nelle performances che gli
sono richieste.
64 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
Per il conseguimento dell’EsaBac viene proposto un insegnamento attraverso percorsi
integrati, che permettono agli allievi di acquisire la lingua, la cultura, i contributi della
Letteratura Italiana e di quella francese, attraverso uno studio approfondito in una
prospettiva europea ed internazionale.
L’insegnamento di Parcours d’Histoire, tenuto da un Docente di Discipline Storiche in
compresenza col Docente di Conversazione nelle ore di Laboratorio, ha l’ambizione di
costruire una cultura storica comune ai due Paesi, di fornire agli allievi le chiavi di
comprensione del mondo contemporaneo e di prepararli ad esercitare le loro responsabilità
di cittadini europei.
QUADRO ORARIO SETTIMANALE
DISCIPLINA CLASSE
PRIMA SECONDA TERZA QUARTA QUINTA
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 3+2 3+2 3+1 3+1 3+1
LINGUE E LETTERATURE CLASSICHE 3+2 3+2 3+2 3+2 3+2
LINGUA E CULTURA INGLESE 2+2* 2+2* 2+2* 2+2* 2+2*
LINGUA E CULTURA FRANCESE 3+2* 2+2* 2+2* 2+2* 2+2*
STORIA DELL'ARTE 1+1 1+1 1+1 1+1 1+1
STORIA 2+1 2+1 1+1 1+1 1+1
PARCOURS D’HISTOIRE 1+1* 1+1* 1+2*
GEOGRAFIA 2+1* 2+1*
FILOSOFIA - - 2+1 2+1 3+1
MATEMATICA E INFORMATICA 2+2 3+2 3+1 3+1 3+1
FISICA - - 2+1 2+1 2+1
SCIENZE NATURALI 1+1 2+1 1+1 1+1 1+1
DIRITTO ED ECONOMIA 1+1* 1+1* 1+1* 1+1* 1+1*
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 1+1 1+1 1+1 1+1 1+1
RELIGIONE CATTOLICA
O ATTIVITÀ ALTERNATIVA 1 1 1 1 1
TOTALE DELLE ORE SETTIMANALI (22+16)
38
(23+16)
39
(24+16)
40
(24+16)
40
(25+17)
42
La prima cifra indica le ore di lezione frontale, la seconda quelle di laboratorio
* compresenza con il Docente di Conversazione: Francese per Geografia; Inglese per Diritto ed Economia
Parcours d’histoire veicolato interamente in Francese
65 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
Le ore settimanali sono articolate in 5 giorni dal lunedì al venerdì; le lezioni antimeridiane
si svolgono dalle ore 8.00 alle ore 14.00; segue la pausa pranzo fino alle ore 15.15. Nel
pomeriggio si svolgono le rimanenti ore di lezione (prevalentemente attività laboratoriali) e
le attività di semiconvitto fino alle ore 18.00.
FINALITÀ
Il Liceo Classico Europeo mira alla costruzione di competenze in chiave europea, attraverso
la definizione di una nuova dimensione dell'insegnamento, che rende lo studente attore del
processo di apprendimento e gli affida un ruolo centrale nell’esperienza formativa e
didattica del processo di internazionalizzazione della scuola.
BIENNIO
Le finalità del biennio corrispondono alle competenze in chiave di cittadinanza da
acquisire al termine dell’istruzione obbligatoria (si veda il paragrafo ASSOLVIMENTO
DELL’OBBLIGO DI ISTRUZIONE a pag. 55).
TRIENNIO
Progettato per diventare un vero e proprio laboratorio multiculturale, il percorso si pone le
seguenti finalità:
▪ costruire una coscienza europea che permetta agli studenti di considerare la realtà degli
altri Paesi della U.E. nella stessa prospettiva di conoscenza e assimilazione di quella del
proprio Paese di appartenenza
▪ promuovere la conoscenza della cultura e della storia dei popoli europei attraverso
l’educazione interculturale e la diffusione delle lingue degli Stati membri, per sviluppare il
senso di appartenenza alla propria tradizione culturale, nella consapevolezza dell’alterità
e in una prospettiva multiculturale
▪ assumere consapevolezza delle radici comuni della cultura europea attraverso uno studio
organico, comparato e critico della civiltà, della lingua e della cultura classica
▪ maturare, nelle due lingue europee studiate, una competenza comunicativa che permetta
di orientarsi con sufficiente autonomia nel contesto comunitario, nella prospettiva di una
sempre crescente esigenza di mobilità e flessibilità
▪ acquisire la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi
greci e latini, attraverso lo studio delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche,
lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica,
66 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
anche al fine di raggiungere una padronanza della lingua italiana in relazione al suo
sviluppo storico
▪ conoscere le linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico,
letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso lo studio
diretto di opere, documenti ed autori significativi ed essere in grado di riconoscere il valore
della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente
▪ aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e
delle discipline scientifiche, la capacità di argomentare, di interpretare testi e di risolvere
diverse tipologie di problemi
▪ saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper
collocare il pensiero scientifico anche all'interno di una dimensione umanistica
67 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO
Il LSS - corso D e 4^B - accoglie 148 alunni.
Ha la peculiarità di approfondire le Scienze Motorie dal punto vista teorico e pratico: la parte
teorica prevede discipline quali la biomeccanica, la biochimica, la fisiologia, l'anatomia
umana applicate allo sport, la metodologia dell'allenamento sportivo, la teoria del
movimento, la storia evolutiva della motricità umana e la storia dello sport, affrontate
attraverso un approccio multidisciplinare. La parte pratica prevede lo sviluppo di tutte le
capacità motorie - coordinative e condizionali - e della flessibilità, attraverso l'utilizzo di
mezzi individuali e di gruppo, come giochi presportivi, sportivi e di movimento, esercitazioni
di preatletismo e circuiti a carattere coordinativo e condizionale.
Le Discipline Sportive prevedono quattro sport diversi per ogni anno, di cui due individuali
e due di squadra, con il supporto di esperti esterni qualificati.
Di seguito le società e associazioni sportive convenzionate
▪ Ginnastica Artistica, A.S.D. Color’s Gym
▪ Hockey su prato, Cus Cagliari
▪ Calcio a 5, A.S.D. Mediterranea
▪ Rugby, F.I.R. (Federazione Italiana Rugby Comitato Regionale)
▪ Judo, A.S.D. Ceracchini
▪ Football americano, A.S.D. Crusaders Cagliari
▪ Canoa, A.S.D. Terramaini e A.S.D. Le Saline
▪ Baseball, A.S.D. Metropolitan
▪ Karate, A.S.D. Karate Do Ryu
▪ Pallacanestro, A.S.D. Basket Quartu
▪ Golf, F.I.G. (Federazione Italiana Golf Comitato Regionale)
L’offerta formativa curricolare di Scienze Motorie si avvale del Laboratorio di Valutazione
Motoria e Attitudinale situato nella sede di via Pintus, uno spazio attrezzato, dotato di
strumenti elettronici e di software all’avanguardia, che consentono l’anamnesi e la
valutazione completa e scientificamente rigorosa dei livelli di prestazione nelle capacità di
coordinazione, nella flessibilità, nel salto, nella velocità.
Aperto anche ad attività esterne, il laboratorio offre agli studenti del LSS la possibilità di
integrare le conoscenze teoriche con la prassi valutativa e di acquisire e sperimentare sul
campo competenze professionalizzanti elevate.
68 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
A partire dall’a.s. 2018-2019 l’offerta formativa è stata potenziata con l’attivazione nelle
classi prime e seconde di un’ora di Inglese in orario extracurricolare, tenuta da un docente
madrelingua.
L’iscrizione al corso prevede una selezione preliminare basata su tre criteri:
1. valutazioni riportate Italiano, Matematica, Inglese e Scienze Naturali nella Scheda di
valutazione finale della classe 2ª della Scuola Sec. di I Grado
2. esito della prova scritta predisposta dall’Istituto, sul modello delle prove INVALSI per
Italiano, Matematica, Scienze Naturali e Inglese
3. esito della selezione attitudinale effettuata attraverso la somministrazione di test che
misurano il livello delle capacità motorie di base in ambito condizionale (efficienza
muscolare di tutti i distretti corporei) e in ambito coordinativo (capacità di organizzare il
movimento in termini di controllo, precisione e trasformazione). Le prove si svolgono nel
Laboratorio di Valutazione Motoria e Attitudinale, attraverso l'utilizzo di strumenti
elettronici e informatici, che garantiscono precisione e attendibilità nei rilevamenti e
nell’attribuzione dei punteggi.
Modalità, tempi di svolgimento e dettaglio dei criteri vengono pubblicizzati sul sito
istituzionale.
QUADRO ORARIO SETTIMANALE
DISCIPLINA CLASSE
PRIMA SECONDA TERZA QUARTA QUINTA
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4
LINGUA E CULTURA INGLESE 3 3 3 3 3
STORIA E GEOGRAFIA 3 3
STORIA 2 2 2
FILOSOFIA 2 2 2
MATEMATICA* 5 5 4 4 4
FISICA 2 2 3 3 3
SCIENZE NATURALI 3 3 3 3 3
DIRITTO ED ECONOMIA DELLO
SPORT 3 3 3
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 3 3 3 3 3
DISCIPLINE SPORTIVE 3 3 2 2 2
RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITÀ ALTERNATIVA
1 1 1 1 1
TOTALE ORE 27 27 30 30 30
69 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
* con Informatica nel primo Biennio.
Le ore settimanali sono articolate in 5 giorni dal lunedì al venerdì; le lezioni iniziano alle ore
8.00 e terminano alle ore 14.00; segue la pausa pranzo fino alle ore 15.15. Le attività di
semiconvitto terminano alle 18.00.
FINALITÀ
Il percorso liceale è finalizzato alla piena realizzazione della persona sia come individuo
che come cittadino maturo e consapevole, attraverso l’acquisizione di conoscenze, abilità,
competenze, che permettano una lettura consapevole e critica della realtà e orientino nelle
scelte di studio o lavorative. La sezione ad indirizzo sportivo, in particolare, è volta
all’approfondimento delle scienze motorie e sportive e di una o più discipline sportive
all’interno di un quadro culturale che favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi
propri delle scienze matematiche, fisiche e naturali, nonché dell’economia e del diritto.
BIENNIO
Le finalità del biennio del Liceo Scientifico Sportivo corrispondono alle competenze in
chiave di cittadinanza da acquisire al termine dell’istruzione obbligatoria (si veda il paragrafo
ASSOLVIMENTO DELL’OBBLIGO DI ISTRUZIONE a pag. 55)
TRIENNIO
Il percorso è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica,
favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica
e delle scienze naturali; guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e
le abilità ed a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca
scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere,
assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche
attraverso la pratica laboratoriale.
Al termine del triennio, gli studenti dovranno:
▪ aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-
storico filosofico e scientifico
▪ comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione
storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze
sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico
▪ saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica
70 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
▪ comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi
della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale;
usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura
▪ saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione
e la risoluzione di problemi
▪ aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze
fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche
attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici
e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali
▪ essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e
tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei
diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche
delle conquiste scientifiche, con particolare riferimento a quelle più recenti
▪ saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita
quotidiana
▪ applicare i metodi della pratica sportiva in diversi ambiti
▪ elaborare l'analisi critica dei fenomeni sportivi, la riflessione metodologica sullo
sport e sulle procedure sperimentali ad esso inerenti
▪ ricercare strategie atte a favorire la scoperta del ruolo pluridisciplinare e sociale
dello sport
▪ saper approfondire la conoscenza e la pratica delle diverse discipline sportive
▪ orientarsi nell'ambito socioeconomico del territorio e nella rete di interconnessioni
che collega fenomeni e soggetti della propria realtà territoriale con contesti
nazionali ed internazionali
71 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
LICEO SCIENTIFICO INTERNAZIONALE CON OPZIONE LINGUA CINESE
Prende avvio nell’a.s. 2018-19 grazie all’adesione alla Rete Nazionale dei Licei Scientifici
con Opzione Lingua Cinese e alla collaborazione con l’Aula Confucio dell’Università di
Cagliari, istituita in accordo con lo Hanban (Office of Chinese Language Council
International) di Pechino, partner del Convitto già dall’a.s.2015-2016 in progetti di
insegnamento e certificazione di Lingua Cinese.
Il corso I – una classe prima di 25 alunni - è strutturato sul tradizionale curricolo del Liceo
Scientifico e propone, accanto alla tipica valorizzazione dell’asse scientifico-tecnologico,
anche una formazione umanistica fortemente potenziata nell’insegnamento delle lingue:
Inglese e Cinese per tutta la durata del corso, con l’acquisizione di competenze linguistiche
certificate e riconosciute, anche mediante il supporto di docenti madrelingua. La novità di
maggior rilievo è data dalla presenza del Cinese come materia curricolare, quinquennale e
d’indirizzo, nonché come lingua veicolare in alcune materie. Per rafforzare la preparazione
curricolare e conseguire la certificazione internazionale di lingua cinese HSK
(Hanyu Shuiping Kaoshi), sono previsti anche stage e soggiorni linguistici in Cina.
L’iscrizione al corso prevede una selezione preliminare basata su due criteri:
1. valutazioni riportate Italiano, Matematica, Inglese e Scienze Naturali nella Scheda
di valutazione finale della classe 2ª della Scuola Sec. di I Grado
2. esito della prova scritta predisposta dall’Istituto, sul modello delle prove INVALSI
sulle medesime discipline
Modalità, tempi di svolgimento e dettaglio dei criteri vengono pubblicizzati sul sito
istituzionale.
72 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
QUADRO ORARIO SETTIMANALE
DISCIPLINA CLASSE
PRIMA SECONDA TERZA QUARTA QUINTA
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4
LINGUA E CULTURA LATINA 3 3 3 3 3
LINGUA E LETTERATURA INGLESE 3 3 3* 3* 3*
CONVERSAZIONE IN LINGUA
INGLESE 1 1
LINGUA E LETTERATURA CINESE 6* 6* 5* 5* 5*
GEOSTORIA 3** 3**
STORIA 3** 3** 3**
FILOSOFIA 2 2 2
SCIENZE NATURALI 2*** 2*** 3*** 3*** 3***
MATEMATICA 5 5 4 4 4
FISICA 2 2 3 3 3
ARTE E TECNICHE
RAPPRESENTAZIONE GRAFICA 2 2 2 2 2
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2
RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITÀ ALTERNATIVA
1 1 1 1 1
TOTALE ORE 34 34 35 35 35
* In compresenza con il Docente di Conversazione:
▪ Inglese 2 ore al triennio
▪ Cinese 2 ore per tutto il quinquennio
** In compresenza con il Docente di Conversazione di Lingua Cinese: 1 ora al biennio, 2
ore al triennio
*** In compresenza con il Docente di Conversazione di Lingua Inglese: 1 ora al biennio, 2
ore al triennio
Le ore settimanali sono articolate in 5 giorni dal lunedì al venerdì e sono previsti due rientri
pomeridiani di 2 ore ciascuno. Le lezioni iniziano alle ore 8.00 e terminano alle ore 14.00;
segue la pausa pranzo fino alle ore 15.15. Le attività di semiconvitto terminano alle 18.00.
73 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
FINALITÀ
Il percorso arricchisce il normale curricolo del Liceo Scientifico con una forte impronta
internazionale concretizzata nell’incardinamento, accanto all’Inglese, della Lingua Cinese
come insegnamento curricolare. Oltre a favorire l’acquisizione delle conoscenze e dei
metodi propri della Matematica, e a valorizzare i fondamenti della cultura umanistica
attraverso l’insegnamento del Latino, il corso promuove dunque l’acquisizione di strumenti
linguistico-culturali indispensabili per un approccio consapevole alle dinamiche del mondo
attuale.
BIENNIO
Le finalità del biennio corrispondono alle competenze in chiave di cittadinanza da
acquisire al termine dell’istruzione obbligatoria (si veda il paragrafo ASSOLVIMENTO
DELL’OBBLIGO DI ISTRUZIONE a pag. 55)
TRIENNIO
▪ comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero e i nessi tra i metodi
propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine
di tipo umanistico
▪ saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica
▪ saper collocare la conoscenza della civiltà scientifica, letteraria e filosofica
occidentale nel più ampio contesto extraeuropeo, avendo consapevolezza dei
diversi modelli epistemologici che si confrontano nell’interazione fra culture
▪ acquisire un livello avanzato di competenza linguistica in Inglese e Cinese, in
relazione sia alle strutture morfosintattiche che alle abilità di scrittura, dialogo e
comprensione orale, nonché alle dinamiche culturali e ai prodotti letterari veicolati
nelle lingue studiate
▪ saper istituire comparazioni per analogia e/o procedimenti contrastivi fra strutture
linguistiche (morfologiche, sintattiche, lessicali etc.) diverse secondo il metodo
natura
▪ comprendere e valorizzare le basi umanistiche della propria formazione come
strumento di confronto e apertura verso strutture linguistico-concettuali e metodi di
conoscenza diversi
▪ comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi
della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale;
usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura
74 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
▪ saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione
e la risoluzione di problemi
▪ aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze
fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche
attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici
e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali
▪ essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e
tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei
diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche
delle conquiste scientifiche, con particolare riferimento a quelle più recenti
▪ saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita
quotidiana
RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI A TUTTI I PERCORSI LICEALI
BIENNIO
I percorsi di apprendimento per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione sono riferiti a quattro
assi culturali: dei linguaggi, matematico, scientifico–tecnologico, storico-sociale e mirano ad
incrementare saperi e competenze in un processo di crescita permanente, che prepari i
giovani alla vita adulta.
Le competenze di base, declinate sulla base dei quattro assi culturali, che lo studente deve
conseguire al termine del biennio sono:
▪ asse dei linguaggi: padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi,
indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti; leggere,
comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; produrre testi di vario tipo in relazione
ai differenti scopi comunicativi. Utilizzare le due lingue straniere studiate per i principali
scopi comunicativi ed operativi; utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione
consapevole del patrimonio artistico e letterario; utilizzare e produrre testi multimediali
▪ asse matematico: utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico,
rappresentandole anche sotto forma grafica, confrontare ed analizzare figure
geometriche, individuando invarianti e relazioni; individuare le strategie appropriate per la
75 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
soluzione di problemi; analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti
sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli
strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
▪ asse scientifico-tecnologico: osservare, descrivere ed analizzare fenomeni
appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti
di sistema e di complessità; analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni
legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza; essere consapevoli delle
potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono
applicate
▪ asse storico-sociale: comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una
dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica
attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali; collocare l’esperienza personale in
un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla
Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente; riconoscere le
caratteristiche essenziali del sistema socioeconomico per orientarsi nel tessuto produttivo
del proprio territorio
TRIENNIO7
Area metodologica
▪ acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e
approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e
di potersi aggiornare lungo l'intero arco della propria vita
▪ essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere
in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti
▪ saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole
discipline
7 Profilo educativo, culturale e professionale dello studente al termine del percorso di studi DPR 89/2010, allegato A
76 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
Area logico-argomentativa
▪ saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le
argomentazioni altrui
▪ acquisire l'abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare
possibili soluzioni
▪ essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di
comunicazione
Area linguistica e comunicativa
▪ padroneggiare la lingua italiana e dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli
elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione
e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a
seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi
▪ saper leggere e comprendere testi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le
sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo
contesto storico e culturale
▪ curare l'esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti
▪ acquisire nelle lingue straniere strutture, modalità e competenze comunicative
▪ saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue
moderne e antiche
▪ saper utilizzare le tecnologie dell'informazione e della comunicazione per studiare, fare
ricerca, comunicare
Area storico-umanistica
▪ conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed
economiche, con riferimento particolare all'Italia e all'Europa e comprendere i diritti e i
doveri che caratterizzano l'essere cittadini
▪ utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale),
concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione,
77 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
senso del luogo) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini,
dati statistici, fonti soggettive) per la lettura dei processi storici e per l'analisi della società
contemporanea
▪ conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica,
filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle
correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con
altre tradizioni e culture
▪ collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni
tecnologiche nell'ambito più vasto della storia delle idee
▪ saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi
▪ conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si
studiano le lingue
Area scientifica, matematica e tecnologica
▪ comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le
procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle
teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà
▪ possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (fisica,
scienze della terra, astronomia) padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine
propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate
▪ essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di
studio e di approfondimento
▪ comprendere la valenza metodologica dell'informatica nella formalizzazione e
modellizzazione dei processi complessi e nell'individuazione di procedimenti risolutivi
LIVELLI DI APPRENDIMENTO NELLE PROVE INVALSI
Il test INVALSI - strutturato dall’Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema di
Istruzione e Formazione - è una prova standardizzata di livello nazionale e rigorosamente
anonima, che misura i livelli di apprendimento degli alunni in Italiano e Matematica.
Consente di analizzare i risultati di apprendimento degli studenti e di rapportarli ai dati di
78 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
livello locale, regionale e nazionale. Contestualmente alla prova, viene somministrato un
Questionario studente che raccoglie, sempre in forma anonima, informazioni sul contesto
e il percorso dell'alunno, al fine di analizzare il rapporto tra i livelli di apprendimento e i fattori
socioeconomici che caratterizzano lo specifico territoriale.
Allo stato attuale viene svolto nelle Classi Seconde. A partire dall’a.s. 2018-2019 viene
somministrato anche nelle Quinte per Italiano, Matematica e Inglese e dall’a.s. 2019-2020
diventa requisito di accesso all’Esame di Stato.
Le rilevazioni effettuate nell’a.s. 2017-2018 collocano gli esiti di Italiano e di Matematica dei
nostri Licei al di sopra della media regionale della Sardegna e della zona del Sud e delle
Isole.
ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO
È parte integrante del curricolo dei Licei e mira a sviluppare il senso di iniziativa e di
imprenditorialità, in funzione del raccordo con possibili contesti lavorativi. Finalizzata
all’assunzione di responsabilità, alla promozione delle capacità di pianificazione e della
creatività, propone esperienze che si svolgono in contesti diversificati a seconda
dell’indirizzo di studio. La programmazione completa dei percorsi ASL può essere
consultata al seguente link.
MOBILITÀ STUDENTESCA INDIVIDUALE
Alcuni studenti dei nostri Licei (mediamente 10 ogni anno), solitamente al quarto anno, ma
talvolta anche al terzo, decidono di frequentare parte del proprio percorso formativo
all’estero. Le mete sono estremamente diversificate: ai più tradizionali Paesi francofoni e
anglofoni - primi fra tutti gli USA – si aggiungono nuove destinazioni quali la Cina e il Brasile.
Per una completa informazione riguardo tempi e procedure della Mobilità Individuale in
uscita e in ingresso, si veda il seguente link.
ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO - ASL
MOBILITÀ STUDENTESCA INDIVIDUALE
79 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
VERIFICA E VALUTAZIONE
La valutazione ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento e il
rendimento scolastico complessivo degli alunni. Ha finalità formativa e, attraverso
l'individuazione delle potenzialità e delle carenze di ciascun alunno, avvia processi di
autovalutazione e tende al miglioramento dei livelli di conoscenza e al successo formativo,
in linea con gli obiettivi dell'apprendimento permanente. Ogni alunno ha diritto ad una
valutazione trasparente e tempestiva, volta ad attivare un processo di autovalutazione che
lo conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e a migliorare il proprio
rendimento, secondo quanto previsto dallo Statuto delle Studentesse e degli Studenti. Il
Consiglio di Classe distribuisce in modo equilibrato il carico di lavoro e le verifiche. I Docenti
effettuano un congruo numero di verifiche e ne comunicano tempestivamente gli esiti.
Il collegio dei docenti ha deliberato di attribuire un voto unico fin dal trimestre anche per le
discipline che prevedono verifiche scritte e orali, secondo quanto suggerito dalla C.M. 89
del 18/10/2012.
CRITERI E GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
I risultati dell'apprendimento si definiscono in termini di conoscenze, abilità e competenze
in base alla descrizione di ciò che un discente conosce, capisce ed è in grado di realizzare
al termine di un processo d'apprendimento.
Le conoscenze sono risultato dell'assimilazione di informazioni attraverso l'apprendimento.
Sono un insieme di fatti, principi, teorie e pratiche relative ad un settore di lavoro o di studio.
Nel contesto del Quadro Europeo delle Qualifiche le conoscenze sono descritte come
teoriche e/o pratiche.
Le abilità indicano le capacità di applicare conoscenze e di utilizzare know-how per portare
a termine compiti e risolvere problemi. Nel contesto del Quadro Europeo delle Qualifiche le
abilità sono descritte come cognitive (comprendenti l'uso del pensiero logico, intuitivo e
creativo) o pratiche (comprendenti l'abilità manuale e l'uso di metodi, materiali, strumenti).
Le competenze rappresentano la comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e
capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello
sviluppo professionale e personale. Nel contesto del Quadro Europeo delle Qualifiche le
competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia8
8 Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’Unione Europea del 23 aprile 2008 sulla costituzione
del Quadro Europeo delle Qualifiche per l’apprendimento permanente (EQF)
80 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
VOTI GIUDIZIO
SINTETICO CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE
10
Eccellente
Conoscenze integrate ed esaurienti di fatti, principi, processi e concetti, con un costante apporto di
approfondimenti personali
Capacità di sfruttare i contenuti appresi per risolvere
e sviluppare criticamente i problemi applicando metodi,
strumenti e concetti
Completa autonomia e piena responsabilità
nell’applicazione di metodi e nella gestione dei problemi
9
Ottimo
Conoscenze integrate e complete di fatti, principi, processi e concetti, con
qualche approfondimento personale
Capacità di sfruttare i contenuti appresi per risolvere
e sviluppare problemi applicando metodi, strumenti e
concetti
Buona autonomia e responsabilità
nell’applicazione di metodi e nella gestione dei problemi
8
Buono
Conoscenze puntuali e complete di fatti, principi,
processi e concetti generali
Capacità di sfruttare i contenuti appresi per la soluzione dei problemi
applicando metodi di base, strumenti e concetti
Discreta autonomia e responsabilità
nell’applicazione di metodi e nella gestione dei problemi
7
Discreto
Conoscenze corrette e precise di fatti, principi,
processi e concetti generali
Capacità di sfruttare i contenuti appresi per la
soluzione di semplici problemi, applicando metodi di base,
strumenti e concetti
Sufficiente autonomia nell’applicazione di metodi e nella gestione dei problemi
6
Sufficiente
Conoscenze complessivamente
corrette di fatti, principi, processi e concetti
generali, rispondenti agli obiettivi minimi di
ciascuna disciplina
Capacità di sfruttare i contenuti appresi per orientarsi
nella soluzione di semplici problemi, applicando metodi di
base, strumenti e concetti
Parziale autonomia nell’applicazione di metodi e nella gestione dei problemi
5
Mediocre Conoscenze superficiali e
frammentarie
Difficoltà nella soluzione di semplici problemi e
nell’applicazione di metodi, strumenti e concetti
Limitata/scarsa autonomia nell’applicazione di metodi e nella gestione dei problemi
4
Insufficiente
Conoscenze disorganiche, lacunose e
frammentarie
Difficoltà nell’ individuazione dei termini di semplici problemi e nell’applicazione di metodi,
strumenti e concetti
Difficoltà nell’applicazione di metodi e nella gestione dei problemi
3
Gravemente insufficiente
Conoscenze gravemente lacunose e molto
frammentarie
Incapacità di individuare i termini di un semplice
problema
Incapacità nell’applicare metodi e nella
gestione dei problemi
2-1 Totalmente
insufficiente Conoscenze
non verificabili – nulle Non verificabili – nulle Non verificabili – nulle
81 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
RIALLINEAMENTO E RECUPERO
La scuola promuove il successo formativo, assicura agli studenti che incontrano difficoltà la
possibilità di seguire regolarmente il corso di studi e organizza a questo fine attività di
riallineamento, recupero, valorizzazione delle eccellenze. Queste attività costituiscono
parte ordinaria e permanente del Piano Triennale dell’Offerta Formativa, che l'istituzione
scolastica predispone annualmente in base ai fabbisogni formativi degli studenti.
RIALLINEAMENTO
Relativamente alle classi iniziali, i Docenti verificano la situazione di partenza di ciascun
alunno in ambito linguistico e matematico, attraverso la somministrazione di test d’ingresso
predisposti e condivisi in sede di Dipartimento. Le prove d’ingresso hanno lo scopo di
evidenziare eventuali dislivelli nel possesso dei prerequisiti. In base alle risultanze ottenute,
vengono disposti interventi di riallineamento, mirati a riequilibrare tempestivamente le
competenze in ingresso, affinché le programmazioni disciplinari possano essere calibrate
su un livello di partenza sufficientemente omogeneo. Le attività di riallineamento vengono
organizzate nel primo trimestre dell’a.s. secondo modalità flessibili, stabilite dai Dipartimenti
in base alla situazione emersa in ogni classe (interventi generalizzati o differenziati, in orario
curricolare o extracurricolare).
SPORTELLO DIDATTICO
Lo Sportello Didattico è un servizio di consulenza e assistenza allo studio, attivato nel corso
dell’a.s. per le discipline nelle quali si riscontra la necessità. Il servizio è fornito dagli
insegnanti dell’Istituto, previa specifica richiesta dell’alunno, per chiarire argomenti non ben
assimilati; colmare carenze dovute a un'assenza prolungata; superare difficoltà sul piano
dell'apprendimento; approfondire quanto già svolto in classe. L’attività può essere
individuale o estesa a piccoli gruppi di studenti (massimo 3-4) e ha una durata, di norma,
non superiore ad un’ora.
CORSI DI RECUPERO
I Corsi di Recupero sono attività facoltative a sostegno degli alunni che allo scrutinio finale
hanno riportato la sospensione del giudizio. Vengono attivati qualora vi sia un numero
sufficiente di studenti disposti alla frequenza - prioritariamente per le discipline
caratterizzanti ciascun indirizzo - sulla base delle esigenze segnalate dai singoli Consigli di
Classe. Si svolgono entro la prima settimana di luglio.
82 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
RECUPERO E RINFORZO IN ITINERE
Anche in orario curricolare i docenti possono svolgere attività di recupero o rinforzo in
itinere, attraverso pause didattiche, tutoraggio o altre modalità individuate dal Consiglio di
Classe. Tali modalità sono privilegiate in quegli indirizzi liceali che prevedono frequenti
rientri pomeridiani.
CRITERI E GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
Il voto di condotta si riferisce a tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica,
comprendendo anche gli interventi e le attività di carattere educativo che si svolgono al di
fuori dell’ambito scolastico. Espresso in decimi e attribuito dall’intero Consiglio di Classe
riunito per gli scrutini, concorre alla valutazione formativa e intende valorizzare gli studenti
che con il loro comportamento complessivo hanno dimostrato di partecipare in maniera
consapevole alla vita scolastica. Il voto di condotta insufficiente (inferiore a sei decimi)
determina la non ammissione alla classe successiva o all’esame conclusivo del ciclo di
studi. La valutazione deve essere espressa collegialmente dal Consiglio di Classe e
concorre, unitamente alla valutazione degli apprendimenti, alla valutazione complessiva
dello studente. Il voto di condotta viene computato ai fini del calcolo della media, nell’ambito
dell’attribuzione del credito scolastico per il triennio.
Il Collegio dei Docenti del 10/09/2012, visti il DPR 249/1988 “Statuto delle Studentesse e
degli Studenti” e successive modifiche (DPR 235/2007); l’art.7 del DPR 122/2009; il
Regolamento d’Istituto e il Regolamento disciplinare, ha deliberato i seguenti criteri di
valutazione del comportamento degli studenti.
INDICATORI
1.rispetto del regolamento d’Istituto
2.comportamento responsabile:
a. nell’utilizzo delle strutture e del materiale della scuola
b. nella collaborazione con docenti, personale scolastico e compagni
c. durante viaggi e visite di istruzione
3.frequenza e puntualità
4.partecipazione al dialogo educativo
5.impegno e costanza nel lavoro scolastico in classe e a casa
Sono considerate valutazioni positive della condotta i voti dal sei al dieci. Il sei segnala però
una presenza in classe poco costruttiva o per passività o per eccessiva esuberanza. Per
l’attribuzione del voto 5 si fa riferimento all'art.7, comma 2-3 del DPR 122/2009.
83 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
VOTO 10
1. Scrupoloso rispetto del regolamento scolastico 2. Comportamento maturo per responsabilità e collaborazione 3. Frequenza alle lezioni assidua (entro la soglia del 5% di ore di assenza) 4. Vivo interesse e partecipazione attiva al dialogo educativo e ruolo propositivo all’interno della
classe 5. Regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche
VOTO 9
1. Scrupoloso rispetto del regolamento scolastico 2. Comportamento maturo per responsabilità e collaborazione 3. Frequenza alle lezioni assidua (entro la soglia del 10% di ore di assenza) 4. Buona partecipazione al dialogo educativo 5. Regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche
VOTO 8
1. Sostanziale rispetto del regolamento scolastico 2. Comportamento discreto per responsabilità e collaborazione 3. Frequenza alle lezioni regolare (entro la soglia del 15% di ore di assenza) 4. Discreta partecipazione al dialogo educativo 5. Proficuo svolgimento, nel complesso, delle consegne scolastiche
VOTO 7
1. Occasionali inadempienze rispetto al regolamento di Istituto; 2. Comportamento complessivamente accettabile per responsabilità, ma non sempre collaborativo 3. Frequenza alle lezioni regolare con episodi di assenze ingiustificate o frequenza discontinua
(entro la soglia del 20 % di ore di assenza) 4. Partecipazione discontinua e/o settoriale al dialogo educativo 5. Svolgimento delle consegne scolastiche non sempre puntuale
VOTO 6
1. Gravi e/o ripetute inadempienze rispetto al regolamento di Istituto 2. Frequenza alle lezioni irregolare (entro la soglia del 25% di ore di assenza) 3. Discontinuo svolgimento delle consegne scolastiche 4. Mediocre interesse e partecipazione passiva alle lezioni 5. Funzione negativa nel gruppo classe 6. Comportamento incostante per responsabilità e collaborazione
VOTO 5
Qualora lo studente si sia reso protagonista di episodi di mancato rispetto dei doveri previsti dall’art. 3 dello Statuto delle studentesse e degli studenti della Scuola Secondaria (DPR 29.5.98) e successive modifiche (DPR 235/2007). In particolare, se si verifica anche uno solo dei casi che seguono: 1. offese particolarmente gravi e ripetute alla persona ed al ruolo professionale del personale della
scuola 2. gravi e ripetuti comportamenti ed atti che offendano volutamente e gratuitamente personalità e
convinzioni degli altri studenti danni intenzionalmente apportati a locali, strutture, arredi, palesemente riconducibili all’alunno; atto vandalico;
3. episodi che, turbando il regolare svolgimento della vita scolastica, possano anche configurare diverse tipologie di reato (minacce, lesioni, gravi atti vandalici, consumo e spaccio di sostanze stupefacenti) che comportino pericolo per l’incolumità delle persone che frequentano la scuola
4. in casi di recidiva, di violenza grave o comunque connotati da una particolare gravità al punto da ingenerare allarme sociale e impossibilità di reinserimento dello studente in scuola durante anno scolastico.
5. Sospensione superiore ai 15 giorni di lezione.
Per l’attribuzione del voto di condotta da 10/10 a 7/10 è richiesta la presenza di almeno tre
su cinque dei parametri sopraindicati per ciascun voto.
Per l’attribuzione del voto 6/10 è sufficiente anche la presenza del solo parametro n°1 (Gravi
e/o ripetute inadempienze rispetto al regolamento di Istituto).
84 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
CRITERI PER L’AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA
La valutazione, periodica e finale, degli apprendimenti degli alunni nei Licei è effettuata -
sulla base di criteri deliberati dal Collegio dei Docenti - dal Consiglio di Classe presieduto
dal Dirigente Scolastico o da suo delegato, con deliberazione assunta, ove necessario, a
maggioranza.
In sede di scrutinio finale il Consiglio di Classe analizza caso per caso il percorso formativo
di ciascun alunno, i progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza e i livelli di
conoscenze, abilità e competenze acquisiti al fine di valutare se lo studente possiede i
prerequisiti per affrontare con successo l’anno scolastico successivo.
Il docente della disciplina propone il voto in base ad un giudizio motivato desunto dagli esiti
di un congruo numero di prove e sulla base di una valutazione complessiva dell’impegno,
dell’interesse e della partecipazione dimostrati nell’intero percorso formativo. La proposta
di voto tiene conto delle valutazioni espresse in sede di scrutinio intermedio e dell’esito delle
verifiche relative ad eventuali iniziative di sostegno e ad interventi di recupero. Il personale
docente esterno e gli esperti di cui si avvale la scuola, che svolgono attività o insegnamenti
per l'ampliamento e il potenziamento dell'offerta formativa, forniscono preventivamente ai
docenti della classe elementi conoscitivi sull'interesse manifestato e il profitto raggiunto da
ciascun alunno. La valutazione dell'insegnamento della religione cattolica resta disciplinata
dall'articolo 309 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, ed è comunque espressa
senza attribuzione di voto numerico.
Ai fini della validità dell'anno scolastico, compreso quello relativo all'ultimo anno di corso,
per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente è richiesta la frequenza di almeno
tre quarti dell'orario annuale personalizzato. Il mancato conseguimento del limite minimo di
frequenza comporta l'esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe
successiva o all'esame finale di ciclo.
L’articolo 14, comma 7, del DPR 122/2009 prevede che “le istituzioni scolastiche possono
stabilire, per casi eccezionali, analogamente a quanto previsto per il primo ciclo, motivate
e straordinarie deroghe al suddetto limite [dei tre quarti di presenza del monte ore annuale].
Tale deroga è prevista per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque,
che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di
procedere alla valutazione degli alunni interessati”.
Il Collegio dei Docenti ha deliberato che tale deroga, prevista per casi eccezionali, certi e
documentati, si applichi (secondo quanto suggerito dalla C.M. 20 del 4 marzo 2011) alle
assenze dovute a:
▪ gravi motivi di salute adeguatamente documentati
▪ terapie e/o cure programmate
85 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
▪ donazioni di sangue
▪ partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni
riconosciute dal C.O.N.I.
▪ adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che
considerano il sabato come giorno di riposo (cfr. Legge n. 516/1988 che
recepisce l’intesa con la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno; Legge
n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti tra lo Stato e l’Unione delle Comunità
Ebraiche Italiane, sulla base dell’intesa stipulata il 27 febbraio 1987)
Il Consiglio di Classe verifica, nel rispetto dei criteri definiti dal Collegio dei Docenti, se il
singolo allievo abbia superato il limite massimo consentito di assenze e se tali assenze, pur
rientrando nelle deroghe previste dal Collegio dei Docenti, impediscano, comunque, di
procedere alla fase valutativa, considerata la non sufficiente permanenza del rapporto
educativo.
CORRISPONDENZA TRA PERCENTUALI E ORE DI ASSENZA ANNUALI PER OGNI CLASSE DI
CIASCUN INDIRIZZO DEL LICEO
LICEO CLASSICO LICEO CLASSICO IN CONVENZIONE COL
CONSERVATORIO DI MUSICA
MONTE ORE SETTIMANALE
CLASSI PRIMA - SECONDA CLASSI TERZA - QUARTA -
QUINTA
27 31
VOTO PERCENTUALE MASSIMA
ASSENZE NUMERO MASSIMO DI ORE DI ASSENZA PER CLASSE
10 5% 45 52
9 10% 89 103
8 15% 134 154
7 20% 179 205
6 25% 223 256
LICEO CLASSICO
EUROPEO
MONTE ORE SETTIMANALE
CLASSE
PRIMA CLASSE
SECONDA CLASSE
TERZA CLASSE
QUARTA CLASSE
QUINTA
38 39 40 40 42
VOTO PERCENTUALE
MASSIMA
ASSENZE NUMERO MASSIMO DI ORE DI ASSENZA PER CLASSE
10 5% 63 65 66 66 70
9 10% 126 129 132 132 139
8 15% 189 194 198 198 208
7 20% 251 258 264 264 278
6 25% 314 322 330 330 347
86 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO
MONTE ORE SETTIMANALE
CLASSI PRIMA - SECONDA CLASSI TERZA - QUARTA
- QUINTA
27 30
VOTO PERCENTUALE MASSIMA
ASSENZE NUMERO MASSIMO DI ORE DI ASSENZA PER CLASSE
10 5% 45 50
9 10% 89 100
8 15% 134 149
7 20% 179 198
6 25% 223 248
LICEO SCIENTIFICO INTERNAZIONALE CON
OPZIONE LINGUA CINESE
MONTE ORE SETTIMANALE
CLASSI PRIMA - SECONDA CLASSI TERZA - QUARTA -
QUINTA
34 35
VOTO PERCENTUALE MASSIMA
ASSENZE NUMERO MASSIMO DI ORE DI ASSENZA PER CLASSE
10 5% 56 57
9 10% 112 115
8 15% 168 172
7 20% 224 230
6 25% 280 287
Il Collegio dei Docenti ha deliberato i seguenti criteri di ammissione alla classe
successiva:
a. È AMMESSO alla classe successiva lo studente che:
1. raggiunge una valutazione almeno sufficiente in ogni disciplina
2. nel complesso ha raggiunto gli obiettivi minimi previsti dalla
programmazione del Consiglio di Classe, anche in presenza di lievi
carenze che vengono notificate alle famiglie
b. IL GIUDIZIO È SOSPESO (ai sensi dell’art. 4 comma 6 del DPR 122 DEL 2009 e dei
punti 3 e 4 dell’art. 6 OM. 92 del 05.11.2007) quando il Consiglio di classe valuta
che lo studente, pur avendo dimostrato globalmente impegno e partecipazione al
dialogo educativo, registra una o più valutazioni inferiori alla sufficienza (massimo in
tre discipline), ma ha la possibilità di raggiungere gli obiettivi minimi programmati
prima dell’inizio dell’a.s. successivo
c. NON È AMMESSO alla classe successiva:
l’alunno che presenta un quadro complessivamente negativo e delle lacune in
termini di conoscenze, abilità e competenze tali da impedirgli di affrontare
proficuamente lo studio dell’anno scolastico successivo e di raggiungere gli obiettivi
minimi previsti dal corso di studi, in particolare:
87 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
1. lo studente che registra una situazione di diffusa mediocrità nella maggior
parte delle discipline
2. lo studente che registra insufficienze (voto quattro, in conformità alla
griglia di valutazione) in più di tre discipline
3. lo studente che registra insufficienze gravi (voto tre) in due o più discipline
4. lo studente che registra una valutazione totalmente insufficiente (voto
due-uno) anche in una sola disciplina
5. lo studente che riporti un voto inferiore ai sei decimi nella condotta
d. NON È AMMESSO ALLO SCRUTINIO FINALE l’alunno che abbia superato il limite
massimo di assenze (25% del monte orario annuale).
A conclusione dello scrutinio il Consiglio di Classe comunica alle famiglie l'esito relativo a
tutte le discipline. Al termine degli interventi didattici programmati per il recupero delle
carenze rilevate, il Consiglio di Classe, entro il mese di luglio, accerta il recupero delle
carenze formative per procedere poi, in sede di integrazione dello scrutinio finale, alla
verifica dei risultati conseguiti dall'alunno e alla formulazione del giudizio finale. In caso di
esito positivo, il Consiglio di Classe ammette l’alunno alla frequenza della classe successiva
e procede all'eventuale attribuzione del credito scolastico.
SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO
La scuola, subito dopo le operazioni di scrutinio finale, comunica alle famiglie degli alunni
con giudizio sospeso, per iscritto, le decisioni assunte dal Consiglio di Classe, indicando
nel dettaglio:
▪ le lacune rilevate e i voti proposti in sede di scrutinio nelle discipline in cui l’alunno non
ha raggiunto la sufficienza
▪ le modalità di recupero consigliate per ciascuna disciplina (studio autonomo o
partecipazione ai corsi di recupero) e le modalità previste per le verifiche finali (prova
scritta e\o orale).
I corsi di recupero, predisposti dalla scuola a sostegno degli alunni con giudizio sospeso
nelle discipline ove questa modalità sia stata prevista, si svolgono entro e non oltre la prima
settimana di luglio. Le verifiche finali per l’accertamento del recupero del debito si svolgono
entro il mese di luglio, con conseguente integrazione dello scrutinio finale in cui il Consiglio
di Classe delibera l’ammissione o meno alla classe successiva.
88 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
Il Credito Scolastico concorre a determinare il voto finale dell’Esame di Stato, si cumula
durante gli ultimi tre anni di studi e contribuisce fino ad un massimo di 40 punti su 100 al
computo del punteggio finale. Viene attribuito dal Consiglio di Classe all’atto dello scrutinio
finale sulla base della tabella sotto riportata.
Il credito degli studenti per i quali viene adottata la sospensione del giudizio viene attribuito
all’atto dello scrutinio di luglio, una volta accertato il superamento dei debiti.
TABELLA A Allegata al decreto 62/17
REGIME TRANSITORIO
Tabella di conversione dei crediti per gli studenti che sostengono l’Esame di Stato nell’a.s.
2018-2019 e che nel terzo e quarto anno hanno maturato i crediti secondo il regime
precedente
CREDITI ATTRIBUITI
PER IL 3° E 4° ANNO - SOMMA
NUOVO CREDITO
ATTRIBUITO PER IL 3°
E 4° ANNO - TOTALE
6 15
7 16
8 17
9 18
10 19
11 20
12 21
13 22
14 23
15 24
16 25
MEDIA DEI VOTI
CREDITO SCOLASTICO - PUNTI
1° ANNO 2° ANNO 3° ANNO
Fascia 1 M<6 - - 7-8
Fascia 2 M=6 7-8 8-9 9-10
Fascia 3 6<M≤7 8-9 9-10 10-11
Fascia 4 7<M≤8 9-10 10-11 11-12
Fascia 5 8<M≤9 10-11 11-12 13-14
Fascia 6 9<M≤10 11-12 12-13 14-15
89 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
Tabella di conversione dei crediti per gli studenti che sostengono l’esame di Stato nell’a.s.
2019-2020 e che nel terzo anno hanno maturato i crediti secondo il regime precedente
CREDITI ATTRIBUITI
PER IL 3° ANNO
NUOVO CREDITO
ATTRIBUITO PER IL 3°
ANNO
3 7
4 8
5 9
6 10
7 11
8 12
NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di
ciascun anno scolastico. Ai fini dell’ammissione alla classe successiva e
dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto
può essere inferiore a sei decimi, fatta salva la possibilità per il consiglio di classe di
ammettere l’alunno, con adeguata motivazione, anche con un voto inferiore a sei
decimi in una disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico
voto. Sempre ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione
all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non
può essere inferiore a sei decimi. Il voto di comportamento, concorre, nello stesso
modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con
l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente, alla determinazione
della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno
scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione
indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in
considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della frequenza
scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e
alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il
riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il
cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.
INDICATORI
A. MEDIA DEI VOTI
L’indicatore viene attribuito se la media aritmetica dei voti, nella sua parte decimale, è ≥ 0,5
B. ASSIDUITÀ DELLA FREQUENZA
L’indicatore viene attribuito per un numero complessivo di ore di assenza ≤ 10%. Il Consiglio
di Classe si riserva la facoltà di valutare l’attribuzione del suddetto indicatore anche in casi
particolari, per i quali il numero di assenze, pur essendo superiore al 10%, è stato
90 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
determinato da problemi di salute debitamente certificati.
C. INTERESSE E IMPEGNO NELLA PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO
L’indicatore viene attribuito a seguito della valutazione del Consiglio di Classe. Tale
indicatore non può considerarsi positivo se il voto riportato in condotta è inferiore a 8 decimi.
D. ATTIVITÀ SCOLASTICHE:
D.1 Partecipazione certificata ad attività complementari ed integrative
organizzate dall’Istituto, che prevedano un impegno di almeno 12 ore
extracurricolari
D.2 Valutazione almeno Buona nelle attività di Alternanza Scuola-Lavoro
(ASL)
Le attività di cui ai punti D.1 e D.2 devono essere presenti nel PTOF e/o approvate
dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di Classe. L’indicatore viene attribuito solo
se la partecipazione si è svolta con impegno, interesse e frequenza assidua
(almeno per il 75%), il tutto debitamente certificato dal referente del progetto,
laboratorio, o attività.
D.3 Ottima valutazione in IRC o nella disciplina alternativa
E. CREDITI FORMATIVI
L’indicatore viene attribuito a seguito di partecipazione certificata ad esperienze culturali,
sportive, di volontariato o di lavoro esterne all’Istituto qualificate e coerenti con il PTOF e
con gli obiettivi educativi e cognitivi del corso di studi. La durata delle attività, anche qui
debitamente certificata, non dovrà essere inferiore a 30 gg o a 40 ore, a seconda della
tipologia di progetto o esperienza.
Sono valutabili ai fini del credito:
E.1. Esperienze artistico-culturali: frequenza del Conservatorio; qualificazione
(almeno a livello regionale) in gare o competizioni banditi per le scuole
E.2. Esperienze linguistiche: conseguimento di certificazioni riconosciute nel
Paese di riferimento con l’indicazione del livello di competenza acquista
E.3. Esperienze lavorative: attività lavorativa dipendente della durata di almeno
30 gg o 40 ore, la cui certificazione deve indicare l’ente cui sono stati versati i
contributi di assistenza e previdenza
E.4. Esperienze sportive: attività sportive agonistiche svolte all’interno di enti o
associazioni riconosciute a livello nazionale o Federazioni affiliate al CONI
E.5. Esperienze di volontariato e solidarietà: attività della durata di almeno 30
gg o 40 ore certificata da enti e associazioni di volontariato regolarmente
riconosciute e registrate
91 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO MASSIMO DELLA BANDA
L’attribuzione del punteggio massimo della banda avviene nei seguenti casi
Per la prima, seconda e terza fascia (M=6; 6<M≤7 e M=7<M≤8)
1. se positivo l’indicatore A (cioè se la media, nella parte decimale, è ≥ 0,5)
2. se, pur non essendo positivo l’indicatore A, sono positivi almeno tre degli altri
indicatori
Per la quarta e quinta fascia (8<M≤9 e 9<M≤10)
1. se positivo l’indicatore A (cioè se la media, nella parte decimale, è ≥ 0,5)
2. se, pur non essendo positivo l’indicatore A, sono positivi almeno due degli altri
indicatori
All'alunno che sia stato promosso con sospensione del giudizio, il Consiglio di classe
attribuirà, a meno di casi particolari, il punteggio minimo previsto nella relativa banda di
oscillazione della tabella. Soltanto nel caso del riscontro di debito in una sola disciplina e
con voto non inferiore a 5, il Consiglio di classe potrà tener conto degli indicatori per
un’eventuale attribuzione di punteggio massimo previsto nella relativa banda di oscillazione
della tabella, in seguito all’avvenuta promozione all’anno successivo.
IL NUOVO ESAME DI STATO9
A partire dall’a.s. 2018-2019 l’Esame di Stato subisce alcune sostanziali modifiche:
1. PRIMA PROVA SCRITTA
Volta ad accertare la padronanza della lingua italiana, consiste nella redazione di un
elaborato con differenti tipologie testuali in ambito artistico, letterario, filosofico, scientifico,
storico, sociale, economico e tecnologico. Comprende tre tipologie:
TIPOLOGIA A
Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano, scelto tra 2 proposti, di generi o di
epoche differenti, dall’unità d’Italia a oggi
9 D.lgs. n.62 del 13 aprile 2017
92 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
TIPOLOGIA B
Analisi e produzione di un testo argomentativo: scelta tra 3 tracce che richiedono
l’interpretazione e la riflessione su un testo argomentativo
TIPOLOGIA c: scelta tra 2 tracce che richiedono una riflessione critica di carattere espositivo-
argomentativo su temi di attualità
Le tipologie A e B sono di tipo strutturato, cioè si compongono di una prima parte di analisi
e comprensione anche interpretativa, del testo e di una seconda parte di produzione libera
(riflessione e commento) a partire dai temi sollevati nel testo proposto
2. SECONDA PROVA SCRITTA
Verte su una o più discipline caratterizzanti il corso di studio ed è volta ad accertare le
conoscenze, le abilità e le competenze attese dal profilo educativo, culturale e
professionale dello specifico indirizzo di studi.
Le materie della prova sono individuate annualmente dal MIUR con apposito decreto, entro
il mese di gennaio.
3. COLLOQUIO
È volto ad accertare il conseguimento di quanto previsto dal profilo culturale, educativo e
professionale degli studenti. I candidati sono chiamati ad analizzare testi, documenti,
esperienze, progetti, problemi in modo che la commissione verifichi l’acquisizione dei
contenuti e dei metodi
4. GRIGLIE DI VALUTAZIONE
Le griglie di valutazione per l’attribuzione del punteggio alla prima e seconda prova scritta
vengono determinate a livello nazionale con decreto del MIUR, in modo
da uniformare i criteri di valutazione delle commissioni d’esame
5. ESITO FINALE
Il voto finale è espresso in centesimi ed è il risultato della somma dei punteggi conseguiti
nella prima prova scritta (max 20 punti), nella seconda prova scritta (max 20 punti) e nel
colloquio (max 20 punti), cui si aggiunge il credito scolastico (max 40 punti), per un massimo
di 100 punti
93 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
A partire dall’a.s. 2019-2020
1. INVALSI
Prova computer based di Italiano, Matematica e Inglese; si svolge a livello nazionale ed è
requisito di ammissione all’Esame di Stato10
2. COLLOQUIO
L’esperienza di Alternanza Scuola-Lavoro diventa parte integrante del colloquio e viene
presentata mediante una breve relazione e/o un elaborato multimediale
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
Grazie al registro elettronico i Genitori sono costantemente informati riguardo l’andamento
didattico e disciplinare dei propri figli e giustificano le assenze. Gli insegnanti aggiornano
costantemente le famiglie sull’andamento scolastico dei ragazzi e ricevono i Genitori in
occasione dei Colloqui Generali, a novembre e a marzo. I colloqui individuali si svolgono
previo appuntamento, prenotato tramite registro elettronico o secondo altra modalità
definita dal docente. Nel mese di marzo, o comunque al termine delle attività di recupero
previste a seguito degli scrutini del trimestre, viene data comunicazione ai Genitori degli
alunni che non hanno raggiunto gli obiettivi minimi programmati. La scuola auspica un
ambiente sereno e una stretta e costruttiva collaborazione, secondo quanto indicato nel
dettaglio nel Patto di Corresponsabilità.
PROGETTI, STAGE E GEMELLAGGI
Tutte le attività di ampliamento dell'offerta formativa sono progettate e deliberate in
coerenza con gli obiettivi programmati nel PTOF e rappresentano un completamento del
curricolo. Viene data priorità a progetti, stage e gemellaggi che mirano al raggiungimento e
al consolidamento delle competenze richieste dalle finalità specifiche di ciascun indirizzo di
studi.
10 La prova INVALSI di Italiano, Matematica e Inglese si svolge nelle classi quinte anche nell’a.s. 2018-2019, ma non è requisito
di ammissione all’Esame di Stato
94 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
PROGETTAZIONE EDUCATIVA DEL SEMICONVITTO
Al termine delle lezioni antimeridiane l’educatore prende in affidamento gli alunni della
classe assegnatagli e ne diventa punto di riferimento. L’attività di semiconvitto è realizzata
in collaborazione con la famiglia e la scuola frequentata dai ragazzi ed è volta alla
promozione dei processi di crescita umana, civile, culturale e alla socializzazione degli
allievi, che sono così assistiti e guidati nella loro partecipazione ai vari momenti della vita in
comune. Il progetto educativo è finalizzato anche all’organizzazione degli studi e del tempo
libero, delle iniziative culturali, sportive, ricreative, laboratoriali nonché alla definizione delle
opportune metodologie da adottare riguardo agli aspetti psicopedagogici e di orientamento.
FINALITÀ GENERALI
Le finalità della Secondaria di Secondo Grado sono di carattere formativo e culturale e
mirano a promuovere i processi di:
▪ crescita umana
▪ crescita civile
▪ crescita culturale
▪ socializzazione
▪ apprendimento
OBIETTIVI
Attraverso la relazione educativa si opera per rispondere al bisogno di apprendimento,
facilitare l’introiezione di regole, accompagnare i ragazzi nella costruzione e ricostruzione
della propria identità e favorire condizioni di benessere fisico e affettivo-emotivo.
Per il raggiungimento delle finalità educative ci si propone di raggiungere i seguenti obiettivi:
▪ conoscere, accettare e rispettare le regole legate alla convivenza in generale
▪ rispettare lo spazio e le cose altrui
▪ sapersi relazionare con gli altri
▪ partecipare attivamente alle attività semiconvittuali
▪ gestire la frustrazione e incrementare l’autostima
▪ riconoscere le proprie attitudini e orientare le proprie scelte
▪ favorire lo sviluppo del sé sociale
▪ saper utilizzare strumenti e strategie di apprendimento alternative a quelle
possedute
▪ incrementare la disponibilità alla condivisione delle acquisizioni
95 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
ASPETTI METODOLOGICI
Gli interventi sono condotti sia a livello individuale che collettivo: mantenendo costante
l’attenzione per le rappresentazioni mentali, le esperienze personali, i saperi e i processi
cognitivi dei ragazzi, si cerca di stabilire una positiva interazione con ciascuno di essi, al
fine di realizzare adeguate sollecitazioni volte a produrre un pensiero personale, ad
articolare strategie risolutive individuali, ad attivare processi mentali che li rendano
protagonisti del proprio sviluppo.
Al lavoro individualizzato, in accordo con gli insegnanti del mattino, si alternano i momenti
di lavoro collettivo, favorendo il confronto e la socializzazione attraverso l'utilizzo di tecniche
di apprendimento cooperativo, al fine di valorizzare il processo "sociale" dell'apprendimento
in cui gli aspetti affettivi/relazionali/emotivi diventano importanti quanto quelli cognitivi. A tal
fine, s'interviene per incoraggiare le relazioni fra compagni e con le figure adulte di
riferimento, basilari per suscitare e mantenere la motivazione ad apprendere.
In merito alle attività destinate alla didattica, si ritiene di dover perseguire il livello massimo
di circolarità nell'informazione fra personale docente e personale educativo in relazione al
rendimento degli studenti; infatti, un feedback puntuale offre l'opportunità di intervenire
tempestivamente su eventuali difficoltà di apprendimento e/o comportamentali.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
Le famiglie sono costantemente informate sull'andamento didattico ed educativo dei ragazzi
attraverso gli educatori assegnati alle classi e gli incontri calendarizzati, pubblicati sul sito
istituzionale.
Gli educatori, quando lo ritengono necessario, possono convocare i genitori in giorni ed
orari che concordati.
ORGANIZZAZIONE
Al termine delle lezioni l’educatore assume la gestione della classe che viene
accompagnata in mensa per la consumazione dei pasti. Il pranzo insieme rappresenta
un’occasione per promuovere una corretta educazione alimentare, il rispetto del cibo e la
condivisione di regole comunitarie. Al termine del pasto vengono organizzate attività ludico-
sportive e ricreative. Chi non potesse o volesse parteciparvi può, sotto la costante guida
dell’educatore, interagire con i compagni al fine di promuovere il dialogo e la conoscenza.
Al termine della pausa ricreativa l’educatore accompagna gli alunni in classe e organizza le
attività di studio e di approfondimento fino al termine del semiconvitto.
96 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
CENTRALITÀ DELLO STUDENTE E CURRICOLO DI SCUOLA
IL CURRICOLO VERTICALE
Nella realtà specifica del Convitto, progettare e attuare percorsi che favoriscano il processo
di educazione e formazione degli alunni, e il loro passaggio agevole tra i diversi ordini
scolastici, significa organizzare, curare e tenere sotto controllo un impianto unitario,
un’attenta programmazione delle attività e un’accurata verifica e valutazione del
raggiungimento delle conoscenze di base, per agire secondo criteri condivisi di flessibilità
e coerenza, al fine di rendere più organico, completo e consapevole il percorso didattico-
educativo degli alunni. Seguendo le Indicazioni Ministeriali, l’Istituto, mediante momenti di
raccordo pedagogico, curricolare e organizzativo fra i vari ordini di scuola, promuove la
continuità del processo educativo, condizione essenziale per assicurare agli alunni il
positivo conseguimento delle finalità dell’istruzione obbligatoria11. Nella nostra scuola,
l’esperienza formativa si realizza in un progressivo percorso di orientamento e di continuità
didattico-culturale, in orizzontale (tra le classi di un ordine scolastico) e in verticale (tra le
classi ponte, da un ordine scolastico all’altro), dove la famiglia e la scuola condividono le
proprie posizioni educative, ponendo al centro della propria attenzione il bambino prima e
il ragazzo poi, valorizzandone appieno le competenze, l’identità e la storia personale. Il
nostro Curricolo Verticale, per il momento si sta sviluppando attorno alle tre discipline
fondamentali: italiano, matematica e lingua inglese, e si avvia a un’evoluzione sulla base
di nuove indicazioni ufficiali. Il nostro curricolo tende allo sviluppo di competenze e
conoscenze, in termini di complessità crescente e con mediatori metodologici di grado
diverso, partendo dalla Scuola Primaria, passando dalla Scuola Secondaria di Primo
Grado, per giungere, infine, alla Scuola Secondaria di Secondo Grado con azioni di
raccordo e orientamento. L’organizzazione del Curricolo Verticale è andata di pari passo
con la riorganizzazione della programmazione didattica, nell’ottica dello sviluppo delle
competenze-chiave per l’apprendimento permanente, definite dal Parlamento e dal
Consiglio dell’Unione Europea12. Il nostro Curricolo garantisce continuità non solo tramite
la programmazione condivisa di attività, obiettivi e traguardi di competenza, ma anche
attraverso il dialogo costante tra gli operatori dei diversi ordini di istruzione, la progettazione
condivisa per competenze, la formazione e l’aggiornamento dei docenti, il confronto sulla
valutazione formativa e sommativa, per arrivare a un reale coordinamento orizzontale e
verticale dell’Istituto. Il Convitto promuove e organizza, infatti, annualmente progetti in
continuità tra i diversi ordini di studio con lo scopo di garantire agli studenti pari opportunità
per potersi esprimere in ogni ambito e raggiungere il successo formativo in una prospettiva
di apprendimento permanente (lifelong learning).
11 Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione, Decreto del regolamento
attuativo, 16 novembre 2012 12 Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE)
97 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
COMPETENZE CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE
COMUNICAZIONE NELLA
MADRELINGUA
è la capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma orale e scritta e di interagire adeguatamente e in modo
creativo sul piano linguistico in un’intera gamma di contesti culturali e sociali.
COMUNICAZIONE IN LINGUE
STRANIERE
si basa sulla capacità di comprendere, esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma orale e scritta, in una gamma
appropriata di contesti sociali e culturali, a seconda dei desideri o delle esigenze individuali.
COMPETENZA MATEMATICA
E COMPETENZE DI BASE IN
CAMPO SCIENTIFICO E
TECNOLOGICO
è l’abilità di sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane. Partendo da una solida padronanza delle competenze aritmetico-matematiche, l'accento è posto sugli aspetti del processo e dell’attività oltre che su quelli della conoscenza. La competenza
matematica comporta, in misura variabile, la capacità e la disponibilità a usare modelli matematici di pensiero e di presentazione.
La competenza in campo scientifico si riferisce alla capacità e alla disponibilità a usare l'insieme delle conoscenze e delle metodologie
possedute per spiegare il mondo che ci circonda, sapendo identificare le problematiche e traendo le conclusioni che siano basate su fatti comprovati.
La competenza in campo tecnologico è considerata l’applicazione di tale conoscenza e metodologia per dare risposta ai desideri o bisogni avvertiti
dagli esseri umani. La competenza in campo scientifico e tecnologico comporta la comprensione dei cambiamenti determinati dall’attività umana e
la consapevolezza della responsabilità di ciascun cittadino.
COMPETENZA DIGITALE
consiste nel saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell’informazione. Essa è supportata da abilità di base nelle
TIC: l’uso del computer per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare a
reti collaborative tramite Internet.
IMPARARE A IMPARARE
è l’abilità di perseverare nell’apprendimento e di organizzarlo, anche mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni, a livello
individuale e in gruppo. Questa competenza comprende la consapevolezza del proprio processo di apprendimento e dei propri bisogni, l'identificazione
delle opportunità disponibili e la capacità di sormontare gli ostacoli per apprendere in modo efficace; comporta l’acquisizione, l’elaborazione e
l’assimilazione di nuove conoscenze e abilità come anche la ricerca e l’uso delle opportunità di orientamento. Il fatto di imparare a imparare fa sì che i
discenti prendano le mosse da quanto hanno appreso in precedenza e dalle loro esperienze di vita per usare e applicare conoscenze e abilità in tutta una
serie di contesti: a casa, sul lavoro, nell'istruzione e nella formazione.
COMPETENZE SOCIALI E
CIVICHE
includono competenze personali, interpersonali e interculturali e riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, in particolare alla vita in società sempre più diversificate, come anche a risolvere i conflitti ove ciò sia necessario. La competenza civica dota le persone degli strumenti per partecipare appieno alla vita civile grazie alla conoscenza dei concetti e delle
strutture sociopolitici e all’impegno a una partecipazione attiva e democratica.
SENSO DI INIZIATIVA E DI
IMPRENDITORIALITÀ
concernono la capacità di una persona di tradurre le idee in azione. In ciò rientrano la creatività, l'innovazione e l'assunzione di rischi, come anche la
capacità di pianificare e di gestire progetti per raggiungere obiettivi.
CONSAPEVOLEZZA ED
ESPRESSIONE CULTURALI
Consapevolezza dell’importanza dell’espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in un’ampia varietà di mezzi di comunicazione, compresi la musica, le arti dello spettacolo, la letteratura e le arti visive.
98 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
Di seguito, un breve glossario che spiega il significato dei termini utilizzati nel curricolo
CURRICOLO
Percorso organizzato dall’istituzione scolastica, finalizzato all’acquisizione di competenze, affinché si possa dare un senso personale a ciò che si apprende nei contesti formali di istruzione, per aprire i saperi all’esterno e nel tempo, in
una prospettiva di apprendimento lungo tutto l’arco della vita.
CONOSCENZE
Rappresentano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento; le conoscenze costituiscono l’insieme di fatti, principi, teorie e
pratiche relativo ad un ambito di studio o di lavoro e sono descritte come teoriche e/o pratiche.
ABILITÀ
Indicano la capacità di applicare conoscenze per svolgere e portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del
pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’utilizzo di metodi, materiali, attrezzature e strumenti).
COMPETENZE Sono le capacità di utilizzare le conoscenze, le abilità e le attitudini personali,
sociali e metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale, in contesti diversi.
LIVELLO DI
PADRONANZA
È il grado di competenza raggiunta.
INCLUSIONE
Il Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II” di Cagliari identifica la “diversità” come una
risorsa sulla quale investire e, in linea con le normative vigenti, opera nel quotidiano
secondo processi intenzionali, coerenti e adeguati alle esigenze di ogni singolo alunno, sia
nel caso delle difficoltà che nel caso della variabilità “normale” ed “eccezionale”, al fine di
promuovere l’inclusione e il successo formativo di ciascuno.
Il D.lgs n. 66 del 13 aprile 2017, riporta le norme per la promozione dell’inclusione scolastica
degli studenti con disabilità ed esplicita, nell’art.1, comma 1 - Principi generali -, l’importanza
della qualità dell’inclusione scolastica che si realizza “attraverso strategie educative e
didattiche finalizzate allo sviluppo delle potenzialità di ciascuno nel rispetto del diritto
all'autodeterminazione e all'accomodamento ragionevole, nella prospettiva della migliore
qualità di vita…”
Nell’art. 4, riguardante la Valutazione della qualità dell’inclusione scolastica, pone
l’attenzione sull’ Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e
di formazione (INVALSI), che definisce gli indicatori per la valutazione della qualità
dell'inclusione scolastica sulla base dei seguenti criteri:
a) livello di inclusività del Piano Triennale dell'Offerta Formativa come concretizzato nel
Piano per l'Inclusione scolastica;
b) realizzazione di percorsi per la personalizzazione, individualizzazione e differenziazione
dei processi di educazione, istruzione e formazione, definiti ed attivati dalla scuola, in
funzione delle caratteristiche specifiche delle bambine e dei bambini, delle alunne e degli
alunni, delle studentesse e degli studenti;
99 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
c) livello di coinvolgimento dei diversi soggetti nell'elaborazione del Piano per l'inclusione e
nell'attuazione dei processi di inclusione;
d) realizzazione di iniziative finalizzate alla valorizzazione delle competenze professionali
del personale della scuola incluse le specifiche attività formative;
e) utilizzo di strumenti e criteri condivisi per la valutazione dei risultati di apprendimento
delle alunne e degli alunni, delle studentesse e degli studenti, anche attraverso il
riconoscimento delle differenti modalità di comunicazione;
f) grado di accessibilità e di fruibilità delle risorse, attrezzature, strutture e spazi e, in
particolare, dei libri di testo adottati e dei programmi gestionali utilizzati dalla scuola.
L’espressione Bisogni Educativi Speciali (BES), entrata in uso dopo l’emanazione della
Direttiva ministeriale del 27 dicembre 2012 “Strumenti di intervento per alunni con Bisogni
Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica” abbraccia un’area
dello svantaggio scolastico molto più ampia di quella riferibile esplicitamente alla presenza
di deficit.
In ogni classe vengono individuati alunni che presentano una richiesta di speciale
attenzione per una varietà di ragioni:
▪ alunni con certificazione di disabilità, riconosciuti dalla Legge 104/92 (seguiti da
intervento di sostegno)
▪ alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA) e/o disturbi evolutivi specifici
(disturbo specifico del linguaggio, della coordinazione motoria, dello spettro
autistico lieve, dell’attenzione e dell’iperattività, funzionamento cognitivo limite)
▪ alunni con svantaggio socioeconomico, linguistico e culturale
Ai sensi della normativa vigente, viene garantita la predisposizione e la stesura di Piani
Educativi Individualizzati (PEI) per gli alunni con disabilità certificata secondo la Legge
104/92; di Piani Didattici Personalizzati (PDP) per alunni con DSA e con svantaggio
socioeconomico, linguistico e culturale secondo la Legge 170/2010. Tali piani hanno come
obiettivo la massima inclusione di tali studenti e il raggiungimento del successo formativo e
scolastico.
In particolare, si assicura agli studenti con DSA l’uso di una didattica individualizzata e
personalizzata e l’introduzione di strumenti compensativi a norma della Legge 170/2010 e
delle disposizioni attuative di cui al D.M. 12 luglio 2011. Anche nel caso di alunni con BES
con difficoltà non meglio specificate e non diagnosticate/certificate ma comunque
individuate dal Consiglio di Classe, viene redatto un PDP, quale strumento privilegiato per
indicare un percorso individualizzato e personalizzato dell’alunno.
Tutte le azioni relative all’inclusione vengono illustrate nel dettaglio nel Protocollo di
Inclusione, che contiene principi, criteri ed indicazioni riguardanti le procedure e le pratiche
per un inserimento ottimale degli alunni con Bisogni Educativi Speciali, compresi gli alunni
stranieri ed in particolare:
100 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
▪ definisce i compiti ed i ruoli delle figure coinvolte all’interno e all’esterno
dell’istituzione scolastica
▪ traccia le diverse fasi dell’accoglienza
▪ indica le attività di facilitazione e quali provvedimenti dispensativi e compensativi
adottare nei confronti degli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA).
Il Gruppo di lavoro per l’inclusione (GLI) assicura “all’interno del corpo docente il
trasferimento delle azioni di miglioramento intraprese e un’efficace capacità di rilevazione
e intervento sulle criticità all’interno delle classi”.13
Il GLI è composto da: Dirigente Scolastico, Funzioni Strumentali Sostegno, Rappresentanti
dei Genitori e dei Docenti Curricolari e di Sostegno, da uno Studente per i Licei, dai
Referenti Istituzionali o Esterni in regime di convenzionamento con la scuola.
Ha il compito di attuare l’analisi delle criticità e dei punti di forza degli interventi che
favoriscono l’inclusione scolastica e svolge le seguenti funzioni:
13 Circolare Ministeriale n.8 del 6 marzo 2013.
FU
NZ
ION
I D
EL
GLI
Rilevazione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali
Raccolta e documentazione degli
interventi didattico-educativi
Consulenza e supporto ai docenti
Raccolta e coordinamento delle
proposte formulate dai GLHO operativi
Rapporti con i servizi sociosanitari
territoriali
Elaborazione del Piano Annuale per
l’Inclusione (PAI)
101 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
Il GLI ha elaborato il Piano Annuale per l‘inclusione (PAI) in cui si trova il programma
dell’offerta formativa in senso inclusivo e che rappresenta lo sfondo e il fondamento sul
quale sviluppare una didattica attenta ai bisogni di ciascuno nel realizzare gli obiettivi
comuni.14
RUOLI E COMPITI DEI DOCENTI
I docenti, nei confronti degli alunni con Bisogni Educativi Speciali, attivano delle procedure
per prevenire l’insuccesso scolastico, ampliando i principi di personalizzazione dei percorsi
di studio già contemplati dalla Legge 53/2003.
14 Nota del MIUR del 27 giugno 2013.
FU
NZ
ION
I D
EI I D
OC
EN
TI
Concordare, all’interno del Consiglio di Classe (nella scuola secondaria) e del team dei docenti (nella scuola primaria), le modalità e i criteri di
osservazione/rilevazione dei propri alunni
Progettare una didattica personalizzata e adottano strumenti compensativi e misure dispensative per
raggiungere il successo formativo
Elaborare il Piano Didattico Personalizzato
Predisporre delle prove oggettive e misurabili, per
favorire una valutazione corretta.
102 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
PROGETTI EDUCATIVI E DIDATTICI
Progetti Educativi e Didattici curricolari e extracurricolari tendono all’arricchimento e alla
piena realizzazione del progetto complessivo della Scuola e sono deliberati dal Collegio dei
Docenti e dal Collegio degli Educatori in coerenza con le finalità e con gli obiettivi dei
differenti ordini di studio. Sono classificati sulla base degli assi culturali e di macroaree
definite sulla base delle priorità strategiche e formative:
1. sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica
2. potenziamento e rinforzo delle competenze di base
3. potenziamento delle competenze linguistiche con particolare riferimento alle
lingue straniere
4. potenziamento delle discipline motorie
5. promozione delle esperienze di alternanza scuola-lavoro
INTERNAZIONALIZZAZIONE E MOBILITÀ STUDENTESCA INDIVIDUALE
L’ampliamento delle prospettive internazionali è un obiettivo strategico della nostra Scuola
e mira sia al consolidamento delle abilità linguistiche che alla promozione della
comprensione interculturale e della cooperazione, al fine di fornire agli studenti strumenti
fondamentati per leggere in modo critico e libero da pregiudizi la complessità della realtà
contemporanea e per permettere loro di conseguire una piena realizzazione personale e
professionale. Dati oggettivi (si vedano a titolo esemplificativo quelli dell’Osservatorio
Nazionale sull’Internazionalizzazione delle scuole e sulla Mobilità Studentesca) dimostrano
che chi ha partecipato a progetti interculturali ottiene più facilmente un’occupazione;
acquisisce una maggiore consapevolezza di sé e degli obiettivi che desidera raggiungere;
è soddisfatto della propria occupazione, che è coerente con i propri interessi e percorsi di
studio; è soddisfatto, più in generale, della propria vita.
Il nostro Istituto storicamente attua gemellaggi, stage e scambi interculturali che
coinvolgono docenti e studenti in molteplici iniziative, pianificate e deliberate sulla base
della coerenza con i differenti percorsi formativi, allo scopo di rinforzare le competenze e di
potenziare le conoscenze specifiche di ogni indirizzo di studio. Le azioni si esplicano in
diversi ambiti:
1. POTENZIAMENTO DELLE LINGUE STRANIERE
▪ Il Liceo Classico Europeo e il Liceo Scientifico Internazionale con Opzione Lingua
Cinese prevedono lo studio di due lingue straniere, la presenza di Docenti di
103 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
Conversazione e l’acquisizione delle certificazioni linguistiche di livello avanzato
B2 a fine percorso
▪ Tutte le classi del Primo Ciclo in orario curricolare, e i bienni del Liceo Classico e
del Liceo Scientifico Sportivo in orario extracurricolare, svolgono un’ora di
potenziamento di Inglese con un Docente di Conversazione
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
LICEI
POTENZIAMENTO LINGUA
INGLESE
Terze, quarte e quinte della Scuola Primaria, tutte le classi
della Scuola Secondaria di I Grado (in orario curricolare) e il biennio del Liceo Classico e del Liceo Scientifico Sportivo (in orario extracurricolare), per un totale di 28 classi, Svolgono
un’ora settimanale di lingua inglese con il Docente di Conversazione con lo scopo di consolidare le competenze comunicative, di ascolto, comprensione e parlato (Listening
and Speaking) e motivare gli studenti ad esprimersi in inglese
SCUOLA PRIMARIA
PROTOCOLLO DI INTESA GRIFFITH UNIVERSITY
GOLD COAST AUSTRALIA
Assistenti di madrelingua inglese per periodi di due o tre mesi affiancano i docenti curricolari nelle classi prime e seconde della Scuola Primaria per un'ora settimanale da ottobre a
maggio
SCUOLA PRIMARIA
LICEI
CONVENZIONE FACOLTÀ DI LINGUE
STRANIERE DIPARTIMENTO
DI MEDIAZIONE E
COOPERAZIONE INTERNAZ. CAGLIARI
Progetto Bonjour les enfants: gli alunni di due classi della Scuola Primaria si avvicinano alla conoscenza della lingua
francese e della cultura francofona, attraverso attività ludiche e didattiche, finalizzate all’allestimento di una
rappresentazione teatrale finale, in collaborazione con gli studenti universitari - che svolgono attività di tirocinio - e con alunni del Liceo Classico Europeo, che svolgono il percorso
di Alternanza Scuola-Lavoro
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
POTENZIAMENTO LINGUA
CINESE
Percorso di orientamento e di primo approccio alla lingua e alla cultura cinese, indirizzato agli alunni della Scuola
Secondaria di Primo Grado
104 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
2. CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE
▪ Inglese: il Convitto Nazionale di Cagliari è riconosciuto quale ente di preparazione
per gli esami Cambridge English; ogni anno si svolgono corsi di preparazione per la
certificazione esterna IELTS di tutti i livelli, per gli alunni della Scuola Sec. di I Grado e
dei Licei
▪ Francese: ogni anno si propongono corsi di preparazione per la certificazione esterna
dei diversi livelli DELF, in base alle competenze degli alunni del Liceo Classico
Europeo, che in uscita raggiungono un livello almeno B2
▪ Cinese: dal 2015 viene proposto agli alunni di tutti gli indirizzi dei Licei il corso di
preparazione alla certificazione esterna dei diversi livelli HSK, in collaborazione con
l’Aula Confucio dell’Università di Cagliari; gli alunni del Liceo Scientifico Internazionale
con opzione Lingua Cinese ottengono in uscita un livello B2
3. SCAMBI INTERCULTURALI, STAGE E GEMELLAGGI
Sono progettati per la Scuola Sec. di I Grado e per i Licei e si indirizzano sia verso
l’U.E. - in particolare riferimento alla Francia, riferimento storico del nostro Istituto –
sia verso mete intercontinentali quali l’Australia e la Cina.
Per gli alunni del Liceo Classico Europeo e del Liceo Scientifico Internazionale con
Opzione Lingua Cinese, tali opportunità vengono offerte annualmente e
rappresentano un elemento caratterizzante del curricolo, ma numerose iniziative
coinvolgono anche gli studenti degli altri indirizzi liceali e della Scuola Sec. di I Grado.
Si elencano di seguito, a titolo esemplificativo, alcune attività significative, che
vengono proposte costantemente, sebbene di anno in anno si possano verificare
variazioni relative a tempi e mete.
105 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
GEMELLAGGIO COLLÈGE ÉMILE ZOLA
IGNY PARIGI
Ogni anno 25 alunni meritevoli delle terze della Scuola Secondaria di Primo Grado trascorrono una settimana in
Francia. Soggiornano presso le famiglie francesi e, durante la giornata, svolgono molteplici attività presso il collège, escursioni e visite guidate. In seguito le famiglie
gemelle italiane ricambiano l’ospitalità
INSTITUTION ST. JOSEPH LE HAVRE
Ogni anno 30 alunni scelti tra gli studenti delle classi terze della Scuola Sec. di I Grado trascorrono una
settimana presso le famiglie degli studenti francesi per vivere un’esperienza di scambio culturale, con visite
guidate sul territorio e attività educative a scuola. Il Convitto e le famiglie ricambiano poi l'ospitalità
LICEI
STAGE LINGUISTICI IN UK - LA LOCALITÀ PUÒ VARIARE
ANNUALMENTE - CON FREQUENZA DI SCUOLE
ACCREDITATE PRESSO IL
BRITISH COUNCIL
Sono rivolti alle classi terze e quarte di tutti gli indirizzi liceali. Le attività comprendono 20 ore di lezione di
lingua inglese presso scuole accreditate presso il British Council, sono riconosciute per la valutazione del
percorso ASL per un totale di 30 ore e prevedono la sistemazione in famiglia
IBSSSEP PROGRAMMA DI SCAMBIO
ROSEBANK COLLEGE SYDNEY
AUSTRALIA
Ogni anno 3 studenti delle classi terze dei Licei trascorrono un periodo di 5 settimane presso il
Rosebank College nel mese di luglio, ospitati dalle famiglie e frequentando la scuola. Gli studenti australiani frequentano il Convitto nel mese di gennaio ospitati dalle
famiglie degli stessi partecipanti
NIYLS Normandy International Youth Leaders Summit INSTITUTION ST. JOSEPH
LE HAVRE
Ogni anno per una settimana nel mese di settembre la scuola invia una delegazione di 3 studenti meritevoli delle classi quarte dei Licei al Collège Institution St.
Joseph di Le Havre, per partecipare al summit internazionale: delegazioni di studenti provenienti da
tutto il mondo studiano problemi di carattere etico, ambientale e sociale e propongono le proprie analisi e
soluzioni, comunicando esclusivamente in lingua inglese
GEMELLAGGIO BENOWA STATE HIGH SCHOOL
GOLD COAST AUSTRALIA
A dicembre 2018 arriva un gruppo di studenti dalla Benowa State High School per un gemellaggio con le
classi seconde del Liceo Classico Europeo. Gli studenti del Convitto partiranno in Australia nell’estate del 2019
PROTOCOLLO DI INTESA
LIYCÉE PARC DE VILGÉNIS MASSY PARIGI
Scambio individuale di studenti nel quadro dell’insegnamento binazionale EsaBac e degli accordi tra la Francia e l’Italia. Gli studenti sono ospitati nella
famiglia partner e inseriti nelle classi dell’istituto di accoglienza per due settimane. Lo scambio si svolge
non in contemporaneità ed esclusivamente in condizioni di reciprocità
STAGE LINGUISTICO LANGUE MÉDITERRANÉE
ENSEIGNEMENT DE FRANÇAIS
LANGUE ÉTRANGÈRE CANNES
Soggiorno-studio di una settimana in Francia, presso famiglie scelte dalla scuola, con frequenza di corso
DELF o EsaBac, valutato come esperienza di Alternanza Scuola-Lavoro. Il programma didattico è arricchito con
visite in Cannes e città limitrofe
106 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
4. MOBILITÀ STUDENTESCA INDIVIDUALE
Consiste nell’opportunità, per gli studenti dei Licei, di svolgere parte del proprio
percorso formativo – per un periodo che varia da tre mesi ad un intero anno
scolastico - presso Istituzioni omologhe all’estero. Si tratta di iniziative autonome,
che le famiglie e gli studenti propongono alla Scuola in accordo con organizzazioni
specializzate nel campo. Le ricadute risultano profondamente positive: si osserva
l’incremento delle competenze linguistiche, tecniche e relazionali, delle capacità di
problem solving e dei livelli di autonomia. I dati dell’Osservatorio Nazionale per
l’Internazionalizzazione delle Scuole e la Mobilità studentesca rivelano una crescita
esponenziale di tali esperienze, aumentate 57% rispetto al 2011. Le mete diventano
sempre più numerose e varie: in un primo momento gli studenti si orientano verso
Paesi anglofoni, ma, nell’assumere informazioni sulle destinazioni e sulle
caratteristiche delle scuole all’estero, tendono ad interessarsi sempre più
frequentemente anche ad altre culture, quali ad esempio, quella cinese.
I Licei annessi al Convitto promuovono tali esperienze per i propri alunni e sono
disposti ad accogliere studenti provenienti da istituzioni estere. Nel Protocollo per
la Mobilità Individuale sono descritte nel dettaglio tutte le procedure per la mobilità
in ingresso e in uscita e le misure di supporto che vengono adottate per indirizzare
gli alunni prima della partenza, per accompagnarli lungo tutto il periodo di
permanenza nella nuova scuola e per facilitarne il reinserimento al rientro.
NUOVE TECNOLOGIE, PNSD E TEAM DIGITALE
Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) - documento di indirizzo del MIUR che promuove
l’innovazione della scuola italiana - propone una visione del digitale come approccio
culturale, che si ripercuote sui metodi di insegnamento e di apprendimento: l’obiettivo a
lungo termine è quello di superare la lezione frontale tradizionale, per avvicinarsi ad un
modello didattico in cui l’alunno è protagonista attivo, in quanto costruisce il sapere
attraverso esperienza e indagine.
Il PNSD prevede molteplici azioni, che si collocano in tre vaste aree di intervento:
▪ gli strumenti (possibilità di accesso ad internet; spazi e ambienti per
l’apprendimento);
▪ le competenze (in riferimento a tutti gli attori della comunità scolastica);
▪ la formazione del personale e le azioni di accompagnamento/monitoraggio del piano
medesimo.
107 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
Coerentemente con quanto previsto dall’Azione#28, l’Istituto ha individuato l’Animatore
Digitale - figura di sistema e non di un supporto tecnico come previsto dal PNSD - che
coordina la diffusione dell’innovazione e agisce in tre ambiti fondamentali:
▪ formazione interna: rilevazione dei bisogni formativi dei docenti e conseguente
organizzazione di attività di formazione ad hoc;
▪ coinvolgimento della comunità scolastica, anche attraverso momenti formativi
aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura
digitale condivisa;
▪ creazione di soluzioni alternative coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola
stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure.
Inoltre, in linea con il programma del PNSD, l’Istituto si è dotato di un Team per
l’Innovazione Digitale, costituito da tre docenti, la cui funzione è quella di supportare e
accompagnare l'innovazione didattica e l'attività dell'Animatore Digitale. Team e Animatore
Digitale, coerentemente con quanto previsto dall’Azione#25 e #26 del PNSD, si occupano
di programmare attività formative iniziali o di potenziamento sull’innovazione didattica.
INIZIATIVE PREVISTE
A seguire si riporta l’elenco delle attività coerenti con il PNSD, previste per il prossimo
triennio:
▪ Sportello Digitale, tramite il quale l'AD ed il Team per l’Innovazione organizzano
sessioni di coaching per la condivisione/risoluzione degli eventuali problemi
riscontrati dai colleghi nell'attuazione di una didattica digitale integrata
▪ Formazione interna degli insegnanti sulle metodologie didattiche innovative (in base
alla rilevazione dei bisogni formativi)
▪ Corsi di alfabetizzazione e potenziamento informatico (in base alla rilevazione dei
bisogni formativi)
▪ Segnalazioni di eventi/opportunità formative in ambito digitale
▪ Corso di Coding (Scratch) per i docenti della Scuola Primaria (previsto sul progetto
“Spazio al Digitale”)
▪ Coinvolgimento di tutti i docenti all’utilizzo di testi digitali e all’adozione di
metodologie didattiche innovative
▪ Aggiornamento della pagina dedicata al PNSD sul sito istituzionale
▪ Pubblicazione di tutorial, esplicativi di strumenti digitali didattici, sulla pagina del sito
dedicata all’alfabetizzazione del PNSD
▪ Creazione di repository d’istituto per discipline d’insegnamento e aree tematiche per
la condivisione del materiale didattico auto-prodotto e/o selezionato a cura della
comunità docenti
▪ Tutoraggio sul registro elettronico “Argo” dedicato agli educatori
108 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
▪ Partecipazione alle attività del Piano Nazionale Scuola Digitale
▪ Organizzazione di eventi "Digital School Day" interni all’istituto rivolti all'intera
comunità scolastica e alla comunità locale per illustrare le attività di didattica digitale
della scuola
▪ Eventi aperti al territorio, con particolare riferimento ai genitori e agli alunni, sui temi
del PNSD (cittadinanza digitale, sicurezza, uso dei social network, cyberbullismo)
▪ Partecipazione alle iniziative formative e ai progetti dell’USR
▪ Incontri formativi ed informativi per l’Animatore Digitale ed il Team per l’Innovazione
▪ Ricognizione della dotazione tecnologica di Istituto e sua eventuale
implementazione, organizzazione e utilizzo degli ambienti di apprendimento digitali
di futura realizzazione. In questo contesto si inserisce la realizzazione di quattro
Laboratori Mobili Linguistici nell’ambito del Programma Operativo Nazionale
“Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento 2014-2020” al fine di
incrementare la dotazione tecnologica della scuola, in modo da assicurare a tutti gli
studenti la possibilità di usufruire degli strumenti informatici necessari a supportare
le conoscenze teoriche apprese in aula. A seguire è riportato un prospetto che
riassume i dati essenziali relativi alla denominazione, agli ordini scolastici destinatari
del progetto, allo stato e all’anno di realizzazione.
PROGETTO GRADO STATO REALIZZAZIONE
LABORATORIO MOBILE Licei Autorizzato A.S. 2018/2019
LABORATORIO MOBILE 2 Licei Autorizzato A.S. 2018/2019
LABORATORIO MOBILE 3.0 Scuola Secondaria
di Primo Grado Richiesto A.S.2018/2019
LABORATORIO MOBILE 3.0 BIS Scuola Secondaria
di Primo Grado Richiesto A.S.2018/2019
ORIENTAMENTO
L’orientamento è “quell’insieme di attività che mette in grado i cittadini di ogni età, in
qualsiasi momento della loro vita, di identificare le proprie capacità, competenze, interessi;
prendere decisioni consapevoli in materia di istruzione, formazione, occupazione; gestire i
propri percorsi personali di vita nelle situazioni di apprendimento, di lavoro e in qualunque
altro contesto in cui tali capacità e competenze vengono acquisite e/o sviluppate”15. Oggi
quindi l’orientamento “assume un valore permanente nella vita di ogni persona,
15 Risoluzione del Consiglio d’Europa del 21/11/2008 “Integrare maggiormente l’orientamento permanente nelle strategie
di apprendimento permanente”
109 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
garantendone lo sviluppo e il sostegno nei processi di scelta e di decisione, con l’obiettivo
di promuovere l’occupazione attiva, la crescita economica e l’inclusione sociale”16.
In un’accezione ampia sono quindi attività orientative anche la valutazione formativa e tutte
quelle prassi didattiche che promuovano l’assunzione di consapevolezza da parte degli
studenti, che rispondano ai differenti stili cognitivi, che attivino i processi metacognitivi, così
come alcuni progetti in essere finalizzati alla conoscenza del sé.
Relativamente all’orientamento inteso più strettamente come informazione volta ad una
scelta consapevole del proprio percorso formativo o dell’indirizzo di studio più conforme alle
proprie attitudini ed esigenze, si svolgono le seguenti attività:
ORIENTAMENTO IN ENTRATA
CONVITTO
▪ visita alle Scuole Sec. di I Grado delle province di Cagliari (comuni scarsamente
serviti dai trasporti pubblici) Oristano e Medio Campidano per presentare l’offerta
formativa dei Licei e del servizio di residenzialità del Convitto
▪ Open days in Convitto, nella sede dell’ex Scala di Ferro in via Torino
▪ invio a tutte le Scuole Secondarie di Secondo Grado di lettera e brochure di
presentazione del servizio di residenzialità del Convitto
SCUOLE
▪ raccordo con le istituzioni scolastiche di Cagliari e della relativa area
metropolitana e partecipazione agli open day organizzati dalle Scuole esterne
▪ organizzazione dell’open weekend
▪ indirizzo e-mail [email protected] per dare informazioni sull’Offerta
Formativa dei Licei alle famiglie interessate
▪ Sportello Orientamento: i Docenti della Scuola sec di I Grado e dei Licei, in orario
pomeridiano, forniscono informazioni e consulenze sui diversi indirizzi di studio
a studenti e famiglie
▪ Una mattina da liceali: piccoli gruppi di 4 o 5 ragazzi delle Scuole Sec. di I Grado
vengono inseriti nelle classi e hanno l’opportunità di partecipare alle lezioni dei
Licei
▪ Partecipazione dei bambini delle classi quinte della Primaria alle lezioni
pomeridiane di Strumento Musicale e di Orchestra della Sec. di I Grado
▪ Giornata dedicata “Scuole Aperte” per la sede di via Manno
ORIENTAMENTO IN USCITA
▪ Progetto Erasmus+. Incontro finalizzato a presentare ed esporre i contenuti
principali del Progetto Erasmus+. All’incontro, rivolto alle classi quinte, partecipano
16 Linee guida nazionali per l'orientamento permanente trasmesse con Direttiva n. 4232 del 19/02/2014
110 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
studenti italiani e stranieri che hanno usufruito di finanziamenti nell’ambito del
Progetto
▪ Giornata di orientamento UNICA 2019 organizzata dall’Università di Cagliari. Alla
manifestazione parteciperanno tutte le classi quarte e quinte. Durante la visita della
Cittadella Universitaria di Monserrato, durante la quale gli allievi assisteranno alle
presentazioni delle offerte formative relative ai diversi Corsi di Laurea
▪ OrientaSardegna, manifestazione organizzata per consentire agli studenti degli
ultimi anni delle scuole superiori di entrare in contatto diretto con i principali atenei
italiani, con le più prestigiose realtà di formazione superiore e professionale, con le
migliori scuole di specializzazione a livello nazionale e internazionale e con le più
importanti istituzioni legate al mondo della formazione. La partecipazione è
consentita agli allievi delle classi quarte e quinte interessate
▪ UMANAmente OPENDAY, manifestazione legata alle giornate di orientamento
delle Facoltà di Studi Umanistici dell’Università degli studi di Cagliari
▪ OpenDayForOpenMind manifestazione promossa dalle facoltà di Ingegneria e
Architettura dell'Università di Cagliari
▪ Progetto Lauree Scientifiche, organizzato e totalmente finanziato dall’Università
di Cagliari con la finalità di consentire l’orientamento universitario per l’area chimica
e Scienze Geologiche degli studenti delle Scuole Superiori. Le attività prevedono il
coinvolgimento diretto degli studenti che svolgeranno piccole attività sperimentali
affiancati e seguiti da tutor e ricercatori universitari
▪ Corsi di Orientamento Estivi organizzati dalla Scuola Normale Superiore e dalla
Scuola Sant'Anna di Pisa e dallo IUSS di Pavia e rivolti ad alunni con profili di
eccellenza, che frequentano il quarto anno.
ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO - ASL
L'Alternanza Scuola-Lavoro è una metodologia didattica che prevede periodi in aula e in
contesti lavorativi, che con la L.n.107/2015 è diventata una componente strutturale della
formazione curricolare, attraverso percorsi obbligatori negli ultimi tre anni di Scuola
Secondaria di Secondo Grado, per una durata complessiva di almeno 200 ore nei Licei. È
una modalità del percorso formativo progettata, attuata, valutata dall'istituzione scolastica
e realizzata in collaborazione con enti esterni. Tutte le competenze acquisite attraverso tali
111 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
esperienze sono coerenti con il percorso di studi, vengono certificate e inserite nel
curriculum dello studente.
I percorsi di formazione in Alternanza sono realizzati con i seguenti obiettivi:
▪ attuare modalità di apprendimento flessibili che colleghino sistematicamente la
formazione in aula con l'esperienza pratica
▪ arricchire la formazione degli studenti nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione
di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro
▪ favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e
gli stili di apprendimento individuali
▪ realizzare un collegamento organico delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo
del lavoro
▪ correlare l'offerta formativa al contesto sociale ed economico del territorio
LA NOSTRA ALTERNANZA
Sono stati stipulati accordi con numerosi Enti e Associazioni presenti nel territorio:
▪ UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI, Dipartimenti di Matematica, Fisica e
Architettura
▪ Onlus Istituto Italiano dei Castelli
▪ ASSEM – Associazione Sport Studi Educazione Motoria
▪ CIDI – Centro di Iniziativa Democratica degli Insegnanti
▪ Federazione Medico Sportiva Italiana
▪ MiBACT - Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
▪ ISEM/CNR - Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea del Consiglio Nazionale delle
Ricerche
▪ Società cooperativa, l’Aquilone di Viviana, Compagnia teatrale
▪ Libreria Tuttestorie di Cagliari
▪ TDM 2000, Associazione impegnata negli ambiti della Mobilità Internazionale e della
Cittadinanza Attiva
▪ Aequilybra ASD Onlus
▪ IMAGO MUNDI Onlus organizzatrice della manifestazione “Monumenti Aperti”
▪ Fondazione Teatro Lirico di Cagliari
Tali collaborazioni hanno consentito di diversificare e articolare i percorsi prestando
particolare attenzione alle esigenze didattico-educative specifiche dei vari indirizzi dei Licei,
al profilo formativo degli studenti e alle inclinazioni che ciascuno desidera sviluppare e
valorizzare. I Docenti interni, in collaborazione con i Tutor esterni, hanno elaborato una
progettazione mirata e accompagnano gli studenti in percorsi di formazione, laboratori di
apprendimento, esperienze pratiche sul campo, attività di tirocinio presso le strutture
ospitanti.
112 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
ATTIVITÀ E ORE RICONOSCIUTE PER LA VALUTAZIONE DEL PERCORSO ASL
ATTIVITÀ N° ORE
FORMAZIONE IN MATERIA DI SICUREZZA, PRIVACY E
PRIMO SOCCORSO 24
FORMAZIONE IN AULA CON ESPERTI Ore effettive di durata degli
incontri
STAGE LINGUISTICI/GEMELLAGGI 30
PARTECIPAZIONE A PROGETTI D’ISTITUTO (MONUMENTI
APERTI, ACCOGLIENZA, ORIENTAMENTO, TEATRO)
Le ore da riconoscere vengono proposte dalla funzione
strumentali ASL e sottoposte alla valutazione dei CdC
VISITE GUIDATE E ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO
PARTECIPAZIONE A CONFERENZE/CORSI DI FORMAZIONE
PER L’ACQUISIZIONE DI COMPETENZE TRAVERSALI
ESPERIENZE DI STUDIO ALL’ESTERO
ANNUALI/SEMESTRALI
DEROGHE E PERSONALIZZAZIONI DEI PERCORSI ASL
STUDENTI IN CURA PER GRAVI
PATOLOGIE
Riduzione oraria: ¾ del monte ore Flessibilità sia nel periodo che negli orari, per
adattarsi alle esigenze di cura
STUDENTI CON BISOGNI EDUCATIVI
SPECIALI
La FS in collaborazione con i Docenti di Sostegno, in accordo con la famiglia e i referenti sanitari (se previsti), sulla base delle attitudini,
delle competenze e delle problematiche dell’alunna/o con B.E.S., tenendo conto del suo progetto di vita (PEI e/o PDP), individuano un
Ente, un’azienda e/o una cooperativa presso cui la/o studentessa/e svolge il percorso di
Alternanza. In base alle specifiche necessità e ai bisogni speciali dell’alunna/o, questi può essere affiancato dal Docente di Sostegno, che ricoprirà
il ruolo di Tutor Interno.
STUDENTI CHE RIPETONO LA
CLASSE 3A - 4A - 5A E CHE HANNO
GIÀ SVOLTO UN PERCORSO DI
ALTERNANZA NELL’ANNO
SCOLASTICO PRECEDENTE
Il CdC può decidere per una valutazione parziale del monte ore
ASL PER STUDENTI IN MOBILITÀ INTERNAZIONALE
Gli studenti in mobilità internazionale possono svolgere attività volte all’adempimento
dell’obbligo di Alternanza Scuola-Lavoro (ASL) previsto per il triennio dei Licei, durante la loro
permanenza all’estero17.
17 comma 35 della legge 107/2015
113 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
Il Convitto Nazionale Statale “Vittorio Emanuele II” di Cagliari riconosce la mobilità all’estero
come percorso di Alternanza Scuola-Lavoro, ritenendo che il periodo in un Paese straniero
copra già le 60 ore previste nel terzo o quarto anno di ciascun indirizzo liceale.
La mobilità si colloca, infatti, all’interno di un percorso educativo che mira allo sviluppo delle
conoscenze linguistiche, delle competenze trasversali, del senso di cittadinanza europea e
mondiale, dell’apertura culturale/interculturale, della conoscenza di sé attraverso processi di
autoanalisi e di rafforzamento della personalità, grazie alla gestione di situazioni nuove, che
richiedono flessibilità, responsabilità e attitudine al problem solving.
I partecipanti a progetti di mobilità possono capitalizzare l’esperienza attraverso la
presentazione di attestati rilasciati dalla Scuola di accoglienza e/o dall’Agenzia/Ente promotore
del progetto di mobilità che certifichino le competenze e gli apprendimenti sociali e personali
acquisiti o rinforzati nel corso della mobilità nei seguenti ambiti:
▪ l’esercizio della propria autonomia
▪ l’attitudine al team working
▪ l’assunzione di responsabilità
▪ interculturalità
In particolare, agli allievi in mobilità internazionale si richiedono:
▪ DICHIARAZIONE dell’avvenuto scambio
▪ ATTESTAZIONE della preparazione linguistica seguita all’estero
▪ CERTIFICATO DELLE COMPETENZE acquisite in ogni situazione formativa formale, non formale e
informale.
Si precisa inoltre che, laddove vi sia una certificazione specifica di ore effettivamente svolte
in attività che possano essere assimilate ad esperienze di tirocinio o stage formativi di ASL,
la FS e il Consiglio di Classe possono valutare tale esperienze da un minimo di 20 ad un
massimo 40 ore.
ELEMENTI DI AUTONOMIA E FLESSIBILITÀ
Per il Liceo Classico in Convenzione con il Conservatorio di Musica è stata prevista
un’articolazione oraria flessibile per permettere di dedicare un giorno alla settimana
prevalentemente allo studio delle discipline musicali in Conservatorio.
Ulteriori elementi di flessibilità potranno essere programmati per il Liceo Classico Europeo:
al fine di consentire una più efficace gestione del tempo-scuola si potrà prevedere,
compatibilmente con la fattibilità organizzativa e le esigenze didattiche:
▪ l’articolazione modulare del monte orario annuale di alcune discipline;
114 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
▪ l’organizzazione di attività di recupero e di valorizzazione delle eccellenze per classi
aperte
Sempre nei Licei, nel secondo biennio e nell’ultimo anno, si prevede l’utilizzo della quota di
autonomia e degli spazi di flessibilità, in particolare, in riferimento ai percorsi di Alternanza
di Scuola-Lavoro.
Anche per gli altri ordini di studio, al fine di valorizzare potenzialità e stili di
apprendimento, potranno essere attuate eventuali ulteriori iniziative contemplate dal
regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275 - a
condizione che vi sia la disponibilità di risorse professionali e finanziarie - attraverso:
▪ l’articolazione modulare del monte orario annuale di ciascuna disciplina, compresi attività e
insegnamenti interdisciplinari
▪ la programmazione plurisettimanale e flessibile dell’orario complessivo del curricolo e di
quello destinato alle singole discipline, anche mediante l’articolazione del gruppo della
classe.
PROGRAMMAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA TRIENNALE
La costruzione dell’offerta formativa triennale si basa sulla progettazione curricolare,
extracurricolare, educativa fin qui esposta e sul Rapporto di Autovalutazione (RAV), che è
la prima tappa del processo di autovalutazione avviato nelle scuole nel 2014.
Il RAV è un format articolato e complesso, che permette alle scuole di analizzare in modo
oggettivo l’organizzazione, le risorse, l’offerta formativa e i risultati degli studenti. Contiene
un ampio repertorio di dati e fonti forniti dal MIUR - che può essere ulteriormente arricchito
da documenti e risorse delle singole scuole - e consente il confronto dei dati e dei risultati
della propria scuola con quelli provinciali, regionali e nazionali. Scopo del RAV è la
definizione delle Priorità - cioè di obiettivi di lungo periodo finalizzati al miglioramento degli
Esiti (risultati) degli studenti - e dei Traguardi, che sono i risultati concreti (osservabili e
misurabili) che ci si propone di realizzare nei tre anni.
Le azioni concrete di miglioramento vengono poi precisate in obiettivi a breve termine
(obiettivi di processo) e dettagliatamente programmate nel PDM.
Occorre segnalare che, non essendo previste nei format del RAV le peculiarità dei Convitti,
è mancata una visione complessiva dello status della nostra scuola: non sono stati
evidenziati alcuni specifici punti di forza:
▪ servizio di residenzialità per alunni fuori sede
▪ tempo scolastico prolungato grazie alla risorsa del semiconvitto
▪ apertura al territorio (attività estive/cessione strutture per attività
sportive/iniziative culturali)
115 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
Si è attivato un processo di autovalutazione anche nel Collegio degli Educatori, che hanno
elaborato un proprio Rapporto di Autovalutazione - sulla base degli indicatori proposti dal
Sistema Nazionale di Valutazione per le scuole - e un proprio Piano di Miglioramento.
Nell’ambito del PDM del Personale Educativo valido per il triennio 2016-2019 risultano
realizzate le seguenti attività:
1. monitoraggio delle presenze degli alunni frequentanti le attività del
semiconvitto
2. incontri di inizio anno fra Docenti ed Educatori
3. utilizzo del registro elettronico
4. aggiornamento del Regolamento d'Istituto del Convitto e del Semiconvitto
5. revisione annuale della modulistica in uso
6. incontri fra Educatori dei Convitti ed Educatori del Liceo per verifica
dell'andamento scolastico degli alunni convittori
7. realizzazione del percorso formativo annuale per il Personale Educativo
Nel settore Scuole, nel triennio 2016-2019 sono stati conseguiti i seguenti obiettivi
strategici prioritari:
1. Ambito didattico-gestionale:
▪ definizione del funzionigramma delle figure di sistema
▪ somministrazione sistematica delle prove INVALSI in tutti gli ordini di scuola
▪ costruzione del curricolo verticale per competenze (in fase di completamento)
▪ somministrazione di prove per classi parallele basate su criteri di valutazione
comuni
▪ monitoraggio dei risultati di apprendimento e degli esiti (ammissioni, non
ammissioni, abbandoni, sospensioni dal giudizio, medie dei voti) in tutti gli ordini
di scuola
▪ realizzazione di progetti di alternanza scuola-lavoro differenziati per tutte le classi
dei trienni liceali
2. Stakeholders e rapporti esterni:
▪ partecipazioni a reti di scuole per la realizzazione di percorsi e progetti funzionali
alla realizzazione del PTOF
▪ sottoscrizione di convenzioni e protocolli in linea con la Mission dell’Istituto
116 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
3. Ambito dell’innovazione, delle tecnologie informatiche e della
comunicazione con l’esterno:
▪ partecipazione a progetti locali, nazionali (PNSD) e europei (PON) mirati
all’incremento delle dotazioni informatiche, delle competenze multimediali del
personale
▪ avvio di processi di dematerializzazione
▪ miglioramento del sito istituzionale
▪ attivazione del registro elettronico
Per il triennio 2019/2022 sono definite le seguenti linee programmatiche del PDM
del Personale Educativo:
▪ prosecuzione del monitoraggio delle presenze degli alunni frequentanti le
attività del semiconvitto
▪ sistematizzazione delle modalità di collaborazione fra Docenti ed Educatori
mediante realizzazione degli incontri di inizio anno e sviluppo delle modalità
di coinvolgimento degli Educatori nell'ambito dei Consigli di Classe
▪ piena attuazione delle modalità di accesso e utilizzo del registro elettronico
▪ aggiornamento del Regolamento d'Istituto del Convitto e del Semiconvitto
▪ revisione annuale della modulistica in uso
▪ sistematizzazione delle modalità di comunicazione fra educatori del
Convitto e del Semiconvitto per verifica dell'andamento scolastico degli
alunni convittori frequentanti le scuole interne
▪ progettazione e realizzazione dei Percorsi Formativi annuali per il personale
educativo
▪ revisione del sito internet: sezione relativa al Personale Educativo e dei
servizi del Convitto e del Semiconvitto dei vari settori
▪ sistematizzazione e conservazione delle esperienze e attività svolte
OBIETTIVI STRATEGICI PRIORITARI E AREE DI POTENZIAMENTO
Nel triennio 2019-2022, per consolidare e potenziare i processi avviati, si definiscono
i seguenti obiettivi strategici prioritari:
▪ dotare la scuola di strumenti di valutazione e autovalutazione di Istituto strutturati
▪ attuare la rendicontazione sociale
▪ implementare il curricolo verticale di Italiano, Matematica e Inglese
▪ potenziare i processi di Internazionalizzazione
117 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI E AREE DI POTENZIAMENTO
Si individuano i seguenti obiettivi formativi prioritari, che definiscono anche le aree
di potenziamento in termini di organico:
TUTTI GLI ORDINI DI STUDIO
▪ implementare il curricolo verticale di Italiano, Matematica, Inglese
▪ avviare la fase di riflessione su nuove competenze
PRIMO CICLO
▪ consolidare gli standard nelle prove INVALSI di Italiano
▪ ridurre la variabilità tra classi
▪ costruire competenze che favoriscano la verticalizzazione dei curricola
▪ rinforzo e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare
riferimento alla lingua inglese, anche mediante l’utilizzo della metodologia
Content and Language Integrated Learning
▪ potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno
stile di vita sano, con particolare riferimento all’alimentazione, all’educazione
fisica e allo sport
▪ promuovere l’inclusione e il successo formativo:
a.incremento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio
b.potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni
con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e
personalizzati
LICEI
▪ innalzare gli standard nelle prove INVALSI di Italiano e Matematica
▪ ridurre la variabilità tra classi attraverso la somministrazione di prove per classi
parallele basate su criteri di valutazione comuni, che consentano il confronto dei
dati
▪ innalzare gli standard nel biennio per promuovere il successo formativo
(diminuzione sospensioni del giudizio e aumento delle percentuali di promossi
dalla classe prima alla seconda):
a. potenziamento delle competenze di base nell’area linguistica
b. potenziamento delle competenze di base nell’area logico-matematica e
scientifica
c. incremento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio
118 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
▪ rinforzare le competenze chiave di cittadinanza:
a. sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica
attraverso la valorizzazione dell’educazione interculturale e alla pace, il
rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno
dell’assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei
beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri
b. potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-
finanziaria e di educazione all’autoimprenditorialità
c. definizione di un sistema di orientamento in uscita
▪ valorizzare e potenziare le competenze linguistiche, con particolare riferimento
alla lingua inglese, anche al fine di poter attuare le certificazioni linguistiche;
potenziamento dell’utilizzo della metodologia Content language integrated
learning
▪ potenziare le discipline motorie e lo sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile
di vita sano, con particolare riferimento all’alimentazione, all’educazione fisica e
allo sport
PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE SCOLASTICO
In un’ottica di sistema volta alla qualità e al miglioramento, la formazione e l’aggiornamento
del personale scolastico rappresentano le basi di una progettazione triennale finalizzata allo
sviluppo di competenze, all’assunzione di responsabilità e alla piena realizzazione
dell’autonomia scolastica.
Tutte le figure professionali che operano nella scuola, sulla base delle diverse competenze,
delle specifiche attitudini, specializzazioni e motivazioni, vengono coinvolte in un processo
finalizzato alla crescita della scuola, alla collaborazione, alla condivisione, al miglioramento
dei risultati e alla realizzazione professionale.
La formazione dei docenti costituisce un campo di azione strategico per il nostro Istituto e
risponde a esigenze di carattere nazionale, relative alle singole scuole, anche organizzate
in rete, relative allo sviluppo professionale dei singoli docenti.
Occorre precisare che nel presente Piano di Formazione, concepito per una realtà
convittuale, quando si cita il personale docente, si fa riferimento sia agli Insegnanti che agli
Educatori.
119 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
PIANO NAZIONALE PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI
In attesa di una nuova pianificazione ministeriale per il triennio a venire, il Piano Nazionale
per la Formazione dei Docenti del 3 ottobre 2016 rappresenta l’atto di indirizzo con il quale
il MIUR fornisce un quadro strategico e operativo volto a sostenere in maniera trasparente,
innovativa ed efficace una politica concreta per la crescita del capitale umano e
professionale della scuola. Il Piano definisce non solo il quadro teorico di riferimento (il
senso, le ragioni, i principi), ma anche le priorità, le azioni, i tempi, il monitoraggio della
formazione e i relativi investimenti per il triennio 2016-2019.
120 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
LA PIATTAFORMA SOFIA
SOFIA - Sistema Operativo per la Formazione e le Iniziative di Aggiornamento dei docenti -
è una piattaforma che gestisce l’offerta e la domanda di formazione a livello nazionale ed è
finalizzata anche a valutarne la qualità: gli Enti, le Associazioni e le Scuole accreditati
presso il MIUR rendono visibili le proprie proposte; i docenti possono selezionare i corsi,
iscriversi e, dopo aver espresso la propria valutazione sull’utilità e sull’efficacia dell’attività,
ottenere gli attestati di partecipazione. Una sezione dedicata premette di inserire eventuali
ulteriori esperienze di aggiornamento maturate al di fuori della piattaforma.
ATTIVITÀ PROGRAMMATE
Nell’ottica di rafforzare l’acquisizione della didattica per competenze, delle metodologie
attive e cooperative, di potenziare l’utilizzo delle TIC e di curare la cultura dell’inclusione e
dell'internazionalizzazione, le attività formative programmate per il triennio 2018-2022, in base
121 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
ad una pregressa attività di monitoraggio finalizzata a rilevare i bisogni formativi dell’intero
istituto, sono:
AREE TEMATICHE FORMATORE TITOLO - MONTE ORARIO
DELL’ATTIVITÀ DESTINATARI
DIDATTICA PER
COMPETENZE
Andrea Bertucci, Dottore di Ricerca in Scienze Cognitive, presso Università
degli Studi di Cagliari
“Il Sapere del Futuro Metodologie attive e cooperative
e didattica per competenze” settembre 2018 - 12 ore
Docenti di tutti gli ordini di scuola,
educatori Convitto e
Semiconvitto
DIDATTICA PER
COMPETENZE
Andrea Bertucci, Dottore di Ricerca in Scienze Cognitive, presso Università
degli Studi di Cagliari
“Il Sapere del Futuro Metodologie attive e cooperative
e didattica per competenze” gennaio/febbraio 2019 - 13 ore
Docenti ed educatori Licei
DIDATTICA PER
COMPETENZE
Andrea Bertucci, Dottore di Ricerca in Scienze Cognitive, presso Università
degli Studi di Cagliari
“Il Sapere del Futuro Metodologie attive e cooperative
e didattica per competenze” gennaio/febbraio 2019 - 13 ore
Docenti ed educatori
Secondaria I Grado
DIDATTICA PER
COMPETENZE
Andrea Bertucci, Dottore di Ricerca in Scienze Cognitive, presso Università
degli Studi di Cagliari
“Il Sapere del Futuro Metodologie attive e cooperative
e didattica per competenze” gennaio/febbraio 2019 - 13 ore
Docenti ed educatori Scuola
Primaria
EDUCAZIONE ALLA
DIGITALIZZAZIONE
Team Digitale
Corso sull’Utilizzo del Registro Elettronico Argo
settembre 2018 - 5 ore
Educatori Semiconvitto e
Convitto
EDUCAZIONE
INFORMATICA Team Digitale
Corsi di alfabetizzazione e potenziamento informatico
Docenti di tutti gli ordini di scuola,
educatori Convitto e
Semiconvitto
PENSIERO
COMPUTAZIONALE Team Digitale
Corso di Coding febbraio - 4 ore
Docenti Scuola Primaria
FORMAZIONE SCUOLE
AMBITO 9
Mondadori Education
ASL, Autonomia, Cittadinanza, Competenze, Coesione,
Digitale, Inclusione, Valutazione
Docenti di tutti gli ordini di scuola
Dall’a.s. 2016-2017 il Convitto Nazionale ha aderito alla Rete di Ambito n.9 “Città
Metropolitana Cagliari Est” e riveste il ruolo di Scuola Polo della Rete. L’offerta formativa
programmata per le scuole della Rete per l’anno 2018/19 è incentrata su temi differenziati e
trasversali, che coprono tutte le priorità del Piano Nazionale di Formazione.
122 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
Si prevede il proseguimento delle attività di informazione e formazione del personale
docente, educativo e ATA in materia di salute e sicurezza come previsto negli articoli 36 e 37
del D.Lgs.81/2008; l’aggiornamento della formazione del personale facente parte delle
Squadre di Emergenza Antincendio e di Primo Soccorso ai sensi del D.Lgs.81/2008; per il
personale amministrativo, la prosecuzione delle attività di formazione relative alla
dematerializzazione
LE UNITÀ FORMATIVE
Al fine di qualificare e riconoscere l’impegno dei docenti, le attività̀ di formazione
proposte sono articolate in Unità Formative. Ogni UF corrisponde a 25 ore di formazione, che
possono essere maturate anche attraverso la somma di corsi di durata inferiore. Ogni unità
può̀ prevedere la partecipazione a iniziative promosse direttamente dalla scuola, dalle reti di
scuole, dall’Amministrazione o liberamente scelte dai docenti, purché́ coerenti con il presente
documento. Per i corsi registrati sulla piattaforma del MIUR SOFIA, i docenti ottengono
l’attestato di frequenza direttamente scaricandolo dal portale. Vengono riconosciute le
seguenti tipologie di attività̀:
▪ Attività̀ formative in presenza
▪ Ricerca-sperimentazione didattica
▪ Lavoro collaborativo e/o attività̀ formative in rete
▪ Approfondimento personale e collegiale
▪ Attività̀ di studio, documentazione e forme di restituzione alla scuola
▪ Progettazione e rielaborazione
Vengono valutati inoltre itinerari formativi di notevole consistenza, il coinvolgimento in
progetti di particolare rilevanza e innovatività̀ all’interno della scuola o nelle reti di scuole e i
corsi destinati a:
▪ Animatori digitali
▪ Team per l’innovazione
▪ Tutor neo-immessi
▪ Coordinatori per l’inclusione
▪ Ruoli chiave sull’Alternanza scuola-lavoro
▪ CLIL
▪ Peer to peer
A conclusione delle unità formative previste vengono condotte attività di monitoraggio.
Ogni istituzione scolastica si impegna a garantire l’erogazione di almeno una UF per anno
scolastico.
Al personale è richiesta la partecipazione ad un minimo di 3 unità formative (75 ore) nel
corso del triennio. Ciascun docente svolge almeno un modulo di formazione all’anno, anche
inferiore alle 25 ore.
123 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
Ogni unità può prevedere la partecipazione a iniziative promosse direttamente dalla scuola,
dalle reti di scuole, dall’Amministrazione o liberamente scelte dai docenti, purché coerenti
con il presente documento.
VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE PROFESSIONALI
Gli strumenti per valorizzazione delle risorse professionali sono:
▪ l’assegnazione del bonus per la valorizzazione del merito
▪ l’attribuzione di quote del FIS
▪ l’individuazione come figure di supporto organizzativo e didattico
▪ l’opportunità di aggiornamento disciplinare e sostegno alla professionalità
attraverso il piano di formazione del personale scolastico
▪ l’assegnazione di responsabilità nel processo di formazione e tutoring per i
docenti neo immessi in ruolo
DETERMINAZIONE DELL’ORGANICO DELL’AUTONOMIA
ORGANICO DI FATTO 2018-19
SCUOLA PRIMARIA
Al fine di attuare la progettualità del PTOF 2019-2022, si indicano le seguenti esigenze
di cattedre di potenziamento: n.3 per posto comune
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
POSTI ORE POTENZIAMENTO
POSTO COMUNE 18 9 3
INGLESE 1
SOSTEGNO 3
RELIGIONE 1 8
TOTALI POTENZIAMENTO
CLASSE DI CONCORSO CATTEDRE ORE RESIDUE
LETTERE 8 6H
MATEMATICA 5
FRANCESE 1+ C.O.E. DI 12 H
INGLESE 2 9 H
EDUCAZIONE ARTISTICA 1 12 H
EDUCAZIONE TECNICA 1+ C.O.E. DI 12 H 12 H
EDUCAZIONE MUSICALE 1 12 H
EDUCAZIONE FISICA 1+ C.O.E. DI 12 H
STRUMENTO MUSICALE 4
SOSTEGNO 6 1
RELIGIONE 1*
124 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
* 15 ore nella Scuola Secondaria di Primo Grado + 3 ore nella Scuola Secondaria di Secondo Grado
Al fine di attuare la progettualità del PTOF 2019-2022, si indicano le seguenti esigenze
di cattedre di potenziamento: n.1 Area matematico-tecnico-scientifica; n.1 Area
letteraria; n.1 Inglese
LICEI CLASSICO - CLASSICO IN CONVENZIONE CON IL CONSERVATORIO DI MUSICA -
CLASSICO EUROPEO - SCIENTIFICO SPORTIVO – SCIENTIFICO CON OPZIONE LINGUA CINESE
Al fine di attuare la progettualità del PTOF 2019-2022, si indicano le seguenti esigenze
di cattedre di potenziamento: n.1 Area matematico-tecnico-scientifica; n.2 Area
letteraria; n.1 Inglese; n.1 Storia dell’Arte
TOTALI DOCENTI TITOLARI
CLASSE DI CONCORSO CATTEDRE ORE RESIDUE
A011 LETT. E LATINO 2 4 DI CUI 2 POTENZ.
A013 LETT. LATINO E GRECO 13 13
A017 DISEGNO E STORIA DELL’ARTE 2
A019 FILOSOFIAE STORIA 5 5 DI CUI 1 C.O.E.
A027 MATEMATICA E FISICA 8 8
A046 DIRITTO ED ECONOMIA 2 2 DI CUI 1 C.O.E.
A048 SCIENZE MOTORIE 4 4
A050 SCIENZE NAT. CHIM E GEOGR. 3 6 3
A054 STORIA DELL'ARTE 2 3 DI CUI 1 POTENZ. e 1
C.O.E.
AA24 LINGUA FRANCESE 2 catt. da 21h 2
AB24 LINGUA INGLESE 6 6 DI CUI 1 POTENZ.
AI24 LINGUA CINESE 6
BA24 CONV. LINGUA FRANCESE 1 14 1
BB24 CONV. LINGUA INGLESE 1 14 1
BI24 CONV. LINGUA CINESE 3
PARCOURS D’HISTOIRE 14
RELIGIONE O ATTIVITA’ ALTERN. 26 1
SOSTEGNO 5 2
125 Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022 CONVITTO NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE II” CAGLIARI
PERSONALE EDUCATIVO
PERSONALE A.T.A.
PIANO DI MIGLIORAMENTO
Il Piano di Miglioramento rappresenta una concreta assunzione di responsabilità da parte
dell’intera comunità scolastica, che si impegna ad attuare una serie di azioni mirate al
superamento delle criticità e al miglioramento della propria offerta formativa. Il documento
è redatto dal Nucleo Interno di Valutazione dell’Istituto (NIV), sulla base dei dati emersi nel
Rapporto di Autovalutazione e in coerenza con il progetto didattico ed educativo esplicitato
nel PTOF.
Per la stesura del PDM si è fatto ricorso al modello proposto da INDIRE, che ha
permesso la pianificazione nel dettaglio delle attività, facilitando il monitoraggio in itinere ed
una eventuale rimodulazione delle azioni di miglioramento previste.
ORG. DIRITTO ATTRIBUITO ORG. FATTO ATTRIBUITO
ORG. PREVISTO PRIMA DEL BLOCCO AL 2012/13
EDUCATORI 57 63 69
POSTI IN ORGANICO
RICHIESTI ORGANICO DI DIRITTO
ORGANICO DI FATTO
DIRETTORE SGA 1 1
ASSISTENTI AMMINISTRATIVI 21 21
COLLABORATORI SCOLASTICI 70 70
ASSISTENTI TECNICI 8 3 3
CUOCHI 4 4
INFERMIERI 1 1
COLL. SCOL. TECNICI (GUARDAROBIERI)
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