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Scuola Media Statale Scuola Media Statale “FILIPPO CARRETTO”“FILIPPO CARRETTO”di Montegrosso d’Astidi Montegrosso d’Asti
ANTICHI MESTIERIANTICHI MESTIERI
Il mugnaioIl mugnaio
Elaborato di
Marco GIANOTTI
classe I B
Anno scolastico 2007/08
IL MULINO
Il termine deriva dal latino tardo
molinum,derivato da molere, che
significa macinare.
Il termine indica l’opificio in cui si pratica la macinazione dei cereali (o la frantumazione
minuta di minerali, frutti, semi, ecc…) e la macchina che compie
tale operazione.
Il mulino è una delle apparecchiature tecniche più antiche.
E’ presente già nelle culture protostoriche.
Possibili tipi di energia impiegata
animale
idrica
eolica
Il mugnaio
Proprietario, gestore di un mulino, chi è addetto alla macinazione del grano
TERMINI RIGUARDANTI LA TECNOLOGIA DEL
MULINO
Paratoia
E’ un sistema mobile di sbarramento
idraulico.
Pale
Elementi appiattiti in grado di intercettare il moto di un fluido
(acqua,aria) imprimendo o ricevendo da esso stesso una
spinta.
Macina
Grossa pietra lavorata e opportunamente sagomata, di forma cilindrica e circolare
che, azionata per forza di animali, di cascate d’acqua, macchine, serve per ridurre in
farina i cereali.
Temperatoia ad argano o a vite
Arnese per innalzare o abbassare il coperchio della macina, nel mulino, secondo che si voglia macinare alto o basso.
Tramoggia
Contenitore a forma di tronco di piramide o di cono capovolto, munito di apertura sul fondo. In essa si mettono il grano da
macinare o la farina da abburattare, che di là andranno alla macina o al
frullone sottoposti.
Lubecchio
La minore ruota dentata che è nel
mulino.
Rocchetto
Gabbia cilindrica, verticale, formata da un certo numero di bastoni, detti fuselli, nei quali imboccano i denti del
lubecchio.
ANTICHE UNITA’ DI MISURA
Coppo
Antica unità di misura, utilizzata nell’Italia settentrionale con valori differenti a seconda delle zone.
Il termine deriva dall’arabo qintãr, dal latino centenarius e dal latino
medievale cantarium, che significa anche quintale.
E’ un’antica misura di peso che variava dai 50 agli 80 kg.
Cantarella
Approfittando della disponibilità della nostra professoressa di
matematica, ho intervistato suo padre, Aldo Cantamessa, mugnaio
in pensione.
Eccovi le informazioni che mi ha fornito sul suo lavoro...
L’INTERVISTA
Strutture e strumenti da lui utilizzati
lavagrano
laminatoi
plansichter
Lavagrano
Erano macchine che lavavano il grano
Laminatoi
Erano rulli che roteavano insieme macinando il grano
Plansichter
Era composto da scompartimenti in seta che setacciavano il grano e lo separavano nei vari componenti
Prodotti ottenuti dal grano
Crusca (mangime per alimentare animali, bovini, conigli e galline)
Cruschello (mangime per alimentare animali, bovini, conigli e galline)
Farina (per fare il pane)
La farina e i cruscami venivano confezionati in cassoni di legno
CONFEZIONAMENTO DEL PRODOTTO
Orari di lavoro
Apertura ore 8.00
Chiusura pomeridiana ore 12.00
Apertura pomeridiana ore 15.00
Chiusura ore 19.00
Nei mesi estivi si lavorava fino alle ore 22.00
Merce trattata Grano
Organizzazione del lavoro
Aveva un aiutante per il carico e scarico
delle merci,di tutto il resto si occupava lui
di persona.
I guadagni
Aiutante
Padrone
300.000 £ al mese nel 1955 più mantenimento
600.000 £ al mese
Da chi comprava il grano ?
Il grano veniva acquistato per lo più dai contadini della
zona, in minima parte all’estero (grano duro).
Qualità di grano
Esistono tante qualità diverse di grano, la migliore
però è il grano tenero.
Area di mercato
Paesi e borgate limitrofe per un raggio di 10 km
Come ha intrapreso questa attività?
Il signor Cantamessa ha comprato il suo mulino nel 1952,ed ha lavorato con suo
padre fino a 14 anni fa.
In quel periodo giù in paese c’erano molti mulini: 4 mulini nell’area di 5 km.
Per quanto tempo a svolto questa attività?
Ha lavorato con suo padre dall’età di 18 anni fino a 65 anni.
Com’era il rapporto con i clienti?
Il rapporto con i clienti era ottimo: fortunatamente erano pochissimi i
seccatori.
Stima della merce
Ai contadini si stimava il grano facendo il peso di mercato, secondo la qualità
del grano:
6.000/6.500/7.000 £ al quintale nel 1952.
L’umidità del grano
L’inconveniente maggiore era l’umidità del grano, che si riconosceva al tatto.
Se il grano era umido non si ritirava: infatti, facendolo seccare al sole,
perdeva le sue qualità.
FineFine
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