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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
vero i linfonodi preaortici si dividono in celiaci, mesenterici superiori e
mesenterici inferiori
FALSO: non ci sono
anastomosi iliaci
le anastomosi porto-sistemiche sono: esofagee, rettali,
paraombelicali, peritoneali e iliaci
FALSO: il vago e
l'arteria
brachiocefalica sono
posteriormente alla
vena
il tronco venoso brachiocefalico destro ha anteriormente il tronco
arterioso brachiocefalico e il vago di destra
FALSO: la nutritizia
della tibia è ramo
della tibiale posteriore
rami collaterali della arteria tibiale anteriore sono: muscolari,
ricorrenti tibiali, malleolari anteriore, dorsale del piede e nutritizia della
tibia
FALSO: esce dal
grande foro ischiatico
l'arteria pudenda interna origina dalla iliaca interna e lascia la cavità
pelvica tra muscolo piriforme e coccigeo nel piccolo foro ischiatico
vero
sono rami dell'aorta toracica le arterie: bronchiali, pericardiche,
mediastiniche, esofagee, intercostali posteriori, sottocostali e freniche
superiori
FALSO: è lunga 7.5
cm
il tratto distale dell'arteria ascellare si trova aneriormente al piccolo
pettorale ed è lungo 2.5cm
FALSO: è la
temporale media, non
la temporale profonda
(ramo della
mascellare interna)
l'arteria temporale superficiale ha come rami collaterali le arterie:
trasversa della faccia, auricolari anteriore, zigomatico-orbtale,
temporale profonda
vero i rami terminali dell'arteria temporale superficiale sono il ramo
frontale e il ramo parietale
FALSO: l'arteria
buccinatoria è ramo
della mascellare
interna
rami collaterali dell'arteria occipitale sono le arterie: mastoidea,
auricolare, muscolari, discendente, meningei, buccinatoria
vero le vertebre cardiache di Giacomini sono dalla 5 alla 8
FALSO: dalla 3 alla 6 le cartilagini costali in rapporto col cuore sono dalla 3 alla 5
vero l’asse maggiore del cuore misura 13 cm
FALSO: 280-340 il peso del cuore è fra i 280 e i 500g nel maschio
vero le facce del cuore sono la postero inferiore o diaframmatica e la
anteriore o sterno costale
vero la crux cordis si trova all’incrocio fra solco atrioventricolare e
interventricolare sulla faccia posteriore del cuore
FALSO: al 5° spazio
intercostale
la punta del cuore corrisponde al 4° spazio intercostale sinistro
1
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: è a sinistra il margine ottuso separa a destra la faccia sterno costale e
diaframmatica
vero
il margine acuto separa la faccia sterno costale e diaframmatica a
destra
vero
il peduncolo vascolare è costituito da destra verso sinistra da: vena
cava superiore, aorta ascendente, tronco polmonare
vero L’articolazione radioulnare distale è un ginglimo laterale
vero
Il margine dell’acetabolo è separato dal corpo dell’ileo mediante il
solco sopraacetabolare
vero Il muscolo pettineo forma il pavimento del triangolo femorale
No è esattamente il
contrario (inverti
porizone di afflusso e
di efflusso)
La porzione del ventricolo prospiciente l’orifizio arterioso è la
porzione di efflusso, mentre quella prospiciente l’orifizio
atrioventricolare è la porzione di afflusso
No, sono più piccole
Le cellule P nodali nei nodi seno atriale e atrioventricolare hanno
dimensione maggiore dei cardiociti di lavoro
No, si trovano
anteriormente
I muscoli sterno ioideo e sterno tiroideo si trovano posteriormente al
tronco brachiocefalico
vero
Rami collaterali della arteria basilare sono la cerebellare anterior
inferiore, uditiva interna, pontini e cerebellare superiore
FALSO 4 cm L’arteria iliaca comune sinistra è lunga 6 cm
FALSO, della
giugulare interna
La vena linguale, tiroidea media, tiroidea superiore e faciale comune
sono tributarie della giugulare esterna
FALSO, dal trapezio
e dallo
Sternocleidomastoide
o
Il triangolo posteriore del collo è delimitato anteriormente dallo
scaleno medio e posteriormente dal trapezio
FALSO gastrolienale,
pancreaticolienale e
frenicolienale
I mezzi di fissità della milza sono i legamenti gastrolienale,
epativolienale e frenicolienale
FALSO preaortici,
aortici laterali o para
aortici e retro aortici
I linfonodi lomboaortici sono: preaortici, aortici laterali o para aortici
e postaortici
vero
Le vene ovariche danno luogo alla formazione del ricco plesso
venoso pampiniforme
FALSO: freniche
superiori e non
inferiori
Sono affluenti della vena azygos le vene: bronchiali posteriori,
esofagee, mediastiniche, freniche inferiori
FALSO: non la
epigastrica superiore
ma la inferiore
L’arteria iliaca esterna cede come collaterali le arterie: epigastrica
superiore e circonflessa iliaca profonda
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
vero Il tronco celiaco ha rapporto a destra con il pilastro destro del
diaframma, il lobo caudato del fegato e il ganglio celiaco destro
FALSO: non
posteriormente ma
anteriormente
Il trattoprescalenico della succlavia ha rapporto posteriormente con il
tronco venoso brachicefalico e nervo vago
vero
Superficialmente alla arteria carotide esterna si trova il margine
anteriore dello sternocleidomastoideo e l’ansa tra il nervo cutaneo
trasversale del collo e la branca cervicale del nervo facciale
FALSO: due anteriori
e una posteriore La valvola aortica presenta due semilune posteriori e una anteriore
vero
Il muscolo peroniero breve contribuisce col perionero lungo alla
pronazione del piede
FALSO: è la faccia
viscerale ad essere
divisa in due
La faccia diaframmatica della milza è suddivisa da un rilievo
longitudinale in due parti: una anteriore, la faccia gastrica, ed una
posteriore, la faccia renale
FALSO: è sulla faccia
gastrica Nella faccia renale si trova l'ilo della milza
vero
Spesso sopra l'ilo splenico si trova un tozzo rilievo, la tuberosità
lienale
vero
Il margine superiore della milza separa la faccia gastrica dalla
diaframmatica e presenta delle indentature
FALSO: la faccia
diaframmatica dalla
renale
Il margine inferiore o posteriore della milza separa la faccia
diaframmatica dalla gastrica
vero Il margine interno della milza divide la faccia renale dalla gastrica
FALSO: il superiore è
arrotondato (vicino al
diaframma) e quello
inferiore a punta
Dei due poli della milza quello superiore è appuntito e quello
inferiore più arrotondato
vero
La faccia diaframmatica della milza corrisponde alla 9-11° costa tra
la linea angolo-scapolare e l'ascellare anteriore
FALSO: il surrene è
in rapporto con la
faccia renale
La faccia gastrica entra in rapporto con corpo dello stomaco, flessura
sinistra del colon, borsa omentale, coda del pancreas e surrene
vero
Il polo superiore della milza si trova a livello della 10 vertebra
toracica
FALSO: due
prolungamenti
L’apice del timo risulta talvolta diviso in tre prolungamenti conoidi, i
corni timici
vero La maggiore aderenza del timo è posteriormente con il pericardio
FALSO: è il foglietto
anteriore della fascia
Il foglietto anteriore della fascia cervicale media scende dal collo nel
mediastino anteriore dove passa dietro il timo formando la loggia
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
cervicale media timica
vero I legamenti del pericardio sono: sterno pericardici,
vertebropericardici e freno pericardici
vero L’arteria mascellare si divide in tre porzioni: mandibolare,
pterigoidea e pterigopalatina
vero I rami terminali della arteria temporale superficiale sono il ramo
frontale e il ramo parietale
vero
Il tratto retroscalenico della succlavia è in rapporto con la prima costa
dove determina il solco della succlavia, posteriormente con i muscoli
scaleno medio e posteriore e con i rami del plesso brachiale
FALSO: non le
mediastiniche
posteriori ma le
anteriori
I rami collaterali della arteria toracica interna sono: pericardio
frenica, mediastiniche posteriori, rami sternali, intercostali anteriori e
rami perforanti
vero Il circolo anastomotico della spalla connette la succlavia, ascellare e
brachiale
vero
La seguente è una connessione del circolo anastomotico della spalla:
arteria trasversa della scapola e del collo (a. succlavia)ß→ arteria
circonflessa della scapola e toracoacromiale (a. ascellare)
vero
La seguente è una connessione del circolo anastomotico della spalla:
intercostale suprema e toracica interna (a. succlavia) ß→ toracica
laterale (a. ascellare)
vero
La seguente è una connessione del circolo anastomotico della spalla:
circonflesse dell’omero(a. ascellare)ß→ arteria profonda del braccio
(a.brachiale)
vero La vena piccola safena decorre nella parte posteriore della gamba
dalla caviglia al poplite e presenta 12 valvole
FALSO: della vena
marginale laterale
La vena piccola safena rappresenta la continuazione della vena
marginale mediale del piede
FALSO: sono vene
profonde
Le vene tibiali posteriori sono vene superficiali che accompagnano la
arteria omonima
FALSO: si uniscono
alle posteriori e danno
origine alla vena
poplitea
Le vene tibiali anteriori si uniscono alle posteriori per dare origine
alla vena safena
vero La vena poplitea origina dalle vene tibiali anteriori e posteriori
FALSO: decorre
anteriormente alla
arteria
La vena femorale profonda decorre posteriormente alla arteria
omonima fino al livello del triangolo femorale
vero La vena grande safena origina dalla vena marginale mediale 2-3 cm
davanti il malleolo mediale
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: a 3-4 cm dal
legamento inguinale
La vena femorale segue il decorso del sartorio fino alla fossa ovale
dove confluisce nella vena femorale a 6 cm dal legamento inguinale
vero
La vena safena haundiametro di 0.5cm e a volta presenta una vena
safena accessoria
FALSO: non la
epigastrica profonda
ma la superficiale
Rami affluenti della vena femorale sono le vene: pudende esterne,
dorsale sottocutanea del pene o del clitoride, epigastrica profonda,
circonflessa iliaca superficiale, toracoepigastrica
vero
La vena iliaca esterna riceve la vena epigastrica inferiore e la
circonflessa iliaca profonda
vero
La vena iliaca interna origina a livello del contorno superiore del
grande foro ischiatico, sale sulla articolazione sacroiliaca ed è in
rapporto posteriormente e medialmente all’art. iliaca interna
vero
L’Arteria lienale è il ramo più grosso del tronco celiaco, decorre
posteriormente allo stomaco, sopra il margine superiore del pancreas
vero
Rami collaterali della art. gastroepatica o epatica comune sono:
gastroduodenale, gastrica destra o pilorica, arteria cistica
FALSO: è incrociata
dalla arteria renale
sinistra
Anteriormente alla aorta addominale c’è: il tripode celiaco, il plesso
nervoso celiaco e aortico, la borsa omentale, il corpo del pancreas, la
radice del mesentere; è incrociata anteriormente dalla arteria renale
destra
FALSO: le vertebre
lombari 1-4
Posteriormente alla aorta lombare c’è: i corpi delle vertebre lobari 1-
5
FALSO: le vertebrali
sono rami della
succlavia
Rami viscerali della aorta toracica sono le arterie bronchiali,
pericardiche, mediastiniche, esofagee, vertebrali
vero
Rami collaterali dell’arteria radiale sono: la ricorrente radiale, rami
muscolari, il ramo carpico palmare e dorsale, la palmare superficiale, la
metacarpica dorsale, la principale del pollice, la radiale dell’indice
FALSO: 1 cm sotto la
piega del gomito
L’arteria ulnare nasce 3 cm sotto la piega del gomito, si impegna
sotto i muscoli epitrocleare e scende in basso e medialmente sulla
faccia anteriore dell’ulna
vero
Rami collaterali dell’arteria ulnare sono le ricorrenti ulnari, le
interossee, rami carpici, ramo palmare, l’articolare del gomito
FALSO: le porzioni
sono mandibolare,
pterigoidea,
pterigopalatina
L’arteria mascellare interna nasce dietro il collo della mandibola e
termina nella fossa pterigopalatina dividendosi nelle porzioni
mandibolare, pterigoidea e temporale
vero
Rami collaterali della arteria mascellare interna parte mandibolare
sono l’auricolare profonda, timpanica anteriore, meningea media,
meningea accessoria, alveolare inferiore
FALSO: non la
temporale superficiale
Rami collaterali della mascellare interna porzione pterigoidea sono le
arterie: temporali superficiali, pterigoidei, masseterini, buccinatoria
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
(ramo della car. Est)
ma temporale
profonda
vero
Rami collaterali della mascellare interna porzione pterigopalatina
sono le arterie: alveolare superiore, infraorbitaria, palatina, faringea, del
canale pterigoideo
FALSO: più spesso
dalla anonima, o
dall’arco dell’aorta L’arteria tiroidea ima nasce spesso dalla succlavia
FALSO: è la
interventricolare
posteriore
I rami della art- coronaria destra sono: infundibolare, rami atriali e
ventricolari, arteria del nodo del seno, rami perforanti, interventricolare
anteriore
FALSO: è lunga solo
1 cm (subito si
divide)
La arteria coronaria sinistra origina dal seno artico sinistro e nel tratto
iniziale è coperta dal tronco polmonare; è lunga ben 5 cm
FALSO: le diagonali
e perforanti originano
dalla interventricolare
anteriore
I rami terminali della art coronaria sinistra sono: interventricolare
anteriore e circonflessa. Dalla circonflessa originano le arterie
perforanti e diagonali
vero
Il seno coronarico raccoglie il sangue di: vena cardiaca magna, vena
del margine ottuso, vena obliqua dell’atrio sinistro di Marshall, vena
posteriore del ventricolo sinistro, vena cardiaca media, vena cardiaca
parva
FALSO: si aprono
nella cavità cardiaca
più vicina mediante
piccoli orifizi Le vene minime di Tebesio si aprono nel seno coronarico
FALSO: gli anelli
fibrosi non sono
intorno alle vene ma
intorno alle grandi
arterie
Lo scheletro fibroso del cuore è composto da: anelli fibrosi degli
orifizi atriventricolari, anelli fibrosi dell’origine dei grossi vasi venosi,
trigoni fibrosi destro e sinistro e parte membranacea del setto
vero Il trigono fibroso destro prende anche il nome di corpo fibroso
centrale.
FALSO: non laterale
ma mediale o settale
Nel ventricolo destro distinguiamo un muscolo papillare anteriore,
posteriore e laterale
vero
Le fosse cerebellari dell’occipitale sono delimitate dal solco del seno
trasverso che continua nel solco sigmoideo che termina nel foro
giugulare e presenta il foro mastoideo che dà passaggio ad una vena
FALSO si aprono tutti
sulla faccia posteriore
della piramide
Nella faccia anteriore della piramide del temporale sono presenti: il
foro acustico interno, l’apertura del canalicolo del vestibolo per il sacco
endolinfatico, il solco del seno petroso inferiore
FALSO: con le Le parti letrali della fossa cranica anteriore presentano le superfici
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
piccole ali dello
sfenoide
orbitarie con le impornte digitate e terminano in dietro con le grandi ali
dello sfenoide
FALSO: si dirigono in
basso e in avanti
I muscoli intercostali esterni vanno dal margine di una costa
superiore alla adiacente inferiore dirigendosi in basso ed in dietro. Sono
inspiratori
FALSO: si dirigono in
basso e in dietro
I muscoli intercostali interni originano dal labbro mediale del solco
costale e si dirigono verso il basso e in avanti. Sono espiratori
vero
Tra la parte costale e quella lombare del diaframma è presente il
trigono lombo costale; tra la parte sternale e quella costale è presente il
trigono sterno costale
FALSO: foglia destra,
sinistra e anteriore
Il centro tendineo del diaframma ha la forma a trifoglio con foglia
destra, sinistra e posteriore
FALSO: dal nervo
toracico lungo del
plesso brachiale
Il muscolo dentato anteriore è innervato dal nervo ascellare del plesso
brachiale
vero Il muscolo grande pettorale adduce e ruota internamente l’omero
FALSO: dalla 2-3-4
vertebra
Il pilastro mediale destro del diaframma origina dai corpi della 1a-2a-
3a vertebra lombare
vero Il pilastro mediale sinistro del diaframma origina dalla 2-3 vertebra
lombare
FALSO: sono i più
piccoli
I pilastri intermedi del diaframma sono i più grandi e originano dal
corpo della 3a vertebra lombare
FALSO: dai costi
formi della seconda
vertebra lombare
Il pilastro laterale del diaframma origina dai processi costiformi della
quarta vertebra lombare
vero
Legamento arcuato mediano, mediale, laterale del diaframma sono
rispettivamente: fra i pilastri mediali, dal pilastro laterale al corpo della
prima e 2° vertebra lombare circondando lo psoas, dal pilastro laterale
alla dodicesima costa circondando il quadrato dei lombi
FALSO: la vena cava
passa nel centro
tendineo. I due fasci
si incrociano e danno
origine all’orifizio
aortico e esofageo
Dal legamento arcuato mediano e dai pilastri mediali del diaframma
originano due fasci muscolari che incrociandosi delimitano due orifizi:
l’Orifizio aortico, e per la vena cava inferiore
vero Fra il pilastro intermedio e quello mediale passa nervi piccolo e
grande splancnico; a destra la vena azygos e a sinistra la emiazygos
FALSO: dall’alto in
basso e da dietro in
avanti
Il muscolo obliquo esterno ha un decorso dall’alto in basso e da
avanti in dietro
vero la faccia anteriore del corpo dell'osso ioide dà attacco ai muscoli
miloioidei e stiloioidei
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: è sulla faccia
esterna
sulla faccia inerna dell'arcata alveolare della mandibola sono presenti
rilievi per le radici dei denti, denominati giochi alveolari
FALSO: è il margine
anteriore del ramo
mandibolare
il margine posteriore del ramo mandibolare è formato da due labbri,
la linea obliqua e la cresta temporale, che delimitano le fossa
retromolare
vero il margine posteriore del ramo della mandibola è arrotondato e unisce
il collo del condilo mandibolare all'angolo della mandibola
FALSO: è il margine
superiore
il margine inferiore del ramo mandibolare presenta al centro l'incisura
della mandibola (o semilunare) che dà passaggio a vasi e nervi
masseterini
FALSO: vi si
inserisce il muscolo
pterigoideo mediale
la faccia mediale del ramo mandibolare presenta la tuberosità
pterigoidea per l'inserzione del muscolo pterigoideo laterale
vero la faccia laterale del ramo della mandibola ha un rilievo rugoso detto
tuberosità masseterina
FALSO: è sul
contorno mediale del
foro
sul contorno laterale del foro madibolare (da cui origina il canale
mandibolare) di trova la lingula mandibolare
vero rami collaterali dell'arteria brachiale sono le arterie: profonda del
braccio, collaterale ulnare superiore, collaterale ulnare inferiore
vero l'arteria rediale partecipa alla formazione di tre arcate anastomotiche:
la palmare profonda, la palmare superificiale e la dorsale del carpo
FALSO: si trova
lateramlmente al
pronatore rotondo
la porzione superiore dell'arteria radiale è coperta dal
m.brachioradiale e si trova medialmente al pronatore rotondo
vero
l'arteria radiale al polso sulla faccia dorsale del carpotra i tendini
dell'abduttorelungo, estensore breve e estensore lungo del polllice
(tabacchiera antaomica)
FALSO: non è la
ricorrente ulnare ma
la ricorrente radiale
rami collaterali dell'arteria radiale sono l'arteria: la ricorrente ulnare,
muscolari, carpico palmare e dorsale, palmare superficiale,
metacarpica, principale del pollice, radiale dell'indice
vero
l'arteria mesenterica inferiore nasce dall'aorta 3-4 cm sopra la
biforcazione aortica e cede le arterie: colica sinistra, sigmoidee, rettale
superiore
vero
l'arteria renale ha un calibrodi6-7mm, nasce 1cm sotto l'arteria
mesenterica superiore presso il margine inferiore della 1a vertebra
lombare
FALSO: sono rami
della renale
le arterie surrenali inferiori sono rami della splenica
FALSO: l'uretere
passa avanti
l'arteria iliaca comune subito prima della sua divisione ha
posteriormente l'uretere
8
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
vero l'arteria iliaca comune ha lateralmente la vena cava inferiore e la vena
iliaca comune destra
FALSO: è lunga 4-5
cm l'arteria iliaca comune è lunga circa7 cm
FALSO:
posteriormente è la
vena iliaca interna,
non la esterna
l'arteria iliaca interna o ipogastrica presenta posteriormente la vena
iliaca esterna, il muscolo ileopsoas e l'articolazione sacroiliaca
FALSO passa dietro il
malleolo laterale
il muscolo perioniero lungo origina dalla testa e faccia laterale della
fibula, passa dietro il malleolo mediale e si inserisce al cuneiforme
mediale e alla tuberosità del primo metatarsale
FALSO sono
entrambi pronatori
il peroniero lungo prona e flette il piede, il peroniero breve supina il
piede
vero
il muscolo plantare origina dal condilo laterale del femore e si
inserisce sul calcagno
vero
il muscolo popliteo è l'unico muscolo della gamba che non raggiunge
il piede. Origina dall'epicolndilo laterale del femore e si inserisce sulla
tibia
FALSO: flette e
supina
il muscolo tibiale posteriore origina dalla tibia, passa dietro il
malleolo mediale e si inserisce sul navicolare. Flette e prona il piede
FALSO la fascia
crurale è la
continuazione nella
gamba
la fascia femorale o lata è inspessita lateralmente dal tratto ileotibiale.
Si continua nella fascia poplitea. Nella coscia prende il nome di fascia
crurale
FALSO: non il
piccolo adduttore ma
il grande adduttore
producono rotazione interna della coscia: il medio e piccolo gluteo, il
tensore della fascia lata e il piccolo adduttore
vero
sono adduttori della coscia: pettineo, adduttore lungo/breve/grande,
bicipite femorale, semitendinoso, semimebranoso, grande gluteo (fasci
inferiori), quadrato femorale
FALSO: i fasci
inferiori sono
adduttori, i fasci
superiori del grande
gluteo sono abduttori
sono abduttori della coscia: gluteo medio/piccolo, piriforme, tensore
della fascia lata, grande gluteo (fasci inferiori)
FALSO: è il grande
adduttore, non il
piccolo
sono estensori della coscia: grande/medio/piccolo gluteo, bicipite
femorale, semitendinoso/semimembranoso, piccolo adduttore
vero
sono flessori della coscia: ileopsoas, tensore della fascia lata, sartorio,
retto femorale, pettineo, adduttori, gracile, medio e piccolo gluteo
vero sono extraruotatori otturatori, piriforme, gemelli, quadrato femorale,
glutei, adduttori, sartorio, ileopsoas, bicipite, semitendinoso,
9
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
semimembranoso
vero sono coinvolti nella flessione della gamba: sartorio, gracile, bicipite
femorale, semitendinoso, semimembranoso, gastrocnemio, plantare
vero sono estensori della gamba: quadricipite femorale
vero sono intrarotatori della gamba: popliteo, smimebranoso,
semitandinoso, sartorio, gracile
vero sono extrarotatori della gamba: bicipite femorale
FALSO: sono flessori
plantari
sono flessori dorsali del piede: gastrocnemio, soleo, plantare
FALSO: non il
flessore ma
l'estensore delle dita
sono flessori dorsali del piede: tibiale anteriore, estensore lungo
dell'alluce, flessore lungo delle dita, peronioero anteriore
vero sono pronatori del piede: peronioero lungo/breve e estensore lungo
delle dita
vero sono supinatori del piede: tibiale anteriore/posteriore, estensore lungo
dell'alluce/dita, peronioero anteriore, flessore lungo delle dita/alluce
FALSO: non la parte
spinosa ma la parte
clavicolare del
deltoide
sono flessori del braccio: deltoide (parte spinosa), grande pettorale,
bicipite brachiale, coracobrachiale
FALSO: non il gran
pettorale ma il gran
dorsale
sono estensori delbraccio: gran pettorale, grande rotondo, piccolo
rotondo, deltoide (parte spinosa), tricipite brachiale, trapezio
vero sono abduttori del braccio: sopraspinato, deltoide, bicipite brachiale
(capo lungo)
vero sono adduttori del braccio: grande rotondo, piccolo rotondo, gran
dorsale, infraspinato, tricipite brachiale, deltoide (parte spinosa)
vero SONO extrarotatori del braccio: infraspinato, piccolo rotondo,
tricipite brachiale (capo lungo), deltoide (parte spinosa)
FALSO: non il
brachiale ma il
coracobrachiale
sono intrarotatori del braccio: sottoscapolare, grande rotondo, grande
dorsale, grande pettorale, bicipite brachiale, brachiale, deltoide (parte
clavicolare)
FALSO: il
coracobrachiale non
agisce
sull'avanbraccio
sono flessori del bracchio: bicipite brachiale, brachiale,
brachioradiale, coracobrachiale
vero sono estensori dell'avanbraccio: tricipite e anconeo; sono pronatori:
pronatore rotondo e quadrato
FALSO: il tricipite
non supina
sono supinatori dell'avanbraccio: supinatore, bicipite brachiale,
brachioradiale, tricipite
FALSO i lombricali sono flessori della mano: flessore ulnare/radiale del carpo, palmare
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
non agiscono sul
polso
lungo, flessore superficiale/profondo delle dita, flessore lungo del
pollice, lombricali
vero il processo zigomatico del temporale è formato da due radici:
trasversa e orizzontale
vero la radice trasversa del processo zigomatico presenta il tubercolo
articolare e il tubercolo zigomatico
vero la radice orizzontale del processo zigomatico si continua nella cresta
sopramastoidea
vero
fra le due radici del processo zigomatico si forma la fossa
mandibolare, divisa in due dalla fessura petrotimpanica; la parte
anteriore è articolare
vero
la fossetta soprameatale si trova tra la radice orizzontale del processo
zigomatico e il contorno del meato acustico esterno e termina con la
spina soprameatale
vero
sul processo mastoideo è presente l'incisura mastoidea per il muscolo
digastrico, il solco per l'arteria occipitale e il foro mastoideo per una
vena emissaria
vero la fessura petrosquamosa separa la piramide dalla squamma sulla
faccia interna del temporale
FALSO: è sulla faccia
interna
sulla faccia esterna della parte mastoidea del temporale è presente il
solco per il seno sigmoideo
FALSO: la base va
verso il meato, l'apice
ha il canale carotideo
la base della piramide del temporale presenta l'apertura del canale
carotideo, mentre l'apice corrisponde al meato acustico esterno
FALSO: l'eminenza
arcuata un rilievo
prodotto dal canale
semicircolare
superiore
nel temporale il tegmen tympani chiude in alto la cavità del timpano;
l'eminenza arcuata è un rilievo prodotto dalla carotide
vero verso l'apice della piramide del temporale c'è una depressione,
l'impronta trigeminale.
FALSO: si trovano
avanti l'eminenza
arcuata
nel temporale dietro la eminenza arcuata c'è l'apertura del canale per
il nervo grande petroso e l'apertura per il canale del piccolo petroso
vero
la fossa subarcuata e l'apertura del canalicolo del vestibolo, da cui
esce il sacco endolinfatico, sono strutture sulla faccia posteriore della
piramide del temporale
FALSO: il n.cocleare
passa nella area
anteroinferiore e il
nervo faciale in quello
anterosuperiore
il fondo del meato acustico interno è diviso in quattro aree:
superoanteriore per il cocleare, anteroinferiore per il faciale,
posterosuperiore e posteroinferiore per il n.vestibolare
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: da lì
raggiunge la
chiocciola
il tractus spiralis foraminosus è il punto in cui il nervo cocleare
perfora l'osso per raggiungere i canali semicircolari
vero
il foro singolare si trova nell'area posteroinferiore del meato acustico
interno e dà passaggio al nervo ampollare, ramo del vestibolare
FALSO: lo
stilofaringeo è un
muscolo, non un
legamento
il processo stiloideo dà attacco ai muscoli stiloglosso e stiloioideo ed
i legamenti, stiloioideo, stilofaringeo e stilomandibolare
vero
fra la fossa giugulare e l'apertura esterna del canale carotideo sono
visibili il canale timpanico (per il nervo timpanico, ramo
glossofaringeo), la fossetta petrosa con il canalicolo della chiocciola
FALSO: non c'è un
processo nasale, ma
un processo alveolare
l'osso mascellare presenta quattro processi: zigomatico, frontale,
palatino e nasale
vero
nel mascellare gli alveoli dentari laterali presentano cavità multiple
sepimentate dai setti interradicolari
FALSO: i gioghi
alveolari sono sulla
faccia esterna del
processo alveolare
sulla faccia interna del processo alveolare del mascellare si osservano
sopra gli alveoli dentari dei rilievi, i gioghi alveolari; sopra i gioghi
alveolari degli incisivi è presente la fossaincisiva
vero
la conca nasale inferiore o cornetto inferiore presenta tre processi:
lacrimale, etmoidale, mascellare
FALSO: è sulla faccia
esterna
sulla faccia interna del corpo della mandibola si osserva la sinfisi
mandibolare
vero la sinfisi mandibolare termina enlla protuberanza mentale
vero
lateralmente al foro mentale o mentoniero si osserva la linea obliqua
che continua in dietro con la base del processo coronoideo
FALSO: è fra la linea
obliqua e gli ultimi
due molari
tra la linea obliqua ed i canini si trova un solco in cui origina il
muscolo buccinatore
vero
sopra la linea miloioidea e lateralmente alle spine mentali (apofisi
geni) è presente la fossetta sottolinguale per la ghiandola
FALSO: è al di sotto
della linea miloioidea
sopra la linea miloioidea, a livello dei molari, è presente la fossetta
sottomandibolare, per la ghiandola omonima
vero i labirinti etmoidali sono le masse laterali dell'etmoide
FALSO: anteriori,
medie e posteriori le celle etmoidali si distinguono in ateriori, medie, e laterali
FALSO: si trova sulla
superfice laterale
la superfice mediale delle masse laterali etmoidali è costituita dalla
lamina orbitaria
vero i canali etmoidali anteriore e posteriore si giustappongono a docce
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
corrispondenti dell'incisura etmoidale del frontale
FALSO: la bolla
etmoidale si trova
dietro il processo
uncinato
il processo uncinato dell'emoide raggiunge la conca nasale inferiore
ed avanti presenta un rilievo, la bolla emoidale
FALSO: raggiunge il
seno frontale
davanti la bolla etmoidale è presente la l'apertura semilunare che si
continua in alto con l'infundibolo etmoidale che raggiunge il seno
mascellare
FALSO: è una
articolazione a
schindelesi il rostro sfenoidale forma una articolazione a sella con il vomere
vero
le aperture dei seni sfenoidali sono chiuse in parte dalle conche
sfenoidali medialmente alle quali c'è il processo vaginale che delimita i
canali palatovaginali e vomerovaginale
FALSO: il nervo
ottico passa nel canale
ottico
attraverso la fessura orbiatria superiore passa i nervi oculomotore,
trocleare, abducente, oftalmico, vena oftalmica e nervo ottico
vero la base dei processi pterigoidei è attraversata dal canale pterigoideo
che dà passaggio ai nervi Vidiani
FALSO: la fossa
scafoidea è la
porzione superiore
della stessa fossa
pterigoidea
la fossa pterigoidea si trova lateralmente al processo pterigoideo
mediale, la fossa scafoidea dello sfenoide, invece, si trova lateralmente
al processo pterigoideo laterale
FALSO: squamosa,
timpanica e petrosa
l'osso temporale si divide nelle porzioni squamosa, timpanica e
carotidea
FALSO: Le fibre
lente sono tipo I e le
fibre veloci sono tipo
IIb e le fibre veloci
resistenti alla fatica
sono tipo IIa
Nel muscolo Le fibre lente sono tipo IIa e le fibre veloci sono tipo I e
le fibre veloci resistenti alla fatica sono tipo IIB
vero La ali della crista galli sono in rapporto con l’osso frontale
vero Lo gnaton e’ il punto mediano del margine inferiore del corpo della
mandibola
FALSO: le prime tre
toraciche
Il muscolo lungo del collo unisce le prime due vertebre toraciche e le
ultime tre cervicali alle prime vertebre cervicali
vero L’angolo superiore della scapola e’ appuntito e da’ origine al muscolo
elevatore della scapola
FALSO: al di sotto La spina ischiatica presenta sopra la piccola incisura ischiatica
FALSO: dalla faccia
esterna del foro
Il muscolo otturatore esterno origina dalla faccia interna del foro
otturatorio e dalla membrana otturatoria e si dirige in alto, in dietro e
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
otturato lateralmente verso la fossa trocanterica
vero il muscolo grande adduttore origina dalla faccia anteriore del ramo
ischiopubico e dalla tuberosità ischiatica
FALSO: è il grande
adduttore
il muscolo piccolo adduttore si inserisce sul labbro mediale della
linea aspra delimitando degli orifizi che danno passaggio a vasi
perforanti
vero i fasci inferiori del grande adduttore si inseriscono al tubercolo del
grande adduttoresopra l'epicondilo mediale del femore
vero
fra i fasci muscolari medi e inferiori del grande adduttore si forma lo
iato adduttorio attraversato dall'arteria femorale che si porta nel cavo
popliteo
vero la glabella è il punto mediano tra le due arcate sopraccigliari
vero il nasion è il punto mediano della sutura nasofrontale
vero opistocranion è il punto mediano della parte dellìoccipitale più
sporgente posteriormente
FALSO: è della
mandibola
lo gnation è il punto mediano del margine inferiore del corpo della
mascella
vero il basion è il punto mediano del margine anteriore del grande foro
occipitale
vero le fontanelle nel cranio neonatale sono sei: anteriore, posteriore,
sfenoidali, mastoidee
FALSO:è una
condiloartrosi doppia
la articolazione temporomandibolare è una enartrosi doppia poiché
possiede un disco articolare
FALSO: non esiste
l'iomandibolare
stabilizzano l'articolazione temporomandibolare i legamenti:
stilomandibolare, sfenomandibolare, legamenti mediale e laterale,
iomandibolare
vero nella midollare del timo ci sono cellule interdigitate dendritiche e
venule ad endotelio alto
FALSO: drenano
nella cisterna chili
i tronchi linfatici lombari originano dal gruppo aortico laterale dei
linfonodi lomboaortici e drenano nel dotto toracico
FALSO: origina dal
dotto celiaco dei l.
preaortici
il tronco linfatico intestinale origina dal gruppo paraaortico e drena
nella cisterna del chilo
FALSO: drena nel
dotto
giugulosucclavio o
dotto toracico
i tronchi linfatici broncomediastinici originano dai l. brachiocefalico
e tracheobronchiale e drenano nella cisterna del chilo
FALSO:originano dal
gruppo apicale dei
linfonodi ascellari
i tronchi succlavi originano dal gruppo apicale dei linfonodi cervicali
e drenano nel tronco giugulosucclavio o dotto linfatico
FALSO: dai linfonodi i tronchi giugulari originano dai linfonodi cervicali superficiali e
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
cervicali profondi drenano in dotto giugulosucclavio e dotto linfatico
FALSO: i
lomboaortici non
fanno parte del
gruppo
i linfonodi toracici comprendono: mediastinici, para/retrotracheali,
subaortici, paraaortici, della biforcazione e lomboaortici
FALSO: i cervicali
non sono toracici
i linfonodi toracici comprendono: linfonodi paraesofagei, del
legamento polmonare, dell'ilo, interlobari, lobari, segmentali,
subsegmentali, cervicali
vero
la vena iliaca interna origina a livello del grande foro ischiatico.
Ascende anterioremente lungo l'articolazione sacro-iliaca alla cui
estremità superiore si unisce con la vena iliaca esterna
vero
gli affluenti della vena iliaca interna sono: pudenda interna, rettale
media, vene uterine e vaginale, otturatoria, glutee, sacrale laterale,
ileolombare
FALSO: è la pudenda
interna
la vena pudenda esterna drena la porzione esterna del plesso rettale e
del plesso pudendo
vero le vene vescicali drenano il plesso vesciprostatico o vesciovaginale
vero le vene uterine e vaginale drenano il plesso uterovaginale
vero la vena iliaca comune destra sta prima dietro e poi laeralmente alla
arteria iliaca comune; anteriormente al nervo otturatore
vero
la vena iliaca comune sinistra si trova posteriormente e medialmente
alla arteria iliaca comune; è incrociata in avanti dalla radice del
mesocolon sigmoideo e dai vasi rettali superiori
vero
fra le anastomosi fra il sistema portale e il sistema cavale vi sono:
anastomosi esofagee fra la vena gastrica sinistra (circolo portale) e le
esofagee inferiori (vena azygos)
vero
fra le anastomosi fra il sistema portale e il sistema cavale vi sono:
anastomosi rettali fra le vene rettali superiori (vena mesenterica
inferiore-> circolo portale) e rettali medie e inferiori (vena iliaca
interna-> circolo sistemico)
vero
fra le anastomosi fra il sistema portale e il sistema cavale vi sono:
anastomosi paraombelicali fra le vene paraombelicali (circolo portale) e
le vene epigastriche (circolo sistemico)
vero
fra le anastomosi fra il sistema portale e il sistema cavale vi sono:
anastomosi peritoneali di Retzius fra le vene mesenteriche (circolo
portale) e le addominali parietali (lombari, sacrale media) e viscerali
(spermatiche interne, renali- >circolo sistemico)
vero sono affluenti della vena lienale: la gastroepiploica sinistra, le
pancreatiche, le duodenali
FALSO: attraversa il
grande foro ischiatico
l'arteria glutea inferiore o arteria ischiatica decorre tra muscolo
piriforme e coccigeo, attraversa il piccolo foro ischiatico e scende con
il nervo sciatico
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
vero
l'arteria del pene è un ramo della pudenda e si dirige in avanti fino al
margine inferiore della branca ischiopubica per dividersi nella a.
profonda e dorsale del perne.
FALSO: la prostatica
non è un ramo
rami dell'arteria del pene sono: bulbo dell'uretra, uretrale, profonda
del pene o cavernosa, dorsale del pene, del clitoride, prostatica
FALSO: la testicolare
è ramo dell'aorta
dal tronco anteriore dell'arteria iliaca interna si staccano le arterie:
vescicali, rettale media, uterina, vescicolodeferenziale, vaginale,
pudenda interna, glutea inferiore, testicolare, otturatoria
vero l'arteria renale incrocia il pilastro mediale del diaframma e lo psoas; a
destra è più lungae passa dietro la vena cava inferiore
vero l'arteira renale cede le arterie surrenali inferiori
FALSO: è la surrenale
media ad originare
dall'aorta l'arteria surrenale superiore è un ramo dell'aorta
FALSO: è la
mesenterica inferiore
l'arteria mesenterica superiore nasce 3-4cm sopra la biforcazione
aortica, termina come arteria emorroidaria o rettale superiore
vero
l'arteria mesenterica superiore nasce 1 cm sotto il tronco celiaco,
passa dietro il pancreas, incrociando la porzione orizzontale del
duodeno
FALSO: decorre
posteriormente allo
stomaco
l'arteria lienale decorre anteriormente allo stomaco, sopra il margine
del pancreas ed ha un diametro iniziale di 7mm
FALSO: non la
corioidea posteriore,
ma la anteriore
sono rami terminali della arteria carotide interna: corioidea
posteriore, cerebrale anteriore, cerebrale media, comunicante posteriore
FALSO: tutte le
strutture indicate sono
anteriori al tronco
brachiocefalico
il tronco brachiocefalico ha posteriormente i muscoli sternoioideo e
sternotiroideo, le vene brachiocefalica e tiroidea inferiore destra,
residui timici
FALSO: con la pleura
destra, ovviamente
il tronco brachiocefalico è in rapporto posteriormente con la rachea e
la pleura sinistra
vero il tronco brachiocefalico ha a destra la vena brachiocefalica destra, la
porzione superiore della vena cava superiore e la pleura destra
FALSO: tutte le
strutture indicate sono
a sinistra del tronco
brachiocefalico
il trnco brachiocefalico ha a destra l'arteria carotide comune sinistra,
le vene tiroidee inferiori, residui timici, la trachea
vero il nodo di Keith e Flack corrisponde al nodo senoatriale, mentre
quello di Aschoff-Tawara corrisponde al nodo atrioventricolare
FALSO: è il lembo
mediale o settale della
tricuspide
il triangolo di Koch è formato dal tendine del Todaro e la linea di
inserzione del lembo laterale della tricuspide
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
vero le valvole di Eustachio e di Tebesio sono vicine una a l'altra e fra esse
si forma il tendine di Todaro
vero l'osso palatino ha due lamine: perpendicolare e orizzontale che si
incontrano formando i processi orbitario, sfenoidale e piramidale
FALSO: è la lamina
perpendicolare
la lamina orizzontale del palatino presenta una faccia laterale o
mascellare ed una mediale o nasale
FALSO: è insieme
all'osso mascellare
la lamina perpendicolare del palatino presenta il solco palatino
maggiore che, insieme all'osso sfenoide, forma il canale palatino
maggiore
vero la lamina perpendicolare del palatino presenta medialmente la cresta
etmoidale e la cresta concale per l'etmoide e la conca nasale inferiore
FALSO: è fra il
processo orbitario e
quello sfenoidale
tra il processo piramidale e quello sfenoidale dell'osso palatino si
forma l'incisura sfenopalatina
FALSO: è la lamina
orizzontale
la lamina verticale del palatino ha una faccia superiore o nasale ed
una inferiore o palatina
vero
l'estremità della lamina orizzontale del palatino si articola con l'osso
palatino opposto formando superiormente la cresta nasale e
inferiormente la cresta palatina
FALSO: si articola
con il pterigoideo
sfenoidale
il processo piramidale del palatino si trova fra la lamina orizzontale e
quella perpendicolare e si articola con il processo mascellare
vero nel processo piramidale del palatino si trovano i fori palatini minori
che sboccano nel canale palatino maggiore
FALSO: lo iotiroideo
origina dalla faccia
inferiore
sulle corna maggiori dell'osso ioide si inseriscono i muscoli: ioglosso,
tiroioideo, costrittore medio della faringe, iotiroideo
FALSO: è il
legamento stiloioideo
sulle corna minori dell'osso ioide si inserisce il legamento
sfenoioideo
vero la faccia posteriore dell'osso ioide dà attacco alla membrana
tiroioidea; la faccia inferiore dà attacco ai muscoli tiroioidei
vero il muscolo massetere origina da arcata zigomatica e si inserisce alla
tuberosità masseterina della faccia laterale del ramo della mandibola
FALSO: dalla linea
temporale inferiore,
non superiore
il muscolo temporale origina dalla linea temporale superiore, fascia
temporale e fossa temporale e si inserisce al processo coronoideo della
mandibola
vero
il muscolo pterigoideo laterale origina dalla faccia infratemporale
della grande ala dello sfenoide e dal processo pterigoideo laterale e si
inserisce alla fossetta pterigoidea del collo della mandibola
FALSO: si inserisce
all'angolo della
il muscolo pterigoideo mediale origina dalla fossa pterigoidea e
tuberosità mascellare e si inserisce sulla tuberosità pteigoidea sulla
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
mandibola branca orizzontale della mandibola
vero la cresta sacrale mediana si divide nello iato sacrale che presenta, in
corrispondenza delle creste sacrali mediali, i corni del sacro
vero la tuberosità sacrale è una superfice irregolare che dà inserzione a
legamenti dell'articolazione sacroiliaca
FALSO: non sui
processi trasversi ma
corpi vertebrali
il legamento longitudinale anteriore e posteriroe aderiscono
rispettivamente alla superfice anteriore e posteriore dei processi
trasversi
vero i legamenti gialli si tendono fra i margini di due lamine vertebrali
adiacenti e sono molto ricche di fibre elastiche che ne danno il colorito
FALSO: il
costotrasversario non
è fra vertebre
sono legamenti fra vertebre: interspinoso, sopraspinoso,
intertrasversarii, costo-trasversario
FALSO: i legamenti
alari si inseriscono
direttamente sul
dente, il legamento
crociato non
corrisponde ai
legamenti alari
il dente dell'epistrofeo dà attacco al legamento dell'apice del dente.
Posteriormente ha il legamento crociato dell'atlante o i legamenti alari
(=trasverso+fascicoli longitudinali)
VERO
il trapezio ha tre porzioni. La porzione discendente origina dalla linea
nucale supeirore, protuberanza occiptale esterna e legamento nucale e
si inserisce lateralmente sulla clavicola
VERO
il trapezio ha tre porzioni. La porzione trasversa origina dai processi
spinosi e legamenti interspinosi(C7-T3) e si inserisce all'acromion e
alla spina scapolare
VERO
il trapezio ha tre porzioni. La porzione ascendente origina dai
processi spinosi (T3-T12) e si inserisce alla origine della spina
scapolare
FALSO: non dalla
cresta sacrale
mediana ma dalla
media
il muscolo grande dorsale origina dalla fascia toracolombare, processi
spinosi (T6-L5), cresta sacrale mediana e cresta iliaca e si inserisce al
tubercolo minore dell'omero
VERO il muscolo grande romboide origina dai processi spinosi di T1-T4 e si
inserisce sul magine mediale della scapola sotto l'origine della spina
VERO
il muscolo elevatore della scapola origina dai tubercoli posteriori dei
processi trsversi di C1-4/5 e si inserisce al margine mediale della
scapola superiormente alla origine della spina
vero
i muscoli spinocostali sono i muscoli dentati. Il superiore origina dai
processi spinosi di C6-7 e T1-3 e si inserisce sulla faccia esterna delle
coste 2-5
FALSO: gli spelenii i muscoli spinodorsali comprendono gli spinotrasversari , l'erettore
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
sono muscoli
spinotrasversari, non
l'erettore della
colonna
della colonna o sacrospinale (splenii), trasversospinali, interspinosi,
intertrasversari
vero l'erettore della colonna è distinto in ileocostale, lunghissimo e spinale
vero i muscoli trasversospinali comprendono i semispinali, multifidi e
rotatori
FALSO: la media è
pretracheale e la
profonda
prevertebrale
la fascia cervicale si distingue in una lamina superficiale o fascia
cervicale superificale, una prevertebrale o media e una pretracheale o
profonda
FALSO: è la
superficiale che si
continua con queste
altre fasce
la fascia cervicale media si continua in alto con la fascia masseterina
e parotidea, in basso con la pettorale e deltoidea, posteriormente con la
nucale
FALSO: si sdoppia
intorno allo
sternocleidomastoide
o
la fascia cervicale superficiale di sdoppia lateralmente intorno allo
omoioideo
FALSO: intorno al
trapezio
la fascia cervicale superficiale si sdoppia posteriormente intorno allo
splenio
FALSO: è la fascia
superficiale che si
inserisce a tali
strutture
la fascia cervicale profonda si fissa in alto alla mandibola, mastoide e
linea nucale superiore
FALSO: è la fascia
superficiale che si
inserisce a tali
strutture
la fascia cervicale media si fissa in basso allo sterno, clavicola,
acromion e spina scapolare
VERO la fascia cervicale superficiale sopra lo sterno si sdoppia formando lo
spazio soprasternale
FALSO: tra osso ioide
e apertura superiore
del torace
la lamina pretracheale o fascia cervicale media (o fascia colli media)
è posta tra osso ioide e vertebre
FALSO: intorno ai
muscoli sottoioidei
la fascia cervicale media si sdoppia intorno i muscoli sopraioidei
VERO la fascia cervicale media lateralmente termina sul muscolo omoioideo
VERO la fascia cervicale media aderisce alla guaina carotidea (connettivo
denso intorno al fascio vascolo nervoso del collo)
FALSO: è la cervicale
media che aderisce a
la fascia cervicale superficiale aderisce alle vene succlavia e
giugulare interna mantenendole beanti
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
tali strutture
vero
uno sdoppiamento della fascia cervicale media scende nel mediastino
fino alla parte superiore del pericardio contribuendo a formare la loggia
timica
FALSO:
anteriormente ai corpi
vertebrali
la fascia cervicale profonda o prevertebrale si trova fra cranio e prime
vertebre toraciche posteriormrente ai corpi vertebrali e ai muscoli
prevertebrali e scaleni
FALSO: non
ventralmente ma
dorsalmente
la fascia cervicale profonda si trova ventralmente alla faringe,
esofago e fascio vascolonervoso del collo
FALSO: non la
cervicale media ma la
profonda
la fascia cervicale media origina in alto dalla parte basilare dell'osso
occipitale
FALSO: non la media
ma la profonda
la fascia cervicale media si fissa lateralmente ai processi trasversi
delle vertebre cervicali e si perde davanti ai corpi delle prime vertebre
toraciche
VERO la guaina dei muscoli retti dell'addome si forma dalle aponeurosi
deimuscoli obliquo esterno, obliquo interno e trasverso
FALSO: riveste la
superfice del traverso
dell'addome
la fascia trasversale riveste la superficie del obliquo interno
separandolo dal peritoneo.
VERO la fascia trasversale si continua nella fascia iliaca che riveste lo psoas
VERO
tra il legamento inguinale e il ramo superiore del pube la fascia
trasversale chiude la comunicazione tra cavità addominale e lacuna
vasorum formando il setto femorale
FALSO: sopra il
legamento inguinale
sotto il legamento inguinale la fascia trasversale è rinforzata dal
legamento interfoveolare e dal tratto ileopubico
FALSO: l'anello
inguinale profondo,
non superficiale
il legamento interfoveolare delimita medialmente l'anello inguinale
superficiale e continua nel canale inguinale come tonaca vaginale
comune
FALSO: sotto
l'ombelico, non sopra
la porzione inferiore più spessa della fascia trasversale, sopra
l'ombelico, è detta fascia ombelicale
FALSO: la lamina
anteriore, non
posteriore
la lamina posteriore della guaina dei retti dell'addome è formata
superiormnete dall'aponeurosi dell'obliquo esterno e dal foglietto di
sdoppiamento anteriore dell'obliquo interno; inferiormente a quiesti si
agigunge l'aponeurosi del trasverso
FALSO: obliquo
interno, non esterno
la lamina posteriore della guaina dei retti dell'addome è formata
superiormente dal foglietto di sdoppiamento dell'aponeurosi
dell'obliquo esterno, trasverso e fascia trasversale, nel quarto inferiore
solo dalla fascia trasversale
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO la linea arcuata (di Douglas) è il punto di passaggio tra le due
porzioni della lamina posteriore della guaina dei retti dell'addome
VERO
la linea alba va dal processo xifoide dello sterno alla sinfisi pubica;
intorno l'ombelico forma l'anello ombelicale
VERO
il legamento lacunare è un fascio che origina dalla parte mediale del
legamento inguinale, si dirige in dietro per inserirsi sulla linea pettinea
e delimita medialmente la lacuna dei vasi
FALSO: dalla faccia
inferiore del
legamento inguinale
il legamento o arco ileopettineo si stacca dalla faccia superiore del
legamento inguinale per inserirsi alla eminenza ileopettinea e separa la
lacuna vasorum dalla muscolorum
VERO
il canale inguinale è posto tra il margine inferioe e le aponeurosi dei
muscoli larghi dell'addome e il legamento inguinale; è lungo 4 cm
FALSO: è l'anello
superficiale, non il
profondo
l'anello inguinale profondo è formato dalla porzione inferiore
dell'aponeurosi dell'obliquo esterno dell'addome
FALSO: è il pilastro
laterale
il pilastro mediale dell'anello inguinale superficiale originano dalla
spina iliaca superiore anteriore e vanno al tubercolo pubico
FALSO: dalla spina
iliaca anterior
superiore
il pilastro mediale dell'anello inguinale superficiale originano dalla
spina iliaca inferior anteriore e vanno alla sinfisi pubica
VERO
le fibre intercrurali o arcuate vanno da un pilastro all'altro
delimitando supero-lateralmente l'anello inguinale superficialmente
FALSO: forma il
contorno mediale
il legamento inguinale riflesso forma il contorno laterale dell'anello
inguinale superficiale e deriva dalle fibre dell'aponeurosi dell'obliquo
esterno controlaterale ceh superano la linea mediana
FALSO: è delimitato
medialemente, non
lateralemente
l'anello inguinale profondo è limitato lateralmente dal legamento
interfoveolare e dai vasi epigastrici inferiori
VERO
la parte superiore del canale inguinale corrisponde al margine
inferiore dei muscoli obliquo interno e trasverso dell'addome
VERO
la parete inferiore del canale inguinale corrisponde al legamento
inguinale che è fatto a doccia
FALSO: è la parete
anteriore
la parete posteriore del canale inguinale è costituita dall'aponeurosi
dell'obliquo esterno
FALSO: il legamento
ileopettineo non è un
rinforzo
la parete posteriore del canale inguinale è data dalla fascia trasversale
rinforzata dal legamento interfoveolare, dal tendine congiunto o falce
inguinale, dal legamento inguinale riflesso (di Gimbernat) e dal
legamento ileopettineo
VERO il tronco polmonare ha un diametro di 30mm e lunghezza di 5 cm
VERO
il tronco polmonare origina dal cono arterioso del ventricolo di
destra
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO il tronco polmonare origina sopra e a sinistra della cresta
sopraventricolare
VERO
il tronco polmonare presenta una direzione obliqua in alto, verso
sinistra e dorsalmente
VERO
il tronco polmonare passa prima davanti e poi a sinistra dell'aorta
ascendente
FALSO: non con la
cava ma con la aorta il tronco polmonare condivide con la vena cava la guaina epicardiale
FALSO: non al di
sopra ma in
corrispondenza
dell'arco
il tronco polmonare al di sopra dell'arco dell'aorta si divide nelle
arterie polmonari di destra e di sinistra
VERO
il tronco polmonare si divide nelle arterie polmonari all'altezza della
5a vertebra toracica a sinistra della linea mediana
VERO il tronco polmonare è contenuto nel pericardio
VERO
il tronco polmonare all'origine è in rapporto in entrambi i lati con le
coronarie di destra e sinistra
VERO
il tronco polmonare in basso alla radice è ricoperto dall'auricola
sinistra
FALSO: non l'atrio di
destra ma di sinistra
il tronco polmonare dorsalmente è in rapporto con l'aorta ascendente
e con l'atrio di destra attraverso il pericardio
FALSO: dell'auricola
sinistra
il tronco polmonare a sinistra è in rapporto con l'atrio e la radice
dell'auricola destra
VERO
il tronco polmonare a destra è in rapporto con l'auricola di destra e
l'aorta ascendente
FALSO:secondo
spazio intercostale
il tronco polmonare si proietta sul terzo spazio intercostale e alla
seconda costa sinistra
FALSO: a sinistra
della biforcazione
tracheale
la divisione del il tronco polmonare si trova antero-inferiormente e a
destra della biforcazione tracheale
VERO
la divisione del tronco polmonare è in rapporto con i linfonodi
tracheobronchiali e il plesso profondo dei nervi cardiaci
FALSO: sono le
arterie polmonari Le vene polmonari corrispondono ai vasa publica o funzionali
VERO le arterie bronchiali corrispondono ai vasa privatao vasi trofici
FALSO: è
esattamente l'opposto
(la destra + lunga) l'arteria polmonare sinistra è più lunga e larga della destra
VERO
l'arteria polmonare destra origina ad angolo retto dal tronco
polmonare e decorre orizzontalmente verso destra
22
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO l'arteria polmonare destra si localizza dietro l'aorta ascendente
FALSO: si localizza
ditero, non avanti
l'arteria polmonare destra si localizza avanti la vena polmonare
superiore destra subito
VERO l'arteria polmonare destra posteriormente è in rapporto con la
biforcazione tracheale
VERO l'arteria polmonare destra è in rapporto posteriormente con con
l'esofago e il bronco principale destro
FALSO: non
superiormente ma
inferiormente
l'arteria polmonare destra è in rapporto superiormente con le vene
polmonari e atrio destro
FALSO: non
inferiormente ma
superiormente
l'arteria polmonare destra è in rapporto inferiormente con i linfonodi
tracheobronchiali
FALSO: non cede un
ramo medio
l'arteria polmonare destra cede un ramo inferiore, un ramo medio e
un ramo superiore
FALSO: è più
craniale
l'arteria polmonare sinistra è più caudale della destra
FALSO: su un piano
orizzontale
l'arteria polmonare sinistra decorre su un piano verticale
VERO l'arteria polmonare sinistra si localizza ventralmente alla aorta
discendente e al bronco principale di sinistra
FALSO: passa sopra,
non sotto
l'arteria polmonare sinistra passa sotto l'atrio di sinistra e alle vene
polmonari corrispondenti
FALSO: non prima
dell'origine ma dopo
l'origine della
succlavia
l'arteria polmonare sinistra all'inizio è collegata alla concavità
dell'arco aortico subito prima dell'origine della arteria succlavia sinistra
FALSO: è lungo 2 cm l'arteria polmonare sinistra è collegata all'arco aortico dal legamento
arterioso, lungo 0.5 cm
VERO a sinistra del legamento arterioso si trova il nervo laringeo ricorrente
sinistro
VERO a destra del legamento arterioso si trova il plesso superficiale
cardiaco
VERO l'arco aortico si incurva sopra l'ilo polmonare sinistro, dirigendosi
indietro e verso sinistra
FALSO: a sinistra,
non a destra
l'aorta discendente scende lungo la colonna vertebrale prima a destra
e poi sul piano mediano
FALSO: lo iato
aortico
l'aorta discendente attraversa lo iato esofageo del diaframma
VERO l'aorta lombare arriva fino alla 4a vertebra lombare
23
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: all'altezza
della terza cartilagine
l'aorta ascendente nasce all'altezza della seconda cartilagine costale
sinistra dietro la metà sinistra dello sterno
VERO
l'aorta scendente sale obliquamente fino alla seconda articolazione
sternocostale destra
VERO
subito sopra l'origine dell'aorta ascendente ci sono i seni aortici di
Valsalva e qui aumenta il calibro chiamandosi bulbo aortico
FALSO: per
sporgenza della parete
destra
il grande seno aortico è un'altra dilatazione dell'aorta ascendente per
sporgenza della parete sinistra
VERO l'aorta ascendente è contenuta nel pericardio fibroso
FALSO: non vena
cava ma aorta
ascendente
il foglietto viscerale del pericardio forma una guaina comune tra vena
cava superiore e tronco polmonare
FALSO: non
posteriormente ma
anteriormente
l'aorta ascendente presenta posteriormente il cono arterioso del
ventricolo sinistro
VERO
l'aorta ascendente presenta anteriormente il tratto iniziale del tronco
polmonare e l'auricola destra
VERO
l'aorta ascendente presenta superiormente il lembo anteriore del
polmone di destra
VERO
l'aorta ascendente presenta anteriormente i residui timici e il tessuto
areolare
FALSO: non
lateralmente ma
posteriormente
l'aorta ascendente presenta lateralmente il seno trasverso del
pericardio
FALSO: non l'atrio
destro ma il sinistro l'aorta ascendente presenta posteriormente l'atrio destro
VERO l'aorta ascendente presenta poateriormente l'arteria polmonare destra
VERO l'aorta ascendente presenta posteriormente il bronco principale destro
FALSO: non la cava
inferiore ma la
superiore
l'aorta ascendente presenta a destra l'atrio destro e la vena cava
inferiore
VERO
l'aorta ascendente presenta a sinistra l'atrio sinistro e il tronco
polmonare
FALSO: non dietro
ma avanti
dietro e al lato destro dell'aorta ascendente si trovano i glomi aortici
inferiore e medio
FALSO: margine
superiore
l'arco dell'aorta comincia a livello del margine inferiore della seconda
articolazione sternocostale destra
VERO
la concavità dell'arco dell'aorta circonda il peduncolo polmonare
sinistro
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO l'arco dell'aorta si porta a sinistra della trachea
VERO l'arco dell'aorta giunge a sinistra del corpo di T4
VERO l'arco dell'aorta diviene aorta toracica in corrispondenza del
legamento di Botallo
FALSO: non uno
svasamento ma un
restringimento
a livello del legamento di Botallo l'aorta ha uno svasamento detto
istmo aortico
FALSO: il fuso
aortico è un tratto
allargato all'istmo aortico segue un tratto ristretto detto fuso aortico
VERO il punto di passaggio da arco a aorta discendente corrisponde alla
estremità sternale della seconda cartilagine costale destra
VERO l'arco dell'aorta a sinistra e avanti presenta il pericardio fibroso
VERO l'arco dell'aorta ha inferiormente il bronco principale di sinistra
FALSO:
inferiormente
l'arco dell'aorta ha superiormente i linfonodi bronchiali
VERO l'arco dell'aorta a sinistra e avanti è incrociato dal ramo cardiaco
cerviacale inferiore del vago di sinistra
FALSO: nervo vago
di sinistra
l'arco dell'aorta a sinistra e avanti è incrociato dal nervo vago di
destra
FALSO: non la
succlavia ma l'arco
aortico
il nervo vago di sinistra superato l'arco aortico emette il laringeo
ricorrente di sinsitra che circonda ad ansa la succlavia
FALSO:non il
ricorrente di destra
ma il sinistro
il nervo ricorrente di destra circonda ad arco l'arco aortico a sinistra
del legamento arterioso e risale sul lato destro dell'arco
VERO l'arco dell'aorta a sinistra e avanti ha avanti la vena intercostale
suprema
VERO l'arco dell'aorta ha a destra e posteriormente la trachea
FALSO: a destra, non
a sinistra
l'arco dell'aorta ha a sinistra e posteriormente il plesso cardiaco
inferiore
VERO l'arco dell'aorta a sinistra e avanti presenta la pleura mediastinica
FALSO: dal frenico di
sinistra
l'arco dell'aorta a sinistra e avanti è incrociato dal nervo frenico
destro
FALSO: il ricorrente
di sinistra
l'arco dell'aorta ha a destra e posteriormente il nervo laringeo
ricorrente di destra
FALSO: non a sinistra
ma a destra
l'arco dell'aorta ha a sinistra e posteriormente l'esofago
FALSO: non
superiormente ma
l'arco dell'aorta ha superiormente la biforcazione del tronco
polmonare
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
inferiormente
VERO l'arco dell'aorta ha a destra e posteriormente il dotto toracico
VERO l'arco dell'aorta ha a destra e posteriormente la colonna vertebrale
FALSO: non
posteriormente ma
inferiormente l'arco dell'aorta ha posteriormente il legamento arterioso
FALSO: la carotide
comune sinistra
l'arco dell'aorta ha superiormente l'arteria brachiocefalica, la carotide
comune destra e la a. succlavia di sinistra
VERO il tronco brachiocefalico origina dietro il manubrio sternale
VERO il tronco brachiocefalico incrocia la trachea a destra
VERO il tronco brachiocefalico raggiunge il margine superiore
dell'articolazione sternoclavicolare destra per dividersi
FALSO: non
posteriormente ma
anteriormente
il tronco brachiocefalico posterioremente ha i muscoli sterno ioideo e
sternotiroideo
VERO il tronco brachiocefalico anteriormente ha le vene brachiocefalica
sinistra e tiroidea inferiore destra
VERO il tronco brachiocefalico ha anteriormente residui timici e rami
cardiaci del vago di destra
VERO il tronco brachiocefalico ha posteriormente la trachea e la pleura di
destra
VERO il tronco brachiocefalico ha a destra la vena brachiocefalica destra
FALSO: non a sinistra
ma a destra
il tronco brachiocefalico ha a sinistra la vena cava superiore e la
pleura destra
FALSO: la carotide
comune sinistra
il tronco brachiocefalico ha a sinistra la carotide comune destra
VERO il tronco brachiocefalico ha a sinistra le vene tiroidee inferiori e
residui timici
FALSO: non a destra
ma a sinistra
il tronco brachiocefalico ha a destra la trachea
FALSO: dalla
sternoclavicolare
l'arteria carotide comune destra origina dietro l'articolazione
sternocostale destra
VERO l'arteria carotide comune sisnistra è più lungo della destra avendo un
tratto toracico che manca alla destra
FALSO: non anteriore
ma posteriore
l'arteria carotide comune sisnistra origina su un piano anteriore
rispetto quella destra
VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha anteriormente
i muscoli sternoioideo e sternotiroideo
VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha anteriormente
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
la vena brachiocefalica sinistra
FALSO: non
lateralmente ma
anteriormente
il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha lateralmente
residui timici, la pleura e il polmone di sinistra
VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra termina alla
articolazione sternoclavicolare sinistra dove diviene cervicale
VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha
posteriormente la trachea, la succlavia sinistra
FALSO: il margine
sinistro dell'esofago
il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha
posteriormente il margine destro dell'esofago
VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha
posteriormente il nervo laringeo ricorrente sinistro
VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha
posteriormente il dotto toracico
VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha a destra il
tronco brachiocefalico
VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha a destra la
trachea, le vene tiroidee inferiori e residui timici
VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha a sinistra il
nervo vago, il nervo frenico
FALSO: non a destra
ma a sinistra
il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha a destra la
pleura e il polmone di sinistra
VERO il tratto cervicale della carotide comune termina al margine superiore
della cartilagine tiroidea
FALSO: al punto di
mezzo fra angolo
della mandibola e
processo mastoideo
il tratto cervicale della carotide comune va dalla articolazione
sternoclavicolare al punto di mezzo tra angolo della mandibola e corpo
della mandibola
VERO tra le due carotidi comuni ci sono la trachea, la ghiandola tiroide, la
laringe e la faringe
VERO la carotide comune è avvolta dalla guaina carotidea che riveste anche
giugulare interna e vago
VERO la guaina carotidea si continua nella fascia cervicale media
VERO il fascio vascolonervoso del collo è dato da carotide comune,
giugulare interna e vago
FALSO: non inferiore
ma superiore
alla estremità inferiore della carotide comune c'è una dilatazione, il
seno carotideo
VERO il seno carotideo ha una tonaca media sttile e un'avventizia spessa
conmolte terminazioni del glossofaringeo
VERO nell'angolo di biforcazione della carotide comune c'è il glomo
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
carotideo o paraganglio carotideo
FALSO: il tendine
intermedio
dell'omoioideo a
livello della cricoide
la carotide comune ha anteriormente il tendine intermedio del
digastrico
FALSO: non la
cervicale profonda ma
la superficiale
la carotide comune ha anteriormente la fascia cervicale profonda , il
platisma, la fascia cervicale media
FALSO: non
tiroioideo ma
sternoioideo
la carotide comune ha anteriormente i muscoli
sternocleidomastoideo, sternotiroideo e tiroioideo
FALSO: il ramo
discendente, non
ascendente
la carotide comune ha anteriormente il ramo ascendente dell'ansa
cervicale del nervo ipoglosso
FALSO: i rami
cardiaci superiori
la carotide comune ha anteriormente i rami cardiaci inferiori del vago
FALSO: non
anteriormente ma
posteriormente la carotide comune ha anteriormente la catena cervicale del simpatico
VERO la carotide comune ha posteriormente l'arteria cervicale ascendente
FALSO: non
lateralmente ma
posteriormente
la carotide comune ha lateralmente i muscoli lunghi del collo e della
testa
VERO la carotide comune ha posteriormente il tratto tendineo dello scaleno
anteriore
VERO la carotide comune ha posteriormente i processi trasversi delle
vertebre cervicali
VERO la carotide comune ha posteriormente il processo trasverso della 6a
vertebra cervicale (Chassignac)
VERO la carotide comune ha medialmente l'esofago, la trachea, l'arteria
tiroidea inferiore
VERO la carotide comune ha medialmente il nervo laringeo ricorrente, la
laringe, la faringe
FALSO: non antero-
lateralmente ma
postero-lateralmente
la carotide comune ha la vena giugulare interna inizialmente di lato
poi antero-lateralmente
VERO la carotide esterna origina a livello del margine superiore della
cartilagine tiroidea
FALSO: fra la 3a e la
4a
la carotide esterna origina a livello del disco fra la 4-5 vertebra
cervicale
VERO la carotide esterna si divide nei rami terminali 4 cm sopra l'angolo
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
della mandibola
VERO la carotide esterna ha lo stesso calibro della interna
FALSO: ha calibro
minore
la carotide esterna nei bambini ha calibro maggiore della interna
FALSO: nel triangolo
carotideo
la carotide esterna all'origine si trova nel triangolo muscolare
FALSO: non
posteriormente ma
anteriormente
la carotide esterna all'origine si trova medialmente e posteriormente
alla interna
VERO la carotide esterna ha superficialmente lo sternocleidomastoideo
VERO la carotide esterna ha superficialmente l'ansa tra il nervo cutaneo
trasverso del collo e la branca cervicale del facciale
VERO la carotide esterna ha lateralmente il nervo ipoglosso
VERO la carotide esterna ha lateralmente le vene linguale, facciale e tiroidea
superiore
FALSO: non l'esofago
mala faringe
la carotide esterna ha medialmente la parete dell'esofago
FALSO: il nervo
laringeo superiore
la carotide esterna ha medialmente il nervo laringeo inferiore e
l'arteria faringea ascendente
VERO al di sopra del triangolo carotideo la carotide esterna diviene laterale
rispetto la interna
FALSO: sotto il
ventre posteriore
deldigastrico
la carotide esterna si impegna sotto il ventre anteriore del digastrico e
il muscolo stiloioideo
FALSO: entra nella
ghiandola
la carotide esterna passa fra stiloioideo e parotide senza entrare neòlla
ghiandola
VERO nella ghiandola parotide la carotide estrna decorre medialmente e
profondamente al nervo facciale
VERO tra la carotide esterna e la interna ci sono i muscoli stiloglosso e
stilofaringeo
VERO tra la carotide esterna e la interna passa il nervo glossofaringeo
VERO la carotide interna nasce all'altezza del margine superiore della
cartilagine tiroidea
FALSO: è la carotide
interna
la carotide esterna decorre fino all'orifizio del canale carotideo
dell'osso temporale dove entra nella cavità cranica
VERO la carotide interna nella cavità cranica decorre sopra la
fibrocartilagine che chiude il foro lacero
FALSO: fa una curva
a S
la carotide interna entra nel seno cavernoso con un tragitto lineare
29
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: processi
clinoidei anteriori
la carotide interna in corrispondenza dei processi clinoidei posteriori
perfora verticalmente la dura madre
VERO
la carotide interna termina sotto la sostanza perforata anteriore
dell'encefalo dopo aver dato la oftalmica
VERO
la carotide interna nel collo si trova inizialmente posteriormente e
lateralmente alla carotide esterna
VERO
la carotide interna dietro il muscolo stiloioideo e al ventre posteriore
del digastrico si porta medialmente alla carotide esterna
VERO
a livello cervicale la carotide interna ha anteriormente il
prolungamento faringeo della parotide
VERO
a livello cervicale la carotide interna ha posteriormente la fascia
cervicale profonda
VERO
a livello cervicale la carotide interna ha posteriormente i muscoli
prevertebrali e la catena cervicale del simpatico
VERO
a livello cervicale la carotide interna ha medialmente la parete della
faringe
VERO
a livello cervicale la carotide interna ha lateralmente i muscoli
stiloglosso e stilofaringeo
VERO
a livello cervicale la carotide interna ha lateralmente il nervo
glossofaringeo
VERO
l'arteria carotide interna è accompagnata lateralmente e
posteriormente dalla giugulare interna
VERO
il nervo vago si trova posteriormente fra carotide interna e vena
giugulare
FALSO: con il plesso
carotideo
nel canale carotideo l'arteria carotide interna è in rapporto con il
plesso giugulare del simpatico
VERO
nel canale carotideo la carotide interna è vicina (attraverso l'osso) alla
cassa del timpano
FALSO: non
medialmente ma
lateralmente
nel canale carotideo la carotide interna ha (attraverso l'osso)
medialmente la tuba uditiva
FALSO: non
posteriormente ma
anteriormente
nel canale carotideo la carotide interna ha (attraverso l'osso)
posteriormente la coclea
VERO
nel canale carotideo la carotide interna ha (attraverso l'osso)
posteriormente il ganglio del trigemino
VERO
nella cavità cranica la carotide interna nel seno cavernoso è
circondata dai filuzzi nervosi del simpatico (plesso cavernoso)
VERO
nel seno cavernoso la carotide interna ha laterlamente il nervo
abducente
30
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO nel cranio la carotide interna passa vicino alla parete del seno
cavernoso in cui decorrono il n. oculomotre,trcleare e oftalmico
FALSO: non
l'oftalmkico ma
l'ottico
uscita dal seno cavernoso la carotide interna incrocia lateralmente il
n.oftalmico
VERO
superata l'apertura supriore del torace la succlavia passa sopra la
cupola pleurica e l'apice polmonare
FALSO: passa dietro la succlavia passa avanti lo scaleno anteriore
FALSO: fra clavicola
e costa la succlavia attraversa lo spazio fra sterno e 1a costa dove termina
FALSO: prescalenico
è mediale,
postscalenico è
laterale
la succlavia si divide in un tratto prescalenico (laterale),
retroscalenico e postscalenico (mediale)
VERO la succlavia destra origina dietro l'articolazione sternoclavicolare
VERO
anteriormente al tratto prescalenico o mediale della succlavia destra
c'è il tronco venoso brachiocefalico
FALSO: non il
ricorrente ma il vago
tra succlavia destra e vena brachiocefalica destra passa il n. frenico e
ricorrente di destra
FALSO: non vena
cava ma
brachiocefalica destra
tra succlavia destra e vena cava passano filamenti del simpatico
cervicale che formano l'ansa di Vieussens
VERO
il nervo laringeo destro ricorrente circonda la succlavia destra e sale
nel collo
FALSO: non
anteriormente ma
posteriormente
anteriormente al tratto prescalenico o mediale della succlavia destra
c'è il ganglio cervicale inferiore del simpatico
FALSO: 7a cervicale
posterioremente al tratto prescalenico o mediale della succlavia
destra c'è il processo trasverso della 5a cervicale
VERO
lateralmente al tratto prescalenico o mediale della succlavia destra c'è
la pleura e l'apice del polmone destro
VERO
medialmente al tratto prescalenico o mediale della succlavia destra
c'è l'origine dell'arteria carotide comune destra
VERO la succlavia sinistra origina dietro la carotide sinistra
FALSO: fra 3a e 4a
la succlavia sinistra origina a livello del disco tra la 2 e 3 vertebra
toracica
VERO la succlavia sinistra presenta un tratto toracico e uno cervicale
FALSO: la carotide
comune sinistra
la succlavia sinistra (tratto toracico) ha anteriormente la carotide
esterna
VERO la succlavia sinistra (tratto toracico) ha anteriormente la vena
31
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
brachiocefalica e lo sterno
VERO la succlavia sinistra (tratto toracico) ha posteriormente la colonna
vertebrale
VERO la succlavia sinistra (tratto toracico) ha lateralmente la pleura e la
faccia mediale del polmone sinistro
FALSO: non la
faringe ma l'esofago
la succlavia sinistra (tratto toracico) ha medialmente la trachea e la
faringe
VERO la succlavia sinistra (tratto toracico) ha medialmente il n.laringeo
ricorrente sinistro
FALSO: non scaleni
medi ma anteriori
nel tratto retroscalenico la a. succlavia ha anteriormente gli scaleni
medi
VERO gli scaleni anteriori si frappongono fra l'arteria succlavia
(posteriormente) e la vena succlavia (anteriormente)
VERO nel tratto retroscalenico la a. succlavia ha inferiormente la 1a costa
con il solco della succlavia
FALSO: non
inferiormente ma
superiormente
nel tratto retroscalenico la a. succlavia ha inferiormente e
posteriormente i rami del plesso brachiale
VERO nel tratto retroscalenico la a. succlavia ha superiormente e
posteriormente i muscoli scaleno medio e posteriore
FALSO: fascia
cervicale superificiale
e media
nel tratto postscalenico la a. succlavia decorre sotto la fascia cervicale
media e profonda
FALSO: dentato
anteriore
nel tratto postscalenico la a. succlavia ha inferiormente le digitazioni
del dentato posteriore
FALSO: non
lateralmente ma
posteriormente
nel tratto postscalenico la a. succlavia ha lateralmente i rami del
plesso brachiale
VERO nel tratto postscalenico la a. succlavia ha anteriormente la vena
succlavia e il muscolo succlavio
FALSO: non scapola
ma clavicola
la vena succlavia e il muscolo succlavio si interpongono fra arteria
succlavia e scapola
VERO i rami terminali della art. toracica interna sono la muscolofrenica e la
epigastrica superiore
FALSO: dalla prima
porzione
l'a. toracica interna nasce dalla seconda porzione della succlavia
FALSO: leprime sei
cartilagini
l'a. toracica interna scende dietro l'estremità sternale delle prime
quattro cartilagini costali
VERO l'a. toracica interna termina al 6 spazio intercostale
VERO l'a. toracica interna nel collo si trova dietro l'estremità sternale della
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
clavicola
FALSO: non avanti
ma dietro
l'a. toracica interna nel collo si trova avanti le vene giugulare interna
e brachiocefalica
VERO l'a. toracica interna è incrociata all'ingresso nel torace dal nervo
frenico
VERO l'a. toracica interna discende dietro le prime 6 cartilagini costali e ai
muscoli intercostali interni
FALSO: trasverso del
torace
l'a. toracica interna ha posteriormente la pleura dalla quale è seprata
dal muscolo trasverso dell'addome
FALSO: fra le sternali
e le costali
l'a. epigastrica superiore decorre tra le inserzioni costali del
diaframma
FALSO: decorre
dentro la guaina
l'a. epigastrica superiore decorre posteriormente alla guaina del retto
dell'addome
FALSO: l'ileopsoas è
un extrarotatore
l'ileopsoas è un flessore ed intrarotatore, il medio gluteo è un
abduttore un flessore/estensore e intrarotatore (fasci ventrali) o
extrarotatore (vasci dorsali)
VERO il tensore della fascia lata è un flessore e abduttore e intrarotatore, il
sartorio un flessore ed extrarotatore
FALSO: sono
intrarotatori
gli unici extrerotatori della coscia sono medio-piccolo gluteo (fasci
ventrali), il tensore della fascia lata e il grande adduttore (fasci
inferiori)
VERO l'arteria ascellare parte dal margine laterale della 1a costa
FALSO: del grande
pettorale
l'arteria ascellare termina al margine inferiore del tendine del
muscolo piccolo pettorale
VERO l'arteria ascellare è contenuta nella cavità ascellare con i rami del
plesso brachiale e vena ascellare
FALSO: non
inferiormente ma
anteriormente la a.ascellare ha inferiormente il muscolo grande pettorale
FALSO: non
inferiormente ma
anteriormente la a.ascellare ha inferiormente la fascia clavicoracopettorale
VERO la a.ascellare ha anteriormente il muscolo piccolo pettorale
FALSO: la parete
anteriore
la parete inferiore della cavità ascellare è data dal muscolo grande
pettorale, piccolo pettorale e fascia clavicoracopettorale
VERO la a.ascellare ha anteriormente la parete anteriore della cavità
ascellare
VERO la direzione dell'arteria ascellare varia con la posizione dell'arto
superiore
FALSO: dal piccolo l'arteria ascellare è incrociata dal muscolo grande pettorale che la
33
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
pettorale divide in un tratto prossimale, intermedio e distale
FALSO: non della
scapola ma della
clavicola
il tratto prossimale dell'arteria ascellare va dal margine posteriore
della scapola al muscolo piccolo pettorale
VERO il tratto prossimale dell'arteria ascellare decorre a livello del 1o
spazio intercostale
FALSO: è coperto
anche dal succlavio
il tratto prossimale dell'arteria ascellare è anteriore al muscolo
succlavio e coperto dalla fascia clavicoracopettorale
VERO il tratto prossimale dell'arteria ascellare ha anteriormente la vena
cefalica
VERO il tratto prossimale dell'arteria ascellare ha posteriormente e
lateralmente i tronchi secondari del plesso brachiale
FALSO: non
anteriormente ma
medialmente
il tratto prossimale dell'arteria ascellare ha anteriormente la vena
ascellare
VERO il tratto intermedio dell'arteria ascellare decorre tra piccolo pettorale e
sottoscapolare
FALSO: plesso
brachiale
il tratto intermedio dell'arteria ascellare è circondato dai tronchi
secondari del plesso cervicale
FALSO: non
inferiormente ma
medialmente
il tratto intermedio dell'arteria ascellare ha inferiormente la vena
ascellare
VERO il tratto intermedio dell'arteria ascellare ha lateralmente il muscolo
coracobrachiale
FALSO: non
lateralmente ma
medialmente
il tratto distale dell'arteria ascellare si trova medialmente al muscolo
piccolo pettorale
VERO il tratto distale dell'arteria ascellare è coperto in avanti dal grande
pettorale
FALSO: non dal
pettorale, solo dalla
fascia
il tratto distale dell'arteria ascellare è coperto distalmente dalla fascia
ascellare e dal pettorale
FALSO: è il tratto
distale
il tratto intermedio dell'arteria ascellare decorre anteriormente al
m.sottoscapolare
VERO il tratto distale dell'arteria ascellare decorre anteriormente ai tendini
del grande rotondo e grande dorsale
VERO il tratto distale dell'arteria ascellare ha lateralmente il
m.coracobrachiale
FALSO: non
lateralmente ma
medialmente il tratto distale dell'arteria ascellare ha lateralmente la vena ascellare
34
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: non plesso
cervicale ma
brachiale
il tratto distale dell'arteria ascellare si rapporta con i rami terminali
del plesso cervicale
FALSO: non ulnare
ma ascellare
il tratto distale dell'arteria ascellare ha posteriormente il nervo radiale
e ulnare
FALSO: non il
mediano ma
muscolocutaneo il tratto distale dell'arteria ascellare ha lateralmente il n. mediano
FALSO: non
posteriormente ma
medialmente
il tratto distale dell'arteria ascellare ha posteriormente i n. cutaneo
mediale del braccio, cutaneo mediale dell'avanbraccio e ulnare
VERO
il tratto distale dell'arteria ascellare si rapporta con le due radici del
nervo mediano
FALSO: sul bordo
inferiore L'arteria brachiale origina sul bordo superiore del grande pettorale
VERO l'a. brachiale decorre tra i muscoli coracobrachiale e bicipite
VERO l'a.brachiale è coperta dalla fascia brachiale
FALSO: dal capo
lungo del tricipite
il setto intermuscolare mediale separa l'a.brachiale dal capo breve del
tricipite, dal nervo radiale e dall'arteria profonda del braccio
FALSO: il setto
intermuscolare
mediale
in basso il setto intermuscolare laterale separa l'a.brachiale dal
muscolo brachiale
FALSO: è il
contrario, prima
lateralmente e poi
medialmente
il nervo mediano decorre prima medialmente e poi lateralmente
all'a.brachiale
VERO l'a.brachiale ha medialmente la vena basilica
FALSO: il nervo
cutaneo mediale
l'a.brachiale ha medialmente il nervo cutaneo laterale
dell'avanbraccio
FALSO: non
lateralmente ma
medialmente l'a.brachiale ha lateralmente il nervo ulnare
FALSO: passa nella
fossa cubitale nel gomito l'a. brachiale si trova lateralmente alla fossa cubitale
FALSO: il margine
mediale del
brachioradiale
la fossa cubitale è delimitata dalla linea interepicondilare, dal
margine laterale del brachioradiale e la margine laterale del pronatore
rotondo
FALSO: sono
intrarotatori
gli unici extrerotatori della coscia sono medio-piccolo gluteo (fasci
ventrali), il tensore della fascia lata e il grande adduttore (fasci
inferiori)
VERO il tensore della fascia lata è un flessore e abduttore e intrarotatore, il
35
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
sartorio un flessore ed extrarotatore
FALSO: il pettineo è
adduttore
il medio gluteo è abduttore, il pettineo è un abduttore
vero il piccolo gluteo è un abduttore, il gracile è un adduttore
FALSO: l'otturatore
esterno è extrarotatore
il tensore della fascia lata è un intrarotatore, l'otturatore esterno un
intrarotatore
vero gli otturatori e il piriforme sono extrarotatori
FALSO: sono
extrarotatori
i gemelli ed il quadrato del femore sono intrarotatori
vero il sartorio, il semitandinoso ed il semimebranoso sono extrarotatori
FALSO: sono
intrarotatori
il tensore della fascia lata e il grande adduttore (fasci inferiori) sono
extrarotatori
FALSO: sotto la piega
del gomito
l'arteira radiale nasce 1 cm sopra la piega del gomito
VERO l'a.radiale nasce a livello del processo coronoideo dell'ulna
FALSO: non il
supinatore ma il
brachioradiale
l'a.radiale scende rapportandosi al m. supinatore fino al processo
stiloideo del radio
FALSO: il margine
laterale del carpo
l'a.radiale circonda il margine mediale del carpo e passa sotto i
tendini dell'abduttore lungo ed estensori del pollice
VERO l'a.radiale, circondato il margine laterale del carpo, si porta nel primo
spazio intermetacarpale
FALSO: primo spazio
intermetacarpale
A livello del secondo spazio intermetacarpale l'a.radiale penetra
attraverso il primo interosseo dorsale per giungere nella palma della
mano
VERO l'a.radiale si può dividere in un tratto nell'avanbraccio, uno nel polso
e uno nella mano
VERO l'a.radiale partecipa alla formazione delle tre arcate anastomotiche
della mano
FALSO: sono tre,
anche l'arcata dorsale
del carpo
learcate anastomotiche della mano sono solo due: la palmare
superficiale, la palmare profonda
FALSO: non dal ramo
terminale ma da
quello profondo della
ulnare
l'arcata palmare profonda si forma fra il ramo terminale dell'a.radiale
e il ramo terminale dell'a.ulnare
VERO l'arcata palmare superficiale si forma tra il ramo palmare superficiale
dell'arteria radiale e il ramo terminale dell'a. ulnare
VERO l'arcata dorsale del carpo si forma tramite il ramo carpico dorsale
dell'a.radiale e dell'a.ulnare
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO l'a.ulnare nasce 1cm sotto la piega del gomito
VERO l'a.ulnare si impegna sotto ai muscoli epitrocleari
FALSO: dell'ulna l'a. ulnare decorre sulla faccia anteriore del radio
VERO l'a. ulnare al margine mediale del polso incrocia il legamento
trasverso del carpo
FALSO: non
medialemente ma
lateralmente l'a. ulnare al polso passa medialmente al n.ulnare e all'osso pisiforme
FALSO: subito dopo
il retinacolo felssore
il tratto finale dell'a. ulnare forma l'arcata palmare superficiale subito
prima del retinacolo dei flessori
VERO l'a.ulnare all'origine decorre sotto i muscoli epitrocleari
FALSO: flessore
ulnare del carpo
l'a.ulnare si porta sotto al muscolo estensore ulnare del carpo
FALSO: al terzo
distale
l'a.ulnare al terzo prossimale dell'avanbraccio è più superficiale
FALSO: al terzo
distale
l'a.ulnare al terzo prossimale dell'avanbraccio è coperta solo dalla
fascia antibrachiale
FALSO: flessore
superficiale delle dita
l'a.ulnare al terzo distale dell'avanbraccio decorre tra il flessore ulnare
del carpo e il flessore profondo delle dita
VERO l'a.ulnare ha posteriormente il flessore profondo delle dita e il
pronatore quadrato
VERO prossimalmente l'a.ulnare ha lateralmente il n.mediano
VERO distalmente l'a.ulnare ha medialmente il n.ulnare
VERO l'a. ulnare passa tra pisiforme e uncinato insieme al n. ulnare e v.
ulnare
VERO il canale fra pisiforme e uncinato in cui passa l'a.ulnare è chiuso a
tunnel dal legamento pisouncinato (canale di Guyon)
FALSO: nel canale di
Guyon
l'a. ulnare passa fuori il canale di Guyon
FALSO: legamento
pisouncinato
il canale di Guyon è dato da pisiforme e uncinato e dal legamento
pisometacarpico
FALSO: non la a. di
Guyon ma la v. ulnare
nel canale di Guyon passa l'a.ulnare, il n. ulnare e la a. di Guyon
FALSO: sono flessori il tensore della fascia lata e il pettineo sono estensori
FALSO: l'adduttore
lungo è flessore
l'adduttore lungo è un estensore e il semimembranoso un estensore
VERO i fasci ventrali del piccolo gluteo e i fasci ventrali del gluteo medio
sono intrarotatori
FALSO: i gemelli il tensore della fascia lata è un intrarotatore ed i gemelli sono
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
sono extrarotatori intrarotatori
FALSO: mediastino
posteriore
l'aorta toracica si trova nel mediastino medio
VERO l'aorta toracica inizia dall'istmo aortico
FALSO: 4a vertebra l'aorta toracica inizia a livello del margine infeirore della 5a vertebea
toracica
FALSO: non al di
sotto, ma a quel
livello l'aorta toracica termina al di sotto del foro aortico del diaframma
FALSO: della 12a l'aorta toracica termina a livello della 11a vertebra toracica
FALSO: è addossata
ai corpi
l'aorta toracica è separata dai corpi vertebrali
FALSO: giace a
sinistra
l'aorta toracica dalla 4 alla 9a vertebra toracica giace a destra della
colonna vertebrale
FALSO: peduncolo
sinistro
l'aorta toracica ha anteriormente il peduncolo polmonare destro
VERO l'aorta toracica ha anteriormente il pericardio che la separa dall'atrio
sinistro
VERO l'aorta toracica ha anteriormente l'esofago e il diaframma
FALSO: non
lateralmente ma
posteriormente+ l'aorta toracica ha lateralmente la colonna vertebrale e la emiazigos
FALSO: non
lateralmente ma
posteriormente l'aorta toracica ha lateralmente il tronco del simpatico
VERO l'aorta toracica ha a destra la emiazigos
VERO l'aorta toracica ha a destra il dotto toracico
FALSO: non
anteriormente ma a
destra l'aorta toracica ha a anterioremente la pleura e il polmone di destra
VERO l'aorta toracica ha a sinistra la pleura e il polmone di sinistra
FALSO: prima a
destra e poi a sinistra
l'esofago si trova prima a sinistra, poi avanti e poi a destra della aorta
toracica
VERO l'aorta addominale inizia dal foro aortico del diaframma
FALSO: della 12a
toracica
l'aorta addominale inizia a livello del margine inferiore della 1a
vertebra lombare
FALSO: a sinistra,
non a destra
l'aorta addominale scende al davanti e a destra della colonna
vertebrale
FALSO: della 4a l'aorta addominale termina a livello della 5a vertebra lombrare
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO l'aorta addomina ha anteriormente il tripode celicao
VERO l'aorta addominale ha anteriormente il plesso nervoso celiaco e
aortico del simpatico
VERO l'aorta addominale ha anteriormente la parete posteriore della borsa
omentale
VERO l'aorta addominale ha anteriormente ha anteriormente il corpo del
pancreas
FALSO: non
posteriormente ma
anteriormente l'aorta addominale ha posteriormente la vena lienale
VERO l'aorta addominale è incrociata anteriormente dalla vena renale
sinistra
FALSO: no
posteriormente ma
anteriormente
l'aorta addominale è incrociata posterioremente dalla porzione
prossimale dei vasi genitali
FALSO: dalla terza
porzione del duodeno
l'aorta addominale è incrociata anteriormente dalla seconda porzione
del duodeno
FALSO: periotoneo
posteriore
l'aorta addominale è in rapporto anteriormente con la radice del
mesentere e peritoneo parietale anteriore
VERO l'aorta addominale ha posteriormente le prime 4 vertebre lombari con
legamento longitudinale anteriore e dischi
FALSO: di sinistra,
non di destra
l'aorta addominale ha posteriormente le inserzioni del muscolo
grande psoas di destra
FALSO: di sinistra,
non di destra
l'aorta addominale ha posteriormente il tronco simpatico di destra
VERO l'aorta addominale ha a destra la cisterna del chilo ed il dotto toracico
VERO l'aorta addominale ha a destra la vena azigos
FALSO: lo ha a destra l'aorta addominale ha a anterioremente il pilastro mediale destro del
diaframma
VERO l'aorta addominale ha a destra a livello della 2a lombare la vena cava
inferiore e il ganglio celiaco destro
FALSO: ganglio
celiaco sinistro
l'aorta addominale ha a sinistra il pilastro mediale sinistro del
diaframma e ganglio celiaco destro
FALSO: non
digiunoileale ma
duodenodigiunale
l'aorta addominale ha a sinistra a livello della seconda lombare la
flessura digiuno ileale e catena del simpatico
FALSO: il fgrande
adduttore è
intrarotatore
il tensore della fascia lata è un abduttore e intrarotatore, mentre il
grande adduttore è extrarotatore ma abduttore
FALSO: non i fasci il tensore della fascia lata è abduttore e intrarotatore, così come i fasci
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
dorsali ma quelli
ventrali
dorsali del medio e del piccolo gluteo
FALSO: solo i dorsali
sono extrarotatori, i
ventrali sono
intrarotatori
i fasci ventrali del medio e piccolo gluteo sono extrarotatori così
come quelli dorsali
VERO l'otturatore esterno ed interno sono extrarotatori, come il piriforme
VERO il quadrato del femore è un extrarotatore al contrario del tensore della
fascia lata che è un intrarotatore
VERO il tronco celiaco nasce subito al di sotto dell'orifizio aortico del
diaframma
VERO il tronco celiaco è posizionato posteriormente alla borsa omentale
VERO il tronco celico è a stretto contatto con il plesso celiaco
VERO il tronco celico ha rapporto a destra con il pilastro destro del
diaframma
FALSO: non a sinistra
ma a destra
il tronco celico ha rapporto a sinistra con il ganglio celiaco destro
VERO il tronco celico ha rapporto a sinistra con il pilastro sinistro del
diaframma
VERO il tronco celico ha rapporto a sinistra con il cardias e il ganglio
celiaco sinistro
VERO il tronco celico ha rapporto inferiormente con il margine superiore
del pancreas e vena lienale
VERO l'a.vertebrale origina dalla parete superiore e posteriore della prima
porzione della succlavia
FALSO: la membrana
atlantooccipitale
posteriore
l'a.vertebrale perfora la membrana atlantooccipitale anteriore e la
dura madre
VERO l'a.vertebrale passa tra l'arco posteriore dell'atlante e l'osso occipitale
VERO l'a.vertebrale entra nel cranio attraverso il foro occipitale
FALSO: la superfice
ventrale del bulbo
l'a.vertebrale si unisce alla controlaterale a livello della superfice
dorsale del bulbo in corrispondenza del solco bulbopontino
VERO l'a.vertebrale entra nel foro trasversale della 6a cervicale
VERO l'a.vertebrale prima di entrare nel foro trasversale si trova tra il
muscolo lungo del collo e lo scaleno anteriore
VERO l'a.vertebrale prima di entrare nel foro trasversale ha anteriormente la
v.vertebrale e il fascio vascolonervoso del collo
FALSO: della 7a
vertebra
l'a.vertebrale prima di entrare nel foro trasversale ha posteriormente il
processo trasverso della 6a vertebra
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: non
anteriormente ma
posteriormente
l'a.vertebrale prima di entrare nel foro trasversale ha anteriormente il
ganglio stellato e i rami ventrali dei nervi cervicali 7o e 8o
VERO
nel tratto in cui passa nei fori trasversari, l'a.vertebrale decorre con un
ramo nervoso derivante dal ganglio stellato
VERO
nel tratto in cui passa nei fori trasversari, l'a.vertebrale decorre con un
plesso venoso che dà origine alla vena vertebrale
VERO
il tratto di a.vertebrale dal foro trasversario dell'atlante alla cavità
cranica è coperto dal muscolo semispinale della testa
VERO nel cranio la a.vertebrale attraversa la dura madre e l'aracnoide
FALSO: non
posteriormente ma
anteriormente
nel cranio l'a.vertebrale sale posteriormente alle radicole
dell'ipoglosso
FALSO: fra il clivio e
il bulbo nel cranio l'a.vertebrale sale tra il clivio dell'osso occipitale e il ponte
FALSO: 9 o 10 le a. intercostali posteriori sono 8 o 9 per lato
FALSO: le
intercostali posteriori
no
ai primi spazi intercostali provvede l'a.intercostale suprema e le
intercostali posteriori
FALSO: cedono di
ramuscoli ai corpi
vertebrali
le a. intercostali posteriori all'inizio decorrono vicino ai corpi
vertebrali a cui non cedono rami
FALSO: non
emiazigos ma azigos
le a. intarcostali posteriori di destra passano dorsalmente a esofago,
dotto toracico e emiazigos
FALSO: le
intercostali di sinistra
le a.intercostali posteriori di destra sono incrociate dalla emiazygos e
la emiazigos accessoria
VERO
a livello della testa delle coste le a.intercostali posteriori hanno
anteriormente la catena del simpatico e, in basso, i nervi splancici
VERO
nel solco costale l'a.intercostale posteriori si divide in due rami,
superiore e inferiore che si anastomizzano con la intercostale anteriore
FALSO: la
muscolofrenica in
basso (le superiori
dalla mammaria
interna)
le arterie intercostali anteriori sono rami della mammaria interna o
della muscolofrenica in alto
VERO
la terza a.intercostale posteriore si anastomizza con l'a.intercostale
suprema
VERO
l'a.intercostale posteriore decorre tra pleura parietale e fascia
endotoracica, sul muscolo intercostale interno
FALSO: fra muscolo
intercostale interno ed
all'altezza dell'angolo costale l'a.intercostale posteriore passa tra i
muscoli intercostali trasverso toracico e intercostale interno
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
esterno
FALSO: il nervo in
basso e la vena in alto
ogni arteria intercostale è accompangata da una vena in basso e un
nervo intercostale in alto
FALSO: sopra, non
sotto
negli spazi intercostali superiori il n.intercostale si posiziona sotto
l'a.intercostale, a differenza degli altri spazi intercostali
VERO la 10 e 11a a.intercostale posteriore si anastomizzano con
l'a.sottocostale
VERO ogni a.intercostale posteriore dà un ramo dorsale, da cui origina un
ramo spinale o vertebromidollare e un ramo muscolocutaneo
FALSO: è il ramo più
piccolo
l'a.gastrica sinistra è il più grande ramo del tronco celiaco
VERO l'a.gastrica sinistra raggiunge l'estremità caridale dello stomaco e poi
segue la piccola curvatura
FALSO: non
gastroepiploica ma
gastrica
nella piccola curvatura l'a.gastrica di sx incontra l'arteria pilorica o
gastroepiploica destra
FALSO: legamento
epatogastrico
lungo la piccola curvatura l'a.gastrica sinistra decorre tra le due
pagine del legamento gastro-lienale
FALSO: è il ramo più
grande nel feto
l'a.epatica comune o gastroepatica nel feto è il ramo più piccolo del
tronco celico (nell'adulto è medio fra gli altri rami)
VERO l'a.epatica comune passa davanti al pilastro mediale destro del
diaframma
VERO l'a.epatica comune destra passa dietro la borsa omentale
VERO l'a.epatica comune passa fra le due pagine del legamento
epatoduodenale
FALSO: medialmente
al coledoco
nel legamento epatoduodenale l'a.epatica comune è poggiato alla
vena porta, lateralmente al coledoco
VERO l'a.epatica comune forma con la vena portail controno anteriore del
foro epiploico di Winslow
FALSO: è il ramo più
grosso
l'a.splenica è un ramo di calibro intermedio fra la gastrica e la epatica
VERO l'a.lineale è accompagnata dalla v. splenica e dal plesso lienale
FALSO:
posteriormente allo
stomaco
l'a. lienale decorre anteriormente allo stomaco e alla parete posteriore
della borsa omentale
FALSO: margine
superiore del pancreas
l'a.splenica decorre sopra il margine inferiore del pancreas
VERO l'a.splenicaincrocia la ghiandola surrenale sinistra e polo superiore
del rene sinistro
FALSO: pancreatico- l'a. lienale percorre il legamento pancreaticodigiunale
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
lienale
VERO il muscolo tensore della fascia lata e i fasi inferiori del grande
adduttore sono intrarotatori, il sartorio ed il bicipite sono extrarotatori
VERO il tensore della fascia lata e i vasci ventrali del piccolo gluteo sono
intrarotatori, l'ileopsoas e il semitendinoso sono extrarotatori
VERO
il tensore della fascia lata e i fasci ventrali del medio gluteo sono
intrarotatori, i fasci dorsali del piccolo gluteo e il semimembranoso
sono extrarotatori
VERO l'a. mesenterica superiore passa dietro il pancreas fra testa e processo
uncinato
FALSO: dalla vena
splenica
l'a. mesenterica superiore è incrociata dalla arteria splenica
FALSO: la porzione
orizzontale
l'a.mesenterica superiore incrocia la porzione verticale del duodeno
FALSO: nel
mesentere non nel
mesocolon l'a.mesenterica superiore penetra nella radice del mesocolon
FALSO: non è
parallela, la incrocia
l'a. mesenterica superiore è parallela alla vena cava inferiore
VERO l'a. mesenterica superiore incrocia l'uretere destro
VERO l'a. mesenterica superiore incrocia il muscolo grande psoas
VERO l'a. mesenterica superiore giunge in fossa iliaca destra
FALSO: dalla vena
mesenterica superiore
l'a. mesenterica superiore è accompaganta dalla vena mesenterica
inferiore a destra e dal plesso nervoso mienterico
VERO l'a.mesenterica inferiore scende anteriormente all'aorta e
successivamente alla sua sinistra
VERO l'a.mesenterica inferiore incrocia l'a.iliaca comune sinistra
medialmente all'uretere
FALSO: non nel
mesentere ma nel
mesocolon l'a.mesenterica inferiore va nel mesentere fino alla piccola pelvi
FALSO: è laterale,
non posteriore
nella piccola pelvi l'a.mesenterica inferiore è posteriore alla vena
mesenterica inferiore
FALSO: non sopra
ma sotto
l'a. renale nasce sopra la a.mesenterica superiore
VERO l'a.renale nasce presso il margine inferiore di L1
FALSO: il pilastro
medio
l'a.renale incrocia il pilastro laterale del diaframma e il muscolo
psoas
FALSO: è più lunga l'a.renale destra è più corta della sinistra
43
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO l'a.renale destra passa dietro alla vena cava inferiore
FALSO: non avanti
ma dietro
l'a.renale destra passa avanti la vena renale destra
FALSO: non avanti
ma dietro
l'a.renale destra passa avanti la testa del pancreas e la parte
discendente del duodeno
FALSO: non avanti
ma dietro
l'a.renale sinistra passa avanti la vena renale sinistra
FALSO: non la arteria
lienale ma la vena
lienale l'a.renale sinistra passa dietro il corpo del pancreas e la arteria lienale
FALSO: a livello
della mesenterica
superiore l'a.surrenale media origina a livello della mesenterica inferiore
VERO l'a.surrenale media incrocia il pilastro mediale del diaframma
VERO l'a.surrenale media destra passa dietro la vena cava inferiore vicino al
ganglio celiaco
VERO l'a.surrenale media sinistra è in rapporto con il ganglio celiaco
sinistro, con l'a.splenica e con il margine superiore del pancreas
VERO l'a.frenica inferiore passa davanti il pilastro diaframmatico in
prossimità del marginemediale del surrene
VERO l'a.frenica inferiore sinistra passa posteriormente all'esofago, sul lato
inistro dello iato esofageo
FALSO: non
anteriormente ma
posteriormente
l'a.frenica inferiore destra passa anteriormente alla vena cava
inferiore
VERO le a.lombari sono 4 per lato a livello dei corpi di L1-4
VERO le a.lombari decorrono sui corpi vertebrali dietro la catena del
simpatico
VERO le a. lombari destra passano sotto le arcate tendinee dell'ileopsoas
FALSO: le prime tre
a.lombari passano
dietro il m.quadrato
dei lombi, la quarta vi
passa avanti le a.lombari passano dietro il m.quadrato dei lombi
FALSO: lateralmente
al quadrato dei lombi
le a. lombari, medialmente al quadrato dei lombi perforano
l'aponeurosi del trasverso dell'addome e decorrono fra m.trasverso e
obliquo interno
FALSO: circonflessa
iliaca profonda
le a.lombari si anastomizzano anteriormente con le a.sottocostale,
ileolombare, circonflessa iliaca superficiale e epigastrica inferiore
FALSO: L4-5 e sacro l'a.sacrale mediana scende davanti L3-5 e sacro
44
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO l'a.sacrale mediana termina nel glomo coccigeo
FALSO: dalla vena
iliaca comune sinistra
l'a.sacrale mediana a livello di L5 è incrociata dalla arteria iliaca
comune sinsitra
FALSO: non la
epigastrica ma la
ileolombare
l'a. sacrale mediana si anastomizza con l'a.epigastrica inferiore e
sacrali laterali
VERO il pettineo è un adduttore, così come il semimembranoso e il
semitendinoso
VERO ili quadrato del femore è un adduttore ma anche un extrarotatore
VERO l'ileopsoas è un flessore ed extrarotatore, il gracile è un adduttore e
flessore
FALSO: L4-5 l'a.iliaca comune destra passa avanti i corpi di L3-4
VERO l'a.iliaca comune ha anteriormente i rami del simpatico per il plesso
ipogastrico superiore
VERO l'a.iliaca comune è incrociata anteriormente dall'uretere subito prima
di dividersi
VERO l'a.iliaca comune destra ha posteriormente la vena cava inferiore
FALSO: la vena iliaca
comune
l'a.iliaca comune destra ha posteriormente le vene iliache esterne
FALSO: non
anteriormente ma
posteriormente
l'a.iliaca comune ha anteriormente la catena del simpatico che la
separa da L4-5
VERO l'a.iliaca comune destra ha lateralmente la vena cava inferiore
VERO l'a.iliaca comune destra ha lateralmente la vena iliaca comune destra
VERO l'a.iliaca comune ha lateralmente il muscolo psoas
VERO l'a.iliaca comune destra ha medialmente la vena iliaca comune
sinistra
FALSO: non il
viscerale ma il
peritoneo parietale l'a.iliaca comune anteriormente ha il periotoneo viscerale
VERO l'a.iliaca comune è in rapporto con l'ileo
FALSO: non
posteriormente ma
anteriormente
l'a.iliaca comune sinistra ha posteriormente il plasso ipogastrico
superiore
FALSO: l'a. rettale
superiore
l'a.iliaca comune sinistra ha anteriormente l'a.rettale inferiore
FALSO:
l'a.ileolombare
l'a.iliaca comune sinistra ha posteriormente il nervo otturatorio e
l'a.ileoipogastrica
VERO l'a.iliaca comune sinistra ha la vena iliaca comune sinistra prima
45
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
posteriormente e poi lateralmente
FALSO: a livello del
promontorio
l'a.iliaca interna o ipogastrica origina davanti all'articolazione
sacroiliaca al di sopre del promontorio
FALSO: del margine
superiore del grande
foro ischiatico
l'a.iliaca interna termina a livello del margine inferiore del grande
foro ischiatico
FALSO: non
posteriormente ma
anteriormente l'a.iliaca interna posteriormente ha il peritoneo
VERO l'a. iliaca interna è incrociata dall'uretere e dall'ovario e dall'estremità
fimbriata della tuba uterina
FALSO: la vena iliaca
interna
l'a.iliaca interna ha posteriormente la vena iliaca esterna
FALSO: non il sacro
ma l'articolazione
sacro-iliaca l'a.iliaca interna ha posteriormente il tronco lombosacrale e il sacro
FALSO: non
posteriormente ma
lateralmente l'a. iliaca interna ha posteriormente il muscolo ileopsoas
VERO l'a. iliaca interna ha lateralmente il nervo otturatorio
FALSO: non il
discendente ma il
sigmoideo
l'a.iliaca interna ha medialmente il peritoneo, l'ileo e il colon
discendente
FALSO: non
lateralmente ma
medialmente l'a. iliaca interna ha lateralmente le vene iliache interne
VERO l'a.iliaca esterna ha un calibro maggiore della interna
FALSO: decorre
lungo il margine dello
psoas l'a.iliaca esterna incrocia lo psoas
FALSO:
dall'articolazione
sacroiliaca
l'a.iliaca esterna va dalla spina iliaca anterior superiore alla lacuna dei
vasi
FALSO: termina sotto
il legamento
l'a.iliaca esterna termina sopra il legamento inguinale
VERO l'a.iliaca esterna decorre lungo la linea arcuata con la vena iliaca
esterna
FALSO: è la iliaca
esterna sinistra
l'a.iliaca esterna destra ha avanti e medialmente il peritoneo parietale
che la divide dall'ileo
FALSO: non
posteriormente ma
l'a.iliaca esterna destra ha posteriormente e medialmente il peritoneo
parietale che la divide dal colon sigmoideo
46
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
anteriormente
VERO l'a.iliaca esterna è incrociata anteriormente dall'uretere
VERO l'a.iliaca esterna è incrociata anteriormente dai vasi ovarici
FALSO: non
posteriormente ma
anteriormente
l'a.iliaca esterna ha posteriormente i vasi testicolari e il ramo genitale
del nervo genitofemorale
FALSO: le
circonflesse iliache
profonde
l'a.iliaca esterna ha anteriormente le vene circonflesse iliache
superficiali
VERO l'a.iliaca esterna ha anteriormente il condotto deferente/legamento
rotondo dell'utero
FALSO: non l'iliaco
ma lo psoas
l'a.iliaca esterna ha posteriormente il muscolo iliaco
FALSO: prima
posteriormente e poi
medialmente
la vena iliaca esterna si trova prima medialmente e poi
posteriormente all'a.iliaca esterna
FALSO: non subito
dopo ma subito prima
l'a.epigastrica inferiore origina subito dopo il legamento inguinale
VERO l'a.epigastrica inferiore è mediale all'anello inguinale profondo
FALSO: non
anteriormente ma
posteriormente
l'a.epigastrica inferiore è incrociata anteriormente dai vasi testicolari
e dotto deferente/legamento uerino
VERO l'a.epigastrica inferiore si porta verso la faccia interna del muscolo
retto dell'addome
FALSO: la piega
ombelicale laterale
l'a.epigastrica inferiore forma sul peritoneo la piega ombelicale
mediale che delimita la fossetta inguinale laterale dalla mediale
VERO l'a. epigastrica fora la fascia trasversale passando avanti la linea
arcuata
FALSO: non l'obliquo
interno ma il retto
dell'addome
l'a.epigastrica sale tra la lamina posteriore della guaina e la superficie
posteriore dell'obliquo interno
VERO l'a.circonflessa iliaca profonda risale fino alla spina iliaca anterior
superiore
VERO l'a.circonflessa iliaca profonda passa dietro il legamento inguinale
VERO l'a.circonflessa iliaca profonda dietro il legamento inguinale passa in
una guaina formata da fascia trasversale e iliaca
FALSO: la
circonflessa laterale
del femore
l'a. circonflessa iliaca profonda si anastomizza con il ramo
ascendente della a.circonflessa mediale del femore
FALSO: lungo il l'a.circonflessa iliaca profonda perfora la fascia trasversale e decorre
47
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
labbro interno della
cresta iliaca
lungo il labbro esterno della cresta iliaca
FALSO: l'obliquo
interno
l'a.circonflessa iliaca profonda perfora il trasverso dell'addome e
passa tra questo e l'obliquo esterno
FALSO: glutea
superiore
l'a. circonflessa iliaca profonda si anastomizza con le arterie
ileolombare e glutea inferiore
FALSO: spina iliaca
antero superiore
l'a.circonflessa iliaca profonda a livello della spina iliaca antero
inferiore si anastomizza con le a.lombari e epigastrica inferiore
VERO l'a. femorale origina dietro il legamento inguinale, a livello della
lacuna dei vasi
VERO l'a.femorale discende fino all'anello del canale degli adduttori dove
diventa arteria poplitea
FALSO: alla parte
posteriore del condilo
l'a.femorale decorre dal centro del canale inguinale alla parte
anteriore del condilo mediale del femore
FALSO: spina iliaca
anteriore superiore
l'a. femorale orgina a metà tra la spina iliaca anterior inferiore e la
sinfisi pubica
VERO l'a.femorale occupa il'angolo laterale della lacuna dei vasi
VERO l'a.femorale decorre nel triangolo dello Scarpa coperta dal foglietto
superficiale della fascia lata, detto fascia cribrosa
VERO superficialmente all'a.femorale ci sono i linfonodi inguinali
superficiali
FALSO: dal foglietto
profondo della fascia
lata
l'a.femorale poggia sui muscoli ileopsoas e pettineo rivestiti del
foglietto superficiale della fascia lata
FALSO: non
medilamente ma
lateralmente l'a.femorale ha medialmente il nervo femorale
FALSO: sono
comprese nella stessa
guaina
l'a.femorale ha medialmente la vena femorale che ha una guaina sua
propria
VERO distalmente la vena femorale va posteriormente all'a.femorale
FALSO: non il nervo
femorale ma il nervo
safeno
l'a.femorale scende nel canale degli adduttori con vena femorale e
nervo femorale
FALSO: l'adduttore
lungo
il canale degli adduttori è formato dal vasto mediale e l'adduttore
grande
VERO l'a. femorale ha anteriormente la lamina fibrosa che chiude il canale
degli adduttori
FALSO: non
lateralmente ma
anteriormente l'a.femorale ha lateralmente il sartorio e la fascia femorale
48
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: non
l'adduttore breve ma
il lungo adduttore
distalmente l'a.femorale ha posteriormente la vena femorale,
l'adduttore breve e il grande adduttore
VERO il nervo safeno segue l'a.femorale per tutto il suo tragitto
VERO il nervo safeno lascia l'a.femorale nella parte inferiore del canale
degli adduttori, passando per un orifizio con l'a.suprema del ginocchio
VERO l'a. epigastrica superficiale attraversa la lamina cribrosa e sale davanti
il legamento inguinale
FALSO: fin quasi
all'ombelico
l'a.epigastrica superficiale scorre tra i due strati del sottocutaneo
oltrepassando l'ombelico
FALSO: non la
epigastrica superiore
ma la inferiore
l'a.epigastrica superfciale si anastomizza con rami della epigastrica
superiore
VERO l'a.circonflessa iliaca superficiale è il ramo collaterale superficiale più
piccolo dell'a. femorale
FALSO: origina dopo
o insieme
l'a.circonflessa iliaca superficiale origina immediatamente prima
dell'a.epigastrica superficiale
FALSO: la attraversa l'a.circonflessa iliaca superficiale non attraversa la fascia lata
VERO l'a.circonflessa iliaca superficiale va verso la spina iliaca
anterosuperiore
VERO l'a.circonflessa iliaca superficiale si anastomizza con la profonda
VERO la.pudenda esterna superiore o superficiale nasce sotto il legamento
inguinale
VERO l'a.pudenda esterna superiore perfora la fascia cribrosa e si
anastomizza con la pudenda interna
FALSO: è
sottofasciale
la.pudenda esterna inferiore o profonda viaggia sopra la fascia, tra il
pettineo e l'adduttore lungo
FALSO: perfora la
fascia
l'a.pudenda esterna inferiore rimane sotto la fascia e si distribuisce
allo scroto/grandi labbra
VERO l'a.femorale profonda origina 4cm dal legamento inguinale dalla
faccia posterolaterale dell'arteria femorale
VERO l'a.femorale profonda ha lo stesso calibro dell'a.femorale
FALSO: vasto
mediale
l'a.femorale profonda discende fra il vasto laterale e il pettineo
FALSO: scompare al
di sotto di questi
muscoli
l'a.femorale viaggia sopra ai muscoli adduttore lungo e breve
portandosi sulla loro inserzione deul femore
FALSO: perfora il
grande adduttore
l'a.femorale profonda cede numerosi rami che perforano il lungo
adduttore e quindi è chiamata 3a arteria perforante
VERO l'a. suprema del ginocchio è una collaterale voluminosa della a.
49
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
femorale
FALSO: origina nel
canale
l'a.suprema del ginocchio origina dopo il canale degli adduttori
FALSO: è il ramo
superficiale
il ramo profondo dell'a.suprema del ginocchio è detto ramo safeno
VERO il ramo safeno dell'a.suprema del ginocchio va alla parte anteriore del
ginocchio dopo aver perforato il canale degli adduttori
VERO l'a.poplitea va dal canel degli adduttori all'arcata tendinea del soleo
VERO l'a.poplitea si trova tra il semimembranoso e il bicipite femorale
FALSO: non
posteriormente ma
anteriormente l'a. poplitea ha posteriormente il piano popliteo del femore
VERO l'a.poplitea scorre fra gastrocnemio-m.plantare e il m.popliteo
FALSO:
prossimalmente è
dietro e a ll'esterno
la vena poplitea all'origine sta avanti e all'esterno dell'a.poplitea e
distalmente al suo interno
FALSO: è più
superficiale
il nervo tibiale si trova più profondamente rispetto al fascio vascolare
popliteo
VERO il fascio fascolonervoso del polite (a.e v.poplitea, n.tibiale) è avvolto
da una guaina connettivale e linfonodi
FALSO: origina sotto
l'arcata
l'a.tibiale anteriore origina sopra l'arcata tendinea del soleo e termina
dietro il retinacolo tarsale
FALSO: nella loggia
anteriore
l'a.tibiale anteriore si porta nella loggia posteriore della gamba sulla
membrana interossea
FALSO: muscolo
tibiale posteriore
l'a.tibiale anteriore alla sua origine passa tra le origini del m.tibiale
anteriore
VERO l'a.tibiale anteriore è accompagnata distalmente dal n.peroniero
profondo
VERO l'a.tibiale posteriore è il più grosso dei due rami dell'a.poplitea
FALSO: non sopra
ma sotto
l'a.tibiale posteriore origina sopra l'arcata del soleo
VERO l'a.tibiale posteriore decorre tra il tricipite della sura e il m.tibiale
posteriore/flessore lungo delle dita
FALSO: non laterale
ma mediale
l'a.tibiale posteriore a livello della superficie laterale del calcagno si
divide nei suoi rami
FALSO: non hanno
valvole
le vene polmonari presentano valvole
FALSO: diametro
maggiore
la vena polmonare destra ha un diametro minore della sinistra
50
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: è uguale o
inferiore
il calibro complessivo delle quattro vene polmonari è maggiore a
quelle delle due arterie polmonari
FALSO: sono 3 -
superiore, media,
inferiore
le vene polmonari destre sono in numero di quattro, superiore, media,
anteriore e inferiore
VERO
la vena polmonare destra superiore confluisce con la media, per cui
anche a destra ci sono alla fine due vene
FALSO: non
anterosuperiore ma
postero-superiore
le vene polmonari sfociano nella parete anterosuperiore dell'atrio
sinistro
FALSO: vicino al
setto
le vene polmonari destre sfociano nell'atrio sinistro lontano dal setto
interatriale
FALSO: sono avvolte
dal pericardio
le vene polmonari in prossimità della loro terminazione sono esterne
al pericardio
FALSO: con decorso
a spirale
in prossimità della porzione intrapericardica delle vene polmonari le
fibre dell'atrio sinistro si allungano con decorso longitudinale
FALSO: non
posteriormente ma
anteriormente le vene polmonari destre hanno posteriormente la vena cava superiore
VERO le vene polmonari destre hanno anteriormente il nervo frenico
VERO le vene polmonari destre hanno anteriormente l'atrio destro
VERO le vene polmonari sinistre hanno posteriormente l'aorta toracica
FALSO: non
superiormente ma
inferiormente
le vene polmonari superiori si trovano anteriormente e superiormente
all'arteria e al bronco
FALSO: non
atneriormente ma
inferiormente le vene polmonari inferiori si trovano anteriormente al bronco
VERO
la vena cava superiore è lunga 7cm e si forma dietro il margine
inferiore della 1a artiolazione condrosternale destra
VERO
la vena cava superiore all'estremo sternale della 3a cartilagine costale
destra termina nell'atrio destro
FALSO: è più lunga,
non più corta
la parete posteriore della vena cava superiore è più corta di quella
anteriore
VERO la vena cava superiore non ha valvole
VERO la metà inferiore della vena cava superiore è contenuta nel pericardio
VERO
la porzione libera della vena cava superiore ha lateralmente il
n.frenico destro
VERO
la porzione libera della vena cava superiore ha anterolateralmente il
margine anteriore del polmone destro
51
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO la porzione libera della vena cava superiore ha anterioremtne il timo
VERO la porzione libera della vena cava superiore ha medialmente l'aorta
ascendente e il tronco brachiocefalico
FALSO: bronco
principale destro
la porzione libera della vena cava superiore ha posteriormente il
bronco principale sinistro e trachea
VERO la porzione libera della vena cava superiore ha posteriormente il
n.vago destro
FALSO: il secondo
spazio
la porzione libera della vena cava superiore ha anteriormente il terzo
spazio intercostale destro (tramite il pericardio e il polmone)
FALSO: vena iliaca
comune
la vena azygos origina sotto il diaframma dalla vena lombare
ascendente destra che la mette in comunicazione con la vena iliaca
interna
FALSO: non pilastro
laterale ma mediale
la vena azygos entra nel torace passando tra i pilatri laterale destro e
intermedio del diaframma
FALSO: non a sinistra
ma a destra
la vena azygos decorre a sinistra dei corpi vertebrali
VERO la v.azygos decorre avanti le a.intercostali destre
VERO la v. azygos decorre a destra dell'aorta
FALSO: non a sinistra
ma a destra
la v.azygos decorre a sinsitra del dotto toracico
VERO la v.azygos decorre dietro l'esofago
VERO la v.azygos a livello di T4 si dirige in avanti e scavalca il bronco
principale destro
FALSO: il bronco
destro
dopo aver scavalcato il bronco sinistro la v.azygos raggiunge la
parete posteriore della vena cava superiore fra le sue porzioni extra e
intrapericardica
FALSO: una coppia,
non due
la vena azigos possiede a metà dell'arco due coppie di valvole
VERO le prime due o tre vene intercostali confluiscono nella vena
intercostale suprema
VERO le ultime nove o dieci vene intercostali sboccano nella azigos e nella
emiazigos/emiazigos accessoria
FALSO: non
inferiormente ma
superiormente
le vene intercostali originano dal ramo intercostale propriamente
detto che decorre inferiormente all'arteria, e dal ramo dorsospinale
VERO anche i plessi venosi vertebrali si drenano in parte nelle vene
intercostali
VERO la vena intercostale suprema destra riceve le prime 2-3 vene
intercostali destre
VERO la vena emiazigos è la continuazione della v.lombare ascendente
52
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
sinistra
FALSO: non laterale
ma mediale
la vena emiazigos passa tra i pilastri laterale sinistro e intermedio del
diaframma
VERO la vena emiazigos risale nel mediastino posteriore a sinistra dei corpi
vertebrali
FALSO: non dietro
ma avanti
la vena emiazigos passa dietro le arterie intercostali sinistre
FALSO: non a lato
ma dietro
la v.emiazigos passa a lato dell'aorta toracica
VERO la v. emiazigos a livello di T8 passa avanti i corpi vertebrali dietro
l'aorta toracica e al dotto toracico per raggiungere la azigos
FALSO: non ha
valvole
la v.emiazigos ha diverse valvole
FALSO: non 4-6 ma
6-7
la v.emiazigos accessoria origina dalle prime quattro-sei vene
intercostali sinistre
FALSO: emilato
sinistro
la v.emiazigos discende sul lato destro dei corpi vertebrali
VERO la v. emiazigos a livello di T7 incrocia la colonna per sboccare nella
azigos
FALSO:
sternoclavicolare, non
condrosternale
i tronchi venosi brachiocefalici o vene anonime originano dietro la
prima articolazione condrosternale
VERO le v.anonime terminano confluendo tra loro dietro la 1a articolazione
condrosternale destra
VERO le v.anonime non hanno valvole
FALSO: non
maggiore ma minore
la v.anonima destra ha calibro maggiore del sinistro
FALSO: non
lateralmente ma
anteriormente la v.anonima destra ha lateralmente l'articolazione sternoclavicolare
FALSO: non il
frenico ma il vago
la v. anonima destra ha posteriormente il tronco arterioso
brachiocefalico e il nervo frenico di destra
FALSO: non il n.vago
ma il n.frenico
la v. anonima destra ha lateralmente il n. vago
VERO la v.anonima destra ha posteriormente e lateralmente la cupola
pleurica
VERO la v. anonima sinistra ha calibro maggiore della destra ed è lunga
quasi il doppio
FALSO: anonima
sinistra
la v.anonima destra decorre dietro il manubrio dello sterno
53
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO la v. anonima sinistra ha anteriormente l'articolaz.sternoclavicolare
sinistra tramite i muscoli sternoioideo e sternotiroideo
VERO
la v. anonima sinistre ha posteriormente l'arteria toracica interna di
sinistra
FALSO: non
lateralmente ma
posteriormente la v. anonima sinistra ha lateralmente l'a. carotide comune sinistra
VERO
la v. anonima sinistre ha posteriormente il nervo frenico e il n. vago
di sinistra
VERO
la v. anonima di sinistra ha posteriormente la trachea e il tronco
arterioso brachiocefalico
VERO la v.anonima di sinistra ha inferiormente l'arco dell'aorta
FALSO: originano,
non terminano le vene tiroidee inferiori terminano nel plesso tiroideo impari
FALSO: nella
v.brachiocefalica le vene tiroidee inferiori terminano nella v. succlavia
FALSO: epigastriche
superiori
la vena mammaria interna origina dalla confluenza delle epigastriche
inferiori e muscolofreniche
FALSO: dal punto
medio della clavicola
la vena succlavia va dalla estremità mediale della clavicola
all'articolazione sternoclavicolare
FALSO: alla
giugulare interna
all'articolazione sternoclavicolare la vena succlavia si unisce alla
giugulare esterna per formare la v.brachiocefalica
FALSO: fascia
cervicale media
la fascia cervicale profonda e la fascia del muscolo succlavio inviano
espansionji alla parete della vena che si mantiene beante
VERO la v. succlavia ha anteriormente il muscolo succlavio
VERO la v.succlavia ha posterolateralmente l'a.succlavia
VERO
la v. e a.succlavia scavalcano ad arco la prima costa, la v.avanti
l'inserzione dello scaleno anteriore e l'a. al di dietro
VERO
superiormente alla v.succlavia c'è il capo clavicolare dello
sternocleidomastoideo e la fascia cervicale media
FALSO:1a costa la v.succlavia ha inferiormente la 2a costa e la cupola pleurica
VERO
la a.e v. succlavia hanno medialmente il n. frenico e, solo a destra, il
n.vago
VERO
la v. giugulare esterna origina a livello dell'angolo della mandibola
sotto e medialmente alla ghiandola parotide
VERO
la v. giugulare esterna origina dalla confluenza della
v.retromandibolare e auricolare posteriore
VERO
la v.giugulare esterna scende lateralmente nel collo fino a metà
clavicola
54
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: non al
margine mediale, ma
a metà clavicola
al margine mediale della clavicola la v.giugulare esterna perfora la
fascia cervicale superifciale e media per poi finire nella succlavia
VERO la v.giugulare esterna ha due coppie di valvole
FALSO: è una
porzione dilatata
il seno giugulare è una porzione ristretta della v.giugulare fra le due
valvole.
VERO la v.giugulare esterna è coperta dal muscolo platisma
VERO la v. giugulare esterna incrocia lo sternocleidomastoideo
VERO
superiormente la v.giugulare esterna decorre parallela al nervo
auricolare
la v.giugulare esterna è parallela al n.cutaneo del collo
FALSO: non
lateralmente ma
posteriormente
la v.giugulare esterna ha lateralemente il plesso brachiale e il
m.omoioideo
FALSO: non
anterolaterale ma
posterolaterale
la v.giugulare interna origina a livello della porzione anterolaterale
del foro giugulare
FALSO: bulbo
superiore
la v.giugulare interna all'origine presenta una dilatazione detto bulbo
inferiore
FALSO: osso
temporale
il bulbo superiore della v.giugulare interna si trova nella fossa
giugulare dell'osso occipitale
FALSO: parte
posteriore, non
anteriore
il bulbo superiore della v.giugulare interna si trova sotto la parte
anteriore del cavo del timpano
FALSO: nella guaina
la v.giugulare interna scende lungo la faringe fuori la guaina
carotidea
FALSO: non anteriore
ma posteriore la v. giugulare interna scende anteriormente all'a.carotide interna
FALSO:non
posteriormente ma
lateralmente la v.giugulare scende posteriormente all'a.carotide comune
VERO
la v. giugulare interna si unisce alla succlavia all'estremità sternale
della clavicola
FALSO: non a metà
ma alla estremità
inferiore
a metà la v.giugulare interna presenta una dilatazione detta bulbo
inferiore
FALSO: sono presenti
valvole
sopra il bulbo inferiore della giugulare interna non sono mai presenti
delle valvole
VERO
la v. giugulare interna ha posteriormente il m.retto laterale della testa
e il processo trasverso dell'atlante
55
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: anche
l'ipoglosso è anteriore
la v. giugulare interna ha anteriormente il n. accessorio,
glossofaringeo, vago; l'ipoglosso è posteriore
FALSO:
anterolateralmente la v.giuglare interna si trova nel collo anteromedialmente al n. vago
VERO la v. giugular einterna decorre sotto lo sternocleidomastoideo
VERO
la v. giuglare interna è incrociata anteriormente dal muscolo
omoioideo
FALSO: non
caudalmente ma
cranialmente
l'ansa dell'ipoglosso si trova avanti la vena giugulare interna
caudalmente al muscolo omoioideo
FALSO: passa fra i
due capi
la v. giugulare interna passa lateralmente ai due capi sternale e
clavicolare dello sternocleidomastoideo
FALSO: muscolo
scaleno anteriore
la v.giugulare interna ha posteriormente il margine mediale del
m.scaleno medio
VERO la v.giugulare interna passa anteriormente all'a.succlavia
FALSO: margine
inferiore
v.ascellare si forma in corrispondenza del margine superiore del m.
grande pettorale
FALSO: 1a costa la v. ascellare termina a livello della 2a costa
FALSO: non
lateralmente ma
medialmente la v.ascellare deccorre lateralmente all'arteria
FALSO: non il radiale
ma il n.ulnare fra a. e v. ascellare si interpone il n.mediano e il n.radiale
VERO
la v. ascellare è beante grazie a connessioni con la fascia
coracoclavicolare
FALSO: rete venosa
dorsale
la vena cefalica origina dalla rete venosa anteriore della mano dal lato
radiale
VERO
la vena cefalica risale portandosi sulla faccia volare dell'avanbraccio
sul lato radiale
VERO
la vena cefalica nella regione del gomito emette la vena mediana del
gomito
FALSO: solco
bicipitale laterale la vena cefalica risale lungo il solco bicipitale mediale del braccio
VERO la vena cefalica risale nel solco deltoideopettorale
FALSO: non
succlavia ma ascallare
la vena cefalica giunta alla clavicola attraversa la fascia per sboccare
nella vena succlavia
FALSO: non lato
radiale ma ulnare
la vena basilica origina dalla rete venosa dorsale della mano dal lato
radiale
FALSO: lato ulnare ,
non radiale
la vena basilica risale dal lato radiale dell'avanbraccio sulla faccia
volare
56
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO la vena basilica a livello della piega del gomito riceve la vena
mediana del gomito
VERO la vena basilica a livello della piega del gomito prende rapporto con
rami del nervo cutaneo mediale dell'avanbraccio
VERO la vena basilica decorre nel solco bicipitale mediale del braccio
VERO al terzo medio del braccio la vena basilica perfora la fascia e si getta
nella vena brachiale mediale
FALSO: lo è la vena cava inferiore non è la più grossa vena del corpo
VERO la vena cava inferiore ha diamtero di 3 cm
FALSO: L5, non L4 la vena cava inferiore si forma dalle vene iliache a livello di L4 a
destra della linea mediana
VERO la vena cava inferiore si forma posteriormente alla porzione
prossimale della arteria iliaca comune destra
FALSO: non a sinistra
ma a destra
la vena cava inferiore sale a sinistra della colonna vertebrale
VERO la vena cava inferiore incrocia dal davanti l'arteria renale destra
FALSO: non laterale
ma posteriore
la vena cava inferiore passa in una profonda fossa sulla superficie
laterale del fegato
VERO la vena cava inferiore attraversa la regione tendinea del diaframma
tra la sua parte mediana e la parte destra
FALSO: non laterale
ma inferiore
la vena cava inferiore attraversa il sacco pericardico per aprirsi nella
parete laterale e posteriore dell'atrio destro
FALSO: non destro
ma sinistro
a livello dello sbocco della vena cava inferiore è presente nel
contorno anteriore destro la valvola di Eustachio
VERO la valvola di Eustachio è poco sviluppata nell'adulto ma funzionale
nel feto
FALSO: non
posteriormente ma
anteriormente la vena cava inferiore ha posteiormente l'arteria iliaca comune destra
VERO la vena cava inferiore ha anteriormente il peritoneo parietale
FALSO: non
mesocolon ma
mesentere
a livello del duodeno la vena cava inferiore è incrociata obliquamente
dalla radice del mesocolon
VERO a livello del duodeno la vena cava inferiore è incrociata
anteriormente dalla arteria genitale destra
VERO la v.cava inf. Si colloca dietro la porzione orizzontale del duodeno, la
testa del pancreas e il bulbo duodenale
VERO la v.cava inf. Forma il margine posteriore del forame epiploico di
Winslow
57
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO anteriormente alla v.cava inf. C'è il fegato con la fossa della vena
cava (sulla superficie post.del fegato)
FALSO:L3-5 la v.cava inf. Ha posteriormente I corpi delle L2-4
VERO post. Alla vena cava inf. C'è il muscolo psoas destro
VERO post. Alla vena cava inf. C'è il tronco del simpatico destro
VERO
post. Alla vena cava inf. C'è la 3-4 arteria lombare destra, le a.renale,
surrenale media e frenica inferiore destra
VERO
lateralmente alla vena cava inferiore si trova la porzione discendente
del duodeno
FALSO: non sinistro
ma destro
lateralmente alla vena cava inferiore si trova il margine mediale del
rene sinistro
VERO
lateralmente alla vena cava inferiore si trova la ghiandola surrenale
destra
VERO lateralmente alla vena cava inferiore si trova il lobo destro del fegato
FALSO: non
lateralmente ma
medialmente lateralmente alla vena cava inferiore si trova l'aorta
FALSO: non sinistro
ma destro
medialmente alla vena cava inferiore si trova il pilastro sinistro del
diaframma
FALSO: non quadrato
ma caudato
medialmente alla vena cava inferiore si trova il lobo quadrato del
fegato
FALSO: non sinistro
ma destro
nella porzione toracica extrapericardica la vena cava inferiore ha
rapporto con il nervo frenico sinistro
FALSO: sono 4-5 le vene lombari sono in numero di 2-3 per lato
VERO
le vene lombari si formani in corrispondenza dei fori intervertebrali
per la confluenza di una radice ventrale (muscolare) e dorsale
(vertebrale)
FALSO: non avanti
ma dietro le vene lombari sinistra decorrono avanti l'aorta addominale
VERO le vene renali si trovano avanti l'a.renale
FALSO: L2 le v.renali sfociano nella cava inferiore a livello di L4
VERO la vena renale sinistra è 3 volte più lunga della destra
VERO
la v.renale sinistra decorre posteriormente allav.lienale e al corpo del
pancreas
VERO
la v.renale sinistra incrocia l'aorta anteriormente appena sotto
lì'origine della a-mesenterica superiore
vero
le v. epatiche emergono dal fegato in corrispondenza della fossa della
vena cava
VERO le v.epatiche maggiori sono tre: destra, media e sinistra
58
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: 17 mm la v. porta ha un calibro di 14mm
VERO la v.porta si forma dietro la testa del pancreas
FALSO: L1-2 la v.porta si forma a livello di L3-4, subito a sinistra e avanti la vena
cava inferiore
FALSO: dalla
mesenterica superiore
e da un tronco
comune lienale-
mesenterica inferiore
la v. porta si forma per confluenza di v.mesenterica inferiore e da un
tronco proveniente da v.mesenterica superiore e v.lienale
FALSO: non inferiore
ma superiore
la v. porta passa dietro la porzione inferiore del duodeno
VERO la v.porta passa dietro il coledoco
VERO la v.porta passa dietro l'a.gastroduodenale
FALSO: non sinistro
ma destro
la v.porta sale lungo il margine sinistro del piccolo omento
FALSO: non dietro
ma avanti
la v. porta sale dietro il foro epiploico
FALSO: non avanti
ma dietro
la v. porta si trova avanti l'a.epatica
FALSO: non sinistro
ma destro
la v. porta raggiunge l'estremità sinistra dell'ilo del fegato e di divide
a T
VERO il ramo destro della v.porta riceve la v. cistica
VERO il ramo sinistro della v. porta piega verso il margine inferiore del
fegato
FALSO: non il
legamento di Aranzio
ma il legamento
rotondo del fegato
il ramo sinistro della v.porta termina a cul de sac nel recesso di Rex
dove è collegata al legamento di Aranzio
VERO il ramo sinistro della v. porta riceve le v. paraombelicali e il
legamento venoso di Aranzio
VERO il legamento venoso di Aranzio è il residuo del dotto venoso
FALSO: vena
ombelicale sinistra
il legamento rotondo del fegato è il residuo della vena ombelicale
destra
FALSO: non
lateralmente ma
medialmente la v. porta ha lateralmente l'aorta
VERO la v. porta ha posteriormente la vena cava inferiore
FALSO: non
medialmente ma
lateralmente la v.porta ha medialmente il coledoco
59
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: non
posteriormente ma
anteriormente
la v. porta ha posteriormente la testa del pancreas e la prima porzione
del duodeno
vero
le vene porte accessorie sono vene che affluiscono al circolo portale
come le vene del legamento falciforme, le vene paraombelicali, le vene
cistiche
VERO le vene iliache comuni si uniscono davanti a L5
FALSO: non le hanno le v.iliache comuni hanno valvole
FALSO: non avanti
ma dietro
la v.iliaca comune destra sta prima avanti e poi lateralmente alla
a.iliaca comune destra
VERO dietro la v.iliaca comune destra si trova il n.otturatore
FALSO: non avanti
ma dietro
la v.iliaca comune sinistra si trova avanti e medialmente l'a.iliaca
comune sisnitra
FALSO: non
mesentere ma
mesosocolon
sigmoideo
la v.iliaca comune sinistra ha anteriormente la radice del mesentere e
i vasi rettali superiori
FALSO: bordo
superiore
la v.iliaca interna o ipogastrica origina a livello del bordo inferiore
del grande foro ischiatico
FALSO: non il
promontorio ma
dell'articolazione
sacro-iliaca la v.iliaca interna si unisce alla esterna a livello del promontorio
VERO
la v. iliaca interna si trova posteriormente e medialmente all'a.iliaca
interna
FALSO: lacuna dei
vasi la v. iliaca esterna attraversa la lacuna dei muscoli
FALSO: sotto il
legamento inguinale la v. iliaca esterna inizia sotto il legamento rotondo
FALSO: non dietro
ma sotto la v. iliaca esterna passa dietro il peritoneo
VERO la v. iliaca esterna passa lungo il margine mediale dello psoas
FALSO: non
lateralmente ma
medialmente
la v. iliaca esterna decorre prima lateralmente poi posteriormente
all'a.iliaca esterna
VERO
nel tratto prossimale la v. iliaca esterna incrocia medialmente
l'a.iliaca interna e l'uretere e i vasi ovarici
VERO
la v. iliaca esterna nel tratto distale incrocia medialmente il dotto
deferente/legamento rotondo
VERO
la v. femorale origina a livello della terminazione del canale degli
adduttori
60
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO la v. femorale termina dietro il legamento inguinale
FALSO: la condivide la v. femorale non condivide la guaina con la a. femorale
FALSO: non
medialmente ma
lateralmente
all'origine (in basso) la v. femorale è posta dietro e medialmente
all'a.femorale
VERO a livello del triangolo dello Scarpa la v.femorale è posta medialmente
all'a. femorale
FALSO: sono sempre
presenti le valvole in
questi due punti
la v. femorale ha 4-5valvole, mai presenti a livello dello sbocco della
v.femorale profonda e dell'anello femorale
VERO la v. grande safena origina dalla vena marignale mediale del piede
avanti il malleolo mediale
FALSO: fino alla
fossa ovale del
triangolo femorale
la v. safena grande segue il sartorio fino alla spina iliaca
anterosuperiore
FALSO: la perfora la v. grande safena non perfora la fascia cribrosa
VERO la v. grande safena è superficiale e si trova appoggiata prima alla
fascia della gamba poi alla fascia lata
FALSO: non anteriore
ma posteriore
la v. piccola safena decorre nella parte anteriore della gamba dalla
caviglia al poplite
FALSO: prima è
sottocutanea, poi
diviene subfasciale la v. piccola safena all'inizio è profonda, poi sottocutanea
FALSO: ne ha 12 la v. piccola safena ha circa 4 valvole
VERO la v. piccola safena è la continuazione della vena marginale laterale
del dorso del piede
VERO la v. piccol safena origina dietro il malleolo laterale
FALSO: non
medialmente ma
lateralmente
la v. piccola safena sale lungo il tendine calcaneale prima
medialmente poi posteriormente
FALSO: nel solco fra
i due muscoli gemelli
la v. piccola safena decorre nel solco fra i gemelli ed il soleo
VERO la v.piccola safena perfora la fascia della gamba
FALSO: nella
v.poplitea
la v. piccola safena a livello del poplite confluisce nella vena
femorale
FALSO: non laterale
ma mediale
la v. piccola safena è seguita dal n.cutaneo laterale della gamba
FALSO: dai rami
anteriori
il plesso coccigeo è formato dai rami posteriori del 5o nervo sacrale e
1o coccigeo
61
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO il plesso coccigeo è situato ai lati del coccige davanti al muscolo
ischiococcigeo
FALSO: fascia
pelvica
il plesso coccigeo è ricoperto dalla fascia glutea
VERO il n.pudendo nasce da S2-4
FALSO: pudendi
interni
il n.pudendo esce dal bacino insieme ai vasi pudendi esterni
VERO il n.pudendo esce dal bacino per la parte inferiore del grande foro
ischiatico
FALSO: non
m.otturatore ma
ischiococcigeo il n.pudendo esce tra muscolo piriforme e otturatore
FALSO: piccolo foro
ischiatico
il n.pudendo entra nella fossa ischiorettale passando per il grande
foro ischiatico
FALSO: non passa
internamente ma la
circonda da fuori
il n.pudendo nel passare da grande a piccolo foro ischiatico passa
internamente alla spina ischiatica
FALSO: margine
superiore
dell'ischiococcigeo
il plesso pudendo poggia sulla parte inferiore del m.piriforme e sul
margine inferiore del m.ischiococcigeo
FALSO: della piccola
pelvi
la fascia pelvica aderisce al plesso pudendo fissandolo alla parete
della grande pelvi
VERO il nervo ischiatico origina dai rami anteriori di L4-5 e S1-3
FALSO: grande foro
ischiatico
il n.ischiatico esce dal bacino per la parte inferiore del piccolo foro
ishiatico
VERO il n. ischiatico passa sotto il m.piriforme lateralmente al n. cutaneo
posteriore della coscia
VERO il n. ischiatico passa tra grande trocantere e tuberosità ischiatica
insieme con l'a.ischiatica posta medialmente
VERO il n. ischiatico decorre applicato alla superficie posteriore del
m.gemello superiore
VERO il n. ischiatico decorre applicato alla superficie posteriore del tendine
del m. otturatore interno
FALSO: alla
superficie posteriore
del tendine
il n. ischiatico decorre applicato alla superficie anteriore del tendine
del musccolo gemello inferiore
VERO il n. ischiatico decorre applicato alla superficie posteriore del tendine
del muscolo quadrato del femore
FALSO: è coperto da
tali fasci muscolari
il n. ischiatico passa al di sopra dei fasci inferiori del m.grande gluteo
62
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: nella regione
posteriore della coscia
il n. ischiatico circa al punto di mezzo della piega cutanea della natica
giunge nella regione anteriore della coscia
FALSO: non l'a.
femorale ma l'a.
ischiatica
il n.ischiatico perorre verticalmente la regione posteriore della coscia
con l'a.femorale
FALSO: si avvicina
alla linea aspra
il n. ischiatico nel suo decorso si allontana progressivamente dalla
linea aspra del femore
VERO
il n.ischiatico è accolto in un interstizio muscolare creato
medialmente dal grande adduttore e lateralmente dal vasto laterale e
capo breve del bicipite femorale
FALSO: al margine
laterale del m.
semimembranoso
il n.ischiatico all'angolo superiore della losanga poplitea supera il
margine mediale del semimembranoso e diviene superficiale (ma
sottofasciale)
VERO nella loscangapoplitea il n.ischiatico si divide in n. tibiale e peroniero
comune
VERO il n. tibiale origina da L4-5 e S1-3
FALSO: è il più
voluminoso
il n. tibiale è il ramo di divisione più piccolo dell'ischiatico
VERO il n. tibiale parte dall'angolo superiore della losanga poplitea, fra
bicipite e semimembranoso
VERO il n. tibiale scende sul ventre carnoso del m.popliteo tra i due capi del
gastrocnemio
VERO il n.tibiale scende con i vasi poplitei nell'anello del soleo
FALSO: malleolo
mediale
il n. tibiale si dirige verso il malleolo laterale
FALSO: m.tibiale
posteriore
il n. tibiale è compreso tra m.tibiale anteriore e flessore lungo delle
dita
VERO il n. tibiale passa a metà fra margine posteriore del malleolo tibiale e
margine mediale del tendine di Achille
VERO il n. tibiale passa dietro il malleolo mediale e scende nel calcagno
FALSO: è il ramo di
divisione laterale
il n. peroniero comune è il ramo di divisione mediale del n. ischiatico
e origina da L4-5 e S1-2
FALSO: margine
mediale del bicipite
il n. peroniero comune decorre lungo il margine laterale del
m.bicipite femorale
VERO il n. peroniero comune incrocia il tendine del m. bicipite e del
gemello esterno
FALSO: non sopra la
fascia ma applicato
sul periostio
il n. peroniero comune circonda il collo della fibula al di sopra della
fascia
FALSO: da L2-4 il n.otturatorio origina da L3-5
63
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO il n.otturatorio scende verticalmente nello spessore del muscolo psoas
VERO
il n. otturatorio a livello dello stretto superiore abbandona il m.psoas
dal sua margine mediale passando dietro i vasi iliaci comuni
VERO il n. otturatorio passa lateralmente ai vasi iliaci interni
VERO
il n. otturatorio percorre la parete della piccole pelvi applicato sul
m.otturatore interno
VERO il n.otturatorio passa sopra e anteriormente ai vasi otturatori
FALSO: da L1-4 il n. femorale nasce da L2-5
FALSO: a livello di
L5
le fibre di origine del n.femorale si fondono in un unico tronco a
livello di L4
VERO il n.femorale passa nello spessore del grande psoas
VERO il n. femorale esce dal lato esterno del m. psoas
FALSO: non al di
sopra ma coperto
dalla fascia
il n. femorale passa fra m.psoas e m. iliaco al di sopra della fascia
iliaca
FALSO: non la fascia
crurale ma la fascia
iliaca
la fascia crurale separa il n. femorale dal peritoneo e dagli organi
della fossa iliaca
VERO
il n. femorale giunto al legamento inguinale va nella launa dei
muscoli
FALSO: non nello
iato adduttorio ma nel
triangolo femorale il n. femorale nello iato adduttorio si risolve nei rami terminali
FALSO: il safeno è
ramo terminale
i rami terminali del n. femorale sono il muscolocutaneo laterale e
mediale, il n. per il quadricipite. Il n. safeno è un ramo collaterale
VERO il n. safeno decorre inizialmente con l'a.femorale sul lato esterno
FALSO: non
posteriormente ma
anteriormente
il n. safeno entra con l'arteria femorale nel canale degli adduttori,
collocandosi posteriormente
VERO
il n. femorale non percorre tutto il canale degli adduttori ma esce
dalla parete anteriore
FALSO: condilo
mediale del femore
il n. femorale uscito dal canale degli adduttori va verso il condilo
laterale del femore
FALSO: non
superficialmente ma
profondamente
il n. femorale decorre superficialmente al m. sartorio fra vasto
mediale e grande adduttore
FALSO: da L4-5 e
S1-3 il plesso sacrale origina da L5 e S1
VERO il ramo anteriore del secondo nervo sacrale è detto bigemino
64
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: L1-4 il plesso lombare è formato dai rami anteriori di L2-3
FALSO: non al
davanti ma fra i due
piani di inserzione
dello psoas
il plesso lombare si trova davanti i processi trasversi, al davanti dei
della inserzione della porzione paravertebrale del m. psoas
VERO
il n. ileoipogastrico passa davanti al quadrato dei lombie
all'aponeurosi del trasverso dell'addome
VERO il n.ileoipogastrico passa tra m.trasverso e obliquo interno
FALSO: poco sopra il
legamento
il n. ileoipogastrico cede un ramo genitale e uno cutaneo poco sotto il
legamento inguinale
FALSO: non al di
sopra ma al di sotto
il n.ileoinguinale segue lo stesso tragitto dell'ileoipogastrico,
mantenendosi al di sopra di questo
VERO il n.genitofemorale attraversa il m.posas
VERO il n.genitofemorale incrocia l'uretere da dietro
FALSO: non al
triangolo dello Scarpa
ma al legamento
inguinale
il n.genitofemorale si porta al triangolo dello Scarpa dove cede un
ramo genitale e uno femorale
VERO
il n. cutaneo laterale della coscia è un ramo collaterale, sensitivo del
plesso lombare
VERO il n.cutaneo laterale della coscia attraversa il m.psoas
VERO
il n.cutaneo laterale della coscia entra nella fossa iliaca sotto la fascia
del m.iliaco
FALSO: passa
nell'incisura fra spina
iliaca anterior
superiore e spina
iliaca anterior
inferiore
il n.cutaneo laterale della coscia abbandona la cavità pelvica
passando sopra la spina iliaca antero superiore
FALSO: non il nervo
ischiatico ma il
n.femorale
i rami terminali del plesso lombare sono il nervo otturatorio e il
n.ischiatico
VERO il n. cutaneo mediale del braccio origina nel cavo dell'ascella
VERO
il n.cutaneo mediale del braccio è il ramo più sottile del plesso
brachiale
VERO il n. cutaneo mediale del braccio attraversa la cavità ascellare
FALSO: non v.
cefalica ma v.basilica
il n. cutaneo mediale del braccio scende nel braccio affianco
all'a.brachiale e alla v.cefalica
FALSO: non fascia
antibrachiale ma
fascia brachiale il n. cutaneo mediale del braccio perfora la fascia antibrachiale
65
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO il n.cutaneo mediale del braccio scende medialmente al braccio fino
all'epitroclea
VERO il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio origina nella cavità ascellare
FALSO: tra a. e
v.ascallre il n.cutaneo mediale dell'avanbraccio si trova fra a. e v. succlavia
VERO
il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio si portanel braccio
medialmente all'a.brachiale
FALSO: non
v.cefalica ma
v.basilica
il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio continua il suo percorso fino
alla alla parte media del braccio mantenensdosi satellite della vena
cefalica
FALSO: non v.
cefalica ma v. basilica
il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio perfora la fascia brachiale con
la v.cefalica
FALSO: nel terzo
inferiore del braccio
il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio nel terzo superiore del braccio
sopra l'epitroclea si divide per portarsi al braccio e polso
FALSO: dai rami
anteriori i n.intercostali derivano dai rami posteriori di T1-12
VERO
i n.intercostali decorrono ciascuno nel corrispondente spazio
intercostale tranne il dodicesimo che è detto sottocostale
VERO il n. ulnare origina nella cavità ascellare
VERO
il n.ulnare ha fibre motrici per i muscoli dell'avanbraccio: flessore
ulnare del carpo, flessore profondo delle dita
FALSO: solo due
muscoli della
eminenza tenar
il n.ulnare ha fibre motrici per i muscoli della mano: m.eminenza
ipotenar, interossei, lombricali, e tutti i muscoli dell'eminenza tenar
VERO
le fibre sensitive del n. ulnare vanno alla cute mediale del carpo
dorsale e ventrale, la parte mediale della mano intorno al 5o dito e una
parte intorno al 4o-3o dito
FALSO: fino al 4o
dito anteriormente
il n. ulnare dà la sensibilità fino al 3o dito anteriormente e fino al 3o
dito posteriormente
FALSO: non del 3o
dito ma 4o dito
la sensibilità del 3o dito anteriormente è data medialmente dal
n.ulnare e lateralmente dal n.mediano
VERO
la sensibilità del 3o dito posteriormente è data medialmente dal
n.ulnare e lateralmente dal n. radiale
FALSO: solo metà del
4o la sesibilità del 4-1o dito anteriormente è data dal n. mediano
FALSO: solo metà del
3o la sensibilità del 3-1o dito posteriormente è data dal n.radiale
FALSO: non della
v.cefalica ma
dell'a.brachiale
il n.ulnare entra nella loggia anteriore del braccio in compagnia della
vena cefalica e del n. mediano (posti lateralmente)
66
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO il n. ulnare perfora il setto intermuscolare mediale ed entra nella
loggia posteriore del braccio
FALSO: non laterale
ma mediale il n. ulnare raggiunge il gomito sul lato laterale del tricipite
VERO
il n. ulnare si impegna in un canale osteofibroso formato dalla doccia
epitrocleolecranica e da fasci fibrosi a ponte
VERO
alla uscita dal canale del n. ulnare il n.ulnare diviene profondo
passando fra capo omerale e capo ulnare del flessore ulnare del carpo
FALSO: non
posteriore ma
anteriore
il n. ulnare contorna l'ulna e raggiunge la regione posteriore
dell'avanbraccio
VERO il n.ulnare nell'avanbraccio scende a fianco dell'a.ulnare
VERO
il n. ulnare scende applicato alla superficie ventrale del m.flessore
profondo delle dita
FALSO: flessore
ulnare del carpo
il n.ulnare scende coperto in alto dai tendini dei muscoli epitrocleari e
in baso dal m.flessore radiale del carpo
FALSO: non avanti
ma dietro il
legamento
nel polso il n. ulnare è accompagnato dall'a.ulnare e scende avanti il
legamento trasverso del carpo
VERO
il n. ulnare a livello dell'osso pisiforme si divide nei rami terminali
palmare superficiale e profondo
VERO il n. mediano è il più voluminoso del plesso brachiale
FALSO: non dà rami
nel braccio ma solo
nell'avanbraccio
il n. mediano ha la carattersitica di portare le sue fibre fino
all'avanbraccio e mano e di fornire rami durante il suo percorso nel
braccio
VERO
il n. ulnare nel suo decorso nel braccio (non nell'avanbraccio) non
emette rami
VERO
il n.mediano innerva i m.epitrocleari e dell'eminenza tenar e
lombricali
FALSO: non
posteriore ma
anteriore il n. mediano dà la sensibilità alla regione posteriore del polso
FALSO: non parte
mediale ma laterale
il n. mediano dà la sensibilità alla parte mediale palmare della mano
e della superficie palmare delle prime 3 dita e metà dl 4o
VERO
il n.mediano si forma da due radici che si incontrano ad ansa (a V; la
forca del n. mediano) davanti all'a.ascellare
VERO
la forca del n. mediano è l'ansa a V formata dalle radici del n.
mediano avanti l'a.ascellare
VERO il n. mediano è avanti l'a.ascellare
FALSO: non laterale il n. mediano è laterale rispetto al n. muscolocutaneo
67
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
ma mediale
FALSO: non mediale
ma laterale
il n.mediano è mediale rispetto al n.ulnare e ai due n.cutanei del
plesso
VERO il n.mediano percorre la loggia anteriore del braccio
FALSO: non vena
cefalica ma vene
brachiali (profonde) il n.mediano è accompagnato dall'a.brachiale e dalla vena cefalica
FALSO: il n. ulnare
decorre nella loggia
posteriore
il setto intermuscolare mediale sepra il n. mediano, dal n. ulnare, che
decorrono che decorre nella loggia anteriore
VERO il n. mediano costeggia il margine mediale del m.coracobrachiale
VERO il n. mediano costeggia il margine mediale del m.bicipite
VERO il n. mediano scavalca davanti l'a.brachiale per porsi poi sul suo lato
mediale
VERO al gomito il n. mediano è appoggiato al m. brachiale
FALSO: non decorrre
superficialmente al
lacerto ma è
incrociato dal lacerto,
che gli sta sopra
al gomito il n. mediano decorre superficialmente al lacerto fibroso del
bicipite
VERO il n. mediano dopo il gomito passa in profondità fra il capo ulnare e
omerale del pronatore rotondo
VERO il n. mediano nell'avanbraccio incrocia l'a.ulnare
FALSO: non flessore
profondo ma
superficiale
nell'avanbraccio il n. mediano passa sotto l'arcata tendinea del
m.flessore profondo delle dita
FALSO: non a sinistra
ma sulla linea
mediana
il n. mediano percorre l'avanbraccio fino al polso mantenendosi a
sinistra e satellite all'arteria mediana
VERO il n. mediano decorre nell'interstizio fra m.flessore lungo del pollice e
m.flessore profondo delle dita
FALSO: nel canale al polso il n. mediano si colloca sopra il canale del carpo
FALSO: flessore
lungo del pollice
nel polso il n. mediano decorre tra le guaine del tendine del m.
flessore breve del pollice e i tendini del flessore comune profondo delle
dita
FALSO: non
posteriori ma anteriori
il n. muscolocutaneo innerva i muscoli posteriori del braccio
VERO il n. muscolocutaneo innerva la cute della regione laterale
dell'avanbraccio
FALSO: è il più il n. muscolocutaneo è il più mediale fra i rami terminali del plesso
68
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
laterale brachiale
FALSO: non
sottospinoso ma
sottoscapolare
il n.muscolocutaneo è appoggiato al muscolo sottospinoso in
profondità nell'ascella
VERO il n.muscolocutaneo scende dirigendosi nella loggia anteriore del
braccio attraverasando il m.coracobrachiale
FALSO: non il
brachioradiale ma il
coracobrachiale
il n.muscolocutaneo è detto perforante perché attraversa il m.
brachioradiale
VERO il n. muscolocutaneo si porta fra m.bicipite e brachiale
FALSO: non bicipite
brachiale ma
brachioradiale
il n.muscolocutaneo si colloca nell'interstizio fra m.brachiale e
bicipite brachiale
FALSO: n.cutaneo
laterale
alla piega del gomito il n.muscolocutaneo perfora la fascia brachiale
e diviene n.cutaneo mediale dell'avanbraccio
FALSO: non al di
sotto della fascia ma
dopo aver perforato la
fascia
il n.cutaneo laterale dell'avanbraccio è il n.muscolocutaneo al di sotto
della fascia brachiale
VERO il n. radiale nasce posteriormente all'arteria ascellare
VERO i n.muscolocutaneo e mediano originano anteriormente all'a.ascellare
VERO ventralmente all'a.ascellare, in senso lateromediale originano i nervi:
ulnare, cutaneo mediale dell'avanbraccio, cutaneo mediale delò braccio
FALSO: è fra i rami
più voluminosi
il n.radiale è fra i più rami piccoli del plesso brachiale
VERO il n. radiale origina da tutti i nervi spinali del plesso brachiale (C5-
T1)
VERO il n. radiale abbandona la cavità ascellare verso la loggia posteriore
del braccio
VERO il n.radiale giunge alla loggia posteriore del braccio con l'a.omerale
profonda posta lateralmente
VERO il n. radiale passa tra capo lungo e capo mediale del m.tricipite
VERO il n. radiale passa sotto il margine inferiore del m. grande rotondo
VERO il n. radiale decorre con l'arteria nel solco del n. radiale dell'omero fra
capo mediale e laterale del m. tricipite
FALSO: margine
laterale dell'omero
il n. radiale vicino al gomito raggiunge il margine mediale dell'omero
e perfora il setto intermuscolare laterale
FALSO: loggia
anteriore
dopo aver perforato il setto intermuscolare laterale, il n. radiale passa
nella loggia posteriore del braccio
VERO nella loggia anteriore del braccio il n. radiale decorre fra m.brachiale
69
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
posto medialmente e brachioradiale posto lateralmente
VERO il n. radiale giunto davanti all'epicondilo si divide nei rami terminali
radiale profondo e radiale superficiale
VERO il n. frenico è il ramo più grosso del plesso cervicale
FALSO: fibre motrici
per il diaframma
il n.frenico è costituito da fibre sensitive per il diaframma e sensitive
per la pleura, pericardio e peritoneo
VERO il n. frenico origina dal 4o nervo cervicale
VERO
il n.frenico origina molto più cranialmente rispetto al diaframma
poiché durante l'ontogenesi il diaframma si abbassa con la discesa del
cuore (stronzata… ci fosse un nervo che è corto… perché non si dice lo
stesso anche di tutti gli altri?)
VERO il n. frenico è addossato alla superficie anteriore del m. scaleno
anteriore
VERO il n.frenico è incrociato dal m.omoioideo
VERO all'apertura superiore del torace il n. frenico abbandona il m.scaleno
passando fra arteria e vena succlavia
FALSO: dietro la
vena e ananti l'arteria
il n. frenico passa avanti la v.succlavia e dietro la a.succlavia
FALSO: non
anterolaterale ma
anteromediale il n. frenico passa sul versante anterolaterale della cupola pleurica
FALSO: non
lateralmente ma fra i
due capi
il n. frenico passa lateralmente all'interstizio fra i due capi del m.
sternocleidomastoideo
VERO il n.frenico, fra i due capi del m.sternocleidomastoideo si trova
lateralmente al n. vago
FALSO: scende
applicato alla faccia
mediastinica dei
polmoni
il n.frenico nel torace scende lontano dalla faccia mediastinica dei
polmoni
FALSO: non
medialmente ma
lateralmente
il n. frenico di DESTRA fiancheggia medialmente la v. anonima di
destra
FALSO: non
medialmente ma
lateralmente il n.frenico di DESTRA fiancheggia medialmente la v.cava superiore
FALSO: non
posteriormente ma
anteriormente il n.frenico di SINISTRAincrocia posteriormente l'arco aortico
FALSO: non dietro
ma avanti l'ilo
il n.frenico di SINISTRA passa dietro l'ilo polmonare e scende fra
pericardio fibroso e pleura mediastinica
70
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO il n.frenico di DESTRA corrisponde, con l'interposizione del
pericardio, all'atrio destro del cuore
VERO
il n. frenico di DESTRA è più verticale e breve del n.frenico di
SINISTRA nel torace
VERO
il n.frenico di SINISTRA corrisponde all'atrio e al ventricolo di
sinistra per cui descrive un'ampia curva nel torace
FALSO: fogliola
sinistra
il n. frenico sinistro perfora il diaframma in corrispondenza della
fogliola destra del centro frenico
VERO
il primo e il secondo ramo posteriore cervicale sono denominati
anche n.occipitali
FALSO: sono più
piccoli, non più
grandi
con eccezione dei n.occipitali, i rami posteriori dei nervi spinali sono
più grandi dei corrispondenti rami anteriori
VERO
i rami posteriori dei nervi spinali dopo la loro origine attraversano lo
spazio intertrasversarioe innervano cute della regione dorsale e muscoli
spinodorsali
VERO il ramo dorsale del 1o n. cervicale è setto sottooccipitale
FALSO: non è più
piccolo ma più
voluminoso
il n. sottooccipitale è più piccolo del corrispondente ramo anteriore o
ventrale
FALSO: è solo
motore il n.sottooccipitale è esclusivamente sensitivo
FALSO: membrana
atlantooccipitale
posteriore
il n. sottooccipitale sotto l'a.vertebrale attraversa la membrana
atlantooccipitale anteriore uscendo dal canale vertebrale
FALSO: non il
piccolo retto
posteriore ma il
grande retto
posteriore
il n.sottooccipitale passa nel triangolo fra piccolo retto posteriore
della testa (medialmente), obliquo superiore (lateralmente) e obliquo
inferiore della testa (inferiormente)
FALSO: non
superficialmente ma
profondamente
il n. sottooccipitale si mantiene superficiale ai muscoli semispinoso e
splenio della testa
VERO il ramo dorsale del 2o n. cervicale è detto grande occipitale
FALSO: è il più
grosso
il n.grande occipitale è il più piccolo dei rami posteriori dei nervi
spinali
VERO il n.grande occipitale è misto
VERO
il n.grande occipitale piega al di sotto del m.obliquo inferiore della
testa
FALSO: non
profondo ma
il n. grande occipitale perfora il m. semispinale e trapezio divenendo
profondo
71
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
superficiale
FALSO: 3-6 il cuore in avanti è protetto dalle cartilagini costali 2-5
FALSO: passa a destr,
non a sinistra
l'incisura cardiaca è la continuazione del solco interventricolare anteriore
che passa a sinistra della punta del cuore, sul margine acuto
FALSO: prima
anteriormente e poi
posteriormente
il tronco polmonare si avvolge a spirale intorno al tratto iniziale dell'aorta
ponendosi prima posteriormente e poi anteriormente
FALSO: su questa
faccia il destro è più
esteso
sulla faccia sternocostale ha la sua massima espansione il ventricolo
sinistro rispetto al destro
vero sulla faccia diaframmatica ha la sua massima estensione il ventricolo
sinistro rispetto al destro
FALSO:
diaframmatica, non
sternocostale
la crux cordis è il punto di incontro fra solco interventricolare e quello
atrioventricolare sulla faccia sternocostale
vero gli atri appartengono principalmente alla base del cuore
FALSO: a destra dello
ssbocco della vena
il solco terminale si trova sull'atrio destro a sinistra dello sbocco della
vena cava inferiore
FALSO: la parte delle
vene cave è quella
mediale
il solco terminale divide l'atrio destro in una parte mediale ed una laterale
o delle cave
vero il solco terminale è punto di repere per localizzare il nodo seno atriale
vero il liquido sinoviale funziona da lubrificante, antibatterico e nutrizione
vero i sinoviociti di tipo A sono macrofagi che hanno funzione immunitaria
aspecifica (fagocitosi)
vero i sinoviociti di tipo B sono cellule secernenti proteine lubrificanti
(lubricina), lisozima (antibatterico) e acido ialuronico (trofico)
FALSO: non la
corona ma la radice
le gonfosi sono l'articolazione della corona dei denti con gli alveoli
dentari
vero il legamento delle gonfosi è detto alveolo-dentale
vero le diartrosi hanno superfici articolari rivestite da cartilagine articolare
vero le diartrosi hanno una capsula articolare
vero le diartrosi hanno una cavità articolare
FALSO: hanno mezzi
di vincolo (legamenti
e capsula) le diartrosi non hanno mezzi di vincolo tra i capi ossei
vero le principali sinartrosi sono la sutura armonica, la dentata, la squamosa,
quella a incastro (schindelesi), la sinfisi
FALSO: non la sutura armonica si trova fra frontale e ossa mascellarei
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
mascellare ma nasale
vero Un esempio di sutura dentata è quella bregmatica
FALSO: non frontale
ma parietale
la sutura squamosa si trova fra squamma del temporale e frontale
vero la schindelesi tipica è fra vomere e sfenoide
vero le gonfosi, la articolazione sacro-iliaca sono articolazioni semimobili di
incerta classificazione (una sinartrosi oppure artrodie atipiche)
vero
la faccia inferiore del cranio è divisa in tre regioni (ant., media e post.) dal
margine posteriore del palato osseo e dal margine anteriore del grande
foro occipitale
FALSO: non processo
pterigoideo ma
condilo occipitale
l'area quadrilaterale della faccia inferiore del cranio è delimitata da
tubercolo zigomatico, processo pterigoideo, processo mastoideo e
processo pterigoideo
vero la fossa mandibolare è divisa in due dalla fessura petrotimpanica
vero la fossa mandibolare è delimitata in avanti dalla radice trasversa del
processo zigomatico
FALSO: non grandi,
ma piccole ali
la fossa cranica anteriore è divisa dalla media dalle grandi ali dello
sfenoide e dal solco prechiasmatico
vero
la fossa cranica media è divisa dalla posteriore dal margine superiore della
piramide del temporale con il seno petroso superiore e dal dorso della
sella
FALSO: non
medialmente ma
lateralmente la lingula sfenoidale delimita medialmente il foro lacero anteriore
vero la fossa cranica posteriore è delimitata posteriormente dalla protuberanza
occipitale interna e dal solco del seno trasverso
vero fra sfenoide e occipitale è presente una sincondrosi sfeno-occipitale
vero 'apertura della cavità orbitaria è formata superiormente dall'arcata
sovraorbitaria e dai processi zigomatico e mascellare del frontale
FALSO: non il
margine superiore, ma
l'inferiore
il margine superiore dell'apertura dell'orbita è dato dal mascellare e dallo
zigomatico
FALSO: dall'osso
zigomatico
il margine laterale dell'apertura dell'orbita è dato dall'osso temporale
vero il margine mediale dell'apertura dell'orbita è dato dal processo frontale del
mascellare
vero il tetto della cavità orbitaria è dato dal frontale e dalle piccole ali dello
sfenoide
vero la parete inferiore della cavità orbitaria è data dalla faccia orbitaria del
mascellare e dai processi orbitari del palatino e dello zigomatico
73
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: non
inferiormente ma
superiormente
la parete inferiore della cavità orbitaria delimita inferiormente il seno
mascellare
vero
la parete laterale della cavità orbitaria è data dall'osso frontale e dalla
faccia anteriore della grande ala dello sfenoide
vero
la parete mediale della cavità orbitaria è data dal processo frontale del
mascellare, dal lacrimale, dalla lamina orbitaria dell'etmoide e dal corpo
dello sfenoide
FALSO: non
infratemporale ma
pterigopalatina
la fessura orbitaria inferiore mette in comunicazione la cavità orbitaria
con la fossa infratemporale
FALSO: non ali dello
sfenoide ma corpo
dello sfenoide
la volta delle cavità nasali è data dalle ossa nasali, spina nasale del
frontale, lamina cribrosa dell'etmoide, ali dello sfenoide, ali del vomere
vero
il pavimento delle cavità nasali è dato da processo palatino del mascellare
e lamina orizzontale dell'osso palatino
vero
la fossa inferotemporale si trova dietro la tuberositò del mascellare e
lateralmente al processo pterigoideo
FALSO: non inferiore
ma superiore
la parete inferiore della fossa inferotemporale è data dalla grande ala dello
sfenoide
FALSO: processo
pterigoideo laterale
la parete mediale della fossa inferotemporale è data dal processo
pterigoideo mediale
vero
la fessura pterigomascellare mette in comunicazione fossa
inferotemporale e fossa pterigopalatina
vero la fessura pterigomascellare comunica con la fessura orbitaria inferiore
vero
la parete laterale della fossa inferotemporale è data dall'arcata zigomatica
e dal ramo della mandibola
vero
la parete anteriore della fossa inferotemporale è data dalla tuberosità del
mascellare
vero
la fossa pterigopalatina è compresa fra tuberosità del mascellare, processo
pterigoideo e lamina perpendicolare del palatino
vero
l'articolazione sternoclavicolare è a sella con disco articolare
fibrocartilagineo (articolazione doppia)
FALSO: non mediale
ma posteriore
la articolazione sternoclavicolare ha capsula articolare rinforzata dai
legamenti sternoclavicolari anteriore e mediale
vero
il legamento interclavicolare rinforza superioremente la capsula
dell'articolazione sternoclavicolare
FALSO: prima
cartilagine costale
il legamento costoclavicolare unisce la faccia superiore della seconda
cartilagine costale alla faccia inferiore della clavicola ('impronta del
legamento costoclavicolare)
vero l'articolazione acromioclavicolare è una artrodia spesso doppia perchè
74
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
dotata di disco fibrocartilagineo
FALSO: non
glenoomerale ma
acromioclavicolare
il legamento acromioclavicolare rinforza la capsula dell'articolazione
glenoomerale
FALSO: non
piramidale ma
conoide
il legamento coracoclavicolare è formato dal legamento trapezoide e
piramidale
FALSO: faccia
inferiore della
clavicola
il legamento trapezoide va dal processo coracoideo alla linea trapezoidea
della faccia superiore della clavicola
vero il legamento conoide va dal processo coracoideo al tubercolo conoide
della clavicola
FALSO: sopra
l'articolazione
il legamento coracoacromiale completa la volta osteofibrosa sotto
l'articolazione della spalla
FALSO: margine
superiore della
scapola
il legamento trasverso superiore della scapola trasforma in foro l'incisura
del margine inferiore della scapola per dare passaggio al nervo
soprascapolare
vero il legamento trasverso inferiore della scapola unisce il margine laterale
della spina al collo della scapola
vero nella porzione inferiore, la capsula articolare della articolazione
glenoomerale è lassa e presenta il recesso ascellare
vero il legamento glenoomerale superiore va dal contorno superiore della
cavità glenoidea al collo anatomico dell'omero, sopra la piccola tuberosità
vero il legamento glenoomerale mediale va dal contorno anteriore della cavità
glenoide alla base della piccola tuberosità
FALSO: al collo
chirurgico dell'omero
il legamento glenomerale inferiore va dal contorno anteroinferiore della
cavità glenoide al collo anatomico dell'omero
vero la cuffia dei rotatori è data dai muscoli sottoscapolare, sovraspinato,
sottospinato e piccolo rotondo
FALSO: legamento
glenoomerale
superiore
il legamento trasverso dell'omero va dal legamento glenomerale inferiore
al legamento coracomerale
FALSO: non
sopraspinoso ma
sottoscapolare
tra legamento glenomerale superiore e inferiore la capsula presenta una
interruzione in cui passa la borsa sottotendinea del muscolo sopraspinoso
FALSO: capo lungo
del bicipite
la guaina sinoviale intertubercolare accompagna il tendine del capo breve
del bicipite brachiale
vero sono borse in rapporto con l'articolazione della spalla: la sottoacromiale,
la sottodeltoidea, quella del muscolo coracobrachiale
vero l'articolazione omeroulnare è una troclea o ginglimo angolare
vero l'articolazione omeroradiale è una condiloidea
75
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
vero l'articolazione radioulnare prossimale è una trocoide o ginglimo laterale
FALSO: non sotto le
fosse, ma al di sopra
Dal lato omerale la capsula articolare del gomito si inserisce sotto le fosse
coronoidea e radiale e ai limiti della fossa olecranica
vero dal lato distale la capsula articolare del gomito avviene sulle incisure
trocleare e radiale, e sul collo del radio
vero tra radio e ulna, nella capsula dell'articolazione del gomito si forma il
recesso sacciforme superiore
vero
il legamento collaterale ulnare del gomito va dall'epicondilo mediale
dell'omero a tutta la incisura trocleare dell'ulna (processo coronoideo-
olecrano)
vero
il legamento collaterale radiale del gomito va dall'epicondilo laterale
dell'omero a tre punti: ulna(avanti incisura radiale), dietro l'incisura
radiale, faccia laterale dell'olecrano
vero il legamento anulare del radio si fissa alle estremità anteriore e posteriore
della incisura radiale dell'ulna
FALSO: non
collagene ma
cartilagine il legamento anulare del radio è rivestito internamente da collagene
vero il legamento quadrato connette il collo del radio all'incisura radiale
dell'uina
vero la corda obliqua è un fascio della membrana interossea che va dalla
tuberosità del radio al processo coronoideo dell'ulna
vero
il legamento radiocarpico palmare origina dal processo stiloideo e dal
margine palmare della estremità del radio e si inserisce a semilunare,
piramidale e capitato
vero il legamento radiocarpico dorsale origina dal dorso dell'estremità del radio
e va alle ossa semilunare e piramidale
vero il legamento ulnocarpico palmare va dal processo stiloideo dell'ulna e va a
semilunare e piramidale
vero il legamento collaterale radiale del polso va dal processo stiloideo del
radio allo scafoide
vero il legamento collaterale ulnare del polso va dal processo stiloideo dell'ulna
al piramidale e al pisiforme
FALSO: è un disco
fibrocartilagineo
fra le facce sinfisarie della sinfisi pubica è interposto un disco fibroso
interpubico
FALSO: non laterale
ma inferiore
l'articolazione pubica è rinforzata dal legamento superiore e dal
legamento laterale del pube
vero l'articolazione sacroiliaca è una artrodia (perchè ha una membrana
sinoviale o una anfiartrosi o sinfisi (poiché ha un disco articolare)
76
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
vero l'articolazione sacroiliaca è rinforzata dal legamento sacroiliaco anteriore,
posteriore e interosseo
vero
l'articolazione sacroiliaca è rinforzata dal legamento ileolombare,
sacrospinoso e sacrotuberoso
vero
l'articolazione sacroiliaca permette il movimento di nutazione (sacro ruota
in avanti e in basso)
FALSO: sono tutti
linfonodi preaortici
i linfonodi celiaci, mesenterici superiori e mesenterici inferiori fanno
parte del gruppo retroperitoneale
vero
le anastomosi porto-sistemiche sono: esofagee, rettali, paraombelicali,
peritoneali
vero
il tronco venoso brachiocefalico destro ha posteriormente il tronco
arterioso brachiocefalico e il vago di destra
vero
rami collaterali della arteria tibiale posteriore sono: muscolari, ricorrenti
tibiali, malleolari anteriore, dorsale del piede e nutritizia della tibia
vero
l'arteria pudenda interna origina dalla iliaca interna e lascia la cavità
pelvica tra muscolo piriforme e coccigeo nel grande foro ischiatico
FALSO: sono rami
dell'aorta toracica
le arterie bronchiali, pericardiche, mediastiniche, esofagee, intercostali
posteriori, sottocostali e freniche superiori sono rami dell'arteria azygos
vero
il tratto distale dell'arteria ascellare si trova aneriormente al piccolo
pettorale ed è lungo 7.5cm
vero
l'arteria temporale media ha come rami collaterali le arterie: trasversa
della faccia, auricolari anteriore, zigomatico-orbtale, temporale profonda
FALSO: sono le
suddivisioni terminali
della temporale
superficiale
i rami terminali dell'arteria temporale profonda sono il ramo frontale e il
ramo parietale
vero
rami collaterali dell'arteria occipitale sono le arterie: mastoidea,
auricolare, muscolari, discendente, meningei
FALSO: sono T5-T8 le vertebre cardiache di Giacomini sono dalla 2 alla 8
vero le cartilagini costali in rapporto col cuore sono dalla 3 alla 6
FALSO: misura 13
cm l’asse maggiore del cuore misura 7 cm
vero il peso del cuore è fra i 280 e i 340g nel maschio
FALSO: la
diaframmatica è
posteroinferiore
le facce del cuore sono la postero anteriore o diaframmatica e la anteriore
o sterno costale
FALSO: è sulla faccia
posteriore del cuore
la crux cordis si trova all’incrocio fra solco atrioventricolare e
interventricolare sulla faccia anteriore del cuore
vero la punta del cuore corrisponde al 5° spazio intercostale sinistro
vero il margine ottuso separa a sinistra la faccia sterno costale e diaframmatica
77
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: separa tali
facce a destra, non a
sinistra
il margine acuto del cuore separa la faccia sterno costale e diaframmatica
a sinistra
FALSO: le strutture
indicata vanno da
destra verso sinistra
il peduncolo vascolare è costituito da sinistra verso destra da: vena cava
superiore, aorta ascendente, tronco polmonare
FALSO: è un
ginglimo laterale
L’articolazione radioulnare distale è un ginglimo angolare
FALSO: tale solco lo
separa dal corpo
dell'ileo
Il margine dell’acetabolo è separato dal corpo dell’ischio mediante il
solco sopraacetabolare
FALSO: ne forma il
paviimento
Il muscolo pettineo forma il tetto del triangolo femorale
vero
La porzione del ventricolo prospiciente l’orifizio arterioso è la porzione di
afflusso mentre quella prospiciente l’orifizio atrioventricolare è la
porzione di efflusso
vero Le cellule P nodali nei nodi seno atriale e atrioventricolare hanno
dimensione minori dei cardiociti di lavoro
vero I muscoli sterno ioideo e sterno tiroideo si trovano anteriormente al tronco
brachiocefalico
FALSO: non la
cerebellare postero
inferiore ma antero-
inferiore
Rami collaterali della arteria basilare sono la cerebellare postero inferiore,
uditiva interna, pontini e cerebellare superiore
vero L’arteria iliaca comune sinistra è lunga 4 cm
vero La vena linguale, tiroidea media, tiroidea superiore e faciale comune sono
tributarie della giugulare interna
vero Il triangolo posteriore del collo è delimitato anteriormente dallo
sternocleidomastoideo e posteriormente dal trapezio
vero I mezzi di fissità della milza sono i legamenti gastrolienale,
pancreaticolienale e frenicolienale
vero I linfonodi lomboaortici sono: preaortici, aortici laterali o para aortici e
retroaortici
FALSO: Le vene
ovariche danno luogo
alla formazione del
ricco plesso venoso
pampiniforme
Il plesso venoso pampiniforme origina solo dalle vene testicolari e non
dalle vene ovariche
vero Sono affluenti della vena azygos le vene: bronchiali posteriori, esofagee,
mediastiniche, freniche superiori
vero L’arteria iliaca esterna cede come collaterali le arterie: epigastrica
78
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
inferiore e circonflessa iliaca profonda
FALSO: non a
sinistra, ma a destra
Il tronco celiaco ha rapporto a sinistra con il pilastro destro del
diaframma, il lobo caudato del fegato e il ganglio celiaco destro
vero Il trattoprescalenico della succlavia ha rapporto anteriormente con il
tronco venoso brachicefalico e nervo vago
FALSO: non il nervo
ipoglosso ma il nervo
facciale
Superficialmente alla arteria carotide esterna si trova il margine anteriore
dello sternocleidomastoideo e l’ansa tra il nervo cutaneo trasversale del
collo e la branca cervicale del nervo ipoglosso
vero La valvola aortica presenta due semilune anteriori e una posteriore
FALSO: non alla
supinazione, ma alla
pronazione
Il muscolo peroniero breve contribuisce col perionero lungo alla
supinazione del piede
vero
La faccia viscerale della milza è suddivisa da un rilievo longitudinale in
due parti: una anteriore, la faccia gastrica, ed una posteriore, la faccia
renale
vero Nella faccia gastica si trova l'ilo della milza
Falso: è sopra l'ilo
splenico
Spesso sotto l'ilo splenico si trova un tozzo rilievo, la tuberosità lienale
FALSO: è il margine
superiore
Il margine inferiore della milza separa la faccia gastrica dalla
diaframmatica e presenta delle indentature
vero Il margine inferiore o posteriore della milza separa la faccia
diaframmatica dalla lienale
FALSO: è il margine
esterno
Il margine esterno della milza divide la faccia renale dalla gastrica
vero Dei due poli della milza quello inferiore è appuntito e quello superiore più
arrotondato
FALSO: corrisponde
alla 9-11° costa
La faccia diaframmatica della milza corrisponde alla 5-9° costa tra la
linea angolo-scapolare e l'ascellare anteriore
vero
La faccia gastrica entra in rapporto con corpo dello stomaco, flessura
sinistra del colon, borsa omentale, coda del pancreas mentre il surrene lo è
con la faccia renale
FALSO: è il polo
superiore
Il polo inferiore della milza si trova a livello della 10 vertebra toracica
vero L’apice del timo risulta talvolta diviso in due prolungamenti conoidi, i
corni timici
FALSO: è
posteriormente con il
pericardio La maggiore aderenza del timo è anteriormente con lo sterno
vero Il foglietto posteriore della fascia cervicale media scende dal collo nel
mediastino anteriore dove passa dietro il timo formando la loggia timica
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: non timo-
pericardici ma
sternopericardici
I legamenti del pericardio sono: timo pericardici, vertebropericardici e
freno pericardici
FALSO: non porzione
temporale ma
porzione pterigoidea
L’arteria mascellare si divide in tre porzioni: mandibolare, temporale e
pterigopalatina
FLASO: non della
temporale profonda
ma superficiale
I rami terminali della arteria temporale profonda sono il ramo frontale e il
ramo parietale
FALSO: i rapporti
con gli scaleni sono
posteriormente, non
anteriormente
Il tratto retroscalenico della succlavia è in rapporto con la prima costa
dove determina il solco della succlavia, anteriormente con i muscoli
scaleno medio e posteriore e con i rami del plesso brachiale
vero
I rami collaterali della arteria toracica interna sono: pericardio frenica,
mediastiniche anteriori, rami sternali, intercostali anteriori e rami
perforanti
FALSO: anche la
brachiale
Il circolo anastomotico della spalla connette la succlavia, ascellare ma non
la arteria brachiale
FALSO: la trasversa è
ramo della succlavia e
la circonflessa della
ascellare
La seguente è una connessione del circolo anastomotico della spalla:
arteria trasversa della scapola e del collo (a. ascellare)→ arteria
circonflessa della scapola e toracoacromiale (a. succlavia)
FALSO: la
intercostale suprema è
ramo della succlavia e
la toracica della
ascellare
La seguente è una connessione del circolo anastomotico della spalla:
intercostale suprema e toracica interna (a. ascellare) ß→ toracica laterale
(a. succlavia)
FALSO: la
circonflessa è ramo
della ascellare e la
profonda del braccio
lo è della brachiale
La seguente è una connessione del circolo anastomotico della spalla:
circonflesse dell’omero(a. brachiale)ß→ arteria profonda del braccio
(a.ascellare)
FALSO: presenta 12
valvole
La vena piccola safena decorre nella parte posteriore della gamba dalla
caviglia al poplite e presenta 2 valvole
vero
La vena piccola safena rappresenta la continuazione della vena laterale
mediale del piede
vero
Le vene tibiali posteriori sono vene profonde che accompagnano la arteria
omonima
vero
Le vene tibiali anteriori si uniscono alle posteriori per dare origine alla
vena poplitea
FALSO: non dalla
poplitea ma dalla
tibiale posteriore e
La vena poplitea origina dalle vene tibiali anteriori e piccola safena
80
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
anteriore
vero
La vena femorale profonda decorre anteriormente alla arteria omonima
fino al livello del triangolo femorale
FALSO: origina
avanti il malleolo
La vena grande safena origina dalla vena marginale mediale 2-3 cm dietro
il malleolo mediale
vero
La vena femorale segue il decorso del sartorio fino alla fossa ovale dove
confluisce nella vena femorale a 3-4 cm dal legamento inguinale
FALSO: diametro di
0.5cm
La vena safena ha un diametro di 3cm e a volta presenta una vena safena
accessoria
vero
Rami affluenti della vena femorale sono le vene: pudende esterne, dorsale
sottocutanea del pene o del clitoride, epigastrica superficiale, circonflessa
iliaca superficiale, toracoepigastrica
FALSO: non la
circonflessa
superficialema la
profonda
La vena iliaca esterna riceve la vena epigastrica inferiore e la circonflessa
iliaca superficiale
FALSO: non del
piccolo ma del grande
foro ischiatico
La vena iliaca interna origina a livello del contorno superiore del piccolo
foro ischiatico, sale sulla articolazione sacroiliaca ed è in rapporto
posteriormente e medialmente all’art. iliaca interna
FALSO: è il ramo più
grande
L’Arteria lienale è il ramo più piccolo del tronco celiaco, decorre
posteriormente allo stomaco, sopra il margine superiore del pancreas
FALSO: gastrica
destra e non sinistra
Rami collaterali della art. gastroepatica o epatica comune sono:
gastroduodenale, gastrica sinistra o pilorica, arteria cistica
vero
Anteriormente alla aorta addominale c’è: il tripode celiaco, il plesso
nervoso celiaco e aortico, la borsa omentale, il corpo del pancreas, la
radice del mesentere; è incrociata anteriormente dalla arteria renale
sinistra
vero Posteriormente alla aorta lombare c’è: i corpi delle vertebre lombari 1-4
vero
Rami viscerali della aorta toracica sono le arterie bronchiali, pericardiche,
mediastiniche, esofagee
FALSO: non la ulnare
dell'indice ma la
radiale dell'indice
Rami collaterali dell’arteria radiale sono: la ricorrente radiale, rami
muscolari, il ramo carpico palmare e dorsale, la palmare superficiale, la
metacarpica dorsale, la principale del pollice, la ulnare dell’indice
vero
L’arteria ulnare nasce 1 cm sotto la piega del gomito, si impegna sotto i
muscoli epitrocleare e scende in basso e medialmente sulla faccia
anteriore dell’ulna
FALSO: la
metacarpica dorsale è
ramo della radiale
Rami collaterali dell’arteria ulnare sono le ricorrenti ulnari, le interossee,
rami carpici, ramo palmare, l’articolare del gomito, metacarpica dorsale
vero L’arteria mascellare interna nasce dietro il collo della mandibola e termina
nella fossa pterigopalatina dividendosi nelle porzioni mandibolare,
81
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
pterigoidea, pterigopalatina
FALSO: non la
alveolare superiore
ma la inferiore
Rami collaterali della arteria mascellare interna parte mandibolare sono
l’auricolare profonda, timpanica anteriore, meningea media, meningea
accessoria, alveolare superiore
vero
Rami collaterali della mascellare interna porzione pterigoidea sono le
arterie: temporali profonda pterigoidei, masseterini, buccinatoria
FALSO: non la
alveolare inferiore ma
superiore
Rami collaterali della mascellare interna porzione pterigopalatina sono le
arterie: alveolare inferiore, infraorbitaria, palatina, faringea, del canale
pterigoideo
vero
L’arteria tiroidea ima nasce più spesso dalla anonima, o dall’arco
dell’aorta
vero
I rami della art- coronaria destra sono: infundibolare, rami atriali e
ventricolari, arteria del nodo del seno, rami perforanti, interventricolare
posteriore
vero
La arteria coronaria sinistra origina dal seno artico sinistro e nel tratto
iniziale è coperta dal tronco polmonare; è lunga solo 1 cm prima di
dividersi
vero
I rami terminali della art coronaria sinistra sono: interventricolare
anteriore e circonflessa. Dalla interventricolare anteriore originano le
arterie perforanti e diagonali
FALSO: non vena
dell'atrio destro ma
dell'atrio sinistro di
Marshall
Il seno coronarico raccoglie il sangue di: vena cardiaca magna, vena del
margine ottuso, vena obliqua dell’atrio destro di Marshall, vena posteriore
del ventricolo sinistro, vena cardiaca media, vena cardiaca parva
vero
Le vene minime di Tebesio si aprono nella cavità cardiaca più vicina
mediante piccoli orifizi
vero
Lo scheletro fibroso del cuore è composto da: anelli fibrosi degli orifizi
atriventricolari, anelli fibrosi dell’origine dei grossi vasi arteriosi, trigoni
fibrosi destro e sinistro e parte membranacea del setto
FALSO: è il trigono
fibroso destro Il trigono fibroso sinistro prende anche il nome di corpo fibroso centrale.
vero
Nel ventricolo destro distinguiamo un muscolo papillare anteriore,
posteriore e mediale o settale
FALSO: il foro
mastoideo dà
passaggio ad una vena
emissaria
Le fosse cerebellari dell’occipitale sono delimitate dal solco del seno
trasverso che continua nel solco sigmoideo che termina nel foro giugulare
e presenta il foro mastoideo che dà passaggio ad una arteria
vero
Nella faccia posteriore della piramide del temporale sono presenti: il foro
acustico interno, l’apertura del canalicolo del vestibolo per il sacco
endolinfatico, il solco del seno petroso inferiore
vero Le parti letrali della fossa cranica anteriore presentano le superfici
orbitarie con le impornte digitate e terminano in dietro con le piccole ali
82
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
dello sfenoide
vero I muscoli intercostali esterni vanno dal margine di una costa superiore alla
adiacente inferiore dirigendosi in basso ed in avanti. Sono inspiratori
vero I muscoli intercostali interni originano dal labbro mediale del solco
costale e si dirigono verso il basso e in dietro. Sono espiratori
FALSO: inverti tutto:
Tra la parte costale e
quella lombare del
diaframma è presente
il trigono lombo
costale; tra la parte
sternale e quella
costale è presente il
trigono sterno costale
Tra la parte costale e quella lombare del diaframma è presente il trigono
sterno costale ; tra la parte sternale e quella costale è presente il trigono
lombo costale
vero Il centro tendineo del diaframma ha la forma a trifoglio con foglia destra,
sinistra e anteriore
vero Il muscolo dentato anteriore è innervato dal nervo toracico lungo del
plesso brachiale
FALSO: ruota
internamente
Il muscolo grande pettorale adduce e ruota esternamente l’omero
vero Il pilastro mediale destro del diaframma origina dai corpi della 2a-3a-4a
vertebra lombare
FALSO: è il pilastro
mediale sinistro
Il pilastro mediale destro del diaframma origina dalla 2-3 vertebra
lombare
vero I pilastri intermedi del diaframma sono i più piccoli e originano dal corpo
della 3a vertebra lombare
vero Il pilastro laterale del diaframma origina dai processi costiformi della
seconda vertebra lombare
FALSO: il legamento
arcuato laterale arriva
alla 12 costa e non
alla 10
Legamento arcuato mediano, mediale e laterale del diaframma sono
rispettivamente: fra i pilastri mediali, dal pilastro laterale al corpo della
prima e 2° vertebra lombare circondando lo psoas, dal pilastro laterale alla
decima costa circondando il quadrato dei lombi
vero
Dal legamento arcuato mediano e dai pilastri mediali del diaframma
originano due fasci muscolari che incrociandosi delimitano due orifizi:
l’Orifizio aortico, e per l'esofago
FALSO: a destra la
vena azygos e a
sinistra la emiazygos
Fra il pilastro intermedio e quello mediale passano i nervi piccolo e
grande splancnico; a sinistra la vena azygos e a destra la emiazygos
vero Il muscolo obliquo esterno ha un decorso dall’alto in basso e da dietro in
avanti
FALSO: è la faccia
anteriore
la faccia posteriore del corpo dell'osso ioide dà attacco ai muscoli
miloioidei e stiloioidei
83
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
vero sulla faccia esterna dell'arcata alveolare della mandibola sono presenti
rilievi per le radici dei denti, denominati giochi alveolari
vero il margine anteriore del ramo mandibolare è formato da due labbri, la
linea obliqua e la cresta temporale, che delimitano le fossa retromolare
FALSO: è il margine
posteriore
il margine anteriore del ramo della mandibola è arrotondato e unisce il
collo del condilo mandibolare all'angolo della mandibola
vero
il margine superiore del ramo mandibolare presenta al centro l'incisura
della mandibola (o semilunare) che dà passaggio a vasi e nervi
masseterini
vero la faccia mediale del ramo mandibolare presenta la tuberosità pterigoidea
per l'inserzione del muscolo pterigoideo mediale
FALSO: è la faccia
laterale
la faccia mediale del ramo della mandibola ha un rilievo rugoso detto
tuberosità masseterina
vero sul contorno mediale del foro madibolare (da cui origina il canale
mandibolare) di trova la lingula mandibolare
non la superficiale ma
la profonda del
braccio
rami collaterali dell'arteria brachiale sono le arterie: superficiale del
braccio, collaterale ulnare superiore, collaterale ulnare inferiore
FALSO: non la
carpale superficiale
ma la palmare
superficiale
l'arteria radiale partecipa alla formazione di tre arcate anastomotiche: la
palmare profonda, la carpale superificiale e la dorsale del carpo
vero la porzione superiore dell'arteria radiale è coperta dal m.brachioradiale e
si trova lateralmente al pronatore rotondo
FALSO: non
l'abduttore breve, ma
l'abduttore lungo
l'arteria radiale al polso sulla faccia dorsale del carpo tra i tendini
dell'abduttore breve estensore breve e estensore lungo del polllice
(tabacchiera antaomica)
vero
rami collaterali dell'arteria radiale sono l'arteria: la ricorrente radiale,
muscolari, carpico palmare e dorsale, palmare superficiale, metacarpica,
principale del pollice, radiale dell'indice
FALSO: nasce 3-4 cm
sopra la biforcazione
l'arteria mesenterica inferiore nasce dall'aorta 1 cm sopra la biforcazione
aortica e cede le arterie: colica sinistra, sigmoidee, rettale superiore
FALSO: nasce al di
sotto della
mesenterica superiore
l'arteria renale ha un calibro di 6-7mm, nasce 1cm sopra l'arteria
mesenterica superiore presso il margine inferiore della 1a vertebra
lombare
vero le arterie surrenali inferiori sono rami della arteria renale
vero l'arteria iliaca comune subito prima della sua divisione ha anteriormente
l'uretere
FALSO: la cava e la
iliaca si trovano
lateralmente
l'arteria iliaca comune ha medialmente la vena cava inferiore e la vena
iliaca comune destra
84
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
vero l'arteria iliaca comune è lunga circa 4-5 cm
vero l'arteria iliaca interna o ipogastrica presenta posteriormente la vena iliaca
interna, il muscolo ileopsoas e l'articolazione sacroiliaca
vero
il muscolo perioniero lungo origina dalla testa e faccia laterale della
fibula, passa dietro il malleolo laterale e si inserisce al cuneiforme
mediale e alla tuberosità del primo metatarsale
vero il peroniero lungo prona e flette il piede, il peroniero breve prona il piede
FALSO: dal condilo
laterale
il muscolo plantare origina dal condilo mediale del femore e si inserisce
sul calcagno
FALSO: si inserisce
sulla tibia
il muscolo popliteo è l'unico muscolo della gamba che non raggiunge il
piede. Origina dall'epicolndilo laterale del femore e si inserisce sul perone
vero il muscolo tibiale posteriore origina dalla tibia, passa dietro il malleolo
mediale e si inserisce sul navicolare. Flette e supina il piede
vero
la fascia femorale o lata è inspessita lateralmente dal tratto ileotibiale. Si
continua nella fascia poplitea. Nella gamba prende il nome di fascia
crurale
vero producono rotazione interna della coscia: il medio e piccolo gluteo, il
tensore della fascia lata e il grande adduttore
FALSO: non piccolo
gluteo ma grande
gluteo
sono adduttori della coscia: pettineo, adduttore lungo/breve/grande,
bicipite femorale, semitendinoso, semimebranoso, piccolo gluteo (fasci
inferiori), quadrato femorale
vero
sono abduttori della coscia: gluteo medio/piccolo, piriforme, tensore della
fascia lata. Del grande gluteo i fasci inferiori sono adduttori, i fasci
superiori sono abduttori
vero sono estensori della coscia: grande/medio/piccolo gluteo, bicipite
femorale, semitendinoso/semimembranoso, grande adduttore
FALSO: non grande
gluteo ma medio
sono flessori della coscia: ileopsoas, tensore della fascia lata, sartorio,
retto femorale, pettineo, adduttori, gracile, grande e piccolo gluteo
FALSO: sono tutti
extrarotatori
sono intrarotatori otturatori, piriforme, gemelli, quadrato femorale, glutei,
adduttori, sartorio, ileopsoas, bicipite, semitendinoso, semimembranoso
FALSO: non il soleo
ma il plantare
sono coinvolti nella flessione della gamba: sartorio, gracile, bicipite
femorale, semitendinoso, semimembranoso, gastrocnemio, soleo
FALSO: il tensore
della fascia lata non è
estensore
sono estensori della gamba: quadricipite femorale e tensore della fascia
lata
FALSO: sono
intrarotatori
sono extrarotatori della gamba: popliteo, semimebranoso, semitandinoso,
sartorio, gracile
FALSO: è un
extrarotatore
sono intrarotatori della gamba: bicipite femorale
vero sono flessori plantari del piede: gastrocnemio, soleo, plantare
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
vero sono flessori dorsali del piede: tibiale anteriore, estensore lungo
dell'alluce, estensore lungo delle dita, peronioero anteriore
FALSO: sono
pronatori
sono supinatori del piede: peronioero lungo/breve e estensore lungo delle
dita
FALSO: sono
supinatori
sono pronatori del piede: tibiale anteriore/posteriore, estensore lungo
dell'alluce/dita, peronioero anteriore, flessore lungo delle dita/alluce
vero
sono flessori del braccio: deltoide (parte clavicolare), grande pettorale,
bicipite brachiale, coracobrachiale
vero
sono estensori delbraccio: gran dorsale, grande rotondo, piccolo rotondo,
deltoide (parte spinosa), tricipite brachiale, trapezio
FALSO: non il capo
breve ma il capo
lungo del bicipite
sono abduttori del braccio: sopraspinato, deltoide, bicipite brachiale (capo
breve)
FALSO: non il
sopraspinato ma
l'infraspinato
sono adduttori del braccio: grande e piccolo rotondo, gran dorsale,
sopraspinato, tricipite brachiale, deltoide (parte spinosa)
FALSO: sono
extrarotatori
sono intrarotatori del braccio: infraspinato, piccolo rotondo, tricipite
brachiale (capo lungo), deltoide (parte spinosa)
FALSO: sono
intrarotatori
sono extrarotatori del braccio: sottoscapolare, grande rotondo, grande
dorsale, grande pettorale, bicipite brachiale, brachiale, deltoide (parte
clavicolare)
vero sono flessori del bracchio: bicipite brachiale, brachiale, brachioradiale
FALSO: il bicipite
non prona
sono estensori dell'avanbraccio: tricipite e anconeo; sono pronatori:
pronatore rotondo e quadrato e bicipite
vero
sono supinatori dell'avanbraccio: supinatore, bicipite brachiale,
brachioradiale
vero
sono flessori della mano: flessore ulnare/radiale del carpo, palmare lungo,
flessore superficiale/profondo delle dita, flessore lungo del pollice
FALSO: non verticale
ma orizzontale
il processo zigomatico del temporale è formato da due radici: trasversa e
verticale
FALSO: è la radice
trasversa
la radice orizzontale del processo zigomatico presenta il tubercolo
articolare e il tubercolo zigomatico
FALSO: è la radice
orizzontale
la radice trasversa del processo zigomatico del temporale si continua nella
cresta sopramastoidea
FALSO: è la parte
anteriore ad essere
articolare
fra le due radici del processo zigomatico si forma la fossa mandibolare,
divisa in due dalla fessura petrotimpanica; la parte posteriore è articolare
FALSO: si chiama
spina soprameatale
la fossetta soprameatale si trova tra la radice orizzontale del processo
zigomatico e il contorno del meato acustico esterno e termina con la spina
sottomeatale
FALSO: non per la sul processo mastoideo è presente l'incisura mastoidea per il muscolo
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
arteria auricolare ma
occipitale
digastrico, il solco per l'arteria auricolare e il foro mastoideo per una vena
emissaria
FALSO: li separa
sulla faccia interna
del temporale
la fessura petrosquamosa separa la piramide dalla squamma sulla faccia
esterna del temporale
vero sulla faccia interna della parte mastoidea del temporale è presente il solco
per il seno sigmoideo
vero la base della piramide del temporale corrisponde al meato acustico
esterno, mentre l'apice presenta l'apertura del canale carotideo
vero nel temporale il tegmen tympani chiude in alto la cavità del timpano;
l'eminenza arcuata è un rilievo prodotto dal canale semicircolare superiore
FALSO: è verso
l'apice non verso la
base
verso la base della piramide del temporale c'è una depressione, l'impronta
trigeminale.
vero nel temporale avanti la eminenza arcuata c'è l'apertura del canale per il
nervo grande petroso e l'apertura per il canale del piccolo petroso
FALSO: sono sulla
faccia posteriore della
piramide
la fossa subarcuata e l'apertura del canalicolo del vestibolo, da cui esce il
sacco endolinfatico, sono strutture sulla faccia anteriore della piramide del
temporale
vero
il fondo del meato acustico interno è diviso in quattro aree: antero-
inferiore per il cocleare, anterosuperiore per il faciale, posterosuperiore e
posteroinferiore per il n.vestibolare
vero il tractus spiralis foraminosus è il punto in cui il nervo cocleare perfora
l'osso per raggiungere la chiocciola
FALSO: nella area
posteroinferiore
il foro singolare si trova nell'area anteroinferiore del meato acustico
interno e dà passaggio al nervo ampollare, ramo del vestibolare
vero il processo stiloideo dà attacco ai muscoli stiloglosso, stilofaringeo e
stiloioideo ed i legamenti, stiloioideo e stilomandibolare
FALSO: non il sacco
endolinfatico ma il
canalicolo della
chiocciola
fra la fossa giugulare e l'apertura esterna del canale carotideo sono visibili
il canale timpanico (per il nervo timpanico, ramo glossofaringeo), la
fossetta petrosa con il saccoendolinfatico
vero l'osso mascellare presenta quattro processi: zigomatico, frontale, palatino
e alveolare
FALSO: sono gli
alveoli dentari laterali
(molari e premolari)
nel mascellare gli alveoli dentari anteriori presentano cavità multiple
sepimentate dai setti interradicolari
vero
sulla faccia esterna del processo alveolare del mascellare si osservano
sopra gli alveoli dentari dei rilievi, i gioghi alveolari; sopra i gioghi
alveolari degli incisivi è presente la fossaincisiva
FALSO: non processo la conca nasale inferiore o cornetto inferiore presenta tre processi:
87
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
frontale ma lacrimale frontale, etmoidale, mascellare
vero sulla faccia esterna del corpo della mandibola si osserva la sinfisi
mandibolare
FALSO: non esiste la
protuberanza
alveolare: è la
protuberanza
mentoniera la sinfisi mandibolare termina nella protuberanza alveolare
FALSO: non
medialmente ma
lateralmente
medialmente al foro mentale o mentoniero si osserva la linea obliqua che
continua in dietro con la base del processo coronoideo
vero tra la linea obliqua ed gli ultimi due molari si trova un solco in cui origina
il muscolo buccinatore
FALSO: è sopra la
linea miloioidea
sotto la linea miloioidea e lateralmente alle spine mentali (apofisi geni) è
presente la fossetta sottolinguale per la ghiandola
vero sotto la linea miloioidea, a livello dei molari, è presente la fossetta
sottomandibolare, per la ghiandola omonima
FALSO: sono le
masse laterali
i labirinti etmoidali sono le masse mediali dell'etmoide
vero le celle etmoidali si distinguono in ateriori, medie, e posteriori
vero la superfice laterale delle masse laterali etmoidali è costituita dalla lamina
orbitaria
FALSO: l'incisura
etmoidale del frontale
i canali etmoidali anteriore e posteriore si giustappongono a docce
corrispondenti dell'incisura etmoidale del nasale
vero il processo uncinato dell'emoide raggiunge la conca nasale inferiore ed
dietro presenta un rilievo, la bolla emoidale
vero davanti la bolla etmoidale è presente la l'apertura semilunare che si
continua in alto con l'infundibolo etmoidale che raggiunge il seno frontale
vero il rostro sfenoidale forma una articolazione a schindelesi con il vomere
FALSO: il processo
vaginale si trova
medialmente alle
conche
le aperture dei seni sfenoidali sono chiuse in parte dalle conche sfenoidali
lateralmente alle quali c'è il processo vaginale che delimita i canali
palatovaginali e vomerovaginale
vero attraverso la fessura orbiatria superiore passa i nervi oculomotore,
trocleare, abducente, oftalmico, vena oftalmica
FALSO: è la base dei
processi pterigoidei,
non l'apice
l'apice dei processi pterigoidei è attraversata dal canale pterigoideo che dà
passaggio ai nervi Vidiani
vero la fossa pterigoidea si trova lateralmente al processo pterigoideo mediale,
la porzione superiore di tale fossa è detta fossa scafoidea
vero l'osso temporale si divide nelle porzioni squamosa, timpanica e petrosa
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
vero
Nel muscolo Le fibre lente sono tipo I e le fibre veloci sono tipo IIb e le
fibre veloci resistenti alla fatica sono tipo Iia
FALSO: con il
frontale La ali della crista galli sono in rapporto con l’osso sfenoide
FALSO: è il punto
mediano, non laterale
Lo gnaton e’ il punto laterale del margine inferiore del corpo della
mandibola
vero
Il muscolo lungo del collo unisce le prime tre vertebre toraciche e le
ultime tre cervicali alle prime vertebre cervicali
FALSO: è l'angolo
superiore
L’angolo inferiore della scapola e’ appuntito e da’ origine al muscolo
elevatore della scapola
vero La spina ischiatica presenta sotto la piccola incisura ischiatica
vero
Il muscolo otturatore esterno origina dalla faccia esterna del foro
otturatorio e dalla membrana otturatoria e si dirige in alto, in dietro e
lateralmente verso la fossa trocanterica
FALSO: è il grande
adduttore
il muscolo piccolo adduttore origina dalla faccia anteriore del ramo
ischiopubico e dalla tuberosità ischiatica
vero
il muscolo grande adduttore si inserisce sul labbro mediale della linea
aspra delimitando degli orifizi che danno passaggio a vasi perforanti
FALSO: è il muscolo
grande adduttore
i fasci inferiori del piccolo adduttore si inseriscono al tubercolo del
grande adduttore sopra l'epicondilo mediale del femore
FALSO: è il muscolo
grande adduttore
fra i fasci muscolari medi e inferiori del medio adduttore si forma lo iato
adduttorio attraversato dall'arteria femorale che si porta nel cavo popliteo
FALSO: è il punto
mediano, non laterale la glabella è il punto laterale tra le due arcate sopraccigliari
FALSO: della sutura
nasofrontale il nasion è il punto mediano della sutura maxillo-frontale
FALSO:non
internamente ma
posteriormente
opistocranion è il punto mediano della parte dell'occipitale più sporgente
internamente
vero
lo gnation è il punto mediano del margine inferiore del corpo della
mandibola
FALSO: del margine
anteriore
il basion è il punto mediano del margine posteriore del grande foro
occipitale
FALSO: non
temporali ma
mastoidee
le fontanelle nel cranio neonatale sono sei: anteriore, posteriore,
sfenoidali, temporali
vero
la articolazione temporomandibolare è una condiloartrosi doppia poiché
possiede un disco articolare
vero
stabilizzano l'articolazione temporomandibolare i legamenti:
stilomandibolare, sfenomandibolare, legamenti mediale e laterale
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: non nella
crticale del timo ma
nella midollare
nella corticale del timo ci sono cellule interdigitate dendritiche e venule
ad endotelio alto
vero
i tronchi linfatici lombari originano dal gruppo aortico laterale dei
linfonodi lomboaortici e drenano nella cisterna chili
vero
il tronco linfatico intestinale origina dal dal dotto celiaco dei l. preaortici e
drena nella cisterna del chilo
vero
i tronchi linfatici broncomediastinici originano dai l. brachiocefalico e
tracheobronchiale e drenano nel dotto giugulosucclavio o dotto toracico
vero
i tronchi succlavi originano dal gruppo apicale dei linfonodi ascellari e
drenano nel tronco giugulosucclavio o dotto linfatico
vero
i tronchi giugulari originano dai linfonodi cervicali profondi e drenano in
dotto giugulosucclavio e dotto linfatico
vero
i linfonodi toracici comprendono: mediastinici, para/retrotracheali,
subaortici, paraaortici, della biforcazione
vero
i linfonodi toracici comprendono: linfonodi paraesofagei, del legamento
polmonare, dell'ilo, interlobari, lobari, segmentali, subsegmentali
FALSO: a livello del
grande foro ischiatico
la vena iliaca interna origina a livello del piccolo foro ischiatico. Ascende
anterioremente lungo l'articolazione sacro-iliaca alla cui estremità
superiore si unisce con la vena iliaca esterna
FALSO:non pudenda
esterna ma la interna
gli affluenti della vena iliaca interna sono: pudenda esterna, rettale media,
vene uterine e vaginale, otturatoria, glutee, sacrale laterale, ileolombare
vero
la vena pudenda interna drena la porzione esterna del plesso rettale e del
plesso pudendo
FALSO: non
vescicouterino ma
vescico-vaginale le vene vescicali drenano il plesso vesciprostatico o vesciouterino
FALSO: non le
vescicali ma le uterine le vene vescicali e vaginale drenano il plesso uterovaginale
FALSO: sta prima
dietro e lateralmente
la vena iliaca comune destra sta prima avanti e poi lateralmente alla
arteria iliaca comune; anteriormente al nervo otturatore
FALSO: non la arteria
iliaca esterna ma la
comune
la vena iliaca comune sinistra si trova posteriormente e medialmente alla
arteria iliaca esterna; è incrociata in avanti dalla radice del mesocolon
sigmoideo e dai vasi rettali superiori
FALSO: non la vena
gastrica destra ma la
sinistra
fra le anastomosi fra il sistema portale e il sistema cavale vi sono:
anastomosi esofagee fra la vena gastrica destra (circolo portale) e le
esofagee inferiori (vena azygos)
FALSO: le rettali
inferiori vanno nella
vena iliaca interna
non esterna
fra le anastomosi fra il sistema portale e il sistema cavale vi sono:
anastomosi rettali fra le vene rettali superiori (vena mesenterica inferiore-
> circolo portale) e rettali medie e inferiori (vena iliaca esterna-> circolo
sistemico)
90
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: le vene
paraombelicali vanno
al circolo portale e le
epigastriche al circolo
sistemico
fra le anastomosi fra il sistema portale e il sistema cavale vi sono:
anastomosi paraombelicali fra le vene paraombelicali (circolo sistemico)
e le vene epigastriche (circolo portale)
FALSO: non le vene
gastriche ma le
mesenteriche
fra le anastomosi fra il sistema portale e il sistema cavale vi sono:
anastomosi peritoneali di Retzius fra le vene gastriche (circolo portale) e
le addominali parietali (lombari, sacrale media) e viscerali (spermatiche
interne, renali- >circolo sistemico)
FALSO: non la
gastroepiploica destra
ma la sinistra
sono affluenti della vena lienale: la gastroepiploica destra, le pancreatiche,
le duodenali
vero
l'arteria glutea inferiore o arteria ischiatica decorre tra muscolo piriforme
e coccigeo, attraversa il grande foro ischiatico e scende con il nervo
sciatico
FALSO: fino al
margine inferiore
della branca
ischiopubica
l'arteria del pene è un ramo della pudenda e si dirige in avanti fino al
margine supriore della branca ischiopubica per dividersi nella a. profonda
e dorsale del perne.
vero
rami dell'arteria del pene sono: bulbo dell'uretra, uretrale, profonda del
pene o cavernosa, dorsale del pene, del clitoride
vero
dal tronco anteriore dell'arteria iliaca interna si staccano le arterie:
vescicali, rettale media, uterina, vescicolodeferenziale, vaginale, pudenda
interna, glutea inferiore, otturatoria
FALSO: a destra è più
lunga
l'arteria renale incrocia il pilastro mediale del diaframma e lo psoas; a
destra è più breve e passa dietro la vena cava inferiore
FALSO: le surrenali
inferiori l'arteria renale cede le arterie surrenali superiori
vero l'arteria surrenale media è un ramo dell'aorta
vero
l'arteria mesenterica inferiore nasce 3-4cm sopra la biforcazione aortica,
termina come arteria emorroidaria o rettale superiore
FALSO: è la
mesenterica superiore
l'arteria mesenterica inferiore nasce 1 cm sotto il tronco celiaco, passa
dietro il pancreas, incrociando la porzione orizzontale del duodeno
vero
l'arteria lienale decorre posteriormente allo stomaco, sopra il margine del
pancreas ed ha un diametro iniziale di 7mm
vero
sono rami terminali della arteria carotide interna: corioidea anteriore,
cerebrale anteriore, cerebrale media, comunicante posteriore
vero
il tronco brachiocefalico ha anteriormente i muscoli sternoioideo e
sternotiroideo, le vene brachiocefalica e tiroidea inferiore destra, residui
timici
vero
il tronco brachiocefalico è in rapporto posteriormente con la rachea e la
pleura destra
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: la vena cava
superiore e non la
inferiore
il tronco brachiocefalico ha a destra la vena brachiocefalica destra, la
porzione superiore della vena cava inferiore e la pleura destra
vero il tronco brachiocefalico ha a sinistra l'arteria carotide comune sinistra, le
vene tiroidee inferiori, residui timici, la trachea
FALSO: è il nodo
senoatriale
il nodo di Keith e Flack corrisponde al nodo atrioventricolare
vero il triangolo di Koch è formato dal tendine del Todaro e la linea di
inserzione del lembo mediale o settale della tricuspide
FALSO: il tendine si
trova FRA le due
valvole
le valvole di Eustachio e di Tebesio sono vicine una a l'altra e
medialmente ad esse si forma il tendine di Todaro
FALSO: non processo
orbitario ma
piramidale
l'osso palatino ha due lamine: perpendicolare e orizzontale che si
incontrano formando il processo orbitario
vero la lamina perpendicolare del palatino presenta una faccia laterale o
mascellare ed una mediale o nasale
vero la lamina perpendicolare del palatino presenta il solco palatino maggiore
che, insieme all'osso mascellare, forma il canale palatino maggiore
FALSO: tali strutture
sono medialmente
la lamina perpendicolare del palatino presenta lateralmente la cresta
etmoidale e la cresta concale per l'etmoide e la conca nasale inferiore
vero tra il processo orbitario e quello sfenoidale dell'osso palatino si forma
l'incisura sfenopalatina
vero la lamina orizzontale del palatino ha una faccia superiore o nasale ed una
inferiore o palatina
FALSO: la cresta
palatina si trova
inferiormente
l'estremità della lamina orizzontale del palatino si articola con l'osso
palatino opposto formando superiormente la cresta nasale e la cresta
palatina
vero
il processo piramidale del palatino si trova fra la lamina orizzontale e
quella perpendicolare e si articola con il processo pterigoideo dello
sfenoide
FALSO: è nel
processo piramidale
non sfenoidale
nel processo sfenoidale del palatino si trovano i fori palatini minori che
sboccano nel canale palatino maggiore
vero sulle corna maggiori dell'osso ioide si inseriscono i muscoli: ioglosso,
tiroioideo, costrittore medio della faringe
vero sulle corna minori dell'osso ioide si inserisce il legamento stiloioideo
FALSO: la faccia
posteriore dell'osso
ioide dà attacco alla
membrana tiroioidea
la faccia inferiore dell'osso ioide dà attacco alla membrana tiroioidea e ai
muscoli tiroioidei
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: la tuberosità
masseterina è sul
ramo della mandibola,
non sul corpo
il muscolo massetere origina dalla arcata zigomatica e si inserisce alla
tuberosità masseterina della faccia laterale del corpo della mandibola
vero
il muscolo temporale origina dalla linea temporale inferiore, fascia
temporale e fossa temporale e si inserisce al processo coronoideo della
mandibola
FALSO: è il muscolo
pterigoideo laterale
non il mediale
il muscolo pterigoideo mediale origina dalla faccia infratemporale della
grande ala dello sfenoide e dal processo pterigoideo laterale e si inserisce
alla fossetta pterigoidea del collo della mandibola
vero
il muscolo pterigoideo mediale origina dalla fossa pterigoidea e tuberosità
mascellare e si inserisce all'angolo della mandibola
FALSO: non
superiormentema
inferiormente
la cresta sacrale mediana si divide nello iato sacrale che presenta
superiormente, in corrispondenza delle creste sacrali mediali, i corni del
sacro
FALSO: dà inserzione
ai legamenti
dell'articolazione
sacroiliaca
la tuberosità sacrale è una superfice irregolare che non dà inserzione a
legamenti
vero
il legamento longitudinale anteriore e posteriro e aderiscono
rispettivamente alla superfice anteriore e posteriore dei corpi vertebrali
FALSO: non fra i
peduncoli ma fra le
lamine
i legamenti gialli si tendono fra i margini di due peduncoli vertebrali
adiacenti e sono molto ricche di fibre elastiche che ne danno il colorito
vero sono legamenti fra vertebre: interspinoso, sopraspinoso, intertrasversarii
vero
il dente dell'epistrofeo dà attacco al legamento dell'apice del dente e ai
legamenti alari (=trasverso+fascicoli longitudinali). Posteriormente ha il
legamento crociato dell'atlante
FALSO: è la porzione
discendente
il trapezio ha tre porzioni. La porzione ascendente origina dalla linea
nucale supeirore, protuberanza occiptale esterna e legamento nucale e si
inserisce lateralmente sulla clavicola
FALSO: da C7 a T3
il trapezio ha tre porzioni. La porzione trasversa origina dai processi
spinosi e legamenti interspinosi (C2-T3) e si inserisce all'acromion e alla
spina scapolare
FALSO: non dai
processi trasversi ma
da quelli spinosi
il trapezio ha tre porzioni. La porzione ascendente origina dai processi
trasversi (T3-T12) e si inserisce alla origine della spina scapolare
vero
il muscolo grande dorsale origina dalla fascia toracolombare, processi
spinosi (T6-L5), cresta sacrale media e cresta iliaca e si inserisce al
tubercolo minore dell'omero
FALSO: si inserisce
magine mediale della
il muscolo grande romboide origina dai processi spinosi di T1-T4 e si
inserisce sulla spina della scapola
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
scapola sotto l'origine
della spina
FALSO: dai tubercoli
posteriori
il muscolo elevatore della scapola origina dai tubercoli anteriori dei
processi trsversi di C1-4/5 e si inserisce al margine mediale della scapola
superiormente alla origine della spina
FALSO: origina da
C6-T3
i muscoli spinocostali sono i muscoli dentati. Il superiore origina dai
processi spinosi di C6-7 e si inserisce sulla faccia esterna delle coste 2-5
vero i muscoli spinodorsali comprendono gli spinotrasversari , l'erettore della
colonna o sacrospinale, trasversospinali, interspinosi, intertrasversari
FALSO: non splenio
ma spinale
l'erettore della colonna è distinto in ileocostale, lunghissimo e splenio
FALSO: non
spinotrasversari ma
rotatori
i muscoli trasversospinali comprendono i semispinali, multifidi e
spinotrasversari
vero la fascia cervicale si distingue in una lamina superficiale o fascia cervicale
superificale, una profonda o prevertebrale e una media o pretracheale
vero
la fascia cervicale superficiale si continua in alto con la fascia masseterina
e parotidea, in basso con la pettorale e deltoidea, posteriormente con la
nucale
vero la fascia cervicale superficiale di sdoppia lateralmente intorno allo
sternocleidomastoideo
vero la fascia cervicale superficiale si sdoppia posteriormente intorno al
trapezio
vero la fascia cervicale suèerficiale si fissa in alto alla mandibola, mastoide e
linea nucale superiore
vero la fascia cervicale suerficiale si fissa in basso allo sterno, clavicola,
acromion e spina scapolare
FALSO: è la fascia
cervicale superficiale
la fascia cervicale media sopra lo sterno si sdoppia formando lo spazio
soprasternale
vero la lamina pretracheale o fascia cervicale media (o fascia colli media) è
posta tra osso ioide e apertura superiore del torace
vero la fascia cervicale media si sdoppia intorno i muscoli sottoioidei
FALSO: termina
sull'omoioideo
la fascia cervicale media lateralmente termina sul muscolo
sternocleidomastoideo
FALSO: aderisce alla
guaina carotidea
la fascia cervicale media non aderisce alla guaina carotidea (connettivo
denso intorno al fascio vascolo nervoso del collo)
vero la fascia cervicale media aderisce alle vene succlavia e giugulare interna
mantenendole beanti
FALSO: è la fascia uno sdoppiamento della fascia cervicale profonda scende nel mediastino
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
cervicale media fino alla parte superiore del pericardio contribuendo a formare la loggia
timica
vero
la fascia cervicale profonda o prevertebrale si trova fra cranio e prime
vertebre toraciche anteriormente ai corpi vertebrali e ai muscoli
prevertebrali e scaleni
vero la fascia cervicale profonda si trova dorsalmente alla faringe, esofago e
fascio vascolonervoso del collo
vero la fascia cervicale profonda origina in alto dalla parte basilare dell'osso
occipitale
vero la fascia cervicale profonda si fissa lateralmente ai processi trasversi delle
vertebre cervicali e si perde davanti ai corpi delle prime vertebre toraciche
FALSO: anche dal
trasverso
la guaina dei muscoli retti dell'addome si forma dalle aponeurosi dei
muscoli obliquo esterno, obliquo interno ma non dal trasverso trasverso
vero la fascia trasversale riveste la superficie del trasverso dell'addome
separandolo dal peritoneo.
FALSO: nonla fascia
vertebrale ma la iliaca
la fascia trasversale si continua nella fascia vertebrale che riveste lo psoas
FALSO: non il ramo
inferiore ma quello
superiore del pube
tra il legamento inguinale e il ramo inferiore del pube la fascia trasversale
chiude la comunicazione tra cavità addominale e lacuna vasorum
formando il setto femorale
vero sopra il legamento inguinale la fascia trasversale è rinforzata dal
legamento interfoveolare e dal tratto ileopubico
vero il legamento interfoveolare delimita medialmente l'anello inguinale
profondo e continua nel canale inguinale come tonaca vaginale comune
vero la porzione inferiore più spessa della fascia trasversale, sotto l'ombelico, è
detta fascia ombelicale
vero
la lamina anteriore della guaina dei retti dell'addome è formata
superiormnete dall'aponeurosi dell'obliquo esterno e dal foglietto di
sdoppiamento anteriore dell'obliquo interno; inferiormente a quiesti si
agigunge l'aponeurosi del trasverso
vero
la lamina posteriore della guaina dei retti dell'addome è formata
superiormente dal foglietto di sdoppiamento dell'aponeurosi dell'obliquo
interno, trasverso e fascia trasversale, nel quarto inferiore solo dalla fascia
trasversale
FALSO: non la
lamina anteriore ma la
posteriore
la linea arcuata (di Douglas) è il punto di passaggio tra le due porzioni
della lamina anteriore della guaina dei retti dell'addome
FALSO: non al
tubercolo pubico ma
alla sinfisi pubica
la linea alba va dal processo xifoide dello sterno al tubercolo pubico;
intorno l'ombelico forma l'anello ombelicale
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: non si dirige
in avanti ma indietro
il legamento lacunare è un fascio che origina dalla parte mediale del
legamento inguinale, si dirige in avanti per inserirsi sulla linea pettinea e
delimita medialmente la lacuna dei vasi
vero
il legamento o arco ileopettineo si stacca dalla faccia inferiore del
legamento inguinale per inserirsi alla eminenza ileopettinea e separa la
lacuna vasorum dalla muscolorum
FALSO: è lungo 4cm
il canale inguinale è posto tra il margine inferiore e le aponeurosi dei
muscoli larghi dell'addome e il legamento inguinale; è lungo 2 cm
vero
l'anello inguinale superficiale è formato dalla porzione inferiore
dell'aponeurosi dell'obliquo esterno dell'addome
vero
il pilastro laterale dell'anello inguinale superficiale originano dalla spina
iliaca superiore anteriore e vanno al tubercolo pubico
vero
il pilastro mediale dell'anello inguinale superficiale origina dalla spina
iliaca anterior superiore e va alla sinfisi pubica
FALSO: non supero-
medialmente ma
supero-lateralmente
le fibre intercrurali o arcuate vanno da un pilastro all'altro delimitando
supero-medialmente l'anello inguinale superficialmente
vero
il legamento inguinale riflesso forma il contorno mediale dell'anello
inguinale superficiale e deriva dalle fibre dell'aponeurosi dell'obliquo
esterno controlaterale ceh superano la linea mediana
vero
l'anello inguinale profondo è limitato medialmente dal legamento
interfoveolare e dai vasi epigastrici inferiori
FALSO: non obliquo
esterno ma interno e
trasverso
la parte superiore del canale inguinale corrisponde al margine inferiore
dei muscoli obliquo esterno e interno
FALSO: al legamento
inguinale
la parete inferiore del canale inguinale corrisponde al legamento
ileopettineo
vero
la parete anteriore del canale inguinale è costituita dall'aponeurosi
dell'obliquo esterno
vero
la parete posteriore del canale inguinale è data dalla fascia trasversale
rinforzata dal legamento interfoveolare, dal tendine congiunto o falce
inguinale, dal legamento inguinale riflesso (di Gimbernat)
FALSO:dal ventricolo
non dall'atrio il tronco polmonare origina dal cono arterioso dell'atrio di destra
FALSO: a sinistra,
non a destra il tronco polmonare origina sopra e a destra della cresta sopraventricolare
FALSO: verso
sinistra, non verso
destra
il tronco polmonare presenta una direzione obliqua in alto, verso destra e
dorsalmente
FALSO: non dietro, il tronco polmonare passa prima dietro e poi a sinistra dell'aorta
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
ma davanti ascendente
vero il tronco polmonare condivide con l'aorta la guaina epicardiale
vero il tronco polmonare in corrispondenza dell'arco dell'aorta si divide nelle
arterie polmonari di destra e di sinistra
FALSO: 5a vertebra il tronco polmonare si divide nelle arterie polmonari all'altezza della 4a
vertebra toracica a sinistra della linea mediana
FALSO: è contenuto il tronco polmonare non è contenuto nel pericardio
FALSO: è in rapporto
con entrambe le
coronarie
il tronco polmonare all'origine è in rapporto solo con la coronaria di destra
ma non con la sinistra
FALSO: auricola
sinistra
il tronco polmonare in basso alla radice è ricoperto dall'auricola destra
vero il tronco polmonare dorsalmente è in rapporto con l'aorta ascendente e
con l'atrio di sinistra attraverso il pericardio
vero il tronco polmonare a sinistra è in rapporto con l'atrio e la radice
dell'auricola sinistra
FALSO: l'aorta
ascendente
il tronco polmonare a destra è in rapporto con l'auricola di destra e l'aorta
discendente
vero il tronco polmonare si proietta sul secondo spazio intercostale e alla
seconda costa sinistra
vero la divisione del il tronco polmonare si trova antero-inferiormente e a
sinistra della biforcazione tracheale
FALSO: il plesso
profondo dei nervi
cardiaci
la divisione del tronco polmonare è in rapporto con i linfonodi
tracheobronchiali e il plesso superficiale dei nervi cardiaci
vero Le arterie polmonari corrispondono ai vasa publica o funzionali
FALSO: non
funzionali ma trofici
le arterie bronchiali corrispondono ai vasa privata o vasi funzionali
vero l'arteria polmonare destra è più lunga e larga della sinistra
FALSO: verso destra,
non verso sinistra
l'arteria polmonare destra origina ad angolo retto dall'arteria polmonare e
decorre orizzontalmente verso sinistra
FALSO: si localizza
dietro
l'arteria polmonare destra si localizza a latro dell'aorta ascendente
vero l'arteria polmonare destra si localizza dietro la vena polmonare superiore
destra
FALSO; non
inferiormente ma
posteriormente
l'arteria polmonare destra inferiormente è in rapporto con la biforcazione
tracheale
FALSO: non
anteriormente ma
l'arteria polmonare destra è in rapporto posteriormente con l'esofago e
anteriormente il bronco principale destro
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
posteriormente
vero l'arteria polmonare destra è in rapporto inferiormente con le vene
polmonari e atrio destro
vero l'arteria polmonare destra è in rapporto superiormente con i linfonodi
tracheobronchiali
vero l'arteria polmonare destra cede un ramo inferiore e un ramo superiore
vero l'arteria polmonare sinistra è più craniale della destra
vero l'arteria polmonare sinistra decorre su un piano orizzontale
FALSO: non
posteriormente ma
ventralmente
l'arteria polmonare sinistra si localizza posteriormente alla aorta
discendente e al bronco principale di sinistra
vero l'arteria polmonare sinistra passa sopra l'atrio di sinistra e alle vene
polmonari corrispondenti
vero l'arteria polmonare sinistra all'inizio è collegata alla concavità dell'arco
aortico subito dopo l'origine della arteria succlavia sinistra
vero l'arteria polmonare sinistra è collegata all'arco aortico dal legamento
arterioso, lungo 2 cm
FALSO: non a destra
ma a sinistra
a destra del legamento arterioso si trova il nervo laringeo ricorrente
sinistro
FALSO: non il plesso
profondo ma il
superficiale a destra del legamento arterioso si trova il plesso profondo cardiaco
FALSO: non verso
destra ma verso
sinistra
l'arco aortico si incurva sopra l'ilo polmonare sinistro, dirigendosi indietro
e verso destra
vero l'aorta discendente scende lungo la colonna vertebrale prima a sinistra e
poi sul piano mediano
vero l'aorta discendente attraversa lo iato aortico del diaframma
FALSO: fino a L4 l'aorta lombare arriva fino alla 5a vertebra lombare
vero l'aorta ascendente nasce all'altezza della terza cartilagine costale sinistra
dietro la metà sinistra dello sterno
FALSO: fino alla
seconda articolazione
l'aorta scendente sale obliquamente fino alla terza articolazione
sternocostale destra
FALSO: non istmo
ma bulbo aortico
subito sopra l'origine dell'aorta ascendente ci sono i seni aortici di
Valsalva e qui aumenta il calibro chiamandosi istmo aortico
vero il grande seno aortico è un'altra dilatazione dell'aorta ascendente per
sporgenza della parete destra
FALSO: è contenuta
nel pericardio
l'aorta ascendente è contenuta fuori il pericardio fibroso
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vero il foglietto viscerale del pericardio forma una guaina comune tra aorta
ascendente e tronco polmonare
vero
l'aorta ascendente presenta anteriormente il cono arterioso del ventricolo
sinistro
FALSO: auricola
destra
l'aorta ascendente presenta anteriormente il tratto iniziale del tronco
polmonare e l'auricola sinistra
FALSO: polmone di
destra
l'aorta ascendente presenta superiormente il lembo anteriore del polmone
di sinistra
FALSO: non
inferiormente ma
anteriormente
l'aorta ascendente presenta inferiormente i residui timici e il tessuto
areolare
vero l'aorta ascendente presenta posteriormente il seno trasverso del pericardio
vero l'aorta ascendente presenta posteriormente l'atrio sinistro
FALSO: l'arteria
polmonare destra l'aorta ascendente presenta poateriormente l'arteria polmonare sinistra
FALSO: il bronco
principale destro l'aorta ascendente presenta posteriormente il bronco principale sinistro
vero l'aorta ascendente presenta a destra l'atrio destro e la vena cava superiore
FALSO: non la vena
polmonare ma il
tronco polmonare l'aorta ascendente presenta a sinistra l'atrio sinistro e la vena polmonare
vero
al davanti e al lato destro dell'aorta ascendente si trovano i glomi aortici
inferiore e medio
vero
l'arco dell'aorta comincia a livello del margin esuperiore della seconda
articolazione sternocostale destra
FALSO: peduncolo
sinistro la concavità dell'arco dell'aorta circonda il peduncolo polmonare destro
FALSO: non a destra
ma a sinistra l'arco dell'aorta si porta a destra della trachea
FALSO: T4 l'arco dell'aorta giunge a sinistra del corpo di T6
FALSO: a livello del
legamento stesso l'arco dell'aorta diviene aorta toracica molto dopo il legamento di Botallo
vero
a livello del legamento di Botallo l'aorta ha un restringimento detto istmo
aortico
vero all'istmo aortico segue un tratto dilatato detto fuso aortico
FALSO: seconda
cartilagine
il punto di passaggio da arco a aorta discendente corrisponde alla
estremità sternale della quarta cartilagine costale destra
FALSO: non a destra
ma a sinistra l'arco dell'aorta a destra e avanti presenta il pericardio fibroso
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: bronco di
sinistra
l'arco dell'aorta ha inferiormente il bronco principale di destra
vero l'arco dell'aorta ha inferiormente i linfonodi bronchiali
FALSO: ramo
cardiaco cervicale
inferiore
l'arco dell'aorta a sinistra e avanti è incrociato dal ramo cardiaco
cerviacale superiore del vago di sinistra
vero l'arco dell'aorta a sinistra e avanti è incrociato dal nervo vago di sinistra
vero
il nervo vago di sinistra superato l'arco aortico emette il laringeo
ricorrente di sinsitra che circonda ad ansa l'arco dell'aorta
vero
il nervo ricorrente di sinistra circonda ad arco l'arco aortico a sinistra del
legamento arterioso e risale sul lato destro dell'arco
FALSO: vena
intercostale suprema l'arco dell'aorta a sinistra e avanti ha avanti la vena intercostale seconda
FALSO: anche
l'esofago l'arco dell'aorta ha a destra e posteriormente la trachea ma non l'esofago
vero l'arco dell'aorta ha a destra e posteriormente il plesso cardiaco inferiore
FALSO: pleura
mediastinica l'arco dell'aorta a sinistra e avanti presenta la pleura diaframmatica
vero l'arco dell'aorta a sinistra e avanti è incrociato dal nervo frenico sinistro
vero
l'arco dell'aorta ha a destra e posteriormente il nervo laringeo ricorrente di
sinistra
vero l'arco dell'aorta ha a destra e posteriormente l'esofago
vero l'arco dell'aorta ha inferiormente la biforcazione del tronco polmonare
FALSO: non a sinistra
ma a destra l'arco dell'aorta ha a sinistra e posteriormente il dotto toracico
FALSO: non a sinistra
ma a destra l'arco dell'aorta ha a sinistra e posteriormente la colonna vertebrale
vero l'arco dell'aorta ha inferiormente il legamento arterioso
vero
l'arco dell'aorta ha superiormente l'arteria brachiocefalica, la carotide
comune sinistra e la a. succlavia di sinistra
FALSO: dietro il
manubrio
il tronco brachiocefalico origina al margine superiore del manubrio
sternale
FALSO: non a destra
ma a sinistra il tronco brachiocefalico incrocia la trachea a sinistra
FALSO: articolazione
sternoclavicolare
destra
il tronco brachiocefalico raggiunge il margine superiore dell'articolazione
sternoclavicolare sinistra per dividersi
vero
il tronco brachiocefalico anteriormente ha i muscoli sterno ioideo e
sternotiroideo
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: vena tiroidea
inferiore
il tronco brachiocefalico anteriormente ha le vene brachiocefalica sinistra
e tiroidea superiore destra
FALSO: vago di
destra
il tronco brachiocefalico ha anteriormente residui timici e rami cardiaci
del vago di sinistra
FALSO: non
lateralmente ma
posteriormente il tronco brachiocefalico ha lateralmente la trachea e la pleura di destra
FALSO: non ant. Ma
a destra il tronco brachiocefalico ha anteriormente la vena brachiocefalica destra
vero
il tronco brachiocefalico ha a destra la vena cava superiore e la pleura
destra
vero il tronco brachiocefalico ha a sinistra la carotide comune sinistra
FALSO: vene tiroidee
inferiori
il tronco brachiocefalico ha a sinistra le vene tiroidee superiore e residui
timici
vero il tronco brachiocefalico ha a sinistra la trachea
vero
l'arteria carotide comune destra origina dietro l'articolazione
sternoclavicolare destra
FALSO: è la sinistra
ad essere più lunga
l'arteria carotide comune destra è più lungo della sinistra avendo un tratto
toracico che manca alla sinistra
vero
l'arteria carotide comune sisnistra origina su un piano posteriore rispetto
quella destra
FALSO: non
posteriormente ma
ventralmente
il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha posteriormente i
muscoli sternoioideo e sternotiroideo
FALSO: non
posteriormente ma
ventralmente
il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha posteriormente la
vena brachiocefalica sinistra
vero
il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha anteriormente
residui timici, la pleura e il polmone di sinistra
FALSO: articolazione
sternoclavicolare
destra
il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra termina alla prima
articolazione condrosternale sinistra dove diviene cervicale
FALSO: succlavia
sinistra
il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha posteriormente la
trachea, la succlavia destra
vero
il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha posteriormente il
margine sinistro dell'esofago
FALSO: n.laringeo
ricorrente
il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha posteriormente il
nervo laringeo superiore sinistro
FALSO: non
atneriormente ma
posteriormente
il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha anteriormente il
dotto toracico
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: non a sinistra
ma a destra
il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha a sinistra il tronco
brachiocefalico
FALSO: vene tiroidee
inferiori
il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha a destra la trachea,
le vene tiroidee superiori e residui timici
FALSO: non a destra
ma a sinistra
il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha a destra il nervo
vago, il nervo frenico
vero il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha a sinistra la pleura
e il polmone di sinistra
FALSO: cartilagine
tiroidea
il tratto cervicale della carotide comune termina al margine superiore
della cartilagine cricoidea
vero
il tratto cervicale della carotide comune va dalla articolazione
sternoclavicolare al punto di mezzo tra angolo della mandibola e processo
mastoideo
FALSO: non l'esofago
ma la faringe
tra le due carotidi comuni ci sono la trachea, la ghiandola tiroide, la
laringe e l'esofago
FALSO: sono tutte
ricoperte dalla stessa
guaina
la carotide comune è avvolta dalla guaina carotidea che la separa dalla
giugulare interna e vago
FALSO: non
superficiale ma
profonda la guaina carotidea si continua nella fascia cervicale superficiale
FALSO: giugulare
interna
il fascio vascolonervoso del collo è dato da carotide comune, giugulare
esterna e vago
vero alla estremità superiore della carotide comune c'è una dilatazione, il seno
carotideo
FALSO: la tunica
media è sottile
il seno carotideo ha una tonaca media e un'avventizia spessa con molte
terminazioni del glossofaringeo
FALSO: non
all'origine ma
nell'angolo di
biforcazione
all'origine della carotide comune c'è il glomo carotideo o paraganglio
carotideo
vero la carotide comune ha anteriormente il tendine intermedio dell'omoioideo
a livello della cricoide
vero la carotide comune ha anteriormente la fascia cervicale superficiale , il
platisma, la fascia cervicale media
vero la carotide comune ha anteriormente i muscoli sternocleidomastoideo,
sternotiroideo e sternoioideo
vero la carotide comune ha anteriormente il ramo discendente dell'ansa
cervicale del nervo ipoglosso
vero la carotide comune ha anteriormente i rami cardiaci superiori del vago
vero la carotide comune ha posteriormente la catena cervicale del simpatico
102
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: a.cervicale
ascendente
la carotide comune ha posteriormente l'arteria cervicale discendente
vero la carotide comune ha posteriormente i muscoli lunghi del collo e della
testa
FALSO; scaleno
anteriore
la carotide comune ha posteriormente il tratto tendineo dello scaleno
medio
FALSO: i processi
trasversi
la carotide comune ha posteriormente i corpi delle vertebre cervicali
FALSO: non
anteriormente ma
posteriormente
la carotide comune ha anteriormente il processo trasverso della 6a
vertebra cervicale (Chassignac)
FALSO: non la
epiglottide ma la
trachea
la carotide comune ha medialmente l'esofago, la epiglottide, l'arteria
tiroidea inferiore
FALSO:n-laringeo
ricorrente
la carotide comune ha medialmente il nervo laringeo superiore, la laringe,
la faringe
vero la carotide comune ha la vena giugulare interna inizialmente di lato poi
posterolateralmente
FALSO: cartilagine
tiroidea
la carotide esterna origina a livello del margine superiore della cartilagine
cricoidea
vero la carotide esterna origina a livello del disco fra 3-4 vertebra cervicale
FALSO: 4cm sopra la carotide esterna si divide nei rami terminali 4 cm sotto l'angolo della
mandibola
FALSO: hanno
calibro eguale
la carotide esterna ha calibro maggiore della interna
vero la carotide esterna nei bambini ha calibro minore della interna
vero la carotide esterna all'origine si trova nel triangolo carotideo
vero la carotide esterna all'origine si trova medialmente e anteriormente alla
interna
FALSO: non
posteriormente ma
ventralmente la carotide esterna ha posetriormente lo sternocleidomastoideo
FALSO: non branca
mediastinica ma
cervicale
la carotide esterna ha superficialmente l'ansa tra il nervo cutaneo trasverso
del collo e la branca mediastinica del facciale
FALSO: non il
frenico ma l'ipoglosso
la carotide esterna ha lateralmente il nervo frenico
FALSO: vena tiroidea
superiore
la carotide esterna ha lateralmente le vene linguale, facciale e tiroidea
inferiore
vero la carotide esterna ha medialmente la parete della faringe
103
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
vero la carotide esterna ha medialmente il nervo laringeo superiore e l'arteria
faringea ascendente
FALSO: non mediale
ma laterale
al di sopra del triangolo carotideo la carotide esterna diviene mediale
rispetto la interna
vero
la carotide esterna si impegna sotto il ventre posteriore del digastrico e il
muscolo stiloioideo
vero
la carotide esterna passa fra stiloioideo e parotide e poi entra nella
ghiandola
FALSO: non
lateralmente ma
medialmente
nella ghiandola parotide la carotide estrna decorre lateralmente e
profondamente al nervo facciale
FALSO: non il
digastrico ma
stilofaringeo tra la carotide esterna e la interna ci sono i muscoli stiloglosso e digastrico
FALSO: nervo
glossofaringeo tra la carotide esterna e la interna passa il nervo vago
FALSO: cartilagine
tiroidea
la carotide interna nasce all'altezza del margine superiore della cartilagine
cricoide
vero
la carotide interna decorre fino all'orifizio del canale carotideo dell'osso
temporale dove entra nella cavità cranica
FALSO: sopra la
fibrocartilagine
la carotide interna nella cavità cranica decorre sotto la fibrocartilagine che
chiude il foro lacero
vero la carotide interna entra nel seno cavernoso con un tragitto a S
vero
la carotide interna in corrispondenza dei processi clinoidei anteriori
perfora verticalmente la dura madre
FALSO: dopo aver
dato la oftalmica
la carotide interna termina sotto la sostanza perforata anteriore
dell'encefalo prima di aver dato la oftalmica
FALSO: non
medialmente ma
lateralmente
la carotide interna nel collo si trova inizialmente posteriormente e
medialmente alla carotide esterna
FALSO: non
lateralmente ma
medialmente
dietro il muscolo stiloioideo e al ventre posteriore del digastrico, la
carotide interna si porta lateralmente alla carotide esterna
FALSO: della
parotide, non della
sottomandibolare
a livello cervicale la carotide interna ha anteriormente il prolungamento
faringeo della sottomandibolare
FALSO: fascia
cervicale profonda
a livello cervicale la carotide interna ha posteriormente la fascia cervicale
media
FALSO: non
lateralmente ma
posteriormente
a livello cervicale la carotide interna ha lateralmente i muscoli
prevertebrali e la catena cervicale del simpatico
104
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: non
superiormente ma
medialmente
a livello cervicale la carotide interna ha superiormente la parete della
faringe
FALSO: non il
digastrico ma
stilofaringeo
a livello cervicale la carotide interna ha lateralmente i muscoli stiloglosso
e digastrico
FALSO: non il vago
ma il glossofaringeo a livello cervicale la carotide interna ha lateralmente il nervo vago
FALSO: giugulare
interna
l'arteria carotide interna è accompagnata lateralmente e posteriormente
dalla giugulare esterna
FALSO: non
anteriormente ma
posteriormente il nervo vago si trova anteriormente fra carotide interna e vena giugulare
vero
nel canale carotideo l'arteria carotide interna è in rapporto con il plesso
carotideo del simpatico
FALSO: non fuori,
ma dentro il canale
carotideo
subito fuori il canale carotideo la carotide interna è vicina (attraverso
l'osso) alla cassa del timpano
vero
nel canale carotideo la carotide interna ha (attraverso l'osso) lateralmente
la tuba uditiva
vero
nel canale carotideo la carotide interna ha (attraverso l'osso)
anteriormente la coclea
FALSO: non
anteriormente ma
posteriormente
nel canale carotideo la carotide interna ha (attraverso l'osso)
anteriormente il ganglio del trigemino
FALSO: non è
separata ma
circondata
nella cavità cranica la carotide interna nel seno cavernoso è
completamente separata dai filuzzi nervosi del simpatico (plesso
cavernoso)
FALSO: non il
trocleare ma
l'abducente nel seno cavernoso la carotide interna ha lateralmente il nervo trocleare
FALSO: il vago non
c'entra
nel cranio la carotide interna passa vicino alla parete del seno cavernoso
in cui decorrono il n. oculomotre,trocleare, oftalmico e vago
vero
uscita dal seno cavernoso la carotide interna incrocia lateralmente il
n.ottico
FALSO: non dietro
ma sopra
superata l'apertura sueriore del torace la a. succlavia passa dietro la cupola
pleurica e l'apice polmonare
vero la a. succlavia passa dietro lo scaleno anteriore
vero la a. succlavia attraversa lo spazio fra clavicola e 1a costa dove termina
vero
la a. succlavia si divide in un tratto prescalenico,retroscalenico e
postscalenico
105
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: non
scapoloomerale ma
sternoclavicolare la a. succlavia destra origina dietro l'articolazione scapoloomerale
FALSO: non
posteriomente ma
anteriormente
posteriormente al tratto prescalenico o mediale della a. succlavia destra
c'è il tronco venoso brachiocefalico
vero
tra succlavia destra e vena brachiocefalica destra pessa il n. frenico e vago
di destra
vero
tra succlavia destra e vena brachiocefalica destra passano filamenti del
simpatico cervicale che formano l'ansa di Vieussens
FALSO:non scende
nel torace ma sale nel
collo
il nervo laringeo destro ricorrente circonda la a. succlavia destra e scende
nel torace
vero
posterioremente al tratto prescalenico o mediale della a. succlavia destra
c'è il ganglio cervicale inferiore del simpatico
vero
posterioremente al tratto prescalenico o mediale della a. succlavia destra
c'è il processo trasverso della 7a cervicale
FALSO: non
medialmente ma
lateralmente
medialmente al tratto prescalenico o mediale della a. succlavia destra c'è
la pleura e l'apice del polmone destro
FALSO: prescalenico
o mediale
medialmente al tratto prescalenico o laterale della a. succlavia destra c'è
l'origine dell'arteria carotide comune destra
FALSO: non avanti
ma dietro la a. succlavia sinistra origina avanti la carotide sinistra
VERO
la a. succlavia sinistra origina a livello del disco tra la 3 e 4 vertebra
toracica
FALSO: è la sinistra la a. succlavia destra presenta un tratto toracico e uno cervicale
VERO
la a. succlavia sinistra (tratto toracico) ha anteriormente la carotide
comune
FALSO: non la
clavicola ma lo sterno
la a. succlavia sinistra (tratto toracico) ha anteriormente la vena
brachiocefalica e la clavicola
FALSO: non il
muscolo lungo del
capo ma la colonna
vertebrale
la a. succlavia sinistra (tratto toracico) ha posteriormente il muscolo lungo
del capo
FALSO: polmone
sinistro
la a. succlavia sinistra (tratto toracico) ha lateralmente la pleura e la faccia
mediale del polmone destro
VERO
la a. succlavia sinistra (tratto toracico) ha medialmente la trachea e
l'esofago
FALSO: non
lateralmente ma
la a. succlavia sinistra (tratto toracico) ha lateralmente il n.laringeo
ricorrente sinistro
106
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
medialmente
VERO nel tratto retroscalenico la a. succlavia ha anteriormente gli scaleni
anteriori
FALSO: la arteria è
posteriore e la vena
anteriore
gli scaleni anteriori si frappongono fra l'arteria succlavia (anteriormente) e
la vena succlavia (posteriormente)
FALSO: la 1a costa nel tratto retroscalenico la a. succlavia ha inferiormente la 2a costa con il
solco della a. succlavia
VERO nel tratto retroscalenico la a. succlavia ha superiormente e posteriormente
i rami del plesso brachiale
FALSO: non scaleno
anteriore ma
posteriore
nel tratto retroscalenico la a. succlavia ha superiormente e posteriormente
i muscoli scaleno medio e anteriore
VERO nel tratto postscalenico la a. succlavia decorre sotto la fascia cervicale
superficiale e media
VERO nel tratto postscalenico la a. succlavia ha inferiormente le digitazioni del
dentato anteriore
VERO nel tratto postscalenico la a. succlavia ha posteriormente i rami del plesso
brachiale
FALSO: non
posteriormente ma
ventralmente
nel tratto postscalenico la a. succlavia ha posteriormente la vena succlavia
e il muscolo succlavio
VERO la vena succlavia e il muscolo succlavio si interpongono fra arteria
succlavia e clavicola
FALSO: epigastrica
superiore
i rami terminali della art. toracica interna sono la muscolofrenica e la
epigastrica superficiale
VERO l'a. toracica interna nasce dalla prima porzione della succlavia
VERO l'a. toracica interna scende dietro l'estremità sternale delle prime sei
cartilagini costali
FALSO: 6 spazio
intercostale
l'a. toracica interna termina al 5 spazio intercostale
FALSO: estremità
sternale
l'a. toracica interna, nel collo, si trova dietro l'estremità laterale della
clavicola
VERO l'a. toracica interna nel collo si trova dietro le vene giugulare interna e
brachiocefalica
FALSO: nervo
frenico
l'a. toracica interna è incrociata all'ingresso nel torace dal nervo vago
FALSO: prime 6
cartilagini
l'a. toracica interna discende dietro le prime 5 cartilagini costali e ai
muscoli intercostali interni
VERO l'a. toracica interna ha posteriormente la pleura dal quale è seprata dal
107
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
muscolo trasverso del torace
VERO
l'a. epigastrica superiore decorre tra le inserzioni sternali e costali del
diaframma
VERO l'a. epigastrica superiore decorre nella guaina del retto dell'addome
VERO
l'ileopsoas è un flessore ed extrarotatore, il medio gluteo è un abduttore
un flessore/estensore e intrarotatore (fasci ventrali) o extrarotatore (vasci
dorsali)
FALSO: il tensore
della fascia lata è
intrarotatore
il tensore della fascia lata è un flessore e abduttore e extrarotatore, il
sartorio un flessore ed extrarotatore
VERO
gli unici intrarotatori della coscia sono medio-piccolo gluteo (fasci
ventrali), il tensore della fascia lata e il grande adduttore (fasci inferiori)
FALSO: margine
laterale l'arteria ascellare parte dal margine mediale della 1a costa
VERO
l'arteria ascellare termina al margine inferiore del tendine del muscolo
grande pettorale
FALSO: plesso
brachiale
l'arteria ascellare è contenuta nella cavità ascellare con i rami del plesso
cervicale e vena ascellare
VERO la a.ascellare ha anteriormente il muscolo grande pettorale
VERO la a.ascellare ha anteriormente la fascia clavicoracopettorale
FALSO: non
medialmente ma
anteriormente la a.ascellare ha medialmente il muscolo piccolo pettorale
VERO
la parete anteriore della cavità ascellare è data dal muscolo grande
pettorale, piccolo pettorale e fascia clavicoracopettorale
FALSO: la parete
anteriore la a.ascellare ha anteriormente la parete mediale della cavità ascellare
FALSO: varia
la direzione dell'arteria ascellare non varia con la posizione dell'arto
superiore
VERO
l'arteria ascellare è incrociata dal muscolo piccolo pettorale che la divide
in un tratto prossimale, intermedio e distale
VERO
il tratto prossimale dell'arteria ascellare va dal margine posteriore della
clavicola al muscolo piccolo pettorale
FALSO: 1o spazio
il tratto prossimale dell'arteria ascellare decorre a livello del 2o spazio
intercostale
VERO
il tratto prossimale dell'arteria ascellare è coperto dal muscolo succlavio e
dalla fascia clavicoracopettorale
FALSO: il tratto
prossimale non distale il tratto distale dell'arteria ascellare ha anteriormente la vena cefalica
FALSO: non il tratto prossimale dell'arteria ascellare ha posteriormente e medialmente
108
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
medialmente ma
lateralmente i tronchi secondari del plesso brachiale
VERO il tratto prossimale dell'arteria ascellare ha medialmente la vena ascellare
FALSO: non
sottospinoso ma
sottoscapolare
il tratto intermedio dell'arteria ascellare decorre tra piccolo pettorale e
sottospinoso
VERO
il tratto intermedio dell'arteria ascellare è circondato dai tronchi secondari
del plesso brachiale
VERO il tratto intermedio dell'arteria ascellare ha medialmente la vena ascellare
FALSO: non
medialemente ma
lateralmente
il tratto intermedio dell'arteria ascellare ha medialmente il muscolo
coracobrachiale
VERO
il tratto distale dell'arteria ascellare si trova lateralmente al muscolo
piccolo pettorale
FALSO
il tratto distale dell'arteria ascellare è coperto in avanti dal grande
pettorale
VERO
il tratto distale dell'arteria ascellare è coperto distalmente solo dalla fascia
ascellare
VERO
il tratto distale dell'arteria ascellare decorre anteriormente al
m.sottoscapolare
FALSO
il tratto distale dell'arteria ascellare decorre anteriormente ai tendini del
grande rotondo e grande dorsale
FALSO il tratto distale dell'arteria ascellare ha lateralmente il m.coracobrachiale
VERO il tratto distale dell'arteria ascellare ha medialmente la vena ascellare
VERO
il tratto distale dell'arteria ascellare si rapporta con i rami terminali del
plesso brachiale
VERO
il tratto distale dell'arteria ascellare ha posteriormente il nervo radiale e
ascellare
VERO il tratto distale dell'arteria ascellare ha lateralmente il n. muscolocutaneo
VERO
il tratto distale dell'arteria ascellare ha medialmente i n. cutaneo mediale
del braccio, cutaneo mediale dell'avanraccio e ulnare
FALSO
il tratto distale dell'arteria ascellare si rapporta con le due radici del nervo
mediano
VERO L'arteria brachiale origina sul bordo inferiore del grande pettorale
FALSO l'a. brachiale decorre tra i muscoli coracobrachiale e bicipite
FALSO l'a.brachiale è coperta dalla fascia brachiale
VERO
il setto intermuscolare mediale separa l'a.brachiale dal capo lungo del
tricipite, dal nervo radiale e dall'arteria profonda del braccio
VERO in basso il setto intermuscolare mediale separa l'a.brachiale dal muscolo
109
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
brachiale
VERO
il nervo mediano decorre prima lateralmente poi medialmente
all'a.brachiale
FALSO l'a.brachiale ha medialmente la vena basilica
VERO l'a.brachiale ha medialmente il nervo cutaneo mediale dell'avanbraccio
VERO l'a.brachiale ha medialmente il nervo ulnare
VERO nel gomito l'a. brachiale si trova nella fossa cubitale
VERO
la fossa cubitale è delimitata dalla linea interepicondilare, dal margine
mediale del brachioradiale e la margine laterale del pronatore rotondo
VERO
gli unici intrarotatori della coscia sono medio-piccolo gluteo (fasci
ventrali), il tensore della fascia lata e il grande adduttore (fasci inferiori)
FALSO
il tensore della fascia lata è un flessore e abduttore e intrarotatore, il
sartorio un flessore ed extrarotatore
VERO il medio gluteo è abduttore, il pettineo è un adduttore
VERO il piccolo gluteo è un abduttore, il gracile è un adduttore
VERO
il tensore della fascia lata è un intrarotatore, l'otturatore esterno un
extrarotatore
VERO gli otturatori e il piriforme sono extrarotatori
VERO i gemelli ed il quadrato del femore sono extrarotatori
VERO il sartorio, il semitandinoso ed il semimebranoso sono extrarotatori
VERO
il tensore della fascia lata e il grande adduttore (fasci inferiori) sono
intrarotatori
VERO l'arteira radiale nasce 1 cm sotto la piega del gomito
FALSO l'a.radiale nasce a livello del processo coronoideo dell'ulna
VERO
l'a.radiale scende rapportandosi al m. brachioradiale fino al processo
stiloideo del radio
VERO
l'a.radiale circonda il margine laterale del carpo e passa sotto i tendini
dell'abduttore lungo ed estensori del pollice
FALSO
l'a.radiale, circondato il margine laterale del carpo, si porta nel primo
spazio intermetacarpale
VERO
A livello del primo spazio intermetacarpale l'a.radiale penetra attraverso il
primo interosseo dorsale per giungere nella palma della mano
FALSO
l'a.radiale si può dividere in un tratto nell'avanbraccio, uno nel polso e uno
nella mano
FALSO
l'a.radiale partecipa alla formazione delle tre arcate anastomotiche della
mano
VERO
le tre arcate anastomotiche della mano sono la palmare superficiale, la
palmare profonda e l'arcata dorsale del carpo
110
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO
l'arcata palmare profonda si forma fra il ramo terminale dell'a.radiale e il
ramo profondo dell'a.ulnare
FALSO l'arcata palmare superficiale si forma tra il ramo palmare superficiale
dell'arteria radiale e il ramo terminale dell'a. ulnare
FALSO l'arcata dorsale del carpo si forma tramite il ramo carpico dorsale
dell'a.radiale e dell'a.ulnare
FALSO l'a.ulnare nasce 1cm sotto la piega del gomito
FALSO l'a.ulnare si impegna sotto ai muscoli epitrocleari
VERO l'a. ulnare decorre sulla facciaanteriore dell'ulna
FALSO: legamento
trasverso del carpo
l'a. ulnare al margine mediale del polso incrocia il legamento piso-
uncinato
VERO l'a. ulnare al polso passa lateralmente al n.ulnare e all'osso pisiforme
VERO il tratto finale dell'a. ulnare forma l'arcata palmare superficiale subito
dopo il retinacolo dei flessori
FALSO:non sopra ma
sotto
l'a.ulnare all'origine decorre sopra i muscoli epitrocleari
VERO l'a.ulnare si porta sotto al muscolo flessore ulnare del carpo
VERO l'a.ulnare al terzo distale dell'avanbraccio è più superficiale
VERO l'a.ulnare al terzo distale dell'avanbraccio è coperta solo dalla fascia
antibrachiale
VERO l'a.ulnare al terzo distale dell'avanbraccio decorre tra il flessore ulnare del
carpo e il flessore superficiale delle dita
FALSO: non
anteriormente ma
posteriormente
l'a.ulnare ha anteriormente il flessore profondo delle dita e il pronatore
quadrato
FALSO: non
medialmente ma
lateralmente prossimalmente l'a.ulnare ha medialmente il n.mediano
FALSO: n.ulnare distalmente l'a.ulnare ha medialmente il n.radiale
FALSO: fra pisiforme
e uncinato
l'a. ulnare passa tra pisiforme e scafoide insieme al n. ulnare e v. ulnare
FALSO: fra pisiforme
e uncinato
il canale fra pisiforme e scafoide in cui passa l'a.ulnare è chiuso a tunnel
dal legamento pisouncinato (canale di Guyon)
VERO l'a. ulnare passa nel canale di Guyon
VERO il canale di Guyon è dato da pisiforme e uncinato e dal legamento
pisouncinato
VERO nel canale di Guyon passa l'a.ulnare, il n. ulnare e la v.ulnare
VERO il tensore della fascia lata e il pettineo sono flessori
VERO l'adduttore lungo è un flessore e il semimembranoso un estensore
111
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: non grande
ma piccolo gluteo
i fasci ventrali del grande gluteo e i fasci ventrali del gluteo medio sono
intrarotatori
VERO il tensore della fascia lata è un intrarotatore ed i gemelli sono extrarotatori
VERO l'aorta toracica si trova nel mediastino posteriore
FALSO: dall'istmo
aortico l'aorta toracica inizia dal bulbo aortico
VERO
l'aorta toracica inizia a livello del margine infeirore della 4a vertebea
toracica
VERO l'aorta toracica termina al foro aortico del diaframma
VERO l'aorta toracica termina a livello della 12a vertebra toracica
VERO l'aorta toracica è addossata ai corpi vertebrali
VERO
l'aorta toracica dalla 4 alla 9a vertebra toracica giace a sinistra della
colonna vertebrale
VERO l'aorta toracica ha anteriormente il peduncolo polmonare sinistro
FALSO: atrio sinistro
l'aorta toracica ha anteriormente il pericardio che la separa dall'atrio
destro
FALSO: non la
trachea ma l'esofago l'aorta toracica ha anteriormente la trachea e il diaframma
VERO l'aorta toracica ha posteriormente la colonna vertebrale e la emiazigos
VERO l'aorta toracica ha posteriormente il tronco del simpatico
FALSO: non le azigos
ma le emiazigos l'aorta toracica ha a destra la azigos
FALSO: non a sinistra
ma a destra l'aorta toracica ha a sinistra il dotto toracico
VERO l'aorta toracica ha a destra la pleura e il polmone di destra
FALSO: la trachea no l'aorta toracica ha a sinistra la pleura, il polmone di sinistra e la trachea
VERO
l'esofago si trova prima a destra, poi avanti e poi a sinistra della aorta
toracica
FALSO: a livello del
foro l'aorta addominale inizia superiormente al foro aortico del diaframma
VERO
l'aorta addominale inizia a livello del margine inferiore della 12a vertebra
toracica
VERO l'aorta addominale scende al davanti e a sinistra della colonna vertebrale
VERO l'aorta addominale termina a livello della 4a vertebra lombrare
FALSO: non
lateralmente ma
anteriormente l'aorta addominale ha lateralmente il tripode celiaco
FALSO: non l'aorta addominale ha posteriormente il plesso nervoso celiaco e aortico
112
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
posteriormente ma
ventralmente del simpatico
FALSO: la parete
posteriore della borsa
l'aorta addominale ha anteriormente la parete anteriore della borsa
omentale
FALSO: non la testa
ma il corpo del
pancreas l'aorta addominale ha anteriormente la testa del pancreas
VERO l'aorta addominale ha anteriormente la vena lienale
FALSO: non
posteriormente ma
ventralmente l'aorta addominale è incrociata posteriormente dalla vena renale sinistra
VERO
l'aorta addominale è incrociata anteriormente con la porzione prossimale
dei vasi genitali
VERO
l'aorta addominale è incrociata anteriormente dalla terza porzione del
duodeno
VERO
l'aorta addominale è in rapporto anteriormente con la radice del mesentere
e peritoneo parietale posteriore
FALSO: le prime
4vertebre
l'aorta addominale ha posteriormente le prime 3 vertebre lombari con
legamento longitudinale anteriore e dischi
VERO
l'aorta addominale ha posteriormente le inserzioni del muscolo grande
psoas di sinistra
VERO l'aorta addominale ha posteriormente il tronco simpatico di sinistra
FALSO: non a sinistra
ma a destra l'aorta addominale ha a sinistra la cisterna del chilo ed il dotto toracico
FALSO: non a sinistra
ma a destra l'aorta addominale ha a sinistra la vena azigos
VERO l'aorta addominale ha a destra il pilastro mediale destro del diaframma
FALSO: a livello
della 2a lombare
l'aorta addominale ha a destra a livello della 3a lombare la vena cava
inferiore e il ganglio celiaco destro
VERO
l'aorta addominale ha a sinistra il pilastro mediale sinistro del diaframma
e ganglio celiaco sinistro
VERO
l'aorta addominale ha a sinistra a livello della seconda lombare la flessura
duodenodigiunale e catena del simpatico
VERO
il tensore della fascia lata è un abduttore e intrarotatore, mentre il grande
adduttore è intrarotatore ma abduttore
VERO
il tensore della fascia lata è abduttore e intrarotatore, così come i fasci
ventrali del medio e del piccolo gluteo
VERO
i fasci ventrali del medio e piccolo gluteo sono intrarotatori mentre quelli
dorsali sono extrarotatori
FALSO: anche il l'otturatore esterno ed interno sono extrarotatori, al contrario del piriforme
113
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
piriforme è
extrarotatore
FALSO: il tensore
della fascia lata è un
intrarotatore il quadrato del femore è un extrarotatore come il tensore della fascia lata
FALSO: non al di
sopra ma al di sotto
il tronco celiaco nasce subito al di sopra dell'orifizio aortico del
diaframma
FALSO: non
anteriormente ma
posteriormente il tronco celiaco è posizionato anteriormente alla borsa omentale
FALSO: è a stretto
contatto
il tronco celico è distante dal plesso celiaco
FALSO: col pilastro
destro
il tronco celico ha rapporto a destra con il pilastro laterale del diaframma
VERO il tronco celico ha rapporto a destra con il ganglio celiaco destro
FALSO: pilastro
sinistro
il tronco celico ha rapporto a sinistra con il pilastro laterale del diaframma
FALSO: non a destra
ma a sinistra
il tronco celico ha rapporto a destra con il cardias
FALSO: non
superiormente ma
inferiormente
il tronco celico ha rapporto superiormente con il margine superiore del
pancreas e vena lienale
FALSO: dalla parete
superiore
l'a.vertebrale origina dalla parete inferiore e posteriore della prima
porzione della succlavia
VERO l'a.vertebrale perfora la membrana atlantooccipitale posteriore e la dura
madre
FALSO: arco
posteriore dell'atlante
l'a.vertebrale passa tra l'arco anteriore dell'atlante e l'osso occipitale
FALSO: foro
occipitale
l'a.vertebrale entra nel cranio attraverso il foro giugulare
VERO l'a.vertebrale si unisce alla controlaterale a livello della superfice ventrale
al bulbo in corrispondenza del solco bulbopontino
FALSO: della 6a
cervicale
l'a.vertebrale entra nel foro trasversale della 7a cervicale
FALSO: scaleno
anteriore
l'a.vertebrale prima di entrare nel foro trasversale si trova tra il muscolo
lungo del collo e lo scaleno medio
FALSO: non
posteriormente ma
ventralmente
l'a.vertebrale prima di entrare nel foro trasversale ha posteriormente la
v.vertebrale e il fascio vascolonervoso del collo
VERO l'a.vertebrale prima di entrare nel foro trasversale ha posteriormente il
processo trasverso della 7a vertebra
114
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO
l'a.vertebrale prima di entrare nel foro trasversale ha posteriormente il
ganglio stellato e i rami ventrali dei nervi cervicali 7o e 8o
FALSO: ganglio
stellato
nel tratto in cui passa nei fori trasversari, l'a.vertebrale decorre con un
ramo nervoso derivante dal ganglio celiaco
FALSO: non prima
ma all'interno dei fori
trasversari
nel tratto prima dei fori trasversari, l'a.vertebrale decorre con un plesso
venoso che dà origine alla vena vertebrale
FALSO: semispinale
della testa
il tratto di a.vertebrale dal foro trasversario dell'atlante alla cavità cranica
è coperto dal muscolo semispinale della collo
FALSO: non la pia
madre ma l'aracnoide nel cranio la a.vertebrale attraversa la dura madre e la pia madre
VERO nel cranio l'a.vertebrale sale anteriormente alle radicole dell'ipoglosso
VERO nel cranio l'a.vertebrale sale tra il clivio dell'osso occipitale e il bulbo
VERO le a. intercostali posteriori sono 9 o 10 per lato
VERO
ai primi spazi intercostali provvede l'a.intercostale suprema e non le
intercostali posteriori
VERO
le a. intercostali posteriori all'inizio decorrono vicino ai corpi vertebrali a
cui cedono dei ramuscoli
VERO
le a. intarcostali posteriori di destra passano dorsalmnete a esofago, dotto
toracico e azigos
VERO
le a.intercostali posteriori di sinistra sono incrociate dalla emiazygos e la
emiazigos accessoria
FALSO: non
posteriormente ma
ventralmente
a livello della testa delle coste le a.intercostali posteriori hanno
posteriormente la catena del simpatico e, in basso, i nervi splancici
FALSO: non anteriore
e posteriore ma
superiore e inferiore
nel solco costale l'a.intercostale posteriore si divide in due rami, anteriore
e posteriore che si anastomizzano con la intercostale anteriore
VERO
le arterie intercostali anteriori sono rami della mammaria interna o della
muscolofrenica in basso
FALSO: non
a.intercostale infima
ma suprema la terza a.intercostale posteriore si anastomizza con l'a.intercostale infima
FALSO: muscolo
intercostale interno
l'a.intercostale posteriore decorre tra pleura parietale e fascia
endotoracica, sul muscolo intercostale esterno
VERO
all'altezza dell'angolo costale l'a.intercostale posteriore passa tra i muscoli
intercostali interno ed esterno
VERO
ogni arteria intercostale è accompangata da una vena in alto e un nervo
intercostale in basso
VERO negli spazi intercostali superiori il n.intercostale si posiziona sopra
115
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
l'a.intercostale, a differenza degli altri spazi intercostali
FALSO: la 10a e 11a la 8 e 9a a.intercostale posteriore si anastomizzano con l'a.sottocostale
FALSO: un ramo
spinale o
vertebromidollare e
un ramo
muscolocutaneo
ogni a.intercostale posteriore dà un ramo dorsale, da cui origina un ramo
spinale o ramo muscolocutaneo
VERO l'a.gastrica sinistra è il più piccolo ramo del tronco celiaco
FALSO: non
l'estremità pilorica ma
la cardiale
l'a.gastrica sinistra raggiunge l'estremità pilorica dello stomaco e poi
segue la piccola curvatura
VERO nella piccola curvatura l'a.gastrica di sx incontra l'arteria pilorica o
gastrica destra
VERO lungo la piccola curvatura l'a.gastrica sinistra decorre tra le due pagine del
legamento epato-gastrico
VERO l'a.epatica comune o gastroepatica nel feto è il ramo più grosso del tronco
celico (nell'adulto è medio fra gli altri rami)
FALSO: non sinistro
ma destro
l'a.epatica comune passa davanti al pilastro mediale sinistro del
diaframma
FALSO: non avanti
ma dietro
l'a.epatica comune destra passa avanti la borsa omentale
FALSO: legamento
epatoduodenale
l'a.epatica comune passa fra le due pagine del legamento gastroduodenale
VERO nel legamento epatouodenale l'a.epatica comune è poggiato alla vena
porta, medialmente al coledoco
FALSO: il contorno
anteriore
l'a.epatica comune forma con la vena porta il contorno posteriore del foro
epiploico di Winslow
VERO l'a.splenica è il più grosso ramo del tronco celiaco
FALSO: non plesso
celiaco ma lienale
l'a.lineale è accompagnata dalla v. splenica e dal plesso celiaco
VERO l'a. lienale decorre posteriormente allo stomaco e alla parete posteriore
della borsa omentale
VERO l'a.splenicadecorre sopra il margine superiore del pancreas
FALSO: polo
superiore del rene
l'a.splenica incrocia la ghiandola surrenale sinistra e polo inferiore del
rene sinistro
VERO l'a. linela epercorre il legamento pancreaticolienale
FALSO: grande
adduttore
il muscolo tensore della fascia lata e i fasi inferiori del medio adduttore
sono intrarotatori, il sartorio ed il bicipite sono extrarotatori
FALSO: il tensore
della fascia lata e i
il tensore della fascia lata e i vasci ventrali del piccolo gluteo sono
extrarotatori, l'ileopsoas e il semitendinoso sono extrarotatori
116
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
vasci ventrali del
piccolo gluteo sono
intrarotatori
FALSO: i fasci
dorsali del piccolo
gluteo e il
semimembranoso
sono extrarotatori
il tensore della fascia lata e i fasci ventrali del medio gluteo sono
intrarotatori, i fasci dorsali del piccolo gluteo e il semimembranoso sono
intrarotatori
FALSO: non avanti
ma dietro
l'a. mesenterica superiore passa avanti il pancreas fra testa e processo
uncinato
VERO l'a. mesenterica superiore è incrociata dalla vena splenica
VERO l'a.mesenterica superiore incrocia la porzione orizzontale del duodeno
VERO l'a.mesenterica superiore penetra nella radice del mesenter
VERO l'a. mesenterica superiore incrocia la vena cava inferiore
FALSO: uretere
destro
l'a. mesenterica superiore incrocia l'uretere sinistro
FALSO: non il
quadrato ma grande
psoas l'a. mesenterica superiore incrocia il muscolo quadrato dei lombi
FALSO: fossa iliaca
destra
l'a. mesenterica superiore giunge in fossa iliaca sinistra
VERO l'a. mesenterica superiore è accompaganta dalla vena mesenterica
superiore a destra e dal plesso nervoso mienterico
FALSO: non a dstra
ma a sinistra
l'a.mesenterica inferiore scende anteriormente all'aorta e successivamente
alla sua destra
FALSO: non la destra
ma la sinistra
l'a.mesenterica inferiore incrocia l'a.iliaca comune destra medialmente
all'uretere
VERO l'a.mesenterica inferiore va nel mesocolon pelvico fino alla piccola pelvi
VERO nella piccola pelvi l'a.mesenterica inferiore è laterale alla vena
mesenterica inferiore
VERO l'a. renale nasce sotto la a.mesenterica superiore
FALSO: L1 l'a.renale nasce presso il margine inferiore di L2
VERO l'a.renale incrocia il pilastro medio del diaframma e il muscolo psoas
VERO l'a.renale destra è più lunga della sinistra
FALSO: non avanti
ma dietro
l'a.renale destra passa avanti alla vena cava inferiore
VERO l'a.renale destra passa dietro la vena renale destra
VERO l'a.renale destra passa dietro la testa del pancreas e la parte discendente
del duodeno
117
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO l'a.renale sinistra passa dietro la vena renale sinistra
VERO l'a.renale sinistra passa dietro il corpo del pancreas e la vena lienale
VERO l'a.surrenale media origina alivello della mesenterica superiore
FALSO: pilastro
mediale
l'a.surrenale media incrocia il pilastro laterale del diaframma
FALSO: ganglio
celiaco
l'a.surrenale media destra passa dietro la vena cava inferiore vicino al
ganglio stellato
FALSO: margine
superiore del pancreas
l'a.surrenale media sinistra è in rapporto con il ganglio celiaco sinistro,
con l'a.splenica e con il margine inferiore del pancreas
FALSO: a. frenica
inferiore
l'a.frenica superiore passa davanti il pilastro diaframmatico in prossimità
del marginemediale del surrene
FALSO: non
anteriormente ma
posteriormente
l'a.frenica inferiore sinistra passa anteriormente all'esofago, sul lato inistro
dello iato esofageo
VERO l'a.frenica inferiore destra passa posteriormente alla vena cava inferiore
FALSO: L1-4 le a.lombari sono 4 per lato a livello dei corpi di L2-5
FALSO: non avanti
ma dietro
le a.lombari decorrono sui corpi vertebrali avanti la catena del simpatico
FALSO: non il
quadrato ma grande
psoas le a. lombari destra passano sotto le arcate tendinee del quadrato dei lombi
VERO le prime tre a.lombari passano dietro il m.quadrato dei lombi, la quarta vi
passa avanti
VERO le a. lobari, lateralmente al quadrato dei lombi perforano l'aponeurosi del
trasverso dell'addome e decorrono fra m.trasverso e obliquo interno
VERO le a.lombari si anastomizzano anteriormente con le a.sottocostale,
ileolombare, circonflessa iliaca profonda e epigastrica inferiore
VERO l'a.sacrale mediana scende davanti L4-5 e sacro
FALSO: glomo
coccigeo
l'a.sacrale mediana termina nel glomo carotideo
VERO l'a.sacrale mediana a livello di L5 è incrociata dalla vena iliaca comune
sinsitra
VERO l'a. sacrale mediana si anastomizza con l'a.ileolombare e sacrali laterali
FALSO: è un
adduttore
il pettineo è un abduttore, così come il semimembranoso e il
semitendinoso
FALSO: adduttore,
non abduttore
ili quadrato del femore è un abduttore ma anche un extrarotatore
FALSO: il gracile è
flessore, non
l'ileopsoas è un flessore ed extrarotatore, il gracile è un adduttore e
estensore
118
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
estensore
VERO l'a.iliaca comune destra passa avanti i corpi di L4-5
FALSO: non
posteriormente ma
ventralmente
l'a.iliaca comune ha posteriormente i rami del simpatico per il plesso
ipogastrico superiore
FALSO: non
posteriormente ma
ventralmente
l'a.iliaca comune è incrociata posteriormente dall'uretere subito prima di
dividersi
FALSO: non
anteriormente ma
posteriormente l'a.iliaca comune destra ha anteriormente la vena cava inferiore
VERO l'a.iliaca comune destra ha posteriormente le vene iliache comuni
VERO l'a.iliaca comune ha posteriormente la catena del simpatico che la separa
da L4-5
FALSO: l'a.iliaca
comune destra
l'a.iliaca comune sinistra ha lateralmente la vena cava inferiore
FALSO: non
medialmente ma
lateralmente l'a.iliaca comune destra ha medialmente la vena iliaca comune destra
FALSO: non
medialmente ma
lateralmente l'a.iliaca comune ha medialmente il muscolo psoas
FALSO: non
lateralmente ma
medialmente l'a.iliaca comune destra ha lateralmente la vena iliaca comune sinistra
VERO l'a.iliaca comune anteriormente ha il periotoneo parietale
FALSO: non il
duodeno ma l'ileo
l'a.iliaca comune è in rapporto con il duodeno
VERO l'a.iliaca comune sinistra ha anteriormente il plasso ipogastrico superiore
VERO l'a.iliaca comune sinistra ha anteriormente l'a.rettale superiore
VERO l'a.iliaca comune sinistra ha posteriormente il nervo otturatorio e
l'a.ileolombare
FALSO: non
anteriormente ma
posteriormente
l'a.iliaca comune sinistra ha la vena iliaca comune sinistra prima
anteriormente e poi lateralmente
VERO l'a.iliaca interna o ipogastrica origina davanti all'articolazione sacroiliaca
a livello del promontorio
VERO l'a.iliaca interna termina a livello del margine superiore del grande foro
ischiatico
VERO l'a.iliaca interna anteriormente ha il peritoneo
119
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: arteria iliaca
interna
l'a. iliaca esterna è incrociata dall'uretere e dall'ovario e dall'estremità
fimbriata della tuba uterina
VERO l'a.iliaca interna ha posteriormente la vena iliaca interna
VERO
l'a.iliaca interna ha posteriormente il tronco lombosacrale e l'articolazione
sacro-iliaca
VERO l'a. iliaca interna ha lateralmente il muscolo ileopsoas
FALSO: non
medialmente ma
lateralmente l'a. iliaca interna ha medialmente il nervo otturatorio
VERO l'a.iliaca interna ha medialmente il peritoneo, l'ileo e il colon sigmoideo
VERO l'a. iliaca interna ha medialmente le vene iliache interne
FALSO: ha un calibro
maggiore l'a.iliaca esterna ha un calibro minore della interna
VERO l'a.iliaca esterna decorre lungo il margine dello psoas
VERO l'a.iliaca esterna va dall'articolazione sacroiliaca alla lacuna dei vasi
VERO l'a.iliaca esterna termina sotto il legamento inguinale
FALSO: vena iliaca
esterna l'a.iliaca esterna decorre lungo la linea arcuata con la vena iliaca interna
VERO
l'a.iliaca esterna sinistra ha avanti e medialmente il peritoneo parietale che
la divide dall'ileo
VERO
l'a.iliaca esterna destra ha avanti e medialmente il peritoneo parietale che
la divide dal colon sigmoideo
FALSO: non
posteriormente ma
ventralmente l'a.iliaca esterna è incrociata posteriormente dall'uretere
FALSO: non
posteriormente ma
ventralmente l'a.iliaca esterna è incrociata posteriormente dai vasi ovarici
VERO
l'a.iliaca esterna ha anteriormente i vasi testicolari e il ramo genitale del
nervo genitofemorale
VERO l'a.iliaca esterna ha anteriormente le vene circonflesse iliache profonde
FALSO: non
posteriormente ma
ventralmente
l'a.iliaca esterna ha posteriormente il condotto deferente/legamento
rotondo dell'utero
VERO l'a.iliaca esterna ha posteriormente il grande psoas
VERO
la vena iliaca esterna si trova prima posteriormente e poi medialmente
all'a.iliaca esterna
VERO l'a.epigastrica inferiore origina subito prima del legamento inguinale
FALSO: non laterale l'a.epigastrica inferiore è laterale all'anello inguinale profondo
120
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
ma mediale
VERO l'a.epigastrica inferiore è incrociata dai vasi testicolari e dotto
deferente/legamento uerino
FALSO: faccia
interna
l'a.epigastrica inferiore si porta verso la faccia esterna del muscolo retto
dell'addome
VERO l'a.epigastrica inferiore forma sul peritoneo la piega ombelicale laterale
che delimita la fossetta inguinale laterale dalla mediale
FALSO: non dietro
ma avanti
l'a. epigastrica fora la fascia trasversale passando dietro la linea arcuata
VERO l'a.epigastrica sale tra la lamina posteriore della guaina e la superficie
posteriore del retto dell'addome
FALSO: spina
anterior superiore
l'a.circonflessa iliaca profonda risale fino alla spina iliaca anterior
inferiore
FALSO: non avanti
ma dietro
l'a.circonflessa iliaca profonda passa avanti il legamento inguinale
FALSO: non
otturatoria ma iliaca
l'a.circonflessa iliaca profonda dietro il legamento inguinale passa in una
guaina formata da fascia trasversale e otturatoria
VERO l'a. circonflessa iliaca profonda si anastomizza con il ramo ascendente
della a.circonflessa laterale del femore
VERO l'a.circonflessa iliaca profonda perfora la fascia trasversale e decorre
lungo il labbro interno della cresta iliaca
VERO l'a.circonflessa iliaca profonda perfora il trasverso dell'addome e passa tra
questo e l'obliquo interno
VERO l'a. circonflessa iliaca profonda si anastomizza con le arterie ileolombare e
glutea superiore
VERO l'a.circonflessa iliaca profonda a livello della spina iliaca antero superiore
si anastomizza con le a.lombari e epigastrica inferiore
FALSO: lacuna dei
vasi
l'a. femorale origina dietro il legamento inguinale, a livello della lacuna
dei muscoli
FALSO: non arteria
tibiale ma poplitea
l'a.femorale discende fino all'anello del canale degli adduttori dove
diventa arteria tibiale
VERO l'a.femorale decorre dal centro del canale inguinale alla parte posteriore
del condilo mediale del femore
VERO l'a. femorale orgina a metà tra la spina iliaca anterior superiore e la sinfisi
pubica
FALSO: lacuna dei
vasi
l'a.femorale occupa il'angolo laterale della lacuna dei muscoli
FALSO: foglietto
superficiale della
fascia
l'a.femorale decorre nel triangolo dello Scarpa coperta dal foglietto
profondo della fascia lata, detto fascia cribrosa
121
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: non profondi
ma superficiali
superficialmente all'a.femorale ci sono i linfonodi inguinali profondi
VERO
l'a.femorale poggia sui muscoli ileopsoas e pettineo rivestiti del foglietto
profondo della fascia lata
VERO l'a.femorale ha lateralmente il nervo femorale
VERO
l'a.femorale ha medialmente la vena femorale che è compresa nella stessa
sua guaina
FALSO: non
anteriormente ma
posteriormente distalmente la vena femorale va anteriormente all'a.femorale
VERO
l'a.femorale scende nel canale degli adduttori con vena femorale e nervo
safeno
VERO il canale degli adduttori è formato dal vasto mediale e l'adduttore lungo
FALSO: non
posteriormente ma
ventralmente
l'a. femorale ha posteriormente la lamina fibrosa che chiude il canale degli
adduttori
VERO l'a.femorale ha anteriormente il sartorio e la fascia femorale
VERO
distalmente l'a.femorale ha posteriormente la vena femorale, l'adduttore
lungo e il grande adduttore
FALSO: non la safena
ma l'a.femorale il nervo safeno segue la vena safena per tutto il suo tragitto
FALSO: non
superiore ma inferiore
il nervo safeno lascia l'a.femorale nella parte superiore del canale degli
adduttori, passando per un orifizio con l'a.suprema del ginocchio
FALSO: non dietro
ma avanti
l'a. epigastrica superficiale attraversa la lamina cribrosa e sale dietro il
legamento inguinale
VERO
l'a.epigastrica superficiale scorre tra i due strati del sottocutaneo quasi
fino all'ombelico
VERO
l'a.epigastrica superficiale si anastomizza con rami della epigastrica
inferiore
FALSO: non
profondo ma
superficiale
l'a.circonflessa iliaca superficiale è il ramo collaterale profondo più
piccolo dell'a. femorale
VERO
l'a.circonflessa iliaca superficiale origina immediatamente sotto
l'a.epigastrica superficiale
VERO l'a.circonflessa iliaca superficiale attraversa la fascia lata
FALSO: spina
anterior superiore l'a.circonflessa iliaca superficiale va verso la spina iliaca anetroinferiore
FALSO: si
anastomizza l'a.circonflessa iliaca superficiale non si anastomizza con la profonda
FALSO: non sopra la.pudenda esterna superiore o superficiale nasce sopra il legamento
122
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
ma sotto inguinale
FALSO: non con la
otturatoria ma con la
pudenda interna
l'a.pudenda esterna superiore perfora la fascia cribrosa e si anastomizza
con la otturatoria
VERO la.pudenda esterna inferiore o profonda viaggia sotto la fascia, tra il
pettineo e l'adduttore lungo
VERO l'a.pudenda esterna inferiore perfora la fascia e si distribuisce allo
scroto/grandi labbra
FALSO: non
postermediale ma
posterolaterale
l'a.femorale profonda origina 4cm dal legamento inguinale dalla faccia
posteromediale dell'arteria femorale
FALSO: hanno stesso
calibro
l'a.femorale profonda ha calibro maggiore dell'a.femorale
VERO l'a.femorale profonda discende fra il vasto mediale e il pettineo
VERO l'a.femorale scompare sotto ai muscoli adduttore lungo e breve portandosi
sulla loro inserzione deul femore
VERO l'a.femorale profonda cede numerosi rami che perforano il grande
adduttore e quindi è chiamata 3a arteria perforante
FALSO: è
voluminosa, non
piccola l'a. suprema del ginocchio è una collaterale piccola della a. femorale
VERO l'a.suprema del ginocchio origina nel canale degli adduttori
VERO il ramo superficiale dell'a.suprema del ginocchio è detto ramo safeno
FALSO: non
posteriore ma
anteriore
il ramo safeno dell'a.suprema del ginocchio va alla parte posteriore del
ginocchio dopo aver perforato il canale degli adduttori
FALSO: non del
gastrocnemio ma del
soleo
l'a.poplitea va dal canel degli adduttori all'arcata tendinea del
gastrocnemio
FALSO: non il
semitendinoso ma il
bicipite femorale l'a.poplitea si trova tra il semimembranoso e il semitendinoso
VERO l'a. poplitea ha anteriormente il piano popliteo del femore
FALSO: non il soleo
ma il politeo
l'a.poplitea scorre fra gastrocnemio-m.plantare e il m.soleo
VERO la vena poplitea all'origine sta dietro e all'esterno dell'a.popliteae
distalmente al suo interno
VERO il nervo tibiale si trova più superficialmente rispetto al fascio vascolare
popliteo
FALSO: non n.safeno il fascio fascolonervoso del polite (a.e v.poplitea, n.safeno) è avvolto da
123
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
ma n.tibiale una guaina connettivale e linfonodi
VERO
l'a.tibiale anteriore origina sotto l'arcata tendinea del soleo e termina
dietro il retinacolo tarsale
VERO
l'a.tibiale anteriore si porta nella loggia anteriore della gamba sulla
membrana interossea
VERO
l'a.tibiale anteriore alla sua origine passa tra l'origine del m.tibiale
posteriore
FALSO: peroniero
profondo
l'a.tibiale anteriore è accompagnata distalmente dal n.peroniero
superficiale
FALSO: tibiale
posteriore, non
anteriore l'a.tibiale anteriore è il più grosso dei due rami dell'a.poplitea
VERO l'a.tibiale posteriore origina sotto l'arcata del soleo
FALSO: flessore
lungo delle dita
l'a.tibiale posteriore decorre tra il tricipite della sura e il m.tibiale
posteriore/estensore lungo delle dita
VERO
l'a.tibiale posteriore a livello della superficie mediale del calcagno si
divide
VERO le vene polmonari non presentano valvole
VERO la vena polmonare destra ha un diametro maggiore della sinistra
VERO
il calibro complessivo delle quattro vene polmonari è uguale o inferiore a
quelle delle due arterie polmonari
VERO
le vene polmonari destre sono in numero di tre, superiore, media e
inferiore
FALSO: confluiscono
insieme la vena polmonare destra superiore non confluisce con la media
VERO le vene polmonari sfociano nella parete posterosuperiore dell'atrio sinistro
VERO
le vene polmonari destre sfocianonell'atrio sinistrovicino al setto
interatriale
VERO
le vene polmonari in prossimità della loro terminazione sono avvolte dal
pericardio
VERO
in prossimità della porzione intrapericardica delle vene polmonari le fibre
dell'atrio sinistro si allungano con decorso a spirale
VERO le vene polmonari destre hanno anteriormente la vena cava superiore
FALSO: non
posteriormente ma
ventralmente le vene polmonari destre hanno posteriormente il nervo frenico
FALSO: non atrio
sinistro ma destro le vene polmonari destre hanno anteriormente l'atrio sinistro
FALSO: non le vene polmonari sinistre hanno anteriormente l'aorta toracica
124
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
anteriormente ma
posteriormente
VERO le vene polmonari superiori si trovano anteriormente e inferiormente
all'arteria e al bronco
VERO le vene polmonari inferiori si trovano inferiormente al bronco
FALSO: margine
inferiore, non
superiore
la vena cava superiore è lunga 7cm e si forma dietro il margine superiore
della 1a artiolazione condrosternale destra
FALSO: 3a
cartilagine
la vena cava superiore all'estremo sternale della 2a cartilagine costale
destra termina nell'atrio destro
VERO la parete posteriore della vena cava superiore è più lunga di quella
anteriore
FALSO: non le ha la vena cava superiore ha valvole
FALSO: è contenuta
nel pericardio
la metà inferiore della vena cava superiore è fuori del pericardio
FALSO: lateralmente,
non medialmente
la porzione libera della vena cava superiore ha medialmente il n.frenico
destro
FALSO: non
posterolateralmente
ma anterolateralmente
la porzione libera della vena cava superiore ha posterolateralmente il
margine anteriore del polmone destro
FALSO: non
lateralmente ma
anteriormente la porzione libera della vena cava superiore ha lateralmente il timo
FALSO: non
lateralmente ma
medialmente
la porzione libera della vena cava superiore ha lateralmente l'aorta
ascendente e il tronco brachiocefalico
VERO la porzione libera della vena cava superiore ha posteriormente il bronco
principale destro e trachea
FALSO: non
anteriormente ma
posteriormente
la porzione libera della vena cava superiore ha anteriormente il n.vago
destro
VERO la porzione libera della vena cava superiore ha anteriormente il secondo
spazio intercostale destro (tramite il pericardio e il polmone)
VERO la vena azygos origina sotto il diaframma dalla vena lombare ascendente
destra che la mettein comunicazione con la vena iliaca comune
VERO la vena azygos entra nel torace passando tra i pilatri mediale destro e
intermedio del diaframma
VERO la vena azygos decorre a destra dei corpi vertebrali
FALSO: non dietro
ma avanti
la v.azygos decorre dietro le a.intercostali destre
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: non a sinistra
ma a destra
la v. azygos decorre a sinistra dell'aorta
VERO la v.azygos decorre a destra del dotto toracico
FALSO: non avanti
ma dietro la v.azygos decorre avanti l'esofago
FALSO: non a T2 ma
T4
la v.azygos a livello di T2 si dirige in avanti e scavalca il bronco
principale destro
VERO
dopo aver scavalcato il bronco destro, la v.azygos raggiunge la parete
posteriore della vena cava superiore fra le sue porzioni extra e
intrapericardica
VERO la vena azigos possiede a metà dell'arco un'unica coppia di valvole
FALSO: non le prime
4 ma le prime due o
tre
le prime quattro vene intercostali confluiscono nella vena intercostale
suprema
FALSO: non le ultime
7-8 ma le ultime 9-10
le ultime sette-otto vene intercostali sboccano nella azigos e nella
emiazigos/emiazigos accessoria
VERO
le vene intercostali originano dal ramointercostale propriamente detto che
decorre superioremente all'arteria, e dal ramo dorsospinale
FALSO: si drenano i plessi venosi vertebrali non si drenano nelle vene intercostali
FALSO: le prime 2-3
la vena intercostale suprema destra riceve le prime 4-5 vene intercostali
destre
FALSO: non destra
ma sinistra la vena emiazigos è la continuazione della v.lombare ascendente destra
VERO
la vena emiazigos passa tra i pilastri mediale sinistro e intermedio del
diaframma
FALSO: a sinistra,
non a destra
la vena emiazigos risale nel mediastino posteriore a destra dei corpi
vertebrali
VERO la vena emiazigos passa avanti le arterie intercostali sinistre
VERO la v.emiazigos passa dietro l'aorta toracica
FALSO: non T6 ma
T8
la v. emiazigos a livello di T6 passa avanti i corpi vertebrali dietro l'aorta
toracica e al dotto toracico per raggiungere la azigos
VERO la v.emiazigos non ha valvole
VERO
la v.emiazigos accessoria origina dalle prime sei-sette vene intercostali
sinistre
VERO la v.emiazigos discende sul lato sinistro dei corpi vertebrali
FALSO: non T9 ma
T7
la v. emiazigos a livello di T9 incrocia la colonna per sboccare nella
azigos
VERO
i tronchi venosi brachiocefalici o vene anonime originano dietro
l'articolazione sternoclavicolare
126
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: non la 2a ma
la 1a
le v.anonime terminano confluendo tra loro dietro la 2a articolazione
condrosternale destra
FALSO: non le hanno le v.anonime hanno valvole
VERO la v.anonima destra ha calibro minore del sinistro
VERO la v.anonima destra ha anteriormente l'articolazione sternoclavicolare
VERO
la v. anonima destra ha posteriormente il tronco arterioso brachiocefalico
e il nervo vago di destra
VERO la v. anonima destra ha lateralmente il n. frenico
FALSO: non
medialmente ma
lateralmente la v.anonima destra ha posteriormente e medialmente la cupola pleurica
FALSO: è il
contrario, la sinistra è
più grande della
destra
la v. anonima destra ha calibro maggiore della sinistra ed è lunga quasi il
doppio
VERO la v.anonima sinistra decorre dietro il manubrio dello sterno
FALSO: non
omoioideo ma
sternotiroideo
la v. anonima sinistra ha anteriormente l'articolaz.sternoclavicolare
sinistra tramite i muscoli sternoioideo e omoioideo
FALSO: non
lateralmente ma
posteriormente la v. anonima sinistra ha lateralmente l'arteria toracica interna di sinistra
VERO la v. anonima sinistre ha posteriormente l'a. carotide comune sinistra
FALSO: non
lateralmente ma
posteriormente
la v. anonima sinistra ha lateralmente il nervo frenico e il n. vago di
sinistra
FALSO: non
lateralmente ma
posteriormente
la v. anonima di sinistra ha lateralmente la trachea e il tronco arterioso
brachiocefalico
FALSO: non
lateralmente ma
inferiormente la v.anonima di sinistra ha lateralmente l'arco dell'aorta
VERO le vene tiroidee inferiori originano dal plesso tiroideo impari
VERO le vene tiroidee inferiori terminano nella v. brachiocefalica
VERO
la vena mammaria interna origina dalla confluenza delle epigastriche
superiori e muscolofreniche
VERO
la vena succlavia va dal punto medio della clavicola all'articolazione
sternoclavicolare
VERO
all'articolazione sternoclavicolare la vena succlavia si unisce alla
giugulare interna per formare la v.brachiocefalica
127
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO
la fascia cervicale media e la fascia del muscolo succlavio inviano
espansionji alla parete della vena che si mantiene beante
FALSO: non
posteriormente ma
ventralmente la v. succlavia ha posteriormente il muscolo succlavio
FALSO: non
anterolateralmente ma
posterolateralmente la v.succlavia ha anterolateralmente l'a.succlavia
FALSO: l'arteria
dietro e la vena avanti
la v. e a.succlavia scavalcano ad arco la prima costa, la v. dietro
l'inserzione dello scaleno anteriore e l'a. al davanti
FALSO: non il capo
sternale ma il capo
clavicolare
superiormente alla v.succlavia c'è il capo sternale dello
sternocleidomastoideo e la fascia cervicale media
VERO la v.succlavia ha inferiormente la 1a costa e la cupola pleurica
FALSO: non solo a
sinistra ma solo a
destra
la a.e v. succlavia hanno medialmente il n. frenico e, solo a sinistra, il
n.vago
FALSO: non sopra
ma sotto
la v. giugulare esterna origina a livello dell'angolo della mandibola sopra e
medialmente alla ghiandola parotide
FALSO: auricolare
posteriore
la v. giugulare esterna origina dalla confluenza della v.retromandibolare e
auricolare anteriore
FALSO: fino a metà
clavicola
la v.giugulare esterna scende lateralmente nel collo fino alla estremita
sternale della clavicola
VERO a metà clavicola la v.giugulare esterna perfora la fascia cervicale
superifciale e media per poi finire nella succlavia
FALSO: ha due
coppie di valvole
la v.giugulare esterna non ha valvole
VERO il seno giugulare è una porzione dilatata della v.giugulare fra le due
valvole.
FALSO: è coperta dal
muscolo platisma
la v.giugulare esterna è superficiale rispetto al muscolo platisma
FALSO: lo incrocia la v. giugulare esterna non incrocia lo sternocleidomastoideo
FALSO: è la
giugulare esterna
superiormente la v.giugulare interna decorre parallela al nervo auricolare
VERO la v.giugulare esterna incrocia il n.cutaneo del collo
VERO la v.giugulare esterna ha posteriormente il plesso brachiale e il
m.omoioideo
VERO la v.giugulare interna origina a livello della porzione posterolaterale del
foro giugulare
VERO la v.giugulare interna all'origine presenta una dilatazione detto bulbo
128
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
superiore
VERO
il bulbo superiore della v.giugulare interna si trova nella fossa giugulare
dell'osso temporale
VERO
il bulbo superiore della v.giugulare interna si trova sotto la parte
posteriore del cavo del timpano
VERO la v.giugulare interna scende lunfo la faringe nella guaina carotidea
VERO la v. giugulare interna scende posteriormente all'a.carotide interna
VERO la v.giugulare scende lateralmente all'a.carotide comune
FALSO: all'estremità
sternale, non al terzo
medio
la v. giugulare interna si unisce alla succlavia al terzo medio della
clavicola
VERO
alla estremità inferiore la v.giugulareinterna presenta una dilatazione detta
bulbo inferiore
VERO
sopra il bulbo inferiore della giugulare interna possono essere presenti
delle valvole
FALSO: m. retto
laterale
la v. giugulare interna ha posteriormente il m.retto mediale della testa e il
processo trasverso dell'atlante
VERO
la v. giugulare interna ha anteriormente il n. accessorio, glossofaringeo,
vago e ipoglosso
VERO la v.giuglare interna si trova nel collo anterolateralmente al n. vago
FALSO: decorre al di
sotto dello SCM la v. giugulare interna decorre posteriormente allo sternocleidomastoideo
FALSO: non
posteriormente ma
ventralmente la v. giuglare interna è incrociata posteriormente dal muscolo omoioideo
VERO
l'ansa dell'ipoglosso si trova avanti la vena giugulare interna cranialmente
al muscolo omoioideo
VERO
la v. giugulare interna passa tra i due capi sternale e clavicolare dello
sternocleidomastoideo
VERO
la v.giugulare interna ha posteriormente il margine mediale del m.scaleno
anteriore
FALSO: non
posteriormente ma
ventralmente la v.giugulare interna passa posteriormente all'a.succlavia
VERO
v.ascellare si forma in corrispondenza del margine inferiore del m.
grandepettorale
VERO la v. ascellare termina a livello della 1a costa
VERO la v.a scellare deccorre medialmente all'arteria
VERO fra a. e v. ascellare si interpone il n.mediano e il n.ulnare
129
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: è beante
grazie a connessioni
con la fascia
coracoclavicolare la v. ascellare non è beante
VERO la vena cefalica origina dalla rete venosa dorsale della mano dal lato
radiale
FALSO la vena cefalica risale portandosi sulla faccia palmare dell'avanbraccio sul
lato radiale
FALSO: non a metà
braccio ma nella
regione del gomito la vena cefalica a metà braccio emette la vena mediana del gomito
VERO la vena cefalica risale lungo il solco bicipitale laterale del braccio
FALSO: risale nel
solco
la vena cefalica supera il solco deltoideopettorale
VERO la vena cefalica giunta alla clavicola attraversa la fascia per sboccare nella
vena ascellare
VERO la vena basilica origina dalla rete venosa dorsale della mano dal lato
ulnare
VERO la vena basilica risale dal lato ulnare dell'avanbraccio sulla faccia volare
FALSO: non a metà
braccio ma nella
regione del gomito la vena basilica a metà braccio riceve la vena mediana del gomito
FALSO: nervo
cutaneo mediale
la vena basilica a livello della piega del gomito prende rapporto con rami
del nervo cutaneo laterale dell'avanbraccio
FALSO: solco
bicipitale mediale
la vena basilica decorre nel solco bicipitale laterale del braccio
FALSO: vena
brachiale mediale
al terzo medio del braccio la vena basilica perfora la fascia e si getta nella
vena brachiale laterale
VERO la vena cava inferiore è la più grossa vena del corpo
FALSO: 3 cm la vena cava inferiore ha diamtero di 1 cm
VERO la vena cava inferiore si forma dalle vene iliache a livello di L5 a destra
della linea mediana
FALSO: non
anteriormente ma
posteriormente
la vena cava inferiore si forma anteriormente alla porzione prossimale
della arteria iliaca comune destra
VERO la vena cava inferiore sale a destra della colonna vertebrale
FALSO: nonal di
dietro ma dal davanti
la vena cava inferiore incrocia dietro l'arteria renale destra
VERO la vena cava inferiore passa in una profonda fossa sulla superficie
posteriore del fegato
130
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: non parte
sinistra ma parte
destra
la vena cava inferiore attraversa la regione tendinea del diaframma tra la
sua parte mediana e la parte sinistra
VERO
la vena cava inferiore attraversa il sacco pericardico per aprirsi nella
parete inferiore e posteriore dell'atrio destro
VERO
a livello dello sbocco della vena cava inferiore è presente nel contorno
anteriore sinistro la valvola di Eusatchio
FALSO: nel feto è
sviluppata e
funzionale la valvola di Eustachio è poco sviluppata nell'adulto e nel feto
VERO la vena cava inferiore ha anteriormente l'arteria iliaca comune destra
FALSO: pertoneo
parietale la vena cava inferiore ha anteriormente il peritoneo viscerale
VERO
a livello del duodeno la vena cava inferiore è incrociata obliquamente
dalla radice del mesentere
FALSO: non
posteriormente ma
ventralmente
a livello del duodeno la vena cava inferiore è incrociata posteriormente
dalla arteria genitale destra
FALSO: porzione
orizzontale del
duodeno
la v.cava inf. Si colloca dietro la porzione verticale del duodeno, la testa
del pancreas e il bulbo duodenale
FALSO: non anteriore
ma posteriore la v.cava inf. Forma il margine anteriore del forame epiploico di Winslow
FALSO: superficie
posteriore del fegato
anteriormente alla v.cava inf. C'è il fegato con la fossa della vena cava
(sulla superficie lat.del fegato)
VERO la v.cava inf. Ha post. I corpi delle L3-5
FALSO: psoas destro post. Alla vena cava inf. C'è il muscolo psoas sinistro
FALSO: simpatico
destro post. Alla vena cava inf. C'è il tronco del simpatico sinistro
FALSO: frenica
inferiore
post. Alla vena cava inf. C'è la 3-4 arteria lombare destra, le a.renale,
surrenale media e frenica superiore destra
FALSO: porzione
discendente del
duodeno
lateralmente alla vena cava inferiore si trova la porzione ascendente del
duodeno
VERO
lateralmente alla vena cava inferiore si trova il margine mediale del rene
destro
FALSO: hiandola
surrenale destra
lateralmente alla vena cava inferiore si trova la ghiandola surrenale
sinistra
FALSO: lobo destro
del fegato lateralmente alla vena cava inferiore si trova il lobo sinistro del fegato
131
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO medialmente alla vena cava inferiore si trova l'aorta
VERO medialmente alla vena cava inferiore si trova il pilastro destro del
diaframma
VERO medialmente alla vena cava inferiore si trova il lobo caudato del fegato
VERO nella porzione toracica extrapericardica la vena cava inferiore ha rapporto
con il nervo frenico destro
VERO le vene lombari sono in numero di 4-5 per lato
FALSO: la radice
ventrale viene dai
muscoli e quella
dorsale dalle vertebre
le vene lombari si formani in corrispondenza dei fori intervertebrali per la
confluenza di una radice ventrale (vertebrale) e dorsale (muscolare)
VERO le vene lombari sinistra decorrono dietro l'aorta addominale
FALSO: non dietro
ma avanti
le vene renali si trovano dietro l'a.renale
VERO le v.renali sfociano nella cava inferiore a livello di L2
FALSO: 3 volte più
lunga
la vena renale sinistra è 3 volte più corta della destra
FALSO: non la testa
ma il corpo del
pancreas
la v.renale sinistra decorre posteriormente alla v.lienale e alla testa del
pancreas
FALSO: a.
mesenterica superiore
la v.renale sinistra incrocia l'aorta anteriormente appena sotto l'origine
della a-mesenterica inferiore
VERO le v. epatiche emergono dal fegato in corrispondenza della fossa della
vena cava
FALSO: destra, media
e sinistra
le v.epatiche maggiori sono tre: destra, superiore e sinistra
VERO la v. porta ha un calibro di 17mm
FALSO: non avanti
ma dietro
la v.porta si forma avanti la testa del pancreas
VERO la v.porta si forma a livello di L1-2, subito a sinistra e avanti la vena cava
inferiore
VERO la v. porta si forma per confluenza di v.mesenterica superiore e da un
tronco proveniente da v.mesenterica inferiore e v.lienale
VERO la v. porta passa dietro la porzione superiore del duodeno
FALSO: non avanti
ma dietro
la v.porta passa avanti il coledoco
FALSO: non avanti
ma dietro
la v.porta passa avanti l'a.gastroduodenale
VERO la v.porta sale lungo il margine destro del piccolo omento
132
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO la v. porta sale davanti il foro epiploico
VERO la v. porta si trova dietro l'a.epatica
VERO la v. porta raggiunge l'estremità destra dell'ilo del fegato e di divide a T
FALSO: ramo destro,
non sinistro
il ramo sinistro della v.porta riceve la v. cistica
FALSO: margine
inferiore, non
superiore il ramo sinistro della v. porta piega verso il margine superiore del fegato
VERO il ramo sinistro della v.porta termina a cul de sac nel recesso di Rex dove
è collegata al legamento rotondo
FALSO: non il
legamento rotondo
ma venoso di Aranzio
il ramo sinistro della v. porta riceve le v. paraombelicali e il legamento
rotondo
FALSO: non della
vena ombelicale ma
del dotto venoso il legamento venoso di Aranzio è il residuo della vena ombelicale
VERO il legamento rotondo del fegato è il residuo della vena ombelicale sinistra
VERO la v. porta ha medialmente l'aorta
FALSO non
anteriormente
maposteriormente la v. porta ha anteriormente la vena cava inferiore
VERO la v.porta ha lateralmente il coledoco
VERO la v. porta ha anteriormente la testa del pancreas e la prima porzione del
duodeno
VERO le vene porte accessorie sono vene che affluiscono al circolo portale come
le vene del legamento falciforme, le vene paraombelicali, le vene cistiche
FALSO: L5 le vene iliache comuni si uniscono davanti a L4
VERO le v.iliache comuni non hanno valvole
VERO la v.iliaca comune destra sta prima dietro e poi lateralmente alla a.iliaca
comune destra
FALSO: non avanti
ma dietro
avanti la v.iliaca comune destra si trova il n.otturatore
VERO la v.iliaca comune sinistra si trova dietro e medialmente l'a.iliaca comune
sisnitra
VERO la v.iliaca comune sinistra ha anteriormente la radice del mesocolon
sigmoideo e i vasi rettali superiori
VERO la v.iliaca interna o ipogastrica origina a livello del bordo superiore del
grande foro ischiatico
VERO la v.iliaca interna si unisce alla esterna a livello dell'articolazione sacro-
133
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
iliaca
FALSO: non
lateralmente ma
medialmente la v. iliaca interna si trova posteriormente e lateralmente all'a.iliaca interna
VERO la v. iliaca esterna attraversa la lacuna dei vasi
VERO la v. iliaca esterna inizia sotto il legamento inguinale
VERO la v. iliaca esterna passa sotto il peritoneo
FALSO: non laterale
ma mediale
la v. iliaca esterna passa lungo il margine laterale dello psoas
VERO la v. iliaca esterna decorre prima medialmente poi posteriormente
all'a.iliaca esterna
FALSO: passano tutti
medialmente
nel tratto prossimale la v. iliaca esterna incrocia medialmente l'a.iliaca
interna e lateralmente l'uretere e i vasi ovarici
FALSO: non nel tratto
prossimale ma distale
la v. iliaca esterna nel tratto prossimale incrocia medialmente il dotto
deferente/legamento rotondo
FALSO: non all'inizio
ma alla terminazione
del canale la v. femorale origina a livello dell'inizio del canale degli adduttori
FALSO: non avanti
ma dietro
la v. femorale termina avanti il legamento inguinale
VERO la v. femorale condivide la guaina con la a. femorale
VERO all'origine (in basso) la v. femorale è posta dietro e lateralmente
all'a.femorale
FALSO: non
lateralmente ma
medialmente
a livello del triangolo dello Scarpa la v.femorale è posta lateralmente all'a.
femorale
VERO la v. femorale ha 4-5valvole, sempre presenti a livello dello sbocco della
v.femorale profonda e dell'anello femorale
FALSO: avanti al
malleolo
la v. grande safena origina dalla vena marignale mediale del piede dietro il
malleolo mediale
VERO la v. safena grande segue il sartorio fino alla fossa ovale del triangolo
femorale
VERO la v. grande safena perfora la fascia cribrosa
FALSO: è al di sopra
della fascia
la v. grande safena è superficiale e si trova al di sotto della fascia della
gamba poi alla fascia lata
VERO la v. piccola safena decorre nella parte posteriore della gamba dalla
caviglia al poplite
VERO la v. piccola safena all'inizio è sottocutanea, poi diviene subfasciale
VERO la v. piccola safena ha circa 12 valvole
134
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: del dorso del
piede
la v. piccola safena è la continuazione della vena marginale laterale della
pianta del piede
FALSO: dietro il
malleolo la v. piccola safena origina avanti il malleolo laterale
VERO
la v. piccola safena sale lungo il tendine calcaneale prima lateralmente poi
posteriormente
VERO la v. piccola safena decorre nel solco fra i due muscoli gemelli
FALSO: la perfora la v.piccola safena non perfora la fascia della gamba
VERO la v. piccola safena a livello del poplite confluisce nella vena poplitea
VERO la v. piccola safena è seguita dal n.cutaneo mediale della gamba
VERO
il plesso coccigeo è formato dai rami anteriori del 5o nervo sacrale e 1o
coccigeo
FALSO: non dietro
ma avanti
il plesso coccigeo è situato ai lati del coccige dietro al muscolo
ischiococcigeo
VERO il plesso coccigeo è ricoperto dalla fascia pelvica
FALSO: S2-4 il n.pudendo nasce da S1-2
VERO il n.pudendo esce dal bacino insieme ai vasi pudendi interni
FALSO: non
superiore ma inferiore
il n.pudendo esce dal bacino per la parte superiore del grande foro
ischiatico
VERO il n.pudendo esce tra muscolo piriforme e ischiococcigeo
VERO
il n.pudendo entra nella fossa ischiorettale passando per il piccolo foro
ischiatico
VERO
il n.pudendo nel passare da grande a piccolo foro ischiatico circonda la
spina ischiatica
VERO
il plesso pudendo poggia sulla parte inferiore del m.piriforme e sul
margine superiore del m.ischiococcigeo
VERO
la fascia pelvica aderisce al plesso pudendo fissandolo alla parete della
piccola pelvi
FALSO: non
posteriori ma anteriori il nervo ischiatico origina dai rami posteriori di L4-5 e S1-3
VERO
il n.ischiatico esce dal bacino per la parte inferiore del grande foro
ishiatico
FALSO: non
medialmente ma
lateralmente
il n. ischiatico passa sotto il m.piriforme medialmente al n. cutaneo
posteriore della coscia
FALSO: non
a.otturatoria ma
a.ischiatica
il n. ischiatico passa tra grande trocantere e tuberosità ischiatica insieme
con l'a.otturatoria posta medialmente
135
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: non anteriore
ma posteriore
il n. ischiatico decorre applicato alla superficie anteriore del m.gemello
superiore
FALSO: non anteriore
ma posteriore
il n. ischiatico decorre applicato alla superficie anteriore del tendine del
m. otturatore interno
VERO il n. ischiatico decorre applicato alla superficie posteriore del tendine del
musccolo gemello inferiore
FALSO: non anteriore
ma posteriore
il n. ischiatico decorre applicato alla superficie anteriore del tendine del
muscolo quadrato del femore
VERO il n. ischitico è coperto insuperficie dali fasci inferiori del m.grande gluteo
VERO il n. ischiatico circa al punto di mezzo della piega cutanea della natica
giunge nella regione posteriore della coscia
VERO il n.ischiatico perorre verticalmente la regione posteriore della coscia con
l'a.ischiatica
VERO il n. ischiatico nel suo decorso si avvicina progressivamente alla linea
aspra del femore
FALSO: non piccolo
ma grande adduttore
il n.ischiatico è accolto in un interstizio muscolare creato medialmente dal
piccolo adduttore e lateralmente dal vasto laterale e capo breve del
bicipite femorale
VERO il n.ischiatico all'angolo superiore della losanga poplitea supera il margine
laterale del semimembranoso e diviene superficiale (ma sottofasciale)
FALSO: n. peroniero
comune e tibiale
nella loscangapoplitea il n.ischiatico si divide in n. tibiale comune e
peroniero interno
FALSO: L4-5 e S1-3 il n. tibiale origina da L2-5
VERO il n. tibiale è il ramo di divisione più voluminoso dell'ischiatico
FALSO: fra bicipite e
semimembranoso
il n. tibiale parte dall'angolo superiore della losanga poplitea, fra bicipite e
semitendinoso
FALSO: scende sopra
il muscolo popliteo
il n. tibiale scende coperto dal ventre carnoso del m.popliteo tra i due capi
del gastrocnemio
FALSO: entra
nell'anello
il n.tibiale scende con i vasi poplitei medialmente all'anello del soleo
VERO il n. tibiale si dirige verso il malleolo mediale
VERO il n. tibiale è compreso tra m.tibiale posteriore e flessore lungo delle dita
FALSO: passa fra
maleolo mediale e
tendine di Achille il n. tibiale passa anteriormente al malleolo tibiale
FALSO: non
aneriormente ma
posteriormente il n. tibiale passa anteriormente il malleolo mediale e scende nel calcagno
VERO il n. peroniero comune è il ramo di divisione laterale del n. ischiatico e
origina da L4-5 e S1-2
136
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO
il n. peroniero comune decorre lungo il margine mediale del m.bicipite
femorale
FALSO: gemello
esterno
il n. peroniero comune incrocia il tendine del m. bicipite e del gemello
interno
VERO
il n. peroniero comune circonda il collo della fibula applicato sul
periostio
VERO il n.otturatorio origina da L2-4
FALSO: scende nello
spessore del muscolo il n.otturatorio scende verticalmente lateralmente al muscolo psoas
FALSO: non avanti
ma dietro
il n. otturatorio a livello dello stretto superiore abbandona il m.psoas dal
sua margine mediale passando avanti i vasi iliaci comuni
FALSO: vasi iliaci
interni il n. otturatorio passa lateralmente ai vasi iliaci esterni
FALSO: m. otturatore
interno
il n. otturatorio percorre la parete della piccola pelvi applicato sul
m.otturatore esterno
FALSO: non
posteriormente ma
anteriormente il n.otturatorio passa sopra e posteriormente ai vasi otturatori
VERO il n. femorale nasce da L1-4
VERO
le fibre di origine del n.femorale si fondono in un unico tronco a livello di
L5
FALSO: passa nello
spessore dello psoas il n.femorale origina anteriormente al grande psoas
FALSO: dal lato
esterno il n. femorale esce dal lato interno del m. psoas
VERO il n. femorale passa fra m.psoas e m. iliaco ricoperto dalla fascia iliaca
VERO
la fascia iliaca separa il n. femorale dal peritoneo e dagli organi della
fossa iliaca
FALSO: lacuna dei
muscoli il n. femorale giunto al legamento inguinale va nella launa dei vasi
VERO il n. femorale nel triangolo femorale si risolve nei rami terminali
VERO
i rami terminali del n. femorale sono il muscolocutaneo laterale e mediale,
il n. per il quadricipite e il n. safeno
FALSO: non interno
ma esterno il n. safeno decorre inizialmente con l'a.femorale sul lato interno
VERO
il n. safeno entra con l'arteria femorale nel canale degli adduttori,
collocandosi anteriormente
FALSO: non lo
percorre tutto ma esce
anteriormente il n. femorale percorre tutto il canale degli adduttori
137
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO
il n. femorale uscito dal canale degli adduttori ca verso il condilo mediale
del femore
VERO
il n. femorale decorre profondamente al m. sartorio fra vasto mediale e
grande adduttore
VERO il plesso sacrale origina da L4-5 e S1-3
FALSO: non terzo ma
secondo il ramo anteriore del terzo nervo sacrale è detto bigemino
VERO il plesso lombare è formato dai rami anteriori di L1-4
VERO
il plesso lombare si trova davanti i processi trasversi, fra i due piani di
inserzione della porzione paravertebrale del m. psoas
FALSO: non dietro
ma avanti
il n. ileoipogastrico passa dietro al quadrato dei lombi e all'aponeurosi del
trasverso dell'addome
FALSO: fra
m.trasverso e obliquo
interno il n.ileoipogastrico passa tra m.trasverso e fascia trasversale
VERO
il n. ileoipogastrico cede un ramo genitale e uno cutaneo poco sopra il
legamento inguinale
VERO
il n.ileoinguinale segue lo stesso tragitto dell'ileoipogastrico,
mantenendosi al di sotto di questo
FALSO: attraversa il
muscolo il n.genitofemorale origina anteriormente al m.posas
FALSO: non avanti
ma dietro il n.genitofemorale incrocia l'uretere da avanti
VERO
il n.genitofemorale si porta al legamento inguinale dove cede un ramo
genitale e uno femorale
FALSO: non è motore
ma sensitivo
il n. cutaneo laterale della coscia è un ramo collaterale, motore del plesso
lombare
FALSO: attraversa il
muscolo il n.cutaneo laterale della coscia origina anteriormente il m.psoas
FALSO: non sopra
ma sotto
il n.cutaneo laterale della coscia entra nella fossa iliaca sopra la fascia del
m.iliaco
VERO
il n.cutaneo laterale della coscia abbandona la cavità pelvica passando
nell'incisura fra spina iliaca anterior superiore e spina iliaca anterior
inferiore
VERO
i rami terminali del plesso lombare sono il nervo otturatorio e il
n.femorale
FALSO: origina nel
cavo dell'ascella il n. cutaneo mediale del braccio origina nel braccio
FALSO: è il rampo
più sottile il n.cutaneo mediale del braccio è il ramo più spesso del plesso brachiale
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: la attraversa il n. cutaneo mediale del braccio non attraversa la cavità ascellare
VERO
il n. cutaneo mediale del braccio scende nel braccio affianco
all'a.brachiale e alla v.basilica
VERO il n. cutaneo mediale del braccio perfora la fascia brachiale
FALSO: scende
medialmente
il n.cutaneo mediale del braccio scende lateralmente al braccio fino
all'epitroclea
FALSO:nella la cavità
ascellare il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio origina nel braccio
VERO il n.cutaneo mediale dell'avanbraccio si trova fra a. e v. ascellare
FALSO: non
lateralmente ma
medialmente
il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio si porta nel braccio lateralmente
all'a.brachiale
VERO
il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio continua il suo percorso fino alla
alla parte media del braccio mantenensdosi satellite della vena basilica
VERO
il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio perfora la fascia brachiale con la
v.basilica
VERO
il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio nel terzo inferiore del braccio sopra
l'epitroclea si divideperportarsi al braccio e polso
VERO i n.intercostali derivano dai rami anteriori di T1-12
FALSO: non il primo
ma il dodicesimo
i n.intercostali decorrono ciascuno nel corrispondente spazio intercostale
tranne il primo che è detto sottocostale
FALSO: origina nella
cavità il n. ulnare origina al di sopra della cavità ascellare
FALSO: non flessore
radiale ma flessore
ulnare
il n.ulnare ha fibre motrici per i muscoli dell'avanbraccio: flessore radiale
del carpo, flessore profondo delle dita
VERO
il n.ulnare ha fibre motrici per i muscoli della mano: m.eminenza ipotenar,
interossei, lombricali, e due muscoli dell'eminenza tenar
FALSO: alla cute
mediale del carpo
le fibre sensitive del n. ulnare vanno alla cute laterale del carpo dorsale e
ventrale, la parte mediale della mano intorno al 5o dito e una parte intorno
al 4o-3o dito
VERO
il n. ulnare dà la sensibilità fino al 4o dito anteriormente e fino al 3o dito
posteriormente
VERO
la sensibilità del 4o dito anteriormente è data medialmente dal n.ulnare e
lateralmente dal n.mediano
FALSO: non
anteriormente ma
posteriormente
la sensibilità del 3o dito anteriormente è data medialmente dal n.ulnare e
lateralmente dal n. radiale
VERO la sesibilità del 3-1o dito anteriormente è data dal n. mediano
VERO la sensibilità del 2-1o dito posteriormente è data dal n.radiale
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
VERO
il n.ulnare entra nella loggia anteriore del braccio in compagnia
dell'a.brachiale e del n. mediano (posti lateralmente)
FALSO: setto
intermuscolare
mediale
il n. ulnare perfora il setto intermuscolare laterale ed entra nella loggia
posteriore del braccio
VERO il n. ulnare raggiunge il gomito sul lato mediale del tricipite
FALSO: entra nel
canale
il n. ulnare passa lateralmente al canale osteofibroso formato dalla doccia
epitrocleolecranica e da fasci fibrosi a ponte
FALSO: diviene
profondo, non
superficiale
alla uscita dal canale del n. ulnare il n.ulnare diviene superficiale
passando fra capo omerale e capo ulnare del flessore ulnare del carpo
VERO
il n. ulnare contorna l'ulna e raggiunge la regione anteriore
dell'avanbraccio
FALSO: non a.radiale
ma a.ulnare il n.ulnare nell'avanbraccio scende a fianco dell'a.radiale
FALSO: alla
superficie ventrale
il n. ulnare scende applicato alla superficie dorsale del m.flessore
profondo delle dita
VERO
il n.ulnare scende coperto in alto dai tendini dei muscoli epitrocleari e in
baso dal m.flessore ulnare del carpo
VERO
nel polso il n. ulnare è accompagnato dall'a.ulnare e scende dietro il
legamento trasverso del carpo
FALSO: non osso
uncinato ma
pisiforme
il n. ulnare a livello dell'osso uncinato si divide nei rami terminali palmare
superficiale e profondo
FALSO: è il più
voluminoso il n. mediano è il più piccolo del plesso brachiale
VERO
il n. mediano ha la carattersitica di portare le sue fibre fino all'avanbraccio
e mano senza fornire rami durante il suo percorso nel braccio
FALSO: non emette
rami nel braccio il n. ulnare nel suo decorso nel braccio (non nell'avanbraccio) emette rami
FALSO: non gli
interossei ma i
lombricali il n.mediano innerva i m.epitrocleari e dell'eminenza tenar e interossei
VERO il n. mediano dà la sensibilità alla regione anteriore del polso
VERO
il n. mediano dà la sensibilità alla parte laterale palmare della mano e
della superficie palmare delle prime 3 dita e metà dl 4o
FALSO: non
a.brachiale ma
a.ascellare
il n.mediano si forma da due radici che si incontrano ad ansa (a V; la
forca del n. mediano) davanti all'a.brachiale
FALSO: non a.
succlavia ma
la forca del n. mediano è l'ansa a V formata dalle radici del n. mediano
avanti l'a.succlavia
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
a.ascellare
FALSO: è avanti l'art. il n. mediano è dietro l'a.ascellare
VERO il n. mediano è mediale rispetto al n. muscolocutaneo
VERO il n.mediano è laterale rispetto al n.ulnare e ai due n.cutanei del plesso
FALSO: loggia
anteriore
il n.mediano percorre la loggia posteriore del braccio
VERO il n.mediano è accompagnato dall'a.brachiale e dalle due vene omonime
VERO il setto intermuscolare mediale sepra il n. mediano, che decorre nella
loggia anteriore, dal n. ulnare, che decorre nella loggia posteriore
FALSO: margine
mediale
il n. mediano costeggia il margine laterale del m.coracobrachiale
FALSO: margine
mediale
il n. mediano costeggia il margine laterale del m.bicipite
FALSO: non laterale
ma mediale
il n. mediano scavalca davanti l'a.brachiale per porsi poi sul suo lato
laterale
FALSO: non
brachioradiale ma
brachiale al gomito il n. mediano è appoggiato al m. brachioradiale
VERO al gomito il n. mediano è incrociato superficialmente dal lacerto fibroso
del bicipite
FALSO: pronatore
rotondo
il n. mediano dopo il gomito passa in profondità fra il capo ulnare e
omerale del pronatore quadrato
FALSO: a. ulnare non
radiale
il n. mediano nell'avanbraccio incrocia l'a.radiale
VERO nell'avanbraccio il n. mediano passa sotto l'arcata tendinea del m.flessore
superficiale delle dita
VERO il n. mediano percorre l'avanbraccio fino al polso mantenendosi sulla linea
mediana e satellite all'arteria mediana
FALSO: flessore
lungo del pollice
il n. mediano decorre nell'interstizio fra m.flessore breve del pollice e
m.flessore profondo delle dita
VERO al polso il n. mediano si colloca nel canale del carpo
VERO nel polso il n. mediano decorre tra le guaine del tendine del m. flessore
lungo del pollice e i tendini delflessore comune profondo delle dita
VERO il n. muscolocutaneo innerva i muscoli anteriori del braccio
FALSO: regione
laterale non mediale
il n. muscolocutaneo innerva la cute della regione mediale
dell'avanbraccio
VERO il n. muscolocutaneo è il più laterale fra i rami terminali del plesso
brachiale
VERO il n.muscolocutaneo è appoggiato al muscolo sottoscapolare in profondità
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
nell'ascella
FALSO: loggia
anteriore
il n.muscolocutaneo scende dirigendosi nella loggia posteriore del braccio
attraverasando il m.coracobrachiale
VERO il n.muscolocutaneo è detto perforante perché attraversa il m.
coracobrachiale
FALSO: brachiale
non brachioradiale
il n. muscolocutaneo si porta fra m.bicipite e brachioradiale
VERO il n.muscolocutaneo si colloca nell'interstizio fra m.brachiale e
brachioradiale
VERO alla piega del gomito il n.muscolocutaneo perfora la fascia brachiale e
diviene n.cutaneo laterale dell'avanbraccio
VERO il n.cutaneo laterale dell'avanbraccio è il n.muscolocutaneo dopo aver
perforato la fascia brachiale
FALSO: non
anteriormente ma
posteriormente il n. radiale nasce anteriormente all'arteria ascellare
FALSO: non
posteriormente ma
anteriormente i n.muscolocutaneo e mediano originano posteriormente all'a.ascellare
FALSO: non
dorsalmente all'arteria
ma ventralmente
dorsalmente all'a.ascellare, in senso lateromediale originano i nervi:
ulnare, cutaneo mediale dell'avanbraccio, cutaneo mediale del braccio
VERO il n.radiale è fra i più voluminosi del plesso brachiale
FALSO: C5-T1 il n. radiale origina da tutti i nervi spinali del plesso brachiale (C3-T1)
FALSO: loggia
posteriore
il n. radiale abbandona la cavità ascellare verso la loggia anteriore del
braccio
FALSO: non
medialmente ma
lateralmente
il n.radiale giunge alla loggia posteriore del braccio con l'a.omerale
profonda posta medialmente
FALSO: non laterale
ma mediale
il n. radiale passa tra capo lungo e capo laterale del m.tricipite
FALSO: passa sotto il
margine inferiore del
muscolo grande
rotondo il n. radiale passa sopra il m. grande rotondo
FALSO: fra capo
mediale e laterale del
tricipite
il n. radiale decorre con l'arteria nel solco del n. radiale dell'omero fra
capo mediale e lungo del m. tricipite
VERO il n. radiale vicino al gomito raggiunge il margine laterale dell'omero e
perfora il setto intermuscolare laterale
VERO dopo aver perforato il setto intermuscolare laterale, il n. radiale passa
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
nella loggia anteriore del braccio
FALSO: non
pronatore rotondo ma
brachioradiale
nella loggia anteriore del braccio il n. radiale decorre fra m.brachiale
posto medialmente e pronatore rotondo posto lateralmente
FALSO: non dietro
ma avanti
il n. radiale giunto dietro all'epicondilo si divide nei rami terminali radiale
profondo e radiale superficiale
FALSO: è il più
voluminoso
il n. frenico è il ramo più piccolo del plesso cervicale
VERO il n.frenico è costituito da fibre motrici per il diaframma e sensitive per la
pleura, pericardio e peritoneo
FALSO: dal 4o il n. frenico origina dal 3o nervo cervicale
FALSO (stronzata)
il n.frenico origina molto più cranialmente rispetto al diaframma poiché
durante l'ontogenesi il diaframma si abbassa con la discesa del cuore
(stronzata… ci fosse un nervo che è corto… perché non si dice lo stesso
anche di tutti gli altri?)
FALSO: non
posteriore ma
anteriore il n. frenico è addossato alla superficie posteriore del m. scaleno anteriore
FALSO: è incrociato il n.frenico non è incrociato dal m.omoioideo
FALSO: fra a. e v.
succlavia
all'apertura superiore del torace il n. frenico abbandona il m.scaleno
passando fra arteria carotide e v. giugulare
VERO il n. frenico passa avanti l'a.succlavia e dietro la v.succlavia
VERO il n. frenico passa sul versante anteromediale della cupola pleurica
VERO il n. frenico passa dietro l'interstizio fra i due capi del m.
sternocleidomastoideo
FALSO: non
medialmente ma
lateralmente
fra i due capi del m.sternocleidomastoideo il n.frenico si trova
medialmente al n. vago
VERO il n.frenico nel torace scende applicato alla faccia mediastinica dei
polmoni
VERO il n. frenico di DESTRA fiancheggia lateralmente la v. anonima di destra
VERO il n.frenico di DESTRA fiancheggia lateralmente la v.cava superiore
VERO il n.frenico di SINISTRAincrocia superficialmente l'arco aortico
VERO il n.frenico di SINISTRA passa avanti l'ilo polmonare e scende fra
pericardio fibroso e pleura mediastinica
FALSO: all'atrio
destro
il n.frenico di DESTRA corrisponde, con l'interposizione del pericardio, al
ventricolo destro del cuore
FALSO: non più
lungo ma più breve
il n. frenico di DESTRA è più verticale e lungo del n.frenico di
SINISTRA nel torace
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: non è dritto
ma descrive un'ampia
curva nel torace
il n.frenico di SINISTRA corrisponde all'atrio e al ventricolo di sinistra
per cui è più dritto e verticale
VERO
il n. frenico sinistro perfora il diaframma in corrispondenza della fogliola
sinistra del centro frenico
FALSO: il primo e
secondo nervo
il terzo e il secondo ramo posteriore cervicale sono denominati anche
n.occipitali
VERO
con eccezione dei n.occipitali, i rami posteriori dei nervi spinali sono più
piccoli dei corrispondenti rami anteriori
FALSO: cute della
regione dorsale
i rami posteriori dei nervi spinali dopo la loro origine attraversano lo
spazio intertrasversario e innervano cute della regione ventrale e muscoli
spinodorsali
FALSO: non anteriore
ma posteriore il ramo anteriore del 1o n. cervicale è setto sottooccipitale
VERO
il n. sottooccipitale è più voluminoso del corrispondente ramo anteriore o
ventrale
VERO il n.sottooccipitale è esclusivamente motore
VERO
il n. sottooccipitale sotto l'a.vertebrale attraversa la membrana
atlantooccipitale posteriore uscendo dal canale vertebrale
VERO
il n.sottooccipitale passa nel triangolo fra grande retto posteriore della
testa (medialmente), obliquo superiore (lateralmente) e obliquo inferiore
della testa (inferiormente)
VERO
il n. sottooccipitale si mantiene profondo ai muscoli semispinoso e
splenio della testa
FALSO: grande
occipitale il ramo dorsale del 2o n. cervicale è detto piccolo occipitale
VERO il n.grande occipitale è il più grosso dei rami posteriori dei nervi spinali
FALSO: è misto il n.grande occipitale è solo motorio
FALSO: piega al di
sotto dell'obliquo
inferiore il n.grande occipitale piega al di sopra del m.obliquo inferiore della testa
VERO
il n. grande occipitale perfora il m. semispinale e trapezio divenendo
sottocutaneo
vero il cuore in avanti è protetto dalle cartilagini costali 3-6
vero
l'incisura cardiaca è la continuazione del solco interventricolare anteriore
che passa a destra della punta del cuore, sul margine acuto
vero
il tronco polmonare si avvolge a spirale intorno al tratto iniziale dell'aorta
ponendosi prima anteriormente e poi posteriormente
vero
sulla faccia sternocostale ha la sua massima espansione il ventricolo destro
rispetto al sinistro
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- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012
FALSO: il sinistro ha
massima estensione
sulla faccia diaframmatica ha la sua massima estensione il ventricolo
destro rispetto al sinistro
vero
la crux cordis è il punto di incontro fra solco interventricolare e quello
atrioventricolare sulla faccia diaframmatica
FALSO: alla base,
non all'apice gli atri appartengono principalmente all'apice del cuore
vero
il solco terminale si trova sull'atrio destro a destra dello sbocco della vena
cava inferiore
vero
il solco terminale divide l'atrio destro in una parte mediale o delle cave ed
una laterale o atrio
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