34
“Tott’ impare” Il lavoro per progetti

Il Lavoro Per Progetti

  • Upload
    aliante

  • View
    8.439

  • Download
    0

Embed Size (px)

DESCRIPTION

 

Citation preview

Page 1: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

Il lavoro per progetti

Page 2: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

Partiamo dal principio…

Cosa è un progetto?

Page 3: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

“progettare” e “proiettare” nascono entrambi dal latino proicere, “gettare avanti”, ma ciò che si “proietta” è un desiderio intenzionato a modificare l’immagine dell’Altro e del proprio

rapporto con l’Altro, mentre ciò che si “progetta” è una domanda che non

mira a modificare l’Altro, ma il mondo, il senso del mondo, insieme con

l’Altro. (Napolitani, 1987)

Page 4: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

Un progetto è un impegno a termine assunto per realizzare

un prodotto o servizio irripetibile

(PMI, 2000)

Page 5: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

Il lavoro si compone sia di operatività sia progetti

Persone

Vincolo delle risorse limitate

Oggetto di pianificazione, esecuzione e

controllo

progetti

operatività

Page 6: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

Però con alcune differenze…

OPERATIVITÀ

Continuità e ripetitività

Page 7: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

Però con alcune differenze…

PROGETTI

Temporanei e unici

Page 8: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

Caratteristiche del progetto

• Complessità• Presenza di un obiettivo unico e

specifico• Finalità di cambiamento dello

status quo• Temporaneità

Page 9: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

Caratteristiche di un progetto

• Costituzione attraverso più attività correlate

• Incertezza• Risorse limitate• Organizzazione specifica

Page 10: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

Inizialmente il lavoro per progetti si è diffuso nelle organizzazioni aziendali

Project management

Ricerca e sviluppoApproccio

complessivo all’organizzazione

Page 11: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

Le originiIl Project Management nasce nell’ambito dell’organizzazione gerarchico-funzionale

Criteri di efficienza ed efficacia per

obiettivi, risorse, tempi

Gestione direttiva da parte del manager:

decide, attribuisce compiti, controllaApproccio

riduzionistico: la realtà complessa va

scomposta per essere gestita

Page 12: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

Un primo passo…

L’organizzazione a matrice

Necessità di far convivere la dimensione orizzontaleorizzontale dei progetti con la dimensione

verticaleverticale delle funzioni

Page 13: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

DIREZIONE

manager funzionale 1

RISORSE 1personalemacchinarimateriali

manager funzionale 2

manager funzionale 3

RISORSE 2personalemacchinarimateriali

RISORSE 3personalemacchinarimateriali

Project manager progetti

Page 14: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

Implicazioni

• Viene meno l’unità classica “comando = responsabilità”

• Duplice rispondenza:chi fa parte del gruppo di progetto ha 2 capi (il manager funzionale e il project manager)

È ancora un tentativo di “riforma” del sistema gerarchico funzionale

Page 15: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

Un ulteriore salto

Diversi cambiamenti di scenario

• Ampliamento dei mercati e della competizione

• Cambiamento dei modelli di consumo e delle aspettative dei consumatori

• Crescente potere dei soggetti organizzati (ad es. movimenti di consumo

• Nuovi soggetti di intermediazione capaci di rispondere direttamente alle aspettative dei consumatori

Page 16: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

Nuove richieste

Nasce l’esigenza per le organizzazioni di realizzare

prodotti e servizi sempre nuovi,capaci di rispondere alle crescenti

aspettative dei consumatori e di altri soggetti,

e di sapersi distinguere nella scena competitiva

Page 17: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

Nuove richieste

Risposte in tempi brevi

contenimento costi

aumento di qualità

Page 18: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

Nuova realtàorganizzativa:

i processiaziendali

Realtà di progetto

coevoluzione

Strumentioperativi

Impostazionemetodologica

Nuovi principi: importanza del

teamgestione

partecipativa e condivisa del

progettoempowerment

leadership

Page 19: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

Organizzazione per funzioni Organizzazione per progettiObiettivi e vincoli espliciti Obiettivi e vincoli impliciti

Stabilità e permanenza Temporaneità

Ripetitività e standardizzazione Unicità

Prevedibilità Indeterminatezza e incertezza

Sequenzialità Iteratività

Attribuzione stabile di funzioni e compiti

Attribuzione temporanea di funzioni e compiti

Gerarchia Ruoli-obiettivo

Specializzazione e disciplinarietàMultidisciplinarietà e interdisciplinarietà

Differenziazione Integrazione

Efficienza per massimizzazione funzionale

Efficacia per ottimizzazione interfunzionale

Chiusura funzionaleComunicazione e interattività interfunzionale

Conflitto interfunzionale Collaborazione interfunzionale

(De M

aio

, 1993; C

aro

n,

1997)

Page 20: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

Oggi l’interesse a lavorare per progetti si è diffuso in tutti gli

ambiti organizzativi:

– Settore pubblico– Scuola– Terzo settore– Associazionismo– …

Page 21: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

I temi

L’integrazione

La gestione integrata di progetto include i processi

necessari ad assicurare il buon coordinamento dei vari elementi

del progetto

Page 22: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

L’integrazione

• Fattore comune alle diverse fasi in cui si articola un progetto

• Elemento che giustifica la creazione di un gruppo temporaneo multidisciplinare

• Criterio decisivo per la valutazione degli strumenti di pianificazione, monitoraggio e controllo

Page 23: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

I temi

La responsabilità

In un’organizzazione complessa e instabile – qual è

l’organizzazione per processi – il principio di responsabilità

assume un valore assai rilevante

Page 24: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

La responsabilità

Deficit di potere

project manager

Page 25: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

La responsabilità

Autosviluppo competenzeNegoziazione

Integrazione obiettiviStrategie di

influenzamento

Page 26: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

I temi

La leadership

Laddove viene meno il potere gerarchico, diventa

fondamentale, per il project manager, diventare un buon

project leader, esercitando un potere di tipo intangibile

Page 27: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

La leadership

LEADER

Favorire la comprensione dell’obiettivo da parte del

gruppo

Azione di sostegno ed indirizzo del

gruppo

Coalizioni e alleanze che rafforzino il progetto

all’interno e all’esterno dell’organizzazione

Funzione di visioning

Page 28: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

I temi

La consapevolezza

La responsabilità del progetto richiede una elevata

attenzione verso tutti gli aspetti di gestione del

progetto e conduzione del gruppo

Page 29: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

La consapevolezza

• Risorse limitate• Vincoli interni ed esterni• Pressioni• Tempi• Fasi

Capacità di riflettere sulle azioni

Page 30: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

I temi

La visibilità

È necessario che durante tutto il progetto sia visibile il percorso compiuto, quello che resta da

compiere, le scadenze, i “prodotti” da predisporre

Page 31: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

La visibilità

• Strumenti operativi che rappresentano il flusso di un progetto (ad es. Gantt)

• Strumenti di rappresentazione delle reti (interne ed esterne)

Page 32: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

I temi

La ridondanzaIl lavoro per progetti implica la duplicazione delle competenze a livello organizzativo e di gruppo di progetto e richiede un ampio sistema comunicativo (riunioni,

workshop, circolazione di informazioni,…)

Page 33: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

I temi

La valorizzazione delle persone (empowerment)

Lavorare per progetti favorisce il processo di valorizzazione e di

crescita – professionale e personale – dei soggetti

organizzativi

Page 34: Il Lavoro Per Progetti

“Tott’ impare”

La valorizzazione

Nuove e diverse

opportunità di impiegare le

proprie competenze professionali

Confronto con un’ampia e spesso

imprevedibile gamma di situazioni (decisioni,

confronti, conflitti, emergenze,…)