VIAGGI E VACANZE

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Domenica 3 giugno 2018 il Giornale

Anna Maria Catano

Profumavano di incenso edi cannella. All’andata carichidi spezie e di seta, al rientroappesantiti dall’oppio dellaCompagnia delle Indie. Erano iclippers, navi veloci a vele qua-drate, (dall’inglese to clip, ta-gliare, fendere le onde) adibiteal trasporto di merci preziose eleggere. Suggestivi, leggendarivelieri che nell’Ottocento solca-vano il mar delle Andamane.Segnarono un’epoca, quelle

delle ultime grandi esplorazio-ni, e la storia della marineria.Due secoli dopo, nello spetta-

colare scenario della Thailan-dia del sud, è lo Star Clipper,l’elegante quattro alberi dellosvedeseMikael Krafft, a scorraz-zare spensierati croceristi inquesta parte di Sud Est asiati-

co, tra le baie più romantichedel Paese dei sorrisi.Dalla tolda s’ammirano

spiagge soffici e dorate, lagunecristalline, colline inviolate, fo-reste di mangrovie e palmeti aperdita d’occhio. I radi abitan-ti, gli «zingari del mare», sonopescatori che si arrampicanosulle rocce a strapiombo perraccogliere i nidi degli uccelli:son fatti di ramoscelli, piume,escrementi e grumi di salivama i cinesi li pagano assai caricredendoli elisir di lunga vita.A pochemigliamarine si susse-guono arcipelaghi incontami-

nati. Sono soprattutto scoglidalle forme ormai iconiche edai nomi impronunciabili: KoButang (koh significa isola) van-ta fondali arcobaleno, KoAdang è forse l’insenatura piùscenografica. La Thailandiacon i suoi 2500 chilometri di co-ste offre una profusione di gol-fi, calette, ormeggi, bagnasciu-ga, alcuni dei quali accessibilisolo con l’alta marea. E innu-merevoli paesaggi sottomarini:in quelmare blu cobalto la visi-bilità arriva a 30 metri. La baiadi Phang Nga, una autenticameraviglia della Natura, fino al

1974 era quieta e sconosciuta.Poi è balzata prepotentementealla ribalta degli schermi ne«L’uomo dalla pistola d’oro».Roger Moore, mitico JamesBond, viene inseguito da Chri-stopher Lee, killer da un milio-ne di dollari. Così oggi KhaoPhing Kan è invasa, e parzial-mente devastata, da orde di tu-risti, prevalentemente cinesi,che vagano a frotte sull’arenilee lungo i sentieri panoramici,sempre con i salvagenti addos-so. Nel timore che lo tzunamidel 2004 possa ripetersi. Solo ametà pomeriggio, quando le

36 Domenica 3 giugno 2018 il Giornale

Anna Maria Catano

Profumavano di incenso edi cannella. All’andata carichidi spezie e di seta, al rientroappesantiti dall’oppio dellaCompagnia delle Indie. Erano iclippers, navi veloci a vele qua-drate, (dall’inglese to clip, ta-gliare, fendere le onde) adibiteal trasporto di merci preziose eleggere. Suggestivi, leggendarivelieri che nell’Ottocento solca-vano il mar delle Andamane.Segnarono un’epoca, quelle

delle ultime grandi esplorazio-ni, e la storia della marineria.Due secoli dopo, nello spetta-

colare scenario della Thailan-dia del sud, è lo Star Clipper,l’elegante quattro alberi dellosvedeseMikael Krafft, a scorraz-zare spensierati croceristi inquesta parte di Sud Est asiati-

co, tra le baie più romantichedel Paese dei sorrisi.Dalla tolda s’ammirano

spiagge soffici e dorate, lagunecristalline, colline inviolate, fo-reste di mangrovie e palmeti aperdita d’occhio. I radi abitan-ti, gli «zingari del mare», sonopescatori che si arrampicanosulle rocce a strapiombo perraccogliere i nidi degli uccelli:son fatti di ramoscelli, piume,escrementi e grumi di salivama i cinesi li pagano assai caricredendoli elisir di lunga vita.A pochemigliamarine si susse-guono arcipelaghi incontami-

nati. Sono soprattutto scoglidalle forme ormai iconiche edai nomi impronunciabili: KoButang (koh significa isola) van-ta fondali arcobaleno, KoAdang è forse l’insenatura piùscenografica. La Thailandiacon i suoi 2500 chilometri di co-ste offre una profusione di gol-fi, calette, ormeggi, bagnasciu-ga, alcuni dei quali accessibilisolo con l’alta marea. E innu-merevoli paesaggi sottomarini:in quelmare blu cobalto la visi-bilità arriva a 30 metri. La baiadi Phang Nga, una autenticameraviglia della Natura, fino al

1974 era quieta e sconosciuta.Poi è balzata prepotentementealla ribalta degli schermi ne«L’uomo dalla pistola d’oro».Roger Moore, mitico JamesBond, viene inseguito da Chri-stopher Lee, killer da un milio-ne di dollari. Così oggi KhaoPhing Kan è invasa, e parzial-mente devastata, da orde di tu-risti, prevalentemente cinesi,che vagano a frotte sull’arenilee lungo i sentieri panoramici,sempre con i salvagenti addos-so. Nel timore che lo tzunamidel 2004 possa ripetersi. Solo ametà pomeriggio, quando le

Elena Pizzetti

Quattro giorni di grande musicaattorno a tre suggestivi palchi in ri-va al Lago di Zurigo, dove artisti edi fama internazionale come AlMc-Kay o Sax Gordon Beadle, solo percitarne due, suonano concerti ad al-to tasso di emozione. Ecco in arrivoblues’n’jazz Festival di Rapper-swil-Jona: un evento open-air inprogramma dal 14 al 17 giugno.Tanta musica, ma anche l’occasio-ne per godere dell’atmosfera lacu-stre, dello street food offerto dallebancarelle e del panorama da carto-lina offerto dal centro storico. Per ilprogramma e i biglietti: www.blue-snjazz.ch; altre info: www.zueri-ch.com/it, www.svizzera.it.

in vetrina

VELIERI DA LEGGENDA

A bordo di Star Clippertra le incantevoli isoledella Thailandia del SudDopo la visita di Bangkok e Phuket si naviganel mar delle Andamane tra spiaggesoffici, mangrovie e fondali multicolor

Stefano Passaquindici

Come si varca il cancello dell’albergo si capisce subito diessere entrati in un luogo speciale. Prima ancora di riuscire avedere la struttura si viene infatti avvolti dal verde intenso delparco sub-tropicale, affacciato sul lago Ceresio, che circondacompletamente l’hotel. La sensazione - complice anche il pia-cevole micro clima di Lugano- non è certo quella di essere apoco meno di un’ora di automobile da Milano.Questa elegante villa racconta una storia interessante. Origina-riamente costruita per la nobile famiglia russa Von Ritter, fuacquistata nel 1885 da una giovane coppia svizzera che trasfor-mò la villa in albergo e mantenne la proprietà fino al 1982,anno in cui fu rilevata dalla famiglia Garzoni che l’ha totalmen-te ristrutturata per riportarla ai suoi antichi splendori. OggiVilla Castagnola combina lo charme di epoche passate con lacura e le comodità di un moderno hotel di lusso. Ovunque sitrovano eleganti oggetti d’arte: arazzi Gobelin d’Aubusson delXVII secolo nel salone Camino; dipinti di maestri italiani insala Bridge e di maestri fiamminghi in sala Colonne; porteafgane del XIX secolo e quadri dei bimbi della Casa dos Curu-mins nella sala delle Palme. Passeggiando per i saloni e ilgiardino è facile incontrare i proprietari, proprio come se ci sitrovasse in una lussuosa ma discreta dimora privata.Molto raffinate con tocchi di eleganza ricercata le camere e lesuite. I tre ristoranti - dei quali uno stellato Michelin- offronopiatti per tutte le esigenze: da quelli light ai più tradizionali edelaborati. Per chi desidera rilassarsi un soggiorno a Villa Casta-gnola è consigliabile non soltanto per la tranquillità di Luga-no, ma anche per la pace che regna in questa «piccola oasitropicale». Oltre al grande parco e alla vista sul lago, l’hotelmette a disposizione anche una grande piscina interna conaffaccio sui giardini e una spa con sauna, bagno turco, zonafitness e benessere dove farsi coccolare con massaggi e tratta-menti estetici.Permaggiori informazioni e per prenotazioni: www.villacasta-gnola.com. Per visite ed eventi: www.ticino.ch.

OSPITALITÀ DI LUSSO IN CANTON TICINO

Al Grand Hotel Villa Castagnoladi Lugano si vive come ai Tropici

arrivi& partenze

STARCLIPPERSalpa da

Phuket per untour marino di

7 giorni. Adestra, inbasso, lo

splendidocomplesso di

Palazzo Realea Bangkokracchiude

templibuddisti epadiglioni

dalle lamined’oro

VIAGGI E VACANZE

SVIZZERA EVENTI IN SAN GALLO

Sul Lago di Zurigo a tutto jazzDora Ravanelli

Fino a tutto ottobre il lussuosoHotel Principe di Savoia di Milanopropone ai suoi ospiti 2 eccezionaliiniziative. La prima. Milano da sco-prire scegliendo tra: un itinerariosulle orme di Leonardo da Vinci; iltour del Duomo; il Castello Sforze-sco; la mostra su Frida Kahlo. Co-sto: da 290 euro con doppia in Clas-sic room e colazione, Fitness Cen-ter, limousine. La seconda. Guidarela mitica Alfa Romeo 4C Spiderdall’hotel al Museo A. Romeo adArese e proseguire per il lago di Co-mo. Costo: da 1.575 euro con suitee colazione per 2, pranzo, FitnessCenter, limousine. Info: www.dor-chestercollection.com/it.

SUPERPROPOSTE ALL’ HOTEL PRINCIPE DI SAVOIA

Tour a Milano o al volante dell’ Alfa Romeo 4C Spider

37Domenica 3 giugno 2018 il Giornale

barche ripartono, finalmentetorna il silenzio. Dal 1981 KhaoPhing Kan e altre isole sono en-trate a far parte del Parco mari-no di Phang Nga. Un modo perlimitare gli accessi e tentare difermare l’erosione delle roccecalcaree.

A bordo dello Star Clipper lagiornata è lunga: si inizia all’al-ba con una seduta di yoga, poisi scende con i tender su qual-che atollo deserto. C’è tempoper lo snorkeling e per gli sportacquatici mentre i marinai alle-stiscono un gustoso barbeque.L’elemento dominante è l’ac-

qua, in terra ed in cielo, l’umidi-tà, a tratti, soffocante. Ma laThailandia non è solo Natura.Secondo il Global DestinationCities Index di Mastercard, nel2017 Bangkok è stata la cittàpiù visitata al mondo. L’anda-mento lento del Chao Praya,spina dorsale di una metropolida 15 milioni di persone - di cui5 vivono su palafitte e altri 6entrano ed escono quotidiana-mente dalla capitale - contra-sta con i grattacieli di cementoe le chiassose sopraelevate a 6corsie, costantemente intasate.Due must? Il Wat Arun, il tem-

pio che prende il nome del dioindiano dell’alba, dopo 3 annidi restauri capolavoro assoluto.Mentre una cena al 54esimopiano dell’hotel Lebua, con vi-sta spaziale e cielo carico di stel-le, è un’esperienza di una sug-gestione struggente. Ma ci so-no altri, molteplici, itinerari. InThailandia bisogna tornare(www.turismothailandese.it).A bordo, intanto, incalzano lenote di Vangelis «1492 La con-quista del paradiso». Ricorda-no ai naviganti, turisti e mari-nai, le esplorazioni di Cristofo-ro Colombo, italiano come Lo-reto Mancino, primo ufficiale.«La differenza ogni giorno la fail vento... la navigazione è sem-pre diversa», spiega. Ma ormaiè il momento del tramonto, levele si gonfiano, si leva l’anco-ra. E c’è un calice di champa-gne che aspetta i fortunati pas-seggeri (www.starclip-pers.com). Thai Airways, unicacompagnia non-stop dall’Ita-lia, opera tutti i giorni da Romao Milano (www.thaiair.it). Gio-co Viaggi, cruise operator geno-vese, propone Star Clipper/Tai-landia del sud, 7 notti + 2 a Phu-ket, volo incluso, a partire da2459 euro. Il periodo climaticomigliore va da novembre adaprile (www.giocoviaggi.com).

barche ripartono, finalmentetorna il silenzio. Dal 1981 KhaoPhing Kan e altre isole sono en-

qua, in terra ed in cielo, l’umidi-tà, a tratti, soffocante. Ma laThailandia non è solo Natura.

pio che prende il nome del dioindiano dell’alba, dopo 3 annidi restauri capolavoro assoluto.Mentre una cena al 54esimopiano dell’hotel Lebua, con vi-sta spaziale e cielo carico di stel-le, è un’esperienza di una sug-gestione struggente. Ma ci so-no altri, molteplici, itinerari. InThailandia bisogna tornare(www.turismothailandese.it).A bordo, intanto, incalzano lenote di Vangelis «1492 La con-quista del paradiso». Ricorda-no ai naviganti, turisti e mari-nai, le esplorazioni di Cristofo-ro Colombo, italiano come Lo-reto Mancino, primo ufficiale.«La differenza ogni giorno la fail vento... la navigazione è sem-pre diversa», spiega. Ma ormaiè il momento del tramonto, levele si gonfiano, si leva l’anco-

Bangkok

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Bangkok

T H A I L A N D I A

NELLO SPETTACOLARE SUD EST ASIATICO

Mar delle Andamane

Ko Adang

Phuket

lastminute

La capitale magiara è un piccolo gioiello daconoscere, che offre attrattive per tutti i gusti:monumentali architetture neogotiche, musei, ba-gni termali e romantiche vedute del Danubio.Buda e Pest, raccontano duemila anni di storiain un ventaglio di attrazioni come il MercatoCoperto, la Piazza degli Eroi, il Castello Vajdahu-nyad e la basilica di Santo Stefano. Quattro gior-ni a partire da 490 euro a persona, incluso nelprezzo: pernottamenti e colazione negli hotel se-lezionati, un pranzo e due cene, accompagnatorie guide professionali. Viaggio in pullman granturismo dall’Italia. Info: www.boscolo.com.

I VIAGGI DI BOSCOLO

Primavera a Budapesttra terme e architettura

Un corso itinerante di iniziazione alla velasu cabinato con contenuti culturali e ambien-tali. Si chiama «Navigazione, Ambiente e Cul-tura» ed è proposto dal Centro Velico Caprera– CVC. Due i perimetri di navigazione, pensatiper scoprire le bellezze naturali e storichedell’Arcipelago della Maddalena, dell'Asinarae della Corsica. A bordo, l’istruttore della scuo-la e un biologo come guida scientifica. Il corsosettimanale si tiene da luglio a settembre ed èaperto sia a neofiti sia a velisti più esperti conil solo requisito della maggiore età. A partireda 950 euro. Info: www.centrovelicocaprera.it.

VELEGGIARE IN ITALIA

Corso di barca a velacon istruttore e biologo

In programma tra il 15 e il 17 giugno 2018nella splendida Reggia di Colorno (PR), laquarta edizione del Festival della Lentezza èdedicata al tema del «Coltivare» e snoda ilproprio percorso attorno a una filosofia divita attraverso incontri, laboratori e spettacolia ingresso libero, gratuito e senza barriere,per i più grandi e per i più piccoli. Tra glieventi e le iniziative si segnalano anche unconcorso letterario, la realizzazione di un Bo-sco del Tempo e il concerto di Paolo Fresu,domenica 17 giugno. Info: tel. 334. 6535965;www.lentezza.org.

EMILIA - ROMAGNA

I giorni della «Lentezza»nella Reggia di Colorno

Le Terme President di Salice (Pv) lancianouna nuova formula che coniuga scoperta delterritorio e benessere. La spa dell'Oltrepò Pa-vese propone infatti Terme Natura Avventura,pacchetto leisure giornaliero che si componedi due parti: la prima guida gli ospiti alla sco-perta del territorio, con un'esplorazione guida-ta a cavallo, della durata di due ore; la secon-da offre un ciclo di relax con due trattamentiviso, due massaggi corpo e accesso libero adarea benessere in acque termali e area relax. Ilpacchetto è disponibile al prezzo di 258 euro acoppia. Info:www.termepresident.com.

BENESSERE IN LOMBARDIA

Terme, natura e avventuranell’Oltrepò Pavese

pagina a cura di Stefano Passaquindici stefano.passaquindici@ilgiornale.it

Durante uno dei tanti e diversi eventi della dodicesima edizione di S.Pellegrino Sapori Ticino 2018, non poteva mancare una serata dedicata ad un’icona dell’enologia francese. Ad ARVI

“The Secret Spot” di Melano, lo Chef Andrea Migliaccio, pluristellato al Ristorante L’Olivo dell’Hotel Capri Palace, ha emozionato gli ospiti creando un menù a partire, questa volta, dalla cantina e non dalla cucina. I suoi piatti mediterranei si sono sposati perfettamente con i vini di Baron Philippe de Roth-schild, una delle cantine più importanti del mondo che fanno la storia dell’enologia internazionale. Una sfi da che poteva vincere solo una cucina d’autore, riuscendo ad esaltare tutte le complessità di questi vini, simbolo di qualità assoluta.La tradizione della cucina partenopea, nota in tutto il mondo, è riuscita a coniugare vari sapori, graziealla maestria di Migliaccio. Le sue ricette, riviste in chiave contemporanea, hanno saputo tenere il pas-so con le etichette francesi, andando a enfatizzare i sentori dei vini in maniera esemplare.

Durante uno dei tanti e diversi eventi della dodicesima edizione di S.Pellegrino Sapori Ticino 2018, non poteva mancare una serata dedicata ad un’icona dell’enologia francese. Ad ARVI

“The Secret Spot” di Melano, lo Chef Andrea Migliaccio, pluristellato al Ristorante L’Olivo dell’Hotel Capri Palace, ha emozionato gli ospiti creando un menù a partire, questa volta, dalla cantina e non dalla cucina. I suoi piatti mediterranei si sono sposati perfettamente con i vini di Baron Philippe de Roth-schild, una delle cantine più importanti del mondo che fanno la storia dell’enologia internazionale. Una sfi da che poteva vincere solo una cucina d’autore, riuscendo ad esaltare tutte le complessità di questi vini, simbolo di qualità assoluta.La tradizione della cucina partenopea, nota in tutto il mondo, è riuscita a coniugare vari sapori, graziealla maestria di Migliaccio. Le sue ricette, riviste in chiave contemporanea, hanno saputo tenere il pas-so con le etichette francesi, andando a enfatizzare i sentori dei vini in maniera esemplare.

Durante uno dei tanti e diversi eventi della dodicesima edizione di S.Pellegrino Sapori Ticino 2018, non poteva mancare una serata dedicata ad un’icona dell’enologia francese. Ad ARVI

“The Secret Spot” di Melano, lo Chef Andrea Migliaccio, pluristellato al Ristorante L’Olivo dell’Hotel Capri Palace, ha emozionato gli ospiti creando un menù a partire, questa volta, dalla cantina e non dalla cucina. I suoi piatti mediterranei si sono sposati perfettamente con i vini di Baron Philippe de Roth-schild, una delle cantine più importanti del mondo che fanno la storia dell’enologia internazionale. Una sfi da che poteva vincere solo una cucina d’autore, riuscendo ad esaltare tutte le complessità di questi vini, simbolo di qualità assoluta.La tradizione della cucina partenopea, nota in tutto il mondo, è riuscita a coniugare vari sapori, graziealla maestria di Migliaccio. Le sue ricette, riviste in chiave contemporanea, hanno saputo tenere il pas-so con le etichette francesi, andando a enfatizzare i sentori dei vini in maniera esemplare.

Andrea Migliaccio, lo chef campano due Stelle Michelin, e i grandi vini di Baron Philippe de Rothschild: connubio perfetto.

Andrea Migliaccio, lo chef campano due Stelle Michelin, e i grandi vini di Baron Philippe de Rothschild: connubio perfetto. Michelin, e i grandi vini di Baron Philippe de

lo chef campano due Stelle Michelin, e i grandi vini di Baron Philippe de

lo chef campano due Stelle lo chef campano due Stelle lo chef campano due Stelle lo chef campano due Stelle Michelin, e i grandi vini di Baron Philippe de Michelin, e i grandi vini di Baron Philippe de Michelin, e i grandi vini di Baron Philippe de

lo chef campano due Stelle lo chef campano due Stelle lo chef campano due Stelle lo chef campano due Stelle Michelin, e i grandi vini di Baron Philippe de

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lo chef campano due Stelle Michelin, e i grandi vini di Baron Philippe de

lo chef campano due Stelle Michelin, e i grandi vini di Baron Philippe de Michelin, e i grandi vini di Baron Philippe de Michelin, e i grandi vini di Baron Philippe de

lo chef campano due Stelle Michelin, e i grandi vini di Baron Philippe de

lo chef campano due Stelle Michelin, e i grandi vini di Baron Philippe de Michelin, e i grandi vini di Baron Philippe de Michelin, e i grandi vini di Baron Philippe de