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La presentazione di Dario Di Santo al convegno Finanziare l'efficienza energetica organizzato da EKN in collaborazione con FIRE e Verona Fiere nell'ambito di Smart energy expo a Verona. Ho trattato le sfide da affrontare per sviluppare il mercato dei servizi finanziari dedicati all'efficienza energetica.
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www.fire-italia.org
La Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia è un’associazione tecnico-scientifica che dal 1987 promuove per statuto efficienza energetica e rinnovabil i , supportando chi opera nel settore. !Oltre alle attività rivolte ai circa 450 soci, la FIRE opera su incarico del Ministero dello Sviluppo Economico per gestire l’elenco e promuovere il ruolo degli Energy Manager nominati ai sensi della Legge 10/91. !La Federazione collabora con le Istituzioni, la Pubblica Amministrazione e varie Associazioni per diffondere l’uso efficiente dell’energia ed opera a rete con gli operatori di settore e gli utenti finali per individuare e rimuovere le barriere di mercato e per promuovere buone pratiche. !La FIRE certifica gli EGE attraverso il Secem.
Cos’è la FIRE?
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www.fire-italia.org
Cos’è la FIRE?Alcuni dei soci FIRE:
ABB S.p.A. - Acea S.p.A. - API - AXPO S.p.A. - Banca d'Italia - Banca Popolare di Sondrio - Beghelli S.p.A. - Bticino S.p.A. - Finlombarda S.p.A. - C.G.T. S.p.A. - Citroën Italia S.p.A. - Comune di Aosta - Comune di Padova - Comune di Savona - Comune di Venezia - Cofely S.p.A. - CONI Servizi S.p.A. - CONSIP S.p.A. - Egidio Galbani S.p.a. - ENEL Distribuzione S.p.A. - ENI S.p.A. - Ferrero S.p.A. - Fiat Group Automobiles - Fiera Milano S.p.A.- FINCO - FIPER - GSE S.p.A. - Guerrato S.p.A. - Heinz Italia S.p.A. - Hera S.p.A. - Intesa Sanpaolo S.p.A. - ISPRA - Italgas S.p.A. - Lidl Italia s.r.l. - Mediamarket S.p.A. - Nestlè Italiana S.p.A. - Newco Energia S.p.A. - Osram S.p.A. - Pirelli Industrie Pneumatici S.p.A. - Politecnico di Torino - Provincia di Cremona - Provincia di Firenze- RAI S.p.A. - Raffineria di Ancona S.p.A.- Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - SAGAT S.p.A. - Schneider Electric S.p.A. - Siemens S.p.A. - Siram S.p.A. - Sorgenia S.p.A. - STMicroelectronics S.p.A. - Telecom Italia S.p.A. - Trenitalia S.p.A. - Turboden S.p.A. - Università Cattolica del Sacro Cuore - Università Campus Bio-Medico di Roma - Università Cattolica Sacro Cuore-Sede Roma - Università degli studi di Genova - Università degli studi di Roma Tor Vergata - Università di Pisa -
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Oltre a partecipare a progetti europei, di cui a fianco sono indicati i principali in atto, la FIRE realizza studi e analisi di mercato e di settore su temi di interesse energetico, campagne di informazione e di sensibilizzazione, attività formativa a richiesta.
Il Ministero dell’Ambiente, l’ENEA, il GSE, l’RSE, grandi organizzazioni (ad esempio Centria, ENEL, Ferrovie dello Stato, FIAT, Finmeccanica, Galbani, H3G, Telecom Italia, Unioncamere), università, associazioni, agenzie ed enti fieristici sono alcuni dei soggetti con cui sono state svolte delle collaborazioni.
Guide FIRE
Progetti e Collaborazioni
www.fire-italia.org
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www.secem.eu
SECEM
SECEM, Sistema Europeo per la Certificazione in Energy Management, è un organismo di certificazione del personale facente capo alla FIRE.
Primo organismo a offrire la certificazione di parte terza per gli Esperti in Gestione dell’Energia (EGE) secondo la norma UNI CEI 11339, ad aprile 2012 SECEM ha ottenuto da Accredia l’accreditamento secondo i requisiti della norma internazionale ISO/IEC 17024.
SECEM certif ica gli EGE in virtù di un regolamento rigoroso e imparziale, basato sull’esperienza di FIRE con gli energy manager.
Un vantaggio di chi si certifica con SECEM è la possibilità di accedere ai servizi informativi e formativi e di essere coinvolto nelle iniziative della FIRE.
SECEM inoltre riconosce corsi di formazione sull’energy management, su richiesta dell’ente erogatore.
Mercato dell’efficienza energetica
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70% degli edifici costruito prima del 1976, in assenza di norme sui consumi
Target al 2016: 46% obie?vo raggiunto, ma laAtano trasporA e
servizi
12 Mln di edifici residenziali, 3,5 Mln di unità immobiliari nel
terziario
2,5-‐4 Mln di occupaA al 2020 nel seGore
Target 2020: 15 Mtep consumi finali,
20 Mtep energia primaria, 14% target raggiunto
Miglioramento efficienza energeAca
1990-‐2010: Industria 13%, trasporA 2%, residenziale
28%
2.736 energy manager nominaA, ma nella P.A. ne mancano 1.000
Fabbisogno di
energia primaria nel 2011: 184
Mtep
Consumi finali 2011: 135
Mtep
RAEE 2011 – Executive Summary
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scorte di carburante per il trasporto marittimo internazionale (cosiddetti bunkeraggi), mentre il 5,1% è destinato ad usi non energetici, in particolare nell’industria petrolchimica (figura 2).
L’andamento del consumo nei settori di uso finale evidenzia una riduzione del 2,65% rispetto al 2010; tale diminuzione ha riguardato tutti i settori, per gli effetti della crisi economica e delle misure di promozione e incentivazione dell’efficienza energetica.
Le maggiori riduzioni sono relative agli usi non energetici (dal 6,1 al 5,1%), che hanno risentito della crisi del settore petrolchimico, e ai consumi per usi civili (dal 35,5 al 34,4%).
Il profilo dinamico dei consumi energetici nei settori di impiego finale per il periodo 2000-2011 è mostrato in figura 3.
I dati fino al 2005 evidenziano un andamento crescente del consumo finale seguito da una progressiva diminuzione, che nel 2011 ha fatto tornare il valore dei consumi finali ai livelli del 2000 (l’eccezione del 2010 è dovuta a un effetto “rimbalzo” dopo la forte contrazione del 2009).
Il confronto 2011-2000 mostra una consistente riduzione dei consumi del settore industriale (-23%) e un significativo aumento di quelli relativi agli usi civili (+15%), mentre i consumi degli altri settori hanno registrato variazioni di entità trascurabile.
Figura 2 - Impieghi finali di energia per settore, anno 2011 - Totale 134,9 Mtep
Fonte: elaborazione ENEA su dati MSE
24,2%
31,5%
34,4%
2,2% 5,1% 2,5% Industria
Trasporti
Usi civili
Agricoltura
Usi non energetici
Bunkeraggi
Illuminazione pubblica: 6,2 Mln
kWh
40-‐60 miliardi di
invesAmenA in efficienza al
2020
Un’opportunità per domanda e offerta
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Progetto di efficientamento
energetico
Industria energy intensive
Industria non energy intensive
Terziario
Pubblica amministrazione
Residenziale
Fornitori di energia
Imprese del settore edilizio
Installatori
ESCO
Fornitori di tecnologie efficienti
Grande distribuzione
Fonte: FIRE.
DOMANDA
OF FER T A
Cooperative
Se la taglia è S o M…
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Small: credito via agenzia, non su progetto; necessità struttura commerciale e tecnica diffusa; richiesta di soluzioni chiavi in mano.
Medium: credito via agenzia o corporate; struttura commerciale e tecnica più tradizionale; richiesta prevalente di soluzioni chiavi in mano.
Large: credito via corporate o project financing; struttura in grado di gestire grandi progetti; soluzioni su misura e miste.
Ampi spazi per soluzioni innovative, dalle cooperative al crowdfunding, dai fondi ai programmi BEI, dal raggruppamento di progetti piccoli alla diffusione di operatori locali.
I canali di credito tradizionale
funzionano poco.
Ma i rischi…
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flusso di cassa => consumo ex ante - consumo ex post
Mancano misure e EnPI*
Dipende dagli usi e dal
clima
Dipende dagli usi (occupazione e
produzione)
Dipende dal dimensionamento
Dipende dalla gestione
* EnPI: energy performance indicator
ESCO: non risolvono di per sé il problema
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Aziende fornitrici di macchine e servizi
Banche
Cliente
ESCO
Finanziamento ESCO
Una ESCO è tale perché offre (D.Lgs. 115/08): la garanzia dei risultati; il finanziamento tramite terzi; servizi energetici integrati.
Risparmio in bolletta
Fonte: FIRE
Finanziamento diretto cliente
Risparmio in bolletta Finanziamento Canoni e rate Servizio energetico
La ESCO in genere non ha le
risorse economiche necessarie.
ESCO: ma agevolano il finanziamento
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L’energy performance contracting (EPC) facilita la
gestione dei rischi.
Smart financing for smart cities
Fonte: Politecnico di Torino Smart City “Progetti di sviluppo e strumenti di finanziamento”.
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Indicazioni progettuali WLY�PS�ÄUHUaPHTLU[V�KLSSL�PUPaPH[P]L
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Ambiti di Applicazione Ambiti di ApplicazioneBuildings Economy and People Energy Environment Government Living Mobility and Transport
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Societal Challenges
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Fond
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JEREMIE
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Risk Sharing Finance Facility
PPP
Sponsorizzazione
ESCO
Società di trasformazione urbana
Locazione finanziaria
Social Impact Bonds
Project Financing
Project Bond
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Mini Bond
Venture philanthropy
Crowdfunding
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Spunti di riflessione
L’eff icienza è complessa, r ichiede operatori qualificati, si basa su interventi di piccola e media dimensione e presenta una ges t i one r i s ch i non bana l e , ciononostante:
la dimensione piccola favorisce la suddivisione del rischio fra numerosi soggetti;
le prestazioni economiche sono buone, soprat tut to ne l l ’ industr ia o per particolari interventi;
edifici e reti presentano lunghi tempi di ritorno degli investimenti, ma sono fondamentali per raggiungere gli obiettivi;
la diffusione di sistemi di misura e monitoraggio e la qualificazione degli operatori dell’offerta sono temi centrali;
le politiche sulla gestione del rischio si possono (si devono?) innovare.
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Innovare si può in tutti gli ambiti,
modalità di finanziamento
comprese
14
http://pressroom.fire-italia.org
I prossimi appuntamenti FIRE
Le prossime conferenze FIRE: Energy manager forum Verona 10 ottobre 2014 Dieci anni di certificati bianchi Rimini 6 novembre 2014 Enermanagement 2014 Milano 4 dicembre 2014 Certificati bianchi 2015 Roma 19-20 marzo 2015
I prossimi corsi: energy manager ed EGE; diagnosi energetiche in azienda; IPMVP corso per la certificazione EVO; certificati bianchi.
Premio FIRE: Certificati bianchi per un’industria
energeticamente efficiente Scadenza domande: 3 ottobre Premiazione: 5-6 novembre