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Sicurezza domestica: rilevanza del problema e percezione del rischio
Marinella Natali
Qualche dato Ogni anno in Emilia –Romagna
500 decessi8.000 ricoveri
100.000 accessi al PS600.000 incidenti domestici
circa 15% della popolazione
Qualche ulteriore datoQualche ulteriore dato
• Prima causa diPrima causa di morte in età pediatricain età pediatrica• 33% 33% di probabilità di caduta ogni annodi probabilità di caduta ogni anno
> 65 aa> 65 aa• 50% 50% di probabilità di caduta ogni annodi probabilità di caduta ogni anno
> 80 aa> 80 aa• I gruppi di popolazione con
conseguenze più gravi sono bambini e anziani, in particolare sopra gli 80 anni
Bassa percezione del rischio infortunio domestico
Emilia-Romagna - PASSI 2007 (n=2.447) Totale 89,7 88,4-91,0 Età
18 - 34 90,5 88,0-92,9
35 - 49 88,4 86,0-90,7
50 - 69 90,3 88,2-92,3
Sesso
uomini 92,4 90,8-94,0
donne 87,0 84,9-89,1
Istruzione
nessuna/elementare 90,5 87,2-93,9
media inferiore 89,1 86,6-91,5
media superiore 91,0 89,1-92,9
laurea 85,9 81,7-90,2
Difficoltà economiche
molte 84,2 79,2-89,2qualche 88,8 86,5-91,1nessuna 91,1 89,5-92,8
Presenza in famiglia di persone potenzialmente a rischio°° si 86,0 83,5-88,5
no 91,8 90,4-93,3
0
20
40
60
80
100
P oolP ASSI
ItaliaNord-Est
EmiliaNord
Romagna ER EmiliaCentro
%
Emilia-Romagna: 89,7 (88,4-91,0)Pool PASSI: 91,2 (90,8-91,7)
0
20
40
60
80
100
RN RA RE CE PR PC ER MOBO+IM FE FO
%
% di persone che hanno riferito bassa possibilità di subire un infortunio domestico
Incidenti e disuguaglianze
• esiste un gradiente socioeconomico nei ricoveri per incidenti tra i bambini con meno di 15 anni
particolarmente tra i più piccoli (<5anni)
le disuguaglianze persistono anche per differenti stadi di gravità degli incidenti
(Hippisley-Cox, 2002)
Distribuzione degli incidenti domestici nei bambini in relazione al livello di istruzione e occupazione
paterna. Rivoli (TO) 1986-1990
Istruzione paterna
OR I.C. 95%
> 13 aa 1
6-12 aa 1.7 0.9-3.5
< 6 aa 1.9 0.8- 4.3(Vineis, 1994)
Occupazione paterna
OR I.C. 95%
Impiegato 1
Operaio 1.9 0.9-4.2
Informazioni ricevute negli ultimi 12 mesi
Emilia-Romagna PASSI 2007 (n=2.448) Totale 26,5 24,7-28,4Età
18 - 3416,7 13,6-19,7
35 - 4924,9 21,7-28,0
50 - 6936,1 32,7-39,4
Sesso
uomini24,4 21,8-27,0
donne28,7* 26,0-31,4
Istruzione
nessuna/elementare34,2 28,6-39,9
media inferiore25,1 21,8-28,4
media superiore26,2 23,2-29,1
laurea23,6 18,5-28,7
Difficoltà economiche
molte 20,4 14,8-25,9
qualche 26,4 23,2-29,6
nessuna27,7* 25,1-30,3
Presenza in famiglia di persone potenzialmente a rischio°si
23,5 20,5-26,5no
28,3* 26,0-30,8Percezione del rischio
alta30,2 24,0-36,4
bassa26,1 24,2-28,1
0
10
20
30
40
50
ItaliaNord-Est
Romagna PoolPASSI
EmiliaNord
ER EmiliaCentro
%
Emilia-Romagna: 26,5 (24,7-28,4)Pool PASSI: 27,6 (26,8-28,3)
0
10
20
30
40
50
P C RA RN P R CE MO ER BO+IM FO RE FE
%
% di persone che dichiara di aver ricevuto informazioni su prevenzione
infortuni domestici
Fonti di informazioneEmilia-Romagna - PASSI 2007 (n=2.454)
1
2
3
14
14
0 5 10 15 20 25
Parenti/amici
Medici e/o altro sanitario
Tecnici
Mass media
Opuscoli
%
Persone che dichiarano di aver adottato misuredi sicurezza per l’abitazione
Emilia-Romagna - PASSI 2007 (n=512) Totale 26,4 22,2-30,6Età
18 - 3424,9 15,5-34,3
35 - 4927,5 19,7-35,2
50 - 6926,2 20,3-32,2
Sesso
uomini25,7 19,5-31,8
donne27,1 21,2-32,9
Istruzione
nessuna/elementare24,7 14,2-35,2
media inferiore26,9 19,2-34,7
media superiore28,6 22,0-35,3
laurea19,9 8,9-30,8
Difficoltà economiche
molte 14,0 3,7-24,2
qualche 27,8 20,6-35,1
nessuna27,4 21,8-32,9
Presenza in famiglia di persone potenzialmente a rischio°si
29,8 22,2-37,3no
24,6 19,6-29,5Percezione del rischio
alta40,4 26,7-54,1
bassa24,5* 20,0-28,9
0
10
20
30
40
50
60
P oolP ASSI
EmiliaNord
ItaliaNord-Est
EmiliaCentro
ER Romagna
%
Emilia-Romagna: 26,4 (22,2-30,6)Pool PASSI: 30,1 (28,4-31,7)
0
10
20
30
40
50
60
P R FE BO+IM RE ER MO RA P C RN CE FO
%
% di persone che dichiara di aver adottato misure di sicurezza (su chi
ha ricevuto informazioni)
Il piano regionale
• Migliorare il sistema informativo• Diminuire incidenza e gravità con
azioni praticabili, basate sull’evidenza, innovative, interdisciplinari, attraverso la rete dei servizi socio-sanitari e le alleanze con gli attori sociali
Il piano regionale
interventi interventi efficaci per bambini e anzianiefficaci per bambini e anziani
comunicazione sul rischiocomunicazione sul rischio efficace efficace se erogata ase erogata a domicilio domicilio associataassociata a valutazione di aspetti strutturalia valutazione di aspetti strutturali
interventi di somministrazione di attività fisica adattatainterventi di somministrazione di attività fisica adattata a a domicilio efficaci per la prevenzione delle cadute degli domicilio efficaci per la prevenzione delle cadute degli
anziani fragilianziani fragilila comunicazione sul rischio maggiormente efficace per la comunicazione sul rischio maggiormente efficace per
modificare i comportamenti se provienemodificare i comportamenti se provieneda fonte riconosciuta autorevole dal destinatario da fonte riconosciuta autorevole dal destinatario oppureoppure
dal gruppo dei paridal gruppo dei pari
Il piano regionale
4 interventi dedicati ad anziani e 4 interventi dedicati ad anziani e bambini ed un piano di bambini ed un piano di
comunicazione per tutticomunicazione per tutti
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