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COMUNICATO STAMPA
Il primo "certamen" di enigmistica latina della storia.
Il Festival Europeo Latino Greco, in collaborazione con Hebdomada Aenigmatum, organizza il primo "certamen" di enigmistica latina della storia.
L'evento avrà luogo il 25 marzo alle 16:30, presso la prestigiosa Ecole Normale Supérieure di Lione, con la partecipazione di 150 studenti di 6 scuole francesi da Parigi (Collège Joan Manuel), dalla regione Loire-Atlantique (Liceo Jacques Perrin Rezé), dalla regione del Rhone (collège Bellecombe, collège Fénelon di Lione, collège Pierre de Ronsard di Mornant, liceo René Descartes di Saint Genis Laval), e alcuni studenti del Polo di Declamazione Antica dell'Università di Losanna (Svizzera).
Il concorso consiste nella risoluzione, senza dizionario, di 3 giochi enigmistici: un cruciverba, un cruciverba sillabico, un crucipuzzle.
Il vincitore sarà colui che risolverà nel minor tempo i 3 giochi proposti (in allegato).
L'obiettivo dell'iniziativa è quello di mostrare la vitalità delle lingue classiche e la possibilità di usarle per il divertimento e il piacere intellettuale nella vita quotidiana.
Contatti stampa:
Laurence Ghirardi
Festival Europeo Latino-Greco
Cell.: +33.652.00.61.19
http://www.festival-latingrec.eu/
Luca Desiata
Hebdomada Aenigmatum - Direttore
Cell.: +39.328.2995905
www.MyLatinLover.it
https://it.wikipedia.org/wiki/Hebdomada_Aenigmatum
Hebdomada Aenigmatum è la prima rivista mensile di cruciverba ed enigmistica in latino. Lanciata a luglio 2014 dall’Associazione Culturale Leonardo, è disponibile gratuitamente in formato pdf stampabile previa registrazione sul sito www.MyLatinLover.it
Lo slogan “Sei un Latin Lover?” gioca sul doppio significato dell’espressione Latin Lover, creando un’associazione positiva con lo studio della lingua latina. L’obiettivo è quello di proporre un approccio leggero e divertente a professori, studenti e appassionati delle lingue classiche.
Oltre ai classici giochi di enigmistica (cruciverba, cruciverba sillabico, rebus, problema di scacchi, giochi di parole, etc.), la rivista contiene i tweet del Papa in latino, una striscia di Linus e varie notizie di cronaca, mostrando come la lingua latina possa adattarsi anche all'attualità.
Da segnalare il Sudoku in numeri romani. Non tutti sanno che il Sudoku è una versione moderna del "quadrato latino". E’ stata così recuperata l'origine latina di uno dei giochi più popolari nel mondo.
Il direttore della rivista è Luca Desiata, dirigente Enel e docente della LUIS Business School.
Nel mese di novembre 2014, Hebdomada Aenigmatum è stata oggetto di attenzione da parte dei principali media internazionali, con interviste e articoli su BBC World, The Telegraph (Inghilterra), The Times (Inghilterra), Pravda (Russia), Le Monde (Francia), The Australian (Australia), Kleine Zeitung (Austria). La rassegna stampa completa è disponibile al seguente link: http://www.mylatinlover.it/press_5.html
Nel primo anno dal lancio, Hebdomada Aenigmatum ha già raccolto circa 6.000 sottoscrizioni dall’Italia e dal mondo. La maggioranza dei lettori (circa 3.000) proviene dall’estero, in particolare dal Nord Europa dove è ancora viva una forte tradizione dello studio della lingua latina. Il latino si dimostra quindi uno strumento di comunicazione internazionale ideale per superare le barriere linguistiche che rallentano l’integrazione europea.
Festival Europeo Latino-Greco (FELG)
L'obiettivo del Festival è quello di evidenziare, attraverso una programmazione eclettica e originale, la ricchezza delle lingue e culture dell'antichità e la loro vitalità nel mondo di oggi. Lezioni, visite guidate, spettacoli, animazioni, giochi, dibattiti, fanno di questo evento una festa della cultura classica, alla portata di tutti.
Il Festival Europeo Latino-Greco festeggia quest’anno la sua 10a edizione. Stabilitosi definitivamente a Lione, con un nuovo team che riprende a tamburo battente lo spirito che ha sempre animato il festival: cultura e piacere, in uno spirito di apertura e di condivisione.
L’organizzazione prevede una nuova formula, con eventi dislocati su 7 diversi siti di Lione e molti partner culturali (Ecole Normale Supérieure di Lione, il Dipartimento di Storia dell'Arte dell'Università di Lione 2, il Museo delle Belle Arti, il museo gallo-romano, il Dipartimento archeologico della città, il Laboratorio di immagini virtuali dell'Università di Caen-Normandia, l’Università di Losanna, e 25 biblioteche).
E’ intorno al tema, di grande attualità, della cittadinanza che si svolgerà questa 10a edizione del Festival: conferenze pubbliche che inviteranno a riflettere sulle differenze e le similitudini tra cittadini antichi e moderni, spettacoli originali che renderanno gli autori greci e latini accessibili a tutti, visite ai musei vivaci e dinamiche che permetteranno di riscoprire antichi capolavori e di mettere in discussione il significato e l'evoluzione del concetto di cittadinanza. Infine, il Festival sarà animato da eventi legati al cinema, i fumetti, la musica, il digitale, etc.
L'obiettivo è anche quello di mettere in evidenza i legami tra i paesi europei e del bacino del Mediterraneo intorno alla loro comune cultura greco-romana; i partecipanti del festival verranno quest'anno da Francia, Italia, Germania, Inghilterra, Svizzera, Tunisia.
Infine, il festival vuole dare voce ai giovani e al loro interesse per la cultura classica; il 24 marzo una performance senza precedenti radunerà per esempio 160 giovani dai 13 ai 20 anni, con un profilo estremamente vario, per una declamazione pubblica di un discorso di Cicerone.
Più di 500 studiosi latini e ellenisti da una ventina di scuole e università parteciperanno quest’anno al festival. Da tutto il mondo si raccoglieranno intorno ad un progetto comune, centrato sulla cultura umanistica: quale modo migliore per costruire l'Europa e il mondo di domani?
