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***************************************************************************************** Giovedì 11 settembre 2012, in unione di preghiera a Papa Benedetto XVI e in comunione con la Chiesa sparsa in tutto il mondo, abbiamo varcato la “Porta della Fede” che ci immette “nella nuova evangelizzazione per la trasmissione della fede cristiana”. Di seguito potete leggere alcune iniziative che ho presentato alla comunità durante la S. Messa di giovedì 11 ottobre che ci condurranno a prendere un serio impegno di coerenza alla fede che abbiamo ricevuto in dono nel giorno del nostro Battesimo. La fede è una grazia che non va sottovalutata e ignorata, la fede è una vita preziosa, è la vita di Cristo risorto in noi, per questo siamo chiamati a vivere la fede e a testimoniarla con la nostra vita. Prima iniziativa “La Peregrinatio Mariae”: è il pellegrinaggio di Maria, pellegrina di fede nelle case delle famiglie che vorranno accoglierla. La Mamma di Gesù ci insegnerà a ritrovare la gioia di credere alla Parola di Dio, come ha fatto Lei nella sua vita, ci insegnerà a vivere secondo il comandamento dell’amore come ce lo ha consegnato suo Figlio, ci dirà che è possibile diventare “luce e sale” in un mondo materializzato dall’egoismo che ha perso lo splendore della verità e il buon sapore della fratellanza. La Madonna non è inattiva ma, come a Cana, interviene per vie a noi sconosciute, per questo guardando, pregando, affidandoci a Maria ci sentiamo consolati, sostenuti e incoraggiati. (Chi desidera partecipare a questa iniziativa si rivolga in segreteria parrocchiale) Seconda iniziativa “I Santi, campioni della Fede”: ogni venerdì, iniziando dal mese di Novembre, dopo il Rosario serale delle ore 20,15, la radio parrocchiale trasmetterà un breve profilo di Santi e Beati, che sono autentici testimoni della fede. Sarebbe bello se nelle nostre famiglie, il venerdì sera, anche come segno penitenziale, spegnessimo il televisore per ascoltare il cammino di fede di fratelli e sorelle i quali hanno vissuto in pienezza la fede cristiana raggiungendo la vetta della santità; la loro vita potrebbe incoraggiarci a vivere secondo il Vangelo. Terza iniziativa “Il Vangelo della domenica”: Troverete un inserto nella Buona Parola che riporta il Vangelo della domenica seguente su cui riflettere insieme in famiglia e una breve preghiera. Sarebbe cosa buona, per chi vuole, scrivere sul foglio un pensiero di riflessione o una breve intenzione di preghiera; la domenica successiva, ritornando in chiesa, lo metterete nel cestino posto sul tavolino delle offerte e con il pane e il vino verrà portato all’altare al momento dell’Offertorio. Il foglio sarà poi inserito nel “Libro della Fede” che sarà collocato ai piedi del S. Crocifisso al termine dell’Anno della Fede, come il “Libro d’oro” è ai piedi della Madonna del Rosario. Quarta iniziativa “Famiglie in cammino verso”: verso la profondità dell’Anno della Fede. In continuità all’Incontro Mondiale delle Famiglie 2012 abbiamo ripreso gli incontri in Oratorio Maschile, aperto a tutte le famiglie della nostra comunità. A tutti voi esprimo l’augurio di un gioioso cammino di fede in Gesù, l’unico vero nostro Salvatore. LA BUONA PAROLA PARROCCHIA S. LORENZO M. tel. 02/96320110 Radio parrocchiale 88,700 MHz parrocchialazzate.it Anno XVIII – n° 8 – 14 Ottobre 2012

14 ottobre 2012 - Buona Parola

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Informatore parrocchiale - Lazzate

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Giovedì 11 settembre 2012, in unione di preghiera a Papa Benedetto XVI e in comunione con la Chiesa sparsa in

tutto il mondo, abbiamo varcato la “Porta della Fede” che ci immette “nella nuova evangelizzazione per la

trasmissione della fede cristiana”.

Di seguito potete leggere alcune iniziative che ho presentato alla comunità durante la S. Messa di giovedì 11

ottobre che ci condurranno a prendere un serio impegno di coerenza alla fede che abbiamo ricevuto in dono

nel giorno del nostro Battesimo. La fede è una grazia che non va sottovalutata e ignorata, la fede è una vita

preziosa, è la vita di Cristo risorto in noi, per questo siamo chiamati a vivere la fede e a testimoniarla con la

nostra vita.

Prima iniziativa “La Peregrinatio Mariae”: è il pellegrinaggio di Maria, pellegrina di fede nelle case delle

famiglie che vorranno accoglierla. La Mamma di Gesù ci insegnerà a ritrovare la gioia di

credere alla Parola di Dio, come ha fatto Lei nella sua vita, ci insegnerà a vivere secondo il

comandamento dell’amore come ce lo ha consegnato suo Figlio, ci dirà che è possibile diventare

“luce e sale” in un mondo materializzato dall’egoismo che ha perso lo splendore della verità e il

buon sapore della fratellanza. La Madonna non è inattiva ma, come a Cana, interviene per vie a

noi sconosciute, per questo guardando, pregando, affidandoci a Maria ci sentiamo consolati,

sostenuti e incoraggiati. (Chi desidera partecipare a questa iniziativa si rivolga in segreteria parrocchiale)

Seconda iniziativa “I Santi, campioni della Fede”: ogni venerdì, iniziando dal mese di Novembre, dopo il

Rosario serale delle ore 20,15, la radio parrocchiale trasmetterà un breve profilo di Santi e Beati, che sono

autentici testimoni della fede. Sarebbe bello se nelle nostre famiglie, il venerdì sera, anche come segno

penitenziale, spegnessimo il televisore per ascoltare il cammino di fede di fratelli e sorelle i quali hanno

vissuto in pienezza la fede cristiana raggiungendo la vetta della santità; la loro vita potrebbe incoraggiarci a

vivere secondo il Vangelo.

Terza iniziativa “Il Vangelo della domenica”: Troverete un inserto nella Buona Parola che riporta il

Vangelo della domenica seguente su cui riflettere insieme in famiglia e una breve preghiera. Sarebbe cosa

buona, per chi vuole, scrivere sul foglio un pensiero di riflessione o una breve intenzione di preghiera; la

domenica successiva, ritornando in chiesa, lo metterete nel cestino posto sul tavolino delle offerte e con il

pane e il vino verrà portato all’altare al momento dell’Offertorio. Il foglio sarà poi inserito nel “Libro della

Fede” che sarà collocato ai piedi del S. Crocifisso al termine dell’Anno della Fede, come il “Libro d’oro” è ai

piedi della Madonna del Rosario.

Quarta iniziativa “Famiglie in cammino verso”: verso la profondità

dell’Anno della Fede. In continuità all’Incontro Mondiale delle Famiglie

2012 abbiamo ripreso gli incontri in Oratorio Maschile, aperto a tutte le

famiglie della nostra comunità.

A tutti voi esprimo l’augurio di un gioioso cammino di fede in Gesù, l’unico vero nostro Salvatore.

LA BUONA PAROLA

PARROCCHIA S. LORENZO M. tel. 02/96320110

Radio parrocchiale 88,700 MHz

parrocchialazzate.it

Anno XVIII – n° 8 – 14 Ottobre 2012

PROGRAMMA DELLA SETTIMANA

- Domenica 14 Ottobre: VII dopo il Martirio di San Giovanni il Precursore

“IL REGNO DEI CIELI È SIMILE A UN GRANELLO DI SENAPE… È IL PIÙ PICCOLO…

MA UNA VOLTA CRESCIUTO È PIÙ GRANDE… E DIVENTA UN ALBERO… ” (Mt 13,24-43)

ORE 7,30 ORE 9,30 ORE 10,45 ORE 15,00

S. Messa (Pizzi Angela e Giuseppina) S. Messa (Consonni Giovanni e Rachele – Balzarotti Maria, Agostino e Michele Famiglia Casati) S. Messa (per la Comunità) CELEBRAZIONE DEL SACRAMENTO DELLA S. CRESIMA CONFERITA DA MONS. GIOVANNI BALCONI

ORE 18,00 S. Messa (Di Rienzo Giuseppe e Giovanni – Re Lorenza, Maria, Carlo e Giuseppe – Buccellato Giuseppe)

→ Alle porte della chiesa trovate le urne per l’offerta “Giornata del Seminario”

- Lunedì 15 Ottobre: S. Teresa di Gesù, vergine e dottore della Chiesa (Lc 22, 35-37)

ORE 8,15 ORE 18,00 ORE 20,30 ORE 21,00

Lodi - S. Messa (Fusi Antonio) Vesperi – S. Messa (Famiglia Gozzoli – Legnani Antonio, Pecora Natale, Perego Erminia e Grimoldi Giuseppina ) Recita del Rosario in chiesa Prove della Corale S. Lorenzo in Oratorio Maschile

- Martedì 16 Ottobre: Beato Contardo Ferrini (Lc 22, 67-70 )

ORE 8,15 ORE 18,00 ORE 20,30

Lodi - S. Messa (Monti MarioGiuseppe, Giovanni e Alberta ) Vesperi – S. Messa (Seveso Giuseppe, Assunta, Primo, Carlo, Giulia e nonni) Recita del Rosario in chiesa

- Mercoledì 17 Ottobre: S. Ignazio d’Antiochia, vescovo e martire (Lc 23,28-31)

ORE 8,15 ORE 18,00 ORE 20,30

Lodi - S. Messa (Tampieri Maurizio) Vesperi – S. Messa Recita del Rosario in chiesa, animato dai ragazzi/e di 1^ media

- Giovedì 18 Ottobre: S. Luca, evangelista (Lc 10,1-9 )

ORE 8,15 ORE 15,00 ORE 18,00 ORE 20,30 ORE 21,00

Lodi – S. Messa con la presenza degli Anziani (per i sacerdoti) Incontro di preghiera e di amicizia per gli Anziani presso il M.T.E.- Casa Volta Vesperi – S. Messa (Sassi Alfredo e familiari) Recita del Rosario in chiesa Incontro genitori, padrini e madrine dei bambini che riceveranno il S. Battesimo domenica 21 ottobre

- Venerdì 19 Ottobre: S. Paolo della Croce, sacerdote (Lc 22, 31-33 )

ORE 8,15 ORE 18,00 ORE 20,30 ORE 20,45

Lodi – S. Messa Vesperi – S. Messa Recita del Rosario in chiesa Incontro genitori dei bambini della Scuola dell’Infanzia Parrocchiale sul tema “Educare alla fede i bambini dai 3 ai 6 anni” relatore don Michele Di Tolve

- Sabato 20 Ottobre (Gv 2, 13-22 )

ORE 8,15 ORE 17,30

Lodi – S. Messa Preghiera del Rosario

ORE 18,00 S. Messa (Osvaldo e Marisa Stucchi – MarioGiuseppe e Pietro – Angelo e Carlotta Monti – Cesarino, Luigi, Pierina – Pizzi Giovanni)

→ “2° giro” La raccolta ha dato un importo di € 7'139,05. Ringraziamo le famiglie che hanno rinnovato la loro collaborazione e la loro fiducia alla Parrocchia.

→ Gocce di bene In memoria dei defunti Classe 1935 € 50. A tutti voi grazie di ...

Giornata per il Seminario

“La gioia dell’incontro con Cristo”

Carissimi fedeli, cosa può spingere oggi un ragazzo o un giovane a chiedere di entrare in

Seminario?

Possiamo rispondere con le parole del Santo Padre nell’esordio di Porta fidei, la lettera con

cui ha voluto indire l’Anno della fede. Ad entrare in Seminario può spingere «la gioia ed il

rinnovato entusiasmo dell’incontro con Cristo» (Porta fidei 2). La vocazione al sacerdozio

non è mai un atto isolato, nasce sempre in un contesto comunitario. Può essere accesa dalla

testimonianza di fede ricevuta all’interno della propria famiglia, come accade molto spesso,

da quella affascinante e convincente di sacerdoti, religiosi e religiose, comunità cristiane

parrocchiali o aggregazioni di fedeli. Nel corso dei secoli, la fede di uomini e donne che hanno confessato la

bellezza di seguire Gesù, ha allargato il cuore e aperto la mente di adolescenti, giovani, adulti talvolta, e li ha

portati ad aderire all’invito che il Signore rivolgeva loro personalmente.

Per tale motivo, raccomando anzitutto agli sposi, ai sacerdoti e ai religiosi, e a tutti i fedeli cristiani di

continuare ad essere testimoni della fede in ogni ambito dell’umana esistenza perché i nostri ragazzi siano

aiutati a scoprire che tutta la vita è vocazione, cioè chiamata a rispondere al Signore con le stesse parole

dell’Apostolo Pietro «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente» (Mt 16,16).

La vita come vocazione, espressione privilegiata del dono della fede, spalanca il cuore di un giovane al

riconoscimento della chiamata di Dio.

La comunione ecclesiale, in tutta la sua pluriforme ricchezza, è l’humus della vostra vocazione e l’espressione

di un’unità che ci precede. L’incontro con Cristo non è un presupposto della propria vocazione così ovvio da

poterlo dare per scontato. La cosa più importante del cammino verso il sacerdozio e durante tutta la vita

sacerdotale è il rapporto personale con Dio in Gesù Cristo per opera dello Spirito nel seno della Chiesa.

Non esiste nessuna frattura tra la fede e la vostra umanità. Anzi, la fede riplasma nella novità della risurrezione

tutta la vita umana: desideri, speranze, gioie, sofferenze, errori, e successi. Alla luce di una fede con-veniente

per la vostra umanità, potrete essere liberi e lieti nel rispondere alla chiamata del Signore, donando tutto di voi

stessi senza alcuna riserva. La bellezza della vostra vita donata sarà il più grande segno di una fede professata,

celebrata, vissuta e offerta a tutti. Il Signore vi benedica tutti!

(dal messaggio dell’Arcivescovo Angelo Scola)

OTTOBRE MISSIONARIO “Annunciare il Vangelo non è per me un vanto,

perché è una necessità che mi si impone” (1 Cor 9,16a)

Siamo responsabili del dono della fede in Cristo Gesù, chiamati a viverla e ad annunciarla con gioia e

consapevolezza. Quante volte il peso della responsabilità soffoca l’entusiasmo di una testimonianza gioiosa.; il

nostro egoismo spesso ci fa dimenticare che siamo responsabili della salvezza dei nostri fratelli.

Nella preghiera e nei sacrifici di ogni giorno, occorre fare spazio al Signore, fidarci di lui, perché diventiamo

testimoni credibili della sua Presenza.

Terza settimana: RESPONSABILITA’

Dalle nostre terre, nel secolo scorso, partirono quasi cinque milioni di uomini e donne, di famiglie, per cercare

altrove nel mondo casa, lavoro, sicurezza e futuro. Ad essi si affiancarono sacerdoti e religiose, ad esempio il

Beato Vescovo Scalabrini e Santa Francesca Cabrini, dando la loro vita perché tanti fratelli e sorelle potessero

continuare a vivere la propria fede, anche se lontani. Le parole di Santa Cabrini risuonano ancora: “Oggi è

tempo che l’amore non sia nascosto, ma diventi operoso, vivo e vero”, ma se noi, figli e nipoti di quella umanità

migrante, chiudiamo occhi, mani e cuore di fronte a chi ora viene a noi da terre piene di sofferenza,

contrapponendo il nostro egoismo, le nostre paure, alla loro richiesta di ospitalità e di aiuto, possiamo ancora

proclamarci cristiani in pienezza e verità?

Preghiamo

- Per noi che viviamo qui la missione, perché sentiamo la responsabilità di aiutare ogni fedele a compiere scelte

di vita cristiana, attraverso una nostra coerente testimonianza evangelica.

- Per coloro che vivono la missione in terre lontane, perché le difficoltà che la responsabilità dell’annuncio

comporta in culture diverse, non diminuiscano l’entusiasmo di una testimonianza gioiosa.

I Misteri del Rosario

Il Rosario è la preghiera che ci fa considerare i misteri principali della vita di Gesù e di Maria.

E’ una preghiera molto gradita a Maria. La preghiera del Rosario ci ottiene innumerevoli grazie.

Misteri della gioia Meditare i misteri della gioia significa entrare nelle motivazioni ultime e nel significato profondo

della gioia cristiana che ha il suo centro nella persona di Gesù Cristo:

1° chiediamo la virtù dell’umiltà,

2° chiediamo la carità di Maria verso il prossimo,

3° chiediamo il dono di abbandonarci con fiducia all’amore di Dio,

4° consideriamo e chiediamo l’obbedienza di Maria,

5° chiediamo la grazia di comprendere e vivere la nostra vocazione.

Misteri della luce Meditare i misteri della luce significa entrare nel mistero di Cristo che è luce. Questa dimensione

emerge particolarmente negli anni della vita pubblica, quando Egli annuncia il Vangelo del Regno:

1° chiediamo la grazia di vivere ogni giorno come figli di Dio,

2° chiediamo la fiducia di Maria,

3° chiediamo il dono di saper ascoltare la Parola di Dio,

4° chiediamo la grazia di credere in Gesù, Figlio di Dio,

5° chiediamo la forza di donare la vita per i fratelli.

Misteri del dolore

I misteri del dolore portano a rivivere la morte di Gesù ponendoci sotto la croce accanto a Maria,

per penetrare con Lei nell’abisso dell’amore di Dio per l’uomo:

1° chiediamo lo spirito di preghiera,

2° chiediamo la virtù della castità,

3° chiediamo la purezza della mente e del cuore, 4° chiediamo la pazienza nelle nostre sofferenze,

5° chiediamo la grazia di amare la santa Messa che perpetua il sacrificio del calvario.

Misteri della gloria

Contemplando Gesù, il Risorto, il cristiano riscopre le ragioni della fede e rivive la gioia di Maria:

1° chiediamo al Signore di accrescere la nostra fede,

2° chiediamo il distacco dalla terra e il desiderio dei beni del Cielo,

3° chiediamo i doni dello Spirito Santo, specialmente la sapienza, la fortezza e lo zelo missionario,

4° chiediamo una vita santa per morire nel santo amore di Dio,

5° chiediamo il dono della perseveranza e proponiamoci di essere figli devoti della Vergine Maria.

“Regina del santo Rosario”

Dobbiamo pregarti, Maria. Beati noi se saremo fedeli a recitare bene la prece così popolare e spendida del santo Rosario,

che è come scandire il nostro respiro affettuoso nella invocazione: Ave, Maria; Ave, Maria; Ave Maria…

Fortunata la nostra esistenza se si intreccia a questo serto di rose, a questa ghirlanda di lodi a te, Maria e ai misteri del tuo divin Figlio.

Non dovrebbe mai passare una giornata senza che da parte di tutti noi si rivolga un saluto a Te per attrarre, in tal modo, un raggio di sole e di speranza sulla nostra vita.

Quando vediamo innanzi a noi Te, mirabile sorgente di fiducia, Madre della speranza e del perdono, affidiamo a Te non solo i nostri desideri ma pure quelli dei fratelli del mondo, della Chiesa stessa.

(Paolo VI - 15 agosto 1964)