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Muratura portante Alessandra Marini Università degli Studi di Brescia Università degli Studi di Brescia QUALIFICAZIONE DI MATERIALI E PRODOTTI PER USO STRUTTURALE SECONDO DM 14.01.2008 Laboratorio Prove Materiali – Dipartimento di Progettazione e Tecnologie Facoltà di Ingegneria - Università di Bergamo via Galvani 4 – 24044 Dalmine (BG), 5 Giugno 2008

01 Ntc2008 Qualifica Materiali Unibg Marini 31143

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NTC MATERIALI

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  • Muratura portante

    Alessandra MariniUniversit degli Studi di BresciaUniversit degli Studi di Brescia

    QUALIFICAZIONE DI MATERIALI E PRODOTTI PER USO STRUTTURALE SECONDO DM 14.01.2008

    Laboratorio Prove Materiali Dipartimento di Progettazione e TecnologieFacolt di Ingegneria - Universit di Bergamo

    via Galvani 4 24044 Dalmine (BG), 5 Giugno 2008

  • 11.10 MURATURA PORTANTE

    La muratura un materiale composto da elementi e malta. t i t l i tt i ti h i h diff ti d un eterogeneo, anisotropo le cui caratteristiche meccaniche sono differenti da quelle dei materiali costituenti.

    Le norme tecniche si articolano nei seguenti punti:Le norme tecniche si articolano nei seguenti punti:

    11.10.1 Elementi per muratura - Specifiche Criteri di conformit- Prove di accettazione in cantiere

    11.10.2 Malte per muratura

    11 10 3 Determinazione dei parametri meccanici della muratura

    - Prove di accettazione in cantiere- Caratteristiche meccaniche

    11.10.3 Determinazione dei parametri meccanici della muratura

    - Prove sperimentali - Stima delle caratteristiche meccaniche

    Problema degli interventi su edifici esistenti

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    Problema degli interventi su edifici esistenti

  • 11.10.1 ELEMENTI PER MURATURASpecifiche e conformit

    Specifiche e conformit degli elementi per muratura

    Gli elementi devono essere conformi alle norme europee armonizzate (UNI EN 771)e recare la Marcatura CE secondo il sistema di attestazione della conformiti di t ll t t b llindicato nella seguente tabella:

    I sistemi 2+ e 4 prevedono un controllo di processo in stabilimento (F.P.C.) e test iniziali sulnuovo prodotto. Nel sistema 2+ il controllo di produzione in fabbrica inoltre sottopostoallapprovazione ed alla sorveglianza continua di un ente di certificazione notificato.

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    pp g

  • 11.10.1 ELEMENTI PER MURATURASpecifiche e conformit

    Per le due categorie prevista ladozione di differenti coefficienti di sicurezza m daapplicare nella valutazione della resistenza di progetto.

    Gli elementi di categoria I hanno un controllo statistico che fornisce resistenzaGli elementi di categoria I hanno un controllo statistico che fornisce resistenzacaratteristica dichiarata a compressione riferita al frattile 5%, consentendoladozione di coefficienti di sicurezza minori. Per questo, richiesto un sistemadi attestazione della conformit pi rigido.

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    di attestazione della conformit pi rigido.

  • 11.10.1 ELEMENTI PER MURATURA11.10.1.1 Prove di accettazione

    Prove di accettazione

    Il Direttore dei Lavori, in fase di accettazione, deve:

    - accertarsi del possesso della Marcatura CE e richiedere al fornitoreil Certificato ovvero la Dichiarazione di Conformit alle norme europeearmonizzate della serie UNI EN 771.

    - fare eseguire ulteriori prove di accettazione sugli elementi pervenutiin cantiere (alcune obbligatorie) e tutte le prove che ritenganecessarie ai fini dellimpiego specifico, secondo le metodologie diprova indicate nelle norme armonizzate.

    di t i l ti h tt t i d l bili h i i i i i ti- curare, mediante sigle, etichettature indelebili, che i campioni inviatiper le prove ai laboratori siano quelli prelevati in cantiere conindicazioni precise sulla fornitura e sulla posizione che nella muraturaocc pa la fornit ra medesima

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    occupa la fornitura medesima.

  • 11.10.1 ELEMENTI PER MURATURA11.10.1.1 Prove di accettazione

    11.10.1.1.1 Resistenza a compressione degli elementi resistenti(P bbli t i )(Prova obbligatoria)

    Il controllo di accettazione in cantiere ha lo scopo di accertare che gli elementibbi l tt i ti h di hi t d l d ttabbiano le caratteristiche dichiarate dal produttore.

    Il controllo viene effettuato su almeno tre campioni costituiti ognuno da treelementi da sottoporre a prova di compressione (UNI EN 772-1:2002).Per ogni campione si ordinano le resistenze dei tre elementi in modo che sia:Per ogni campione si ordinano le resistenze dei tre elementi in modo che sia:

    f1 < f2 < f3

    il controllo positivo solo nel caso risultino verificate le disuguaglianze:

    (f f f )/ f(f1 + f2 + f3)/3 1.2 fbkf1 0.9 fbk

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    essendo fbk la resistenza caratteristica a compressione dichiarata dal produttore.

  • 11.10.1 MALTE PER MURATURASpecifiche e conformit

    11.10.2.1 Malte a prestazione garantitaLa malta per muratura portante deveessere conforme alla normaarmonizzata UNI EN 998-2 e recare laMarcatura CE, secondo il sistema diattestazione della conformit indicato inTabella.

    Le prestazioni meccaniche di una malta sono definite mediante la sua resistenza media acompressione fm, espressa in N/mmq, determinata secondo la UNI EN 1015:11:2007Per limpiego in muratura portante non ammesso limpiego di malte con resistenza fm

  • 11.10.1 MALTE PER MURATURA11.10.2.2 Malte a prestazione prescritta

    11.10.2.2 Malte a composizione prescritta.L l i di lt i i itt d fi it i t ll una classificazione molto generica:Le classi di malte a composizione prescritta sono definite in rapporto alla composizione in volume secondo la tabella seguente:

    una classificazione molto generica:Legge 459 identifica la calce idraulica:

    Naturale (NHL),P l i (NHZ)Pozzolanica (NHZ)Con cemento (NH)

    necessario eseguire verifiche sperimentali

    Malte di diverse proporzioni nella composizione sperimentate secondo UNIMalte di diverse proporzioni nella composizione, sperimentate secondo UNIEN 1015-11:2007, possono essere ritenute equivalenti a quelle indicatequalora la loro resistenza media a compressione non risulti inferiore a quantoprevisto in tabella 11 10 III

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    previsto in tabella 11.10.III.

  • 11.10.3 DETERMINAZIONE DEI PARAMETRI MECCANICI DELLA MURATURA

    Le propriet fondamentali in base alle quali si classifica una muratura sono:

    - la resistenza caratteristica a compressione fk,la resistenza caratteristica a compressione fk, - la resistenza caratteristica a taglio in assenza di azione assiale fvk0, - l modulo di elasticit normale secante E, - il modulo di elasticit tangenziale secante G.g

    fk e fvk0 sono determinate o per via sperimentale su campioni di muro o,l li it i i i f i d ll i t d i ti tili dcon alcune limitazioni, in funzione delle propriet dei componenti utilizzando

    apposite tabelle.

    In ogni caso quando richiesto un valore di fk maggiore o uguale a 8 MPa In ogni caso, quando richiesto un valore di fk maggiore o uguale a 8 MPasi deve controllare il valore di fk, mediante prove sperimentali

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  • 11.10.3 DETERMINAZIONE DEI PARAMETRI MECCANICI DELLA MURATURA

    11.10.3.1 Resistenza caratteristica a compressione fk11 10 3 1 1 Determinazione sperimentale11.10.3.1.1 Determinazione sperimentale

    Si determina su n muretti (n 6) aventi le T=20C; UR 70%stesse caratteristiche della muratura inesame e con le seguenti caratteristiche:- altezza (L): almeno tre corsi di elementi;

    l h (b) d l h di bl L

    strati di malta piastre rigide

    - lunghezza (b) due lunghezze di blocco;- altezza/spessore (L/t) = 2.4 5.- finitura con due strati di malta oppure con b

    L

    tfinitura con due strati di malta oppure condue piastre metalliche rettificate.- stagionatura di 28 giorni a 20 C, UR 70%.L i t tt i ti d t d ll l i f f k

    b

    La resistenza caratteristica data dalla relazione: fk = fm ksdove: fm = resistenza media; s = stima dello scarto;k funzione del numero di prove:

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  • 11.10.3 DETERMINAZIONE DEI PARAMETRI MECCANICI DELLA MURATURA

    Prova di compressione i l t

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    assiale su muratura.

  • 11.10.3 DETERMINAZIONE DEI PARAMETRI MECCANICI DELLA MURATURA

    Si procede inoltre alla verifica dei componenti:MALTA 3 i i i ti i 40 40 160 d tt fl i i di- MALTA: n. 3 provini prismatici 40x40x160 mm da sottoporre a flessione, e quindi

    a compressione sulle 6 met risultanti (UNI EN 998-2).

    P Fl i P iProva a Flessione Prova a compressione

    bene aggiungere prove su cilindri o su

    i i 4 4 8prismi 4x4x8cm

    - ELEMENTI RESISTENTI: n. 10 elementi da sottoporre a compressione condirezione del carico normale al letto di posa

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    direzione del carico normale al letto di posa.

  • 11.10.3 DETERMINAZIONE DEI PARAMETRI MECCANICI DELLA MURATURA

    11.10.3.1.2 Stima della resistenza a compressioneIn sede di progetto, il valore di fk di murature in elementi artificiali pieni osemipieni pu essere dedotto dalle caratteristiche dei materiali componenti (*):

    (*) solo per murature aventi giunti orizzontali e verticali riempiti di malta, aventi spessore 5

  • 11.10.3 DETERMINAZIONE DEI PARAMETRI MECCANICI DELLA MURATURA

    Nel caso di murature in elementi naturali si procede analogamente, avendo curadi adottare per la resistenza caratteristica a compressione dellelemento fbk ildi adottare per la resistenza caratteristica a compressione dell elemento fbk ilvalore:

    fbk = 0.75 fbm

    dove fbm rappresenta la resistenza media a compressione degli elementi in pietra squadrata.

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  • 11.10.3 DETERMINAZIONE DEI PARAMETRI MECCANICI DELLA MURATURA

    11.10.3.2 Resistenza caratteristica a taglio in assenza di tensioni normali11.10.3.2.1 Determinazione sperimentale della resistenza a taglioSi determina su n campioni (n 6), facendo riferimento alle UNI EN 1052-3 e UNI EN 1052-4su triplette.

    La resistenza caratteristica fvk0 sar dedotta dalla resistenza media fvm, ottenuta dai risultatidelle prove, mediante la relazione:

    fvk0 = 0 7 fvmfvk0 0.7 fvm

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  • 11.10.3 DETERMINAZIONE DEI PARAMETRI MECCANICI DELLA MURATURA

    Resistenza caratteristica a taglio in assenza di tensioni normaliLa resistenza caratteristica sperimentale a taglio pu essere valutata con prove di compressione diagonale su n muretti (n >= 6), seguendo, sia per la confezione che per la prova, le modalit indicate in normative di comprovata

    liditvalidit.

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  • 11.10.3 DETERMINAZIONE DEI PARAMETRI MECCANICI DELLA MURATURA

    11.10.3.2.2 Stima della resistenza a taglio in assenza di tensioninormalinormaliIn sede di progetto, per murature con elementi artificiali pieni o semipieni oin pietra naturale squadrata, il valore di fvk0 pu essere dedotto dalla res. acompressione dei materiali costit enti (*)compressione dei materiali costituenti (*).

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    (*) solo per murature aventi giunti orizzontali e verticali riempiti di malta, aventi spessore 5

  • 11.10.3 DETERMINAZIONE DEI PARAMETRI MECCANICI DELLA MURATURA

    11.10.3.3 Stima della resistenza caratteristica a taglio

    In presenza di tensioni di compressione, la resistenza caratteristica a tagliodella muratura fvk aumenta e pu essere ricavata tramite la relazione:

    fvk = fvk0 + 0 4 nfvk = fvk0 + 0,4 ndove:fvk0: resistenza caratteristica a taglio in assenza di carichi verticali;n: tensione normale media dovuta ai carichi verticali agenti nella sezione di verifica.g

    Per elementi artificiali semipieni o forati si verifica inoltre:fvk fvk lim = 1 4 fbk*fvk fvk,lim 1,4 fbk

    dove:fvk,lim: valore limite che pu essere impiegata nel calcolo;fbk* valore caratteristico della resistenza degli elementi

    in direzione orizzontale e nel piano del muro, dedotto dalla resistenza media f bm (ricavata da prove su almeno 6 campioni - UNI EN 771) mediante la relazione:

    f bk* = 0 7 f bm

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    f bk 0,7 f bm.

  • Ulteriori prove secondo UNI EN 1052-3Determinazione della resistenza iniziale a taglioDeterminazione della resistenza iniziale a taglio

    Valutazione sperimentale della resistenza caratteristica a taglio fvk inpresenza di tensioni di compressione

    .

    fvi

    fvoi i

    fpi

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  • 11.10.3 DETERMINAZIONE DEI PARAMETRI MECCANICI DELLA MURATURA

    11.10.3.4 Moduli di elasticit secanti

    Valutazione sperimentalepIl modulo di elasticit normale secante della muratura valutatosperimentalmente su n muretti (n 6) in conformit con le norme UNI EN1052-1:2001.

    StimaIn sede di progetto, in mancanza di determinazione sperimentale, nei calcolip g , p ,possono essere assunti i seguenti valori:

    - modulo di elasticit normale secante: E = 1000 fk- modulo di elasticit tangenziale secante: G = 0.4 E

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  • Ulteriori prove secondo UNI EN 1052-2Determinazione della resistenza a flessioneDeterminazione della resistenza a flessione

    Utile per le verifiche sismiche per la valutazione dei

    - Applicazione di un precarico verticale.

    meccanismi di flessione fuori piano delle murature

    pp p

    - Prove a flessione su 4 punti dopo 28 giorni dal confezionamento.

    - Almeno cinque campioni per ognuno dei due principali assi di carico (piano di

    21/39Laboratorio Prove Materiali - Universit di Bergamo - Dalmine (BG), 5 Giugno 2008

    rottura parallelo o perpendicolare ai giunti orizzontali)

  • Ulteriori prove secondo UNI EN 1052-5Determinazione della resistenza alladesione con il metodo a

    strappostrappo

    Si calcola la resistenza alladesione della superficie di intefacciaSi calcola la resistenza all adesione della superficie di intefaccia.

    Provino rigidamente vincolato con una morsa applicata in sommit. Si applica unmomento flettente alla morsa finch non si verifica il distacco dellelemento

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    superiore.

  • Ulteriori prove Duttilit Murature

    me

    Utile per le verifiche sismiche per la valutazione

    60000.00

    70000.00

    pdella capacit di rotazione delle cerniere

    30000.00

    40000.00

    50000.00

    C

    a

    r

    i

    c

    o

    [

    k

    g

    ]

    0.00

    10000.00

    20000.00

    0.00 0.20 0.40 0.60 0.80

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    Deformazioni [%](perpendicolari al carico)

  • 8 COSTRUZIONI ESISTENTI

    8.6 MATERIALI materiali previsti dalle norme; materiali previsti dalle norme; materiali non tradizionali (nel rispetto di documenti di comprovata validit); materiale analogo a quello originario (purch durevole e di idoneecaratteristiche meccaniche)caratteristiche meccaniche)

    8 5 3 CARATTERIZZAZIONE MECCANICA DEI MATERIALI8.5.3 CARATTERIZZAZIONE MECCANICA DEI MATERIALI

    documentazione gi disponibile; verifiche situ; indagini sperimentali in laboratorio.

    I valori delle resistenze meccaniche dei materiali vengono valutati sulla basedelle prove effettuate sulla struttura e prescindono dalle classi discretizzatepreviste nelle norme per le nuove costruzioni.

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  • 8 COSTRUZIONI ESISTENTI

    8.5.3 Programmazione e progetto delle indagini diagnostiche:

    le indagini diagnostiche dovranno essere motivate (indicazione delti di / d l t di i i i tifi i d ll fi littipo di prova e/o del punto di ispezione e giustificazione della finalitdella prova)

    dovr essere considerato limpatto della prova in termini dip pconservazione del bene (prove non distruttive - prove semi distruttive -prove distruttive).

    8.5.4 LIVELLI DI CONOSCENZA E FATTORI DI CONFIDENZA

    In base agli approfondimenti effettuati vengono individuati i livelli diconoscenza e definiti i fattori di confidenza, da utilizzare come ulterioricoefficienti parziali di sicurezza.

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    coefficienti parziali di sicurezza.

  • MURATURE ESISTENTIIndagini diagnostiche

    Indagini in CANTIERE

    TERMOGRAFIA

    Si impiega una telecamera sensibileallinfrarosso che legge il flusso di energiaemesso da una superficie e lo elabora inimmagine.

    Dal differente comportamento termico deicomponenti possibile identificare:

    -Tessitura muraria,- discontinuit nella tessitura.

    Utile nel progetto delle indagini diagnosticheper lidentificazione dei punti di indagine

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  • MURATURE ESISTENTIIndagini diagnostiche

    Indagini in CANTIERE

    ENDOSCOPIE

    Ispezione delle murature con ripresa fotografica per la verifica della consistenza muraria.

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  • MURATURE ESISTENTIIndagini diagnostiche

    Indagini in CANTIERE

    MONITORAGGIO del fuori piombo, dellapertura di fessura Operazionenecessariaperlaverificadellapresenzadicedimentiinatto.P i d t d li t t di Prima durante e dopo lintervento di recupero.

    s s s

    Progressione Progressione P i i i i l tt t t

    Progressione accelerata

    Quadro fessurativo in

    Progressione Ritardata

    Quadro fessurativo in

    Progressione inizialmente uniforme, poi stabile

    Quadro fessurativo

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    evoluzione evoluzioneQuadro fessurativo

    stabilizzato

  • MURATURE ESISTENTIIndagini diagnostiche

    Indagini in CANTIERE

    MONITORAGGIO del fuori piombo

    Telecordinometro

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  • MURATURE ESISTENTIIndagini diagnostiche

    Indagini in CANTIERE

    MONITORAGGIO dellapertura di fessura

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  • MURATURE ESISTENTIIndagini diagnostiche

    Indagini in CANTIERE

    INDAGINI ULTRASONICHE

    Utile per determinare lo stato diaggregazione di materiali allinternodella compagine muraria.

    Si stima il modulo elastico eresistenza a partire dalla misuradella velocit di trasmissione edellintensit di ricezione delle ondeelastiche allinterno della parete.(L l it di t i i t(La velocit di trasmissione aumentacon la densit del mezzo).

    Ok per murature omogenee

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    Ok per murature omogenee.

  • MURATURE ESISTENTIIndagini diagnostiche

    Indagini in CANTIERE

    INDAGINI SONICHE

    Utile per determinare lo stato diaggregazione di materiali allinternodella compagine muraria.

    Si stima il modulo elastico eresistenza a partire dalla misuradella velocit di propagazione divibrazioni indotte con colpomeccanico

    Ok per murature omogenee.

    32/39Laboratorio Prove Materiali - Universit di Bergamo - Dalmine (BG), 5 Giugno 2008

  • MURATURE ESISTENTIIndagini diagnostiche

    Indagini in CANTIERE

    L i t l il d f bilit

    MARTINETTI PIATTI

    La prova consiste nel rilevare deformabilit eresistenza della muratura applicando unostato di sforzo monoassiale.

    Per la procedura di prova si fa riferimento allanorma americana ASTM C 1197:1997.- Il carico viene applicato utilizzando 2- Il carico viene applicato utilizzando 2martinetti idraulici piatti, inseriti in tascherealizzate nella muratura;- Sulla superficie della muratura vengonoSulla superficie della muratura vengonofissate coppie di borchie di riferimento eviene rilevato lo spostamento relativo.Mediante comparatore millesimale.

    33/39Laboratorio Prove Materiali - Universit di Bergamo - Dalmine (BG), 5 Giugno 2008

    p

  • MURATURE ESISTENTIIndagini diagnostiche

    Indagini in CANTIERE

    - la pressione applicata alla muratura peff

    MARTINETTI PIATTI

    - la pressione applicata alla muratura peffdipende dalla rigidezza del martinetto km(ricavata in laboratorio) e dal rapporto tralarea del martinetto Am e larea della tascal area del martinetto Am e l area della tascaAt:

    peff = pm km Am/At

    dove: pm la pressione nel circuitoidraulico.

    - Si pu inoltre stimare lo stato di sforzopreesistente.

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  • MURATURE ESISTENTIIndagini diagnostiche

    Indagini in CANTIERE

    PROVE PENETROMETRICHE

    Si tratta di uno sclerometro opportunamente tarato e

    E

    ppstrumentato.

    Mediante curve di correlazione 1012

    14

    A

    D

    I

    N

    F

    I

    S

    S

    I

    O

    N

    E

    m

    ]Mediante curve di correlazione possibile stimare la resistenza del giunto di malta dal numero di colpi necessario per infiggere di una

    4

    6

    8

    E

    N

    Z

    A

    M

    E

    D

    I

    A

    A

    [

    n

    c

    o

    l

    p

    i

    /

    c

    m

    necessario per infiggere di una quantit prefissata la punta nel giunto di malta.

    2

    0

    2

    0 2 4 6 8 10

    R

    E

    S

    I

    S

    T

    E

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    R2 = 0.8251RESISTENZA MEDIA A COMPRESSIONE[MPa]

  • MURATURE ESISTENTIIndagini diagnostiche

    Indagini in CANTIERE

    COMPRESSIONE DIAGONALE

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  • MURATURE ESISTENTIIndagini diagnostiche

    Indagini di LABORATORIO

    PROVE CHIMICHEUtili a classificare i componenti della muratura, in particolare per lacaratterizzazione della malta.

    PROVE BIOLOGICHEUtili a verificare lo stato di degrado della muratura.

    PROVE FISICHEUtili a verificare lo stato di degrado della muratura e per sceglieregli opportuni trattamenti di consolidamento superficiale (massavolumica, porosit reale, coeff. Di imbibizione, gelivit, umidit).volumica, porosit reale, coeff. Di imbibizione, gelivit, umidit).

    PROVE MECCANICHECaratteristiche meccaniche dei materiali costituenti (malta ed elementi)

    37/39Laboratorio Prove Materiali - Universit di Bergamo - Dalmine (BG), 5 Giugno 2008

    Caratteristiche meccaniche dei materiali costituenti (malta ed elementi)

  • MURATURE ESISTENTIIndagini diagnostiche

    Indagini di laboratorio

    PROVE DI COMPRESSIONESU PORZIONI DI MURATURAPRELEVATE IN CANTIERE

    Per la verifica della resistenza a compressione dellemurature esistenti.

    Questa prova in generale SCONSIGLIATA acausa:

    - della distruttivit della prova;- della difficolt di prelievo, conservazione etrasporto del campione;trasporto del campione;- della poca rappresentativit delle realicondizioni di confinamento e di vincolo dellamuratura reale

    38/39Laboratorio Prove Materiali - Universit di Bergamo - Dalmine (BG), 5 Giugno 2008

    muratura reale.