10.08.2018 Kit Components Product code Description ...IT).pdf · I sintomi di avvelenamento possono comparire dopo molte ore, ... Indicatore biologico: pentaclorofenolo (PCP) libero

Kit Components10.08.2018

Product code Description

N9331059 Standards GC Method 625

Components:

N9331054 GC Standard Phenolic for Method 625

N9331044 Polynuclear Aromatic Hydrocarbons Method 625

N9331055 GC Standard Haloethers & Phthalates for Method 625

N9331056 GC Standard Chlorinated/Nitrated Hydrocarbons Mix forMethod 625

N9331057 Method 625 3,3'Dichlorobenzidine

N9331058 Additional additives for Method 625

N9331029 Mix- Method 8080A Pesticides

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Scheda di dati di sicurezzaai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

Stampato il: 10.08.2018 Revisione: 10.08.2018

47.0.4

* SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa

∙ 1.1 Identificatore del prodotto

∙ Denominazione commerciale: GC Standard Phenolic for Method 625∙ Articolo numero: N9331054∙ 1.2 Usi identificati pertinenti della sostanza o della miscela e usi sconsigliati

Non sono disponibili altre informazioni.∙ Utilizzazione della Sostanza / del Preparato Prodotti chimici per laboratorio

∙ 1.3 Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza∙ Produttore/fornitore:

PerkinElmer, Inc.710 Bridgeport AvenueShelton, Connecticut 06484 [email protected], Inc.Via Dell'Innovazione, 3 -20126 Milano [email protected]: 800 906 642 P: +39 02 3601 2500 F: +39 02 3601 2508 F: 800-780-311∙ 1.4 Numero telefonico di emergenza:

CHEMTREC (within US) 800-424-9300CHEMTREC (from outside US) +1 703-527-3887 (call collect)CHEMTREC (within AU) +(61)-290372994

* SEZIONE 2: Identificazione dei pericoli

∙ 2.1 Classificazione della sostanza o della miscela∙ Classificazione secondo il regolamento (CE) n. 1272/2008

GHS08 pericolo per la salute

Carc. 2 H351 Sospettato di provocare il cancro.

GHS07

Acute Tox. 4 H302 Nocivo se ingerito.

Aquatic Chronic 3 H412 Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.

∙ 2.2 Elementi dell'etichetta∙ Etichettatura secondo il regolamento (CE) n. 1272/2008

Il prodotto è classificato ed etichettato conformemente al regolamento CLP.∙ Pittogrammi di pericolo GHS07, GHS08∙ Avvertenza Attenzione

(continua a pagina 2) IT

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Denominazione commerciale: GC Standard Phenolic for Method 625

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47.0.4

∙ Componenti pericolosi che ne determinano l'etichettatura:diclorometanoDNOC2,4-dinitrofenolopentaclorofenolo∙ Indicazioni di pericolo

H302 Nocivo se ingerito.H351 Sospettato di provocare il cancro.H412 Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.∙ Consigli di prudenza

P273 Non disperdere nell'ambiente.P280 Indossare guanti/indumenti protettivi/Proteggere gli occhi/il viso.P301+P312 IN CASO DI INGESTIONE: contattare un CENTRO ANTIVELENI/un medico in caso di malessere.P330 Sciacquare la bocca.P405 Conservare sotto chiave.P501 Smaltire il prodotto/recipiente in conformità con le disposizioni locali / regionali / nazionali /

internazionali.∙ Ulteriori dati:

Contiene DNOC, clorocresolo. Può provocare una reazione allergica.∙ 2.3 Altri pericoli

E'provato che il prodotto non contiene composti alogenati (AOX), nitrati, componenti di metalli pesanti eformaldeide.∙ Risultati della valutazione PBT e vPvB∙ PBT: Non applicabile.∙ vPvB: Non applicabile.

* SEZIONE 3: Composizione/informazioni sugli ingredienti

∙ 3.2 Caratteristiche chimiche: Miscele∙ Descrizione: Miscela delle seguenti sostanze con additivi non pericolosi.

∙ Sostanze pericolose:

CAS: 75-09-2EINECS: 200-838-9

diclorometano Carc. 2, H351 Acute Tox. 4, H302

97,8%

CAS: 120-83-2EINECS: 204-429-6

2,4-diclorofenolo Acute Tox. 3, H311 Skin Corr. 1B, H314 Aquatic Chronic 2, H411 Acute Tox. 4, H302

0,2%


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47.0.4

CAS: 105-67-9EINECS: 203-321-6

2,4-xilenolo Acute Tox. 3, H301; Acute Tox. 3, H311 Skin Corr. 1B, H314 Aquatic Chronic 2, H411

0,2%

CAS: 534-52-1EINECS: 208-601-1

DNOC Acute Tox. 2, H300; Acute Tox. 1, H310; Acute Tox. 2, H330 Muta. 2, H341 Eye Dam. 1, H318 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410 Skin Irrit. 2, H315; Skin Sens. 1, H317

0,2%

CAS: 51-28-5EINECS: 200-087-7

2,4-dinitrofenolo Acute Tox. 3, H301; Acute Tox. 3, H311; Acute Tox. 3, H331 STOT RE 2, H373 Aquatic Acute 1, H400

0,2%

CAS: 87-86-5EINECS: 201-778-6

pentaclorofenolo Acute Tox. 3, H301; Acute Tox. 3, H311; Acute Tox. 2, H330 Carc. 2, H351 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410 Skin Irrit. 2, H315; Eye Irrit. 2, H319; STOT SE 3, H335

0,2%

CAS: 108-95-2EINECS: 203-632-7

fenolo Acute Tox. 3, H301; Acute Tox. 3, H311; Acute Tox. 3, H331 Muta. 2, H341; STOT RE 2, H373 Skin Corr. 1B, H314

0,2%

CAS: 88-06-2EINECS: 201-795-9

2,4,6-triclorofenolo Carc. 2, H351 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410 Acute Tox. 4, H302; Skin Irrit. 2, H315; Eye Irrit. 2, H319

0,2%

CAS: 59-50-7EINECS: 200-431-6

clorocresolo Eye Dam. 1, H318 Aquatic Acute 1, H400 Acute Tox. 4, H302; Acute Tox. 4, H312; Skin Sens. 1, H317

0,2%

∙ Componente additiva

CAS: 95-57-8EINECS: 202-433-2

2-clorofenolo Aquatic Chronic 2, H411 Acute Tox. 4, H302; Acute Tox. 4, H312; Acute Tox. 4, H332

0,2%

CAS: 88-75-5EINECS: 201-857-5

2-nitrofenolo Skin Irrit. 2, H315; Eye Irrit. 2, H319

0,2%

CAS: 100-02-7EINECS: 202-811-7

4-nitrofenolo STOT RE 2, H373 Acute Tox. 4, H302; Acute Tox. 4, H312; Acute Tox. 4, H332

0,2%

∙ Ulteriori indicazioni: Il testo dell'avvertenza dei pericoli citati può essere appreso dal capitolo 16 IT

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47.0.4

* SEZIONE 4: Misure di primo soccorso

∙ 4.1 Descrizione delle misure di primo soccorso∙ Indicazioni generali:

I sintomi di avvelenamento possono comparire dopo molte ore, per tale motivo è necessaria la sorveglianza di unmedico nelle 48 ore successive all'incidente.∙ Inalazione: Portare in zona ben areata, in caso di disturbi consultare il medico.∙ Contatto con la pelle: Generalmente il prodotto non è irritante per la pelle.∙ Contatto con gli occhi: Lavare con acqua corrente per alcuni minuti tenendo le palpebre ben aperte.∙ Ingestione: Chiamare subito il medico.∙ 4.2 Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Non sono disponibili altre informazioni.∙ 4.3 Indicazione dell'eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali

Non sono disponibili altre informazioni.

SEZIONE 5: Misure antincendio

∙ 5.1 Mezzi di estinzione∙ Mezzi di estinzione idonei: Adottare provvedimenti antiincendio nei dintorni della zona colpita.∙ 5.2 Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Non sono disponibili altre informazioni.∙ 5.3 Raccomandazioni per gli addetti all'estinzione degli incendi∙ Mezzi protettivi specifici: Non sono richiesti provvedimenti particolari.

* SEZIONE 6: Misure in caso di rilascio accidentale

∙ 6.1 Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza Non necessario.∙ 6.2 Precauzioni ambientali:

In caso di infiltrazione nei corpi d'acqua o nelle fognature avvertire le autorità competenti.∙ 6.3 Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica:

Raccogliere il liquido con materiale assorbente (sabbia, tripoli, legante di acidi, legante universale, segatura).Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13.∙ 6.4 Riferimento ad altre sezioni

Per informazioni relative ad un manipolazione sicura, vedere capitolo 7.Per informazioni relative all'equipaggiamento protettivo ad uso personale vedere Capitolo 8.Per informazioni relative allo smaltimento vedere Capitolo 13.

SEZIONE 7: Manipolazione e immagazzinamento

∙ 7.1 Precauzioni per la manipolazione sicura Per un uso corretto non sono necessari provvedimenti particolari.∙ Indicazioni in caso di incendio ed esplosione: Non sono richiesti provvedimenti particolari.

∙ 7.2 Condizioni per lo stoccaggio sicuro, comprese eventuali incompatibilità∙ Stoccaggio:∙ Requisiti dei magazzini e dei recipienti: Non sono richiesti requisiti particolari.∙ Indicazioni sullo stoccaggio misto: Non necessario.∙ Ulteriori indicazioni relative alle condizioni di immagazzinamento: Nessuno.


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47.0.4

∙ 7.3 Usi finali particolari Non sono disponibili altre informazioni.

* SEZIONE 8: Controllo dell’esposizione/protezione individuale

∙ Ulteriori indicazioni sulla struttura di impianti tecnici: Nessun dato ulteriore, vedere punto 7.

∙ 8.1 Parametri di controllo

∙ Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllo negli ambienti di lavoro:

75-09-2 diclorometano

TWA Valore a lungo termine: 174 mg/m³, 50 ppmA3, IBE

534-52-1 DNOC

TWA Valore a lungo termine: 0,2 mg/m³Cute

87-86-5 pentaclorofenolo

TWA Valore a lungo termine: 0,5 mg/m³Cute, A3, IBE

108-95-2 fenolo

TWA Valore a lungo termine: 19,2 mg/m³, 5 ppmCute, A4, IBE

VL Valore a breve termine: 16 mg/m³, 4 ppmValore a lungo termine: 8 mg/m³, 2 ppmpelle

∙ Componenti con valori limite biologici:


IBE 0,3 mg/lCampioni: urineMomento del prelievo: a fine turnoIndicatore biologico: Diclorometano


IBE 2 mg/g creatininaCampioni: urineMomento del prelievo: a prima ultimo turno settimana lavorativaIndicatore biologico: pentaclorofenolo (PCP) totale

5 mg/lCampioni: plasmaMomento del prelievo: a fine turnoIndicatore biologico: pentaclorofenolo (PCP) libero

108-95-2 fenolo

IBE 250 mg/g creatininaCampioni: urineMomento del prelievo: a fine turnoIndicatore biologico: fenolo

∙ Ulteriori indicazioni: Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base.(continua a pagina 6)

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47.0.4

∙ 8.2 Controlli dell'esposizione∙ Mezzi protettivi individuali:∙ Norme generali protettive e di igiene del lavoro:

Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi.Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.∙ Maschera protettiva: Non necessario.∙ Guanti protettivi:

Il materiale dei guanti deve essere impermeabile e stabile contro il prodotto/ la sostanza/ la formulazione.Scelta del materiale dei guanti in considerazione dei tempi di passaggio, dei tassi di permeazione e delladegradazione.∙ Materiale dei guanti

La scelta dei guanti adatti non dipende soltanto dal materiale bensí anche da altre caratteristiche di qualitàvariabili da un produttore a un altro. Poiché il prodotto rappresenta una formulazione di più sostanze, lastabilità dei materiali dei guanti non è calcolabile in anticipo e deve essere testata prima dell'impiego∙ Tempo di permeazione del materiale dei guanti

Richiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso il quale deve essere rispettato.∙ Occhiali protettivi: Si consiglia l'uso di occhiali protettivi durante il travaso.

SEZIONE 9: Proprietà fisiche e chimiche

∙ 9.1 Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali∙ Indicazioni generali∙ Aspetto:

Forma: LiquidoColore: Transparent

∙ Odore: Caratteristico∙ Soglia olfattiva: Non definito.

∙ valori di pH: Non definito.

∙ Cambiamento di statoPunto di fusione/punto di congelamento: -95,1 °CPunto di ebollizione iniziale e intervallo diebollizione: 40 °C

∙ Punto di infiammabilità: Non applicabile.

∙ Infiammabilità (solidi, gas): Non applicabile.

∙ Temperatura di accensione: 605 °C

∙ Temperatura di decomposizione: Non definito.

∙ Temperatura di autoaccensione: Prodotto non autoinfiammabile.

∙ Proprietà esplosive: Prodotto non esplosivo.

∙ Limiti di infiammabilità:Inferiore: 13 Vol %Superiore: 22 Vol %

∙ Tensione di vapore a 20 °C: 453 hPa


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47.0.4

∙ Densità a 20 °C: 1,33 g/cm³∙ Densità relativa Non definito.∙ Densità di vapore: Non definito.∙ Velocità di evaporazione Non definito.

∙ Solubilità in/Miscibilità conacqua a 20 °C: 20 g/l

∙ Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo/acqua: Non definito.

∙ Viscosità:Dinamica: Non definito.Cinematica: Non definito.

∙ Tenore del solvente:Solventi organici: 98,0 %

Contenuto solido: 2,0 %∙ 9.2 Altre informazioni Non sono disponibili altre informazioni.

SEZIONE 10: Stabilità e reattività

∙ 10.1 Reattività Non sono disponibili altre informazioni.∙ 10.2 Stabilità chimica∙ Decomposizione termica/ condizioni da evitare: Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme.∙ 10.3 Possibilità di reazioni pericolose Non sono note reazioni pericolose.∙ 10.4 Condizioni da evitare Non sono disponibili altre informazioni.∙ 10.5 Materiali incompatibili: Non sono disponibili altre informazioni.∙ 10.6 Prodotti di decomposizione pericolosi: Non sono noti prodotti di decomposizione pericolosi.

* SEZIONE 11: Informazioni tossicologiche

∙ 11.1 Informazioni sugli effetti tossicologici∙ Tossicità acuta

Nocivo se ingerito.

∙ Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione:


Orale LD50 1.600 mg/kg (rat)

Per inalazione LC50/4 h 88 mg/l (rat)

534-52-1 DNOC

Orale LD50 10 mg/kg (rat)

Cutaneo LD50 1.000 mg/kg (rabbit)



Cutaneo LD50 105 mg/kg (rat)(continua a pagina 8)

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47.0.4

88-06-2 2,4,6-triclorofenolo


∙ Irritabilità primaria:∙ Corrosione/irritazione cutanea Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.∙ Lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi

Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.∙ Sensibilizzazione respiratoria o cutanea

Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.∙ Effetti CMR (cancerogenicità, mutagenicità e tossicità per la riproduzione)∙ Mutagenicità delle cellule germinali

Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.∙ Cancerogenicità

Sospettato di provocare il cancro.∙ Tossicità per la riproduzione Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.∙ Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) - esposizione singola

Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.∙ Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) - esposizione ripetuta

Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.∙ Pericolo in caso di aspirazione Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.

SEZIONE 12: Informazioni ecologiche

∙ 12.1 Tossicità∙ Tossicità acquatica: Non sono disponibili altre informazioni.∙ 12.2 Persistenza e degradabilità Non sono disponibili altre informazioni.∙ 12.3 Potenziale di bioaccumulo Non sono disponibili altre informazioni.∙ 12.4 Mobilità nel suolo Non sono disponibili altre informazioni.∙ Effetti tossici per l'ambiente:∙ Osservazioni: Nocivo per i pesci.∙ Ulteriori indicazioni in materia ambientale:∙ Ulteriori indicazioni:

Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature.Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di piccole quantità di prodotto.nocivo per gli organismi acquatici∙ 12.5 Risultati della valutazione PBT e vPvB∙ PBT: Non applicabile.∙ vPvB: Non applicabile.∙ 12.6 Altri effetti avversi Non sono disponibili altre informazioni.

SEZIONE 13: Considerazioni sullo smaltimento

∙ 13.1 Metodi di trattamento dei rifiuti∙ Consigli: Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature.


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47.0.4

∙ Imballaggi non puliti:∙ Consigli: Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative.

* SEZIONE 14: Informazioni sul trasporto

∙ 14.1 Numero ONU∙ ADR, ADN, IMDG, IATA non applicabile

∙ 14.2 Nome di spedizione dell'ONU∙ ADR non applicabile

1593 DICHLOROMETHANE, mixture∙ ADN, IMDG, IATA non applicabile

∙ 14.3 Classi di pericolo connesso al trasporto

∙ ADR, ADN, IMDG, IATA∙ Classe non applicabile

∙ 14.4 Gruppo di imballaggio∙ ADR, IMDG, IATA non applicabile

∙ 14.5 Pericoli per l'ambiente:∙ Marine pollutant: No

∙ 14.6 Precauzioni speciali per gli utilizzatori Non applicabile.

∙ 14.7 Trasporto di rinfuse secondo l'allegato II diMARPOL ed il codice IBC Non applicabile.

∙ UN "Model Regulation": Non regulated according to above specifications.non applicabile

* SEZIONE 15: Informazioni sulla regolamentazione

∙ 15.1 Disposizioni legislative e regolamentari su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o lamiscela

CAS: 75-09-2EINECS: 200-838-9


97,8%

CAS: 95-57-8EINECS: 202-433-2

2-clorofenolo Aquatic Chronic 2, H411 Acute Tox. 4, H302; Acute Tox. 4, H312; Acute Tox. 4, H332

0,2%

CAS: 120-83-2EINECS: 204-429-6

2,4-diclorofenolo Acute Tox. 3, H311 Skin Corr. 1B, H314 Aquatic Chronic 2, H411 Acute Tox. 4, H302

0,2%

∙ Direttiva 2012/18/UE∙ Sostanze pericolose specificate - ALLEGATO I Nessuno dei componenti è contenuto.


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(Segue da pagina 9)

47.0.4

∙ REGOLAMENTO (CE) n. 1907/2006 ALLEGATO XVII Restrizioni: 3, 22, 59

∙ Regolamento (UE) N. 649/2012

534-52-1 DNOC Annex I Part 1Annex I Part 3

87-86-5 pentaclorofenolo Annex I Part 1Annex I Part 3

∙ Disposizioni nazionali:

∙ Indicazioni relative alla limitazione delle attività lavorative:Il personale non deve essere esposto a questa sostanza pericolosa L'autorità può ammettere nei singoli casi delleeccezioni.

∙ Istruzione tecnica aria:

Classe quota in %

NC 98,0

∙ Classe di pericolosità per le acque: Pericolosità per le acque classe 2 (WGK2) (Autoclassificazione): pericoloso.∙ 15.2 Valutazione della sicurezza chimica: Una valutazione della sicurezza chimica non è stata effettuata.

* SEZIONE 16: Altre informazioniDeclinazione di responsabilità

Le informazioni fornite nellapresente scheda di sicurezza, si basano sulle nostre conoscenze attuali e, sonoritenute corrette al momento della pubblicazione . Tuttavia, non viene fornita alcuna garanzia di precisione ecompletezza. Le informazioni fornite hanno solo uno scopo informativo e non forniscono alcuna garanzia odichiarazione di qualità. Tutti i materiali possono presentare pericoli di natura ignota e dovranno essereutilizzati con cautela. Sebbene siano descritti alcuni pericoli, è impossibile garantire che siano gli unici esistenti.PerkinElmer Life and Analytical Sciences non è responsabile per gli eventuali danni causati dall'utilizzo o dalcontatto con il prodotto.

∙ Frasi rilevantiH300 Letale se ingerito.H301 Tossico se ingerito.H302 Nocivo se ingerito.H310 Letale per contatto con la pelle.H311 Tossico per contatto con la pelle.H312 Nocivo per contatto con la pelle.H314 Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari.H315 Provoca irritazione cutanea.H317 Può provocare una reazione allergica cutanea.H318 Provoca gravi lesioni oculari.H319 Provoca grave irritazione oculare.H330 Letale se inalato.H331 Tossico se inalato.H332 Nocivo se inalato.H335 Può irritare le vie respiratorie.H341 Sospettato di provocare alterazioni genetiche.H351 Sospettato di provocare il cancro.


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47.0.4

H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.H400 Molto tossico per gli organismi acquatici.H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.

∙ Scheda rilasciata da: Environmental, Health and Safety∙ Interlocutore:

Within the USA: 1-(800)-762-4000Outside the USA: 1-(203)-712-8488∙ Abbreviazioni e acronimi:

RID: Règlement international concernant le transport des marchandises dangereuses par chemin de fer (Regulations Concerning theInternational Transport of Dangerous Goods by Rail)ICAO: International Civil Aviation OrganisationADR: Accord européen sur le transport des marchandises dangereuses par Route (European Agreement concerning the InternationalCarriage of Dangerous Goods by Road)IMDG: International Maritime Code for Dangerous GoodsIATA: International Air Transport AssociationGHS: Globally Harmonised System of Classification and Labelling of ChemicalsEINECS: European Inventory of Existing Commercial Chemical SubstancesELINCS: European List of Notified Chemical SubstancesCAS: Chemical Abstracts Service (division of the American Chemical Society)LC50: Lethal concentration, 50 percentLD50: Lethal dose, 50 percentPBT: Persistent, Bioaccumulative and ToxicvPvB: very Persistent and very BioaccumulativeAcute Tox. 2: Tossicità acuta – Categoria 2Acute Tox. 4: Tossicità acuta – Categoria 4Acute Tox. 1: Tossicità acuta – Categoria 1Acute Tox. 3: Tossicità acuta – Categoria 3Skin Corr. 1B: Corrosione/irritazione della pelle – Categoria 1BSkin Irrit. 2: Corrosione/irritazione della pelle – Categoria 2Eye Dam. 1: Gravi lesioni oculari/irritazione oculare – Categoria 1Eye Irrit. 2: Gravi lesioni oculari/irritazione oculare – Categoria 2Skin Sens. 1: Sensibilizzazione della pelle – Categoria 1Muta. 2: Mutagenicità sulle cellule germinali – Categoria 2Carc. 2: Cancerogenicità – Categoria 2STOT SE 3: Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione singola) – Categoria 3STOT RE 2: Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione ripetuta) – Categoria 2Aquatic Acute 1: Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo acuto per l’ambiente acquatico – Categoria 1Aquatic Chronic 1: Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo a lungo termine per l’ambiente acquatico – Categoria 1Aquatic Chronic 2: Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo a lungo termine per l’ambiente acquatico – Categoria 2Aquatic Chronic 3: Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo a lungo termine per l’ambiente acquatico – Categoria 3∙ * Dati modificati rispetto alla versione precedente

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47.0.4



∙ Denominazione commerciale: Polynuclear Aromatic Hydrocarbons Method 625∙ Articolo numero: N9331044∙ 1.2 Usi identificati pertinenti della sostanza o della miscela e usi sconsigliati







GHS02 fiamma

Flam. Liq. 2 H225 Liquido e vapori facilmente infiammabili.

GHS06 teschio e tibie incrociate

Acute Tox. 2 H310 Letale per contatto con la pelle.


Muta. 1B H340 Può provocare alterazioni genetiche.

Carc. 1A H350 Può provocare il cancro.

STOT RE 1 H372 Provoca danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.(continua a pagina 2)

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Denominazione commerciale: Polynuclear Aromatic Hydrocarbons Method 625

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47.0.4

GHS09 ambiente

Aquatic Acute 1 H400 Molto tossico per gli organismi acquatici.

Aquatic Chronic 1 H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.

GHS07

Skin Irrit. 2 H315 Provoca irritazione cutanea.

Eye Irrit. 2 H319 Provoca grave irritazione oculare.


Il prodotto è classificato ed etichettato conformemente al regolamento CLP.∙ Pittogrammi di pericolo GHS02, GHS06, GHS08, GHS09∙ Avvertenza Pericolo

∙ Componenti pericolosi che ne determinano l'etichettatura:benzeneacenaftilenediclorometanobenzo[def]crisene∙ Indicazioni di pericolo

H225 Liquido e vapori facilmente infiammabili.H310 Letale per contatto con la pelle.H315 Provoca irritazione cutanea.H319 Provoca grave irritazione oculare.H340 Può provocare alterazioni genetiche.H350 Può provocare il cancro.H372 Provoca danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.∙ Consigli di prudenza

P210 Tenere lontano da fonti di calore, superfici calde, scintille, fiamme libere o altre fonti diaccensione. Non fumare.

P303+P361+P353 IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli): togliere immediatamente tutti gliindumenti contaminati. Sciacquare la pelle/fare una doccia.

P305+P351+P338 IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: sciacquare accuratamente per parecchi minuti.Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare.

P310 Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI/un medico.P321 Trattamento specifico (vedere su questa etichetta).P361+P364 Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati e lavarli prima di indossarli

nuovamente.P403+P235 Conservare in luogo fresco e ben ventilato.P501 Smaltire il prodotto/recipiente in conformità con le disposizioni locali / regionali / nazionali /

internazionali.∙ Ulteriori dati:

Contiene benzo[def]crisene. Può provocare una reazione allergica.(continua a pagina 3)

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47.0.4

∙ 2.3 Altri pericoliE'provato che il prodotto non contiene composti alogenati (AOX), nitrati, componenti di metalli pesanti eformaldeide.∙ Risultati della valutazione PBT e vPvB

∙ PBT:

120-12-7 antracene, puro

∙ vPvB: Non applicabile.




CAS: 75-09-2EINECS: 200-838-9


48,4%

CAS: 71-43-2EINECS: 200-753-7

benzene Flam. Liq. 2, H225 Muta. 1B, H340; Carc. 1A, H350; STOT RE 1, H372; Asp. Tox. 1, H304 Skin Irrit. 2, H315; Eye Irrit. 2, H319

48,4%

CAS: 120-12-7EINECS: 204-371-1

antracene, puroSostanza PBT non classificata

0,2%

CAS: 56-55-3EINECS: 200-280-6

benzo[a]antracene Carc. 1B, H350 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410

0,2%

CAS: 205-99-2EINECS: 205-911-9

benzo[e]acefenantrilene Carc. 1B, H350 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410

0,2%

CAS: 207-08-9EINECS: 205-916-6

benzo[k]fluorantene Carc. 1B, H350 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410

0,2%

CAS: 50-32-8EINECS: 200-028-5

benzo[def]crisene Muta. 1B, H340; Carc. 1B, H350; Repr. 1B, H360FD Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410 Skin Sens. 1, H317

0,2%

CAS: 218-01-9EINECS: 205-923-4

crisene Muta. 2, H341; Carc. 1B, H350 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410

0,2%

CAS: 53-70-3EINECS: 200-181-8

dibenzo[a,h]antracene Carc. 1B, H350 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410

0,2%


Pagina: 4/14




(Segue da pagina 3)

47.0.4

CAS: 206-44-0EINECS: 205-912-4

fluorantene Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410 Acute Tox. 4, H332

0,2%

CAS: 91-20-3EINECS: 202-049-5

naftalene Carc. 2, H351 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410 Acute Tox. 4, H302

0,2%

CAS: 208-96-8EINECS: 205-917-1

acenaftilene Acute Tox. 1, H310; Acute Tox. 1, H330

0,2%


CAS: 191-24-2 Benzo(g,h,i)perylene 0,2%

CAS: 86-73-7EINECS: 201-695-5

fluorene 0,2%

CAS: 193-39-5EINECS: 205-893-2

indeno[1,2,3-cd]pirene 0,2%

CAS: 85-01-8EINECS: 201-581-5

fenantrene, puro Skin Irrit. 2, H315 0,2%

CAS: 129-00-0EINECS: 204-927-3

pirene 0,2%

CAS: 83-32-9EINECS: 201-469-6

acenaftene 0,2%

∙ SVHC


56-55-3 benzo[a]antracene

50-32-8 benzo[def]crisene

218-01-9 crisene

∙ Ulteriori indicazioni: Il testo dell'avvertenza dei pericoli citati può essere appreso dal capitolo 16

SEZIONE 4: Misure di primo soccorso


I sintomi di avvelenamento possono comparire dopo molte ore, per tale motivo è necessaria la sorveglianza di unmedico nelle 48 ore successive all'incidente.∙ Inalazione: Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco.∙ Contatto con la pelle: Lavare immediatamente con acqua e sapone sciacquando accuratamente.∙ Contatto con gli occhi:

Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte Se persiste il dolore consultare ilmedico.∙ Ingestione: Se il dolore persiste consultare il medico.∙ 4.2 Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Non sono disponibili altre informazioni.∙ 4.3 Indicazione dell'eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali

Non sono disponibili altre informazioni. IT


Pagina: 5/14




(Segue da pagina 4)

47.0.4

* SEZIONE 5: Misure antincendio

∙ 5.1 Mezzi di estinzione∙ Mezzi di estinzione idonei:

CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o conschiuma resistente all'alcool.∙ Mezzi di estinzione inadatti per motivi di sicurezza: Getti d'acqua∙ 5.2 Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Non sono disponibili altre informazioni.∙ 5.3 Raccomandazioni per gli addetti all'estinzione degli incendi∙ Mezzi protettivi specifici: Non sono richiesti provvedimenti particolari.∙ Altre indicazioni Raffreddare i contenitori a rischio con un getto d'acqua.


∙ 6.1 Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenzaIndossare equipaggiamento protettivo. Allontanare le persone non equipaggiate.∙ 6.2 Precauzioni ambientali:

In caso di infiltrazione nei corpi d'acqua o nelle fognature avvertire le autorità competenti.Impedire l'entrata del prodotto nelle fognature, cave o cantine.∙ 6.3 Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica:

Raccogliere il liquido con materiale assorbente (sabbia, tripoli, legante di acidi, legante universale, segatura).Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13.Provvedere ad una sufficiente areazione.∙ 6.4 Riferimento ad altre sezioni



∙ 7.1 Precauzioni per la manipolazione sicuraConservare in luogo fresco e asciutto in fusti perfettamente chiusi.Accurata ventilazione/aspirazione nei luoghi di lavoro.∙ Indicazioni in caso di incendio ed esplosione:

Tenere lontano da fonti di calore, non fumare.Adottare provvedimenti contro cariche elettrostatiche.

∙ 7.2 Condizioni per lo stoccaggio sicuro, comprese eventuali incompatibilità∙ Stoccaggio:∙ Requisiti dei magazzini e dei recipienti: Conservare in ambiente fresco.∙ Indicazioni sullo stoccaggio misto: Non necessario.∙ Ulteriori indicazioni relative alle condizioni di immagazzinamento:

Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi.Conservare in luogo fresco e asciutto in fusti ben chiusi.∙ 7.3 Usi finali particolari Non sono disponibili altre informazioni.

IT


Pagina: 6/14




(Segue da pagina 5)

47.0.4







71-43-2 benzene

TWA Valore a breve termine: 8 mg/m³, 2,5 ppmValore a lungo termine: 1,6 mg/m³, 0,5 ppmCute, A1, IBE


TWA Valore a lungo termine: (L) ppmA2 IBEp

205-99-2 benzo[e]acefenantrilene




218-01-9 crisene

TWA Valore a lungo termine: (L) ppmA3, IBEp

91-20-3 naftalene

TWA Valore a breve termine: (79) mg/m³, (15) ppmValore a lungo termine: (52) mg/m³, (10) ppmCute, (A4)




71-43-2 benzene

IBE 25 µg/g creatininaCampioni: urineMomento del prelievo: a fine turnoIndicatore biologico: Acido S-Fenil mercapturico

500 µg/g creatininaCampioni: urineMomento del prelievo: a fine turnoIndicatore biologico: acido trans,trans-muconico


Pagina: 7/14




(Segue da pagina 6)

47.0.4

∙ Ulteriori indicazioni: Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base.


Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi.Togliere immediatamente gli abiti contaminati.Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.Custodire separatamente l'equipaggiamento protettivo.Evitare il contatto con gli occhi e la pelle.∙ Maschera protettiva:

Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossarel'autorespiratore.∙ Guanti protettivi:

Guanti protettivi



Richiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso il quale deve essere rispettato.∙ Occhiali protettivi:

Occhiali protettivi a tenuta






∙ Cambiamento di statoPunto di fusione/punto di congelamento: -96,7 °C


Pagina: 8/14




(Segue da pagina 7)

47.0.4

Punto di ebollizione iniziale e intervallo diebollizione: 40 °C

∙ Punto di infiammabilità: < 0 °C





∙ Proprietà esplosive: Prodotto non è esplosivo, è tuttavia possibile la formazione dimiscele di vapori/aria esplosive.

∙ Limiti di infiammabilità:Inferiore: 1,2 Vol %Superiore: 22 Vol %



∙ Solubilità in/Miscibilità conacqua a 20 °C: 1,8 mg/L







IT


Pagina: 9/14




(Segue da pagina 8)

47.0.4



Letale per contatto con la pelle.





71-43-2 benzene


Cutaneo LD50 48 mg/kg (mouse)

Per inalazione LC50/4 h 9.980 mg/l (mouse)

91-20-3 naftalene


Cutaneo LD50 5.000 mg/kg (rat)

∙ Irritabilità primaria:∙ Corrosione/irritazione cutanea

Provoca irritazione cutanea.∙ Lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi

Provoca grave irritazione oculare.∙ Sensibilizzazione respiratoria o cutanea


Può provocare alterazioni genetiche.∙ Cancerogenicità

Può provocare il cancro.∙ Tossicità per la riproduzione Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.∙ Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) - esposizione singola


Provoca danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.∙ Pericolo in caso di aspirazione Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.


∙ 12.1 Tossicità∙ Tossicità acquatica: Non sono disponibili altre informazioni.∙ 12.2 Persistenza e degradabilità Non sono disponibili altre informazioni.∙ 12.3 Potenziale di bioaccumulo Non sono disponibili altre informazioni.∙ 12.4 Mobilità nel suolo Non sono disponibili altre informazioni.∙ Effetti tossici per l'ambiente:∙ Osservazioni: Molto tossico per i pesci.


Pagina: 10/14




(Segue da pagina 9)

47.0.4

∙ Ulteriori indicazioni in materia ambientale:∙ Ulteriori indicazioni:

Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature, anche in piccole dosi.Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di quantità minime di prodotto.Tossico per pesci e plancton.Molto tossico per gli organismi acquatici∙ 12.5 Risultati della valutazione PBT e vPvB

∙ PBT:


∙ vPvB: Non applicabile.∙ 12.6 Altri effetti avversi Non sono disponibili altre informazioni.





∙ 14.1 Numero ONU∙ ADR, IMDG, IATA UN1992

∙ 14.2 Nome di spedizione dell'ONU∙ ADR 1992 LIQUIDO INFIAMMABILE, TOSSICO, N.A.S.

(BENZENE, DICLOROMETANO), PERICOLOSO PERL'AMBIENTE

∙ IMDG FLAMMABLE LIQUID, TOXIC, N.O.S. (BENZENE,DICHLOROMETHANE), MARINE POLLUTANT

∙ IATA FLAMMABLE LIQUID, TOXIC, N.O.S. (BENZENE,DICHLOROMETHANE)


∙ ADR

∙ Classe 3 (FT1) Liquidi infiammabili∙ Etichetta 3+6.1


Pagina: 11/14





47.0.4

∙ IMDG

∙ Class 3 Liquidi infiammabili∙ Label 3/6.1

∙ IATA

∙ Class 3 Liquidi infiammabili∙ Label 3 (6.1)

∙ 14.4 Gruppo di imballaggio∙ ADR, IMDG, IATA II

∙ 14.5 Pericoli per l'ambiente: Il prodotto contiene materie pericolose per l'ambiente:benzo[a]antracene, dibenzo[a,h]antracene

∙ Marine pollutant: NoSimbolo (pesce e albero)

∙ Marcatura speciali (ADR): Simbolo (pesce e albero)

∙ 14.6 Precauzioni speciali per gli utilizzatori Attenzione: Liquidi infiammabili∙ Numero Kemler: 336∙ Numero EMS: F-E,S-D∙ Segregation groups Liquid halogenated hydrocarbons∙ Stowage Category B ∙ Stowage Code SW2 Clear of living quarters.


∙ Trasporto/ulteriori indicazioni:

∙ ADR∙ Quantità limitate (LQ) 1L∙ Quantità esenti (EQ) Codice: E2

Quantità massima netta per imballagio interno: 30 mlQuantità massima netta per imballagio esterno: 500 ml

∙ Categoria di trasporto 2 ∙ Codice di restrizione in galleria D/E

∙ IMDG∙ Limited quantities (LQ) 1L


Pagina: 12/14





47.0.4

∙ Excepted quantities (EQ) Code: E2Maximum net quantity per inner packaging: 30 mlMaximum net quantity per outer packaging: 500 ml

∙ UN "Model Regulation": UN 1992 LIQUIDO INFIAMMABILE, TOSSICO, N.A.S.(BENZENE, DICLOROMETANO), 3 (6.1), II, PERICOLOSOPER L'AMBIENTE



CAS: 75-09-2EINECS: 200-838-9


48,4%

CAS: 71-43-2EINECS: 200-753-7


48,4%

CAS: 120-12-7EINECS: 204-371-1

antracene, puroSostanza PBT non classificata

0,2%

∙ Direttiva 2012/18/UE∙ Sostanze pericolose specificate - ALLEGATO I Nessuno dei componenti è contenuto.∙ Categoria Seveso

H2 TOSSICITÀ ACUTAE1 Pericoloso per l'ambiente acquaticoP5c LIQUIDI INFIAMMABILI∙ Quantità limite (tonnellate) ai fini dell'applicazione dei requisiti di soglia inferiore 50 t∙ Quantità limite (tonnellate) ai fini dell'applicazione dei requisiti di soglia superiore 200 t∙ REGOLAMENTO (CE) n. 1907/2006 ALLEGATO XVII Restrizioni: 3, 5, 28, 29, 50a, 50c, 50d, 50


71-43-2 benzene Annex I Part 1

∙ Disposizioni nazionali:∙ Ulteriore classificazione ai sensi dell'ordinanza relativa alle sostanze pericolose, appendice II:

Sostanza cancerogena gruppo III (pericolosa).

∙ Indicazioni relative alla limitazione delle attività lavorative:Il personale non deve essere esposto a questa sostanza pericolosa L'autorità può ammettere nei singoli casi delleeccezioni.Il personale non deve essere esposto alle sostanze cancerogene contenute in questo preparato L'autorità puòammettere nei singoli casi delle eccezioni.


Classe quota in %

NC 96,8(continua a pagina 13)

IT

Pagina: 13/14





47.0.4

∙ Classe di pericolosità per le acque:Pericolosità per le acque classe 3 (WGK3) (Autoclassificazione): molto pericoloso.

∙ Ulteriori disposizioni, limitazioni e decreti proibitivi

∙ Sostanze estremamente preoccupanti (SVHC) ai sensi della regolamento REACH, articolo 57




218-01-9 crisene

∙ 15.2 Valutazione della sicurezza chimica: Una valutazione della sicurezza chimica non è stata effettuata.



∙ Frasi rilevantiH225 Liquido e vapori facilmente infiammabili.H302 Nocivo se ingerito.H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie.H310 Letale per contatto con la pelle.H315 Provoca irritazione cutanea.H317 Può provocare una reazione allergica cutanea.H319 Provoca grave irritazione oculare.H330 Letale se inalato.H332 Nocivo se inalato.H340 Può provocare alterazioni genetiche.H341 Sospettato di provocare alterazioni genetiche.H350 Può provocare il cancro.H351 Sospettato di provocare il cancro.H360FD Può nuocere alla fertilità. Può nuocere al feto.H372 Provoca danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.H400 Molto tossico per gli organismi acquatici.H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.



RID: Règlement international concernant le transport des marchandises dangereuses par chemin de fer (Regulations Concerning theInternational Transport of Dangerous Goods by Rail)


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47.0.4

ICAO: International Civil Aviation OrganisationADR: Accord européen sur le transport des marchandises dangereuses par Route (European Agreement concerning the InternationalCarriage of Dangerous Goods by Road)IMDG: International Maritime Code for Dangerous GoodsIATA: International Air Transport AssociationGHS: Globally Harmonised System of Classification and Labelling of ChemicalsEINECS: European Inventory of Existing Commercial Chemical SubstancesELINCS: European List of Notified Chemical SubstancesCAS: Chemical Abstracts Service (division of the American Chemical Society)LC50: Lethal concentration, 50 percentLD50: Lethal dose, 50 percentPBT: Persistent, Bioaccumulative and ToxicSVHC: Substances of Very High ConcernvPvB: very Persistent and very BioaccumulativeFlam. Liq. 2: Liquidi infiammabili – Categoria 2Acute Tox. 4: Tossicità acuta – Categoria 4Acute Tox. 1: Tossicità acuta – Categoria 1Acute Tox. 2: Tossicità acuta – Categoria 2Skin Irrit. 2: Corrosione/irritazione della pelle – Categoria 2Eye Irrit. 2: Gravi lesioni oculari/irritazione oculare – Categoria 2Skin Sens. 1: Sensibilizzazione della pelle – Categoria 1Muta. 1B: Mutagenicità sulle cellule germinali – Categoria 1BMuta. 2: Mutagenicità sulle cellule germinali – Categoria 2Carc. 1A: Cancerogenicità – Categoria 1ACarc. 1B: Cancerogenicità – Categoria 1BCarc. 2: Cancerogenicità – Categoria 2Repr. 1B: Tossicità per la riproduzione – Categoria 1BSTOT RE 1: Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione ripetuta) – Categoria 1Asp. Tox. 1: Pericolo in caso di aspirazione – Categoria 1Aquatic Acute 1: Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo acuto per l’ambiente acquatico – Categoria 1Aquatic Chronic 1: Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo a lungo termine per l’ambiente acquatico – Categoria 1∙ * Dati modificati rispetto alla versione precedente

IT

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47.0.4



∙ Denominazione commerciale: GC Standard Haloethers & Phthalates for Method 625∙ Articolo numero: N9331055∙ 1.2 Usi identificati pertinenti della sostanza o della miscela e usi sconsigliati








Carc. 1B H350 Può provocare il cancro.

GHS07



Il prodotto è classificato ed etichettato conformemente al regolamento CLP.∙ Pittogrammi di pericolo GHS07, GHS08∙ Avvertenza Pericolo

∙ Componenti pericolosi che ne determinano l'etichettatura:diclorometano


Pagina: 2/10



Denominazione commerciale: GC Standard Haloethers & Phthalates for Method 625

(Segue da pagina 1)

47.0.4

nitrosodipropilamina∙ Indicazioni di pericolo

H302 Nocivo se ingerito.H350 Può provocare il cancro.∙ Consigli di prudenza

P280 Indossare guanti/indumenti protettivi/Proteggere gli occhi/il viso.P301+P312 IN CASO DI INGESTIONE: contattare un CENTRO ANTIVELENI/un medico in caso di malessere.P330 Sciacquare la bocca.P308+P313 IN CASO di esposizione o di possibile esposizione, consultare un medico.P405 Conservare sotto chiave.P501 Smaltire il prodotto/recipiente in conformità con le disposizioni locali / regionali / nazionali /

internazionali.∙ 2.3 Altri pericoli





CAS: 75-09-2EINECS: 200-838-9


97,4%

CAS: 84-74-2EINECS: 201-557-4

ftalato di dibutile Repr. 1B, H360Df Aquatic Acute 1, H400

0,2%

CAS: 85-68-7EINECS: 201-622-7

BBP Repr. 1B, H360Df Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410

0,2%

CAS: 131-11-3EINECS: 205-011-6

ftalato di dimetile Acute Tox. 1, H310

0,2%

CAS: 621-64-7EINECS: 210-698-0

nitrosodipropilamina Carc. 1B, H350 Aquatic Chronic 2, H411 Acute Tox. 4, H302

0,2%

CAS: 117-84-0EINECS: 204-214-7

ftalato di diottile Repr. 2, H361

0,2%


CAS: 84-66-2EINECS: 201-550-6

ftalato di dietile 0,2%

CAS: 86-30-6EINECS: 201-663-0

difenilnitrosoammina Acute Tox. 4, H302 0,2%


Pagina: 3/10




(Segue da pagina 2)

47.0.4

CAS: 117-83-9 邻苯二羧酸二(2-丁氧基乙基)酯 0,2%

CAS: 2467-02-9EINECS: 219-578-2

bis(2-Chloroethoxy)methane 0,2%

CAS: 108-60-1EINECS: 203-598-3

ossido di bis(2-cloro-1-metiletile) Acute Tox. 4, H302 0,2%

CAS: 101-55-3EINECS: 202-952-4

4-Bromodiphenyl ether 0,2%

CAS: 5414-19-7EINECS: 226-504-2

bis(2-Chloroethyl)ether 0,2%

CAS: 93-67-4EINECS: 202-266-5

4-Chlorophenyl-phenyl ether 0,2%

∙ SVHC

84-74-2 ftalato di dibutile

85-68-7 BBP




I sintomi di avvelenamento possono comparire dopo molte ore, per tale motivo è necessaria la sorveglianza di unmedico nelle 48 ore successive all'incidente.∙ Inalazione: Portare in zona ben areata, in caso di disturbi consultare il medico.∙ Contatto con la pelle: Generalmente il prodotto non è irritante per la pelle.∙ Contatto con gli occhi: Lavare con acqua corrente per alcuni minuti tenendo le palpebre ben aperte.∙ Ingestione: Chiamare subito il medico.∙ 4.2 Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Non sono disponibili altre informazioni.∙ 4.3 Indicazione dell'eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali







Raccogliere il liquido con materiale assorbente (sabbia, tripoli, legante di acidi, legante universale, segatura).(continua a pagina 4)

IT

Pagina: 4/10




(Segue da pagina 3)

47.0.4

Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13.Provvedere ad una sufficiente areazione.∙ 6.4 Riferimento ad altre sezioni


* SEZIONE 7: Manipolazione e immagazzinamento

∙ 7.1 Precauzioni per la manipolazione sicura Accurata ventilazione/aspirazione nei luoghi di lavoro.∙ Indicazioni in caso di incendio ed esplosione: Non sono richiesti provvedimenti particolari.

∙ 7.2 Condizioni per lo stoccaggio sicuro, comprese eventuali incompatibilità∙ Stoccaggio:∙ Requisiti dei magazzini e dei recipienti: Non sono richiesti requisiti particolari.∙ Indicazioni sullo stoccaggio misto: Non necessario.∙ Ulteriori indicazioni relative alle condizioni di immagazzinamento: Nessuno.∙ 7.3 Usi finali particolari Non sono disponibili altre informazioni.








TWA Valore a lungo termine: 5 mg/m³

131-11-3 ftalato di dimetile

TWA Valore a lungo termine: 5 mg/m³






Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi.Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.Custodire separatamente l'equipaggiamento protettivo.


Pagina: 5/10




(Segue da pagina 4)

47.0.4

∙ Maschera protettiva:Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossarel'autorespiratore.∙ Guanti protettivi:

Guanti protettivi




Occhiali protettivi


* SEZIONE 9: Proprietà fisiche e chimiche












Pagina: 6/10




(Segue da pagina 5)

47.0.4














Nocivo se ingerito.





85-68-7 BBP

Orale LD50 2.330 mg/kg (rat)(continua a pagina 7)

IT

Pagina: 7/10




(Segue da pagina 6)

47.0.4









∙ 12.1 Tossicità∙ Tossicità acquatica: Non sono disponibili altre informazioni.∙ 12.2 Persistenza e degradabilità Non sono disponibili altre informazioni.∙ 12.3 Potenziale di bioaccumulo Non sono disponibili altre informazioni.∙ 12.4 Mobilità nel suolo Non sono disponibili altre informazioni.∙ Ulteriori indicazioni in materia ambientale:∙ Ulteriori indicazioni:

Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature, anche in piccole dosi.Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di quantità minime di prodotto.∙ 12.5 Risultati della valutazione PBT e vPvB∙ PBT: Non applicabile.∙ vPvB: Non applicabile.∙ 12.6 Altri effetti avversi Non sono disponibili altre informazioni.







Pagina: 8/10




(Segue da pagina 7)

47.0.4


2 8 1 0 T O X I C L I Q U I D , O R G A N I C , N . O . S .(DICHLOROMETHANE, nitrosodiphenylamine)

∙ ADN, IMDG, IATA non applicabile










CAS: 75-09-2EINECS: 200-838-9


97,4%

CAS: 84-74-2EINECS: 201-557-4

ftalato di dibutile Repr. 1B, H360Df Aquatic Acute 1, H400

0,2%

CAS: 85-68-7EINECS: 201-622-7

BBP Repr. 1B, H360Df Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410

0,2%


∙ ELENCO DELLE SOSTANZE SOGGETTE AD AUTORIZZAZIONE (ALLEGATO XIV)

84-74-2 ftalato di dibutile Sunset date: 2015-02-21

85-68-7 BBP Sunset date: 2015-02-21

∙ REGOLAMENTO (CE) n. 1907/2006 ALLEGATO XVII Restrizioni: 3, 28, 51b, 51c, 59


85-68-7 BBP Annex I Part 1Annex I Part 2


Sostanza cancerogena gruppo III (pericolosa).(continua a pagina 9)

IT

Pagina: 9/10




(Segue da pagina 8)

47.0.4



Classe quota in %

NC 97,4





85-68-7 BBP




∙ Frasi rilevantiH302 Nocivo se ingerito.H310 Letale per contatto con la pelle.H350 Può provocare il cancro.H351 Sospettato di provocare il cancro.H360Df Può nuocere al feto. Sospettato di nuocere alla fertilità.H361 Sospettato di nuocere alla fertilità o al feto.H400 Molto tossico per gli organismi acquatici.H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.



RID: Règlement international concernant le transport des marchandises dangereuses par chemin de fer (Regulations Concerning theInternational Transport of Dangerous Goods by Rail)ICAO: International Civil Aviation Organisation


Pagina: 10/10




(Segue da pagina 9)

47.0.4

ADR: Accord européen sur le transport des marchandises dangereuses par Route (European Agreement concerning the InternationalCarriage of Dangerous Goods by Road)IMDG: International Maritime Code for Dangerous GoodsIATA: International Air Transport AssociationGHS: Globally Harmonised System of Classification and Labelling of ChemicalsEINECS: European Inventory of Existing Commercial Chemical SubstancesELINCS: European List of Notified Chemical SubstancesCAS: Chemical Abstracts Service (division of the American Chemical Society)LC50: Lethal concentration, 50 percentLD50: Lethal dose, 50 percentPBT: Persistent, Bioaccumulative and ToxicSVHC: Substances of Very High ConcernvPvB: very Persistent and very BioaccumulativeAcute Tox. 4: Tossicità acuta – Categoria 4Acute Tox. 1: Tossicità acuta – Categoria 1Carc. 1B: Cancerogenicità – Categoria 1BCarc. 2: Cancerogenicità – Categoria 2Repr. 1B: Tossicità per la riproduzione – Categoria 1BRepr. 2: Tossicità per la riproduzione – Categoria 2Aquatic Acute 1: Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo acuto per l’ambiente acquatico – Categoria 1Aquatic Chronic 1: Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo a lungo termine per l’ambiente acquatico – Categoria 1Aquatic Chronic 2: Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo a lungo termine per l’ambiente acquatico – Categoria 2∙ * Dati modificati rispetto alla versione precedente

IT

Pagina: 1/12



47.0.4



∙ Denominazione commerciale: GC Standard Chlorinated/Nitrated Hydrocarbons Mix for Method 625∙ Articolo numero: N9331056∙ 1.2 Usi identificati pertinenti della sostanza o della miscela e usi sconsigliati









GHS07




Il prodotto è classificato ed etichettato conformemente al regolamento CLP.∙ Pittogrammi di pericolo GHS07, GHS08∙ Avvertenza Pericolo


Pagina: 2/12



Denominazione commerciale: GC Standard Chlorinated/Nitrated Hydrocarbons Mix for Method 625

(Segue da pagina 1)

47.0.4

∙ Componenti pericolosi che ne determinano l'etichettatura:diclorometano2,4-dinitrotoluene2,6-dinitrotoluenenitrobenzene∙ Indicazioni di pericolo

H302 Nocivo se ingerito.H350 Può provocare il cancro.H412 Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.∙ Consigli di prudenza

P273 Non disperdere nell'ambiente.P280 Indossare guanti/indumenti protettivi/Proteggere gli occhi/il viso.P301+P312 IN CASO DI INGESTIONE: contattare un CENTRO ANTIVELENI/un medico in caso di malessere.P330 Sciacquare la bocca.P405 Conservare sotto chiave.P501 Smaltire il prodotto/recipiente in conformità con le disposizioni locali / regionali / nazionali /


E'provato che il prodotto non contiene composti alogenati (AOX), nitrati, componenti di metalli pesanti eformaldeide.∙ Risultati della valutazione PBT e vPvB

∙ PBT:

87-68-3 esaclorobuta-1,3-diene

120-82-1 1,2,4-triclorobenzene

∙ vPvB:





CAS: 75-09-2EINECS: 200-838-9


97,6%

CAS: 106-46-7EINECS: 203-400-5

1,4-diclorobenzene Carc. 2, H351 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410 Eye Irrit. 2, H319

0,2%

CAS: 121-14-2EINECS: 204-450-0

2,4-dinitrotoluene Acute Tox. 3, H301; Acute Tox. 3, H311; Acute Tox. 3, H331 Muta. 2, H341; Carc. 1B, H350; Repr. 2, H361f; STOT RE 2, H373 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410

0,2%

CAS: 606-20-2EINECS: 210-106-0

2,6-dinitrotoluene Acute Tox. 3, H301; Acute Tox. 3, H311; Acute Tox. 3, H331 Muta. 2, H341; Carc. 1B, H350; Repr. 2, H361f; STOT RE 2, H373

Aquatic Chronic 3, H412

0,2%


Pagina: 3/12




(Segue da pagina 2)

47.0.4

CAS: 118-74-1EINECS: 204-273-9

esaclorobenzene Carc. 1B, H350; STOT RE 1, H372 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410

0,2%

CAS: 87-68-3EINECS: 201-765-5

esaclorobuta-1,3-dienePBT; vPvB

Acute Tox. 3, H301 Acute Tox. 4, H312

0,2%

CAS: 77-47-4EINECS: 201-029-3

esaclorociclopentadiene Acute Tox. 3, H311; Acute Tox. 2, H330 Skin Corr. 1B, H314 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410 Acute Tox. 4, H302

0,2%

CAS: 98-95-3EINECS: 202-716-0

nitrobenzene Acute Tox. 3, H301; Acute Tox. 3, H311; Acute Tox. 3, H331 Carc. 2, H351; Repr. 1B, H360F; STOT RE 1, H372

Aquatic Chronic 3, H412

0,2%

CAS: 120-82-1EINECS: 204-428-0

1,2,4-triclorobenzenePBT

Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410 Acute Tox. 4, H302; Skin Irrit. 2, H315

0,2%

CAS: 95-50-1EINECS: 202-425-9

1,2-diclorobenzene Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410 Acute Tox. 4, H302; Skin Irrit. 2, H315; Eye Irrit. 2, H319; STOT SE 3, H335

0,2%


CAS: 541-73-1EINECS: 208-792-1

1,3-diclorobenzene Aquatic Chronic 2, H411 Acute Tox. 4, H302

0,2%

CAS: 67-72-1EINECS: 200-666-4

esacloroetano STOT RE 2, H373 0,2%

CAS: 91-58-7EINECS: 202-079-9

2-Chloronaphthalene 0,2%

∙ SVHC

121-14-2 2,4-dinitrotoluene

98-95-3 nitrobenzene




I sintomi di avvelenamento possono comparire dopo molte ore, per tale motivo è necessaria la sorveglianza di unmedico nelle 48 ore successive all'incidente.∙ Inalazione: Portare in zona ben areata, in caso di disturbi consultare il medico.∙ Contatto con la pelle: Generalmente il prodotto non è irritante per la pelle.∙ Contatto con gli occhi: Lavare con acqua corrente per alcuni minuti tenendo le palpebre ben aperte.∙ Ingestione: Chiamare subito il medico.∙ 4.2 Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Non sono disponibili altre informazioni.


Pagina: 4/12




(Segue da pagina 3)

47.0.4

∙ 4.3 Indicazione dell'eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti specialiNon sono disponibili altre informazioni.









∙ 7.1 Precauzioni per la manipolazione sicura Accurata ventilazione/aspirazione nei luoghi di lavoro.∙ Indicazioni in caso di incendio ed esplosione: Non sono richiesti provvedimenti particolari.

∙ 7.2 Condizioni per lo stoccaggio sicuro, comprese eventuali incompatibilità∙ Stoccaggio:∙ Requisiti dei magazzini e dei recipienti: Non sono richiesti requisiti particolari.∙ Indicazioni sullo stoccaggio misto: Non necessario.∙ Ulteriori indicazioni relative alle condizioni di immagazzinamento: Nessuno.∙ 7.3 Usi finali particolari Non sono disponibili altre informazioni.








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(Segue da pagina 4)

47.0.4

106-46-7 1,4-diclorobenzene

TWA Valore a lungo termine: 60 mg/m³, 10 ppmA3

VL Valore a breve termine: 306 mg/m³, 50 ppmValore a lungo termine: 122 mg/m³, 20 ppm

118-74-1 esaclorobenzene

TWA Valore a lungo termine: 0,002 mg/m³Cute, A3


TWA Valore a lungo termine: 0,21 mg/m³, 0,02 ppmCute, A3

77-47-4 esaclorociclopentadiene

TWA Valore a lungo termine: 0,11 mg/m³, 0,01 ppmA4


TWA Valore a lungo termine: 5,0 mg/m³, 1 ppmCute, A3, IBE

VL Valore a lungo termine: 1 mg/m³, 0,2 ppmPelle


TWA Limite Ceiling: 37 mg/m³, 5 ppm

VL Valore a breve termine: 37,8 mg/m³, 5 ppmValore a lungo termine: 15,1 mg/m³, 2 ppmPelle


TWA Valore a breve termine: 301 mg/m³, 50 ppmValore a lungo termine: 150 mg/m³, 25 ppmA4

VL Valore a breve termine: 306 mg/m³, 50 ppmValore a lungo termine: 122 mg/m³, 20 ppmPelle





Pagina: 6/12




(Segue da pagina 5)

47.0.4


IBE 5 mg/g creatininaCampioni: urineMomento del prelievo: f.t.f.s.lIndicatore biologico: p-nitrofenolo

1,5 % di emoglobinaCampioni: sangueMomento del prelievo: a fine turnoIndicatore biologico: metaemoglobina



Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi.Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.Custodire separatamente l'equipaggiamento protettivo.∙ Maschera protettiva:


Guanti protettivi




Occhiali protettivi


IT


Pagina: 7/12




(Segue da pagina 6)

47.0.4





















IT


Pagina: 8/12




(Segue da pagina 7)

47.0.4

* SEZIONE 10: Stabilità e reattività

∙ 10.1 Reattività Non sono disponibili altre informazioni.∙ 10.2 Stabilità chimica∙ Decomposizione termica/ condizioni da evitare: Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme.∙ 10.3 Possibilità di reazioni pericolose Non sono note reazioni pericolose.∙ 10.4 Condizioni da evitare Non sono disponibili altre informazioni.∙ 10.5 Materiali incompatibili: Non sono disponibili altre informazioni.∙ 10.6 Prodotti di decomposizione pericolosi:

Acido cloridrico (HCl)Monossido di carbonio e anidride carbonica



Nocivo se ingerito.











77-47-4 esaclorociclopentadiene


Cutaneo LD50 430 mg/kg (rabbit)








Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.(continua a pagina 9)

IT

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(Segue da pagina 8)

47.0.4

∙ CancerogenicitàPuò provocare il cancro.∙ Tossicità per la riproduzione Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.∙ Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) - esposizione singola





Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature, anche in piccole dosi.Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di quantità minime di prodotto.nocivo per gli organismi acquatici∙ 12.5 Risultati della valutazione PBT e vPvB

∙ PBT:



∙ vPvB:


∙ 12.6 Altri effetti avversi Non sono disponibili altre informazioni.







Pagina: 10/12




(Segue da pagina 9)

47.0.4


1593 DICHLOROMETHANE∙ ADN, IMDG, IATA non applicabile










CAS: 75-09-2EINECS: 200-838-9


97,6%

CAS: 541-73-1EINECS: 208-792-1

1,3-diclorobenzene Aquatic Chronic 2, H411 Acute Tox. 4, H302

0,2%

CAS: 106-46-7EINECS: 203-400-5

1,4-diclorobenzene Carc. 2, H351 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410 Eye Irrit. 2, H319

0,2%


∙ ELENCO DELLE SOSTANZE SOGGETTE AD AUTORIZZAZIONE (ALLEGATO XIV)

121-14-2 2,4-dinitrotoluene Sunset date: 2015-08-21

∙ REGOLAMENTO (CE) n. 1907/2006 ALLEGATO XVII Restrizioni: 3, 28, 49, 59, 64


118-74-1 esaclorobenzene Annex I Part 3Annex V Part 1

87-68-3 esaclorobuta-1,3-diene Annex V Part 1

120-82-1 1,2,4-triclorobenzene Annex I Part 1(continua a pagina 11)

IT

Pagina: 11/12





47.0.4





Classe quota in %

NC 98,2









∙ Frasi rilevantiH301 Tossico se ingerito.H302 Nocivo se ingerito.H311 Tossico per contatto con la pelle.H312 Nocivo per contatto con la pelle.H314 Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari.H315 Provoca irritazione cutanea.H319 Provoca grave irritazione oculare.H330 Letale se inalato.H331 Tossico se inalato.H335 Può irritare le vie respiratorie.H341 Sospettato di provocare alterazioni genetiche.H350 Può provocare il cancro.H351 Sospettato di provocare il cancro.H360F Può nuocere alla fertilità.


Pagina: 12/12





47.0.4

H361f Sospettato di nuocere alla fertilitàH372 Provoca danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.H400 Molto tossico per gli organismi acquatici.H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.H412 Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.



RID: Règlement international concernant le transport des marchandises dangereuses par chemin de fer (Regulations Concerning theInternational Transport of Dangerous Goods by Rail)ICAO: International Civil Aviation OrganisationADR: Accord européen sur le transport des marchandises dangereuses par Route (European Agreement concerning the InternationalCarriage of Dangerous Goods by Road)IMDG: International Maritime Code for Dangerous GoodsIATA: International Air Transport AssociationGHS: Globally Harmonised System of Classification and Labelling of ChemicalsEINECS: European Inventory of Existing Commercial Chemical SubstancesELINCS: European List of Notified Chemical SubstancesCAS: Chemical Abstracts Service (division of the American Chemical Society)LC50: Lethal concentration, 50 percentLD50: Lethal dose, 50 percentPBT: Persistent, Bioaccumulative and ToxicSVHC: Substances of Very High ConcernvPvB: very Persistent and very BioaccumulativeAcute Tox. 3: Tossicità acuta – Categoria 3Acute Tox. 4: Tossicità acuta – Categoria 4Acute Tox. 2: Tossicità acuta – Categoria 2Skin Corr. 1B: Corrosione/irritazione della pelle – Categoria 1BSkin Irrit. 2: Corrosione/irritazione della pelle – Categoria 2Eye Irrit. 2: Gravi lesioni oculari/irritazione oculare – Categoria 2Muta. 2: Mutagenicità sulle cellule germinali – Categoria 2Carc. 1B: Cancerogenicità – Categoria 1BCarc. 2: Cancerogenicità – Categoria 2Repr. 1B: Tossicità per la riproduzione – Categoria 1BRepr. 2: Tossicità per la riproduzione – Categoria 2STOT SE 3: Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione singola) – Categoria 3STOT RE 1: Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione ripetuta) – Categoria 1STOT RE 2: Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione ripetuta) – Categoria 2Aquatic Acute 1: Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo acuto per l’ambiente acquatico – Categoria 1Aquatic Chronic 1: Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo a lungo termine per l’ambiente acquatico – Categoria 1Aquatic Chronic 3: Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo a lungo termine per l’ambiente acquatico – Categoria 3∙ * Dati modificati rispetto alla versione precedente

IT

Pagina: 1/11



47.0.4

SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa


∙ Denominazione commerciale: Method 625 3,3'Dichlorobenzidine∙ Articolo numero: N9331057∙ 1.2 Usi identificati pertinenti della sostanza o della miscela e usi sconsigliati







GHS02 fiamma



Acute Tox. 3 H331 Tossico se inalato.



STOT SE 1 H370 Provoca danni agli organi.(continua a pagina 2)

IT

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Denominazione commerciale: Method 625 3,3'Dichlorobenzidine

(Segue da pagina 1)

47.0.4

GHS07

Skin Sens. 1 H317 Può provocare una reazione allergica cutanea.



La sostanza è classificata ed etichettata conformemente al regolamento CLP.∙ Pittogrammi di pericolo GHS02, GHS06, GHS08∙ Avvertenza Pericolo

∙ Componenti pericolosi che ne determinano l'etichettatura:metanolo3,3'-diclorobenzidina∙ Indicazioni di pericolo

H225 Liquido e vapori facilmente infiammabili.H331 Tossico se inalato.H317 Può provocare una reazione allergica cutanea.H350 Può provocare il cancro.H370 Provoca danni agli organi.H412 Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.∙ Consigli di prudenza


P241 Utilizzare impianti elettrici/di ventilazione/d'illuminazione/a prova di esplosione.P260 Non respirare la polvere/i fumi/i gas/la nebbia/i vapori/gli aerosol.P303+P361+P353 IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli): togliere immediatamente tutti gli

indumenti contaminati. Sciacquare la pelle/fare una doccia.P403+P233 Tenere il recipiente ben chiuso e in luogo ben ventilato.P501 Smaltire il prodotto/recipiente in conformità con le disposizioni locali / regionali / nazionali /






CAS: 67-56-1EINECS: 200-659-6

metanolo Flam. Liq. 2, H225 Acute Tox. 3, H301; Acute Tox. 3, H311; Acute Tox. 3, H331 STOT SE 1, H370

99,0%


Pagina: 3/11




(Segue da pagina 2)

47.0.4

CAS: 91-94-1EINECS: 202-109-0

3,3'-diclorobenzidina Carc. 1B, H350 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410 Acute Tox. 4, H312; Skin Sens. 1, H317

1,0%




Allontanare immediatamente gli abiti contaminati dal prodotto.Levarsi la maschera protettiva solamente dopo aver tolto gli abiti contaminati.In caso di respirazione irregolare o di blocco respiratorio praticare la respirazione artificiale.∙ Inalazione:

Portare il soggetto in zona ben areata o somministrare ossigeno; chiedere l'intervento di un medico.Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco.∙ Contatto con la pelle: Lavare immediatamente con acqua e sapone sciacquando accuratamente.∙ Contatto con gli occhi:

Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte e consultare il medico.∙ Ingestione: Non provocare il vomito, chiamare subito il medico.∙ 4.2 Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Non sono disponibili altre informazioni.∙ 4.3 Indicazione dell'eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali




CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o conschiuma resistente all'alcool.∙ 5.2 Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Non sono disponibili altre informazioni.∙ 5.3 Raccomandazioni per gli addetti all'estinzione degli incendi∙ Mezzi protettivi specifici: Indossare il respiratore.



In caso di infiltrazione nei corpi d'acqua o nelle fognature avvertire le autorità competenti.Impedire l'entrata del prodotto nelle fognature, cave o cantine.Diluire abbondantemente con acqua.∙ 6.3 Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica:

Raccogliere il liquido con materiale assorbente (sabbia, tripoli, legante di acidi, legante universale, segatura).Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13.Provvedere ad una sufficiente areazione.


Pagina: 4/11




(Segue da pagina 3)

47.0.4

∙ 6.4 Riferimento ad altre sezioniPer informazioni relative ad un manipolazione sicura, vedere capitolo 7.Per informazioni relative all'equipaggiamento protettivo ad uso personale vedere Capitolo 8.Per informazioni relative allo smaltimento vedere Capitolo 13.


∙ 7.1 Precauzioni per la manipolazione sicuraAccurata ventilazione/aspirazione nei luoghi di lavoro.Aprire e manipolare i recipienti con cautela.∙ Indicazioni in caso di incendio ed esplosione:

Tenere lontano da fonti di calore, non fumare.Adottare provvedimenti contro cariche elettrostatiche.Tener pronto il respiratore.







67-56-1 metanolo

TWA Valore a breve termine: 328 mg/m³, 250 ppmValore a lungo termine: 262 mg/m³, 200 ppmCute, IBE

VL Valore a lungo termine: 260 mg/m³, 200 ppmPelle

91-94-1 3,3'-diclorobenzidina

TWA Valore a lungo termine: (L) ppmCute, A3


67-56-1 metanolo

IBE 15 mg/lCampioni: urineMomento del prelievo: a fine turnoIndicatore biologico: metanolo

∙ Ulteriori indicazioni: Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base.(continua a pagina 5)

IT

Pagina: 5/11




(Segue da pagina 4)

47.0.4


Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi.Togliere immediatamente gli abiti contaminati.Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.Custodire separatamente l'equipaggiamento protettivo.∙ Maschera protettiva:


Guanti protettivi








∙ Odore: Simile all'alcool∙ Soglia olfattiva: Non definito.


∙ Cambiamento di statoPunto di fusione/punto di congelamento: -98 °CPunto di ebollizione iniziale e intervallo diebollizione: 64 °C



Pagina: 6/11




(Segue da pagina 5)

47.0.4








∙ Densità: Non definito.∙ Densità relativa Non definito.∙ Densità di vapore: Non definito.∙ Velocità di evaporazione Non definito.

∙ Solubilità in/Miscibilità conacqua: Completamente miscibile.









Tossico se inalato.(continua a pagina 7)

IT

Pagina: 7/11




(Segue da pagina 6)

47.0.4


67-56-1 metanolo





Può provocare una reazione allergica cutanea.∙ Effetti CMR (cancerogenicità, mutagenicità e tossicità per la riproduzione)∙ Mutagenicità delle cellule germinali



Provoca danni agli organi.∙ Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) - esposizione ripetuta


* SEZIONE 12: Informazioni ecologiche


Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature, anche in piccole dosi.Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di quantità minime di prodotto.nocivo per gli organismi acquatici∙ 12.5 Risultati della valutazione PBT e vPvB∙ PBT: Non applicabile.∙ vPvB: Non applicabile.∙ 12.6 Altri effetti avversi Non sono disponibili altre informazioni.

* SEZIONE 13: Considerazioni sullo smaltimento



Pagina: 8/11




(Segue da pagina 7)

47.0.4

∙ Imballaggi non puliti:∙ Consigli: Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative.∙ Detergente consigliato: Acqua eventualmente con l'aggiunta di detersivi.



∙ 14.2 Nome di spedizione dell'ONU∙ ADR 1230 METANOLO miscela∙ IMDG, IATA METHANOL mixture


∙ ADR


∙ IMDG


∙ IATA




∙ 14.6 Precauzioni speciali per gli utilizzatori Attenzione: Liquidi infiammabili∙ Numero Kemler: 336∙ Numero EMS: F-E,S-D∙ Stowage Category B


Pagina: 9/11




(Segue da pagina 8)

47.0.4

∙ Stowage Code SW2 Clear of living quarters.






∙ IMDG∙ Limited quantities (LQ) 1L∙ Excepted quantities (EQ) Code: E2

Maximum net quantity per inner packaging: 30 mlMaximum net quantity per outer packaging: 500 ml

∙ UN "Model Regulation": UN 1230 METANOLO MISCELA, 3 (6.1), II



CAS: 67-56-1EINECS: 200-659-6


99,0%

CAS: 91-94-1EINECS: 202-109-0

3,3'-diclorobenzidina Carc. 1B, H350 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410 Acute Tox. 4, H312; Skin Sens. 1, H317

1,0%


H2 TOSSICITÀ ACUTAP5c LIQUIDI INFIAMMABILI∙ Quantità limite (tonnellate) ai fini dell'applicazione dei requisiti di soglia inferiore 50 t∙ Quantità limite (tonnellate) ai fini dell'applicazione dei requisiti di soglia superiore 200 t∙ REGOLAMENTO (CE) n. 1907/2006 ALLEGATO XVII Restrizioni: 3, 9d, 28, 43, 69


91-94-1 3,3'-diclorobenzidina Annex I Part 1Annex I Part 2


Pagina: 10/11




(Segue da pagina 9)

47.0.4





Classe quota in %

NC 99,0

∙ Classe di pericolosità per le acque:Pericolosità per le acque classe 3 (WGK3) (Autoclassificazione): molto pericoloso.∙ 15.2 Valutazione della sicurezza chimica: Una valutazione della sicurezza chimica non è stata effettuata.



∙ Frasi rilevantiH225 Liquido e vapori facilmente infiammabili.H301 Tossico se ingerito.H311 Tossico per contatto con la pelle.H312 Nocivo per contatto con la pelle.H317 Può provocare una reazione allergica cutanea.H331 Tossico se inalato.H350 Può provocare il cancro.H370 Provoca danni agli organi.H400 Molto tossico per gli organismi acquatici.H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.



RID: Règlement international concernant le transport des marchandises dangereuses par chemin de fer (Regulations Concerning theInternational Transport of Dangerous Goods by Rail)ICAO: International Civil Aviation OrganisationADR: Accord européen sur le transport des marchandises dangereuses par Route (European Agreement concerning the InternationalCarriage of Dangerous Goods by Road)


Pagina: 11/11





47.0.4

IMDG: International Maritime Code for Dangerous GoodsIATA: International Air Transport AssociationGHS: Globally Harmonised System of Classification and Labelling of ChemicalsEINECS: European Inventory of Existing Commercial Chemical SubstancesELINCS: European List of Notified Chemical SubstancesCAS: Chemical Abstracts Service (division of the American Chemical Society)LC50: Lethal concentration, 50 percentLD50: Lethal dose, 50 percentPBT: Persistent, Bioaccumulative and ToxicvPvB: very Persistent and very BioaccumulativeFlam. Liq. 2: Liquidi infiammabili – Categoria 2Acute Tox. 3: Tossicità acuta – Categoria 3Acute Tox. 4: Tossicità acuta – Categoria 4Skin Sens. 1: Sensibilizzazione della pelle – Categoria 1Carc. 1B: Cancerogenicità – Categoria 1BSTOT SE 1: Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione singola) – Categoria 1Aquatic Acute 1: Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo acuto per l’ambiente acquatico – Categoria 1Aquatic Chronic 1: Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo a lungo termine per l’ambiente acquatico – Categoria 1Aquatic Chronic 3: Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo a lungo termine per l’ambiente acquatico – Categoria 3∙ * Dati modificati rispetto alla versione precedente

IT

Pagina: 1/12



47.0.4



∙ Denominazione commerciale: Additional additives for Method 625∙ Articolo numero: N9331058∙ 1.2 Usi identificati pertinenti della sostanza o della miscela e usi sconsigliati







GHS02 fiamma



Acute Tox. 3 H331 Tossico se inalato.



STOT SE 1 H370 Provoca danni agli organi.(continua a pagina 2)

IT

Pagina: 2/12



Denominazione commerciale: Additional additives for Method 625

(Segue da pagina 1)

47.0.4

STOT RE 2 H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.



Il prodotto è classificato ed etichettato conformemente al regolamento CLP.∙ Pittogrammi di pericolo GHS02, GHS06, GHS08∙ Avvertenza Pericolo

∙ Componenti pericolosi che ne determinano l'etichettatura:metanolodimetilnitrosoaminabenzidina∙ Indicazioni di pericolo

H225 Liquido e vapori facilmente infiammabili.H331 Tossico se inalato.H350 Può provocare il cancro.H370 Provoca danni agli organi.H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.H412 Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.∙ Consigli di prudenza


P241 Utilizzare impianti elettrici/di ventilazione/d'illuminazione/a prova di esplosione.P260 Non respirare la polvere/i fumi/i gas/la nebbia/i vapori/gli aerosol.P303+P361+P353 IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli): togliere immediatamente tutti gli

indumenti contaminati. Sciacquare la pelle/fare una doccia.P403+P233 Tenere il recipiente ben chiuso e in luogo ben ventilato.P501 Smaltire il prodotto/recipiente in conformità con le disposizioni locali / regionali / nazionali /






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(Segue da pagina 2)

47.0.4


CAS: 67-56-1EINECS: 200-659-6


98,0%

CAS: 62-75-9EINECS: 200-549-8

dimetilnitrosoamina Acute Tox. 3, H301; Acute Tox. 2, H330 Carc. 1B, H350; STOT RE 1, H372 Aquatic Chronic 2, H411

1,0%

CAS: 92-87-5EINECS: 202-199-1

benzidina Carc. 1A, H350 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410 Acute Tox. 4, H302

1,0%




Allontanare immediatamente gli abiti contaminati dal prodotto.I sintomi di avvelenamento possono comparire dopo molte ore, per tale motivo è necessaria la sorveglianza di unmedico nelle 48 ore successive all'incidente.Levarsi la maschera protettiva solamente dopo aver tolto gli abiti contaminati.In caso di respirazione irregolare o di blocco respiratorio praticare la respirazione artificiale.∙ Inalazione:

Portare il soggetto in zona ben areata o somministrare ossigeno; chiedere l'intervento di un medico.Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco.∙ Contatto con la pelle: Lavare immediatamente con acqua e sapone sciacquando accuratamente.∙ Contatto con gli occhi:

Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte e consultare il medico.∙ Ingestione: Non provocare il vomito, chiamare subito il medico.∙ 4.2 Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Non sono disponibili altre informazioni.∙ 4.3 Indicazione dell'eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali




CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o conschiuma resistente all'alcool.∙ 5.2 Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Non sono disponibili altre informazioni.∙ 5.3 Raccomandazioni per gli addetti all'estinzione degli incendi∙ Mezzi protettivi specifici: Indossare il respiratore.

IT


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(Segue da pagina 3)

47.0.4



In caso di infiltrazione nei corpi d'acqua o nelle fognature avvertire le autorità competenti.Impedire l'entrata del prodotto nelle fognature, cave o cantine.Diluire abbondantemente con acqua.∙ 6.3 Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica:




∙ 7.1 Precauzioni per la manipolazione sicuraAccurata ventilazione/aspirazione nei luoghi di lavoro.Aprire e manipolare i recipienti con cautela.∙ Indicazioni in caso di incendio ed esplosione:

Tenere lontano da fonti di calore, non fumare.Adottare provvedimenti contro cariche elettrostatiche.Tener pronto il respiratore.







67-56-1 metanolo

TWA Valore a breve termine: 328 mg/m³, 250 ppmValore a lungo termine: 262 mg/m³, 200 ppmCute, IBE


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(Segue da pagina 4)

47.0.4

VL Valore a lungo termine: 260 mg/m³, 200 ppmPelle

62-75-9 dimetilnitrosoamina


92-87-5 benzidina



67-56-1 metanolo

IBE 15 mg/lCampioni: urineMomento del prelievo: a fine turnoIndicatore biologico: metanolo



Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi.Togliere immediatamente gli abiti contaminati.Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.Custodire separatamente l'equipaggiamento protettivo.∙ Maschera protettiva:


Guanti protettivi



Richiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso il quale deve essere rispettato.(continua a pagina 6)

IT

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(Segue da pagina 5)

47.0.4

∙ Occhiali protettivi:





∙ Odore: Simile all'alcool∙ Soglia olfattiva: Non definito.


∙ Cambiamento di statoPunto di fusione/punto di congelamento: -98 °CPunto di ebollizione iniziale e intervallo diebollizione: 64 °C










∙ Solubilità in/Miscibilità conacqua: Completamente miscibile.


∙ Viscosità:Dinamica: Non definito.


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(Segue da pagina 6)

47.0.4

Cinematica: Non definito.


∙ 9.2 Altre informazioni Non sono disponibili altre informazioni.





Tossico se inalato.


67-56-1 metanolo








Provoca danni agli organi.∙ Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) - esposizione ripetuta

Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.∙ Pericolo in caso di aspirazione Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.

IT


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(Segue da pagina 7)

47.0.4



Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature, anche in piccole dosi.Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di quantità minime di prodotto.nocivo per gli organismi acquatici∙ 12.5 Risultati della valutazione PBT e vPvB∙ PBT: Non applicabile.∙ vPvB: Non applicabile.∙ 12.6 Altri effetti avversi Non sono disponibili altre informazioni.



∙ Imballaggi non puliti:∙ Consigli: Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative.∙ Detergente consigliato: Acqua eventualmente con l'aggiunta di detersivi.



∙ 14.2 Nome di spedizione dell'ONU∙ ADR 1992 LIQUIDO INFIAMMABILE, TOSSICO, N.A.S.

(METANOLO)∙ IMDG, IATA FLAMMABLE LIQUID, TOXIC, N.O.S. (METHANOL)


∙ ADR

∙ Classe 3 (FT1) Liquidi infiammabili


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(Segue da pagina 8)

47.0.4

∙ Etichetta 3+6.1

∙ IMDG


∙ IATA




∙ 14.6 Precauzioni speciali per gli utilizzatori Attenzione: Liquidi infiammabili∙ Numero Kemler: 336∙ Numero EMS: F-E,S-D∙ Stowage Category B ∙ Stowage Code SW2 Clear of living quarters.






∙ IMDG∙ Limited quantities (LQ) 1L∙ Excepted quantities (EQ) Code: E2

Maximum net quantity per inner packaging: 30 mlMaximum net quantity per outer packaging: 500 ml

∙ IATA

∙ Osservazioni: Small quantity exemption applies for up to 15 units


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(Segue da pagina 9)

47.0.4

∙ UN "Model Regulation": UN 1992 LIQUIDO INFIAMMABILE, TOSSICO, N.A.S.(METANOLO), 3 (6.1), II



CAS: 67-56-1EINECS: 200-659-6


98,0%

CAS: 62-75-9EINECS: 200-549-8

dimetilnitrosoamina Acute Tox. 3, H301; Acute Tox. 2, H330 Carc. 1B, H350; STOT RE 1, H372 Aquatic Chronic 2, H411

1,0%

CAS: 92-87-5EINECS: 202-199-1

benzidina Carc. 1A, H350 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410 Acute Tox. 4, H302

1,0%


H2 TOSSICITÀ ACUTAP5c LIQUIDI INFIAMMABILI∙ Quantità limite (tonnellate) ai fini dell'applicazione dei requisiti di soglia inferiore 50 t∙ Quantità limite (tonnellate) ai fini dell'applicazione dei requisiti di soglia superiore 200 t∙ REGOLAMENTO (CE) n. 1907/2006 ALLEGATO XVII Restrizioni: 3, 9d, 13, 28, 43, 69


92-87-5 benzidina Annex I Part 1Annex I Part 2





Classe quota in %

NC 98,0



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47.0.4




∙ Frasi rilevantiH225 Liquido e vapori facilmente infiammabili.H301 Tossico se ingerito.H302 Nocivo se ingerito.H311 Tossico per contatto con la pelle.H330 Letale se inalato.H331 Tossico se inalato.H350 Può provocare il cancro.H370 Provoca danni agli organi.H372 Provoca danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.H400 Molto tossico per gli organismi acquatici.H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.



RID: Règlement international concernant le transport des marchandises dangereuses par chemin de fer (Regulations Concerning theInternational Transport of Dangerous Goods by Rail)ICAO: International Civil Aviation OrganisationADR: Accord européen sur le transport des marchandises dangereuses par Route (European Agreement concerning the InternationalCarriage of Dangerous Goods by Road)IMDG: International Maritime Code for Dangerous GoodsIATA: International Air Transport AssociationGHS: Globally Harmonised System of Classification and Labelling of ChemicalsEINECS: European Inventory of Existing Commercial Chemical SubstancesELINCS: European List of Notified Chemical SubstancesCAS: Chemical Abstracts Service (division of the American Chemical Society)LC50: Lethal concentration, 50 percentLD50: Lethal dose, 50 percentPBT: Persistent, Bioaccumulative and ToxicvPvB: very Persistent and very BioaccumulativeFlam. Liq. 2: Liquidi infiammabili – Categoria 2Acute Tox. 3: Tossicità acuta – Categoria 3Acute Tox. 4: Tossicità acuta – Categoria 4Acute Tox. 2: Tossicità acuta – Categoria 2Carc. 1A: Cancerogenicità – Categoria 1ACarc. 1B: Cancerogenicità – Categoria 1BSTOT SE 1: Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione singola) – Categoria 1


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47.0.4

STOT RE 1: Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione ripetuta) – Categoria 1STOT RE 2: Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione ripetuta) – Categoria 2Aquatic Acute 1: Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo acuto per l’ambiente acquatico – Categoria 1Aquatic Chronic 1: Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo a lungo termine per l’ambiente acquatico – Categoria 1Aquatic Chronic 2: Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo a lungo termine per l’ambiente acquatico – Categoria 2Aquatic Chronic 3: Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo a lungo termine per l’ambiente acquatico – Categoria 3∙ * Dati modificati rispetto alla versione precedente

IT

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47.0.4



∙ Denominazione commerciale: Mix- Method 8080A Pesticides∙ Articolo numero: N9331029∙ 1.2 Usi identificati pertinenti della sostanza o della miscela e usi sconsigliati







GHS02 fiamma



Acute Tox. 1 H310 Letale per contatto con la pelle.


Muta. 1B H340 Può provocare alterazioni genetiche.


STOT RE 1 H372 Provoca danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.(continua a pagina 2)

IT

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Denominazione commerciale: Mix- Method 8080A Pesticides

(Segue da pagina 1)

47.0.4

GHS09 ambiente

Aquatic Chronic 2 H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.

GHS07


Skin Irrit. 2 H315 Provoca irritazione cutanea.

Eye Irrit. 2 H319 Provoca grave irritazione oculare.


Il prodotto è classificato ed etichettato conformemente al regolamento CLP.∙ Pittogrammi di pericolo GHS02, GHS06, GHS08, GHS09∙ Avvertenza Pericolo

∙ Componenti pericolosi che ne determinano l'etichettatura:benzenedieldrin (ISO)endrina (ISO)(1alpha,2ß,3alpha,4ß,5alpha,6ß)-1,2,3,4,5,6-esaclorocicloesano∙ Indicazioni di pericolo

H225 Liquido e vapori facilmente infiammabili.H302 Nocivo se ingerito.H310 Letale per contatto con la pelle.H315 Provoca irritazione cutanea.H319 Provoca grave irritazione oculare.H340 Può provocare alterazioni genetiche.H350 Può provocare il cancro.H372 Provoca danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.∙ Consigli di prudenza


P303+P361+P353 IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli): togliere immediatamente tutti gliindumenti contaminati. Sciacquare la pelle/fare una doccia.

P305+P351+P338 IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: sciacquare accuratamente per parecchi minuti.Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare.

P310 Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI/un medico.P321 Trattamento specifico (vedere su questa etichetta).P330 Sciacquare la bocca.P361+P364 Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati e lavarli prima di indossarli

nuovamente.P403+P235 Conservare in luogo fresco e ben ventilato.P501 Smaltire il prodotto/recipiente in conformità con le disposizioni locali / regionali / nazionali /

internazionali.(continua a pagina 3)

IT

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(Segue da pagina 2)

47.0.4

∙ 2.3 Altri pericoliE'provato che il prodotto non contiene composti alogenati (AOX), nitrati, componenti di metalli pesanti eformaldeide.∙ Risultati della valutazione PBT e vPvB∙ PBT: Non applicabile.∙ vPvB: Non applicabile.




CAS: 71-43-2EINECS: 200-753-7


96,4%

CAS: 319-85-7EINECS: 206-271-3

(1alpha,2ß,3alpha,4ß,5alpha,6ß)-1,2,3,4,5,6-esaclorocicloesano Acute Tox. 3, H301; Acute Tox. 3, H311; Acute Tox. 2, H330

0,2%

CAS: 309-00-2EINECS: 206-215-8

aldrin (ISO) Acute Tox. 3, H301; Acute Tox. 3, H311 Carc. 2, H351; STOT RE 1, H372 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410

0,2%

CAS: 60-57-1EINECS: 200-484-5

dieldrin (ISO) Acute Tox. 3, H301; Acute Tox. 1, H310 Carc. 2, H351; STOT RE 1, H372 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410

0,2%

CAS: 72-20-8EINECS: 200-775-7

endrina (ISO) Acute Tox. 2, H300; Acute Tox. 3, H311 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410

0,2%

CAS: 76-44-8EINECS: 200-962-3

eptacloro (ISO) Acute Tox. 3, H301; Acute Tox. 3, H311 Carc. 2, H351; STOT RE 2, H373 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410

0,2%

CAS: 58-89-9EINECS: 200-401-2

lindano Acute Tox. 3, H301 STOT RE 2, H373 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410 Acute Tox. 4, H312; Acute Tox. 4, H332

Lact., H362

0,2%

CAS: 72-54-8EINECS: 200-783-0

TDE Acute Tox. 3, H301 Acute Tox. 4, H312

0,2%

CAS: 50-29-3EINECS: 200-024-3

DDT (denominazione non addottata dall'ISO) Acute Tox. 3, H301 Carc. 2, H351; STOT RE 1, H372 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410

0,2%


Pagina: 4/13




(Segue da pagina 3)

47.0.4

CAS: 319-84-6EINECS: 206-270-8

(1alpha,2alpha,3ß,4alpha,5ß,6ß)-1,2,3,4,5,6-esaclorocicloesano Acute Tox. 3, H301

0,2%


CAS: 959-98-8 Endosulfan I 0,2%

CAS: 33213-65-9 β-endosulfan 0,2%

CAS: 319-86-8EINECS: 206-272-9

(1alpha,2alpha,3alpha,4ß,5alpha,6ß)-1,2,3,4,5,6-esaclorocicloesano Acute Tox. 4, H302

0,2%

CAS: 1031-07-8 Endosulfan 0,2%

CAS: 7421-93-4 ENDRIN ALDEHYDE 0,2%

CAS: 53494-70-5 2Endrin ketone 0,2%

CAS: 28044-83-9 Heptachlor Epoxide Isomer B 0,2%

CAS: 72-43-5EINECS: 200-779-9

metoxicloro 0,2%

CAS: 72-55-9EINECS: 200-784-6

2,2-bis(p-clorofenil)-1,1-dicloroetilene Acute Tox. 4, H302

0,2%




Allontanare immediatamente gli abiti contaminati dal prodotto.I sintomi di avvelenamento possono comparire dopo molte ore, per tale motivo è necessaria la sorveglianza di unmedico nelle 48 ore successive all'incidente.In caso di respirazione irregolare o di blocco respiratorio praticare la respirazione artificiale.∙ Inalazione: Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco.∙ Contatto con la pelle: Lavare immediatamente con acqua e sapone sciacquando accuratamente.∙ Contatto con gli occhi:

Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte Se persiste il dolore consultare ilmedico.∙ Ingestione: Chiamare subito il medico.∙ 4.2 Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Non sono disponibili altre informazioni.∙ 4.3 Indicazione dell'eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali




CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o conschiuma resistente all'alcool.∙ Mezzi di estinzione inadatti per motivi di sicurezza: Getti d'acqua∙ 5.2 Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Non sono disponibili altre informazioni.


Pagina: 5/13




(Segue da pagina 4)

47.0.4

∙ 5.3 Raccomandazioni per gli addetti all'estinzione degli incendi∙ Mezzi protettivi specifici: Non sono richiesti provvedimenti particolari.



In caso di infiltrazione nei corpi d'acqua o nelle fognature avvertire le autorità competenti.Impedire l'entrata del prodotto nelle fognature, cave o cantine.∙ 6.3 Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica:




∙ 7.1 Precauzioni per la manipolazione sicura Accurata ventilazione/aspirazione nei luoghi di lavoro.∙ Indicazioni in caso di incendio ed esplosione:

Tenere lontano da fonti di calore, non fumare.Adottare provvedimenti contro cariche elettrostatiche.


Conservare i recipienti in un luogo ben ventilato.Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi.Conservare in luogo fresco e asciutto in fusti ben chiusi.∙ 7.3 Usi finali particolari Non sono disponibili altre informazioni.





71-43-2 benzene

TWA Valore a breve termine: 8 mg/m³, 2,5 ppmValore a lungo termine: 1,6 mg/m³, 0,5 ppmCute, A1, IBE


Pagina: 6/13




(Segue da pagina 5)

47.0.4


71-43-2 benzene

IBE 25 µg/g creatininaCampioni: urineMomento del prelievo: a fine turnoIndicatore biologico: Acido S-Fenil mercapturico

500 µg/g creatininaCampioni: urineMomento del prelievo: a fine turnoIndicatore biologico: acido trans,trans-muconico



Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi.Togliere immediatamente gli abiti contaminati.Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.Custodire separatamente l'equipaggiamento protettivo.Evitare il contatto con gli occhi e la pelle.∙ Maschera protettiva:


Guanti protettivi





IT


Pagina: 7/13




(Segue da pagina 6)

47.0.4






∙ Cambiamento di statoPunto di fusione/punto di congelamento: 6 °CPunto di ebollizione iniziale e intervallo diebollizione: 80 °C










∙ Solubilità in/Miscibilità conacqua a 20 °C: 0,7 g/l





IT


Pagina: 8/13




(Segue da pagina 7)

47.0.4





Nocivo se ingerito.Letale per contatto con la pelle.


71-43-2 benzene


Cutaneo LD50 48 mg/kg (mouse)

Per inalazione LC50/4 h 9.980 mg/l (mouse)

309-00-2 aldrin (ISO)


Cutaneo LD50 98 mg/kg (rat)

60-57-1 dieldrin (ISO)



72-20-8 endrina (ISO)



76-44-8 eptacloro (ISO)



58-89-9 lindano



50-29-3 DDT (denominazione non addottata dall'ISO)


Cutaneo LD50 2.510 mg/kg (rat)

∙ Irritabilità primaria:∙ Corrosione/irritazione cutanea

Provoca irritazione cutanea.(continua a pagina 9)

IT

Pagina: 9/13




(Segue da pagina 8)

47.0.4

∙ Lesioni oculari gravi/irritazioni oculari graviProvoca grave irritazione oculare.∙ Sensibilizzazione respiratoria o cutanea


Può provocare alterazioni genetiche.∙ Cancerogenicità



Provoca danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.∙ Pericolo in caso di aspirazione Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.


∙ 12.1 Tossicità∙ Tossicità acquatica: Non sono disponibili altre informazioni.∙ 12.2 Persistenza e degradabilità Non sono disponibili altre informazioni.∙ 12.3 Potenziale di bioaccumulo Non sono disponibili altre informazioni.∙ 12.4 Mobilità nel suolo Non sono disponibili altre informazioni.∙ Effetti tossici per l'ambiente:∙ Osservazioni: Tossico per i pesci.∙ Ulteriori indicazioni in materia ambientale:∙ Ulteriori indicazioni:

Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature, anche in piccole dosi.Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di quantità minime di prodotto.Tossico per pesci e plancton.tossico per gli organismi acquatici∙ 12.5 Risultati della valutazione PBT e vPvB∙ PBT: Non applicabile.∙ vPvB: Non applicabile.∙ 12.6 Altri effetti avversi Non sono disponibili altre informazioni.




IT


Pagina: 10/13




(Segue da pagina 9)

47.0.4



∙ 14.2 Nome di spedizione dell'ONU∙ ADR 3021 PESTICIDA LIQUIDO, INFIAMMABILE, TOSSICO,

N.A.S. (BENZENE, endrina (ISO)), PERICOLOSO PERL'AMBIENTE

∙ IMDG PESTICIDE, LIQUID, FLAMMABLE, TOXIC, N.O.S.(BENZENE, endrin (ISO)), MARINE POLLUTANT

∙ IATA PESTICIDE, LIQUID, FLAMMABLE, TOXIC, N.O.S.(BENZENE, endrin (ISO))


∙ ADR


∙ IMDG


∙ IATA


∙ 14.4 Gruppo di imballaggio∙ ADR, IMDG, IATA I

∙ 14.5 Pericoli per l'ambiente: Il prodotto contiene materie pericolose per l'ambiente: aldrin(ISO)

∙ Marine pollutant: SìSimbolo (pesce e albero)

∙ Marcatura speciali (ADR): Simbolo (pesce e albero)

∙ 14.6 Precauzioni speciali per gli utilizzatori Attenzione: Liquidi infiammabili∙ Numero Kemler: 336∙ Numero EMS: F-E,S-D


Pagina: 11/13





47.0.4

∙ Stowage Category B ∙ Stowage Code SW2 Clear of living quarters.



∙ ADR∙ Quantità limitate (LQ) 0 ∙ Quantità esenti (EQ) Codice: E0

Vietato al trasporto in quantità esente∙ Categoria di trasporto 1 ∙ Codice di restrizione in galleria C/E

∙ IMDG∙ Limited quantities (LQ) 0 ∙ Excepted quantities (EQ) Code: E0

Not permitted as Excepted Quantity

∙ UN "Model Regulation": UN 3021 PESTICIDA LIQUIDO, INFIAMMABILE,TOSSICO, N.A.S. (BENZENE, ENDRINA (ISO)), 3 (6.1), I,PERICOLOSO PER L'AMBIENTE



CAS: 71-43-2EINECS: 200-753-7


96,4%

CAS: 959-98-8 Endosulfan I 0,2%

CAS: 319-85-7EINECS: 206-271-3

(1alpha,2ß,3alpha,4ß,5alpha,6ß)-1,2,3,4,5,6-esaclorocicloesano Acute Tox. 3, H301; Acute Tox. 3, H311; Acute Tox. 2, H330

0,2%


H1 TOSSICITÀ ACUTAE2 Pericoloso per l'ambiente acquaticoP5c LIQUIDI INFIAMMABILI∙ Quantità limite (tonnellate) ai fini dell'applicazione dei requisiti di soglia inferiore 5 t∙ Quantità limite (tonnellate) ai fini dell'applicazione dei requisiti di soglia superiore 20 t∙ REGOLAMENTO (CE) n. 1907/2006 ALLEGATO XVII Restrizioni: 3, 5, 28, 29


71-43-2 benzene Annex I Part 1

319-85-7 (1alpha,2ß,3alpha,4ß,5alpha,6ß)-1,2,3,4,5,6-esaclorocicloesano Annex V Part 1(continua a pagina 12)

IT

Pagina: 12/13





47.0.4

309-00-2 aldrin (ISO) Annex I Part 3Annex V Part 1

60-57-1 dieldrin (ISO) Annex I Part 3Annex V Part 1

72-20-8 endrina (ISO) Annex V Part 1

76-44-8 eptacloro (ISO) Annex I Part 3Annex V Part 1

58-89-9 lindano Annex I Part 3Annex V Part 1

50-29-3 DDT (denominazione non addottata dall'ISO) Annex I Part 3Annex V Part 1

319-84-6 (1alpha,2alpha,3ß,4alpha,5ß,6ß)-1,2,3,4,5,6-esaclorocicloesano Annex V Part 1





Classe quota in %

NC 96,4

∙ Classe di pericolosità per le acque:Pericolosità per le acque classe 3 (WGK3) (Autoclassificazione): molto pericoloso.∙ 15.2 Valutazione della sicurezza chimica: Una valutazione della sicurezza chimica non è stata effettuata.



∙ Frasi rilevantiH225 Liquido e vapori facilmente infiammabili.H300 Letale se ingerito.H301 Tossico se ingerito.H302 Nocivo se ingerito.H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie.


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47.0.4

H310 Letale per contatto con la pelle.H311 Tossico per contatto con la pelle.H312 Nocivo per contatto con la pelle.H315 Provoca irritazione cutanea.H319 Provoca grave irritazione oculare.H330 Letale se inalato.H332 Nocivo se inalato.H340 Può provocare alterazioni genetiche.H350 Può provocare il cancro.H351 Sospettato di provocare il cancro.H362 Può essere nocivo per i lattanti allattati al seno.H372 Provoca danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.H400 Molto tossico per gli organismi acquatici.H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.



RID: Règlement international concernant le transport des marchandises dangereuses par chemin de fer (Regulations Concerning theInternational Transport of Dangerous Goods by Rail)ICAO: International Civil Aviation OrganisationADR: Accord européen sur le transport des marchandises dangereuses par Route (European Agreement concerning the InternationalCarriage of Dangerous Goods by Road)IMDG: International Maritime Code for Dangerous GoodsIATA: International Air Transport AssociationGHS: Globally Harmonised System of Classification and Labelling of ChemicalsEINECS: European Inventory of Existing Commercial Chemical SubstancesELINCS: European List of Notified Chemical SubstancesCAS: Chemical Abstracts Service (division of the American Chemical Society)LC50: Lethal concentration, 50 percentLD50: Lethal dose, 50 percentPBT: Persistent, Bioaccumulative and ToxicvPvB: very Persistent and very BioaccumulativeFlam. Liq. 2: Liquidi infiammabili – Categoria 2Acute Tox. 3: Tossicità acuta – Categoria 3Acute Tox. 1: Tossicità acuta – Categoria 1Acute Tox. 4: Tossicità acuta – Categoria 4Acute Tox. 2: Tossicità acuta – Categoria 2Skin Irrit. 2: Corrosione/irritazione della pelle – Categoria 2Eye Irrit. 2: Gravi lesioni oculari/irritazione oculare – Categoria 2Muta. 1B: Mutagenicità sulle cellule germinali – Categoria 1BCarc. 1A: Cancerogenicità – Categoria 1ACarc. 2: Cancerogenicità – Categoria 2Lact.: Tossicità per la riproduzione – effetti sull’allattamento o attraverso l’allattamentoSTOT RE 1: Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione ripetuta) – Categoria 1STOT RE 2: Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione ripetuta) – Categoria 2Asp. Tox. 1: Pericolo in caso di aspirazione – Categoria 1Aquatic Acute 1: Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo acuto per l’ambiente acquatico – Categoria 1Aquatic Chronic 1: Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo a lungo termine per l’ambiente acquatico – Categoria 1Aquatic Chronic 2: Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo a lungo termine per l’ambiente acquatico – Categoria 2∙ * Dati modificati rispetto alla versione precedente

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