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Doshi & Levien - History of nowaday designers

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Nipa Doshi, indiana, e Jonathan Levien,scozzese, sono una coppia di designer nellavoro e nella vita.

“Il nostro sogno è creare un lavoro che celebri lo

scambio equo e la pluralità di valori relativi alle differenti società, ai diversi materiali e

culture visive.”

lavoro e nella vita.Il loro approccio al design ècomplementare: lei, fortementeinfluenzata dalla cultura indiana, daicolori e dal senso della materia. Lui daldisegno industriale, geometrico erazionale.Assieme suscitano curiosità e aperturaa nuovi stimoli, una fusione culturale chesi arricchisce nella diversità e nelconfronto. La loro collaborazione ènaturale, incentrata sulla condivisione divalori e di conoscenza, nella ricerca di unpunto d’equilibrio tra produzione serialee cura artigianale.

1971 Nata a Bombay.

1989 A 17 anni, le fu offerto un posto all’Istituto Nazionale di Design ad Ahmedabad, dopo si specializzò nell’arredamento. Ottenne la laurea nel 1994.Il “design”, a meno che con l’aggettivo di “fashion” o “interior”, continuava a non essere sentito come un serio percorso di carriera da seguire in India. Nonostante ciò, i genitori continuarono a incoraggiarla perché seguisse il suo istinto. Fu al NID di Ahmedabad che Nipa scoprì un profondo apprezzamento per l’artigianato indiano, soprattutto tessile, tanto da esplorare la connessione tra arti, soprattutto tessile, tanto da esplorare la connessione tra arti, design e identità culturale.

1994 Durante una visita a Londra, conobbe Jasper Morrison che la incoraggiò a seguire il corso Masters Degree course in design d’arredamento al Royal College of Art.

1995 Ottenne una borsa di studio valida per tutta la durata del suo corso al RCA.

1997 Appena ottenuta la laurea presso il Royale College of Art, ritornò in India per scoprire l’artigianato locale.

1998 Ritornò a London e lavorò per SCP e David Chipperfield poco prima di fondare la Doshi Levien con con il marito Jonathan Levien.

1972 Nato ad Elgin, in Scozia.

1988 A 16 anni, Jonathan frequentò il corso di ebanista e più tardi seguì il programma di Barchelor of Arts design presso il Bucks College in High of Arts design presso il Bucks College in High Wycombe.

1995 Jonathan entrò a far parte del Royal College of Art per il corso Master of Arts in design d’arredamento. Qui conobbe Nipa.

1997 Ottenne la laurea presso il RCA e progettò dei servizi di posate per Dansk in New York.

1997 Lavorò nello studio di Ross Lovegrove per tre anni.

E’un ufficio di design di Londra, fondato nel2000 da Nipa Doshi e Jonathan Levien.Ibrido, incontro di culture, tecnologia,racconti, design industriale e fine artigianato:sono questi i temi di pensiero e lavoro. Lasono questi i temi di pensiero e lavoro. Laraffinata e astuta visualità di Nipa è combinatacon la precisione e la tenacia di Jonathan comeindustrail designer. Doshi Levien lavoranoincontrando discipline industrie diverse, fannole proprie regole attraverso cui estraggonotutta la ricchezza delle loro idee.Lo studio dà preziosi e attenti consigli a brandmondiali su visioni culturali e sociali, facendoda guida alle nuove opportunità del design.Doshi Levien lavora per una vasta gamma diclienti tra cui Intel, Swarovski, Nokia,Authentics, Cappellini e Moroso.

“La globalizzazione è solitamente vista come una distruttrice della cultura

locale. A noi piace vederla come un modo per

valorizzare la diversità e sconvolgere l’omogeneità:

uno scambio equo tra culture, accedendo ad altre

parti del mondo.”parti del mondo.”Nipa Doshi, intervista di Kavita Rayirath

Il servizio “Mosaic Range” per l’azienda francese Tefal, specializzata in strumenti per la cucina e piccoli elettrodomestici, nasce dopo un viaggio di ricerca in India nel 2010. Furono gli stessi designer a contattare la ditta e a proporre il loro progetto: un pentolame incentrato sulla cultura culinaria locale. Ogni pezzo esprime una forte identità culturale attraverso il colore dei materiali e la variante del marchio Tefal.Pentole e padelle presentano sul fondo motivi affascinanti della tradizione indiana.

“Il linguaggio che mi interessa è quello dell’ibrido: il linguaggio visivo che non può essere collocato o definito, il linguaggio che parla

della pluralità di culture ed idee.”Nipa Doshi, intervista di Kavita Rayirath

Dal 2000, Doshi Levien hanno visto le loro idee prendere forma nei campi più disparati: dai servizi da tavolaal mobilio, dalla moda al pentolame.

In qualunque ambito, i due designer hanno lasciato la loro firma nei colori brillanti, nel richiamo allatradizione, nello stile modernissimo ma mai distaccato.

Parte della loro installazione “Miti e Materiali”, questi specchi da parete furono prodotti e presentati da Moroso al Salone del Mobile ’09. La loro possibile combinazione permette di riempire in modo

differente qualunque muro.

Con motivi che ricordano le trame tessili dei loro stessi arredamenti, gli specchi ritrovano la loro origine nell’ artigianato

rurale dell’India, come oggetti contro il malocchio.

Design per Moroso e presentato al Salone '08 a Milano, questo divano letto composto da molti sottilimaterassi trae spunto dalla favola di Hans Christian Anderson della Principessa sul Pisello. Questapanca moderna risente di contaminazioni indiane unite a tradizioni europee. La rigidità del basamentonero e scultoreo, si contrappone alla vivacità e alla morbidezza delle sedute. La sovrapposizione serialedi sottili materassini colorati lo rende un oggetto astratto dall’aspetto precario.

“ Abbiamo disegnato un nuovo daybed chiamato nuovo daybed chiamato Principessa, formato da

molti materassi sovrapposti. Quello più in alto mostra sulla sua superficie una

composizione di oggetti che, proprio perché ispirati ad

una principessa contemporanea, vengono ricamati in oro e argento.”

I materassi sovrapposti, 6 o 11 a secondadelle versioni, sono rivestiti con tessutidai vari motivi geometrici, dove quellosuperiore è una tessitura jacquard sumisura. Quest’ultimo presenta unamisura. Quest’ultimo presenta unacomposizione grafica di oggetti che unaprincipessa moderna dovrebbe usareprima di dormire. Questo ecletticoassortimento di oggetti, di glamour e diutilità, includono un asciugacapelli, unombrello, una collana e un bicchiere dacocktail. I primi tre materassi sono«sciolti» e possono essere gettati sulpavimento come tappeti per ospiti inattesio per praticare lo yoga.

Azienda: Moroso

Varianti:Disponibile nella versione con 6 o 11 materassini

Misure: -L 203 cm-P 100 cm-H 55/75 cm (6 o 11 materassini)

Prezzo al pubblico: a partire da euro 6.090 riferita alla versione a 6 materassi, 9.260 euro riferita alla versione a 11 materassi.

1. Basamento in faggio massello laccato nero lucido RAL 90052. Piedi in faggio massello laccato nero lucido RAL 90053. Materassini sovrapposti in poliuretano espanso, non sfoderabili.

My Beautiful Backside è una collezione disedute disegnata per Moroso e lanciata duranteil Salone '08 a Milan. I divani, disponibili inquattro dimensioni, hanno una composizione dicuscini ricercati nella forma e nel colore. DoshiLevien usano una combinazione di lana efeltro, reminescienze di un fine lavoro disartoria inglese e ,allo stesso tempo, delsartoria inglese e ,allo stesso tempo, delvestiario indiano con fili d’oro e d’argento.

Nessun dettaglio è lasciato al caso. A partire

“ Abbiamo usato un nuovo tessuto di lana disegnata da Giulio Ridolfo per Kvadrat e lo abbiamo abbinato al

feltro. La combinazione ci ricorda i vestiti antichi con i rigidi colletti

inamidati. ”

Nessun dettaglio è lasciato al caso. A partiredalle stoffe utilizzate fino al particolare deibottoni oversize disposti sul retro, per comporremessaggi e personalizzare il proprio divano. Icuscini coloratissimi, impreziositi dai tessutiricamati a mano, sono mobili e si moltiplicano aseconda delle dimensioni della seduta. I grandicuscini agganciati alla struttura, come nellaseduta tradizionale indiana, che fungono daschienale danno armonia e rendono naturalel’insieme.

Sul retro dello schienale invece compaiono motivi altamente decorativi, ricamati a mano in tonilaminati, che rendono questi divani belli da qualunque parte si osservino. Un estetico equilibrio daogni angolazione lo si guardi, scardinando l’idea di un divano con le spalle al muro o irrilevante seosservato da dietro. I cuscini coloratissimi, impreziositi dai tessuti ricamati a mano, sono mobili e simoltiplicano a seconda delle dimensioni della seduta che va da due a tre posti.Sicuramente caratterizzerà il vostro soggiorno dando un tocco particolare a tratti orientaleggiante.

Azienda: Moroso

Varianti: Esistono altre tre varianti di My Beautiful Backside. Una più piccola (lunghezza 160 cm) e due più grandi (lunghezza 261 cm e 307 cm).

Misure: 261x89x99

Prezzo al pubblico: euro 6.656

1. Struttura interna in legno2. Seduta in poliuretano espanso indeformabile a densità

differenziate 3. Fibra poliestere4. Schienali in espanso schiumato a freddo ignifugo 5. Schienali con struttura interna in acciaio6. Piedi in noce naturale 7. Sottopiedi in metallo ottonato .

L’imbottitura dei cuscini è in piuma d’oca.

Progetto per Moroso, questa sedia nasce dalla progettazione di un tessuto ispirato alla carta millimetrata, spazio ortogonale da sovrapporre ad una forma tridimensionale.Funzionalità pratica e simbolica, forme derivate dal piegare e appuntire la carta utilizzata per realizzare il primo prototipo. La forma della seduta deriva dalla geometria del modello grafico del tessuto che, fondendosi con la struttura, ne disegna la traccia per il taglio.

Oggetto apparentemente immediato ma dal carattere autorevole, Paper Planes racchiude una molteplicità diriferimenti concettuali, incrocio di culture diverse per geografia e storia. Una poltrona sottile e leggera, un guscioleggermente inclinato adagiato su un telaio in metallo, essenziale e geometrico. Due le versioni proposte, una altacon poggiatesta, una bassa a ricreare una sorta di divano disgiunto, in un rapporto simbiotico che ne esaltal’individualità e il continuo visivo.L’aereo di carta - paper plane - è la forma più comune e semplice di origami, l’antica arte di piegare la carta.Costruirlo permette a tutti di giocare con la geometria dello spazio, piegando il foglio lungo assi simmetriche,esplorando forme e strutture, producendo angoli, linee, poligoni.

Lo stampo del guscio, anima in acciaio rivestita da espanso schiumato a freddo, deriva dalle pieghe eseguiteseguendo le linee stampate sul tessuto, disegno ispirato alla griglia della carta millimetrata. Durante la fase diimbastitura le righe del decoro, data la particolarità geometrica della seduta, impongono una perfettaconvergenza, non lasciando il minimo margine d’errore.

“ L’apparente semplicità richiede una magistrale abilità di sartoria. ”

Azienda: Moroso

Varianti: disponibile in tela frescolana stampata caratterizzata dall’applicazione manuale (tramite termosaldatura) di piccoli cristalli Swaroski; in tessuto jacquard di lana, cotone e seta personalizzato con il pattern geometrico disegnato su misura; in tessuto unito, in panno o in tela di lana.

Misure: L 119 cm-P 72 cm-H 36/89 cm

Prezzo al pubblico: a partire da 2.930 (dipende dai tessuti)

1. Espanso schiumato a freddo ignifugo

2. Struttura interna in acciaio

3. Basamento in acciaio verniciato opaco

4. Puntali in acciaio cromato o in ottone

La sedia per esterno Impossible Wood si presentacome una delle novità Moroso più interessanti einnovative. Ispirata alle classiche sedie in legnopiegato, è realizzata con una particolare fibrasintetica a base vegetale riciclabile e bio-degradabile: il Liquid Wood. Questo unisce allaproprietà tattili e materiche del legno la duttilitàdel materiale plastico. Il risultato è una scoccaflessibile, avvolgente e formalmente raffinata,che offre tutta la naturale piacevolezza del legnoche offre tutta la naturale piacevolezza del legnoin un prodotto stampato.

Un nuovo riciclabile, materiale biodegradabilerealizzato interamente di origine vegetale fibre eadditivi.

È un composto costituito dall'80% di fibra dilegno e dal 20% di polipropilene che può essere

“ Abbiamo scoperto un materiale, il "legno liquido" che ha proprietà

molto diverse da ogni altra plastica industriale. ”

legno e dal 20% di polipropilene che può essereusato con i normali stampi a iniezione. Con lapressione e il calore rilascia l'umidità della fibradi legno che si brucia in superficie a contatto conl'alluminio dello stampo, creando un effettocasuale di pelle invecchiata.

Ispirati dalle caratteristiche del materiale, i duedesigner hanno deciso di creare una sedia cheriprende quel genere di sedie leggere, graziose dilegno curvato la cui forma sarebbe impossibile dafare se non con uno stampo a iniezione, da qui ilnome "legno impossibile’’.

“ Eravamo intrigati dall'intensità e dalla texture del legno liquido che è l'opposto della superficie liscia, lucida e omogenea che si usa per la maggior parte delle sedie stampate. ”

Il legno liquido ha un aspetto grezzo e come diusato, una qualità terrigna e senza tempo piùnaturale. Ha anche l'odore del legno. Doshi Leviennaturale. Ha anche l'odore del legno. Doshi Levienhanno guardato al lavoro Cedar Lodge del 1977 diMartin Puryear, uno scultore afro-americano.L'installazione è costruita con sottili assi di legnosovrapposte tenute insieme da anelli orizzontali. Illoro primo prototipo di "Impossible wood" apartire da quella installazione, improvvisando maallo stesso tempo usando un linguaggio strutturatoper sfuggire al processo controllato e fluidoabitualmente applicato per generare forme in

plastica.

Azienda: Moroso

Varianti:Disponibile in più varianti cromatiche

Misure: L 65 cm-P 53 cm-H 75 cm

Prezzo al pubblico: 338,40

1.Scocca in fibra sintetica di origine vegetale2. Gambe in tubolare d’acciaio

Risultato della primacollaborazione tra Doshi Leviene Cappellini, Capo è unapoltrona dalla forma esile doveuno schienale alto e ampipoggiabraccia avvolgono chi siaccomoda in un idealeabbraccio. La sua forma ematerialità provienedall’immagine di un elegantedall’immagine di un elegantecappello a cilindro in feltro.

Disponibile in differenti materiali(pelle, ecopelle, panno, feltro eAlcantara) e colorazioni, esiste laversione con fronte e retrodiversamente rivestiti. L’immagineaccogliente ed elegante ne fa unoggetto adattabile ad ogni ambiente,domestico o lavorativo.

“ Come suggerisce il nome, Capo con le

braccia larghe a sbalzo e bavero rovesciato,

trasforma il soggetto in un boss. ”

Azienda: Cappellini

Varianti: disponibile in un unico materiale o in due materiali differenti tra fronte e retro. Pelle, ecopelle, panno, feltro e Alcantara.

Misure: L 119 cm-P 72 cm-H 36/89 cm

Prezzo al pubblico: a partire da 2.930 , a seconda dei tessuti

1 / 2. Fronte e retro in diversi materiali

3. Gambe in tubolare 3. Gambe in tubolare d’acciaio