1-Sviluppo Del Piano Di Progetto

7/28/2019 1-Sviluppo Del Piano Di Progetto

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Microsoft Project

Microsoft Project permette le funzionalità essenziali per lagestione dei progetti.

E’ un database specializzato che gestisce, archivia e presentamigliaia di dati relativi a un progetto ( attività, durate,collegamenti, nomi di risorse, costi, scadenze e attività cardine);

Alla base di questo database di progetto c’è il motore dipianificazione, che elabora i dati e presenta i risultati calcolati( Date di inizio e fine di un’attività, disponibilità e il livellamentodelle risorse, la data di fine dell’intero progetto e il costo totale di

una risorsa o del progetto);

E’ possibile visualizzare tali dati per analizzare la pianificazione el’avanzamento del progetto.



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Esercitazioni

Sviluppo del piano di progetto

Risorse

Pianificazione dei costi

Verifica degli avanzamenti



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Sviluppo del piano di progetto

Programmazione (DI o DF) Calendario

Attività

Relazioni tra attività

Margini di flessibilità

Anticipi e ritardi Tipi di vincoli

WBS



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Visualizzazioni

Le visualizzazioni utilizzate più comunemente sono nel menuVisualizza.

Cliccare:Visualizza, Barra di Project

Visualizzazioni:

Diagramma di GanttGantt verificaDiagramma reticolareCalendarioDiagramma risorse

Elenco risorseUso risorseGestione attivitàAltre visualizzazioni



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Programmazione

La prima decisione che influenzerà la programmazionedel progetto è se il progetto verrà programmato dauna data di inizio o da una data di fine.

Data inizio DI+diData fine DF-di

Le attività che non richiedono una data di inizio o difine specifica sono programmate in modo da esseresvolte il prima possibile.

Cliccare: Progetto, Riepilogo informazioni



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CalendarioMP è fornito di tre calendari di base:

• Standard:

•8 h/g, 5g/sett dalle 9:00 alle 13:00 e

dalle 14:00 alle 18:00

• Turno di notte:

•8 h/g, 7g/sett dalle 23:00 alle 3:00 e


• 24 ore:•24 h/g, 7g/sett dalle 9:00 alle 13:00 e




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Calendario

1 Calendario di progetto

2 Calendario risorse

3 Calendario attività

4 Calendario di MS Project



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Calendario di progetto

Per utilizzare un calendario diverso da quello standardCliccare: Progetto, Riepilogo informazioni

Per modificare il calendario di baseCliccare: Strumenti, Modifica orario di lavoro

Per creare un nuovo calendario di baseCliccare:Strumenti, Modifica orario di lavoro



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Calendario attività

Se si vuole applicare un calendario attività spessobisogna creare un calendario di base speciale.

La creazione di un nuovo calendario di base prevede duefasi:

1 creazione di un nuovo calendario di base

2 assegnazione del calendario all’attività speciale(dalla finestra Informazioni attività )



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Calendario di MS ProjectPer default MP programma l’attività secondo i giornilavorativi comuni tra il calendario attività e il calendariorisorse.Se si desidera che il calendario risorse venga ignoratoInformazioni attività (relativa all’attività) ->Avanzate ->Ignora calendari delle risorse nella programmazione.

In Strumenti, Opzioni, Calendario è possibile definirele ore che MP attribuirà rispettivamente ai giorni e allesettimane e i giorni ai mesi, ovvero è possibile costruiredelle etichette.

Esempio: se imponiamo 20 ore settimanali e in durata inseriamo 2settimane quanti giorni corrispondono con un calendario di progettostandard???5 giorni: 2sett=2*20h =40h=40/8= 5 g/sett



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AttivitàImmissione di attività ed eliminazione di attività

Inserimento di attività aggiuntive

Rendere un’attività una sottoattività un’attività che si trova a livello di struttura

superiore rispetto ad altre attività vienechiamata attività di riepilogo,le attività poste sotto di essa vengonochiamate sottoattività

Cliccare: Rientra, Annulla rientro

Visualizzazione dell’ attività di riepilogoCliccare: Strumenti -> Opzioni -> Visualizza



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Attività cardineCreazione di attività cardine:

Le attività cardine indicano l’inizio o la fine di fasi importanti.Per immettere un’attività cardine creare l’attività eimmettere una durata pari a 0.

Il contrassegno di un’attività cardine è un rombo .

Non è necessario che un’attività cardine abbia durata 0, sipuò cambiare un’attività normale in un’attività cardine:

Informazioni attività -> Avanzate -> Segna come attività cardine oppure

Formato -> Stile barre



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Attività periodiche

Necessità di programmare attività a intervalli regolari

1 nel campo nome attività fare clic sulla riga sotto la quale si vuolefare comparire l’attività periodica

2 fare clic su Inserisci, Attività periodica

3 in Informazioni attività periodica digitare il nome dell’attivitàperiodica

4 sotto Ricorrenza specificare la ricorrenza alla quale deve essereprogrammata l’attività, specificare i dettagli del momento in cuil’attività deve essere svolta durante tale frequenza e anche quandol’attività periodica deve iniziare e terminare



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DurateImpostazione delle durate delle attività:

E’ possibile immettere le durate in diverse unità di tempo:minuti (m), ore (h), giorni (g), settimane (s) e mesi (mes).Per visualizzare le etichette delle unità di tempo:Cliccare: Strumenti, Opzioni, Modifica.

Nel corso del piano è possibile utilizzare diverse unità di misura.

Per default MP immette automaticamente come unità “giorni”, sesi desidera che l’unità di durata predefinita sia diversa :

Cliccare: Strumenti, Opzioni, programmazione, mostra durata in

Immettere una durata



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Durate

Durata trascorsaE’ relativa ad attività che richiede per la sua realizzazioneuna quantità fissa di tempo indipendentemente dai calendari èpossibile immettere una durata trascorsa.

E’ utile per attività che non possono essere arrestate dopoche sono state iniziate (ad esempio verniciatura, maturazionecemento) .

Sono programmate 24 h/g, 7 g/s, finché non terminano.

Per specificarla è sufficiente immettere una t dopo l’unitàscelta.



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Relazioni tra attivitàImmesse le durate delle attività il passo successivo nella creazionedi una programmazione consiste nel collegare attività correlate.

Tipi di relazione:

Fine-Inizio (FI): non appena termina l’attività predecessore,

l’attività successore può iniziare

Fine-Fine (FF): non appena termina l’attività predecessore,l’attività successore può terminare

Inizio-Inizio (II): non appena inizia l’attività predecessore,

l’attività successore può iniziare

Inizio-Fine (IF): non appena inizia l’attività predecessore, l’attivitàsuccessore può terminare



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Definizione del vincolo di tipo FI

1.1 si selezionano le attività (per selezionare attività non adiacentiCtrl)1.2 nella barra degli strumenti standard fare clic su Collega attività

oppure fare clic su Modifica e poi su Collega attività

Oppure

2.1 si visualizza Informazioni attività per l’attività che farà dasuccessore2.2 si seleziona la scheda Predecessori

Oppure

3.1 si posiziona il mouse al centro dell’attività predecessore 3.2 fare clic con il tasto sinistro e quando il puntatore del mouseassume la forma di un mirino si trascina verso il centro dell’attività

successore, il puntatore dovrebbe ora assumere la forma di unanello di una catena



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Si può procedere in diversi modi:

1 utilizzando nella barra degli strumenti Guida di Project , attività, Programmazione delle attività

2 tramite la finestra di dialogo Informazioni attività

3 applicando il collegamento FI ad una coppia di attivitàfacendo doppio clic sulla linea di collegamento tra leattività nel grafico viene visualizzata la finestra didialogo Relazioni tra attività



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Collegamento automatico di attività:Le catene di attività collegate rimangono intatte quandosi inseriscono o eliminano da esse attività (vale solo se icollegamenti sono di tipo FI).

E’ possibile disabilitare tale funzione nel seguente modo:Cliccare: Strumenti, Opzioni, Programmazione edisattivare Collega automaticamente attività allegate o spostate

Per modificare o eliminare collegamenti si ripetono iprocedimenti inversi a quelli visti per il collegamentodelle attività.



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Margine di flessibilitàMolte attività hanno un certo margine di programmazione, cioè una

quantità di tempo durante la quale un’attività può slittare prima dicausare un ritardo nella programmazione.

margine di flessibilità libero : è la quantità di tempo durante laquale un’attività può slittare prima di ritardare il suo successore;

margine di flessibilità totale : è la quantità di tempo durante laquale un’attività può slittare prima di ritardare la data di fineprogetto.

Poiché le attività critiche non possono slittare senza ritardare ladata di fine del progetto, esse hanno margine di flessibilità nullo ele attività senza margine di flessibilità sono critiche.

Per vedere le quantità di margine di flessibilitàCliccare: Visualizza, Tabella, Programmazione



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Margine di flessibilitàSe si vogliono considerare come attività critiche non solo quelle chehanno margine di flessibilità nullo ma tutte quelle che hanno unmargine di flessibilità minore o uguale a un certo valore x :Cliccare: Strumenti, Opzioni, Calcolo

La differenza tra le date di inizio ultimo e di primo inizio vieneconfrontata alla differenza tra la fine ultima e la prima fine: laminore tra le due differenze diventa il valore per il margine diflessibilità totale.

Per visualizzare graficamente il margine di flessibilità libero Cliccare: Visualizza, Altre visualizzazioni, Assegnazione risorse

le barre nell’area cronologica sono personalizzate in modo damostrare la quantità di margine di flessibilità libero come una lineasottile a destra della barra dell’attività.



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Anticipo e ritardo

Se si hanno una coppia di attività collegate tramite FI sipossono verificare 2 situazioni:

1 il predecessore non deve essere necessariamenteterminato affinché il successore possa iniziare ->ANTICIPO (-)

2 il successore non può iniziare quando è terminato ilpredecessore -> RITARDO (+)

Sono entrambi specificati in unità di tempo ma possonoanche venire espressi come % del predecessore.



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Anticipo e ritardo

Per immettere un inizio anticipato/ritardato per un’attività : Cliccare: Informazioni attività , Predecessori, n el campo Ritardo peril predecessore esistente digitare la quantità di inizioanticipato/ritardo desiderato per il successore usando un numero+/- e mettendo l’inizio anticipato/ritardo come % o quantità di

durata.

Si può immettere direttamente l’inizio anticipato/ritardo nell’elencoattività:

Cliccare: nel campo Predecessori dell’attività successore. Tale

campo contiene l’ID attività dell’attività predecessore. Dopo l’IDimmettere il tipo di collegamento (FI, FF, IF, II) e la quantità ditempo anticipato/ritardo preceduta dal segno.



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Tipi di vincolo

il prima possibile: applicato per default a tutte le attività in unprogetto programmato dalla data di inizio

il più tardi possibile: applicato per default a tutte le attività in unprogetto programmato dalla data di fine

iniziare non prima del (SNET): specifica la prima data possibilein cui può iniziare un’attività. Per i progetti programmati da unadata di inizio tale vincolo viene applicato automaticamente quando siimmette una data di inizio per un’attività.

finire non prima del (FNET): specifica la prima data possibile in

cui può terminare un’attività. Per i progetti programmati da unadata di inizio tale vincolo viene applicato automaticamente quando siimmette una data di fine per un’attività.



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Tipi di vincolo

iniziare non oltre il (SNLT): specifica l’ultima data possibile incui può iniziare un’attività. Per i progetti programmati da una datadi fine tale vincolo viene applicato automaticamente quando siimmette una data di inizio per un’attività.

finire non oltre il (FNLT): specifica l’ultima data possibile in cuipuò terminare un’attività. Per i progetti programmati da una data difine tale vincolo viene applicato automaticamente quando si immetteuna data di fine per un’attività.

deve iniziare il (MSO): specifica la data esatta in cui deveiniziare un’attività

deve finire il (MFO): specifica la data esatta in cui deveterminare un’attività



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Livelli di flessibilità dei vincoli

vincoli flessibili (il prima possibile, il più tardi possibile) : questivincoli consentono a MP di calcolare con la massima flessibilità ledate di inizio e di fine per un’attività

vincoli moderatamente flessibili (iniziare non prima del, finire non prima del, iniziare non oltre il, finire non oltre il) : operanoall’interno di un intervallo di date

vincoli inflessibili o rigidi: (deve iniziare il, deve finire il) : hannouna data singola assoluta che deve essere rispettata dallaprogrammazione.

Quando un’attività non possiede un vincolo flessibile vienevisualizzata un’icona nel campo indicatori che assomiglia a piccolicalendari con un punto rosso (vincoli inflessibili o rigidi) o blu(vincoli moderatamente flessibili).



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Tipi di vincolo

Metodi per modificare i vincoli:Informazioni attività , Avanzate e impostare il vincolo desideratonella casella Tipo di vincolo

barra degli strumenti Guida di Project fare clic su Attività ,

Impostazione di scadenze e vincoli per le attività

Cliccare: Visualizza, Tabella, Altre tabelle, Date vincolo e Applica .

Modifica dei vincoli per più attività contemporaneamente :selezionare tutte le attività fare clic su informazioni attività siapre la finestra di dialogo informazioni attività multiple, selezionarela scheda Avanzate



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Scadenze

Se si desidera che un’attività o una fase cardine venga completataentro una certa data ma non si vogliono limitare i calcoli diprogrammazione impostando un vincolo di data si può impostareinvece una scadenza.La presenza di una scadenza è visualizzata da una freccia accantoalla relativa attività nell’area grafico del Diagramma di Gantt.

Per impostare una scadenza:

Cliccare: Informazioni attività, Avanzate, Scadenze

Cliccare: Attività, Impostazione di scadenze e vincoli per le attività

Se la programmazione di un’attività supera la data di scadenzaappare un avviso nel campo Indicatori.

E’ possibile impostare sia un vincolo che una scadenza per un’attivitàma il vincolo ha la precedenza.



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Visualizzazione percorso critico

Cliccare: Verifica, Gantt verifica OppureCliccare: Visualizza, Altre visualizzazioni, Gantt dettaglio

Per vedere la relazione Attività critiche

Cliccare: Visualizza, Relazioni , fare doppio clic su Riepilogo equindi fare doppio clic su Attività critiche

Per raggruppare le attività critiche e non:Cliccare: Progetto, Raggruppa per, Critiche

Per visualizzare le attività critiche :Cliccare: Progetto, Filtro attivo, Critiche



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Divisione delle visualizzazioni

Per dividere una visualizzazione:

Cliccare: Finestra, Dividi

Per eliminare la divisione

Cliccare: Finestra, Rimuovi divisione



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Utilizzo tabellePer qualsiasi visualizzazione a elenco viene definita una tabellapredefinita.

Per passare a una tabella diversa:Cliccare: Visualizza, Tabella OppureCliccare con il tasto dx del mouse sulla casella Tutte le celle (all’intersezione dei titoli di riga e di colonna), viene visualizzato ilmenu di scelta rapida Tabelle

Modifica di una tabella:

E’ possibile lavorare con le colonne di una tabella. Per aggiungereuna colonna:Cliccare con il tasto dx del mouse sul titolo della colonna e suInserisci, Colonna ;



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Utilizzo tabelle

Per rimuovere una colonna da una tabella :

Cliccare con il tasto dx del mouse sul titolo della colonnada rimuovere e su Modifica, Nascondi colonna oppurepremere Canc;

La colonna viene eliminata ma il suo contenuto esistecomunque nel database e può essere visualizzatonuovamente.

Per modificare una colonna :

doppio clic sul titolo della colonna da modificare, vienemostrata la finestra di dialogo Definizione colonna



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Ordinare elementi

Per ordinare elementi in una visualizzazione a elenco:Cliccare: Progetto, Ordina ,

se si desidera ordinare per un campo diverso da quellipresentati nel sottomenu fare clic su ordina per , vienevisualizzata la finestra di dialogo Ordina.

E’ consentito anche effettuare un ordinamento all’interno dell’ordinamento.

Per ripristinare l’ordine originale di una visualizzazione:

Cliccare: Progetto, Ordina, Per ID



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Raggruppare

Il raggruppamento può essere considerato un tipo di ordinamento piùsofisticato nel quale viene applicato un layout grafico all’elenco perdistinguere i gruppi scelti.

Per creare un raggruppamento:

Cliccare: Progetto, Raggruppa per

Si può creare anche un raggruppamento a più livelli:Cliccare: Progetto, Raggruppa per, Altri raggruppamenti selezionareun criterio di raggruppamento dall’elenco e fare clic su Copia, vienevisualizzata la finestra di dialogo Definizione raggruppamenti in

per controllare il modo in cui MP organizza i gruppi fare clic su

Intervalli di raggruppamento , si apre la finestra di dialogo Definizione intervallo di raggruppamento , ci sono varie scelte per il camposelezionato



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Filtraggio delle informazioni

Per filtrare le informazioni :Cliccare:Progetto, Filtro attivo

Un filtro esclude attività o risorse che non soddisfino le condizionidel filtro stesso, si può fare in modo che il filtro evidenzi attività orisorse che soddisfino tali condizioni:Cliccare: Progetto, Filtro attivo, Altri filtri,fare clic su filtrodesiderato e quindi su Evidenzia

Per eliminare un filtro:Cliccare: Progetto, Filtro attivo, Tutte le attività

Per utilizzare il filtro automaticoCliccare: Progetto, Filtro attivo, Filtro automatico



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Date di fine del progetto

Visualizzazione delle date di fine:

Cliccare: Progetto, Riepilogo informazioni,

Statistiche

Oppure

Cliccare: Strumenti, Opzioni, Visualizza , Mostra attività di riepilogo progetto



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Collegamento ipertestuale

E’ il metodo preferito per limitare la dimensione di unfile.

Per inserire un collegamento ipertestuale:con l’attività di riepilogo progetto selezionata, fare clic su

Collegamento ipertestuale, trovare e selezionare ildocumento che si vuole collegare al file di progetto.

Compare l’indicatore collegamento ipertestuale nel campodegli indicatori

Ogni volta che si vuole rivedere il documento saràsufficiente fare clic sull’indicatore collegamentoipertestuale.



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Scale cronologiche

Scale cronologiche

E’ possibile visualizzare fino a tre scale

cronologiche.

Cliccare:

Formato, Scala cronologica .



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Ritardo/Ritardo assegnazione/Ritardo livellamento

Ritardo:

si estende dalla fine dell’attività predecessore all’inizio dell’attivitàsuccessore;

Ritardo assegnazione:vi è un ritardo dalla data di inizio dell’attività alla data di inizio

dell’assegnazione.

Ritardo assegnazione: Diagramma di Gantt

Finestra, dividiClic con il tasto dx del mouse

Programmazione risorse

Ritardo di livellamento



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Formule

Inserire la colonna

Tasto dx del mouse

Personalizza campi

Formula



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WBS

I codici WBS

In MP a qualsiasi struttura di progetto viene assegnata una serieunivoca di numeri di struttura, il numero di struttura per la primaattività è 1, quello per la prima sottoattività è 1.1 e così via.

Si può cambiare la numerazione WBS nel seguente modo:Cliccare: Progetto, WBS, Definisci codice

Campi:

è possibile creare campi personalizzati e aggiungerli alle tabellenelle visualizzazioni.

Per creare un campo personalizzato si procede nel seguente modo:

Cliccare: Strumenti, Personalizza, Campi



Work Breakdown Structure

WBS - PMBOK Guide – 2000 Edizione “Raggruppamento gerarchico degli elementi di progetto in base ai deliverable che organizza e definisce il contenuto totale dei lavori del progetto. Ciascun livello inferiore dello schema rappresenta una definizione sempre più dettagliata dei lavori di progetto ”.

Deliverable - PMBOK Guide – 2000 Edizione

“Qualsiasi risultato, esito o elemento misurabile, reale, verificabile che deve essere realizzato per completare un progetto o parte di un progetto”.

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1-Sviluppo Del Piano Di Progetto