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Nei mercati ad alta competitività il Marketing Laterale può integrare gli approcci tradizionali
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Marketing Laterale
Lapo Baglini 2008
Bibliografia Edward De Bono - Il Pensiero Laterale, Rizzoli, Milano,
2006 (1969) Nicholas Mirzoeff - Introduzione alla cultura visuale,
Meltemi, Roma 2002 P. Kotler, F. Trias de Bes – Marketing Laterale, Il Sole
24ore, Milano 2004 Watzlawick P., Beavin J.H., Jackson D.D. – Pragmatica della
comunicazione umana, Astrolabio, Roma 1971 P. Kotler – Il marketing secondo Kotler, Il Sole24ore,
Milano 1999
Pensiero LateraleUsuraio, mercante e sua figlia
Pensiero Verticale:1. Rifiutarsi di estrarre il sassolino2. Mostrare che la borsa contiene due sassolini neri
e smascherare l’usuraio3. Estrarre un sassolino nero e sacrificarsi per il
padre
Pensiero Laterale:???
Marketing Laterale
In un mercato di consumo saturato da un’offerta crescente di prodotti fra loro simili e costituito a consumatori sempre
meno sensibili ai numerosissimi messaggi pubblicitari gli strumenti fondamentali del
marketing (segmentazione targeting e posizionamento) si stanno rivelando
inadeguati
Marketing Laterale
Le basi strategiche STP mostrano i loro limiti come meccanismi per generare
vantaggi competitivi
Segmentando sempre più in profondità si ottengono nicchie sempre meno
redditizie
Marketing Creativo
La creatività è la leva aggiuntiva da utilizzare nel marketing ed è il processo concettuale mediante il quale vengono
generate le idee
L’innovazione consiste nell’applicazione delle idee nella realizzazione di beni o
servizi migliori rispetto a quelli esistenti
Evoluzione e Competizione nei Mercati Nei beni di consumo confezionati è aumentata
enormemente la concentrazione della distribuzione che ha assunto molto più potere (slotting fees)
Il numero dei concorrenti (multinazionali e grandi gruppi) si è ridotto ma il numero delle marche è aumentato Strategie di segmentazione Più marche ostacolano i concorrenti Con più marche maggior peso versus la
GDO
Evoluzione e Competizione nei Mercati Il ciclo di vita dei prodotti si è drasticamente
ridotto Più facile e meno costoso per le imprese
lanciare nuove marche Più disposti i consumatori a provarle Nuove marche e quote di mercato
Più conveniente sostituire che riparare La tecnologia digitale e internet favoriscono la
nascita di nuovi prodotti e accelerano il ritmo delle innovazioni: tutto è riproducibile
Evoluzione e Competizione nei Mercati Il numero dei marchi di fabbrica e dei brevetti
sta aumentando All’interno di una determinata categoria il
numero di varietà disponibili è aumentato in modo esponenziale = saturazione
I mercati sono iperframmentati in nicchie sempre meno redditizie
Saturazione pubblicitaria e frammentazione dei mezzi di comunicazione
Sempre più difficile conquistare spazio nella mente dei consumatori
Evoluzione e Competizione nei Mercati
I mercati sono sempre più competitivi e l’innovazione e l’originalità diventano il fondamento su cui basare le strategie
competitive
Indispensabile comprendere il processo di innovazione
Marketing Tradizionale Il marketing analizza i bisogni dei consumatori e
predispone le strategie per soddisfarli, individuandone alcuni se ne trascurano gli altri
Il mercato è dato dal complesso di persone e/o situazioni attuali o potenziali in cui il prodotto può soddisfare una o più esigenze, il che fornisce un contesto generale
Bisogno + target + situazione + prodotto = categorie e sottocategorie considerate immutabili
Marketing ManagementR STP MM I C
R = Ricerca di mktgSTP = Segmentazione, Targeting, Posizionamento
(Mktg Strategico)MM = Mktg Mix (Mktg Tattico)I = ImplementazioneC = Controllo
Innovazione TradizionaleInnovazioni sono semplici variazioni dei
prodotti esistenti e hanno luogo all’interno della stessa categoria perché le
metodologie per crearle presuppongono un mercato fisso e si basano su:
Modulazioni – qualsiasi attributo fondamentale Formati – volume, frequenza, dimensioni, numero Confezione – packaging e ambiente Design Integrazioni – aggiunta di ingredienti
complementari o servizi supplementari Riduzione sforzi clienti
Sviluppo della MarcaQuando un oggetto non ha un’identità di marca tende a essere concepito come una commodity
(merce indifferenziata)
Scelta del nome Attribuzione al nome di significati positivi e
promesse Attributi Vantaggi Valori Personalità Utilizzatori
Sviluppo di tutti i contatti con la marca da parte dei clienti
Innovazioni Laterali Barrette ai cereali Kinder sorpresa 7-Eleven Japan Actimel Negozi alimentari nelle stazioni di servizio Internet café Adozioni a distanza Grande Fratello Mutandine assorbenti Bambola Barbie WalkmanLa creazione di un nuovo mercato o di una
nuova categoria è il metodo più efficace per competere nei mercati maturi
Marketing LateraleUn complemento del marketing verticale
perché opera nelle aree in cui questo non è attivo (processo probabilistico
invece che logico)
Il pensiero laterale è “una serie di processi tesi all’utilizzo di informazioni tali da generare idee creative con una riorganizzazione intelligente di concetti
impressi nella memoria”
Marketing LateraleNei mercati maturi e nel lungo periodo le
innovazioni del marketing verticale generano un basso volume
incrementale con una considerevole cannibalizzazione
Pensiero Laterale
1. Analisi dei modelli2. Tecniche per modificarli
Prodotto Laterale
Può riorganizzare i mercati creando nuove categorie
Può ridurre i volumi degli altri prodotti in un determinato mercato
Può generare un volume senza incidere negativamente su un altro volume
Se le vendite non sono incrementali il prodotto tare il suo volume da diverse categorie
MarketingEntrambi i processi di marketing sono
importanti
Le innovazioni del mktg laterale sono più difficili da realizzare e molto più difficili da assimilare da parte dei consumatori,
ma la loro redditività è più elevata
Il mktg laterale è un complemento del mktg verticale e bisogna definire un
processo
Marketing Laterale
Il processo operativo che, se viene applicato ai prodotti e
servizi esistenti, genera nuovi prodotti e servizi innovativi
rispondenti a bisogni, utilizzi, situazioni o target al momento
non soddisfatti
Marketing Laterale
1. Si tratta di un Processo2. Metodico, cioè procede secondo una
sequenza organizzata3. Si applica a un Oggetto Esistente4. Produce un’Innovazione
Pensiero Creativo
Segue tre semplici passi:
1. Selezionare un focus (o centro dell’attenzione)
2. Effettuare una dislocazione laterale per generare uno stimolo (spunto della creatività)
3. Stabilire un’associazione
Pensiero Creativofocus – qualsiasi elemento sul quale ci si
intende concentraredislocazione laterale – interruzione al
centro di una sequenza di pensiero logicadi solito crea un gap (o dissociazione) che è
la fonte della creatività, lo stimolo associazione – annulla il gap
Le innovazioni derivano dall’associazione di due idee che, in teoria, non presentano
una correlazione chiara e immediata
Pensiero Creativo
La logica della creatività consiste nel considerare un elemento, dislocare
lateralmente un suo aspetto e colmare il gap che è stato così provocato
Il processo è simile a quello dello humour
Marketing Laterale
1. Selezionare un focus nel processo di marketing
2. Effettuare una dislocazione laterale per generare un gap
3. Pensare a come annullarlo stabilendo delle associazioni
Il pensiero creativo procede dal basso verso l’alto, dal particolare al
generale: è induttivo e non deduttivo
Marketing LateraleIl primo passo (selezionare un focus)è
suddividere in parti un modello consolidato e scegliere uno (e uno solo)
dei tre livelli:
1. Definizione del mercato2. Prodotto3. Restanti elementi del mktg mix
Se ci si concentra sui primi due = nuove categorie, sul terzo = sottocategorie o
formule commerciali innovative
Marketing LateralePer generare un gap (niente gap niente
mktg laterale) va compiuta una dislocazione laterale, ci sono sei
tecniche:
1. Sostituzione2. Inversione3. Combinazione4. Esagerazione5. Eliminazione6. Riordinamento
Marketing Laterale
Il terzo passo (stabilire delle associazioni o colmare un gap)rende necessaria una
valutazione, con tre tecniche:
1. Simulare il processo di acquisto2. Ricavare gli aspetti positivi3. Individuare il contesto possibile
(ambiente, attori, luogo, tempo, occasione)
Marketing Laterale
Risultati:
1. Stesso prodotto nuovo utilizzo – espansione dell’area del mktg verticale
2. Nuovo prodotto nuovo utilizzo – nuovo mercato o nuova categoria
3. Nuovo prodotto stesso utilizzo – nuova sottocategoria
Mktg Laterale – Livello del Mercato
Mercato = bisogno, target, occasione(luogo, tempo, situazione ed
esperienza)
Metodo di modifica di una dimensione: consiste nella sostituzione di una
dimensione del mercato con un’altra (ancora non individuata)
Mktg Laterale – Livello del Mercato Bisogno – selezione di un bisogno
insoddisfatto e modifica del prodotto per soddisfarlo
Target – non potenziale (non probabili acquirenti) del prodotto
Luogo – nuovo contesto di acquisto, utilizzo o consumo
Tempo – nuovi momenti di acquisto Occasione – associare il prodotto a un evento Esperienza – selezionare attività e situazioni in
cui altri prodotti siano fortemente posizionati
Poi associare il prodotto alla nuova dimensione, modificandolo o individuando un nuovo utilizzo e
rendendolo esplicito
Mktg Laterale – Livello del Prodotto
Si possono scegliere come punto di partenza gli aspetti costitutivi naturali (essenziali per il suo riconoscimento)
frutto della scomposizione o altri elementi
Prodotto o servizio tangibile Confezione (se presente) Attributi di marca Utilizzo o acquisto
Mktg Laterale – Livello del Prodotto
Si utilizzano le sei tecniche consuete: Sostituzione, Inversione, Combinazione,
Esagerazione, Eliminazione, Riordinamento
Dopo si deve trovare un possibile Contesto al nuovo prodotto, Ricavare gli aspetti
positivi e Simulare il processo di acquisto
Mktg Laterale – Livello del Mktg Mix
Si possono perseguire due obiettivi:
1. Applicare strategie alternative di MM al prodotto o servizio (sostituzione) - si utilizzano mix di altri prodotti, non associati alla categoria nella quale compete l’impresa, relativamente alla definizione del prezzo, della distribuzione e della comunicazione
2. Trovare nuove formule di MM – utili per ideare nuove strategie di definizione del prezzo, della distribuzione e della comunicazione e azioni di MM concrete e innovative
Implementazione del Mktg Laterale
Gary Hamel e il modello dei tre mercati, in ogni impresa innovativa:
1. Mercato delle idee – un processo costante in ogni dipartimento mktg e in tutti i livelli aziendali, non idee a casaccio ma tentare di concretizzare le proposte che emergono con l’ausilio di tecniche di dislocazione concrete e condivise
2. Mercato del capitale – allocare risorse per la sperimentazione delle idee promettenti
3. Mercato delle risorse umane – necessarie per associare le dislocazioni in riunioni periodiche di mktg laterale
Implementazione del Mktg Laterale1. Riciclare le idee scartate
2. Conservare le dislocazioni laterali e le associazioni in un archivio di idee ben strutturato
3. Gestire l’intero processo: Generazione dell’idea Sviluppo del concetto Sperimentazione del concetto Analisi finanziaria Sviluppo del prototipo Sperimentazione del prototipo Test di mercato commercializzazione