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renata-valsecchi
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- RIFORMA DEL LAVORO RIFORMA DEL LAVORO (2012)(2012)
- PACCHETTO LAVORO (2013)PACCHETTO LAVORO (2013)
- “JOB ACT” (2014)- “JOB ACT” (2014)Il complesso labirinto Il complesso labirinto
normativo che regola il normativo che regola il mercato del lavoromercato del lavoro
22 MARZO 201422 MARZO 2014
Servizio Politiche del Lavoro
“RIFORMA MDL” E “PACCHETTO LAVORO”:
FINALITA’ E INTERVENTIFINALITA’ E INTERVENTI
RegolareRegolareil mercato del lavoroil mercato del lavoro
Flessibilità in entrata
Flessibilità in uscita
Ammortizzatori sociali
Creare Creare occupazioneoccupazione
Flessibilità in entrata
Servizi per l’impiego
Incentivi occupazione
Riforma Mercato del LavoroRiforma Mercato del LavoroLegge 92/12Legge 92/12
(dal 18 luglio 2012)
Pacchetto LavoroPacchetto LavoroLegge 99/13Legge 99/13
(di conversione del D.L. 76/13)(di conversione del D.L. 76/13)(dal 28 giugno 2013)
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“JOBS ACTJOBS ACT”: PIANO PER IL LAVORO
FINALITA’ E INTERVENTIFINALITA’ E INTERVENTIDECRETO LEGGE N.34DECRETO LEGGE N.34del 20 marzo 2014del 20 marzo 2014
(in vigore dal 21 marzo 2014)
In attesa del….DISEGNO DI LEGGEDISEGNO DI LEGGE
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SemplificareSemplificarealcuni istitutialcuni istituti
Flessibilitàin entrata:t. determ.
e apprend.
Durce
Elenco anagrafico
dei lavoratori
Contratti di
solidarietà
Conferisce al Governo apposite deleghe volte a:
-riformare gli ammortizzatori sociali-riformare i servizi per il lavoro e le politiche attive-Semplificazione delle procedure ed adempimenti connessi alla costituzione e gestione dei rapporti di lavoro-riordinare le tipologie contrattuali-migliorare la conciliazione vita-lavoro
«RIFORMA MDL», «PACCHETTO LAVORO», «D.L.34/14»:
LA FLESSIBILITA’ IN ENTRATALA FLESSIBILITA’ IN ENTRATA MODIFICATI DAI 3 PROVVEDIMENTI
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[N.B. TUTTE QUESTE TIPOLOGIE SONO STATE TUTTE OGGETTO DI MODIFICHE DALLA RIFORMA DELLA 2012 E DAL PACCHETTO LAVORO DEL 2013]
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6
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«JOBS ACT: «JOBS ACT: NOVITA’ del NOVITA’ del Decreto Legge Decreto Legge
34/14»34/14»(Art. 1)TEMPO DETERMINATO-NO CAUSALE, anche alla somministrazione a t.d.-MAX 8 PROROGHE nei 36 mesi-20% dell’organico complessivo: tetto legale di assunzioni a t.d., salvo diversa previsione della Contrattazione Collettiva Nazionale (Art. 2) APPRENDISTATO-NO forma scritta per il Piano Formativo Individuale-NO percentuali di stabilizzazione legali -Discrezionalità dell’offerta formativa pubblica-Retribuzione dell’apprendista (solo apprendistato di 1° livello): riferimento alle ore di lavoro effettivamente prestate e al 35% del relativo monte ore complessivo di formazione, fatta salva l’autonomia della contrattazione collettiva.
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(art. 3) ELENCO ANAGRAFICO DEI LAVORATORI-Per accedere ai Servizi per l’impiego si dovrà essere cittadino italiano, comunitario o straniero regolarmente soggiornante in Italia (viene abrogato il concetto generico di «persona»)-Lo stato di disoccupazione potrà essere comprovato in qualunque centro per l’impiego (viene eliminato il requisito della corrispondenza tra domicilio della persona e sede del centro per l’impiego)
(art 4) DURC-smaterializzazione del Durc, attraverso interrogazione telematica della regolarità contributiva da parte di chiunque vi sia interessato. L’interrogazione avrà una validità di 120 giorni e sostituirà il DURC. Si attende apposito decreto ministeriale che ne disciplinerà la nuova procedura.
(art. 5) CONTRATTI DI SOLIDARIETA’
IL CONTRATTO A TEMPO IL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATODETERMINATO
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CONTRATTO A TEMPO CONTRATTO A TEMPO DETERMINATODETERMINATO
D.Lgs 368/01
Riforma Mdl 2012
Pacchetto Lavoro 2013
Obbligo di “CAUSALE”
possibilitàcontratto “ACAUSALE”
“ogni altra ipotesi” individuata dai
CONTRATTI COLLETTIVI, anche AZIENDALI
- 1° CONTR. a T.D.
- DURATA MAX 12 MESI (prorogabili)
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Fino al 20 marzo 2014Dal 21 marzo 2014
+
TUTTI CONTRATTI ACAUSALI
NEW
PASSAGGIO DALLA «CAUSALITA’ «ALLA «ACAUSALITA’ACAUSALITA’» DEI CONTRATTI
20%: PERCENTUALE DEI TEMPI DETERMINATI RISPETTO ALL’ORGANICO COMPLESSIVO, SALVO LIMITI PREVISTI DALLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA
CONTRATTO A TEMPO DETERMINATOCONTRATTO A TEMPO DETERMINATO
D.Lgs 368/01 Riforma MDLRiforma MDL
(dal 18 luglio 2012)
““INTERVALLI”INTERVALLI”tra 2 contratti a T.D. tra stesso datore e lavoratore
- 10 GIORNI
- 20 GIORNI
- 10 GIORNI
- 20 GIORNI
- 60 GIORNI (se precedente contratto ha durata = o < a 6 mesi)
- 90 GIORNI (se precedente contratto ha durata > 6 MESI)
+DEROGA: 20 e 30 GIORNI in caso di…- CONTRATTAZIONE COLLETTIVA a livello INTERCONF. E CATEG.
(in via delegata anche a livello DECENTRATO) per PROCESSO PRODUTTIVO
- ATTIVITA’ STAGIONALI (dpr 1525/63 , avvisi comuni, CCNL)
- OGNI ALTRO CASO (contrattazione collettiva nazionale, territoriale e aziendale)
Pacchetto Lavoro (art. 7)Pacchetto Lavoro (art. 7)(dal 28 giugno 2013)
N.B. NONO INTERVALLI INTERVALLI:
- ATTIVITA’ STAGIONALIATTIVITA’ STAGIONALI
ipotesi legate anche ad ATTIVITA’ NON STAGIONALIATTIVITA’ NON STAGIONALI,, individuate dai contratti collettivicontratti collettivi, anche aziendaliaziendali
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N.B. Il D.L. 34/14 non apporta modifiche agli intervalli. Nel caso di successione di contratti tra lo stesso datore e lavoratore, vale sempre la regola del rispetto degli intervalli.
CONTRATTO A TEMPO DETERMINATOCONTRATTO A TEMPO DETERMINATO
FINO AL 20 MARZO 2014
AMMESSA 1 SOLA PROROGA NEI 36 MESI
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DAL 21 MARZO 2014
FINO AD UN MAX DI 8 PROROGHE NEI 36 MESI
LE PROROGHE SONO «ACAUSALI»
LE PROROGHE DEVONO RIFERIRSI ALLA «STESSA ATTIVITA’ LAVORATIVA» DEL CONTRATTO ORIGINARIO
LA DISCIPLINA DELLE «PROROGHEPROROGHE»
DECRETO LEGGE 34/2014
SOMMINISTRAZIONESOMMINISTRAZIONE
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A TEMPO INDETERMINATO
A TEMPO DETERMINATO
Art. 20, comma 3 del d.lgs 276/03
La somministrazione a tempo indeterminato è ammesso solo in casi tassativi. A titolo esemplificativo:
- servizi di consulenza ed assistenza settore informatico;
- servizi di pulizia, custodia, portineria;
- attività di marketing;
-servizio trasporto merci e persone; particolari attività in edilizia e cantieristica navale;
- in tutti i casi previsti dai contratti collettivi nazionali o territoriali.
Art. 20, comma 4 del d.lgs 276/03
Il contratto di somministrazione a tempo determinato deve essere giustificato da ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo e sostitutivo, anche se riferibili all’ordinaria attività dell’utilizzatore
SOMMINISTRAZIONESOMMINISTRAZIONE
ma…possibilità di
contratto “ACAUSALE”
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SOLO «ACAUSALI»
SOMMINISTRATORE Rapporto di LAVORO
A TEMPO DETERMINATO
CONTENUTO CONTRATTO DI LAVORO:
-AGENZIA PER IL LAVORO (APL)-EVENTUALE PERIODO DI PROVA (da 1 a 11 giorni: per missioni inferiori a 6 mesi; da 1 a 13 giorni: per missioni superiori a 6 mesi) N.B. per le missioni inferiori a 15 giorni, il periodo di prova può essere anche di 1 giorno-CCNL SULLA SOMMINISTRAZIONE-CCNL UTILIZZATORE (PER I PERIODI DI MISSIONE)-TRATTAMENTO ECONOMICO -ORARIO DI LAVORO- ACAUSALE: NON SI APPONE ALCUNA CAUSALE - ACAUSALE: NON SI APPONE ALCUNA CAUSALE
SOMMINISTRAZIONE A TEMPO DETERMINATOSOMMINISTRAZIONE A TEMPO DETERMINATO
LAVORATORE
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D.L. 34/14
SOMMINISTRAZIONE A TEMPO DETERMINATOSOMMINISTRAZIONE A TEMPO DETERMINATO
possibilitàcontratto “ACAUSALE”
- 1° MISS. in SOMM. a T.D.
- DURATA MAX 12 MESI (prorogabili)
“ogni altra ipotesi” individuata dai
CONTRATTI COLLETTIVI, anche AZIENDALI
Pacchetto Lavoro Pacchetto Lavoro (art. 7)(art. 7)(dal 28 giugno 2013)
L’ESPERIENZA DEL L’ESPERIENZA DEL TRASPORTO AEREO TRASPORTO AEREO
nell’INTESA DEL 2.8.2013nell’INTESA DEL 2.8.2013
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Non si applica l’art. 20, comma 4 dlgs 276/03 (NO CAUSALE) nelle seguenti ipotesi di ACAUSALITA’:
-soggetti di età inferiore a 35 anni
-soggetti con invalidità certificata di almeno il 20%
-contratti di somministrazione di durata complessivamente non inferiore a 12 mesi
-donne con almeno 1 figlio a carico
-soggetti percettori di ammortizzatori sociali, anche in deroga, da almeno 1 mese
-soggetti senza lavoro da almeno 1 mese
APPRENDISTATOAPPRENDISTATO
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APPRENDISTATOAPPRENDISTATO
Riforma MDLRiforma MDL(dal 18 luglio 2012)
CLAUSOLA DI STABILZZAZIONE LEGALECLAUSOLA DI STABILZZAZIONE LEGALE
““PERCENTUALE DI CONFERMA”: PERCENTUALE DI CONFERMA”: AZIENDE OLTRE 9 DIPENDENTIAZIENDE OLTRE 9 DIPENDENTI
- Dal 1.1.13 al 17.7.15 per assumere nuovi apprendisti:
percentuale di conferma al 30% nell’ultimo triennio
- Dal 18.7.2015 percentuale di conferma al 50%
D.lgs. 167/11D.lgs. 167/11T.U. ApprendistatoT.U. Apprendistato
(in vigore dal 25.10.11 ed operativo dal 26.4.2012)
CLAUSOLA DI STABILIZZAZIONE CONTRATTUALECLAUSOLA DI STABILIZZAZIONE CONTRATTUALE
(indipendentemente dall’organico)
Possibilità per la contrattazione collettiva di prevedere
una percentuale di conferma degli apprendisti
CLAUSOLA DI STABILIZZAZIONE CONTRATTUALECLAUSOLA DI STABILIZZAZIONE CONTRATTUALE
““PERCENTUALE DI CONFERMA”: PERCENTUALE DI CONFERMA”: AZIENDE FINO A 9 DIPENDENTIAZIENDE FINO A 9 DIPENDENTI
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ABROGATE LE PERCENTUALI «LEGALI» DI
STABILIZZAZIONE (introdotte dalla Riforma MDL,
per l’assunzione di nuovi apprendisti nelle aziende sopra
i 9 dipendenti)
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PIANO FORMATIVO INDIVIDUALEPIANO FORMATIVO INDIVIDUALE: «NO» FORMA SCRITTA
LA FORMAZIONE TRASVERSALE FORMAZIONE TRASVERSALE E’ DISCREZIONALE
PIANO FORMATIVO INDIVIDUALE:OBBLIGO FORMA SCRITTA
FORMAZIONE TRASVERSALE: OBBLIGATORIA, MA ELIMINATA DAL PIANO FORMATIVO INDIVIDUALE
APPRENDISTATO DI 1° LIVELLOAPPRENDISTATO DI 1° LIVELLO: fatta salva l’autonomia della contrattazione collettiva, la RETRIBUZIONE deve tener conto delle ore effettivamente lavorate e delle ore di formazione nella misura del 35% del relativo monte ore complessivo
I VANTAGGI DELL’APPRENDISTATOI VANTAGGI DELL’APPRENDISTATOGRANDEZZA
AZIENDABENEFICI
CONTRIBUTIVIBENEFICI
ECONOMICIBENEFICI
NORMATIVIBENEFICI FISCALI
FORMAZIONE
AZIENDE
FINO A 9 DIPEND.
1,61% - “ZERO” CONTRIBUTI”ZERO” CONTRIBUTI” per intera durata apprendistato e per l’anno successivo in caso di conferma
(agevolazione valida fino al 31.12.2016)
- 1,61%1,61%
(1,31% per ASPI + 0,30% Formaz. Continua)
SottoinquadramentoSottoinquadramento
(fino a 2 livelli in meno rispetto a
quello da raggiungere)
oppure
Percentualizzazione Percentualizzazione
(percentuale progressiva in
relazione all’anzianità)
Non Non computabilità computabilità
degli apprendistidegli apprendisti per
l’applicazione di alcuni istituti
legali o contrattuali
(es. computo dipendenti ai fini dell’applicazione
art. 18 Legge 300/70)
Non Non computabilità computabilità
ai fini IRAPai fini IRAP delle somme spese per le
attività formative
DAL 1.10.2013DAL 1.10.2013
SEMPLIFICATA
PARTE FORMATIVA
(espunta la formazione di
base e trasversale,
dal PFI)
Il PIANO FORMATIVO INDIVIDUALE
non richiede la forma scritta e
la FORMAZIONE
TRASVERSALE
è discrezionale
AZIENDE
OLTRE
9 DIPEND.
11,61%- 10% CONTRIBUTI- 10% CONTRIBUTI
per intera durata apprendistato e per l’anno successivo in caso di conferma
- 1,61%1,61%
(1,31% per ASPI + 0,30% Formaz. Continua)
Pacchetto Lavoro Pacchetto Lavoro (art. 9, comma 2)
20
Dal 21.3.2014
D.L. 34/14