1

GOURMET ITALIANO IN BRASILE

Opportunità e approccio al mercato

2

C è mercato per i prodotti alimentari?

Cavallo di battaglia italiano in molti mercati mondiali.

Stime di crescita incoraggianti( 5-8% all’ anno).

Punta alle fasce “top” di consumatori, caratterizzando il prodotto italiano come “status symbol”.

3

Quali sono le caratteristiche del mercato brasiliano?

San Paolo e’ considerata una delle capitali mondiali della gastronomia (e la cucina italiana ne è parte predominante).

Ruolo importante per i “prodotti tipici” della loro distribuzione attraverso i canali della ristorazione e dei negozi specializzati.

Incrementi consumo prodotti fuori dalle mura domestiche (ristoranti, bar, fast food, hotel)

4

Quali caratteristiche del consumatore brasiliano?

Riconosce la peculiarità della gastronomia italiana.

Approccio positivo alla dieta mediterranea.(basso contenuto calorico ma ricca di componenti nutrizionali)

Riconosce il valore del “Made in Italy”.

5

Quale processo distributivo?

GDO

Catene di dettaglianti

Negozi specializzati

Ristoranti

Brand propri

6

E’ attraverso gli IMPORTATORI che la maggior parte delle imprese straniere fa transitare i

prodotti

7

QUALI PRODOTTI?

Mercato ed opportunità del prodotto sul mercato brasiliano

Rilascio di Autorizzazioni e Certificazioni

8

OLIO D’ OLIVA

Non esistono olivi in Brasile.

E’ totalmente importato (la Spagna ha in Brasile un desk per la promozione dell’olio di oliva).

L’ importatore deve avere la semplice autorizzazione da parte del Ministero della Salute.

9

Maturazione del consumatore all’approccio nel consumo dell’ olio di oliva.

Notevole interesse verso la qualità da frantoio.

Approccio alle linee aromatizzate

10

VINO

Miglioramento vini locali. Circa l’80% del vino consumato è rosso. Il 70% viene distribuito nei

Ristoranti,,Enoteche e negozi specializzati Interesse emergente per Spumanti Forte concorrenza sulla GDO

11

Concentrare le risorse e le energie sulla linea Ho.Re.Ca.

Promuovere la Tipicita’ e la Regionalita’ del prodotto (sfruttare la sinergia Verdicchio per le linee rosse)

12

Autorizzazione Ministero dell’Agricoltura Brasiliano all’Importatore.

Certificazione aziendale e dei prodotti della Vinicola Italiana rilasciata dal Ministero

dell’ Agricoltura Brasiliano

13

TARTUFI

La loro importazione non e’ soggetta a particolari restrizioni.

Occorre solo da parte dell’ importatore protocollare l’ etichetta presso il Ministero della Sanità.

14

INSACCATI

L’ Italia mantiene il primo posto nella classifica dei fornitori (con una quota di circa il 40%) seguito dalla Spagna ( con il 30%) poi dalla Francia, Germania e Portogallo

Forti limiti qualitativi nella produzione interna

Interessante livello di consumo e di domanda

15

Divieto importazione prodotti insaccati con meno di 12 mesi di essicazione.

Complessa Autorizzazione da parte del Ministero dell’Agricoltura.

16

PASTA

Una volta la pasta era vista come contorno.

Pasta all’uovo e pasta di grano duro mantengono quote di nicchia .

Forte ed esasperata concorrenza sulla GDO

17

Posizionarsi sulla linea Ristorazione e Gourmet.

Offrire e garantire qualità e forte interesse per Linee Speciali.

Packaging differenziato al fine di evidenziare la tipologia di prodotto.

18

PRODOTTI DOLCIARI

Posizionarsi su area gourmet.

Concorrenza interna e italiana sulla GDO.

Packaging e territorialità del prodotto.

Certificazione da richiedere al Ministero della Sanità.

19

MERCATO BIO

Ruolo interessante nella GDO

Incoming di Importatori brasiliani al SANA

L ‘Ho.Re.Ca. sta approcciando il mercato

Importante edizione di Biofach America Latina

20

CONSERVE FRUTTA ED ORTAGGI

Referenze:Confetture frutta ,Amarene,Sotto olio, Funghi secchi

Il mercato in crescita per tipologie di prodotto particolari.

La produzione nazionale non è competitiva in termini di qualità

Concorrenza italiana ed europea.

21

Approccio al mercato

Visitare il paese per “sentire “ la potenzialità.

Curare l’adattamento del prodotto e imballaggio.

Assicurarsi che il suo partner sia un esperto in “ingegneria dell’import”.

Assicurarsi l’assistenza di una competente struttura locale

Non limitarsi a voler esportare: le dimensioni e la dinamica del mercato, richiedono presenza costante

22

Appendice: REGIME DOGANALE IN BRASILE

Imposta di Importazione I.I. Imposta sui prodotti Industrializzati I.P.I.

( grava anche sui prodotti nazionali) Imposta Statale sulla circolazione delle

merci e dei servizi I.C.M.S. ( incide anche sui prodotti locali) Contributi Sociali PIS e COFINS

23

Grazie per l’attenzione

Marco Regini

Realizzato per Ancona Promuove

Da

PIACE ITALIA DO BRASIL