52
FINANZIAMENTI E CONTRIBUTI PUBBLICI ALLE IMPRESE COSA SONO E COME OTTENERLI Relatrice: Dott.ssa Cristina Fasolo 22 novembre 2016 Tarzo (TV)

Finanziamenti e Contributi pubblici alle imprese. Cosa sono e come ottenerli

Embed Size (px)

Citation preview

FINANZIAMENTI E CONTRIBUTI

PUBBLICI ALLE IMPRESE

COSA SONO E COME OTTENERLI

Relatrice: Dott.ssa Cristina Fasolo

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

FINANZA AGEVOLATA

La finanza agevolata è uno strumento messo a disposizione dal legislatore per supportare lo sviluppo delle imprese e migliorare la loro competitività.

La finanza agevolata comprende più forme di finanziamento (mutui agevolati, contributi in conto capitale o in conto interessi, agevolazioni fiscali).

Le diverse forme di finanziamento hanno origine comunitaria, nazionale, regionale e/o locale.

L’accesso alla finanza agevolata avviene attraverso la partecipazione ai BANDI emanati periodicamente dalle fonti sopra indicate.

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

FINANZA AGEVOLATA

Tipologie di

contributi

Enti

Eroganti

Settori Dimensioni

C/Capitale Unione

Europea

Manifatturiero Start up

C/Interessi Ministeri Commercio e

servizi

PMI

Mutui agevolati Regioni Turismo Grandi imprese

Credito

d’imposta

CCIAA Agricoltura

Voucher Enti a

partecipazione

pubblica

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

TIPOLOGIE DI AGEVOLAZIONI

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Contributo in conto capitale: agevolazione in denaro a titolo di liberalità, non prevede alcuna restituzione e consiste in una percentuale sui costi dell’investimento ammissibile a bando

Contributo in conto interessi: contributo erogato a fronte degli oneri finanziari relativi ad un finanziamento stipulato con una banca

Finanziamento a tasso agevolato: credito concesso ad un tasso di interesse inferiore a quello di mercato. Può essere fisso o una percentuale del tasso di riferimento vigente al momento della concessione dell’agevolazione

Credito d’imposta: viene concesso un credito che l’impresa può vantare nei confronti delle casse dell’erario dello Stato

Voucher: bonus una tantum definito nel bando per la realizzazione di uno specifico progetto

ENTI EROGANTI 22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Finanziamenti Nazionali e Locali: gestiti da

Autorità Nazionali, regionali e locali, che permettono

ai soggetti beneficiari di ottenere contributi per la

loro attività.

Finanziamenti Europei

• Diretti: sovvenzioni a fondo perduto gestite dalla

Commissione Europea

• Indiretti: gestiti da Autorità nazionali o regionali

che svolgono una funzione di “mediazione” rispetto

alla Commissione europea e quindi programmano

direttamente gli interventi, emanano i bandi e

gestiscono le risorse comunitarie.

INDIRETTI –POR FESR VENETO 1

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Il Programma Operativo Regio-

nale, detto sinteticamente POR, è lo

strumento attraverso cui la Regione del

Veneto, svilupperà dal 2014 al 2020 un

piano di crescita sociale ed economica che

interesserà la ricerca e l’innovazione,

l’agenda digitale, le politiche indu-

striali, energetiche e di tutela

ambientale.

INDIRETTI -POR FESR VENETO 2

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Il Programma Operativo Regionale, si sviluppa in Assi di intervento:

Asse 1 Ricerca e Innovazione

Asse 2 Agenda Digitale

Asse 3 Competitività dei sistemi produttivi

Asse 4 Sostenibilità energetica e

qualità ambientale

Asse 5 Rischio sismico ed idraulico

Asse 6 Sviluppo urbano sostenibile

INDIRETTI –FONDO SOCIALE EUROPEO

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Il FSE si propone l’obiettivo di sostenere

l’occupazione.

Priorità del FSE:

Sviluppo di nuove competenze e nuovi metodi di

lavoro;

Miglioramento dell’accesso all’occupazione, (sia

giovanile che per i disoccupati scarsamente

qualificati):

Formazione professionale e apprendimento

permanente.

STRUTTURA DEI BANDI

Finalità e oggetto del bando

Soggetti potenziali beneficiari

Interventi ammissibili

Spese ammissibili

Tipologia di agevolazione

Modalità di presentazione della domanda

Criteri di valutazione delle domande

Rendicontazione delle spese ed erogazione del sostegno

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

FINALITA’ ED OGGETTO DEL BANDO

Viene identificata la “filosofia” del bando e

gli obiettivi che l’ente erogante intende

perseguire con l’emanazione del bando (es.

progetti volti all’innovazione tecnologica,

all’internazionalizzazione, alla riorganizzazione

produttiva, alla formazione, ecc.)

Viene inoltre definita la dotazione finanziaria

del bando e la localizzazione dell’intervento.

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

SOGGETTI POTENZIALI BENEFICIARI -1

E’ in questo paragrafo che vengono identificate le tipologie di imprese che possono partecipare al bando; i requisiti riguardano solitamente:

Dimensione d’impresa

Codice ATECO dell’impresa (in visura camerale), indica le specifiche categorie d’impresa

Luogo della sede operativa

Regolarità del DURC

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

SOGGETTI BENEFICIARI - 2 DIMENSIONE

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Media impresa: occupa meno di 250 persone, il

fatturato annuo è inferiore a 50 milioni di Euro

e/o il totale di bilancio non supera i 43 milioni

Piccola impresa: occupa meno di 50 persone e

realizza un fatturato annuo e/o un totale di

bilancio annuo non superiori a 10 milioni

Micro impresa: occupa meno di 10 persone e

realizza un fatturato annuo e/o un totale di

bilancio annuo non superiori a 2 milioni di Euro

INTERVENTI AMMISSIBILI

Vengono identificate le caratte-

ristiche che deve avere il

progetto imprenditoriale, in

maniera più dettagliata rispetto

all’oggetto del bando.

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

SPESE AMMISSIBILI

Vengono identificate nel dettaglio le tipologie di

spese ammissibili all’agevolazione; in relazione

alla finalità del bando possono essere:

Costo del personale dipendente;

Consulenze specialistiche e servizi esterni;

Impianti produttivi;

Strumenti ed attrezzature;

Materiali;

Spese generali (in % spese personale)

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

TIPOLOGIA DI AGEVOLAZIONE

Viene esplicitato in quale forma è concessa

l’agevolazione.

Vengono eventualmente definite le diverse

intensità di agevolazione in relazione

alla dimensione d’impresa e/o la tipologia di

progetto.

Viene chiarito se l’agevolazione rientra o

meno nel regime “de minimis”

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

REGOLAMENTO DE MINIMIS

Il De Minimis è una regola secondo cui gli

aiuti concessi alla medesima impresa,

sommati fra di loro, non devono superare il

limite massimo di 200.000,00 euro in tre

anni.

Nel settore del trasporto di merci su

strada per conto terzi il massimale degli

aiuti de minimis è ridotto a 100.000 euro

ad impresa beneficiaria.

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Vengono definiti i termini e le modalità di presentazione della domanda; in particolare:

Domanda via cartacea o telematica (invio della documentazione via pec);

Data apertura e chiusura dello sportello;

Documentazione da presentare a corredo della domanda;

Firma digitale della documentazione (in caso di presentazione via pec)

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

CRITERI DI VALUTAZIONE DOMANDE

I criteri di valutazione delle domande possono

essere:

o Di tipo valutativo: secondo i criteri

indicati nel bando;

o Di tipo valutativo a sportello:

l’istruttoria e la concessione del contributo

avverranno in base all’ordine cronologico di

arrivo delle domande e secondo le modalità

indicate nel bando

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

RENDICONTAZIONE ED EROGAZIONE

La rendicontazione può essere fatta alla fine del progetto o a Stato di Avanzamento Lavori (SAL), è il bando che stabilisce le procedure.

La modalità di erogazione è definita nel bando:

richiesta di anticipo, garantito da fideiussione;

acconto e saldo, in relazione ai SAL;

erogazione in un’unica soluzione a fine progetto.

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

CRITERI DI PROGETTAZIONE DOMANDE

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Affinchè i progetti candidati siano approvati e

finanziati è necessario seguire alcuni criteri:

Sostenibilità

Adeguata programmazione

Coerenza

Integrazione delle risorse

Supporto di figure qualificate

CRITERI - 1 SOSTENIBILITA’

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

La sostenibilità deve essere:

economica (disporre di denaro per realizzare

il proprio progetto)

procedurale (fare in modo che non ci siano

ostacoli alla sua realizzazione)

di gestione (avere risorse adeguate che lo

portino avanti).

CRITERI - 2 ADEGUATA PROGRAMMAZIONE

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Per un progetto di successo è necessario programmare per tempo le azioni che mi permetteranno di realizzarlo.

Per sapere quali sono i bandi in uscita e programmare per tempo i progetti da candidare, risulta indispensabile consultare i portali degli enti che pubblicano i bandi.

Una volta che si conoscono i bandi e quello che possono finanziare, è importante pensare attentamente al tipo di progetto da candidare a bando (azioni, costi, soggetti coinvolti, risultati attesi)

La programmazione deve mediare le esigenze di chi partecipa al bando con le caratteristiche del bando. E’ inutile rincorrere a tutti i costi un bando se le finalità del mio progetto non corrispondono a quanto propone il bando stesso.

CRITERI – 3 COERENZA

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

E’ opportuno verificare che gli obiettivi e le attività previste nel proprio progetto siano coerenti con quelli finanziabili dal Bando

E’ importante l’analisi dei criteri di selezione contenuti nel bando, per la redazione di un progetto di successo. Alcuni esempi di criteri di valutazione: capacità operativa e finanziaria del proponente, innovatività, punti di forza del progetto, sostenibilità ambientale del progetto, rating di legalità, ecc.

RATING DI LEGALITÀ

Il Rating di legalità è una valutazione ufficiale rilasciata dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) che certifica l'applicazione di principi etici nei comportamenti aziendali (può essere richiesto da aziende attive da più di 2 anni e con ultimo fatturato superiore ai 2 milioni di Euro).

Il rating di legalità attribuisce un punteggio (che può variare da 1 a 3 stelle) in base al grado di legalità, etica e regolarità contributiva dell'azienda e consente importanti benefici, in primis un migliore accesso ai contributi pubblici e ai finanziamenti bancari. Ha una durata di 2 anni.

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

CRITERI – 4 INTEGRAZIONE RISORSE

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Un progetto di successo integra le risorse a

disposizione, non solo economiche ma anche

umane.

I bandi tendono a chiedere sempre di più la

partecipazione in partenariato e quindi la

possibilità per vari soggetti di mettere a

disposizione le proprie risorse (economiche,

umane e di conoscenza) per la corretta

realizzazione del progetto.

CONTRATTO DI RETE

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

E’ un accordo (Legge n. 33/2009 e successive

integrazioni) con il quale più imprenditori si

impegnano a collaborare al fine di accrescere, sia

individualmente che collettivamente la propria capacità

innovativa e la propria competitività sul mercato

Competitività

CONTRATTO

Innovazione

GARANTENDO

Autonomia

Indipendenza

Specializzazione

CRITERI – 5 SUPPORTO FIGURE QUALIFICATE

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Un progetto di successo è spesso il frutto della

collaborazione con figure qualificate che

hanno esperienza nella partecipazione ai bandi e

che quindi danno un supporto determinante,

soprattutto legato alla prassi operativa non

codificata.

La consulenza è pertanto un valido aiuto per la

redazione di un progetto di successo.

CONSIGLI UTILI

Disporre di un flusso informativo costante sui bandi di interesse, monitorare alcuni siti di interesse:

http://bandi.regione.veneto.it/Pubblic/Index

http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/funding/index.html

http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index,php/it/incentivi

Programmare gli investimenti per una migliore scelta

dei bandi su cui presentare la domanda di agevolazione Disporre del supporto di un esperto in grado di filtrare

i migliori bandi, in base alle specificità dell’azienda e degli investimenti previsti, e progettare adeguatamente i progetti da candidare a bando

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

ESEMPI DI AGEVOLAZIONI

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Credito d’imposta per Ricerca&Sviluppo

Credito imposta per bonifica da amianto (MiAmb)

Bando Ricercatori (POR Regione Veneto)

Bando turismo in zone montane (Reg. Veneto)

Fondo rotazione Commercio (Veneto Sviluppo)

Fondo rotazione Industria (Veneto Sviluppo)

Horizon H2020 e SME instrument (UE)

CREDITO D’IMPOSTA PER R&S

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Beneficiari: imprese di qualsiasi dimensione e settore che investono in R&S e innovazione nel periodo dal 2015 al 2019

Spese ammissibili: costi di personale altamente quali-ficato, consulenze con imprese ed enti di ricerca, quote di ammortamento di strumentazioni ed attrezzature di laboratorio, personale tecnico e brevetti; spesa minima euro 30.000,00

Tipologia di agevolazione: credito d’imposta pari al 25% e/o 50% delle spese sostenute in eccedenza rispetto alla media degli investimenti in R&S nei 3 periodi d'imposta precedenti.

Utilizzo del credito d’imposta: in compensazione nel modello F24, a partire dall’esercizio successivo a quello in cui si è realizzato.

CREDITO IMPOSTA PER BONIFICA DA

AMIANTO

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Beneficiari: imprese con sede in Italia

Spese ammissibili: interventi di bonifica da

amianto effettuati nel 2016

Tipologia di agevolazione: credito d’imposta pari

al 50% delle spese sostenute nel 2016

Utilizzo del credito d’imposta: nel modello F24

Presentazione domanda: entro il 31 marzo 2017

BANDO POR AZIONE 1.1.1

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Beneficiari: PMI con sede operativa in Veneto

Spese ammissibili: min. 20.000,00–max 200.000,00 Euro spese per impiego di ricercatori in progetti di R&S e

innovazione Spese di personale dipendente; Consulenza specialistica Materiali per la realizzazione di un prototipo; Spese generali (10% dei costi del personale)

Tipologia di agevolazione: contributo in conto capitale variabile dal 35% al 75% dei costi di progetto in relazione al tipo di progetto e alla dimensione d’impresa

Presentazione domanda: dal 17 gennaio al 17 febbraio 2017, progetti di durata massima 12 mesi.

BANDO PER STRUTTURE RICETTIVE IN ZONA

MONTANA

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Beneficiari: PMI iscritte al registro imprese, sono strutture ricettive in area montana (elenco comuni nel bando) delle province di Treviso, Belluno, Vicenza, Verona

Spese ammissibili: min. 150.000,00 - max 500.000,00 Euro, spese per interventi di sviluppo, innovazione e riqualificazione delle strutture ricettive. Opere edili/murarie, progettazione e direzione lavori; Hardware e software; Attrezzature, macchinari e arredi; Automezzi per il trasporto di persone con disabilità.

Tipologia di agevolazione: contributo in conto capitale pari al 40% dei costi di progetto, l’agevolazione è in regime de minimis

Presentazione domanda: entro il 26 gennaio 2017

FONDO ROTAZIONE COMMERCIO

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Beneficiari: PMI Venete commerciali o di servizi

Spese ammissibili: min. 20.000,00-max 1.500.000,00 Euro Investimenti immobiliari (acquisto, costruzione,

ristrutturazione); Investimenti mobiliari (attrezzature, hardware e

software, arredi); Immobilizzazioni immateriali (brevetti, knowhow); Spese tecniche (consulenze, direzioni lavori, ecc.)

Tipologia di agevolazione: finanziamento agevolato di durata 36-120 mesi a copertura del 100% delle spese ammissibili; il 50% è concesso a tasso zero, il 50% ad un tasso da concordare con una banca accreditata

Presentazione domanda: a sportello, tramite un ente accreditato

FONDO ROTAZIONE PER LE PMI

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Beneficiari: PMI manifatturiere con sede in Veneto

Spese ammissibili: min. 20.000,00-max 1.500.000,00 Euro Investimenti immobiliari (acquisto, costruzione,

ristrutturazione); Investimenti mobiliari (impianti produttivi, attrezzature,

hardware e software); Immobilizzazioni immateriali (brevetti, knowhow); Spese tecniche (consulenze, direzioni lavori, ecc.)

Tipologia di agevolazione: finanziamento agevolato a copertura del 100% spese ammissibili; il 50% è concesso a tasso zero, il 50% ad un tasso da concordare con una banca accreditata

Presentazione domanda: a sportello

Horizon 2020 è il più grande programma Europeo per finanziamenti alla ricerca e all’innovazione, ed è al centro della strategia Europa 2020 per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.

Horizon 2020 si concentra su tre settori chiave: eccellenza scientifica, leadership industriale e sfide per la società, cui indirizzerà principalmente le proprie risorse:

Eccellenza scientifica (rinforzare la scienza di base, sostenendo le infrastrutture UE delle ricerca);

Leadership industriale (incoraggiando la leadership nelle tecnologie industriali, migliorando l'accesso al capitale di rischio, e stimolando l'innovazione nelle PMI

Sfide Sociali (aumentando il contributo della ricerca e dell'innovazione per la risoluzione delle principali sfide sociali: cambiamento demografico, salute, sicurezza alimentare, efficienza energetica)

HORIZON 2020

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

HORIZON 2020

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Budget totale di circa 80 miliardi di euro in

sette anni (2014-2020). Verranno concessi tramite

agevolazioni che rimborsano dal 70% al 100% dei

costi eleggibili sostenuti per l’implementazione

del progetto presentato in una call.

Il Work Programme 2017 di Horizon 2020

prevede investimenti pari a 8,5 miliardi di

euro in ricerca ed innovazione, da suddividere

nelle diverse aree tematiche di Horizon 2020.

Le condizioni minime che si applicano per la partecipazione alle calls di Horizon 2020 (fa eccezione lo SME Instrument) sono le seguenti:

Almeno tre soggetti giuridici partecipano alla call;

I tre soggetti giuridici sono stabiliti in differenti Stati Membri dell’Unione o paesi associati;

I tre soggetti giuridici sono indipendenti l’uno dall’altro.

HORIZON 2020

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

100 bandi di Horizon 2020 sono stati chiusi

36.732 proposals ricevuti

Le proposte eleggibili hanno richie-sto finanziamenti per 80,3 miliardi di euro

4315 proposals sono stati selezionati per i finanziamenti. Il tasso di successo complessivo delle proposte eleggibili è di circa il 14%.

Il 95% di tutti i grant agreements è stato firmato nel target degli otto mesi.

HORIZON 2020- STATISTICHE SUI PRIMI 2 ANNI

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

SME INSTRUMENT

Lo SME Instrument è specificamente destinato alle PMI

(SME – micro, small and medium-sized enterprises) per

sostenere le attività di ricerca e di innovazione e le capacità

delle PMI nel corso delle varie fasi del ciclo di innovazione.

Tale strumento è caratterizzato da open calls organizzate in

tre fasi:

1. Lump sum (somma forfettaria) per esplorare la

fattibilità ed il potenziale commerciale dell’idea

progettuale;

2. Grant (sovvenzione) per attività di R&D con focus

sulle attività dimostrative;

3. Misure di supporto e attività di networking per lo

sfruttamento dei risultati.

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Sviluppare uno Studio di fattibilità che

analizzi la fattibilità tecnico/scientifica oltre che

le potenzialità economico/commerciali dell’idea

progettuale. Il progetto può durare al massimo 6

mesi.

La proposta deve contenere un business plan

iniziale basato sull’idea proposta, con le

specifiche dei risultati del progetto e dei criteri

per il successo.

SME INSTRUMENT – FASE 1

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Vengono finanziati tutti i costi che possono

essere ricondotti alle attività per il Feasibility

study dell’idea progettuale e che corrispondono

alla somma forfettaria stabilita come importo

finanziabile dalla Commissione Europea.

Il rimborso dei costi sotto forma di somma

forfettaria stabilisce che il costo totale

eleggibile sia di €71.249. Applicando il tasso di

co-finanziamento del 70%, l’ammontare del

forfait è stabilito a €50.000.

SME INSTRUMENT – FASE 1

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Sviluppare progetti di innovazione che dimostrano un

elevato potenziale in termini di competitività e di crescita sostenuta da un business plan strategico.

Le attività si devono concentrare su dimostrazione, sperimentazione, prototipazione, impianti pilota, scaling-up, miniaturizzazione, design, market replication con l’obiettivo di portare un’idea innovativa (di prodotto, di processo, di servizio, ecc) alla prontezza industriale e alla maturità per l’introduzione sul mercato.

Le proposte si basano su di un business plan, sia sviluppato attraverso la fase 1 che in altro modo.

Le proposte devono contenere un primo piano per la commercializzazione, dimostrando un percorso credibile per il mercato e la capacità di andare dallo sviluppo alla fase di produzione. Il progetto può durare 12-24 mesi.

SME INSTRUMENT – FASE 2

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Il Funding rate è del 70% dei costi eleggibili

Il contributo previsto varia da €500.000

Euro fino a €2,5 milioni di Euro.

I costi ammissibili possono essere: diretti,

costi di personale, altri costi (es. viaggi,

attrezzature, materiali di consumo); costi

indiretti sulla base di una flat-rate del 25%

dei costi diretti ammissibili.

SME INSTRUMENT – FASE 2

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Le calls dello SME Instrument sono

continuamente aperte ed, in generale,

organizzate con 4 date di cut-off per anno.

Le proposte sono valutate in lotti dopo ogni

scadenza intermedia.

Sarà possibile una sola applicazione per

SME

Se una proposta viene rigettata, è possibile

ripresentarla entro la successiva data di cut-

off.

SME INSTRUMENT – COME FARE DOMANDA

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

2017

2017

2017

2017

FASE 1

15 Febbraio

3 maggio

6 settembre

8 novembre

FASE 2

18 Gennaio

6 Aprile

1 giugno

18 ottobre

SME INSTRUMENT – CUT OFF 2017

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Il budget per il 2017 è di 435,87 milioni di Euro

SME INSTRUMENT – VALUTAZIONE

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Le richieste di sovvenzioni sono valutate da 4

esperti indipendenti, sulla base di tre

criteri: impact, excellence e implementation.

Per ciascun criterio, vengono assegnati fino a

5 punti, ottenendo un punteggio totale di

massimo 15.

La soglia di ammissione, applicando la somma

dei tre punteggi individuali, è 13 per la fase

1 e 12 per la fase 2.

SME INSTRUMENT

STATISTICHE 2014-2016

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Fase 1

Domande presentate 18.485

Domande finanziate 1.506.

Fase 2

Domande presentate 7.546

Domande finanziate 429

Nel corso delle call fino a giugno 2016 sono stati erogati contributi per 500 milioni di Euro a più di 1400 aziende.

SME INSTRUMENT STATISTICHE 2014-2016

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Italia – Fase 1

Domande presentate 3.591

Domande finanziate 237 (tasso successo 7%)

Italia – Fase 2

Domande presentate 1.100

Domande finanziate 45 (tasso successo 4%)

Per il successo serve una chiara idea di mercato,

un chiaro modello di business e un tempo

rapido di introduzione sul mercato

AGEVOLAZIONI DI PROSSIMA ATTIVAZIONE

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Bando Aggregazioni per R&S (POR Regione Veneto)

Bando Aggregazioni Turismo (POR Regione Veneto)

Bando Aggregazioni per artigianato digitale

Voucher internazionalizzazione PMI (MiSE)

SMART & START per start up innovative

È meglio accendere una lampada,

che maledire l’oscurità.

(Lao Tzu)

22 novembre 2016

Tarzo (TV)

Grazie per la vostra attenzione!

Dott.ssa Cristina Fasolo

[email protected]

tel. 0444 1930055

22 novembre 2016

Tarzo (TV)