03 - La Porta del Gargano

Numero 3 - Anno 0Aprile 2010

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62/

2001

.

La Porta del Gargano

E’ PRIMAVERA

sommario

Le opinioni espresse non riflettono necessariamente il punto di vista del giornale

Editoriale 3

L’angolodelPaesano 4

IlbilanciodelleRegionali2010 6

VIIIFestivalInternazionaledellaScuola 8

PrimoMaggioLivedelGargano 10

Nasceunnuovosito 12

Unafavolachevuolecontinuare 13

Un’annatadaincorniciare 14

IostoconEmergency 16

Tuttiisannicandresisemprepiùpazziperilteatro 18

LaLokomotiva 20

RitornanoiLEOconlecolombinepasquali 22

Motociclisti,stranameravigliosagente 24

Leprevisionidal17aprile 26

REALIZZAZIONEGRAFICAMatteo Ciavarella, Piero Vocale

[email protected]

STAFFDomenico Maria MascoloMatteo CiavarellaMatteo VocalePiero Vocale

AUTORIDIQUESTONUMERO

Angelo TenaceDomenico Maria MascoloMatteo CiavarellaMatteo VocalePasquale TenacePiero Vocale

Foto in copertina di Nazario Cruciano (Monte d’Elio)

editoriale

3La Porta del Gargano

Editoriale

Cari lettori,

ci siamo lasciati lo scorso numero con le elezioni regionali che incombevano, e di conseguenza questa volta abbiamo tirato un po’ le somme dei risultati.

Ma oltre a questo parleremo dei molti eventi che ci accompagneranno nei prossimi giorni, tra cui il Festival Internazionale della Scuola, giunto alla sua ottava edizione, e il concerto del Primo Maggio, ribattezzato “Primo maggio Live del Gargano”.

Vi porteremo a conoscenza inoltre di una nuova iniziativa che stiamo preparando, ma anche della promozione del San Nicandro Calcio e un’altra parentesi sulla pallavolo.

Infine ci sarà l’intervista che abbiamo fatto ad Antonio Stornaiolo ed Emilio Solfrizzi in occasione dello spettacolo teatrale “Tutti pazzi per l’italiano”.

Buona lettura e grazie di averci scelto ancora una volta.

Lo Staff

La Porta del Gargano4

tradizioni

L’angolo del Paesano

È nato prima l’uovo o la gallina?!?!? Con questo arcaico enigma vogliamo aprire il secondo appuntamento con “L’angolo del Paesano”.

Il primo capitolo, come ben ricorderete, si riferiva al carnevale con il testo del canto “Lu Pastor e la Pakkjana” il quale, anche se non tanto importante a livello nazionale quanto i canti carnascialeschi rinascimentali dai quali emerge il celeberrimo “Trionfo di Bacco e Arianna”, è quello che meglio rispecchia e lega noi Sannicandresi a tale ricorrenza.

In questo numero relativo alla Pasqua e alla primavera, oltre che ai risvolti politici con le elezioni, vogliamo citare qualche proverbio. L’indovinello iniziale, infatti, altro non è che l’introduzione alla saga relativa a detti,proverbi e indovinelli della nostra tradizione paesana.

L’Ova ca n’g rial’n a Pasqua n’g rial’n kkiù

Letteralmente significa “le uova che non si regalano a Pasqua non si regalano più”, ma la metafora è ben più ampia. Questo proverbio viene usato, infatti, per consolare, o meglio per far rassegnare una persona che attende ancora, invano, dei risvolti logici a vicende varie. Più in dettaglio utilizzato quando si perde l’occasione giusta di ricevere in dono o in prestito qualcosa nel momento più opportuno alla sua consegna. Un esempio semplice e buffo può essere questo :

Piero: Mattè omaz quant è tok ssù cappedd d Valentino Rossi….. M la da???

Matteo: scì scì Piè n’t preoccupan pò t lù deng!!!

Dopo una settimana

Angelo: Piè pò Mattej t la data u’ cappedd???

Piero: seeeeee magari!!!

Angelo: e ka fa Piè jè proprj luer… l’ova ca n’g rial’n a pasqua n’g rial’n kkiù!!!


tradizioniBril fa u scior e magg n’av

l’onor

“Aprile fa il fiore e maggio ne ha l’onore”.... di cosa, potrebbe chiedersi qualcuno? Preso alla lettera questo è, senz’alcun dubbio, un proverbio legato alla primavera. In effetti il corso abituale della natura vuole che ad aprile gli alberi abbiano ancora i fiori, ma solo a maggio si vedano i frutti.

Un adeguato contesto per poterlo esplicare è quello politico. In quest’ambito non sempre chi si impegna e s’adopera raccoglie il frutto di un azione o di un progetto e quindi, in generale, questo detto lo si usa quando il merito di un azione non sempre lo raccoglie chi la compie.

Ki u sol d marz nnù javita, u jorn d pasqua n’po’ fa la bella zita

“Mitt’t la canottieraaaa!” Chissà quante volte ce l’hanno detto le nostre mamme. Questo più che un detto è una perla di saggezza : “chi non evita il sole di marzo, non si gode il giorno di Pasqua”.

Il primo sole è quello più pericoloso. Si pensa che sia arrivato il caldo, si comincia a sudare e ci si scopre, poi al primo colpo di vento la frittata è fatta: m l’aveva ditt mamma ca joj c’ vuleva la canottiera! Intanto però la festa è compromessa e quando gli altri sono in giro a passeggiare, noi siamo chiusi dentro a sfebbrare.

Angelo Tenace


politica

Il bilancio delle Regionali 2010

A quasi un mese dalle elezioni tiriamo un piccolo bilancio dettagliato sulle Regionali.

Dopo cinque anni di governo Vendola, i pugliesi chiamati alle urne (precisamente il 63,170%) confermano il candidato presidente uscente, Nichi Vendola, come nuovo governatore della regione Puglia. Una vittoria a nostro avviso già scritta. Il responso delle amministrative cita: Nichi Vendola 48,69% (PD), Rocco Palese 42,25% (PDL), Adriana Poli Bortone 8,71% (UDC), Michele Rizzi 0.350% (RC). Un dato da notare in queste votazioni è stato l’astensionismo, si è passato da un’affluenza del 77,05% del 2005 al 63,17% del 2010. Ulteriore dato che dovrebbe far riflettere gli schieramenti politici di destra e sinistra è il dato percentuale di partito: il PD passa dal 49,84% di preferenze con 14 partiti che costituivano “L’UNIONE”, al 48,69% del PD con 6 Partiti, perdendo pochi punti. Il PDL passa dal 49,24% del 2005 con 6 partiti, che costituivano “La Casa Delle Libertà”, al 42,25% sempre con 6 partiti, ma senza UDC. L’UDC che passa dal 7,77% del

2005 all’8,71%, è l’unico partito che incrementa la sua popolarità rispetto al 2005. L’UDC si candida quindi sempre più ad essere l’ago della bilancia in quasi tutte le elezioni che ci saranno nei prossimi anni.

La situazione cittadina, non rispecchia il verdetto della regione.

Il 47,31% dei nostri cittadini, ribalta il verdetto regionale. Qui il candidato a prevalere è il candidato del PDL Rocco Palese 46,29%, contro il 39,67% del candidato del PD Nichi Vendola. L’UDC con Adriana Poli Bortone invece ha il 13,48% dei consensi, mentre lo 0,53% resta per Michele Rizzi.

In questa tornata elettorale, la nostra cittadinanza poteva anche esprimere il suo consenso per dei nostri politici locali. I candidati erano: Gianmario Zaccagnino (PDL), Nazario libero (Io sud), Nicandro Marinacci (UDEUR), Roberto Augello(UDC).

Il Candidato che ha avuto più preferenze è stato l’ex sindaco Nicandro Marinacci con 1444 voti.

Il candidato on. Marinacci nell’intervista che è online su sannicandro.tv ci dice: “[…] La gente


politica

ha sempre ragione quando vota […] Il verdetto non si può contestare ma faremo opposizione, facendo conoscere le cose buone che questo presidente farà, ed informando la gente delle cose meno buone che farà questo presidente bis […]”.

Il secondo candidato con 514 voti è stato Gianmario Zaccagnino.

Il candidato sempre nell’intervista online su sannicandro.tv ci dice: “[…] I risultati a livello regionale sono sicuramente negativi, si poteva fare di più […] una certa amarezza c’è, sicuramente i voti ora vanno studiati […] il dispiacere viene, perché avere un candidato in regione per la cittadinanza era un vantaggio,anche per il Gargano e per la provincia di Foggia.”

L’ultimo candidato con 439 voti è Roberto Augello.

Un estratto dall’intervista di sannicandro.tv: “[…] Ritengo che

l’UDC nonostante abbia attraversato un momento di travaglio interno, ritengo che sia un significativo risultato […] il vero partito che ha vinto in questo momento è il partito dell’astensionismo […] un risultato importante per il nostro partito c’è stato, superare l’8% [...] un dato è importante, anche in puglia se non ci fossero stati veti il risultato sicuramente sarebbe stato un altro […]”

Il responso delle urne, anche se non mette d’accordo tutti gli elettori pugliesi è incontrovertibile. Noi auguriamo al presidente Vendola di poter svolgere un ottimo lavoro e di non dimenticarsi del Gargano e della nostra cittadina. Il nostro appello al presidente Vendola, è di far cresece il Gargano, come ha fatto con risultati più o meno validi in tutta la Puglia.

Lo Staff


eventi

Come ogni anno, da sette a questa parte, il nostro comune ospiterà il Festival Internazionale della Scuola organizzato dall’associazione A.N.A.P.I.E. (Associazione Nazionale Amici dei Parchi Italiani ed Europei) che ha sede e lavora nel territorio di San Nicandro. L’associazione fa parte dell’Associazionismo Attivo del Gargano e organizza in estate il Festival Internazionale degli Artisti di Strada.

Come di consueto, in occasione di questa manifestazione, la nostra città ospita circa 3000 alunni provenienti da paesi comunitari, ma anche da paesi extracomunitari.

Parteciperanno gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado iscritti ad un istituto statale o non statale nell’anno scolastico 2009/2010.

Oltre alle oramai classiche Sezioni (Giornali Scolastici, Video, Esibizioni, Cori Gospel, Ideal Girl & Ideal Boy 2010) quest’anno il Festival si arricchisce di una nuova sezione che prevede le esibizioni di “Musical & Operette”, una grande novità.

Altra innovazione quest’anno è quella effettuate in collaborazione al festival, da parte di associazioni esterne come il gruppo Argod, che curerà le uscite esterne dei ragazzi e mostrerà loro le bellezze artistiche, paesaggistiche e culturali del nostro territorio. Importante sarà, inoltre, la collaborazione con il nostro nuovo sito www.sannicandro.tv, gestito dallo staff di sannicandro.org , che curerà la diretta streaming dell’evento, proprio sul palinsesto del sito sopra citato.

Negli anni passati il Festival Internazionale della Scuola è stato un po’ trascurato dalla popolazione del nostro paese, che nonostante sia alla settima edizione, non riesce a capire

VIII Festival Internazionale della Scuola


eventi

l’importanza cruciale che può avere nella nostra città un evento simile, per ciò che riguarda il turismo.

Il nostro appello è rivolto a tutta la popolazione e soprattutto ai commercianti, che con la loro cortesia possano portare un incentivo a visitare la nostra città, anche da parte, magari, delle famiglie dei suddetti studenti. Gli alunni che perverranno a San Nicandro, saranno la nostra pubblicità futura, per mostrare che il nostro non è un luogo da visitare non solo per le bellezze artistiche, ma anche per la cordialità e la gentilezza dei suoi abitanti.

Confidiamo nella bravura organizzativa dello staff dell’ANAPIE e gli auguriamo un in bocca al lupo per la buona riuscita dell’evento.

Lo Staff


eventi

Primo Maggio Live del Gargano, iniziamo a fare sul serio

Ci siamo, siamo ormai alle soglie della terza edizione del concerto del primo Maggio. Quest’anno vedremo tantissime novità, a partire dallo staff, ampliato e diventato ancora più giovane (se prima si poteva definire vecchio), con l’entrata in esso di molte ragazze e ragazzi che vengono dalle classi del Liceo nostrano.

Per giungere ai gruppi, oltre ai nostri musicisti sannicandresi, vedremo sul palco del concertone ragazzi di Cagnano, Foggia, Peschici e addirittura provenienti dalla Toscana. Continuando con la giuria, che sarà composta da esperti di musica provenenti dal Gargano e dagli organizzatori dei più grandi eventi live di capitanata, tra gli altri fanno parte della giuria gli organizzatori del “Festambientesud” di Monte sant’Angelo, del “Carpino Folk Festival” e del “Living festival” di Cagnano.

Non cambia invece la location che resterà il Parco San Michele, magistralmente curato ad hoc dall’amministrazione comunale per l’occasione. Cambia invece il “format” dell’evento, che da semplice concertone diventa un concorso, alla fine del quale l’amministrazione

comunale premierà con 400 euro i vincitori decretati dalla giuria.

Insomma il concerto del Primo Maggio si evolve, arriva ad una dimensione garganica, dimensione che dovrebbe essere di un popolo che molte volte tende a scordarsi di questa identità. Inoltre ci sarà un ospite d’eccezione, ma vogliamo tenervi col fiato sospeso ancora per un pò.

Cogliamo allora l’occasione per invitarvi a questo grande evento organizzato dai giovani sannicandresi per tutta la cittadinanza garganica e speriamo di poter battere il record di presenze dell’anno scorso, quando nel fulcro della serata vi erano circa 3500 persone in piazza.

L’organizzazione del Primo Maggio Live del Gargano


eventi


eventi

Nasce un nuovo sito

Per la serie “quann’ tant’ e quann’ nent’” c’è una novità sul web che attende le visite dei sannicandresi. Stiamo parlando di un nuovo sito web realizzato per ospitare video ed eventi live. In gergo dovrebbe chiamarsi WebTV, ma attendiamo di evolverci un po’ per assumere tale denominazione che all’inizio potrebbe sembrare presuntuosa. L’indirizzo per raggiungere il sito è www.sannicandro.tv.

Il primo evento live che possiamo definire “sperimentale” è stata la diretta dall’Ufficio Elettorale il 29 marzo, data in cui si procedeva allo spoglio delle schede elettorali per le elezioni regionali 2010. Il successo è

stato inaspettato con 7 ore e mezza di diretta che a fine giornata hanno visto più di 1000 utenti alternarsi tra loro.

Le idee per il futuro sono tante: programmi musicali, programmi di approfondimento, tribune politiche, interviste, documentari, telegiornali, rubriche di cucina, ecc, ma per fare tutto ciò abbiamo bisogno di persone volenterose che collaborino alla buona riuscita di questo nuovo progetto.

Di chi abbiamo bisogno? Di chiunque, sia chi è disposto ad “esporsi” davanti ad una telecamera, sia chi si diverte a lavorare dietro le quinte (dove ne servono molti di più), l’importante è che si abbia tanta voglia di fare e ci si diverta nello stare insieme.

Lo Staff


Una favola che vuole continuare

Le rappresentative della pallavolo della nostra cittadina che militano nel Campionato di 1^ Divisione, Maschile e Femminile, sono ormai una realtà. Le squadre di pallavolo dell’Oratorio Santa Teresa D’Avila, annessa all’Associazione ANSPI-Oratorio Santa Teresa D’Avila, della Parrocchia di Maria SS. del Carmine, sono delle compagini sportive formate da giovani e meno giovani, che senza non poche difficoltà, partecipano ai Campionati Provinciali di Pallavolo organizzati dall’AICS. Gli atleti e le atlete, autotassandosi partecipano a questi campionati e sostengono le spese per poter effettuare gli incontri, sia in casa che in trasferta. I componenti delle squadre, imperterriti, non solo affrontano le difficoltà delle trasferte, ma combattono anche con la conciliazione del lavoro e della scuola, per avere la possibilità di poter sostenere gli allenamenti e presentarsi preparati alle gare ufficiali di campionato. Malgrado le molteplici difficoltà, in questo campionato sono arrivate le prime vittorie. I componenti delle squadre hanno ormai trovato un ottimo affiatamento tant’è che ottengono positivi risultati pur giocando con squadre più attrezzate come quelle del Volley Vieste, dell’ASD Mattinata, dell’Olimpia Apricena.

Per l’occasione si informano i lettori che l’Associazione ANSPI-Oratorio Santa Teresa D’Avila, partecipa anche

a campionati provinciali di Minivolley, Under 12, Under 13, Under 14, Under 16, Under 18 femminili e maschili. È gradita la partecipazione di tutti presso la Palestra Provinciale “M. Nardella” a Prton Prron. Inoltre, l’Assocazione, essendo, appunto, un’associazione senza scopo di lucro non disdegna minimamente eventuali sponsors e benefattori che volessero, in qualche modo, contribuire acchè questo nobile sport non scompaia. Per maggiori informazioni relative ad eventuali iscrizioni, collaborazioni e comunicazioni è possibile inviare un’email all’indirizzo [email protected] oppure rivolgersi direttamente presso la Parrocchia Maria SS. del Carmine.

Non c’è solo il calcio!

RAG

Quest’anno la nostra squadra, nonostante la partecipazione ad un nuovo campionato, è riuscita a difendersi bene posizionandosi al terzo posto della classifica generale, formata da 6 squadre.

Ora terminato il campionato, ci aspetta un’altra tappa della Capitanata Cup il 25 aprile a Vieste. Un quadrangolare tra le squadre partecipanti alla stagione sportiva.

Quest’estate ci aspetteranno dei tornei di beach volley, che ci vedranno sempre il lotta per far bene. Questi tornei saranno organizzati sempre dall’AICS.

Pasquale Tenace

sport


sport

Un’annata da incorniciare

E’ il secondo anno che una squadra di San Nicandro centra la promozione in seconda categoria. Quest’anno avete letteralmente dominato il campionato di terza categoria. Complimenti.

(M = Matteo Ciavarella /CG = Carlo Gaeta)

M: Mister Gaeta, quali sono stati i momenti chiave della stagione?

CG: Ciao Matteo,io credo che i momenti chiave siano stati all’inizio del campionato,in special modo dopo Ischitella, quella che fino ad ora è l’unica sconfitta. Siamo ripartiti forte vincendo in casa con il Torremaggiore e poi sopratutto espugnando Lesina che era accreditata come favorita.

M: Ci può spiegare le differenze tra questo campionato e lo scorso?

CG: Le differenze sono in particolar modo due: la maggior esperienza del gruppo,che comunque ha una età media di 22 anni,e gli innesti nel reparto avanzato che ci hanno permesso di concretizzare la grande mole di gioco espressa.

M: Si dice sempre che il miglior attacco è la difesa,

in questo caso non si può dire che questo detto è confermabile dato che la sua squadra possiede sia il miglior attacco che la miglior difesa. I numeri sono impressionanti, 75 reti fatte e 19 subite. Qual è l’arma vincente del suo gruppo?

CG: E’ molto semplice, l’arma vincente è stata sicuramente la coesione tra i ragazzi.

M: In seconda categoria affronterete squadre più tecniche ed il campionato è più lungo, come affronterete questo nuovo campionato?

CG: lo affronteremo con molta umiltà e con qualche innesto per allargare la rosa.


sportM: Quali saranno i piani societari

e tattici? Se avete già delineato qualcosa.

CG: In questo momento ci godiamo la festa, abbiamo sicuramente dei progetti e dei programmi seri, ma li affronteremo con calma in seguito.

M: La sua prima promozione da Mister, vorrebbe ringraziare qualcuno?

CG: Il mio ringraziamento va sopratutto ai ragazzi che si sono dimostrati delle persone serie, si sono allenati sempre in maniera molto seria e sempre tutti con grande motivazione. Ringrazio la società, nella persona del presidente, che ci ha messo nelle condizioni migliori per lavorare bene, e ringrazio i

tifosi che ci hanno sempre sostenuto sia in casa che anche in trasferta. Chiudo con una speranza, che questa promozione sia per la San Nicandro calcistica un punto di partenza e non un punto di arrivo.

Grazie mille della disponibilità e un augurio da parte di tutta la redazione di sannicandro.org e del “La Porta del Gargano”.

Matteo Ciavarella

Foto di Miriana Frascaria


attualita’Io sto con Emergency

IO STO CON EMERGENCY, è il grido che in questi giorni, tutti stanno ascoltando per tv o leggendo nei vari blog.

Emergency è una associazione no profit, fondata nel 1994 per portare aiuto alle vittime civili della guerra e della povertà. L’associazione è intervenuta in 15 paesi con la costruzione di ospedali , centri chirurgici e vari centri sanitari, per aiutare le popolazioni presenti in quei luoghi, spesso dimenticati.

Dal 1994 al 2009 i team di Emergency hanno portato AIUTO a OLTRE 3.663.738 persone.

Conoscendo ed intervenendo in territori dove la pace non è presente, ed erano in atto e sono ancora in atto guerre o missioni di pace, Emergency è impegnata nella promozione dei

pieni e sani valori della PACE.

Da anni gli operatori di Emergency, anche facendo un gran bene alle popolazioni dove operano, sono sotto l’assedio dei militari, che delle volte guardano con sospetto l’operato dell’associazione.

Ora vi rendiamo partecipi della meschina operazione fatta nei confronti di Emergency .

Il 10 aprile 2010 direttamente o con la complicità di qualcuno che vi lavora, sono state introdotte alcune armi in ospedale. Dopo poco delle truppe afgane e inglesi circondano il Centro chirurgico di Emergency a Lashkargah, vi entrano con i mitragliatori in pugno e si recano dove sanno di trovare le armi. A quanto ci risulta, nessun altro luogo viene perquisito. Si va diritti in un


attualita’

magazzino, non c’è neppure bisogno di controllare le centinaia di scatole sugli scaffali, le due con dentro le armi sono già pronte, sono sul pavimento in mezzo al locale.

I 9 membri dello staff di Emergency, tra cui i tre italiani Matteo Dell’Aira, Marco Garatti e Matteo Pagani,(un chirurgo, un infermiere e un logista) e 6 afgani, sono stati accusati del preparativo di un complotto per assassinare il governatore,e di aver perfino ricevuto mezzo milione di dollari per compiere l’attentato.

Un accanimento senza motivo nei confronti di Emergency che è presente in Afganistan dal 1999 con tre centri chirurgici, un centro di maternità, una rete di 28 centri sanitari.

A Lashkar-gah, Emergency è presente dal 2004 con un centro chirurgico per vittime di guerra, che in questi anni ha curato oltre 66mila persone.

Credo che dopo tutto questo lavoro fatto dall’associazione, sia stato un bel regalo di ringraziamento l’azione militare fatta il 10 aprile.

Questo articolo di informazione è stato scritto per sensibilizzare chi non conoscesse questa associazione e per chiedervi di aderire all’appello che troverete su :www.emergency.it/appello/form.php?ln=It , per alzare un grido di protesta contro questa grottesca situazione che si è

presentata in Afganistan.

In fine un immenso ringraziamento alla sede centrale di Emergency .

Sperando che il nostro apporto, seppur minimo, serva per il bene di EMERGENCY. Ma sopratutto per il bene di tutti i civili e militari, sia OSTILI (come vengono chiamati i militari non afgani) che afgani, ma principalmente per i bambini, che a nostro avviso non devono essere dei feroci terroristi, ma solo ragazzi che vorrebbero giocare come tutti per le strade con una palla, senza avere il timore di essere colpiti da qualche proiettile vagante.

Lo staff


rubricheTutti i sannicandresi sempre più pazzi per il teatro

Emilio Solfrizzi ed Antonio Stornaiolo, si conoscono da ragazzi nei banchi di scuola e si laureano al Dams di Bologna nel 1985, insieme formano la coppia Toti & Tata. Dopo tanti anni passati nelle reti locali con “Filomena coza depurada”, “Teledurazzo”, “Il Polpo”, “Melensa”, “Extra TV”, “Zero a zero” ed in teatro con “Se ci sei datti un colpo”, “West Durazzo Story”, “The Show must go home”, fanno il grande salto in tv nel 1997 a “Striscia la Notizia” e “Va ora in onda” su Rai 1 con Carlo Conti.

L’intervista è estrapolata da Sannicandro.tv.

(M = Matteo Ciavarella / AS = Antonio Stornaiolo / ES = Emilio Solfrizzi)

M: Come è nata la coppia Toti & Tata?

AS: La coppia Toti e Tata è nata in quarta ginnasiale, per il resto questo legame si trova solo se sei amico da sempre, solo così si riesce ad ottenere e a farlo rimanere sempre così.

M: Sappiamo che artisticamente avete fatto quasi di tutto insieme. Come avete affrontato l’emozione dopo la separazione tra virgolette della vostra coppia?

AS: Quella fu una cosa dovuta ad entrambe,perché in realtà la situazione, pur sempre meravigliosa,

di Toti & Tata poteva diventare la sola meteora fatta in tutta la vita, invece grazie a quella separazione che è stata sempre un po’ traumatica all’inizio, però ognuno di noi ha capito cosa voleva fare poi da grande, Emilio l’attore, Io il presentatore, quindi penso che avvolte, la parola crisi in giapponese significa rinascita, quindi avvolte dalle cose brutte arrivano le cose belle.

M: Ci può dire il suo film preferito oppure, lo spettacolo teatrale che lo ha ispirato nella sua carriera.

AS: Guarda, per me i film sono tutti quelli del neorealismo, che poco mi hanno ispirato, perché non ne sarei mai all’altezza. Come spettacolo vedemmo insieme da ragazzini che si chiamava “aspettando godot Samuel Beckett”, quel teatro dell’assurdo secondo me è quello che ha inciso.

M: So che lei ha figlie, vorrebbe che un giorno seguissero le orme del padre?

AS: Certo farebbe sempre piacere. Si si, ci mancherebbe.

M: Un’ultima domanda, se


rubrichepossiamo entrare nel privato. Farebbe fidanzare una delle sue figlie con uno dei figli di Solfrizzi?

AS: No no, le mie figlie e i suoi figli si frequentano pochissimo.

M: Quale è stata l’emozione che avete trovato quando siete tornati a calcare il palco insieme?

ES: Mah, vedi, noi idealmente non ci siamo mai separati, abbiamo scelto

e deciso insieme, perché le decisione le abbiamo prese sempre insieme, di seguire dei percorsi diversi, che ci sembravano congeniali, non solo agli studi che abbiamo fatto, ma anche alle nostre ambizioni, poi succede che

abbiamo deciso di affidare in maniera estemporanea la riunione, alla gioia, al divertimento,all’estemporaneità, sai, noi siamo saliti sul palco senza sapere esattamente cosa fare, per cui è proprio la gioia di stare insieme, per cui la gente premia non solo i contenuti, che ci sono, nello spettacolo, ma il divertimento, ho la sensazione che la gente capisca.

M: La sua partner ideale, per quanto riguarda sia il cinema, che il teatro, sappiamo che lei ha recitato con delle donne bellissime, partendo da Gaia de Laurentis, con sei forte Maestro, fino a tutti pazzi per amore con Antonia Liskova. Quale è stata la partner che lei ricorda con più

affetto?

ES: Anche se avessi una prescelta, mai te lo potrei dire, per un fatto di classe e di stile che contraddistingue da sempre gli uomini mediterranei, per cui in questo momento sono strafelice di lavorare con Antonia Liskova, un’attrice di una bellezza assoluta ed anche una persona dolcissima e sono felicissimo di lavorare con lei.

M: Lei ha fatto tutti pazzi per amore, dove ci sono tante interpretazioni musicali, qual è il gruppo che ha formato la sua esperienza musicale?

ES: Quello di Antonio erano i Pink Floyd, quello mio i Led zeppelin .

M: La storia della Musica.

ES: Capito? Quindi quando l’anno scorso i Matia Bazar , mi hanno chiesto, ma noi ti piacevamo veramente, ed io ho risposto …. SI!!!

Un ringraziamento speciale per la pazienza che i due attori hanno avuto, nel rispondere alle nostre domande, e alla cortesia che hanno avuto nell’intrattenersi con gli spettatori, dopo un lunghissimo e divertentissimo spettacolo, intervallato dalle magie del mago Francesco Scimemi , che purtroppo non abbiamo potuto intervistare, il quale ha interagito con gli spettatori, divertiti nell’essere sul palco, ed essere resi protagonisti anch’essi dello spettacolo.

Matteo Ciavarella


rubriche

La Lokomotiva

Primo maggio, storia di un popoloGli anni passati vi abbiamo fatto

divertire, ridere, scherzare, abbiamo passato momenti seri e anche qualche momento triste, potevamo scegliere di fermarci ma invece abbiamo voluto perseverare e andare avanti, pur non guadagnandoci niente a livello economico, facendo tutto questo per una società che merita di avere i propri spazi, le proprie feste, l’abbiamo fatto noi giovani per dare un esempio a chi è ancora più giovane di noi che certe cose si possono organizzare senza troppe difficoltà burocratiche.

C’è da dire che noi siamo stati fortunati, abbiamo sempre avuto alle nostre spalle un’amministrazione comunale che ci ha dato l’opportunità e il permesso di poter agire senza limitazioni imposte, ci ha dato carta bianca quasi su tutto e noi abbiamo commesso i nostri errori, siamo stati poco professionali a volte e abbiamo esagerato delle altre.

Ma il fenomeno Primo Maggio a San Nicandro non è solo il concerto, anzi questo è solo la punta dell’iceberg. La nostra storia ci racconta di feste bellissime organizzate anni or sono presso il

Monte “Vergine” dai vecchi politici e sindacalisti dell’epoca. Evviva il Primo Maggio, evviva la festa dei lavoratori gridava il vecchio bando comunale, tutta la gente andava a fare la sua bella scampagnata al Monte Vergine, i lavoratori si godevano la meritata vacanza, ottenuta dai loro avi pochi anni prima col sangue. Si mettevano il vestito della festa e si lavavano le mani, in genere sporche di terra. Questo breve excursus storico sta a dimostrare il radicamento dentro di noi di una tradizione così antica, che oggi si svolge in maniera moderna, questo sta a dimostrare che la storia non passa all’oblio e semmai dovesse succedere, questa è intrinsecamente scritta dentro di noi e non possiamo prescinderle.

Domenico Maria Mascolo


rubriche

Ritornano i LEO con le colombine pasquali

Il 31 marzo, dopo qualche giorno dalla data nazionale, il LEO Club di San Severo si ritrova nell’atrio del centro commerciale E.LECLERC di San Severo per continuare a raccogliere fondi per il progetto nazionale unileo4light.

Il progetto, come già spiegato in un altro numero di questo giornale, prevede di aiutare i ragazzi ipovedenti e non vedenti tramite la vendita di piccole Colombine Paluani per installare postazioni multimediali nelle università italiane. L’obiettivo dei club LEO è quello di sostenere ed incentivare lo studio e la crescita professionale dei ragazzi disabili della vista.

La realizzazione di postazioni multimediali serve a far capire ai ragazzi e a chi influenza le loro scelte di studio, che oggi è possibile superare il loro handicap nello studio e nel lavoro, sia attraverso le nuove tecnologie, sia venendo a conoscenza e condividendo modelli di successo ed esperienze positive vissute da altri ragazzi. Questa volta, per nostra scelta, le colombine vendute, sempre con un offerta minima di 3€, sono state inferiori rispetto ai pandorini, quindi l’importo guadagnato non ha sfiorato i 400€, come in precedenza, ma è stato di 200€ (cifra approssimativa).

In ogni caso io, a nome di tutti i soci del Leo Club di San Severo e del Presidente Maria Pia Calabrese, ringrazio tutte le persone che, anche con reticenza e diffidenza, ci hanno aiutato a raggiungere il nostro obiettivo. Con i fondi raccolti a Natale sono state realizzate le postazioni nelle Università di Genova (5/02/2010), Udine(05/03/2010) e Roma Tre(12/03/2010) .

Concludo questo articolo rigraziando, per l’assoluta disponibilità e gentilezza, il direttore dell’ipermercato E.LECLERC di San


rubriche

Severo, il presidente del Leo Club di San Severo Maria Pia Calabrese, che mi supporta e sopporta sempre in tutte le iniziative, ed infine Annalisa e Valeria Florio per l’immenso aiuto profuso.

Ovviamente il Ringraziamento più caloroso e più importante è per chi ci sostiene e ci aiuta sempre durante queste iniziative.

Il delegato T.O.N. Matteo Ciavarella


rubriche

Motociclisti, strana meravigliosa gente

E’ arrivata la primavera, e con essa arrivano i motociclisti. Sempre più in crescita questa “strana” comunità di gente a cui piace stare in equilibrio su due ruote (alcuni anche su una). L’idea di questo articolo mi è venuta leggendo sul noto social network Facebook la frase di un mio amico: “Adoro l’inverno perché distingue i motociclisti dai possessori di moto”.

In effetti i motociclisti sono come una specie animale che si differenzia tra loro. Sostanzialmente si può fare una distinzione in quattro specie. MOTOCICLISTA

Specie in via di estinzione comparso sulla terra all’epoca dell’invenzione della ruota e precisamente quando l’uomo ne

inventò due. Questo fa parte della specie animale, dotato di intelligenza, pronto a socializzare con tutti senza tener conto di come sei vestito e del tipo di mezzo a due ruote che hai. Lo trovi raramente, ma quando lo trovi stringi amicizia lunga e duratura, ovviamente se sei di questa specie. MOTOCICLANTE

Specie in continua espansione comparso sulla terra dopo la seconda guerra mondiale. Questo fa parte della specie animale di bassa corte, dotato di poca intelligenza, pronto a sfidarti se lo affianchi con la moto, socializza solo con i propri simili e quindi fa selezioni. Lo trovi in molti luoghi e se sei di questa specie puoi anche stringere amicizia di convenienza visto che sei un MOTOCICLANTE.


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MOTOCICLISTA DELLA DOMENICA

Specie presente il fine settimana sulle strade, comparso sulla terra negli anni cinquanta. Questo fa parte della specie animale da cortile, dotato di intelligenza ma non la sfrutta, non predilige i motoraduni ma a seconda di come viene addestrato può anche dare delle soddisfazioni. Lo trovi la domenica, non è per il gruppo e nella sua sottospecie c’è chi va verso il MOTOCICLANTE e chi va verso il MOTOCICLISTA. Se potete avvicinarlo e ricondurlo sulla giusta strada farete un’opera di bene, visto che i MOTOCICLISTI scarseggiano. MOTOCICLANTE DELLA DOMENICA

Specie che ha invaso tutte le strade del fine settimana, comparso sulla terra negli anni novanta a seguito della costruzione di bolidi

a due ruote sempre più potenti e delle finanziarie che te li fanno comprare. Questo fa parte della specie animale animale, non dotato di intelligenza, ti aspetta sul rettilineo per poterti “inforcare” nella curva successiva e davanti al Bar per esaltarsi delle proprie prestazioni. Non gli piacciono i motoraduni perché non è un animale che socializza ma è ANIMALE e basta. Lo trovi la domenica ed è facile da individuare

visti i suoi atteggiamenti da pavone. Diffidate e se potete evitatelo, può essere pericoloso e portarvi sulla cattiva strada.

Un lampeggio a tutti i motociclisti.

Piero Vocale


meteo

Le previsioni dal 17 aprile

La domanda più ricorrente di questi ultimi giorni è: ma la primavera quando arriverà?

In effetti, un po’ su tutta l’Italia, il tempo da più l’idea di una propaggine invernale o, al massimo, di un autunno inoltrato.

E’ da dire, tuttavia, che primavera non vuol dire solo bel tempo, ma anche intervalli di piogge e temporali, che pure talvolta si estendono eccessivamente.

Attualmente l’Italia è al centro di una sorta di corridoio che fa da spartiacque di due anticicloni, posizionati rispettivamente sull’Atlantico e sull’Africa settentrionali, il che favorisce lo scorrimento di correnti atlantiche, cariche di umidità, che danno luogo a piogge soprattutto al Sud della nostra penisla e sul settore tirrenico.

Tuttavia, almeno dagli ultimi modelli, sembra che la primavera del bel tempo voglia farci visita a partire dalla metà della prossima settimana.

Matteo Vocale


meteo

Sabato 17 e domenica 18 arpile

Tempo generalmente instabile con possibili e isolate piogge. Tendenza a peggioramento nel pomeriggio di domenica con piogge sparse. Temperature stazionarie e generalmente fresche, sprattutto nelle ore notturne. Venti deboli di Maestrale e mare poco mosso.

Lunedì 19 aprile

Ancora tempo perturbato soprattutto nella prima parte della giornata, con piogge sparse. Miglioramento dal pomeriggio quando rinforzerà il Maestrale spazzando via le nubi e facendo abbassare lievemente le temperature. Mare mosso.

Martedì 20 aprile

Cielo generalmente poco nuvoloso, con sviluppo di nubi pomeridiane soprattutto nell’interno ma senza piogge. Venti ancora moderati da Nordovest tendenti a dominuire di intensità. Temperature in aumento le massime, ancora relativamente basse quelle notturne. Mare mosso.

Mercoledì 21 aprile

Sereno o poco nuvoloso, con tendenza a probabili velature nel pomeriggio, soprattutto nelle zone interne. I venti, che ruoteranno deboli dai quadranti meridionali, faranno alzare sensibilmentele temperature, soprattutto le diurne, che si attesteranno ben oltre i 20°C. Mare poco mosso.

Giovedì 22 aprile

Cielo generalmente sereno, per venti deboli da Scirocco e giornata decisamente primaverile. Mare poco mosso.

Dal 23 aprile

Una nuova e breve fase di instabilità è prevista per venerdì 23 aprile, con piogge isolate e venti meridionali.

Dal week-end il tempo DOVREBBE (qui siamo ben oltre le reali possibilità della meteorologia certa) migliorare fino agli inizi di maggio, per l’estendersi di propaggini di un’anticiclone posizionato sulla Russia, che porterebbe giornate serene e miti e serate un po’ più fresche.

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03 - La Porta del Gargano